... _ _ .... !.'.\ \.VE..~-l~ 01--L L\ VOR.4-.TORE ------------------------------- ---------------------:------------ CORRISPONDENZE nei social:sLi ticinesi - )tÌOviLni e :i.dultt re ne.Ile regole d.:1'.;i staluto [eder:i.t,,,,., i - prn eh-.! ci.ci compagni, dei [r,,telli, e di non .intralciare l'opera patriottica ! pronti a jimoslrarj.!li a fatti che se in del Regio Vice-Consolalo . 1 allo loco si è dimenttcala La fierezza re- Ci meravigliarroo :Id Comi!at,) I edc · Da Ginevra s.El...101 E SOCIALl.'STA C.4.ssemblea e conuOcata per ,,ree, 7 marzo alle ore 15 precise. del giorno imporia.nlissimo. CA...\J AG LIATE E VLLr A' e/or.IP· Ordi11e PPeavvJso GranSderaptaro"Avanti" a 10~~1.iorarc: ril<,ngo qut.n.di oppor~un.o rubbl1cana che -1,pin,.e,e g}j a·,;i nosl.ri ad raie, il quale scnr., neppu1t· inlcrpellah.rvi cun0Scere a.lcun: ca:si rigu.o.rJ,t0t: uppors1 er.crgic.o.merrlc alle brame di po• ie la parte inlc1c~-.,'.;i ,1bbia mv;al.1 un.i. il tr:ilto.mcnto fatto agli up~rai. La 52 tenti Stat: vE.rso i prohl.ghi d: :il!lor.i, vi lettera Jj bio.:; '!•" al 1 S<!1 .·1w Ouesto ore di bv,,r.::, sdtLman·tli ,giù un Lempo isono ancor:i ctei cittadini che tale !,c,cz- alto inl!'m,,cst•-10, :nvl'C'C di cluanr,., la iJ1 vigore, diedwo i segaent1 risulki.li. ,.i cc,n$crvano . !-•luazionc fn Se:t.frne ,., Fe<lcrati,rnc, Appena ripr~so il lavoro, sull'appoSJ- 1 La fèsto che i ~o,an.i social.isii ~ci-1 rrovocherà .. ,. g:us!o 1i~cntim<-7:1to :b t:i. lavo!.a nc:·a p-osh :dia pc rla dello S!;,.- rt d li d · < Cl Re<l1· Tuttl . 1· soc1·a1·1st·1· nc,:i _krr_.1._nr,o q'Ue_s_l_seara, avrà u.n ~r:tn- p_a e e a ll,•r~~ ,ir·,nzd ~I ·'' .· di Zurigo bi'~a!cnto, <lava all.accalo 1'·1n·iso di pro- t.!<! sLgn·,11calopolll.tco: aJ banchit.Lo par• j Cl. ],]modo CUI sto. per finire l-1. f=c•~:tcla senza distinzione di naziona- ltlJ'lg:timenlo d-~ll'orario a 52 ere scltiml- ,_(";~rà •I compagno Tcmdlo, a.i quale Lo stesso S,,i;r:.:m•) Fcden.t1vc IH'lre su questo caso, perchè non basta porlare un distiinl.Jvd rappresentante un'elmctto di ferro, ma bisogna avere anché la fede di ferro per non lasciarsi sotl.J· meli.ere da soprusi: Se la federazione continuera' a pr~- slare fede agli eslra.nei e non fara' quelJ'a.policita' necessaria è meglio chiariuca1·e subilo la situazione, e se del ce,~o proclamandosi autonomi ci liberemo t!:i certe scorie politiche insane. B. C. della Sezione Re.duci d~ Locarno. -'(:lla Camera cii Comm-erc10 e· n-u:1'ch•· na]1' !'.labihlo smo al l lu., 6li-0 1926. d L d I l'ottobre s~o1s0 non ~cp1'ft o non ·•olle ,.. -. r , i cc mr,a,gn.i tu Ili 1 ugano i11ten on•) • ' · .,.. · . cv.sa cli ,·i~olfa.nl.c. I fascisti, costretti a lità, sono in movimento per L' ir.ch.i.islro di ta.le :i,[[i;;so no:i ;r-1 manifesto.re la loro so1iaariclà in quc- sp.icgarc all'Asse-rnble.1 de,i R~uc1 d1 VlT'DitMA DEL LAVORO nm.:irr~iarsi il dccrel,> L.i.m:;so, d, 2 eia . . , ancora asc,1.1.tlo, che s.g,uirono i prnni slo momento in cui il Iasoismo Locarno, l'operato sw1lt,> dal Comitato Gi.ovooì 2S, ad Av~gno, l'a.m.rco r,uu:i vero (! propr.,, l-~nl,\ti'\O di legifornre allestire nella p1u grande sala hccnziamcnli (: la diminuzi.oue dell\,r.4- tenta schiantarlo, ed il compagno Ca- federativo_ rigua:dù l'a~sislerLCl mora- s.tro Aquilino Fanloni, d'anni 48, menin pa~ slran.i,:rn, si sono rifatli s..il della città, ]a Stadt-Halle, il. r~o da 52 vre a 48 sc-lli.mo.na.lie in qual- ncv.-.scir.i vi proimncc-rà un 'mportaatcj le e malcnale de1 Rerln,1 nelle lorn ç•a- tre stava, a pochi metri d'altezza, re-c1prvL Chic~tcrgi m moào inquaJ'f-ic:i.i>il~. • , d. d lt t d c!1-... reparto anche r.tcno. Da allorn tlOll discorso poLirl,ioo I tid1e, t. circa I sussidà proml:ssi dal go- dcndo la parte superiore d'un albero, " l Plll gran lOSO e a raen e e- paS.S..'lquinchcrna ~unz.o. nuo,·i licenlia- vcrno allt1ale. A.nz'1con abile mossa, dis- •,on so o .i è n:gaw a l11i 1a indei'!.nità • I~1 s~z:onc ~oc alisla Jt,d'an I s: ~ ca.ddc. traYolto da un ramo, reshndn d· l:.cenziam~nl0 cu.