L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 26 - 27 giugno 1925

r ----·--··--·---·--·-··--·-------·------------------L-'A_VVENIRE Di:.L LAVORAT..::.O..::..RE=•-------------:------------------- Ungaiovane uncisda l fascisti Tra i tanti delitti, che giornalmen, 1c commette il iascismo, registriamo, per tntti, coinc indice, il seguente: Forlì, 21,. La ripresa violenta dell'elemento quadrista localç, ha avuto oggi il suo tragico epilogo con la morte della iruttivendola Lucia .Pardcnziani, detLa Barcellona, [erocemenle baslonata dai fascisti sabato scorso, e r,er questo ricoverata all'ospedale. La povera Pardcnziani era notissima a Forlì, anche per la circostanza dolorosa di essere stata per diversi anni ricoverata nel manicomio di Imola. per una leggera per quanto innocua -alterazione mentale. Il motivo della tragica sopprc sione di questo povero essere non trova attenuanti. I citt;dini sono vivamente -impressionati. -Sempre nella notte di sabato, Ycnnera incendiate le biroccie del mugnaio Bedel di Villa Romiti. 11 segretarll, della Cooperativa di Roncadello, che non è fascista. per quanto la istituzione da esso amministrata lo sia, è stato ferito da un colpo di arma da Yuoco sparatogli da un fascista, per fortuna in maniera 11011grave. L'operaio Magnoni del Zuccheriìicio Eridania. è stato pure bastonato dai fascisti. senza che se ne conosca il motivo. Per questo insieme di tris.ti violenze sono stati operati alcuni arresti. lr~·:i~:o~i;:~~::a ~~d;·i::~~re a~;;esi;l'.~;~ s p o N D E NZ E ~:r;:~e !:~:~:: t!s:lta:io:~•~~t~~a~: mente i salari secondo le variazioni dei eo R R I -- --..-.-.....,,....,,-~,~ -- ~--. . I tiri~ di Matteotti. . . nurr.eri,indici. - . . . . I L oratore - un deputato italiano - Che il grandioso conflitto sia termina- :' •• e•,r1t•1·spondent·1 al quarta generazione dovrebbero pren- (nscrilli: i quali sono p:egah ~I mvi.tare I riuscì subito a incatenare l'uditorio collo in una maniera così favorcvok, .: un •"' v I iJ • derlo ad esempio. I lavoratori sono da 1 reduci, che sono leste venuh dal~ Ila- la sua oratoria commovente e appasf I · · 1· · d l • / / Il · · t lt 1· b t· 11a· li se<Srelano. , . . f' d I Ma alto e 1e m pnma inca s1 eve :i.scn- r ccacie spesso c 1e ee e ,orn- essi ra a 1.come cose, come es ie, a!I- '· 0 s10nata e la tragica me e nostro r• vere allo spirito di sacrificio e alla com- sponden;:,e, anche interessanti. giun- zi peggio, chè le cose e le bestie ,al· Da Zugo lire apparve dalle sue parole così palbatlività èei lavoratori da,1csi. Ì'lon so- gano all'nl/imo momento, quando il gono presso di loro per quello che co- pitante di realtà che quando ripetè I<! io t5(i operai serrali si sono sobbarcc1ti giornale è già completo e in parie stano, mentre i lavoratori sor,o adoµ ·· COMMEMORAZIONE DI G. MAT- ultime parole dell'assassinato: Uccideai ;;i.i gravosi sacrifici, ma anche i lavo- composto. o, ,ac/diritlura, giunguno rati senza ritegno alcuno fino al limite TEOTTI. rete mè, ma l'Idea che è in mè non la ratori non in:plicati nel conflitto h,:mno CJuanc/o il Diornale è stampalo. Cosi, massimo dello sfruttamento. Poi si me- ucciderete mai, molti degli ascoltatori (Ritardata). - Domenica 14 c. m. per reso possibile la continuazione d?.lla lo: rene/endosene impossibile la pub,'J/i- ravigliano se gli sfruttati si rifiutano cli iniziativa della S. S. I. fu commemorat.o !'enlirono inumidirsi il ciglio di pianto. la grazie ai contributi straordinari c: 1 1e ca::ione. si arreca un danno a//'orga- chiamare patria gl'inleressi del capita- G. Matteotti. Non