L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 44 - 31 ottobre 1925

·' 1 . L'.\ VVENIRE DE.L L.1.. VORATORE manucl, il rn gi1tgn.o 1924. quando co~ Dc Bono. - Pei·chè no? municar~no ad_ t\U}e'dini. ad :\men-: Hc,ssi. - Fa-teloper bw·ia, /eJ1elet1 do.la e a. Sforza 11 ~on.Lcn.ulu <lclla lei- qualche giorno e poi mollateti. Il postiglione rosso tera-les~amcnlo,. 1gn.onl,·ano questo I Dc Bono. - Perche? L·Avanli! 1w bisogno di fondi. I semcmonal~ f~OlSst: du~1q~1c non potc1 Hossi. - Perc/1è se no parleranno, que..strciontinuano.La vendila e la d:stri- ,·,1-110 allnhu1rc al Fu1z1 le affenma- e diranno che <; .<,/alo /Lii ad; ordi- buziorteagli abbonatisi la, di giorno in 1-ioni con.fermale dal mcnwria.le Ros- 111ar/o. giorno più difffoile, perchè ai seqU'Jsir:1 si, se il Fill.Zi non aYct-;.sc scrillo q,uel. I Dc Bono. - Lui chi? « rego.ari » e , 1,?gaJi,s, i agg,ung,mo 1 le cose ne-Ila lellcra-lcslmncnlo. Ho.-;.si <' M.a1·inelli. - Il Presidente. sequestri operat,ida singoli individui, , [noltrc, nelle doposi:r.ioni 1rmanzi Fi11;;ied 10 scalta11w10 Rossi insi- divieti intimali da piccoli ras della ai magistrali e in. altri memowia.li s/elle e .\farinelli dichiar6 che ave11- compagna. i~crilli in carcere, che abbia.mo ripro- do .\upttlo da Rossi il proposito ma- Le difficoltà finanziarieper l"An:i.l! dotti prcccclcnlemente, Cesare Rossi nifeslato dai Presidente di [iberar.~i si fanno quindi sempre più numerose, racco11la altri pa1iie,olari che co111fer- dt .lfolteolli si era mostrato vivamen- s-tmprepiù gravi; e se , lavoratori Llummw pienamente le aJTc1·mazion.i di le 1mprPssio1wto e perci.ò il giovedi flani ,,on provvedono, l'Avanti!, il loro S<.·hiff-Giorgi.11i. Sih·estri cd Emanucl. della precedente ,<ellimana erasi re. giornale, dovrà sospendere le pubblicafnfatti: . rato da S. E. .l1ussolini a chiedergli zioni; i! proletaria/o,cioè, no-navrh più il Motleler era stato, con B:ib.il e Liebknccht, il fondatore del Partilo popola.re cli Sassonia e poi d<?"lParlllo 0pcraio socialdemocralico cisenachiano. F e anche lra i fondatori della lnlern«zionale dei tessili e fu poi depubtu al Rdchslag. Ma nella socialdcmJcrazia tedesca e, si può dire, inlerr.azic,11aJe, il nome cli Molldler occuperà, scm:::n.- un posto notevole per l'attività, cli1. egli consacrò alla spcdi,;iooo clande!>,10« del • Sozialdemokral» e che gli val~c· il 110m.igno!o glorioso di "postiglioni: rosso,,. E. veramente incn:dibiie b genialità e l'ardi-mento con cui il posligliun~ russo, meravigliosamente coadiuva:o dal Belli e da un vero esercito di cvntraba) Rossi c:onfcr:ma la esistenza d1 ~e avesse ritenuto opportuno istituire f"&rga110ch, e da lrenfan11ine difende una rcka. che n.on a,·c,·a ancora pre. 1111a specie rii • celw per sorvegliare ,·on tanto coragg.,ogli interessimaler:ali so una fo1·111aorg:utica. e lddìniliYa. e tenere a fre1io gli uvverscu-i me/- e morali. Ma noi abb;amofede n-'!l pn111.-1 i cui pi-imi componenli lavorava. l<-nclo(tropo di es.sail Dumitii. IL Pre- letar,ato. Nei s.amo sicuri che i favo- bandieri, riusciva a far penetnire in l "> • d' u: Li · · 1· bb d l I Gennania il «Sozia.ldemokral,.. Invano il no agli ordini li ho,1S1 e 1 :,·LUSSO ~u: -.;idenle.sempre .-.;econdole afl"errnc1-raton 1td1aninon a an oneranno , ob) Rossi eon.fcnna. il eolloquio del :ioni r/('[ .l/arirl('//i. ourebbe occon- ! ro Avanti! Altre crisi hanno g'à supl- Governo tcdesco-pru~siano .:ive,a noteI b volmenle aumentalo iJ numero dei ! uoi 12 !!iugno al Vi111in.ale; . . ·. -.;enti/o. r 1 c.Jo,a:1_r2ulere h_ann-g0ià sopporta/e ~ ~,..,1 d / / Ed h battaglioni di agenti politici, c1..1 uni-::o c) Ro$si con.ferina La s1-"-"-'-1zione 1_ Di fronte a tale dichiara:ione io· ,e e assi av_oratnc1. . anno _sempre d d U h I compilo era quello di. dar la ..:o.c.c·:aal Dumini iH Francia pe1: or _in~ . I '-rer/clli opportrmo di tacere. Dopo v.nto. n c iaro, um;rr1os~os'1mp10se ne Sozialdcmokrat .. e ai socialisti tedcsclu Mussolini ~0 1~ passa.porli falsi, 1ns!