ì aveva. l~i h..1. rl.inlt0, gli spettacoli. n~~nb. Ci domamcuam_o _dove ~ono " nd ah fatta rappres{:n!orc: alb r>vnif si;iz,011c '>e che queste importantissime lratta nd e cadavere sul\'1stantc, per frattura dia I ' l . a f:i.ni.re I re4.,olam!!nl1 1roposh d·1lJ., l'!g· sarebbero state discusse al Con«resso elci ina ,per avere ll •t!mo mc~ di ~tip.:l\dio, Il e t t . ' . ' . od aJ ba:ichetl.i l', sp'ina dorsale , ,Ofill a O Sl e g1a 8SS1C:U· 6e sllMc fabbriche? ' . . . Neuchalel nell'anrilc prossuno. :, A I .. 1 . tr I to n·verent~ 3acro.s.anL1.mcnlc 1uaaa«nalo, è c:l.<1.lcou- ,.. .- u 1 1 nos o sa u ,. e an .. o .. C'·:-.J, 11:E1>PNZE; D l ' . ,i· l - , siretto a J';vo1~ersi a1 Pntd' homme. rato i I concorso dei più va- \i\cmtrc da una i;arle C,OlULl,l:amo i;:,,- V \.!r:. op~ ~ues e ~p,;.ega~O~l poc? ,ve~- parenti tutti, ma in ispecial mo.do .i.lla A t.ùc punto giunge la st1,;,p.iidilà :in!- I t· t· t· lorizza;ioue ixr '\ prolunga.me.nlo lici- - Agli emigranli periodici i1a ;Hrla s_Eacenh, . 11 Conulato . e a ~ion~ . 1 · sconsolata mog~ alla vecchia mad:rc ,;i~ia dei ricc.slruHori mussoliniani. I en 1 ar IS I. l'onr:o, d1.ll''\Ìln dobbiacnio conSLata:rc lo domen;ca scorsa, 28 11. s., a C.,<lem- hberò di porta.re pazienza mo apne. cd h-alello Antonio, le nostre più s,r.· P e t l d . t u~a dc.f1c:::nz.adi la.,oro ::: con,segu.en'e ,\i- r,ino, il c0mpa<'òno Vi.sani, se«r-•'ar;., cl,>}. ma con questa clausola: la sez.10n~ a- .d 1· erò quel che più riipu-gna in qut.:~ta oncer O voca e f' 1S l'U· •·· ,. .., ,. -"' .. - . f -'~li.a l;" • cere 001: o~ 1anzc. od cen7.iamen.Lo dl operai e diminuzione a-?-1-la C'a,mera del Lavoro. vrebbc éonlinualo a ar parie '-"" • ~- 1 i-0~ p.c-rsecuzione f~sciski, è _-1 COl~le- mentale arande rappresenta- 12 ore di- lavoro. E dopo lullo questo VC· -- Il .,.,rof. Wvler di Bellinzon1, ha derazr.onc, fino a quando questa abbia L'ORO ... l<USSO! ~no V1ci,e;: p.vltrc-sc, dei commerc1an.lt :t.i.- ' l!> r 1 ·d· da art · I · d t· t d n'-0 111-0alla rico!nr-ensa. J co.pi rep-u-io miii::iLo ..i.Ila Camer::i ècd Lavoro una s.t- risolto in merito ai sussi 1 P <:Cl· L'.amministraz,iocne di SquNJ.a ltal-ica ,;, - l1ani. Questi, dopo essersi i.mpe,gnaj a z1one ramma 1ca' con ro an· = ... o1 . I hanno rice,-uto ordine ui giustilicare ii r.ie di conferenze su Rousseau cd il Cu:i- pare ad og)l.l sing a sezione; j)rt.me~- sorive-..-a <1Lornjsono a.id un esercizio dic ,r , rcsi.slere coDlTo il provvedimen,to illeg,tie d h l · boe 5 di f ze, musiche, ecc ecc !1.ct·nziaimcnti sollo il pretesto della hn- -lratlo socia.le. La confcrenz.! SOi\O 51'· ten O però C e a SCZlO_ne. avre . aveva respmlo il giornale: «Pregh.:amo 1 e costrc-Llo quin, · il pro Ch.i-ootcrgi a ·, · I d d dl . car•.,dtà prof.ssionale. R~udta la com- !!ul!,e con particolare inleresse oa . .,,_,rlc mantenuto a sua enom.mazione 1 di tratt..cr~re il nostro giornale eh~ vienma,ne,-e al suo ·pt.,sto, or1. si squ<\,J1 w.uo Quanto d1·p1·u·attraente ,- n ...- f da . ' m'issi·or:e delb fabbrica per in.lerp.e,ll.are dei ktvoratori. on zione. ' ne mandato a titolo di omag«io gratui- <! lo abbandonano snlo alb vcn<lclte 1<1- Q da f li' d' ~ divertente, di interessante si la Direzione, si SClJPC che la vera causa ucsla lratlan u pori.ala a t)r I· to Saluti distinb» ecc. ~ciste. dei lti.ccnziantc-nti è proYocata da def,_ SE AN D!AJMO A VA lì DJ. QUESTO ne del giorno dell'assemblea ordinaria, ·Che sia I oro ~uss-o eh.e permeV~ ai Questa v1glta.ccl_1c1'_J1..;aene-rale, r.,peti.i.