L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 15 - 10 aprile 1926

ANNO XXX. (A. P.) ZL."RIGO. 10 APRILE 1926. \lwn.. 15. ' TE,LEFONO 4475 - Ccmto-Chèqucs N. Vlll-3646. SETTI'ìl1.\N:\LE DEL P.\TITITO SOCT.\UST.\ ITALL\:'-:0 NELL.\ S\'IZZERA Centesimi TS bi ~ ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'AN.ND 1926: 1 anno, fr. 6.-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi fr. 1.50 RED.\.ZIO E: .\~1Mli\ISTR.\.ZIO 'E: PREZZI DELLE INSERZIONI: C t Fer lmea. 0 l':00, rio di linea (larghezza una colonna). ,o en , L'Avvenire del Lavora/ore, r.ommi:.sione E ec11liva del P. S. I. PER L'ESTERO: I anno, fr. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi. fr. 2,50. Per réclame continuata, ;,rezzi da con.-enirsi Zurigo Z11rigo. :\1ililarslrasse 20 _________________________ _ __________________________ _: _ _______________________________________ Verso "la nuovcaivilitàaliana,, donde ,·cnga il danno. E ,-r l'on. case di socialisti e cli {'0111t111istic, di- Q · 1 t t ' jTussolini, l'ra ripelnl.::- e prolungale struggono e incendiano quai,to più u e o up e I a<.:clamU/.ioni, ha. a.ffcmrnlo nel suo po~·:;ono. di~orso pcl selli1110 nnni,·ersario La poliz.ia. non solo li lasicia fare, 1 1 . Gc-' Prn·hè l'estero. elci quale il clm'e Roma, 5. I dichiarato aperlamcnlc che • la rea- c1Yerc cali l'orgo!!lio di dire che e- 111aarresla a decine i capik.!la. sollo Dw1quc il due.e - dopo e i ui · · I ·~ v v e · .,. J · ne dice - dice sollanlo - cli inlìschiar- Lo ha d1·c1,·1,11·aloil n,uovo segre- Z1onc anll-n.aziona e reslerà quc_llo 0 °li (' che lulli i fascisti si infischiano il l)rcteslo delle mullc, delle laalic, stt ,risto - ~e ne 11uisc 11a, se • v I I l l V • • f st1·afcg" si, n.on è una ma a di imbecilli e lar·10 del p .,..1·L·1loli',ascisla,· e se lo di1 e 1c_e e_Yccss_ei~e,u,_1 ungo, 1.m triste :;olenncnwnle di lullo ((llello che si dc, boicottaggi, ,e arresta sollo l'ac- slrop1cc,a. se ne rcga e ' ·· " ,1: l r vv I , bi 1· • non è ancora ridotto nelle. condizio- cc lui sarà vero. Il Fascismo si f)re1 episowo, e 1 asc 1s111 0 sara qurllo clicc e si stampa an'eslcro , questo cu:s.a di complicilù nell'uccisione elci < di opinione pu 'l ,ca. e.5•lcra. • 1 d l t · d ll'll 1· 11 l' 1· 1· li ,· 0 camc ni del J)OJJolo italiano. E ce.1·li argo11·,11"' ,·:t c0sL1·11·11u·"na nuoya. ciYiltà i1 C 1e eYe rssere: a. s ona e aia non corri~1Jondc alla rcaltù: tanlo è primi lre fascisti, l'inlcgerrimo com- o orgog 10 < 1 e n , ' -- "' .... I l l l · I · · · · 1 cr e mcnli - cl1iamiam0li nu1·e cosi - taliana.. E pare che sia qucsla una nuo,·a._ a. qu~ ,e i:10~ può _esser~, c1e Ycro che. non ~1ppena un giornalr 1n1gno c;aelano Zira1·cllini. segretario rat,. c ,r noi, l~o 111:pnmol uoi:,o, dimostrano sollanio che i giom.aii- <ielle ragion·1., per cui Farinacci se· 1 la stona del_lIlaha 1mp_enale. I-. fa- barnnde o riccolo 1Ji Europa o cl' \mr- f<'ncral.~ della Carnera del Lavoro di voi lulli. ci in isc i,amo so en.nemrn1 L I 1 I Il l l . l li Jl J · c1·cc si sli salariati di Lugano hanno messo n'andò, ed a s.1..Lr.ccx:lergflui chiama- a._e e,e_ogn_ 111ua. YO a m questa pe• rirn slam1'ln <lur complim:!nli al Go- Ferrar·a, ,e il compai:tno 1)rof. Temi- e e I u o quc o e 1c s1 ti .r · I I f S v l Il' l il dcrclano al posto della fa<:cia. pur lo l'on .. \uguslo Turali. . niso a si e . ormato t_mo_ tal~. que: ,·rrno fas:.'isla, la age117,ia telcgrafic::i s!oc]p l3ogiankino, sincla1:o di qurlla s ~mpa a es ero • . .. , Tutli i g1·::indi partili hanno - al 1,>;to_l~a ~omina~o _tutti_gh altr:1 Slal~ ufficiosa e i giorna 1i fasris~i non cillà. Tulle le forze coaliu~'lle lolla.no E i fessi della. Squilla ancor ptu a,·cll<lola gi:\ fo<lerata <\.;'Jf~~°dt~~~:io dire dell'on. Turali - Ire periodi, e st _e cl,st~so dt I,: dai c_onfim e cl,~~! han ne- nulla di p;i:1 urgrnle a rarr contro le 01·gani7..zazio11i op,2raic. kss;"! ha111Ht senlilo il bisogno cli rin<'.la toro sloria. 11 primo, il peri o- man, dominando 11.i\Icd1Lcrraneo. t'.. I ehc difTo11clcrc quei duc compii men- ~0nlro k Sczio11i soC'ialislc, {'011Lrole pctcrc l' e~~clamazione facchinesca '.lo ~l:.>11~c1onquisla: e que!'to fu_per I qu,~•·,ta la sua. ~•oc~ionc > . . . 1 t!, :rrr moslra,re ai '.3? 11:ilioni _cli ila- amministrazioni comunali. [ contri- < 1:>ldure in ogni pagina del loro gior1l h1~c1s1110 la prcparnzicnc e I cse-' Con le>quali P~ 1 ole 1I. n11~11slo1 J,·,i~t Cft!nnto ncnc s1 elica nl! cslcrn lnienli hanno dichiaralo lo ~~iopcro nalc, con un Yisibilissimo grassello. n1zionc della marcia su Roma. li sr- Rocco non ha fallo che s1nld1zzarc' rH!'altualc rcgim:-. (' si rifiulano di pagare l,c lasse. Lo Que::la eleganlc frase del duce - L'Italiamperial condo periodo è quello della. Yiolcu- q_ucl!c c~e soi:io. rcalm~ntc l_easJ?ira- 1 "'.\"oi yo1-remmo che l'.\genzia. Sle- Stato - con, un'opera sislcmalica di dopo cli lui Gesù Cristo - polrebhe I numeri Indici ,,1, durante il quale si comballe per zioni d_e~fa~cisli ~a_n~lt ey1ccol1: _u- f:111i<' i giornali ufficiosi difTon.dcssc- oslruzionismo e di opposizione - lasciar <Tcclerc all'estero che il f~- Dopo qualche giorno dalla maril dominio, dislruggendo tulle le re- na P?lilica imp-rri~!JSl~ cli CSJ?~ns:o• ro anche. nc:1 lullo, ma almeno la cerca di i1npeclirc il fumionamcnlo scismo lcnga in qualche conlo l'opi- eia su Roma il capo del fascismo --i!>lcnzc che gli av,·ersari opponao- ne. Lome tull~> cio sia. C?nciliahtle c!ccirna parte di quel rhc si slnmp,, delle puhblioh,e ::imminislrazioni. I i:,i01~e pubblica ilaliana. ma. gli ila~ dichiarava ai bolognes.i che • entro n:o dopo la loro sconfitta. TI Le;'zo C:?n le frrqucnlt prolcsle di amore <' 1,'il cslc•ro anche in giornali non so,·- ras(:1si.1impongono con ogni \'iolrn?a lian 1 ~.anno ?~n_c, p~irl!·oppo .. quali· tre mesi {a lira varrei cinquanta cenl'<'no<lo è quello cll'ìl'asseslamento in- 01 pace, f~Lle dal capo del Governo I ,·c,·siYi, contro il regime fascisla; ,._-l,e dimissioni ai sin1da(:i, agli a,:,scss•:>•~ono le po5:-s1b1li~à dt dli'~ e di slam- tesimi oro . Il presidente del conteriore, durante il quale, non. aven- 110n. è facile _con:~renclcre. _E,se quc- 1 a_lh1·1 può l_>encl'on. ;\lussolin; con- ri, ai consiglieri comunali socialisli, ~a!·" _sollo 11regime fa~;cisla che de- siglio sapeva che l'industria era incl_op_i~ nemici da comball.rere nè po- ~la_e _la.nuo,~ ci_,il~,\. a_cu, l_on. r:u- 1i11uarc:.a _rl~re - n_rn n~n lo pensa - mandandp loro lellcrc minalorie, ha- liz,a 11 nostro paese. . 1 flazionala, ma la rivalllla:::ionedeJ[,, s1z,:on1 da conquistare, il Partito dc- i al! 