~- telefonai al Presidente al quale dissi ~<i anche ne~seguen~earl!~~lo eh.e _Ge- che .;vevano ne~'.a Svizzera. l1ni!no il me n Volpi e a Pula.lo: • ln .<;egmlo~ol/<111/0: < Se la prendrono con le . ,ios~c ha scr,Hoper 1 Avanti. e per I Av- Gove1no tedesco--prussiano ..1vev:•. seall'uccisione ciel fascista Geri a Pari- 1;011. :Hussolini indignalo esclamò: venrre del Lavor._\or-2. E noi non dub1- minalo la Svizzera di spie e Ji a•<enti · ·1 p 'd t d' l o l [' on /1amoche i lavoro/ori italiani non sa- " g1, 1. re~, en e c!ccor~ o C 1. , · • Viglivcchi, mi vogliono ricattare . provocatori. on pochi compagm, è veB I a •1 Seg1·e/crr10dei Fasci all E ra-nnoinferioriai loro compagnitedeschi. as I Ili, I. . · . . . - Cumc avrebbero poluto lo Schiff e ro, caddero nella trappola. <;tero. fece pm·/ire il Dumtlli C?ll al- c1li altri due lcslimoni riferire il 15 e . . -o- . i on pochi pacchi e :::a~.chi di ~otto a un lieve strato di rila~l1 <l: CM ta, un gran pacco di ,So1..i.aldcu:osrat.. Tronfi del loro botti'}o, p~sero quel collo incriminalo, lo porlaron-<- ai superiori riccvendum: alt: elogi '- le deposero tn cantina... Alla dimane il collo era scomparso, <: un giorno d1,;,o i -:Sozia!'demokral • in c-sso contenuti gi!.lngevano nelle mani dei ~ocialisli ba varesi ;, cui erano destinati. Cosi si polrebb<>ro conlinu~re ix,r molto tempo ancora ad ,;;numcr:i.rP. ~imiti Liri giocali dai sociaiisli tedeschi della Svizzera ai salvalon J':!l'.e istituzioru in Prussia e \JP..nru>.ni.:.• Invano anche il G<»vcrno s1.. zw~o si fece complice di Bismarck ,1<'11(• persecuzioni contro i socialisli led ::,eh . proibendo il ~Sozia'.\demok.ral» P.cl 1.-spdtendone i redattori. f I « Sozialdemokra l» ft; lr:isporla lo nel 1888, a Londra; e i lrucciil per farlo penetrare in Ge.rman.i.a dalla capifalc brilannica non furono minori <li quelli a cui si era ricorso per fargl: va, care la frontiera svizzera. Quando si ha l'adesione dt.r pie-coli impieali e degli operai della Swto lullo è possibile. E i sociallisti teòeschi pot...rouo i:csi aver complice ci.cl loro contrabbando giornalistico nient.em.cno che l'imperabre Guglielmo Il. Il Kaiser mangiasociali.sti ritornava i• .-:1 pnm1 tempi del suo regnc, da ;.in.. visita falla a Londra a sua nonru>. ,a ,·egina d'lnghilterrt. Ebbene, egli non s.i sarebbe ma.i immagin.alo che trz l · macchine della nave che l.rasporl.>.va l,i ~ua augusta persona \; era un g1an carico di «Soz.ialdemokral,. destinalo ad Amburgo ... Dodici anni durò siffatta ~\lc:-ri.glia fra Bismarck e i socialisti tedesr.hi Df,- clici anni durò la resistenza :~m,ce del· la classe 1.avoratrice germanica conlro l'onnipotente cance!liere di ferr~. (he credeva poter distruggere, c.>n la ~ua violenza, il movimento e l'id::a socialilisla. Quando, dopo lanlo temp<.', 1P. kggi eccezionali caddero e ci furon ~.? elezioni pol.ìtiche fatte con una certa imertà, i voti socialisti erano saliti da J:('CO più di 300.000 a Ili\ milione e 427 mila. Effetto di dodici anni di ~rscc..i-,.ioni ! Verso l'unità proletaria ? lri. fra i quali Putato ~ Volpi: co'.i 16 giugno 192LJ. ad .\lhcrti1ti .. \mc-11- A cu111 ii,orni or sono, il compagno «Socialdemokral,. andarono a fmi•e in inco!·ico ?i da_re_ una le~i_on~ agli e,m- dola. Sferza. queste stesse notizie che Lazz.ari, riiv<:1l,ni;dev ,_uques.te c?lonn~ !