L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 47 - 21 novembre 1925

j. 't I n --------------------------------~L~'A~\~'VENI.RE DEL LA \'ORATORE ---------------------------- I Labattagl 1· a CO ntro...proufgh ·1, t~~'.~~;~~:; l~ l\ 1 i~z:: l 1 tl~~~ t;'.:~ E lì operai (/-(JJl/l(!/f;;ia profondamente I :·oce la forca CC<lllro gli assassini e lezionì ella RepubbCliceacoslovacca il 111ovi111e,ito Of}eT:UO. 1 lo · · L ·, E' b Solo nel(a solidariRta di tuU.o Questo preteso comn11otto cont1·0 I . . . ro ispira on. . cn poca cosa 11 - M " -~ v~~1011edelle 5uc ~1tt1111c'!mu,nc- la sopprnssionc cL::lgiornale i.Il con- l.:i corr. ebbero luogo nella l~e- proletariato a successi, ma viceversa l/t/(/Jito il popolo lavoratore sta la uss.olini;o_ se più vi aggrada, quc- 11 p1u ohe dal mal" 1n"sorabrlc ,1,c r l · · 1 p11bblic:i Cecoslovacca le elezioni po- ha .. no dato alla reazio11e il pretesto forza che sarà capace di sconfiugere sta rantast1ca -..:onaiura ordita .·11 , . - .V - • .... ron o a c10 c1e il porpolo im·oca! E ,., Francia da !':!JJCralÌ, ,nasso11cr·1a, .·1·1-lo trast111cra av,!;1t. tempo nella tom- Quindi si proceda conLro i pseudo- ssc sono state precedute da vio- di prendere delle misure che danne;r- la borghesia ed il clericalismo. .Voi ,., ':a,- dc_v: ~e11t1rc l~1tto q~c ~o '.1c_!kco:sLiLuzionali e la loro slampa scM,a lentissime poiemiche fra tutti i parti- g-iano g-1'ì11teressi del proletaria!o lottiamo contro il ru11ativo di porpoti di Garibaldi, ccc. ecc. (e i mise- su_e_notti c1g-1tat?e_ 11s1or~nJ. _Ezli ,n- esitare; si JWoccda eneraicamente ti, in ispecie, purtroppo. fra i parCti runo qua1110. tare in mezzo agli operai dei dissidi rabili diffamatori della Squilla -.;i turscc e terne I od,? ~ ti drspr•.:zz,> immcdiaLame.111Le,fascislidii,cnle! . ' prulctari. Per potersi rendere _;ontn Lottiamo contro la le~zcrczza ..:o- nazionalisti, sia .h.; t;:,csto t:!.ntativo sforzano. per ragioni di stipendio, a che accumula su dr se e su colDro """'"""'"""'""""'""'"""""'""""="""'""""'"""'"""'"""'"""'"""'" della vera portata dell'esito clett0r:1- la c.iualc i colllunisti ufficiali g-iuG- ,·e11~a iatto dag-li sciovinisti naziotrovare i collcg-ame11ti svizzeri) è che, i1111oco11tis. ara 111o1 costr0tti di i le, no11d1è della vera ìorza dei ri- cano colic esistenze operaie, provo- nalisli o dai comunisti ultra-si11istrl. proprio capitata a proposito. es a portare 11cl!'av,·cnirc il suo nome ma- I Il compS,chlaYBIIO arrestato spcttivi partiti, biso1;na tener pn;- cando delle Ione senza alcuna spc- Noi dichiariamo apertamente che !IOi rappresenta pu il fascismo il 11ro lcdctto sente che 11el 1920 da pa1·te opcra1··,1 ct· co 'dc ·a ,,. 1· d l ll vcrbialc ca~i:) sui pr:>V~rbiali ;nac: E- J ·. ,- . , .·• d d , ., ' . ' Il commissario pre/elli::io. doltor so110 scesi in lizza solo due partiti: rnnza ' suc.:esso. delle lotte col po- St~~~ G!~c~~~ovc~;~i~e~c~~Z~luc fe~,~ chcroni. 0111ssa se 11an a11 t, col pcn,.1.:r<, Hu--u incaricai 1. 11 te1c am1ato, sperperando prczi0s1J .,,... nel suo passato egli non ripensi con dei~; /n co11s"g110cl1aor~cupa:edepirle.11. q11e 0 socialdem0cratico cecoslova..:- sa11g-uc e vite operaie. democratiche per un pro.(!'resso .::lic Quale migliore pretesto per ul!re- , tal,.· · be' t • • . l . .... a ucune1ci e .,a. co e tedesco. I )al 1920 ad ogKi si è faciliti le lotte della classe lavorat;;- rire ma,gg,iormentc contro le Ol)PO$i- ,.os . g_1aa, d 1'1I·ctm1?'in ~~Id u1 pui·~ vuro e lui/i gli uffici in essa con/e- scisso 11011solo il nartito ocialdf'- Noi lutriamo contro la scissione Zl • 01 . d tt d' - p1 owg-o a a 1a a,t a va ra- nuti '•a c·oin . 1 . .