L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 34 - 22 agosto 1925

L'AVVEN2E DEL LA VOflATORE Si vergognano delleororibalderie? ritardo che garchbc dovuto ali' int,~rruzione del la, oro nell'arte edile. Dobbiamo av,·ertirc Quì che la ditta I kbcrlcin fu iniormata es:1tlame11te li prelevamento sullafortuna In Cecoslovacchia ACQUEFORTI Gli esperimenti fatti nel corso d1 e· . h oi ! I stie-O. Nelle strade d'Italia, nei treni fer- I giornali borghesi e particolarmente qucUi liberali si ostinano a dai e dtl conflitto edile di Wattwil una vusione assolutamente arbitraria e contraria alla verità. Es i cercano et; alti ibui re agli operai la colpa del conflitto e mirano a scagionare g,li i111prendi tori cd i iabbrican ti do ile gn v1 misure prese contro i la,·oratori. Quc· sti tentativi di travisare i fatti e di 11as~ondere il ,·ero autorizzano a i:rcdcre che (t'li imprenditori si ye;·~ognino o comunque non abbiano il coragg-io di assumere in pubhlico la r;!- sponsabilità deg-li atti di brutale ::.c..- praffazionc che compiono in da11111) dei lavoratori edili di Watt\\'il, dclii:: loro mogli, itlt'lic e sorelle. nuto l'anno scorso ai 19 di febbraio, di come stavano le cose e sapeva !Jefurono colpiti gravemente 6 operai e- 11issimo che la colpa della rntcrru,do· diii, due dei quaili rimasero morti al- ne del lavoro l'avevano i capomastd e l'istante e g1i alitri quattro dovettero non gli operai, che furono sempr.c e ere trasportati all'ospedale, dove disposti a cominuare a lavorare come giacquero per dei mesi. Notiamo per nel passato. Per conseguenza essa aincidenza che dei sei colpiti tre era- vrebbc dovute.,, logicamente, pu11ire i no italiani e tre svizzeri; il fato tri- capomastri, no:1 1 scl"rati e le loro faste aveva voluto unire nella sventu· mig,lie. ·, 1 h d I I I siamo anc e n roviari, nei tramvai, nei caffè, il num?TO questi u timi anno anno imostralo c 1e il riallivamenlo della V'ita industriale e L'on. fr!uss~Jini ha incaricato, te7:1po~a, delle persone con la cimice è molt,o dimiil Com.missar10 generale della Emtgraz11J- nuito. In abbondanza se ne trovano an- commercia'le non può essere ottenuto senm il risanamento delle finanze dellv ne di procedere a un censimento della cora nei luoghi eleganti, nei saloni, nei Stai.o. Molti mezzi sono indicati per rag popolazione e delle istituzioni italiane che callè, negli stabilimenii di bagni d1 prig1ungere quello scoro; in ogni paese la si trovano all'estero; e a quanto riferì- missimO ordine dove si danno convegno classe opera1a cor.sidera il prelevamento sce ora il • Popolo d' llalia », durante pescecani, pescecagne, e simi.ti. sulla fortuna come uno dei più efficaci. queste indagini sono siale racco/i e an-' • f i.Detti giornali parlano ancora Ll: « sciopero M dei lavoratori edili, mc11tre invece a \Vatt\\ il anche i paracarri sanno che si tratta di serrata padronale. lniatti l'attuale conflitto è stato provo.;ato dae;li imprenditori p~r imporre a1;li operai un orario di 10 ore al giorno lii ht, oro. invece Ji quello di ore 9 e mezza, che rsi:-te dal I919 in poi. E' una lotta provo- .:ata dal padronaw per pc1;1{io.rare le condizioni dei la,oratori. Chi afferma il contrario oiiendc la , l.!rità e trae in inganno l'opi11io11c pubblica. Gli operai sono sempre ·tati disposti a lavorare ore 9 e mezza al (t'iorno e lo sono ancl,e attualmente. 0110 g-li imprenditori im·cce che prctcnùono di imporre un orario più lun~o. Pa ·qui la lotta. Tutto Questo lo ::.anno c::..tttamt!nce, se HOn i ~iornali che pubblicano, certo coloro che ai giornalt mandano le in· formazioni. Pcrtan to costoro a ffo1111ano consapevolmente cose 11011vere. Si ccr('a di gi u;,Lifìcare gli atti arbitrari e le pcn,ecuzioni dei cap,Jmastri e dei iabbrican ti affermando che i tratta in g-ra11 parte di ~ ·rc11tc di origine italiana che si sono ri~·cl,tti caporioni « Widolsiiihrer » 11.:!llo sciopero e delle loro parenti. 