L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 52 - 26 dicembre 1925

r ·a.NNe n&. (A. t.t =========~~::'=~m~nr=--~.., .. ~-== ==========-----·=Z=U=R=IG=0=,=26=DII=OEMB=:.=RE==192=5·================ Num. 52. ' ,11ELEFONO 4.175 - Conto~Chèques N. Vlill-3646. SE'ITIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Cl!DWimi 15 la -.-. . ---.-·- ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO1925: 1 anno. fr. 6.-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi k. 1.50 PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea. O spaào di linea (l,agbeua UDII c:ok>ana)' 30 CeM, Per réclme continuata, preai da cOlrl"rairsL PER L',ESTERO: 1 anno, fr. 1?; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2,50. La DireziodnelPartitroiafferma • I metodiel massimali IL~ idecisi:on~ de1la_ Direzione del che si riforiva aiUa Po9ntka gencra!lc. tera Nel'l'ni e ritenga 1a ~ua. concezi:)- ,·olte anche sull'A ·, . P~r.hto Soc~a,hsta lraimno st.l'.lla~ue- Se Q~csto 01cmwesse fatto av.rebbc ne in antitesi colJla dottrina del Parti- ~acdficare _ va~tt., ha l~Olat:)' e m_c:zo fa, ha leailmente tentato di blema ai P-airtito, che iJ Parti>t:::ia suo sttanc su~1.tata •dalla pubbhoaz,<?n? o-:>mp1~1~u0n .a~to di viità senza pari. to. P.roponc che ile ,dimi sioni presen- pc:rsonalc punt~Yrevis~e~a - -~~ suo I rca!Jzzarre I ~oc01-~o.con Mosca, ~a·l- tempo ll'lisolverà. ~el. Memona:le del c~mpag.no Nen:11,e Dehruscc Poi (.a lebt~ra Nooni, u11 tat•.:-dal compagno Nenni veng-ano ac- dell'unità della Oirezi n a le ~1genze' ~a,~?o le caiattons~1ci1e dei ~ar,tLto. Questo suo pensiero, che traduce _tata quale era facile ,preveder~. In documento grave, per iJ suo /))essimi- cettatc e che a sosthtuirlo nel.fa conti- •·11r e coc:' . i e ~~lata da l a:llito questo tontat1vo ha subito det- una delle più profonde aspiraz.ioni del una ,gior~ata <li ~re~e discussioni, i s~o ~ngh1stifi-~ro e per la svaluta- nuità redni:)nale del giornale venga ;ii ~a,re v~~1~['1~;1 pro •.C'l;.\i noi~~hè i0 eh~ bis?~na~a abban~onare. ogn.i pro-letairiato, cg,li arrnda con tranqui,Jc~mpagm deil,la.D1rez1r~e ~~mo ~~- ZICm_<el0fla_pos.1zion?.<le.l Partito nel- ddc~ato il compagno Momigliano, ni nette. ù cmpo e e dec1sJO-'id~ d1 r~1s10111della_ta~t1ca,dei me: lità abJameditazione dei compag!Jli i mmata ,la Q1;'e~tione?e~_liumtaso..:1aJ1-la vita ooz1onallc cd mternavionalc. membro detl Comitato di direzione Albbia •ti . to';ti, <I~ ipr~gra_mmi di Mosca. D.i I quaili v:>rranno e saprainno va:lutar10 sta e ,da tali d1scus~1oni_e1:1e~eroa.n-, bi Nenni parte da un prnsupposito ddll'Awm.ti! me11ten~gv una s1 taz1one compl~ta- poi ha_~ncoragg1ato il tentativo di PCTcjò che è e non attraverso i ,.fancora 1rna vo~tà le dLv~rs1t~ di vedute., c,rratY.>: 'la oons~derazione de.I fasci- Esorta Ja Dirrezione a '<lare lia dirrno- rispondere :~o~la,e q~~le _devo:i~ cor- da_revita, s~ non a? una ve3'"ae pro- tocci» che g,li avveffiari. debl,a unità che reg,n~no_nel Par.tito e m se<noana smo come u;n .Partito qualunque fine straziooe altla massa dei Partit:) che giament U f prn 1'1sol~ti ~~teg- pna 11:uovamtema2i1onale, ad un cen- si creano per avere dei comodi motivi st~ssa Direzione. So~_ole dissensi011i, a sè stesso. hl fascismo deve e~sere nell'ora ,gra.ve ln cui o~riamo è più vrebbe ~i.l" 1 ;o s ~rzo. ,Pr rI ta ~-1 firo <lii pro_paganda zimmervaldiana. polemici. ouI accennammo g1a altre ivolte e coJ11Sidera.tjnoveoe molto diversamen- che- mai .nccessairio che ~ ar'iscamo I cr e;:· , ~n erno e p1u ~e ioh~ n- lv!a con chi ~are ques,to lavon? Non • • • • • ancora •nel f1:LLmero d~lla scttim~'l1a te: CO'TTICUITT fononieno di classe, pro- tutte le ma11ifestazionJ inter~cdie che i,;a c~!;~on~,J~~r~b~ al Par~to ~I am: Cl _sono_che I norvegesi. Quanto ag,li I 01ch1araZIOOI divoto scorsa. M,a, m prima drne2, la D1,rc- d·ott:> <lai.la lotta di cJassc. Per com- 11"11 ham10 base e valrTc r"'a11ohespi ... t , . ~ osi .su_ ,un err"no d1 sv1zzcp1non ne hanno 'VOiuto sapere zione doveva stavolt.J. ~iudicaTc h1tor- banterlo non servonio :le ,ecchie clu- rituale, '])Cr dare posto a I IJ:i ,r;g-ida ; '~~ 1JT1 ei:i.sa ~z 10 :11f• ev;tor~bbc_ I-a (:)- e stann~ I?er aderi-re aiWlntC<rnazio-1 J;?po Nenni, Pa.rlarnno Romita che ~o allail ottera. dc.I compag!10 Nmni, cubrazio.ni so-::i.all<lcmomatichc, nè le netta •r:afrcrn:azione di Quei I ;~incipi I; ,,\~~~ 11 1 P0 / 1111 c ie e e d,~~nentano nak_ S?~aill_sta. Le uniche ior~c sulle 1 ~ 1s-tio11c_I~ tesi Nenni, poi Vella ~I q~ale aveva ·posto chiaro e preo.::isosuperate atth,·ifa p.arlaimentaristc, nè I che pc:- ta'iiti anni hann:> ra:pprcsen- ~t' I' ~-I.. tengonob lontarn. <lai so- q_~·l161 .puo contaTc sono le rorze dii: il qu~le. 1nt1cncdannosa una fosione 1._J•d1l~mma: O MrJsca o Londra. La un1ai111tna.nsig,enzcaont!ni~~•ntc e for- I taro la iiacco,la ide-alc e la speranza ~!ii~~~• ''.~c:~?;ere3 ~ le mas~e. Se_ 1 s1m~t.:ache sono I:oUa Internazionale, o ~,,O'l.1Jus1011e pro_g-rammatica coi rjforD1r~1onc conven_nc che pcl ,nostro male ,i,lla quale i a<dabtamo :g-gii ri- ucl p,;oleta.,riato marmriaoto ed eroico. it;" .•. e,,t~ ,_icar, a'. consenti av_utJsoc1ahsta._AOJo~a1i-lp_~oblen:ia si pre- i m1;:,ti, e. oredc. mvecc i debba fare pa: I t1to uI1 tale dilemma ;1:m ri pcc- f:-1m1istia.Ilo stcss::i modo dei popolari . • idc~u~\\:--· ),~~ 1- puo,~u:e ehe ne~su,1a s~nta cosi: o mori di O"R"n1interna-: ope,ra d ~ttraz1one Ycrso tutti quei ch~a. tutta_ qua,11ta_la situazione. Per O dei odamooratici ,un10.nisti,ma lari- La test del comp. Neaoi to del~ ~~~ 1 ::~de,..all ~nti;110. ~ent~Cl!- Z!O!lalc O !lavorare assicm_c a questa I compa~rn ch_e!ainche se provenienti noi mfa~ti TIOn sI !!ratta soltanto di vendiciaz,ione in 'Pieno dc· pri'llcipi e . · ~J~., - 0 m~ I unita sociali-I sun1stra per una nuova Z1n1n:onvald I da altm1Partiti PD,letari riconoscano Mosca o Londra, bensl di Mosca O dei metodi che servono ,a 'ribadi!re nel per l'unità socialista ~ta.. M:_egli l!'.ll n_cfa ui1a quc-stio:nc nchl'll1ternazionalc socia1ista. , I~ speoif.ioo funzione d~I nostro rnolon4ra o restare Quel che siamo, do- pro1etari,ato la sua ,coscienza di e.lasse Nenni desidera bnnanzi rntto liqui-I ~~:1ti11i'/t.1k, n,a s1bbeneuna que..;t10- C:on que:>ta sini,shra sociaUsta noi'. \'°!mento. ~•e SLC(IIW. E_la DiTezione_si ,proi:unciò e a proparramlo.alle batt2.g-lic avvenire., dare il terreno da due questioni: La, o1cr~.:o_,. I ,ca., , . . . ahb1am? affi_nità ~ottù1ale e tatti..:a, ! 11.co~npag-,n!o)el BelJo ~rese11tòpoi rnequ1vocab1lmente per il -contmuare La mentalità <lei rihTmlsti è ben i discipli11a la sua contraddiz.ione I _1<.facc.:ud J }a ~k:1a de.Ila sc1ss1one'con !01o noi contmuoremo Ja htta l un ordine del ~norno per I accettazioad essere quel che siamo e dove sia- divc:--s:.icome t dh·crs~i ,tJtra · b. hro; s.