- 1 . t· 1 ,, - dei Sindacati operai, lottiamo ,::oniro ce e siamo decisi di difenderlo co,1 , 11 e a o are provvc 1mc11ti da lllill"O e J)overo J)ci· Jc arnp·,c corit7··,- , 1 • pw ~ 1 suoi avon. fio 111ocra 1co cecos ovacco e t0dc;1.:o, · og-ni mezzo contro tutti coloro .:hc ten=o vc11t·,1·,t·1rna clic 1t· · ' • l • occu1>c1tolullo 1 E /ttl/1· · ·e re/ co11 la 1"0"' · d' · .,.. · t· l metodi imlllorali, contro le 111 alver- I .,., ,, . ' un u imo n- dc del mondo cantando il ritor,nello hmnu I . . , s g a,-'. ,maz1011e I rispc,.ivr par rti sazioni del danaro nei partiti operai. o minacciassero. La lotta del popomasug-lio di pudore teneva sos-pc3i? che 0,rgi noi _ proìug!ii dcll'..l sua 1 '. fa I~ la cons~91w degli uffici comunisti, 111a rc.:ccntementc questi II danaro operaio guadagnato CO'l lo ce-:x>slovacco per Ja difesa delL11lnfatti del complotro 11011se ne sa 1· · " • <' e ei danan Anche I segretari comu nl ti111isi so110 divisi di nuovo · 1 'O d1'1'"nde11za statale deUa Repubbl1·ca po 1t1-.;a.sa11gw11antc - lancn11110 a · · U' · - li ... - tanti sacrificI - sia questo dan.1ro .,,_, più ll'ic11te. in cambio. dopo la .;op- lui e .1i ·uoi com" uria si··,da c.:""11le 111st 1. .n? so/o non ha lenulo conto 111u11isti ufikia!i cd i11dipe11de11ti. E' · è per noi un fatto altrettanto imDOrl)ress . d. e· t· · A · ' - ' -" della ,t f(cla d t 1· l l . f · , d . dùi lavoratori cecoslovacchi o deg-li 1011c I ws 1zw, vanti!, Voce un grido di SJJerar!za e di fede. . 1 1 , ma~ a ag I e a p1e elio: propriio rra queste uc traziorti d'un · tante quanto la lotta dei poDOli opRepubblicana, Unità., e lo scio1;li- . , . il compagno Sc!11ave/lo. E a tale pro- partito clic giù fu u;rito e forte, :~~ .~i opera, e contadini russi - - è sacrosan- pressi per la libertà. me1uto di parti!i, cli gru1)pi e di orga- PS,:ofuglu d lt[fl-kz. t:ùla ven/:ira posi lo leggiamo nel C:orric1·e ooLia svolse la polemica più accesa. Così il to. Era tradiziOIIC luminosa del mo- Cittadi'lli e cittadine, compagni e nizzazio.ni proletarie, siamo alb. ri- 1 va senza rr.mprnn I si va sei,- Sera: ziornale dei comtmisti )indipe11dç?1ti vimcnto opernio di a,·ere le mani ou- compa•gne, _rriudicate e co11dannat•'. h . d za vaura Il lite. Con la più grande cnerrr,ia · ed ,,.. v e 1csta i morte del Corriere della · rommi"sario prefe/11:::io e/o/lor racco111a11dando ai propri elettori di " Condannate coloro che hanno volaSera, del Mondo, della Stampa e del Nt>Slra f}atria è il 1110nd0intero. Ra_:::..:a_ co1_nunica_di aver proseguito 'utare per la lista 23.a (in tutte sono abneQ'azionc abbiamo iottato -:ontro to a iavore delle le!!_rri reazionarie P l l •Ef'RATTARIO -:ii 1· questi sistemi disonoranti 11el partito ~'- opo o. \.; · · ne, g1or_n1scors_1all_aJ?_resacli po~ses- ,, istcJ. cosl si çsprinwva: ,,contro ohe mettono in pericolo le lib~rta· d•'- l ... d com un ista, sezione della Terza In. - v Si sailva, J)er il moment·o, l'Oss,,,·_ so r eg/1 organ1sm1 cllJ?endenli dalia I ll)Crra icali mo. contro lo s1)erp,~ro · 1 mocratichc. <rarantite dalla eo t,·tu- .,, L I d I 1· · L d I d tcrnaziona e. In seguito alla v,iltà ed " - vat-0re Romano, ohe pure 11011n'spar- a sosp~a-onse I'" A,antl ( ISCIO lei Came_rc_di el Lavoro. e cnaro. per l'cpurazio11c della vi- I t h,I' zionc. Votate contro coloro che sono .. 11 1 Q 1. • a r,:wrmento di norori opponunis:i, mia al fascismo certe verità dure da . . . . . . 1ias{ Iuli! 1 segrelru·; e dirigenti ta PO 1t1:..:a,per l'u11ifica2iione dei par- nonchè ali' aiuto morale e iinanzfa- stati consenzienti colJc imposte ::he ingoiare. Evidentemente rl Vaticano Pare~clu _compagm c1 sc~wono l?er Lii org~u11::;::,a::1onsi i sono presentali titi so:.:ialisti vota110 rutti coloro ;;hc rio dei dirigenti dolla Terza Inter- favoriscono la grande proprietà cd è un osso trop:JV\ duro ,·,a rodere. doma1_ww_·c1se la ·ospenswne__ del._ lo pe_ r efle/luare le consegne degli u{(i- da11110il loro \'Oto aLla lista 2.3.:1 Jcl · 1 i "randi capita,listi mentre atonc11ta ')'V \ 1 • 11az.1011ae ag-li clcm..!11ti ultra-sinistri "' . Orbene questo iatto della sopprc:,·- , va.lll1. _sia temporanea o de{1111twa; c1. dei c!ocumcnti e dei fondi. // .se. partito CCC<JSlovacco i11di1>ende11tc. · · d' il peso che soJ1iac-:ia il popolo lavo- { l b pnv1 1 coscienza e di respo11sabili- ')IOne totale dolla starnpa d'rsser·iz·reii- e a cw11 ci e omandano cutche se .