L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 14 - 4 aprile 1925

-------------::--------------------_.'.::L~'A~V~Y:_.::El~N~IP<E __ D_EL_L__A v_o_RA_T_O_RE_•'-------,------------------------- l? ~.en.za le~1le11.11.amen_tiQ. uesto P:_·in-lpl ongono ?-lla n~<?nC il loro inleres-1 A e Q u E F o R T I c1?,10, applicalo, P?rte_1ebb~ .d.11lto s~, che ~ vcnla l mleres-se genera,le. ! Giornsaotacialidsetalldeonne d11t_Lo~, d un.a specie d1 socialismo ... (:creare 1l pu~1Loove questi inlercs-j nazionale_. . 1 • • s~ contraslant1 possono accordarsi, L f f d" Z • tanto le efrazioni di casseforti che stanMa, ahmoi '.' che Il~!\ e cosa, s~ 1 :1a. se 11011fosse lU1 i.ngaru10,,s.arrbbe u- 1 a cassaor e I ur1go no all'attiuo di coloro che organizzano La diYisione che la guerra ed il e di sesso ha.imo ,·ol.alo per i depuTull~ _la__p_ra~ca f~isla .- pobUc::i 11a im,p_~rdonabile i~enuilà. . I Non uogliamo fare i moralisti, nè gli spionaggio. C'era ben altro ancora. dopo guerra hanno portato nelle fi- Lati socialisti o, in Inghilterra., per i fìn~nztai_ta., economica e ~mdacaJe ~ La p1u alla e Yenliera parola m schizzinosi. Sappiamo bencssimo che, co- Come una cosa da nulla si '7la1 dava le del proletariato si sono ripercos-! membri del Partilo del Lavoro .... è h a dimo st rai·e quale mganno si proposilo è ])ur sem1)re ia, f)arola me s· suo[ d;~e · 1 g .- I ll se, n_aluralm_en_te, su tulle quante lei· La partecipazione ..1- 11e. do"'"" alla d . . 1 u , a a uerre comme a a lranqui' amen/e a finire nelle cerulee ac- = .,_.,...._. nascon a sollo _qu~sla vecc1:.ta [o~-- socialista. I contrasti di interessi si guerre, e che, una uolta sguainuta la que di un lago chiunque fosse lento nel- maJ11feslaziont del proletariato. , loti.a elettorale non ha nè • tra-volto mula coHabora.zi.orusla, che 11 fasci- eliminano sradicando le cause che Li spad · ol · i O • 1 Tel Congresso InLernazionale So- la sociclà nè nepptLre sposlalo il s.mo ha preso a l)reslito dal nazi on.a- producano I a lot',., d·1 classe SP"'"·1- , ha, sz lei p1~cte o_uete e me dsr puo. e sue azioni o sospetto di tradire la . l" la l . ( 1" , .. - . u, cu .Mnc e ne a vi a prwa a, quan ù sap- causa. Ecco, a tale proposito, che rasa si c1ai ,s e 1e SL lenne a :openaghen rapporlo delle forze nei parlamenti; LSIDo.N . . , ~e coùl abolrztone delle classi ora e- piamo che qualcuno ua secrelamente e legge nel grande giornale milanese sul nel 1~1~, si stabil!, <lielm la propo- ha ben.sì climinuilo lievemente il cucila sOCJ.ela a.lluale com è orga- S1Slenl·1ara.zie ailla J)roprielà p1·1·\·ata · • . . . . sta d1 ( liara Zelkm allo1·a Segr·ela mulo di m· rriustu· ie e cli d·suguag 1'-·1 nizzala qualunque interesse d" indi d lla . bi d . . d" d mt.stenosamente macch111ando qualche conio della controsp1a, che partecipò al , e , - i:,- ~ I ua.i - , L · e · ncc 1ezza e et n1ezz1 1 pl'0 u- 0 _, d. . h . h" • 1 d 11 ria Inlernazionale delle Donne So- ze che i-iducono la ,-ila della prolela- viduo O di dfu.sse 3llCbe della , . d" b" , e sa cowro I noi, anc e nor cere ramu urto, pan on, a a scoperta dei d-,ciz- . 1 . l cli . z1one e I scam 10. . 1 n1 . 1 . t d" . eia 1s e, orgamzza.re tulli gli anni ria ad lUl3. esistenza più telra, più 1 . . 