~i è pa;i!at:) di fatti compiuti, di a·t-! ~-ftorm\ che_1c_~a!!10ni la ,detormt,lJ- -.:ont:o !e_ !0t1denze di destr~ impc- ! ~i.e~:Ile dimissi?Tij_di N~~- 9u,i1Jdi ci m:).. . concezione del d~venirc sociale. I tività fusionis.tica, di m·gani di frazio- 1 .)no ; .a ~o.:~is~\onos?no superat_e. ra.nU a ~L:ng-o. Cort? 11011 è pJaccvolc 1 . 1..i.r_. 1 1.0 ~k_u11ed1dr1~raz1011d'Ji voto. c~rca ti pr~b!e~a se •si <lebbano O , Superare la •scissione di Roma del ne. Son c'è ,una parola <lri vero. Non li Og-_..~,i 1_ ! 1J I -~h11.,1,dniacollaboraz~~;ic, c-ntrare ;:1. u.n_orgarn mo peT ~Jmbal1 r ~to,mg~.ano porJo sol? pc_r dldiian~ f-are tentativi di attranre a u10i uo- 22 non è pos.cibilc perchè vorrebbe ci sono frazioni ness,uno vuole fatti non cs!.,k ~1u. Nel _quadro pol:t1s0 t0Te le direttive delfa ma~xwiranza, i .azwne dt voto. Concepisce bi problem1T~ ,d~gli altri ,partiti, ci riserviamo dire ncga:re le ,ragioni di principio che compiuti. Si vu;le il Congresso. Dà ~e!l:_ situ_a~,?~1c2lcu,111~I.en:ienti ~0:10 I ma com~ ha~mo ~ovut~ _adattai:si a j I 1:_a. dcll:1 ~nificazione _ come ha a àtre il mostro pare.re, quando, in vi- la dcte-rminlaron:> e daire rao-ionc iin spiegazi•oni a propos,ito di -uina casa !01S1.:~cc1siv1 •}on.~ è 1PJLh1ber_altSmo questa 91t_uaz1oncI Pairt1tJi-che s1 so- I s-_rnctog"iOn~1or S:J(TIO Sll'llAvanti! _ sta ,del congresso, ,si aiprirà '.I.a discus- piono ai !lliformisti ed alla pofitica da edH. rice per l))ubblicazloni sociali.,,,te 111 Italia, nì_,; ~ e r1u democrazia bor•• i no trovati come noi fuori dell'll1t'.!r- ! come attrazione di tutN i sociailisti nel sion~ ~u~la_~tampa d_el Pairuto. ~er essi J!rOPug,nataaiilora ed in seg'uito., alla qu.allcegli ,pensa. - ' tie:<.'- Se :r. >: di ipotesi si vu11c na~bnale co3:11tmista_c,osì prin:ia o! Partito. Questo ~ il suo dissenso col oggi -ci ·limiit~o a riprodurre qui ~ia Noi imvece siamo oggi que.11i-che Ma del resto ,come s.i ,può parlare ai 11.1;_ttC'reche 5. r-o~rebbc crear~ una 1>?1do~ 1rcmo rare :1101a, meno ,d.i non' corl'!-pagno Ne~1. Avrebbe peraltro parte _-s?stanz1ale dell_a ~iscussio 11 e eravamo ieri; il ,nostr-0 Partib è ri- di atJtività frazionisti•oa? Si di:rnenti- .. tua~ 1?11eP~e111oc:a.~1cqau,a!e si de- rn1~101a:read o,:ri11legame col prole-I dcs1dcr1<1Jt:> ~h~ _s1andasse aJ Con,gires1at~s1 m seno_alla D1,rez10ne,unen- masto co1lla i;n teg-rità ,piena ,dei s.uoi ca che egli, per devozione ad Partito !u111 ! 110 /1. •?dom~1_i.di el deh_tl? Mat- ~nato. m~emw1onale. Del r_estonon so_s<:inz~cn~ '(TliteTne.Con le sue did~1 ,anohe noi co11 tu~ta la nostra metodi e dei suoi prjnci'Pii. ed aWunhtà ,c!elJaDhezi'.>nc, ha spes- ;:otti, e 1?.:11.q_ua_1 è que! Partito ~he li 91m~~nt1chi_am_oche e a?e~1s~?110a! m1ss_1o_prnero bi oo~wag-no Nerm~ ha am1rm~,alJa ra_co?m_amd.aziondei rd5tar Se 1nel,giu,gno del •24 Je oondizioni so sacrificato j] suo pensiero 1)erso- : 1 c I ~ ne ,'u, 1 .te1~ebb~l_osviluppo? Ncp_- ~m1go dei caPJ oppo~t!m1~t1,_v1 ad~, P:ec1p1tato_vo!ontamamente fa situafed_eh all_a <l1scliJ)hna. ?e!J. P-aat1to, di de}'Ja fotrt:a lo hann::i coosigliaito a mo- na.le, imponendosi una rigi.da disci-, '. 11 ! e qt,e.: > ~?.murn ta. ~ I:) ha ~:-. 1.1cono anche o!to 1mlion1 d1 operai: z10'11e.Rag1orn persona:li lo rendono stnn~ers1 sempre pIu mtonno ail'la. dimioare i suoi metodi di diiesa e di pli,na. Quando è ohe ha scr,iltto la •let- ~hia,ra~o c~pl.cwimcntc 1 1 lnternaz10-; . C~mclu_dcm~o:~I_compagno Nenni an,erso a raccog-ltlere l,a -~uccessione ~and1era del Partito &>ciaJista Jta- attaicoo conbro ,la borghesia, questo tera? Qua~1do la Obrezione aveva de- 'al~ di M~::-"\ . . . _ ! S:)Sti~n: ~1p. nn01p10_che·la lotta con- ciel comp~g1!0 N~n•! ed evontua.lme1~- ti-ano. . . . . nan vuCAldire che abbia rinnegato la ciso cli convocare il C::ingiresso nei! l.,n prob.c~1,. ùen_p1u importante- PI tro I ~tt~a:lc -~tato. di cose d;bba ~ra ~? ;1011g.Li si ,potra ll:1porre un saonLa nun~one de.Ha D1rez1one ebbe ossatura fomdamentalc dc.Lia sua dot- mese di marzo. Quand'è che tl'ha di- c:nell_odc!la_ u:!1:an~1genza. Intende ·1'passa1c 111 p1ima l_mea,'-h~ i avven1~e I 11c,~ c!1e vada_ oltre 11Congiresso. . lu-0go a Milano; e a-pperja_ fu aperta la brina. Ha s,peoulato sul dissidio ,tra le ramata a~compagni delJa rnrezione? I Part1~0 d nbad,n_ccl dogma d"Ua '"· 1è deli}a dcm~craz-.a operma, che d!-1 . Ptrn, Fa 1 b?n: "S?n~·per _I~accettaseduta,:, ,p'.ese ,la ,parola Il. compagmo · f~azi~i ?e.Ila borghesia per volge.rio I Quando si era deciso di a,nlticipare il 1 . rra,'.!si.~em".Lw·1_it,~aass?luta? La_su1 i pende <l; ;001, dall~ nosm-a volos1~, I z.ione ~elle d1m1ss1om.NoMh, assent~, Vierno ..c..h1 per J,a sua reJlaz1ane. , aI suoi hm incontrovertibilmen.te ri- Congresso ,a g,enna.io O feb)}raio. Era i.,:1.:Iec.pyz:one ,il: Aventmo dice d1 11-J.; ~Ula _110.,t.~a--_udac1a.da,] nostro s~-, II~_scnitt~ trna lettera, netla qualle <l1- • . I voJuzionari. l quindi il uJ ,un .atto cm:gressuale, I S1_ 'P~O _csscrl :intifasci_sti i_ntransi- n1to 1 d 1 saoru1<:1:>t,o':1~rc ad essere m ~h1~oraLui ~1u-c_dJ_e~se:c ~er •1:accet- l8 relazrndneesl egretario . Cli 1:nitari coi q,ualli si v:;rrebbc Qg'-' compiuto con ,pieno dk.itto e con inr~- i Q'Cllt1ss1mp1er burl~, lo S1 puo_esse~e brc,? una fo.rza decisiva. ~oncludem-, -~ZIOllC del,c dums~1on1. I :or?1ne del g 1 IJa tusione so.no avversari idicltia- ra leadità. I por davvero. Non s1combatre il fasci- do _diceche _1,1q1ues_tora d1 amarezza !!:orno De-I Beillo viene qwnd1 approrati a111ohedi questo nostro metodo: Quamto alll' ac sa d. . . 1 1 smo con gli imparaticci della «,intra;-i- eg,h sente d1 aYcr ratto 1 al suo dove- vato da t!.ltri, contro H v0to <lei solo 11oompag,no Vemocchi ha inizia.to id s-110 discorso sbarazzando il tcrr~- no da tutte le insiJ1uazioni fatte' dalla stampa r1vver.sa contro g.li orga1J1di irettivi del Pari;liO e contro il o~mpagino Nenni, colla aiterazio11e artificiosa di fa.tti che va,nno considerati so.1- ,tm to Jiolla lor-0 realtà e che 11011si wssono prestare ad equivo2azioni di qualsiasi <;ipecie.Mette in evidenza come il dissidio mwnifcstatosi tra la maggiora117>adella Direzione e Ll compaig,no Nenni sia di squisita na·tura politica e si -riferisca più partico1armernte alle recenti ma,nif.estazioni di quest'ultimo ritenute in contrasto alSsoluto coi pri11cipii e coi metodi d'.:!1 Partito. R~sp~ng-c tutto quaato si è Yoluto dire da avversari interèssati su qu~- sti avve.nimenti e· sul,lc manifcstazirmi pubbliche dell'Esecutivo e de.Ila Seg,retcria: e dice CO!JTIC tutt:-i questo non ri~,ponda che ad un piano 1prostabi,lih di speculazione faziosa