~ polizia. Ma cionondimeno quai1: d1ilu- Cli sforzi per la creazione di un di unrre il proletariato in un partito grati anllfasc,s/1.. La ~11 ez,one Gene- risultano, da altre tcstimoniaTl.7.,e del sua cal·da parola ai c~a.g.ru, peroh~ sione ebbe ancora il giorna,le proibito, fronte unico proletario - nel senso solo. Questa tesi è stata svolta maraie della ~- S. rllasc10 lr~ passaporti lullo indipendcn.li fra loro c dire che ci_iano. a maa.i piene al nostro Avanti!, quali allegri tiri giocarono alla polizia ,·ero e non già adulterato del tennine gistrailrnente dal compag1Jo Btill, preconlraffal/1 nelle g~nera/1/a. La. s.om- r1uellc notizie erano nella lcllcra-t.e- r:evoca-v-a un non1:e, eh..: nella sLona de,- tedesca il postiglione rosso e i s1,oi a- - diventano ogni giorno più evide-11- $idc11tc del partito, e riporita<ta per ma per le ~pese dt detl~ ~ped~z!one Stamcnto Finzi, se il Fi,u:j non le l.:i sla'"'.pa. soc1a.lll,l_m,mond,a_Ie oi_:cupa miei! 'ti 11011so.lo fra g-Lioperai, ma a11chc esteso dal nostro Avanti! La fusione non f11forn1/C1da me. ne t? m,. mte-_ avesse rC'nlrncntc !'",erillc nel suo lesta- uno d~, ,pmn.i post : ~ ~nore, il ~oz,ald~- Come al solito, si creò anche interno ira i diri_g-c11tiin buona fede. Per ra- politica delle forze proletairie deve - ressai in .alcu1~ modo del_nlascw de, 'mento? · mokrat, ch_e 1 ~c,a :_s.i l~d~h, pubb!z- a 1queslo contrabbando del «Soz11.lde- g-ioni implicite sono proprio i partiti secondo il rdlaitore. unanimamente de/li fals1fìcali passapor/1 •. .. ..:.arono, pnma a Zungo e po, a Londr:i, mokral» tutta una corona di :eggend1, che Stalll10 inori della JI (ntcrnazio• a.1)provarto - procedere di pari pa5c bb 01 l S 1 ·rr Londudc11do. la lellcra-lcslamenlo quando le llerlg· cce . nal" a·· B" k s cli he ·1 . I . d"l 11 . d li f . d ~-,1· ~omc a,-re ero p u o e 11 - r,· _. . _. r•· TI L . ' o 1 .: • zio 1 _1 ismar_ i s~e e 1 g 1oi:na e veniva spe 1 0 nale e per esso il nostro modesto <;J co a msione e e orze sm a~,, G-i g· . s·1 . l . d Emanuel inven- 1nz1 e es1s i._.i. suo conlcnu o e avevano_ s~pressa in Germania ognj li- in Germania dentro a formaggi 3•,izze "B•1rc"u d·1 v·1e1111" » - cu·, ·.ncom- secondan<lola e comn.lctando}a. ,, ~r 1111 ' :t·J r'eslt·ne tt-:.b ' .. 1. alla lei- -;lato rifc1·ito con sincerità cd csallcz.- dÌ • u ~ ,, ...,ue qucs I a l e a 11 llll ' . I t l 1· . p 1· f . bert_à . i _s!lampa, ogni libertà di pat'O!a ri, de;ntro a pani di zucchero, dcalro a be il compito non iacilc ma ur- Quale fulcro per la unione delk F . . . 1. cl za e a r<' es rmcru. er quan I s or7.1 e .d., riunione 1- · d. g d l I p d - · 1· t d lcra-testa.rnC'Jl.to • lll.7.t assai P1 ima ic ·1 F' · f · r r . . · . . . : igui:me 1 esso, c.n r~ a zuc~ te .. uo g-cmc -· di dare a tutti Ql.l<!Stisforzi c;parse e i,·ise 10rze socia 1s e, oil Rossi li rivelasse per la propria I •.111:-1accrn por smen ire e me1~ ir_~· . Jn venia, la slona ael movimento so- darsi che qualcuno abba talvol.:-. ncor- ,·cri e sinceri una iorma concreta. vrebbc servire rn ogi1i paese il paa1JidHesa? cfgl1 r_1dmaba1~l~ sempre c~mdc 1~•110 dei p1u ctale non cono~e m~)lli esempi di tanta so _a si•lfallo contrabbando. Ll , ~gob, Alla realizzazione dell'agognata u- to n11mericamcn-te più forte, il quale :\ confem1a.rc la veri lit delle depo- ~1:;~~f'n .' 1 accu salon e a;;sa~'>UlO ~os~a ~ tenacia, d: _la~ta fede ~ abn~~ pero ~on era quella.. ~ . . 