L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 41 - 10 ottobre 1925

--..:...;..:.='-----------------=------------_:L:_:'A:.:_Y.:_:VENIRE DEL LAVORAT_O_R_E________________ -=-------.,..------ letto e rivolsverato contro il·muro di una I ca&. NELMONDSOINDACALE ITALIANO Contraddizioni « !L'ex deputat,o Gaetano Pilati fu tol~ ito a viva forza dalle braccia de; suoi fig' ,iuoletti imp.loranti invano pi.età ,per H loro babbo, supermuUlato di guerra e privo di una mano. Subi la fucilazione I Roma, 5. I renli a,lle Corporazioni sono press'a po-I di essere chiama!:. <li vo'~,a :.n volta, dal I ro. Il Consiglio direttivo ha affidato la immedia.~. . : ·NeJ mondo operano ital,iano si stanno co zero, e anche a riforillla avvenuta ; prefetto. ' 1 direzione confederale ad uno speciale "',I,gnonélJ!llo, per ora, .iii ,nome degli a..1- preparando graivi eventi. Il gove.rno fa- fiduciain non potranno certo iUudersi e Lntan.to, come è fa.e.ile mmaiginare, q11e- Comitato ,di fiducia composto di Rejna, li proletariato del moodo intero, gemente sotto i colpi della reaZìione, era ancora confoi-tato ne.I' a sue sofferenze, morali e mater1ah, dali'esempio di una grande nazione; .che, come faro lumiO:Oso in mezzo alle tenebre, aveva indicato cvi l'esempio quale, sia ,la v.ia che i 'Proletari di tutto i. mondo hanno a seguire ,per liber-a,rsi dal giogo del capitale. lri martiri. scista, le Corporazioni fasciste stanno al- tanto meno farci credere d-i essere !.n ste trattative lra industriali e corporazio- Buozzi, Bensi e dei segrel.ari Azimonti e « tLa ,sta,mpa itaLia:n.a è imbava,glial.a e lesten:do nuovi assalti alle organizzazio- realtà gli in~rpreti del pensiero e del ni fasciste aumentano, acuiscono sempre Maglione "· non può ,dare eh~ i comunicati del Go- ni operaie; e vorrebbero che questi as- sentimenti cie.fi oi;e.rai. p:ù il fermento, che già regna r.clla clas- Confessiamo che i'. mo<lo on<le è stata v~oo e ,dei fascisti. salti fossero gli ultimi, fossero veramen- A'lora essi rappresentano forse il par- se lavoratrice italiana. risolta la crisi ci addolora prodonda,men- Il popolo russo con una lotta eroi.ca sostenuta per anni di seguito, sopportando sacrifizi e sofferenze ineoarrabil~ seppe sgominare tutti i suoi ne1nici e dalle folle v:branti d'entusia,smo, di ogni paese del mondo, un grido solo si e·evava: « Anche in altre città della Toscana l<: morta'i. Hanno cominciato, quindici lito fascista? Non credo che possa avere Chiunque frequenti gli operai, sa <;uale te. Sp.:ravamo che all'on. D'Aragona avvennero ,spavem.t,o,se scene di san,gue "· g:orni or sono, col dichiarare inamn:ris- diTilto di intromettersi in una questione è ii loro stato d'animo. Non s:>lo le ;0 ro fosse dato un successore, ca.pace di espri- ,E « !Libera Stampa», commossa, cos, sibili le CommissiOJli Interne. Ora, vor- sindaicale interna. Il Governo? In questo condizioni materiali, ma anche e forse mere il pensiero e il sentimento combalcommentava !'.orne:rnda strage: rci>bero, anzi vogliono annientare qual- uHi.mo caso io, oh·e sono un uomo -d'or- prin.cipalm.enle le loro condizioni morali livo, inequivocab:lmen~ anlifascista del- « tLa vermiglia bar.,diera dii Partito sia.si forza delle rappresenl.anze operaie. di.ne mi inchino, ma se è cosi, preferisco vanno d1 giorno in giorno peggiorando. le masse. So-cialista del Cant~n Ticino si piega nel , che sia il signor Prefetto, che rn1 manda I fascisti si fanno sem,pr-e più audaci. Si- Si diceva anzi che il Buozzi avrebbe Jutto. Noi saluti.amo i compagni d'Ila- i Il monopollo sindacfalsacista ::,. oruMnaTe e m1 dica: « Le ordino di curi della loro iimpunità, essi continuano accettato la carica di sejfretario generale EVVIVA LA RUSSiJA. I tlia caduti, al