cd ali ro,·e, c:ome 5cppe - con cora.g-1 gio da !con.e. LUlO conlro lnlli difendere la -:.:ompaginc del socialismo italiano. le sue tradizioni, il suo aYvcni.rc rivolu.7.ionario dalla demagogia e c·o1-ruzione bolscevica. I•: ciò gli co~lò la \'ila. Gloria alla sua ..\kmoria. gloria imperitura. .\NGELlC.\ BAL\BA. OFF. I 6 gime, obbligale a sollomcllersi al fa- pc,rzioni sempre più grandi, che of!•,1 Coo Peratlve 1 1 scismo. i giorno più infiammano certi 5pir:ii o Fascismo e ::,..;essnna llllO\'il organizzazione u- 1 chiederne la rea!izzazione. Oramai 1;1 . . !>l' :ta dal partilo fa~cista ha saputo !alto di potifica es/era, un Tascisla che BRUXELLES, 1,. d1:1unquc _occupi una pos1z1onc pub- &tl\-rm:irsi (' prosperare. Quasi lulli si rispelli, non vede che nuove terri d1 Il compagno Il. J. May, segretario hh~ e sia ap~ti~menle ayve1~so al i Lt'nlaliYi fascisti hanno porlalo, d:i.l Africa o di altro continente, su cui Far dell'Allea.n;;a Cooperativa Interna- fascismo! non e s1curo dalla v10len- punto cli Yista moraic c,j e:conomi..;u sver.lolare il tricolore col liltorio . .8:so- :::.ionale. essendosi recato in llalia a za, dal) arresto e persino dalla a ycre calaslrofi. B;sogn. 1 osscn·ri ,·, gna portare all'estero la civiltà 1laliirra. studiare le condizioni attuali del mo- morlc. ! inoltre che fra le coopcrali,c obb!i- Bisogna infondere 1,ei popoli barb(Jri tr, vinwnlo cooperativo. riassume le sue 'ITTTO .\ FEHRO E lTOCO gale a passare sollo il conlrollo del spirito romano ... impressioni in un articolo, di cui vo- . . . . Partito dorninanle, le mello fasci.,tr Ma, proprio ieri l'altro, Arnaldo .'lfu,,. gliamo riprodurre qui i brani più ca- 1 Q_ui il lla\ di~~ -~:I_ 1c 11~ 11. s~.r~·ir~b~ e le più alliYc sono quelle che sono solini scriveva nel Popolo d'Itaiia c,,il!sle rallerist1ci: ~e ,t nu a 111> 01. lai é Lulli . 1 1 acconli s1•mprc dirclle dai loro antichi or 0 ,:- parole: A"FalceeMartello Cose a post.o A11zilullo conte.stiamo che !a noslra N. d. R. alla risposta Pedroni conte•ies- ~e alcun che di sibillino. Mazzeinfai scismo )-· I · O'i lcrrorc fascL--la, sogg1u1"1e eh.:: : . 1 . 1 .. _ • 0 . . li fatto è che per JMzzo .!i Falce e \fartello fcscisfi e polizia svizzera iurono inlorma!i eh~ Pedro,1i è un fuoruscito, che Pedroni è rcfrait::1rio e che Pedroni è segretario della Sez:ione Socialista massimalista. Non abbiamo colu- ·, asso ularnen.tc nccessarJo insi- l . al L d ll 't:> L n zzalon. per a scm p tee l awonc , Non b1soJ;na d1ment1care chJ. seco,, t,lcre sul !'allo -che la cooperazione quan lo ,·iene sc~i~ a O J a a san;-, che il fa~cismo. per paura di vede,~ do le recenti statistiche, circa 5000 (Ct-i- 10 discutere sulle possibili consegrt.?nze li fascismo nella sua crudele bestiai•. e il fascismo rappresentano finalità rad ~ clra Ill011p1u1o are e li? _un~ p1a,- le l'' operali,·c in calli\'O staio (' in que mila) Comuni italiani sono priui dt di tali informazioni; nolamr.w sr,ltanio tà non sa nemmeno esser coerente né e idee diamclralmenlc opposte, per- l~It~/c ea e e. e ,·cl1:c c~nc 1z10111 e C' - lcond 'zio11i sfa ,·orc,·ol i. ha preferito acqua pofabilf! e molto ancora e· è da il !alto che fascisfi e polizia v.,ngono inrispettare i morti, anche quando questi chè in Italia, dopo quallro an.ni di ' ia, e poi con_ i~ia. . I !:..sciar loro una cerla libertà d'am- compiere in fatto di viabilità, di ediliz!a formali sull'attività polilica d: un 7uorufurono già nel tempo della loro vita a~,- regime fascisla, che si è espresso ri- L:1_ campagna dt_ nolcnza_ fa_~ct la: minislrazione . ..