L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 21 - 22 maggio 1926

Marc(ipausr)ealaeGiovinezza! C a R R F S P O N DE N Z E f{:::t~EtiE,;:. -p-;~l' ossessio-ne - che r:()n lv /a.<c,a vedersi messa in pericolo 1a s,:,1 croce : folli, gai aimici, Je cose ohe un tem;:,o ha Da Ginev•a il'frazioni co,mpiule. Furono sopratutto Da Sofe•ta idolatralo, pur ,di fa.r !,rja!l,fare sè sles- pitì Jra11quillo di sp•inla,fo nella po- dalle nostr2 affermazioni ,nhndat-: ed i r.e.gozi ila1iani e ~agndu che non ve!- • 1 1 I . 1 /emica per la questione ,f-'!1/'assintrazio- arbitrarie. PER G t:-r T • · Di! I so. e • a su.a mega omawa . M. .:>.e.RRA I !ero attenersi a quelle conven:t.1ont. I LEGA ANTT.FA.SCISTA 1 ne infortuni, Laorca - ves/i'.n:;i da Ra- Moilusco (l'esrressione è ch!fo S~uil- L 1. . d ,, 1.. . l 'solito si disse: Io nòn ho nessun contrat.. L _, B ... . . d Ll d ! IL DOTT. MAGGìON! a no 1z1a eD 1mprovv1s t, rag1ca . 1 a co.u.ier~nza e,,.oru 1n e a a que- 1 li:lla mocciqso - 11011 s'accor<>e neppare la) a·nche lui. d11nque, come qu-.tl Giallo Il t [e<l' · go e 1~ 1 " 1rcrte deJl com,pa,g1~0 S,::.rnli, h:1 pr ;-'.0!1• lo e.o a vos ra crazione e pa «· sta Lega, tenuta la sera del 13 corr., al- dr prendere delle seienni ,:a,itonafl ,fco- dz· Ca,·asso. La r1·sposla a !3,dil1:i. ·1· 1 E' ·1 t 0'1 vi ·b damc-r.te addoforalo la co\Gnia proicb- ,0 10 come vog io.». 1 ptln ° :s la Casa del Pc,polo, da•ta l'im,porlanza ,, 1,z direbbe un mio amico com11111:.la,I. Marc·1a (pus) reale e Gi,)vine,:J.a! d 'l' d d' • Jr,r1~ Fra ria e rn\ v·er.siva e spcci;1Lrn~,itc i YC-cch1 c. «e~ser pa rone 1 casa p,rr,, .,,.. ' dd tema e h viva atl!lenzione ..iresiat.a Infatti, mentre parla di ·1ostnl infor- -o- 1::.· t ·1 g ~nt eh compag;-ii qui ris.:.d:m,li, che Lbber,, con C·, s'.<.rro 1sogna con are 1. -1 ~ .,w.. e da.'. 1]a mass.a c.p~raia a,Uo :;vdU/ppo clel tu nio su.I ilavoro, ,perchè il Consi!!lio Fe- l'.o11t1·,,_uala ser1·e dn[·l'.! ,co,1,erlC! falle · · D Il V d A sstellunos-t1·:.i-~e - - • · Scrraii ra.;:,porti personaJi, <!Llrayersu le vini a a e ova, u O ~ _,, • fascismo e del filo-fascismo locaì,;,, fu a('rule introdurrà quanto prim.i !Cl.puri- dr•,'la Squi!:la fessa: ,,<1linc!iir:i e le '2- 7 ·, 5 • - bal{l;?,~•!ic oll'baltule per l' fdu s eia!!- ungo • mollo b<:ne frequenlalat tà di tra/lamento nelf'as:;ic=1n1:,0nC! tn· 1,0/n d_; c0!rp2-llo, sor:o <10/fi e• Ji marca d · Il I· · e r .s s'.a.i, s,·zz~ra e in lblia. Quando lre -ei nostri co egu l'.'er ,n- La sala era gre:milta di $OV-vers1v1e di Jortuni. lascia però capire eh,~ tale ca:n- straniera. La S(!z:ooe so~i,,t;,·::;,'.aha , ;;presso al1a c.:,.rico avuto fe:ero il controllo colti. c:s- simrpa•(izzanrti cli ogni tenderu:a. b?amento di atteggiam 2nfo r:f!!I'A,,lonti, lm~ita quindi tu(ti i lcsc',,'i, a dil'pel- farrigl:a di G. ,v\. S;:rra!1 il su;i ck;or;; ., si furono mt.•ltati per essersi re:::a~i nel In reaLtà la cr;lica forte e t!o;urneniederde è dovuto alla nostra pole1111ca. /e· anchn de&/i antifascistf, ,, salut::irs1 ro- cl.i , , · ·1 b d I ca tello ,, 'rt~nle l · l 1 1 f ~ .s l'Jome . · -tu.Ili i cc11npag.ni e ,.ei:; i 1,p~.-a1 corti e senza a are a r · .-'-' ~ t.iJ-a, a s·pass1ona.ta ,paro a < ~ ,on erenA &rna si avrebb!? caml,ial? rotto, ma,mmenle. ik1;Jo:1n.i,con t111 tel,~gramma d, ,:o,:-iàr,- ,1 d;vic-!o, i:;erchè ivi è seanpre ?,~ente un 7:ere h.a tc.. ,.ulo incal~aaLa l':iite..11.zrine per farla alla Colonia cosid;)~'a (dice lui) Benissimo! lo applaudo. ,_;ia::.z::, e non lra'a~czrà d,i i,\;·~ i! i> s- p1,li;.iotto di nome Bosert-Bernal. Se dei presenti. E' quasi inutile aggiungere Prolfllaria Italiana. Sarà bene. anzi, che pe.- r••,i.len 11m- sib::e i:;er ricc,rdarlo riù de,/f\:unc·nlc :11.--legli lavori i:,ure nella e.antina ·2 s2 ~1 che no!:.Sun fas-ci!;[a ha osaitl) farsi vivo. Benissimo. form.1 P-i '-'f.!.!almenle simp:i,'ic.