1 la.·. · ·ct l"fì S <l . . secre ame e e mzs 1trzosamen e I suen- menti del Consolato austriaco· 8 . .~. . . . . e asse pi:o e 11a - n.on e I en 1 1ca- lan o cosi le cose la cc-st<.filella I h" . . .. . · - nell' marzo - m tull1 1 paesi schiava ancora d1 quella del salanab ·1 l . · · 11'· t • • . ' . lare e sue macc mazzoni. Tullo c10 pun « Pen entrare nel Consola/ · feg . . 1e, sa va 1are eccezioni, co m e- nvc.luz1one, che 11 bestione Farin.ac- b 11 . • 1 . . 0 - 51 • simultaneamente, una grande d1mo- I to maschile. . d Jla Il lli. "là · • d . non esser e o anzi non e be lo· ma ·zn- ge wi - era necessario O ed · di . f . . . 1esse e CO e v 1 • Cl mlen e portare a compimento ' .. ' ' . pr uu ers c slraztone emmm1le. , Se .attualmente le proletai,e L'interesse dell'~rai.·io _non è e- allro non rappresenta che il teni.ali~ ~om.ma, quando u~o vuol due nd ere la du_e chiavi ingle~i, c~e si. doveuano !ab- I Qual'era lo scopo e la pori.ala di aecorrerrumo ai comizi, alle manigua,le a _quello de,ll mduslnale, quel- \"O di perpeluare, inserendo leggi aip- s'.1'1 pe_~e, non p~o an~ar tanfo pel sol- brzcare._ Il relaNvo z~anco fu dafo nl questa decisione? Volevano forse i feslazion.i indetle dai socialisti o dai Lo dell' nnporlalore c~lrasla con posi te nella Costiluzione, lo stato di ~ile._Cio non log/re pero c~e tutto quan- meccanrco, che dap_p~ima_ aveva dichia-j socialisti di quel lempo dividere i1 comunisLi, non sarà più per dimoquello dell esportatore, 11 produttore solTocamento del proletariato irùzia- lo e venuto ora_ alla ,luce '.nlomo al la- rato che avrebbe fmzto zl suo lavoro ;n potente movimento operaio in due strare il Loro cliritto al volo _ chè e? il consumatore har1;no inle1:essi lo~i colla villo1·ia della reazione [a- moso_ furto_ dee _docu':1-enlz al consol~to • poc~i giorni; invece'. ~piegò più di !Te ali? Volevano forse far credere cl1e queste diriUo è fallo compiuto n:el)a d_iam~Lral.rnei:ite oppos~,. poven e sc1sta. . au s lrzaco di Zurzg?, sia _s~m.mami!nle in- seWmane, date !e ddf1coltà che si oppo- nel suo cammino v.erso la propria maggior paii.e dei paesi, ma. soprancch1, operat e padro111 idem. come Ma il proletaria lo passerà egual- ter~~anle e, per l umamla, sommamente nevano al compiere Ja proua, per la quc- emancipazione i proletari di un ses- tutto per stimolare alle sacre battasopra. . . . . . . men.te. refrattario. 1 urrulz.ante. le occorreua l'occulto intervenlo della I so doYeva.no percorrere una strada glie sociali I.eproprie soreLle di fatica Le correnl1, le e.lassi p1u forti 1111- -Q- I Uno degli eroi di quello, che oramai si confrospia. Questa, a un cerio punto, diversa da qtiella percorsa dall'al- e per ricorda.re ai fratelli di [atica chiama semplicemente « il colpo della parue uolesse abbandonare la partita m tra? 1 che fino a quando la maggioranza cassa/orte», dice che non si può parlare cui si era ingaggiata: tiraua le cose in 1 , Mai più! Comune era la fonte del- degli ~ appart.e.ne.nti ad una so- ,,, • .J • • • I 6 ,-,;. di furto, che egli ed i suoi compagni nnn l~ng~, opponeva ass~i di lreque11te obbie- la. schia,;t~ sW?ila ~l~ sfruttali cietà, ~d ~ classe S<?