L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 33 - 15 agosto 1925

.. ---- ANNO XXlX. o ZURIGO, 15 AGOS110 1925. Num. 32. ?3 ' 'felefono 4475- - Conto-Chèques N. VllI-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: REDAZIONE: AMMINISTRAZION:O: PREZZI DELLE INSERZIONI: I anno, fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; J mesi, fr. 1,50 PER L'ESTERO: 1 anno. fr. 16; 6 mesi fr. s; 3 mesi, fr. ~.50 11 Ll'nenlre del Lnoratore j 9 • Zurigo Commissione Bsecntdlnel P.S. I. - ~~~~~?.. 1 ,~ I Per linea, o ~zio di linea (larghezza una colonna), 20 Ca'it. Per réclme continuata, prezzi da convenirsi. Echi e insegnamenti ==--====:========= mento, e la comprensione delle dif- « Credete proprio che qum1do ci ma ora cambiò opiniolle in merita pa1i. Che cosa. so1~0 i disc?rs~ fe_roci, fìcoltà, che oppone l'avversario, deve fosse alla Camera una maggiorw1:.:a all'espediente dei sussidi. Ciò non queste po-vere ca11ca:tnre islnomche, servire a guidare questi movimenti .. \ocialista riuscirebbe, in un anno o. avvenne perchè il Governo ave~se cli fronte alla fona onnipotente deU.a della grandevittoria minerariainglese a ripetere, per insegnare, che non due, a trasformare {ondamenlalmen- 1urnto alfille la luce. ma perchè Uldc Yerilà? · ~ollanto l'emancipazione dei lnrnra- te le condizioni economiche e indu- 111wHnione sindacale, che non ebbe Miser chi male oprando si confida tori dev'essere opera dei ·lavoratori striali cli queslo paese e a creare uno il coraggio di afTrontare. che ognor star debba il maleficio La ballaglia. che si è combattuta 6Ì son dati dei sussidi e fatte altre slessi, ma essi debbono ben com- StG1tosocialista? lo non lo credo af- Il Governo conservatore sali al occulto, in Inghilterra. Ira gli operai e i pro- concessioni, è stato sotto la pressione prendere come poter vin_cere_e qua!e {att_o.Suppone/e che s~oppi la rivo- potere in base all'ipotesi che ,ross~ 1/ occorre, con convinzione. ripetere. prielari delle miniere, può servire cli della organi;:,za::ione.Ma si è speralo uso dover fare della u1lloria. ossia lL1::1one.Sarebbe possibile co~cr_urreGoverno della legge e del/ ordme. E la parola di A1-iosto, cl1e è della insegnamento al proletariato intema- di prendere la rivincila, s[errando, come. colla capacità propria, si deve I sulle ue basi uno_ $lato soc1a1Ll.a? Pure esso hcrfìnito per cedere. Orbe,- sapienza, anticai, è legge delle cose .=iorwle. A11;;itulloessa rivela quanto I come in Italia, dov'è in atto. una fu- a~ caso, utili;:,;:,arela vittoria _e:quin- .Von sarebbe poss1b1l~ nea1:ch_epe!· ne io dico. cl~e il suo all_ofinale fu umane .. \h, se non fosse per questa sia i!lu orio lo s[or:=odella rea:=ione riosa reazione contro di esse. cl,, come occorre prepararv1s1. sogno. Per una creazione simile b1- certamente smcero, ma il modo con legge, la cui anima ~ la rcsistenz:a e capilalistica di vol~re impedire e an-1 Ecco uno dei principali insegna- Bene ha fallo, perciò. ,llac DonaTcl çogna tener conto della atlitucline e I cui venne compiuto fu abominevole. l'azione della coscienza coUellJYa, nullare la lol!u _dz clas.~e.. cred~ndo I menti, che viene. cla questa lolla, ai a ricordcu·lo agli operai. Chi non si rlei pregilldizi delle assoc(a=.ionie del-I![ contegno del Governo ha assegna- l'umanità non sarebbe allro che un che i _mome1:t1di ~comp1gl10o ~1 de- lavoratori tutti; vecchio insegnamen- ubriaca nelle vi/lorie. ma ne trae ar-, le grandi masse pop_olan... ~- . . to 1111aparentesi di storia r1 quelle miserabile carnaio e la sua vila un pressione siano 11 nuovo onenta-1 to, ma che è sempre da ri1:novar~'. gomenlo a pensare clà segno cli pos- < Il modo con CUL la battaglw mi- I [or::.e.nelle quali il socialismo sano cozzo informe e cieco. I ,'on. MuS$0menlo. costituendo. esso. uno de, cardini sedere il segreto per renderle utili. neraria ~Pnn':!con?olla s:rve so~- p capace cli profonde meditazioni in- lini e- i suoi accoliti, animunco]e imImm?gina~o. essi. p~r·loro bonlci. 1 dell'azione nella lotta di classe. . In un suo ~isc?rso a Dunney, le- tanto a 1{/ustra~·e ! metod1. che clt1 1rcwede il s110più grande nemico•. 1 perceUibili, che gli stati anor:7wl_1 - c~e son L'unione degli operai è la condi- 1111/0aicuni gwrni or sono. Mac Do- ,·truggono la ficwcia nelle procedure I strumenti ciechi cl"occhiuta rapina, sempre cosa lransllona - siano le zione indispensabile per ogni movi- nald. ha dello fra l'altro: 'pr,rlamentari. Il Governo all'undeci- -o- come li chiamerebbe ancora G. Giunuove e definitive lendpnze della CO- ----==============================================================---- ~li, che hanno cominciato nel lradiscien=.aumana. mento, ep·;F.::ffi:i?;sf}Fia:,;:r:l~ l'Italitaraspairnachdeapi ropsraislsoischicfontro il fascismo degl'imi. ch/~~r:;~~1:nd: ~! ;~;;~li. per servirne la causa, per mettere a. s-0la, a farlo rin avire. loro disposizione r esJ)eriel17...a fatla I minatori inglesi. i cui salari sono La vedova Matteotti· non aveva sperato, ~condo si esprime forse, non aveva speralo, ne abbia, poi Megl'10 tardci'he ma,·! tra i proletari e negoziare le cariche 1 t I opor ·onati all'alto il pregevole scrittore, quali sono vera- usufruito, consolidando le sue irrfluem:e, asso u amen e spr ;:,1 . 'f f I lt t I t tt l'Italia l b . d I f . ff d . . t . • • ' acquistate fra essi, come appaiono costo della vita. lollercwano a stento persegaaui 8 nsuaa n u a mente e attene e asOJ.Smoe come ra orzan o I SUOIpo erz. Le d1m1sslonl dell on. erlando I m· tutta la 101·0 1n·1se1·1·amorale, a l d · · l. h ò I I t h ot'-atto g[· oppo ·i ~ Tutl=•ia, il fusco, ,i; noslro friasco, é - ques a con ,=.ione e I cose. c e. per · La vedova Matleolli si era recata a oro scoper a a s ,,, 1 " - ~· dopo la lotta di ~alermo di: misura che il disgusto per loro sale negli ultimi due anni, è Slala segna- a Castellammare di Stabia. presso tori a molte iUusioni pe,rigliose, :ive- st ato compensato da alcuni non lievi continaare sarebbe un ingan- r investe persino chi si era imposto, lata da uarii barlumi di lolla e sopra i\'apoli. per trovarvi un po' cli ripo- lando, anche, donde derivano •le eone~- van,ta~gi. Esso ha, per esemprio, chia-rilo no.,. 1 (ra questo e i creduti pericoli bolfutto dalla ripresa del proposito di ~·oe. forse. sfuggire alle basse con- zioni lascistissime,che c::impongono :ma la siluaZJione della ,pohltica itaJjam.a. SJ h' 1 . 1 Il nazionali::are le miniere. Quando ltalia antiitaliana? è ben potuto scoprire, cioè, l'estensi!>ne PLibblicamJno. nel numero scorso, scevic 1' e 1 optare per a to eran~a tumelie. colle quali la grcu1de=.::{aa- d. e, 0 J1ac Donald {u al ministero questo ~cista continua, ogni giorno, a rin- Questo, si, modesla,mente, and,amo del Fascismo in certe sfere che si '>Up- qua_nlo è aYYen.ulo a Palermo, in o~- 1 \ ~ 1 · . l . . ~ ·' ·' 11ovarc lo stra;;io in quel cuore cli noi predicando, coll"a.marezza neill'ani- pom1.;anoneutre e si son pofu e I m- c:iuone t <' la olla e ellon1 e ammJ- h. I . . , f "b'] l''I·oposi·to .