era stato possibil-: Una vera ovazione chiuse Ja fine delhanno versato e che si sono elevali li- · · lismo I 1· t f Jt t n1:.::a:1one. · annunciare per tempo nel giornale, l'ora a smag 1an e con erenza, asco a a re• no a 12 corone per seltiman:1. Facciamo. quindi, viva premura COMi\'lEMORAZlONE MATTEOTTI ed il luogo, perchè mancava l'oratore. ligiosamente fino alla fine. Tutti espresLa Federazione Sindacale lnternazio- di spedire per tempo le notizie. I Al t d Il . . . ' sero quindi la speranza che l'oratore nale S.I e· congra•.t1lata cordialmenk coi Il 10 giugno, I.o anniversario della momen ° e a numo~e P~ 1 , u 1 B d lt t tt l d II r torni presto a o io a tenere a re con- d ·1 J ,· t I D Gi n1orte del grande martire dell'ideale so- ,' con_ra_ em_po pr_ovoca_o a o_rano . ~.r· compao<Sni anesi per l mo.,o m,ig1s ra- a nev-a f . t tl' ._- c·sal1·sta, s'e· tenuto tin !!rande comizio, I rov1ano c1 costrinse d1 tenere il com1z1• erenze 1s ru ive. ie col quale hanno saputo condurr,: a ~ l d · J ti h [ I LA CAMERA DI COMJM,ERCJO fra le organizzazioni locali economiche· alle ore__17, invece che alle 14, come era termine a uriss1ma o a e e u oro i1r,posta. j E LA LIRA IT ALliAN,A e politiche. prestab1hto. I' - ==,,...===="""" I Alle ore otto precise la grande sala Malgrado tutto ciò, appena giunse o- - • h' f Malgrado ia promessa del duce di del Resl. Schweizerhalle era gremita J1 ratore, la sala del Restaurant Orso fu Vi va i I popo I ommc I 00 e I : portare in tre mesi la lira a 50 centesi- lavoratori d'ambo i sessi e di \·a.ric I sub/lo gremita di lavoratori, e t_ra CSSI 1 mi e le recenti affermazioni del mini- nazionalità. l si notavano alcuni dei paesi limilr,--,fi, (;incvra, (r.cfrallario). - Si l_cggc stro De Stefani 1·nParl~=enlo, che la 11·- I d' Il d1' prec1·so O l =.. Parlò per primo, fatto venire espre; • e 1e, pur non sapen o nu a . , nei gio~·nali del 19 con·.: • ggt ne ra non sarebbe discesa sot~o ai venlu::i samente da Ginevra, un compagno di I avevano voluto essere presenh ~Ila co'.11pomeriggio a Vii la SaYOJa ha, avulo centesimi, la scorsa settimana il valore lingua italiana che, con la sua simpati ;a! memorazione del grande martire soc1aluc"O un Gai·den Party ', ofTcrlo della moneta italiana era _segnato da Il' t dalle prin.ripesse reali alle loi·o ami- e convincente parola, tenne incaleC1:lo, 1s a. che. alle -dame e ai di!!tùtari di ocu:- que st i tre numei·i: dollaro= 27,575; ster- il pubblico, per circa un'ora e mezza ~d j Venne chiamato alla presidenza _un ~ l lina = 133,40; frarnco svizzero= 536. alla fine del suo entusiastico discorso, [,, compagno del luogo, che con appropn:tle. La fesla ha preso pa.rtico are o~~ Di fronte a questa prova di capacità salutato da una selva di applausi. te parole, diede la parola all'orator~ di ralLcrc cli affelluo•sa inlimilà per 11 e di competenza dei ricostru;tlori fasci- Parlò poi, in tedesco, ·i) compagno W. lingua italiana, il quale, con smaglia?1tc fallo che la principessa ·Mafalda ,·i sti, Ja Camera di Commerdo di Ginevra Bringolf, direttore dell' Arbeiter lei- e persuasiva oratoria, avvinse subito l'u- ha anmmciato il suo fìdanzamenlo ha lanciato un appello col quale riaffor- tung. Questi, a sua volta, ricordò la no- ditorio, che talvolta commosso, prorupcol princ.ipe Filippo d'.