L'A VVENlaE DEL LA VO~.A~lA~T~O~R~E:_' -------------------;------------ ------------------:------------------------------- rio svizzero), ad evitare per !'av-,enire I quei tris.li g,iorni e dopo ave.r tanto inlegrandi agitaziionnailasi 1, C Q r:, ~ I S p Q N D E N z E inconvenienti come quelLo denuncialo e vocato '.a più perfetta ,unione tra lulbi gli E, _.n. ~ quindi i treni in territorio svizzero devo- operai, se ne stanno tranquillamente ar:- VERSO LO SCIOPERO dei L•"H~ATOR[ no _rroseguire con ~rsona('e svizzerv; parlati ad osserva:re quello che fanno gli La vertenza dei minal<>,-j inglesi sia volgendo il suo ep:logo. I propriela:'t non vogliono cedere e gli operai non possor.o accettare nè una riduzione delle paghe nè un aume,nfo di orario. D G • D B d Allora i cavalieri erano quelli, che, I . 8 l.D8VP8 a ■ 8ft osserva1IJ.d.o he,per di.s,posizi.one deJ,le au- a, tn. . . per amore, venivano in furore e matti, e lorità federali è vietato porla:re la ca- Si è deciso di insistere ,presso il Di: La Sezione Socialista per l'" Avanti!,. CO FERE ZE la gente, di fronte a loro, un po· ridendo micia nera su territorio svjzzero. pa.r;Lirnenlo Camlonale del Lavoro perche e la riorganiz~azione edile. li 25 corr., sabato scorso, fu l:a noi e un po' pensa nd o ai tempi passali, invo- so!Jecili preiss.o ile industrie di Bodi" S . . • l · t· 6 - · l C E d-'. il compagno Dante Lombardi per t..:uPre- cavano la virfiì dei cavalieri antichi. Poi, D L ·-' f l . te rtUlll O lTI ques I .,1orru a . . <>• I . a( . a unano quel promesso accor,uo ra e .m1prese e- I ,.. . S . 1· t Il d . la conferenza sul tema· Il p,oletariato a cavaliere mal/o per amore, sp.:ir uc1- ~ d eh tt bbe ali a .:>ez1one oc1a 1s a, a o scopo ~sam1• j . · . 1 1 . • d" /ettrJche, accor o e perme ere · e Giunti a questo punto t Esecutivo della Federazione minatori ha diramato una circolare alle Sezioni ordinando agli :>- perai di sospendere il lavoro col giorno 31 luglio, in cui scade il concordalo naz:o,w[e. [[ Governo continua la sua opera di mediazione per indun·e le due parli a riprendere le trattative d'rette. Si d-'ceva che la Corte d' lnc-hiesta ar;rebbe offerto un terreno propizio ad un ta!e incontro, ma nor.ostante i ripetuti appelli del presidente Mac Millan, /"Associazione padronale non ha voluto ritirare le sue pro poste. . . •. . . . d. fronte alla rea·ione europea le e protettore succedette 1 cava 1e.e I SMENTITA n:i.re I mezz.1 p1u acconci per ventre :n 1 -'- • •. d l . . 1 t· d. h ' Officine del Gotta.rido l'esercizio con- . · · · · · I b ·1 L b d. d" l rn us na, ~r cui un poe a po e 1~e e z ?1ulo in mgdo cor.tmuat1vo, ali :\vr.•1/1! Con mollo gar o 1 0111ar 1 1ss..:c 1e, . t . l g d . . . f . Per.fino i fascisti cii Lugano han,1,J do- linuo. , ~ 1 I e. pz; tentare la rior!!aniz.Gazionz della I anzitutto l'operaio deve mettere se stes- rn empi men eg ,a rt '.! piu eroci "ulo mandar al Popcfo d' llalia una Le sedute pubbliche della Corte d' !nchiesta si sono chiuse ieri senza che I minct'tOri vi abbian partecipato. T! ministro de/ 1a l~lcrina, Brid[.eman, designato dc! Governo come me.dia/ore, ha nuovamente invitalo a colloquio i rappresentanti delle due parli perchè separafcmenle 1·iespongano i loro pun,li di vista. L· incontro d1 Bridgeman coi delegati di me:- zogiorno è avvenuto, ma non se ne conosce l'esito. Losciopdeerol cartdaiLan~quart I c·arlai di La.ndquart (Cantone Griaioni) lottano da due mesi pe!