\,ia- grelario d<>lla Cnione Tessili Schic,- ! 011a. bia1110bisogno clic la nostra - 1 1 d ratorc, i contadini. _ 0 -]' impie(l'an·. Co11- / · do · · ta. e 1c ranno cmoralizzato il parti- " "' te, sta proprio a dimostrairc che il rt- ,~o v~re e voc1. secon cui _/'.'\.".an- vello, !1on si e; ancorn presentato. Il az1011e ci venga dettata da .MO$.'.:'.l,to. siamo stati costretti ad uscire dal tro coloro che ostacolando il ri.connJ.;imc stesso non ha i<llconrrato il con- Li! r1pren~erebbe le pubbl,ca::;wm comm1ssario Ra:::.::,adopo aver rac- come ti proletariato cecoslovacco non partito stesso. scùnento giuridico della Russia, hausenso della maggioranza. ed è poc•> all~L ~ll~ d! questa s~llunana o al colla I.a dichiarazione falla nel ver- ha bisog-110del denaro altrui (I) eh~ si no dannesnriato gli interessi dcJ sicuro di se stesso. pnnc 1p10 aella prossima. baie di consegna da parte dei mem- pc1,dc 1 1cr di\'idcrnc le file». Convinti che l'unità della classe /.a- Pac e e causata la disoccupazione s·c d le 1· d' o 1 1 b · d 1 ( · · z · d Il voratrice è ww necessita storica, il d 1 Un regime sicuro d., se stesso 11011 1 lfT!O O n 1 .. _1 n 11 po ere e w·e n re ,ons1g 10 'irellivo secon.clo « primo Parlamento dc,lla fepuh- bl ei avoratori. l l Il I l l S hl . e· pro cma più urgente del momento, F teme la critica, 11011teme iieariclic ,1,, 1111 a nspos a precisa a u e queste a qua e o chiavello è depositario rea ccoslov,1cca è stato sciolm in I d' . .-ate i ,:onti con chi sperpera il Jan cl I f [{' li' A i · f d [ a con IZIOnc necessaria pcrclJè pos- calunnia e il diffo,•,dersi· d,· ,iot·i·,·,e oi_nance. _sr no,~ orse a u_ una. e e1 on i e i proprie/a dell'Dnione. /o scg-uito al disaccordo dei partiti di . 1 1 naro operaio, con chi ha spinto i la- ' ,., /1 f tl· 1 l 1 d · 1· sa vrncerc a casse lavoratrice, noi t?~denzio~e, pcrchè smentisce cvi fat- 11?1 no 1 n dn_s1_! al 111 a I c ie 11nos ro w enuncwto alf'autoritci •. coa 1zio11cche lt:111110finora detenuto scendiamo nella lotta eJcttoralc col voratori a delle lotte che hanno danti I pretesi calunniatori e diffamatorn giorna e L n11ano possa già rtpren- =======""""======= il poferr 1 nella J?epubblica Cecosl,1- mònito: negg-iato profon<lamonte gli interessi e i 1 d 1-- ·t· f' · 11 derP le sue pubblicazioni. I nostri, L f I ti h vocca. dcg-li sfruttati, contro chi divide il I e ,m ,va llllSCe - CO a prova com11agn1'd1' 1'11'lru 1 0. alm,,·10. no11 ne I a anusasee acco•llenza « Hasta colle lotte fratricide dei dei fatti - a conquistare, la f'rduc·,a ' • = i cnza dare eccessiva im1Jorta11zc1 movimento operaio e non permettç il d · · i· d Il m I I I partiti opemi socialisti». d' d' t 1· t · t d del pubblico e a g-ctta,re il discredito sanno ancora 1111a e essi an=-i 1nc L-. e a ....o. on a taliana di New al Parlamento noi c. rendiamo pur I ,scu ere a tcg-g,amen o ei prosugli avversari in mala fede. Un re- nano u credere che tale voce sia in-J Yorck 'alla eommlssione lta- conto del ,·alorc che la !etra paria- Nessuno dei partiti socialisti esi- pri dirigenti, contro coloro che hang-ime che basasse la su~ forza S!II fondata. liana del debiti rncntarc può avere per la difesa del- stenti in Cecoslovacchia ·,JUò assorbi- no disirutta la compagine delk fUc consenso vedrebbe la sua stampa __ Quanto alla durata della sospen- 1 • le rivendicazioni proletarie. pzr la re gli altri, la lotta fratricida dei nar- operaie». che può vivere senza preoccupazioni sione, è convin:ione generale che (Dal Martello di New York Ci.ly. del diìe.:.a degli interessi operai, contadifinanziarie - diffondersi e soppian,tarc non .