'uo(e ~u,dai e_l Il~lia, noi temia- chC' cg11 s1 1nfì,~hia della stampa ('. slona.ndoli in casa in ieme c.oi loro Se it duce si infì~:.'hia cli quello che lira era un argomento 11saloper col- ,·e ordinare e purificare sè slesso. ~ 0 : anz, sia.mo sicuri che il popolo stcra, rna il popolo italiano appren- l'amili:i.ri, minacciandoli di inc,~nclia- si cl.ice e si slampa all'estero, in lta- pire le masse. per mettere in efficienza e ,·alorc le •lali'1n~ a~rlr~l~hc in~o~lro a nuo\·i cl('rcbhc la Ycrilà sui giudizi ciegli re le loro abilazioni, facendoli segno lia non ha nemmeno bisogno di Dopo oltre tre anni dai colpo ·di qua.lit.a pos.ili,·e dei suoi. uomini t· cnorn: 1 ~ muti!, ~-acnfìct morali e nitri par;;i intorno ali' Italia fas<:·isla; a conlinuc vessazioni, ben sat)<!ndo ('ompi,crc solennemente quesla fali- Stato fa,scisla. le cifre che rappresenclelle sue idee,. materiali. e il popolo italiano non se ne infì- che lulli i .;;.ocialisti sono ora.m'ai ah- ca.. In Ilalia noni si dice e non si tano il valore oro e/ella lira sono le Noi . iamo dun.qu,e nel terzo pc- . fntanto. che- co.:.:-1pos~a gioYare al- ~c-hicrebbc. , 1,~rn.clonali a sè stessi e indifesi. sl~mpa niente senza. il permesso di seguenti: 1922. primo semestre 2(-i riodo: quello dell'asse.$lainento inle- l ~ s ler? CJ.ll•:-~t~?,-cntolio della ba11- L'ltalia, infalti. non è isolala, non Così non cadono soltanto basto- Gesù Cristo Mussolini. centesimi oro, secondo semestre 2.3. riore. Ed ecco appunlo il grande cl•ct·~ 1~ 1.'Per!ali::L 1:a,_ non, o_cco1Te di- YiY~-da sola. rnole e deve stnrc in nrili .:- feriti innumercYoli compa- Ma che il duce se ne infischi di 1923, primo semestre 25, secondo 28. compito, cli fronle al quale si Lrova, r~.. (~)e ~? 1 fasc,~li ~o1:.L1:rnano ~ c_onunuo conl~1l_lo con allri popo- gni. ma cadono lulle le Leghe, caido- quanlo l'eslero élice sul suo conto ... 1924, primo semestre e secondo 2~. dopo il riliro dell'on. Farinacci, lo dllc >'1.e · iam~ no, s.>~1al,~l1 :oloro 1 11 <' non(' mdiO,:!renLc c1ucl che gli I o lult" le Cooperali,·e socialiste, è solo un modo di dire. 192.'5. primo semestre 21, secondo 20. illustre uomo, che dall'oscurità della qu~ 1.1 ciannC{!!{ian,o al~ Ilal,a il nome a1lri popoli pensano intorno alla , :'dono tulle le ammini~lrazioni co- ~e il duce - dopo di lui Gesù Cri- Il valore della lira è diminuito: sua Brescia fu impron·isamenle ~ 1 . 111_tere:;s.?dell _Italia, basla lcg_~e- • nuova ci\'illà italiana . munali sociali Le. I propriclari t,cr- ~:lo - :;ente il bisogno di gridare la.11-sotto il governo fascista, di sei cenchiamalo alla luce di Roma. 1 r I g,onrnlt CSLC'r,per comprendere C[Y[S. 1·ieti hanno antlo la loro ri,·incila. to forle questo S'lio infìschiamcnlo, tesimi oro, ovvero cli oltre un quinto C:oslrnire il nuorn edificio, en- ; 1 ----========================----. 11 Ft rrarC1:iC è comp!elamenlc con- segno è... che è Ycro lutto il contra- del suo valore. lro il qua.le le grandi energie del po- i quista!o ai fascisli. rio. Il governo fascista ha dichiaralo polo italiano possono trovare fo1ma 11 1•• d I I t • t 111 1 • 1 .\(olli, innumcrernli compagni. la- C~pila. al duce e ai fessi della che. liberalo dalle chiacchiere ciel :1t~~:m:~~~r~~~l~~;s~i~-~~àm 1 ~ 1 t~lfa.~~~: mar I I o e pro 8 ar1aoIa1n8o ~r-~~~~~~o dl~~r}l~b~~~! 1 ~~a1: ~~i~~~= ~i~-'~l/~ ~~~bi~l\~!~~·o q~:~-~~ ~I~= ; ~~:~t;;a~rret~i Preparare quindi gli uomini per la.le' rrt hanno polulo ritornare liberi nel lravers:ire cli n.oltc un luogo osctu-o: lira, e, qùindi, diminuzione del cograndioso esperimenlo. Disciplinare: Nel ferrarese f~sciS[i slessi, scoppiò un, gra.\'C con- prop,-io paese. La cillà di Ferrara, cantano e gridano ben forte di non sto della vila. fnfalli i numeri indici armoniosamente le attività e le ne, I . . flilt? 1:el qu_a.!c rimasei~o ucci~i tre lutto il Ferrarese slann,o og~i anco- aYerc- paurn, e l'allena delle grida è del costo della vita, calcolando 10() ccssità d,elle Yarie ca.Legor-ie e dello I I~ Fei:~a.res,c, la prorn:cia ~o~-! ora f~e,:s,Li e fcntt n_umero 1 ~1 0 p~r~i e f~-, ra sotto il l,crrnrismo fas-cista. Sua ir.. misura della paura c,he pro,·ano. nel 1913, sono i seguenti: rlirnrse classi, educare e mantenere ~o:~~~!lu,. 13 s1 1 1a. 1 Ec~cellenz_alll exl-:::,cnc- sei 5l1. Da quel g,omo 'altmla fa~c,~ Eccellenza Balbo, che era sta lo ob- Tl duce - dopo di lui Gesù Crislo 1922: primo semestre 503, s(:!Con- ,·i,·o negli ilaliani lulto il seru:o di I a.:iss'.m~ ~ Jo, e _non_so an _0 :t!lo st a - c_h~ forse a~len<leva. Yolon.~ien blignlo a dim<'ltersi da gcneralissi- fìnA:,,, solaxnenlc. di infì.",ehiarsene. do 1 198. 1923: primo semestre 545. scqu0sl.a origina!ilù e orgoglio cl.dia <lei te~~ 11 .P'~ ~.n.gmnoSi fella I cazio- 1~ Sl_ievitL,me per farne una b_~ntl,cr~ mo della .\Iilizia. è an,C"ora oggi il si- Dal lìngere all'infischiarsene s-e.ria- condo 493. 1924:primo semestre 517, nuoYa polen7,a: ,ecco il compito e- ne_ fa,cis_~•l_ilali~na_. m~ e anch.~ uno di_vi~lenza - non conobb~ pm f~·en_,,gnorc del Ferrares.~. Quesla proYin- mente, passa una bella diITercn'.7.,a. secondo 53~. 1925: primo semestre normc c'"1 P:-i,· 1·1,.., . dei cent, ,1 in _clll si possa meglio os- ne 1 ,Legno.. \ _Fe~-rara e in lulto il eia, altre ,·olle complelamcnt.e oon- Che ciò sia vero, lo proYa la bile 59lt. secondo 623. Così parlò ì'on .. \uguslo Turati. F: ~n·are I ongmc, _la.natura e 10 s,·ol- Ferrarese comrnc,arono 1~ ha~lo_n~- quislata al socialismo. è ora Lra le mal 1·cprcssa proYala dai fessi di Lu-' Il governo fascista ha dichiaralo ~c11sale se è poco. ' gimenlo del fa.scisn_,o. . l_ure,_k:_rernh·erale contr? 1 ~ocial_~ll. più prrseguilate. E quale sia lo slalo gano p,:!r avere noi pubblicato il che i chiachieroni socialisti non ave- ~fa non cran quelli anche gli inlen- fl ~crr_ar_ese e~·a ~? llalta una del- ~om:i 11-..,;arono le de\'aslaz.,oni e gl, 111-. d'animo <lclla. po1~olazione la~·oralri- f~csirnile del telegramma di Mussoli- vano ~oputo -~ifende_re i diritti degli dimenli. i nobili e 01·gogliosi propo- le reg,? 111• m cui piu profon<:~a . era ccn: -_d~lle Leghe. . ce, non occorre d1re. 111a_l_prefetto di Torino -per ordinar- oper;'-1I-n_f~tt_i i salar, e~·ano,nel 1922. siti del suo illuslre predecessore, on. stat_a } mlluc-117:a benefìc3: cl'ell az,?nc L e1_0L~Oco~1pa~o Malle_~Ll,, che r fasci~li parlano di calma, ,dli or- gli di r:endere Ja vita duffìcile a Piern fra :-J1.J P_ -?~.). con la lira clie i:al~va Parinacci? soc1al1sla tra 11 prolelarialo ::igneo- a:co~re,a_. subilo la ~oYe prn gra,·c dine, di conioensi. E' la calma. dei ci-. Gobetl1. 1 2~ centes1m1or~. e 11!1 numero indice Eoco appunto quel che form::t or::i I?· ~rim~ ~he ,·! fossero_ orga.n.iz7:a~ Cl a_ il pc~1colo, fu ripetulamenle fì: milcri. :\fa è calma olt.a.nlo e.si.crio- I Pubblicando questo documenlo. d, coslo della_Vl!a cli l198; nel 192.i. oggetlo di discu~sioni sulla "lampa i- z1on1 so:::n.11s~e, il ~onlad111_0_er~ i,-~ ,~h1alo_. msul_Lalo, fallo ogg_cllo d~ re. ~on sono calmi gli spiriti. Non noi craYamo coruvinti di non riusci- d_opotre ann, di g_ov~rnof?scista. la lalia.n~ e che proYocò per,;ino cla ~o!>tr~ll? _a ""·?re 1n condn1on1 di ~ 10lenl1 ~ss.ai~?I~ ... \. Yol?r oar q1~1,sono Lranquilli gli animi, nei quali li~ ad altro che ::i. far ridere i ghùla'.'