L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 20 - 15 maggio 1926

---~--------------------------1,-· ._\ \_·\_'E_:--;_·1_R_E_D_EL_" L .\_v_·o_R_.\_T_O_RE:_ __ --:- ______________ _:.:_:..-'-----~='--------- di tulle le fl'sle: la l'esla del larnro; 1111.1 fede aJ cli sopra cli lullc le fedi: il Socialismo. * * * - Polenlc cse1'cilo di umili, quando ti des.lerai? Sentirai un giorno che la Ye1·ilà è un'allra e diYersa da quella che l'han fall,\ credere fìn qui? Comprc-ndcrai un giorno che lc1 tu:1 , ila è poco dissimik da quelln dl'll'n11i111ale e reclamerai il luo dirillo? Sai Lu. o donna, sempre lenula ncll'ignora1_1za, che la lerra è bella e pit>tHt d'incanli? Sai che bisogna os• ~.,,n·:,rc la l<'~gc id<>dl o\'ere ma ancl1e qud'a clrl di'rillo? Sai lu che Yi sono le-ori ckl pensiero da: conoscere c <[ndli dt'l bello che il genio umano ha CTC'ftti,con fatica, nei secoli? E sai lu clic per aYere tulio ciò bisogna prima risohcre il problema e-conomico? S:1i Lu, o donna. umile Ira k umili, che ,·i sono i lcsori del cuore eia,scoprir<'? n:mmi: quando la lna fatica lnsc-ia n.ll'animo luo il tempo di essen' madri'? Quando puoi lu CTogiolarli. tranquilla. nrl soìe, colla lua creatura fra !~· hraccia od indugiarli ad insegnarle le cose che ingenlili~;cono l'animo, clw illurn:11a110 la mente, che rendono buono e mite l'animo, che fanno ck.-;i<lerabile la Yila. che cementano l'amore, che ilhtminano e confortano anche nel dolore, anche nell'ahhandono? \fa<lrc, quando mai hai poLulo comprendere che Yi deYc essere nn doYere prima di tm egoismo, Lu che. inco11L-:apeYolc,senli su le lulli gli CQOi:m1i'? Là. nella cJiiusa officina a11Liigie11ica. con poc'aria, con poco sole, le tue mani corrono Yeloci sttl tuo laYoro e creano una fonte di piacere o cli ric<chezze, menlre le lue spalle "-i cun·ano e il luo pensiero co1Te alla rasa vuota e fredda. al biimbo che affretlalamenle ricondurrai a le dopo la Lua falica, senza un bacio per lui, perchè coli' animo già preso ·c1a tante infinite cure. E CO$Ì lulli i giorni .. \ffrellala al mallino e più afYreltata la sera scn7.a indugio, senza sosia nemmeno nel giorno di fesla. Donna ilaliana, sai che quesla Yila è la sle:-:sa che conduce la proletaria operaia e contadina europea, ame1·ie.ina, :isialica. australiana, africana? E allora oggi. calendimaggio, pen- ~a. o donna., quanle sono nel mondo le iue eon1pa!{ne. ~lilioni, milioni. E DQ._>!i11llc quesle fragili ::)realtll'e, tulle- qu<'sle menti nrn::ora annebbiale, lnllc• qucsle coscienze in ris,·eglio. ug~· proprio oggi, guardano il sole t• in nn ·~olo pensiero s'inconlrano e in tma ~ola ~peranza si confortano <' ·n una sola promessa si stringono. 1: t•n palio Ya:-~.aYeloce i mari e i c·onlinenli e viene scambialo da popolo a popolo. da nazione a nazionP, tl:1 C'llorc ,, cuore: solidarietà, union". Le Yarie chic e chiamano i' loro kcleli a raccolta e i fedeli diYisi eia~ n·tmo da una insegna si guarda110 tome nemici e si comballono perché dascuno \'uol aycrc per sè il privilegio d'ella \'crilà. \fa oggi sopra Lulle queste chiese una sola è s01·la u11ÌYerfale come la ,ila e il dolore, è sorta per alleYiarc la m;5eria umana e per additare la \'ia della ,·erilà. E tulle quesle chic- ,-c, coi lorn varii profeti e coi molteplici simboli, sono lullc racchiuse in <1uesta sola che è chiamala la chiern della gittslizia. E s'insegna che il solo n1c.>7..zpoer giungeni è quello del• la lolla che è comhallula sollo lutti i cieli dagli uomini di lullc le rane. !