allo scopo di gettare U ,discredito sllll Partito e sui ·suoi <dirigenti. l comunicati del1' Esecutivo e dalla Scg,rcteria vanno auindi interpreta,ti solo ,per qu'.:!lloche dicono. P.assa,ndo ad esaminare le ragioni che hanno determi•nato l'Esecutivo a con,vocaire la Direzi011e, si accC1111a pr~ma allo stato g-encrade del ParUto e ,poi alfa attività frazioni ta che da qu.a,lche parte ,gli era stata de'nunciata, e. che jmponeva il ,rapido intervento deg-li org-aq1idirettivi del Partito. Comunica, aittr'aivers:> copiosa documentazione, come tutte le C:ezioni siamo insorte a difondorc la vita e la funzione del Partito e si co,mpi,ace di tanta sensibulità che dimostra come la anima di 1tutti g-li iscritti sia sempre fervidamente t0J1tusiasit:ae 1pT011ta d og,ni afJ)poUo. Si sofferma ·poi &uLla famosa lettera indiri,.,zata da Nenni ai membri della Dirczio•ne del Partito. cqucstrata al c001paIg111V0iotto in u.11aTcccnte perquisifionc operata su di h1ia Brescia, e pwbWioaita da.l!la stampa fascista e ne prende in ,esame diffusamente ogini punto. Premette però che, quand:) awerme la pubbl<icazionc, l'Escoutirn che doveva dire una paroJa per ra skurarc il Parti1o, non e •irò un .solo ista•ntc ad assume-re la TCSPOJ1sa tltl a· çiue.l~a ·te del document \.., perohè essi sono e r,Lmaaig-onoo::illa- 1 essa • 1011 e' ,.1 1 e fcu 1 ,.. 1 1 Dncl)~c:e'.tza~si~enza dottrinaria» e declamando o- re di socialista .q>Onendoquesto pro- Ibmiita. • , , v1 orma.,,. 11 1,r1.:zI0!l'h.; I , • .1 • 1. . , - boraziooisti rispetto al fi:ne malgrado egli ,non ha mai nascosta la sua a- ,gn1scr~ «1 socia- is_m_onon_ m?nral). -- tut~ .. ' : spirazione per l'unità socia1Lista. '1 °::c st a e_una oppO~lZIOne~ 1. comodo. Le dl.m.lssloni!di Nenni aoeettate L u1mta,dunque, con costoro sa,rcb-, Se quindi Jrn avuto LIII torto è stato l\ 1atairc il fron~e d1 O~P?S1z1onetutte ==--- ,, . be solta•nto confusione perchè man-' quello di Sll'bire j( punto di vista delJa I!(; ,·Otlrc ch_eSia J)·::J'S tbrle, questo _è I Mornlgllano direttodrellA,antl',,. t~11rebbe·le antiche diiifcronziazioni maggi::ioranza fino a quando UlOn ba LIdo~~re. 111-::c«: tutt? _levolte ~he :,ia 7 ~ , • 1 . . aom~naric e quindi .le .aintiche e pro- creduto che questo nuocesse aùla cLif-I ~os 1bile» perchè è cniaro che Il ?ar- 1 boco I or~me_de. gHJrno a~prova:o .. , sopraggiunte ragioni di assoluta incompatibilità politica; f~•ndc ragioni dt'I dIBsens. o che dura ficile Jotta ohe il proletaPiato sociali- I' t:to }~ve salvag-uardar-: I~-sua IL!,~· I· « ~a _D1rezwfie del Partito soctaltaa oltre venti anni. Tutta l'attività d~l I sta ha da combattere. P~rl,,10 quando 11?1~ fu p1u, po s1~Llc I sta italiano, Partit::> verrebbe parrailizzata ed an- Si è detto che il suo or.a wi atte<T- m«I1tencr?_la coahz.1onedci:I A•v.:!ntmo I prese in ~same le recenti dic!1ian~llata da una unità che sia invece· gfa.menito sociaildcmocratico vecdtia Ja denuncio. I razioni f!1swniste del direttore d.::llo d!~s~s_o di metodo, dii tattica e di I mania queilla <li ,r,is~lvere la questione Coilo_roche_immaginano elle ci sia, Avanti!; pnnc1pro. . sec?ndo_una classiliicazioii~ d~I tutto posto =m ! tal1a per un~ .demo..:r~zi_a !. c~nsi~leri_tc, l ~e es~e vann~ ~1d A questo p111t:1;i LI compagno Ver- • arh1tra.na. Per questa ma11Ia I è ar-I che non sia quella opc1aia e soc1al1-• mv::stire m /i!eno il processo d1 d1fnocchi si intrattiene sulla parte della, riva•ti aHa pairalisi ,completa, delJ'azio- sta, che 11 011sia la nostra. questi so1 ferenziazionP ael Partito dalla soc:ul- !ettera del compagno Nenni clic si •ri- · ne sociatlista dal 1920 ad o,rg,i. LJ Pair-I no i veri disfattisti e pessimisti, ,i qua-' d('.1.1wcrazii 1' dal bolsr,evismo terzm· ìcrisce ail movime11to .intennazionale e: tito non ha ma1ipotuto disci7tcrc i pro- I ,; mostrnn~ di c::m::~pirc il Partito co- re• nazio11!.l!iSla, ;,rocesso inizwtosi ve, <l:chiara come la sua atuuaIe conce-' blcmi second::i la loro rea.le por-tata. mc una chiesuola, non come ,li centro :nelLtttabil..: cr-n~cg11enzadei Congreszionc « o Londra o Mosca» è ,l'a,nmrl-1 Non si dicc\'a: « questo giova a,11:i deh lotta politi~. : si di Rom:t : •:;,? e Milano 1923, sv_i. lamento ,del Pia.rtito e il disconosci-. c'laissc operaia,; o « qucstÒ 11011 gio- Ma S? si. scart~ la i11transi_!.!enza l!!n:;ato su;1• :111 :,g({t ~on tutti i mezzi mento della sua ,ragion d'essere è; \'a», ma «così si va a destra» «così dogomat:ca. ti «soli contro tutti» del :/Jl/.7 Dir.,:::;1 ne del Parrito uuanime la negazione di tutta la politica <laJ, si va troppo a sinistra» e... st~p. La 19_19._ qual"è la _g-i~s~ificazione della, l· ~~guto 1,u· i(;vore 1iel proletaria(,; Partilto sv-::,ìra1inquesti ultimi tre a,n- so'.Jimunicacolpiva ,chiunque si abtcn- c;cissione fra s::ic1-alist1? i:alwno dli,, ~p,,cie in occasi.one delle ni, è l'accettazione del,la fusione ad-· taY:i ad uscire dai binairJo·bbligati del- 1 li c~rn1pmrno Nenni spicg-a che per eleziom politici;<: J'JZ./, chiara,nint,, dirintura a destra sc,tto le ali c..1,paci la \"C>ritàrivelata. Esorta ~I Partito a I lu,i l'unità •non si ngg-iunge con la fu- dimostrò d'intende·<' la funzio11e stnclei ~i1:igonti l'antico mov,i111C'1icroi- I n?,11contirn . iar~ 9uesto g-i~cod_aragaz-I ~-iouc dei r!is-::ordi e co.n p:ittuizioni rìta del ve:..:(ti~ fjt:rtho che, da pleùe.. form1sta. : z1, ma a porst I rrr0Wem1senarnontc. ~~:.;rete, ma con un csam~ approfon- ,I.spersa e i11rl1fesa, ..,.,.,pe elevarlo a R,corJ~1 tutte le manifestazioni e le' Dc tra? Sinistra? Parole. Bisogna vc-I dito dC'lb. situazione-', l'elab·m1zionc di dignità e coscirn?u <!i rlasse; G·.:.:.liiaraziouidd Partito anche in ma- dcirc che cosa corrjsp;,ndc a quc te n11 piano di ag:itazione. l:l fi~. azione co11sider1h• d1c fr: manifestazio11i tcri:i intennaziJnalc, ia sua rccenlte a- parole. AIJ'un.i1tàsocialista che egli di obbiettivi coucrcti e prcoi i e la fu- o~'ieme di! cJ•:1pagno lvmni, conh·addcsione al Burean di Vienna, la sua proIn!g11a, corri spende un ,irrnbu ti- '>ione di coloro che C'.)1.1.o1rclano in dicono ltut: l azione di difesa del rnlontà di raggruppare in Europa tut- m011todel mo,·imc111tosocialista. Que- questi obbiettivi. Perciò è necl'ssario Partito a."1; <1:rnle,i11delicati momenti i Pa1·Nti o'"'irulisti rivoluzionari ohe sto conta e 1uu la cbs ificazjouc a 111C1ou.zrcsso <lei Pa_rbit, il qua:lc di- ti, dette egli r,11n: cou entusiasma il sono fuori di ogni al,tro aggruppa- proposito ddla quale l'g,l•i ha a,ppena <;cuta !1rofondamentc la situazione e ,1:fl valido tnru·fir~c•• e sono antitetimcnto intennazi::male allo s,.