.' ~ira_vale_20 centes,m, ~ro, ,l nu!11ero parte del fratello del clucr. n,~l suo •nfcnonh, a. ,·1,·ere come una be- 11no1~~e ~•I lullt 1 co,np~gn1 baslonal1, ooYa inestinguibile il desiderio della n slipen<liali della lribù luganese. m~1ce d~ ~~s,_todella mta era di 62.3. Popolo d'Italia. alcune dichia.razio. '-lia. In;zialasi l'agitazione socialif,la. occo11 c1c~b.e u1_10sp~10 lro~po Jun~! ~·i,·inicila. così come è inestinguibile inY('{'e i barbagianni suddetli hanno r 1 alari :).?~. _ ni. che non, <-ono sta le- di romnlclo il proprietario terriero aumentò an- ~o~ -~l 19__ 0en.na1? llLl un gt upp? ?1: 111 quei laYoralori la. f,ede socialisla. 1 p~·cso un.a. arrabbiatura di primo or- N~? 1926 il Cf!-P°. del fa~ci~rno an_- gradimenlo all'on. FarinacC'i. ' eora la sua ferocia, i suoi capricci, la, 01ato11 f~rna1 _canta_ . Band1~1 a 1 -----::--::------ ; dme. La. cosa li ha la.nto toccati !Cthe nun-ta alle na.:::wmmondzalz .che biPare cioè che si Yoglia un ;"o·oc--boicollanclo luUi coloro che eraa o !~ossa. .. \1-rl\·ano 1 fasc1sl1_e comm-l U h' . ; hanno sentilo il bisogno di affidare sogna _passare at/ra11 er.~o il fascismo rissimo rallenlam.cnto di freni~..,:! [.,li parc,·nn e~scre colpcYoli di SO\'- ciano_ a_ spara_re. f~i-cndo 11 compa-, navec,ea irlandese : il compito del conlro attacco ad un per :isolv~re la_questione dei rapqu~lc non sianifichrrchbe nat 1;ral- ,crsi,·isn,o .. \\le ler-i-ihili condizioni gno_ Cado 1301gl~cll1, cl~e muore l_rcj , • ! fìlihusli<'rc della. p,enna più canaglia, porli fr~ 1/ capilale ~ ;r lavoro. menlc nhiurav dalla inlr~rnsigenza fì- ~li .~alélri,o e cli or~rio si ~iungern ~?tl1~1.ane •~op~ 111 s~gu1lo_al!c_ fenlc spara su Mussolm1 ; ma meno imbecille cli <balilla,. ' ~nfatt, so1:o. risOll1. in Italia. Rinora seg1Jila, ma. permcllcrehbc ~,l, rno1,1e· I <'norme cl1soccupn.z1one. E 1!p01 late. Lotonnc di fas~1 ·l1 ,rrom-; ROM\ 7 ( g) p .· d.\ Quando si dice _ "'/Cr·. l d ('h1amandoc1a1 dati statistici pubbli- . 1· · · llor·1 · larnralor· clcl fc 1 e"e si io·1 co· lo · · · <l'l '' a · - oco puma 1 · · ne a su - 1· l · · 1· f(ì · • goYcrno e i manoHar~ a s.uo agio (' ,, ' ' ' , ' t rn r . . . ! ' _o. ~ l'O ca~nion lll ~-~r~ f?'a~ i; mcnogiomo si s.pargeva in cillà la d?lla canaglia - rendere difficile la ca ! e a, ~,orna i_ 11 ,c,_os1italiani. si di sml1ssare gli angoli clC"llaopoo<i-•lro~·a,·01~0 di fr?nte al dilemma: o e p1~coh comuni del Fe11ares~. 111,..lnolizia che il Presidente del Consi- nta. ad un opposilore s'intende __ P(W.sape1e che 1[capitale delle so7,ione boqihcsc. Quanto all'él7..ionc I cl0~1dcr:;1 o monre ! c:enclian°. !a sede delle Leghe a Cona, \ gli o on. ~ussolini era stalo Yillima di com.~ l.ulli sanno_ cli ostacolargli, in cieta ~nonime è in allmenlo, che l'infascisla d_i fronlc ai socialisti. è su-; Si clc,~i~cro. '-;i organizzaro_no. Im~ a S., i\fat lino, ~d .\guscello, a. ~ossa- 1 un attentato. Si diceva icihe un colpo lulli i modi, la possibililà di dar luo- dustna lavora: che_ra pr~u:ione auperflt10 chrc rhc, anche sollo lo scct-. pcgnaron 0 la lotta per obbligare t :1o<~la, ~ De 1 .no 1 1?,t_ecc. E_ <l 1 ~ppe1 tullo, di riYolteUa J'ayeya ferito al viso. , go cd effì.cada a questa oppos,izioJ meDntae la s1~uaz1onensanata. tro cHl'on. T111·ali. il Partito fa~ri-! propri0t;iri a concedere alla clasSI' I)[!,. onano eg 1s 1 e s~ia 1Sl1,spara-I , _. . . . . , ne.. . . a _q11cstecifre e detti possiamo. sl_a 11(' n 111 itigherà JX':· ntil la ;I mo I fa ,·oratr:ce al meno quello che era ri_oreYolYcrale che feriscono a cloz-, L_ A?en":wSie{ani du ama,_a a mC7..- Xien l r .. - . . qwncl1. ricavare: il sindacalismo fa- , igo_r" " In "-U::J cncr~•:i - chiami,,- :'lrcltamcnlc indisp,msabilc pc,· la zme i laYoratori. ,\. :.\lira bello viene' zog,oi no 11 segucnle comunicato: · 1 , e e 1 p,u. l.;na cosa hmpida ,c;cistache ha imprigionalo · la l · · I \Il d' · d' L ll . come acqua della sorcrenle . . i vora- mo I pu1·0 cosi -- ('oniro p1rlili sua csislenza. E il G ma1·zo 1920 si assassinato 1l compagno Barboni, a· ; e un ic~ 1 s amane, su a p1az- T t .... : r> • • lori 111 oraanismi controllali dallo prnlelar:. chiuse h lotta con un patto che re- Pieve cli C:cnlo i fascisli sparano re-! z? del Camp1doglio, alla uscita dal ~ dd ~;1 o c10 e., ero - conlrnu": 1~ Stato, serJe per armonizzare ne li Qn<>ste le cose che si dicono nei golaYa il laYoro d<'i ho,·ari, elimina- voh·erale all'impazzala e uccidono: C._ongrcsso In.Lernazionalc di Chirur- · u ·Le a ;a~a.~lt - che Gohetlt e interessi na=ionali i diritti del ca¾·- cos1clrlclti rircoli poli lici e nella ,·a quasi tolalmc-nlc i cosidcklti ob- nna ope~·aia, 1:oni .\nge!in.a,_ che seu-; g,a, 11:ei:i-tre. il primo min.islro on. 111 ~. ~-.e~ ailigt . 1 ~,orte n~tural? •· tale e. del lavoro, costringendoli a si;- ~~am_ra ila liana. r eh~ io ho voluto bligati, conccècrn agli aYvcntizi le tendo gli span \'uole nnchmderc> le Mussolm1 ali.I ~,·ersaYa. la. folla accia- G 1 u· o, e ~e di_fr onlc ~l eccezione bord1nare questi diritti agli interessi nfcnn·el" soltanto per don:re <li otto ore e mig:Uori con.dizioni cli sa- imposte. I mante per salire sulla sua aulomobi- ~ )e 1!• mo1 lo cli malall,a, sla la re- na:::ionali.Questa armoni·a s· ··d ~ , .. 1,., ·I · d 1· 1 • go.a e I una luncra fila di opi ·l .· . . 1 11 uce cronisln. lario, e infine creaYa. gli urfìci cli col- :'.\on. e e comune non c'è località·.,~, una ,eccua onna g 1 ia liralo a m ·t· t-. . )o-sii 011 wla seqw>nte formula· il capitale ha ( ·1 bl · d J · ' - ' 1 bruciapelo un colp d' •'Il Jl ll 01 1 ammau...al, e d1 documenti I tt · · ·1 · • • • · . ,e rosa poi a )1a a C'ssere l:t locamento con l'obbligo ai datori di c 1e ,·enga nsparmiala. Dappertulloj . . . 0 _ 1 uvo e a.. piulloslo com )rom tt 1 . . . 11 1 1 e mli,. 1!lavoro non ne hcr nesnuoya, civiltà italiana, promessa dal. lavoro di ~.ervirsi csdusiYamen.lc di i fascisli ani vano con camion pene- P:111:0 rnm1~Lro ba nporlalo una tic- . I l . e cn .1 pc1. il ~lu- ,11110. Il capilale cleliene il pote. !'on. Turali, non occorre dire. Tutta mano d'opera aderente alla Camera lrano ncile Leghe, penelran; nelle I v~ssima fcnla al naso. Egli ha. lulla- ~r/1~] n~ cas? in gucs_f,one ,l_ordme il lauoro è costretto alla s11ddil~~z~ la legislazione fascista rivolta con- dc>] LaYoro. C',l~e dei lcgh;sli, bastonano uomint: " 1t,fonservato lar_sua perfe~la. ca~ma o~p~~il~~-~. 1 ~-~i'~~-/i~fl~~le a.n l~Sulso sen-:a diril_ti~ivi:i. Il costo della prolro le liberlà più elementari, rivo)- I proprietari piegarono il capo. e donne e ragazze. DoYe poi, nella! ec 1 s~io s,a._n~ue_ieddo? e_diede ~1go- chi n 1 1 . 