>a detenni Yiene comballula quc- ~la lo!la per la gin. tizia e le ,·icende Tnrono ,arie: Yilloric e sconfìlle. ::\fa gli sfrullali hanno progredito mercè questo insegnamento, e la luce è penetrala nelle anime. Ora è necessario anche la for7..a. Og~i è il giorn0 nel quale il prolelarialo depone le armi della lolla e nel riposo s'al)handona a conlemplare il passalo e ad esaminare l'an·enirc per rilemprarsi nei ricordi e allingere forza per i nuoYi cimenli. Cosi una falange innurnere,·ole si unisce e con una YOCe.che ha molti ac<cenli e un solo sign ifìcalo e che è compresa <la Lulli, rinno,·a il palio mondiale dell'alleanza. * * * - ~fa il palto sia prima fra Yoi. \'edere nella compagna di fatica 11na sorella e dimenticare il proprio egoismo. .\iutarsi a vicenda e lottare non per sopraffarsi, ma per giungere alla slcssa méla. Ad essere meno servi nel corpo e più liberi nell'anima, pit'.1 illuminale e perciò più felici. * * * ,.E' queslo l' insegna.menlo del saggio nel giorno sacro al lavoro. F.' <1uesta la Yia &Ila verità. SL\10~.\ \L\RTT~I. accordo. Niente! E allora avanti (inu alla fine dei sécoli ! CORRISPONDENZE I I padroni credono di poter continuare coll'aiuto di quei due morti di fame di Poi parlò ii compagno Rusconi, di Zu- ( Da Ginevra j Intragna, che, armali di formid.1bil cu- Da Losanna l'igo, il quale fu accollo r.on un:1 grande I raggio stanno rinchiusi nel Mulino t1.1tta BALILLA COLTO COLLE MANI ovazi,me di giubilo. SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE la settimana? NEL SACCO Il suo dire fu breve, ma con le sue Il quotidiano socialista locale, L~ Tr.i-. ln,genui1tà! Il gici!1nOdel redde .·aiion.?m moni, dcllle nascile e dei :norli in delermi<nati amni. Se sia a conoscarua a 1tresl c1te un'a!Ltra a1gC'Tlz.iastraniera stia. f:i.c~11do un· inohieslta circa le proprie~à <la vondere e d'affittare nel noslrn C.11~0ne. Di conseguenza: quaili pro ✓VeJjme.n1i intenda 1prendere in sLmi,li ccmtiin•;em:e ». Rimane dunque ben stabililo ed acccr- vibranti ed eloquenti parole seppe rias- vai!, ha aperto una sotloscrizio:,e a fa-' verrà anche per loro. Debbon0 questi I.alo, ,che quel povc.ro fesso che r151pon..ie sumere il significalo di questo pnm J l vore deflli scioperanti inglesi. Gli uperrii due inlragnesi essere veramenl.! morti al nome di Bali I la (Paolini cell0) i,1, i- Maggio, e.on grande efficacia. t'!alicmi si faranno un dover.e li C()n/ri- di fame, perchè se i nostri poveri mugnai talo per ben due volle a smentire le af- L'oratore ha rievocato i cinque gr_an1 buire largamente a questa /angi!>ile ma- non potevano vivere, come posso~o vlfermazioni da mc precisale in un ·,;'icnlo d1 martiri che nella lontana America, nife!;/azione di solidarietà prole/aria. vere loro che vengono dal di fuort? dell'Avvenire del Lavoratore col lltolo col supremo loro sacrificio dell1 vil:t" Inviare le ollerle a: Le Trav1il, Rue Ci sono allle vo:1t,e delle vcmd?.~tu,;c.:::, Immaginino i •lettori i commenti rhe si sono fabli a qucs•le inlerpella.:1ze. lii. Govenno canitonale non ha ancora ri~poslo alle suddette interipellanze, " quando risiponderà i-iferiremo. Su questi faUi Libera Stampa seme: C0tnsiglio F eciera•le 1Una pro lesi a e.un!ro il fallo deJH'in:lromi,ssione ,de.I Vice.Console ila1llano di Locanno e di oap: f~:;ciSenie male e capisce peggio, nJn s1 è h~nno fondalo questa memoranda giur-1 du Jura, 14, specificando be,1e il perc!zl> rignori Simona? Terremo pur .::!i questo mai degnalo di farlo, ma è sempre lug- nata. Al fine del suo dire lu grande-, cicll'invio. fallo il debito calcolo al moment0 opgilo come un povero irresponsabi!