<11.~ci·l1a0r·gh 1• di·batti·t1· e I t ·d 1 1 1 1 1 . ne e a I no · n avversa n appare ora. naturalmente, esso ha ricevuto vedova e di madre. · ma. tificare tutte le balterie deUe lortifica- cislraliYa sYollasi colà. c iaro cdie, per essdi, el pred eri Jhe 11Llovoalt.mento dall'ult1·n1alotta, pe1· ·b·J O f 1 · perdere i fronte a a tre i ee c e Mo ciò è dispiaciuto ai ricostrul- S . 1 1 . •gi· l' rioni fascistiche. InoHre, J.'frre.mcw1. 1· e ra arri,·ano, come un u mine, . d l r d Il .. ab cui si sono riaccese. con maggiore lori cfltalia. che hanno mobililalq d I o, ~n ~ _ci me~la_vhL1amo com,~, C1·1 distacco dai! Parlamento del blocco d~~u le dimissioni dell'on. Orlando da de- 'b?,·ellref admany.tngo i e f p1_u .fìserietà, le discussioni al riguardo. a pnnc.>pio, que I c e erano a a a- d h • 1 L 1e a ro e po J 1ca. '.COO a s1g11J1alcuni loro scherani e li hanno man- mera e anche fuori, specie, queù1i che op-po~:tori, che compren _f?:Vaanc e 1 P\ ~ 0 · . cli . . caliva lellera dell'on. Orlando, da lui La stampa del capitalismo inter- dat 1• a compiere l'atto eroico cli urla- 1 t . . aruppi dei partiti estrelll.l, eccetto, gra-' 1ste 111se stesse, queste m1ss10- cl·i,·etta al pi·esi·dente della Ca,mer·a·. na;;ionale mal cela il suo disappunto. re pre ~o la casa, ove abitava la cle- . d. .d 1 . . 1 • ~·e a Dio quello dei ccxmumsb1,nah1ra,- n1 passere) ere 1nosserya e. a esse • Le ,·ecenti· eleZJ·on·, an,m·inJ·st,..ati·- sapevano e segre e cose, non s1 s.1a'!lo .~ . • • I · . I b · t l\f accorl1 1 questa evt en o.ssm1aven a e ' . d • t I f • • E' nota la stpria della vertenza. I pro- rclitia, accompagnando alle minac- bv . h 1. mente e.sol usi dal ca-rattere naz1ona'1e Yanno guar ate m rappor o a asct- ,,e di· PaJermo, non per 1 · 101 . 0 rl'str' . non a l1Jano capito e e, senza qu:?g I L' O ·I- d l"b I h · ~ pnelari delle miniere inglesi avevano ce rroiche le grida oscene di Viva . . bbe . t I de· blocco ha pe11messo una sailutare · smo. on. t .tn o, 1 era e, vece 1<1lati a:pparenti·, ma per il modo con d . T . f l appoggi, non S.Lsare - mscen.aia a . . . . I . l . . . 'd I d . . en1111::1atoa conven.:1one ra oro Du.mini e simili •. burletta di uno stato d'assedio, fa~to indipendenza d"azione a uom1Tlldl 1 gran- P~_rl~mden ai cl, cl:s.llptespi eln e et. md~- cui si sono SYolte e per le ripernuse gli operai. per il 31 luglio scorso. Si temeva che la pre. en=.adella ve- rimangiare e lanlo meno sci sarebbe de autorità. la cui buona fede era_ stata n1:-ri. opo a o a a _aen~i?_ si_ J- sioni che ebbero, mi banno dato la epoca della scaden=.a.Colla denun::ia do1Jn 1,1 ;/esse. a quei cillaclini e agli R attratta dal decantato conlenuto ,ideale mette ed esclruna con amai ezza. confern,a di· qtiesla veri·ta' .. che nel- . . d . compiuta la .... grande marcia .su Otl!vl, 1 11· Il 1 'L bbl' ·t r essL 111/enevano apportare aumenti allri di altri paesi. che colà villeg- ciel Fascismo e :a cui tradiz,ionale .1u--1 • .e.. a _u_ae'., a pu_ 1ca 1 a iana l'attuale y 1·ta pubblica itaJ;,..,.,a non d · · d · · · d · d finanziata e aiutata da quegli appoggi. L d l ........ L orario e 1min1mone ' paga. a - qiano. ridestare il ricordo ciel grande steri là aveva le-mulo il contatto con i ll~n , i e_p1u pos o p~1 un uomo ~ ,·i è più posto per un uomo del1 mio ducenclo la loro passività. martire. mentre il governo italiano' QuandRoM. Bi~.n~t• dda Napali, scap- partili es tre.mi, anco.ra credubi respon-' mio_padrl1Lol? di~lla mia f~de ... ~~mai, Partito e della mia fede. . Jmmaqinate l' efTel/o nella gran r;I, per liberare i .\uoi assassini. l pava a . _orna sa ,e a_n °, ri~elava la sa'bili dea deplorati -trascorsi demagogici. 1 pero, opo u lm~a espenenz.a, 1 ere- , Di ciò per altro io ero conivinlo massa r/ei minatori. il cui durLc;simo ,·iglinccheria di truppe mercena-. pazza i,oia per quegli appoggi, che ha;i1 E Ja sailutare rindipendenza d'azione dj ~~re a.:i:ioo~r c~e io possa a~~r. mi:o non da o•rai; ma perchè desistessi dal lavoro non consente loro che una vi- rie? 1\"onbasta. Le truppe mercena- no un ,po' la b:iirba di Mo,sé. . questi uomini, che cui.minò nella slori..:a I sc_rvJre I mio_ pae_se, costi ~ure e, trarne le naturali conseguenze, vivi fa molto grama. Ridurre i salari e ri". s<'mpre vigliacche e _agenti col 1 11l caro Fac.fa saipeva nulla di quegLi dichi-arazione di Aintonio SaJandra, una pegg1o_~he una !lluslone, un inganno appelli furono riYolli al mio senso a~Lmenlare l'orw·io? [!,' ~l _so(ito ra_-(ÌnP della pre~a.. p~r lo JJl~ sono s_ta-'appoggi? E Gio:~tti? E Bonomi? iE Or- i mirabile pa,gina di coraggio e di sa- ~on ~JU _scusahil~ dalla bontà delle di patriottismo, anche da uomini augwnamento dei ~ap1lal1sl'.,i quali, le :,;celte in dwersi paes1 e spedite,, lando che ora si dimesse? Su questo pun· e.nza la qua:e bollava come incostilu- inlenzioru • · . .. . . . tore,-olissimi del Partilo dominante. -;en~ (ìa~are. s1;1b1.scono I ai~mento pot, contro genie. c~e. n~n ~onosce- 1 to R. Bracco e gli altri dO<Vrebberoan- ~ionale ,il Governo fascista, J,~aman m,i... Se_ que~la f?s~e ? 1a c)i r~crrnyna- Ormai però, dopo l'ultima espedeg/1 altri generi, e. quando si traila vano. Toccava a noi llalian1 la ver- cora dtiril'dare le tenebre. S1.1 questo, co- dott in lutto ~l Paese ~I risvegEo zton1 e I unpio,en_, n? 1 g~t _chiede- rienza. il credere ancora che io posdi danni - veri o asserili - preten- gognv di questo recluta men lo cli 9en-' me sul'a .faccenda del liberalrismo non ~:. 1 ~;~r~mo nella cui (flllJloveol:ata lu- remm? se que~lo,_ di cui egli SI_d~ole, sa seni re utilmente it mio paese codpno farli cadere sulle spalle clell'o- le locale e, insieme. la rive/a_:ione siamo troppo d'accordo con lui. Ma gU bb. . 't 'tm.il' letterati scicn. n.on sia. pwpno il peccato ongii:i,al~ sliluirebbe, peggio che una illusione, pera io considerando questo - col eh,~ ci<'> sia possibile nel paese no-' facciamo nilauso quando ,dice cii.e i: <So-e~ a ia1:1olvgJ·os n t i. cl e p~·revano ciel fasci mo e se. quando accetto di un inganno non più ""usabile dalla . . . . , .,... " ziah. SOCLO o I, pensa on, , = n I a · ·) ·1 6 ., d il' _,__ · {atto .. ,e non esplicitamente - al cl1-.slro. I verno fascista non s.i é sgretolato sollo . T bT M· b la citar · due nomi ianc ieggia, 0 .1 apn e e anno bontà delle intenzioni. <;oliodella macchina P delle materie Fin dai primi momenti vennero. la pressione dell'Aivenlino perché e5i- '.nllcon~,1diai.Li.e, i das B' chi~ i ~, B~·n~ .scorso, non s1 rese per avventura Presento pertanto alla'Carnera le . . . ·n . ' l ustn onar o 1an e on ~ ~- 1· d' . ab'l .,.i,~11 e prime. fuori le liste colle tari e-premi per I stono quegli appoggi E' così , C .. . . d' one comp 1cc I es o e 1espons 1 e 'l.ls;; e mie dimissioni da deputalo> Se non potete gestirle voi . han le bastonalure. gli incendi, le 1icci-I La lotla quindi é · più va~ e più ra- ~~\10 : 0 ~e, i. no;e, cioe, li ~:ss dei SYen.lure apportale al popolo, a val-I · detto gli operai le gestiremo noi lP ~ir,nr. I-! rwmini rolli alla malavita., d' 0 E'·., '~, d. .1 b 11 -~ evatrs~imo_ ~~a O e que O . 