gri>do: Viva il Socialismo! firmare l'accondo nei seituenti termini ..,,,. a,d ado;,rare il mangane!'o contro gli o- soltanto se ne' Consiglio fossero entrap Vogliono, come abbiamo 0 <Si"àscritto p "' ossa il sanigue dei Martiri, neLla . otrò cercare di appellarmi alle auborità pcrai che non vogliono acceoere alle Li el0m,anti di $inistra. Adesso, invece, Ma fra gli stati, ove b reazione miete più vittime, ma fra gli stati ove impur.emenle vengono calpestati ogni principio di umanità e di cLviltà, primeggia, d'un ben triste e sanguino:.o primato, l' Italia. , be d di D altra volta su queste colonne, il cosi- g ,_, t . . 1 d . . I • hi tLa d' • · C · 1 r1· f'd ~erra ne etta · a,ntz, far rinascere d . . erarcrucamen e superiori, se a ecis10- oro rie este. stampa italiana non ne ve 1amo costituito un omita o i 1 ui! fiore del,la Libertà ett~ monopolio SI.Il-d.aca'efasciS ta , ne mi sembrerà ingiusta; ma, nell'aUe- r,uò parlare. Quel giornale che osasse !ar eia di cui fanno parte, ollre al Buozzi, Il I · . iE ouesta una delle famose profonde,· bb'd' • · l t • · d Il • · · · h d t · · · eh ·t B « pro etariato ,sv1zz-ero vig.ila, oggi, ,.r • . . • . sa, 1l 1 1ro, e 1n an o sa pro con preC1- cenno e e persecuzioni a cui i fascistJ quei p!U e ,e es r1Ss:mi 2 sono ~ en1 . n,wrme, che Musso]m1 e Farmacc1 han- • t • t I tt 1· · b · ·1 Ma " J'A · t' An · f e-o peO&ero e col sent.ì,m,,Jtto, le glorio- .. . I s1one crune compor arm,; men re non m so opongono g 1 operai, verre be imme- s1, 1 ~11one, .z1mon 1. z1 a ar se bare dei truddali di Fi.renze », no gi_~annt:nc:ato moto te~po fa, quan- sarà facile fare altretl,.,1nlo con i fidu- d:alamenle s.equestrato. Ma tulio ciò può parte di tale Comitato fu ch:amato nienIn Italia è possibile dislru~<Sere, incendiare, demolire tutto ciò che fu ediikato dagli operai p:ù coscienziosi, per porre un argine al'-o sfruttamento dell'uomo sl./ll'uomo. In Italia da anni ,;I perseguila. si ferisce, si tortura, JJi ucc~de. A--'- do C:1ssero, I uno che nellautunno S3.- • • h . • - 1· d I • •- h •i R · ·1 1 d J ll"Ul'Cllenoi dep-onia,mo un simbolico bb . 1 beli 1 . 1 h b cian, e e oggi s1 present.ano sernp.1cemen- nascoi::. er a verità, non sopprimcr:a. E ..,meno e e u e:na, 1 qua e, a caiusa e re e venuto I o a.tro c e sareb e • d 1· . · ' eh fioTe rosso suUa tomba dei massa-cral! t . 1 d E .. ' . · te come esponenb e~, opera. e po1, 1a verità è precisamente quesla, che an- suo filofascismo, si trova sotto in lesi.a di Firenze. ven,u, 0 l so 0 · 1 ' bello e il sodo sonc,,' cammin facendo posi.ooo trasformars: che ne.Ile grandi città, a Milano, a To- per parte de' Partito Socialista Unitario earo viveri Sott,o questo titolLo li gior.nale del fascismo itailia.no nella Svizzera - genere 09port.azione- pubhlica .iJ seguente tralile'bto, ch'è una indi,retta rmspost.a a,d un nostro articolo .sul caro viveri: « lJ lenom:mo del car,o-vwere - che si poh'ebbe più pr<>.priamenl,echiamare f!ageU-0, ha un carati.ere mondiale specialmente europeo. L' Italia però ne è la me.no c0lpi,/a. La « Neue Ziircheir Zeitung,. ha fallo una receontissima inchiesta in tredici paesi e conclud-e una serie di articoli con un parallelo a:ssai istruttivo. Su f.redici paesi di t<uUoil mondo la Svezia e la Svizzera sono i più cari. Nel lutiio del 1925, prendendo come paragone la cifa-a di cento per il 1914 il costo della vita era il valore-oro di 169 per la Svezia e di 168 pe,r la Svizzera. Que:sti due paes;, sono seguili.... a rut>la tlall' Inghilterra, ,[a Polonia e la Norvegia. Seguono gli Staii UnilJ e l'Olanda con 152, la Germani.a con 146, la Cecoslovacchia cOin 134, iJ Belgio ccm 119, l' Italia con 113 e gli a!