-, Pd eSI.?• trigesimo de-ll!a sua mcrle. li <>vi li soltanto per la difesa e rrule- Auguriamo ohe ognuno dei pr,;s!>nti Ora anche il Governo daliru,o dot,reh, trco 1 ·1 s(llu(o. ogn,· fascista ,;i mdln in · d · ·g · D li Vedo a non ~-~ d li I f z1on.: e1 s1 non a a v , ,,v,- faccia tesoro e e parole de c',n erenbe migliorare la sua legge J1tf1Jr!:1'1i per :c•sca 11n ~o11iomelro per coi,:rol!an eh,• !L .. TROIA 10 .. FASClST,\ ~iamo stabilire con sicurezza. 'full,1\i:t zicre e senta ~l dovere di 't;!n.ire ad inprocurare un altro infortunio sul lavurv /'ant;o!o del breccia alzato c<illfl lin~a Ra.~ior.l ird~pé.ridcr.li ua 1 lla •ioslra ,o- questo i;-oliziollo deve godere d1 m,Jl!O ~ro.s.sare le file dié,lla nostra r,e~a :inlialla Colonia co~iidel'.a. Pr,>l,•((ir·n fio- del co11po abbia sempre lo s/,..ss11 graao knlà ci hann,1 irr,;::-:dilo d:i <hre ~ubilo tc·mpo libero perchè lo ~i puà inc<.>ntrare fascista. liana. di apertura. '•a 1·0:·iiz:a dello scio.g•limerilo ,J,;,J fo:ci 1J rcmpre in qu~Ua cru_ 1ti~J-. . . , 1 Cosi Laorcu 4 Baili·lla - che c1 h'l ,,ol- Cosi /'Impero Romano ri!liv, ·~ in lutto locale., av, enuta dopo un'inchicsla f:ttl,\ A~li osti e negozianti d, v1ven abb,:i-, lo aiutali - senz.a volerlo · - ud agil,1 - ;.f suo splendore. '! ogni ,lmnier., potrà da b:il'1'la e- dcpo i suoi giudizi ~<'i!.1110- iro ripelute v-olte indirizzato do,manc!:i re questa questione del/' tssicr;raziMh!, coirsJalare la splzndore d1 !l/'crte e della ~ici. ch't:ss: rifiulasseto di accettare mvii di diven:t.erebbe talmente benem-.?ri! 1 de!ta civiltà rvmane, senza anda,-e •! vec!Prn gH B~·':: 1!a venn';!, vide t die.~e 1.1g1vnc ~ I h~v,mde al sabato dopopranzo. Cosi ,~- nostra Colonia, che mi .,;e:ili:·.·i cli ,·wo- scuvi di Pompo?i. èfr(!tlorio, contro ~I qu.aile si • r<1;-t•~) "J'e- cc;,r.do essi polrebbc:ro contribuire a c.hc porlo come socio onorario!? I tM"lrcia (pus) reale e Giovbez:a,! vati b~n 60 d:?i 75 inscritti. :-:::dop,J !e gli operai a.~ssero realmente il s:ib,.toVa b'!ne. cosi, Ballllli1a? .,,..=====,,,,.,===========· s·~c-ensior.i C'.iv!~tzzo:ii. Gio.-drn0, Con è dopoi:,r 3 nzo libero. Siccome la ditta DJIAvanti, allora! Marcia (pus) ie:d';! e Il u·n tale"hhBafalluon bai sonno I e Racchi, Arnò C Bonino e I.> ';(;.(ogii- la Vedova non sa capacitarsi di. ~.)V~·, Giovinezza! lf & mc:nlo èd fascio diede ~.,ca,i,;o anc()r:t ai..ch'essa regolarsi seco:i.do il concorda• -O- In AmePICa al ge:ililuomo conte - 1proto :ilt-!!1li a11e to dovremo stabilire chi sono i Sl:c,i Da OePllkon SEZIONE SOCfALIST;\ Tutli i com1pa,gni indistintirrv.,nle non ma..,.:::hino ci'interven:iire dom,!!lic.:., p-1·ossima, 23 corr., alle ore 9 anl., al Ri.;toranle Heimat, ove avrà luogo l'assemblea derlla Sezione. 1 Il Segretario. La SquiLla lessa ha fatto ~n'rt!l11.1 sco-, Quel signore che 'risponde al n0me cl, - Vinci e al Lin schiaffi Za.. 11>,~erii ri- di<:nti lra i quali molli padroru di riperla: il magaior inleressa111ent? deg/,i Domenico Trombetta, dir~llore di un cc-s.tiluirlo. slo' anti operai - e ren<lerlj n.oti alla LA SEZIONE SOCLALIST r\ ilclitm, Per l'Ospedale ltalhno è d()Vl!io ,(ornale fascisla a New York, inYiia il 1! cc,\pili f,urano ~ spo:.rJ.iar;lfl'J, che classe ope:·aia perchè non possiamo ~la· DI LINGUA' ITADJANA Da BeP.oa a: fascisti: infatti Laorca, l)ict?-d·1c'l del Governo fascista a present-are una !eggc non è vero si tratti di critiche per 1,· e- 1 e inciiUerenli davanti al falto che pr~s- La nostra S. S. sta allraversandv Wl lcu.cii.mo r.ella Si•iz::era, dir<!fl_ore del!CJ per togli'ere lo sconcio delle c:0ci ùi ca· .l!ofarilà a1r,ministralivc, e ne1T1t111::1d1c0:!