0 lando una cambiale falsa e aiulando N . 1 • I ' , • j tea e. l ca.so un ire J ana!e ma Ili seven cnl1c1 della Massoneria. [ . ( • d' l f . . I ero ne I picco 0 POstreminiere . La risposta data da cc•mP I Abbalemaqg10. ebbero vergo- . . 1 1 u Cl P . a reazione- 1a 1men o a ac passai e una gran massa· di la~orato;i, per [a gna di prestarvisi. r:ol loro ri(ìuto; ,·erod ~1sc1.st ata)capI; t ~ i i :7gc;a:~: - • ~utto ciò si cap.isced, nbonb_ é !~I f~e del I' ignC?bile ~olpo di stato. gabellato' ScriYemmo oiorni fa che i Roma- . . d (ì . ·1 f . ·1 ·r, {() za awa es . I asc1smo e n. F asc1smo Ma senza u I.O r rlcOnO-pe. oh z1one I ' ,:,- ' quale già avevano votala la solida- "~~, P1nirnno 1 aw·ismo: 1 n lll · d· gf ogg· E t uo Ed · ' . . 'I I nv 1 ' • , ni di cartone elci regime fascista vorietà llllli gli operai dei lrasriorti. è cl€lla delinquenza. I cai-10 l,s qu~ i app .r '· eco u . scere bene qual~ veramente a st e- Noi constai iamo che, abbandonalo oliono scimioltare nei gesti este1ior:i, di una tale poten::.a e qiusti=.iache il .Von li ospita nessuno llel/a pro- i e~~ t~eon;. ung~:o.;~amRma.B ,_ stensione e qucrl1sono_ueram~nt~ e sut persino, e derìniliYaÌnenle, anche ~oloro che nel f~cio delle verghe governo !,lesso ne <~ ,:imastn scosso prw coscien:::,a.nemmPno i ribaldi. . a o \. cora. i;IO ~ . rac~? hm" baflerieha sottratto g/1oppos1to,n ~mo~ dall'on. Orlando e dai poch_issimi, J simboi'eggia'rono la legge e la fo-·~ l[ governo che teme11a le come~ chè alcuna gloria i rei affebber d'elii. ( nta t~tta_ . a.mmd·lra~i~e 1 quan 1 ani- le i/[usioni peri.gli<>se, e la rinascila. cli quali non YOleva.110.for ·e, far riper- di Roma ' . ' . . R. d 1 • I d' h · · d Il no ct1gnla 1 uom1n1 e sanno quan o · · 0 l'beralismo nei quale no- .1 d. •. . Il l' · guen:e cli questa gigantesca ballaglw, icor a e. a ,c ~a~az1one e a . n re lin all'llalia certi seu- un ~unss1m a . • ' • . euolere J ispr~zzo p1u ma o, ~n. Quando si lroYano da,anli ai loro ha 11Pduto nella risposta dei mina compagna d1 Jlussol1ni, raccolta do[ \ergog a ga O P vcrdiscono le ragiom del Rmasc1.1I1entoMussolini si n,·ela sempre meglio, JY d 11 . . 1 G l'l d · ' - l • t· T · ? do intellettuali che sono andati a cercare d 1 b. · p 1 · L'bent · che . . d' b 1ran e 1 e 1 oro J'en 1 e ere ono tori. la inoppr1gnabile logici/a. che no mo u onno. . . 1 hè 1100 espresse_ a _ 1110=0 ~ na- . 1 a,_ . cioè si denuda, come il capo I an- effelli,·amenle che Lucrezio e Virgiavrebbe trascinato i' popolo, e. men- ------------- ami.i al fasoJsmo,_so ~.en~e _pere : è stato 11'ITIOL,votematico de, ma,gnilico de armale, senz'altro programma che r T - 1 I .. · . .· t· fì tre priml! aveva dich_iarato di_ non Un rrludlzlo diRoberBtoracco trovavano appoggi~- n~ 1~?J. 1010 ne 1r:b~~: d~corso tenuto, dj recente, à. Pal_exmoda :·offa per _i_famcli_ci, s~nz'altro melo- ~~;,_oaJ: ~in-~~~~!~~:~~ I~~~~ ~e~· i~= cerfe,_·edi fronte a richieste cli sov- 'r, ca, La quale, c_osl, i m i i~ meg_ '. . V1llono _Emanuele O:lando, $pia~a la do che_ d1 unped1re sia della O: mo- ~o occorre un Salluslio a scrivere ven-wni all'undecima ora come ha sull 1\ventlno e sol fascismo cendo come d1 Lynch e LLvragh1, s1:i.o strada aa una successione tn precisa an- 6lntl'L lfl modo alcm10 la Yentà. '· Il r t·1· . Il e· - ~ ' · -- · · t · d' e ~ogna . . . • • h . ' . . . u11a ra \,a 1'mana e un a ro 1ce- detto .llac Donald, ha ceduto. ha con- , • mmo, an~i, an onoma st.a 1 v r ' titesi con le concez1omfasc1s1tss1me, e e L cn. :\fussolrn1 ha lradollo m pro- rone. gridare alle caricature di Cacesso alcuni milioni di sterline riser- Un Italia antltallana. • Quegli I loro nom~. compongono un'lialia antitaliana. NeLla •1 pria gloria il silenzio più o meno t·1· ~ • Fi I ? • e· . • • • . .· . ' I' E . . d 1· . d 1 1.b a11· . d . 1 . .d d. 1 ma. no a quanc o. . ,10e, m- uandos1 d1 c?mp1erc un 1nch1esta per appogg • I , ss1, ~cca.nto a1 e ~quenti e r~n- almo.sfera stessa del 1 _er. 1smo &1 co~- p.ru ente o _pecon e o ~11111 ? 1 c~r- tendiamoci: occorrerebbe,·o se fosseconslata_re 1/ vero stato delle cO<;-e . Ri.produc!a~o. ~era .sua p:i.rle sostan-. d_e I? e del pugnale, del.a bomba -e detla creta da s~: c~me una :1s,u.'lanz~ ~rgaru-, ta gente e d1 ceri~ cla_~s1. E l ~a chl':.1- ro, almeno, come Catilina. delle a:=1encle vedere fino o qual zia e un g•ud,:z1oche R Bracco ha e- I nvoLte!la - ma mctlto, molto, molto a.I ca delle p1u vwe energie liberal.i, il pro- malo. con enfasi. l110nfo suo. HaiI S M r . I ] h punto deve sovven::.ionarle. I spr~so in ·mento all'A.ve~t.ino e non Jo I d.:solto di que;li - segnano il valore <Sramma della uccess.ione. chiamalo consen!;:.o la forzala immo- 1 1 e _usso mt eggcsse qua c e cosa All'ultima ora cosi l'llrto é ~lato' COIT,JllPlltfamocom: "i dovrehbe anche d,el''era nuova. . ,., • E a proposi lo del programma ho I bilità del popolo (' gli ha impediLOI di ~LI _ser~ e tessei rr p~, una ~er- ~congiuralo e l'~nsia ·che lenev~ so- per non allarmare !'on Molta aÌ qual-> I Ora ecco le parole rii R. Bracco, nei qua'che cosa da clire. Si é insi.slenle- fiatare. per la stampa e per le riu- a 111 annbal.urah e e a c 1 n 1 1 ~a fmo. edr: ' · · -' · • · ' ~, · · • · 1· d · · L · . . . . I · · · 11 1· · •· l r a na. sapre )e c e uno { eg I s orzi 1 speso I animo pubblico. e cessala. però, vorremmo rkordare che se _ co- brani p1u essenzn 1, elle m una 1n ,xvi- mente rrpelulo che d secess1omsmQ a- 1110111, 111 pu)) 1co e 111p1 ,va o, - e ,n. . t l . 1 1 l 1 ., d' ··ab·t· O · cl I · ·· · h. d · I C · d. B · · I · · · 1 e-end )rima bruei·1re r massacrare 1ue = e sa O I en a J\O 1 11 1 I- ra e acca uto c 1e L pw c1ec l e, m'egli ci 1sse in risposta ai deputaili N003 ~la co on'Jere I art: ,·enti:niano non ha avuto nsu lah pral1c1, I ~ I . ' . . • lare erone mostrando! e ,e n cfJnservalori hanno mosso, in P_a_rla- e Zeli -. in dipìomazia non sempre si , La secess,:~e avenlin~na fu ori Ji- perché, essendo l'alteggiamenl? d'u~ I r_ po, __~-ocli0~are. que~li 1_nelod1. i,Ia esteta. sia p~re morbos.o. 0 ~inpigl~emento e _nella.stampa. asp1_·ecnt,ch~ può dir" quel che si pensa, non si deve, r.ata, dopo un triste av.e_n,mento m~m >· blocco di pari.ili aiversi, ha reso 1mpos,s'.- l<t ,ri ila. piu foi le di lui, b~lz~- d~ rebbc, certo, coraggio; e come! E di- ,, _Ba!dl!-11_tn.al/uale prpsidente dei in certi casi, d1re que' che non si pens:i, rabile, dalla ormai qi;est1one morale. bi:e la formazione d'un programma posi- I pei lut_to.. E quando MatLeolli ~r id~· 1rrbbe in uno dei suoi discorsi che m111i\/n mglesi pe1· av"re cecl1Lto I . • - • • . • d ff · I p • La 1111aidra nof\ muore egli coi- ' . . • • ··· · , .- · anche perche certe forme d1 felloma e Il Fascismo non ha ma1 amme"-'>.:>i1vo e concreto a o nire a aesc come . ' . ' ' f eo1ne disse per 11 l)OYero Socrale Co<;/oro hanno ~em1>re 1·n mente . . d 1 1 . . . . d ,1 1- , d. • 1 F · ~ la sua morte eroica. la fa risorgere. I , 1 . · , · . • · • i d,i ferocia poltt1ca. esecrala a tutto 1 a eg1tt1m1la e a q~es one mora.e. programma I successione a ascism-,. F . <l Old . . 