0110 menzog-nc. Anzitutto a Watt\\ il non ,·i sono « l~:idelsfiihrer» lit: ira~ia11i nè sviucri, ma soltanto operai che ,·i\•ono del loro onesto lavoro e che altro non domandano d1e cli poter continuar..:: a l~vorarc in pace ore 9 e mezza al ~torno, come ne;! passato. Or e ancl_1c,!ll)'Cce di es5crc svizzeri e italia111: ''.1 rossero soltanto di Questi ultim,, 1 pronedimcnti del padronato no11sarebbero per quc5to 111enoin1Ti1tsli e ripro,·ev9li. pcrchè si tratt.::;ebbe sempre d1 operai one,li. che da a1!ni svolg-ono la loro atti\·ità a \\att- \\ ti, che lottano per la loro csistenta e che producono rnlori superiori di quello cltc rapprc ·cn la il alar io che pc1:cepiscono. \<1a in realtà i capomastri, 11clla loro rabbia rcazionania. non fccc_ro di_stinzionc tra vizzeri e ita· ltan1 e hccnziarono tutti coloro .:he H?n vollero pieg-are ·alla loro imposizione dittatoriale. Fatto sta che oirca la metà dei colpiti dal draconiano provvedimento padronale. che si tro- ,·a1~0 ancora nella località, sono svizzeri (parte ticinesi e parte \'iu~rl t~dcschi). E le donne licenziate dalla . dilla Heberlt>in. per solidar:clà coi capomastri (>' per colpire più duramente le famiglie dei serrali. sono pur esse in parte mogli. ;,orellc e figlie di serrali sviueri e in pal'le di serra li italiani. Tra le licenziale :-i lro,·a la 1110g-lie svizzera di i.in manovale serrato svizzero co11 7 bcmbini da manteacrc. Essa lavorarn nella fabbrica dei sknori l lcbcrlcin <la 13 a1111ie 110:1 aveva mai cummcs ·e ma11ca11ze. Vi t. poi u11·a1rra moglie s,·izzcra di un muratore orrato svizzero che l'a11110 scorso per aiutare a ingra11d1re la iab brica dei 5ignot i Hcberlei11 si ruppe una gamba, un hraccio e si ammaccò alcune costole. Ora, a titolo di riconoscenza e di premio, per il 3acriiicio subito dal muratore, il capnmastro licenzia lui e la ditta Hebl.!rlein manda Yla sua moglie. I giornali borgite ·i elevano inni al· la ditta Heberlein per i pron·edimc11ti sociali che avrebbe preso in favore degli operai, si dime11ticano per<\ i g-iornali. ti. di far apcrc al pubblico quali salari fa ditta corrisponde e Quante ore fa lavorare. Trascurano inoltre di avvenire che lh ditta stcs:.;:i non tollera larnratori orga11izzati nel suo stabili111cnto, rubando co ì ag-li operai e agli impiegati quel diritto di coalizione che è ancito.c garantito dalla costituzione v1zzera. Questo forse in nome del libernlis1r.o, di cui i uoi componenti politicamente 5i ammantano. Forse se i g-uarda e da vicino la generosità della ditta Hcberlcin, ci 5i accorgerebbe che essa è molto p.:!l•)- sa; si scoprirebbe che i doni» ~hc la ditta fa sono batrnati di sudore. di lacrime e <li san1;uc operaio. • Comunque, per quanto concerm: i la,·oratori edili, possiamo affermare che hanno pagato un ione contribt.1to di an({ue. per costruire lo . talilimento e le ,·illc dei sitrnori Hcb•.!rlein. oltanto in un infortunio avv.:!- ra gili operai dei due paesi, come at- Ma La verità che i capomastri e la tuailmentc gli imprenditori l:i 1misc,)- ditta l lcberJein devono essersi accor110 nella per ecuzione. <lati per di"trugg-erc l'org-anizzaziouc Di fronte a que ti fatti e quando si dei la,·oratori cdiii. per frantumare sa che gli operai, pur sgobbando d:1 Qu~sto modesto ioruilizio di difesa mane a sera, trascina110 una esi ·tcn- dei la,·oratori. al iine di dettare. ;),)i, za g-rama e non possiedono mai nul- ()rari di Jayoro più lung-hi e trattare i la. mentre capomastri e fabbricanti la\'oratori come seni e pcg-g-io. l laaurnentauo continuamente le loro rie- voratori edili di Watt\\ il si difendochezze. ci ,;embra che sia a<ssolt1ta- no con tutte le loro forze contro QUl.!