L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 17 - 24 aprile 1926

r ANNO XL'X. (/\. P.) ZURJGO, 24 APRIL,E 1926. NU/lll. 17. ' TELEFO O 4475 - Conlo-Chèques ! . Vlll-3646. SETTD.-L\K\LE DEL P.\RTfTO SOCl':\UST:\ ITALI.\'.\O )!EU ..\ SVIZZERA ------------------------------·---·---- ~--- ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1926: RED.\ZIONE: .\:.\,~II'.\J TH.\ZCO?\E: PREZZI DELLE INSERZIONI: I anno, fr. 6.-; 6 mesi, {r. 3,-;. 3 mesi Ir. 1.50 , L'Avvenire del Lavoratore, Zurigo Conrnti.~sione Esecutiva del r. S. l. !-~r ::\·,~ o ~z-io <li linea (larg!:e-lza una colonn.l. l. 7.0 Cent PER L'ESTERO: l anno, fr. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2,50. Zurigo, '.\1ililàrslrasse 20 Per réclame continuata, ;>reai Ila ••svenirsi L I I •· 1 't 1• !possiamo i;cguirlo su qucS t a via .. \n- lro al co1·done dei carabinieri erano aCoscienza Co Onlae I alana r.i, non occupiamoci nemmeno dell<' i-imasli altri fascisli, i quali, unila- Il vostr<l no-me? ... altre p1-coccupazioni manifeslal<· qua men le ad uffkiali in diYisa cd a guarC' lù all'estero. Si sa, Francia e In- c.lic, lasciavano pas are rnr-lla zona Roma, 19. p~·ob~cnia, ~o101_1iale. Tl simbo~ico ghillen-a non po-;sono Ycdci· con pia- delle operazioni sollanlo coloro che Lo scriha fas,cisla rcsiclcnlc a Gine- si sa e che potremo ripetere - si è H Popolo d'Italia riccsc da Bue- ,·1agg10 a fnpoh do,·eva essere l an- c·cI<' -.:be un a:lro Stalo aspiri a fare, rispondcrnno con la parola d'ordine. , ra. il quale si affanna ta,nto per impossessalo del polere; " poi dal nos .-\.ircs peP viaid!i.cablo!!ramma il tcfallo. Ora ne conosceremo le concli ll'impcrialismo. ! D l · ll C ,, . cl 1 1 , . . .· !--(:cprire chi è Il refrattario , o!Tl'C giorno in cui, andalo al potere. esso lC"Stodi ~n articolo che 0 Raimon~lo clusio_ni e_lic d~c_isi?~i. I ;1fa hndi<lmo alle .nostre preoccupa-i trov~:~ 1~ 0 aqt~el~ 11 ~;:.: l'~n -~~a~i~c~'. una bella prova dclla doppi,c.zza di eser-cila la rewionc. e qualch,e cosa P · ·é . . ·ct t d li R b Scnvc 1nfalli 1l 1euere: . · · 'f .. 1· . .: I·. a . ··, • . . . · . qu~i signo:·i e di quel sistema. di peggio, per mezzo degli organiclel omca1 ,cx.-p1es1 cne e a cpu - . . . . . 1.101H.. ,usso1ni <1,1.1 )1so 0 no pe1 L 1• 011 Gi-~.<·,si1 ·11..,g 10111ere Oppi ,.,111_ 1 1 1 •• l l 'I " I e t 1lal I , 1 " • • "' • " Dire .. ~d un an·ersario. co (Jua e go,·erno e 11Lc;1emeJ)Cr me.zzr. degli blica fnnccse ha l)ubb icalo ne la •' us.;o rni n n ra m rn A. :opo I suoi fìni di 1)01itic•1interna di tener I • ·. 1 l d 11 e· d 1 J = . ' -, . . . . . .· l . l I l , 1 ·. , . • . . ' . mm1s ra o1·c e a .ai11co·a. e Ja\'oI. . g· ' 1· CI 11lcl1c sl"'" 'o1·u·111·1 ,,ccr•J1· e ' . d l ~•acioll' e in qucll articolo si lro,·a a, c1 cong1un o 1<ca men le a co orna nvo 1cnlusiasmo delle camucc 11/Cre \ l F cl . 1 . d' 11 ~i H'am )Ja s,11 101·1,.a1 l:. · . Vv- 1 . "'' . - ,~ 1 uuon - e ipa.r- ~rna inlcrc.,;sanlc esposizione del fa- e la madre palria, a lra1Tc il miglior I(' di t;1lli c~loro che "i lasciano ahha••1'}"O, ! ur~s i° 'l'~n t sogrc a;·i_o I ~t ~ cala polcmic.a, che scopra il suo 110- l1_lo. D, lulla que~'la doppia reazione maso epi.s~dio di Tenil.el: quando p~ulilo cbllo cassone coloniale che I ali are- clall'csleriorilà. Eoli avrà biso- Jcga C el. )I?CCIM I. e por li a rI mc C cognolll.~ per ri pondCl'C leal- VJOlcnla, il fascismo, ll1 ILaJ.ia, mena Mussolini, per ta prima ,·olla. sj pre- ha YOiu~o da1·c agli ila1iani. La gior-i 1 gno di esallarc i ~~lllim~nli naziona-lcompagn'.. . mcnle cli quello che egli sc1·i,·e, può, van/o; anche l'affare MaU.eoLti ha scnlava al mondo politico eslero. nala co1onialc del 21 nr1-ile dovrù, Ìi~lici e bellicosi di una parle del po-! li po;rlm~to deUa Camera del L:~- n·mbnire una richiesta lcgiLtima. E l1·0,·alo nel parLilo l'asci..<;t.achi Io ~ Scri,·c Poincaré: con.eludere quesla selli mana colonia-l polo ilaliano. i ,·o!·o. Poggi,_ era p1:esenl? quando ti l'avvei-.¼lrio che si riftut.a può far la mellcr" nell'allivo del nuovo i--egi:mc-. , Io ero anelalo in S\'izzci-a con le; do\'r:\ cosliluirc un rendiconto,' 1la noii si può sempre promettere. pr~mo sca~1onc_ cli_ fas-c,1sl1 fece la figura d,et bi1·i-cchi110 che n1ol Jan-j ~la all'estero non si mole che tutto lord Cur;,;on per assistere alle prime do\'l·à dare dcÌlc indicazioni p.reciscl 1 .\rri,·nti a un. cerlo puuto bisocrna pl'lma scanca d1 nvoltcìlabe con.li-~ ciai·c i sa!\Si e nascondere la mano.; qucslo si sappia. sedute della Confcrernza cli Lo·anna. e _dei prec.isi_ oriicnlamcnli. Una co- rnanlcnrrc. ?\on i:i scherz;1 inv~no il p~rlonc stesso _e lie f~~eslrc. E qui Per chi non sa che cos'è il fasci- Si dice che dell'opin.i.one pubblica Crcldlcvamo di incontrarci all'arrivo sc.1Cl17 .. a colon tale Si sta formandlo. m:1 I col fuoco, S(Ti,·e\'a ieri ancora un scnt1~m?. che c~a nru i a lo sLrsso smo e che organizzayjone esso ha al- esl<.:ra ci se ne frega (perchè si sacl1e colnos1rocollegama,·cnimmoin[or-linla.nlo -. ~ sempre il Teuere ._chc;giornalc neutrale. il Jo11rnal de (;e_,on. \ac,~a:_ . . . l'estero, lo ~c1illore Ia$cisla appare' il linguaggio fascista è mollo eJega.nmali ,che egli giù ci aspella,,a a Tcr- i)arla-:- st e fom1ala quella c?s<:1.cn:I ne/le, che, puro. non. è slalo mai par-I • ~ colp1 s1 np.~lerono funos1 con- una pc1:sonia leale, mentre • 1·efralta-1 le); ma si fa di lullo perchè <'&Sa non ritet. 11:1. n~i?n~I-~. che c~·a uno degli cop~ 1 ro di e,!ogi per ;1fu.s•olin~.. \ for 7,a cli lro il podonc d mgricss,o, ~h<: scrol- rio appare un Yi:e quahUlqlLe. i sappia bene come sono andate e co- • Lcwd Curzon., grnn igno 1·c, aJle7,.. pnm1~s1mt ~lc-lfasc'.s.1110. IL p~polo_ s1 pn~dic.arc l'impero coloniale, polrclJ- lav~ facen~o tremare 1 ~di.fì.c_10,ma ~fa bisogncrcbhc che lo sc1·illorcl mc sl..-'1nn.ole cose. E si cere.a idi in- zoso che reclarnaYa i riguardi dovuli mlcrcssa ai grandi problemi naz10- be YCnire il aiorno in cui la. , co- resisteva. Ei·a una gran:clmc d1 reYol- fascista, saputo il nome dcll'avvcr- fluc.nzarc - n.cl modo più conveniicn- al p1:oprio pao.<:~e che l'acilmcnlc as-1 !1nli, Si appa.ssio_na_, li. ,·i\·c; ciò che 1 sci-!:'iua coloniilc. chiederà d'essere ,·e1·al_c._di colpi di lcY~ e _di picno1~C'. sario, potesse garantire a coslui hl le e più spiccio - la stampa estera sumern arie imperiali. tro,·ò abba- 1l_goyei:no <;omp•,e in_ Yisla ~~lla sol u-: soddisfalla. :\fa Musso I ini e i suoi Poggi, il rnloroso porlrnaio ,dlella Ca- pi,::11:1.Libertà di manifestare le sue perchè dica che in Italia tutto v:a... stanza strano il procedi men lo dii 7.tonc d1 tait problcm1, no_n e 11l_avoro, amici non hanno forse birngn.o che ~nera Collifed~rale del La,·01·~• pres_c op:nioni, senza che qualche orga no com~ uel mondo di Pangloss. che il Mussolini. non oeculla1tdo il proprio I della m_acchma go,·ernaltva, \'~rso la l 1a ccscic1w..a coloniale ricordi loro le m mano ~m Jdranlc, ,e da ~1cl~o 1l dc-I ~a.scisma.-. uf~cioso od uffìciat~ 1 f~scis.n:o ha. salvato l'Il.alia da una pl'oposilo cli Lrall,enersi ad aspetl.a.r- quale si app1mlò. ~~mprc la ~hffìdcn1 • promes~c falle. Essi stc!