1 I' ' .1 a parrebbe che ne abbia inteso eh~ le~vita de, {~U()ra/_on de~ba la-1 mondo, sirultano e n~oziano certi con- Benissimo. Dal suo punto di vista ha ,. A questa osservazione, che è rudi- , _ qn,rn °d. ~111 ' 1. seml P ice! opc~ parlare da qualehe Pirandello, per6Ciars1alla merce dPg/1 1im0n e de- . . h li . M t tt' r 1 t . t d' g' t a ra10. ma I a111mo g,gan e. esc ama. 1 . d ll . . 1 c7l'interP'ì.\irapitalistici e che r111esti' \'enevoli diplomabci, ce vanno a _e- a,~lo _<e'.°pre ragione. d ~ u i b~.1meni.alm_ en e ~-1u~a, ma duna hau~etzz - l·ccidetrmi qui: rispanniale ai mieiicl_ cO, ~ allnY1sla _naval_e nell~ a~qu~ •. : Il . · . stendo. e se ne fanno arma a coonesta- :mt fascisti ebbero la me es.ma sensi 1- lapa ss,ana, e e aa nspon ere c e 1n :in- f 1 . . ,1 . I Ll l l l r L stia a a mu!.1ca e I pochi g1orn1 1nlere~s1 P non quP a Vita importi . . . . . . . . b . . h 1 1 d. I 1n 1 <' :.i mia mof, 1r o spe ac:o o < <' I · . d . . ll · . 1 . A • • • • • re le proprie az:oni C! abili "- contmuH- lità dei depulal. oppos1lon e rtcono, - lo secess1onislJ anno mos ra o I va- ~ , .. . . . ' .· _ I· 0 0 or sono, in casa C'l s111daco cli Net- a a socie a ,1g1scon0 c,oe ro, cn- h 1 . . 1 1 1 . . 1 . d I p 11110,1ss.iss11110 . 1 "e ,1 c me s n 1 1 h . 1 . 1 t . ·1 ll' ·. . d' 'ii 1: /' .. le. Se, a certi posti. è deLicalo - ,pri- bero e e a sece.ss•one avenlm1ana, o - ulare a ta.m~nte anima e 1ca e ae.se, or• nli C1)iuomini cl' frcle"r come so-' uno, pare c e I supremo eia Lrone I .eri c. e lego(smol m __ w cl ulal,s zco P1 1 Ll ,. e quando si é in un piccolo stato - tre ad essere una protesta md'sp2ns1- offrendogli. :ir,zitutto, un programma di .~ll<l.i - 1 ' 11 fì 1 "' 11 - 1 . 11 nrnl" p· 1 1('"'ole le "aro. gne I scimmiotleggi il cinico pa1,icicla, che er0rf' eonz=.a () g,a ca oro rm e- . . . . . . · ' ' · ,, l · · R llfJ/r ;1 lth .. - 1 <fLWl<p>()le,,a risr)l- 1 procedere in certi momenti, non ?er lvle. erà il solo mezzo per -::onqu1stare re,ntei::raz,one cLv·le, un programma ~e- \'Pndute. C:osì quando l'umile Cùllla- )1·uc10 orna. > ., rL u.,, 1 . • · · · d. ' t I ' t·f . . d b't . eh d . ca o O I uerr, il problema della miseria impPiueslo e ec1:.0, . rottamente ,., naire - n an I a.,e1smo .e cosc1enZc u os~ e nenco, ~ ~n1:1nz1avae_ cer v_a, . c - (l"no rii ~folinella, morente in segui- ra, e unque, è la volta di Nerone. rlenrlo ì/ matrimonio ai poveri P ro-l laimer.le, p·~l!are ad . atti ~i debo_lezz~, per ottenere I? s~relolamento della 1m- munque, d1 ~hn:rn~re quei melodL di :e- lo ;i lk br~liali percosse ricevute, di- f\ s~ccubo cli _F. i\Ìelzs~hc (il pi_ll ~lringendo questi a sparir<>a. d ucci- ..:he po,so~o. danne:;grnr~ I opera. a. ch.1, p~dcatura coshtuz1_onale de_! Governo i:s:~e c~e e<;s1~md cavano, con un raz1~- re: ,rnmma. non li dolC'rc: io nnltlabano,. ant~dem_ocralico, . ant~- <lersi. quando non trovano da nu- con ~cr hc10, !a sforzi per ved"re ,! A,cun~ delle coscienze dub to,e furono I cJn10 sincero._ pur se ~rroneo, c~ntrar.l muoio prr il trionfo d'una grande! nm~no d~gl~ ;;crtllon) ora subisce il lrirsi. propno paese I beralo e pur~ato dailla wnqu·state. Ma o sgretolamento ,,m d,la mentahta e qu nd1 contrarc11 all.\ \'C'rit;ì . egli parla a tulle le madri, I fascm? di ~erone. Oygi. fJrp<'l[ntodi forme P. di pa- inf~mia _che l'oppr:me e lo disonora. E' "'. ane1ò. Un f1~sco,dunq~e... Si, ,m civ'ltà.. . . . la cominciare da qurlla di ~I_allcolli. .\_bhiamo, così, Xcrone il piccolo. r()/<>il, ragionamento è lo steSS(). lco:to d1re che, da un pezzr>, noi par- frasco, ma un f•asco la cui vera causa Om JtJ come •o, a.ititmngcre1volenbe-1 e tulle le unisce in un p~lpilo solo I Si conforti. il leali •ilr allore, cli If /avora/()re non cle,,e, per /oro, 'i:imo dell'ant:talianità cu· fa cenno R. nessuno. in fede m'a, avrebbr>potuto ri, che dopo tutti, da un programma po- di olocausto. 1urslo raffronto .. \nche ~erone _ çervire ai bisogni soriali. ma a quelli Bracco e abb'.amo add lati qua'i ~ono mai prevedere. Ed è fac:fe intendere sitivo e concreto, politicamente benefico I Ora reco chr Ja Yrrilà, ien(' a galla diccsi ,_ rhbe una fanciullezza e ima <Leciapitalismo, P, 11 umulo qii<>Sfn()on I gli appo2gi, sperimenta// dal capo del come il capo del Governo, avendo spe- per la Palria il pa$so non dovrebbe es- clall',1llo. La frngilr impalcatura si gioYrnlù diYer!;a dalla fosC'a elù mane 11a bi~O:f''O. p110 I en f/l()rire. Se 1overno, e nei quctli egli stesso, fors:i, rim<!ntaloappoggi nei quali egli stesso, sere lunl!o "· sgreloln, rcl è inutile correre ai ri- tura. Biblioteca Gino Bianco

L'AVVENIRE Di:.L L\ VOR.\.TORE o I eh\.:~~ n;c~;o r.!.~; "i\ 1 ,:1,:'.' ~~~~ I n :·~;'2f ;~cii:'t."~~f ,ci/n.;;;:: Ilp a rt it osoe ia Ii stasy lZl 8 roe I'Int8 rnazioIna e ::::.: '' ::!~g::,:::·;:\~. ' .::;:.·:,~;: ~;,;'o".~ ~,"':u~ri a J ,:,:'.':. ·:;::: ranno a dire che la. hsc atluale è 1a chi. :1Ia egli non fìaL~L Forse, pensa, la da indurre anche , p1u blandi e d:.?- no (quando s1 sa che tutto d tem~no buona: l'altra, quella del socialismo, che il deslino e il ya]orc di Nerone Il Partilo socialista svizzero e 1'111•1ccf,ine alla guerra me-rcè la rivolu,:1one, stri fra isocialdemocral1c1 elvclic.1 a $u-l italiano e solo di 310 mila Kmq.). Co~ t~l'3. una Lransilori.a aberrazione. si riYelarono quan.do, costrello a Parhlo socialista importante che, ~ur preparando cosi la pace socialista , ma I bire la adesione alla III Inlernaziona- ta!e seminagione, ~ _di~ po_co, :i racco: .:-S:cll' epoca della grande crisi - fuggire r raggi un lo dai soldati, si mantenendosi ostile alla II lnlern..,; •v-1-ed è questo che e, pare opportimo J,,! ! gherebbero 100 m1hon1 di qumbh dt comr di se il Carducci - ossia \·crso punlò un col Lello al petlo, ma non nale ed avendo, come la maggior p,rlc j rilevare qui - prese un atteggiamento I Superfluo aggiungere quale fu l'ulte- grano, ossia 20 più degli ottan~ occori t1·c11tacinquc anni, sj prcn:dono ebbe il coraggio di immergerlo. e dei partiti proletari, 1evocala la µropria mollo reciso al cospetto della II Irtcr- riore svolgimento delle cose; i! cr,s1 renti! Decisamente la buffoneria asRa.Sveri e e e miltvi atlcggiamcnti. chiamò uno dei pochi seguaci a com- , 0 l fì · adesione ali.a III. mantenga un aUegQia- nazionale quale or<fanizzazione: , Per 1 1 detto Partito comunista, creato da Mo- sina è una peculiarità del fascismo, solo La guerra ha trovato ;\lusso- picrc la piclosa bisogna. Polrcbhc mento di riserbo, talchè la II l!)lerna- ricostruire una Internazionale opc,aia sca e per Mosca, ha fatto la soHia fini, del fascismo. 