- possa 1·mmag1·na1·e. PASSO 1· t . all' marumità dai c~nz.:· d 1 l.!voro. .... e u approYa a qua.si l · fascisti di distribuire a destra ed a man• (Th.) e qu.ant-0 1110.nl p:ugna.nle. . ~ . -'· L ~ f [ . ll prof. Chio,-ter.,<11sa r-<>ro·di ..tH,,e - S 1 I ·r lt t ss 10 non e· che una I Da tutte le µa[ ·ti della Sv1z '. on. basta ancoia Lor signori i,m!)'!'cu- a vazzet/a · icinese, po ieuniuando soci.. ca 1L giornale gratis?!. .. ,-- -;cono a,; c1;_ 50 cc\lpali di prrnder il ,u.s- con quil.a falica soriveva: u a. qucs o su urr . pe,r 5è La. simpatia e la soF.c,arielà piena' zera com paan i e simpatizzanti s~d:o di w.soooupaurute come il caso se- 'Trova giusto, Squilla Italica, che montatura, la quale ha lo scopo pn•çi- i Da Bodlo ed int.em de.I popolo e ddla ~nlc del I ., ~ . . ,. . . ,sucnl.:: lo <l'.mc-stro.. Si d~gge un cert~fi- per ;l fallo della tenuta cfj una f,?:>!.,di so d'indagare lo stato d'animo dei Re-; I:avoro. E ciò, in mezzo alla hlg.a ,-e.r~o- b.anoo g1a 1mz1ato l 1nv10 d1 ~ e' · er ve<ler se la massa · ,avore .\I MET.\Ll.URGTCf I calo d'un licenz.iato: '.lpp.'lic-azione (·~on- ballo da pari.e del F,asc~o, un coru:cle ,uci, P ~ , . e 1 • • .. • . . • ~osa -cli coloru che avcrnno l'o~bligu doni per la lotteria che dovrà do<lta hrnna). capacità (so-ddi._..,focentc). ir.vili i1 Govenno a _p-raibire la tenuta cl.i v?le al passaggio _ali Assoc1az1onc a- I Ct e d_oyeroso 1:1c~rdar_~ agli _operai <li sostenerlo st.renua.mente, rendcra mc- I ' M:i. gli stessi signori, di-eh.i.ararono ver- una conferenza, sia pure anarchica, in l zwnal~ Comba~tei~ti: . . '.)('.CL1pat1nelle _O_tfìc1:31e <li B~o, eh• no trisle quesl'altrv momento aspro Jd-1 riuscire UD vero record, 5000 1:-almcn.tc al\'uffi.ci') d:.soccup1ti, tutto 11 un locale chiuso e distante dal luogo Metb1amo qwnd1 in guardia l cornp.-1- 111 qncsta locahta esiste un, SindaC-3:to la sua vita croicamenie combaittrva. j . 1, . f 1· della festa oltre me·,zo chilon•·__,_0 ?_ l gni Reduci di non prestare fede o. qui'- mctrulurgici al quale o,gni Opt"..J"3.IO, preml. co-nlrario, cioè che opcra10 u rnccn- ~ •"''-'' . I · 'nsnffci...:nt-c c.:-pacità pr0hs- Trova giusto, Squilla Italica, che s~i palrioltoni (rimo..sl_i a ~s~ _in te!iipo oltre ~1ll'inleresse <:.l!eha_di fa~·ne parD;O, CH~ SUDATE DI CAJ'1\JCìA.! 11 programma dettagliato t•alo, r-(.>r per j,J faLto dell'arresto cLi lxe o quatlro\d1 ~UC!Ta!) ed orecchio a s1m1h VOCI: . le atl1va. ha pure !obbligo cli tenare uran Jatica, si.a com~wnd~ ~ Cons0le d li' vv njmento verrà pub5 Ì()nalc. ra~azzolti che si cazzotlaYano m yiaz-; Non sappiamo cosa abbia rispusto il infonn::ilo iJ Comitato per lutte lie per mettere <l accor<lo 1 fascu.h c ... quel- e a e Dunque qu:- 5ta s.nebbc la ricomp,.}nsa za, un console, con esigenze affa.tlo nuo-. Corrulalo :c.zionale i~ menl_o a~h lette- questioni inerenti aJ lavoro, s,ugli el'altxo gruppetto d.i )!ente che a 'lll.lt-1, blicato quanto prima. I rilasc'.::la alla class..? o~raia, per l\"C~re bb' h' L rt Jlc au · ra federativa, ma &iamo hducJOSl che venluali abus.i e soprusi che si dove.s-- 1 t ·t d' l raretdclle ore suDplc- ve. a ia e teso un .rappo o . • , . . ·b . ' . . . lr'occ'h.i vi 5i clic.h~ara press·a p-oco come; Jl corrispondente. ,,cconse-n 1 0 i arn . , · tor;\à dt pol-izia? 1 s.ai)ra smascherare oerli. az~e~ag.1. u- scro con,slalare, sui nell oran.o d1 lanvoluzionaria, ma che in rubbhco sta• ·• ,. ~ I menla1;? '.'lon ne parliamo oe.l lavoro S ·11 11~1· h ·o r u·1 gli e provocare le loro clinusstoni \'01'0 che nel Lratlamenlo ecc ,.. • • • d li 1 , d' clu· na quc a ., 1ca non a propri , - . , . . 