f ·I L'AVVENlilli DEL LAVORATORE Guardare • IO I ar q o · Disciplifnaascista?! I I ricostruttaollr'iopera . S~ _il periodo .CO@ sing~lar.menle I coincidere con un interes..se generale; . « La Squilla~· lessa del la~cismo it~- MUtILATO UCCISO DA UN ASSES- "In medio stat vlrtus,, nato improvvisamente i patti fino a nodd1ff:ic1leche_ alltrai~ersa oggi ~a gente I e gli operai nOtnl si curano che ciò lrr,anodootntelNs~,~~a, ~·oplo ,d~ttaver;. ~:n· I SORE FASCISTA, il. vembre colla dilrezione, delAlaqull~leLè l?roblemi e fatti dell'ora el lavoro m talla e che tiene de J P" ' 0 aa ~llOnalrto 'a •e era w, "' , ._ . . «magna pars» i senatore gne 1. e • . . ' - a;vvenga; e, se 1~vviene. non si curan;o Fascista milanese, che appena giunto a, Cesena, ".;;. - Vers? le b,30, I _asse~- Mentre gli uomini politici del fascismo masse? Non ne seppero nulla sino a ~resse imparzialme~le a u rud sl~o I lc!Ji airlo, di dimostrarlo! Anzi, par Sofia si è messo «ero.icame,nte» a d,ispo- eore del Comune fascista Egisto Grossi, staaw,o .shi.ruando il modio ,di li.nse:nirei sin l1_Y_ 1 e!l_o _tut.t.c. le _d_1Yerse_ca_leg_oine, lo_ro di_esser_e più forti, J)iù fieri, più d' . 44 . d' ·g a II sud . bilazio da--"' -ello c,~·•lo, ;a q"""s'~ .,()1"1~endola- patto sottoscrito, e rimasero deluse e • f l ll ll sirion2 -di quel fasci/o e ,dopo di avere 1 anni •.~1. _trt ev a a "' · ._. · '-""&a'" "'""' -~ 11V " 9""" scontentissime del passo comunista. La va.esse a <li sen ll e, a 1 avei so a ~ I nvoluz1onanamcnle classisti, quan- riprodotto Jl comme,nf'o di quel grormil,1 ne allorche s1 imbatteva nello 5ped1Z10- fu.:nzjQJleLiberale di a:no-dematoresu,premo massa sente di nor. essere malena bruta comune sof~erenza, L~ fr~lellanza d~ lo più sono, o a1)pai0tno, o si serba- che suo"n cos,·.· niere Augusto Zama, mulil.-itv di gLer- ·d<:;!,lvaita -de.Lii.:: classi e -:le-i parli.li e ,qwn-, t ed o 1 d •= di esperimento, e tanto meno branco :n- ma mcd ~una alisp1L1à·azd1 _1 e_ el.. I ·1 no, soli, soli, soli conlro tulli! « Segn.aiùiaimol'esempio a tu,Ltiquei fa- ra. Il Grossi scambiò lo Zama per cr.-r- di 1'0gandd:,oa,) C0'Tlcelloche oil par,ti,!,o conscio in mano ditlalorialz dei capi " una m_ esuna vo on ! gius izia, .\h si è un ottimo affare quello di so:isbi laiLDaincih, e :reoaindosialil'e.sle.ron,on lo Cas~lbò,· ~o~ il qu~le, serz fa, ave_v~ domi.na,nte (chiunque sia, o~i. e domani) si domanda come e perché i comunisti anche ti dolore potrebbe frulla.re un• . :~1· . . ... 1. . • ,. c~nt-.,,.. 1. 1 dover~·" fa- ,ab"~di' ~-d~c0; _ una violenhss1ma disputa per r:10t1v1 s.i· ---~-da ool ,pu'lere e colla funzio,ue • 1 1 t'I l L <\I b' . cssc1c ,lv I, scmp1e p1u so,, a1c1.5,01.1~, • vuw ·~"" •- LIV = ...,.,. uw=l .• . antepos!::ro ia loro frettolosa vo ont:ì " u I e a.mmaes ra_mea ?· · ) iai~o gn- 11llrasolissimi! · e.e ali Fa,soi looali che i loro fra,lel'tiiemi- non noti. dello Stato, ecco D Ar,~o.,a, il surpremo diritto delle maestranze, e dall'organiz• dato tanto, ne0 ali anni fc,rlu1\at1, con- J 'ab • • p9 e che fra il Casalbò e h) Zam:i vi · d "l '" d-·''I ,..._ fed · l I' . . . <l' 'd 1. l 1, l ~ < L1amo visto, e prov,a,Lo, e cc lo graLi ha1tru0fcndaihoe ,sostengono a pr.?z- r . . · . regg]boa-e eu e S?rhu, ""'a v<.>n erazio- zazione centrale di categoria. Gelosia ro egmsmo 111 I\'I ,~ia IS a ,cle mon- scnliamo lullora e sul gobbo•! zo cLi sforzi e da sa.cruifici. hl credere che fosse una g~and e somiglianzi.. fallo ~1 ne ~el Lav,001o',<l:ichi-arare_ neill:.a no~ in: I politica, desiderio di supremazia ccme du corghcsc. ma neLia. realtà le s.ug-1 r·.rov NNI ZIBORD . e!. . di r. . ba . . . è che il Grossi estraeva una 111·oltellae •~rvts'- -"-e ader,isce ogg1 co1ne od& aa t . . f' • • • • d' · u '\I I I oven un l'<IISCJS ceissmo nei ,p.reC)- I '"' · ""-cri , =·• OT.sanizzalori; ques e m1sene par .1co- g esl10ni e l esempio 1 questo lnslo , · · l . . . 