-;opo di bisog-no di dire che se sociatdcmocra- si proponga di facilitare la U!llità dcLlc che alla :1 1 )litica 1.1 u nazionale «iJt facilitare il riav,·iounamcnto di tutte le tico equivale a riformista, egli 11011 è forze soc·ia,li te. Atla borghesia unita ~·-lì L011dra. 11è co:; ~losL.a» da lui S{)- forze .pralet>arie dC'l mondo, cd attor- stato mai socialdcnDcrntico. on ne nel fas...is..mo, bisog-na opporre un pr'.l- · ~tenuta, e a r,-i:ell1t:nt('ma per la quama la necessità per il Partito di non. ha sopratutto il tcmpeiramc11to. I tariato unHo 011elsocialismo. Qu311do I le furono and:e ~·u1>i i gridi «nè a dcdcilettere da questa via intraprosJ. ! _i è dotto inolurc eh\., cdi è pessi- ciò sa sarà fatto, comi:nccrù ia ri11a-· stia nè a ir,istr.1 - 1 è coi soci-ail-deSi ,intrattiene sulbla es enza della mi ta, anzi pessimista a tesi. NJe,1tc s-.:iradelle forze socbliste e o{(ni ghr- :nocratici ~è 1..u;.::.1111wt1i»i~; Se<.:oudamternazionalc l' dice che può pessimismo. L'e ame dc%1 situazio11c ~10a\'remo 110n una nuova di.,,fatta ma; co11si1fcrat0 r:1c tali idee s0110 ili ospitare Partiti eterogenei solJ pcrchè è quello che è. l\la se cg-Ji non crede 1arc1110un passo ,innanzi. I alllilesi 11P.f·,1ro11 /u ~pirito e la tra-limanca di una lin~a proci 'a e ·di una Ji d:rvcr , cn<lerc fomo cd iUusioni, Oli c:.i dice che bisozna difendere 11 zivne del P1:1·1i!, ~c,cialisla italiano " d?sdplina sostanziale, co a che con- ::ente porè) di p·itcr dire che ri 'petto, Partit'l. Certo. Ma bi· og-nasopratutt:> rnno tali rl.1. S(ifJ'Jrimere i,1 clii vi so•1· ~c!1te a tutti i Partiti ado~enti LUI~po- all'a·,~·enfrc, ~d. anc(10_all'a,·ve1_1i,rpciù I è_:fcndcr? il so-::ialtsrno cd ,j,] p,rolcb- 1 t-;ace la p;ssil.J,:1/.i ai mtemretare ,,.il !mca JI~1 011~og-c11cea 1_11ontacrratto p,~ss_nno. c~ll e o~t11rn~tl, anz.1molto I r:ato e .:11Part:.to 11011ha niente da: {ie11siero 1,·t J·c,rtifo e di parlare p,x mtcr_n3z10nahsta.. A~cnre. •! . queosto ott:r~1sta. . . I pv:·d◊re. tutto da g-uadag-nare. se sa-' esso (011deòe11e/la F:.!tr il compagno 111:)IY1mc11vuto l dire, Ili defnnttva, ac- ! Drpcndc dalla ,·olonta di lotta che cr:fichcrù le sette aill'uni-tà. Nenni, com{)rt". ). 1,e:ia sua sen ibilità ce~tare la. d?1:1i11az~once l'itndirizzo I aHà il_~artito. dalla ua ~ttrczz~tura, Venendo al problema intcrnazio11a- della i11soste11; 1•1iiw politica della su/4 dei Jaboun,s,bmg-lesi. dailla 11mluenza che potra e crc~tare. k il c~mpagrno 1enni spieg-a lu11g~- ,?O izio11e, .-i.d oifrire le rroprie climis- 1 LI Partito ociaiista ,italiano per il, E qui siamo alla qucsitionc po.litica. monte come nel suo pirite ia matu- sioni da me,:ihro riel (:omitato di Di- I suo _l~!·~gramma e per i _suoi metodi I . P_:mcn?o il problema de~l:un_ità.so- r~t': ila co11clusionc che purtroppo non rezione dell'Avaq1ti !) e sotto (fues't'o s~ecI1tc1 deve_ es~cre e nman~rc dc1 01ahs,ta, il co!npag,n~ 1cn11Id1ch1':ra e, _srngg-c ~ ·lungo andare al dilc,mma: aspetto è doveroso accettarle, pur ric.:isoJ.\·vcrsano d1 qucst:) mo, 01me~1toche sapeva d1 urtarsi con la ma~noo- o mtcrna2J1011a1slcocialJsta o interna- conoscendo le sue benernerenze verso i1;tcmazionaJc che fa capo a Londra., ranza dei compagni della Direzione zionalc c:mrnni ta. il Partilo per l'opera spiegata in dnConcludc affermando la necessità: dei quali cono ccva il pensiCiro.E' sb- 1 E' successo a lui quollo che è sue- l/lle anni al giornale; ma deve essere che la Ocrczionc d_lcauna parola prc-I ra questa ila r'::gic·ne per cu! _ha per r ~cs~,o_a~1i ~ndipcin?c•!ti te<lcschi, ag~, ~1ssoluta11!enter~spi11ta ogni altra ina a sul problc1 1npo tato dJlla Jet- r,tnto tempo C!'it:i.to e per cui tante 111gl~s1a.~l-1 austr:arn, ccc. Due anni wrpretaz1011e diretta a svalutare le o n o delibera: 1) di accettare le dimissioni del rompagno Nenni da membro del Comitato direttivo dell' Avalllti!: 2) di affidare al compagno 011.Momigliano Riccardo - membro del C'amitato stesso - l'incarico della continuitcì redazionale del giornale; :3) di rivolgere appe/Jo al Partito perchè sarnia stringersi con fede e ereni.fcì attorno ai propri organi direttiri i (Juali, in quest'ora in cui la lotlCL di classe> è fatta più acuta, affermano c,ncora una volta la 11eassità che il Partito co1dinui nella manifestazione ,igida e 11etta dei principi che costifriscollo la ua dottrina e la sua ragion d'essere, e assicurano che sa- ()rmmo r,e:end 0 rr> r> 111(mfe11ore, nei ,,; tutti, la più rigorosa di- ~civlina ». Sulla Neve Sull'alba è in/alla al S1Lolo La grande ne11icata Che fioccò /11/ta la notte. Poi su/ bianco len.:uolo ilppar q11alche pedala: Piè grandi e scarpe rotte. Soflre la vitn o dorme f..i 1'imbi il verno è cruclo Come all'età cadente. Veggo. trcc !'altre, l'orme D'un picco/ piede ignuno. Ch.P, mi rallrisla la mente ... Ahi ! ahi ! chi vi ristora O tremanti p:edini Di frmciullo errabondo? E vi son dunque ancora Dei poveri bambini C:he van scalzi pel monclo? E. P.\NZ:\CCHI. •L'Italia non ha alLra speranza , che nella gran.dc riYoluzionc mondiale. > (L.\. GUERRA C:OMB.\TTUTA l~ ITALIA NEGLI AN TJ 1848-1849).

I L'.\ \'VENIRE DE.L L.\ \'OH.\TOH.E Lanuovaorganizzazione dellaConfederazione Generale delLavor Camere d l avoro e Segretariati aboliti. - I pienipoterialComitato deitre:Buozzi, Azimonti eMaglione <._·a,~uraw. a f)io. al r-:, @lla ~iust:- A meglio caralleri::zare la libertà di cui gode oggi il bel regno italico os~eru;amo che il seguente resoconto sulle discussioni e sulle decisioni della Confederazione· Generale clel Lavoro non potè essere riprodotto dalla ~tampa italiana perchè la 01rnipole11te censura oppose il suo veto. Tutt'al piri si permise ai giornali italiani di annunciare in poche linee che la Con{ edera::ione cle[ Lavoro sr era radunata per provvedere al suo ordinamento interno. I J.JarlaniC:IJt'.) doma11d~;-;erdor10, O-· mBI ufr,· st,· 2. C011Segucnlemenlc, per ora, le grc::.,o nnzionale gli organiz1.ali, non obbligo per allro (pur con mula.le di-· zia». u11iche cellule t·cslilul.iYc della Con- appena sia allualo e 1T1.aluralo il nuo- 1:-p -,';;icni e c:on notevole riduzione, Ma \'a11:11i rhp(,nde: f2ùcra.zjone rimangono le fcderazio- , _, lcs~cr.1111cnlo. e in. base .ille tcs-- dei su-,·i;,i) è ma11lerrnlo in.legral- Dio?! N~n v'è Di~,. li re? lo non ni nazionali: professionali e misi.e. s:·rc effelti,·amenlo e nominativa- mente nelle nuo,·e pro,·incic. !' l'lio ofic,s,). Quai11to alla g,iustizia, ~e Le federazioni professionali. che mc:nlc cc:l!ocatc. , IL C:O:\'SfGUO DIHETfr\"O !~io ci i?-;sc, io ).!'li,yl!!cr~i pre,~hie.~:t non han.no una base (wmcrica e fì- I ! d1 catdiarc le sue 10lgcm sul! empio nunzi.aria suffkienlc per reggersi au- Per IA assicurazioni sociali mentre riserva ogni giudizio sulla I htrlamc:110: se vi fosse iiidiav:)10 irn- lc,nomamcnle, ,·c11gono assunte in p r ·a , . d il 1 1 bc,nlù dei criteri, seguili n.ella riso- plorcrt:-i Ja1I d ")tn;nat<►r·." dollc tenebre g('slicnc dalla Fcclcra1.ion.c mi.!ila colclr 1 unll1 rc 1azt<;>nelcl ~omp e a~ luzionc unitaria adollala in materia I cli traY,il!'