-Si ,·orranno' can~cllo d1 terra, eh~ forma 11secon- - s1 mella subilo 111, molo per fargh, 1 n,·oluz1one ... che non è mai esi.stita. lo a Losanna. .\.Ile mie insistenze, I za _del popol?; e 1~ lravaglio della di propria ii1iziali,·a Lradurrc in allo do _ingresso n~l .corl1le, 10 puntò \'Cr- p-aga,· caro l'ardirnenlo di 1drire e di neanche in progetto, e cosi via. fìnì per acconscnli1·c a proseguimmo I nazi?nc che vi,·e <> s1_fagran~c. Qu?_-\il sogno che ora acc.-'lrezzano e fanno so 11porto!1e; 10 t,enevo la 1:1ano suJla stampa1·c che il fascismo ... è quello Ma ci sono - ::teeidenti I _ i « fuo- il viaggio. ~fo~solini., ci ern Ycnnlo in-I slo 1_l popolo !ia c~p1Lo,.cd ~ pcrc10 aec.::u·ezzarc. Ma (l'O\·e? !presa dcll a,cqua. Ap~na il portone che è. n1s-c.ili • e bisogna un po' fare i eon- e.antro alla stazione di Tcnilet. Ami-I che 1 problemi dcll eserc1lo. 1prohle- ~ci suoi discorsi a bordo delJa r:a- an~.sse ceduto, a\Te1 gffalo la manoI3isog-nercbbe che- egli polcsse dire ti con essi. chevolmcnlo ci diede il bem·cnulo Imi c!ella ,maJ:ina,. quelli c?loniali, 11our e a. Tripcli, Mussolini ha pàr-' ':?lla, mwtrc Po~i affebbc pur'..la'? ai fascisti dei quali è porla.voce: - Mus~o!ini - a cui, è inÌ.tlile, manaccallivandosi lord Curzon; ma quc-' quelli dcll .cm1grnz1onc, luLl1 fonda- !alo sempre del ì\1cditcrran,eo, della l idran te Ycrso l ingresso. Era I 1ùl1- Signori, qucslo av\'ersario ci accu1 ?a la prima qualità del vero tiranno: sii, non.oslanle tulio. non polè a me- 1 1 ~nentali pro?lemi c~cl nostro paese. risurrezione dell'antico impero 1·o-' mo len~li~o che, potm:amo f~re, per sa di essere un paslilo avverso ad o- il gesto - ha dello a un giornali.sta rio di gu.ai~c1ar:ea.ssa.i dall'alto in bas- 1~conli·,mo l _allcnzione del po_polo. mano mcdilcrranco. ~fa nel .Mcdilcr- tenei-e 111d!elro lorda mferoc1La, per gni libertà. Diamogli la proYa del padando d1ei e fuonisciti,: _ Noi so il p!e-bco con pretese di dillalore, Ì\Cl',_sundubbi~ çh1nqt~c: l_acoscienza rc1neo c'è la Francia. c'è la Spagna. qualch e 1111nuloancor~, ne~a s.1~ran- conlnwio lasciai1dogli ospone lulle non li abbiamo cacciati: sono essi a lal punto .che durante Lnlta la sc- 1 n:1zionalc manniara s1 è tonnata . c'è l'Inohi:llcrra. Do,·e l?ene ri\'olli i za che la forza puhbllca St dec1de:ssc le su,~ accuse. Io proverò che egli ha che sono andati via, spon1aneamenlc. rala, la sua c~nYcrsazione lasciaYa i ~:oscirnm _n..'1 7..iona 1c ma!·inara, co~ suoi oc~hi il du-ce? .\ quali sponde a:.l inlerYc_nit\~. li po:l~nc rcsi.<:.lell~ torlo;_ io I? ~onl~Ua.cch~rò - e il_ Proprio in q_uei ~oi-i_ii i giopiaJi lrais:parin:- il disdegno. Mussolini ci sctcn~'l. naz 10 1:nl? col?male;_ Lu~l.1mcclilcrran,cc \'Ola la sua men.te? Vuo-, agli ~1SE:all1\'Lolenl1ss1m1 p~r quasi pubblico g1ud1chera. Lasc1alelo dun- pubbl1cavano m eliche il suo tele,. a,·cva in\'ila.li a pranzo, ma dcsidc- granclt paroloni. 1 ~ual1, p,ero. c e le egli p}omharc l'Italia in una im- 11!e7.zora. -~l ftnc un rombo 111fcrnalc quc scdYe,·e senza dargli noie. E' gramma al prefetto di Torino con la r~va pri~1a a ,•ere u!1a con \·ersMione m?l~o a ~cmc-i·ca~bi_~o a_dcsi:~rc se1 pr_esa c~!o~ i~?• che _c~:olcrc?be cnor- · nn~ ron_a: e un~ b?mba a mano. li solo a qu-esla condir.ione che egli può inrtinìazione di rendere , tdliffici1e, la <l1plomal1ca con 1101. l.!~ 11~i anche da gi:n I fall1. -~li ~stero I m1 sacnfìc1 <l't uom11ù1 e d 1 danaro? poi lone_ cede. \ ed1amo delLc ft~mmc dire a refrallario di svelare il su0 vila a ·Gobetli . • Jmmcdialamc.nlc ci aveva sorpr~- si <' non poro prcoccupaL, di lull•.! Purlrnppo gli uomini li lroyercbbc., come d1 fiaccole a bengala. Giro la nome. · Il pt·efetto esegui l'ordine e Gobet- so quella fìsonomia Lanto originale e qu_c~lc manifestazioni _c:oloni~li del'~~•\ i danari? E le con.:.cgucnzc lcrri- 1 !~an?\ ella: l'acqu~ colp1_scc_in })ÌOlo Senonchè, lo s-crillore fas.cisla sa ti andò a morire a Parigi. la profondità e la ,·i\'acità di quegli fai;c1~~1_0: e lo slesso Po1_nc~ré m qu~l bili? . l u pnmo gruppo ~i ~al1ton. Qt1e.<:lobene che le cose, nell'anno IV del- Non c'è la senLenza d'esilio; ma c'è ()Cchi neri. di quell·ampia front,e di·il- s~o ai lil'O_lo,eh~, do~o il cilalo _c~r: . Dob))iamo finire anieh" oggi come I ha Lllla,pausa, poi 1·1spondc _al n~s.lro l'éra fascisla, non ,·a11110così Liscie. - somma ipocrisia!_ qualche cosa: la. quella mandibola quadrata e so- tl,o, f_~po 1 n:iolti elogi_ a '.\Iusso_h111,_s1 la scll1mana scorsa. Anche Gugliel- gello d acq,ua ~on ~ma scanca cl1 l'~- Supp-on.iamo che refrallario di- che lo sorpassa: la violenza di un Jida. quella guancia rasala e ~ullo ciò ",OfTc!,'~ 1a P? 1 .s~ ~1ucl~ che _egli _ch1a- mo !I lanlo <lis~-ee lanlo. fece, cl~~ i ,·~L\·eratc 111 dll'cz10ne nostra. ~es1- ca: Ebbene, io sono il tale,. C'è, uomo che può lutto, oramai, e ohe si c-hc inlcg 1·nrn qncUa fìson,om1a da ro- ma_~ i :1spclt1 _ 111 qu1clanl1 • c\1_lalc porlo la Germania alla ronn.a. Vesu- stiamo per qualche secondo, po1 ab- subilo, il direttorio del fascio .che co~ serve dei suoi poteri - de.sllnali. in ma.no. :\fi domanda,·o, debbo confics- J~olilica. ~0 111 .c~rc, che è ttn, naz1ona- gia lerrent. Crli esempi aUcrriscono. l bandoniamo l'idrante e ci rifugiamo mincia ai& C&'.lmiruiJ·cla sua situazio- teoria, a far l' irute11es-sedel paese _ · sarlo?, !"-C colui -che, avc\·an10 dinanzi ltsla, u~1 _impenaltsla non infcr(or_e a Ragion~ di più, per cui il popolo ita-j in una ca,nerell a. Gli assalitori esi- ne. Refi-alla.rio può <:sser,e un pro- per sfo~are un suo basso piccino di- era un uomo di Stato o un al/ore. ;1{m.scl1t1i.paJ~ladal suo punlo di_,·,sia liano dc:,;c awncnlare la sua vigilan-. Lano un po· ad cnlra1·e, temendo un priet.a rio di immobili esislenli in I~ spello .. c?ntro . un, _av\'e.rsa.rio che Lord Curzon non aveva incerlezr,e e francese, cd e naturale eh.e noi non za. CIVTS. I aggualo. Poi alci' uno ad uno sciYolano t.::dia; può essere un comi-ncrcianle, pa1:l_a.dt nvoluzionc ideale. giungeva a prender/o per ,in comme- -------,========================----- lungo le pareti dell'androne, sp,aran- può cs~er,e un impiegalo, può essere . C1 son~ dunque qL1esti e fuorusci- diante . do all'impau,ala centinaia di colpi un opera.io; può essern irusomma w1o ti • andati fuori id!'Italia; senza: una Tale impressione' a,·crnno a Tcr- ILMARTIRIO DELPROLETARIATO IT LIANO secchi, ch,e crepitano e si mischiano che ha da perdere qualche-cosa_ il f~nn~le $enLe,ru,.,adi esilio; ma per d ri,tlc,\~1-i. iJdleu1~1·aJ:J<reo,·do~1liF~1~~ci·111a,i, claliloS1~c-l1Loe,. I : . agli urli belluini: :\fo1·tel Morlc! •·. pane. se non ci fosse alb·o. Ebbene, smgg1re_ a.Ile persec~zioni e per gua- ½:!