9 . _so_an ° - d11:::101d1iemmwsce, perchè diminuìla specia!menlc a soffocare "(! an- Tentarono di eludere un lai e concor- reazione che e~·si slcssi hannu pro- :?se _disp?si~ioni ~ercl_1c sia.no .c_vilale la Hl~ ~~i~~~· a~-~ e nd _e,e 111.effì-cace I scon~ i salari e aumenta il costo clelnienlare lulti i metodi cli lolla rh" !o dalo ogni qualrnlla. lo pote\'ano. :\fa, rnca.to, ,·iene ferito qualche fascisla, t tpeicuss-ioru nell ordine pub1?hco. ! . . . l, fascisla. . , la vita. I pro(ìlli dell'industria auc!asse lavoralrice aYeva adoltali per di buono o malanimo, doYeYano pur allora il loro imbeslialimenlo non hai La d_onna, sollralla. alla _fun~ dell~ r_\ filil_rns lic, e fclcU~ Sqw{l~, eh? mcntMo. ll 48 per cento delle en/rat la propria redenzione; tullo ciò è giù LutlaYia miligare a.lquanlo la. loro più limili. f?lla, ,enne arrestata e d11usa 111 prr- pa, a.. cl,_ oslaco _are in lull, i mocli. dello Sfato italiano proveng d l!C' · d Il · 'IL' · · . . g1onc. non ct dice qual, e quant· ~o · · l • d. . on_o a e un saggio e a n'Uova c1v1 ,,, a c1.1t ci tracotanza padrona.le. Tn cuor loro .\ Porlomagg,orc v1.cne ucciso un• d' l'!' . i' no ~ ,mpos e m trelle. Tullo il carico delrnol portare il fascismo: reslalir;-,- pero nir<lita,·ano la riYincita. Crrca- fascisla. .\llora d; parect:hie parli L'AUTRICE , ~~~~ ~p~o 1s\ P? 1 0~tcol~rc l op,e~a cl, la passività bellica viene scaricato 7ione completa c1el polrrc clPl]e clas- Ya.no e studiavano lulli i mezzi per della pro, incia giungono in quella ROMA, 7 (Stefani). - L'autrice rlel- b~nic;sim~ fI %od a ;o~l cotnl_Qs_cl1amo "lllle sp~lle dei lavoratori. dei consi abhicnli sulle classi ùiseredalr. t iC'nnq11i~lare la l<wo libertà che si- c,illà tre o quallro mila fascisti ar- l_at'.ontato contro il Presidente del Con-. do don :\Iinzoni _o i a C'O _1, '. mo- sumaton. de; non_abbienti. Per ei,i- :'\on per nulla il fascismo si " erello gnifi-c-a,a s.chia,·il ù della grande mag- mali _di bombe. di fucili, di ri,·oltclle, s 1!ho è una certa Violetta Albina ~~:b- ree. • - , il modo P1lal1, ccc.' tare che_questa 11:r1posi.:::iopnoes.~a e si sostiene sulla base, creatagli clai ,,ior1m:a. Yidc-ro che il. fascismo po- d' n , ... 1· l · · 1· 1· · 1· · .r: s0:-i E~ a ha so · d • 1· • 1. ec;serc nr1ettata s abol· ·t ,., 1 11,r.,1 ~ ta r1r•. e 1 1qu11c 1 uu1amnrn- · • ,.., anni e e c1 naz1on1 dà Dal che s· . d l l d' . I · ~ • i tsce I congrandi in<lustriall .e dai grandi pro• 10,·a e~serr p,'.'i- loro un aiuto in,::°al- bili. e mettono a ferro ,e fuoco tulio in~l.~, originaria di Da.lkey (frbnda). ira del penn~ _,e // 1f a_ t'?"? tu- /rollo_della_opi1:i_onepubblica. la diprietari terrieri. colabilr. un mezzo infallibile P"r a1J- quanto_ è ~o~pC'llo d_i socialismo. La . ROMA, 7 (ag). -- S <:1Jn1!:,informa 'mente clegn~'~f e~1iom~si1sV~l~,~cdt ·,~,c,p1.~1s1'.one_ [ d!nlfo ~i .. wso~ia::.ione. :\la Yi è un 'allra. grave man ifesta- h;, t[(',·e il so,·,·C'rsi ,·ismo dei loro ~omen !Ca. e il lu ne~1. 28. e 29 marzo zzoni della pol1zia, : ?? r,.1.>braio 1925 I re, degna dello sl'1pcnd·10 cl1 u· - ' r" tlm7:ento. ! l sufl! ag,? u:1wer.<~ale. r.ione e documenlazione cli quel che contadini . .e· iniziarono la loro Cc"ln- e 1 l l l I ll e ra o u to 11 fascismo [ l " . l'I. ('')Il rnuo crepi 10 e I mosc 1e <'- la G'bson, I aulrice .::.:1l'.il!en•at 0 centro o-ni Jìne mese. 1 , l · · e q111. na e assr i1 1 lrnr 1ano i <'~pi fnsrisli per la nuoYa 1~a<r, e-oniro i Ja,·oralori rklla terra. ,. , 1 1 ,,. ll 1l lo l 1 · 1· · M ,,.., 1,1 reler1ato un r1ovei·n d' • d . I, • 11' rro o ,;o, an e a co p1 e L n- usso.l:ni, che viveva in una pensiono?' Però ...,1cl1c e~send "aat· 1 · _.., . ;J o ' spregrn iriYiltà italiana. se-rvrndosi cki Fa~ci, rhC' er,"no •'t,"L1' ]I li l. d I l I I · 'I " ~- o Pn 1 appo- ra, manrlalar d · · · " ., " Yo ,e a. spara. 1 a qua e 1C' rg11sla t:?n~ò di suiciciarsi con un coìjJ· 0 ri• r1. sta per difender 11, L ? l Il 1 1 • • 1 a ammin,strare /a r rercnti discorsi in occasion" del fonrJ,ti nel FC'rrarcsc durante il no- isolnlo. Qualche gruppo di operai voltella. A un sacerdote ch'e•sa .. frce'rose poco p11l'1Le,ecoamc~cl1odlufe .c1cnsa pubblica nell'interesse di 11na 7.mo anni,·ersar1·0 d"l Fasrio )1anno, \,"v!TI})--e H)'~O e ., r11·, ft1t·o110 -.·11 1)'1[0 l l d' l d'f . ~ . - . p,u e a. asci- parie Ecco pere} ' ·1 f . ~ - - '"' 1 en a una 1spera a. 1 csa per inll- chiamare dopo il suo gesto diss~ di av"'r I smo un·i cerl.., nlJ.Stl . cl . 11 . · . 11? z ascismo è 11n più chiaramente che mai, rivelalo Jar~hi <li notevoli aiuti. mor·r ..,l · f · l. 'J l' , . . . - , ' "' · 1a ov1 e) )e 1111- / enomeno interna-io l E' l I I . _1e_ "meno 1. ~SCLS 1. ·'. a qucs 1. vo.ulo su1c1dars1 per consacrarsi a Oio. porsi; meno sfaccialaggine 1 . . - na _c. ◄ que lo qua e ~ia i proposito finale della. po- fl buon pr<'l~s.l > ,·rnnc ai faf'cisli •.o, J clii dalla. pol1z1a e forl1 del lorn Da quc1 ~iorno la G'bson fu ricov"- spudoralezza no f bb . menlo cl1e si con.~tata 111 tulio ,l mondo nelJilica cslera del governo fascista. dai dolorosi falli del dicembre 1!)20. num:!ro. ,·ogliono fare tabula rasn.1 ra!a in un ospedale in osservazione e :-:-, alla. sl;sc:a· ~ausa ~ . al',~ ero t' mpae~ a crisi odierna. · TJ minislrn Rocco, ad ,esempio, hn In :;"guito a provocazioni partite dai fnrnclono la C:amera cl<'l Lavoro, 1c' sciala libera recentemente. ' :lifencler~~ ' u, s paga 1 . BARBANERA. (Dal C:orr1cre degli Italiani ). BibliotecaGino Bianco

L'AVYE IBE DU LAVORATORE ____________________ ___:_~ Il 40 DlO aoo·1versar1· o dell'Indneo'1 Lavorator·1 ~cl 1·ilorn_c.Uo, Cl~ u,na _,·c1_-caa~ia al~ app~~o pel suo_ cara_tlere s~vr~sl,int 1 ! J A e Q u EF o R.TI l uomo. f· u ]>e.ggto . L cd1ato inno SI confm e le parti<:olan s:Lua.1:10rue ,~,>n- . I difrond,•,·a O\ unqu<'. j d·z1on1 na:~Lina;h- ha f15sato, s1, il _;,ru1_ 28 Marzo 1886 I l ma~,_,•islralisi alfrc.Llarono a iCOll- ,."o ddla par tà di cor.,f;;:oni, ~e1.1:a D I ue cao1· passibili corre g]j astri d .. !le vic1nd<;: U· Erav·1mo nei primi mesi del 1886 - , . l l iJ l ·1 d,m1wrc: u11a canlala o una suonala r.~endere a con:,.:derare le i:.ingole J-,g1- I mane·, a n<J1! Saluk, m1_«nificicaratteri \ 'ole\·a~10 ·u'"l1r1u1·a1·e lo ,~"enda1·do· dzall;. spcc1da lmel)nel'L c~ e_ l :,,,uono dcli' inni; ,·olc,·a dire 7j giorn.·1 di re- I sLazioni nazionali, ma anche i govuni L R L S ,. ~ 'l? .,... e IIUlJO e ar t O '-'1-'"r:110. I . I f;. - I· d 11 - . d . "' a iviera zgure, Orren/u, Amalfi, do6ni di canto, sui qual.i d.,'VVero ?O- <lella v,.na dei Fiy/i del I cworo d · ~l" 1 f • ·t· l l) • J . 1 . e us1onc - era come andare a pren- .1 ma ari e a convenz1◊ne evono .. u- Taormina riboccano nuovamente d1 i ore- tr,:.,m.mo M «o,.,ar-' ]:, n•·'·Ve «anerazwru,· -~, , l • I-, , a1 lCO O IC 11m·a_::1one ( I guerra l j . ' I · .· d' .. · ll -,; "" ~ - u~ n ]ano - un magnitìco s.Lcrndardo, yero: che ne daYa l'annuncio sul Fascio e ere u1~ pane a torno -; allegr:t- t. ar-,1 . i c11mmarc que. e c~use ., quei ~f:.!ri e di forestiero? proven"enti da ogm a noi! Salute, colleghi fascisti del PiccocapolaYoro ckl oenere (lipinLo da un OJ>eruio ,·en 1 ·ec e ·L. L . r· \- n~·cnlr :,;1canla,·a, allegramente si s.u- pr~t·~:-;lie_h.; ostacolano l app'l c-1z1on-.d: el paese. E nel massimo [;wrnafo ..,uo/idia- lo e del grosso Giornale d'Italia, a vo,! o . ' . . ' I es (ll sia o, . mg.. I) ., l d· , · Il -- l .. · I pnnc1p10 N I I . 