- mcntc fuori di luog-o parlare di i:;c- '-lo tentativo liberticida e belluino e nerosità padronale. sono convinti di dii<!ndcrc in tal rn<iQualchc 1;iornalc cerca di gi11~t;- do non solt.u1to il dintt~ del la,·oro, fica re i g-ravi pro, vedi menti dell:1 lll<l ath.hc lo ,piri to democratico che ditta Hc?brrlein in dauno delle ia;11i- i ~i1.mori dat<,r di la\·oro liberali di g,!ic dei errali. -:ol uan110 che pub rie- 4n· calpc~tan l ,cr(!ognosamcnte. ri\ are aila ditl<1 stessa dal ritarùo La fedl'razione dei la\'lJrafori nel cornpimcnto dei lavori lit cor.;o, edili e dei legno della Svizzern. La stampa capitalista - lo SI comprcn- che notizie e da/i sialislici relativi alle, Imposta che va, 1mpos a pubblicazioni periodiche, che, Fuori d'lta1 • de - respinge quest'amara rillola. II lia, vengono stampale integralmente o cht viene. «Tuncs ha pubblicato un lungo arlic,Jlo prev.alenlem<'nle_ in lingua_ italiana. I Nel/a stampa italiana si sia ora m-:>lto sulle conseguenze disastrose provocate in L li f t la d Jl organo u tctoso asc_ LS a__par e e dibattendo intorno alla batlaglia pel ;tra- lsv1zzera dalla propost..a dai sodalisli reb li / d / l m_<>lle e e cose, messe 1n rt 1evo a_ a e no, intorno alla battaglia per la lira. N'>n lativa al prelevamento sulla fortuna. Ini J E h 1_nteressan e avoro .· anc e ~ 01 ereè qui il luogo di addentrarci in tal.i di- lanlo, gli operai inglesi hanno iscritto nel d I I I I / 1amo rea mente e te 1. <W0ro st a in eres- scussioni. Vogliamo so!tanto fare una conloro programma simile esigenza. Espo- san/e. Sovralullo interessante, se il Com- sia/azione nendo la possibilità di introdurre in In- · J d //' · · • · missariato genera e e emtgra~ione av~a C'era una imposta del 15 per cento sui gh,llerra il prelevamento sulla fortu,ia, anche parfoJo, nella sua relaZJl'One.,del,a /1/0/i industriali, azioni, ecc., che rendeti Labour Party ha rilevato 1 felici ri- I d h d Il t iberlà t stampa e e si g_0 e O es ero'. va molti rrdioni allo Stato; il governo, sultali che quell'oJ,eraz1one ha prodotto M bb 11 non per questo a ,amo preso qui per favorire i poss2ssori di tale rendita, in Cecoslovacchia. Se la esistenza della N la parola su tale argomenlo. ostro sco- l'ha aboltta. Il popolo si lagna che il pag..ovane Repubblica cecoslovacca non è I l' d I 1· po è so Ionio que .o i are una ieve ag- ne è troppo caro; il governo ha islilurtn il stata minacciata ,ia queH'operaz1one ri- li I · z g:unla a que a re azione, o a meno a darfo doganale di 7,50 Jire oro su 1Jgnl nanziaria, l'esistenza di un grande Slato quanto ne riporta il Popolo d'Italia, .. quintale di grano, e il prezzo del pane come l'Inghilterra lo sarà meno anc0r:i., / 1 J / , · d. S1 egge in ali; ne giorna e ,ascista I è subito aum2nlalo di 20, 25, 30 e p!Ù dicono i Ia,·oralnn ingksi. Milano: centesimi. La legg~ sul prelevamet~o sulh hr- A!ir, settimanali sono pubblicaci, 1n Il collabo·razionismo I C-0me è nolo, Mussolini e i suoi consorti luna come pure que la sul prelevam~nto German"a: il Gagl:ar<letto di Berlino; m 1 • t I I '1 sull'aumento dPlla fortuna venne vo~ata I h 1 /' E •ta.r d L d sogliono ripetere d'essere un governo a- mInI S e rl ae ng . /erra: co 1 1ano i on ra; in mico degli operai. , dal Parlamento cecoslovacco l' 8 aprile Romania: La Nuova Italia di Bucar.?sl; 11919. Essa fu appoggiata non sollanto dai in S11izzera: La Squilla Hai.tea di Lugano. ========= al conj!resso dei deputati sociahli ma anche dai deputati L'elenco ,,on