\Ia l'inl?r~·c_nlo dire~- scolastica, di igi~ne ... ,.. scifo proprio dalle colonne di h:.1-ce e bondan.t~~lc ~iliipesi e cal_peslali, per ~-pelio al movimenlo coopcrali\'O in conll o la coopcraz10~~ commc10 nt'l; lo dei <'<>operatori fas<:1sl1 1mproy,·1- E se invece di andare a portare la .:1- M::rteL19. E questa no.stra nHermazior.e, volere il Hallia hhera ed un,:1...1. lennini di vio!enza, di coercizione, ]921, quando le ca1111c1cnere p<'rpe-1 sali. c-hc <teneralmenlc non hanno viltà in Alri~a si cominciasse a dare i'.lc- oiaccia o no al giornale co,mms/J, nulL'anno scorso noi vedemmo lut:I! le ct·a.ssass·nio (' di disln.tzionc, l<' au- lraro1~0 le di?l~-~zio1\i.. inccn.di. sa~ I molla c·ompclenza. e fede, ha coperto I qua po/abile~ e le scuole e un po' d'i~t•'"e la_ c~~tie_ne di sibillino, ;,oichè no11. è co~sorteri~ ~as_cisle,con ~ul~a la conrtc I lori là fas~iSll_e sono lanlo sfronlalc chegg1. ~ss~ss1m1, dcl1lt1 ccc._ che, m di rC>\':nc e di modi )e rcgion i già 1 . ai quei 5000 comuni? . ne p1u rw_ meno_ che una pura e semplice dei consiglten e cavalieri (comprPso da osar dichiarare che il fascismo e due anni, ncfosscro alla mclà le for-j fioi·:clc- dell'anlica cooperazione ila- ! conslafaz1one d1 Fatto. quello della livida sch.i.t:ma) inaug:inire' la cooperazione sono, in p1·incipio, z:, COO)~~-ali\'C. Sosl_e1111lodall'aulo-11iana. Bestemmiae suicidio _E poichè la stessa nota redaz:iorrale, a Gran~es un monumento d Ma:r.zJJi, I iclcnlic:. nlà poltl1ca. garanl1lo dalla forza Così la coopl'razionc. allualmenle I . dr commento alla nostm, al!uma r.i~ monumento che rimane tutt'ora Ja p:i- 0iulla cLi più falso. In falli. il [as:.'.i- pubblica, sicuro dell'impunità, il fa- autorizzala e propagala in flalia, non . Un deput_ato,. o_ senatore eh~ s'.a, ba Tofan1 fa bene a <:ontinu:irl! la ~ua ,poga,re. Ì smo è la dillalura della borghesia sci,.mo lanc:ò i suoi _pro<::la11:1oi,bbl_i- è che una vernice, un'espressione dc- I znler_og~to _rl 1:11ms fro della ~!aSfizrn ~ !emica, afgiun~ndo c~e chi ,lanc!a_ una Ora vediamo a Genova fascisti oello 'scioYini La. mcnlrc la coopcraz.ionc gando lulle le orgarnzza✓,10111 operaie corati,·a del f,Fcismo. rinchiusa nei I degli cnlan_ di culto P_er_sap~:~ sz, di ac<:usa deve ,po, avere :1 coragg,,> d1 d0stesso paese, dello stesso regime c1:-;.,or-' rappresenta la libertà (' l'indipcnden,- a depol'J'e le .trmi cd a sollomcllersi quadri della politica dominante. Per I fror.te a~ n_nnovato _sp~rtio retroso Jc>l cum.entada, rammenfiamo a Falce e MaTlare dal monumento di MaZ7.ini la cn- za democratica della comw 1ità. a.Ila mercè dei nuoYi padroni .. Tulle I ciò c·ssa dc,·e sollomellerc Ja sua a-1 popo_lo ,fa/ra~o -~ d, !,onte ~ atto cl:e le11o, dalo e non vonc2sso ch.1 abbia dirona d'alloro. Ora a parte l"1ncoe1cnz• lr f)re~.:;io11i lulli · mezzi furono irn-1.: , , ]]· t ll'. ) l D: Ll ~· f - molti Com:im grn hanno pos.o nei r,JJ!.0- menlicalo le in.sin.u-azioni del To;am a • n Gr 1 EFFETTI DDT FAScrs~10 ' l 'z 011.<.; a ,l a 1ca e e ,re 0110 a / /' d' . . ' T t I eh~ salta agli occhi del più ignor,1nte,' , ' :, é.J, ' · n p;cg .t.li per obbligare ad arrendersi; !:-CÌSt~ 1 die impronta lulla la vita del-I' bamzn 1 , ispoSiziomdpum we con ro .. a carico di Pedroni circa il pas.;aporlo e · d d I e lu'1ec che se"'10110 permeltc1·an , I . ·I . · ·t li L l · • '. . estemm1a, non ere a opportuno, nru;- I I ..,., hi d' ,, ... I molti si oman ano il perchè cli -;a•1to , · 5' - CO 01o e 1e Ics•s e ero. e au ori la 'i la nazione e )a assogoclla per rm-j d . . 1 d' 1 d' t I a u/i", e e e ramo: .-u<U1,,,i urono no al lellore d1· fo1-n1ars·1 ttn';,dea ,.1,.,_ ·( • I · l . cli . " man osi I co ice pena e, 1 con emp are d I f . 1 . ai ? accanimento dei fascisti contr0 Mazz·ni. • " UJ1.: s csi,c_ e 11ama e a proteggere 1 - 1 forzai·e il propno potere. 1 . d /'li' 1 b 1 . 