\ssùa: La pr~n- mala la sua piena fiducia nell'economia bile figura di G. Malleolli e tutte le vit- pe in applausi. Molti piangevano tli cipessa Mafalda ha 22 an_ni. IL pr~- · 1 J · time, compr so il compa,ino M. Friedc, commozione per la narrazione del _!11ar• l ' \ · · fì l d l n naz10na e, a cui siluazzo.ne non giusti- b _ cipe Fi.J,ippo e • ssia t: ig io e pn ~ man. Anche 1·1suo d1·scorso venne molto tirio, di colui che lottò contro l'attuale e 1 d 1 cl fica in nessun mod,o la svalu/az,io111edelci pe Federico 'aro e ramo et . . . . applaudilo. Il comizio si sciolse alle italico regime, e che mori pronunciando Unosciopedriomuratori di cinquemila anni or sono Queslo titOilo può sembrare l'accenn,o di una cosai favolosa. Eppure è una reallà, tramandataci da un documento inoppugnia,bile, qual'è la scrittura. Circa una ventina di anni or son.o fu falta la scoperlJal cli una. interessante tomba; quella dell'ing. Ka, co-, slruttore dellla città di Tebe, la grande metnopoli antica dad.le cento porte. La data di questa. costruzione è di [remila anni più 1a1ntica d~ll'éra presente, ossia ci porta a cinquemila anni fa. langn.t\'i di _\ssia e della J)J·incipessa la nostra Jz~~• mv1la a? a_cquist,are ,per ore 11. TiberiJ. quelle memorabili parole: Uccidete ml'. ImportanJtissime nl01.i.zie si potero11 procesSs1oIY1111lnl a Firenze \forahetila cli Prussia s01·clla di Gn- quanlo possibile val'lllta 1tal,1ana,allo sco- I ma l'idea -che è in me non l'uccièlerete no ricava.re da.i documenti rinvenuti g!ie1tno II. , ! ~o di ~imostrare ~raticamente fedé nel- Da SlePP8 f mai. Con Matteotti ricordò lutti i nostri in q,uella tomba, che, secondo l'uso « Il giudice istruttore incaricato di Il principe Filippo è nato •a·Rllln- I avv~mre economico del nostro pac~e. martiri, da Di Vagno a Piccinini e diei tempi, era un vero a.ppartamen'- procedere ali' istruttoria del proces- pe1ù1ein il 6 no,·embre 1896. Il suo No'., c_h~neppure lon~anam~nte pensi~- CHI SONO I VESSILLIFERI MONAR- tutti i più umili, che, per essere fedeli to e conteneva, fm l'altro, l'intera so contro il prof. on. Gaetano Salve- gemello, principe Volfango, è morto mo d1 g10'.re del come 11fasc1~0 ~ta n- CHIC!. alla propria fede, cadde~o sui sekiatt biblioteca dell'ingegnere Ka. mini, ha respinto la domanda di liber- nella auerra cui prese parte col p,a., duce nd o il no s lro paese, crediamo che Piu' che del tentativo di festeggiar~ il d'Italia, e terminò tra applausi. L'ora- Fra queste n.otizi.ie, alcune riuscità provvisoria che era stata avanzata dre e i -s1.t0i sei aic1Yani fratelli•· ! l'appello troverà scarsa eco fra i com- 25.o anniversario del regno di V. E. lll, tore in lingua tedesca e compagno Fì- r~mo ~ dar~ nuov_e cognizioni Slllla dal difensore dell'imputato. \'i è qualche ~1inchio11e, magari. mercianti_ italia?i della ~vizzera. P~rio- guardiamo un po' i vessilliferi. Abbiamo scher, portò l'adesione dei lavor.i.tori vita di quei popoli e 'SU.Ha struttura Si apprende ora che è stata chiesta combaltenle e mutilato nella guerra ta e ifascista fm ohe s1 vuole, chi ha sotl'occhi quelli di Sierre. Da uno si svizzeri e dei socialisti locali, con una. della città. la autorizzazione a procedere pel rea- san.la della civiltà contro i teuton.i.ci moneta buona, non cambia con altra mo- comprendono gli altri. serrata critica al barbaro regime fasci- I Vi era, fra l'altro, un rasoio di to di offesa al re e si ritiene che tale barba·ri, che sia tanlo ingem10 cl'ia. nela che sta precipitando. Chi, purtrop- Costui è quell'eroe, che, durante la sta; ricordò il martirio, che giomalmc;·. 1 br-onzo (già fin, d'allora. dunque, ,gli autorizzazione non potrà tardare a stupirsene? 