\. Bastonature apaO'amento '1 ncli giner;r;ni. Prima che si iniziass.z il & , co11,iz10, fu issalo, in fondo ella sala di Al processo c.he si svolge a Piai.:cn,a, Plc:npalais, un grande ritrailo di Matr,~1 l'uccisione del fascista diss1d.:nle 1eotii. Il marripolo dei fascisti si scoprì, mutiialo Lerlua (ma:;sacrato nel LEo, uru,'me, in G[fo di riverenti omaggio ad cvme si rk:ord..; à, dai fascisti ufiic1aliJ 1111 morto "'· u,~. ~ i,limone ~a raccontato il seguenL Prima L-:>amn,azza.· 10 ; c3a.'·'.ctno itl Suo enmcante_ ep1~0:l.io, c!1e dimo~tra lin -,s ,:i.s.,ino, ca::ta,no: « con la carne di t,oppo cluarame.nte quali sono gli U$1 ed i!t, I( 1 .. f d. · tfi· · 11· , . . f . . . . ,c. eo u crzm et sa ~.cc10 1 ,, s.rap1 costumi asc1sli ancora m vigore lll Ita- 1 d · r· · d 11 l I . . . . ; ar::i .e corone o 1 10n a .a sua om111dopo tre anrn d1 governo lork e d,- , 1 - 1 d 1 1 d .-,,_ S ,. • 1· 1 ,.,, 1;.r::uar.ano 1. •. o,re <:,:w ua ,mo@a.e S~lp ma Ole. :l_ • f' ,. · · -'- · 1 [I B · l • • I 1 .. e e.i -1_g1u e ,;;01 s1 ~cciprc:n•:> u;:.iv3iillt a osi rac~o~ o un giorno e 1e un· Suo rilra,mo! pulato Frasclum aveva avuto 150 lire d:i un agricolto· e per bastonare un conl2dino. li Fraschini diede 50 lire cadauno agli imputati Decca e Garbali 1 quali però, inv~ce di coadiuvarlo, non si kcero più vedere. N-::lla basto:rn.tura i due furono sostituiti dall'impulaln Gobbi. I famigliari del bastonalo, l loro volta, pure offrirono al Fraschini tremila lire pe~ un'altra baslonalui a. Il rraschini avrebbe così dovuto vendicare la sua prece:lenlc bastonatura Si seppe poi che il Decca ed il Garbati c0lle cinquanta lir2 avut2 dal Fraschini p~, qudlo scopo si erano comperali un.1 cami~ia nera nuova». Senza commenti. Pagali per bastnnare. Pagati per conlrobastonar2. E c,Jl p· O\·cnto della nobile professivn'! si comprano le camicie nere, simbolo della f::de farcisla, ecc. ecc. Il fascismo è veramente una grandr idea ... Esposizione ...lib ra (Dopo I fatti tll GJnevra) S;,:i~ciarr.o ,da~la Squilla de.I 17 g~ugno: ~ li manipolo di Ginevra ha tutta la r1os.lraapprovazionç; e tuffa la nostra solidcrielà, come ha certamente quella di mig!:rria e migliaia di italiani che adempiendo ai loro doveri di ospiti - com"è nei nostri i11segnamenti - ric9'n2frmano il diritto della inlangibiftità, fuori dei confini. del regime ch2 li govzrna, che ha per vertice S. M. il Re. Bu.gia11di! Non hanno nemm.an,o ill coraggio <i~la verità! S. M. Vwtrtorio Emanue:e I I I - co.n bLta la somma d,i l'esponsabili•'.à che h2 daivanli aJI popolo jt,a. liano e alJa storia - è ancora 11 c~po i:l v011li:::2de2.lo Stato. U ver,Li.~2 dcl regime che ... sgoverna l'Ital:a, è S. E. (;n \"Ìa -di d.iV'enlare S. M. I.) Mussollini. PQiV0ro re! Anche la maschera, si è rid_ .lo a fare .... A~lri .... prodolli: ,, Il magnifico manipolo di Ginevra ha dato il p.rimo legittimo colpo d"arresto. Può anche non essere /'ult1mo. Perchè è eviden/2, - nei confroni della stessa libertà, nei confronti del più elementare raz.ocinio - che noi fascisti - e più amp,iamente, noi Italiani fedeli al nostro Paese - abbiamo il dirJlto di intervenire in difesa della nostra Patria e del nostro Governo ....». Be.,e! Precisiamo luLlavb ohe, da Chi:15.&::jJn su. vi è ancora il diritto per gli org<!n:zza tori di un com.i.zio, di lasciar •:m'r1re o metl.ere alla porla chi più pa,re e pia::e. Però, anch•::: ammesso il loro raigionam:::ntv, se a una qua.'