1 f 1 . senz'altro ne sparava alcuni co pi con- kLi f · ,. I 6 • . . ==-="""""""""'!!"""'"""'"""'"""""""'"""'"""'"""'""""""""...,. I so momeru ,o l!1 cw s1 varca I a rom 1era o I r-•rogeu asCJsw. . . . lari non devono assolutamente essere mo11a0 d1 cc•nccrrenza e cLi lolla pa- . J . . 1 bo d' L .. d' d' tro il disgraziato Zama, che cadev:i. a Ii f lLO' del depu'-·lo detS]i opeM• pro I 11 . t • 1 • 1 · l t · t , J i si a.sc.:-a 1 IPCU1 1 ,par enz.a e n:n. ice I f . T , l a. ':"'. , o •- - anteposte a interesse ma er1a e e moreva che 111f.u1s_~e!·~su pro_e~ana ~: Lon, rHe8s lacnllaborazlone. una ,perfeilla .inCOffiGJ1remsi.o'ne deJla som, suolo mortalmente enlo. rdspor,a o r.o rafllo Sta>t:o squcs1Lamente borghese, raie della classe lavoratrice. e clic, nel 1~'?'' rn.enlo 0 P~. 1 ato, eia . , . . . ma di sa-oriifioie dii benemerenze acqtti- all'ospcrale da alcuni passan'.i, che a- del soci_ali9!.a_(oos! atL;nenosi suOI~ cl:rià•• I Il nostro ..Avanti!» ha docum_enla_lo scuna c"':lcgo~·1a bad~sse Pili _a proY-, Iii G,?n_wl~ d ll?lta ha mtçrv1sl.alo sLaili.dai Fasc:.smo iilail:ianoa.Il'estero~. vevano assistito inorriditi alla scena, vi mare rl parL:Lo di D Aragona) ~oo,o I largamente questo doloroso ep1sod10, \ 'cde1·e a1 casi pror)n. che a ncoPdar- a Marswlia l on. frcve"'. . A . La S . 11 1 moriva po~hi minuti dopo. · · -·'la,._,,_ d' _,.. ed - 1 I t ~ v O o O a rm_unz1are"'" ~vuua t =sse . a:J che ha definito pateracchio fra c;:,mui;i di quei che le son,o consorti negli I Alla domanda del giornalist.a se in ' gllg~l~e ah qlllllal'g per sdu ·1 c Sn g: Il Grossi si è costituito a1 car:ib1- ma-r=o, ha susc~!.aJloaspre .polerruche_, nisti e capitalismo. IT . . « .n 1evo e • or ano . e.li a e re- nieri. ai ~m •· . . .· I~a,lta ~ socialisti unii.ari sarebbe!·~ ler.iJage.-:.erala la é.n rmen:iLo aJla Jellera ne.I campo dcf! li.b~.o ,<lo,ve non S1 1 E' cert0 che la massa lavoratrice e staBisogna clic Il concello od 11 vin- disposti a collaborare coi caltolic1 de.I fasc-i&traNaiva è OfPPOJ'lluneo neces- COMMERCIANTE RIDOTfO l FIN conceipisce ìo Stato sindacaJle, e tanto più I 10. giuocata a sangue freddo da qudli c~I? di clas~,e (m~ n_cl senso vero l non ha dato una risposla precis,::i. sario . .E' ora di fin•irla con cerLi fasci.$.li Dr VITA DAI FASCISTI. -aspre nel campo socialista. 'che si proclamano ogni momento i s,to:. CIOC lar~o dc_.. a pai oila · non nel sens~ I e In sostanza - ha dello Trcves - dre in 'i'LaL:ia fa.nno chiatSso IJ)er cen1o e Napoli, ;;:::,, - Il con~merci,rnle Altre- Tra ,Le classi op.arati-e oQntad.:ine le di..- migliori difensori. s~rclla m c.~J : 1ened ~fla ~u~ nd0 i51! la quesli~ne_dclla pac~. ,·i sia ii; pi-o- si laJ:u>azzano<li sLemmi e di d,isti1J1ti,Vd'io; Cecere, di anni 28, è sbéo licov<-ra- chlarazio:ru di D'Aragona hanno fV"..i~o III. dice )::.i cla~,c . C: 1 ega_ 011 ' a t locclllo d1 G111c,-ra o il Patto di Ga- e c'he, p,oi, al l'es,Lero igirano al la.rg,), to ieri all'O~pedale dei Pe!l~grin: cc,n i'eHeblo cl.i uno scenaliio che ca.de e asOJa - 11 socialriformista Cl""'SC de' 111a1·1111sti ) sia presen.- 1 · d f , vedere n,,e sgracU.e, Lenute m.rvm.:. tS<>lo- Tra i due sis_lemi: . . • ""' 1 . . •".. , I ranz1a, sarà sempre e csclusi,·amen- arriv.amdo ma. 0 wTi f.ino ,a, certe fotrme di due ferite di arma da uoco, e; c•11una ._....,,., .,.,.........., 0 ~ I 1 li forte del le sa.mente nasco.sLe.Invano l'uomo dcall CO'l-I che conduce abilmente I i.voralon ne· le a, e ~o~c1cnze, e s 1a. piu . ;_ Le una questione di potenza politica a.nlila.soi,smoper q~ vivere o ,per ::ipe- grave all'addome. • b h · l 1 L d l d er Lnel boz I • J 0 quio con Mussolini e della famige·aia I l'orbita degli ord_ina_men_ti o_rge_s1 e, na ura I cn cn.z.