1. · • I l · zionale non ha cessato ancora J, spera- bisogna finirla con la tolleranz.i di co-' miserevolissima; p1u sella ancora che -"""'"""'"""'"""'"""'"""'"""'"""'"'"'"""'" mi m quest epocn e o 1a a1ulalo, pcmare anche a Bruto. , re nel ritorno di quel Partito n::I suo I loro che hanno abbandonato il ter,cuc, altrove, non è sta lo preso sul serio nep· b f d • f • t• merce l'oro francese, a ri\'elarsi. Ma queste caricature di bricconi, seno. Difatti tutti gli ordini del gi0rn0 1 della lotta di classe e con ciò abdicatole pure per un'ora: i pochi elemenLl che Le uf onate et ascts I Xon r~sla che seppellire la divina quando sono a quallr'occbi o_din3:n- votati a tal proposito dai socialisti sviz. deliberazioni della II Internazionalt> : vi avevano aderito in buona fede, n~d!a ali' Hyde Vark di Londra conunedza, nella qua,lc quel tale Dan- 1,i al proprio io, sanno eh~ il bric- zeri hanno un carattere provvisorio· s1 Tenendo presente quest'atteggiar:ien- speranza di poter dare al moVlmento le dis C' corna della selva selvaggia eone rischia qualche cosa. Essi han- delibera d, ~aspettare», di rinviare la. to del P. S. S. ci si rende conto una un indirizzo più rivoluzionario, n~ hiln- L'Hyde Park è il più gran ;:-arco cli c. nientemeno. osò pensare e affer- no ri,rhiato la pelle drgli altri. E.ssi d_i~cussionc, ecc. Questo stato d'ir.dc-1 volta_ di più della _dannosa taltica ~cl- 1: 0 d~ _un pez_zo a~bandonate le scarse Londra. Quindi i fasciS t i l'hanno scelto 1naire, contro la chiesa e i poteri ci- sono dei lradilori e dei sic:i ri, da llc C1S10ne è dovulo al fatto che, non c-;scn-. la r erza Inlernazional~. che respinse file, ritirandosi a vita prvata, 0 tornan- come teatro delle loro buHonale. Or ,,i~i. che non bi.sogna toi1fondere mani lorde di sangue. E non li dovi unanimità, tanto i fautori del!':,- questo Partito come tutti gli altri con do alla socialdemocrazia, oppure _ ta- non è molto un_a l?ro appari~i~ne co~ questi due reggimenti, e o ò procla- schiaccia ancora il peso dcgl'infami desionc alla II Internazionale quanto imposizioni di metodi che nessun Pa~- l'è il caso di qualcuno fra i ma~giori fu accolta da f1~cb1, urla, ca ci, P~~~li mare che l'Italia delilli, quando ogni bocce-ne che gli avversari di questa cercano di pr~ lito che si rispetti e sopratutto, risre\h p.otagonisl! della scissione del Partib. baston~te e pegg,o da parte di libertà ua cercando, ch'è si cura. mangiano, ogni parola che dicor.o, crastinare, di guadagnare tempo e quin- i propri principn ed i propri ade-enti, socialdemocratico svizzero nonchè fon- 1 (propno tutti, senza distinzion~ di parcome .<a chi per lei uila ri{ìuta. ogni passo chr fanno risente drl san~ di non "ogliono pregiudicare l'av·;enire può tollerare a lungo. datori del P. C. S. - si sono collocati j lito). . . . Certo: e fecrno bene. qucsli due guc delle Yitlirne e dclk lagri111e ·dei con una decisione o dichiarazione di Si pensi: anche in !svizzera, il cui mo- in qualche azienda economica sovietista, I La carrucia nera a Lo ndr a ~- .,_g~~ poteri, a condannarlo, ogmL110, due derelill i. principii troppo recisa, che non renòes- vimento passa per piccolo-borghese nella lontana e vasta Ru5'sia, per sfu~- 1 di meravi~lia e ~i!;guslo. ~ g I mg es, volte a 11101·Le,come farebbero oggi, Quel caro Neroli<' il piccolo. Quarl- se piu' possibile una soluzione diversa. l'enCusiasmo per la ri"oluzione russa. gire alla responsabilità ed alle noie di, par che ripetano ti leopardiano: onorevolmcn Le. se fosse \·ivo. auspi- to onore-, eh!. nrl concrdcq~li qur$LO Lo stesso riserbo "iene osservalo dai e per fa creazione di una nuova \'era una situazione, da essi stessi creata nel- I Non so se il riso o la pietà prevale. e.i i Pirandello e i Gentile. . nome! singoli_ membn del Partito quand~ ven- tnlernazionale era tale, che al Cougr..:s- la propria patria, il cui movimeni.o ~i-1 Ora, in occasione di una riunione pub- s. è l l t . d l d' i _______________ gono mtcrro<fa!J sul lo:o parere m m•,. ,o speciale convocalo a Basilea (ago)- voluzonario essi lasciarono nelle: mani. blica fra pochi operai, in quel parco, i 1 en a o e ,·ero a nar e 1, 5 • • , • '. 1 • rito al probabile: esito della vobz,Mc:, sto 1919) J'u5cita definitiva dalla Il In- dei ~vili riformisti ! 'fascisti fecero la loro apparizione, giorqm~~hc tel_a~ore _P 1 ~. ~~ola ~{ ct~e 61a1ggrmdoirl Amendola n nsi trovano I che. un ~iorr:) (J J'aitro, il Partito do- tcroazionale fu d-:c.isa con 459 voli fa- ni fa, mettendo lo scompiglio, con una quc ~m rns~ia~oie lla 1 a1:~ ~ ~ n_' . . . . . I Hà pr,mde,..: th ls•,izzera iJ referendum I ,ore.oli contro Ufll) solo conlrario 1 Se-, Verslao nuova Zlmmuwild proditoria aggressione (è il loro metoC~lC dtSSC essct_c Mu:55?l1rtt rl \ elti O R1swn ne feneafts. nm1c1 (non n- viene adop,,-al,) anche nel Partito ~t•- duta stante la direzione òel Partito pro- . . • . do). fra gli uditori di un oratore che P- 1 Dante - d~ fascistizzare. ~nchc del.e)! Ci Yerrcbbe alle labbra la CC- cialtsta, cioe i singoli membn poss,rno l pose l'adesione alla I[[ Intc:rnaz,onale, In quanto a.I P_~rld_osocialt 5la s·,,.zzc-1 parlava. Riavutisi, però, gli operai conDan_lc. C?mc 51 . ~oleva ~a':5-Cistizzare lcbrc esp1·essionc d'ilarità orazian~ essere chiamali ad emettere un µarcrc la quale adesione fu per essa dcci~a. ro, esso d~vra pm di una. vofta. anc~ra I segnarono ai fascisti sonorissime e sanGaribaldr, )laz._zim_. Onuu. Spave~L~, se non si lratlas:.c di buffoni inll'ÌSI su una· decisione della direzione del con 318 voti favorevoli contro 147 con- affro~tare il. problema d~ll organizzaw:>~ ! tissime bastonate, e gli estranei (lutti, s_otto le gra.1~d1 ah d~l mafioso ~1c1~ di sangue. Partito). t~ari. ne mternaz1on~l.e;. e s1c~ome n~l' ve indistintamente), compresa la co;a, ri1.iano, camu!1alo da hlo~ofo. Cosi Sl Le autorità ,·anno a fare perqui-1 Allo stesso ri:.e-rbo è improntato anch~ Ed ecco che qui come aflrove i'enlu- n~ssuna prob~bt!,ta .. che I lnternaz,onal: velarono la loro simpatia per i mani- ~ lcn_tailo, _ccn ~llt-CCl'L? IJbello con:ro - izioni sul posLo, doYe av·yennc l'ag-! l'articolo che il _d~pulato Arturo Schn_iia ~iasmo sereno e fattivo delle masse e d1 di_ ~1~urgo si av~11 per la ~trada che_ 1 goldi vestiti di nero, inseguen:ioli per ~ Italia. _cl, pa1 la.i? d~ll? dt'.c mai cc grc sic ne contro .\m~ndola. e non 1- esponente p1u autorev~lc ed a_tltvo una buona parte dei dirigenti socialisti migliori espone_nli del. Partilo quale ti la città. Gli eroi si asseragliarono udla su Ro!na - C[t~rl.la dr. C.csar e _e quel- troYi1t1o nulla! Camion con lrenla · della corn,me contrana alla Il )nh.ma- viene spento dalla doccia fredda delle c.omp~g~o Schmid considerano P:r ~:_i~l loro sede, ma gli operai, esasp<::raci, anta... d_1 .