L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 9 - 27 febbraio 1926

_________________________________ 1._·.\_\_·\_·c:t-ilRI~Dc.L L.\ YOH.\~f~O~R'._:E~-------------------------------- Germania e Italia 1 alla ~lagio11e della birra e clc-1 caTII!'- A e Q u EF o "Ll TI re lulli i fascisli in poche ore con llll solo r:!ggimenlo di soldali. Il 27 ottobre il re consigliò al go,·crno di proclamare la legge ma1rziale, che Yenne decisa in quC'lla sera a.d un consiglio di mini ·lri. La mallina ~cguenl.~ l'ol'din:• Yen.11caffisso in lullo il paese cd i fascisti incominciaron0 a squagliarsi come ma.ic.chic di gra:-so sotto il rcrrn da stiro. vale .. \ll'csler 0 nun si ra rns1 .. \iJ'c·- ·- ____ - .. -_,----~--~----c._.?·•• .--..;::: stero si 1>rcnclc !;ui serio anche il ,i- -- . -- · I L I del1914·1 f · dI 1926 ·---~---- ... - , qualche tempo in Italia a s og- 0Zarlsmo eI asclsmo8 sle111alico tessuto di 111eJ1zogne,a cui Q Id • M Jini Il cora per ricon'e la stampa ledesc.a. Q11cl che o ODI e usso • I giare i suoi gioie!~; d_el.v_alor~ ~i cer/iBERLT O, '.2;'). accade nrll' Italia scllcnlrionalc, <' li popolo tedesco ce /"ha con Musso- ndia e centinaia a1 m,ghaw d, /,re. . . · sie~,~ Mey?r è un f!·aJJ,1Ces<!, f~·:se J?e_r-brulle.,. ~fa per la stampa naziou;t- fini e Fischia.... Goldoni. Sentile, a q11e- Questo signor Mcrx Bondi ~ra inte,•e!,- Lo b<lnsmo a,•eya 11ella Germania c·h(• 1 suoi antrnal1 sono ,em1gral1 1:1 le , ledcs,ca non è brullo ahbastarnm. sfo proposito, che cosa scr,ve un giorna- salo a un gran numero di a~re_nd e. Una imperiale ]a sua impo11.anza specialr-. Francia. Che _cosa si direbbe, se ram- Orsni giorno una ,nenzo ana, ooni gior- li: francese, L'Ere ouvelle: i azienda però interessa O • no, '.n modo l . I ·1e re .1.,1 l\' I . l f l . ,., f) ·u· .• 1· t, ::, ~ • r· ""Ecco chn /n p,·cco/n bestialità ricominI spnciale. li Fallito di oggi Fu sino a Ieri n esso og1u Yero nOJ)l uu., e 1·; - iaseia ore 1-,crn an1co " 1 an 6 1 s1 ,l - nv tma mcn;r,o<t 11a aucora più s ac- • ~ e ~ 11 ,·isa,·a l'ordin,1m2-nlo giuridico r sla- rogasse il clirillo di prolezionc anche ciala. t> ciano. Le grandi se-Juono talora mollo un gran Forni/ore di milioni_ a a ~l~mpa lale voluto da Ojo; in esso i re di per lui'? Oppure: in Germania e-i so1 . 1 . , uel clic <10 vicino. Ieri /"altro, il Fanfarone, Mus- italiana. Quanti saranno i giorna/iSI'. che li 2A Ottobre :;.i tenne a :--!apoli un com.izio di fascisl i. Il duca. d'.\osla si rrcò in aulomobilc a Spoleto. P . ·1 l l . . ·1· . d" .. ·1 . ·. co:-.1. e O\"('\a avYcn1rc •I ' so/,·n,· s,· abbandono· a vere provoca=iom mangiarono alla '.,reppia ai quel s,gnc•- russ1a scorgevano I sommo mo( e - no c1rca uuc 11111oni I uom11u. 1 cui Q 1 1 1. \'l . r • r d b I ' I . . I Il I . fì . . I . I Cl a ,·,·c•nne. ue e· \(' < isse . us:.o in1 - contro la Germania. Tra/lene/emi. o lac- re? Nessuno mai lo potrà dire, ma e • o_ v a,mrno a p1u )e a oro 1mn1:1- nomcd_uulscle m _-~~ op1a.l>~rel -ls ,y.l .. H' ,·,·, ,.·,11,"110I)", ·l>i,1·0. t111a ,·,..rao!!nn G h ·1· I I I nro· tra le "u " " · ' ., ., cio uno spropos.ilo! La ermania non a bon essere mo/ 1. n an o P~ - gme. cosa 1re >)c.ro I g1orn, 1 cc csc 11. se · 1 cli Tl. 11,.. I • . I' d · la f)olo ,·,.. · ... g ·t ..1:-·tt cl· per un l!rmo e 1C un mi 1 0 Ile • voluto so,·ridere di ciò che era ridic<,lo. merose società. che portarono i oro rP- Quando i fasdsli si furono ra0colli nel teatro San Carlo, riC.'.!Yellero èln Roma il seguente Lclcgramrna: Po1 ,enne il IHl I. •, qu,.u1 o s1 ' 11.. s1 ,1110 asse L w11 o i 1·1 d l . I I .·, 1 ·1 1· 'f rl / / . / . . . . . L . • ,. , . 