~a C 1L~ s. ,. del proletariato. Perciò iì proletariato cui-azione commerciaiJe. JI faisoismo è una Il giovane, dopo l'operazione chirurgi1 1 zc..,}o delle propne p~r~icola~·i facce_n- ha il massimo inlercssc a ,::-onquista- nn:.lizia;e come t.a/]e:ian:ponea itutbiil'as- ca, ha dichiaralo che si era 1ecato a Bo- propcsta ,ili far IP0 JZ~izarseul woletari:1to coli~ promessa di st ~go 1 e picco I v_and Ali d tto di combal B . . il governo sorto collo scopo di salvare I tagg1 da som_mar_esmo alla conq_uista e. . ora_ aY_i·~mo 1,1 ,'1. .. · . . - · re il potere, anche con Go,·orno di soluto obbligo di p-0nsi a dis:pos.i-ziioneo- nea, in provincia di enevenlv, a 'i.;t- d I I I lerc il prmc1p10_ del:2 1,nd1,11d\ualtsmo I minoranza; come hanno fallo i ·abu- rn.n;iue ~tano ~rchie fa.scisle. Que- lare lln fratello che è sindacu di quel la borghesia dal bolscevismo, l'onorevole. d_cl.potere, _li priva . e ... tota e, :. sol I d I à Un · d · B·",ide.~;, <!òà dianoslo a n.,.rteci.,...,. 2 ali mi- I c1altsmo; e 11 comumsla che, con I es_er- egoiSla: e a so 1 ane_a 110. 1_1 . sar ri.sli in,!!lesi con un Gon'Iì10 di coa- Glo .non è ,solo u,n dovere, ana è l\.lll :m- Cornune e che non gode le sim:,alte ei "'' = ...- -.- .-- ...-- Il b I b s,:i I " nistero ~cista, ha prova,bo una co.ntor- cizio di una ~i_ttat~ra su a massa p1:1va- Y?Ca o.o ucino p_er_ 1 comi~t, tfna. " lizione, come è adesso nel Belgio col r,:eg,no_d'oll'c.reiper chiunque si.a farsoisla fascisti locali. s··-"·e del -ne.nsi·=oda-rago.nri.amoed, ,inva- j ta del beneficio d1 decretare da 3~ la ra una fede che s1 l1aduce 111 att1. n,..,,,.Li·oVander,·elde. sul ~~no. Akuni di questi 3corgendo ,! Cecere, •"""' 'P = 1 d 1 v;:,. = · D'Air 'h I t propria sorte, non a e uca e non a . * "' * . O . .1 ,. • =-'"am che f, gJ1· rivolsero parole ingiuriose. Il ~om- PJO al!\COra Ilo stesso agona avo u"' ! Il f d - d Il . ' Lo scopo della conquisla del po- ra nw n1enure noc crv= o ·•· d I a· . •-pr~t•?~~e ;~,,~pos',n,;,te~'- j ptepara a a utura pa ronanza e a ~o- p 1 quando saren-10 sempre mc1 ben · lri F · · I d mercianle non rispose, 1Lnz1pru E:ne- are una m= = ...,_,........ = ~- .w . • . • ,, . 0 ' .. e • •• ·1 tcrc politico da parle del proletariato ranno e 1 nos aSOl m svizzera a . 11 h; ole• la tluce ha improvvi- I cieta, resta fermo, vivo, necessaoo n ~ho sadhhlla qluae:la r~Jr~11S~~~el~~?~: socialista in questi !empi è for e accertare e ad individuare eventuali fa- snt~-~v:~a,al;.;t~:~ ~:!~a t~~;ac~; ;~.1 s:=;: ;;;~P;nj ~ra al ,pensiero eà metodD socialista che appo1giato a! ,ersa e a e se I · o o 1 l ,. • I 1 •1a scisti iin.sori.Hn el Re~o e no,n u.nscrrlli f . ·u d . ___,_, .il . r marxismo ed al concetto della lotta d1 l·an"' (e senza fare misere distinzioni' 1~1cno per a i:ca•17:zaz1onc le e .so<:-1., nei luoghi di reside.nu alil'eslero (fiaoe.i1- chi pa!>si quando fu circondalo dai a- a1 P'CfJ}C<ID e.: ~T =s t. I d I . d I "' I 1smo econom1co m quan o sia 1m 11 l'to ..-•~-...; - • : · Oil classe, vuo e e ucare a cosc1enz1 e tra i mamui!:i e gli inlellet.tuali' - I. li 'l . . - done Tegoda.redenuncia ia.Jla. Dedegaz:i-on-?)s-;:istie, mentre uno di essi gli asse st av:t 1 . ..fa.r. d) I ""."-'""":o ~,~~.rso a~,;,.:ip:a~ot: proletariato, e renderlo padrone Jeile I 1 la "OI'O 11a1ntta'e ma uro ne a evo uz1onc ccononuca . d' h 1 S ei . G 1 • I t colpo di' baston<' al capo oru:.ne e ,ç.-0rno JTU=ese su.u.e a d come se anc 1e ne ,, ' . . l . n.ou. ore 1aimoe e ~a e.gr e:na enera e un vio en ° . .- .' d, . . s·· .. ,. 1 di.s . "-- .1 • • sue decisioni, e degno deY suo estino. I. l''nt.ellello e come se cap1Lahsta, quanto per a neulralizza. in unè,o,ne con 1'-on. Farinacci debba far altri gli esplodevano contro colpi d1 n- e:l nkmr..:smo e SWI a cLpLlllld. ,ueLso- N . t t I non en I asse 1 ' · · 1 zionc delle corrent' conl ·a r· e· nazi o I Il ~;_Fa"ca sprecata. Quando ~i sono a,p- on _compromes_si, e a~ 0 men~. co · anche il !a,·oret cli tavolino non Sl Lra-1 , list I l l' ~ 1 1 ' 1 1 1. '. - stabilire J'espuilsione ,rer lulli i f,as01,stiivo te a. , . 