\i traiti di sospensione definiti- , no\·embrc 1925). Ili, dei ceri i11teiHettuaJisnlariati. Ecco! la stampa di opposizio11e, senza ri- va. ma soltanto ~i sospensione te"!- LO SCHIAFFO :\IOH.\LE .\I.LE pcrcl1è noi cendiamo nella lotta c-1 wrrere a veri e propri assassini rrior- por9nca, che puo durare pru·ecclue C:Ai\'.\GLIE DI MUSSOLINI lettoralc colìa ferma docisionc di con. nali'stici. ~ sclt1111C1ne. o forse meno ancora. I a Comin· 1c-, 51· 11.....ll 1- d • d b' tribuire a crò che nel parlamento ....,!te ! I nostri martiri ignoti (Da aa discorso di Giacomo Matteotti) I · 1 - • d. - · , ~ o " a iana e1 e 1- , I vari Impero, Regno, Idea Naziv- . ~ompagm tu /1 sono quz1: i 1/l- li è sbarcala. E' sbarcata id/i contrab- sta per essere eletto la maggioranza , nale rappresentano invece un fa]!j- vi/al, o non cessare un solo 1sta.nte bando con un. J)·an d' . . cd il potere si trovi nelle mani del' Oggi. soltanto ~1.0m.ie fatti in questa I gli: non lo trovano; ma- intanto \Ltta vitt (t · dal raccogliere fon.dii. ·a{(inchè. al suo sl',_,b.L1' 1t• 0 dalle "ul 1 0 '·_. 0 l. L gu~n a piEe. ~ popolo lavoratore. nostra rubrica di martirolo!?'io. Vorircm- L~ma la ,·ogliono e \'anno più ~n là. nel- men o so 0 ogni punto di vista. . . ., 1 l . \. 1 .1 • ... e <• 11 a aniencan,e. ; - Queste buo11c ragioni servono an- rwp_pcu_·1re. I • nos r~ g onoso i van t. sbru-cata a1::cerchiala da m-u colos . - La rivoluzione sociale mere~ la mo poter dar sc,rnprc la fotografia. vor- la c<brnpagnadeserta, al!-a ca.sa del capoche per la nostra .azione a11ti-fa,sc1·st,·1 abbta I mez.:i per nprendere tutta La lei prolezione di a· n· a l' Sc1 quale i11Russia il capitalismo. :l mi- renvmo 1>rcsentare di tutti il sembiante. leg;i.che <lorme. Ciroondla:nola casa. Due-- sua attivi/a. .· . . e I I l e ~l"Tlla I C?ITIC :\J . . I all'estero. Il fascismo ha a sua <lispo- s~ tral~~ ?-Luna aombnccola di pc- litarismo e la reazione sono stati . a ~on i.: sen\pre possibi e. Quasi sem- cento colpi cli moschetto e di revolver siz.ione mezzi formidabili per co:itro- """'!!!!!!"""'"""'!!!!!!!!!!!!"""'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!'"""'"""'"""'"""'"""'- ncolo!'i delUl(JUenti che Yanno al ba- comrylctamcntc sconfitti me;1tre i la- P1'e i noSt rri martiri erano umili. modesti punteggiano i muri della casupola da obattere l'azione dei profughi. Ci SOIIO p I I 111 j ''[ j dIl S gno penale. Ness-un'allra cmnmis.s:o- voratori e i conra<lini vi han.no con- operai e contadini. cli cui la famigJia non, f-"llilato. fl disgraziato, scende e difende i consdli, i giornali largamente soste- 1raseppren IH al mereaert. n.e per i debiti è stata dcevuta con quistato il potere, ha ilniziato :i.nelle possedeva ne,nmeno una fotografia. E di I col j)Ctlo l'ingresso c!Jellasua casa; 51 nuti coi fondi segreti, ,i fasci coi loro E' nolo che !!'ià altre \·()jlle si Lentò l~mte precauzioni. altrO\'C analog-ltc lotte del pOJ)OIOia- fotogra[uli sul lu~go del martirio chi I colpi crivellano la ,portaJ,ed egli è ucciso stipendiati, i gio-rna·loni reazionari del di alJonlana.re ~il senato,,e .\.lbertini voratorc per la presa del polerc. anebbe osato? Chi a\Tcbbe potuto? 