-t<ri' con di;J,1,e.renze minime. L' lto/J.a dunque rimane ancora il paese del mond-0 doue il caro-vi'Uere è meno tr,<iooso. E' una constatazi-0ne neul'Tale e scientifica che segnaliamo a w#i gl,i ~-pposit<>ri che accusano il -regime fascista· di essere la causa di un ins"if'p&rlahile rincaro dei vì,veri,., Noi non abbiamo mai aoousa.to i fascismo di esser; •!a sola causa di un inSQJ.'IPOtltahilerlnca,ro dei v-iveri. Le ca.use son.o ,molte,pl,ici. Noi accusiamo ii fa, saisrno di avere ridotto il proletariatc:> italiano mani e piedi legato alla mercè del padronato; di aiverlo ,posto quindi nella imp,ossibrJiità di dilein.dere i vecchi salari e di d-ifendersi oggi, oolll 'aumento dei sala,ti, d~li assaJt.i del caro tutto. J.J giornale tenta gioca.re dii abilità, .ma il trucco è troppo grossolano e non riesce. Il costo deMa vita -- e non isolo dei V1iveri- non indica niente, se non è confronta,t.o oo.n le rm1U11eraz1oni. i'I sala.rio ba~so e alto non dice 1lii'ente se non gli si mette a labo i,l prezzo dei viveri e di tubt.o ti! resto necessario a vivere. [\fa, detto questo e =~t.tati iJ>er-buoni i dati ,dei: gi-Omale fascista, ci ,permettiamo di chiedere al medesimo come ma.i, sé ,I' « I.talia è ~1paese dei! mondo dove il caro viverj è meno gravoso », la lira 'oOnt~nuaJ a ipe!'de/re v:a!lore d(acqubSlO ma1L~do il rJbaisso <lei cambio? J.nfatti ~! BoJ[ettino d,e~la Camera di Co.mmerc:io di Mi:lan.o - roba non sovver,siv~ - ci fa saipere che ,le va,r,iazioni del potere da. acquisto della lira dal gennaio 1924 alll'agosto 1925 sono state ~~ seguenti: 1924 18.41 18.41 17.20 18.16 18.30 18.63 18.35 18.31 18.28 17.76 17.29 16.85 /925 16.34 16.03 15.98 16.22 16.14 15.78 14.97 14.60 ?a)l'u~a pa,rte, le_ rif'."r,me . J: caratte'.e I in portavoce di ~n partilo o magari in rino, a Napoli, a Roma, accaide molto di cui è membro! ~Sl,tuz,IO~ale e legislativo, di cui si par .a ! mi-ssi dorrJnici del Ge>verno. , spesso che i fascis-li aspettano gli operai Di questo grave fatto ci riserviamo a 1 dn ll~nlal,ra colonlna ~i que st .0 num,ero_;_lf ?er •me, ripeto, è questione di chia- al 'uscila ,delle fabbri-che e li bastonano. parlare còn calma nel prossimo 11umero. a a tra parte e rii d · d In lit.a.Hagli assassini iin camicia nera, • onne si:, 't.ea 1 : rezza di posizioni nelle e responsabilità Appunto per ciò si è avuto la setlimacaratlere pratico, che risulteranno dal!<'~ ben pirecisa te e mi p~e che tale limpi- na scorsa ,i Mi'ano uno sciopero di me- l'acterdu dehuit'lfD ra I• [ornoraz1·eo·1 flltlste sono pro forma p.rocessati, assolti da una t ttat' t · · · J' Jtr f I ' 1 r, P magistratura, serva de] fascismo, ed a.p• ra: ive aper esi Jeri a O ra corpo- 1 dità non sia precisamente la ciote prin- tallurg:ci. Anche di questo non fu oerraz on' fascist -~ d . . ·, ,,.. I e laConfederazione dall'Industria pena rilasciati vengono portati in trion- . 1 . 1 · e e CO•ldeerazioTJ., !I<!,, Il· 1 cipale della rilorma sindacaJe come è ir-esso far parola nei giornali italiani .. Ma ctuslr1a. ! t I.a t . . ]' .1 f tt ta h Mi! I Al momento di andare 10 ma-cchina fo, come autentici eroi, fra musiche e 1 s a prospetta a nei g1orna 1. 1 a o s e e a ano i 70 per cento gri'da di evviva al partibo di ma!Iatto.n 11,'ohietU!vo del'e tra.ttabive -di Rom:i è I degli operai _ la cifra è quella dal.a da- giunge notizia che, come del resto avenoto s· t tt d 11 • h' t 'd 1· 111 f e t t I I ssopa I li . d I van10 preveduto, tra ]e Corporaz1'on1' fa- che spadroneggia ne.I paese. .. l. ra a_ ' e a_ ne ,es a e ::~ cor• ermno raaea B r a g. stessi in ustria i - hanno interrotto poraziom fasciste d1 avere esse 1 csc,11- • per 24 ore i' ·lavoro appunto come pro- sciste e la Confederazione dell1!!!dustria iEd il pro'etariato italiano in .mezzo a sivo diritto di rappresentànza del hvoro I