1- "' . . . . .. 'h <l IQ' laboraz1one cogli avversari naluralt dd ducesse in una fat.ica o in un logoa-a-1 !1ra ~• PI u ocra JC cl, ed qllua 't so~d~ che [ossero sorpresi a non ~eguirc l'e- I carabinieri hanno proccuu~o. ~Il ar-li provale J~ d:.~azioni U)Olilrc_e <: od.in:Sccialismo, non supremazie assolute ::ii L fì • ') d ,remo guardar da:~ penco o permanen e e O\ s ato ·, semlJ):oo del camerad:a di Sofia,., resto del caposquadra della 1:iil1z1avo- Basso ai~! ùlitimo c-ctllgresso naZÌlO!Oa!e . . 11 menl oh IISICO· · - 0 ~n ''argo g'iro e' p·,u·1 1 diritto e di liberlà all'interno degli lt·nlaria Pasquale Falco, indizialo d1 a- I Renna, non si :può 1yrel,endereche ..nei sin- uo 1 rnmt. sud e mags~ed. 1 aopo a q ue a eone p1u l .,, S . d Il d' d' . Lo. JeMera, iJ commento e il commento , , . . . . . . . 1: • • • • capi evon ut are e masse, - l l '. · .tcndei·e "'C"'a id"',·i·à I Lalt e e o stato . t pace e Ls1cu- •·er esploso 1 colpi d1 nvollella contro I aa,c.aJ.LSmo m ma.no agw. umban n.c,n -su -rt- d' 1 ·gi· . d On a no [)Cl 11 u ~< 'V al comment,o, che so,n.o una preziosa con- • . . . . . 'h ve~e 1scusso con esse a m1 1ore via a ' rezza nei rapporti internazionali 1 ·1 commerc'ianle Le cond1z1001del fe1 , fletta I errore e Ja .r;r~pe,bhva borig ~se. . d . 1 . . li '-Ile essere yeramente un rinnrnYa.mento, , ' · · fessfone strll'YJ!feggiamenfo d~ molti fa- - · ,. . . seguire, e a."lzic 1 e appanre a e ...., sociale. !, . e Ecco fa ragione per l? qu~le ab- scist,i non appena qu<1stiarrivano ,in arie rito sono disperale. I J..e ,masse so.:'° sl.ainc,~; d~ ques11lioa;i,t sub specie di divinità, devono eszer;: i f bl ,.,n10 so le t1lo e sostc11 a1na l pat · · b'' d 'l d'[t 1· · , ché son-o pr-on,La1 sacr=oa.rue ai a rz.1.-I . . 1 • : I · 1· · Se molli doYessero con ess~re co-; « . . s -~ 1 . 1 .· - più respira 1,i i quew e a ta, sono in- QUINiDICI FASCISTI ARRE:)TATl j-. . d oh 00 . fratelli dei avoralon, 1 oro cons1g ,cn me nel loro int.erno ccncep1scono, l<;> eh Grne, ~ a. Questo pallo _e P1 ~l- l~tO'late della «Sqtti/Ja lessa»: cLisc1p,iina PER UN ATTENTATO CONTRO , zion~dae• 1 c~~pren ~o t e ton era P 1 fedeli, i maestri pazienti. Questi canoquesto rinne1vamenlo. si Yedrebbc, Clp~menle ~no slrumenLo dt .un'.l? fascista. UN CAMION. I st ~ a B!;puLa ~ 1 e en ~• qua~ 0 ni della vita di partito e di sind,1cato che essi si raffururano , coloro.che d,e~l1dea_ ?e,:l.a pace e de~la li,be1Là Discipl•ina lasci.sta? Uno - Ja mosca · . ,, cii San G' rimirava .a metroere 1 t,avoralon mg= _a abbiamo appreso dallo studio dai cbs~ici ~ t t d li d d 11 1,· . d dcf . l Napo/,, ~-- - In onore 1) . da,] soc:iai1r'rfonmi,smòv,ulgo democrazia d I . I' d Il' . d . 6 . oggi sono operai , , passali al piano I ae1 par 1 1 ·. e a em~c~azuai e . e o tanca - viene preso e a ,,tato w mo - gio, speciali festeggiamenti lii s,ol~ono borghese e socia 1smo, e I a des~m~io_ e1 .,rannobl 'le del mondo so•ciale di cui al-, slc:::so monmento s,p1nluaJc, r_una- ti che se Ja svJgna,no e poi si d,ice disci- d I h . 1 C d' p· · , di Vedemmo mo te ev1az1om attrcJ.ver• d 1 fì a qua e e giorno ne omunc 1 ia- D~ù vecchlo •parbi.tosono usciti, me-r,cè1 · 1 1 d ·1· · d li d tuai,menle abitano la soffitta o il S?l- 1 ncn o per_ o slesso in~ co~g,unlo pli,na! Ma sigmmi mieli, non sarebbe il ca1 - . . . . , . 1 I so a unga e ura m11z1a,ma e e etoscala ·. e ,-1 ·ce,·er;;,a, Un ro,·esc1a- alla co_n_qwsta 1 della mass1m_ a influc-n- so dJ panlare d'indJsci,nUna? nura. . d • f l · I que.le discuss:om, 1 D Ara,gona ed O Ba· viazioni osservammo costantemen~c i _ r li Comitato promotore e1 es ef:!gia- des.i e oom,paitl',n.i. Ohe ll'esta a fa.re? Resia d I . ff Ili menba di condizione, un mutamento z~ 1~ohtica de la democrazta e del so- O di fifa? o d,i vigliaccheria? menti aveva invitala a Pianurc1 la fan-! la propa~a,n.d; e la no.