1 h _ ocumen a e o n u e. Ebbene sfogliando gli scritti filosof1c: di gli eITclli del fascismo ~ur un movi- rill; d'ru,sociazi.onc, d,i proprielà, di I I r_a 1 e 1 ,.1 a es emmia sessa, e !! • Noi sappiamo solta,1!o che al noslr 0 Mazzini noi troviamo scritta la condan- men.lo dcmocraUco cd economico, lihcrlà contro le minacc·c d 'i Yiola FEDF I'.\ESTI::,..;GUIBILE dice quel! mierpellante - ollre ad ej.;.,. compa.gno, per aver esso conclrzs? in un I l . . . 1 e - , . . . , . • • . . I re peccato e indizio di essi ma educo- na del fascismo. Infatti a pag. 34 del e ic. sol o ceri i aspelli, era unico fra lon, affcrn1aYano che il solo mezzo• C.10 110 11 d 1 meno la sollorn1ss1011c . 1 d t HP d U 1 . comizio anli-fascisia con z:n appa"'Jo a ond l le Ol ·ga11·t2zaz·1on· t· d 1 · d • . 1 • • . • ::1011e. pro on amen e o en e szn 1- t ,. . . . . d d sec o vo urne, il grande italiano g:à · · 1 coopera 1ve e per e,·,lare anni rra quello cli sol-, delle antiche forze alla coerc17Jone I d . d 1 . d t I b Il 11-111 su:npatizzanu 2i • iver51 gruPJ)l · d' Il · n1011do I lt • 1 d! . d . d . . men o e1 ere en I e e urpa .a e e::;:a d' ·" . . . sin a ora scnveva: · omc cn,•. Ci n.uoY1 pa ron1 eY essere cons1- del nostro idioma. avanguarwa a slnn,ger.~1 S2!Il'.l/j)rC a>iu "Ogni p1u ir.solente tirannide guida . La !,cg~ Nazionale dcUc Coopera- Il moYirnenlo cooi>eralirn ,,i lrO\"Ò derala come pmamenlc formale e .:ttorno ai propri grlllP'Pi{::ai propri gjor- ll ,·e d 'I la all ) ffì I E a questa interrogazione il ministro li •- .,. d l inlallibilmenle, dopo dieci, vent'anni. ad ' · 1 ·' 1 no. a qua e era.no a 1- così ncll'irnpossiJ)ilità di arrcslarc la apparente. nfalli numerosi coopera- ,:-2 per ...,nfare <>t ri are al pro etariali"'lc 8000 [' d' · · I interpellato ha risposto che «nel codi~e t - 1 • • un maggiore sviluppo di libertà"· "' . . coopera IYC. L ogn.1 speci_e dilagante \·:olcnza . ..\folte cooperali- lori, obbligati ad acccllarc a tessera o - 1 prn 1pres-topossibile e a qual-unspai se 111 lnila la penisola, è 01:.'l ri- \'C' 11llrr a quelle d't<-'-·ulle d'ispai·- del Fascio. serbano fede al loro an- penale in corso di elaborazione fa be- qu.e costo - quel!k minime liberlà di cui Ecco una piccola frase che deve av~r doll · · • , b • . • · < • 1.1 • < • • stemmia sarà considerata come reato,,. od.ev fatto capire ~; tirannell1· del 11·tton·o,eh,-.. fìa 111 i_-ovi~; 1 su_oi eiu_so_no slali vere,_·in seuuito a fallimento e>,- 1 li<flt.t- lico ideale, si sentono scm~rc uniti g a e si scnfra prima de! .iascism1J, = t · ] d li ~ Un altro senatore poi ha interpella/o 1 I ogni ondata .di lih~tà, mentre l,:glienì con isca 1 • Pl~ ccc ue ccd_nlinaia e e I dazione volontaria: parecchie altre alla Lega. e molle coopcral!YC han- il ministro degli Interni, per sapere ~e g i u.rono, da Falce e. Marteollo, scagliaai popoli oppressi le catene del àuro ~uc coopera L\'C s~no_ isln!lt~. altre' cooperali,·c s; lraqformarono in so- no continualo a far pcrYcnirc alla non intenda prendere dei prouvedime11t1 te conlro due colonne e m?=zu di prosa servaggio, spazzerà via lutti i tiranni. :;ono _sl~tc ~onYcrtilc Ul soc1ela _com- I <·icl~ì anonime o società pri\·atc; al- Lega stessa, per mezzo dj libere qu0- contro quei giornali che abbondano d·1 postribolare a firma Maz=i:lo Tofanl. Più oltre, a pag. 129, è detto: ~01crcial1 private P?r ~o_l~rade al fur• j-cune migliaia di cooperalivc giudi- le, il segno langibilc del loro atlaer particolari intorno ai suicidi, lnvorf!ndo Pedron.i rispose C011ammirevole .:1ere- « Le cie·che reazioni non conducono . eg~k. e alla, ~•s.h uz1on~. sole ~-, carono opporluno p:cgarsi alla sori(' camenlo. . . cosi, per quanto involontariamente, q•1c- nilà, spi-2gando il suo pensiero ·e c:hiesp1 essiont nalutalt del regime fasc1- crudele niulloslo che rinunciare alla Cruar_dando I