\Jussol11~1, _ch1~mato,·1 qual~ carabinieri (che rigori, eh!), ispet-! z_ic,nale - _pubblic~va il 16 luglio nella 21 condizioni. tal m1rumo, per quella tale pregiudizliJ- darono a devastarla di notte quando b. organizzatore cli s1ca.n, da parte d1 lor· di s e a!Lra roba del genere· rmsta berlinese d1 Paolo Levy. Quc:,l:) Contrariamente a quello prec.?d•:ntc,, le. dalla ~uale es~i fanno dipe ndcre la polizia non poteva impedire' questa achi potette giocare questo Liro ali'in- · '.eca ti posto e ... non ricorda piÌ.l '. articolo - prima pubblicazione faltét al- il Congresso riunitosi nel dicembre 1920 le,ro adesionè, cosi lutto fa sperare che zione di legittimo risentimento. legcnuilà puhblic.a - C <li dare al Ira- ~- 1 ·d·v · ··cc ·ul' j l'estero suib questione che ha un iran• a Berna, respingeva con 350 voli con- anche ques~o Partito, che _ha_sa~uto di- gittimo, perchè sanno che cos'è il fadilore e al tran.sfuo-a l'iòca cli a \'Cl' g 1 Ol '. 111 11 ' 1. f • de interes~e per tutti i Partiti proletari j trari e 212 favorevoli, la proposta del- fen~ere co~, bene I~ _propna mdipe ndcn-. scismo; legittimo, perchè la edl!cazione passato non il Rubicone della fello- C~spila ! E' . rnba d\ _a:r,c~·cp~·c 1 ' (l'Avanti! 5i è occupalo altre volte dei- radesionc alla III f ntcrnaziooalc. In za ideologica e politica, e con altretlan-, del popolo inglese non tollera questa nta (Yedere la dichiar,17ionc raccolta ~ass1. ~h~ .s-apicnza po ilica · ,a e~~e; la polemica fra il segretario del!a li ln- 1 !svizzera come. alt_r~ve i_l ~isaslrcso a~- t~ tenacia _d!fende i capisaldi del 5oc;~- penetrazione di metodi infami di abbas• dal notaio di To1ino e ùa noi pub1 egna so, 1 ana. . . I tcrnazionale, Adler, e la redaz,on~ del lcggiamento dei dmgenli aclla Ili Iu- lisr~o lrad1Z1onale. venga ad ~ccoSl~'.5 '· ,;amento sociale; legittimo, perche alle blicala). ma. sempliccmcnlr, quello Il,pop_olo_ ha tulle lr hbcrl,l. l g_iornale_ .soc1alis_ta di_ Z_urigo) - uJ_n• tcrnazionale, consolidava-. e d1 qu,an- a più O meno lungo and ~re, ai Partili_ e belve, agli assassini pagati bis?~ra riT rl l d I h I d Il I · · d d E I Gruppi che si stanno avviando, sen.l1. d- d . della gloria. quello, che mcn·a a i nuo- , a ra e gran. c... 1 ti:ne, p1u .e e esposmone . e e ,:1g10- to_ - a . ~os1z1one e1 est;' . a spon ere cosi. vi destini d'Italia. .\hi, sen·a Tlaha!... 'm che rrulitano a favore dell una e del-I debacle politica e morale dell lntcrna- lusioni e_ senza baldanze., verso q•iella. Ma la faccenda ebbe un epilotto ben I l'altra tesi, una esposizione cronologica ~ionale comunista - cd essa sola - nuova Zimmerwald, che, come qu<.>ll~· più comico defl'inizio. I delle rnta21oni avvenute nel Partito so- che potè far sorgere l'ipotesi di un e- vecchia, altre pretese nen ha eh~ ~ 1 , Il proprietario della casa chie5e per N · d d 1 • I h • • smo che è basato sull'ignobile me:-ca- cialista s,izzero dalla guerra ;r, poi Ed. •·cntuale ritorno alla II Internazionale, raccogliere le forze s~arse del so~ialt- 1 telefono, all'indomani, al s,igretario e I mnoo ea I areee In I to ~olle convinzioni nuove; l' ?l-hrobrio aoche là dove l'autore accenna ai 1'10· in un Partilo che come lo svizzero. con smo intorno_ alla ba nd lera del ma •,:i~mo della sezione comunista, alla quale ap- ,. . b . . f ricade su quel tale che quando er:i ra- tivi di dissenso dal!a Il Inte~na~ionalt:, since:o. sdegno, aveva troncalo ogni so- rivoluzionano. I partenevano gli opera_i aggredili 1 ~e _fosL ig~ob~e organo fascista. governati-: mingo, affamato in !svizzera, traeva non s1 lratt_a che d1 aHcnnaz1oru p1u o j hdaneta colla II Internazionale dei so- • ANGELICA BALABA..NOFF se stato lui ad ordinare que,I azione vo scnve m data del 2_2 lugho: 1 guadagno e fama dalla distruzione di meno genenchc. -----===========================0-___ contro la sua casa. No•, rispose !'in- « Slamane alle 7 · 3? il Papa ha c.el~-1 tulto ciò che anche lontanamente p<JtP.- Sarebbe impossibile emettere ogg, ;rn terpellato. E il discorso finì. Ma si nb:al? la Messa nel! aul~ ~elle_ benedi- va rassomigliare ad una fede in un es- giudizio sull'attegg1amenlo del Pariti? D b d II Rh 11 I M pigliò cogli inquilini, ai quali ti proz~on_i.Ad es_sa hanno assi~ltto 7 ::>0 lr_am- sere divino e che ora, giunto ..., pol ,re socialista s,izze,o, che pretendesse n- a Il o sgmo ro e a ur a a guerrnae areoeo . prietario, della stessa opinione degli ;,}- Vle~ romani, appartenenti . alla st) zione mercè le più abbiette ritrattawmi del specchiare l'atltggiamento di tutto I tri, intimò lo sfratto in 24 or<! (cosa dell apostolato della preghiera. I proprio passato - proibisce, coi woi quanto il Partito. L'autore del prese:nle Sarebbe il caso di ripetere la Yec- a che si riducono certe imprese co- ammessa dalle leggi inglesi quanoo vi I tramvieri recavano uno stendardo sbirri di [are entrare in Italia gli <'pu- articolo, e con lui molti altri, sono d{!I chia espressione Sic lransil gloria loniali e quanta Yergogna procura. sia un motivo), e gli eroi d0veltero che il Papa ha benedetlo. Il Pontefice scoli antireligiosi che la fame e la d:,eil- parere che ciò che è stato creato ad mundi (cm..;1 pa:.,-,a la gloria del ollrc il danno. l'imperialismo. 1 sfrattare, come esseri undesiderable ha impartito la Comunione ai prisenti, !ione contro l'oppressione della chiesa Amburgo non significa la ricoslru7.lnne I mendo). Il popolo, interpella lo con elezioni (non desiderati e ~on deside-rabili) quindi ~a loro. ~volto un paterno di- gli facevano scrivere un qualche lustro di una \'era ~ fatti,·a Internazio~al_e • ~ j Co,la Yilloria la Francia (ossia il parziali r alt rimeni i. moslra i.l suo · Poteva andare d 1v_e~samenle~ E po- ~corso. Pio XI s1 e ra~egrato ~el_ ve~cre [a conclude. aggiungendo eh~ «se 1_1~tun I naziona.ismo francese) perdette la dissenso ap~rto. t~ebbe essere conccp1b1le un diverso emtor~o upa cos! fiorente. 1slttuz1one Indegni arlecchini, povera Italia! Congressi non trarranno_ 1 d?rnti 1:1sr-. le.·la a segllo da pro,·ocarc quel lrai- Occorre, però, che queslo dissenso pdogo? c~tt~lica ed ha agg1unt~ che _11suo com: i---------=======-= gnamenti ~all_a ~uerra, s1 avra una pro-, talo di Ycrsailles l' altre con.simili sia su<si<lia'.:> di polenli organizzazio-- ====="""'=""""""'"""'"""'"""'""""""""""'"""'!!!!!!!!!'"" p1ac1mento era maggiore In quanto I va che noi Ci Sl trova ancora lungl <la co:;e che ,:ncora mantene1ono il lur- ni. arrnnle di mezzi e di tecnic l e so- LB chermarrlle antifasciste compone~ti di _es~a appartengon? alla la carnef,clna a l'ignomlnla bu gara u_n;t realizzazione di una vera lnt 'rna ham~nlo nel mondo. 1:) prntullo. pel' quanto riguarda il pro-: s & classe ~e 1 t:~m~ien, la ~uale cos_tiluiscc ! zionale•. . . fn quell'ora di pazza gioia anche lelariato, unile in un solo esercito. I del VaifcjiDO u?1o ~e1 p1u ,mporlanlt cimenti della non ha tPegua I Pe~ 1nsegn,~menti da_ trars,_ dalla guer- il legillimismo francese faccYa c.apo- _ 1 L'organo del pa.pato. VOss-.?rvat.:Jre vita c1tladma. . . . Unprocescsontrcoinquececnotmo unisti r~, _Iauto;·e mtcndc I attcgg1~mento < •· 1 iino (ne sa nicnlc il fa cismo?). '11 d . I . I Rom~no,_ ~la battagli~nd?, c?n una CeTIl Papa ha colto I occasione ~cr nvol- c1:il1~la a, c_osp~tt~ della ~ilesa della Dalla rcsislenza al!c pro po te di l az I osugraon '" I ta I a ta v1vac,ta, da alcuni giorni, contro le gere ai lramvieri una speciale JOde per Mol~e ~o.no le co~da~e a morte, 1,he, po.tria. E difatti e questo il problema \\'ilson (i famosi J 1 punti), alle ter-1 violenze fasciste. Poca cosa le parole le cortesie che usano verso i pel!egrini, c_on g1udm ~omman, _si succedono con- che, dopo ~Yer causato lo sfa~elo aell-l ! gi ,·e, sazi011i di fronte al gabincllo la-' e le sue cooseguen • e t anzi triste cosa, quando ci sono i fatti, i. q_uali gli. hanno ~iù ~olte rifcrit~ le in- 1 tm~amente m Bulgana. . . . II lnternazion~le, rappr~sent~ 1~ ~o~~_i~-1bu risla, è slalh tulla una sloria di- Il governo d'Italia ha rimesso ,I da- che non. corrispond~no ad es~e. fm_,te gen!tlezze di _cui sono _fatti segno I E_ ~aura, ~he fome~ta la v1ghacche~1a lo _della ques_tion~ per 1 socialisti s .i.