1 . , • , • male se lllO!n c-ompansce coi fascisti, ~llc D . b bl, nutturno, a.nnos0 a a sa u,.:: i • - I d I' . la di Circa l atlegg1amcnlo nostro v::rso ;. Sono in. errore e d<=innNwiano l'o- . . alJ , , c,meruca /Se.orsa. 28 !eb r:.110, .: e ,·ora. Però b. classe operaia, ben pr.:,to a a ammc ,ere circa mancan.rn R . v· C l t d' =----= stesse 00'.11l.lllemoraz1on• e sle.s3e ic- bl 1 tallo d1m' ostral:i. -'al co11sole 1·, •n·our·1- i cg10 ice o_nso a_o,_non comprc-n .lit· 1=1-a ciel S1·ndac"to coloro che "'~o- ., 1110"1>Lutnuncia!.:i assem ca g.:::wr.te 2·.ir.cnlic.i questi _fatti di parlicolo.rc 'm- " = f ''" <, l./\.,u• sie, a.lk stesse riunioni I più s~nific1'!.li d 1 ,. 1 1 C ti'va · . B ·1 ? mo cosa voglia significare la rase, scendo lali falli ag:iscono di nropritt . , , e: .a nos r1. oopera . porlai,za, e se domani I., Ditta dov ~sse n1 a asi ea • ,.. l I . I' l • ll' d I R ,j' ' 1persona.gg1 òcll una e deill altra parie s0-' J .. ·t rela·,.•one _r 1·nan~·r·ar;,", che <l,>r,·J L re· l · E così sia,mo ven,iti a saperne ùn·.t1. in ra Cl~ opera pano ica e ~.,io i11i1.ialiva, indipendenLemeTul.e <l:iJ Sin- - ~ u "'' m:uvo.mrn!e awer avoro s111,·cen e, n- e l t no cru,amal.i, nel suo «ahi.netto do,ve .si 'l lr" b=lla dc,I nostro ""'·"ti·ss1 ·,,no C••n~o- omo a O · daealo. . . 5 . b1c.\'e .c:Lsc~ione venne approvai.a .:.1' pr,'n'.l~i·•·bb".rO ·1n-''ffer=li' ·11l0 voro ·I~•)r· ~ v - =• ~ · ~ ~ p -''1 I •' · d h 1. l j L Ili - ~· ~ w, '"" , · oniamo questo (lj\ Cm!lla a \..Ons1- e· · j ice O e egia. occa I cuore a u Cùn · ·t· h f lt t lar eh !'J f I t le. P2rchè alcuru "'0vanotli si sono r,i~- -i con.sta, pe1- esempio, c 1e unii 1 . . . ur.:rr..m, a, ,a o. o cons a e e · no .: nc,ltc, inc 1è saTannu nuovam.!ll. e "' gbo Federativo: è esso autonomo o di- • 'l.<l'• ~ l d a sua. e1oquenza le "Ue peroraz1011 1 d d d t'l dd.' t· clii'ali' in pi'azz.a, \u, vuol a••o,.,., un r·"P· prolcsla ,-, sl~>l.a u 1r1zzata <1.1 o . . li ' - • · ' ✓.ivn ,a, pur-: ar, o un u Le s~ · lS :i- ir.:fannaLi, ri~cuotcndo P,<-"cTn,np~nso a1- •= - ~ pendente dai Re~i Vice-Consolati? DO?- ' 1 'r ,.1.. suoo cons1g . 'c.:nte i:on stgna, ndl,;, cifre del bilancio, le· \on, fotiche, ol J.icenziamen.lo, con al- porto dalla polizi:i.! Un po' .prelenzi ,so, sidE:riamo che si risponda su questo CÙ· Dip. cani. Clel ....,a,·oro per un l:wl~'O Questo, naluralm~.ntc, p~r la crc,,ac..1 qucll' oJlt"remcnlo che s.arebbe n.!l Je~. lcst:i.ti dt ben-:mer.:nza come i sopr .1ci- il pre-sunluosello! lemma, perchè è nostro dovere :li sa- <for:1rio di laYoro, in una certa indegli avvenimenti. A noi. la f.a.cce11da -'.r· .. 0 di· lutLl. l"t·i. Se aindl.'l.mo avanl. òi questo pass1, ~i .1 C l F--' ,: . d11sl1·ia di Bodio. Vou\iamo doman- e ~ pere se 1 orrula o ""-'erauvo è 1,1· i:, non fà nè caLdo nè freddo. Si tratta, Un.a 1·51·1uzi·on., eh" d0 "e'11·• ·•nn1· i11·1n- · d avrà •un inlcrvenlo cl.i·plomali.co o :m- cl:lrc alraulore o _aulori di rrLLe11a. p:i:o- - ~ u • " " RLurdatc, i iavo-ra.lori, cli pren ~i'.! ,n Eucnzalo da correnli cst:-ane;:: :i.ll'islit·J- -i ♦ d3J\',una parte e >r.,aU,altro.. di picculi ~1.:rrc,lla.mcnle ha u1,c..div-iso g!i utili ira c,msidc-nzwnc J·l passa<lo, pachè v-i s~r- solare anche quando W1 c:iLtrud:inoqua- testa, se non sapevano dell'esistenza gruppi, n:ii.nora,nze che si fanno :wtc1rl" h stampa d.!l partito, le ,;tli!Tle polit.i- vo. di (!tùda nell'avvenire. hm(iue si sognerà idi... tP.i:sc.iarea],J.'ang0- z:~n~v1,rsi comitali succedu~ hann, 1 c\'l SindR::.ato; e se sapendolo, non solo tperchè, come nelle sfilate delle cum- che e gl: operai i.n lotta con1ro i ,)TOp.:i Grava/fa ner,i. lo della via ove ha se-de l' i.mpert3l-r-..:- S€mpre lavoralo per il bene della colo- t•ra meglio agire pel Lnamite di que,. parse i.n teatro, sono sempre le sl~se sfrutta.lori meriterebbe bea, 1nag~or al· gio-fascdsLa Cons()1alo d' Italia! ma, e se certi criticoòi fossero plÙ ad- sto. I.a pTol 2sla .1vrebbe a \'lito maghgure che compariscono e ricom?ari :co- '.c;nzjone da r,a.rle della mas5a op.r<1i.>. ~l:\'D.