aYYCmre_e_ rallc_gran- st'a/tra o,·renda p,'aga soci·aJe. E a quns/o dendo a ToFani se vuol continuar,• i11 che a vittorie di un giorno; le semplici sla 1' • ~ 1 M /' a • ·., • • • 1 Yila. dos· dei progressi magn1fìc1 fallt <!alla senatore 1 -1 mini·stro Federzoni' La ri·;,.,o- ra ce e .1rtel1o o.pf!ra i pettegola de- negazioni possono rovesciare an vecchio C è bei~" Ilal d r, d ., ,. · h , d logorato edificio, ma non fondono il i110- . ....,1 m _ ta a_ esso una 1.,-1 Cosi le organizzazioni cooperaliYc cooperazione in lulli i paesi el sto che si, che si larà di tutto, percl11i i mgrazion<! e e aa ue anni va c?mpienrnonc~ Coopcral1Ya Fascista._ alla qua- '1 che, con una fìlla rete, copriYP'lO mondo. non ci si lascia ,·incer_e dalle giornali non nccndano ner· loro resoco11.11·do personalmente contro tuffi i c:ompa- vo, non conquistano un popolo ad azio- )e f . f l d d ""' • • d G I ,~ ordinata, efficace, non innalzan., il . uron? orza e a _a enre nume-, tutta la penisola e rappresentavano penose circostanze del movimento sui suicidi. gni I ineora - col bel risu Lcto di 11osc antiche coo_pc_ral1vc della Lega .. 1111 110,, 1·menlo totale d'aITai·i· d1· J)a- ilaliano. I cooperatori d'Italia sanno solare completamente il Groppo co11ro. tempio della Nazione». Q Dirò subito che io sono contraris~im,, ue~la ':llO\'~ ~mone è un va.sto 1 rccch·i miliardi di lire all'anno e un che il principio dcmocralico, che alla besfnmmi·a. Pur nori essendo r..l_;_ nisfa dagli altri Gruppi so1mersivi gi- E qui devono a\·er intuito lu!ta la v1:- blufl d LL · · · I • • · J'al ., .. ' e I s~_101 ll'C on e _cap~ ~~: esercHo di più di 20.000 organizza- lro,·a la . sua. esprcss!one più .vera gioso, trovo che il vizio di bestcmmicre nevrmi -, e tro rincaruun la <10secon rità in quesle poche frasi del gra nd e e- 1 ano le p1 JJnc_ regole d_c1 p_nnc1pu 'z· 1011·1 con li·e 111 u1·on· 1 di' soc·•. 50110 nell'orgaruzzaz1one solidale coopera,.. un articolo che non può che av-zr faito sule lnfall' qual' o I g cli ·u d li I a uno dei più brulli, specialmznfe q•w•,. rie ~lten.ut~•col ~b:rioco~~:; det 0 ~: ,e a coopcra:r.1onc, quali li mlcndc ora ridolle a poche mia]iaia. tiYa, è la religione della veri là e della do al nome di Dio O della Madonna e, ribrezzo a chiunque non fos,e accecalo polo dopo la beffa della mar,;ia su l~o- l .\Jleanza Cooperal1va [nlernazjo-; o giustizia, è la base della più grande del Santo che, volere o non volere, han- dallo spirito di parte. ? T d naJe. . . . . I , LA ì\.fISTIFIC:\ZION~ civiltà, è la rh-elazionc più completa no per una parie della società un valore Pedroni dichi.ara che non rispo uie ed ma ulli i ccreli emessi d'al Goverrn Questa lin10_nc Cooperaltva E.asci-' l.OOPERATIV.\ FASCISf..\ dell'organizzazione sociale e della allora cambia la scena e con mossa .... d1 ordine difensivo, non sono la più e,all I sacro, si uniscano, come si la sovente in sa s_er\'e la_d1llalura fascista in due Poche cooperative agricole hanno fralcllanza umana. Italia, I-mini· l.uridi·. E 1 ·t letilore m.: ci·<>- 7quasi sJralegica si cerca d'invertire le ta dimoslrazione dell'incompatibd1i.à di d f I I '" d I I I mo •1. n prnno uogo essa a p1•olce:- poluto sopran·iverc a qucsla lor- E non Yi ha dubbio che, dissipale derà, quando «li di·ro· clie pi·u· an,:-oru c.''"· oarti; l'insullatore diventa insultato; il questo e i popo o c te si pretende l'.lp- l 1•· d' ~ .s - presentare. gc con 1 _·~ m. ignazionc delle classi' menla; e la pro,·a più schiaccianlc le omq_re e le tenebre di quesla bre- alla bestemmia sono contrario al ..ui.•i- denigratore. denigralo; /'olle11son,, o!lepopolan. che non n_rnnchcrcbbcro di, della mistificazione cooperali va fa- ve nolle, risplenderà ancora vili ori o- dio. Bestemmio il meno possibile . . i di so - altro .... che Barnum massi:nalista! Cosa dice il decreto? Contro chi di- li · 1 1 d R S? e-.