™? ~iavi~ ~ I., lulOZla PICCO o- Ol'Paese possono esser chiamati ladri, perchè nel- zzonc che non_appar_wano .~en Fondatz, o,d,e1 ~~e sesst_-: il capitaltS~no ~~-non Sl puo parlare d1 ~rta, ne ~l D' le loro lasche non uenne nemmeno un tali da porre m pencolo l impresa. I nr.-1 guali 1 mezzi dt loti.a che 1l sociali- può, neppw·e per un attimo solo, nChi mantiene allo il pr~stigio del ne - anche se si fossero avverati - ' centesimo di quel che si trovò nell::z cas- stri si insospettirono per tale cont2g,10, smo a.dditaYa ad essi - la lotta di tirarsi dal :campo della battaglia.. regime fascista all'estero - se pre-, sarebbero capaci cli fare dimentica- sa/orte del consolato austriaco. E sta e uno degli «operatori» affrontò :,t?nza classe rivoluzionaria - identica. la Aspra è la crisi economica cl1e stigi.o chiamare si può ciò ~he è ~~- re per un attimo solo i delitti di le- bene. Ma questo stesso signore, parlando altro la controspia e la rianimò con atto I m~t.a pel cui trionfo il socialismo sconvolge l'Europa, scarsi i guadasa.to sul ni.a~ganell~, sLI!l1'olio idli. nei-: sa-wnanità compiuti da:l fascismo,, il, ora d'un altro dei suoi compagni, disse energico. In quei giorni cerio OH, spia: C?L~m~va uomini e donne, v~ e gni, pi~ di priv~oni l'esisten.7.a. no, sul tradimento ed il voltagahba- 1 quale per semprè ha disonorato l I- a un giornalista: tedesca, scoperto dalla Potenza ai cui g,o,aru sollo La sua rossa bandiera. prole.tana - do:ppt.an1ente sfruttata nismo della peggiore specie_ - è la talla - lasciamolo da parte quest0 "L'auuocalo Bini, che vuol auer fatto danni operava, era staio invitato a bor-1 . Non. le vie da percorrere .erano la mano d'opera oo:mmi.n.ile - ma piccola pid<>?ch~osa bo~ghesia. . _. I argomento di primissima impo~:, il colpo per patriottismo, quando Tu af- do di un motoscafo per compiere una gi-' diverse, 1:1-a_si cercava di ci_-ea.r~uno la bandi~ra_rossa delle riven<f!cazioni I borghesi, 1 gi10ss1_propnela.I1 1 za ~he su~ra ed asso;be L1 7tt1 gh fondai.a la nave Bene.detto Brin e eneo-, la sul lago di Ginevra: durante 'a gita, s?occo_ dt più per le energie nvolu- prole~e, il fiammante vessillo rosha~ cornpre5? da. un_ oezzo cl1e I ~tn - v~Iarr: 0 ltn Po qu_ali sono ra non erano stati annunciali dei premi, -fu gettato in acqua e di Jui non si ,-.?ppe ZlOnari,e_che SI andavano acc~un~.- so \a 1_ru:i,alzato~pre ~ ovunque ... non si va avanti col fascismo. Sareb- 1 1 vantaggi reali che il fascrsmo ha non sr· e· ofl-t h h ;. 1 niù nulla Alla nostra controspz·a :/ com I lando, s1 creaYa un pretesto di pm Oggi d1,,se, domaru urute, sempre b d . · a· d to lte cl · ~, 0 p~r s~rutte a sua pa- ,,. . . . - · sf l ali l · l:1 ard 1 all'id ~~. 1sposh Lspen ere cen vo provocato a _1i ha _La fortuna di tria, ma si offrì soltanlo quando fu an- pagno d'impresa ricor.pò la sorl"e di Otf pe1 Lmo are . a <:f-la:, per spmgere CO o sgu o voto , eale - le di pm d1 quello che haimo speso per I sopportarne gli onen. I . 1 . . d. 100 000 ltr e puntando/ la ri,,olt·'l 11 , . , nelle file della ribellione, per condw-- sfruttate anche quest anno fanno va- __ 1~ .1-- l . nuncza o un premio 1 • e"· , e v .,, a su a ,accia, l1 •t•· . -1...· d" l .1 I . . all . preparare e con=uai·e a marcta I Ollre i fiumi di s~ue versali i S bb d tr t . 