Lo sciopero di Milano testa alle viole~ fasciste. è ~lato raggi,tnlo un perfetto accordo. tanta miseria morale e materfale, da chi d ·1fronte alle g · d t · I Q 'I'· d t · I d' T · d' h Jt:" • f I Ecco oua1 ·1 comuw·calo uff·1·c;,ale·. avrebbe più ,diritto di attendere tma p4 • ' or an1zzaz10DJ m '.ls ria :. ue m us ria e · 1 ormo ice e e u:. ora J asc1sti vog iono usare la mag- ?ietro le corp~razioni s~a ~turairneote-1' egli pref~risce che _sia i! signor pr~fetto giore delle violenze ooLleltive e annien- «Il 2 ~ttobre, fra gH on. Beoni ed 0-1 rola, di_ conforto e <li. solidarietà, _se non J[ governo fascista, sta 11 d1Tettorio del c'he lo manda a chiamare e che gli or- tare a,ssolnta.mente la forza mor.Jc. e at- livdti, i' comandante Jara<:h, il prof. Be-; daU ~co gov~rno ?1 J)O_PO~oesistente, p~rtit_o fascista, il qua~e, proprio due !I dina di firmare. Noi non dubitiamo che iiva del'e organizzazioni operaie! Con !elio e l'avv. Liverani, in rappresentanza, dalla Repubblica de:i Sovtet · giorni or son-o, espresse il voto ,, che ia dlscussione di ora f:n:rà con J'ordme quale staio '<l'animo aiccogiìeranno gli 0 _ della Co"frderazione Generale dell'lndu- ! ,Miseria lle:lle miserie! Nessun gov-1rno, nelle -imminenti trattative tr-a Corpora- I di Mussolini e· di F ar:ncci a tutti gli in- perai questa nuovissima violenza? Chi slnia, gli on. Rossoni e Cucini, i:i rap- , neppure fra i più reazionari, ha dato t.anzioni e çonfederazione Generale delJ'.ìn- dustriali ,di firma,·e una vnlt:1 ;,er sem- potrà trattenerli, se in un momento di prescnlanza della C-0n{ederazinne delle ~ e tali rrove di simpatia per il g.over:io diustda, si tenga saL<lo il .punto di v;sta pre quanto ora s1 chiede l-0ro, e cosi si giusttficata esas,Perazione di~erteranno Corporazioni fasciste, sollo la Presi.den- di Mussolini, quante ne diede il governo dell'esclusività del sindaicalismo fas<.i- ris,par.mierà ai singoi: industriali h noia conco11demenfr le fabbriche? za dell'on. Farinacci, si è stabilito: 1 della Russi... E tralasciamo di particosta, per ciò c'he si riiferisce al diritto di 1. La Confederaz:-0ne Generale del- lareggiare la lunga ed avvilente serie di rappresentare e trattare per conto del l'Industria ri.conosce nella Confedera- !odi e di omaggi fatti -dalla stampa oolavoro -italiano ». . zicne delle Corpo.raz.ioni fasciste e ne!le munista russa, e <la lutti i rappresenta.DII significato di taJi richieste è chiaro. "e d,·m,· ~ ~.ion,· ..,,. d' Aragona i organizzazioni d~pendenti, la rappre- ti del'a Repubblica dei Soviet in lit.a.Ifa, I fasci,ti, pur sapendo di non avere J,.,, I C1 C;J · U4 Cl'J, sentanza esclusiva delle maestranze la- al governo fascista. PtUre per quanto a,vdietro a S'è che una rninimisslin1a parte dalla (onfederaziooe generale del lavoro voratrici· . vilente, alla nostra coscienza di rivodella dasse lavoratrice italiana, voglio- 2. L; Confede-raz:-0ne delle Corpora- luzionari, nulla ci ha. più profondamenno esserne essi soH i rappresentanti nel- Quel che, già .da molto telilJ)O, si rite- Forse prima che queste nostre note ar- zicnù fasciste riconosce nella Confedera- te ferito, -dell'entusiastica accoglienza la ,diifesa deg'i foteressi de.i lavoratori di neva ine..