· miJiorare le loro cond.i1,ioni, che ono O pessime. Gr industriali. che duhmle la guerra realizznrono guacl:igni favolosi. e che dopo_ l~ guerr_a colsero occasione della crisi per ruminuire i salari, rifiutano ogni con- -cessione. Recentemente. su istanza del Comune di Igis, che YetYiYa pm·licolarmenle danneggiato dall·interruzi-one del inYoro. l'Ufficio c.antonate di conciliazione conYocò le parli e siccome queste non poterono accordar i fece la seguente proposta concilio ti ,·a: 1. I salari vengono aumen!.nli del1'8 <-;. a cominciàre dal l aprile del 1925; 2. Si raccomanda alle pa.rli l"inlroduzion<' del istema Jel cottimo: - 1 • ' i ladri s·appendevano alle croci. I ' · e " » e dile. , so di ironie ai doveri dell"ora per non t"l · ·1 l g -'' L lllJ.SSJ. in ten pi men feroci e più /egg1Gdrt I srr.en 1 a circa 1• pre eso conve no w uPcr /"Avanti' la C E ha deliberato I fare che fra la sua coscienza e l'adempi- s'c.p,'>c:•:dono le croci !Il petto ai ladlfi. I gano delle Opposi.z:-:>niavenliniaine. • • • . -· . • • I mento di questi doveri insorgano e '.ro- . . . . . . I M · · ·1 f di com·ocare un<1 numone di s1mipaliz-1 . 1. Il . . G,· a Rom;; la satira di Gio.:tcduoo. l•1a se, per 1poles1, 1 convagno osse . . . . . . . . v1110accog imenio que e lan!c qutsqu1- "• ' I bbe zanli e ri1 am1c1. at qu:ih, il segrc1ano i·~ l 1. t·t d . li I li· . Belli aveva sferzato a saQgue il cavaliere,, veramente avvenuto, oppure a<VVerre d Il S . I . . . J 1 I 1,, e qua 1, sos 1 uen 0s1 a a o .a 1m- . . . 1· • . . h J· Il" • · e a ez1one esporra a s1lu121"J1" e· . . I . . [ tt· g 1. cialtrone e avventuriero i6norantc e r-a. in avvenire,. nte1uamo e -e g 1 u, 1rru one 1 P . . ,, m1senscono e anime e a1 a 1 ~neni 1 ' 0 • -LL__ d . I -Lb . organo centrale del arl!lo soc1J><Sla e I g . • t· t· e 1· sliccione le cui grandi ggsta finivano (l.!r av.rto0=-o a dire qua cosa dovr= ero an epon ono I nsen 1men I p rsona 1.1 ' · • E-Ollc,porrà un programma di lavoro: ab-; La lotta per il socialismo, che ;;olleva esempio, con l'aprire la finestra e dare. ..sere i fascisti. ~O!l:i.menti, sottoscrizione perm:inenle, 1 l'uomo dall'egoismo all'altruismC\, non in espressione eroiche come queste: I . iEssi hanno a Lugano una organizza. leste ecc. I deve mai imbrancarsi e imbrailars1 di I non iaccio per vantarmi, ' z.:one rper la loro prO!paganda, e dal moPer I:\ riorganizzazione ed.ile la C. E.' quel personalismo, che è la ,'L!fgion.: ma oggi è ur.a bellissima giornata. : mento che ci •possono sl.are loro, polreb1::i. pure deciso di riunire i simratizzanli, forma di egoismo, generatore di disc(l,- ! è da meno era stata la parola piu' be benissimo starci anche un C0rmilalo muratori, manovali e as5islenli, C•)1l° in- die e non fattore di una società migliore. i morbida, ma non meno pungente di di prof'élganda antifascista. tento di esaminare le ca,u$e d€ùlo stato I Coloro che si allontanano dal partilo: Carlo Goldoni, specie nel tipo di cava- A M,hl,A O E A LUGA O attuale di cose e studiare assieme I prov- socialista per una ragione qualsiasi, più lierc spiantalo che figura nella Slli! sim- \·edimenti opportuni. · o meno mascherala di dottrina -- che, 1 palica commedia La Locandiera. A -varie riprese, giomi ,sono, i.I " PoroI ' f h lo d'Italia» .invei.rva contro la « Giusti- Siamo lieti inlanto di constatar~ che le 'iceversa, non e è mai - non anno ,; c >!on parliamo, pOi, delle piane, ma sir.o.sir<>corrispo.ndcnzz hanno sp:nto l.i' il giuoco della reazione. I gnificalivc parole di A. Manzoni, che non Foderai.ione Muraria a muoversi d 1- I Onde la prima cura, la prima necessità I mancò di immortalare il tipo d1 Cavaremo nel prossimo numero rl reso:onto I per la lolla contro la reazione curcpea, liere intorno ai don Rodrigo. Simd~ co- ., I · · d" l 6 · , dl è l"unilà della grande massa prolela~ia :1 sa, ma con parola di fuoco, fece il Pa- <..e com,z:o 1 ca e 0 ona con\·oc:1.0 , · . . 