-:-• plomalica. in cui ha preso i1 sopra,._ zio. sul_ grano. Selle _lire e mezza or,J, Il Vaticano ha nccv~to, di_ rcccnlc, dai tramv1eri romaru. Questa e una nuo- o _v1~hac~be~ia, che. d1vent~ paura e 1~- 7.en e ~on sv1zze.n. . ~: _ I ,cnlo la più cieca fmania di prc,·a- o~s~a c1r_caquara~ta h_re cari~. Il _i:,ant'. dal governo, la conce_ss1?ne d1 un pezva benemerenza per la classe la quale, tnsbsce I abietto ammo de, persecutori? Schm1d_ premette _con granrc smcer.la I [ere su!ì' Europn. ollomellendo la cosi, d1 punto m bianco, e salito d1. zo d1 terreno al G1arucolo. Mediante così operando porta un valido c"ntri- Il processo, cioè la formalità, con cui e coraggio che se e vero che la difesa I(' · I cl l prezzo· da 25 a 40 cent il Kg E non questo terreno si allar6a e si crea un ' 1 . ha . . 1 p , rcrmania e smem >ran o a. · . · · o _ buto alla riuscila dell'Anna Santo. si prolunga l'agonia ai predestmati, è de la patria appassionato I ar ,t,, , . . . si arresta I ase<:sa del prezzo. ! passaggio ambito. A che mira il \ialicad · .. · li socialista svizzero durante tutta la gucr I I· o menta re e SU'-Sicliai_·ela reazwne_ Ecco1 · be1·rega1,· d,· un governo, che e· no? La·, sul Gianicolo, c'e· una statua. II Papa ha fatto infine voti eh.e i tram- sempre rapi o, sommano. P101te vo e Id Il l vieri continuino nella loro opera ispira- oon si [a e si uccide alla maniera, che ra, provocando dissensi dai socialiS ti I app_erl li o, con e_en? l'l e ccn arm 1· il sicario e il servitore delle oligarchie che gli dà fastidio. C'è Garibaidi - ~he · · d. · · ·1 I bb' t r· d · · · •· degli altri paeSi che palrocinavan•) la: era il numc_ro ~nncip,llc del J~ro- e del pol~re, che 'e rappresenta. vecchiume, che non si può fascistizzare ta ai senhmenh , . c~1stana p1e•a. n e: a iamo ~arra o m ai pnm1 mon1enu I Jt I d l vando che i tramv1en, a'Jpunlo perche della reazione. difesa della patria e la sacra un,one gran_n~ia. . • a 1.a. op~ a,cr_ YIS o Dopo rngalati centinaia di milioni ai' nella giovinez7.a eroica'. lassù. che d · \' J colla propria borghesia, non è men vero sussi<l_tare il fascir;mo. SI lrOYO, an- profittatori di guerra e abbassato 1'1sa-' <fuarda la cupola di S. Pietro e la sede si trovano esposh più i ogru a .ra e as- Di questi giorni - forse oggi sl<>sso I d E11 d · tt d' · che questa maggiore sensibilità - m;,g- e lC, 111 certe sue prrlese,_ a a ,·cr sor- lario degli operai, colpendoli, a,,cl,e, ' papale, come in un calmo proposit0 .:li se al quotidiano contro o e1 et a m1, _ comincia un processo contro cinque- F l f debbono con la loro condotta dare il cento comunisti. Dove si arriverà? A giore internazionalismo, se è lecito e- prese ~m~re. come a ~mm~· ne a- con lasse e prolungamenti di orari; ,io-, rivincita. Quella statua, certo, come buon esempio. Ha infine imparl:b l'A- che cosa, mai, si tende? I delitti dei li- sprimcrsi così - dei sociali 5li .s•;iz ·cn mo_so ll1C'!clenlr hakanico. 111 quello po bruciale le leghe, le camere de! la- l'altra di Bruno, turba le meditazior.1 di . è dovuto al fatto che, essendo il paese a frrcano, ecc. CCt. voro, le cooperative, le librerie, le tipo- I la' dove Cr,·sto tuffo di' s,; mnr_~a. postolica bene 'z1onc. ranni inferociti dall'odio, perseguitati e ~ I tramvieri, che erano accompagnati dall'ombra delle vittime, infelloniti dal- rima s lo_ neutale l~d ave~?~ ~otuto ~~- Dopo le pi·ime rlczioni generali: {!rafie; dopo massacrato, violentato. 1 là dove risiede l'anticristo. da vari dirigenti e da 25 ispethri, han- la mancanza e impossibilità di corl.rol- ~ei·~ one'.ll~ 0 ~u 1 .e 1 . co~ izi~~1 nei d '.- c·he, con lai ,enlo. portarono :;u I tolte tutte le libertà pubbliche; ecco, 1 Con una recente compera il Vaticano no vivamente acclamato al Pontefice"· lo, si son sempre somigliati. . . . , • = . · • s1 e I ra o e a 1or ano rnn~. ra 1ers1 paesi, 1 socia 1s 1 sv1zzen nanno o- })e<1.:1ioritipi dc] neo-im1>crialismo si qua;e cowllario dell'opera il più od.io- i· . 1 .be t d li G· d B O Villo logicamente nmanere ptu sereni, I credc,·a cli a, er tulio fallo, slringcn- so dei provYedimenli: un improvviso e l' · I • l g· d h Incredl .b·1·1e,ma vero. Incredibile, ma Le ucci's1 ·on1· 1'n n1assa, le carnef1c·1nc , • • 1· · , • • t· I , appetito, e 1e e vcnu o man 1an ), a piu 1mparzia t, piu inlransigen I ne do i freni contro -l'or<1anizzazionc fortissimo aumento del pane. Come vi · li · · · profondamente triste, umiliante. Triste, di avversari, le persecuzioni senza tre- • g' d. · E t> stimo magg10n. umiliante non solo per i 750 \r~mvie:i gua hanno caratterizzato sempre i go- proprio iu ,zio. . . . ' operaia. , si cr~dc, a, ~i avere in pu- faranno fro~te _gli op~r~i, che già ~e~1.- I Appena il fascismo fu in pericolo, il romani, ma triste vergogna per I umani-, verni di gente incapace, che nella pro- A _questo p:o~osilo g1ov~ . ncora.,rc gno la Germania e I f·,uropa. v~no ~na_v1ta _1mposs1bile? Come gl• tm·' Vaticano ispirò la costituzione di un tà tutta quanta, s_ulla quale ricade_ il di- pria incapacità e nel proprio odio, ha che I convegni zimmerw~ldiani non tro- Col pretesto delle ripa,razioni. si piegali, viventi sotto le an~uSlie _e soito partito nazionale catto!.co in sua J:icsa sonore di tanta indegna commedia j perso quel residuo di freno, che l'ooi- Yarono neppure ~ quell ~p?ca _unanime occupò la Hulu-. L' Ilalia aderì e le ban:h_e? Con_ _quella. mcos:ienza ~, e impose ai popolari di cambiare tattiF consenso de_I Pa_rhto. An_z1,_il pruno ( on- mandò ... i suoi· lcrnici. ~Ia qttarldo malv_ag1ta, che d1.slmgue _il fascismo,_ s1 I ca. Don Minzoni [u ucciso, ma .il V.ati- 1 tramvieri romani dal Papa! ra tut- nionc di altri popoli impone. l I d d I p f d d · d. t· · • v_egno 1 :0 ~ 0 oSh _e a irez'.o_ne e . ar- Yennero le !)rime illusicni e dall'Ila- a ir_e_eh_e _quesl_ann_0 _vi sarann_ 0 _ cnrca ;.cano non fece il suo dovere. Mostro il te le categorie di citta_ int, · 1 tut_ 1 1 Questi vigliacchi cedono solo di fron- tito 1 ta t le 62 J d I d li socia 1s sv'.zzero, e c1? nonos ,11_1_ lia narU qualche J)arola alquanto fa... 1111 1oru '. qu_U1ta_1 1 gr_ano 1La ano_e_ I ,·iso ipocrita delle convenienze .. Don paesi i tramvieri romam erano- prima te alla forza materiale; e tutte le volle I R b rt G nagg o arte!J e 1• I f . 