'po, continuerà a cambiare franchi sviz- guerra, si imboscò a Popoli ed a Fireu- te sopporta il proletariato italiano e rav- uOlmini si sbarbavano). lungo. Il sa lirico Tr'ilussa, dopo di aYe1·ci. zeri in lire italiane, sarà il povero ope- ze, mandando Ja moglie ogni sera a tro- vivò la memoria di lutti i nostri martiri, Una delle notizie ivi trovate riQuindi. secondo ogni previsione, il dello che la guerra I raio. E più cambierà se più la lira 1b- vare il capitano; quel musicante ambu- da G. Matteotti a Kurt Eisner ed d. guarda un fatto che fece meravigliaprocesso potrà essere discusso verso. è un gran giro de quallrini, ì baserà, credendo di fare più grosso il !ante, che a Vermala, svaligò l'alber 1;o primi martiri di Chicago del 1887, pro• I re gli scopritori e, poi, i lettori cli la metà del prossimo mese di luvliO'>. I che prepara le risorse j gruzz·olo, che in realtà verrà sempre a e, in un villaggio del Vallese, volle n• ponendo all'uditorio di alzarsi in seguo; essa,' come ora farà memtvigliare Questa (a notizia, che riportiamo per i ladri de le borse I diminuire. , volverare una ragazza perchè non ama- di raccoglimento in memoria dei noc;lri: caJoro che non, la conoscevano. dalla Stampa. Salvemini, si sa, non ci aYeYa plu·e avvertili, nel suo j ,L'appello della Camera cl.i. Commer, va lui, soldato imboscalo.· caduti, il che lutti i presenti, con com- l Durante la costruzione della città', •.à fatto nulla. Egli, come il Pieracci- Nin_1w Nanna,_ che do~11ani j cio, richi~ma spontaneament~ una .do. I Pov~ra mon~rchia, se. tutti i s_uoi sca, mozion~ eseguiro~o. Terminò il suo <li-. gli operai addetti ad essa - gli edili, ni e altri, è perseguitato p~r_chè. 1101! nved1:emo li ~ovra111 . ) man?~· Come e perchè la lira_ ilal'.a:ia I gnozz1 son_o d1 _tal conio! Ne np~rk-n:• re con 11mollo d1 Carlo Marx: « Prole- come oggi si chfamano con parola mette la sua coltura a serv1z10 d1 chi che s_1 soa_m_b1ano lei !/Ima ! prec1p1ta, malgrado che la s1tuaz1one j mo, p~rche abb1~0 tra_ le mam ur.a tari di tutti i paesi, unitevi"· : di origine latina, soO!Iltenti dei tratta. domina e non ha come chi vive. l buom ~1c1 come pnma. ; della economia nazionale non giustifichi t macchietta, che ti pubblico deve cu••o-' I! rappresent~nt~ della Sezione Mura• menti e delle paghe, fecero quello abbracciando le porle l E riWll! i fra de !oro, . j' questa svalutazione? scerc. ton e Ma_no:'ah ~1 Zug?, compagno Fa- che oggi si chiama un:o SCi-OiJ)erO.? il . degl'uni, che comandarz~ ~Li pote;iti. sen::a l ombra bdund_nm~rso, . i' signori della Camera di Commucio, Verit is. : lett, porto/ adesione_ di_ questa. ed e~?~ quale ebbe - ciò che completa. il Ha offeso il re Salvem11u? E per-: le flaranno un lell 1sco1so li prima di lanciare tale appello, avrebbe- comn~ov~n i espressioni ~er i mar m paragone coll'epoca presente - fin- ' su a pace e su avoro , , , Da Baden no st n, nscuote nd o applau~I- te.vento della forza pubblica. Nienchè? 1 • • h. 1 ro dovuto dimostrare che la s1luaz,on_e I I Durante la com.memoraz1one vencero le d'i nttOV"' dunque sotto il sole P I . . le o1·1·ese a,· re sono im per sto popolo mmc wne . d I • t fl I v, , . er o ))Ili . • t d I economica e paese e veramen e on- SEZIONE SOCIALISTA raccolti per i nostro giornale fr. 53.20 s· . . ed t eh pretesto. mentre. nella storia. tante rQispalrmia O t~! claru:' 011 ed.. tt· _ , da e non ,fittizia_;,che la c_on,tinua svalu-1 Tutti i compagni sono pregati di non I che furono pubblicati nel numero _scorso. 1 1 il p 1r 1 .eml 3 0 .' spce 1 . 