1 -11 d" l d I e e p1oea11,1 o I a 1ano .. , a qu Sollo l'immediata caricatura non ha gisfri in Tribunale chiedendo e ie i ·a - rbbc lH.:-o~o elci l)Oj)Oli. allorn k cli- P. 1 0 le)i,IOILquano_o I Cl a_ mo_ e e_- 1·l1c ee11·1d·,s.~e c•1·,·1sLi1l0 s·1slc1n·,1t·1<·,•1- / E d / B M Bo d' vnnga P ., I I f L L L • visto che il tragico eventua e. · ssa 1111n /imenio e anco ax n I e • 1··1111"z.t<>11 ·1 [)1·t1ss·1·' n,, (l'ello zaris1110 scu rom )1·0111s" ossc c1 a o in n- I t:> I d Il I I . ' h I • "· • " •· · , ' • '> men e pro,·o·~·a o f a a >org.1cs1.... fu dunque contenta. Essa non ha a- steso anche a loro, Figura anc e a so- Venile. La papp<1 è pronta. le mense sono imbandite. Non àurete che a seden>i a tavola •. nisso si rjcorclarono dcli orrore che bu!;ale_ · 11 1 d .. l d. dal Go,·,::!rno. dalla stampa ledcsrn. spellalo per vendicarsi. Ma contro eh, cielà e ditrice della testè defunta Epoc:.., lo staffìle zarista a\'eYa idcslato pr-c- -~e nsu a'C ie_questo in~ o i pro- i',, fo1•n<•L,i·es1·1111·1 s0L'·a11lo l'eco dc•\- / N . d' d I I I l d f la ,. w " 1,c si è vendicala? Contro Musso ini, o. 1 il giornale romano gia ire/lo a ,w ~ cisamonle nella classe la,·oralric,e Le- rz1onc .e _esca _e _una s a_c_eia a1_To- Il• )a1·olr. c·l1e e1·a11......alc g1··1da' ~ 1·11 . B Il . d" •ef l l f I l :>t ..._. si è vendicala contro Goldoni"• deputalo lascisla o cu e I propr• a desca. Affinchè gli openù si la.scias- ganza nazwna 1s ,~. pm s, acc,1_aa d Il comizio fu sciolto e la marcia su Roma incorninciò. Mussolini, però. si recò a Milano per ossen·are come Le sorti della hallaglia (?) sj sa.rehhe1·ò delineate. Tl. \1.\'.'JC:\ TO ST.\TO lY.\SSEDIO . . . (Altro omaggio come sopra). Ritorniamo ora alla Cecha. Lo ~piona,ggio è l'allivilà più diffosa dell'associ.azio'llc. , Al principio dc.ll'.umo scorso ,·enncr0 delegali degli enù95ari coli' incarico di son·egliare i funzionari governaliYi. pro,·incjali e c-omtrn.aLi in lullo il paese. s.~ un impiegato del go,·erno, ad es., ~prime idee cori.lrarie al fascis1l1IO, viene immedialamenle denu.11ciato. Tal\'olla è trasferito in località lontane. Se ha famiglia, è un u~ mo rovinalo, giaQc:hè è iJnpossibi11! che possa trasferire la famiglia altrove col misero salario che perc.cpis.ce. Evidentemente il gon.·ern.o Lrova che qu~lo sistema di persecuzion.e non è sufficie.nlemente radicale ad/ à approvato una legge dichiarante che tulli i pubblici fwcionari possono esse.re licenzia.ti in Y.entiquallro ore se si compo1tano jn guisa da. creare ~ospelbo, che non s.iano entusiastici sosrenilori del r~aime. Quei.sta 1~c i.i estende ai giudici. Nelle aziende che non si trovano sollo il conlrollo ciel go,;~rno, specialmente nelle ban- <'he, è slalo istiluilo un sistema di spùctnae1gi0 per cui lulli gli afTaa·i Lra le ban~he e le case in.duslriali ,·enoono riferiti alla direzione del partilo. S.e la ca,s.a lrovasi al di fuori della cerchia ,degli interessi fascisti la uanca viene ammonita a non accordarle più credili. La ha.111:'.-a, a su~ rnlla, non si può i-iiìularc cli obbedLre, perchè in fo.17,,adei nuo,·i ~e~r,eli approvati dall'enlrala del. m1J11!1slro Volpi nel governo Yengono a Lro,·arsi sollo il controlJo del Ministero delle Finanze. La kgge le obbliga a rpreMmiare al Mintisl•ero un rappoo·_lo giornaliero delle loro transazioni. Un! nitro 01·ga.110di soneglian,ui è quello installalo negli uffici postali. Quando la Ceka ha il nome di una persona 11011simpalizzanL3 c.oi fascisti, t.rasmelle talvolta l'owline di sequestrare luUa la corrispondenza indirizzala a quella persona, sia essa italiana o slraniera. Ciò si applica specialment'.! a chi è connesso col giornalismo o colla politica .. \ questo proposilo