\CATO !'vtETALLURGICJ Com'è allegra la vila! Ed a renderla tlcntrati in materia di società, rileve,eb- gior \·alore cd a,rrebbe dato maggior no sulla scena. E' ir.disculiblc, che il noslro c,1111.nb,1- al- a,hlegra, ci voglio.no ,proprio 1.! perJ011e bero che la Se2lione Reduci è la So- impulso al Sindacalo. \ umcrcs: er:i.no i soci in.lervenutj G d · Gente ,per be.ne, si capis::e. che .1ma d lo a soste~no delle vitl1me della r;,l- che ... si credono 2c.rie! cielà Italiana che più di tulle le altre li operai eYono con vince1·si che l'.1.Ssemblca ~ene-rale dei McLallur~ici cli · Il' · · .J: 'd aJ eh ,quiet.o vi<vere cd ha, Dio mio, un propr;,, z:onc, pot.r~bbc c-s:ser<:b! c.n più cospi.ctlO 1 ' ~oci"'. .i. sussidiano ·1 connazionali ed an- non e CO agire 111.ui\'l u men,le e Arbc.-n, ,e.nerciì 19 febbraio ll. s., che :i. D Bellinzon111e ~ <lecoro da guardare. Certi ccces.,i, no, se n1-0lti operai, per rr.~soneismu, ~r un 8 - ,he istituzioni in.tigene p-utram10 migliora.re Le proprie consa·la del Froll!;im ai;pwa !i r-otè ·;or,- <l l nnn le vaarno a genio. Il fascismo pi:r ,i'.!lo ,,pi rito di ,parie o per incomj)r !•1- DUE· -1,NFOR'fU. I .u ORTALI A ceri i palriolloni che vo~liono inda- izioni cli avoro, ma cl1P soltanto tenere. I conii i.n parte uscili slo.mpat1, u•1 ~ I' \j • ,1, ... N ce11ltmi no11 è una cosa mollo elo•~,rntc, e:· one dei propri 1.11ler,!ssiai c~asse n,>n «are sul!' o=ra morale e materiai~ dei unione potrà COJJS.ig · are i paU111VIll (!ià a ve vano ,fallo conoscere lo ;,Lato Mc-rcot!edì 24, una ,~rav,i.ssima fugr.<1- "' ,..- se vogl1amo - c, quan.do, per esz,np;o, prd-er's!;ero. al Ristorante Coopuawv >, 5 Reduci·, avverllamo dii desistere .!a cer- a rispellare i cliritli delle maeslra.111Ze. della sezione. le transazicni atll' in5ieme f La l l ·on.e d' Faido e,-:~ la lesta di Chiesi.ergi. fa un alto i r.istoranti privati, i prop-rieLari dei qu'.l- va u.nes ,a a popo az.i 1 · ti apprezzamenti ~ricolosi, non per noi• Opc-rai metallurgici, aderite al Sincomr-re-n,devano c.irca fr. 200.000. I ;;oc- L'' ·eg"to ferr=, 1 'ar1'0 Ernesto Br.>nlin• ,-- <' veramente indelicaito. Ma, d'altr0nùe, li potr1ano anche essere amici delh da.,- r L!lìlpi ~ v• • .., che S(;~uiamo la retta via, ma per l1Jro dacato e fate in moido che qlllest()j ahcorsi d'ogni r,pecie dl.1.l'anle l'anno 1925 mentre accudiva al prop-rio serviz?o nd- I cc..m-e si fa? Il fascismo .: al go·..-u,,o, f.~ O•f,i?'T:.l•ioad, ex operni -loro stessi ma ammonlaro 110 alla soITUna di· , ... 468 .-7. de11 i quali hanno sempre cercato di dipin- Jia acl essere forte e pugn,ace. Le con- ! d Il u- v le immediate vkir.anze c1 .-LH!One e acc:.denli! - non si aecide m,i a che, in ultima analisi, dei i;ro ·tli e a ~ere i Reduci come sovversivi e antina.- dizioni tli lavoro fra gli on,,,'3.i nelle • un buon segno che la sclidarietà o,puaia krrov:ar:<1 di F:i.icto, cotl.t,oda i:m,:irnvv:- i-~· usar I.a cort.esia di an<larsene. Non :;i ;)"JO hro az.i-.nào. ne 1ragg=o un vanta~g10 zionali. Non lol!eriamo che gente cstra- industrie cli Bodio, lasciano molto a no.n è cosa vana. rn malcrc, cad~va sul binario ;:,r,>prio nel • m·ca. st.u· sempre lì con l'arco les?, nè esclu~1vamenle perso.na:le. nea alla nostra Assoc1az.ione, :i.bbia a desid,era.rc, speciaJmcnte nelle Offici- . d bb Approvai.a la relazLone e ringr-:1.r.ialo mom.ento in cui Lran.silaiva il lr-:r:0 ')'.lll111- G ten.cr<: il muso a t.a.n.1e persone ::o:i le Fatta questa constatazione e i-1,no mettere il naso nelle nostre questioni so ne del oli.ardo. Solo l'or$!an:izzazio- . LI cassiere a1nm;,nistratore pel suo La.vor,1 bus delle ore 10.05: il c'lr;h) d..:ll':n[~- ~ quali biso{ina Ji quando Ln quand'.J :,,. :i.ncora aggiunge,rn che alla nostra az.wn- I ciali e nel farne dicei;e e commenti, ed ne (JllÒ migliora.re qLLcs.l.e cond.izi.