1 0 peUriliopfeozzosse, qç.ruelluo,odellae \ ·olte, ·1re ofr"endono ·1PO!lOl_i. . ua cuno po I a ro, are 1 ca ivo 1 1 taz.1·one d Il I d d L b gusto questo nostro scherzare saroa,. . e. a. _tra non nspon _e a_ u~ 1 mancare all'assemblea, che si terrà <:a- 1 er,,. : 1 plebe romana, la fiannosa secessione Questo processo, dà 1a rrusura e il d'a1no- l piano prestabil1to da band.e; d1 bngaoti bato sera alle ore 8.30 27 corrente net s l t A t· l . n1n1rn -segno delle cose attuali. Non si è vo- stico su questo matrimonio < 'plutocratici adron' assolul" del fasci I I ' I ' I Da -Wlnte•thu• I li mon e ven J.ThO, CO CUl u,v, .... e, tata' Per t .a1·1offese. un'altra legge, re: perc.hè - trattandosi di un prin,, d I Go' P if . i ._,. - so it~ o~~ e. . . ; spesso, si appellainOI fatti singolari di cipe spo•destato qui non sono in smo e e verno asc1sta e che, uume, Dato I interessante ordine del g10·r·J 'è . t lta. .. oltre qnelle che esistevano? Si è, cer- aiuoco le solite ragioni ed i s.olil' in i il regime 1 del delitto e della incompeten- è necessario la presenza di tutti. ' ASSEb·\BLEA DELLA LEGA PROLE-' Fl~ pa~se, come s .. VlSdO ~ v_o ltalO t t I h "' 1 • · • I l' 'b . TARIA i I a11iC1ae come sa ve e 01 a m - io. vo a a per qua c e cosa. i teressi cli Stato e si deYe trattare real-' ~a instaurato m la ia non c_ontr.1u1sca, 11. Comitato.. . . : lia. • fltt d 11111 I o Rimarca mente di due giovani che si sposaL ! IO parte, ad aumentare la sfiducia e s le- Domenica, 28 giugno, assemblea della. Po: re . alt.r . tiz' . . . ti- D lrllalCli fl I .. ,aro a / no perchè si amano. 1· ra nei riguardi della nostra sohdilà. Da Zu.Plgo Lega Proletaria, a Winlerthur, nel soli- cl1e Ida' nqn.eillo cli e no 1~ pm aneli rl lt 1 • • • • s· · l' • • ubbt· . . 1 1 11 . , ue a uno sciopero vittoriosamente so o t D1c1amo subito che anche no 1,: d1mgann1a·. odp1lnion~ P d 1·1tcae c1hs1 toooc~ e e. a ~ soblb1tol~ra. d. musicisti in Grecia (diversi secoli pri- (Da La Giustizia~. . combattenti e rovinati dalla guerra,, ren_ ~ c~mp 1c1 e _regime, e I tu_oso e e ASSEMBLEA SEZIONALE . gni socio e o_ 1gato 1 avere cun ma dell'Aventino di Roana.) a quello Due giorni fa Ja Feder~z10ne ~mda- plaudiamo a due mani. I d_elma 11paese, se mlervenendo m qu:i.1- DEI COMPAGNI TJOi'NESJ se la tessera per_ '.l controllo;_ Nessuno degli edili, aclibiti alla costruzione di , cale Internazionale ha ncevulo il ~e- Questo piccolo avvenimento, come I stasi modo nel problema della nosira (e. b.) - Con un intervento discreto di dev~ mar.car~, cli•~ vi è un 1mportan,.: Tebe. guente telegramma della Centrale Sm- tanti m~lle altri, dimostra che l'amo-· valuta non si affrontano coraggiosamen- compagni ebbe luogo domenica scorsa r!cl o rd me del giorno. Molle sono le SOO!perle interesslattlti dacale danese: . re finisce per vincere su l'odio seml-! le e sinceramenle ,e vere cause della sua locale sociale al Ristorante Cooper:iti- 11 Comitato. ! Ma il mondo moderno è occupau;; "Dopo 12 settiman~ di. lolt~, que s l,t nala a piene mani durante i lunghi' caduta continua. vo, l'annunciata assemblea mensile. I I nelle anni e nella belluina concorè t~rm~ala ~on un~ vitto_n~ dei l~vo~a- anni della tragedia immane e b!an·-1 La fede nell'avvenire economico del . Il presidente riferi sulla festa pro Da Thal wll ! rcnza. E' in tutt'altre faccende affacton. Ringra~1amenh cordi~li p~r _ 11 VI) bara. ! paese ritornerà quando lo ,si vedrà alfi- Stampa Operaia tenuta domenica 14 c. FESTA PROLETARIA 'cendato. . ; . slro appogg10 morale e f~nanziano du- :\'"oi siamo socialisli. Siamo cioè! ne liberalo dai mangioni e dai gover- m. nel gia11dino del Ristorante Coopera- . 