io posso parlare per esperienza personale; giac.ohè la posta a me inviala è slala sequ~slrala insì,eme con checks_speditimi in pagamento di ar,licoli pubblicali all'estero. Volendo assicurarmi delln. cosa, dopo la parlcnza dal1'Ttalia ho spedilo io siess-o al mio indiri1.zo parecchie leller.e; nesS1Una mi è mai slala consegnala. In das-cun raso conteneyano referenze ad articoli immaginari ptLhblic.a.li.all'eslero. Continuazione e fine al prossimo numero. Il I f J I d L l e~sa. Goldoni non è, come qualcuno D(,- dello stesso Max Bon i. sero Lranquilla.menlc tagliare i.I co o, c ie nT1,' o ·e poss1 Jthe durane un- ~oi socialisti non abbiamo nessun lrebbe credere, un generale in capo del- Nel bilancio presentalo dalla società affìnchè non is.c.orgesscro Lulla b pero .. ! 1 ~rroganza, C e e,·ey_oi-lar~ . 1 • • Li • r /'esercito italiano. E' un autore dram- editrice delrEpoca si rileva un defici! d1 ~-p11dorc·1Lezzadel 11a·,.ion"P"mo Lede- a conf_litt1, q_ua:ndo quest_o du1ll_o _<l1 moliYo e i as·ociarci ag a17 J.a.men 1 •• ✓, '"" = d Il ] gl e · d" lasc·arni imprns malico, per giunta, morfo già da gran 10 mi/ioni. Non si dice in quanto tempo. Sco' S • 1 lanc·iò la p"··ola d'o1·dine: .\b- prolcz1on_e SL v_uol c_s.erc1la_rlo_su in- f' .n >Or 1 sta o 1 1 . ., .....- cu • 1 (" l l ~" l degl· tempo. Forse per rivolgere la loro col- Ma 10 milioni di lire son pur sen:pre b "•· sso lo 7.aJ··1s1·nc>'. E· j)t1111·op1Jo!'in- Lere J)rov11Lccc\1 slaL1 stranieri. swnare Cia ess,a. ,ero, a=-'· e i M •• · la t d l" · J [era contro qualcuno che non ua in una bella cifra. Orbene. il signor ax ganno fece elrello .. On \ .·1 e· ·,1 ineno-- La stampa hore:hcse tedesca. l)rc- oppressi - n: o eg 1 oppre_<;s1 su 1 ., · I L 1l· 'C • =,rado di difendersi personalmente, i ber- Bondi non è mai sia/o giorna ista. rirr, ·,110duhl>·10 cl1c la p,",rola d'orcli11-c :;e_nla Jr cos_e s_ollo a.sn.eltO\mollo__ fa- campo naz10na e quan o g L opp1 .;s1 " d d" I • '" ,~ I · I · ·u,..1:n-e /inesi, in segno di protesta e di palri-JI- aveva per conio suo nulla a rre 0 Contl ·o lo zai··is1no fe,_.,.. 1 ·,n 1)1·css·,011" ci_le. Essa_ cl1clt_1arad1e questo d1nll0 Su campo socia e - non e UJ.JI - / • "" " L · \f 1· f tismo, si sono rifiutali di lasciar reci- paese, non ha mai scrilfo a tro in sua s1>cc·1al111enlenelle masse pros ime cli protezione_ e_ soltanto un problema ren e pc1· noi .. a se Yog sarno are G Id b . C'i - LI le I L l l qualche cosa per gli oppre.s!>i. noi non tare a Berlino una commedia del o J- vita se non degli assegni ancori... • e alla socialde!11oc1:azia. Con Lalie int;ll yra -ro I ,co_ ~ 11,QTh ~Ul, pro) e11;a dobbiamo appoggiare i. leidcschi op- ni.... Mi pare che una tale replica fl interesse avrà avuto egli a buffar via de- ga.nno il naz10nalismo LOO::!.S{"O prese p_oltlic~. I uò claisi ~~~ m ~erman~'.l.La \.f I I Mussolini sia puerile. Glr seri/lori, an- cine dJ milioni in quel giornale? nelle Sue l·et·, 1·an·11n" dell.'opc1··,1·10le- s1 Lro\'1 un lel\011~ d1 "'O'J".al1, che sia prc: i e. . tusso ini per olf~n-c d d . l "' lY ~ I · I · · che quando son morii - morii immor- La risposta a questa oman a e mc, - (l ""·no... tanfo stupi.do da crederci. J\lJ'"'~Lero prima e-on le t ,1a:oc 11erc e poi c.011 ' d . d """ = · · • 1· 1 tali - hanno una notevole potenza per 1 /o facile. La maggior parie e1 g,an 1 L 'eff,,.•lo fu co~·1 p1·ofo1,do e co.~·, J>Crò_no1t c_··,c_rcdc_ness:uno·,. ~ fì1no a arn11 1>eg_!{1on- conlro g, /)pprcs-; / E d ,. I b ·'-h t· d'f d gf· ...;• v • •• I avvicinare i popo i. ssi sono eg11am- 1 giorna i o~ esi è I per I en er<> ' duraturo, che il nazionalismo tedesco rhe lll llal~a si ~ar_a ~1~ po1;ill_ca bor- ila iani. mirabili alJenli di amicizia. Manleneie!i interessi di questo o di quel grurpo, del 1926 si può prendere il lusso l'\i ghese .