·re i g-itt<li:,;iiniqui ·neg-li al · d (' 1 men o e .,; e caat su e ass1ctu·a.z10111 . . . . . . . . - . . . • a assrslenzn. • 'i ,0111itali Con.su livi .. ·. l' . 1 C, ~Ì- ])". ll.. 1 d1 rnfortun1 per gh operai e dr pcn• b1ss1 sotterranei. Ava11t1, boia; a-I tuo di calc!Y,oria. s , 1,1,, 1 ,onsrg 10 11 e 1, o 1a una- . . gr . ·eg L" (al alc .· .•.. ~ nim~nwnle aptlro,·ato il ser1ucnlc c,r- Sron,l pni: . 1 1 i_mQ_I a 11 1 _;__ q~ . d11: LIII .:,o · :,. La Lesscra confederale vc1Tà di- l" l 1 . 0 guarc o s1 ne 11ama a e uRC1sron1 e, I! terribil.; cmi,·o,zlio __ narra i,l suo f-Lribuila a cura delle Federazioni nn- e 1110 e e giorn.o: ' · 1 · L · ·) , Il Consiglio DirelLi,·o della Con- suo~ 11 c0 11 1 ,·dc~nr lccndrcrd; d 1 bi >.zraìo Porzio - ,,i muove 1111altra zional:i, le quali douanno far pagare f , . G I d . 1 n e e L po cr e uri-e a c.om- ,·e,:1t:.1. :Kei giorni dal 15 al 1, co-rrcnle si una quota mi_nirna di lire ~O annue; e"Jazronc cncrn e et .avoro 1_)lcssodei suddclli pron·,edimenli di pre<:a vi.<:ionc «Vedi con qual !;'!t1zk1impertu,rba- è aclt:n,~lo in ~1ilano il Consiglio Disalvo il dirillo di fìssarc quolc supc- legge il proposito del Go,·crno cii tO mi apir.1re.:chio a piombar noi mll- Ll. della ('onf d · Gene · · I' d · · · L 1.· cl..;l re,r1io decreto legge 29 noYcm- · l l l l LL • re 1vo . e craz1on.e - norr, e a{:cor o coi ~oc1 rn cressa 1. n pross1mnmcn e es cnoere a u e ,e la» di-:c :.mcora ~I marrtirc. Predtcc 1 d 1 I .., c 11 e della cl ·1 I d 11 1· d · · t hrC' H)2.> 11• 2t 1(;, col <1uale si abro- · . d'll J· l' l bt· d ll' . ra e e =soro o a pr senza a p, r ,;'! e e ·e craz1om , esse e pronncrc :t 1a o) 1go e assi- che le idee diss•.•rninatc nei suoi libri q a · t l"'l. là dc· · e 11b·· dcUc lo · · b. ~ · f d u.ano le le!!gi austriache cd un!!arichc · I tt· u s1 o "1 1 sum m 1 11. ro scz10111 per 1so;,nt O'('- " ·~ ~ eurn1.1onc ma a 1e; ,•iyranno drrc i,! ro,io. E rv.,,,.la sorri- 11 e ·t t Es t· I ·r ·L al· I Li '";-., cnli nella \"cnez.ia Tridcnlina, \"e- .,= ,om1 a o · ecu 1,·o 1a rr en o r. 1 o oca . ., e si cwgura 1,erlanto che conform.e <leudo al ro so ca.rrncfice -.:he sta a.:- 1. ·t· · · l. d I d l T L ll L li (" f i 11c1:a Giulia, Provincia del Carnaro e sug I u1 11n n.n·.~n·r:ncn I e 1a a o .a quc a spc an e a .a .on cc e- :ii criteri fond·amen.Lali sancili ncUa ccndond'J il ro~o. l d I l IL (• ·g1· · · l I ·1·1 · 1· 1() lcrritcr;o di Z:.rn'a: t)"r la .\ssicur",- con o e suo opera o. ,olùS1 10 1·~z" ne Y1('ne sa )t 1 a ,n 1r.; per - ' · " mozionC'-J>ro 0 aramma di Trieste, no- . e m latt· ,1· · f L · l A un tra :'lo I~ mani del boia, a1 rma t~ DirclliYo ha discusso ampiamente la ogni lr.::•cr,1 consegnala. zrct~ a te, per g 1 m or um e e- ,·cmbrc 1\)21, la cosliluzione dell,e I I · d \l'l' · l I l 1) I · · I ·1 f gli oper·ai, per le pensioni degli imdi tenal,dic, iru~ano nc'lla bocca dc- .eraz1one e '..sec:ul1,·o, e 1i~ 1a ap- 1 • ala a nccess1La e i un ug1 e 1111- picca li; c·1s~c circon<la1 iali di malaltia in iul- co::idQ5iiiato e la !iJJ!tUa divelta da~lc proYalo. zicn:1111cnlo dC'gli crgani dircllivi ciel- •· . . , . La l'Italia sia il punlo di parlc!17..a radici t!Uizza in terra saing'Uinantc. . • • ; la, Conf•clcrazione, il Comilalo Esc- e s1 111Lro<l.ucono: col 1 gennaio J)er il co,)rdinamenlo cli tulle le for- I) • ., · t I' t · ·1 . L F d d I t b 1 1926 J I ·t 1· ]• · f · Od ~o s ra,ng-c,amen o, poi 1 coi po 8 f. eraz,one e ~1 ro I Clii"\(•, CO!lìposto dal s~~.l clar:.o ge- a cggc I a iana sugli tn orlunt mc cli ass;curazi,onc cbbligaloria. . . " ,,·t 't . Il •lif 1- nf'rale nruno Buoz7.i e dai segretari nelle iru:luslrie, col 1 marz.o. le leggi I e an_im7, a ..., a.i es, ne__e u ime coi Sull'atteggiamento db dirigmli ia (>r'.r, .\,;;monli r Ballista ~.Taglione, italiane per l'assicurazione irwalidilà IL CO::\'SIGUO DJRE.TIIVO . , t~lsr:,rn. 1!Clta1tonoli<: 11ammc... . Fcdcra.z!onc dct Libro il Consi11 0 iio 1 · · l' · · I «A,rso 111a11011co11tutato» fece scr·1 è ~:uLCì·inalo a ,·nlcni di lulli i po- e vece 1a1a, p,cr ass1curaz1one in-, ria!Tcrma eh" l' fu: icurazionc ob- .. ' . . - ~ 11a approvalo il seguente 0rdin e del ieri ,·onferili al Consiat:~ l)ir!'tl·r,'o forluni in agricollura nPr l'ass1cura J 1·g l · · d · · · ,cr~ C.!vvrurnr Bo,·,o SUiia casa di g i•crno: ~ . - · , i-- - > 1 a ona per rr~pon ere 1n pieno n11 t· d 1 1.b,. . r· daJl'::irl. i., dello St.alulo confcclcrnlc zione infoai.uni d0 i clipcndenli dello ,·11oi obh;rlti\i cli clifcrn rncialc (nel-' ~--·~s,~o 1.11 ad•~1.r~. e .•: _ro P?. 11 ~ 1cro.ll: < Il Consiglio Dirci.li vo d~lla Con- e dalla [)resenle delii,,,,,. ...., ·.011c. :-,:!'t. SL,, lo per la Cassa di malcrn ilà. l' 1· r· . · t . . i ' <;uo, ~1u 1::1. I sun1 ca•rìlen~1, ne a federa7io-Ìle Generale ciel Lavoro. u- .,_. LU, ,.'j_ ' <• • •< • ' ore rnc uc:o-sanr ano, cconomrcc- J , dnT , 11 l" t 'te E' un incarico poco allraenlc. quello c:lte. ,·olontariamenlc, mi son.o assunte. Infalli, se leggendo Sr1uilla ... umori~lic:a, qua!,.:he branc, può proYocarc w1a a1legra risala; lui.lo l'in- ,;icmc, cli qu.eslo giornale, desta un insopporlahile senso di disguslo e di r;pugnanza. :\'o· a,-rcmo sempre stima per gli avversari onesli che ci i:omballotL, sia pur.~ slrcnuamenle, ma lcalmcnlc; ma per ccdcsla marmaglia che professa l'arte di mentire; per codesta rnltospecic di uomini che si fanno pagare per storpiare la ,·crilà. noi non sentiamo che il pit'.t profcndo di,prczzo. I,\ DEU:\Ql'E:\'Z.\ SOCI.\LlST.\ ::\'on rrcclial.! compagni che sia Wl errore del prolo, uno di quegli errori che spesso -capornlgono il significalo d"una fra.se; niente di lulLo q ucslo: / ,<1 delinquen:a socialista è il litolo di un articolo di Sq1Lilla... urnorisl;ca :i. ~.prnposilo della famosa lettera del compagno ~enni. Ebbcnr ! Esc:!amalc Yei; ma ti sembra c:ltc !-;a roba qucsla da raccogti.;'!rc? !\fa perchè occupars:mc, è lroppo grossa. lroppo pa,c.chiana, lrnppo, bestialmcnle imbecille, troppo ... bluJfh:t·1; i primi a riderne saranno i fas~ir.ti si 2s· i. ~a1-i d'i magga iore imnortanza ed ur-1 cr n.<·lafa p ·od ill"v 1 o .. le-cd cal" o) dn,•cj .oro cru ~·1 a, r.o.,.a ,•roso,, zza, non dita la relazione del Comilaw t:.se- ,, 1 L I o. 11 1 a li 1' - saipeva.no che 110-11basta sapprimerc culivo sulla siluazi;)lle dcUe organ'z- ~'.P~17ail r:omilalo E1-c,culivo si conche (c~s"ndo l',l!-$;Cura;,.ion,'.' dis,c- css~re C'O!nplclamcnle sol~ratla a cri- un uomo per dic;;truQ"l,! "er~un'idea e una .