- so talune ditte si lavora fino tar:i, la d d'' . h 'bil · pzr:io o , .ma.z1one c e non é conc,z,p1 e, Non lo conoscete ? Ve lo µrescnteremo noi. 1,1 doH. .Ma~~ioni è uaa vera a1ca di Noè. Dottore, ostettic1) 1 mus:-cis,la, critico d'arte ,musioatle, c1tt::1din,) ilali«no, cibtadi.no svjzzero, monarchicc 1 • re- 'Pubb:licano, ami{:O di Mt~ssoliiti ~,l diilatore, amico de,Ha dcmo:::razia chz d Jvrchbc- essere cc;,;n.tro la ciitt.a,tu,,a, '11'.lrin.J:o, ccc. ecc. e basta per l'rumor di clio! Ora a lutto quel ,po' ,po' di rob., se 'le è a19giunlo <lelU'alitro: è stato nominalo l~ne:..rite-colonne!Ilo ,de:hl-a :nill,i·t1a fascista! Bel è venu.bo i.in I.s,iizzera giorni ,,;o:,,J lutto ,ra,ggiante con racchiusa nell., vali,!ia la nuova fiaimmante divisa, che ha modl'ailo cO'l cucre pallipit:i.nle .i.cl ~~,:uni :nbimi ! Rcba da far 1pian,gere anche 1 .•.issi ! Q-uesiLob,z,l lci!podi dottore, eh-.? ha rinnega lo la .sua ,patria ,per ..ll!l. ;il.In, è in a-u.ge fra i patriotbi. Lo sa è :i.,m:ndto tenen1le--colonneldo cie-ltla milizia, e a ncora r~cenilemen~e, 'ha tenuto n~l'-,. Casa de6li Ita!Lia.ni una concione p :.r . nca neo de'illa -c<rmaifamosa Lega Navale dei cav. Bren.ll'a, con cui cohlaborano i fasuic;.ti. Che roba me:ravi.gliosa: far parlare sulla rruartina ita•liana, ,per à,ncarico <li 1\.ssc-<:. ita'.,i.an~ e nel1la Ca.sa degli llali:ini. un itaJiamo che ha rirul~alo la pa.tria' N-oi ,pairliarrno eu.rc,Pe-O, rna c~ti pa - triotti razzolano coane lurcbi ! Da Belllnzona Squilli lla.Jicà,• ecc., ecc._, !rC! Z.'?,Ji In ,.:i valiere, e di'ce a sost.egno della SllE. lesi 1 ~ ~,,-,,;;..~ C:e-.!J!ta:ita a Roma. ~fon :hcon,l notte e lulto il giorno di sabato mentre d li' l d' 1 ~ is qua.n. o si pensi a enlus asrno ime, ra- i •UN LUTTO AD IRAGNA è ;atto cacciar fuori dali'7ss,m1/J!e'.J ctr!l- che i:n Italia, come all'estero, es1s\r,no 1,:-::rò!'.e è qu~Llo:lc del fa:noso 'trr1ja11J . altri compagni sulla medesima piaz,:a ~i t-0 da-i suoi componenti fino !Ìalh sua co- ;,n1a mattina d...,l lJ>r;-o ~««10, -n• .,,_ l'Ospedale /laliano, pErchè no11 f'ra 11ep- onorificenze cadute sul petto di indivi- l '.ztlori ricorderan.'1.0 che 001 s:amo trovano disoccupati. A lutti gli altri slituzione. ,•1 ., =• •~"-'-1> ..... 011re socio. Oggi paga lr. 2 - ( d ree I <lui degni solo di legnate, di purghe e sla,:i i \p,rimi - :urca du'<? rn2:si L - .i compagni pure è rivolto l'appello per ii La nostra Sezione deve conlinu:m! a tre i J,avoratol'li ,di .tuHe ~ -;ootradc iniGl!'cnno. ,11· «alera. pr-:rnn1IJunciare lo sciogLimenlo dc. me1.1- iifpelto rigoroso dell'orario di lavoro e I zia,va.no d.a foro festa, i lavoratori d:i fs vivere a funzionare, i compagni che a Come si vede l'Ospedale, s<1ha v,ssu• Quest· 1 croet'f'tssi· r,etloruti indv;ill (e cht:.t:.a:ti e <!<la:-ce.nnare ::i f'l-lt~r.;l•!i edi- pe; la rinuncia di far a gara coile ore d 1 .. ragna venivano coLJ»ti da ,ina grave Ji- ,.. "' compongono non devono are tmpresJo fin'ora, lo deve solo a 9,1<!sf.-Jnp- !;On molti) si pavoneggiano fra le n0sire fi(•ant~ capil::,ti du.rante b ;tila a R 'ma, straordinarie. I signori padroni soro pu- sione ai nemici del proletariato, ai fasci- ~graz:a .. il compagno Pent Giacml:> cespogaio. Colonie dc.nigrancl,o il governo, sono que- battezzala da un fascista 'un ve,·> E:' ~ro- re prq,ali di organizzare il servizi:> di sli, che la loro propaganda bestiale e de- sasva di vrvere .. \brcia / pus) real~ e Giinine:ua! sii indegni che hanno degradata t'impor- 1i:,rio troiaio»- sp,:dizionc in modo che resti lit.c.rn il \.it,luosa abbia affievcllilo ~l nosit.,o en·tu- 1l1 Pent aveva a,ppena 59 :inni. Era _ 0 _ tanza dell'onorificenza otten11la con 111- Ora ne-I d::.cr.:lo om:?.nato c:a 6:ililla sabato-dopopranzo e che non sianc• falte sia,simo per un ideate di ., 16~a~ianz:t di un com,paigno della veccrua guuclia. L (d t h la ~.t· · delle ore straordinarie in seltiman,,. ln -;; C · ,;no ''1'11- 