-'1 <.LU - E la barbarn opera di distruzione inlanlo che il balilla,. armato del- <lagnarsi un pcco d1 pane. I e fuoru- il nuo,;o -capo del Go,·erno il.a.liana Bologna I fascisti che parla.no di proYoca- comincia. I fascisti enlrruw nei lciic.aLila penna innocente - oh, mollo in~ scili • espongono all'opinione puhbli- fii pr<'.scnlarn a loro, accompagnato I 1,ioni socialiste! Ma oramai e;ssi sono! della cooperali va. Lipografica, sfa.sçi.a- nocente! - polemiz;,;a con. lo sma- ca ~ stera _i fatti compiuti dal fasci- da. un aiutante di campo in uniforme II. sictu·i deU' immunità accordata loro I no Le macchine a colpi di piccone, schcralo refralla:rio •. altri dietro sn~o .m _Italia, quelli stessi.di cui i fa- <" in slfraloni. Oggi, fra i numerosi· La hilluo;:.a giornata. del 21 noYcm- dal l:emocratico Go\'erno ilaliano e ro\·csciano le cassette dei caratteri, lui. assai bene mascheralo, cerca. di scisti _si vantano. Di front.e al loro articoli che la st.ampa est.era ha de- bi·e 192ù è slala per la reazione bo- possono dire e fare q-ucl che voalio- 1 poi wi.a ya.mpata rossa esce dalle frnc.. vcd<'rc come colpi.re questo impru- atlegg1amenLo i fascisli esteri non clica1o alle nuo,·c maiiifoslazioni po- lognesc il desideralo prclc st.o per ini- no. Inarnmerevoli operai e comp~gni slr,e sfondale. I barbari hanno appie- dente che os.a dire ape11.amenle la hanno, se la lo~oa non è una paro- lilicli,e <lei duce. a.i 11.UO\'iprogrnmmi z.iarc conlro il prclelarialo socialista ve1:igono bastonati ,e feriti .. \l 19 gen-1 calo il fuoco alla tipografia~ che ~ sua opiJ1ion<e. la, che da scegliere fra questi due aldi politica C!"Lcracolonia.le da lui e- una inlenninabil.e serie di persecu- 11a10 due guatdic regie fc11nai1o un !costala a lUl gruppo di braYi opcra1 Proprietario di immobili? Allenli. tcmpameruli: o dire ch,e i fatti sono mmci.ali. ne Lro\'iamo uno di Jules zioni \'rolenli e barbare, nelle quali ragazzino. pcrchè porla un naslrinolar11ni cli dure economie e d1 pazienli chè c'è la con.fìsca. l Commerciante? vene vantarsene come se ne vanta- Sauen\'ein. i.l nolo redallo1·e d,n) Ma- i fascisti avcvnno l'appoggio apcl'lo rosso_ all'oc-chiello, gli slrappano il' sac.rifizi. Si fa intimare _ con che metri si sa ~o i loro camerali in Ita1.ia; 0 negar- tin. fascislofìlo pe1· la pelle. il quale e dimo•lrabilc delle autoiità politi- naslrmo e ~o picchiano. Il compagno I Altre lingue_ di fuoco escono d~Le benissimo. e si può anche documen- h porl.a.ndo documenti per dimostracosi scrive: E ora è venuto il mo- che. o_n. Zanardi, accompagnalo dalla sua· fìnest.rc del pnmo e del secondo pta- tare - aJle case ilalian.e con le qua- t;e che i • fu01~1.SCi.li• son.o dfegli ac- mento in cui, come annuncia lo stes- Non è possibile, in un ati.icolo di r1g11ora: viene aggredito da fascisti. no. I saccheggiatori atlrav.ersano il li egli è in rapporlo di troncare ogm cusalori falsi. rn duce. C!'l'endo Lerminala la prepa- giornale. seguire lutte le ,iole 117 ..e eh~ che _lo msullano e lo colpiscono con cortile con secchi di benzina. Dalle relazione di affari con lui. Impiega.- fnvece essi non scelgono nè l'uno razione cd essendo pronta. la campa- 1 fascisti commisero a Bologna a~ lanci? di monete. It compagno Bian-l stanze Yengono prccipilali nel cor- lo? C':'è - proprio a Ginevra fresco nè l'allro aLleggiamento: nè am.met- gnia, il sipa,·io sla per al7.ars-i sur tma danni_ c~ci soci~isti in genere~ dcgl! eone.mi viene ferito e parlalo a.ll'o-' lilc La,·oli, sc1iva.ni.c, seclic, librerie, fresco, a illuminare qual.che i~<10nuo tono ,·anLa.ndosi; nè smentiscono. In- prodwJon,e da f,anlo Lempo allesa ,. opera~ m ~arl1colare. Per le \'IC, nei special.e. fo un caffè enlrai1o i fas.cisli ! stufe, e di lut.to- fanno tm faJò >. o.<-linalo, il caso ChiosLergi; si fa di sullmw solamenle: « Siete idlei lradi- fl redallore del Jfatin, come lord nlr~v1, __c~mnqu_~ f?F-~Co s~mbrassc, perquisis~on~ alcuni operai fri prC.:j I compagni Va.circa, Grossi, Fran- Lullo per fargli pe,1d'erc il posto. Ope- Lori d'I1alia; siete dei diffamatoti; vi- C:urzon, come l'ex presidente Poin- un soc1al1sla, ?1a ~i_lr?cso~ lllS~llal~'. rnnt1, e 11 f~nscono a colpi di haslo-lchi. Oppi riescono ad uscire passan- raio? Idem; il padrone viene a,rver- pe1:e; fango; ecc.•· E se qualcuno di caré. continua a reslarc SlÙ camp'.) baslo~.a~o. G~1 01d1111_p1o_fest1~~a ! ne. p-crchè 111 J?OSses-sodella tessera, do inosservali tra i fascisti. Ma la di- lilo ~he, se non n1ol ~oie, d-m;e di- no, si di~l~ngue ~Ila sua campagna leat.rn.le e di fronte a questo capo di cleplo1~i ono con. ~ellar1e i_1.so_u~10111doUa Camera del La,-oro. Istruzione d'ella Camera Confeclcrale sfarSt cli questo arnese rngralo ai po- P~1· p1:ec1&0,ne d1 colpi, gli si mtima go\·erno di cui Poincaré non sapeva · nosln compaJ>tU profess1on1sl1 a j . I · · .· d · (' .· l I cl alt t dire se. r Of5e un nomo di Slal~ 0 .un \ii im edirono :;,di e&ercilare. A i ' ro. I .',\SS.\LTO E L' L\CE~D[O DEL- del J~a,·or?, e co!npleLa, assolula. ,\n- e 1'.. s1~01 i cl. fascio. , ,~s1 e 1e o 1 uscire aper o per poterlo colpi- c.•, • .P 1 1 Bid n F YC'lsi~m-1 L.\ C.\:VIETI.\ CO'.\FEDER\rElche 11 ga1age Y1en.c 'Spalancalo e la sc11LL01cllo fa~1s~ ha lana del ma- r,ecomodamente. · ntlore, il giornaliSLa francese si do- fc.ds_o1d1... eo 1.e.' 1 .. 0 e e rlo . f . DEL L.\\"OHO. · · ; balla automobile, frantumala e inc<'n- nutcn_golo che lllYtla un galantuomo Roba che fa, veramente, schifo! manld'a ,-•hc-aol'a sarà il pezzo ,, che pc 1 1 Lene1 ,ez.1011.e. p1o ec-:sor , diata a uscire un. momenlo d~ 'la stia casa LIBERO. . Lato . . l r. . J f ·ed'l d fnl-lnl 'f · t· 1 · ' ' èlll ' • < \'CtTa rnppres,en · a si pano azalo. 1-,nr1co .,?one u_ aggi I o_ a un , . , o_i as~,s I sla_n'.10anche pre.. ·, I , . . . . . . . be11Jchiusa. per scambiare una J)aro- !!l!!!lil!!l!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ll!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!99!!!!""""!!!!!!!!.,..!!!!!!! '.\on soffcnniamoci sulla dislim,ia- <>nippo cli sluclenl1 spulacch1alo e ba- p,11 an<lo 1l colpo dcc1sl\·o co L l ~a ae, ast.azionc conlmua pei un°- 1 . ne tra uomo di Slalo e altare, ab- 0 slo11alo r·1·1an·~·li B;nlini e ?\ico- Camera del Larnro e .la scra 11 dreol?~Ira. ~'la. uon coruLenti dell'opera di di- aJ,'e ~a che. diel~·o, ben nascos~o. c'_è Unmonumento a Ma1teott · v < .1 . • · -"± l .. · · f · l' · <: H s1 prepara mlanto a colpire 11 ha.ndoniamo il metaforico linguaggio lai furono diffidali a non pres,enlars1. gennaio 1921 lo traducono in atlo I s i uzionc, 1 ascis Lscassmarono ?- 111 . U ali · • . .,1· \r I . I clic le C""scfo1·L· L'L'1·a11do15 000 l'Lre ma captlalo a e sp, e se sarà lanlo, L' e- "' d LI r LcnLralc per allcrv•rc1 alla reallà E i"' tribunale Avendo essi osalo u1- crso e- 01·c ?? di quel luned' al ..., 1 w ·· · . . . ,. . ~eOtltaVi:> e a 1tll!torna:,;:o•,1:1,le , ' v • •• • · ' • • • ~- 1 cu- cl 1J d 1' · d L d.l ?()()() l mcrcnuo da accoghcrc l 111v1Lo O ·• pur 11011sapendo ancora concrcla◄ sobbcdirc alla ingiunzione fnscisl.a., 111_clmgcn'l:i le org::mi7..1..azioniecono-1 a que a ~ s~ aca O e 1 ~•.- e a Se c ucsla sia l'eallà d' oie . ·l· pcraò.a Sociailist,a, 'l'fiunitosi la scrt;- mentc che c-~sa e.i 1?1·el?aril'?~·vcni..r·e:' furo1:o n~~rcclili. l..'on. '.\icolai ,·en- nu_chc e _p~litiche furono a,-visali •che I dwlla 1 ~\j5m.1~L? for~aciai,_ 1?·0?0 la'.':<'icre~nd criu,dicare a ~L{ci 1~l~ 01 ~ mana SOOl'Saa Zuri'go, 1 ha votato a tutte le manafeslaz.