è compie/o, on. Musso/,. Socialisti francesi borghesi e l'autore di codesla legge era ni. In !svizzera Cl siamo anche noi, que- Vagabondo Mentre il tipografo aspetta queste c.ir• ' pratutto i disillusi, e con essi siam,, al• lelle, i socialisti francesi, radunati in la mercé del primo incidenk che so congresso a Parigi, stanno dis._Ltendo ti pravvcnga. Abbiamo a che fa,e con dei problema della partecipazione al gl)vc1·- ribelli, ma non con dei nv,,l,·z1onan . no, il problema, cioz, che preoccupa non Parole, come abbiamo dettu, che YOr• soltanto i socialisti di Francia, ma anc:h: rcmmo s'1mpnmcssero in m'!n,e I nostri quelli di altri paesi, compr.!~a l'll.1ha. compagm Lo stesso si dica Jdl,~ puro• dove il collaborazionismo fu, ~'- no'l la le, pronunciale ieri J. Parigi dal leader 11ministro de{unto delle finanze, on. Ifa- slo Avvenire de Lavoratore , ques/o chine, membro del parlito nazionale de- modesto foglio dr carta, che vive solta·1to mocralico. lJ prodotto del prelevamznto coi soldin· degl, operai, e che non è so/. fu destinalo pnma alla creaoione <l1u::1a tanto seri/lo in lingua ilal.ana, ma eh? Signori!! - gridò improvvisamente base per la riforma monetaria, quindi a fa buona opera <.,prra1talian:i. d.fenden- una voce imperiosa e quasi lernbile d.:1. coprir le sr-ese più urgenti derivale dalla do all'estero gli interessi deg/, operai ila- un angolo del caffè. l'.berazione del paese e dalla difesa per [.ani, non inslancandosi d, d,mcslrare agli Tutti sobbalzard,no. Qualcunll scattò la sua indipendenza. eanche una mi.li- slran:eri ch 2 non tultt gli Iia/iani sono in piedi. I giornali, le carie cadd,:ro di ma parto delle somme prelevale venne amici e ammira/ori di Dum:ni e di V1J[pi. :-nane a chi slava leggendo e g1uocando. sola, certo la causa più imp-> tante e socialista Leo Blum. consacrala a colmare il pass:vo del b1- Tutti guardarono là donde quel grido e- decisiva della seconda scissionl del P,1rlilo Socialista llaliano a! congn·ss,> Ji Roma. Neanche il Blum e un inlran,1genle ,lS• ,ancio ordinario dello Stato. Lo al Iatto i O ! ra venuto, figurandosi di vedere una [acsoluto. Egli è slalo. si può Jir-::, msie- Certe disposizioni dell:i Je«ge sul ?reeia slravolla, capelli irti, occhi .niella• H i; Guglielmo, l'ultimo irr,peratore d• Ger- · d v·d Il b d me con cn iol, ti padre del carlcllo. levamento sulla fortuna esonerarono: h lt i sangue. 1 ero, ne a p!'nom r:?. 1 I s_ocia_listi frances_1,_come .;: noto, s1 dcli alleanza elettorale e parlamenta,~ mania, quel'.o che incontrò sempre lan!o qudl'angolo un giovane alto, magro, d I N ~ fortun.i delle pzrsone garantib da con. f d · 1 · lrovan? i~ una_~on 1z10nespec1a e el- con le Sinistre. Domani ancora sarebbe . . b I l avore ' entus asmo presso i nazwna ,_ pallido, capelli neri, occhi n<cn, :1biti l el I t h d 1 "l . Cl24 \'enz1oni sia i ile con ai lri Slati: i cap:. sfi ilaltan•, era, come lut/1 sanno un uo- ~ ez1oni po i te e e masg10 • e~-' disposto ad appoggiare un Gon:!rno di t:di a~'biti in modo perenne ed .:sclusvo neri; molto simpatico. s1 avevano formalo un cartello con gl, sini~lra. ,\la, anche. se ci fos-.: un GabiI mo enc·clopedico. S1 mfendeùa di rulc>, Sorrideva d un sorriso "Uas1 timido, lt · · d ll'E s· I - ..,• Cl\ li, a scopi di pubbEca ultlilà, di d · ·1•1 d · /' d · ., a n . partiti e strema imslra. ad nello Herriol, Leon Blum è contrari,> ali sc1e11ze m: z art, z scienze natura r, r- come di uno che domandi scus·, eccezione alur Ime t d · o · t j heneficenza ed iSlruzione pubblica e in segnava, componwa in musica, faceva • n a . _ne, ~1 _e mu~is 1 l'andata al potere pc-r la stess:i. ragione, ultimo le fortune inferion a lO.OOOc'JVisto d'aver richiamala l'attenzione ge- li_ caz:tello ~e(le S1mstre , m~'-· e ..,,dla che anche noi abbiamo rip.:;~Lam.:ntc versi, faceva di tulto, insomma. Perc!