1•=1no :.1 pro Giglia. i} • g,ran segr,1tario ,> del/1.1 c,,. tn~i, camorra, eoc. aor:-a , core o e e :ma 1,;10r<1111.a ac-- pace e cii giustizia. OITIPJ sempre e .,..... a·a ~u ,.. o,}· Ionia cosi<letia (co-me dice 8al:l!a) Pi·,-i- Ora a parte il frasario di legnale, pur- ve ingo-ia,r~) vi si kgg:: quan~o .segue: caso di bisogno. di mano d'oper .. ~ ri- Non basta esser abbonali ai giomali '!)ri-0 ,dovere di sollidari•età; iu per m .ti · · d ) · ·r o ·L · · 1 J LI chiamiamo la loro attenzione sul :1u:l ro · · ez al stimai'> de1la leicria, ha rinfacciato a La1J,-t'<d1i e.~ser" ghe e galera, s1slem1 e regime, r m- " e s.1gnonne sono esc use a a nu ..va del Partilo; bisogna prender parl.a atth·a a.IUl1 cassiere ap:pr z o e - stato cacciato una volta dall'assemblea betta ha veramente ragione, ira le tan.lc iormazione fascista fin <lo·po la c-::7it-- servizio cli collocamento. alle assemblee, pagare i contributi, inco- Sezione ScaJ.pelilini el d~sli.m;;-a~!li> cnr,:· dell'Ospedale Italiano perchè non er'J so. balle 'ila h:i pubblicale questa è una ve- ne del nuovo d~rellorio, :1 qua.le prn-- Sindacato bottai, Federazione o- raggiare i tinti.di, wuotere gli apatici, agi- mo:e e COliT.JPel(.>tl•zea 1ncomoenze e e.. a cio (vergogna!}, di es.;.1re .,ocio. ora (do- rità, solo invoca una legge (co::i,e m,•i vederà a suo tem;;o alla cre-11:,i•ìnedi un perai del commercio, dei 1ra- re, muoversi, lottare ·per noi'! lasciare libe. caJ111Ca. _ . . d po avr.re fatto una .:ampagna sul suo lui non la ca,pisce) che !lJ:.1 v ~rr.à mai, ~ruppo fe.mm:niJe assolulamenle Sl.!paralo sporti ed alimentazione. ro cam.i:,o al fascismo locale, che si van- _A1la fam1~~ ;)e nostre soo:tile -con o- "cornale r.Dr la quota a fr. 5_) al prczz., percll.è proprio i primi ai quali dovrebbe ,chl ,gn;•ppo -maschiile, co,n proprie riu- 'terebbe come d'una sua vittoria il ,tior- glianze. 6 r- v h · · LO SCOPERO DEI CARPENTIERI .,, minimo di ifr. 2 (due), e di es,;<?rtu! n Jet- e~sere tolta sono i perve-r111li e e ~iunli nion.i e funzioni prevalenl'?1Jll!nle knefi- r.o che )a nosl-ra Sezione avers.se cessaio teralo ma.ncaro. a Roma colle scanpe ratte s.i sono subita ohe ed eduoaitive•"· Lo scicii:,ero d.ei canpenli·ui continua d'esistere. ·ti· ( · ur coprendosi· anch•· col r · · · d l I c1· 1 ·c·,ne 1·•1,m,utato. MaJ.1rado lllltrt.i .tJi !'...r..rrzi dei Laorca tace prudenfamznle sulle pri- servi sia p e ,. 1...ec1m1c1 a una par e e e 111 - & s me accuse e, pel resto, prend~,rdo ii ve- d1appo tricolore) nelle Casse dello Sta- .òi,.1l'a'1tra, IJ)roprio come neLle chie-,e cat- J,'l.droni p,r ingaggiare n110·.i et tuniri, il • t d' t 'b d o temporaneamenl 1• ·t l 1· h · C · ·t · · d'r r1:n·1ero U1· code""a 1lur1'::lamalma~lia ri- sfitino moccioso di Balilhl.a, nega u Gi- o, 1s n uen o e n - · Cl LC e. osi non caip1 uann.1 J)'IU .. ., 1,- :n ,, ../· · lai d' I • I destra ed a sinistra le più alte onori- sid.i. n:3n2 imn:,wlato. 6 10, marupo ore I marrons g ac.es, a d ud ' , I d ficenze che sono ciivenlale il comune ba- J\'\a ohe cima, quel Laor.::J! E che razza ].a federaz.ione dei lavoraiton e<l,,li e .competenza i gi icare < e le sue ( i - Laorca) produzioni letterari-i!. gagliaio di lulli gu s.carponi bagoloni e di moralizlatori, -i fascisti .ii Gin<'vr:.t ! ~el kgno ha invece aLlar,g.ib J'azionz P.iano! Perchè io, benchè prnfrmo. con- volta gabbana. ~ F anche ai m,u,ra;l.ori ,o.cou1pali 11-:?1c.i.ntier• .sia/o che i marrcms glacés d; Gie}ia so- Trombella però, non capisce chi: con TEMI PER NOVELLE AI.Ll·.GR._ 0v:: l::worano i C!"umiri, ed il n·1muo Jei no esportali an.ch2 oltre ,:o·ifin?, in tu/- questa sua i:,roposla ha messo la trem:1- I. Sor Mazzino e Balillri, ov,•er,J: Dio :rura.tori' scic,peranti ii::~r soli::l:J.!'IC :i !:'OT· i . r{ Il d rella alla quasi totalità dei