1 d I e _ 1 e O e O nmm, 1 1 re _c YOreyo)c alle ,edule inglesi. Poincaré e 1e que_sta e v1_ttona asc1sta e servir« I Sturzo è a Londra. Donai: è a Pangt _E che in Italia s'instaurasse _1 • regime e_. che possono affogano nel sangue le a- d Il f f Il • f b I d I i qu_e _a coo_cr~nza, . osse. a ,ora m- non esitò a dire che, senza il con- a ar n assare , prezzo cl pane. I ciò piace al Vatic11110,sempre ir, scniz10 manganello e della dedmon~ a pm spirazioni alla libertà. flue~llssur.o, d1re1 quasi onmpo,cnte uc:I senso àell'Ilalia. non a\Tcbbero dato Gli spaccamontagne della finanza san- delle caste e cic1 Rc,vemi assolutisti. forte, i _P1u_ palesem_ente, rum o_r,Jsa· La forza negativa della conserva.r.io- Partito d' 1· S f I I ' h d 1 ll h I V l ·. il Jrns.,o. E il re d'In,qhillerra. in uno n_o I men ire. e osse a_n_1ce_ve_r.>c_1c ! Contro colui, e e efiene si ancia,n_) mente ostili a a e ,esa, a a icano. ne nei vecchi poteri diventa negazione La r ma co fcrenza di Zimmerwalci "' d 62 I d I Non per nulla si dice che, per perdi?re '. . . ' . P I n dei suoi discor i. disse che. senza si pr~ urranno. ~ra . mi :0ni 1 7i.m ·, i fulmini, quando si deve mostrare I 1r- . . I h' e cieca ferocia. Ed e un dato d1 p• C<'- ebbe luogo dal 5 al 12 settembre, men I' Ita•·. _. . . I] . l tali d1 grano, c10 non 1nflu1rebbe a1fotto rcducibilità delle rivincite ma pe,· lui e ogni fede ogru nverenza per a e 1esa, 1 . d I f d. , • • 1 1 . 1 C t t . d A , ,1a. non ~1 sa1e J )C compm a 1 , • · R I og1a e! o s ruttamento 1venu,o µnv1- re so o I ongresso enu osi a arc.u q 11,. . . ] I . . f su prezzo del pane. Del gr.an· o all'ci.ic- con lui si va d'accordo quando si tratper il papato, bisogna recarsi a orna. Jegio. I nel novembre ratificò, con 330 voti con- f ~te l lllllpl e~a. · ,al qllua e ~mpt esa, a - ro fino a raggiungere gli ottanta mil:oni ta di reazione conlro il popolo I tramvieri, poi, che per la stessa l0ro 1 51 1 • 1 I s I on a a pnma e e a resistenza pas- . 1 . 1 li · h Dalle uccisioni fatte in nome di Dio, ro • con ranamen e a parere eme. s.:> s· ·., d gl· . t d I • ]] . occorrenti annua mente 111 la a, St' ne Gli amorosi sensi intercorsi e che- in- vita, per la stessa loro professione e e ' I I d Il d· · 0 d I Pa -t • I\~. e 1 opcrat e e e 11 ne e 1111- d . non solo, come ben dice il Papa. li e- a quelle fatte in nome della patria (qua- a suo en:i~o . a . a . irez1 ne e . . ,. nierc e poi dclh O ·lii ilà cr l Il . l ovra pur comprare. I tercorrono - ad onta di tutto - fra le? ) tutte si somigliano Il motivo è lo, le dec,siom dt Zimmerwald, ptomel- I I ' ds I u. O ~- Cade così la menzo~na messa a\'ant1 Mussolini e il fascismo non sono più un spone più di ogni altra classe al quoti- lo ;le~so pur cambiando istrumen!r>. E' tendo a quel movimento il proprio ap- !1l1lon_oc._ proc lllS<lS?,IC])Odulnaf serre C'.11di esser costretti a proteggere la pr,Jdu• mistero e un segreto per nessuno. Il diano contatto dei cittadini, ma e'>pone ' · . ogg· al m terial 1 us1on1, que i,;as ro e ranco. 1 • • 1 p l I d h ? C . la conservazione di certe forme e 1sc,lu- P 10 mor e e a e. l t . .I d h . z1one naz1ona e. ro egger a a e e crocefisso nelle scuole _ povero rt· anche i cittadini al controllo loro, que- ti sociali che l'esperienza e l'evoluz1one Quanto alla conferenza di Kiental, qua e s u_p1 I modnil_ol. ma. ~ e,. por, Dal grano estero? E noo basta,·a il sto! - il monopolio della istruzione e sti tramvieri che ne sentono ~ vedono ' • . li I I s · f t l• non era 1111pre,·e H c. e nYelo a lt 1 ? p I d . . . . . . hanno rivelate dannose e hanno di gran ne a qua e a vizzera u rappresen a "" 1 . . . . prezzo a ua e rotegger a, unquc. altre cose consmul1 sono gli effetti e m tante·, questi tramvieri sono semrre sta- , . d d leg · 0 fr· · J d I p rto qua I me1,z1 s1 era ncorso per olle- · 1 1 d • . . , 1 . . ' lunga sorpassato. E allora che la bg1- a una e a~t ne u icta ~ e . 3 1 . . . . . per saziar a se e ei meicanh e ""g I certo modo, anche le cause degli amoti i bestemmiatori per eccellenza, coloro ca e la legge diventano un delitto ·: l'o- (mentre per Zunmerwald si tratto solo ne1 n~ un. appai e1_1lcm1glto1 amen_to. agrari, come quando si son condo1.atc rosi sensi. che inquietavano ogni manifesta7.·one re- d' l d . g t· . t't . di un gruppo di compagni, avendo la d1- Po111ca1 é e :1hllcrand, hullall a lo,·o centina1·a d1' nu·11·on1e· s1 e· P"rmes p I ·1 . l t l [ . • I d 10 arma o e1 overnan 1 s1 sos 1 u1scc l . . . . ~ - er a sua costi uz1one e a sua s ru - ligiosa, ogni pratica re igiosa ne mo O d rezionc del Partilo concesso ai suoi sin- mare. cercaYano, e opo nan1t1s1, dt 50 l'esodo del grano facendone p~ 1 · · · I E a esse. • l l . . • , ·J , tura la chiesa cattolica si presta bene; a più ostentativo e tnv1a e. sono pro- M . h li h dopo la rea- goli membri la facoltà di parteciparvi o 111 raprenc ere nuo,·c guernghe. )fa. aumentare il prezzo per il cònsegucnte far da manutengola a lulte le rea7,ir,m, prio questi i figli prodighi che wrnano a e anc e 2>. ora e e, tremende, le meno) le sue deliberazioni furono ap- eambialo ministero colle elczie;ni. ammanco. a tutt,· • 1 tiranni. E' stato così nei secoli. 1 mbo d. dr hi al zione, scoppiano, giuste e r I d' cl ·1 1 Il s· . 1 ne gre I ma e e es · d d 1. provale in modo piu' esplicito dal ~•>n-· C lC re ero 1 sopran·cn o a e 1111- E' questa la protezione? E non s 1 chi«- o~a essa agisce non più coll'mquis·.no- . d gran I ire ei popo 1. l · d tl · ] J ' La vergogna di tale ipocrisia rica e _"""'"""""""""""""'""""""'""",_""""'"""'"""'"""""""""""'"""' grcsso del Partito svizzero tenutosi nel s re. s1 O\·e e vc111re a o !-gom )ero ma essa angaria contro il consuma ture? ne, ma agisce colla stessa tendenza. non su di essi soltanto che in un regi- 19I 7 (a piu' di un anno di dislanzaj della Ruhr e mostrarne a lutti il co- O che altro nome vorremmo appiccica- Dividi et impera è il suo primo precetme di terrore, paventando iicenziamcnti Compagni, lavoratori, leggete Questo congresso approvò non solo lo.s-alr fallimento. re alla bella impresa? lo (dividi e comanda). Ed essa ha voe peggio - si prostituiscono in qu~sto il movimento di Zimmerwald, dichia- 011a è dopo lullo que lo che vien Ah!, dunque, avremo 62 miliori di Iulo smembrare il partito popobrc e modo; la vergogna ricade sulla cluesa e diffondete I ra_nd?si s~l!dale ~~n «gl! inlcrnaz,o~,1.li- fu~ri l'affaraccio del _i\1~rocco, il qu~- quintali di grano. che i produttor! po- non nascondere i suoi istinti feroci c'lned il papato che incoraggia simili con. ''l' A van t1 I,, sh d1 tutti 1 paesi l quali cercano d.1 ro• le impegna la Francia 111una guerri- !ranno vendere a buon prezzo, I lo il socialismo, che è una quistionc versioni; la vergogna ricade .,ul fase-i- .4 vesciarc i propri Governi e di mettere glia peggiore della guerra. e mostra I Con questa stessa spavalderia i lasci• morale. BibliotecaGino Bianco

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