\bbialc pazienza. risponde, mi propongo sdo di far conoscere, ai nostri lcllori, fìn a quale colmo di GU TAVO SAOERDOTE. impudenza !"ia c.apacc di arrivare, . . 1. fì h · rrlcrà coi con·iglieri B('nli,·niali, cupaz;~:1c i\·i giù applicala dal 192:2) lcrr sl1·cllamcnle ec-onom1co-sn2cula- 1 1 -,dc zazionr JK tgJra 1c e: r 11 G ~o ,- ... - :1 i, albiali, Reina, Bell5i e Viollo. risulln ecn cio fcrmalmenlc c-omp.lc- Livi e~ nfficlata irwcc:e ad crgani cii I · conslaU1 che i dirigcn,li della 1 e- 1 derazionc [taliana LaYoralori del Lif':1 ,·o P i a riferire sul suo opcraLo la la t 1nilìcaz;0nc delle leggi di assi- pubblica arnrninislrazionc paras.tala- code~la sporca genia. nl Cr·ns:~•lio Dirclli,·o. "Ur~zionc s.ccialc in lullo il territorio k. nei quali inlen·cngan.o in mo<lo · =========---.=== bro si S"ono posli, con la loro -condot- - TI .). . :·onsialio DirclliYe< è.• inll)~- cl.elio Slalo italiano, falla eccezione prevalente e IC'!!illimo i fallori con- ta, auldmn.ticamcnte fuori ,die!Jc di- · " l' on. Filiberto Smorti Che abbiano ad .essere proprio degli apparlencnli a quel partilo che nou si è arrestalo dinanzi a nessun delillo, a nessuna. Yiolcnza. a nessuna infamia: quel fascismo che ha al r,elliYe e dei quadri confedc-rali, e di- gn:,lo a con,·oc:irc a rcgol~r.::! con- per l'assicurazione rnalallie, il cui lribucnli e clir('llamcnlc interessali. chiara quindi decadulo dalla carica --e----===:.__;=====-=====--==::..c;:;---'-'-===:.,;;: .:c.;._;:====.:c.cc=~=c..=cc.c..c.c.c.__ di con~1ialiere Enea Alberti; 1 senza patria Il martirio di un ateo Ai nostri lettori è nolo, per essere suo alliYo lor"Lure. ferimenti, g,·assa- ' sfato p11bblicalo su /'.\vani.i! e <;u zioni, urcisio;nj, inccn.di, rapine, perplaude ai diri~enli delle Federa-I zioni Litografi, Fotoincisori, Leg'.lio1 ri e Cani.ai; ' p h, 'f .e dà mandalo al Comitalo Esccu- eree u tivo di p110<Vrndere al più presto alla costituzione della organi;,.zazione confederale di fallo degli addelli aUe industrie poUgrafiche, co.nsenlila dall'articolo 12 della legge sulla disciplina giwidioa dei rapporti lra capiLal.e e lavo1x,, recentemente approvata dalla Caimera dei deputati , . strangolato 8 arso U dottor V , 1 • Giu~lizia, che da piil cli irn anno il secuzioni: quel fas,::isrno che con i a n In B '1 compagno on. Smorti di Firen;:,e vi- &uoi delilli ha disonoralo l'Italia agli f veva a (;inevra ove cweva ripreso a occhi di lullo il mondo civile ri:ducsercitarr> l'arte di orefice gioie/- ccndo !:i @randt' maggiorarv.a'. degli Non ti inalbera:rc. amico cr:)lli ta: clic tempo, attese tél-11(:.hcalla predi- «Più tardi Pornponaccio e Va1nrn1 /"ere. italiani nel t:na mcJliludine disarma11011 ,ti ,rubo il mcs~icre. Non si tratta cazione. Ma il suo SJ)irito or.a troppo orn110 i -pr,1.m1a scuotere; reailmcntc il Causa la crisi di lavoro. l'onore- la, indifesa, pri,·a d'ogni dirillo a lidii un -delitto, sfug-g-ito a.I tuo buono e irrequieto, il suo c:nPo trcppo in ta- cri ·tia,ne. im:). pcrchè c.ss-~ndo fisici. !'n'e Sm~rt( aueua de_cis~ ~i recarsi bilo di ,-qt!:2drc di delinquenti arma- sdlcrtc fiuto. E' rnba vecchia. Ha piìt . bile. Via~Kiò rnolt0, . cmpre si può erano ,potcmi, :: •inve,:c di assa1frc l a 111 Francia m cerca d1 rruglwr fort11- ti, a cui tulio è lecilo dal fu,to a di trece11fan,ni. E, per quei tempi baT-, di,rc. Passò dal'l"una a1l-l'aJ1tracittà d'I- rcJl,/,;,i0t11ccoi {:aviLui<lo!l',uno o dcli mo!- Ila ed essendogli scaduto il passa- l'as:·:is,·;nio: quel fa~ismo al cui bari, ,non era neppure un ,dclitt:). talia. Fu •a Francoforte. a brasburgo. tiplo o congua~lia.ndo'!'le i miti coi mi- porto :'>irecò a_lcomolal? per la rin-' Ct>ni"ronto il brigante Gasparoni era Stra,ppa,re 11ali•ngua a uno? Ma.ndair- a Lione, a Pariroi, nel BeJg<iQ,i,n Olan-, stmii della natura, ras. ali,·arno coLla nova;:,:cne. Qu! te1111~ro 111 _sospeso il 1 , un fior di galani.uomo; che siano Nuovastruttura confederale I lo semi.vivo ali •rogo? Non s:>.no cose da, 1i11J,ng-h•iltcrra, ma cnza saio, ora- ::-,hnia do~l'uomo C del mo11do, CO'~la passaport_o ~hiedenao_ lum, a~la _pre: prcprio c:egli apparlen.znli a codeslo Tl C . r v· t( 1 1 _ da na•rrarsi a tavola, lo so. Ma lo mai. Da g-ran tempo lo aveva dopo-1 ri,·clazionc naturale. co~le contraddi- (ellur~ 11 ~1ren_=e e 111 questi g10'.n_i, pai-Liio. che osino parlare di delin- t ,~nsig zo . ,~e wo a1t ung~ Stat'.) avcv•a ,i suoi diritti. E ,Lachiesa st:l. E con esso aveva depOSILe, ave- zioni positive della tradivionc sa-era e arrwalo_l ordine_ - p~re dal 1:1-1111-I qncnza -ocialisia. pcrco mon,do, ce men e seusso 10 orno ?- I_lUCX\ a cattolica anche. ' va bubtaro per samprc ai~lc orti~hc ,le I e d0lle lcg-gcmde bibHche, in u11aparosiero _degli Interni - d1 '.1on nnno-1 ne rnclc del fegato. strb~ltur1 fi°ntf~~e, rest! nd ispe~t- Ripeto, parlo d•i altri tempi. Lo sai, ,·CC'Chie sue idee ii,losofiche e roli- ! la collo strazio dol.Ja mcnt~ che obbl•i- ,,_are 1_1 .P:'ssap,orto causa I pr~ced_en-, E rnpele a propos.ilo di che, co- sa 1 e ~ a si uazione. accor O amico croniista: mi piacciono i libri ,ziosc. · : ~a oi.,,rni fodclc a cercare chi ment;'!, se t1 polt1ic1 dell ex deputato 1111itano. ! clf'~.lo tanghero ci chiama delinquen- Vlenne P1~ente raggitmto co•lla inofaLliti, le storie vecchi~. Starvolta 1.1 frate, il teologo aveva studJiato i, il .:acerdozio :) la sc-knza». F.' d '- ·z r 9 P I · p seguente decisione· ,.. 1 •• C( notare c11e I pas. aporto è I 1 . ere 1e ielro Xcnni, ad un ccr- PnEMESSO · poi furono dei fatti nuovi, ohe mi fc- fcnCtmeni naturali, aYc,·a mC{Htato sui E .:h,.,,. sc:::cndo lui. il ::ca::c.rdozio siolo rilascialo nel 192ft, quando cioè 1 lo punto della ma letlera ha osae- . r • i- • ,:o('.) r.~pcn rcvrcal.Ile ·t01rie YCCChie. proiblcmi dcilla conoscc11za uma~1a, a- rnc11ti. 'SC. C:t!,lio Cesare \'anini lo dis- i prececle1_1ti politici d_ell'on. S_m_orti I to /_'?!?!) scrivere: che colla apl?u~~on.e .de_l_l3:lcgg~ Qo-,ni rriorno si 1elY, ,rrc di italiani, elle veva pa ·sat-) 1'.,un(;he."iornatc nei ,"a- s:.: chiara,mcntc: t t ti fl 1 R lla d l d a Cle ,..,, ,., "" .-. ,-. erano no I a u a_ a_ia,_e_pe_rcw an_- 1 . ~e l'allcnlalc Zaniboni bssc riu- ocod su_ < 1 .s~ip ina giw I ic_ 1 ,·anno 11clla Francia del sud ad ac- b:,1otti ctnatomid, Lu11.~hc11ol!tisu!Jc «Le l~gg-i r2<l':,:iasc sc;i\·e eg-li - . - t ll lt d . l O l che ..alla.prefellw .. a d_1 F11en:e che 1l 1 f.