-ita,bile, è ora acca,duto. fl com- rivino tra e mani dei lettori, la dec:sione mone ,dell'Induslria e ne!'e organizza- fatta alle navi ,da guerra ed agli ufficiaFronte al ca:pil.ale. 1E se 1a rConfoderazio- pagn,o i.udovioo D'Aragona si è dimMso sarà già pres:i. Dal canto nostrn voglia- zioni sue dipendenti, la rappresentanza li de'Ja marina italiana dal popolo rusne dell'Industria finirà per a,derire al.Ja dalla canica di segretario generale della mo far seguire qui il pr.i.mo breve com- esclusiva degli industriali; so. Deve essere ben sporca cosa, questa richiesta dei fascisti, si verificherà que- Confederazione del Lavoro, che ettli d- mento che l'Avanti! foce aila notizia del- 3. Tutti i rapporti contrattuali tra bagascia infame che si chiama polilti.ca sto fatto: vestiva già da una decina di anni. le c!;:!lissioni. industniali e maestranze dovranno in- estera, se in suo no111eil primo governo 1. - I Sindaca.ti operai, che fanno capo l Già più ,di una volta .D'Aragona aveva ,Possiamo aggiuo_!!ere a q~iesto comu- teroorJere tra le organizzazioni della di operai e conl.adini può scendere tanto alla Confederazione del La,voro e alla I presentato le dimissioni, che poi ritirò nicato - scrive l'Avanti! _ che le di- Confederazione degli Industriali e quel- in basso. Con.federazione Bianca, pobranno sussi- in seguito a'le vive insistenze degli espo- missioni di D'Aragona hanno un valore le ,dipendenti dalla ConJedera7,ione del- 1E di contra.ddizione in conlraid-dizione, stere, ma non avranno più nessun eitolo nenti delle organizzazioni, preoccupati politico inequivocabile. Esse quindi coin- !t: Corporazioni; mentre in Italia si arrestano in l.dassa i per rappresentare g',i operai nelle rela- e dal fatto delle dimissioni stesse e dal volgono tutta ·a Segreteria, anzi t,utto il 4. In conseguenza le commissioni in- sovversivi d'ogni graidazione e ,dalle piazzioni con le or,ganizzazioni industriali; j problema della sostituzione. Àn-cora re- Consiglio direttivo, il quale non potrà terne sono abolite e le loro funzioni sono ze, Mussolini e Farinacci · annunciano 2. - T,utti gli attuali contratti di la- centemente, in occasione della famou esimersi dall'obbligo morale e politico di demandate ai sindacati locali che le e- spavaldamente-la soppressione, sino alle voro concor-dat.i con le origanizzazioni intervista con Ambrosin,i, D'.Aragona non rassegnare J suoi poteri a.I Consiglio ua- ser,citeranno nei confronti de!le corri- ultime Ycslig.ia, delle più elementari lisocialiste e papolairi saranno denunciati; presentò le dirniss1ont, per non ac,credi- zk>naie. Solo in quest., m;,.niera la crisi sponden~i organizza:moni industriali. • bertà poli.otiche, ool Golfo di Napoli, le 3. - I nuovi contratti di lavoro sa- tare l'impress1one che c.: fossero nuovi <le la Confed-erazione sarà risolta. Se in- 5. !Entr-0 dieci giorni saranno ini- navi da guerra ita,liane salutano, fra il ranno st!ipulati a'all.a Con.federazione del- 1 1 orientamenti ne'.le sue direttive politiche vece si insistess~~ a voler ridurre tutto a.d ziate le •discussioni sulle norune generali rombo delle sa,'.ve, 11 rosso vessillo della l'Industri.a so'tanto con le Corporazioni i di opposizione al fasso1sn:.-0,ma egli stes- un rimpasto della Segreteriia, le cose re- che dovranno formare i.I re~ola,mento,., Repubblica dei Soviet. fasciste. I so sent.ivia che la sua posizi.one era pm sterebbero al punto di prima. Tali i termini dell'attor.do, e non c·è Funerali e <lanze adunque? Sembra di 4. - Tutte le queslioni, attinenti alla i scossa che mai; e ciò gli •fecero anohe « Il Consiglio direttivo ha già ac-cetta~e chi non veda la sua gravità oltreohè la si. Togliamo· a proposito daJl'Avanti!: loro applicazione saranno trattate esiclu- ! sentire numerose e autorevoli voci, non le dimissioni di D'Aragona, ,i] qu .. le non sua infamia. Ogf;etfo di grarui-ecuriosità àeJla for.la sivamente dalla Co.lllfederazione de:11In-! solo tra i massima,li:Sti e comunisti ma ha neppure partecipato alla Tiut~one. Dopo aver di st rutto t<Wte or~nizza- la bandiera ros:sacon lo stemma dei S-0dustria -con le Corpora:tioni fasciste. j anohe fra gLi un1tarì • Nel corso del' a discussion1:: si sono zionl socia 'i st e, i fascisH vogliono ora viety