1 • l I d . d" R" 1- I internazionale, r,ella fusione delL~ ani- nm, mettendo un cava 1ere accanto ··dio =tue.-; a, a sera ; vener 1. i,pe 1,amo pe- . . . . I •d Il . • . I • . h .1 • bi d ff I me. Questa venlà ti compagno nostro d1-1 sm1 o alo g1ovin signore, ne suo 1m- 1o c e : primo -pro ema a a ron aN .. • 1· I l I // · 1· ' . . . I mostrò e trattegg10, a grandi mcc, a mora e poema giorno, un cava 1ere t-3~~-lo deLI umla. battaglia che oggi combatte il µrc,letaria- se:rvenle, come i suoi antenati, cornuto e S.: non si risolve questo problema, lu!- lo internazionale contro le lenàcnzc ri-1 contento. ti : tenlé\livi . di . riorgarjzzazione_ de_lle sorgenti della. ~eazione capitalistica d_a I Nè po leva mancare, per il cavaliere, la ma.ss:i. ed,.e d1 Gmevr.a sono desunalt a I Londra a Pang1, da ew York a Pek1- parola, che par sorriso ed è dolore, di fallire. I no, da Madrid a Roma. ella sua paro1 G. Giusti. I d:.ri~enb, i responsabi.li devono trv-; I" piana e logica i numerosi inlen·enult · Cosi pure era inevitabile che lo f,i'mi- •·::tre il cgraggio di affron_tar~ _e risol\'c1 1 vi~ero ~assa_re, co_me in un_quadro vivo,' nasse G. Carducci, quando parlò Ji core questo problema pregmd1z1a,le. nei suoi van stadi. la reazione µresc-nb, loro ! fino alla sua espressione più fe:·oce e LEGA PROLETARIA Il vergognosa, ossia il fascismo. • por/an le pancie nitide Assemblea. Furono raccolti fr. 28.50 per l'Avve- 1 e /'inclita viltà. che alla città dei Gracchi Per la ;.era di venerdì 7 a0 <5oslù, a!Je' nire del Lavoratore. l E' f I d ore 20,30, è convocata l'as.semble:i ge- ! zo che certuni tengono tanto a divenlare I orse per questo universa e ispreznerale. della L_~a .Proletaria Mu:rla,tt, I Da Zuge I cavalieri? Egli è che i bricconi di lutti Reduc, e lnvahdr d1 guerra. Fra I altro Sezione Metallurgica i tempi, gli avventurieri, i fanatici c~rc-a- ' è afi'ordine de! giorno la pr·.J.'Osla I L f d .1 1 . . d" 'no e trovano, per istinto, ciò che loro d . li'/ . p l . G a esla et a ega, i,n g1ar t.no, a cau- O . . 1 . ., di a es10ne a stituto ro etano 1a- I d I . I cl ... occorre. ra non e merav1g 1a se, ,.,,>vuncomo MatteotM. I s~ ed callllvod l:?mç_o, 1a ovu..., e~r que ci sia da brigare, da imbrogliare, da . . . , . , rrni.a.n ala a omemca 2 a.goSlo, -:ie a assumere una fisionomia falsa, comua:·iGli inscritti s?no pregati d, m erven• ' . , • 1 e numerosi. · ' ··: speranza che si abbia un tempo 1ruii;>- scano costoro. E se, ancora, la croce di I re. G'~cchè il rimandare una festa pori:\ cavaliere serve a introdurre meglio tulle Da BI enne cl! conseguenza un aumento di spese, Cl le categorie di faccendieri e ira udo lenti ripromell1amo che gli onganizzati e i loro nelranticamera dei poteri, questi faranno parenti e conoscenti vogliano inlerven~rc sempre ressa e porteranno in giro iI loro COM..t\'tEM.ORAZIO E DI GIACOMO MATTEOTTI numerosi al Rcithel. titolo, che, come nessun altro, è conozia,. perchè es.pilava art.icof i del nolo Angelo Crespi, residente a Lon.dra