ò ,/ nerale disse con tono quasi S'Jrnmesso, nltona usci i.I Gab1~etto . Ile, r~ot. che addotta su queste c,,lonne, a lorch-.? il r<ine popolo led esco, per meglio dipingere qu.t- con voce che non pareva ?;.ì quella e ebbe sempre I appoggio dei soc1ahslt. problema era di attualità in Italia. Le o;:omme prelevale non furono ra- sia mania kaiserina di voler lutto lare, con una espressione che vole,':\ essere Herriol _cadde, gli succedelle P:iinJc.,.é E' un errore _ afferma Blum _ il ~aie in una ·,olt::i sola. Nei 30 giorni .::he narrava che quando gli nacque un bamhi- comica: Con C ·11 u.x M col o r-.•·1·1t I Ge!!uiro,10h notH=cazione dell'ord1'ne d1· Co t o · e h. d . a1 a . a . nu vo i , n 'i cr~ credere che un portafogli, µer qu.inlo .. no e a r e n n s, sap va e i pren zre - S1gnon... scusatemi se dal ,;ol mi s1 fece ~rgente la _soluz_1o~ed1 due gravi I importante, conferisca un efficacc JJOl"· pa!!amento, Il conll •bucnte doveva sbor- come nu/r·ce, Guglielmo disse: Lo alpresento. Io sono il Prot..,go... non solo, problemi: qudlo finanziano e c.;uello del re di controllo. Non vi è che :m oosto, -are rl 15 ¾ dell'imposta; dopo qu.1ttro lafto io . ma sono anche l'Opera, la Cc;mmedia, Marocco. che permetta d1 seguin: gli eventi. e d1 mes1 un ,;csto del r·manente, e ogni seParagonare Mussol:m a Guglie/mo, n·>i la Tragedia, il Drall!ma .... sì ·I Dramma; Riguardo alla guerra marocchina, i pre,enirli; la presidcnw del Cons1glto. mestre un nuovo se...to. In capo a tre lo sapp.amo, sarebbe un recargli offasa. io sono sopratutto il Dramma! · 1· • f • anni la contr.buzio:,.e ',olale dove\•a -·s- No · · h h o / S socia 1sh rances1 non osarono opporre ~on è dunque la partecipaziom., quella - n e e e e un nome, e e P ssa s are ac- i fermò scrutando l'uditorio. un no assoluto alle richieste .Jcl j!over- che aspettano Je folle socialiste, ma I.i sera pa~ala. In certi casi però, il mini- canto al suo, più in basso, naluralmenle: Tene,.•. in mano una bacclwtlina nera no, e prevalse lra essi la len~eoz·t che presa del potere. In un Gabmcllo di Slro delle finanze concedeva un periJdo ed è rl nom2 di Napo'eone I. ,',fa Mussa- e un fanolelto di seta nera. Su un !.,_. · d' · d I R d1 cinque anni. t· · h Jt· t· d· · 1· / s1 contentò 1 asleners1 a volo. i- partecipazione, noi siamo d,~1,:li a,so- 1 n! a mo I pun 1 1 rassomzg :anza ca \Olmo, accanto a lui era una casscllina guardo ai progelli finanziari di Caillaux ciah, non dei padroni . Tutte quelle cLlspos1ziooi ebbero rer Kaiser. Egli è presidente de/ Consigli•J, di legno bruno. prevalse,. inv~ce.' _la lenden_u intransi- E dopo di cio, venuto a padarc del- iscopo di accelerare l' :ncasso dell'imp·JSta ministro degli es/eri, ministro della gucr- Uno strano effetto aveva prodotto inge~t_e; e I so~1ahs~1tolsero I appoggio al la questione quando il pat ilo potrJ. e di ridurre l'mflazione fiduciaria :nc,Jra, rrinis/ro della aeronautica, se non tanto quell'esord10. I più rie erano sta- M1n1stero ~amleve: .. . prendere definitivamente il potere, minciala sotto i'antica monarchia austro- sbagliamo (chi può sapere a memoria fuili subito conquistati. Qualcuno invt:.cc L~ quesl'.One a~1ta, g1~ ~a p:i.reccl11e Blum dichiarò che ciò accadrà quando un~herese. In questo modo, la Cecos!oti i suoi tito!i?) anche ministro della brontolò perchè si ,·eniva :i ~urbarc la selhman~, ti Partilo socialista. francese, il popolo sarà sufficientemente educato ,·ecchia si è sforzala di rirarare il da'UIO warina. E sa Far tutto. Adesso gugli~lpartila d1 scopa proprio la p~irnJ , ol•a ed ora e s_tala po~lala ?