- sia _chi .I-Isia il :11u~ 1stro - ~oi dobbiamo creare lUHl Gerrna- dunque al di Fuori delle querimonie dc>/- bancario o industria/e; è quindi ch,aro Lenlare ancora una. Yolta lo slesso i11- Lanlo il monmenlo per l tm1onc a.11-nia di libf>ri operai tedeschi. Cna /a politica. E quando Mussolini geHa a quale possa essere /"indipendenza di ~lro--germanica quanto l'usurpazione ':f'rmnnia senza llindcn.burg e SCII- Roma le sue solite grida, recitale le I questi giornali e di coloro che li scrivod,i un dirillo di prolczion<! Yerrà in- za Lulhrr, fenza Sln~ cmaru1 e scn/4a. commedie di Goldoni! Sarà la vende/. no Indi avvt.?ne allresi che talora un ~llSSOLlNI, GLI OPERAI E T~.\- lcrprelalo ~Ome un allentalo contro (i-c.c;slcr una. Germania senza TriJrnla più efficace, perchè sarà /a pru spi• gr~nde giornale borghese passa da/fpna ganno. ZIONALISTI TEDESCHI. In sicurcz_za e l'csisLc1v.a. dell'ftali:J. 11alc di. Slalo e srnza giudici Lede- rituale. Ma forse i tedeschi non hanna altallra mano e cambia proprietario e Tra la classe oporaia Ledesca ncs- f SOCIALISTI TE.DCSCIII E IL sdii · :\1a una Crrm:u1ia con lihorlà sempre i/ gusto delle vende/le spiri- cambia /"indirizzo politico colla maggior sun uomo è tanto odialo quanto Mus.. e giuslizia. tma l;•:?nnan.ia della re- tua/i!... disinvoltura di questo mondo ... oolini. Si pensi: l'uomo, che proYienc PRORLE!\L\ TTALO-GERM.\- clf>nzione sociale e non della di.soc-- E sovralullo. accentuale bene la vostra Che dillerenza dai nostri giornali, da- c\alle file della classe lavoraldcc. che ~reo. l"llpazionc, 1dcUn fam<>, dell'nccalto- stima per un Goldoni. Egli è dell'altM I gli organi che i/ proletaria/o. manl~~/1~ è salilo i.n allo atlraYerso il sociali- Ecco iiwece il discorso del prc.,;i- 11:1,~io.. \llora noi rendiamo clesidcsecolo. Io vorrei che il suo caraller.? re- coi propri soldini, con grandi sacri!,c, smo ed il Partilo sociali.sla italiano, df'nlc del Consiglio baYarcsc ed cc- rabile ai cii ladini di :1llri Slali la Yila slasse dei tempi nostri. Egli dedicò In Nulla può fare mutar tendenza a questo è diventato J'oppresso,re aei suoi rra- eo il cnnLcgno clella stampa borgh<'- in un lah Staio. Questa è la sociali- sua vita a lavorare e a divertirsi. Pur re- fo1/io di carta che è una bandiera imma- lelli d'una volla. Per oµ~ra sua gli se. Noi. in Germania, ci siamo aYYe:r.- cl ica agil:v..io11e per J"unio11e . stando un buon veneziano, egli fu co- colata. E quando un giornale si la por- operai ilaliani sono privi di ogni po- zali.. già da mollo lempo, a clelrnrrc t·11.a Lale agi.l...1zio11edcYe cominciasmopolita con le sue delizie. Soggio, •:ò I lavoce disinteressalo di tanto idea/1. lere, spogliali ,d'ogni diritto. Su di l11i dRi disc:orsi cl<'i mi.nistri bavare<;i re in casa propYia e non in casa dr- in Francia dove insegnò la lingua .tul•a- quando una classe sopporta con tur1fa ca.de foi\c:,egiuridicamente e per sicu- Iuli.a la perccnluale corris1)::>n!d'cnLe gli altri., P.\l'I. LE\'1. na ai figli di Luigi XVI. Ebbe una p'!n• fede si \grandi sacrifici, la causa non ro moralmente la colpa dcll'assas5isione dal re. può mancare di trionfare. ni.o di Matteolli. Noi non sappiamo: j La rivoluzione soppresse questa pe11- fons.e., se fosse interrogalo come le- Il f • bI I • sione: economie, discesa del franco ..... sle, Mussolini deplorerebbe oggi tali asc1smo 8gae 8masseoperare ' Ma la pensione fu ristabilita dalla Cc11 - 3ron attaccai eQaessi e non accorderebbe agli as- --,-- venzione... Cosi Goldoni simbolizz:a la sassini la giusti.fìcazionc mora.le. Sia BRUXELLES, 23. - Da qualche •cm-, per noi di costituire una organ.izz.az1..