11oslro comp.igno pillore, dt cu 1 non tostini, ("hc ci aYC\'a concesso il lo- l\d a con ,U1.lld, a e~1,lrnen_ e si 11-1 • • no a1 apo I egg:c.n,o qull.sfa notizra. Passal~ alla cassa!~ ri-~01-do il nome, ccn la maschia cffì- vale prl banchcllo, si affrellò a ri- torn'.l\'a a c~rnL_arla e il Parl1lo pc~-; I:. g1w;l0 C?.! _il G,hern? svi1..:-,1:o hvO E' la prima voita che dall'ei,c.:.10 •1..:n- Si, prusate aHa cessa! Ma - lo :,erige di lut bellissi!110 gioY~U1C.noslrn li_utarec:lo; t• cosi la nostra inattgunl- s_c·gu'.l•~..l.o ~l1sc1~llo,_. sop!)re•.;6?.' d1- ~on~c~a_,_la ~1ch1e~la_P~:1là ~rch,J ~:~''. y,,r :) mvnli àu.; cucc'oli m ,·ilLg.s•-tiu- vem,r.o già altra volta su queste col?11com1}ao11.o OJ)er..110 mclalluro1co e z1coc 1 , f LL·. .· · l Il· ,rnl,l\<I qrnp1r p1u fo1te, p1u nu- ,.,~~~r~bL,.c. o mo,tss-11.1 m,igrali ~La ra n..:ll~ dd,z1.>~~ c:ttadine della ao~tn n~. - i1no der:,/1·e'le!t1· p.;u· nelasl1· ·'el . o o , . -. ,cinc: a autp11,ao,a asor- . . ... · . 1 . 1 .. · 1 bl .. d 11 A.· ... ·,., ~ 6 ,. u ne·1111alo 1blhcom1)·1gn·1~0rma (a 'lini I'· · · · l l mrio~>. ptu lll\lltCl)lC m.ii, l>U ia.icio e,e ssic.ii.1ziJ.iJ, CC!;t:sn. "-1,.:.;·hokl pù ---~!!ante e l..1;;- fn.scr·~nzo 1·n lta/r·a e· appunto qu~llo d1· < - , , , , - • - 0 , • '.S!ia nus:.:1 pero ugua men e · ' • h h l ~ .. " - ~ sali-:- e l?er rendere più_allr~cntc un.a c-rnmo11;a c-on~olanlr e suggc- . Ora ~iam ù!"C!ll,~ti ,cechi. li Par- ma _no~<' ,r.,en.•.,.ro.~ e_anc e.: •~_ov..:r:;,,oso di Amalfi si lrv,anv: '11fi•:d'.J <1.Le cv:!r portafo tanfo corruzione dz cara/- la ccr11non1a é\\C\'amo cLensc, d1 far sli,·a. l1lo lw .3J anni d1 \'tla; le sue facc,:?n- no ita ...rno n°· 1 m.i;l'.ora led ;,!}V'>l.ll)lll cure d, una j;O\.rna:n.l.!, a ,1ll~~;fue du.; Ieri. canlare da ùn co1·u un Tnno che fo-ssc _ 0 _ rle sono <liYenLalc grosse e .:.;omplesse per 1~ 1~~.:n:ula di infort~niJ, aipp_u-~c?cani: PE:tu e Paul, figli Ji u:i ca,1w..;ne la sinte.si cki propositi e delle ai.:.pi- C:ome si ,edc. in quel Lempo le 110 _ e molli dei suoi aderenti. clic lo rar- ?l'rc~e,ci~ p~scr.:bbe mollissimo s '" b•· 1... ~Jia razz.::. Y:>rL:1 r-~-T~rr.-:•~. Ld loro .. , . . l l p ·L"L o . f l fll'C ·e 1l· .. . l l 1 1.1nc.:ocll .i.ss1cural--On~ dato il r.arat~c-' d . na ·cch1"ss1n .. e . M 1 • • o . e . t I <1Z1on1 ( e a.1 I o pcra10. slrc' aec·cnc ' 11011C'ran lropro 1con10- .-. I LI\ ,\llO 111 1\1(,( o )l'avo e so Cli- . ' ' I pa rona e ti n l a .1.n ncana, usso (01 e e.:u r1so \ L L L f d . · l) j 1 " · . . 11 1· • r~ cm1r.enkmenl prol;:larw rlc!la na- h · · d li . l t L ~ L2 d "' . vevamo cn a o ra I no,, ne ,l e e·. C:C>mutKJLLiCl . desideralo inno CO- ne, s1 ,crgogncre J )ero e 1 npcler<' •~e nsie e a u.a men e a on ..ra. ~ u..: po\·era sccl~ di \'ia S. Yillore al Tea- niinc-iò a cin.'olare; k si canta,·a da- quei C'anli e quei suoni. Pedino fra i zi.,iw. ! ' 1rlunale be;.t1e s n~tr0no a ;>i::l'ir..:nza Io credo che l'unico che possa li·o ~- :3, di combinare qualche slrofa gli uomini e dalle donne _ quando g!o~ani_ 1H!n vi è più quella frc~ca in\.:~-.: qw.'ldi di ~,ocare a s"ar.c.iba di l_alb, al quah agg1~g:m0 b1:;c.vtt..ve- s0slituire il duce sia Gesù Cristo,. ad.alla, ma non eraYamo pocli, ben-I non si poleYa nè cantarlo nè :;uonar- g101a cli afll·rmarc in questo modo le ri:.:, sarc:bbz me,:;il•t'cJhe, <:om~ '<? org.i.- i,ul. cs.i;nssam;:nL da:11InghiLL.:rra. llan- Così ha sentenzialo Farinacci col c-hè l'estr0 non ci 111anicas.se,rin una!Ju, lo si z.ufola,·a e scn·i,·a cli seono proprie aspin1zio11i ! :iizz:.tzion: sin.c.l.cal s,,izzere e ù parltlo n 1 loro ~ié>catlJh di_g_omm::_ ~ .i_:P 0 ~a- <liY.corso lcnulo aJ Lirico di ~lilano. modesLa cena di l:arncvale nel'la ve-c- 1 cli riccno,ccimenlo - lo :,,i canl,n·1 cli ~on impoda; nelle azioni umane, ~oci:d.,ta s\lzzen, ins ~lono · vnL-iu:i- no su _soffici_w..aLerassi unbùl~li .:I.i p!u- La fra.se è così beslialmcnlc .c:reli1 · T tl · T Id" · · B 1 • • d l I ,n_nt~ r,r-e.-:s il Cu.&"('.;o f-~.:l-!r-.dep.:r me su qual 4a governante du'cn.dz cc. e 1ia ra orw reso i m via oc~ g1~rno e cl.i nollc, in pubblico ,e in m iYi~u,! i o oollelliw, ogni pc1 i11- : _ 1_ . 1 .• _ : • na, che si com1n.enla da sè. ch,eLLo, colle nostre donne - queU1 pnvaLo, nelle -case e nelle strade, in rlo cli \'1la ha la sua im1)ronla e la la parità ò. lrallan11.ol0 fra (!li vpe,·a. ,, .. t., che variano a s.,,conda .1ella sta- F,·1r·1·n:1c·'·'··1 ··,1·11dem10 "'lpo dello 1 l · I · s\Ìzun e i;Li o.i;~ra s!ra.1i:.:r, <:vsi :111-cSione - "-- '-' i,• '-" e 1e c. a,·c,_·ano -. ,_·1slo e 1_ei _nostri c-illù C' in campagna. sua pas~ionc_ clic ~enc a chtr~li for- h . , . 1 . 1 1 " · · 11,1.lipci·,·,lJ·11e pai·1·1lo f..,,c 1·~. La. l 1 l l v ., e :.: 1asci::. ì ins1sL:s,;er0 pr,•,;.;o , oto p · · L'h t 1 · · f f - - ~ t.. ra_mpa a I tc_nl_a L\"J llC-01 nttsc1yano, .\11.dalo a Londra nel 1888 al Con- i.a e salull' fmo al rnggaiungimenlo ropno cosi. 0 e pru e egan e .! l d d d l l ~ G >vernu p,.rcl1e <:'.;;n ni o_uelle def:c1.:,1- / d. A l'" I t Pcc-cato e-be lo abbiano dimissiona- e ec1 cmmo. 1 ncorrere al poela e - gresso J nlernci.::iona/e delle Trades e ...'l suo ma.. '>Simo fine. ~oi speriamo u;;suosc, 1 ma 11; a gouerna11 e coi reI z_ d.lla k-d~ chi )1frono J ,)rdvSlo .:d / , . • ,,. · t • d • · 1 lo F' però da augurare per h no- a c-ompagnia. l 'nions, in una s.2raLa cli rice,·irnc 11,lo che allra,·e1·so lC' fulu1·e lolle e le fu- ~~ a wz so ,icr ma erassr I pwme; e co- · , ' ' r , Governo ,;v~uero di nfi.ula'l'e la ric!1i~- · d d 1 · slra c:;alule, che ronlinni a ca::.a.re di- .\ cramcnle Filipp::> Turali. aJìorn lo canlai in rne1,zo a quei n1,·idi la- lurC' Yiltorir del ~t-cialismo llalian) pe·le var:anl! c. s2con a e la stag:omi; g10ya,ne, avvocalo e lclt..eralo - p1u \"Oratori _ Yi era anche John lhtrns non ,mdra pcrclula lolalmcnlc la mc- &la panlà. il falle certamente non annacq:ralo; 1 bi- scorsi. lcLleralo che av,·ocalo - non era - e ne andarnno in visibilio. In- moria di quell'Inno dei Lavoratori. Cosi im .... c.! di migl10rare sollan.J le ;;ce,lt! che arnuano espressanvmfe dal!a =====,============ della n:osLra compagnia, la qu.alc era somma era di\"CllLalo il noslro di- che ebbe il suo momC'nlo di gloria, cvr. d iz"or.i d<.:gli ..:mi,granl.i it.iliani 'lP.lla lngh:ltcrra, cl,issà comz confrutunati; e La1Hanrdifeormdeal senato I aliano lulta di \'Ct·i e aulcn.tici prolelai-i di- <;[.jnli,·o. l'cspressionr della 11!06lra che incor..tggiò e confortò gli sforti S, zzc-ra, si miglioNranno aache qucii~ poi i g:ocattoli di gomma. Ma quella ricsperali; 1~1a_egli ~aceya parLe della ~1rclenle YitaJilà. e i sacrifici dei primi mililanli, che degli italiani e di lutti gli operai resi- chissima amer.cJna non ha mai inconLega Socialista ),,filanese, che era il' l'na \'Olla, anelalo a Casalrnonfer, rimane pur sempre, pe1· noi, atlra- denti in Italia. Irato nelie sue pasS€gg1ate, a ph!di !) in t · · · l Il [L l d · l d li l fì ,E' forse anchE: qu, la opera da cSno automobile, bar,:b:1ti sperduti n:!lla mi- nos ro Y1Ya10 me _e_u~ e . ove no~ i-a o, o,·c Casali era slalo carc,eTa- ,·_ers? ~ e $tte cc tcen.te e imperfe- • ,:;-, ·~ · pescavamo le cogn1z1oru e I conforl1 to, anelai a canLarlo sollo li> fìneslre z1011.1d1 fo1111a e cli csLclica, la sinle- ranl.i e da ra-gazz,i? seria e nel Tango, senza giocattoli e s<Jnpiù el~vati tlella ~u.llura e deU~ scien- della sua prigione e ben pr,eslo dietro si e )a ~sp_ressi~nc 1:nigliorc di quei Tutta la prc·pa~and.