()IU. d c:l _satlezza, seguì il rapporto annua(? !ice veniva lelleralmenle tagli:i.~o .n due d d' -contro.rs.i. DW1que.... da è preclusa ogni poss·b,lità i esp.L'1• ancora una volta raccoman iamo c3Se- li Comitato ciel/a Sezione MetQJl. \ ' l l l C f f 'li . del se«rela.r.io che foce conoscere de!rta- pezzi all'altezza de.! ·vcnlri.colo. Il 1 • . la a co onia ita iana, s~gn.or O!L,,•'.l·sione. Sarebbe malti aci ss1mo, :.iccn- 5 re j.,;Ù cau!• ne e oro mosse mlempr.- 1 • l t.t'all.r c· L I d . f't•· •· lr lt • glia,t.a,mente l'o.lfr,;tà del Sindacalo, non- Ai ,pa.renl.i tult1, cclpiti da sì tr.1~ca sti've. l .e, e u a cosa. , sono e persuf\C: mu )n 'O 1 j:ro 1 ,,1 • .c1.J. e a qua ro an'l1, b l . che del Com.ilalo e degli altri imp~gc1ti. s,enl:ura, present:a.inc, le noslre piì1 y:. .· ,., .. le conqol•t• 1p11ral1 san, Ilfa1c·11111 pe-r e.ne: mai et sono .Jnch.:: i ma5cah'.mi apr'r::: 1:r.a fil.aie. od al'brgarc, ingranL .- •" " -come noi che sanno quel che devono r.:. ffi~lL,rar~ h nostra Coop.?raliva, ,;:i) ,L'dezionc d(?l comila1.o diede poco da ve co nd -0ghanze. Due p::i.role dobbiamo rivolgere al C:J- . · h' · ~ · · · acc>l A Soazza nella v1 .·•·1·na·val \.\es;}- ,pensa.re del governo che ]etilica la no- che non è fallibile 1perchè ~ni anno :l Jarn pow e 1 compa~ru 1.n car,1ca - · ' · - milalo Fede!ativo, chiare e serene. s~.ro. ItaHa e anohe delle sue prop.1.1~i.1i p-rofitlo viene ri,pa.r:Lllc, fino all'u1Limo tarono di continuare ne-Ile loro funti.oni. ci.no., un g:ovane coniaci.:.no, Lai ;'vla.1tlo- L'organo -della Federazione ''Il Redu- ~inev-rine. E $iamo tanti, sa! I centesimo. per scc pi ci1 prop,a-gand:i e Speri.amo che ii no slrj soci sapp;ano di- v:i.n.i Giulio, rec:i.tosi sui monti p~r r.i- ce", al presente non rispecclua l'idea dei ! res'slenza. .noslrare la loro grat.itudiQe inleres!kln- ~oni di lavoro, precipil:i.va in un oar- Reduci; esso ha troppo del sapore po· LA.VORATORJ, STAT·E ATTENTI'. j Comuhque. n:,il.gra<lo eh.! il nodrJ d.i- dooi durante tutto l'anno con a:tti.1t~ rone allo 120 metri, rc3':indo orrh•: n~· 1- litico. ro"l <i legge mai un comunicat,J A gemte com~ noi può c1pitare <li cs- l si.d(?rio cl.i fare ar,cora cli più non po.;3a dd s.ndacato. Si è lrart:1,alo ddla. pro· le sf:racell.a.to. [cderati,o , le corrispondenze cli diveriserc ~pia,ti da qu.alche tizio dall'ispP.rlo ~ t·ss.re :ippa.,gat-0, è con s'2ns,J di lcg~lt.ima ;::rielà del Cen:tira/ cercanC.:.o i\ modo ct1:.: Cor.dogJianze ali.-, fo.ir.iglia. s.c scziod r,01lano molli pregiudizi •ullo. sconc,~ciuto i! qua.le ,uoJ sapere p>?: e- 1 e ~en.lila soddisfazione eh.; anche :i11e· po~sa essere mantenuta da.glj irrteresSiLl, CO TPERiENZE C..<\BRl lj apolicità dd giornale. - :,empl<). eh;, :(i,Hnali comprale e Jegf(i:te.1 ,.l'o.nnu. dagli ut~li -:bila g-~s.Li.oa'-', ~h- ud I Melallurgw, dovrcbbeio interes·;~rsii Se il materiale di corrispon<lenvt non ~..._ I d' f J 1 C Il prcf. AM~olo Cabrin.i, de.Il' Uffieto · bb l da · · I I · Il tiz':o, preferisce la \.;cinanza d-211,ie-: hiamo •i;olulo asregnare pro Avnmre , l u P,TOsperaTe a oro « asa · ., e a as anza nemp1re e co onne, s1 I R . · 'I 'd t li , B'1 lnternazionaie d:d Lavoro, ho. len•1lo n.1>r · b'-- · 1. • • 1· ·1·t · dicok, e ma,gan - p<!rson.a disti..lla e e viltirr:.i .po-li!ich~ la s0mma di fr. 3000. rnwazLamo 1 pres·, ~ i, co ~ta n- ,-- ctovre =ro p1guare ~ g10rna I mi I aro e g:w-ba-lo-. - \'i fer:110.con un'ana prnl~os'.,., 1 j Dohb;amo 3~giungere che du'ranle il h .f, ddla ~ua .. ttivi\à ::: direzione, poich-: inizia Li va della SC't.i.ola Canlon 3 le cli !:lampare e chiarire alla massa dei Redu- ·t · rl ,. · 1·1 Commerc:o, una s .'.T'i.e di confere:u,e sui · .... d. ti I h I · Le :ngenva pc.r domandarvi indicaz.io111 sul· 1925 lo. nostro. Cooperativa ho. fatto an- ;:x:r men° ~uo. impo an:,iss me quzs J· Cl cei ,1 ecre · egge e e a oro in rs:s1 · f t lLat · cl.i 2 0 problemi del lavoro e della pT'o:l.uzioone. d l' h Il 1-.