'nità proletaria devono tendere tutti p()i di solito e anche Quello che esersizion.i SchiJT-Giorgini. Silvestri ed 1 • 1 1 • "' • gaz:one, a, t~nl~ prè>ve ai_ co~g,~ e di Anzi, regola non e era. roi:se I unica i ilOStri sforzi, 11011 seiìo collettivi, ma cita più ascendente SU1Uc masse e Emanuel. contribuiscono luminosa-j I andJ.menio, d1 si numerosi sacnfic1, ..tp- ~era regola ,era q_uesla._Non e. ,ra socia- anche individuaili. Qualunqul! possa conta piu tradivioni. Tale è il caso mente altri documenti e lcslimonian- B f f ff parenlemenle minlml ma in reaUà su- lista, non e ~ra s1mpatizzante _cne si re- essere stato il nostro atteggiamento del sunnominato Partito norvegese. ze. . f enrova,manoanacca I bl~ .. quan~i ne narra la cro1i~ca di_qu~i casse a Zung~, _che non venisse sollo- nel passato e le nostre previsioni od tale sarebbe p. es. il caso per Pafltito I doclic, anT1J di lotta della casse lavo- pos_to dal pos~ghone ross~ ad un:i. ope- apprensioni per l'avvenir<.:_ i.I mas- massimalista in Italia. ccc. Altreconferme ~( bel riovane Ora:i? _Laor~a e. pe1: ra~ric_e lede~ca conb, !'onnipolenle razione . speciaile.l Qlua_nao une, I d1Mtatll simo delle nostre energie, della 110•:. L'oratore. dopo aver avuto parole chi non lo sapesse. l inca.ncalo di principe di Bismarck. clolmpagru erl~t en _ra_o 1m1·01~asa... 1 o -l stra attività deve essere volto a quei]-' ccver·,sc•:,mc di rampon-na per I' Int.er- 1. La circola.re Giunta clell'll mar- sc·t r- r.r,11· 11· l'cut· f •· E rl · g· · 10 os , ~ t-. · : ver, '. 1 se imatui · 1coo 1 " ra, 0o 01 iorno, ogru ora, sempre . e er, fer~ s: ~ 0 ~-e~ imµo ~ e la mela che e noi voti di tutti gili I nazionale ComLm•sta. responsabHe w 192'1, pubblicata dai giornali del polso per ii giornale fascista eh,, r!Sce un.a nuova manifeslazioae di quell'el'.>i- ~ ro ugti r e e.se I e ama\1~110 a cgasa sfruttati. E' compito nostro ira l'al- I della divisione done file proletarie - 29 novrrnbre 1924, in <'Ui è ordinata a Lugano e si stampa in Jlalia. smo coLleLlivo delle fol'le, che è tanto / pos g ro~~ r~sso - 1 qte c1;mp,~ no tro di raccog-licre con sollecitudine, 1 e dopo aver assicurato i lavoratori l'aggressjonc di Fown.i. In essa è del- Ogni se/limano il bel giouane LaOr- ~iù ~ra nd e qua.nito più è semplice: quel- ovedva spo~tàl~Sl clomJ~·ea1_ml_en_1r:·,o. ln e colla massima imparziaMà- ognl I dei diversi partirti ccl : senza partit~, lo: • Presi or.clinidal Presidente del 1 •· 1 d I • I e O h i J g· · ••ran e sene e ra i ari a ••1ne " e I ca - c I e a1ic 1e coman ante eetle r is.mo, e e rae a sua m.ag io.r oe · 6 e,<l,· veru·va let•era'menle lmbo" 1 _1 · 1 .t > d~• <;intomo tli avvic~namcnto a questa I che _nel preconizzato parti-to unifica- Consiglio ... ai signori Sala e Forni de- squadre {asciste del Canlon Ticino _ lezza dalla anonimilà di chi lo com;iie. 6 • • ~ t t bb tat t tutt ve essere resa impossibile la vita•· 1 d E 1 t 1,a f d · d ll li Motteler e compagni di , Sozialderno- nos ra. mc a_- . . to v, sa<re e S O ~os O per .e li prenc e una . . ue. Ire c~rgomenli e s~ o_ ~ an_• . e e s1 ~ve e a .>ra, kral» o di volantini o di tetter~ d1e do- Ogg-1 re~1stnamo due fatti molto le sfumahtre del pens1c~o prolotaT10 2. Amerigo Dumini nelle deposizio- su ciascuno (come l'uomo del Tra- se _0~1~1 ~~ d_1_persecuz'.one, di pro- vevano penetrare clandeslinan1ente in c;i11to111alic1seppure. visti e valutati - ma nessm1 posto per I nmproverl, ni riferite nella reqtùsiloQ·ia Santoro rnso. che Pssendo staio Cl[ manico- scr1Z1on1,d, Lmpng10nament1. di liste ne- Germania. Cosi vestilo, vei\lva condol- dahl'ang-olo ,·is11a1ledel nostro partito, le insinuaz,io11i vicendevoli, c_gme nep~ ha ammeSS'O' di avere -partecipato alla mio ... conosce il mondo e la vita) li re, ~inirono pe_r _essere utile liev:iilo .11 lo alla frontiera, ivi affidalo a mani !>i· e del «I3urcau dei partiti rivoluziona- pure per le «fratini» o ~li intrigh.i, ha spedizione in Francia, nel secondo fa sopra il suo pensamento. movimento soc1ahsla tedesco. cure: .. e Bebel, il qualle era uno di que- ri indipendenti» essi abbiano per noi aggiunto che nei dive.si paesi. il semestre del luglio 1 9 2 3. • Fui 111 Il pensamento s11011llimo era al- ~nche s?llo. Bis~rc~ o~n mancaro- sti organizzalori del conlrabbanùo w- un signiiica to per diverso l'uno dal- processo di unHiicazione avrà caratFrancia Ire volte allo scopo di sorve- torno alla misura clel perdono che i/ no 1 debo I e.: _lra.d,ton. VJ _furono an- 1· 1 1·:1ltro. tcre diverso. « In Js,·czia I)_. es.», ha l . d f ·1· ·1 1 · · · . . . che allora antichi com,parlni d, fede che eia 1sla, raccontava non esserg I noto . g tare ei uorusct 1 1 a iam. comuni- fa~c1smo dovr(I accordare a n:01,pro. . . . 