~, lnn- mente applaudilo e festeggiato. ) 1 pcrluno. ceraJJ(,Cs.i dietro a del]1lemsu,lsa!Wm, chi! Terminalo il comizio il cortev si scio!- I . . EIL l A~111TO , I sli. La ,probsta - non ne resterà ~eblera morta. dubitiamo - mellono maggiormente in evidenz:l la se, senza alcun incidente, lasciando ne! I Si è nu.nuba domeruca ~C,)l'Sa l ::t~S(.JU- Da Lugano La morte di Serrati « La menta.lirtà di quel Vice-Console non ,deve essere diversa da queil!la de.I famigenato console Trumburini di BasiMarledi, è giunta, i.naspellata, f,ra!e, lea. ,Ma _ consule MoHa _ è tutto sua miseria morale. cuore di ogni dignitoso e coscien~~ com• 1 blea della Sezaone Socia.J.ist-1 Prin11<1d.i iMa BaliHa è così serio cd .lV'✓P.dU.•> eh:, pagno un eco felice di questa giùrn.ib' niz~are i suci, lavCtri, il'ass(lllllblea ha vo- 1 nel . 17 di "Squilla [essa" egli stesso consacrala alla rassegna delle forze de:I Italo un 011dwneaic1l {orno cli pbuso al coll'ospitare una corrispondenz~ ct,1 Lo- lavoro. 1 1 compa~no Lui'!(i Bcrloni e ai Grur,>,po del sanna viene ad affermare quanl,) I~ ,le-\ Ris~egno pc•r Ja co~ag~òo a C'3,mp:,gna nunciavo nel mio precedenl~ art1col•J i Da Wl D tePth UP I a,nLtfaSCilSlacc1~dc1LLa lfi _,uLla, I~ ~v,z~eFascio che si sfascia. Jnfall1 qu lTldo cl La conferenza Bertoni, data J'imp,,r- ra, ohe ha aUira_lo _su d1 rs,s.i I al,on:.~0si dice che all'assemblea del 17 ap,i!,1 il t,>nza del lema e l'inleressamenlo atlivo ne e ile l!}e.J1Secuz1on~def.Ciaimlizia i!lali:.tfascio prende il nome di_Bonservi~i, vuol cn.! ,prendooo i lavoratod a:Llo svi,luPJpo na o;p~'.ari1len_-::H..a. li~era E~vez1a. ct::ill'Itailia, la noluzia dell'impr.iv ..i.sa , J I d possibii,e ". mor-le di Serrali. A Lug:1.no, ove I e- .,.,...,.,.,,,..-,.,,..~.....,""""""""' =""'"'"""'"""'"""'"""'"""'"""'""" [11n,to compagno era conosciubs,,;mo, la L'ispettorato dell'emlgrazlona e 1 glo•n•ll :raaclatl dire si o no che il fascw lndom1tn non O meno del fascismo O filo!a!:cismo :io- I Raihftcala il acc€Maz1011.,ed1 un nuovo solo si è sfascialo e morto, ma ;!.li slr!ssi strano, fu molto bene frequenlalit. La insar.iltlo falfa da•!ila C. E., l'.1s.scmblea fascisti hanno _Fatto il beccamorti e lo sat!a era zeji;tpa, ed i sov.vei,~ivt e ,jn,-pa- '.'a ,dec.i~o di ~o':-'memotiare i•l 10 ~ug 1 n~ hanno seppel!ilo. ti;:zanli di ogni tendenza non mancaro- il irna'l1l1re sc-c:iahsla G1acomo M,u1t;ioJ1, Quando ci si viene a dire: ChP fo de- r.o. ! ma 1i;,er rendere più degna ia ma:,ifos.! :,- Incerca dicrumiri italiani pelraFranela roliz.ia- ha druto Luogo, i11 un prim,:, !Emf'O, ai più dispara•Li cOtlll!lUenli,,. p.1i p~r- ~uasi lutti dzl tragico fa!o, a sen3i di commiserazione per la lmmalura ,;:,erclita. Serra.lti ,i;assò a Lwgano divars.i ,:mni Parecchi giornali wfficiosi 1La~i,i.,ru1.-iancle<lla sua vita battaigliera. F ,1 <lirc:lf.o:c no r~porlato il seguerute comunicalo: ctr! no.;,lro ~etti manale e membc:> della. « Le miniere deN'est della F ra11cia Comm. Esecutiva, che a1l101a L is· odev,1 a cercano minatori a franchi 2,20 -tll',1ra, legazione ha nominato un dire/1<>r;9 pe1 In reai~tà la crilJ.ca fo.rte, docume:nt.ata, ! zicine, 'Ila Sez.ione ha cr0duto oP.11-2di :neliminare le b~ghe _che p~r lro~p~ /emo,> ai;passionala portata dal conle,cnzicre I vita.re i ~rulflpi an,lifa.isci,s.ti. :li G'.~evr~ hanno lravagltalo zl lascio d1 . ornnfla alla beffa di Chieti ha incatc.nato i pre- I ad. una ,n,u,n~ooe, ohe ,d-0vra slao,)are 1 vuol dire che è vero o no quanto 10 ,11~- ,enti iper ,tut.ta Ila durail.a J~\La couh:- I mcdii. della cerimoinia. tLa ri1:n10ne .