-i fascista su qu<?- rn pane ? za_; e m tale qual11:à era da no 1 cono- I~ lon·e muraglie cli quel luogo si- peiu,1e1?·. d1 quei senlimenli e cli quei sta benedeita parità in fsvizzera, ~,,,m- lo ho un b2l cagnolino, a cui voglio sCJ.uto, ama-to e sltmaLo: . . I nislro, si udì in risposla la ripelizio- ~ropostl1. coi quali si ,·iscald'a di una bra invE:cedesl1n.ata a co.P.quislare le be- molto bene. Ma a quella ricchissima alo,_ che ave~·a coin lu_1magg1~r di: ne del nos.lro riLornello: 0 pugn.an- fiamma pcl'Cn_nc l'animo di lulli co- aem.:r-~= della classe lavoratrice ilal'a- IT.ericana vorr2i che s! por!assero via meshchezza d1 rapporti fralerru, fui do si mori·à • ! loro che Yogltono )aYorare e lolla.re n.:i a spese solo ddle finanze svizzere, tutti i suoi soldi fino c:ll'ultimo cent2siin-c.aricalo di clomanda~-gli la fabbri-; .\llarmati da lan,Lo successo· le au- per il trionfo della no.slra o-rande visto ohe .qui non si ,può ancora otl~n~r- mo, e che ella fosse rinch:usa in .m maCa.7.ioruedi !-1,rl in;~10s_cmpl)ce, gagliar- torilà fecero un decreto di pr~ibiz.i.o, cnusa di giusli.zia e di uguagli:nza la col manganello e coi telegraimil\i ai nrcomio o in un carcere per tutta la sua Il Grai1 Consiglio fasci~la ha fissale le lince generali della riforma del S,~naLo, che :\1ussolini aYeYa da Lanlo lernro promesso e che pa.i·eya doYer essere una delle più coraggiose e radicali rifonne cLel nuoYo regime. Adesso clic il G1·an Consiglio ha parlalo. si. ha ancora una volt.a lo spellacolo della monrtagna che parLorisce un topolino. do, ;spresst~·o, di ~u1 ogni sl_rofa fo~- ne. e alle strofe cieli' i1u10, al suono COSTi\'.\'TINO L \ZZ \Rf prnfal!i per «rendere diffid~le la vita, a vita. se l espressione cli un pensiero e il · · · chi non applaude fra,gorosament.e :i.ila Q cui melro si prC:3,La.ss.eali' aocompa- farsa fascista. h che bel mestiere ! gnamenLo della marcia. I / Uno della Co/oniu Proletaria ltal. Intendiamo dire il mestiere del gio,-. Egli ab ila va allora in Yia Clerici: g noran t 1• e ra g- a ,• 1""""'""""""'...,...,,.,.,,,,,.,,,,,,--, -======~ . nalista borghese sotto il regime :ascis.'a, la sua buona mamma, la signora A- ZZ I i Davvero che quc,si ogni giorno si legdele, che av,e\',a_per me lanla bene- r ~~ <' <'Q l',·mn,ero gono nei giornali italiani notizie che volenza. assislelie al 11!0.slrocolloquio Cosi ci definisce la Squilla italica, p~r- fisli, cieg11ignora,nt.i e de.i ragazzi, perdiè ~ UC1 C1 ,r riempiono il cuore di crmarezza e di die incoraggiò il figlio rilutlailùte - era chè ci ostinoiaitn-0 a ,discutere le sue aJfor- ipret.endia,mo di sostiltui.rci aill'Ufficio J n- sgusto. Tutti i momenti si ode di un gioiallora l.anlo modesto - ad acconten- inazioni su!J'Assicurazione obbliga!,)ria 'le.rnazionale ,de] Lavoro. Soum, boum, boum ! nalista, che, con la massima dis!nvoltura, tarmi. svizzera con~ro ,gli infortuni. Non un fallo, non un.a d.ooun:~:itazione passe da una ga.zzeLJa al/'altra; si ode .\ccettò. Passai e ~-ipassai _dla.lpoe1 S~ _capisce che solo 1 fa.sci-s.tiso11,0i- han.no portalo a sostegno di ~uesle aI- Sissignori ! Sono fìn.a1mcnle tra- di un giornale che con la massima dita, e finalme.nle tlJ1.g1owno mt ,pr.eisien- sl.nwli, onnisa•picn-li; eseID1pitipici: Far:- fermazioni; ma tutto diò non ha p~r ·,s.si montali, e per sempre, gli uomini sinvollura si /ascia fasc:.Stizzare. E aJ. lò un gran foglio sul q1.1.al'e aveva l nacci e Ferra.la. alcun valore. L'imu>onla<11èt.eohe 11 Go- deUa meschini là e i lcn1pi delle pa- /ora ha luogo una straordlinaria danza scritto le otlo slr~fe dell'i!IDO. Lo tro- Strano ,P-e.ròohe il baimbo<:cioLa{.)rca, verno 1ascisla saippia ohe colo:·o ohe es• \'ide rinunzi.e. di giornalisti e di bigliet~i da mflle. Ì\aLuraJme.nte, nessuno di noi ~i era mai aspetlalo che !'on. Mussoli1 ni alluasse ora quel che era sta.lo uno dei capi.saldi c!rel pristino pl·ogramma fascis.ta, la completa abolizione <lei Senato. Ci si aspettava però che lraJucesse in alto la recente promessa del Senalo eleLliYo ecc. '-!CC. Poi si era parlalo di una connessione lra una nuova slruttw·a della Camera Alta e la famosa inserzione dei sindaca.ti nello Stato. La riforma del SenaLo ora promessa si riduce inYece a proporzioni b-en più modeste e, si può 1 diire, coimplelamenle insignificanti. vava volgare, sciallo, pedestre; lo, che la (!>0nultfanavolta cred.eva di avuci so rora;ggia perohè continuino· a,d •~aJ. PaS::::'ali, e per sempre, i giorn.i in- « ,DaUa sera a'] mattin.o - scrive !a ma~sac1:ò coi s:-,ioi ii:i,es_auribili s:ar~a-1 Ltq,1.1'.Ìidati trasformandosi in «Bail~llacoper tare l'opera sua in ogni luog.o e in og,n.i fausli in cui il primo minisll'O d'Ila- " V, 0 ce Repubblicana, - ;;.i ,;amh,a cii sm1; mt pronuse_ d1 nfarlo; ma _10, darci del,l'i,gnoran.te _ senza srmntire momento, adempiono a ques!.v dovere. lia ,·iaggia,·a, con scarsa d:ign..ilà, sul 'J..urerc senza arrossire, si c,a.ita o viliche ne aveyo s~nl1to Lutla la semphce naturalmente una detlJ.enostire aififer.n<1- Vediamo quindi noi _ che di lal!e io- vilissimo lreno cli Lulli o su di una ireoo.e quasi co!Je medesime parole quclra.:mcace forza suggestiYa e non mi I zioni - abbia poi sentila la neces.,.ilà n1igg1aimentonon godiamo e sia..."11q0um- sola naYe. magari commerciale. lo che il giorno a,anli si era ri.;.p?.iliva1 vo dell~ p_ro1:nessa,, pre~i il foglio I di r!a.ssume.re .La vest.e de.I ~rectore pa cii più i.rudiu>en<lennliei nostri giudizi _ Siamo o non, siamo in pieno Impe- mente vili,peso o csaJtaLo: d luli..J :ice n~ lo poi La1via. Il Fasczo_Operaro I replicare alle nostre osservazton.i, sia pur la fondatezza di queste accuse. ro coll' ~ i • maiuscola? E allora è compagna lo, ,per caratterizzare ,fogn:idlel -! mai-.wl 188G lo pubblicava per,· per cambi ..r.e ia <leJinizione da ,gnoran/fi ,La le~azione italiana è Ira le più giusto, sacrosanLame111Le giusto, eh.e IT'ente la bassezza morale :1.