·l_·1lc.che _cn_sa_fnrcbl_>c a,·vcnuto_'l r~I! P. 0r_ L co e wi_ L _av _r? > st sa: qui tare o lavornrc terroni. Di qua11- .:arte dei flc,<:c,fi. Come g-.Ha1)1Jariva iurono cs.:og,:tate dai principi a,d am- . h ., bil il J d d ll I /;O - apOI lo a 1 i lascialo. ;\elle c nd11.1oni allu:1l1, forse, nè ptù . ira . m~~P? LO 1 u-~ o pci: 1 do ,in quando trovi nei iiot111a,lid'l,ta- ora profondam~nte dirv~rso da prima. mac~tram,mto dei pop:)li sog-g-ctti, p0i s ndacal m - dic e Le . conoscrn , Siamo dunque di f ronle ad un ue- nè meno di un massacro. :\fa quan- .1 1 b'w I am n 11 - lia, qualunque sia, il loro ,colore, !un- ; n~ondo .11awrale e il mondo co idctj co11ìermat~ dai -:accrdc·t1 sacr;iica•~ori ro e J)r0[)rio arbitrio odioso e il/e--' do il Partilo Sc,::-ialisla aYcsse una ti, af~dancl'o lor? l~ rappresenta.nz~ zhe fottere da Tdbsa sui •no tiri po- t > ~ovrarn1aturalc. Antiche co11,r.inzio-, anolanti a g,loria e -r icclrczzc, .non ,por l e to'·alil.a ... d l la -oi·aloi·t . d , 1 _(j(I/C. Odio o pcrchè ["011. Smorti_ al- ba-' più csle~a cd una maggiore in.- esc us1va I.i:. r!~. 0 e ,' . ,:cri o ricchi compatrioti, ch_e vanno 111ca cvano .. i diss,ipava_no da,·a11ti j 11.1cz_zo. ac_i 111,_·r:1..:0_ I_ ,111acon i co5iddti_ · 1 " l t l - t 1 . tro non è. ora. che un operaio in fluenza, <1uando e ·o fosse in arado t~nto pe~ a s ipu .azron.., 7 . app ica- la a cercar la rnrn o nuoyc n:chczzc. alla lu:c della nuova 01c11za come l!lm ~3,:,,,. d1 ..:u1lii 11~ssu·1 lur.·g-o sr giro pel mondo per guadagnarsi da•, c:'i cfTrirr alla ri~coss~. una baniliera, zronc dei conlrall1 colleLL!n quanl? E ,per associazione ,di ,idee -- un'asso- uu,·oletta davanti al sole. uc,vc \'e- t -c,·a r 'riz:n.i,k; 1 q11aii libri sa~ri, per l'inlcr\'Cm.La nei corpi ccnsulliv1, .:iazione ancora libora - il mi:) pon- rità g-li s.i affa..;ciava no. E S(~110le ve- dati .:anto lor,). , a11110sp:t.:ciand') i i•iuere. Illegale perchi· la famosa. quando atlraYcrso una dura selczio- amminislratiYi e lcgislalid dello SI.a- -.iero valèJ a un altro italiano. che in rifa, in ,cuii crediamo o~gi ancora noi, co;;·iùrti mira-,;c,li e pro1r~cttcn) i comlegge .<·iii profughi. non esseI1do an-, ne esso ~i dcs~c dei quadri dir.ellivi to; altr.i tempi 0na cmigTato Jui pure nella tnrnini modcp11i, t,cce11to a'll11i dopo ponsi d.!!k az:" ii bl! C'•!le _atti,·c. ;r)11 r-c ra sia/a approvala dal Senato, 11011 ::!Lillu1.· 1 della siluazione. ben al- e che a!Le organizzazioni non ri- ami:::a capita-le cldla Linguadoca. foT- .:hc: Ciulio Cesare Vanini le ha pro- in questa. ma nc·:la, :ta o•'..tr.!r11ond:rna. <' ancora legge applicabile. I li·a ;arcì>bc la rnrle · conos,ciule sarà legalmente consenli- e a cercar lm·or:J, forse a propaga;- l,klmatc 11aile uc lezioni ora-li e nei afrnchè no,1 '-i:t dato dr scr,prire Ja Da oggi ['on. Smorti non e cl1rn-, .\n, ilulio. la prima fra~c: S;'! l'al- ·to di esistere come Sindacali di fallo, v: nuove idee. Ma q ùev 1ti prc.ti di s1roi :rnmcro.:;i e volumino~,; .scr!itti, nel frc,Jc,·. c,1w piil cilla,lino italiano. I tentalo Zanibc ii fo!'se riu~cilo; non per il disposlo dell'arlicola 12, con T('IIC~-ate Io pi~liarono e ddli-.:atarnc11- suo Ubro su La vera sapienza . nei 5:mili .:o e s.::.ri,·-::rn cd i,;s~g-11.1,·a Diamo la nnii:ia sen:a neanche' ,u.:>t dirP niente affallo che un. al- tutti i controlli ,e gli inlcn·enti re- te •te ,lo iccero ::irrostlirc. suoi <•Comm011tali filosofici», spe-.:ial- Cir'.•:o C.;sarc \'ani•11i, :i Telo a, j,11 Tnnianamrnte pensare a. protestare.: l~nlalo. nel nr. sc!1so della parola: pre ·sivi dell'autorità polilica e di Cose abbaslanz:i comuni. allc-;ra. mente nei su·Ji «Dialog-hi i11tot110 ai q1l.'ì'a 2'ttù dcH"inquisizivnc. dove vi3- Drmani locchcrà ad altri. toccherà a 1;1a a, ,·c1111lo. :\Il all~ntato non ci pubblica sicurezza· (art. 3 della legge Tolosa P''i. ,I.i _ittà santa per k _u0 rni-rabi!i arcani della natura». I s~ dcp<3 'I 1616. dando lezi, ~1ied cscr- rni. De11 altro a/le11(/iamo ! I c.rcd_ono nemmeno i bluffisli di comunale e provinciale, legge per il feroci per ccuzio~i di_ cr~ti 7i: ~i ave- M,a il pr~c,!ar~1~•.rl?a,l,lora :nvn era c:fanùo b _rn~ùi:;;na. Per t~li .suoi inr, ques/e persecu:ioni stupide -I Sqw~la... t;mori,_ticn, lant_o è vc_ro controllo sulle associazioni dei la,·01- va una -.:~rta pratica l'll s1111r~1raccc11- sr,ltan•to cosa d1fìic de bensr anche ,ezrw1r(!nt1 ru arrestato li 2 a!,!osto ncu1•.cro compagno Smorti? - nnn' rhc e ~.t'.,ta prcpn..> la Sq111lla a~ ln- ralori e legge per la notifica. di lulle dc, e ta1li g1,1 ti se li prese f:-110al 1762. sornmamcntc p~ricc,!o a. I(,1\ e il 9 L:bb,·a:o 1619 fil c·.mda·n- ;cu·w·iio ,he temprare sempre più'. fonn:'.rc1 c:hc: Da ~lire una set_llma- lc assc·ciazioni in genere ccc.): i Vero è tuttavia che i,\ dJht:H Ciulio, Que~to cx:,fré~tc. questo eÀ""tc·),log-o, ;1ato a nwwtc. forte la 110qra 11 o/ontà e apparire, na l <,1~.• H11ssol,m era stc'.t_o1nfor~ CO~SIDER,\TO i Cesare \"anini ne a,·crn à~tte e s_cdt- wrn 2s1tava a r!a_sS1!merc i suoi studi •l•I .:ar11cficc dlccrn Ja scntt:!nza più bella e più <;anta la lotta per la I mal_o del crm1plotto_... e p1u a,·anli ·tedi ...csì Q'ross~, :;hc prc,pno non 1sta- e le sue ::onclus1on.1 swl problema di - lo trasc.:i11crà IIT tlll t:rariccio, in fibcrlc;. j - e scrnpr::, la Sqwlla che parla - che in relazione a questa diffìcile v: 111'.) nè in ciclo nè in teirra. ! !)io e h 1nat11ra nena 1)antci ·tica for- camicia, con una ..:orda al colb e por- I Qualche giorno prima che venisse l I I re[ rallario. 1 b 1• I sil.uazio11c. di diritto e di fallo è ne-, Stra1 1o paese quchla t221 1to discm10- 111~;. a: <' ~a natura è Dio». E ai duali- t:urte su le spalle un cartello con qu0- =-------,.=,..,.......,,.,.,..._,,,,,.,,,,,=== cc<' rata apoteosi e el lt novembre cessa.rio dare alla Confcd~razione sciuta e calunniala ltailia mo~idi_onal~. st, _..:h_eparla,110 di spiri_to e cl.ima-tcri.1 ! ::cl?parole: •Ateo _e bcc;;tc1111!tiatorcdi mcs.o di 1>11011 11more. ebbe rmo Generai.~ del Lavoro un orclnuumen-' r.>lile superstizione e C.ovcr111d1 poti- c.1,;l1nspo 1dc ::onza reticenze: 1)10». Lo co11durra dava11tr la p0rta c;callo. e c,0ma11dò alle persone che lo unii.aria e accienlralo, che le per-' ci. Terra di santi e di bril,!allùi. Ma « E' g-ran (!Offa!ttrine opporre lo, pr"ncipalc ddla .:!tiesa mctropolita1ia Sempre avanti Savoia 1 lo (l(lfltcinavann: QUANDO SI DE- metta di s,·olgcre cffìcacement,e le I dt,•rantc il s0~c-lo sedicesimo css1 pro- spirLt, alla nraL~ria ... lo ri111ang-o di di - . Stda1n, e i,·i. in zinc:clrio, a r:t DOSO 1\ F.1RE Ql"ESTO AT- funzioni di studio critico posiliYo, di· duce nello srcsS') tempo quattro ,,. - stucco davanti ai nosbri fiilosofi che testa e piedi nudi. tc11c11do 11J'.ilc mani l)a un di~<:>orrn lenuLo :ti Scnalo TEST,tTO'.' educazicne sindacale scciale. di as-· mini come Bernardino Tcilcsio. Cior- rnnno spa-.:ciando l'anima immortatk,,. un CC'r? a-:ccso, doma!1dorn, perdono d: 11 miniSlro f~sci 5la ~n. Ho_rco il _l, Or'l. con hue,na pare cli tutti i sislenza tecnica e moraLe, e di assu- c!a.110 Bn1no Tomrna o Campanol,la, 1 Cose \ ~cd1ic, c o1H.:-:-tticomuni ,i a Dio, al re e alla giuSitizia delle be- ,J,rcrnhrc clcll :rnna di grazia 192.