-ars1. se ~opns1,cro e 1c il fine sci sta è il fallo che le organizzazioni I sa in Italia la grande luce della coo- suicidarmi non ho proprio nessuna i- - e prima in fono minore - vedi lc>lcc ma e e! e e del Principe eredita- ?1 :\fu~sohni e que!Jo _di sterminare atlive e YÌYcnli dello Enle nazionaìe. perazione, la solidarietà del lavoro dea. Ma come far.no ridere q'lest, fegi- .':ua d-z! Gruppo comunisfa ilalicmo di rio. Senonché ben pochi devono a;:a::re 1I mov1m_cnlo cooperallvo ~osi forte- sono sola.menle quelle dell'antico re- 1 per la gioia del mondo intero. I slatori che credono, con un fratto di Ginevra - (a proposito, come va che quelli che ne dicono bene, dopo il badi- n!e1_1lc d1ffus_o. Ollre a c·ò, quella -----===========================-----,' penna o con un arlièolo di le!!g?, Ji lm- pt:bb!icando la lei/era col riome e la mento fallo L f - 11,1?ne orni cc _ai fondi d~I parti.lo i sformare l'educazione di un p(Jpolo O di qualità de! Pedrorri, si affretiava. a ioPiù evidente ancora quello del ~ap!'l fasc_1sla un rcdd1Lo ~oslanzialc. pro- A e Q u EF o R TI I sradicare una dolcrosa piaga sociale. T..a ~lfore fa firma che era nell't>rigir>al!!deldel Governo a protezione di sé sles~o Y~n1cntc da sot~o,s,~n7ion i obbligalo- . • ' Ì bestemmia. per quanto riprovevole, è la lettera e a nascondersi afatro il soliche fa imprigionare ,persi?io gli ubnaclu. ne, che le ?oc1età cooperalivc e i 1 • uno slogo a cui si lasciano frasporfare io: per il Gruppo com.r•tisla; ma non il fasci.simo è così sentito e così grande loro membri debbono versare. 1 . d' dis . 1 . 1 . 1 . 1 ) , gli individui in certi momenti iella loro scrisse Falce e .Martello che 11n vero rii! consenso per esso che ancora ,,;.t'1P''r J d I f . . Que·1 brav·1 ame1·1·can1· ! I sito I cip ma per a circo azione... . E I . 'd' h I . . f l v.,6 ~ ,O ~copo e asc1smo è quello di . d' A.t· 1 , . d' Utla. quanto a surcr 10 , ,, . credono vo uz1onano ques e cose non e rrnscon- tenere soggiogati gli operai al pror,rio 1· • . I f . . s1 era permesso 1 appog 0 1are azione 1 . . . . / . / . h I d ?) . h' d d 1 carro deve ricorrere al bastone cd a Il., e 1mrna1 e o S orzo .associalo per tl Dovete dunque sapere che, alcuni gic-r- un suo collega che stava elevando cvn· pr_opno q_ue1 s1g_norr eg1s atorr e e ua- e . - -sz e ie evano e anqi:e e probene comune C d1 restaurare lo ni or sono, una comitiva di rmeri,;a 11;, lra\"'C!lZl·one ad uno chauffeur clle te- st1 un art1colo dr legge per calmare, per ve. Pedroni risponde con /,i su:1 abilua- fame. E' così grande il plebiscito, che f iì • f f l ·1 • I - b d · S rultamcnlo e i pro 1lli indiYiduali I cumposfa di auvocali magistrali eccPie t I t J Il a renare, per con orlare, per aiutare r::o- 2 S<!rema e 1e e en ec1so a non pre- q,2r riesc~re eletti, bisogna "t'Care la I<'!!· I . ' . . . - . . . . . . ' - neva aper o o scappamen o e a m e- I . h Il I 1· d' t . . i., a· b I l'' . d ~ 11 ClO appunlo il_ fascismo. e, _p~r ! ra, venula rn /taira per ammirare /e /;el- china. .ur e e cere~- ne a m_orte_ a in~ 1 un s a,s1 a gruoc,,1 1 usso.o .1 z nspnn 2, ge-truffa Acerbo. Si è così sicuri di r:u- sua natura, contrario al pnnc1p10' lezze del paese e studiarne le isiztu::io- Il f tl . I . . d ,· so'1lc,:, dolore o a1 una sene d1 dolori spes~o si comprende, al Gr. comunista, chf! non scii.re che JP2:I' .tiun.t2ri::biso,>n'I o.num,zza- d I a accio, o s1 ncor e.a, v . b·t· P l' l' l .. bb ' M . ..,, I '<> 5 ., ella cooperazione .. Ed è perciò che ni, una volla giunta a Milano, volle ur.- un'ondata di indignazione che ~e trov.) rnen~rra '. 