ed ainliifu.scista. ,Orbene, perché il · rnedesi.mo « Popolo d' IÌtaLla » non inveisce e non rivolge le medesime domande che rivolgeva alh « Giustizia», aJla Delegazione dei Fasci ilali1ani neY~a Svjzzera, che ;permclle e non .sconfessa che run suo membro (Maraja) sia redattore di un ,gfornale slraniero, largamente diffuso fra l'elemento ilalilano (« Corr.ie.re de,J Ticino» di Lugano) che osp.ita rlicoli e tiene come oollaboralo:re or<linarjo il nominalo Angelo Cr~pi? Perahè questi due iiJesi e due misure ? L'inkaa.sMgenza, la dirittura dd'. fascismo dove vainno a frnire ? PA!RITA' Dornenioa sera, 26 corr., sul battei!':> delle 18, nEf perco.nso da Camrione 11 Paradiso, una discussione· è nata su tema ,politico lra due falScisti e uno svi,zzero. I fascisti ben presto passarono a vie di Jatto ,schiaffeggiando colui che non la pensava come loro. Al,l'indomani lo sv.izzero aj2frontava un suo ,percuolitore e gli sommini.slrava ,una buona dose di pugni. FRA IÌ FAiLEGNAMI L"« Edilizia», iniziando la campta,g~ia I Lega proleta•l• COMITATO DIRETTIVO Il giro dì propaganda, annunciato da tempo alle nostre sezioni, verrà effettuato quanto prima. Le modalità e le date stabilile per le singole sezioni verranno comunicate medianfe una circolare. l'! Comitato dire/livo. PRO "AVVENIRBt1 Somma prece-clenle lr. 2129,- TURGI - A mezzo Cava.Ilari: Nervo cl.i Baden, Leqp. Fer- . rairio di Baden, O. ScoUi di '~derleng, .salutando " ARB01 - Moro.nn, dopo guar~Lo ,, LUGANO - Barana Pieiro » ZURi'GO - Morosi ,. EINFELDEN - Ceo.!a " \XIALLL&ELLEN - E. Castel- !ani )) BADEN - RaccoLt,i il 25 uglio, dol]:'-o vna conferenza del com- ,pa.gno !Lombardo: A·~pi Lwgia fr. O.SO- Perolini Maria O.SO- T olc!,, Rosina O.SOCatalini Maria O.SO- Tolot, con-tento per la conferenza, 5 - Pirollin.i, altrettamto, 2 - A'.i,p,i Aint-onio, saJ1uiando ti compaigni di T,ul'gi iint.ervenuUi. 'tllila conferenza, 1,50 - Bal- ,doni Guido 2 - Bombierj Umberto 2 - Catalini 1 - Caverza,gh,i 2 - Nervo, saJutando D'Andrea, 1 - Pedr.azz.mli, salutando Pavesio 1 - Bughi 1 - Rossi i - Luini 1 - Cattaneo 1 - Lombar,d,o 5 » LUGANO - Ba;a.mi Pietro » SAN FID.EiN - N. De tlVi.arfin ,. 1,50 1,- 10,- I,•- 1,- 1,- 28,50 10,- 0,20 fr. 2173.2() le parli si accorderanno dopo ripre- Sabato scorso, 25 corr., a Bienne, la I Gtta a Wadenswil. so il la.,·oro circa la rcgol?.Zionc clel commem_orato, con un disc~rso dell'or-a- Il diritto per la inscrizione alla gita d lore designato, G. Matteotti. . . 1 ~istema medesirn.o. lenen o pre·en- ,, t l 1 . cl d. t·, Jt· cessa il 31 corrente. an s1 polra.nno ad lt . · .,on osane e v1cen e 1 ques; u 1- . . . . .. le però che !a,·oran o a co tmo sr . . .. 1 b"d t· cl li h" re 1scriz1oni dopo questa data. Gli =nll1 sciuto bene da lutti per quel che vale: sinonimo di nequizia, di girellismo, Ji intrigo; passaporto per furfanti e i (;ampioni senza valore. conlr~ '.'.e o~c- straordi~arie neLI~ f~bbri: Il lavoroadomicilio ohe d1 mob1li, aveva illustralo 1 51.91em, l I ·1 m1 g1orn1, 111 or 1 a 1 a e vece 1e quc.