.s'a-s.i maniles-lazione ia:;cisla, ~n on~,re dt:i morti fas::isti, d~- gli a:i·lifas::i,,t: -i,:t4ernn:.;sero a gri.darc wl:l.a:ilo: Viva il Socialismo! o Viva Matteotti! o Lavagnini! o Piccinini! o Pilali! od dtri, chi sainl:b:To i rprov:>oa:lori ? J laso::sti. SLa,..... do al I-oro ra,giona.menlo in confr~m:o cki faLU dj Gin21Vra, bisogn'2irebbe pe:is:i.re éi sì. Ma andate a cuco.re la !ogica n~,j fa_,ci~·ti ! Essi ~vono avere il diri ~~o cli comme:ncrare i :oro morii, insu.ltand0 e ~tre agli avversari an.che !a storia, ma noi s:: commemcrlilmo i' nostri morti, assa~ti 'J)ro-diloriamcnil::: in c;nqu:::, dic:::, venti, cinquanta, contro uno, e non grdfa.rn-:> ::.-vviva agii ass1Ssin1, noi siamo dei ~ravocatori e !ero hanno il diritto di er:.lrare ne: no'3lri comizi con latti ,e documenti corr.e a Ginev:a a "turbare il comizio». Davv::ro che non si sa se s:ano più buf- {: o i;1ù nauseanti! E p:>-i... dac,r1-0 dd,le o:itrogM, a chi !"ik va quc~'.e loro CGce<nee ributtanti com1r.cd.iP Viene da recere! Laconferenza al unfilofascista in GePmanla Checosanediceungiornatledesso Berlino. 27. Il tedesco Robert Michcls, il n0lo ex ana:·chico, ex socialista, ora filo[asc13la. prima all'Università di Torino e •>ra a quella di Basilea, è slato invitalo dalla Camera di Conunercio italo-tedesc:1 a tenere una conferenza a F ranco(orle. Della sua conferenza così parla 0rn la Frankfurter Zeilung, la quale, -:omc è nolo, è un giornale lull'allro che so:1a• lista o comunista: « li professore Roberl Michels · <li• ce il giornale democratico d.t F ,a neo· forte - è filofascista. Non lo è da mollo lempo. e ancora con circospcz10ne e corte rcst:izioni. Ma egli si senl2 ch:amato a portare attraverso altri ,):lesi, come, per esempio, attraverso la Germania, il super-nazionalismo italiano J; Mussolini e le sue super-slruth,:e ;.lco· lcgiche. Ieri sera egli parlò a F ranc,J[crle. per invito della Camera di Commerci-:> italo-germanica. In un discorw formalmente magnifico, il Michels sviluppò, meno il divenire storico, che lo ,..,hrzo ideologico di un fenomeno, che sente d bisogno di avvo-lgere il suo brutale s;:-iegamento di forze in un mantello di nu<'- ve idee e leg_gi. La legislazione su.I lavoro, che esdude qualsiasi libera disposizione di volunl.l del lavorato~e. che mina tutte le associazioni al di fuori dei sindacali fascisti, e che impone agli operai una 1appresentanza ad essi estranea ed o,tile, fu chiamata dal Miche!, un « titolo d·u• nore di Mussolini"· Queste corporazioni di partito, iliventale organizzaziom statali, debbono ora, dopo che le organ;zzazzioni concorrenti sonos tale d,struite col fuoco e con la spada, asso::bire la classe lavoratrice, che è nel suo c.uure avversa o, nel migliore dei casi, 1et<1rgica; sulla qual cosa però lo ste:.;so oratore non potè tacere un suo duol,io il dul::bio, cioè, se queste corporazi(Jnt temute dal basso e protette da:rallo possano salvarsi, quando scoppi una 1,!rave e: isi economica senza ra:l.icalizzarsi social.isticamente o senza vuotar,i del !oro contenuto. Qui si rivela anche una delle molle lacune ndl'ideologb lascista, cioè che essa pone sollo la propria dittatura il mercato del lavoro e lascia piena libertà di movimento al mercato del denaro e del capitale cc11e pure a lullo quanto Jo sviluppo c:onomico. · Gli industriali vedono anch'essi 1.1 necessità di una unione nazionale, d1 un rifugio sotto la proiezione dello Stato; ma ciò, per la semplice ragione che per I& crisi, che minaccia l'Italia ed allri paesi, si desiderano dazi protettivi. Invece della fiducia in capi eletti, si ha un • confidamenlo di sè stessi ;, una cosidclla élite, a un gruppo di cap!, saliti al potere con la violenza: una oiigarchia di capi-gruppo. Ma, come abbiaro detto, quesl~ sono strutture ideologiche di un partil0 a!