-10111 politiche c.11ne bastonalo in pt·es.enza della madre elci fasc1sl1 faccYano la ronda nelle _a_qu c il-. ~lt unpicgali amn:1111st 1a- che_ cslran~· 1 cat· 1 . 1 ila u,nanvim11tà,[a ·soguonte niso-liuz.i.onc: questi ultimi giorni. le paroLe del du- 1 e del padre. L'on. Benlinri. riu~ei a Yicinanz<' della Camern confederale l_i,·i_c~erab, ccc. ~cc._Pen,7.no dal: lesa_· <_ 0 ~~ ~/ 010 _-, ~ . cJn: « 111segmo .di ,protesta contr.J i'as- cc come quelle di allri minislri. co- sfuggire all'agguato. E, sicuri dcU'im- del LaYoro. \'crso le 22,10 comincia- l abiLa_zwn,e.~el poi~ma 1~ i:ubarono .1 fr::t.•no· ~s"' ~- ·L ie seier, 1 1 g~u i~i s,c1luzioa1?degli aissa<ss'iin:i citi Mar.tc:>tti, me quelle dei giornali che sono loro I puniti\. i fa.scisti diramarono alla rono ad arrivare guardie in borahcsc danari, la l~ianchena. _gli mdur~ 1cn_t1, m;li c~i/d~ 1 i1(l pa.i t'. 1 1: iC a . 0 ai_- I Escout11Vodecide e.Lieri'gerc a·I graa1 porlavoc,r-, non lasciano più alcun,slampa il seguente comunicato: in e numerosissimi carabinieri. 0 che I duna mfacchrna da cucire. e poi clie- L·'la e. fas".al.ndoals 1 1:al 1 L· cf~l 1.segtd_ 11 - M.airtiiredcii sociaiJi mo 11.m onumc,i- 1 . I ·1 (' f . I, I l 18 1· 1 b I 1· ero uoco "<. 1 ...... 1s L 1a. 01 l L li- to clic d e UI e < uhb10, e 1c- 1 uo,·erno a.sc1s..a vuo e ala e ic,em )re: s arrarono e ac 1ace1v~ dcli' edificio · . na osi7jonc eone . l la l , ev 'Orgere ne a :isa del trascinare l'lla1ia verso una politica La climo-slrazione ostile falla sla-1 confederale. .\ <'ornandarc ìa forza Quando fu gwrno si poterono mc1 < P: . _lu!sla . e 1 111 ai 1L.enu- ~opolo ,a Bruxo~tes, neilll'at~tc~ dtc, . . .. • ., • .'. -· bll. . . · · 1· l l. 1 . ~· . 1 J· aco1merzztoco1s1sem1c1.esum 0 11 t 1 1mpenalt!-t1ca m grande stue. mane agh onore,·oli Ikntmi e Nico• pu ) 1ca. c;ltre i commissari di ()Ub- g 10 co11s a n,c e p1opo1,,1oni ccl 01- " l f 1 . 11 . l ,. un momen o 0 c 111011può ,ardare D . 1· · · · ·L· · l · · I I · · U 11· · · s"rl · ('L• ffì · cl li 1 l 1~ «ppun ° acenco cono~rc a es e- a ,·c11·tre ...,; t I 1 La I aspiraz1on1 e proposi I v I ai, 11011e e 1c a prima nsposla a a, ) tea s1curcz7.a. v1 erano due lenenti . ~•' 1 ?· , 1_u_ 1c1 e -e ..eg 1e ,rac- ro. e , .:>-.I J)'.>Ssa, rovaire a moi;u. chiaro indizio la. sle.ssa giornata co- decisione del Parli lo Socialista flalia-1 colonnelli .. \ che cosa abbia servito c1a.nl 1, .\hb1gLiamenlo, Capi tecnici, * * * mento ti'll J)()Sto •swl s-udlo dri u,i'It,1,lia lonialc, che l'on. ;1lussolini ha ind.clta no e-d1ella "Unione Socia.lista Bologne- lutto questo presidio di poli,iolli e cli ~furato~i .. \'crnicialor}, I_mbi3:nc-hini, .\ proi)osilo cli lealtà_ 2:iacchè ab- liberata <lail fasoi-s,1110 ». prl 21 c1prilc e nella quaJc egli lan- 8e, concordi ncll'aflcrmarc che i con- militari, si Yide subilo. <:;calpel11n1. Stuccalon, C.olom, ccc.., .· . . d'· .~ . d. . 1-1 Comlitato Est'OL~tivo dol1l'!!ltcr;:a- . · · 1· · 1 11 · 1 11 I E "' L ll' r . 1 l , di ll' biamo 11111csso1l 01u iz.10 a m.u 1e1 · ,1 . 1. ... h d cera al paese un nuo,·o rncs:::aggio. s:g icn e e a magg1oranra e e> )Ono, -,rano Le ~2 e tre quarti. CJtLando u I lll ono comp e amen le sln1 1. L. 1 . • 1 o . Zitona e oc1a, 1 .a a eciso :no!trc S . I d' . . t . 1 l L p· ' . . T cl . neu , al - ecco un ca!'o c 1c con\'1C- di creai·e 11 f d M •to tb· I d cnl1remo c 1c cosa 1ra m ques o rnnanc-rc a oro poso. · 1110a quan- g1un.,:ero una l1·ent111a di fascisti al ann, ammonlarono a circa m.e7~ n, •n t.. . . 1 u on o ai~ o 1, e 1e o- suo cnnc-;imo messaggio al pacs-c; an, do i socialisli manLrrranno un allcg- grido di: < 1Iortc ai yialiacchi! .. \ zo milione di lire. Forlunala.rncnle ,e,! .u~Lia 1 _ie._ 11 . L . ·tal' · 1 ":a servire di «Fondo J1111torn,1àona,lc ·1 . I . l . t I . . f _:::,. . . f . . •'01 I a 1an1 a es e1o - o I JaJll d1 'I.!' sr' t a ali . t . z.1, quanc o que,-;le nostre ng 1c ve. g,amcn o aggresst\'O e proYoca ore qur la. lrenl1na cli ac;c1slt si agg1un- non n urono Y1ll1me umane. Solo iii ftat· . . 1 d· f . . 11 , ' . ' ~1 c11z, mc,viman o operaio l 11 I ·1 ··ta ·f ·r ·ct Lt· ·rr · d. 1 ' ·1 · · o· · ,i.arngiaco i ai.apc,ca c-11c1paes· c1 a·· d · ~-ra~ndo1i1 SC<;', anc1c I a,·oral?_n 1 • ~er~o l aSCLS I,~ I ~pu a\ SOCI? IS- ~ s~r~ ,mm\ ~alarnenl~ ( opo pare<:chii I rag1~:11crc ~Pl f\ fcrilo da Ull slcrn quello che \'Cdiàmo e che Sll• A'I 10 ~;u~nli ~~~111~. emo_CiUt!OO_,. ~an1 1 ,.. a . Y1z 1 ,~et.ra a,Ta 1 n 1 nodg 1 1a 1 ~tetn- , 1 rn 1 1g1·era1~non~ 1 par,?men od_icuon ,1 r1 1 , e_ llu_Lipas 1 s.:'111:o_ al_tral_,·crso i co po_e i_armla e~ la~ i 1 ?· _Ma l,c per- biamo nel noslro poYero pae~e _ d~lila _n."r'" di·' A,fa- ttcn tot· ~nprnvet:t~a,no l1la a nuo,·a 1e ~ non' a e e I a- a oro az1on~, 1 •asci non 1,-armc. C'l)!'C on1 e c1 cara )rn1e11 s1 e 1rcs'-cro H'('uz10111con ro I socia 1sl1a Bologna no f . J ·d ~ 1 ..., l\, ",. o 1, 1 ar I t &o- 'f I 1 · . . . ·. . I L ·1 ,· ., . . < < n acc1amo c1e una cosa: . ocu- c..;nl'. tu· d"' t' ''I ~ d. I lore. ,1 a e 1ccc 1c egli dica ancora, ranno, ma I eag11anno , io cnlem<'n e ver::o I portone della Camera del La- conl1nuarono e conlmuano agri anmentia 1 .· 1 f . L 1 1 ,,.'.U(,~, a 1.,-re11 1 au a ~econ a ntcr- ornmai questo è sicuro: all'ordine del confro gli esponenti responsabili del ,·oro, armali di bombe a mano, cli 1at- rora. :::, c,ioi·n ':1° <:\ 1 ~ c_n'.'e ascis e e a I n~z10'na,le dovranno rponre ]a pr,nna giomo della politica ila liana sla il Pus•· le di benzina, di fe1Ti per scasso. Dic-' -d- ngiorn~ 1.11 c_lll. 1 ascismo 1 nac 00 CfltC, 1 a pa~òra a quo to •istlitu,to «11 011orc del 111 cui esso - ne m o e e zran,cte- Mai,tirc. BibliotecaGino Bianco

L'AVVENinE DEL LA \'ORATORE -----------------------------=--:.=__ =:::._-__________________________ _ Nessun sincero antifascista deve mancare alla GRANDB VEGLIA ReSSA che si terrà Sabato 211 corr. nella sala della Stadthalle in Zurigo. La que1t1one delrappre1entante I liano più ferventi ammiratori e soslenHon del fascismo» - sono ancora in maggioranIn, un,_discorso abbaialo su~il? d~~ centro l'unificazione c l'lntenc,.omunista nalBur[aU InternaziodnealLeavoro za, data Ja formazione dei mandali. e Istrione plagiario la Seconda Internazionale ACQUEFORTI po 1 ulltmo allcrutalo, Y.tusso11m ,gn- - . [' 110[0 ohe i fascisti v-o.rrebb.)[;J e.la- delle rappresentanze, e così fino aà oggi Rem·,0·1scenze di ouerra. dò: Se io axanz,0, scguilem i.; se in-! .. Al?b 1,~_no. éurnrnnoi~to a ~1:lo l~111po rre lo sgamb-:!bb antolle atlil'o-aorevole hanno dovuto accontentarsi di far am- ,.. dietr,~gg;o, ~tccidelemi: se io muoio, ~l.1e :!I} a,r~1to Lablllrfsb -~1~1pet1a~:1~-2 (k!btini, ~he ,raippros.cnta ora iJ 311- mclbre quei principi che pur essendo Il senatore T€0doro Mayer, d1ret1<,re nione pubblica, pOi, una v-o-l!a ::zl ,><>fere, ?reparava col sìgn-or Mayer qu~ cerio e-o/po di mano per avere il pr:?t-zsfo di scendere i:n campo. Cosi si preparano le \ ·.r-11d1-~·aln._1n1 ! . <l~ _1 ll,-.l_ll_ltona,, ,3_,_ vcva_ P_rC=l:-'llro a,n__ E_- l buoni possono anche lasci·ar s·u••1sl 0 ro . Il p - - " " d .,, t nl. -rea,u ntornaz,ionail,c idei! LavCJ4;",)'!t: 1- .,.., ~ ~ proprietario del ii<>rrutle[r!es!ino lC· Q , I f l ·t d 'd" .