>. IJluffisli dcU·universo un allc,ilato.. 1: 1~re dal ce;1,Lro !a rcsp?nsabi~ità po- 1 viubi? C?sai~ ya1_l'ini; . .. · ~irù ora. ;<Sì.- osserva molto bene I ~tc111rr·\c profc:<tc: ·. p,~i h ~~ndurfà ,., i:'. i)-~. _CO:.'\Sl,1?1·:H.>RE ?E~~:'-: 1 e-on, otlo gio_mi di_ 1;r~an-i~o e che ò hllca e tecmca d1 tullo 11 mo!\7menlo f.ll Unr,·ersrta ~lr Naipoli eia appun~ kl, P:'.>_L_I~)r~,o clte ~olle OJ~Dre del ~ulla p,:izz~ del alt,~. ., atla-;-cato•lo a -l~-~\ L:--;l,.\ RIJ OH:'\.\RL .\Lr. \ allcrn con 1mpazicll7.a dalla... prc- con[ederale: to vi\·a ancona ,!eco dC'bb parola d1 \ arn:m SJ e ratto rnp,cnte editore - t: 1 palo. zii strap1~cra la -ln1g-ua, l'J PI•,.,.\ DI .\fOHTE sunla villima cc·sa Ioaicamcnlc di IL CO. SIGLIO DIRETTIVO !~crna}_'dino Tele ·i?, il fond_ator;'!_dcll_a ~\· -~Drnc_adC:S~~-S,()_no_co111u_11i i pr!n- '•·-tra~!~olc'.·à. ~ il co1po _csa1_~irne_sa,rà . Hilorn_nl_cc:i,rilorn:1l_cci, onorevoli< es..,cre un all~nlato.' I:) ' nlc,_ 011a 11a,turalc. ,!,precursore d1 Spi- c.pri astronon11c1 d1 ( oponuco e (,a-1 bruciato sul 1og-o, e ,e, t;Cne11s.a.,a•nno :,imo rn;nislrc. Tnscnlc la pena d1 :\' • . 1 r. 1 . 1 convinto della necessità improro-: noza aMorclrè andè> a studiarvi moi. Ma taiii 1prrnoipii furcmo partr,ri- $par.e al ,·cnto». 'morte Pf'l Codice Penale Tani.o i ii enr;~ ~ \ 1 . 0 e L~~: _ac~mquc.llc 1 ~te, gabile di provY,:xlimcnli radicali, ri- ~c.ien'ze g-iuridichc i,l l!iornnetto Va-' ti nel d'llore: costaruno a tutti ~l tor- j A•I 17 febbraio 16.)00sul Campo di , oslri fa,-cisli amma;.1,au; cr1t;almcn- 0 ;. e_a u_' 1 .t 1 · cond 1 !·1 z 0111 •. 1un ~ end. 0 • . d a· . . . . . . . ct· () ' d •Il "' . I I 1-· . ]> . I r· d "t'> < 11~ ,1 trnpor .t :,e l ~ani )Olll o I un t1cnc s,uo slrello overe 1 tnYc.,t1;·s1 nini. ~iato a I altr1~a 11o 111 terra 1 - 111c11to ·• a \!dìcra1.1:me, ; 1c anc 1c 1 10n a \t,ma P~'n, a sti. roz'.) u1or a- le. nnchc scn;,a il !)Crmcs.so della l, Il. . . _. .· . . . ... b . .. • L • I - - ,,.. 1 , J)'- le ·cl' · ... 1 d I n .1 1 .. d.. 1 1 l'l 10, <1,cssc a 11esc11c ne a,,e11e - dei piu ampi no en; tra·i}to :"I ·princii)io del I:> :-i. , s1 au- e,.. ·1 cc. rt:m111ca o 5'trapp.o o 0-1110 ,;n•no. 1 qua e a1 1,;1u1c.·1c c o le,rnc I ·rt-1li·, 11oi 11, ... cl'•.., ciel c1·1_ 1 . •· . 1 ,, · . I , . '". . ) • • d' , .. , . , · . . . . , • .,. - . ,,.. · · . ' . " '· H·. ne p1u ne 1ncno, c1c un 1nassa- e pertanlo decide. reo 111 triunsprudenza nel 1606. I 01 .c,so 1 1ur cs:-crc a, 1tlso dctl SL:no do! I cl 11ùa11u, ano tt morte d1,-:c. «Maz- nito. 1).ilrra cli Bccc-ana e della scuc-i . E 1 . . 1 l l . l . . • · · · 1· · · • 1 t . I · 1 • · , . · . 1 c1 o. .< e asso u amen e cm lo pol1. Gli istituli Lernlona 1 gia csr- 1 andò a Pado\'a. doYe a,·c,·a anche •111 pa~sa o. e a rno t1 costaro1n a ,·1ta». z1<1 t more prc,\'atc vo.1 no prrnu11- - ln J)o~ili,·a _ a,Tù fallo co,,i un al-• . 1 \ . • ,. . . , ... 1 :. . · e· d l J S · · .. · · · tt t d. I· co11 pa.,.c ·cl • 1,,· · ·· -· · ·1 ····1 ·' l·t ·' r , ·I ., - Il' • e: ic se rn un:i ,~azione <'L\ 1 e s, 1111 - slcn.li_ ( .amcre e ,aYoro ~ _e~c-1 sog-n::i.~J_tl I elc~1_0,_e ivi a cse a su 11 . . . . '' _c i.__u~.1-~tl0'1p1_1nc1p1:-_ ~': re ' sc11ù11za_. -.'t;· n:1n ,o li~ a-, tro passo :JYnnli ... sulla Yia della ci- )rigionano sollanlo ili escculori ma- Lariab) sono dapperlullo sosl1lu1l1 da tcc,lorricte mcCL1c1.Lo punt!c,·a una \<m1,t11Ptt.:CO,sc 1t.:,1111h .. 11lc: th,stn ._..,c, 1,t1rla .. \l!9tcbb1a1ol6 !9.u"c~n- ,iìl•\ [ .: r 1 . r _g 1 . 1 fìduciari nominali ùaiJa direi,ionc ardci;te sete di sapere. di conosc~rc; I tempi. Questo pantc>-ta, questo m:1k- do dal carcorc e rnlondo sul zra·ticcio •·· _clrl•al 1 · cl< 1 . colnl 1 .P1_ 1 c 1 e 1 _ u~1 1 ev~nl\ 1 a_e ' . . l' d . . . . . . l' I ,.'al''l •l .. I ·1 p d ·1 r . . . . (;: I" e .. . V . . Sempre arn11li Sa,·oia ! ~la allcn- ,l ('Il ,l o. ll1 a 1a. O\ e 1 pnnc1p10 conf,edcralc 1~ossi~ilmenle 1 <. accor O e sf]1ava _i dt<;a(;r, 1 ~-, 1 ~on m,·erna,_1.1•'.'. 11~ .~' _ne I lrt~a ~ ! '~~ia:t ,·e : . 1 !P? 1~_',1J~ 11111 . 0s_o.d. :.1 111~ 1 . cs,tr? . a~iiu li ... alle ,·ollate. Si sa. chi rizza la di giusl:zia è una semplice aspira- con le or<1anrzzazi1oni loca I. « I utto e caldo per e tt ama- .cn- p111 11znia e e e ar Il~ 11c~az10111.e Q, o ar -!"IU 11,;red -.arncrrcc. • Il- ,!.d1i,Q]ictlina o la forca. non si sa ]JC- zio;1e e le. . . . f.· ,1; Quchli fiduciari (latìJu'.·;:! s;~1 dile vc,·a a,lcuni mrni piìt t::irrdi. - rors~ 1 sr~1t,) anche 1ri~inak 11ollc ardite af- cliamo. <111diarnoa morire all~znmcn- .. : , t· t ..,,~ ~o,er 1n, 1 ~ una nztone UJ . l 1 . . . . 1- . ·. · N ,, 1 t •. d 11. d·t· t d -. 1 • rò chi vi salirà... ,11 m:i 1. c<1pM1 a e e mquerc ne aYa,,;i eliclli del roordrnamcnlo oca e: ohe a IJadova. ltctli dt una toza pie- 1 01 n1az1c1111. , Ct a t:<ma ~ ere 1 a e e a 11 os1-10». . .. 1 1 . . .· · e\ia richiesto) saranno affìancali da,ciclctra, non abbiamo 'Jùt~nuto vitto- 111~ll_ad?ttr_ina dolrc,·01uz~o11c ~di ra La ~c11re11zaiu_esezuita a pu11_tin_o matita rossa. ,e,rcJ>c nC'c:c•,sa.,ramcnle an mas- corniLati cons:illiYi cl.cl~i clalJe sczio-1 ri~, ui _g-eli dc:l•\·i_11Ycrno?Tanta era in I d!,·.maz1on1, che anco:a ~, nosti:1 tc_,1_1-~~r~1cla C:_ortc ~ I1__Parl~111i.:11to.s1_~1sacre. ni O gruppi mleressalr; . r101 la 1ebbre d1 imparare!». .. , p-_1str:11)~aro110 pa~ol': d1 amrrnr_atl\O ,_,.,a allorJ-:- a,c,,1 ordrnato. Il triste .\[a non i:: questo. il punlo, che ha si rimanda a tempo opportuno d1 I Come Ciordano l3nmo. com~ I ~lii~: rr..:e,11Jsc1111cnto ~ En_rico ~lorse_l_l1. ç?rtco '!li. o tr:a 1u1a !01lla n~11orcg- Compagni, lavoratori, leggete fallo anelare in hc:,lia, cioè ricnlrn- dcfìnirc l'c-nlinnmcnlo si.abile delle maso Carnpa•noHa. prese a11cl1?!!li gl~ E _nella sua rn1:rab1lc «hl?s011a_ del- ~·1a11tc.:::-11'.lla()l~zza d1 San!o ::::1k~a110 e diffondete re in :i:: sl:.-sso. il nostro lanahero di formazioni locali intrrcatcgoriali cd ordini rcli,(!'iosi. Chi 1!) dic~ trance~ I~. R1voluz1onc !I ,tro_ppo d11nc11t1c.1to I 11.:~m-~J.!ll? s1 tern;_a. «In 1,!"lllO~chr~!» Squilla ... umo1·islic:a; ma l'a~pirazio- . C'OlllpUi q-c1i eta affìdarc ad chi ca11~·' Jatera-nen e, chi CIH eppc Fcrran crn·2 quc. te paroI - ord111n 1I carn<!tlCC. - I) ordine l' I I A van t1·1,, Il(', la speranza. cspre~sa dal :\'C'nni. 1 Q e. • èleh~. :e· 1 k: 1 della Corte dici:' il com11•is-;ario dol ('hc le 111as~·epo:.sano mcltcn;i in CS!'.C',

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