sventolante a poppa d-eidu-e esplo1 ,Mass1rnalisti e co~unist_i e _anche alcu- manifestale due t-endenze: una che soste- eliminare dal movimento operaio anche ratori. Le obl!ZdIIiaInI ·ladostrlale tar DIH : ni unitari avevano, mfath, rimproverato neva D' Ara•gona e una linea di condotta la Con.federazione generale del ,lavoro. Ieri ed oggi, organizzalo dalle autorità . . I già da multo tempo al D'Aragona e a temporeggiatrice e di benevola attesa ver- La reazione celebra. le sue orgie. L'I- civili e militari, si è :svolto un ricco proIntorno a questa nfonna, la ou1 jmpor-, t •t .1 C •g·· d'rett'vo 'della Conife- so Il fa-i·smo·, una che sosteneva la te.,rt talia fascista è onmai diventata il paese d I sJ . J U • . I • •· h' l ti. o L onsi ao 1 1 "" gramma i ·e egeiamentJ in onore ue a tanza e gra.,v1ta sai.la subito ag,J OOC' l l d . d' d' quello spirito <li un intransigenk· irniJ!'i...~mento. Ques•~ più reazionario d'Europa. Ma il giorno -~q•-dra russa. d . . . . . . . . l' l I eraz1one 1 mancare 1 _ '"' = . _ "~ 1 tutti, S1 sono 101z1ate 1er1 a tro e rnbatt' d' • ogg' s· ha più bisogno t:.ltima tendenza era ra,ppresental.a da della resa dei conti verrà certamente più discussioni fra i rappresentanti la Con,. coh _1vo, i cui l I B nresto di que; che i fascisti pensano. I festeggi.amenti che si sono svolti f d . <I li'. d t . . 1e e ma;, uozzi (Fiom) e Galli (Fiot) . .L'altra da .-- con banchef.ti e gi.Je nella cJttà, al Vee e_razionCe e in_ us_rfia e_ 1 rapppresen 1 -. '. D'altra par~ gli stessi on. Buozzi e Rein.a (.Federazione cappeilai) e Alberti ·· == · p h' t t I t g suVJ,o e a omp~i :si :sono c zu:si questo ani e orporaz1oru asc1s e. ~ l B Id . . t o ' d'~,~col'ldo con (Fede . d I ''b L t d J ,•,• . d . . I . . . ·1 a es1 non Sl sono r \':lq - razione e ,1 roJ. a en enza us ,.,a sere con un grande ,,foevimenl-0 che ha 10 u s lrJ~i pa~ a,vano 11 pre~i<1ente e 1 - D',Ara.goll!a sulle direttive ,d.'egli a.tte~gia- Buozzi risulta in maggioranza notevole. o/krto ali'H,ote! Excelsior il Comune e segretano del a Confederazione, on<Jre- t ,cl ll nuova -istemazione d'ella «Come successore di D'Aragona si fa [ I voli &nni e Olivetti, co~diuvati dal co- Cmenlln 1 de e_ an n:.· b-ben ess· non ab E r.:nicia,udiite, ,jjlva1l.<~macil~te: al qua e sono inf.ervenute uF-li<;imaenle eraz10 e 'L se e I il nome :di .Buozzt. 6 '"i;"' J d J }i d I f &I li I 0 e · ' - _ Noi, plebe, no::i morremo, anche e varie autorità e rappresentanzg ~a°: ante a~ao e a, pro· e a; e biano proprio capeggiata l'opposi.z.ione «Torniamo a dire che se il Consiglio di- " l fa.<::ci:st;cdhe~lln citta·. richieste fasciste era:no sostenute dagli - ma ne 'I gran giorno, in faccia a I so - ,, e ~ . . . . a'l'on. D'Arngona, è però sicuro -che al rethvo si limiterà alla sostituzione di un r d · on. Rossom, Cucmi, Augusto Turati e A t ., g e al della Confederazi·o- lucente ...i..ò non i meno, non sono queste le I' F . . se~re ar.o en r e uomo nOl't riso!v~rà la crisi. E' crisi di giusLiziia ci lare.m-o. sole delusioni che ci amareggiano. dal on. annacc1. ne avrà fato profonda .impressione l'op- Mdu-cia sulla qu.ale inf uivano gli atteg- Da le _:..t.à, .L g'' _,._,,.,~; f-o•~hi tlntorn~ allf~ disclussioni ~ a_l lor? es~- posizione di questi due suo~ compagni di gia.mcnti di D'Aragona, ma è sopratutto ""'" ua "' =u~~ = .La politica <l.i Zinovief, ferreamente to non si sa 1.00 a momemo an cui seri- lotte che Im'ora furonC1 sempre suo·, col- . . 