11· le d"sse· S f" ·r . . . I" 'r.e a a VLc'Oria.,nuoye Sv1t1ere l op- ere L orQ d1ntto a Vlla. su Roma, purchè si offrisse loro un mHioni di patrimonio sociale di-· arMe el ~nquesluno s ano pano z- dz ,: F« e_ 11rztzr,z e n,_on,mz :iru z co-lpressi.... ANGELICA BAL:\BA~OFF. d l • t 1 E · smo. a asciamo are. me ev , arai a s essa 1ne. "· Gli I.a 1. } il . . successore e regm1e at ua e. s.s1 strutto rubatio spel"'nPrato oltre al-j F g 11 t . d· 1 . . . os co L <: 1e capitalismo fra.pche sono i veri padrorù del paese. la emigrazion~ in ;.:;_;ssa della ma- L t . " u -~ a ft tn acqua_ e. I ~I _11onSI pone al trionfo <lei diritti della gen- Il procecsosnotro 111 assassini iSann.o in che gravi condizioni esso no d'opera, oltre La clist.ruzione di: a conrosp1a ~-p~e prul nu a,,_. e<:co. I sistemi lr. ;1so. l_e del Lavoro sono tanti e taili, e è stato messo dal [aiscismo. 1 incalcola!bili conquiste civili ecco' Questo avuocafo Bini, di cui ora tanto roe'. ? 1 uaGcuno ne_ alJTa saputo. ~ua che tanto diff1cile di dehellare la rocca di Don Mlnzoni S , . d bb" h • ' . / . . . cosa. 1 ouerno interessato aura cono- f l de" · ·il • h l b l • S ll · , __ • all'ultim" e - e non e e u 10 e e COSI un piccolo quadro statistico pubbli- s1 par a net giornali, e che, egli slc!s:su, . 1 d 1 . .or e Lpn, egi. c e a org 1esrn e nu a 1IlLtJ ,·erra o mo- . l b h · • 1 f . . . . · . . . sczuto certamente que e zito Ma tutto I a sa l I • clif n.d t a,d • l al • l' d lla S1a - a org esia e avversa a a- calo dalia G1us/lz1a di Reggio Emi-. sortue ai g1ornal1 tante lettere per glori- . . . . · . . 1 pu o a.ccumu are e sa e ere men o m r c1are opera e · scismo dopo esserYi stata favorevole lia: I ficare la sua opera-, non è completamen- c:o entra ~e! szSlema, e uno degli znce,. die non v'è da meravigliarsi se il magist.raltu·a., i fascisti che hanno - certo non lo è per incompatibilità • Con la lira italiana si compera' te ignoto agli italiani di Zurigo e della tz delle spzde. E nessun_ Gobavernoh_arite- i;rolela) iato escogila ogni lanto 11n assassinato il povero Don Minzoni al l·u· 1 . ain d-·' S . gno a sc,m ere tanto in sso S1 orga- m"ZZo nii-·\·o pe. t.ar l . do"rann comp"'•..;re q ,,.,nto · mor e o po 1 ca co 1 ei::,-.1e ~ 0 i il 14 % _ cioè la sellima arte u1zzera. Lo uedemmo durante la guer- . . . . · . u t aumen e a pro- , o cu,.,, LL<.U.. pnma manganello, 1:1-è per puro e ~e~'1plice _ggdei genci·i che si potevano ~orn- ra. Aueva tentato di insinuarsi tra cli nrzzano spionaggi, sz commettono furti pr~a pressione, per adde~lra1~e le pro- davanti a.i giurali. La procw-a del Re sdegno per 11 tn~ce assa.s,si:110 del pera.re nel '14. Da1l'avvento poi del noi a Zurigo. Era andato a ITovare qual- con scasso, si commettono . o~icidi con !'f rr. for7e alla lolla e nllona sup,·e- di Bologna li ha infatti rinvi.a.ti a M · d ,. Soc"alism ., -- le la massima disirwoltura. Poi et · o ma giuclizio la gu l ot· arhre, e..1 •• 1 0 · :'-.u.~i,se fascis1no al Governo, otlobre 1922, che nostro compagno, spacciandasi per ' st e pre · . con se en e 111 iya. fil d li d anche il ridicolo. I L go 1al d tl d 1 zione· e e ?P~~-zione cominciano a ad oggi, un.ai lira italiana compera corrispondente di un giornale di FircnzP, a, 1 n, r a : _e_ ~e, come mo - , · allargarsi, cio e _llll'a con~egue_~ _del aià soltanto l' 80 01. per cenlo cli Ci aveva ,raccontato che era dovuto lug- . le :\,li e c1 .. 