>· solidarietà Ira 'gli seri/lori, /"unione dei L' Agc:112:i.a ~ofru1i l/tUJndo scovu come si niole: Lulto ciò grarn SII po anche nel Belgio si veTifica u,, in- ne simile, ma con <lei fini un po· 3iffc- regimi po/ilici per le glorie inlelletluo- aJl' estero qualcuno che dica bene del :\'lussolini e idava.n.li alla mente della tensificarsi idell'allivilà degli ammira- 1 renti, dei quali uno potrebbe essere: l,1 /i. e poi non so quale inlernaziona/istr,o I Governo fascista va in sollucch0ro e classe operaia cw·opea e.gli è oggi lori della clillatura, che qui come altro- difesa delle pubbl:iche libertà'". che è 1:entilmente esemplare. lnlalfi. se ammcm.isce ai giorrwli del regime i11- quel che era lo zarismo nel 1914: il ve si sono messi a scimmiottare quanto I E questo si può dire già cosa fattR gli seri/lori 110n praticano e non perso- tere colonne di hrodagi,ia per climu- canlefìee. avviene nei paesi meno progrediti d"Eu1 Il Partito operaio e la Commissioni; nilicano un cerio internaziona/ii.mo gra- strare come qualnumle tutto il mo11- ropa. sindacale pubblicano un manifesto al devo/e e cordiale, non si udranno altro do aneli alla dittatura di Benito Mus- .\ppunlo perciò egli ebbe &J.mpre Sinora nessuno li prese sul serio. Es- paese, nel quale dichiarano che i 600 000 che le g1vda di Mussolini. E, a la,· la solini. Fuori d'Italia, dove 11011 si lìe- sulla borghesia ledes::.a una speciale si scambiarono l"alleggiamenlo della operaii socialisti risponderanno colla somma, io prelerisco sentire le comm"• ve gros o, si ride cli {/llesta mania forza di attrazione. Sono passali ap- classe operaia, sempre pacifica e iolle- violenza a ogni tentativo di violenza didie di Goldoni. che ha il tasci.smo di vmitar consen- pena due a111n.i,<lacchè in Germania rnnte, come un sintomo di debolezza e retta contro il regime democratico, 11 (J d' • d Il' · si inesistenti. P.011 s.i face,·a clie parlar.~ della dilla- le manifestazioni rumorose si molt\pli- suffragio universale e le pubb liche li- 1v1eto e OZIO. I Il 10 gennaio al BrJtish l11s-t!1UtC tura e ognw10 ave,·a nel taschino dei carono, accompagnate da inguirie e mi- bertà. Dunque ton. Rossoni, il sommo pc>11• for lnteJinatiOJia.l Aifairrs (Istituto Bri- paTIIOiollo come modello di lutli i dii- naccie all"indirizzo di quanti non cr~- Questo mallJifeslo risponde esatlamen- lefic~ delle corporazioni, Fasciste. ha ar.-, tarmica di Poli.tica internazionale) 1111 lntoi-i nicnLemen.o che i.L grande MufS- dono a loro e non sooo disposti a pren- le>a quelli che sono i voli delle v...rie nunc,ato che, durante I anno napo/eoni- inglese tenne una conferenza apo/n- souni. I salYalori dello Slalo in Ba- dere sul serio le loro ciarlatanate. centrali sindacali. Prova ne sia il l>c· co 1926, i/ fascismo propugnerà Ira le getica sul fascismo. Si trattava di 1111 Yiera mandarono a Roma il loro pLe- In questi giorni però la classe ,,pe- guenle 01·dine del giorno volalo dal c->n· al/re liJgi fascislissime: povero diavolo buono, onesto e di- 11ipolenziario, un i11diYidno che 1.11-raia comincia a mostrarsi seccaia dall{" gresso dei ferrovieri: 1. La proibizione in Italia della diyoc- scretam.ente stupido, spedito apposi- tanto è slalo riconosciulo nn vero loro rodomontate e dai loro ~sli che l. Deliberando a nome di più d1 IO cupazione volontaria. tamente da Roma e nutrito di tulli i Lradilore della palria nel sc,nso della rivelano come dietro alle file cli questi mila macchinisti e fuochisti della rete 2. L"a,-reslo di tuffi coloro che tra- piu