~vai.~• al ~on- alle dottrine socialiste O quat do, dopo causalo dalle emissioni es.1gerate di mv• megg·-a anche nelle v:sife alle caserme. che gli capila,.,a il sette bello gresso naz1oriale d1 Pang1. , w al ..on- una rivoluzione, farà tabula rasa del neta cartacea dalla banca austro-ungari• Avete lei/o? Un giorno dai bersaglieri, uri Ma uno dei gioca lori, un v1:c,:h;, 1 s,. gresso la questione è dupiic.... 'on s1 passato c. E' evidente che tali misure non ba- gicrno dai granatieri, un altro giorno da gnore dai capelli bianchi, alh \ISla di tratta soltanto' della politica coaliz10Il clic st_avano d1 per sè stesse, poichè =r il un'altra arma. Va n:!lle loro caserme, pa:;- quel 0 <fiovane era di,·enlato .'3.lliclo ~ome abbiamo sempre aficrmato an- t d l ,..- J nista, bensì anche della queslionc della ns auro e denaro c1 vuole anche il .sa in riv!sla, Fa le sue critiche, assaggia un morto. Un tremito lo scuoteva l\,tto. partecipazione al potere. che noi. rialzo della produzione e lo svi'upro <lei il rancio.... le carte gli balla,.,ano nelle mani; non C'è infatti chi sostiene che, µer fare risparmio. Cerlò è però che quell'op~ra- Ma c'è sempre de'le male l ngue a q1u- sap,!\'a piu quello che si facesse. Il suo una vera politica coalizionisl.i che assi- Strano rossore! zione ha immediata.mente sospeso i'inilaslo mondo. Adesso c'è g<à qualcuno, che turbamento fu notato, la partita fu so- curi la vita a un Gabinetto J1 Sinistra zione monetar.ia e in pari tempo servito va dicendo che Mussolini vuol essere 01- pesa e che assicuri a questo Gabinetl-> la . lrnaldo .ll ussolini, ex repubblica- a rialzare il corso della corona cecoslo- che pressa ; soldati più popolare del re. _ ',1a Cristo. cosa vi,me 'Jlll a rnm forza di fare una politica di ~i<Ìislra, no, f ro.tello di Benito. venne in que- vacca, la qua e durante j tre ultimi a.nni E non capiscono che .'rl usso/ini, invue, pere le scatole, quello lì - grid,) quello occorre che i socialisti partecipino al Sii giorni nominato, col solito sisle• ha dato prova di una s-l.abililà soddisfaè proprio l'uomo che vuole e può e sa Far del sette bello; - poteva far,~ il giro col potere. Altri sostengono im-icc che si cente, se 'a si paragona alle altre diY•ise. lutto. L0 allatl) 10 ! piattello e poi andarsene! Che nun Sl ma ... lolalilario, presidente del Cvn- La Ce 1 può bensì fare una politica coalizi,mi- coslo,·acclua patisce, come gli possa stare tranquilli nemmeno a Cahè! sta, ma che in nessun caso SI deve j)J.1· siglio Prouinciale cli Forti. .\'el di- Stati europei che non hanno ardito jn. Il distintivo. Che non si possa nemmeno [are una lecipare al potere. E una terza tendcnscono cl'occasione pronunciato ,Ju lr?durre il prelevamento, di una forte Non è Faci'e ricordare tutti gli ord!ni partita m pace!. ... za sostiene che non si deve rarte,:i!)a- Arnaldo Jlusso/lni c'è que •/a origi- cr:s1 economica. Ma il periodo più aculv emanat; da Farinacci. Ma qualcuno ram- Lasciatelo stare. ve ne p1c~o. - sus- re nè alla coalizione parlamentar:: nè al nale battuta: della crisi è ormai passalo. Citiamo le menlerà forse ancora che, quallro O cm- ~urrò tremando il signore <l::11c.,pcll1 Ministero. Q cl eone usioni della rivolla belga Le "v\.o-que mesi Fa, il sigrelario del partito fa- bianchi Mentre scriviamo queste rarolc, :I uan ° penso (permettetemi il rulour <les intercts maténels sulla riforscisto aveva imposto una multa di 25 lire Seguì un lungo silenzio. Po· quP1 g10 congresso ancora discute, ma pare C'hc ricordo pcr:;onalc) che mio padre ma finanz1ar;a m Cecoslo,·acchia; la nc;ascuno a 42 fascisti della prov:ncia d, ,ane cominciò a parlare; e ;:,a~h, a tutti. la maggioranza del congresso sia con- dopo qua ranla anni di lotta politica vista constata che la diminuzione del dcCremona, Ira I quali un sindaco e parec- con , oce ora concitata, ora !