~ fissi precedentemente? r1:,nz;a 1sata 1Pe.r.fuin~dì prc(,jsiano. aiutanti minatori a franchi 2,10, e ma- Lugaino. Sono nole le sue vivaci pofamiòe r.on novali a franchi 1,90. Chi intende p•·ogli avversari, e, ,purtroppo :tncii.1> coi fill~rne,_ si ri~olga aJ_ regio /s.pelforuio d! c;ornpag.ni, da Lui sosle-nutc in qud pe- ~nugrazcone 1~ Torino, dal qu~le G'Jra riodo di te°'po F,u qui ch,:i ebb.! un pero-, ,/ contrailo d1 lavoro n-1ces.sa~u, pu acesso con la «Bonome.lli» .:he si risobe I vere il passaporto. Anche nel !J-1/gio 2 in una '1.ieve c,ondatl!!la. In~ Lusse'!1b~rgo vi 1 ricerc~. rli_ mano Sicuro povero Balilla lullo q11esl,1 è Auguriamo che ognllno abbia fallù l~-1 J.,'russeimblea ha quindi disc!.lsso dj quegiuslo, ma è all<trcsì vero ed :i.cc-!r'.a: 0 se>ro di quanto disse l'oratore, e non: slioni iinrterne, i!.flcai-lcando un ,n.:.rnbro già fin d'ora che anche nel_nttovo l.is~10 diserti il campo in quest'ora di ·J,veJ,I dE!Ha C. E. d'inviare oo ra?,?orto in n,ev_: è la_ ~ancrena, ~erchè. m essn son0 imprescindibili. 1 •rilo allùa ifederaz:ione di Z.migo. rientrali I Professori che s1 erano prc~c- Domenica 23 solito orario, assembl.!a DoJPo 'Uno sc"1mbio di idee -.ul pross1Malgrado il suo lem,per,i.m~n:o quasi d a.pera tialtana nlle condr~1on1 sudd t b . h 1· l . . , «erte » a at aicca n,g e, e~ 1 e-ra .ima o e si.ma-. · . , , ,. to tda tu-tli i imililanti, perchè e;f i era un· LJ11lor~o a ~e _c?"1':u,11.1c.1.to,),ll!).1,:caloltalore eccezionalle sem;>re pnm,> <:ul- lo da gJJOrnaili ufft.ci.os1, non .:1 sarebbe. denlcment~ espu_lsi p~r paura che Yeni~- im,portanli,ssima deilla SeZ.:-one Socialista. mo Congresso, .f'a,ssemblea Ìla chiu.;.) scro "eletti Pres1denh della Dant•i Ah- I compagni ,sono pre4ali di ,ion ma 11• sud llaivo.ni. la b ec •~ ' in anais.sima, nulla a iri,dirc. Si :..."lche i,n ghieri, e questi vedi Balilla a'>n mao- <:are. " cheranno di portarsi dietro il 10~0 l·a:iai:'faio ,di r.aflroxe e ,di <l!Spiraz.i.>ni. « LA VfA DEL PAR.\DISO ·, r ci~. F . . , d b' Va,da a'1la sua memoria ,i.I r;weronle .ranoia vi e gr,~ e s_o~n~. d'. mano E' vero che è entrato anche il C.11gck generale comm. De.luchi, !un~onan~J 111tegro e di allo valore, ma è pur I ero che è entrata anche tutta la camo•r .1 che a danno delta Colonia ordiva per farlo Da Soletta Indetta dalla Lega antifascista, sabato 15 corr., alle Ort! 20.30 alla C.asn deì Po.polo, pubb~ica conferenza :leù comlJ• 13entoni. I fasois,Li sono in ·,rlaJLi a so- :-alu!o •dei sociailist,i i,ta1lia11.di i LuJano. ~ qpera, e che imo~ltioiperau Ltailiaru VL an- ; arebbero vollonlieri a lavo.are. Lo s1es- • so organo di Ross001i, iù Lavoro d' ltc;zlia, L'ESITO DI UNA INCHIESTA .La Colonia Pro<letaria Ila•liana, h:t ul- scriive iperò: limato 1'.i.noh:esla su!] caso di quehl3 don- « 1. CJ1e si cerca'!lo illp,)l!ai Jell~ mina rirripafriat.a in condlzioni tosì gravi niere a salari inferiori a que>hli vigemi mandare via con alcuni impie~ali perrhè slenere il conlradditorio. Operai, cillanon fascisti e qui non ci si può smcniise dir,i, nessuno de;ve mancare a ,Juesla affatto, s~gno.ri, perchè il. 9 .i·;ml..: al conferenza ove il nostro oratore c,m h Coru:olato fu inviato (dai fasciS!i aspi- sua nota valenlìa dirà di quanti delitti e ranti al posticino) un signore pro1enien- di quanta infamia si sia macchiato d faè ili ilifolo de,Jla gustosa farsa lii Ercole BroveHi, che la FUodra.mmait,i.;;a « Seminatrice • ra:P,i::-r:zisenleràsabato, 15 ç.11T., nei suoi ll.oca,li de'lla Girand ifoe 25. Q•1es,lo !avoretlo melle in r.iscooa Pio IX, Lamarmo,ra, Viiitorio Emanu~tle 11, Ganoa!