~t.a per liiherare Ml· e eteri e e . . f d . I t . . di turno, il gioco del cane e dell_al cialismo •. I M.a'1iiiba rossa. !ara fascista di Napoli e ien ..v. ev,1 qui I eh~ fa Gonfederaz'one ,dalla supremazia Perciò, cd~nd~1enaeh le, a'. av~grron c_1 l ' c·asct1no "1 fare 1 ---=============================--- · • { t b ·1e •.i con . · tentiamo 1 ire e e a via m1 1ore e epre, un po per 1 · "' . I invia o un au O us per n "' ro:: e · I riformista. Nella Confedcrazion-2 bi~o~na . Il · g ta d I h' Padrone. Questo è il segreto tde_aJe ; durre a Pianura i componenti la fanfa-1 • . . d' . ·• semR1e q~e a i~se na . a v~c~ io, d I d b • • d 11' 1 • ' · · Socca enbrare, oper,a,i e c0tnla. mi, per conqui immutato, 1mmutabtle partilo soc1ahsta, di non pochi. che si crei 1()!1.0 rn'.o-. . e I ti e I t a I a ' ra. Quando I autobus giunse a - sta111la i! me,todo veramem,ta soci.a.lista h . li di lt ·g1 d if l"~""'"'"!. e im'm<u:sinano la nYO~UZJC-1 vo alcuni fascisti del luogo chieser•.>al- 1 1 · ' . e e non s1 orpe a a re s1 e I e- ...,..VIU,GU · .. ~•-...,y . f I l Il della lolba cLi d:asse. r~nziali. Ogni nòme nuovo indica ..inmu- tn un berretto che si rovescia, . . . . . . . . lo «chauffeur» d1 are oro pus o su a . . ne~ CO f ~ • l posto del di-· La questione dei deb1ll mleraLleat1, no sarebbe di solo un terzo (660 m1- vettura desiderando recar.si a..:.ch'essi a 11.. . I ~ame~t~ un~ deV1az1o~e dal_la. classica, e_ la O era nene a I non è soltanto aJl'.ordine del giorno lioni), isalvo a raggiungere il suo Pianura per partecipare alla iesla. A Torino i comun~sti delle commi~- mfallll,ile via verso 1! soctahsmo. ntto... * * * adesso come in tutti questi ultimi massimo ent.Jìd il decennio. Ma ba- Lo chauffeur rispose che ciò non era sioni interne della «F1at» hanno comb1- d. g. L . d' - ne di chi è sfrut.-l mrni. ma in queste ultime scllimane si.a annunciare queste cifre per di- possibile giacchè l'autobus era troppo a nven. ,~azìo società è un ftne 1~i è falt10 urgente, aI'dertte. mostrare che i criteri in base ai qua- carico. I Tutto va ben.e in. Italia. lato nella at a e è il fine ultima.; L'America vuol essere pagata; e li la Francia ora discute con l'In.- Allora i fascisti soccavesi m<?dilaro- &cr.osanto, n~a non che un tota!lei fra i suoi debitori c'è anche l'Italia. ghilterra la questione del debito e i no di vendicare il rifiuto che credevé.lno Si, Lutto va bene. La dicono i giOlr- " S'O non pluo e~lee fatto di due! L' Ingh~lrt:erra vuol essere pagata, e criteri che senirono a delerminare ingiustificato e recatisi fuvri del pae- nali fascisti, lo confermano i g1ornnnova.men o soc,a, · I•. 'db'l · '' I l'ILli' O- 'ldl't b. ·bb ·lt I 11 d .. l'f'lr ·t·J la .. . r • Lra.sto l'ascens~one 111 a 1 e 1 on e e anc 1e a a. 1- 1 e li o e.ga, sai e ero asso u a- se a una svo ta de a stra a provincia- rra 1 1 011a,sc1s1, o pro,c mano 1 m1d molviLamen 1 1 dn cunlo111, lal e' la soltomis-'.I bene, a quanto ammontano i debiti mente ina,ooellabHi per l'Italia». le che da Soccavo conducz a Pianura nislri nei comunicali ufficiosi inlore voro, a o, l · · · 11 d - d' 1 L' Ital' d d , bb · d ·11 1· t b · I . l . I (' . 1· \ h . cli t tt' lfl legge comune del. nos n \'Cl so que e ue g1 ,aJn 1 ere-, 1a unque .o, re e pagai e, per la quale oveva transi are au o us,: :io a, avori e et oro .ons1g 1. , ne e rone duu, 1 Ù a . : ditrici, già nostre alleate in guerra? per la durata di 62 anni 3 miliardi collocarono sulla strada .;les~a dei I il mini.s.tro degli interni Federzonl avoro, a a oro.i sono la,"Clralori i L'on. Peano ci dà, a fa.le propo- e 1,O milioni di lire! grossi sassi. 10 ha dello nel recente Con iglic di Caloro che YJ. e lo Cesserain.