<:CULt\O CiJ I] OtJ1aZ1l'OllU11<; Opc.1a 1:1 delle condizioni insoddisfacenti . .'umncs- uc~.• a ~tpos ro e. c le 1 nce · """" S· · ,1.- ~ , : • , ,,. ~ •• te.dli a. ln s-:g-ulto a la,li mene e m (SC- c-olo, ha pubblicai-o nel Cca-r~ue d.:lia guerre. • 1c1·e d,, ttn coli·' t ·ein"•·ell·L •1ddo"S<) ~ .,::lJ.a.tSt:1 Ltna PPOl)():.t.1, ll·Jl '-Ci!SO :... 1 1 so il principio sta alle classi lavorat ici o.\ ... " - u l <U • < ., ' ·I 1•1.:.~ ... . . . . ·ri~rtO a, e 11ll0\'C 1lerr.rri,si!nd:.t:aii Jra- Seta !lii articolo vera,r.en/e int,.:r.>ssa"lle o tt d. f m·1 l f fì . l' . I . LI {, te ' ~:!JCU'd\",O 'Sl r,1 1U!lll'SSC' 't' una " . "''' il far SI che esso basi su condizioni :;od- occe e . pro u - ta 'lllo \·ersare llì m1 ( mc 1l0S ·o. 0"'!1f-,'r"1}/," '( . l·· ·r . . [ '.: . . I !ian1c, J' hl lc.rn,izl·vll:!IC' Sc-:ia,1,;:~!a()pç- in/orno alropera del mm:s/ro Sonnino . • \ l 1 · 1· · · l v " ¼l C J'il l orz.1 nt ·rn lllù disfacenti. La classe lavoratrice sv1zz.•ra • ne le modi g1orna 1 SYtzzcn ianno 1--, . , • - , . -~ : ' .- rai-a ha approvato, ~)er bocca dal S!IO nei primi mzsi della guerra europea, Legge Mila caJtolica It.a.1::a Ji /i11la.n• c.saltaL) il ~rido carne dcrmo di un na,'::'• PCJt~lll!lll~:-e ,k ,POSSlbi:tt'l <lei- [:;sc,.:Lib:,·:), h SCg'LJ{'lt~tenbr>lllZ;lliJC, agisce in tal senso, pur essendo la s11a quando ancora r Italia n-OnaV'?t'n deciso e trascrivo alla lettera: r0mano ... cÙ una Yolta. ,, l~ !~•lll~1V!One dli una fn1tor11.:1zio11akci1c era sbta pr0So11rata dJMa drk,!!a, kgge ~ugli infortuni già migliore ,li i ... n- di uendere in campo. d y k "i l d" [ T ·b d e· U.n.fn~ta. ,, l-, altre che hanno applicato il princ1piu Una corl'isp-o-n enza da Nuova o, :t a Ul1i elio re 1 ~a 1"l une e ,e. I •1· , · d. 11• 1 • z.i-:-u..:bri t:mnica: li La Sono -"miniscenze in!eressan!;, sovra- ....:ap•n-r&-.,n, f.ra l'alfr-o, quanto s=ndo- . . • l l L t l d l - .:::-evll•!VO Oi .lll'CrtJélZ.'Ollé!IC S:)- de: a parità. classe operaia italian:1 ,. ~• ,..çlL<h ,-- neve, e vie en emen e s omaca O e ci• ,1ist:-i r:-ithrnaito~ 11c-i ,<r-~., .. '., · •-1-A nuova Lcg1g-c S;•nd.'.t'.::alcltali:.t- !.(; avesse 1a libertà di farlo non man- ilt!to, perchè una pe,sona cosi bene 1n- no le donne ame-nicane nei c0siddefl,i Jsticnn can fallo allorno ad una fra 5e • ··.;, : ' ·, · .-.t l ll.l ~1,,()J _,J lla dtrn-'str-" 01011ec-,1·"'tcrco~•.r·l1·11lt:1-- Forma.la co,r.<> 1'/ se:1U1/or., triesti•::> Teo ....... : d 1 • b-11.Dz·,~, p~ acnuisfarn artdRci-o- . , ~--.· . , . I a ✓-t1·nt~·1, 1a I)r;;.so l~fl 0Sa:111c la 1>r,)- • v "' -" -'• .,,, - ch~rebbe pure di agitarsi pa·chè le c:m- - - ·su-u t«0 ~ = ç, ., ~ 1 uba.dla, · 1 ·v 1. l\ e a_ ~-~llo gio~la e dd~ l)CJS.ta do((ll:i !11cL:·p,~ 1<lc-i1tli :,nzbs:: e ¼iu tm ditrirto di 'l:beira ur{!'ain:ua;;?O- dizioni su cui basa la parità di lra!1::- ~opo llfayer rivela, ora c0 n iodevole samenle quella beltà e quella &,aria di l,lanran~_o. 1 ~1 M<H11 ~ PJ~ ca~o. 1~ doqo litm~a di.s-Ju.,<:isiC!!JI~ :J'h-a re,pi,ita n-: s:11<la1_;a!lcD. 'allllra pa!'tC, le {>ri.ra- mento, fossero migliorale. franc/1ezza, ~ mezzi a cui volivan? ri- et.ti si capisce che non abb-Orulaw. men_ tea .,.1; c.1e1· ~ paro e lllcu1 s1 con 247 voti c::tlllbro .:3 m~dia11ie lHl:1 nizzaz:oi1j iricc•nosc;•utc da1k •lcg-gi Noi, rispztlosi dei diritti altrui, abbi:i.- correre anche i ministri Maliani per dare "Nello scorso anno - leg2iumo in s<le1·vilo m.USSO IIll son.o17q9u3eedstesse riso,luz:o:nc ,nrula quak ~.; affenna c:1e d-~bbono TU:ìlZi'.),Jlatrese.mo la d,re;;io- mo lasciato cne a-d agire ve:so il Go- ali' !Jalia d pretesto di scendere m guu- essa - ~e hanno sj>esO in tagli di caa OJ?erale. nel marzo , a . un la 1:i,;·aJ){)ISt<al~_Q1l~ni<l~)Cll'li-~.b1i hri tan- ne <id Pa!ntito domiu1a too-1!, 1114'.'fJ tre i verno svizzero, restassero i partili e le ra. Innanzi tuflo, il M ayer, eh~ allora pelli, <>ndulaziOni più o ~no ~rmanet1gen1~uom~ fr~ncese - La 1:?cheJa~ 111:-::ii è giià stata ,r0cfrs:1.mcnt-:: respinta S)ndac.ati hbori sono a.tla m.:r~è ct,.,1,1corganizzazioni svizzere, limila11doci ad non era an::ora senatore, forrmtlò wz pia- l!, n-:assag:1i, taiuaggi, spiana.menti d1 ruquelm .-:- 1fi l tspo~la alle gt ida dei dr.,~l'Ese0t11ti,vo a,,larrtQ"a1t:>d-~lJ'futcrna- a.it-:}tttà pdlitichc. Quesl'.i ;3.i:itlat:ati interessarli su questo punto e a promd- no che, s2 attualo, ~avrebbe dat'> ali' I- ghe, corre~ioni muscolari di vario genec_onlad1~1 Yand~ant eh~ ;o ao::ilama- ~i~nai:c ~mui?li~ta: l110lt~vo Jx;r ~ui .:tdfiiliati a;! Pa.r~:lt:> domi1na,tJre, go- !ere di appoggiare quanto dcc:deran;io lalia il pretesto più che plau;;bile p<!r re, pitttrre lacciaJf, f:nfrue, smaltature d, , ano 101 o n 1 uo, o capo ·. . l BseJu•two <lclil lirntornaz.i!:;n1al.!::;ocia- <lcau 1ta11ci JH'Ì•Vrlcgi q)OJi•ti.;i cd .::-:o- in tal senso. superare le dif!ic-ollà diploma~icl:<! del unghie, ecc., 400 -rrrilioni di d-ollari in ci- . TomJ)ola · Il fiero gr•<lo è un pla-. l:sb JIOII può far at~bro ohe constata- nc,mU, che J'e:.sistonza d0lile -orga- Ci siamo invece sentiti in dovere di in- suo infervenJo. E il piano era que~io: fr{l /onda. AlfreUan:f.<>circa hanno spegio. . . . . re <:hc ·;{] mezw \P'l"Clj)·'ISlldoazli Ind<i- nizzaziotli •l•~bcrc·si L fatta lllO)ta d;ì-- t~rvenire verso il Governo 11a!iano - Dato che l'lntes.:i alJeva fino dal ,,r1m.J so, quasi sempre n.e~i sfessi locali. zn Mussolull p:!.r?. pur plagta nd0 , ha pcndeabi hriit1nnici si è già rivelato ù;,,~k, se non impo~ ib:k. ln quc- st e data la nostra qualità di :ilalia1..i [non momento sollecitato la e<>llabora=i•>· 1e cosmetici, polveri, acque miracolosi! e vuh1lo restare lll caraLlere. Ha rn- iia (]JIUU:/C.a ~n ltittm!Wlc. OOlW'izk)iti è u11'o<ffesa ad buo,.1 ::-cn~o dimenticlu la «Squilla~ questa nost.--i delflta!ia, ::1 Governo tlaliano avr.-bbe pro!u..-ni: "· bato la divisa ad uno (ti quei nobilol- """'"""'"""'"""'"""'"""'""'"'"""'"""""""'"""'"""'"""'"""'"""'""""" e -aina buona fcJe id v .tlor far ..:rcde- .qcalità) pcrchè rendesse più faub la .i0 vulo ,prop<>rre all'lnglùlterra 1'11ccu- Adunque, in tufJ,o, 800 mili-oni di do/- ti della Sanla Vandea, l)er i quali an-! • • re che Ila condil.lione d+i e<nt:al:l al:a 1 ·ntroduzionc <lolla richiesta p:i·.i·ta' -'i pazione e /o sbarco di /Orze a T:-,este. 1 . .,,· J d .,___ h 1 II t Alb t = - a ,art, pari <I 20 17'.à!.<rrai i t<r<?, e e e SIdare avanti (- Se io a\·anzo, seguite- sena ore er 101 o-,r1forcnza del l)urcau 1,ntc,rnaz:0!1:l.il! trattamento con lo studiare praticam~n- Di Fronte a questo fallo clamoroso, /'Ila- gn-ore aml!Ti.c:ane spend-Ono pt2r abb'!Jlirmi •) sign,ifìeava torna11e incliel.ro. sucoessope di Amen dola? do! La.voro, secondo la quale , (Ìeic:- le la modificazione <!ella sua legie sugli lia non sarebbe potuta restare in:!rl<!~. si il volto. La eosidcLelta rivoluzione fascista I , .- . . . , R1ti debbono esser:! scclti fra I Sin- ir,Jorluni in modo da togliere al Gove~- Ques/o era il piano ,patriottico del -non ha infalli molti punti di somiglianza; L Idea Popvlare, ll CUI prt1m'.) n,~- da.:ati più TwPl>l"CSC'lltativi dc-Ila dc1s- no svizz~ro il pr,2testo - ripetiamo non ancora s2natore Mayer. Egli and,; a Re.