0 ' •• ,' un so'.o caso in cui uno dei ,:oninagni Come già abbiamo accennato. nella debto eg;li. l'unificazione si dovrà fa- sti. residenti a Parigi. l fondi per I h. stanchi o svogliali, deposero le armi. ": •. 11 . Id . e 11 Y 1. . . furono anche allor'• de,· deLoii· e perlrl.o, cosi imbottiti fosse caduto nzlle grinfc prima settimana di settembre hanno re intorno a~ a sooia cmocraz1a. o· quelle mie gite in Francia li ebbi da " v ss t I Il ·taJ d Il N · t > to Il n<>,rtito Laorca. bel giovane e bel nome, d1- che alla lolla e al La m·t•~ru·a p.r"f~r·r,)no de\la polizia. avu o uogo ne a capi e e' a orSI pur roppo 1;; avvenu . .,..., s. E. Fi11zi, nella complessiva som- = ~ ~ 1 • d · .n è 11 t ,1: SO vide i J'>roufghi in due categorie. In i" ir~,d.· 1 ·menlo. Come è facir.e immaginare, :I po~li- vcg1a. importantissime ra una<t-epro, comums,M. CJO Que '1a pa-r e w es ma di lire 20 mila, in due volle, e con ~ I d I f d h d M è ta,. 1 d cap~:_fu_rbi. in mala f_ede,polil_icanti. Ma la!li episodi erano un nulb :n glione rosso e cdmpagni ci pigliavano etaric. Anzitutto quello e 1 la e e- c e a osca s ,,o espu SO opo LIII i residui di quella somma feci il terzo (ll:nvislt. ~c~. ecc.. e. 111. gre9~n: one- confronto cvn gli :::mumerevoJi esell\/pi anzi gusto a farla in barba alla _j)olizia razione Si11dacak eh~ ha deciso a<l stìHcidio di quattro anni. ha delibeviaggio •. s/1: b~o_n,. 1gnoran11P fac1l1.. a la- di fedeHà, di sacrificio. E fu appunto di Bisma,rck. u11a11i111itàdi 111corag-!:('ir.re !!li sforti rato di tmifioare le pratiche.per la fuce~e:na uF~ 1 ~tl::·a 1 ~~:umini. dal car- sciarsi mgannare. grazie a tale fedeltà, a tale spirito di Lavoravano con una abUilà e cJn una di ius~onc S_i11dacale irl1ttetrnadzio 1 ,~le sio 1 )11ecoHa socialdemocrazia. 1 • Alla /'>rimacategoria il novello Ora- s.:icrificio, che tra miLie diHicollà fi11-<1ns-veltezza, da dar dei punti alla gente più come e'>sa v1c11e pro ·pc a a a '- o- ieia mo purtroppo 11011pere c 11011 • Eccellenza. Ella si rico;·derà cer- f 1 · d d d · ,·t t s· d · I d. 1· t·1·t· d. · · ct· ;;io... caJ1la il ritornello dell'irato e ziarie, red,aziunal.i e lecniohe i,l Sozia!- urba; e con una rego antà, a ar e1 Il I a o 111aca,c aliZì o-russo. ve ,amo u ~ 1 a 1 og-111nor 111amcnfamenle dei vari viaggi da me falli cornlllO compar Al/o: demokrat pote SUiVerare tulle le bufere punti alla posta tedesca, che è tutto di- F~11ite k Assisi sindacali, s1 itiaU- to delle forze proletarie. nè il «purcon alcuni compagni, ed a quale scO- .\cl essi non perdono; che _s! rov~sciarono su cii esso ;nr be'l re. Tutto e lutti potevano ser,11· eia con- !stirarono qudle icmmmili: fu una troppo» c'è dcbtato da co11sj<lera21ioni po in Franeia. lo commisi la grave ::id essi non perdono... dodici ~nm. . . trabbandiere. Anche le onde dei Reno. <,plendida prova di co111pattczza e c.11di paTrtito o di frazioni a~\c quaH imprudenza di spedire a Basilea. il Alle, .