~1siho, alcuni ragguagli molto ch.iarili-l Ha ragione l'on. Peano: Sarebbe certo avvenuto 1m disastro s1.:;gah111ello. non_ o~sser~~no' 1 _ess ~ 1; lavorai.o-:, canti, e prendendo le mosse dalle! 1 • E' evidente. pctlchè le imposte in lo «chauffeur» malgrado l'oscurità non, I .'ordine più perfetto regna dapn_o m'ie~ 1 hessei e_ ~?.:iano O svol-i condizioni di pagamento. che gli Sta- llalia hanno raggiunto tale una pres- avesse scorto l'ostacolo e arrestato in' rerl'ùllo ... E, sovratullo, piena '.ibern •, coloi O ctt·e •t~ggi n~ soc' 1·atmenle · li Un.iti vi0glli.ono fare alla Fr.aincia,, sione che assolutamente non po:o.so- tempo 1'3:utobu_s. . . _ . : Là. sPmprc ed onmquc, per og11i cii- g ono una a ivi a no . l' . . . l'Lt' . . t t h D t I f tt li t nt· d p d . 1 M .. • gli altri trovenan- ex mnuslro g10 1 1ano cosi :scnve: no essere aumen a e, e e no!'l s::t- enunzia o I a o a au o a 1 • ta ino. uh~- ~ _g.,i um \ b nes.sere· nella • Siccome il debito dell'Italia verso'. rebbe possibf'e neppure Lontamenle S. furono tratti in arresto 15 h~r:ist i au1 1 eco qui. ad esempio, un sagg,c no !g.mt.a e . 1 nes ro to~i che ,si idein- l'America può calcolarsi in lire oro: pagare le somme sopra indicale. tori dell'attentato, fortunatamente fal-. l~:oqucnlc del come vadano bene le cu{Ìizi~ne di avf 1 ad' cittadini. I 14.875 milioni, mentre quello delJ'a 'Non sol:::,, ma non meno rlifficile sa- lito. Ì cose in TL:i.lia. t te er . con que .f ~voro che rin-' Prancia è di 15.420 milioni di fran1 rebbe il l.J,asferire Lale summa 1:1 VIOLENZE IN UN SOBBORGO A: L'OK MO:,./TEM.\RTINI Sarà mso;n~ 1 \ 1 t formerà ilj; chi così si può approssimativamente 1 ,·alule ~stere, poichè non si può pa- VERONA. . j B.\NDITO D.-\ ~:ASA SU.\ novdà, i5~ me~~lo :~ra il pro_pri.o oal~,C\1.aire ~ 9 milioni di sterline il; gare ~nua1lmen.Le· un debito così in- Verona, ZS - A Santa Lucia Extra L'on. Montemarlini a\'C\'a presiemodon,~• p a:sma.n I nostro debtto annuo, accettando pu- gente m oro quando quesLo: oro non alcuni fascisti hanno commesso alti di duto domenica a Stradella J'assemm e,~o.. * * * I ramente dal lato ari.lmetico tale 1c,aì- esiste e quando la nostra bilancia è I d così grave violenza, da prov\)car(? vivo blea generale annuale della cFedeMa se quest•a Yisione intera. idea-, coLo. }!\ gra~·e sp~eggio e . 'altra lart fermento e richiedere l'int2rvento della raz.ione de'.le Cantine Soci.aJi, e tullistica 'Cfel rinnovamento sociale la e L'onere dell' Ilal~~ e della f r~-j f ~,?rica. r: u~e qu,arsi_ : i°u a ,a ~,ederazione fascista che h~ ~perto un~ lo si era svolLo I'egolarmenle. · · •e presente · anche r.ia è reso mollo prn ar:we per 11 nos 1 a cmlgi aziorte e vie a a espor- inchiesta con la speranza d1 calm.ire gh F'tn·, 10 · 11 Stio ,·ompilo, si è recale a tenessimo sempi , 0 t · dc· ,.-11· l'I 1ghillerra a< 1 T ~ 11 ·cende e neJ.le lotte contin- j fatto che ~a Rnssia non concorre a azion~ 1 . ' 1 1. e I o- animi e per accertare la resronsab1 1là c,asa sna, a Montebeccaria. oYe. pas- :n~ ;;traverso le qua.li l'umanlità si,· pagare la ~ua quota, il debito an1:u~I grava l suoi daz1 ,. dei «pr~sunli»_ fascis_ti. I_ falli, s_ccondo sò tranqui.llamenle ed indisturbato la , · a,lfa sua sistemazione; se con- sarebbe ridotto a un terzo, e c1oe la versione di lesltmom oculan, s,,no giornia'la in seno alla sua famiglia. =~~:as-simo sem,pre il Lavow .- , a 6 milioni ?-i ste_rlin~.. . La nostra banca andati ~osi_: . . . . ~ . . Lune:cli 111altina fu affisso ai muri to fallo econoimico questo pnn-, • Versa gb Slal1 Uniti 11 noolro de- .La b dh E 1sce. 'talli li' A Alcum giovani fascisti d1 ~- Lnc1a, d1 di Montit il giornalello «la Scolla• q_u~s toi··co qu.o.cto elemento mo- 1 l>ito come risu'llta dal bilancio i.n ...,,. 1 ~eia ::_ 0 ~. ~oaiw,E' ._ a._l q • i Dossobuono e di Verona, bastonwano ( 1 , 1 I c1p10 s l , ""' . I • . 