tristi luoghi comuni della propo- rcclusione: gli slcssi giornali, che og- giovinotti spensierati stiano alcuni ~ru.p- belga. scorrera~no_ le _ore 1el gi~rno ~ della, ganda fascista. gi w·lano contro MuScSOLinj,lasciaro- pl di finanzier.i e politici i quali vedono Approvano la chiara e precisa c~po- noi/e ne, dwert,me~tr e ne, calle senia \ L'oratore sostetUle che il governo no allora sbo~ciar,e ira le l'ighc i fìori svanire ogni speranza in una vicm" <:a· sizione del compagno Renier, dc1ll'n· aver ~at_o pr~va d,_ ~ver lavorato. j di uno solo e sempre migliore di della e LranquilUlà cd ordine il.a.lin- dula del governo della coalizione socia- ciante al Senato gli inlr.ighi reazionari -~ 1 giorno~, fas,c1sl1_co,_nmenlavano: . 1111 governo f)(trlamenfare. Ebbe llC • n'l: il gran gintdin.o di Mussolini. Iista...crii;tiano sociale che allualmcnte del senatore Despret, il quale si sfvrz,, In. tal g~1sa l ltalta ~, lraslorr.1P.ra I coglienze disastrose. Peggio quando Quel che ieri veniva adorato, og.gi detiene il potere. col suo atteggiamento di indurre a sa• tuffa ,n un ,mme~so. cantiere, dando '"'~- 1 confessò che il suo discorso era fa- è oggello di orrore e di raccapriccio. ··11 Pcuple", quotidiano del P.1rt.:lo crificare le grandi regje pubbliche, a do ad ognuno. d, 1,~os:rare /~ propria I to letto e apvrovato da MussoUni. U d l cl ,. qu~....,0 socialisla ha in alcuni suoi articoli al- profitta •dell'alta banca, e dj isliluirc una lede, la propria d1sc1p/,na e il pr,1prlo L d" . ·t li <f na prova ,CO es a 1e non \; M°)L a isc11ss1o"n segur 'I a a SLl e lirato l'allenzione dei lavoratori su que· dittatura fi,nanziar-ia. amore per l'llalia risorta e rinnovella- . . . 't; d•· f 0 .-. ciò che il proletariato tedesco odia, spo izwne st rruusse a w1 uoco 1 sle influenze occulle che, senza prcsc-n• 2. Constatando per di più che la 1ea• la''. . . . . . . che non è qucslo ciò ohe ha turbalo f,/a d1 cu·gomentaz1onz cmtiJasci ·re d . lare un serio perico!lo per la demucra- 1ionc c~rca ogni occasione ~·· colp ·c. E il Fromboliere de/ ""Popolo d'/tc,lia"' · , · . . . ·'- · la bella l)ace, la placida armonia I Los esso presidente Su Re,uzel Rod zia, possono essere causa <Li clisod:ni. le noslre riforme sociali. scioglie addirillura questo inno: 1 • • • ' anime Ira LabOJ·ghesia tedesca e Mus- I fascisti che finora furono divisi tra 3. C0stala.ndo. inoltre, che i rr,ppreBen dello! E" tempo - è ve,·um~nte con.clu~e di_cend~ che « çtata la de/I: solini. di loro e si combatterono a vicenda. co- sentanti della classe capilalisli usano di tempo - che molti fannulloni (nemi~·i e cat.a si,tuazume mi.f!nwz,wnale, n.on _e Le ,ragioni sono ben altre, e sono minciano ad organizzarsi con cr.ite11 un tulli i mezzi, anche illegali, per lent ...re amici de/ fascismo) siano messi a lavo- prudente occuparsi_ troppo del fasc~- reali. Innan:zi tullo: da gran tempo po· più seri seppure tutt'altro che bue· di imporre la loro volontà al pae~c e rare. C"è ancora troppa genie in Italiei, I smo "· Il_che non e certo llll. compli- no1· abbian10 osservato il moYi.mc.nlo 1ne1·to v1:sto c/1e 11ess11J1pericolo 11e ni minacciano di ricorrere ai peggiori mtz- che, in nome de/l'ideale, appunto. n:ar:. I ~ , • per l'unione austr,o-ge1manica e l'ab: Esistono altualmenle nel Belgio d~i z: per riuscirvi; na il lavoro e... se ne Frega. Q11esla.derwerebbe se se _n~ JJ?rlasse be~c. biamo Yislo a.s,·iyare al punto in cui gruppi fasci;li clandesli~. 