· « (:'.ornale che avele u1 mano, se è, pe-r e- che i seguer,t versamenti: n1 urono ra e in meno rP.. sano, ecre 1 e e spesse vo e .,1;;0 0 n.t I p · \ l ·1 11 ,s Uhl lfa i.notlrc ,parlalo de.1la grande :u- · l r d · Il' d' I .,empio, Il Corrier~ degli lfahani. Sollcx;cr·zione pro Avanti! fr 501,30. ,rese poi o. paro a I co e,.a -· n~o ver I come in ovme 1 i paro e , d' w· l th la d · -'-} ~ chiesta wlla r,rodt1zione fatto. dall' ùf- · 1ncroci'alc. Un .nostro amico non riusciva a J.:. 1 • Soiloscrizior.e pro Avvenire e ,1llime tPann 1 ·!TI er ur, par n cci = su" ,.,.. · · ··•~ 1' l I R' · r fi.c:io lntu=z.i.onale in tre conbnnze 1'.'- Togliamo dall'.4.vanli! del 2 col'r.: Circa 200 operai della q Lancia , gli operai cioè addeLti aJ reparto monla~gic - h<1rulo oggi avuto i.I piacC're di 11p.prenx:lere che da. domani, l'orario di lasoro sarà di dieci ore e 1 nezzo e-cl ,m<lrà dalle G,30 alle 12 e dalle L4,30 alle 19,30. La Direzione non ha ancora fallo sapere se 1e dt1ie ore, C' 111ezzo in più saranno aansideraLC' ."Lraordinarie ,ed in questo ca.i,• come \'ei-rann.o pagate. oppure se si traila semplicc.menLe e puramente di un, aUungmncnlo della giornata lavoraliYa. Ciò naturalmente ha determinalo YÌYO malconlenlo fra la massa ,. ,arsi -:l.ai piedi uno <li questi noio,_i tl-1 politiche fr. 1200. \"o.ggio in 1="'-a ungo a tviera, ,ac.:n- Mettiamo le canzoni di lrincc.1 .la d d d Il b Il d l f t ,,. •· nulc a Locarno, M.endrisio e Lu2ino. Tn R PRO ''A.V fani P'-"r qu:i.nlo ~I-i la:sciass.: cap·u che: Solloscrizion:: pro .,\lcl:ndla fr. J00 • 0 ve er.: e e : e ve u e O 0-sra.ii- -- parte, i educ:i le conoscono già e cc1·te · , VBJ!ilRE , 1 l t ., d I · 1· '-I quest'ultima località lo. conJer::nza [u ~e- cl, I m·c,·o. man(!ia.to la foglia. L'altro o.lk1r.1. '! Contribuzioni a!\.:: feste pro c:tam;Ja e e 1"· rao.enen ° :,. un.go aEsem,; ,·a. 11ostaigie è meglio imenlicar e, scnvccl · ·1 d' · d · ,; nut 0 alla Camera del La,,oro, do-;rc .m 1 R d -''! d 1· d Sor11J1nop.recedente fr. 197,'.)t r.cm ri11scendo a ::nargli niente Jalh v'lt':nc politiche fr. 300. uu se I suo ire con un a.rnvo crei ''" - te cose uti i ai e uci, e lu ei1 ete I a I A • • ·t d li d f d ' affol.l:alo udù.torr;,o 1ascoltò ,:i.ttcntamenle l l h I { SWILU'KO Carboo.., Giu- bocc;J., ne i;(?'JJ.Suana buona: - Scti-1, mi Suss.iclio ad un compagno fr. 100 compa.~n•, mvi an ° a l!n econ ° ...i- c:::-rti oro connazion.a i e e i s rullano. " ·1 1926 la dotta conferenza. R' è , .,, dia wppe v·nr.elta di presen1::nni. Io ~ono .., \'illo a c<mpa~f\1 di p~s!:a~(!i'> fr:in- ,uro p,r 011D' ') o.nno · · iguar o at sussLUJ ere mo ~in or:i. ~ _ E' "lluLile _ fa :1 nostro 1 mico c·,e, 1 chi 230,70. En-i,·a il n ·slro Sindacato! IL SUO .v\O JTO di venirne ad wrn soluzione, non bisogna NJiEDERLENZ Anigelin.i l d d P ' C r · I c-·t cr·[r r ,, ·•·a Un melal!urgicO dormire su 0 <1liallori dei seimila !r,tnchi Car1o essendo uri e-tt,,re -assi u_o ei . r,)m,cssi I · a_u:.,t•riim_oc 1c_ qu _·'-~.· e -~-- · · La Ii'Lrn I I f d _ n"ssa, con ques O ltto o, e dati dal Governo. Me 0 <1Liorifiutare certi LICflT-NSTB•'G F -' · Sposi c•m')sc~ be:1e h r~gura da Amor.i-, ri0 <1 ar ne Llare l nr>.:.lr cnn•p::i.g1i e D L . d l t. ' ll ace.nuo 1 ' h 1· . d Il C t' a uncino stata proiettala, susc1taJ1 o moto ni.!- SUS!:idi, che essei e sottoposti ad un e.in- .61' . ' di .. i!io F usella sp:iciaio di professione, ccc., c , c-semp· , e a nos'lra oo~r-1 1ya .-a, a, _..,. . . B li' e· rn1., LOn aiugun i:;,ua.ri.g10ne I li . l . . d' 1 resse, in qu=u g1orn1 a e in zona, tll· lrollo cl.i parte politica. l p- ''l . . eh ccc ,Lei ,uc,l prcsenlars, per cosln:1<5,t:r·,,arr ,i 1 ,., .ebc:!.rnc .o spjnlo. c!"Pu :i- A[ BANDO' B a comipa.gno "'"cgnrru e I I ! ll , • • basco, Loe2.rno e iasca. I famo~i referendum inviati a.Ile St:- -''-· mi a dior:? d mio i-ome. Il mio nomi! è I z', r,e. n tul\ e pnnc1pal; c1ltà , ? 