1 nella ~ua e.a.sa stessa. Quan<llo iJ disgraluogo che aiutano di sottomatl". I dal C . l LO STRATTAGEìVfMA DEI LA PO- La potente forza dc!Je masse !a- li no5tro rosario sarà perciò ,&,d1cato I ziato clifonsor~ della casa è caduto con .., ornere del a Sera. La maggio- [ IZI \ · d I · · ' profughi non ha11no 111·ente.Epptir, e le ~ f • \'Ol'a trici <lei-la Cecoslovacchia d1e _.ig 1r ;, a cum mart·-.i di C'\liconosciamo due colpi ~ntro il petto, dfietro la. porta ranza delle azioru essendo neUe mani colonie italiane sono tutte, nella stra- d I f Per eluder.e I.a son·cgli.anza delle dopo la proclamazione del.la Repub- 11 nome, la fede, il sacrificio subl:me. E j che difendc,·a e la mio-glie lo sorregge e ascisla sein.alore Crespi, questi., bi 1· · c1· d · d grande ma,ggiorauza, ostili al fasci- f mi.gJ-iaia di an.tifascisli che sin dalle ica. con tanto successo lottarono I ncor ,amo, scn·en bei i un disco:rso fra le braccia. entrano (io sono stato a ìno dall'é1i1no scorso, aveva orJierto - d l tt· · · p· coli I ·t L ti ·1 pronunciato alla Caincra -dei deputati da 1 1wlere I·.t r,..,, e ne !·10n·nortata una. ;m- smo. al senato.re Albertini la bellezza di , · e ma Lno s1 assiepavano al Lell' a e asse capi a I ca per : . so- j ~- .......,.,. ., • Sentendo pesare su di sè questo i- 57 dove si -supponeYa a,,·enisse cia1 lismo, è CO!pita a morte. Cnlla colui__che. nel suo nomt:. simboleggia il pressione tremenda) entrano inveendo, 32 milioni dli lire, affinché dnw1cias- 1 solamento, il fascismo 11011 poteva b sbarco, centinaia td!i poliziolli in <;cissionc del mc}Vimento operalo si marL1_: 10 < i tutto il pr_oJetariato i_taliano: I si assicurano clie il 1norlto sia veramente sie a qualsiasi di.rilto siul giornale. f · · · · f I f d d G 'l fare a meno di ricorrere a,?'li estr""mi di\'rsa aceva.no fmta cu tenere a bada 'JllZlé:IJ'Ono;~ ne aste otte ra~ict ~ a iacomo •"atteott1. morto e scuotono ,-role'ntemcnte il fi- ~ v L'AlberliJti rifiutò allora e, oome è f 1·1 · 1 limiti deHa repressione e della com- i dimoslra11li. meni.re la Commiss·io- ra i singoli partiti operai. La iot'7.a TLOstrOrn' dimentica.bilc ma.11ire a,·c-1 g-lio.letto-c. he con le sue grida. denuncial)Tessl ·o11e. nalurale, riftula anche adesso. Ma f · l f IOÙ. d della lotta d1· classe 1·u para11·zz",t:1. ·· clescr1·110 · I d' ·1 I Il d ne aSCJ.Sa si· a"'=·a sgalta 1· ru·,e ·a 1 .u • 'a . in_ que _su_o ,s.cor_so 1_ mo- ,·a su a stra a. nella notte. l'ass,assi·n1.0· adesso sembra si voglia ricorrere ad ""' 1r L d · · · d I · · Fra le canagliate che preudcra, 1110 la Batlery, con llll vaporetto ao- a 1v1s1011e e mov~rn~nto operaio do con cui g-li assJssm1 compiono I loro, ciel padre. Egli t1e porta ancora sulle . tm espediente più efficace. Il goYer- ~ · d I h d · · f · I il_ nome di leg-gi in questi g-,iorni, Ja \·ernativo nel quale éra proibito l'ac- s111aca e e e ovcva servire a 1111-m:.s atti. braccia il s-e-g,10malvagio •. IJJÙ odiosa e la p1·u·i·diota è quella ('.hc no so,spenderebbe il giornale, nè gli ce.95 a eh . . al' ti 1;Jiorarc le condizioni operaie è di- • Come ai te.mpi del bri!!'an_ta.,.rno. !..J_r el_ Borgata per borgata, p~~~-, la -''~trupermetlerehbe più di us.ch-e fin.o a O n e a.i gwr.n lS · t t t· d' · · · .1 • ~ .,,.,. ....,.,~ u.c. si sta consumando contro i n,rof11(l'hi. Alla • Balt,er"'-· » sion·Tegliacrono lo Vl.!na a 1110rvp I nuove sc1ss1011'1ue1 cuore della n-0tte. mc,1trc i ga.la.ntuo-mam7.ione. la minaccia. il terrore. P~ tutti ,.,. ......_...,che starà alla direzione il senato!re J t· t· L · t I I 11 1 ~· Quando rl giorna'le vedrà la luce, sbal'CO: 72 a.genti del dipruiime:nlo di par I I. a SI uazronc ,g-encra e C a sono ne e O'l'O case a donm.ire. arrivano i 6o comuni del Polesine A u11'accozzaglia di pretoriani, che Mus. Albcrtini. Ma il Crespi, ch,e, essendo poli.zia segneta di W ashingt.on, 40 dc- influonza di singoli membri suoi lra- i cannions cli fascisti nei paeselli, nelle ,1el breve volgere di tre. sctt:~: ue:~ solini ha creati rappresentanti della il moggiore azionista., deve appunto Leclives della • Bornb Squa<l •. w1.a scinaro110 la socia'ldemocrazia :1rlia ca.111.pagnen. elle fraizioni, com,-postc di ~ono im·.;-s(di g'orno eia turl>e d:i centinazione (il 90 per cento dei qualt do- ~~.;''1~oi~eb~~b~~~r:1~~~: ~e' g!