4. Decidono: genie biso~na prenderla e metterla nei. Gaetano Salvernu!I, ti fu<:nLSalo si troYa ora. Ogni uomo politico le- La esistenza di queste organizzazioni a) Che al minjmo movimento ddla ranghi: a "pane e pesce·· .come suol dir- I c~1e t~rm.e alto e nspe~tato il no'M desco, che si a'dop,~ri nell'agitazione è stata rilevala in questi giorni dalla reazione, avente per fine la mir-acci:i. si. Perciò, si ripete, noi speriamo chi fa .1 ·llalia, della _vera lta_lw, ha parL!!fO per tale unione. cleYe saJ)Cre che u.na slampa operaia che ha riprodotto e di- delle nostre regi~ o de lle nostre ulilu- notizia sia vera'·. I mvece al Natwnal lcberal Club. F tale unione incontrerà n:an sollan.l.o rnlgalo un rapporto dei fascisti su que- 7joni democral.iche, ve-rrà imm~diala- E anche noi. una volta tanto, siamo fu 1111 grande successo per concorso la più vigorosa resistenza per parle sle organizzazioni. Rapporto che nJ.tumente abbandonalo il lavoro; d"accordo col Fromboliere del/"orga110 di v!fbblico e p~· il C~IISi;llSO cordiale della Francia, ma la inimicizia mor- ralmente non doveva, secondo il desiJc. b) Di Unlrs1 immediatamente alla mussoliniano. Ben dello. E' veramente degli a:scoltaton. Un italwno che rre- Lale dell'Italia. l\fai e poi mai si lno- rio degli autori, uscire dailla cerchia dei classe operaia organizza la, coscienlt dei tempo che molli fann11llo11isiano messi' elette di esaltare il fascismo et11L'11e- • F t 1• } •t,1. verà un ministro ilalianio, ohe non dirigenti fascisti. suoi doveri,, per qualsiasi azione encr-- a lavorare. Non nascondiamo però che rando una serie di delitti com;ne.; ·i . a eg I a cari i:I, combatta siffatta uni?ne. ~ll_ri mini- I giornali della destra pubblicano pu• gica che questa possa ritenere utili·. ; il nostro accordo col collega fascista fi-' da.i comunisti - mentre il Salvemini . stri fo1·se sarebhcro 111s011.1rn altre re nello stesso tempo un appello d, un;i E passa alrordinc del giorno. 1 rrisce a questo punto. Noi non possia- ! 11011LIIUI parola aveva speso per ~1111- . Ogni qual volta capila sulle spalle! forme; i1r sostanza p_crò I' allf".,ggia- lega, palese quesla, cosliluilasi in quemo cioè condividere la sua spera11:a.' merare quelli fascisti fJrPfererulo al di quakhe alto papa~ero ~el½i colo- mento cli Mussolini e l'allcggi.amento sli giorni sollo il nome di "'Gua.rdia PaPole 8 i atti Troppi circoli aristocratici si dovrebbero I contrapf]Orre 1wmero di morti, lo nia una croce ... onorifica, 11 gior~le; dello Stato itali.ano, fmo a che ,•i si Nazionale .. e destinata nanluralmen~'! " chiudere; troppi conii e marchesi e r,,-i11• I spiegare cosa veramente sict il fasci- dei fessi. si afTrett_a a bi._i.lt~rf~ro,~-L} 11 j farà tUl~ politica borghr.se. non rnrn- mascherare i preparativi fascisti. PAR O LE. • • • cipi e Figli di papà e confesse e marche- smo - dovette accorgersi qu.a/e fosse b~l .cors 1vo ~he ~com':11c!a. m, al 1~- bierà. , ··Questa lega si propone gli scopi 5c. (da un giornale fascista). 1 se. e principesse e troppi amici del fa.'. /'umore del pubbUco e /'effetto deUe bihnen.le COSI: • s1arno heli di nnn.u1.- La secondn ragione è Ll11a.llru·ga- . ..suenli: Mussolini ohe r.1Apresemla in Italia sCJsmo bisognerebbe mettere a '"pa"!e e' sue dichJarazionJ. Ma di questo la ciare ... •· mento del principio, eh.e è già insilo " a) Di vegliare, in ogni circoslanza al- I.A LEGGE E L' OR.DI E non può la- pesce·•. Non crediamo che nè il lascislT'o 1 «Stcfani» pensò bene di tacere. L'ha scrillo per l"irnboscalo Ferra,. nella questione dcli' ttnione dcll'.\u- /a sicureua interna della nazione. \Orirc nè favorisce ,nessun genere Ji ..,-jo. nè qualsiasi a//ro regime della soc,età 1 -====="""'===.,,!!!!...,.....,Il!!!!!!"'"""""'