- colla contro-rivoluzione vandeana. j !~ 0 ~ lè -stailo suhrto ,sequestra,tl). scn- s--i C'.J)Crai.a,is:a adempiuta p~r l'l calia del tutto ingiustificato per negare ·a- ma, lo propose al presidenle d.!/ Considai ira(IXJ)reS011ta!ntdi e~li operai fast:1- le parità. glia Salandra e al ministro ,,fagli Estzri 1 « La morte dell'on. Amcnd,i{a. ha s":. J)crci·o· ,,., C'-0111·,,.1·e11dzca,J ?.>t•1·cau D s G I ,, J I M • • t "Il · t Id l li: ... ~~ · , w '-'- ~• Ma, oi dica un po' la «Squilla-.: pei- i an iu iano, i qua,i o ace? sero e 101S ro VI ano l)nYa ;o e 'Or-O Cat)>O Jlr\.AAll:)$.)LU,W,e lntenn.a.zkmallc !del Lavoro 110·1 <lo- decisero d imandare a Londra come loro V ' for?JC ohe mNi !:a.no so1bllolii! nome di bl,n . ·1 j I l chè non ha mai detto se ritiene che la andernal~1e•reddltaohsclstl clerno::maz.ia oastibuzi'Onallc. fa1i forz~ VI':) vero a-iCOJIOoCCre 1 man ai:ù ( e legislazione italiana sugli infortuni pos- persona di fiducia, l'on. Sonnin?. ft ddaga to degli ,e.pera.i fase: ~i, i'. q:1al:-, sa e debba esser,2 migliorata, 0 w la gi1.1- Il piano non lu a/tua.t-0. E alloru SuM ~1 l' o •corrot~ì'i, certaanetllt~ QlOlr~v:oo, ..: 0: 11- in ,rcaillà, è 1nomi11aito dall Gov-,mo fa_ landra, Sonnino e Mayer ne ar<:hitctta- « li!n:isbro l\"J~,,ano » è \ -epiteto <:C'!l tano esponc,nbi dd lii:oomosoiwre +a.:tto- dica proprio bastan~ ai bisogni digli , r nn,,,,, I e ..,;,,,,,.,,,,,,,,..f,asci•:o.ta ·•.,1·a sdsta. l gruppi ,pa,nlamenta,rj O'j)erai 0 ,.,,,r~: 1·tali~-;?_ rono un altro. 0 ~ ...-wwJOl ,-,ll'U'IUL<U,'C ._,. li.., I • t-:iltà. Oio' noli di 11Y"IIO ,c-c,r,<Y~C1. ipro- .. - = =~ f ·J d'" 'b · · ct,, ,.., "" " n~i pa.rlairr:.enti <lei <liYorsi pa~,i <lo- ,. Il M s I J no, C I OT ~ a•no 1C 1 .a/il r:1 :>aes!, .:- 1-.11-c1dl"ca.~la dcsi,mtia"-"""'n•"' di Ull l'"J:>C- Uno della Colonia Proletaria .ia- , ayer aveva presenlafo a a ar...,ra r(!~ - ·1 .. t u - .. n ._,,. ,,,,.,. V , vra'llllO ,int:>r,J):!i~laire1i1loro G)vc:·ni d s " ~· I. I i><Q;:naora a IJ)re1eren.7,a th 111m1sr'.) nen'tc ohe ir.i:ais-s.uma~I n<>msic.ro della liana di Lugano. ~ a onnino - i, qu,.,.e u timo !fllan 0 bc!lga V,andcuwedde, a~ qua.le 11011si forza 1d"1""""'~tti,n,-. c·,.:,,·IIi~tu·z·1011·,A1·Jep. er s3,p0rc qual-2 S:l/fà fa1tt0.-!'.~i:11nen- ...,,,!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!==!!!!!!!=!!!!!!!!!!!!!!•=!!!!!!!===~ era d:.ventafo ministro - due mzmOr·ia!i ~; (i ..,_, · tt v O<V'4j<A va J-:> to deii norn ira'J))XOSenl:a!illii cli fr0:1te = / d '"b Vv~•w011◊ '.l)elr Ollairc !001 ui SUOJ n eg-- questo ll)nf\nV),S.i.,t;o..'"'"':'11'.J·,,.,·n•·e•r'"'VaJen. per propugnare a guerra ,i ,1 era~ une ,.__ ti 1· ..1,: f t M s ,vvv- oç v-,, .... , V ai! ma!adato dc1 dcli-e-gato deltlc corpo- [omltato •·1n"ata1n nazlonal" •o. 1·1 t d' T . t Ed 1· I ~-1:-iln'lll~.l~ pers-:Jtna I Ull l'Oli e à IU, te nel C3!1TIQ}id0emo-:,raifi:ico oostitclZi()- razioni ia:sciste ». ' • u I:. I:. • [lasa / ries ~- Ora eg I raccon n: MA[ nall~, ohe Ja ,d~si!_g,naziooe-sar~bbe ca- '="""'"""'"""'"""'"""'"""'""""""'"""'=•"""'"""'"""'"""'"""'"" 1 Qualche setfimana p:ù tardi :,alanI no,.sbri buooi 1lebb()ri 111ioord·"U·a1m:dl uta iSU'ilsenait:)re Lui,gi Allbutiili. Cre- f :'.'-/ell'ultima riunione il Comilato dr.1. e Sonnino, dando seguito n precel'abteggfrarrnelllto fi<:)rO ,e digiliitoso, .as- d" . o] Lch . . Battag11·a v n1a 'sindacale socialista alla presenza e denti discorsi, mi incaricavano del!"orSUllll~n d,,,J I ..... 0 lllll·1irsot"·so,o"t"'·Llst:d--ol Be!- ,mimo ainvt 1e ,qua, n e ~)asso :,Ja sta - 1 col ,consenso dell'Esecutivo del ParLV w '" "" ., uo fa:tto rm questo tSe}llS(). • ganizzaziOne di un corpo di :fJ0 o 150 :,:> +CIJ fronte a 1 1 iduoe dura,nte ila con, """""""'"""'"""'=====""""""'"""'"""'"""'!!!!Il!!- tilo socialista ilaJiano, ha preso le &e- uomini, disposti a varcare il confine J.lelfer::nza di L:)canino. Aides.so ~; mini- 1 1 «Squilla Italica» si dichiara vinta. lm- guenti d 1 elibcrazion.i: l'Isonzo e ad immolarsi a sicura ::1or1e stiro Varndorvdlde 1ha an1oora più «ag~ La liSPHta deglIltaliadnAi merica . possibilitata a dimostrare con c-itauoni Con{edera;;ione Generale del La- per creare /"incidente di lronfi?Ya, che girava,ta» la ,sua iJ)OSilZiOOe.,10·1 1u11e11- alla legge sui fuorusciti di dati, che le nostre osservazioni alla uoro. - E' riconfermalo jJ dissenso potesse gius!liJ-icar2 l'intervento IZT/11{1/,J dosi aJ1co~·o dii aut.Q"Llieri con~ratul.1- sua accusa al Governo svizzero di es· pieno ed aperto coll'atluaJe Corrùtalo del/'ltalia. La nosfra preparazioni be!l1z.i0trni. -che acco}se ,la •ndtizia do],J'at- Solidaripertoàletacroilal'oVn,acirca se~e il «solo» responsabile della dispari- <liretlivo della Confed-~razione per la ca era intanto giunta a zm grado che poten,t,a;to <li R•oma. I. gii:>rina-ri fascisti tà di trattamento fatta ai lavorabn ·t'.l• nuo\·a slrutlura dell'organizzazione leva essere cons'dera•o di ma!'.lrità. Gli sono qu~ndi rindig,nabi e l'epiteto .più H New Laeder di Nuova York r:- liani di fronte all'Assicurazione ir.iodu- confcdcrak, per i metodi che hanno irredenli avevano scelto il foro uomo g-raz.ilo,so ,che c,s i nxJ\Ss.arno ;1pp 1i~are porta OH~lsuo dJUmoro <lei 27 marzo ni, dichiara <li chiudere la polemica, per- inspiralo e dir.ello le sue ultime deli- nella nobile e gen2rosa fJ.gura rii un gioa V1amdorveldc, è q,ucl!o d; min:s~ro w1a didt.amazdo:ne c!Jimdliti ttaiiiia.:1iTe- chè - secondo essa - noi «'>ia.mo ii- berazioni. Impegna tutti i socialisli vane, che oggi la parte del Governo navill'laino. si1deiruti ~Il Allneirioa, :i qurubi 1j:i,rot~sb100 tornati sui nostri passi , ammdtanrlu a compiere ogni sforzo per persua- ziona!e: Giovanni GiUTia/i. Sal:zndra e Ma ciò è anC-Ora ,poc-0. -Giacchi, per i prOJ-um.i,l'ultimo dettai-o della moda prescrivi! c~ ogni signora elega•rfe se ~ fece.i.a preparare urw tuffo suo, ci-oè particolare, personale. • Ci sono qui - scrive il [!i.ornale •- d-eii profumieri, alJoWafrj in ne.~o:ti che sembrano bomboniere e postJ nei quarti.ero p,iù lussuosi de!la cilià, eh.! distillano per l.? rlcche sigrwre delle essegi=I? speciali, -individuali, che voglifono essere espressione della J-oro personalità; e sono frult-o d,i .una indagine psiC"J/->sica oltrechè di una spe~ di confessl-one della cliente al profumiere, elevato cOsi « nuovissimo deposi:Jario dei su-Oi setreli di carulfere, di sp'rifo. di cuOre. Naluralmenle, fal,i profumi non pOsson-o Nsere duplica~i e i profzrm:eri-psic"J/oi;i se li lanno pagare com:! oro e-ola/o: 40,J dollari la boccefta, p:i:ri presso <I poco, 11 3 dollari la goccJa,. Settantacinque lire per una goccia di profumo. E ci s<>noce-rmnaia di m.ig/i.aia di m.:idri che n<>nsono iin grad-o di dare nè di compr,a:re una goccia di la/Je per j/ loro bambino. E, com,e è not-0, le americane sono grandi -ed appassiomde letfnici della Bibb:a. ~111taJ11Vtoai11do.rvelde Jia già dovut,:} co11~ il-a ilo._g,ge dei fuonusci-1:i e Ja Sùa che «la legislazione svizzera è impe,tct- dere gli operai a dare il loro nome Sonnino avevano acco/fo con f:iv.Jre il sperjmcnlta!re ainche ,la «oor't0sia» dei apptlicazione a <h11110 de(i 00mpag-ni la", che quella italiana ,,è indubbiamen- alla organizzazi.one classista, a scin- nome. Tutto era pronto: Armi e uom:r.i. N I u 8 I I I faocislli belgi. N0ITT'a:nOit11fallti i giar- Va:oj(J"oa e Tonet~lo. ()ucsta Ùil:lhiara- te migliore in qualche parLe a quel!:t dere le proprie responsabilità dagli Ma tepisOdio n-On fo necessw·io, e l'Ila- 6 umu ntsrnoanza 8 duTrayall,, nalli ibe,lf.