~;toa ~i CCllllpa~ia ~ ~l~ati d~ m_a:rÌJ18e uno coallizionc colla borirhesia e coi de- poche cent:naia di abitanti; arri,·ano nai~~ <15 forsennati. che bastonano chiunvrcbbero venire processati per in- co,,e. Egli meLlerebbe quindi un al- ~luolo ,d,1pol1ziotl1 ::l piedi, a caxaLlo. rica i. accompagnati naturalmente dai capi dlel- quc è loro indicato co.m.e socialista, pecendi, dcv-a.stazioni, saçcheggi, ag- Li-o al poslo dell'Albetii.11.i I m motioc.icletta e m b01·ghese. La li partito comunista cecoslovac ...o la .\graria, loc.a4 ..,,sempre guidati da. essi, 11ctrano nei !ocali. distmggono il mobig,ressione a mano armata; per,chè Q e le , . .. :. d w · stampa americana lulta a comi.nci:1- che iino a poco fa rappresentava u11a poichè altrimenti non sarebbe pos-si.bile lio. cli notte, a grnJ)IJ)i, com, la maschera mandatari d'assassinio e come assas- ~· u_s ~ ae:1 coli~ i °'.11'°• algt~l' ~ moiJ.a...ut i·c dal N. Y. Times. World Sun su·to parte rilevante delle masse lavor,1- conoscere neila oscurità, in mezzo alla . h . . ') , tt 15o1rn 1 , nel circo r:r,orn lS lCl rn . . . . t . . .d t d I t· . . d' e I mosc etti, sparano a mitr;a,glia per le s1111 avra acce ,ata o approvata la . . r t>-" b . _,i,.,_ i al compiacente Tribune nel desc1i- ne,, g"Ur a O a e emen I pnvr ' campagna !>Pred11ta. la ca.S{!tta,del ca,po- strade o lanciano bombe, entrano nelle legge che colpisce i profughi del f;- lflesdt 'C ront,a~ 1 1 • é- a qules 'tiE: vocl 1d~ I vere l'immenso apparal~ cli tOlrze ha coscienza. inesperti, spinse la uh:;sc lega O il piccolo irriscrello ufficio di col- case. fra il terrore inclicibile delle donne "0·1sm on amen o L seguen e ru- co o w- . ~ lavorat1··1ce ad a s . d' b tt 1· locamento. ~ O. l'o:n F .· • 1 • , 1 . 1 rara.gonato 11posto ove fllrorll()( falli .' un erre J a a~ re e dei figli, minacciano. violentano, estorE se è poco la perdita della nazio-. ·. ruodmacc\_~e cu~ ~'U O! e \eDg_ 0-1 sbar""re 1· fac-,..;c-1t·ad tm ,·ei·o campo 111se11sate,condannate a sicura .;con- Si 1>resen1anodavanti a una casetta e d' 1· · · 'IT ]· f' d . be . 1•· no npr olle u.a lutl1 I cr1or:i1.ali e . '-<A. = . . f'tta ·cca d . d . - s· sente l'o d. e· ndar I cono ,c 11araz1oni.,rrupongono OO'SC vc:r11~ _1 _a! a. con isca e1 111. 1rnpos-. d -Il C .· . i:, S . lnnccrato, una \·era zona 1n tstalo I . '. I n _oCOSI a!1110g-ra,v1s:,nno .1 r ine: irco e a casa; so- gognose. o costringono a fuggire dispeSJbLl1tà dr commerciare coll'Italia e a. o. slesso . on ~ei e della e1a. I di assedio. • ag!J 111tcress1 proletan. Quale co11se- no zo. sonu roo ,personé, armate di fu- ratamente per l.1.campagna. il domicilio coatto, I'« Lmpero» di ~ar-1 S~i,·ive F_arma.cci nella sua Cremo-I' La Commis· sioTI."" ooisi' ,"'CCel·ch'iata g-uc11za di questo stato di cose, la cile e di rivoltella. Si chiama il capo!~ na ,, uova ·<- " I I .-\ Grangette. in pro\-inci-a. d'i R0";g0 , ta ha g-i_àpropo_sto al governo che lo , 1 ' , _ • • . .• •• ,·c.n11.emessa quasi di ~so <'-lt a1·ec· 1 e asse avo_ratricc ha su_bìto nel pas- e gli si intima di sccndlcre. Se iJ capolega I Ol gano del ""n ']b ...,.. l 1~- .,, f • • briganti •Yanno a cercare il capo!.-:., sovv~nz1ona d1 chiedere un atto di! . , ; . . """'-. -~ ~ ':11i - e i aulomohili, e. attraverso la deserla ~ato ~COI~rtte su sco11~1~tc, _mentre non discende. gli si dice: se non scendi, Luigi :\fasin. Sparano contro la ve~Ì~ «,Jea:hsmo» ai governi deLle nazioui I sdue P 1ol-~ie contro il cnmme non I Broad,vay. c-ncdi'ta CO'l tr,eno Snl'C;,, 10 ti cap1ta·hsmo e la reazione s1 :mda- ti brnciamo la caSJ,. tua ~n10gliei tltoi bbo ili d I "'t' ,, ,-- = madre. dw apre le finiiesrte ma tre-ma di am.iahe perohè disperdano j covi di' e, no . u e_re ne.ss1m~ -_ 1.3. ru1.