1111;alz11oru del genere, _d'>- Il P. G. del Re alla Corte d'Apd;..,,.a· econonuco che I ceti p1u O c,.o 10 · Buffe contese , I Vl'\"::! ~,'r•·-r·,, ad uno scopo dupl·,-c>• pelle d1"Bologna VlS. li gli att"t con ~ 10 . . od tf . quello cl1e comperav« prima della gire da Firenze perchè, causa la sua au- t · · 1 - . h.e l 1 · . ." ' - meno pr<>'!~ttiVll - 17r lr u lVI inaugurazione del Governo restau~ versione alla guerra, lo uoleuano depor- Come si è coperto di ridicolo, ad e- :npopsr:~: r-a nge~:nco:- _anlc 1e_.a pm tro: d passano ~algie oo OP? e 1te anno pro-- ratore. I tare in Sardegna. E altre bubbole del ge- sempio, ,il Gouerno italiano in tutla que- segn la f I gl? oplp~es_s1,. a pm ras- 1. - Mol..ina.ri Giorgio di Roberto, urre gh tri - nsen ono sempre . . tr . Il h . . 1 /" a ra I se 11aY1s1 era resa nato nel 1901 a Casumaro i\i resi- .. t t I J salart, che era110 a 520 a fine del nere: a cui que a e e oramai rn tara st a Faccend a. 1 conto del proprio didtto ad una nuo- dente, carrelliere, capo squadra delpm acu amen e. 19?2 . . 485 tr ' non potev . . tt ·ed H ' La borghesia degli altri paesi - . - ' sono sces~ oggi. a , men ~. . . a pzu me er pr e. a mandato alcune persone a Zurigo rn esistenza e nel Socialismo aveva la M. V. ben più illluminata., più chiaroveg- 11_c~to defila; VIta che era a 522 e I C1oe no: non la ~ra completamente a compiere q~e/ tiro. Queste persone, na- '. troYaf:a la _,ia .ma,e~t.ra che co1:duce 2. - Casoni Villo re di ~a_etan~, gente di quella italiana _ n~>n h.~ CI e~cmto ~ 580. . . . . ! una bubbola. I~ Itaha non poteua dau- tu:al':'enfe, J ha~no fatto per puro pa1 ::t(la nyendL~~1one mtera, al_ t~onfd nato nel 1901 a Casum.aro lVl rei.ima:i potuto credere all'efficacia d~ L esle~~on~ ,~eL. ler~en1 coltwall, vero mett':'" p1ed~.. Ma non. per ca11sa t,,ioftzsmo. M~ siccome _di puro patri,Jtti- !'~ quesLo clintlo :-- nel ~ociahsmo; dente, ~alegn.ame, caeo squadra delsistemi fascisti; ma i eiccoli borghesi a ;erealt e di~nmta, ~ confr~:>nbO I d~lle sue ide~ polttzche, ben~l per causa ~mo non si uiue, esse aspettavano anche. d allra parle, b, dunos\razwne doYe- la M. '. . . _ quelli che ,ivon,o alla ~iornata, all ~legue1:ra, di ~2 mila ~tl~.n ~n- d1 ~eri~ sue i_dee sporche: s1 pa~Java in- il Joro co'!Y'enso, diremo, il loro pramio. ! va scu~tere I~ donne _stesse, e non 3. - Guaralcli Agostmo di U!n: che n,on hanno nessun seguito nep-, tro ! Yecch1_confiru. Tale d.immUZl°:- faltz di reati che comportano I arresto. lnuece, più di una uolta già qualcuno I meno d 1 esse, 1prolela:n che non fos- bet~o. nato_ nel 1898_ a Casuma.ro Jvt pure passeggiero nel~' attuale mo- ne e ~olo 111 _Parte co1:1-pensala dru Checchè ne sia, una uolta fuggito dal- degli «operatori» si lagnò nei giornali sero ancora abbaslanza e\·oluti per residente ~Là e<:n_tunone de1!,a M. N. mento storico - essi che si accoda- 129 1:1 1 ~ etta:n a cereah delle nuove l'Italia è uenuto in /svizzera. Sembra che il Governo non gli aveua mai dato, Y,edere nelle loro compagne di lavo- e segi·et~1.riopohlìco del fascio di Cano -sempre al pi~ forte per ~sse~~• pron~cie ~e:-5e al regno. . I che il Bini si fosse messo a lauorare per I il premio pattuiJo. Simili lagnanze si 0 • 1 ro, nelle !