•·eco11da - beati· 1·101·.1 - e· d1·- Il prJ_mo n_um_ero _ael Sozzaldemokral Si gettava nel Reno a Basilea una cas- c.oscic11za prolctari~l- Circa novanta dobbiamo essere superiori - dioiadiario completo, compilato in Italia ,, l z , ,8 1 b 8 sa piena di «SozialdemokralN e le ac- donne_ fra le quali sì O 110 due 1101; rno «purtroppo» - pcrchè sciiza la crie da me autenticalo, corredalo di no- sroslo a/anciare una parola di per- :~:~~n~; di;r~:~~ \ 11 ;:~:md~~lal ;~~ que, complici innocenti del postiglione rro'letarie _ -hc a nome di inf,luenti minaile poli bica detla Terza_ Internate ed aumentato di documenti in ·co- r ono e c_1 pace._ . . . cialdemocrazia di 'lingua tedesca e ri- rosso, porla vano il loro carico proibito urganizzazioni, con ;:-rande indipcn- 7,ionailc che più ancora che i partiti pia, riproducente fedelmente tutte le Non vi par di _sentirlo?_, _v, _abbi?.-conoscendosi .. figlio drula ~egge ecc:!- al di là del!a frontiera. lvi c'era Jl pe- dcnza di spirito e di contcg-no este- ila distrutta la iede dei lavoratori operazioni compiute in territorio mo ammazza/o I capi m1gl1ort e pw ziona.le contro i soc:alisli •. E col pri- scalore pronto ad accogliere il i'' ezio- r1orc, senza traccia di femminismo nel comunismo. l'auspicata fusione francese. fìno al giorno in cui rimasi amali. ma ... vi perdoniamo. Vi ab- mo numero comiaciarono subilo le dif- so carico. Vero è che questi J.iavoli cli: o di falsa modestia. llc~1u;o d1scus o deJ.le forze proleta1ic si sarebbe opc- /erilo. Spedii quelle carie. ed altre. biamo cacciali .clai comuni e clalle ficdltà. Bebel e Motteler e Bcm s lein 1; Vol!mar tutti i problemi rig-uardanti la lotta di rata intonno e sotto la guida del parappena seppi che il Direi/ore gene- provincie. co11quisletle legalmente. •C'erano le diff:collà finanziarie, 11_1 avevano i_loro c,?mplici _dap~e,Lullo, nel-! dassc, la propaganda fra le .do1111c. tito che ne: 1917 uscì daJ!,la sooiald~- mle della P. S De Bono si era inca- ma... 11i perdoniamo. Bruciammo1 le n,anz~lu1lo. Ma quelle erano le min••!"i. le lcrroV1e, ne.ila navigazione renal!a, I' antiailcoolismo. la disoccupazione. ii mocrazia per accentuare il carattere ricalo personaimente e/elle indagini uos/re Case del Popolo e le Camere Lo spirito di sacr~ficie, e l'enlusid~mo ne.!la polizia: . . . . ! 1:,voro dctlc donne maTitatc. ecc. rivoluzio11a·~o- del m_oviment~ .. prima Sllll'affare Malleoli i. I docwnenli so- del Lavoro. ma ... vi perdoniamo. Le dei compagni tcd,.;.;.chi eia ta'e, che i fra que_stì ullu_ru e era, _ad esempio, 1 Era un congresso spontaneo in cui per fonder 1 111seguito con Z11nrncrno presso un mio amico e non vorrei Cooperative. frullo del vostro lovoro fondi p2r pubblicare .i giornale non un maresciallo dei g~nd arm, e, .Co st a 1~-1 ie idee s; elaboravano e YCnivano vo- ,,,ald. del quale fu I' appng-srio più che ne facesse riso. Ella immagma e dei vostri risparmi sudati. le abbia- mancarono mai. C'erano poi ie diffi.;ol- z~,. che. rese_~Ila soc,aldemo_crazia s"m- 1 tate cloro essere sra te seriamente di- Va-licio e fedele. e sch·icrairsi coragquale scandalo succederebbe in llalia mo devastale e derubale. ma ... vi per- là debla Jeliura. iì mostrarsi in puboJ:- z, me_Slìmabtl'.. Ta_nln per dirne una, u~ I scus c. Oltremodo simpatico - - al- ~iosa mente colla Russia Sovietista e e quali complicazioni con la Fran- doniamo. A colpi cli randello - an- co con un Sozidlde-mokrat in mano era be!! g,o_rno. gli ~mva dal 1 ~rocural~re ~ 1 I rocchio cd alla nostra coscienza so1 colla lii h1tcruazio11aile. Questo pareia ~- che se comballenli. mutilati e inva- per un 01periaio teJe~co un mezzo sicuio Slal~ 10rdin e d, arr~Slare . 