-1 l.11.s:ecoa Qpnn~~ voi tal. . . . . , in ragazzi. I pro~dil-e e le più fiberalJ cosi :;criv(! il fon.datore del medesimo ... e del slume,. da un rÌ(pugn.::nt.cfrus.:.10 d: biU~,µO ~ <:" 5 ~l ai co 1:1pag'.1 1, tul~1 I fo ogni modo. ig.nora.nli e ragaui co-1 la Squilla. ' Popolo d'Italia, volendo visilare la g,Eetti da mi.Ile scambiati Fuii.lvamen!e balzai Olù? di gioia e Subilo si penso· me siamo, a!form:i.a,moche ùe ri.'.;J~--tedcl IE · ·"' • 1 . favolosamenLe redditizia colonia di dietro le quiJrl{?"· . ba,mboocio Lao!'ca non toccano affa.tto I non si,imi:fica aiffatto che . . I" d" , ia contro la occupazione della ve-ramente incredJbile che cose ,;i a·lla musica. l . s1a. u,oJ non o con-le.stia,m,>m, .i c;o J ib ( E' I co.mpagni Dante e FanLuzzi, che il ,punto sostanziale ,ci.ella :iuasLlone· jJ ''I "s sia .mg iore I c1uale scrisse e f"'ce roba da chiodi) iegge oggi nei giornali, che cosa Sl ap- ' 01 a avoravano ne o ISLcUJ tmen o I direttore del ~i.ornale fascista non ha . . non usi i sol ili mezzi di ,iaggio cui prende oggi nei circoli giornalistici. Jn. ·ùl . 1 11 .. ~ 1..il· t .. . . I que. a v1zzera. " . musicale Sonzogno se ne incaricaro- eh · ,.la·'.,, -''f P.rend1amo solla.-ilo quailohe caso· l'il- ab'L l" · · 1 · ,redibi./e, mn pur vero. , . e 'lllla preocoiwanone: queJJ w w e-n- . . L . · erano 1 ua 1 a serv1rs:i g i spregie- ...., no e be_n pre s,t o ci anni~IITT.~iaronoche dere e ·scohpaa-e i.I governo e il parl~lo I ~era-io ifa anv !11el_l~azera, qua.n,clo e \·olis,s,in1i e tramonlali, per sempre, )a mus 1ca era fa_lta.. Chi fosse stato ohe lo pagano. Tutto ii'l resto è ques:.i,1ne inf?rt~iaio ~isce 1 ~O¾ d~ su~ s;i- minislri rjnunziatarj_ il maestro, non nuscrnun-0 mai a sa- che per Jui no ha ad 1. N • larw giorn.a.Jiiero,come J operaio sv1zzeJ)er bene (1) · ftaurò il maesLro Zi- .' • d. ' dn •- ou.ndva dc>dr;e. ,Jn ro: •qui vJ è qumdi già la pa.ribà. 1n Ita- • E' già sLalo Slabilito che l'on. glioli; n;a pa;·e cl-;e Yi avesse colla-1 ~-u:;~:1: g~ ~=n=l ~ a_ ~u·.u- lia, vi è pure la ,parità, ma nell' i<lentico Mussolini lraversi il Mediteri-aneo borato anche il maeslro Andreali igg i dai . . . - ••·ue«~r_VJI.atorno, caso gli infortunati - iilaliani e str~:iie- su UJ1ta. nave eia gtùerra, la quale sarà · a ra-ppan osi ,un po .u1, JJI1c10 n erna- • 1 scortata da 15 altre unità di vario Il fa_tto è che una notte del febbraio zion.ale del Lavoro e= po' a,Jlo slille ia- n -: pen~<!jJ)!Scono ~ 0 ±l SO%. Que,,;li lipo. L'imponente convoglio bellico 1886, 111 una sala degli uffici del Se- rinacdano, per ~lware ,le a.pioa:-enze di.---: _SJ1g~ondehla Squilla - non sono o- sarà così composto: 2 navi da balcolo -:--l'aborrito Secolo - j;ntorno a una fuga poco decorosa. · ,prn 1oru, s_on~ fatti. t~glia. le dreadnought Cavour e Giuun p1anofo11Le, sottovoce e in tono Noi invece, /Ptlr senza voler a<l:lenlra:-. ln Italia m caso dii inabilità penna- /10 Cesare, e sulla prjma alzerà le mino1-e - perchè nelle sale vicine i ci in una comparazione che sareb1.., lrop- nente al lavoro, l' dnforlunalo prende lo • l' = s 5 o/ • Il'• de sue msegne ammir!lalio Simon.etli; nostri più fieri nemici, i Romussi, i po llunrla e senza voler traS<:inare ahl'in- ::,. ae m nnità assiourata .:ug,U O<p<!- d -,::, C. '<> • h . a1 un con ullore di flottiglia il Mù·a• ,avallolli, i Bizzoni, slaYaino lavo-I finito questa ;pol~mica, per tim::ire ohe rai e e e. egu 'e a sei salari annui, e bello, con 4 torpediniere: Patrizi, rando :-- il 1:naesLro ci f~ S€Jl,lirc il .rJso che provochiamo su~le labbra dc-I i non su.penore a 35 _ mila l~e, con '.m sa- Medici, Masa. La Farina; 4 in,crociala musica ,e 1l canLo relaLivo. si,gnor ,Laorca !J>Ossa,deformangli le... fa-j l~ruo - .?er esell'l(pio - di 6000 Lire al- lori: Vene.zia. Tigre. Leone, Pan.teCi guardammo in faeic,ia COtfl1mossi sciste sembianze, vol!liaimo nreci.sare a.n-. 1 a;nno I Jn_fortunato. ottiene l' 85 ¾ :lei 4 ~ r t l dl iJ ra; sommergibili lipo H. e trasecolali: qualcuno di noi aveva cora una volta i ,punti sostanzia.lii dal!d 1 , se.s up O que.~la c ra: cioè lire 30.600. l , _.· . . . . agJi occhi lagrime di gioa. Era ap- discussione. Se è vecchio, può dirsi felice; s~ è . • , ai 11' 0 a Tnpo) 1 è fissalo per il punlo quel che ci voleva. E :ricondiamo: I giovane, tutto dipende dal,la fortuna con gi_o!no ll. pui·anle il ~erc_ors? l~ t~- Di contrabbando la calcografia del-, Prima ancora che i faS<:isli si ao;or- cui impiegherà questa so·mm.a. , nila C<:>mpnanno e.serc1laz1on1 d1 lilo slabilimenlo Cl fece la rjproduzio- gessero che vi era in Isvizzera un:i legi- i 1ella Svizzera un j,taliano _ pe..i r~• rol e dt a~lacc?, che saranno ~uilc ne musicale; a mez.zo di amici musi- s'lazione ~mpenfetta sugli inforLun.i.,le or- stare nel caso che ci intercss.1 _ se n- cdollmagg~?rc rnleressc dal 11111s 1lr1o ·ant· · fece· le a ·L· ·128 - ,< · • • · d 1· · ·1 p · b"l e a maiina •. e 1, SI I o p l 1, e I mai W, ,.aruzzaz1oru sin a.ca I sVIzzere e i .1r- mane 1r1J.1e penmanente al la von,, ricc•' •. . . A Milano ci son due grandi giornali, il Corrjere e iJ Secolo, i quali tentano a forza di bigliefli da mille di porJ,ar eia i redattori l'uno all'altro. Si sa di <11or• nalisfi, che pigliano paghe f=olos.?. G,10vanetJii, che appena comincJa,10 a tenere la penna in memo, ed lw.nno ;nigl,io!a di lire al mes2. Del direttore del Corriere della Sera si assicura che piglia 60 nula lfre al me;;ef Un giornale dJ Tori,?o ha rec-enfamente cambiato ,direttore?, e il direttore uscen!e si prese un ind.i,mizzo di, 800.000 lire. A Roma è stato liq•ridato I g:ornalislicamen~e e moralm.?n/.? ti direttore d1 un giornale quotidiano cm ' nel giro di poche set'riimane, dopo aoe; avversato il fascismo ne era diventalo il più nauseante adulatore; e questo gran-' de carattere si è piglialo una 1ndennili: d,; 800 profumali biglielt,i da mille. Tutlo consiste cioè n:el fissare un certo nw11ero di ranl).resentanti operai: senatori operai, adunque, che sar:urnu mandati al Senato dalle corporazioni fasicisle. M.a questo da, lo numero cli senatori. operai sarà già controbilancialo cl.a un ~aual numero di rappresenl.a.ruli industriali. ~~tlli costoro poi non. veIJ€0no defi~1l1vame.nle eletLi dalle oorpora.ziom, ma saranno semplicemenLe designati dalle corporazioni e nominati dal re. Il 1°c, aJJa sua volta, continuerà ad avere la prerogativa di nominare quanti altri senatori vorrà, scegliendoli, come pel passa.lo. nelle alLre cal~aorie di l:itt.adini già pr.eviste dallo SlaLulo. Se, quinrli, i due ramj del Parlamento daranno al Senato la n.uoya forma ora proposta dal Gran Consjgli-o fa_c:;cisla. si potrà dire ,ahe ancl1e inlorn.o a quesla gi-amdissima riforma si è falto molto rumore per n,ulla. Comunicazioni dell'Eseootf 11 alle Sezioni del Pa•tlto PER LA MA~IFEST AZIONE DEL PRIMO MAGGIO Tulli i comp~1gni che si senLon.o di poler parlare nei C.omi1i di Primo )faggio. ~ono in\'ilali a darsi subilo in noia prc-..,so la C:ornmjssione Esiec. Eguàlc i11\'ilo Yicne fallo alle Sezioni C'he abbisognano di un ornlore. dtu·anle l'inaugurazione dello sten- tito socialista sv.i.zzero, avevano afilerma- ve i -tre qua11t.idel 70 ¾ dei] suo salari<>1 \ ,,·a, Yl\?