~ei p-a,ri,g1ini, iahc aJlcun.i fasci- zione, ohe è stata a(pJXJ"Ovataad ui1a- svizzera» ed «è una tra le più progredi- attuali dittatori con federali. lia inlervenne al 24 maggio ... •· sti, ,us,ce.ndo da 111ll oomjzJi·o. ed essen- nlmttà ~n ,il11tJ)onenliicomizi, dke: te e lib~rali». ! Cosi si preprrrano le guerre. }fa •1oi ~I demanda Il licemiamenfo di [ab!iDI dos.i tmba!tllulti ii,n Vaindorveld~, !·Oag- « No~ sobtoisor#tti 1S1iannonati i111 ha- E aggiunge per con lo suo che ciovc la Fi.cluciaricon{ederali. - Il Comi- non uogN.amo discu!ere. Ci p:ac,yebbe i;rerurcmo ~,nsull~idCllo e daind·)~hl an- Ha ed è •n~hwra,!c ,per ~1:Ji i'l venernre legislazione italiana non è migl•or~ di lato sindacaJc socialista ilwita i com- so/fanfo sapere una cosa. Se tra quei lù0 Risulta che in seguilo agli attacchi di che q,u,ailohe s~Llotto. LI ministro com ,profondo a.1JJ)assi,ona·llo amore iii qwlla svizzera non è affatto inferio1<>e pagni che fossero nominali dal Con- 0 150 uom~ni, che il grande pafrioia alcuni giornali italiani e agli stessi ,iYa· stesso •ha fal~bo dcli!' •rnoi<leinl!cque-sta paiese ohe <Uede :i 01:ttall:ia Gi:ord::tno che a farci tornare slri nostri pa3si b siglio diretlivo della Confederazione Mayer aveva organizzalo per _ 1 ,ularsi ad cissim.i accenni dell'on. Rossoni è stato llaJr,raz5cnl.e: Brtuno. Ga!li:tloo,Mais.anlii.0Mo,Ba,n+.Lera, concorso la «lieta novella» che i capo• come fiduciari provincia] i e regi on a- immolare a sicura morie, vi era anche fatto intendere al dir~ttore deJ "Burea11 « Io ,t01rnavo sdlJ. dii sera, da 1u10 Pisai::.aa1e, PiClhHcoe MabteoUbi. rioni della int-ernazionale sociali.,ta han• li a non accettare la carica se non suo figlio Aldo. Il smaJore Mayer non Internazionale du Travail" che sarebbe di spettaoobo cnncmaitografico, quando « fn btallia n<Ji a,blJjaimo imp:1rato, no votato a Ginevra il principio d~lla sono sicuri di aYere il consenso del- r!.sponderà a questa domanda. ~a molli gradimento della Delegazione e del Gofuti inOOnltiraitloda una schiera di siO· sulle ,g-ilnooohi,a dei]jl'C ~1oollre madri, a parità. 1la maggioranza de.gli Enti e degli o- lrfastini ci pcJrebb~o rispond'lre. E ci verno italiano la sostituzione ckl O?>"Tiv::JJn.i, che mi a'iroo~ida,ron,:> e mi 1insul- par1lairc ,la ,Litngiu.adii Dallltc; in lta'.ia Ma pel· chi scrive queste cretinerie !a perai della zona. direbbero che, quando scoppiò la g:ier- spondente italiano dell'ufficio on. Autairono. IJi aiffiro,nta.i, facendo q11.a.-lcli•~aibhlamo 11alsoialto 'Ì noobri geniib:)li, a- «Squilla» fessa del fascismo? Solo pcn- j Nella nomina dei Comitati clirelli- ra, andarono bvi.si altri tries!ini a c•Jm- giolo Cabrim mof.ùneflao col b.aisitCJ11p1me a,11!0t1a1,nar- nrioi, maestrJ ,e COJJ'ij)a__Q"ni jj ~iuoco sando che i suoi lettori siano più «1g,10-, Yi e consulliYi i compagni fiduciari batter<! e a morire, ma il figlio del sena- La questione, secondo l'Agenzia delh li. Uno do_g1Liaig,giressorù mi strapp~ del!l,a 01ostra .:,nirunvia; òn 11:aihaabbia- ranti e ragazzi» di noi e non bevano che debbono lc11ere conto cli Lu!Le le cor- /ore Mayar, che era nel flore ,Jegli anni, Capitale, molto ar-dua a risolversi per il ca'!)'pelfo, ma IIX>chi~nwti dopo m~ mo gioduta ,la a1osllra educa2ionc e alle pure fonti degli organi fascisti, s1?:·enti sindacali e dare loro i posli di si imboscò prudenf,e,mente a R-0ma nelle le ragioni che sono state spiegate alla feci r-estiltufurc questo 1brofoo. A.lc1111;aibtJian11'.i}foggiiruba ,La a10stra OOSLli0:1za può continuare con simile disinvoltura a responsabilità in ragione della forza socJelà di beneficenza. stessa Agenzia da una personalità poli- ,passairnti, ,,nd,i,g-nami aJl ,·edere un pa,d- pcrsomak. ripetere affermazioni da noi dimostrate- numerica cl1e dispongono. Il Comi- Armiamoci e partile. • tica mollo compcl{!nte nel modo 5C· fico ci'rtaidòtlO rnoi!osta•bo da tutm una « Al1l' l!ta.liia ,·a:ll!ll:Olfiwéti i nost;i 11en- false e contraffare così i krmini de!::i Lalo sindacale socialista indica al- I gu-2nte: squadria dù 1!'iOIVa!lli,s.i irnlc:-poser-0. sieri _1i1d1-ev?Zion~ if.iihi.aG-e. Mll; noi U?11 discussione. 1 l'uopo l'esempio del compagno on. I b• . d.S . 1 "La scelta dei corrispondenti nazion:i.i 1 T,utto fifllì qwi, ig-i.acohè tla poL;z.1a so- p-QISS~aimo'.dù-1'.1enbt~re o_he .111 t:uc..la La «lieta novella» è apparsa infat~, Amedeo che, fi1d/uciario p.er il Pie- C8 m 18 menti I 000100. del Bureau è fatta dal Consiglio che de- •ao-,rr·1-u,1se" ~o fui 8ilbera•to ». . s1tessa Hatl,1.a 1 noolln ge11i1torn, Gh~ iP~r quando il nostro preteso ritorno sarcb- monle, a :NoYara ha chiamalo a con- Il senatore Maynr ha pubb/L"cM.fo,in/ cide la proposta del direttore. Si tratta J)l '..... \1...- " e ' I · • I 'i.s.flb lie R"' • •a er<n ~ ~ ç di d Come Sii ved::.-, ~u1che nal 13dl(iO CO- ·:> 1)Lll 1at111!:als? 1 a . '. e:s,, - be già avvenuto ed è del resto già vec- vcqno ed ha fallo nominare un Co- Corriere della Sera quei suoi ric?rdi p<!r• quin · i provvedimenti che esulano dal •nc1a11 bene che do! Rfs:: 1rg1mento, -1 linseg-1:i.ro- chia come la barba di Noè. Il principio· mitalo dir-:~llivo colla rappresentanza sanali come contributo a onorare la me- campo puramente amministrativo per m1, • -"""'"""'"" 110 che ù ttilra1rmtldi Sa VO'ia llainno i>ri- dilla parità, accettalo dai caporioni d..'1- delle co1· 1·enti s 1· 1,,dc"cal 1· della •r.on". essere compresi in quello special.: Le.t·- = • " ,, .a mGria e il patriottismo dell'on. Sonnino. I I ma J}erseg,uitaito e l)J()i sfmtit:ato i due la internazionale socialista - ltsiamc, le, J . . . . . M h M reno poliUco-sindacale internazionale su L'abellz·1oen de"l vistoa,l,pmaport ! n-~gantl, Oiuscppc Mazzinù e Giuse;;pe parole oolla "Squilla" - era già str.- t ntese c~n allr_t Comilalr szn_d_acalz: a ecco C e il Mdo, ti pubblica su,i- cui si applica la competenza S"""'ific1. r, " Il Comitato sm,clacale soc1absLa a to una lettera, la quale costituisce pure ..-- fr .. l'Italia e la Svizzera 1 f Gairibald1 ». . . . . te dagli stessi sostenu.lo sempre- anc.hc ·- . . . · dell'organizzazione permanente dd la- .. Q . I ..1: nl-• · de<Yt ,lailiaiu 1 t d 1 ,_ ~ 1 , 1 de::1so d1 accond1s-::ende.re e sul ter- una 1nleressante reminiscenza Jel per:o0 dal 1 ,. d" . he ;,;e ner I lavoratori'. \ UJ :a uitei_uarazuone_ . ,.,r_l - . ne passa o, quan o o s...,sso, o " ,:isc · . 