fascisti :li- li fa e ,poi Ji accompagna. r,assa 1· 600 ed e· 1·0 continu') d1.um:nlo. 1 i paesi, a vanto e onore e 11 :rJ 11- , • .stria iialéana, men/re i prodoéli cere- moslirando di essere un fasci;ta in ritar- 2. ·Il « sesso ~nH!e ., eso;,u~0 dal futu- La cocciutag.1ine dei pa<lrom <lim')~fra do perchè questa proposla era nal rro- ro Fascio g.inevnno. fi:n oravi <: succ:n- b,ali di Laorca restano chiusi nei ma- fin Lrc,ppo chiaramemte che !.i. 111,'.s!t·,!I<' tazz.i.ni df!l/a Libreria Ar:iold di Luga- gramma fascista del 21. Solo appena te note spie,gale come mai tale ?r0vv~di- de.! sa.la.rio ncl!l è il rr.o·.enl,t f'i'Ptcip::i•l.! no, a dimostrazione dell'inl,1l!el/11alismo giunto a Roma in s/eepirzg-crrr- il SUI) on- mento ha poluto es.sere decret:it,i oagli del:la loro resistenza alle· fusl(! l!.:igenzc n.:.polenle ciuce che voleva ~a rep11.bblic:i. orgami superiori. de1 fascisnl'J). d' -lmcista. (Viva Farinacci!) Qw.dfo Sona- • degli scio1 penr.ti. Lo sccipo immc ,ato è la confisca dei beni ae!lle con.~re1.i,:i,Jni 3. Fuo.ri i conii! (Si pr-.:ga di non al- I b •t la triste fu una ben tris/e s11onata per quello di ,poter fare a. to e a;:;o, a •lu. o tedi/ore! reli,giose, ecc., se la mang-iò dooo un·oreL ludere a.I conte V6nci). d.aiuio ciegli op.e-rao e la insoffe,·.:n,:a d: 1 . 1 . ' ta a tu e tu con Vittorio pa,· uscire al 4. I lr:onfi di Chaimon;x, ,ivvero: il . Gli manca eviderd.errien/e ? spm r, a- . . . 1 R . 1. 1 qualunque limitazione alla 1oro ,J:era di • . tr· ,, barlcone a gnda,re 0VV1Ya o e, evviva - trionfo de,~la veilo-cilà aul·)m:-ibilistica .... mm.a. te~ "· talia Ed i fascisti uso Trombetta non e il sa:::rificio di chi rima.ne a pie.di. (E- &fmtitaimen,to. Come trovarlo ? Aspetta! ,11/acco mat- · . h l' l s· I rpr·1m~re :,, d'1r·1tlo è.e! la M • . . . hanno ancora capito c e uomo e :e a- sprimete, en passant, il voslro modesolo 1 vuo e so,,., ,., u · · Siro: arcta (pus) reaile e G,ovinezz,l! veva tradito i socialisti prima, quel par~re sulaa- cpportunilà che lutti i fa- voralore cli -discutere ip,ur e,;,;,, '.~ con cli- -o- 1 giorno tradì i fascisti della prim~ orn scisti arrivino ad avere una aut-JmobiJe. ziOJti di lavoro e cos.l~ng~ ·] 1 ' 1 s~sbirf A Bel!inzona, 1~ solda_li ha,u:o. pe~ e da quel giorno la ridda dei cav,i.:ieri e A¼rimznt; sono guai). ' quelle che gli vengono un;:,o.;l.: cbl ;,.1due ore, emesso grida osti/, a M11~11lm1 dei commendatori è cosi ingrossai.1 che I drone. Ma ,ne sono certo, voi .n.on permetterete mai che ciò abbia ad avverarsi; l'entu- !;iasmo che avete dimostralo quando in presenza del compagno consigliere Cancvascini, si è costituita la nostra Sezione, non può esser svanita, ed a questa momentanea inerzia subentrerà presto t.:na forte volontà cii riacquistare in breve il t~mpo perduto, intensificando :I lavoro di propaganda e di proselitismv. Fra poco avremo da organizzare, c0me ,,bbiamo fatto gli anni scorsi, la -::ommemonzione di GiacO'ITloMastteotiit il grande martire che simbolegg,ia le :ù:gliai.i di vitlime immolate dalla delinquenza fascista. Sia questo lavoro l'inizio d'una n1:ova vita; la nostra Sezione assieme alle altre consorelle continuerà a lottare contro l'attuale ordinamento sociale che é ba,sato s1..1l)asfruttarm.ernto tle'ill'u"mo sull'uo.mo, con:t,ro il ca1p1talismo, contro il fascismo in nome del Socialismo. Perucchi Gaetano. Da Lugano .e innega~~nli a Malleoffi, 'ìe,1za ch_e 11e~- oggi anche qui in !svizzera dal più :.lto ALLA "SEMLNATRìCE ·· Lo nol~Jim::nt<' di ouv.:t:i : ) ·, i:ilesuno abo10, protestato. Neanche Salad1- cialtrone al più umile ciabattino lutti Venerdì 14 u. s., il iprof. OLi.i.(la Gorni ressa a<lu;que tulla ~nt~ra la e.il·.--: •.•j:.<i'· LICENZJIAME>!TI ALL,\ FABBRICA no, il vice_-duce di Bellin~ona. . aspettano la loro croce. Cosl ad e,;cmp10 ha tenu,t.o ne.Ma sa-la de.Ua « Sem1n.1olricc? raia, a qualunque prof:-.