·· malo che $i è .innalzato a Stato. Ma perchè il fine sociologo Michels non si è soffermalo su una delle principali ragioni dell'origine del fascisi:no, il ma.lcc,nlenlo per i frulli della guerra? Per· • * * chè non ha l1alleggiato l'atleggnmt:nlo « •••• a difenderci dalle interessale crili- imperialistico dell'Italia fascista, che è che con l'esposizione di !alti e di docu- nato da questo p•imo risentimento e che menti. A difenderci dalle ingiurie con la costituisce una continua minacc:.a per riforsione. A difenderci dalle aggressioni, I Europa e per l'Italia? Perchè :l Micol coraggio e colla lede delle ardite fa- cl els, che fu già socialista, ha falt,> rilangi della nuova llalia "· lcYare soltanto i punti deboli della poSe le notiz•e s..9no esatte, la polizia non litica sindacale internazionale e ha riso ha trovato nelfo tasche dei fascisti, che degli alti rivoluzionari di operai 1laliad'.l!le rivoltelle: dei documenti neppure ni ma, parlando della politica inl<::rn!I l'ombra. Erano dunque le rivoltelle i fai- del fascismo italiano, che, per brulaliti, t1 e I documenti. con I quali i fascisti vo- è comparabile soltanto al bolsccvis:tv>, levano TflSJ>O'l'ldere aJIJe critiche infar2.S- l'ha celel:rata come una grand2 conquisa te (?) ? j si~ d'im?ort~nza generale e ha at!r1· Ma vi :imm.a.gma!Le, 0 compagni, il fie- bu1to ali Italia, rappresentandol'l come ro /Laorca, difonde.rsi con coraggio (gli una_ concezio~e p'.ofonda e _sana, l'idoconceciia,mo la fede)? latria del naz1onahsmo che fiorì Jtà solLu·t v· bbi · 1 te Gu«lielmo? 1. 1a; a a cmnµ,ss1o.n.e ai.meno ,. · dei suoi stessi ami.ai, che a le~ere quel- ~ Robert Michels, lo scienziato lede· l.e righe d2Wcmo use-re sia.Li i primi aid sco ha scritto una volta La Socfr,lo11ia essere assa'hLi da un:a crisi -di riso (non dei Parli/i. Sarebbe ora sommame.1le inqu'<'IT.oda mang:.3.re) ! teressante scrivere la Sociolo<,;:t dei E' ·proprio ve.ro eh<? i ipiù pa'V'idi e i Parli ti del!' odierno filofascista Ji°uberl Michels "· ~ù deboLi, sono quelli ohe prendono L' .-\."di:~lHE DEL L.\. \"0R.\.T0RE CORRISPONDENZE I • j ! Da Zugo SEZIONE,' MIETALLURGICA Da BOUM! Ginevra BOUM! BOUM! I . ,persino di areo;plani - ,co.nLro il grande rio costituire anche qui la Lega anlif:i.- Ralai:,1.an, pian, pLrn. Signor: si ;:i l,roi;r:o sul ~<.>ri0.r:er,ùo ( ! !!) manipoio ias::isla -.li Ginevra h:i ricevuto voli J1 sdi:lariel:\ da !utt~ le parli del mun- :b ... e ,da a,!Lr: sili ancora. numero degli operai ,inermi e continua- scis-la, alla qua,le, senza distinzione di ,me~lc perquisiti ,dalla famosa ~uardia · pairtilo, aderira'nno lutli coloro che vorre~1,1. I _hs::isti_ coslrelti a loLtare ad ranno ,i:rcslare la loro opera ,in nome: , 1·· .i i;an (veci, Sarzan,i, Oltrelo,rTenle di!l'umanità e <le1.1acività, in :liifesa dei e!; Par,na, ,Milano ecc.), le· hanno sem- ne-stri fr:i.te!li d'ILalia, contro la cielinpre prese e sono sempre .s::api:;:ali vugo- guenza :lei fascismo. 2n0samente. I Pelrus. ContiroUo librelfi. - Da,! 