'l sta i:,er V.Ì,venta.re padre, P. con,isciuti~simo presso quelli ai quali lei I S,;aer;i tllll cc,nlia.mo Se-zio;,.i del ?ar- I 'bem Stampa di ~iorni son,l, rec.1va: I D L zioni, non hanno che lo scopo d'1nJa- V. 0,50 - P. A. 0.3.0 - P. ·A . . ! ,.. . r ·•b'l eh p p d l"S Una bcl•n·c, n:Jlizia dci g·orl::tli ;in- a oearao !!are quali sentimenti polilici-profes~an,, o,:;o- Ma1.;o 0,50 - G. St. I<, r :xni. ..-rebbe e, se è per me, "l')'I m: I 1,0, e ma, ,..o= 1 l' e_ e r .> Ti'_>. •a • , . - __ ~ ~ t l d : ,,nc•a c-hc fra i primi che sarann• col- i soci delle singole sezioni· ed ·il tn0 o 50 e G o 15 c B importer.:hl:,-e nk·n.lc il dir~Hdo. Ma è ura P1rlc 51 rO\ no e e m izwn <!.,. ELLA "REDUCI" ITALIA ~I ' ' · ' - · · , - · · I . l t'' ' C ] iti cblla 1-,g~' fa.<:cis'.o.':L'I fuorus.!J.t.i, mento della •1ipartizion.e dei sussidi si 1 C o 50 e G o o 1,n,i scxld.:.sfo.zionc che proorio n,>n le st.nc:i. i p~r cPs. r.uirc una eop2ro.• v 1 . · - asay , - . . ,5 • p . . • l I f f!t:ra il ,., l'\O .. gno An,_1clo To:1cl111. Riceviamc, e pubblichiamo: favorirà certamenl 0 d1 più quelle •eziu I A -- o 20 S G o 2 YO~lw dare. en;. no I nostri compagni qua e po.cn- ., ' - · · • rul!I1. , - • . , O eh ? I te ., 1·uto n , ..-.t.r,,mmo portar" ai nJ,·tr Qu,:sl;?. .. atlenzioae d.:: s1~nun del "l'e;i circoli ufficiali (sic!) della C.,l. lh- ni, per le: quali l'apolicilà è una co:;1 cia o.. p 050 c 0 ;s,,r O?O t p:i.~a questa gente . ' , ,..._ - · · ~ · - · ' ~ - ,- frat ::lh d Haba che, con meai na:lc-- l1!lc,rio H::no il coapa.gno 1oslr >. d' liana di Locarno, da vari giorrn s• f,t gli nulla. e- manifcslera11no alti. di sotl:)- F. G. 0,20 _ Della TorI (u.'.lli, rc,si~lon,J c-ro-icament-~ alla tor- frn:itr a noi ,_; a tutti i socialisti lir..nc- scandalizzati per l'atte2giamcnlo .,..,. missione alla politica attuale d.. J ~o- re 1 l menl:t ~:, ,;e;, fo cht: unc-rar!J ma,:!~i-ormcnlc: .! $unto dalla Sezione Reduci di guerr;1 i- vemo. \J AT'ERS _ Muiiltu Raffaele ,, Facciamo nolo a1 co.mpagni luLLJ che, Uno della Cooperativa. 1-l',Jercclo p:,i affezwnato. tatio.ni, rigua1·do la denominazione ciel- Questo e lo scopo preciso, per ru1 il Da OePllkon 1, 1t '.>, 51 Ci,75 -1- - domcm.c.a 7 coir, alle ore 9,30, nel R'-1 C:i.nce!lalo eia! ruc,,lo dei c.lk··d.11'1 ila- la slessa. Di,ersi palr:olloni si sm,o af GoYerno fece il gesto generoso dei sci- ~torant.e H~mal. avrà luogo J' LS.iomble:t •• .4.•bon j :tn., all'rron~to dal com, fed. tv\ott1 - frdtall ad inforn1arc la Federa7ionc rl. mila franchi, j delegati del Congres,o dt Fr. 210,55 _. 01-tre la distribuzione delle nu,>,e le.•- I •-<'mprc sollec·'.o a soddisfar.:! le nchie- chissà quali cose, cd 1mocando un'ir- Soletta del 1925 non s'avvidero della ' ~<-re. \i sarà un im;porlante ordine dd 1\/GAN '.'-d PER COMPE"ISO <,le fa·scisk il co1rwa~nt> Tondlc, - t.ervcnto deo·si,o circa la quest;onP Re- mossa diplomatica del Prof. Rossi, il ~tci no ,fa ch.scutere. E' neces.nrio quin- Corr:e ~ià v1 feci not0 nei c~muri,~..1.ti che ha avuto un solo gran'de torlo: qud- Juci o Combattenti. quale partì da Roma con ordini ben d' eh.: ne~~llr.o manchi. preced:mLl, h situazione dei Met:i.Llurg1- lo di a,cr c···c!utn l. ,pp, nel!:. lcm1J- I fl Comitato Federaltv.: inv'lu U";i ld- prec;si. fl Comi/alo. ci dclb. Ditta SaLtrer e C.o no" ·1cc-;11r.a cr:od .t. e o,,pit.di1à s., zzcra trinerà I lera ,dla Sezione, 'mitandola a rienlr.1- I Reduci dovrebero meditare e vagliaBibIi o t t: a G o la CO :22»::a, Compagni, lavoratori, leggete e diffondete 11 "A vanti/,,
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