$5:o,e, te-,!.. o DEL CIOCCOLATO La Squ,l!., con!es.rn pra~,wcolosame:z- a Ginevra colui che partì dall'Italia ài- una conferenza-lettura sul Promessi spo- partilo appartenga. Tanto la vit,or:.1. Ci ~1:i:1~ ,. O!&ni r,rimavua, lii-cenziale e protesta che « c'è t.roppa ~ente che menticandosi in tasca la paga degli or,e• si, mettendo in r~Eevo s,p:::ci.:.tlmr-ntc ia q1,anlo la sconlitila, avrann-0 ;>~r r;flesso menti. dopo aver iprahc:t~e assunzion; 11,~a~ un ~usi.o sadico a vilipendere tut, rai aspetta anche lui i:;er qi.:-2ste prodez- caratteristica figura di don Abbondi,). una grande dpcr,;u,ssio::e s.u'.·!c cvr.à:zio- durante !',inverno lo ciò che è ideLla nuova !taiia Nc,n c'è ze la croce di cavaliere, e per ques'o si li -pubbl:c:<>numeroso e ior;e un po' ni salariali -e di orario di tutti [:!1 cp-:rai 'S1 chcs che sia ,La cr:si e che ila sot:n inno fascista che si salv1. Si s<:mlono è fatto baciapile del cavaliere delh sconcerba.to da!ila no-vilà, ha 5,~guito al- indistintamente. Per consz~:t·m~.\ é d,,. ";e:-it·one sia provvisoria. Al<tien-) cc.,sì c,ei fanc:u!li cantar-: persi 1•> l.:i parodia scltiuma automobilistica. A Losa:ma i lentamenl.: la. lettura e i :hi-<ri c. mme'1• vere ,di !'1.!llidi aiulare mor'l-b1.~,,.:: e 1na- fosse. Si provvi::ltc il dar-e :a disd::,,tt, 1 a- • del fox-troli N oslalgia, c?n i:s,pressic,ni neo cletlj se.mbrano ohioccie, tutli lor li falli dall'oratore, che fu saluta!:> alla Leri.allmenl~ qt:e-sli noslri fr:i.l~ili cl1e lol- ~li ultimi .iss:i.nli: cire:t 40 '>praie <: ,1 - b 0 dio a!l Duce?. , ,::orrono dietro colla speranza che dica fi:ne con un Jungo a,pipfau.;0. : tano per conquistare non :olo a loro upera,. ·.. il1a allora se tult'atlorn1J a n0i J rin. ir. alto loco una parola di aiuto. fulti [.a «Seminatrice,> si prO?G:le cli pre- persona3mell'te rr.a a ltutla l.1 da:,s.! o,pe, La- Commissione di fabbrica ha suènfo -roro un'atmosfera anf.i/as,,istrr, dove t•a corrono al Consolalo, chi con una pro· ,parare per queslo inverno djvnsi c;;rsi raia un'esistenza ,più un'ana e civile. I inbe-r,pQsli i propri ·uffici per !':!nlare <l'I a finire tu/la la sconlifta anti!ascis!n del- posta, chi con uno statuto, :lù per scin- di confer-enze e ).ez.ion.i. E ciò facendo,'. i far ridi;rrc 1 ,licenziamenti Non col'lol'as~em~lea dell'Ospedale ll,t.iiunr, ? ; dere le proprie resr,onsabililà, in veri:'i uni.lo aill.a b'~lio~e~ che _sta >rg:.t'.l'.~:7.a:1~ i Da Jlpbon : sciamo il risulta,to de1le ,)r.t:ichc. Si di- !Von importa. Salirlo romar1J e avanti ... ' però, e solo per mettersi in vista e,i e~- d.o e a.Ile lez.0:11 d, musica !)~ Iii·, a., . I ce, per allr-0, .che anche per que1!, ~'he .M . ( ) l e· . l I ef. · A M t t d Jj · 1 11 · · SEZIONE METALLURGlCl ar:-1;; pas rea e e 10·,mezza! 1 cere a oro vo ta eroe 1ss1. : . o.n rcux, soci, al ua tLno eg scopi .. •.!-.a SJc11.::a,; rimarranno al ,lav,c,ro vi --arà una riàu- -o- Vevey, ecc., aru:he' i negozi:uiti d1 mer- c-he è quello di d~ffondere i:i c<,!!ma ila-: La _Sezione met:llurgici. dj Arbo_n ha I zi.one di ore Javoraiive. !I cav. Bre-rma vuol safodre fu s:,a ero- luzzo brigano per la croce. A Lugano l:ana nella color.fa. : or,garuzzalo per d prossimo 3 g!ugno 1 . l', scrivendo pubblicamentz che n ,, 1 .,,,_ 1 è il finimondo, se si mettessero tn linea j ([zsla del Corpus Domini) t.1.n:ie5curs:o- ' PROP A.GANDA r:n sia/i a -fascisti a de.;tifuirlo dalla e,.,_ I gli aspiranli si formerebbe un lungv cur- Da Zu•igo · ne alla fabbrica di macchi,l::! Fra1~lli G,i,ovedì 13, a :.BiQggio, i'un. CanevaTica cli membro, di nomi,11-i_governativa, 1 teo, e possiamo assicurare Trombetta '. Su.l.zer cli Wimer-thur. I scini tenne un:i pubblica conr<:renza d1 .del Consiglio d'amministrad?ll!! dell'O_! che la maggioranza di q'uesli aspiranti ~ , . SEZ~ONE BOTTA 1. 