- di, San .Piiffitro... e le voci ,fai ?stdre (- terno e dello S1pirilo Sanlo. li c-ont!orso del pubblico sarà quinidi enorme. Per finire, la Se'Zli-0:n,eoor<1le ~ 1:,.~reS~llletrà un brillanlissi,mo .,ch~rzo m.isicaJe. che morì iduranle ~I viaggio. in Ita.ua. Si tratta, co,me già rJJferimmo, Ji Pel- 2. Che a questi opera.i si !anno con• legrini Lea, di •Mon;:a, già dei<:nle «I- duzioni inferiori a ,queille vige.nti µ.::r !!Ji l'O~pc:dale di Thalwil per lubercl)los1 .La operai dEtl 1paese di immigrazione. 51 of-· Pe<~egrfo.i non ,aveva ,pan~n,li m Isvizz:!ra., frano ,i,n,fat10:ai 1maino.va1a, tam.o pe: mEssa Iu nkoverata ai"1'os!)eLfale il 23 mag- ia.Te u,na oa.teigoria, franchi 1,90 aH'ora, gio 1925 e s.telle all'Osp~dale J. spese CQllLlrofrainchi 2,50 quale è la tariffa dodeil,h Società per la cura degli abit,rn"j crule. Orbeine, ohe casa si, rlirebbe in Jla. po1V2ri di Zurigo (-società svizzera) siuo iliia, JSe operai st,ranier.i. venissz-ro . 1 ,J:tvoa l .giorno deil rimpa•triç> (16 ·narz.o 1Q26). rare da noi solilo ·prezzo, oon :ivident.e E' stata all'ospedale qui,.,dj 298 giorni danno della nostra maesLrainz.a ? , te da Roma per farsi un giudizi::, <,111 scismo. valore dei Comm. Deluchi e sappiamo anche che al ritorno il vero apprenamento 11011era quello del galantuomo che sa apprezzare e sii mare il funzionari J ir.- tegro e di alto valore, ma bensl •1Ucllo del sicario che è pronto ad anùarc a Roma a dare la pugnalata alle spalif'. }faj capito Bali-ilila? A,M.ro ohe invi 1.ar11t: a venire a Lugano a prendere i combc 1n. io non sono un cocainomane caro, s~ do. vHsi venire a Lugano verrei a lavorare come quando facevo il muratore pc:· h costruzione della Posta, mentre li, se non vieni prçsto ad eliminare il y,_•cchi) marcio, rientrato nel nuovo fascio ·.lo· vrai presto seppellire anche il fas;:1n Bonservizi, e questo a dirti il vero ci spiace anche a noi, vedi, perchè è pr,1prio di allo valore nazionale la ccm1pagnia di certa gente, massimamente quando questi eroi non hanno mai v,11;:t,, imitare Toti (e tu sai chi è Toti ") e che ora si fanno passare per riformati, cJ altri che dopo avere ben mangialo '? be, !Ilo pagano due volte la pensione J.ll'o,te, ed ailliri ancora che coslretli a ~11ar<la~,. s~m,pre a si<nisld"a,ahle ca,rzu,e della 11i..> ghe preferiscono queLle della ~er,a ;,i:e- ~a. E con questo chiudo, caro !h,li~l..1. ,1 avrc~ daito fa •Jezione che .nenli, ma ;wn sando che anche tu fai il pennivendolo e scrivi fes~erie per poter man~i1re un piaUo d,j maccher-O'lli non troppo sa,ali, le la risparmio, promettendoti. p~,ò ,;!i non ocm,pa.l'.mi più ·de!~la \u,t pron perchè è roba più bassa d<:llc beghe de 11c lavandaie .... Cerlo, ,però, ohe ,e 10 fosSl a tua portala di mano lu non mi risparmieresti quaikhe be-Ma e :10 .i,,sa mangandlata (nevvero ?l, già che set dnche comandante delle squadre d'azione:>.. Riguardo al cantare io ~ Ban.d:era Rossa , le la sbagli, caro mio; i;) 1:1v<:- ce ne can.lo un· aLlr<>,i::-iùbe;l.1, in,egn.:ilami proprio dal luo Duce quando nc,n muratore, ma manovale faceva l';,:iarchico ed incomincia così. I nosLri governa lori son ~ uLli. . "On quel! oh~ segue" Li?e1•tc:~. Da Basilea IL PRIMO MAGGfO Al sorger~ dell'alba d'una sp!cndid1t giornata, nelle vie sino dalle prnne ore si vedevano nuclei di lavora.tori, M1 visi non cupi come nelle altre giorna 1e, ma li(:ti e radiosi in allesa del granÒC' c0rteo che doveva iniziarsi alle ore 1 anl. Gruppi di compagni si riuni,,ano coi loro vessilli e coi fiammanti dislin' n i. Ciò che più attiro' l'attenzione dei ::11riosi fu un grande quadro del comitato anlifacisla italiano, in cui era simbolegg;alo il martoriato popolo ilaliar-<> ~olle l'alluale nefando regime. Alle ore 9.30 parti il corleo che h.1 percorso le principali vie di questa sl0rica città portandosi poi alla Marchtplaz ove ebbe luogo il comizio. I vi furono erette due tribune addobbale di rosso sulle quali presero p,'.