- . . . . . . . deve rappinngerc per o men.o 1 sa- rimonie a tutti note, l'adunanza riusn e sono 1nvalali a una mm1one .1J1della per lario orario oltenuto con l"ruunento I g· d· 6 g l ali O 7 30 pom ìl 0 6iorno pr~mo Agosto prossL.nv al\c la conferenza fu tutto un esame dei do- tOVe 1 a os o. e re , ·• ·òell' 8 <, sopn1indicalo. ,·eri da compiere, il primo dei qual: è di I nd locale del Baeren, O'Vesarà compila- ere 20 si r;unirà in assemblea la s~zione Riunione della Setione Soc1alts;a 3. Si raccomanda alle parli di non far tacere ogni ragione personaic pei to il prog~~m~ 1a della. gi1:'1e si ?aran."1~ :.ocialisla di Zurigo, n~I 1 1ocaJe solito. tt5arc ra.ppre aglie. non indebolire la battaglia che l"t C•>m-1 le necessarie mformaz1on1. La gita avra Ognuno deve cucare di esser pr;,~cnte. Con questa prop~la n;ffìcio di balte e si dovrà vincere, contro il fasci-1 luo~o il 15 Agosto. pur se d~bba compiere un sacrificio, d;;- concilinzione ricono ceva pienamen- smo e tutte le ~e.azioni. . I Assemblea a Baar lo che. fra gli argomenti da trattare ve te la necessità di aumentare il sa.- Q I d · 11'è quailcuno improrogabile. ueslo vuo ire commemorare oggi, 1 La d li' 11 6 t · r:> al le !a.rio e cla,·a pertanto ragione agli i nostri martiri, chè non si può e 11c,n si I · 7 3 s~ra. te . a., 1 06 1 ° PIrossd 1 :i°M'' bn . I 1· l~ a e ano ch·1e . . I "f" . ore "· SI erra ne oca e e a cn- opera1. C 1c aumen "' \" ,. - deve mvocare i! or6 sacn 1c10 per puro ' . . Sezione Lega Proletaria slo. Yole,·a c,ffrire lu lla ,·ia od disfa- t· t 1· • I riesli, un·assemblea spec1almenle pe1 so- sen 1men a 1smo. j . d" B zionc anche agl"in,dustriali e perciò La lotta per gli ideali non si fa pPr . 1 c1 1 aar:. . . bica alle ore 9 del mattino, nel locaJE: raccomandò di introdurre il i temn • 1 b h cl • 1· , t· A quest assemblea ti compagno Fischer da' ristorante Coo,.,.,.raLivo Si raccv;nan- scnhre e e6 e e1 capora I scon,er. 1 0 • . . La · ,-- · <lei collimo. voluto dai j)adr.oni e cl · tt· • ~ ld t Ila 1 ·11 oarlera sul'l importante lema: porta-' da ai com;paf!ni di non mancare giac• J)omer..ica, 2 Agos.to, si terrà l':issemCl ca IVI so ii I, ma so n o pC?r I . . . . ' comballuLo dagli operai. trionio di essi. Perciò è sacrificio O-i- fa de[ nuovo Slafufo. : chè vi è da organizzare la nostra lesia E,·idcn.lcmenle. quesla. propc la d"è che, dallo spirito di sacrificio <- dal- Se~uirà, dopo una cbscussione su argo- in giardino e ìa conferenza. a1Jla melà d' non ern. la migliore dc. iderahile per la siocP.rità, oggi si conoscc,no i , ~ri s::-, menti della ma,ssima i1I1Jporlanza. Si b j Agosto. i laYoralo1·i: ciononos1.anle i compa- ~uaci del socialismo. 1 premura ai compagni e alle compagne di! e· . bil gni cartai !'accetla1·ono. La dilla in- L'antico partito ch2 non h1 d~ment.. •,nlervenire lutti. 1 . • . I . . 1/a 1n aufomo e ,·ece chiese 10 giorni di tempo per to mai, che non è stato _ come sciocca- I fiduciari sono tenuti a cooperarvi p~r-, I~ 2 Agosto, _aLle~re 6 :P:i'-CJSe, r:un1ùrifletlerc. inYece dei tre stabiliti dal- mente si crede _ sorpassalo che !iene I b riuscita. ! :-e 1 1n _C-O~peraln·a di luUi 1 pa;tec1panl, lTffìcio di conciliazione. :\loLiYò alta. ita la tem~sta. la bandiera dei so- I 1 . :il a gita m Engelberg. Questa sua richiesta con l'a.!Tcrma- c,alismo, pollebb<_ raccogliere I~ sè ~ut-1 Da ZuPigo Biblioleca. - Si avvertono 1. \,(•mpazionc che circa racceltazi0ne () me- te le tendenze - le tendenze 111 buon1 \ 1 !!"nie lulli quelli che si interessano delI CAVALI ERI ·· no della propo~ta do...