11 1 ~.1 de, tali,; cialista - era anche I' a ·petto estc- 1tito che numericamente era inferiore 1. Filippo Filippelli con.fepma negli li.cli - noi ui abbia.mo banditi dal per esser messo sulia ]~sic 11ere per par- e_m~nlo contrabba nd '_ere_d, sciitt, socia: 1 riorc di quc te delegate del mondo I - e di molto• - alla socia,ldcmocrninterrogalori arnrgli Dumin.i parlato paese' nalio e coslrelli alle dure vie te dei paidroni e su·k liste dj prosc~i- hst Gu~ rd ~ ~ombi~az,~n'!: il ~al dei l che fatica. soffre e lotta·. niente fron- zia. godeva di 1111immenso presti!rio. <lell'orga11iz,zazione speciale (la ce- delf'esilio. ma ... vi perdoniamo. Ab- zione per parte della poliz=a. Con tutto la ' sa_pen_ osi n~e,·ca 0 • ia. prvr~w cer-1 zoli, niente imitazione del modo <ll Anche i lavoratori •rimasti nç,lla ka) sorta in sen.o, al quadriunwirato biamo rido/lo l'lla/ia e il popolo ila- ciò però i lettori c'erar.o, abbondav.1- ca_ 0l 11 nfuhgio lnle da_ casa 1 d 1 Cjule malre-1 vestire 'delle bon:d1esi o piccolo-bor- socia1ldcmocrazia per 11011scindere il ll M scia, o e e a a 1mane o nw I, na u- I • • d I I d • · t · ·1 t·t · · e diretta da Rossi e Mai-ine i. a liano alla schiavitù e alla barbarie, no; e se dalflà Germania giunJ!e,,ano a 1 . ' al ' ! g ,es,: st1g-111atc e I avoro e ella d1- mov1men o, scg-111va110 1 paT, o 1)111 R ]\1 . 11· 1· t· I 1 - ra mente m s vo. . • d I I d Il I . t . . . I . t . ossi e . arme I a I e 1ssero c1c ma:_ c7iwla mano. sia falla pace - · Zurigo la.goonze all"amm•r.i.slrazione ,lei E t 1 • . d I f ,1 • • g-mta e avoro e e e otte per la •1 ,pm o. p111co11.irruo a11 oro 111 er0ss1 ~ rano an o sicuri e a. o toro I so- . . . • · d • questa organiz::;a:ionedi cni aveva noi. magnanimi. vi perdon1C1mo. Sorialdemokra/ provenivano vmpre dal ci·al.,·st·i l d 1 . d. z . 1 h rcclc11z1onc d1 classe. , cd alla loro ideologia. con gran e D . d . 1 . e esc u I ungo, e ~ n:ino , . . e- k 1 i parlalo u.mrni si slava L alt, crean- Ah. per dio! chi non si sente com- fallo che nelia la e o nella !al altra persino imprudenti e giocavano con gli Due gior,11i cli laboriose Assisi delle; ,1111patia. ~"e "o ca 11011avesse_ acr - do e doveua rappresentare un Uf(ì.cio mosso (in nel più profonclo dell'ani- città arrivavanq pcchi nuo1eri del !-(io~- .:igenli di Bismarck come il gatlv coi C?lllP_a_g-1_1_~f1,1ro110seg-uìti da quattro: f1cato quc,l prom~t_tc_ntc_ mov1men!o di poli:::iasegreta sopra/tulio a scopo mo? r:hi cli noi _ poveri beceri _ nale. che il tale od i.I ta:l allro comD'.l- iopi. g1on11 cli 111,ntcrrotto lavoro elci con-1 alle sue 111c11cfrnz·10,1al1. alla mruma di informa:::ioni politiche. non esclu- non è clispos/o ad abbandonare ... gno non aveva ricevuto q"eslo o quel el febbraio 1880 l'ispello,·.: di poli- grcs. isti i;1 genere: uomini e donne. I po11dctcrnalc dei co111u11isti russi se so quando le necessil.à poliliche lori- quelli della prima calegoria a/ pro- numero. zia di Mulhousc nell'Alsazia, si lavor0 clic in numero di 20(J cra110 stati, non avesse disonorato LI comunismo chiedessero. q11alche a.zione energica prio ignobile destino? ,La difficoltà maiggiore era quella di a lungo e pazientemente un operaio zu- delegati nel Oslo per discutere dei colla sua opera di i11tr,ighi. di manonei confronti dei pii.i irriducibili av- \J b .1 • 1. b Il trovare il modo di far pe,:t.elrare i gior- righese, ch·egli sapeva addetto alla spi"· dc tini del Partilo Operaio, clic è il vrc. di corruzioni. il partito. daro che versari •· 1 a rovo, 1 giovane r 1 e e spe- nale in Germania. di trovare !"uomo che dizione del ,,Sozialdemokral , per i- niù forte 1iu111erka111elitC. politica· a,·c,·a con se l'Nifp del proletariato Jno!L,·e Fil~ppeiu nel Memoria/e ran:e! Que.slll uolla il pensamento saipesse organizzare e dirigue ·ed ~se- st.rappargli il secrelo ,{dia s;>ediz\one mente e 111oral111cnk dei partiti del e dirigenti i più sagaci e più devoti del 14 giugno racconla che Omrrini setlimrmale (quanto cli Slipe n clio?) e guLre 'la spedizione del Sozialdemo/lral. clél giornale. paese. l~ra il co11gire so della lib.:!ra- ira i riv<1luz•io11a,ridella. 11o~tra cpoc:i gli dichiarò di aver agito in confor- proprio nwrhiouellico. anche .