1 /f compagni che de-s.:.de.rano !H• rlecipar- 1 prc,i:;aganda sul lema: ln/ere:;si e doveri .spi!dale /laliano, ma è fui chi! se ne ,? 1 fascisla o filofascista, dunque anch;:: lui ~eitim~na di 48 ore e sabato-dopo-: vi devono i.nscri-vc.r.si press,o ;) segreta- degli operai. ondoto p~rchè si è acc<Jrto ora che /a I lasci correre. Da queste colonne noi gtl p; anz~ lrbero. - Al_congresso d"'!)a F e: riato cie'lla Sezi011e, non ?iù tarcl.i dd I la voral-0n che sapevano quale comcorrente cattolica-romana é,1/l'Ospt!da/e I fin d·ora lo ~si.curia.mo che ve:-rà ~I gior- clerazio~e Lavoralon d_el comm~rcin ,dei 30 c"orrente, versando una quota <li ir. 6 · palenza avesse Canevascini :n mater:,a di p sclua coll'inclusione di ra;:rpre5enlan- no (e qi.:el giorno non è lontano) ch2 11n lra<.p<:rll cd al.menitazi 4.cn~lo,i n,..--!aln- i:,er Je sipese di viagg,i.o. I prcb!~mi operai, voHero accorrere l!IU- • ! I. eh l I «overno d' o:1 t· d,j ga.laoluom n per no 1924 fu accellato un ordtne >:le, g11,1-1 h l h f . I ·1. merosi ,dia sua oonlerenza ti aci1' dea fitsciSlia, e a r~i'1ivn\, cal-1 ,;; · 1 · es 1 e 1 1 no per il mantenimento rigoroso della . An~ e_co ~r'? e e pre enscon.:, ,a~e _1 1 · iolica tutela in ogni sua :,arli~olare e-/ l~ dignità del _popol_o.d'It.a!.i~, .sl<;;rpe- ~Ellimana di 48 ore negli slabilimenh e v1a.~g10 ~n _b1C1clebta do:•:i-rmo_ ~ars• !!1 RICORUL .. spressione e manifestazio:ie e nega che, ra da.I p~lto d1. tutti t cava_her1 e _com- I« resistenza contro ogni lenlativt• Ji n?t_a, po1.c,l_1esollanlo gli m~:ntt1 hanno, La Gazzefla Ticinese. :iev ioando fa lai sua Lega Navale faccia c.inr-orr<1nza mendaton (anche a meno d1 300 lir:! al prol.un«amento del,''orar·10 d1· lav·.)ro. Co- dmt!lo a,ll mg.esso allo Sliab1limcnt.:3.., f S .s· ) t tte l bend · · s ~ , igura dii, errati, ricorda ~l se~11enle eal lascismo. oJOrno u e pre . e, e creera unica me ,prolungamento de!tl'ora,rio eh b,OTo' Pa:rlenz~ da Arb~n aiL)e oa_ 6,J,. ~e) pisodio: E chi se ne Jr... .! prebenda il lavoro e l'onestà e vedrà va •''"re inteso ciltre che il lavo:·o i::lraor- malbno; I ora del nt.orno verra 3lahbla Resia intanto constatalo che nessu!1'J fslia certo Trombetta!) quesl ~i0:·n'.) quan- ...- d ant .1 . 1M' d andata « Del Serrati. si iri,corda il' ;,r0ce!>so poli commendatori e cavaili~ri ,uiclr:.tnno a diinario anche quello del sab,~~o òopo- :I ur I e 1 via: 10 · Litico fattogli dai socia.listi, :n seci.:: d1 - neppure i -•01· membri - capiscz il /1 ('o n ·ta/o ~~ finire in .tale-i-a. Li~rta•;. pranzo. ' 1 1 • pariito, in uno dei locali ded .-ecchio Ri- perchè della Le"a Navale, dal mo- 5 S Il · d' z · · I 6 u a piazza 1 ungo es1s e i:•vre .in siora.nt.c Caldei.ani, in Lug.a.1rn, a pn•JJOmento che il Fascio rapprrH2nla, àifofi- d t I Il f i Da •·-•t■-11 co:icor. a o conv uso cc, a e ,:ra,:1,;ne · ~ ..,, sito d~lle accuse che gli vieni·,an:> mGsde ed_ esalta t~tto ~u~t~ tJi_ è di mO!I'.- Il compagnoPietroNenni svizzera dei negozianti ed imp'Jrl.ilori Ì COLONIIA ITAù!AN.\ SI:: per i la1tli ,di Barre Vermon: Jn quel- -lesfa1J1one e d1 attwtia italr,ma: che il I di vino, il quale tra altro prevede: pure la occasi.one fece da dibnsore Benlto Consiglio d'amministrazione .lall'Osperfa- j ao■Poe.rato il sabato- dopopranzo libero, il "hè ~i- Sabato sera 22 corr., aille •>re 8, ne.I Mussoliilli iJ qu.aJe ebbe ~r.m p:trh ne-1- /e Italiano - riconosciutosi ess() stes.s1J n~"'n1·ca scorsa a rr1ez·,o.'.!.1,;c,,·e,1· 1) g 'f• h g · I I Ri t ' G ··,·li I Cod. · · 1· .1. 1AJU11v _,., . , ru 1ca c e o m avoro e a specttz,o:1c .-;0rante rtlc , 1a o.nJa 1La.1ana u:i l'ol'lene:e, dai comp:igm, :l pro-,ciogliper Fascista - è ancora !1.e/!a sua fofa. S'ta•to Sca'f'ceraito ilJ compa~:,o l 'le:r-0 debcono ess1:>re tenninati a mezzog1or- A1rrisw.:t avrà fra loro il com1::,aii•b1Der• rnenlo del Serrati.»