-eva dC<'idere il fede - se non ci fossero le an1::•c ten- I i la r.oslra Biblioteca Popolare che d·oConc;i.9lio di \mmir1ic;lrazionc della denziose, che chiamano tendenze le lo- j A proposito dell'ultima infvrnal'"' dei ra in avanti il bibliotecario sarà a <licarliera e la Federazione dei Fabbri- re, ambizioni. Additare questi alhat" dei j neo cavalieri di cosiì molti furo_no i ~om- i sposizione al Ristorante Coo;:>crativo canli. Si ,·i tiene però che la moli,·a- nostri_ avversari, questi traditori ~ nos(rn IT.!Cntinella ~l~sse_ ~ei nu~e_r0;,1 aspiran1 tutte le domeniche dalle ore ; I alle 12 zione ~ja un caYillo escogita Lo per compito. come è noslr<1 dovere tollen• :c1 I t,. commenli 1 p1u svana ti, SJpralutto j del mattino, per il prestito e la presa pr,r,,lungare !::i lolla. nella speranza a vicenda e stringerci in un fascio solo! sulle modeste origini dei n•1ov1 eletti. in cor.segna dei libri. • di esaurire in lai mo«o lC' fìnanze ;>er !a lotta comune. ' Taluni si meravigliavano ~i non e~scre I Il Comitato spera con questa inuovadella Federazione dei cartai C au. i- • Sfali i n clusi nella liSt a, :isrmmd,> di 't I zione di aumentare il numero ::!ei l\?tt,)- liari arti ~rafkhe e di ccstiingere Da Ro•schach s~r: i piu' i nd ica~i, pe[ c_o f.ur..i. per al 1· 1111 che a dire il vero non '2 CùSÌ elevato cosi Qli .~cioperanli a piel$a.re per vila nel campo filaotrop•ro e p~r tante I c-"me si dovrebbe aspettare. mancanza di mezzi. SEZIONE TESSILE 1... lire b;n~m~rnze di o rd in; palnotliro. In questa occasione si pregano i comd.tlla,· Assemblea men/li/e I Ma I ob1ez1one non reggeva alle ar~o- rl . h d t·t 1.b . d. Se questo è il piano della . . . . . f" pasn1 e e pren ono a pres 1o I n. 1 dobhiari10 dire c.he è fondalo sulla Sabato prossi~o, 8 Agosto, al'e :>re 8 1 mentaziom dei protettori. Si è per mo ieggerli sollecitamente e resti•.uirl1 ?O· aJ I ·r f tt· l 1· · t· om.. nel ristorante Frohsm, in Mana- Il c-o_snlatato c.he un pezzo .... lu'liro ?cl fa: scia colla mass;ma premura, in oJni s ) )la. n a I a og ierc al magna 1 P . . . b . 1 s,:,smo locale, che copre una canea di ~ ~ de1la ('.aria ogni illu ione, !>Orto in- bergslr. 7 s1 terra I assem :Jea mens1 ~- cl bTl. bb" . 1 ... . caso non più lardi di un mese dopo 1l ,. te1·,·cn11lc la l"n•rone a11.·1crrafìcl1e e E' ~..d~pensabile che i soci i.nler;en-1 gran e re:sponsa 1 1 a, a ia gius it·c.a- giorno m cui sono stati presi a pre- · n I to l'onorificenza accord-ita a qu,dchc_ s<:· la Federazione tessile. le quali si <;0- gano. , mi a!fabela con la scusl!i'..,, cli posseder'.! st ito. no dichiarale p:cnamenle solidali: molti quattrini. Altri svH<n~on,> che lJ1• con gli scioperanti ed hanno invialo I Da ltV'intePthuP segna essere benevisi Jaila colonia fa. ai giornali una dichiar::izione analo- S d D" c:cisla. Così si polrer.c·,e continuar(> senza <' •· cl •d l · La nostra filodrammatica lu i•J e 1- .• . .. ~a. ;>per 1amo 1c, pc1 li a c-g111spe- . . 1 l•ne le lan•entele de c,,val1en in (>rba. • 1· f · ·t la• J· · letto dara sabato, 8 agosto, una grance . 1 anza e 1 a1 ca.pi O. o C g I operai per . . Siccome sembra ev•denle che la nuova fame. la dilla si arrenda .. \i rompa- fe st a di ~ n eficenza. . I infornala si faccia un po' aspettare rnngni cal'lai che si ballcno ~~lia.rdn- Il dramma, che _veira _rappn:scnla~<? si6liamo i nuo\·i a~,ir:inii a pazientare mcnlc per la. con qui. La di unn mi- sorpassa, questa _volta, I~ pic~ola c~~chia I "\a, via. egregi signori, lo slrano congliore C..'-U>lenza_.giui:iga l'~p:es ion~ di quei _lavorelli comun~, ~ei_ qual_i _ba-, siste nelle vostre querimonie, quando de~Ja nostra solidarietà e gli au~un st a ~n. piccolo sforzo, poiche ~ u~ Ja\O~c.