>sto. prima due compagni di lingua le,lesca, i quali furono grandemente applau:liti, dall'immensa folla che stipava 1.:i. pia.lza. Lega an/:fascista So/et/a. Da Gossau SEZIONE SOGIALISI'A SEZIONE SOCIALISTA e fa società di Zurigo ha pagalo in tota·lc Il Lavoro d'l!alia 11.a ragione: que,;to fr. 894, per ~pese cli degenza. si chiama vero crumiraigio. M.i q1Lesto Saibato scorso s,i è riunita l'.1.ssz.mb!e.'I Domenica prossima 16 corrente al le <!ella Sezione. ore 1O anL nel locale della Sletl~, avrn luo.go l'assemblea ddla Sezione. I compagni devono intervenirt! assolutamente tutti ecl essere puntuali. Il scg.relario 1prese.nla con una breve Occorre constatare questo: il gi0•·no vero c-rumiragg~o a da.nno del ;:i,r0''.etare1azionc t,re nuove dom:uiJe d'i;cri1.io- · · 1 S · t· d' z · · ' f in CUJ a oc1e a i ungo s1 è trovas:1 riaLo rancese e be1lga viene comoi;1to ne, che ven,gono accoiLte :tU'unanimolà. nelll'impossibilirtà di continuare :i soste- precisamente ciail regio ì'speH0<rato Ji e• I simpatizzanti sono invitati aJ assistere alla nostra assemblea. Da BePna La rei.azione fimanziari.."l deU1 Ve!!Ji:i nere ile ~pese di questa donna, e si è ii- migrazione in Torino, il quale, -:on l'aiuRoEsa •viene pure appwvart.:t do.i;o qua,]- volta aihle autorrtà ilaH'ia.ne, quoote 1..1lti- lo dei géornali ,ufficiosi, va rec!uiando che osservazione di un corrp3gno. Dalla me non si ,sono ourale granohè, r.è si mina.tori con quei collltratti :iffamatori. I relazione "~p-orliaano la co?iclusionc: sono preoooupa:t.e deHe sue ;:on:dii:iom di CcJSì ill. regio Commissario :leill'cmigr~- Eru!trrut'.e ir. 1%7,35 ..ah.i,te, sii sono 1pre.cccu.pate sotlo c.11 non zione, ohe è naturailmenle fasruta, si ~ CONFERENZA BERTONI Q Usci•le 1291.30 ;ipendere un centesimo r,er u,na ;:,o·,era fallo ,stmmento della ra,paoità padronaDomenica 16 Maggio alle ore 9 30 nel- ---- emigra1I11Le,d ham,no formalo u,n f.o~a.• di le francese e be,lga a danno deg!l.i operai la sala Verde della Casa del Popvlo, 11 DiHer€·nza a ,pre~g-io ir. •J73,05 rirr 1 pa.bt'i..o e... l'ha.nno fa.Lta cre.;>é..re a i.taù.iani. comp. Luigi Bertoni parlerà sulla Beffa DaH'utile dc-lb s: rata ,.e.~gono p:ede- Mi'lano! Ma i Jasci&ti diranno che ,il f:isci.smo di Chieti. va,li fr. 150 i:ro Libera Stampa, per In questo bc,l ,modo, i Consoli ddi'Ita- fa riEjpelta,re 11I' ta,Jia a·ll'es<lero. Operai di lingua italiana senza <l1sfin- J'ai,u,to ipreslalo a!,J'cirganina.do, 1~ delila lia fascis.ta tulcJano gli emigranti. zione di partilo, di scuola, di tendenza, fo~ta da.; comp:igni delila SezicM So-eia- Protesta.re? Non ne vale 1a ;:nna. Si accorrete in massa ad ascolitdre la par,,b li~fa Lcinese. traila di una povera ,diawola, e !a nrodel valoroso fustigatore del fascismo 0 - R~mangor.o pro Avanti! lr. 523,05, più tos,la resterebbe senza risposfa d~ma. Al momento di andare in 71acchina ci micida e delinquente. fr. 2 daii è:I corr 1 i:;1,gno !:3auo, totale Ed ha fallo bene la Cc-Ionia Prolet~na a giunee la notizia che lo -.;civp<.1ro ge,zeLo srlopeIrnoglese è terminato Da Ne11chatel fr. 525,05. passare ai suoi Archivi J'inchi1l:sta falla, rale è terminalo con la conclusione di un La relazic.n:: del bi'.:mc\o ar.nu.:de del- fcnza farne ogi;!clb di ttna prolcsla µres- accordo provvisorio Favorevole Ili lauoCOSA E' SUCCESSO? Ju Sezi•:>ne vir~~ éliJ:Jprovafo 5enza disous- r > il Consolalo di Zurigo. rotori intlesi. :t\ello scorso mese di aprile s: tenne s.:on:.?e vi2.ne d :::'so all'tma"lllTILtà di •,'Jle- Da Belllnzona· l"'P=R=o="","","".