1 L' . • rante I_alotta. Il Segretano della Con• per l'amore contro l'odio. Gridiamo! nanli improvvisati che stanno trasc:nan1 tivo. Malgrado le spese rileva~ti avute, . Dalla fe st a t~a!rale tenuta a Th~l•~il miss~~ 1 : 0\ns~o 1!0 • ad ~sempw, una fereraz1one danese: Madsen". . .· anche noi, perciò~ il noslro evviva. I dolo sull'orlo del fallimento. I il risultalo finanziario della festa uò es- ~113 corn:nte,_ s1 e avuto un utile d1 c1r- d d g es. s-;copn, presoo B8:3Cos., dopo aver durato quasi tre mesi, sa 1..- 1 pei·ò pern 1"'""'0 di meltere 1- 11 1 d' h. t dd. f , 1 . P ca 200 franch1. , a , una grandissima e 1mportantis- . . • • I I d " v::.., refrattario i;,;?r.e 1c 1ara o so 1s acen e mquanto- . · · b') 1· l 1- al l •.. .è fimta vittoriosamente a olla con ot- rilie,-c, la minchionai slt1pi'Cllità dei . I I • l' 1·1 tt t Il b-"I Quelli che sono in possesso de.i nu- s1ma 1) IO ecru, 1d. qu e pare a p1u ' Il I . da Si ~" I , e ie u i e ne o ammon a a a to1a som~ . d I I anti"a Era in piedi all'epo""· d l fa la aa a e asse operaia nese. popoli "he continua.no ad odi:arsi ed i SEZJO E SOOIALISTA tt d. - 409 D questo importo si men e la otteria 433, 213 e 550 posso• . '""' ""' e - che il co~fli_tto ~i aggi~ava at~orno a_ flU.• a aua1:d~rsi in c nesco o subendo l . . . . me a i :r. . a no recarsi dal compagno Bernasco!li per m~~o. re ~al?~1codonooor, e _i suoi re queshom d1 salano. _I smdacah_ :1-le ~!:{uerrc, mcnlr~i ram' olli ilLuslri: Quan,to pr'.~a v~r~a co~vocata. l'as- prelevarono fr. 50 a favore della nt?o ritirare il corrispondente premio. SCI itli - l p1u su t~~olette_ di creta vendicavano la conservaz10ne del s1s_c• d' ' . . h Ph- d • semb!ea degli mscntt1. Il nlardo e do- istituita Biblioteca ed il resto venne n... L ·t d I C . . 1 d. p . . . _ drulan:o da un muum()f di tremila . d I case pr111c1pesc e - c e urante: 1 1 d Il C E 1 t·t . ,. 1 . 1 1 _,__ . a rec1 a e enczawo o I arzg, s1 . ma di fissazione de:i salan secon o 1 I a l . d l l' I vuto a a,voro e• a . . per a prepa- par 1o m par.i ugua I ra e UJUesezrn- replicherà all'Hotel Engel . Waed a un massimo di settemila anni fa. numeri-i;zdici, al quale nelle circostanze 3 l. 0 1 u; 1rral .~ aYano alil Llle I a 1 d OJ)l_POr-allzioc.e della commemorazione di Mal- ni di lingua ila'liana a Zurigo. La nostra wil la s~ra ·d 1 . sabato 27 111 t en:;- E sono centinatia di migliaia. . d t s 1 ( e11 a I incea e a a e.e ,a, eg I e- . d . . F 20 d 11 ~ , corren e. I S attuali doveva nspon ere un aumen o . 1. . Ì L ' d : teotli. sezione estmo r. 1 e a prop,ia . e i governi mettessero un tanto del 3 per cento, oltre il riesame delh f,erctsl 1 : 1 lll'.. O b-: id·~,·ano_mc_ O l Gli inscritti sono premurati vivamen~e quola-parle a Libera SlamfXJ. D• B ellln zona / per 11110e mandassero commissioni .. d"tl. 'd'J to .en.:a omra unnmo1so . . . . . 'd· ... 1 . -s1luaz1on~. 1 _a um _gruppi I avora r_i di combinare ... matrimoni d'amore. , d1 f~re una att_1va ~r?p~ganda per rac-1 S1 passò poi a)_la nomma di un nuovo . . I I sc!enz1alt per eggere quei doc.un~n _q_ualif1cal 1 particolarmente mal r~ Slupidilà minchiona che pennet- j cogliere nuove mscnz1on1. membro del Comitato in sostituzione del li Congresso znlernazronale del per- men li, quanta luce, forse, non ne lnbuit1. . . . . 1 Lerà a [i sovran · di iic m · · . : I segretario _comp. Borradori traslocato a sonale dei trasporti. - Fervono i pre.-: ,·errebbe al mondOI! 