>ormai. anche gli abitanti del Guatemala più fen·idi di succe so. di piu ~as~ porl~la e _che nchitdc, a sanno di che pasta si fabbricano i cavaI parte dei dilettanti ed m spcc!.il modo 1· . come qualche biglietto di banc:.i de- =-======...,,,...,,,....!!!!!!!,...,,....,"""'.....,- d li d. . . . . d ieri e : a a 1rez1one, u~a ~thVIla e. una av- ve servire a ungere le ruote del congegno I sindacasptia,:noll In un recente libro di Largo Caballero, se~retario dell,Uniene Generale de tr:i.- bajadores (spagnola) ri relevano queste ciire sul movimento sind:ica!e del suo paese: . vedulezza_ slraord_1nana. • Un~ c~usa ce:, dei manovra lori. E' passalo molto !empo lebre' ~ il suo lilolo .. Credm,_n,, veira dac.chè Cervantes immorlalava Don Chirappresentala con ogni lodevo1c curJ., . ll A. · l la endo ..r 1- 1·c · • h I scio e e messer . nos o. c •. . mentre. d altra parte, spenamc,. c ,? a . . 1 I d" I I ol"to o·E . . . . c1are I naso a car 1na e pp 1 .- colorua Italiana d1 \Vmterthu, " -lint,H• l ò s e, cant ni intervenga in massa. le donne, i cavalier, /'arme, gli amori anni Le spese della messa in scPna. d-.?iCO· numero sezioni numero soci slumi, ecc. ecc. non sono poc.h, e sart•b- e disse b 27 27 27 1e99 be proprio un'amara delusio.1e se, in li- d'Orlando, in un medesmo tra1io, nea generale, non avesse il suc,esso e.hz cose non dette in prosa mai nè in rima: se ne aspetta giustamente. Sabato se~:\,~ che, per amor, venne in furore e malto, :goslo, quindi, tutti Jl'Jlelve/ia. d'uom che si saggio era stimato prima. o a e Da Loca•no L'ESITO DI UN'Ii CHIESTA ella corrispondenza da Lugano del numero scorso si accennava al fallo di un lreno deUa Centovallina ch'era giunl-0 a Locarno scor,lalo da elementi in camicia nera. Dall"inchiesta del D~parlimento Canl':>- nal e di Polizia è r:sultalo che un treno slrao1·dinario di gitanti è stato accompa,gnalo fino a Locarno dal personale della Ferrovia Subalpina che -;olitamcntP. invece accompagna i lreni solo sino al confine svizzuo, il quale, come si sa, è obbEgalo, se non vuol perdere l'impiego, ad essere iP.scritto ai Fasci, a portare la camicia nera ed j 1 d:slintivo. Il Diµ. Canl. di Polizia ha trasmesso al Oip. politico federale l'inchiesta e, per quanto è di sua competenza, iha invitalo I.i Soc:età Ferrovie Regionaili Ticinesi (che esercisce la Cenlovallina in terrilocon cu: var!e diti~ ottenevano il « con-; senso ,, degli operai. , Ora, una di queste, la ditta Fè e Rig.azzi di Agno, ha sport.o querela contro l'« Edilizia» stessa. Ca.spila, noai. si scherzai Si è forse oHeso il sig.1or Fè pe:rchè si è rammenlailo il suo pa9.sa1o di segretario deltla sezione faJegnaimi ? SI ,·ede iproprio che i,'. diventare proprietario di quattro banchi gli ha fatto an<lar di volta iJ. cervello. Inta.nto il nuovo Corrùtalo, deciso rii fairla finita, ha denunciarlo la culla Tamboriini di Lugano per vjo!azione della legge sutlle 48 ore. Ora !a dilla ris;ponde negando bla.n.darr_ente la violazione e ripetendo il solito ritornello del " consenso» ,degli Ciperai. Il Ccmibalo de~'a Lega falegnaT!'i I.a subito ri~oslo a,1Dirparli:r:cntu C:!nlonale del Lavoro, con una memoria, precisando diaili di fallo e circoslanze che rum-0strano la ralente violazione d,?lla ,legge. Riferiren:o in seguilo l"esito di quesla denuncia. PROPAGANDA - Domenica 26, J'on. Tonq'lo ha parhlo a Bodio ,suJ tama: « J.:az:cme edu:::aliva dei! sindacato qperaio ». - I comucisti, ollre a!d a-ver !alito risorgere il loro quindicinale, hanno lenulo una 5erie di conferenze neJ Ticino, con