1.. e,r una_ e per a tro I uni- avr.; e nsposio a . azzmo "o an· per- re il candidato avversario (Piccinim). La l , d I I l h • I d· 1 , , bb a s1Luazionc alluale del movimento che visitare i locali del Palazzo dz Ciu- l' ·g 1· ·1 · d. ~.,r•~ co rime 10 e e euaz1one mora e e ma- e e a prosa I cos m - .o a wr.10 opposizione e così morta e seppell:ta, . . . . . arei no e comp ice s1en.z10 1 , - - t . l d li , t. I C'OOpPral_1,·1sl1co1n Italia non per-! slizia. stampa cittadina lo si do·tetlc a mnti\i eria e e a socie a. scritto già una vo fa - è rooa che non che lutti i giorni si bastona, si ..accnc~- 111ellc d I l I N . i t R I Il d I t· l -.-,,e-,===~""'"====="""'= va toccala r.emmeno con le molle. • . • d' . . . 1 sperare e 1e a vera orga- on e sa a oma a cu a e < I!/ - sui quali non é necessario, nè... prudcn- • - . - = gia, s1 rncen 1a, s1 assassina; e tutto f questo a dimostrazione di quanto 51 è n!zzazione coopcraliYa po• a soprav-; lo? E non a staia Milano la città na- te, per noi, insistere. I ~ f • amati e seguili dal popolo, che si vuole v1,·ere. 3: men? che. e fmo. a che _un~ I twa del Beccaria, a cu'. fu n~che en•tt~ Subito dopo vennero tratti in arrcs'.•) i <&-1' aro,e e Ja Ili colla forza brula governare e sfiuhaie. nuova nvoluz;onc m Italia rcsLilm- un monumento? E quei bravi amen,·am lo chauffeur che aveva provocato il f,1t- Torma lrivialn,ente aggressi11:1. appoggiato sca al popolo un po' della sua liberlà. I linirono per conchiudere che il Paìaz:o lo, certo Carlo GuHanti, domiciliato in .Se .1 . 1 l)i'lanci·o ir:condizionata.menle dalla nota rcdazio- E p.iù oltre Mazzini dice: . non aYCSSC siepi Il Gruppo non ha nulla da ridiN, ma co~fui torna al/'affacco riella sua solita E. 1 t . h'· . . I'IPnESSIO"'l D'U O STR·\"'"IERO I di G_iustizia a severo e in!ona!o alla s;1a via Rovello, e tale Renato Marzetti. P0- insormont~ 1. 1 .1 . 1 _ cd 1 . 0 sono 1 .1 piu· ,tale, che unisce la sua vocf! nel chiedere « per a pa rra e 10 ideavo, ml/!11- .1 " J • , • h Ju,izronn t · • · · di · d' iill { • T •· erono mvece s,u.gg1re a1 sag1 1 und 1 d I '] e prove. do una patria di riomini virtuosi, oneSla- I:t\ .1. TALI.\ . . Macchè mi dichi! esclamerebb:> un ro- detenzione preprocessuale gli :tu ton ma- ge oso carabi.n?crc e ht ancio - JO Ebbene, egregi si.gnori, ti voslro dimente alteri, puri nel pensiero e lede!i Re~entcmcnle .- conl111;ua a _scn- mano de Roma. Ma quei americani hun- teriali della inumana baslon:tlura, h•:n- \·orrci dare molli milioni di più alle versivo non attacca; non ,, Pedroni che al pensiero nelle azioni, adoratori del Ycrc ti Ma_ y· - siamo stali a Milano no mar· sent1·10 parlare delle lunz,'<,."1· cl1e·1·dent1·r1·cant1o·n, ostante che ad a·1,•un•·Scuole all'eS tcro. ma non si può: le · / h · a[· vero incapaci di piegare per indegne I ·• - ~ cond!?ion.i del bilancio lo vielanò ed deve provare i suo asserto, pere e t 1 ' per cs~mmarc coi nostri amici lo delia giustizia nella nuova llalia? Ha11r:o ore di dislanza dalla bestiale scenatc1. si prove esistono e sono a conoscenza di paure, capaci d,i patir 'lei/a vita lacen- sia lo d1 cose alluale, ma sovralullo; mai letto nei loro giornali come vanno a aggirassero, perfettamente sicuri di sè, io debbo dare il buon c-sempio nel chiunque non voglia fare il lint,., tonto. do, opera nd0 e spera nd0 , deliberali cli j)er dimostrare loro la solidarietà I finire in questo paese certi processi? nel centro e in corso Vittorio Emanuele. :\IiniSleri e.be presiedo •· 1 I d l I t I r ' l d Scrisse Pedr-0ni che la peilegola deniare con un avoro concor e, a oro er- COOJ)eraliya della noslra alleanza e. Hanno m~: letto nulla sulle senfonze pr•>- E' fra di essi quel notissimo Gino Gal-' n all1. ma grn O le siepi insor- d t f I · 1· .., b grazione contro tuffi i compagni di Gira gran