- r lilà - salvo uno - quello dello scorso Nenni, ex dilrebtore drol'Avcmtt!, ar- no. , toru -di Ginevra, impegnait.o ~~r una con- Se si confrOllllta l'a,lle'.S,<f•runento -<li ➔ anno, come quando il cav. Bnm11<1 vt reis'tato Jl) 26 aipn~e 50:;,rso, pc.rchè du- FacE:ndo il controllo continuo sul ri- fcrenza, col le,ma: « La beHa di Chieti». M I .... ~ ttsso i'ri1 verso Serrala in ri•\uardo ai stava a difendere la religione cattolica rarnite ,u111a IJ)erQLlli:Sivion;en casa sua, spello più o meno delle di.sposizior.i del E' iinv-i,k1tacaùciamente I' ìnter. 1 rm:i-ssa f 1 · d' B " d a !t 1 arre, tenrurt.o a Lu.~ano, con la e che quindi la sua ichiarazione puz- furono mrovati Cfl)ltSOCdi n rt:emni dii in- concordato, dovemmo pur fare le no,lre i:tai1iana, e ,specialJmente oolo,-o che ,la tgnobi.le caimpa:gna ,da hii sb~ssv fatt,a sul za troppo di lentafivo disperato di non aitaanento avl'odio di ~SSC. rimostranze verso diJVerse él-i.U.eper le pf:,:isan{) diversaimerule da noi. fo,polo d'Italia contro Pagnnccn, c'è da 1 INiFORTUNIO MORTAJ.f: Lunedì sera, 17 corr., netLl.evioina,nze di Giubia,sco ~l firanmsla Fo'lini -Eme:sto, d'anni 45, di Uar-0, mentre vi•i~giava .per serrvi:vi.o su. un treno merci è caduto sollo le ruote ,del treno, l'irnanead,> orribilmente ,stT,i.tolalo. All1a -vitti.ma ci1:l hvoro il nastro sa 1lulo; ai 'parenti !e 11M1tr~condogJiamze. PER OFFESE AL DUCE! Cinque soldati ti.oi.nesi della sanità, ullimaanenle con,gedaita, furo:w messi agli arresti per aver cantato - già _m congedo - attraverso le vie della nostra città, una canzone dove pare v1 siano parole offensive per Mussolini. II fatto deve aver terribilment.? impressionato i diversi arabi (I) della nostra città. Il grand'e fatto poi è già anche commentato dal Popolo d'Italia il quale pare voglia farne un casus belli. Siccome il' iru:hiesiba è in corso, così ci riserviamo di ritornare sull'ariomento più tairdi. Quei so1dalii, crede--1an<> che ia le,gge sul Primo Ministro, av,:::sse effetto solJo al di ,là ,di Chiasso, m-:1... evidente- , menle si 1sono sbai~iaiti ! Da Bodlo ANCHE TUTORI.... (S.) E' accaduto adla Ofikue del Co-trairdo in Boiclio, ove •la.ivor:>, un ~u-stoso epl1sodiio.Va·le Ja pena di rifcrhti·1, perchè dimos-trn m qWldecon- ~i!derazio.11e è te1l'l.lto 11'operaio presso ccritc <lirezioni. Alle Officiine dol Go,ntairdo, f,unziona un ma,gazze.no -che .~fre agLi opc,raii occupati 01d}osta.biHmemo ;;e1,cri ailimenfari e di vestia1.rio ,1 ..;o.nd·izioni van-tagR"~osc, sia di j)rczzo che di ,pagamento. AQoutii gÌOTlll i fa 'ltnl j)OV'.}l'0 .:>perajo ebbe 1 lai ,maìaugumta i<l•èaJi or,cHnarc l!.lnacamicia. ohe sul --:a ta logo figuraiva aUIJ}rezzo dii fr. 14 circa. Ne.in !o arvessemai fatto! A1pper.1a il J:rottore l'ebbe vista Ja foce rispedir.:: mdietro pcrc.hè non [J)Jreva to)lenr~ che un opernio spendesse i.tn u111 in<lu:ncnto. più di qu~Llo cl1e spende i•I J"irettoa-e. Non so .se H ,gerente H maigazzeuo abbia obbcdi•tJ aif1ng-lunzioue di;retturiafo; so peuò che iii fa·tto ha iatt'.:> ridere dt ~usto tutti g-li operai. Mi sembra ,tu t-taivia .:;he l111vece ùi nidere ci sia <l~ <loma111da.rsise uno che t~dagina i:! 1 <kmaro xtl SUù ~udorc, è 1lrberJ di ivesfuisi ~ome vuole, si o no. E se ila lhllbertà n:m fosse una var.a .pa,roJa,•V'Olrre,ipure domanda,re a,! mio direttore, che i1111 fo:ndo è 1>1tre u11a brava ,persona, se è pr,Jpr~o convinto dù spc,n<lerc memo di ttr.1 operalo neJ vestue. ,Oirumi,ne. Dal momento che el!li vuol di,ventaire nu,tore cli :1-~i <>Pcr~-i i, abbiamo pure ~d &nitto anche ,no; d,1 fare d'i queste <bmande. Pernhè va baie intc.·essarsi del bene <legili aperai, ma .... pas /ron dc zele....

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