1 Mi . d ll - 1 .. , Ya1u•L.e» a \90iuvoSOI11uone. ssa na, a se- d't b I l d' t . ,,1 , e _ l'ho !ella anc io pere è nessuno o l ' - come il rin11Jovatore e 11 per- corso presso 1 mste!'o e e '1· Id tira1r . IM:iillan . IP ..s • . 10 un ven i ore am u an e i eua,; l.:, P r ha levalo) che gli da va il banclo, e raed. Ila soc1·età e non g1'à 1· lavo-'n"""e era al 30 giugno prossimo p,: edc~,. rn~L~ l .... ,~•o'Vil!al a'.61.airuud'l'~;c. hè... l'anno scorso aveva cantato ~Ban- . d . ll d I t no e , · """" , . . . . . . e, ei1 ·e JIIJ.l'311 J1t1 u.111 .11 Olml.llM ·=1a e . • I d' 1 ·r .- . cominciò avanti a a c·.a.sa e nos ro t . "e persone "" come calego- r.ompres1 gh interessi d1 lu-e - oro li . 'li -"·t· <l..111•L 1· d1era rossa». n t a comi iva p1\s,-o in compaano il concenlramenlo fasci- ra on oom v , d ' . . d ll . 1 ne e pnu1c~pa u!.<i a = es eno. d' M . p· . gli d' n emi ~ rie o come classe; se calcolassimo il 8.963.65 7 , 203,80;_ tra, _o·t~L lll O an ~ f Ca,pLballienle.raJm01lte,versato a1l 23 a~o-' casa I ana 15~ 01• mo ~ ,.1 61 \Ji. 1 ~ sta, dir<:Ltu dal rag. Maga <li Broni, valrore deH' elemento •Lavoro• - avrebbe un debiLo di Circa l. 730 mi-, s,Lo 1925: !M-e 273.317.85 e roa-pi,baille tliÌ! r:- grato e madre di numeros; .1° 1 ' 11 segretario politico dei fasci dell'Olcioè produzione cioè ricchezza, cioè Ji.c,ni di dollari, da cui togliendo co- i ser-via ' i donna venne _percoss; ~ malme_nata a I~ Lrepò SLradellfino. onestà ciOiè du-°itto! - anche nelle me si fece per il Belgio due terzi· :La ·baru::a nice:ve.cOJllleCOIDlban'l,aesse- presenza de_i b~m /" 1 . ~: anli, tre ie I Si recarono st;bilo sul posto i R. attuali' vicende e vertenze della. vila de.!i',i interessi maturali, si può rile- gni chèques vag!Lla caTfo-ime vai~. '1 non con_segnod.ai fasc_is 1 .1 uPa , 1 e~s~lrlaCani!binieri i quali avevano ordine · ~ l 'I d b't · 'd ,., l 111· ' ' ' «sovversiva» 1 un arrug 1are.. m 1; a . 1 . . "'.nciale quanto speSi.50ne ncaY~ren 1- nere c1c I e 1 0 SI n u.,:e a · J ,ma<5,s.;oraJzionrisLi sono ,i meba!l!;ur- •goYernall\'O. pare, e I far nspcllare ;;; 0 utiÌe e con'forto alle vitboìI"ie piar- Uardo e 500 milioni di dollari. giri 1i 1:~ora•torJ della ter.ra j lravoirallo- noEnavedva._ 1 c1gl a'· ttn' il nostro curnpag1w: pelo l'altro gu- .' A r d 'lt d 15 ·cen 1 ' ' I ssen 0S1, a rumo1e. ao omer ,.l • d' l tioolari della d!lasse operaia. e pp 1can o 1 a,s:so a pei · ni ,del ljbro, ~li ,o1 perai ohimioi, i f.eroro~ b' d' g l _ donna disse che i fa- I ,·erno aYC\'a d1sposlo 1\'ersamen e e Se oQlli movi.menlo di classe sen- lo, ivi compreso, l'l½ per cenrto per vjJerJ, ,i secon<la,ni,•i lramweri, ~lb e-cLiù!i, i P . f 1 en e un~ r tal' alti dove-vano l'on. Monlcmarlini se ne è andato. tisse e° si propon,esse, di coincidere l'ammortamento, ne deriYerebbe una lavo,r.atori d'iallbCIJ"geo mem.sa, i legart.OII'lS, CI$1 ' pe~bc?mre; f I 'sf ~'andavano~ Causa il ccnlegno fermo e pru 4 Con 'una ( utili.là sociale •, e si cu1 annualità di 75 milioni di doV:airi che, ,i ,lil-ograifi, i furtoi.nc.isoni, li ca-rtari, ri poste- eslscre t ud_nac 1 ·dellaadscoin;a 1,d entrati I dente. dei Cai.'abinieri non si ebbero 1 I . Ll al l a por a 1 casa , l. , . 'd . I l 1 . rasse di dirlo, 1dlidarne e pro 1 Ye, al cam JIO a u e, rappre?en ~n~ U· legrafonici, i parrucchieri, i cappellai, i e Je· e una sua figliola. Aven- l ri lamcnlarc mc, enti, sa \'O e so ile · d' t J't · 69 an t d1 circa 1.... • I · d' d · P rcossero I r • • • quanta gente ·ci tirereinn10 1e ro, na annua 1 a per - n , veltrau, j ·...,voraiLonin e~-o, 11 ljpe:11 enti do infin scorto un fazzohtto color, 10g1une. che oggi è indifferente od os,t~le!. . 