=v''"""""v=•=""•" qui un congresso dei Reduci fasc1$ti. ilc,·a.rc dal! fondo di cas:1.1 fr. !iì1} J}ro ~ Perchè quasi lutti porla vano all'o;:.chd- Avanti! e fr. 100 pro vi,1.It.i.mp:.o?b.iche. STRA~.E lNCH1~STiE neil CT. 1 IClNO Scxmma prece.dente Fr. 341,65 la cimice del Littorio? Un [allo però che D ,po brev~ <litcussione su q•1€·slio.ni ,- eDa seduta de1 4 maggio 6~1 Gran THALWLL - Beltoni, ricor<lanci viene riferito dalla servitù, è ch'.! fin l'ere111lia!I Parl.iJto, ['assemi:.lca vien,: <hiu_ Consiglio Tici.nese, ~I socialista Zeli ,pre- ,do il defunto Mart1ne.l,li d,1 principio pare che là dentro tutu, s:i. 1~a!:cia.ndc in ogni Cùn-1pa:;11,,un ~en.sL• se.ntava una interpell'lanza « sulla c:rco- SAMSTAGERN - Zanco;:iaita non andava come si voleva; pere,hè an- di ~oddisfazione p~ tl'ail'IO pcrta'J 1 •1 1 d "'·lv,·o • " uarc in irizzafa dal Dipartimenlo é·?l:'fo- = ,. che quando si volle mandare un lele- 110s,tro Avc,n/i!,· aiuto c:?rlJ '.r,,c:-,,~,,!imi- 'I M BIENNE R Lt f I R l D , ,-J lcrno a. .1 e unicipailità -circa rnchiesta • - - accQI ,i ra comp. » gramma a e ed a uce, sembra eh?. lato :n re'azi~n~ a.i bisog·"i d.l nnslro d c ( · b J N ioata n.:l anlonc da parie del ~apo a,treLt.a.nto pe.r !'Acanti!) vi sia st ato ,un uon num,"?U",> "ei iar,pie- quolidia,no, ma che dovrebbe s:!r••1,·':!d1 di una coloni) str:.i.ni~ra ,._ AFFOLTiERN a. A. - Racoo1'i scr.tanli che volarono contr0. · d f•Jomp:IO e i .:J~r<...•!a1(!luLte i~ .1:u·c Se- Co.s'era successo? La « Gaz:r.<?'fa. Ti- fra com,p. al I.o ma.ggio Sappiamo che questi furono i1~vesliti · · d L' S · [non possiamoprecisrure <:O!"I quali frasi, :r.wm e, .a · v..zzera. cinese » di Lugano dava all'imdom:ni Ja KRADO.LF Raccowti fra li corrtspond,mte. g l · · f tt· h · · «n; perchè l'informatore non conosce I ilalia- se uen e vcrs1one sui a 1 c e 0,1,<ima- co.mpa.,.- no); certe, dice lui, dal colore ,-Ji~ a:>SH- o. A m•lswil rono •l'inlerpellfanza .socialista: " SEMPACH - PoLli Gerolamo mevano i loro visi dovevano esser•? mo- L'ard1. cav. Galli, capo dehla Co- aiddoLoralo ~r ,la tragica ime di poco corretti. LUTTO PROLEfAR[O lonia -italiana cii Locarno, si ri-r.)~se al dell'amico .Marlinelili di ThaiAlla sera vi fu banchetto e :;apemm" Il ,:liorno 6 maggio cesnva di v:vere Municipio ai Muralto per avere ttna sti:- wril ~ anche che si condussero colà delle gio-, J,a moi;lie c!el compagno C.!:wUi Giusep- tisli~a ci_rca. la ~o?olazione del CJ:n~me WI ,TERTHUR - Grazi1:i.i I, vinetle, m~llo s~ol_late, i~ sollan•? c0yte. ! p'.!, dqpo ,l:ung:i e peinosa n,ail-a\i.t.1, nel- (a~tinenti, .c1Ltadm.1 -~el Can~ne ? dal1 c~lzo!aio,. avverte la sua _o~- e che certi fascisti, mass1mament.2 : ca- I ro~,i:;eda'.,2 di W:d, a'.,l'età di 36 :umi, fa- ln _Canlo.m,. for_esl1~11,nal~rahzzJli, cc.e.)., d~°:an~ clie.n.le!a che IU!Iled1 1_ pi, ebbri pel buon vino tracannalo. s: e- sciando nel d-0lore 1 l .•man\J .! tre crea-i e ci_rca la_ ~1sLnbuz1one e il possess0 dei, ruz1e.ra la sei ti. mana del ,:arsi~irono e fischiettarono come squal- ture n::Jla ipiù t~n~ra elà. beni stab1_li: . . . I •lone, fr. 1; due _comp., ~. » dnni Il co~IP" ,f,... 0 Cert lt· e· li Mur,1c1p10, d.i fromle a una rich,e- ZUGO - Raccolt1 a:l conuzw ~ . "· =.,•• ' l' l iu.