5 a•l 17 luglto verrà eseguilo iii controLLo di lutli , libretti sociali. Tut-t.i i comjxlign.i sono tenuti a consegnare il .Ebreblo personale al fiduciario o direbt.arrnenle al Segretariato. I compagni .sono pregati, nel loro s,les- ~o interesse, .di non trascurare l,a consegn,a -del libret!o e non dimenti.care di porre .iii prnpnio nome e cogl};(),me nella prima pagina del Jibretto stesso. Du::: fu•rgoni a,ulc•mobilJ delle Poste federali ,ha·nno con1inualo a <;c::t,i::are missive alla rue de ,'a Tour M.,,i.:re::;sc. Per es:-en.: più rrecLi, il fascio ha ric.:- vt:,to 115 miih veli :li •i:la.u·~o da parte èi as;;ociazi.:mi, <15 ,rrih lele 6r:i.:nm.i di so1ièarielà, 48 111i!ion1, 382 mila, 169 (non uno •più, 1101° uno meno) cartoline illuslroa.:e con l:-aci abbracci aHelL'.lc..;i;.;,;mi ecc. e..:c. Ma ~I voto dei voti, il i;.lau;,v <lei pÌa'1· r-.i, ti LJlmo .. del ridfrolo lo ha raggiunto ;1 fascio di Z111~~0 con un ondine del (:1crn::i che i fessi di Lugano pubbli::a:i,J, r,rctrrio in gras;.~:Lc, nella pr.:m:i pa,gin.1 al loro g,:.;male, :mbi'"o dcoo ;,J .;0lilo rr.'1avr.e ~.:ritL> da Laorca. · Ud,iie, u é i te ... o rnl'lici 1 « Certo chQ gli ir.cidenO provocali da ir.cf.:vidui cw n·::nca la nozione d'li limi/I dei diriili e dei doveri (prnprio così: ai b~.c:sti di C:ìr.evra, ,he hanno pnvoc.l• lo gli incidenti, 1,•.anca la nozione dei limiti dei cl,•rilli e éei doveri. 1\1\.ache br:ivi, i fa•.:·1-,li d: 7 ungo!), no,1 posso110 intacccre ,.,_;, ult:1ra1 e l'amicizia fra f'!Ja. lia e !a Svizzera, Saluta i Camerali di Ginevra CHE A PREZZO DEL LORO SANGUE hanno rivendiralu ecr. ecc~ E' il col:no del ridjcolo. Ma ~e que,:a mor..htura f..,rà , 1de~e tutta la SvizzP-ra (pensale: un paio d1 ,~gg1ohte), come ride già a cr.,;;apelle t,ulla Gir.evra, i iascislt n:::-!llra!:1.s::er:1nno ,di andare foino in for:cio. E il ~angue sparso nell'eroica pu,taa d,1rà i f,u::,,i fruLti. Come si fa :, nei~ar2 la medaigil1a al merito fo-sci:;,\1. e il dislinti1Vo delle ferite ::t ca,merali che a prezzo d-el loro sangue hanno rive11'dicalo elc. elc? C:i-sì cerLi imbosc~li ,della gu~riia, ohe per giunta hanno fatto la rivoluzione fa. j;:isl.a stanciO'Sen2 in !svizzera, &aran.10 riabilitali. Gran peccalo che ailla S:i.la di Plaimpala,is, non fossero prese1,li anche Ferrala e Laorca. Per ora l'onere d; avere rivendicalo a prezzo del loro sangue efc. elc., ,ipe;ta wlo ai fascisti di Ginevra. A loro solia·nlo quincii il merito di fregiarsi dehl,, pata :-ca. E' che il ridicolo non li accoppi. AUFF, CHE BARBA ! Da un po' di tempo a quesla par'.e, precisamente da,! giorno che L'Avvanire ha parlalo di forb:ic1 e go:m.'Tla co::ne ferri del mestiere ,del direllore della Squiila. Oraz:o Laorca scrive anche degli articoli di fondo. Il merilo è lutto nO'Slro, della nostra benevole criti.ca -disinteressa.la, gratis. Ma l'iHuslre auloTe ctrammalico (dopo di lui, solo dopv, vi=e Pirandello) resta i;ur sempre uno specialista nel I' arle eh fabbrio-:>.re aslerisohi. E' inul1le resistere. Te li melle lì in fila così liodi e puliti, così assom~glianli aci allreltanle pisciatine di bimbi dell'a- ~-.:lo d'infanzia... che è un piacere vederli. Coìl'aTtico1o di fondo, si sà, c'è moclo cii -~olgere un solo pensamento. BalilJ,,. Laorca colle sue pisciatine sel!.imanali tr>-etle a posi.o mezzo mondo, risen'.lncio l'al-tro mezzo ... p~r il prv.,s.imo numero. Ed è cosi ,ç,rec:,so nelle sue cosucce il bambolo11e, che è oapac,?, ~on un asterisco, -di rifarti le ga,mbe d'una pulce. Cr•sì è ::he nel reso::onto dei falli di Ginevra - Ire c{,lonne di verità - baFffno ha sco,1:erto una r:ga non r:spondenl? al v:·ro ... e ci ,ha ,pisciato sopca il <t.:,o bravo astensohinucdo. Ma si, carino belb, se proprio Li fa male i1 i;ancino, s,ramo pronti a ri·m~L'er.: a ,)Osto ,b verità, coHa ste,-sa meticclosa preci!.ione è.a le imç-:::gala nel rimettere a posto le gambine alle ,u nominale pub. I ra~.cisti d.1 Ginevra intervenuti a Plair.,pabis non erano rinforzali da elemer.li velllUti. da Losanna. Va bene così? In carr.bio i::,-::rò,<l:remo che a fianco dei fascisti ~mevrini vi erano <lei hsci- ~li svizzeri e francesi (:iue o tre, ,per la esalta i=rec:sione) poter.o:io benissimo es- ~ere sca..