~ la, per l'ineffabile Baslianini; ora è stria alla Germania. Non solo l:l Ger- b) Di clilend.ere l'integrità del terri· k-n,:J. e l:wto meno, l'assassinio come moderna possa obbligare i Fannulloni a 1 la volta di S. E. Garbasso. mania aspira a tale u11ionc in ,·i1·lù torio nazionale; sln;mento Ji ~O'\','rn'J lavorare. L"eslirpazior1e di questa u/c:Pra La letizia del g.iomalc dei fessi è del principio di auto-decisione cLci e) Di assicurare l"invioiabilità della E FATTI sociale verrà so//anlo dalla Futura so- 1 Quesl"artno .occo1Te all' • Avanti! • spiegabilissima. Dopo_ Fetrrata,. Bi\- popoli. ma I' alluale rep11bblica ger- dinastria belga; (dal Co,riere degli llalia11i del 22 corr.) cietà socialista. Ad o~ni modo, se il Ta'me::-.:o milione di sottoscrizione: stia.nini e Garbasso. 'Cln allro ma.i pun ma.iùca si allribuisce un clirillo di d) Di allenare i giovani per una loro Davanti alla commissione istrut!oria scismo vuol provare. noi offendiamo lo Quesl'ann 0 occorrono all' Avan- aspettarsi un cordon,e o una croce? prolc1.iorte su lutto ciò che ha llll no- preparazione al servizio militare. dcll'Altl Corlc di giustizia il !cncn'.c esperimento con interesse. Tanto tanto li ! , allrii mille abbonati regolari; Ma quel pov.zo di sapere di Lnorca. me' teclc,:.co e una lingua Locbscn. Con La Lega rivolge un appello a lutti i Guido . arbona di Torino ha <l~posto di Ira noi, amici e le/lori e scrittori di queQucsl"anno ocoorrono all' Ava.11- per Lulli gli dei dell'Olimpo! ciò l'attuale Germania ya mollo al di_ ,·eri belgi e parlicolarmenlc agli ex mi- essere sh.lo ricevuto a Palazzo Chi)!i, i11- sfo loglio. n?n ·c·è nessuno che abbia a li ! mille abbonati sostenitori. cioè. Poi, in seguilo, gli allri della re.da- là dei limiti, a cui era già arrivala la litari di ogni grado perc hè si iscrivano sierne ad alrlri due e-spom.11tifasci~ti del- temere la m1nima noia dalla leggo pro- 1·inunzianli al ricevim.en:to del .giorzione: Balilla e magari la lellerala Gen1rnnia dell'epoca. gu.glieltnina. numerosi in questa nuova lega che rarà la sua ciLlà, •n un h~1 precisalo gi0rno messa da//'on. Rossoni. nale. ' Orazia Belsilo Prini, qLtella che l'ha Per ('$'.'!11pio: a Belgrado. che è ,Jll- costituita sulle basi di un corpo d0 J.r- dell"anno i921, e di essersi s~ntito ~nler- M B d• . . , I Dunque: ricevuLo dn Dio ... il duce, e guai a chi cora la z-apilalc della Serbìa. Yiene mala e diretta da un Yasto stato mag- 1cg:1Looal duce in porson,"\ nel modo 8X on I e I tnornall. raecogli~lc solloscrizione e man- ce Lo locca. arreslalo un cillaclino serbo' chr !'i giore deciso a fare rispellarc i fini so- ~~~uenle: La stampa italiana continua a parlc,r" dateci subilo quella già ra.ccolla; Falegli dWlqtrc la carilà. o duce in- chiama Keller. L' arnbascialorc di uaesposti"'. 'VOI CONOSCE.RETE OEiRTAME TE quasi ogni giorno, di questo plulocrah', rn.ccoglielc abbonali e mandlaleci villo del fascismo. Dategli la croc 1c Gcrnrnnia fa subilo dei passi i.n s.uo Il giornale del Partito operaio nrn.:- IL PROF. GOBETTI ? E' U AVVER- che ha la/lito lasciando un passroo di ~ubito i nomi. di quelli <tià raccolli. col relaliYo cordone e il servitore favor,~, pei'chè ha un nome tedesco. ducendo questo comunicato cosi <1 e- SA.RIO MOLESTO. OCCORRE D .\R- decine e decine di mili'oni e che ha cer- La ,·ila dcli' Avanti l dipende sarà arcisoc!Jdis[allo. Tn Francia viene ai-resi.alo per furto sprimeva: GLI U A 1LEZlO. E FASOISTA. calo la salvezza 11ellalonta11a Norvegia,. dalla vostra operosa co lanza. . 1 moti/aro. a. un uomo che si chiama Meyer. l\fon- ··se così è, vedremo se non sia il C.J.S,) "A VOI! . men/re la sua signora era rimasta an- (:j urgono mezzi: MANDATE(.'Ei\'E 1 Non dimenticate: BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==