oratore un deputalo comuni.sta itaJian'J Egli ha parlato sabato 25 a Giubiasco, dc,menica a Bodio, lunedi a Beli'in.zom, martedì a Lugano e mercoledì· a Mendr:s:o. COLORO CHE SE 1.E VA!NNO - Colpilo da improvviso malore, moriva a 44 anni, l'ÌJ11Jpiegartodella funjcolare Crivelli El vezio. Era· un ottimo organizzalo della Camera deC Lavoro. e un'Interessante sentenza Il direttore di uno stabilimento indust.riale d,el cantone di Soletta, dava ad alcuni dei suoi operai del lavoro ca eseguire a domicilio mettendo a loro disposizione il materiale e gli utensili necessari. Il pubblico ministero prese la querela per contravvenzione all'art. 45 della legge sul! fabbriche. Il tribunale di Dornach- Thierstein pronunziò un'ass0luzione considerando che gli opera stessi aYe• vano richiesto il lavoro e non erano stati minacciali nel caso che non l'aves.;ero accettato. Il Tnibunale federale fu però di un altro avviso. Esso si basò sulle s~guenti considerazioni: L'art. 45 della legge sulle fabbriche vieta ai padroni di eludere le disposizioni della legge dando agli operai del lavoro a domicilio. La libertà naturale di disporre della mano d'opera d'opera è limitata non solo per i padroni ma anche per gli operai. In origine l'intenzione del legislatore era di proteggere l'operaio cont:-o lo sfruttamento padronale. Ma perchè tulli gli operai godano del diritto al hvoro, è detto che la restrizione della durata del lavoro che mira a impedire b superproduzione deve anche temperare in certa misuFa l;i concorrenza fra gli stessi operai. Inoltre, il Tribunale rilevò che durante la discussione alle Camere dalla legge sulle fabbriche, nessuno contestò c.he le disposizioni legali sulla durata del lavoro sarebbero illusorie qualora un operaìo, anche se pienamente d'accordo. ricevesse del lavoro da eseguire a :i ;Jili. cilio. Il Tribunale federale dichiarò colpevole il direttore dell'impresa in causa e rimise la pratica alla giustizia cantonale perchè pronunci una sanzione. - L"operaio Floriano BoreLla di Gor- Il mo,lmento si dacale n n une1sle924 <luno, aiddetlo all'offic:na elettrica deLla, Fabbrica dei L:.noleum in Giubia.sco, di Nel 1920 Ja Federazione Sindacale ritcr:-.o da: monti di Go11duno ove si era norvegese co.mpren:deva 31 federaziOlll.i e reca.lo a tro,,are La fami,~lia, ca.deva in un si nd acalo locale, con 1281 sezioni e un burrone r.i.:manendo ~'I' isla:nle caida- 85 -559 aiderenli. Allla fine del 1924 convere. Lascia 11el ,do,lore la moglie e lre tava 29 lfederazio~i ~ un sindacato locaf .gL· , le, con 1191 semoni e 92.767 a,de~t,i. I I. ' C' Ad entrambe le famiglie le nostre con- è ,dunque un aumento di .membri del doglianze. I 3,8 per cento. •La lrasformaz,ione delle tederazioni d'fodust.ria si è effetbuata 1r. modo molto ~ncomplebo. La tir.altura g1obale dei 23 giornali sindacali è oggi di Da Bodlo FRA I METALLURGICI • 89.603 copi.e. Nell'ultima riunione del Com1talo se I Nel 1924 si sono oondlusi 284 çontralz.ianarle, venne osruminata la ipossibililà l1 oob'eltivi inleressanLi 80.980 o,per-1i, di che si abbiano a ripelere nej prossiim·:>, cui 65.756 organizzati; 20 contratti intedicembre i licenziamenti che l'anno scor- re!:Sanli 6629 operai sono st.at.i prorogati. so furono causa dell'agitazione che die- Vi sono ,staLi 25.331.320 c0iro.ne .di aude vita aù SindaicaLo. mento di salari (340 corone per opeMolli oggi semhramo aver dimenlicat0 raio).
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