e, ama a e onora a ra 1 ;,opo 1 ». J)Cr incoraggiarli a mantener viva la' nunciate dalle Corti d'Assisi - ah, 1 la- larini che da qualche t.ampo - prec1~a- 1no_nla ili, nel semestre che stq per 1•evra ebbe per risultato d~ isolare com- Ecco, signori fascisti, un linguaggi-~ da sacra fiamma. che ha in.spiralo la mosi !!iudici popolari! - nei processi menlc dalla defenestrazione Jell'osga- chwdersi i bilanci degli esteri, delle <l 1 1 I C ~ l i:iletaroem<!e iil G1-u/;:tpcoorc.'1.1:1'.5'.a :i~ i a - vero e leale ila iano. erto Mazzmi non loro alliYilà dlurantc gli ullimi lren- contro fii assassini del parroco Mi11tv- nizzalore edile fascista Moioli - er.1 sia. CO onie. della guerra e della marina, ~ lri ~ppi sovversivi. Ebbene, tale afler- auebbe mai creduto che tanti anni dopo l'anrLi. ni O del socialista Piccinini, 0 di Mal- to assunto, a fianco di Adelin:i Mar- sono salili di un miliardo in piC1 del I I di rr.azione r,ispor.de esaf/am,:mfe n verità, é. sua morte, il privi egio · rappresen- Durante il noslro bre,·e soggiorno teot~i O di ta~ti e tanfi_ altri? . ; chelti, alle f~zioni di .vi~e ,eg~etar'.o previsto. tani' è vero che la grande maniJeslarione lare la patria se lo fossero arbilran 1- al)bi·amo a,n•to occas·ione di· rendei·- Vra, anche m fatto d1 cortesia non b1- della Federazione provmc1ale edile f.... Dal che Si uede che ... il buon eb d d d · · "' · aTl'tifascista di Ginevra è staia orgamzmente arrogato una an a i isonesh, ci conto quanto sia efficace il siste- sogna mai eccedere troppo! , scisla (!_). , . . . ' . sempio Mussolini lo dà solo nei con- zala dai Pnt.o Socia!l!i5ta Ginevrino, i quali invece di avere il culto del /Jero, ma di son·eglianza, esercitalo sugli . Coslu1 e 1 suoi _com?hc1 ebber~ .~Il~ fronti ... dell'islru:;ione pubblica. dalle Sezio:::iidi Ginevra dei Part:ti: Soarmano milizia, prefetti C censUré', per- stranieri e sugli stessi ilaliani. Ci Perchè si sequestra i( t~p~ nec~sano. di mett~;e !l':I se PoYcra Italia, è Ìfl buone mani ! ciahsla UnitaTi.>, Socialista lt.1.lianll, ·Rechè venga oscurala e soppressa la libera sono persino delle prove che questa " ~edcs'.nu e _gli agen~1che ave',ano avuto ===========•....,...,...,.....,..,,._, pubblicano Italiano e dal Gruppo del voce ,della s_t.amp_ea del p0p.)lo_. . so1·,·ealia112a ~,: csle1'de al di là delle I' A v_ aoti ! ,. .. I Jncanc,_odt cercarli (con l_e formr;: del f .o • .;(i, • • ( I I I 1 < Rév~J ». L'unico fra i Gruppi sovver- Invece di patire operando 1nv1ano le- f l' 'la]' . . 1· ·,. 1· Ecco qua un casetta érpico che 11011e caso, s U1tende...) una provvida e con,o- •aar dnIg opnral nel ,aripa•sl l . . f . . ' 1 ron 1ere 1 1ane nc1 paesi lffilu•o 1. ' ,. . . d I l i r; r. r; s.ivi di Ginevra non rappr-.!,'><nfatoal colegr~mnu ai pre _elt1~~0e r~ano_ e~ .. Abbiamo potuto parlare non sollan- avvenuto proprio nel Palazzo a1 G1t1si1-i a on ~an~.. . . . : n,Jzio antifascista era il Cn.t;>po c:omula v10le:nza la v1la d1fftcile a1 ltben ut- · t • t . ] • Il gh' zia ma che serve a dare un'idGa del e,,., Ma po1che s1 traila d1 fasc1st1, ceil~ L' . ladini; e così la nostra terra, cosi l'Ita- Ì _ 0 t CO_lnos ri ~cc U e~ e ~.CO~f?r me' si spiani qui [a strada alla~ giusti:;rn.' ccse non è lecito dirle; e l'Avanti, che ltaha all'ultimo posto I nista. lia ded-ifavoralori, invece .di t:ssere ..unata I~- on, L ma I~~ f. conb_ e rei son I a Anche venerdì della settimana scorsa fu ha voluto dirle, è sfato sequestrato. Secondo i dati dell'Ufftcio Interna- Nofato questo fatto, CO'l!,ideriamo la ed onorata fra i !P<>iPo.li è schivata te, P;~1_no e\1' 0 1 1 . _egdtamlJCll 1clcoi:nml~I:- sequestrato /'Avanti per ordine do1't't!