1 Men~re gli 1mprend1ton, dopo _ung-h-, ad --<liars· e a f;r massa~r~1:c1~1\~1 Da Go■sau Chiasso. La scelta cad,de sul comp. Ba,- parativi per questo av\·enimcnh Le di I La biblioteca è in! una regione, lrattahve, _ac~ettavano un tale a~_men• )O]'~ e-ani I ual • ll:i l .. d _1 p j ' . Il din Enrico al quale vennero affidate '.e verse commissioni lér.vorano alacrementa,che fu Lai culla. della moderna civiltà. lo, l'assoc1az1on..: padronale dell mclu- I 1 e- . q < ' 0 ' ° Cl e ei ~nno I Nell ultima nostra assemblea, dome- . . d' ~ t . d. b"bl. . oerchè questi delegati abbiano a ripor-! D01)0 la d.istl'Uzione della biblioteca • Il · I d J · e_ 11cce.-:.!'ario. refrattario · 1 tt . . . I mansioni 1 se.,,.e ano e 1 1 1otecar10. • . . 1 • • stna meta urg1ca ree amava a pnn 1 · nica scorsa, a so oscnz1one per I no- I 1 . 1 . d. B d. 1 , tare una buona 1mpress1one dal nostro d1 A lessa.ndna colà si potrebbe ,.;..._ · d' · · d' l · d J 10 De·· ========"""'="""'="""'==== t · b t· 1· • • 1. l'A . l'A n sos I uz1one 1 ar m venne e e1,o 1 , .,.. .... pio una 1mmuz1one 1 sa an e . • s n a tag 1en g1orna I vvenzre e - · 1 . . 1 . paese. 1 tracciare parte dii ciò che s· è l"- cento. Tale pretesa fu in seguito abban- il PRO "AVVENIRE I van/i! fu, relativamente al numero, sod-! quAalelrevisore 1. c~mp .. Croc1. . Come è noto il Congresso si riunirà duto 1 · pe d t · d · l II ~g· · 'f' • d. f t e eventuali d1vers1 comparln1 ·,ire:-• . , • ona a, ma i pa rom me a u. 1c1 n iu Somma orcceden/e fr. 176570' is acen e. I o dal 28 giugno al I.o luglio. I M . , tarono qualsiasi aumento salariale. La ZURIGO _ D ·Arm'1zz· ri ' / Non si mancò di ricordare, da quaLhe. sero la parola presentando alcune pro- . . . . . a ~I p~l e_ 0e ciò poss~ interesrivendicazione degli operai non quali- . d il'. d . 1 . ( ·. compagno, il grande martire Matteotti, I poste ed aprendo una discussione nutri- Sapp_iam_o che tra 1 ~r:scnl! v1 sar_a i sare a1 _Prtnctp1 ~ a.i re.. felicemente ficali fu egualmente respinta dalla nB.undzia)n ° a lll'. ennita di _ insieme a tutte le altre vittime. I ta ed istruttiva su questioni politico-so- anche il sig. Tiiomas, mmiS!ro nc·l gabi1 . rcg~lt per grazia di D10 e per vo- . · d 1· · d. · V a en "' ::>- T · · · · · . 1· d' tt 1·1· L' · · d Il netto Mac Donald. ton.la del po;polo? Assoc1az10ne eg 1 1mpren 1ton. isto SCHINZNACHDORF Gr ' ull1 1 compagni si associarono r.el-, eia 1 a ua I a. orgamzz.az1one e a La . C' . . . 1 • che un'intesa su tale terreno non sareb- . -: . rup- l'onorare i matliri e nell'esecrare il h- propaganda estiva pro partito ed orga1 . usifa S itt~dma _dara un conc~rto I . S~ praticav1ano tante cose dagli anbe stata possibile, fu dalla classe padrn- pi CeleS t e, co?tento di mcon- scismo cd il governo di Mussolini. I nizzazione nonchè l'ulteriore sviluppo su ~iazz~: tazione m onore degli e-, l1~h1 - quale, ad esempio, la. mumnale proclamata la serrala ger.eral~. !rare Anmuzzi a ~aden » 2 ,- della Biblioteca sociale vennero pure gr[g 1 Mospi_h. . . , . . I ~l~Cazione in Egitto, non più potuta Durante tutta la durala del confl1llo ZlJ~GO - Federazione Cic:1- D S I I». I largamente discussi. a us_1caferrovieri, I Arbe1ler M~e_n- Uil.ll:are, ad onta di ciò che ne ha . - g · l così dire in manier;,, shca di lingua italiana ,, 5,- • 0 8Ii. US8 . . . nerchor, 11 Maennerchor, la S. Cec1lia, j lasciato scritto .Elrodoto _ or:" icrn1n1... si e ne ozia o per z La materia vana ed mteressante trat · · · h f' · • <>- "fi-'..,- in•nterrotta sia direttamente tra le or- UR.IGO - Pro Sacchi » 5,- (Ritardata). - In occasione del 25 o I t t ., . 1 d . 