\e non Sulle prime era stata affidata aie L"operaio si fece pregar malto, per zionc e della concordia ili coniTonto Qua!i I Iiiglenol e Sbr0\\'11. av-rebbe mità di ordini precisi cli Rossi e Ma- attacca. mansione a un cerl0 Uhle, ohe era a.bi- farsi ben pagare. Poi firu pn cede.re: degli antcccclcnti. di quolr epoca cioè pot,,to servire di centro cl'abtrazionc rinelli, autorizzali foirmal.menle da Però accelli il no st ro umile con'>i- fiss~mo propa,gandis~.i e organizza.t?r2; solo che egli mise l'agente di 1;1sm,1rck quando. 11011~taccatosi :lllcora il Par- P~'ima. di fulcro cli 1111ificazio11eproMussolini. Rossi gli disse eh.e Musso- glia il bel giovane [.,aorca.Faccia /Or-e Uhle nel breve tempo che tenne qLLC!di guardia ad una frontiera, an,l:c un tito da Mo ca. tutto il lcmpo dei con- leta1ia dopo. lini sapcrn lullo. e che bisognaYa acl IIIIW fin che la dura e incominci CL fa- µosto, aveva lrova'o un co"laboratore enorme carico di ..Sozialdemokral \'.J«S- irressi vc11i,·a assorb"ito da 111a11ovTc. l11vcoc Mosca l1a ,·oluto QtJ,i - coògni coslo mcllcre a la,cere la co1>a. re dei pensetmen/i per il giorno in cui eccellente ne1 compagno Bebli, un ca!- sava per un'altra frontiera. P01 ·,c-rsè> il intrighi. scissioni .. ,co111u11iclic. me aHrovc - passare sul cadavc,rc diYf'l'Samenlc salbt\·a per ~1ria lo IC's- dovrà augurarsi che il genero.~o po- 1:0:laio, che, in fatto di iinvenlar lrucchi prezzo del tradimento al p0•.tiglwne Oue ta volta invece s· è disc11sso della parte nl'ignorc. più fedele. più so Mussolini. polo italiano voglia ueramenle per- cb conLrabbandie-re, era un vero genio. rosso, che ne mandò regolare ·11a rn1,- di intcrc~si vitali do! movimento, ira- seria. più pro111ebto11tcdel .movimento. tf. Jl De Bono, in u11 memoriale di- clonare. Si auguri ogni giorno - col Uhle, invece, !-i mostrò ben ,presto in- zonaloria ricevuta alla. poliz::i l.cdcsca. ternamonte. Due furono le decisioni Por provaTC che fu così. e non aJfen.si.,·o presenlal,o ai magislrali, con- l1Lmeacce.'o avanti il q 11adro del SILO capace dj eseguire quelle mansioni. Die- Un"altra volta gli agenti doJartali di più i111pC1rta11bdii Quei g-iorni laborio- triJnenti. che cioè i compag-ni svedc. i ferma che la noi.te del ·12 giugno ebbe santo protei/ore - che in quel mo- Lro insistenze cl.i Bebel e di VoLlmar as- Lindau, alla frontiera SV1zze 1·0 te<lesca, 5-i: la Ur]anime decisione di aderire si SOTIOdcci i ai! doloroso passo - luogo il colLoq-uio al Vimii~ale. _prc- men/o il popolo italiano si acconl.enli sunse la sua successione i' com!Pa.gno trattennero un grosso collo r.h~ 5ccon- al Bureau lntcrnazi011ale elci Par,titi che potrebbe seirnare a11chc il stlìicisenli l'on. Finzi, Rossi e ManneU1. Ec cli ripetere le nobili e 1Lmaneparole Julius Molteler, un negoziante che ave- do la dichiarazione, doveva c.011le11<,nr:ivo(117,.ionari i11dipendo11li, 11011chè elio del movimento - non pcrchè a· co come Dc Bono ripPcidnce il col- rhe Bancluccio cli Buonconte rivolge- va igià al suo attivo molte lotte per la ritagli di carta cd era diretto " una pie- quella di vol~erc tutti gli srorzi ver- ve sero cambiato parere. -11011 pcrchc loqnio: . ua agli ambasciatori del Comune di cau,sa pro'lelaria; e gli affari andarono cola cittadina della Baviera. so un raggruppamonto di classe sia avessero disappTovato la propria uRossi. - E cosi uolete propno ar- Santa Zita... ma gonfi.e vele. Gli agenti dooanali ebbero un so- nazionale che intc1111azio11ailc, e oioè setta dal partito socialdcmoorabico. restare D11mini e gli altri? rcfrnLlariO'. Entrato gjovane nell"agone politico, spello. Aprirono il collo, e vi tro,3rono, che in tutti i paes,i i debba corca,rc ma pcrchè la scis,ionc provocata da inoBia CO

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