-r.biati ,per elementi venuti da Losanna. Ma, sar · iss~ma pazienza, che valore ~uò mai avere LuL!o questo per la dimostrazione oui tende baJiLla, dal mumento che noi sl=i abbiamo scritto che fasci,li erano solo una lrenli.na. EROISMO .A BUON -MEiRCATO Perchè balilla ha fatto un'altra pisciati::.1. pzr dire come qualmenle sia venmente ~incred:.oile» !'allo dei fasci.3li ginevrini di metterti in cinqu:anla contro seltecenlo. Che ciò sarebbe una ri-proV1. secondo lui, <iell'eroi~•mo del fa.scismo i'.a•Eano c-he n◊n s: i,:nipressiona di m?tlersi in U!lO con,lro quindici. Hanno potuto pren:lere il sopriwven- 1 lo solo quando dalla lol"o parte si sono' ::ie,.si a,i:e,tacrrle'!lle la polizia, l'esercito, !a magistratura, la b=ca, iii capi.talismo Da AmPl&wil SEZWNE SOCIAJLISTA IFESTA iCUiCiUISTICA OPERAIA c b monarchia. Ora a casa noc;tra, qu:::- Per domenic:i, ~orno 11 luglio, ')re sto .:-ro:,smo si chi111ma l'eroismo ,dei vi- dut pomeridiane, al Restaurant \X/ein- ~liacohi. ga,l.en, è indetta l'ass~mblea della SeDomenica ,prosséana, 4 ·ruglio, ai·rrà Luogo la festa cidiisti.ca qpe;rai.a ,de] circondario, unita aU'i11&U®urazione della bandiera deltla Sezione « Soloi.daorietà » di. Zugo, p-reisso l' edi,ficio scodalStico dii. CLLlà nuova (Neustaodtschullha,us). Eguale eroismo i fascisti hanno creJu- zicne. 1-:-di ,pole.re 9fo,~giare a Ginevra. E' dovere di Lulli i com,pa.gni di inler- \·e:1ire. I si.rn,pati.zzanli sono pure cordiaJ11nenle invitali. A Plaimpalais essi sono in~~rven,uli arrrali di bastoni e di nivoJteUe, ben sa11-er.id-0c11e gli OfPerai ~t,a.!aani sarebbero fc-rza!a:r.e:nte rimasti q,ueli non godendo. ccli imm,uniità di;;loirnailica; ben sa,pead,) :-he la massa dei pa,cifici oitlad,in1 9vl.l • ;:cn non è ab.tt,:•.~ •alle 1olle ;:>olili.che fatte a co1,pi di rivolle,lLa e in r;aiso di conflillo, sarebb~ rimasi.a, ccme è aiVJVenu'o •oeinJ:Ece i!'.J:,el':drice. [nfalli solo u;:a diecir..a di operai, non più, ha fallo frcnfe ai irenla fasoisti. Balilla perciò farebbe meglio a " glissar<.>• su certi argomenti. E se la sua coltura falla luLLa eviden,Lemenle al cincmatografo, lo oip:nge a r1m;t.S[ioare l'art!· ,rrc.n:o di Tro:i.ohel cow-boy, non do- \ 1,;;.l.;.bcpe:·ò tralaisoiare di clas'3ificare il cav. Zan.one, ad esempio, che, come lutl.i gli a!-lri fas:::iG'.i arrestali a ?lainpal,ais, < è vi:;lo reslituih la ri,voltel!.a, senza eh~ qualcuno l'-a\•e:,sc prima esa.ininala f,:?r vedere S.? •l'innc-~-é?':.e giocarello avesse o non avesse sparato. Perchè cii fronte a una dieci,na di operai e alle rivoltelle a,r,ru,gginile d,i Tronchel, s:.ava il gruppo ,dei trenta fascisti armali di bastoni e di rivoltelle, ,proletlo dall"i.mmunità d~plomalica e da.Ila com- •i:;:iacenza dell'aulorilà d1 polizia. Eroismo, ,come si vede, moHo a buo:i. ,mercato, a scalrtaime-nto ritdotlo. refratla.rio. InlerverNl'll.DO ainc'he pareoeihie ailt.re associazioni cicLislidhe. La Musica ,ciUaicl.ina « Concordia » e Da Baden La nos,lra FilodrnmITT1aiti:ca «Ldea Cam- 'le due a,ssociazioni o.peraie, Corale e m.i:1'-'l, di Baiden, Turgi, è sempre più CJnnasti.ca, penseiranno a rerudere alche mai piena di aliti~Jlà e di slancio, nel traente la festa . promuovere fos,le lealra.Li, riunioni. di J1l puruto idi ritrovo :i.i folla ,la classe tuhli quei bucn.i com1 pa,gni che si sentono (ìperaia di Zugo dev'es,sere iper