>Ommcssa; traria alla partecipazione. Ci riserviamo arri,ò lalmcnle nudo alla mela, da b:lo pubblico cecoslovacco si deve al chi professionisti, perchè li ha trovali i:(ra accalorandosi, ora aHie, ,,!endosi; di dare, la sellimana prossima, un rerialzo del 'corso della corona. cl' a 'tra senza il dis/!n/ivo fascista. con inflessioni a volta dolorose ,1 volta I . . . d I non e-;scre neanche con~i12liere l)r<>- t 1 ' h I d soconlo a quant.o p1u ampio , la e cc.n- ·, par e que r:alzo proviene dalla riforma ironie e, a vo ta s egnate. gresso, che ha veramente una grande im- vinciate. io qua::i <li,·ento rosso per monetaria effettuala, me<lian1e il nrod.JtDopo di che diede /'o rd ine ch:1 la mul- - Il signore ha ragione, io sono un ,. la Fosse applicala, anche fuori de! suo portanza per il proletariato europeo. l'immodc!-.tia di prr;,iederc il Consi- Lo dchla lassa sul capitale. rompiscatole. Ho turbato la ,t a partita. F . d gg· gI· g· t 1 , .. regno d1 Cremona, a lutti quei Fa.,c1sti 1. 1 suo onesto S\-ago. M~ se S'P"S'.c si- m a O 1 vo iamo re is rar< <JUaa· glio ProYinciale di una città ricca di LC riforme della Cecoslo,·acch1a furo- che venissero colti senza distini"vo. y Q ~ cune parole, pronunciate da clui or.i.lo- l . d l t· ll d' no critical.?, scrive quella ri·vi·sta, ma da E ~nori quale sforzo ho dovuto compic~e , s orta e i e e mo come que a 1 · noto perchè molti fascisti andavano ri, che non sono certamente ,,a I più c;ualche tempo si osserva un cambiamen- per entrare in questo luogo! e se S:\pc- . t ·g l' d I c'al' ropc 1 Forli swza cimice all'occhief/o. Dopo il del!/- ste quant'1 dolori· ho sofferto e quanl.tl m rans1 en I e so 1 1smo cu ·J, · lo nell'orinione pubb!.ica e nel mondo socialisti Blum e Presseman~ Ecco. li babbo di Arnaldo e di Be- mdustri.a:le. Attualmente, domina l'ot•·mi- 10 Malteolti prefer:vano nasco nd erlo q!lel fu travagliata questa mia ;:i0,·anc! vna! Q l 'ult' è t· c li b , . 'I [' d "' cerro d.stinlivo, un po· perchè auevan'J la A.la lutto c1·0·non n·guarda •,I s1·"1,ore 1·1 ues imo non un an 1· 0 a or~- rnto ,, usso mi fu un povero e one- smo, la Educia rinasce e si comincia a ,. 6 · · t l t Ma gl· d ·1 i Fifa, un po' perchè r:!almenie erano ,lafi pcns1·c·rod'1 mandargli' a mo11t,, la p.·1r- zt0nts a asso u 0 · e 1 ve e 1 per· sto fabbro ferraio_ cli Pred. apJJiO. .llicapire che la Cc:cosl0vacchia è eutr.~ta - colo di un intervento al polcre nelle , d l be t " presi da disguSlo per tutta Ja de!inquw• lita doveva fermarmi lì di fuori, ed io d . . . lt 1 . 1 ,. d' . lilò. in {ìno a morte, nell'ala /Jiù ac- e 1 ra a~e-nte in una via nella quale rn che v1 era ne! jpartito a cui aveva,10 do,·evo pitiltosto rnor'irc di' •,ani·• , 1,1_s~lcon iz1om a ua i; e a con5re~ro t ie- . . . dovrannv fmalmente inoltrarsi anch «r - , ' ri ha pronunciato le seguenl1 parole. cesa cle!la Internazionale Socwlista 1 . S . e i; 1 aderito con bontà c lealià di senrfmenti ... ciato della via che rischiare d1 «c1astar . · a ln lati europei se essi vo«l1'·•no '1'bc- M F '"'. · o / ·g c· s0 · 5 h . . . . ~ b p I f d b 5 V a a,. nacct n n ranS! e. f no le ·1a serata a qualcuno a cw· ·1ap·•rt1·1a~. e e noi vorremmo s1 1mpnm2sscr.J ene er a sua e e su i cw·cere e per- rarsi da~li elementi =rlui batori c',e .,·11_ y ·• · t t tt· · comp " · ·tai an1·e <pc ,..