- n \.Va•shin.gton immcd·1ata.mcnle. , .vano co11soli:dando e la coa_liziz_o:ieè_ figlioli. dicl1 """"~ un 1 man J)"""l di - d ta LI <l aprire la porta: invadono la casa, vipere - come direbbero i servitori . _v=-v e b-" =. e 1 ~P?11l5a- • an a élJJlllU an o una sene di le,g-1;1 li capoleg-a discende. Se apre la porta. di Lugano - rifuR"iati sul loro terri-l h1hlà neLla pr~·az1o_ne 6'plrltua1ej LA DELUSIONE DELLA FOLLA democratiche garantite dalla costitu- lo pigl'.ano. lo legano. lo pon:mo suAca- struggono; bastonano il pòvcro Ma.sin, torio. 1 - ~ comp ~ o a.ILwom~ _ape o 1e so- ' '. . · . -zrone e,_a. epubblica. Il proletaria- mion. gli fanno passare le torture piti d ~ l lt Z -~1- C Il I ANTIF \SCISTA ' d 'I R che va a raggom,itolars.i ferito sul letto. B La d l f i h d l Il l b, I l I , ·\ ri,·oltellate lo finiscono. V~ttori.a,'. Quando quest-a legge infame sarà e:. ~s ncor are ·e a: 1c e e ~ co po, ao,s1. ~1.usc1 ene _ o, e ~~~ _rorze sono stat_c ~sauritc inenarrabili fmgc>ndo d· amm.azzarlo, di C?JlO_sciuta nei suoi dettagli occorre- na1or e. nel ~lo_ e nel suo foglio I Qua.;1~~ dopo c1rca 6 ore 'Clii a~lesa. nella d1f~1C1lelotta col cap~1t~lrsmo, è annegarlo. poi lo abbandonano in mozzo La moglie è inebetita, ammalata! Una ra ntornare suU'argomcnto per di- a!llo scopOI di _liqmdare moralnncnLe j la polizrn, che faceva la guaJ'dta al I sovrasazio delle lotte fratncrde e sen- alla c..1.mpa.gna,nudo. legato ad un al- ba.mbina tenerissima. è morta per ao s.pamostrarne tutta Ja scelleratezza, sma~ n~lla co~ien~ della nazione il fa1 Pi_cr. 57. fu in~~rmaLa_ che la Com-, te un_bismwo imperioso di 1mttc1 pro- bcro ! Se ii capolega è un uoin1odi fe- n·nto. Che importa.? Sttlle grida terrifischerare i motvvi accamnatj a giu- SCJ.Srnoe 11 regune per n.on aver n.es-. nuss1one era g1a -partita pe1· la sua l' letan.a. gato e non apre e adopera le arnti per canti. con le quali ' m.lsnadieri chia.maoi.o stificarla e per addifare gli abusi o- s1ma_C<Si.tazione n,el_l'esige:r~ _la._sop~j~estina.zione, fooe eh-colare _la voocj Noi abbiamo lottato contro la ..:oa- la sua difesa. allora è l'assa.~sinio imme- le ,·ittime e .incitano sè stessi a.d! essere diosi e le persecuzioni ingiuste etti press10ne i<l'e! f:0rner:e. E ~usto m_me~zOI ~la. folla. La_ cl:elus1onc dc- i lizio11e dei partiiti soci.aL,sti con quelli cliato che. si consunta 11el cuo-rc ~la piti barbari, e sui sing-hior.zi cl-cim.artola leg,ge potrà presta,rsi. che, mentre 1 gion'lali sovversr\7. son gh anhfascrsti [u non Lie\'e e I.a folla ·:borg-hcsi e clcrica•li, volendo così :i- notte. cento oontno uno. Questo è il si- ri:it.i. sale oramai il g-rido dcli;~ vittori,t. Ma anche questa infamia. senza ri.dotLi al silCJ'l7.LOs,ol~aint.o quello del len:lamcn~,e si alla:nta:nò... o~men- dare alla lotta di dlasse il suo carat- stenta nel Polesine•· Per la. ci,-iltà. eja. ej.a. ,wme non fiaccherà i profughi. Essi se1~01'e, cJ~c fu ed_ e c~>ncotdei ,ao!' t?-n:do; d1cendo. c~oè, ~he glt _assa.s- tcre combattivo quale esso risulta dal Cosi parlava Giacomo ;\[atteotti a .'\d Arella. nella notte tre oompa.gni rontNUJeranno a «diffamare» il io- ~s~ nel! anone anbf~sta e anh- sm1 del popolo d Ila.ha 1s:entira.11.nn programma marxista. :\lo-ntecitorio. Del suo Polesin.e p.arrlava 1·anno a troYare i fratelli Ferlin. nascoscismo per salvare l'onore d'Italia. rlaliana. po~ pubblica.1-si impw1.e- ugu:~lmenle _di eh.o odio e di eh~ a.v- Noi lottiamo contro le. tendenze egli. ;\la quello era il sistema. ~n tutta sta.mente. per a,-ere la. scheda socialista.. AlboLita ]a stampa libera; sciolti mente ~ontm_u.asndo la ~pagn.a ,·ers10ne è ~-contlato all'e:5t~no tl lo- ultra-sinistre del partito comunista :'Italia. E le_ 1-ittime di tale sist<.,.,nasono