1. . .,, d' 1 che -iilsol mai non ,abbella, intransigente, s'..no a ,rendere, irnpossic:ns1 po 1bca e w uettive genera i. d d •· -' '' · I c:I viaimo nulla di prooso. Si dice soltanto I b ' t . giù ai m0111.Li,a J mar, -.i.a gci ~n bi e la permanenza e'. Pantilo Sociabh I . d t . l' abb' f tt d hl a ora ori. «Noi si.a.mo per un irrJgidimento intran- boschi sta Italiano nella terza Internazionale, c_e _gi_mbe.nunsa 1 iand O ~ 0 le ~ o-l Checchè ne sia, la posizione dell'onor. sigente e questo è il pensiero delle masb1ez1oru, conoscen o essi qua e e a D'A go a s· h~a fatta 1. 050 s....r..u'bi'le e sa- B B che 11',aqUtilOJf:i1'.a.gelia. finisce con la più strabiliante delle ca- ra n 1 = ,., se. isogna interro~arle. isogna riso]- I f d' • vera forza delle Corporazioni fasciste in b to O la Confederaz:oue diramò rn.numeri, eroe: e 1Spe11a,hl, priole, a provocare -l'alleanza dei comu- ' d • M il M d a scors • vere la crisi dalia b:ise. Ecco perohè si noi plebe maledetla, nisti ber inesi col Partilo Socialaemocrandi.ezRzao. mbond oTo~raio. 1 a_ "1 • otn od~ alla stampa il seguente comunicato: i"mpont. il Coi~ig io nazionale». t Luoontro a voi d.iscen.deremo armati tico. La edificanl-c notizia portata da tut.- 1. orna_ a da orm_olauna in e~i.s ~• 1 ,Og~i si è riunito il Consi~lio direttive, I t t ~ 6 1 d,i ,ferro e d.., vende.Ha ti i .,<Siornaliviene a,ppresa in questi tercui vog 1amo _ar qui . par e piu m ~- della ,C-onfederaz.ione «<>oerale del lavo- N • • d J , 1 t h f s- ott'.JJe e I ult1·maora , 1 • Si_ete voi _che rideste allor che invaio:<>mini: ressan e, pe'.c e essa ci_ a _co~osc:re, lil ro per esaaninare Ja situazione sindacale lf.. fon<lo, quelli che sono I pnnc1pali argo- g . . . . •avor ne· prossimi pieta IJ>erDio ipregammo L'ordine venuto da Mosca ai comunit .. d 11 Confederaz'on dell' lndu e prose u1ra l SUOI 1 I I la crisiallaConfederazione delLavoro ea· u11apietra ci metteste in mano, st1' d1' ccmp1'e1·e pol1't;-~amente U!!la conmen 1 e a 1 e - giorni. A propos-ito di quanto pubblicano ·- tr . tLa Seg t · d li C -' d 'ò qua n,do un pan mendicammo versione a destra, per non perdere 1·1c·on- s ra : 1 ~iornali nei rigua'l'di de'la Segreteria re ena e a ou.ie erazi ne CO• • « Noi si sapeva - ha detto !',industria- co~federale, il Consiglio direttivo comu- munica: Non ,sperale ,pietà dunque ne 'l sa.nto tatto con le masse operaie, viene rigoI t ·n s che le Comm;·0 s1·on· 'nlerne ··1 C 1· d' d ["- e giorno del'!'™ ete-rina, 1·osa,rnente e•ngu·1to dal Part·1•o comuru·• e. on e e - , ~ 1 1 nlca che di vero c'è solo questo: che Jl « 1 1, onsi.g 10 1rettivo e i.a onfe- = • rappresenta-vano «effettivamente» e «e- segretario generale on. D'Aragona ha dera:tione generale del ll.avoro ha d·iscus- trQPJX), dinnanz,ì a voi, rtro,ppo abbi.am st a, Gennaio Febbraio !Mairzo AipriJe ,M.a,ggio Giwgno !Luglio .Aigo.sto .Settembre Ott-ob~ N-o,vemhre Dicembre -Set,tembre sc1usivamente« gli operai. Invece questi rassegnato le sue dimissioni, Je quali, per so le cl.missioni del segretario gene'rale Vigl'.acchJ, a la ,i1,1,n,tema1 ,pianto. Quanto prima ananno luogo a Bed1fiduciari fascisti, che si profilano all'o- l · · d t t d t · t un. D'Aragona e con vivissimo ramma- no le elezioni comunafr, e i comunisti :.i ) 4 58 e ragion, a oui sono sa e e ermma e, Lorenzo Stecchetli. (ipr.ima 15 ett-ima111a 1 · rizzonte, rappresentano insieme troppo vcrrano discusse nei prossimi giorni, in- rico è stato costretto ad acceltar'.e es- . sono rivolti ai social-democratici, propod · 1· ali .1 18 e troppo pooo Tron.po poco se s 1· tien b' h d t t I t d · · · (Dall'Afmamacoo Sociailis-la per il 1925 , nendo loro di' co1n'P1·1areuna l1'sta comu- Proprio quan o Ja ira <S e ,aa a · ,.. ' dipencientemente dai pro iemi e e inie- sen o s a e pres-en.a e con ec1s1ooe irmb ·1 ~• conto -"-~ ess·1 han~o· scarso segm·t tra le C f d . b'l C t . t t I sequestrato in Italia. Si può richiedere al- ne. Non solo, ma J. comun1'st1· s1·sono di·- 21.93 - ca lo ·sv,izzero - 1J, 1 suo pvi,ere w,v •u~ ress:ino attualmente la on e eraz1one rt:v-oca 1 e. on r,,r1amen e a quan o a - . · 14 58 'I L•_ • masse· troppo se d1'etro d'1 loro sta il I l I · · lt d Il t I la no st re Biblioteca (MiJJ.t.aa- 5héllS-se 36, cl11·arat1·anche pront 1' a,d uru'rs·1 alla so- di a,cqu1sto precruri.ta a . , 1 oue SI- • ' genera'e ,del lavoro e a e asse avora!.r1 cune voci racco e a a s arnpa 1anno 'US!laim. te parlito fascista, il quale si sa, come tentato di far credere, le dimissioni non Zunigo) 'la qurule ne cwrerà •Ìa s,pedizione. cia\-,democrazia per fare con essi «in co- gniifica - come gi en -osserva d • ce "'· Costa 3 fr.ainchi. l'Avanti! - che con la stes:sa quantità venne ri.petubo fino a sazietà, si i enti- sono state cagionate da divergenze nel- .,,,,,==========.,,,,,====="" mune e senza esltazione, una ,u:1ica agi. di mone,ta si può o-ra acqilistare_ :sofo ,ii fica col Governo. 11probabslluaccassore !'indirizzo confeder-ale, r quale, per vo- ·1 tazione elotbora.le nelle assemblee, net 14.6Q per cento di quanto si poteva ac- A me è accaiduto spesso di .. so_ste~~re Il grave problema, che si presenta ora !ere dei oonsi~lieri, rimanè ìmmutato nel- , PRO "AVVENIR E ,, fogli volanti, nei manifesti e nena slam• qui:stare nel 1913. Sbadzn similli non si delle aspre lotte con le Comm1~s1?01 1~- aila Confederazione del lavoro, è ìa scel- e sue linee fondamentali così come fu- Somma precedente fr. 2582 , 40 pa ». sono verlifitca.ti ,m nessun paese <l'e! mon- terne: e di qualcuna serbo amariss1mo r1- la di un successore all'on. D'Arag,>na. ,ono tracciate dal Congresso del dicem- WETTINGEN _ Semino Gia- Senonchè quest-0 tentativo comunista do, pen:ert.ii ,paesi d~ quale, a voler fare cordo;_ ma nO!n.h? mai _'P?tuto cont~sta.re Mentre scriviamo si fa i.! nome dell'on. bre scorso. ! corno, paga:ndo J'abbon-aim. ,. 1,- di affratella,mento non ha incontrato con.fronti, bisognerebbe ,tener conto del che .dietro quegli uo1Il!m, che veruvano Buozzi, che è certamente il meg' io quo- li Consiglio d!l'eltivo, nell'esprimere ZURIGO _ Gruppo Mazzinla- corrispondenza di a.more presso i socialpiù alto e dignitoso genea-e di vita che a .discutere con me, e non sempre se- tato; ma si dice -che Buozzi kuccia ancora aLl'on. D'Aragona i più corcliali ringra- no « Figli de~l'avveoire,, ,, 20,- democratici. vi godono le classi povere. con.do le formule de!la cortesia, sta.va la alcune riserve e che, prima di aoceltare zia.menti per il suo apprezzatissimo e lo- NIED.E.RLENZ _ Avanzo bic- ILa sociaLdemocrazia rappresenta al p-aiCi ,rotrebbero sp,iegaire questo· fenome- quasi totalità ,dei mie.i operai. ìnvece, se definitiv_arnente, voglia assicurars: l'ap- devolissimo operato in difesa degli inte- c'hierata Ira compag!li ,. 4,- lazzo oornunaJe il partito più forte; esno gli ecceLsi econOlmilstbide!l giornaJe fa- e q~a~do m_i~pit<;'1'à cli_discutere coi _ii- pog,gio degii elementi di sinistra, i qual1. ressi -del' a classe lavo-ratr.i.ce e della LOSANNA - Luigi Zappe!li, ·sa non h:a quindi vo!.ontà di allearsi con 9cista che viv-0:0,0, .mangiano, bevono e duc1a,n rfasc1sb, chi avro realmente dm- come è noto, presentemente non sor.o • organizzazione confederale, lo ha con- s.ilutandc, 1 compagni ,, 1,- un partito, i cui tenta)!.ivi di alleanza e se fa 'go.dono a LugaX1.o? nanii a me? Gli operai? Certamen!e no: rappresentati nel Consigfio Direttivo ,ciel- fermato quale suo rappresentante in al- ____ di affratellamento mirano a scopi ben e Re1rat-tario ». perchè, almeno a 1ìorino, gli operai ade- la Confederazione generale d~I laVJ:o. cune istituzioni sia in Italia che all'este- Fr. 2608,40 noti. «Il senso profondo di questa con- ·Biblioteca Gino Bianco

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