cl.omen-iancora fenmi, nelle loro idealità, dii bubte ca •prc-ssima, cp-resso tla Neu.sta,dbsohu.lthaus i:1somma, quelle buone e geniali iniz.i.a- l)er ,dianosl-rare ai noshii. braivi ciclisti tive ohe ,penta.no }'affrateLl'amento, l':i.r- che la solidarietà non è per noi '.ina vamonia, e ,la concondia fra gli operai, per ,:a ,paroJa. µoù ricavarne quafohe foll'Lto a sollievo l Alle ore 13 avrà ,luogo il « Koroo ,. aldi quelle centti.naia e oen1tinai':l di po- 1 1 IJaverso la c.itlà. veri nostri com,p,agni rinch.iiu.si nelle ga,le- ,In caiso ,di ca1livo le1T11pola festa v,errc, rei so.lo di aivere pen-safo ed ai~i,to' rà rimandafa a,l1la domenica veniente, 11 in contrasto al regiime imperante. l IL,~l:io. Da Lugano Qu.andc la r:czione infurra su di un pa-ese, quan.do la c\a,sse ope-ra.ia è più i dhe 1nai ,derisa e caòpeslata, quando non I CONSENIS,I è ,possibile esprimere lilieroimenle il pro- j (x). SquiUa Fessa ipubbli.ca nel suo nui:rio perusiero, quaindo irufi.ne, siamo l'i1 mero dei! 24 g'iu.gjno l'elenco schematico torna,ti al serva 1 ~JO di 50 anni fa, CO'll delle ais;;oci:azioni che lha.nno spedilo te-- chi dobbialmc 'Oonfiidaire le nostre pene legcraimma di ,aJJeitfuoso plauso ;per i case non a coloro che condiv-iidono le no- merali di Ginevra. stre !Ì!dee e cc,me noi, ,sperano in un mi- Sotto Lugano abbiamo letto: Fa.scio - glior .avvenire?... Gnu,ppo femlmiruiile - Os,pe,da'le iita.liano Per questo, noi ci fa.cci=o p,rOIIllolori (,evviva la neu1ira:1ità :Pol,ilti.ca!) . M. S. di buon~ 1nizia,live, p,ur di restare con- figi.io d'Italia • Mill'tilati e invailidi ,di cordi e sol,iidali con lutti i buoni com- guerra - asisi.slenz,a 'civi•le - Dante A¼9tiepagni. ri - Caimera: cli Commercio . :Le,ga Na- D & w-adenswll Fiacciamo noto ,a tu,Lli gli i.tali.ani di vale (Sezione Ticino) . Patrooat..o orfani I Baiden, Tltirgi e ,paesi circO!Wi.ci.ni, che da di guerora. UNA PROIPOST A ! sera di sa,ba,lo 17 luglio nella ~la del Quanto &razionaimenlo 1Per dimostrare ! n questo grcsso ed industriale pac- Ristorante F alcken, alle ore 8 pom .. da- un largo consen.so. Certa.mente arvirebbe !:e, -ove La colonia italiana è tanto nut11.!· remo una grar.,de ra-pi;.resenlazione tea- fatlto meno LmfPre&sione se av,a,se pubblirosa, ,la nota predcn:.inan,le di. lutti i di- lr'.l.le, ::on u'l prvgra,m,m,a Lutto nuovo. cato: i fascisti di Lugano, giacchè quec;le sconsi, di tulli : :l.iafoghi, in ogru con- Si raop,preser 1terà prirr.a una commedia me - ed i fascisti uisunpano tale no- \·eris-azione, in fami,glia come in fabbnca, i!l due atti dal titolo: Il carcere preuen- a95 ociazioni, aJbUIJle esis·boaio solo dii. noa pa.ssegg.io ccme atlol'osleria, è un coro tivo, poi un nostro compagno accompa- me per i p-ro)PrJ ,fin:i - e le al,tr~ sono di ir.-.precazion.: contro il fascismo. gn-a!lo ,da -pianofarl.e ed orchestrd, canle- dioretle da fasciisbi ohe si arorogano sem• Si con,,mcnla con asprezza e rac::a,pri.::- rà Ire rc,manze. Per u,lLi,moverranno dati i--re il dir:tto di raippresentare la magcio le gesta ,dei modemni barbari: furt; e diversi ,s::!herzi comici. gioranza degli aderenti anche senza invioìenze, inceilcii e -persecuzioni, om·ci..ii Cr,i vorrà fPassare un ,paio d'ore di ve- ter,peLlanla. e .... ,le scanda,lose assoluzioni dei deLn- 10 buon umore, di schietta allegria e di E il Corriere de[ Ticino, ohe lha per qucnti. , Hralellament.o, non cjeve mancare. Se- con<li.relilore il fatscista Mairaia (a propo1 più vecchi della colonia rai'llmenbn•J gLtirà ballo fino <al ma,Linno. s:to: se T onello scrive, lo s,i dhilaima asd'a,ver conos::.iuto persona'lme:i.le i,I ma.s. soltdato, all'ombra di Libera Stampa· cog,or col,;,evole di lan.la infamie: Be:1i'.