-; Ebbene, egregi visitatori americani, zionalc del Lavoro la percentuale rr:2ntalità di Mazziino T-0!a:1i quale si è • . ' . . ' lc!.cu1, sco as tCt e anc1e ec csias 1c1. . . . · Il • · ·1 h , I . . ' • d' t t · s1· · 1· 1· ·1 nula senza credito, perchè e governala· L l . ili l . . . . . l li . . .· luslriss1mo signor prefetto d, Milano. O que o e pressa poco I fono e e regr.o I del salario rn confronlo al salano 1mos ra a m que 1 suoi ar 1co1, ~ proda gente che non ragiona (Corfùì l'uni- e 0 ! 0 cluafTaJzi_ondi 1 e a.\ e af 1 1 ~- perchè mai? '\ anche nei Palazzi di Giustizia d'llalia. più allo cJic è per-ce.pilo negJi St.pli tofipo cioè del megalomane che pur di . . , . ' sullali e aa i e ell1 cl regune asci- • . . : . . d' 1 · tt g t ca forza dei quali e la v10lenza bru!a 1 ° l co· .d Anche a leggere quel numero del g101·- p t ) . . 1 à l mt 1 e e valutato al 100, e i] segucit- ~mergere iuen a aggresswJ. pe e o o, e bestiale. 'a ~dran.t<l?p,erTunl.a.lsdi:ana t JJ~CIen- nale socialista milanese con i/ massimo · er por are a CIVI ( le: :•i/lano, triviale; è qu_indi far.i/:r.:mle inE h . . f . t· g . h za. I en IC 1e. u o lmos ra Lll una d' . I li . Il d d'fJ· ·z : 100 lui'biln ;" quale forma esnlr'c/·1· la sua at eco pere e I asc1s I enoves1 anno . . - t .· . I mo eranza, e o remo o I ICI e SC0· 1 all'estero tali Uni.li ~ ,;,, ,,. . - I d . Ma . . . . 1 man.1e1a pe1en ona come sia com- . 1 . E 1 . . . 1 - if' i·t· · · p t· 1 asportalo a corona 1 zzm1 ed msu - l t l . . d ll ]ili 1 , prrrne a ragione. ppure a ragione e'-'· ,\.uslralia. 76 IV a po 1 1ca, nei suoi ra por r con tato 1 ricordi d_iGaribal~L _Pe'.· l:1ro ;,?n p e a a ~nvazi<?ne d'a r~l a r:~ Nella cr?naca dell'P-:,vanl! di ve:imli , ~ussolini h~ lai/o un discorso di p,:;. compagni dei Partili affini, un simile esconta se questi furono I p10men dell u- so~ale, dd~pe11:5tero 1 , . 1 P 1 a a . scorso, s1 potevano, mlalt1, leggere 1e s"-, ltltca estera, intonalo a pac:ilismo. Vo- Inghilterra 54 sere. nità d'Ilalia. Per loro oggi non vi é a~10ne, . 1 lutti CO. 010 c ?e non. \ 0 : guenli parole: · gliamo credere alla sincerità delle s~1e Francia 35 Ed allora verremo logicamente a conche una cosa sola: il trionfo del male ghon~ pie~a.re le _gmocclua davanll Nelle tarde ore della notte :li ieri, i"<'-' parole. Pacifiche saranno /e sue inie•,- Gcnnania 3,1 eludere che chi chiede provi di una afsul bene; qwndi tutti ooloro che voglio- alla tirannia fasci st a. pinatamenle, è morto all'ospedale quel zioni, sebbene suoi precedenti discorsi Belgi.o 32 fermazioni che è così chiarament.? dinDno il bene è che condanna.no il male de- )."elle grandi città come Milano, disgraziato vigile urbano, Dant! Aristide siano latti apposta per credere il confra- Sp.<i.cma 30 strafa dai Taffi e .dalla loffica, non fa che vono essere ingiuriati, percossi e<l op- Venezia, To1-ino, coloro che si muo- Rossi, di anni 49, climoranle in via l{(,n- rio. Ma, insomma, accetfiam;, le novis- ~ ree-ilare un'indegna commedia. pressi. Poco impo1·la loro se sian:, rnaga- \'OllO con circospezione e non al- chello, che la notte dal 13 al 14 corrente sime dichiarazioni pacifiste. Le açp:ra- Polonia '.28 Crede Falce e Martello di continuare ri Mazzini o Garibaldi. zan.o la ,·oce nei luoghi pubblici, so- venne beslialmenle bastonato da u:1 zioni coloniali però sono vivissime tn lui ITALIA Ti nel suo alteggiamenJo ? Si accomodi ptcLiberlas. no relat.ivamenle al sicuro. Nelle pte- gruppo di fascisti, dinanzi al Carminal1, come negli altri fascisti. Il sogno impl?- ~la in llalia i treni arnvano 111 re; per conto noslro facciamo pwrt-0. cole cillà, al contrario, e nei villaggi. in piazza del Duomo, perchè !a pcop<>-rialista va prendendo. ogni .~iorno, pro• orario. L'AivveniTc d~ Lavoratore. -oBibliotecaGino Bianco
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