- 1 tessere a corso forzoso, quelle certe te.;- carte è md1'spensab1'le per d'1"'"r·1r,-'1'ab• m men e u 1 1 a0 m 1 1 - · sec11=io11i dalla borghesia del tempo. lralciano il lora sviluppo =conom 1·co. 6 ~ '" cialmenle quelli che non sonv compie- ~ sere ad honorem, che il partito fascista bondante cena! tamente avversi alla partccipnwne al .\'on fece carriera. 110/l .diventò in Vediamo a che punlo st è giunti n manda a regalare a uomini illustri, .:ite _ Eppure io sono nato 111 una culla P otere. L'obiezione, addotta dal p ..~s~e- quarnnl' anni di lolla politica nem- Germania dove i capitalisL, hanno avu~o rion l'hanno chiesta ma che non poss,no d' l' . d l d' d · I r:fiularla,· e c1 sono cimici a corso Tor~'l"O oro - colnmduo opo luna orcve 1 soSla mane, ha valore per la Francia e rer meno con.~igliere provinciale il padre empo 1 eva ere I o.o capitali all'es~e- - , altri paesi, per le condizioni a1.luali di di A mal do e di Benito Mussolini: é ro. I socialisti tedeschi sono ora concor- ch~t nonh si p~ò rlifiut~~te di por/are una I :acov7:a p::~oozi~n:e ;c~:ode;~eng~~ ~: quel paese, per Je condizioni generali I [ • . di ne' &re che il disaslro ;inanziario del vo a e e s1 <' ne par r o. stanti. di quello e di altri paesi -inwra. Ha I vero . .l a e anche ve_ro che il ?overo Reich avrebbe potuto evitarsi se si aves- Cosi pensava Farinacci. Ma m real!à - Sicuro, in una culla d'oro!.. Avevo dello Presscmane: led onesto fabbro di Predappio non se avuto l'ardire d'introdurre il preleva- c~_è _stato in Italia /'ann_o scorso e chl 1 5ei anni quando .... oh mc ne ricordo be- Ma non vedete c!1e, se. ardaste a~ I ~i vendette mai alla borghesia. non menlo sulla fortuna e cor.fiscare i gua la- v1 e ritornai~ ora, non puo non aver con-, ne. Qualcuno aveva insinualv ,t mio pa- polere, avreste quasi subilo le ,em piegò mai la sua schiena ai potenti. gni fatti <lurante la gue:11'- dal capitali- slata_lo. che '~ riu~ero ~elle persone con dre che io non ero suo figlio ma che cn spezzate? Vi si aspella al varc.o, voi e non ~i fece mai sgherro della classe sti. Oggi, il popolo ted~co che soffre b la c1m1c~ all occhrello e molto scemalo, figlio di un uomo ch'egli odiava, un a- le vostre dottrine, che vi trovereste nel- . . . . . fame e ,la mancanza di lavoro, sconkt :il!- Come spiegare /ut/,o ciò? I fascisti dicono: narchico. Molto ricordo di allora, molto l'impossibilità di applicare: ·,o: non a- lavoratrice al _servi=io dei padroni. ramcnle il ~".:\'e trrore cie• suoi oapi p ,_ che il numero delle tessere va sempre scopcrsi in seguito. Mio padu: cominciò vele dalla vostra l'opinione pubblica, e Ben a ragione, Donna Rachele ut1ci più crescendo. Che costoro siano dun:,:1e a studianni: credette di sco-rire nelle senza di questa non si può governare. Mu'iSO[ini. moglie di Benito, secon- ======="•"'="""'"""'"""'"""""""'"""'"""'""'' ,;lei vigliacchi, i quali temono ora di m:,- mie fattezze, nel mio carattert nella mia · on esaltiamoci: noi rapprcsenliamo dando il suo impulso generoso di ['(). Compagni, lavoratori, l t sfrarsi apertamente fascisti? o che s·a precocità, le prove irrefutabili dcli.i mia circa una quinta parte degli eleltc,ri, e I ol d' l D egge e una ipocrisia? I origine adulterina. E l'odio ch'c,ili nu- . d. 1 . magn a ice spesso a uce ,nri- d'fl d te \ E' 1 d h I · ., se \'Olete che v1 1ca tutto 1 mio µcn1 . ' . . . . . . e l Oil e salo e/lo e e "ipocrisia è pur sem- !riva per quell'anarchico si p•opagò a siero, ciò che mi preoccupa è :I nostro nlo. Tu sei conli O 1 po, 1 cll e non I ljl A t / pre un omaggio reso alla virtù. Ma, ipO- mc ed a mia madre. rapido incremento. Chi viene a noi? So- 1 avrai a lungo fortuna! .4 V8Jl 1 11 criti o vigliacchi, il fatto è caratteri- Un giorno capita in paese una caroI 1otecal:i1no 1anco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==