1 . d I d voro. ra o in 1nzzo costante c. on peru ., reno naz1ona e e su quelli l li d O prepara orlo ella guerra. E" wia letn d'Amorica incorda ituibliin d~lbrn, rutie sta, De Michelis, non disdegnava 1 con- , : . , _ oca a. f gran parte dei delegali governativi Mn b. l ('\Cnlual lll ec:• ca~ pe c s gli era che /'on. Sonnino scriv.Jva, iJ 18 T ,>(1""""TIOnei o-iorn.ali italiani c 1e 'te infamie, 1tulblietlc nefandeuc _COIJ11· tatti con r1li odiati o:-ganizzatori r-.lssi. . . 1 t ·- .' .. , o r a 0 , CO quasi totali là di que.rl!i operai e coll'ap• ~- i:,- 0 orcran s ndacal d, 1ll t· ] agosto 1914 a/l',ex ministro Pi~!ro flprfo. 6 d'a fonte ufficiosa si as'sicura eh.e tra mc,s.se dai fascis·ti; U'ievoca le v1okn- La «lieta novella» avrà dunque impres- ,.., 1. 1 < ' 1 ' ~ .. re corren 1 su - lini Eg/" d· . poggio da parte degli stessi delegati pala Svizzera e l'Italia è stato concluso 7,e, t}e devastavioru rfatte a danno di sionalo i gonzi della «Squilla .., non noi, le basi del~a recip~·oca_ . au,lonomla · 1 iceua. ' dronali, dà al lavoro di documentazione un accordo, in ba~e al quale. a par~ 1 soci!al~istli e rd:i ,:xrgamizzaz:rani socia-li- che ignoranti e ragazzi, tali pri11c1pi del- come Comilat_o e_ di_ umla d accord? Cairo amico, I e di elaborazione dell'orgar.izzaziocc. tii·e dal 1 Maggio 1926 il ~ visto • a~, ste, e venendo J)Oi a_ 1JXltrla.re d~lla l"«èra nuova» li avevamo dibattuti e su- 1 nelle ('Venluali aziom da concorda.r 5 1. Ric-c,,--0J.a tua <li ier.i. Da.i ;:icr'll1i <l.i a- non mi pare _c~e il solo sospetto _dipr~- passaporli <lei cilta,clini dei ch1e Slat1 · pri,vaz.ione dol,la ci,tt:aidmamz:t ap~lJC,l- stenuli fin d~lla nostra più verd-: glo-: Tutto qu~lo è p~r_ò ~ubor<l:i,nalo a gos·Lo,in po,i io non so nU:lfa "nLJrn-0, 1 , 11 1? ferenza part1g1ana possa fare lnonlarc viene abolito. I ta gùà a Vadrca 'C Tonemo e 111111a..::v-entù. l due prc-::isc_ co nd1 z1~m: i,n,lenzi.oni de,! Go;ve.rno. Ve.io che ci una lesi che si presenta per la prtm:l Tale accordo µerò non riguarda i I cialtél ad ai~tn, Ila ,risohtztlone dict:: Nessu'l ritorno quindi sui nos1ri p,1ssi, ! 1) che gh a.ccor?1 debbono ~ver spingo.no :a.Lia,guerira verso ,l'Austria: e volta. casi in cui si lratli di entrai·e in UJ10 « Noi ·oi cons.idoriiamo fi,g-•liù"Jtàl;a, ma soltanto quella oggettività, scçno-, luo~o ~olo e ~empltoeme~l~ cogli or- ciò mi preocc-ua,a .a.ss.:1i,p<>...rchicredo! Il compito del coi-rispondente è da dei due Stati per assumere impieghi: I ma di qud1~'haita ohe _è li111~i~nn:ta e sciuta al bamboccio «Balilla». Laorca. ci ,gam smdacah responsabili; ! (saJwo ca~i che .io tiignoro) che oramai raccogliere il mal-eriale per la documuSinùlmente 1:ulla è m~lalo q1;1an~~ at I a~petla e 1 ,pre?a:ra _rn SI lJ)lL-1?. J)ùl ha g"uidati mlla 7:os_trapolemica s~ que- J . 2). che ~1el_frallempo ~utli gli ocga-; c?'11'_"121nmeélJllbene:rsislrnt.tamc:1te su!Ja ! lazione .. Di qui _la _n~~s!là ~ella g1anprooediment1 da seguiredagh sv1z:~e- g-1011110_de~la_ ,h•benaznne. '._el'J.\ ~l sto pro_blema cosi interessante pe 1 , la-In! dt_ og_ni s1nl5olo Partito (stampa, ,~ ~n oui ci siamo messi, ci.oè ue 1h neu-1 dc m~si~a o~b1eltiVI_ta_ di ~w ~evc esrj cl1e inte.i1ld!ono cercar laYo{ro rn g•iorno. ,nll cui tle catone 11011 C.! lcg-,h.;~ voraton. . 1 Co~mlal1 lo~.ah, ecc._ ~cc.), debbano. traJ1ità, <per ainna.rd fino '1.i deTJ.liie per sere g1ud1ce il Consiglio di Gmev.a .~ Halia. ranno più, tll cui la '11bertà 110.1 _sara Ci àica invc~ la «Sqwlla : <love e nmformars1 allo spinto e alla lealtà! essare pl·epairaLi a 1,utito. Io oer,;onal-; non certo questo o quel delegato che 11 J}iÌl una ,cka marci.a. Amora 1101vo- quando noi abbiamo scritto che la L:ggc I dell'accor•do. '1 me11Jbe, nielhlapri'll1a f.aiSe ,defila c;isi e-uro-' suo amore di interesse. può indurn:: ad Bspulsl e d ì~ertori g-Jiamo ricO'nq+UtÌI.Stare,i 11105Jttr,it!iri iii svizzera è pc6elta? Riporli ~ ?o com- i I Co mila ti loca li d,ebbono però, p~, sairP.i. staito del pa.rere di !"?:,!a~! errare sopra una questione tanto JcliInolli'e l'accordo concluso non ri- di aiMad!!1a,nza 'MliatLiana.Qu)l )(ioni:) pJeta la pretesa nostra amm1ss1onc rhe, prima di iniziare intese coi Comitali un:'lit con ~ a.llieail.i dal.la Tr:i;:i~i:c..e "-1.i è I cala. guarda le espulsioni e i divieti di en- ci trovc_rà lfvrse_ ali 1nositri posui_C?me b. ~egge _itali~na ~ lra le, più pro~icdi\e I di . a llri P_arlili,_ r<:ndei-e ay~·erlilo e cerilo che h grande ma.ggjca-atll:a ?arlcg- Del resto Ja pos1uone del Bureau lrala pronunziali dai due Stati. L'I- pro1fur,gh1. ,ohe ntornora,nno pe1 hbe-, e liberali? Riporti un po anche 1a ò.- chiedere islruz 10111 al Comilalo na- gia ,p?ir ila 111.eul,n;iim,t.à e questo deve av(.-r~ verso il Gonrno fascista è slah cosl lalia continua come prima cLell'ac- rare !:a loro palfu"ia dagibi a·sas-sini. mostrazione da noi data di qualche oun- rionale. I compagni singoli sono dif- idec.i1S~oGoverno.Una v'O'LLap.,rei,a que. siabilila dal direttore Alberto 'Thomas: cordo. a non' ammettere l'enll·ala d.al:lc camiice 11101-e. to in cui la legislazione italiana _è infe- fìdali a pr~nderc parte a (fltallS<iasi sla decisiome, ocooa-re se ma,i ,nantenc>r- ,-P~r alcuni io non sono fascista per alnel suo territorio dei ruddili italiani «Ma 1Mll0 ,a dhe sussrstc l"attua.k riO'l'e - e di molto - a quella sVIzzera~ riunione che non abbia avuto il con- /!,a .ri.gOTosamemle, resiS!l.endo :\ ccoi•a• lri lo sono». Ciò che significa che h. ori·csidenti all'cslero che durante la: vcrg-og-11::,sa sibua~cme, 111oici vcrgt 1 -: I nostri amici, ai quali la «Squ!llah c1 renso degli organi competenti re- manti -aell'opi.nion.e pubb1ica. ganizzazione pennanente del lavoro pct guerra 110 n hanno adempiuto ai loro !!'lii-almo davanl!ti aJ11111011do _da css~r_c in, vita__ di rivolgerci_perchè presenllno al- si)onsabili. (l:'.","mN'o).· S la sua natura di organismo politico sin- ,1 I Uffi I te 1 d 1 La l r, = o:m,n•). da J · t · 1 Ol)bll .ahi militari. . . r:alti 11ddo _·resso _vacse ideg1_1 .as_ SJSSI1 - cio n_ rn_aziona e e . vorc, ~ ca e in ernaz1ona e non può preoccut- 11 J b r1 d A.:ione inlerna;:,ionale. Per Ad n l alt f h · _,_ 1 Il id:i\·ieto si e-slende alla famiglia liii <lei miutiLla1:od1 ,~uef!ra PJlat1, 11c-. o nostr~ ecce;l1~ni, non 1anno__zsoi;no ~ 1 , u que'. que ~ar ere <!rmo e- e ei:a 1 parsi ueg i interessi di parte. Irrisioni di chi n!e è colpilo che vaLe anclte se stesso paese <leg,}i iuCJmù111reispon:;a- nostn :ons1gb. Le hanno g'.a prcscuta'.e quanlo riguarda la situazione degli l on. Sonnmo '])Tima voleva andare m e sassaw da deslra e da sinistra dunque nel frattempo gli interessali aYesse- bili della oairnefidna di Tui"bnO,. 0:)111C e le npresenterann~- Sgrazialamen~e, 1n operai ilaliani in Francia la Direzio- guerra cogli alleali, poi voleva che si I Era da spellarselo. E' la sorte riserro a uisito dirillo di cilladinanza Ulll Dumilli k ctei mani Z◊t;i.:HJ!ano q~el_ con~e~so, colo10 eh~ alle assLCUra, ne del Parli lo ha avocato a sè ogni ~anlenesse slrelifamente la ne!!lralctà re-, bata a chi non sa decidersi decisamente cq z1oru sociali so.no co,nlran_ - «e sono i decisione in merito. ststendo anche agli eccHamenfi dell'opi- per l'una O l'altra via. svizzera. saingue». Biblioteca Gino Bianco 1

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==