· \'t~·a clunqur la piìt dardo nei locali -del Consolalo Ope- lo subilo la necessità deHa parità di tn!-, - taile è la rendila massima che riceve grand~ J_Lalia ! Y1Ya, lr,e volle vi,·a, il raio, un n.osLro pico01lo coro cli uo- lamento (fra ,gh ir.forlunali svizzeri ,e' uno svizzero - ma questa rendila gli gr~nclt:<Simo duce - che solo Gesù mi_ni e di donne fece :-ei:i-til'e p~r la queLli stranier.i. e_,presentarono anch_e :n I viene p~gala vita natural durante. e )n C:_nslo ,po_~rcbb~ ~osli_luire, come ben pnma YolLa le strofe e 1 nlornell1 del tal senso regolari pro,posle al Cons1f!•o un salano di fr. 2500 annui_ per restar disse Fai macc1 ,t Milano - che sa nostro jnno. I Fe<lcr.ale. bassi nei nostri confronti _ egli, .:oild 'lenere_ e-osi in allo l'onore e la digniNella redazione romana del Sccol,) entra un giornalista, che Tu redattore del Paese di Francesco Cicotli e del B~cCù Giallo; dopo pochi giorni ne esce, e si piglia anche lui molti biglietti da mille. Oh che bel mestiere - lare :I ga:zettiere! La C:ommissionr esecutirn fa1·à il po!'sihilc cli soddisfare a tulle le ric-hi('slc; è però nr<·cs~a1·io lasciare ad ! essa la cura di destinare gli oraLori. Passate alla cassa! I la mag~ior narlc elci quali do,Tanno I compagnj e le compagne, che af- 1 Anche ultimamente la Unione Sinda- riduzione de.l quarto, viene a perc~p;D, là nazionaLc ! follavano il salone, ci ascollarono a cale è tornala a;d ;nsistere presso il Con- 1312 franchi all'anno di ren,dlta, per cu;, I Però ... un po· pit'.1di modestia da bocca aperta, ma ben pr,esto il rilor- siglio Federale ,perohè tale parità ven1a S<: è giova11e e ha quindi molli anni di. pai-Le del figlio del fabbro ferraio di nello Lrascinò lulli e l'inno lanlo de- una buona oolla ammessa. vita, vie.ne a prendere anche il dop;>io '! Prrdappio non guasterebbe proprio. sideralo venne al mondo. I La Colonia Prolela.ria ftaliana, inter,!S- o il triplo delJ'indennilà che riceve il suo Però ... un po' più di serietà nell'ex La bassezza di questi indiu:dui è 'aie, parla1·0 in clu<' Comizi. che persino i giornali· fascisti ne hanno GJORX.\LE schifo; e il Te\·ere, ad esemp;.J, cosi sa- li nostro ,luvenire u~t·irà in numePerò _la sua nasciL~, già _ta1~l~sle1;-; sa_ndosi f_ra le_al~r~ cose del)a sorl: dc-1 conm~ional_e in patria. I n1aesl~o _c_he l~a Yissulo. fino a. ieri iuta ironicamente i redattori del Piccolo ro speciale. illuslralo a colori. Le e d.?! Giornale d'Italia, ieri antifascisti S · 1 Iala pe'. ~è •sless~, fu_r'.ta dt d~ff1colla. 1 gli operai ~lalian_1inforlunall, non :*1:0: . on vcgh~mo_ fare allri confronLi, ;,er-1 d~ll:-i,~ai '.là _d~1compagni_ (_quelli so- , ez1oni <'C i singoli compa_,oni devoe oggi fascisti: · no dar,e al nostro num0ro cl i Primo Com e1 a l1!0Slto d1nlto, 1101 aveva-, rava queslt senlimenli e questa a,:1v?ta che - lo npetiamo - il 11 .,slJ·o sco )J c1ahslt) sah Clchbr dal nd1colo del- .. Salute, vecchi r.:dallor1 f::isci5ti, cnc mo stabililo di fare pubblicamente, I de.i compagni svizzeri. Sareobe sl:ito non è qucllo di difendere il Gover~o l'eslero il nostro paese, che non ne la fede serbaste intatta nel più profondo con corLeo per le vie e con music-a I quindi stupi.do e ingiuslo ri ,;>]gersi al svizzero. ma quello di dimosbrare che ha proprio bisogno. recesso della voslr-1 ana,lom·a, e o~gi e in modo clamoroso. l'inaugurazio1 • Consi:gLio Federale .ripetendo le st<'.!sse I se si può accus.are il Gov-erno svnzcrn . E r~nden~hbero un bel 5ervizio al d::llc pmdcnt; ·mutande lira!c fuor:i una ne del D?S,l!'O sle111chardo. C:i eraYàmo I domand~ deLl'U.S.S. le del P.S.S. Re- di rifiutare una giusta rivendicazione dei bi lancio, poc~ im peri,ùe. della 110- ne~ri~sima camicia, che nemmeno J solprepa.ral1 degn.am~nle; cl 1 0,,•eya esse-I stando invece n~l campo ~el~e su-.: com- !avoralori stranieri quì residenti, anche stra ca r~ patria. le~nc dell\:slalc 1921 potè 5C•Jlorirc; .1 ~-eu_n~ festa grandiosa e sole1;n_e_per i pel>enze :-: che e qudlo d1 nv0lge:s1 al- 1! Governo italiano non può sottrarsi :ti- . Perc-h_e pare cl~c l~t~le ~uesle pat- noil Sa:lul~, coscien;.c inl-emeote, µu c.ù.i 1 Figi, del Lavoro: ma alla Y1gilrn. e le autor,1ta 1Lalia.n-e- essa ha c<'.!rc:1tol accusa di ncn voler seriamente affron- 7,1e c-oslmo fìor d1 nnhon1. e sembra non vi è soluzione di cont:nui',ì ncl ~raprecisamenle il 23 rna1·zo 1886, il I dove erano le cause o i pretesti cl:c o- tare con spirilo pratico e l'isolut.ivo 10 pure che a pagarli non sia il fasci- p~sso, dappoichè prenderete 11no st~p,mp11efello di Milano ci fec-e intimare I slacolavan la tanto reclamala parit:ì e li importante problema. ~mo. ma lutto il paese. d•io come ,per il passalo a,! 31 del mc~c dalla Questura un terribil,e decreto, '1 ha denunciali al G<YVcrnotilaliano. J.a h~e itaJiana è indubbiamente mi- ma/ila rossa. dai1le mani cli que~lo stesso .ra~ionie.r-eche col qtta]e ci proibi,·a lui lo per ragio-- I fascisti invece di usare della loro in- gliore in quallohe iparle a quella Svizze- I sa ~pulare nd ,piallo e mangiare ,121:a ni • di ordine pubblico e di sicure7..r fluenza ,pu risoLvere praLl.::a.mcnle ul ra, ma possono i fa.scisti fairs.iun meril'.l 1-!l~ulacchiera e c~e ~a messo, la cassa al ·---·-- I probl=ma Sl0 sono -tc•tat·1 n='•la p·~l~m;-, .l· CJ 0 Q 0 non . . l l J,.A.g '1 . l Pro v·,tt,·me ool1't1"che I disopra ,della mischia e la tacca al rii- . . ~ 5 " ~r v ~ ~~ u.i : e 1nivece ai e ~ e . risu • ( 1) L d 1 l Am [f d h I 1. • • tl del G ..J 1 sotto idei fondo dei pantaloni·, a n•o1.,·Sa- , a,_mus1c~. ~ra e mae~ ro ,n1 a erman. o e e a co~pa e .uu a - ;:i- I alo ,uel a azione de1'le organizzazLoni Somma precedente Fr. to e Go~ 1 doltiee.LIDO ~ to ae eh , l ., . h 1 I 43.65 nute, il!Ju)arziali penne che fo1,masbe ima r ..iu, · ~ ~omposi re, ru - verno svizzero, e non 1Qrma a •~o-i- «rossa~ nei tempi o e a iberlà sill!daca- Società Filodrammatica Ital. » .str~ er..i<l!to,sa.g.acecr:itico musi.cale, mor. li vc.n_zi_onte_li ~~evra, pe~~è :n ll~lia la le n_on ~r_a ancora soppressa del tutto? 78 · 20 prez.iosa aiureola altonno aJ capo del dito 1,l 9 dicembre 1919. panta esiste ,g1ae che noi siamo dei bbf- L UH 1cio Lnterna.zionale cl.cl Lavoro ----- reUo.Pe uscen,te e runa analoga ne formcFr. 121.85 11'0!,e atLorno a quello de'l>l'e-ntranle, ~mI 10 eca no neo '.\fa&i:!{iola mal'i-ima clifTu~ionc. Ogni srzionc è lenula a nominare un riYendilore e comunicarc all'EseculiYO il numero dele copi.e che credono di poler esitare. Il prezzo del giornale rimé1l1C im·nriato. SOTTOSCRTZlO:\'E PRO .lì'ANTJ ! Tulli i clelenlori clell,e schede di solloscri2ione pro Avanti ! devono ritornare l<' schede <:on l'equivalente cl_el)asollosc1·izion,e al più nreslo.poss·1btle alla Commissione Esecutiva. Compagni, lavoratori, leggete e diffondete l' 11 A vanti/,,

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==