Gli agrari se ne accorgono, circo!rtdano 0 messi nella impossibilità di svoI- i contro_ ti regune da -~ueD~ forzata- ro goycrno, 1_l~oro Mussolim. le loro. dc.Ila Cecoslovacchia; la violcuza e mnumer?volr. . la casa; , og-liono entral'C a forza; uccigere qua,lunque azione twtti i partiti; mente 11:i,tea:-rott.aP.e1:ci<?: o 11senato.. s-porche c.am1cic ne1:e- _Non ~ ntùl~. j gf intrighi che dai dir~genti della, • ,\ P1nca-ra. p1ccol,o paese in m1c.2lvo dono con u.na. rivoltellata il Fertin. Ad so~ocata og;ni v~e disscnzien_te _e di r~ ced~ 11gt.01:n,ate ~ e gmsto cn'e esso La ~~onaca fa~ta Id/a.i giornali amen-I Terza _Ii:itcr~azional.c sono stati !11_ 3'.11a camp~.g-na- ,n.a~r:'1a-ncora '.\~attcot- Aria11-0viene ucciso Ermenegildo F-oncnhca; ca,ncellati daLl'a•lbo dei citta- s1a sospeso sme dz~! _ ca.11;1e s~La ,cli se st.e.ssa _mi._solenne trodottr 111 ciasouna delle sue Sczro- 111-. a m~zan~tte a1riva uu ca1mon da- satt.i. operoso. bu.ono, ,·e-ro a.mie.o. Chiudirl.i italiani quegli uomJni cui prima • Nessu~ co11s1de.razi.~e d_eve s_cl~1-affoa1 rappr1esenlant1 d1 Mu~so- 11i non solo 11011 hanno guidato il, v~uu :tU·U_ffic10 cl:i colloca.mento. una sa in sè stesso. llltutilato del polmone 0 si è resa impossibile la vita in patria, ~?ttenere il (:overno: ogg, il ne:gun_e llll:l. . . . _ ( t) Dal momenw della loro uscita m,serabtl<; b1cocc.il1u.na stan;,;,elta.Non e\~ mutifato dlell'anima. dopo la distruzione il fascismo può vivere nel!' ilhtsionc ~ m grado di. poter fare qtt~to r1- Gli :rntif~~l.Sl.i han.n-o 1~w1t~ dal Partito Comunista gli inaipenden. n,essuno dentro, ma per assicurarsene dell'organir.zazione e dclg am:nùnist;radi avere consolidata la sua posizione t~nc n.<x·-essano per essere prn foroo ugualmente 11 l.o:r-o scop.o: gli agenti ti segui.fa a pubblicare articoli do- meglio. i fascisti. spara.no a mitraglia. di :d.lo-ncL. e belve and;lrnno di notte. Con cd è bene si illuda. In reél'ltà esso no,; e intangibile! Non ci si deveJ preoc- del, governo cu brigantJi in cami:cia cument.i, testùnonianze dal.le qL/ati ri- cni si ri.scontra.110le tra.ccc sul muro, k solite 111.inaccie ~ incendio lo fec:et·CY ha lavorato clie a scavare sempre piÌ! cupare se ali' ebie.ro gli stranìieri, nera non possono eh.e sbarcare di I sullere/Jbe che i COIIUIJlisti ufficial.t si !\'on c'è nessuno: aJ.lora foori la benrina scendere ~u-lL1, strada. Lo baston3lllonQ profon<lo il barntro che lo dovrà in- I c:01_npari de.gli. ~ppos~bo,ri _ ilal~, conlt·a?b~do se n~n vogliono essere i siano appropriati del denaro desti- I e_si brucia tutto. Poi ,1.i.111a1l0la ca.sa del fin cJ1c fu 111.orto.Dop.o ~norto. amcom goiare, a centuplicare le tremende re- 1 slr-itlera.iuw. :1-,asCJaimoli ~lril~.re: U1 coperh d1.s-putacclnalc f.ttl loro s.o:r.r.o; 11(111 agli incarcerati. Si t,atterebbe smdaoo. sempre dopo . la .mezzanotte; gli ~pararon.o addoSSbl. sponsabilìtà gravanti già sulle sue c?sa n~stm s1ru:no p.a.~aru 1101 ~ fa.e- gru~o. . . . . . . ! di ln.ge11tisomme provenùmti da Mo-1 n~n '.o tr~,·ano per puro ~as:o,.La ~o- Cos_ì\'ole~·a accerta.re il ,u.edico dottor spaUe e di cui u.n gjorno dovrà ren1 Ct-a.~101 comodi nostn! _Con n:01, ccl Gh_ an.W-a-::ie1s~mla.1:'lo rim.axi.gono sca. glie_ e ;i.IlosJ)Cdalc. ,la figlrolctt,L ~cc: se~·es,. e allora anche il rnedico fu badcre stretto conto. · 11egune, col Govea'Tlo e la mal::lSa con tarma al p1ed:e... t11attesa. I A questo allude <mche il manifest.o « Mio paère non c'é •. Non ti credooxr;, stonato a sangue: mentre un a.ltro gt·upMttssolini _ roso dai rimorsi e da!- enorme .di itali-ani. E' tutta quella RED. elettora{-e del Partito. così conce{Jilo: lo vanno ri.ccrcanclo nei piccoli ,;µc,sti-' po· ~o.11preRclevrht.istonava e 1-a.nciava foI 10eca ljtno 1anco

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