~ O S h b K d Jf I sa fà Maraia all'ombra del Corri;re?) M1.LSSolini.R;tmmz·ntano quando ndla sa- 8 C OlleO erg• r8 0 che ha scrillo: ·« tutte /.e associaz,foni ifala del Morgensonne tuonava co,l ]irguag- Dèrrcnica 4 luglio, assemblea generale liane ....ecc. » iJ)erchè non pubblfoa ili no1;io I=iù Yi01co!o centro ca,ì)italismo e de!Ja no:slra sezione con im,portanle or- me delle As,:.;ooiazioni che non hanno aborghesia, mon:uchia e clero. cline deJ giorno da svol,gere. <le.rito: Reduci, Colonia proletaria, CoR2.1r.menlano il rrrivoluzionario ch2 si Il I I I . . . I 0 .__ raie Verdi, FrCl!fellanza. E i.'.ll.fine, oo:m oca e •per a nun1one e a, rurslolanda va fcr::::erren~e (a parole) conlrn !lignjfica ul silenzdo della Fami"''ia del rane KrO'lle, in KradoLL Nessuno manchi. ,;e i S \Voi:i., pr·,:::a di <llvenlarne l'umile Teatro •pl.llr essa fascista? servitore .. Ram::renlaro l'urlante as:;er'.ore dei <liriUi del ~ r,,lclarialo, che ha fini lo coi Da Zu•lgo CRISANTEMI uive;~l:une il carne!ice. , Ra.mmcntano l'ateo, fcrdalorz in Isviz-' I\ com;:-1111u Gbil~rdi. Pasquale di Sozera della Bib!iolcca R:i.ziona!isb, qulll- n-::r:,.c ~Bergamc)_, danni :~O, è .morto '.11· do nelle s•Je conferenze sfidava :l ,paci.-c I . -•< - • • 0 aver ~b.,,o un operazwl f 1 · I • . . ne a,(,!a <101.t e erno a u-.minar o en!ro il term1:1e d1 ° cinque minuti, ·se voleva dimo;;lrarc :::he Padre e ui:tr;.o amoroso, &I poverzt\0 esisteva vera-mente, e qu:i.'lldo affermava mancò persino l'estremo conforto di moche solo un anormale può credere ,cHa rire vicino ai suoi cari e si è spento es~'.enza ,di Dio. d:::solalt', in una coI1Sia -d'ospedale d01po iEd è prcprio costui ~hc a poch' anni· una lunga ,il.a <li lavoro .indefesso. di ,disl:i.nza è lar;go !.!I regalie .ii padri ln.&crilto da tanli anni al Sindacalo M. gesuiti; è proprie coslL:i che rimette il e M. simplizzav·a con l'ideale socialista. cale::his,mo nelle scu::lc ed il oroc:fisso I compagni del Sindca-lo, danido 11 trir.elJe aule dei T:-ibunali e comminerà sie annur-:io. 1nvian-J .alla famiglia e:l a;i quanto prima quakhe mese di gal.era a parenti del!" Estinto, le più vive condochi oserà be;,-temmiara. gLianze. Pc.:chè in Ital:a, in piena rl::oslruziOne morale, i1r,,perante l'ex rivoluzionario Benito f, per disgrazia d1 Dio e contro la volontà deUa nazione, duce e padrone, bastonare, incerJidiare, rubare, uccidere .... per fin.e nazionale, è c,per:i. allarnenie meritoria, ma L.irar giù una gualch2 o;tia, q,uando magari non si sa come sbar::are il lt,nario, è certa.mente un cielitto che va •punito cc.n la galer:i.. E parlando de 1!e conlr.:d:l:zioni di Mussoli.ni e di cento altri volta-gabbana dei delitli del .fascismo e della stomachevole ve,al:là di duci e solloduci non abbiamo sa,_;::,ulo,fino aci oggi, che i~recare cO'lllro la lurida ca,na,gLia. Ma è clur.que pcssibile che soltanto la nostra cclonia non sa•ppia fare 111ulla di meglio, di più ,pratico e soprafollo di più i)fficac<! ? GITA IN AUTO Indelta dalla Sez,ione Socialista, avrà luogo, Domenica pro9Sima 4 lug;Lio, una gita ad A,ppenze,llo in e:>..rro-alpino (26 posti). Partenza dal Ristorante Coopera,to.vo Militarstras$e, 36, alle ore 6,30 col se· ..-;uenle itinerario: Zurigo, Rapperswiil, Richen, Lichlensteig (\X/asse:fluh), \X'aldstatl, Hinwil, Appenzell, Gais, Teufen, Si:~i:her, Sl. Gallen. \Xl.i,!, \X/inlerthur, Zurigo. Essendovi ancora qualche !