·Fµpe a l11"7Quadro, questo, mostruoso e rcpu- 20 nostro rin<1razia i"'l.a ;-•. C' l . ~'._I sta inusitata, si rivolse al Dip1rli11Jinlo, BMR - AJldrovan<li t; C.1.m- ' o U/L V<.L C OO!d I I t . d I C T' . I .. o 50 gnante, se noi pensiamo al calva-·o ,lei la•liana e Lulli quo:~i che ,c,ilero Cù,,lri- n, er~J . e' antone 1cino p:?r .lv.!rc i- Wipanm1, , proletariato italiano, villima de!la cn•- l}LÙC in oues.la &ua grande sve,.ilura e struz1on1. ATTWIL - Racco1t,i fra com cl~ 1ltà e deUa ba'rbarrc fa<;c,s:c?.. ne serberà. perer.,n;: rico,rxl'J. / lJ. Dip. Interni, ordinò_ subilo del!e I IJ}a.gni A'f.la domenica vi fu un cor!P.o per fa pratiche per sa11::erese nchiesl~ w11ili a WINTtERTHUR - Al com.i.1-iio dUà. Noi non siamo ancora /\rr!V.'.l•li a i Da Zugo queìle falle al Municipio ~i Mw·,,!lo fos-1 di I.o Ma~gio, raccoLt.i pro comprendere il significato della c-erimo-1 !'ero sfate presentate ad :ù,lri CoPJuni i slam.pa sovve.rs.iva fr. 23,:i5, nia fatta al monumento della Rcpubbli-1 SEZIONE SOCIALIS t A dcl Can,tone, e gh ris.ulltò che un,1 islan-1 idivis.i fra Risveglio, Falce e 1,20 2.-- 5.-- 13 25 10.- 0,50 3.- 101,50 7,75 ca Elvetica da parte di qttesti ;:>alriolli I Tu Lii j compagni dovri,nno intò?rvl!ni- za dciilo stesso genere era slall 1 ivulta, ZURilGO - Da.g1i wt,j,)j deL!a de-I Re. Certo questa gen!e, .-bJ.e Ore1la, 1 re aLl'asisemble,a che si turà '1P-I i{eslau-, <la•l Vice.JConsole itadian.o di Locarn0. a'I Cooperativa (1.o vers.) » 1132,20 pur di mettersi in vis la, ne fa del(., md- i a.nl Baeren (Orso), dom:!rne1, 16 corr., I ì\1 unki'J:,io di Minus.io. M arfello, ed Auvenire • 7,85 dornali; cosicchè ancora o~a i ci tiadi Il.! alle c•re 9,30. i F aitli qucst! ~~cert.~menti, ~l J?i,parli- ___ _ di Neuchatel ridono della man1feshzio- Dovendo discutere 1,n :miJOrl'.l.nl.1?or- mento lln.tern1 mraano una c1re<ll,1re a Totaie ir 1135,90 ne comica dei redud fascisti. ,dine <le.1giorno, si p,rega di essere pun- tubl,i i M~_cipì -invifan,doli a non r·spon- Errata cornige. _ Nehla soUo:icrizione Un lasc:sla antifascista. tua,l.i. li Comi!ofo. I dcre a laih J.S'lanze, e ad dVVertire, ,ro~ni del 14 Ap,ri~e: Zuni,go _ Lomi,ani,>, saluD V I caso s~mile, iJ !Consig,lio di Stato, :1 tando i comp. di Arbon fr. 1, dovevasi • evey Da Locarno quale aivrebbc dato indic..12ioni e :&tra- lc~gere fr. 5. SEZIONE SOCIAL!ST A NA R I damenli "· '""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""" u_. ESISTENZA EROICA ,Ma le cose non termi.ndnO crui.... _,T .,;_J,Ja sono convocati per martedì prossimo, 20 corr., -i C0111jpagnidell'.laSez.1,me Socnlisl3 in Assemblea Generale nel solito !o~ale La presenza di lutti i compagni è indispensabile, ognuno faccia il suo d0vere. · Il comitato. ( T ) Lo ., " Siamo costrelli a rimCU1d11real rrossi- 1~111ese_ . se1_·opero,nel m__ulin_:>di se-d-uLa successiiva 1'001. Staffieri, a•ttanc, V d F l "' L L ,. mo nit.mero i seguenl,i a.rlicol1. Una di- ersc10 e_1 ra . v1mona ,u u1g1 d1 o- p1esentò 'tm'alt.ra inierne•IJanza ,. p.•r ~a- h' .- - - , c mirazio:ne ,de/1 P. R. S, Docum,·nti di ca.mo conlmua, per ila 1puira cocc.i.ut1ggi11.e pere se sia a conoscenza del (' '>V<.>rno' b de . ·g · d · · 1. 1 f ' · 1..,i ero, una corrisponde.nzu du jJ,,_,·na e.·! 1 s_1non pa rom, ai qua i ne raltem- cantonale, ohe una agenzia di To, in~ abl t I ù altri lra!ileUi, perchè giunti lr!IJ>Po lardi po s1 so~o presen ~ e _tutte e occasioni bia inviato ai Muniai·pi dei] Can!ion.e :ina · ,. /,i favorevoli per add1ven1re ad un bonale circolare chiedernle 1·,1n.um,,1·0 d~1· ma'.r1- 11, _rp~gra ·a e per di più essend-J gio- ~ - • vedi giorno !esliuo. BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==