1 . t - ec~. nei giorni e e verranno issati, esc-1 te; si sono perdute nonne di geo:me- - ' · · zUR~GO F · · I a a eci I mo o sereno e sp1g 1a o con gu1ranno dei pezzi diversi Vi •arà µu t • l f ganizzazioni centrali delle due parti, sia 1 - ngeno » 4,-- anniversario di regno di Vittoriello III , . 1 d. . . d lt h !''Il . . d . C · . ., - na, C 1e, orse, stanno a base del!Iia direttamente mediante l'Ufficio di con- ZURIGO - D',A.mdrea, salutan- il vice console di qui, Cav. Cisotti, fece I cuit a· is 1 cu 1 ss10_nevt en~e con ° _a 1 al~no reAl 1I uifnm~zioned 1 e 1 1 Cast elld1. 1 costruzione delle minaibili piramidi . S Ad' t d J f l d S d · bbl' • . ceramene ascia a nei compagn1 ul I u- a acc1ata e a asa e P()polo d'Eg'tl . d ciliaz1one dello lato, 1spet o e a - o an nn 2,- pu 1care un vistoso annunzio su un. . . . . . . . . a1 o; s1 appren •OlnO,con lentez.. to che le apparenze sembravano far ere- WBL IBLDEN - Fratelli Fio- giornale locale, invitando lutti gli ita- j na piacevole impre ss wne che li mcile,·a u~a gra~fe :uola ala_ta (m. 8 d_i lun- za, nuovi falli psichici, tali 00 SCOilr dere frequentemente a un rappacifica- -rin, pagando l'abbonamento ,, 2,- liani alla sede del consolato per un:.1,non s? 10 ad acc~rrere nuovamente nu- g ez~a, 1 tmm~t~ a. gior~?• ~arà, 11 ben- volgere tutto il pomposo sapere clas- .mento assai prossimo, i sindacati non e· - --- grande cerimonia. I meros1 alle prossune asse.mhlee ma an- ~e~u. o ag I osp1t'., a1 qua t sm d ora an- sico intorno alle lP.!11:rdi ll ·•,. - Totale fr 1823 "0 I h <l · d · · t" 11· lic1p1amo anche ti nostro ~ e a VlL<½ 00 silarono un minuto nel far uso delle <1r· · •0 Ma l'effetto fu un vero fiasco. De! e e a m urre 1 compagni res II e que 1 · mc quelli dei fakiri 0 11.e .. N. B. - Ne/ numero precedente, per h ., • Il • , 111 a.rnv.aino a mi le pi_ù decisive, quali. Io sciopero_ ,:k_ z gr_ande numero di italiani qui residcnli :,c e. non a'(l_en_sconoancora a a sezione Da Bodlo d_onn_ire, autoipnoil.izzati, per mes1· I Il un errore tipografico, fu inserita e con- d t trasporti e _de la gente d1 mare. ;·1,~1.11- mter_venn_cro 18. penon_e.. Mancavano_,· a m ervenirv1. 1nte 1_ 7 , fasciali, chius·, in casse e .cio. f d D leggiala due volte la somme. di 53 fran- d ""' lato n?n s1 ece ~l~en. er~. opo cne ~ persmo. 1 gran 1 . pat:1o_tti, e~po~.:!nb I Commemorazione Matleol/i. _ Mal- polt1, in una profondJai letargia•, sim:iil'e padroru metallurg1c1 s1 videro coslrelh chi raccolti a ,Zugo, e quella di 20 Fran- della Ftlodrammat1ca d1 lingua italiana,, LEGA PROLETARIA grado che per diverse circostanze que-1 alla morte... · a conced_er_el'aum~nt: del 3 per cento. chi raccolta a Lenzburg. Il totale, quin- tanto che il fascista di Neuhausen, eb~c I Domenica, 28 corrente, a_lle ore 9, as- sta manifestazione non abbia potuto a- Ma a che continuare? A chi imi . Jt d to ace t on r, d,, era, come è riportalo qui, di franchi a lamentars· I I bi JI J d I Ri l t C Il · Il ? g 1 a n 1mpre~ 1 . r_1 . e ar . : pu . 1 per a oro assenza. in . sem _ea ne. ~ sa a e s or~ e oo- v~re que a preparazione e que o Hol- porta. Purchè prospeti lo sfruttale) p:opos!e 1 dell Ulffi~10d1 conc 1 '.1 1 '.az1 1 ~nc 1 1 765,70 1 e non di 1838,70, com'è sla-to questi momenti. t . 11 _ d I peEr~bvo Mih~ars 1 trasse, 36, zd~ngo .Iv. 1 _ gimenl? che sarebbe stato desiderabile, mento capitalistico, domini pure, so- • Te ahve a1 avora on non qua 1 1ca 1. , s ampa o. Dunque, sig. Console, i pa no I e · necessaria a presenza I tutti g 1 pure circa un centinaio di persone ac- vrana, l'ignoranza. I 1otecaGino Bianco

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