2_ miliard~ all'anno _per l~ sol'.a,Ame- deilileiaùen.de st.aitat11, j lavoraitor~ d~ _ma: rosso cu;o sul banco di un [,degnarne, I Ho cercalo di sapere _la ragione ~i Essa guard!a, spe~<;>, le ag1taz1~1 nca .. Aggiungendo _ti d~l)ll.o 'er_so _la ~e, ecc._e~. Aid eSStiapp,artel1Jgono 1 ti,bo\11G. aetano Pisani, che se ne serviva per i tale recrud'esccnza [asc1sla contro 1! operaie O con scetl1c1smo, o con m: 1 f1:1gh,_lte!-ra,che coi cnlen scp1a m-,rndust,nail.i della bam.ca. . . , uso comune, entrarono in hollega col- noslr~ compagn?. che_ da due anni vidia, 0 con li more. • Tra_ proletar! rlic~ll SI pu~ _Ya, 1 '.11t~re asl.rallamenle ILa banca e.seguJsce \e seguenti qua111Kopendolo a pugni, tanto chz fu dovuto: non s1 o~cupa p'.u. qui, nè J?01.rebbe e padroni _ pensa - chi paghera a c1r~a 9 m1ltom dt slerlme, che ~l opera.zioni: curare dal medico. Due sorellz del fale1 0ccupars1, d~ P?litic~. e sp~c1aln:<:nte sarò io». , ~amb10 al~ualc !'~PP:es_enl~o tm mi~ Somma (schetde d:i soith01SOr.iz..i.o:n.e).gname, accorse per difendete;! fratello,, dopo le cl~:-tom pol1l1chc 110n riceYe Ora ciò è fatalmente Yero, lalvol./La. bardo e 170 m11ion1. s1 a, rebbe cosi Sottraz,~one dei!lla11i.r.a prot'iebardia alla si buscarono pure pugni e legnate. I neanche p1u nessuno. ron ho tro,·aper causa dell'assell.o soci~le e delle un _debi(~ ar.mt!o. di ci!·ca 3 miliai,di cnaq)Ulaed ,al gtuoc.o. """'"""'"""""""'"""'""""""""======== to nessuno che _mi poless~ informa,: ripereiussioni che, anche mvolonb1- e 110 m1l10ni d1 lire. E ben Yero che M10.f,6~pUca1Jfone degJJis~orzi IJ)er tenere re: qualcuno mt ha fallo 1J nome a1 riamente, si propagano da ogni_ urto I~ prime cliec;i an1~ua.lilà Ye1:50l'Ame: iii!! "'i_ta~_Ig.ior~ùe. . . . . Alt~ttHate'l'-J a u:1. piccolo ~,·v?calo che. credendo delle classi. Ma altre volle la rn·en- nca sarebbero rtdolle C0S1 ccme SI j D,ur~One ,de,. sooi,aihslL Vetra oh,e da,runo Il L'•1vDn·1r" d•IL=-vott•fol'I ncme le clcz10m e sperando una sna dicazione dei fl'avoralori potrebbe fece col Belgio, e cioè i11 primo an- dari socialisti fafisi che non <lta,nn.o cieniw. H il· li li II ni n can,dadalura, ,10.rrebbe sbarazmire il BibliotecaGino Bianco I campo di un supposto avversario. Proprio ieri, avendo l'on. Monte-- martin-i, ne1\a su.a qualità di presidente della •Fedlerazione delle Canlme Sociali, spedila la relra!Zione dell"annala al l\iinistro dell'Eoono:rnia Nazionale Bclluzzo, questi gli aveva ,s,critto: • La ·ringrazio per la comunicazio- • ne relaliY.a al1'altiYilà sYolta da co- • testa federazione e mi compiaccio , per la iniziativa . • Mi abbia con oani osservanza ,, 'F.Lo: Belluzzo. LA BATTAGLIA DEL GRANO ED I PREZZI DEL PANE .\nche la battaglia pel grçino v,a bene. I primi cfTett.i del nuo,·o dazio doganale sul grano estero già si vedono. Infalli la uffìc:osa Agenzia di noma informa che, nella prima quindicirua di agosto, le variazioni sul prezzo del pane di uso comune nelle ,·arie province d'Italia sono state le seguenti: Aumento di 10 cent. al chilogramma: .\le51s;and1ia, Bellw10, Catania, Modena, Palermo, Salerno, Vicenza; aument.o di 15 cenl.: Foggia, Girgcnti. Taranto; aumento cH 20 cenl.: Ancona, Aquila, Asellino, Bari, Bene\'ento, Bologna, Calanzaro.J:I1ieli, Ctrnec,, Fiume, Lecce. Macerala. Pado\'a, Rovigo, Spezia, Trap~ni, Venezia; aumenlo di 25 cenl.: Campcibasso, Como, Geno,va. Grosseto, Empoli, :'l[ilano, Pavia, Pola, Roma, Teramo, Torino, Zara: aumeulo di 30 ccnt.: Bergamo, Caserla, Messina, RaYenna, Reggio Ca- ~abria, Reggio Emilia, Trc\'iso, Trie- !>Lc; amncnto di 35 cenl.: Li\'orno e Siracusa. aumento di 55 cenl.: ?\apoli. Il prezzo del pane tipo popolare ,·a. da un minimo di L. 1,50 (Perugia, Trapani) a un massimo di L. 2,60 (Trieste); quello di tipo comune ,,a cla tm minimo di L. 1,80 (Perugia) a un massima cli L. 2,80 (Fiume, Trcnlo, Tries,t.e); il prezzo del pane t.ipo cli lusso infine Ya da un minimo di L. 2.10 (.\rezzo) ad' un massimo di IJ. 3.50 (:\scoli, Macerata, Trieste, Tre,·iso).
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