>OSLOdi.s,ponibi!e, s:: qualcuno desidera prender parle alla gita, e ,pregalo prenolar,si presa-, l'Am.minislrazione del giornale, M-ilitarslras,se, 36. Il costo deLla gita è ,di fr. 12. COMMEMORAZIONE BAKUNIN Indetfa da vari gruwi, Domen1ca '1 corr., avverrà la commcmorazio.ne del grande agitatore libertario Michele Bakunin. FRA I PARIRUOCHLERI TICINESI Già da -parecchio temii:;o i la voranli pairrucchieri ed una m84!gioranza di pro. prietari di negozio, avevano inoltralo al Dipartimento del Lavoro una pé?lizione fer ,!'elaborazi.one di una legge per l'obbligaLorielà della chi.usura dei negoz,i alla <lorr.enìca. Visto i pareri conlra,ri il Di,parti.mento del Laivoro li convocò per lunedì 28 glllgno nella sala del Gran Consig;lio i.n Bel. lmzona. La di~ou;,sione fu lunga ed ani1r.ala ed ognuno potè esprimere il prni:rio parere. Speriamo che il Dvpairli.menlo del Lavoro sappia trarre profitto e che, vista la maggioranza dei consensi e le piccole di.fficoltà tecniche elatbori ttna legge che 1 lavoran1i pa-rrucchieri, nella loro totalità, ratengono necessaria. Nudi alla mèta !La Squilla.... fessa ,del fuscis.mo, per prO'Vare ohe ili Duce ncm è anaJLart:oe non è un lLranno, scru ve nel suo numero dii 17 girugno: « Senonchè domeni-ca scorsa il «tiranno odialo da,} pQipolo», se n'è uscito da Roma pilotando una polente au.fomobile, ed ha fllalo per una passe~gicrta frino a Ca.rpena, presso Forlì, ove risiedono /,a signora ed i due figli; lrallene.ndovisi due giorni in riposo; ha preso a bordo la signora, ed ha filalo fino a Firenze, dove risiede la J.iglia Edda ,per gli studi in collegio; con la Tiglria,e la mo.glie si è recato a colazione in una lratrloria d-el villaggio Ga/Juzzo, e di qui ha ri,pre-so a J,i. lare per Roma. Totale: 900 chilometri dJ pilotaggio. .sempre le pose da Tartarin. Più bu~fi di così, si idiivenlia .... ciireLtori del<1a Squilla fessa. * * * Selle menli deboli la consueludine tien luogo cli 1ir1lura, ed e tanto più a;,e quanlo pl.Ù.. m~sera e rislrella. Qui ba.Jilla, :;cusi lan'.o, parla pr0iprio senza cognizione di causa. bfatli lui la rivotuzione f-ascisla l'ha -falla sllndo nel Ticino. AnziluLto è necessario unirci, quali siano le nc,slre convinzioni politiche, ;)!lrchè am.anli del!1 libertà, purdhè con.vinti della necessilà di fare qua,lche cosa in dife:a :izi nostr: fratelli d"Italia. Uniamo 1 no.~lri ~forzi, anzitutto per a,umenlare con un Ja,vcro tenace, instancabile, il :-umern dei lellori della sl'.l1Ul1paanlifa,s:::i.;.1a.Or,~anizz:aimo ciei cOl!T1izi,anche ,per far cono.-;:::ere ai~li indigeni, cosa sia vera,menle il fascismo, altraiverso a qu:ili acrobazie ·del suo duce ed a quanti deliUi il fascismo s;a 1g:unlo al ipctere. Riunione al Rislorant2 Eilg11l; ,partenza del corteo con la musica gar:baldfoa per il cimitero, ailae ore 10. Sulla tomba del .sran<le pensator.?, parleranno: in ilalian;, Luigi Berloni, ed in tedesco, Riener. 900 chilometri ;n 3 o 4 giorni non è prdp,rio un ,grain sJ0<rzo, a,nche am,meisso che l'abbia ifiallo lu,l,to lui. Ma queUo che till igionnah fasci.sta non r.ilewa è iii con fronlLo lira i1 M.usso1.iini ch'a ancia'V'a a ipied-i qua,rud'eira sociatlista e questo Mussolini giunto cosi ,nudo alla mèfa. Chiunque può errare. ma lo sciocco solo per.severa nell'errore. ~ limi.a: 'l , aufentu:r o o vi) i-l~ I fa~oi,sli i.taliani s; sono sempre messi in cinquanta - armati di mitragliatrici e Ma ,per fare questo lavoro è necessaFacciamo ,:nvilo a lulli gli operai di i:,render parte al corteo. Cicerone.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==