_oro ":ad.ri, ~orelle,. ftdan- sumai·o, o~·a_tenente del 7.mo reggidornani, inf.alµbllmente schiacci.a.ti, Il bilancio al11nentare del popolo ~ l'Austria; ciò è tanlo vero, che, dop? il dono ora di nuovo. Poi si odono anche zaLe, mogli, degli esser1 uguali.:. . mento alpuu. . essi sono i veri, unici entusiasti del peggiorato. Il consumo medio dei colpo di Zurigo, a quanto narra ad"!,;so altre belle storie. I vari « opera!:1ri ,,, I .\ccan~o a queslo fine mass1:71al1- 4. - Ma.ran AugusLo. fu Antom<?, fascismo. Il lono dio è Mussolini. 'cereali e del:'rate affini per ogni ahi-' uno degli autori deJ colpo, si trouaro-zo specialmente il Tanuni e il Bini, 5i con-: sta. la gi_ornal~ d~lle donne _nu.ra_vanato nel 1898 a Fo1~rrugflano, _res1- ~li ha compi1:1to un mira.colo - i tan.le è sceso da 369 cl;Ìli nel 1909-13 nella cassaforte certe "carte ,., in szgu'- tendono, in pubbliche dichiarazinni ai, a cl,~lle r1\'_end'.caz1oni ?i realrzzaz10- dente a ~?ccal~one.. dt Ar~~nta, mseha imposto rr'ordine al paese. a 326 nel 1921-24. E noto quanto to alle quali il Bini fu arrestato. Poi giornali, il primato e il merito supremo ne unmedta1.a. «Sa~a~w uguale per gn_ante? gia segr eta110 polit1c~ de} fa. Domandate un po' a questa gente mescl1ino sia il a~umo dello zuc- però Fu rimesso in libertà, evidentemente per l'organizzazione della grande im-j uguale lauo1~0;abol1:;10ne~el ~~uoro s~to ~ Boccale~ne, e f. f. di quello in che cosa consiste l'ordine. Non chero e_delle carru nel n?slro_ pa_es~. grazie alle benemerenze acquistatesi C'•n presa. IJ_ Bini poi manda ai giornali una n~l_lurn~~r donne~ _fanc1ull1;pro- dt ·\1g~n\t· ~~ru~redicomandante !a ve lo saprà dire o vi dirà delle idio- An_che 11 cons!-111:1d~el ':no e dmu- quel colpo. lettera, che uale pena di riprodurr 2 . i te_ion~ e a matern,ta. _.. . co9i e e a 1 ·. - · :\rgenCa._ Zl ·e E' un fenoineno di autosua11e, muto da 130 'litn m media a 90 peri E . 1 d . 1 d· .. "Mi si consenta _ scri"e 1.1 Bi·n· 1 In cima a tulle queslc 11\en<l1ca- ::>.- Lanzom Antoruo fu G1usep- . ::x. qui sa uno et me o I ptu uergl·- v 1 - • • · 1· l J · · -.1 · • pe al l 1883 Boccal · · "Lione bell'e buono Lo dimostra an-1' abitante. . . . . . . . . . di ricordare che dal 1919 sto recla , ztont parz1a i, s aya a pnnc1pèàe. PIU •. n o ne a eone l\"l ., · • d ll Il . :_,,.i: d · l · ·eali gno s i e pzu abbietti, di cui st serv•>no 1 . . ma 1 • difflcilmenle rag~iungibile: il suflra- resLdenle, agricoltore, assessore coche la sconsolante 1nonotoma e e numero .ullUIICe et sa art I , Gouerni in tempo di guerra e anche 'n do presso z quattro o cinque gouerni sue-, . f . "l "l 1 · . 1 munale in \ 0 nla, b d l d" < • • d 11 argomentazioni di c·oè a consumo calcolalo in Yarie · d r · al I · gio emmmi e; 1 uo o passwo ed a - · < • roe mem PO e 11mpr~ss1oru, . e. e . . . I ! . ' . ' <b. tempo di pace per preparare la gu«r;a. ce u tsz potere a restzfuzione della, ·liuo per le donne rellorio e capo squadra della M ~ questi poven di spinto. • DLCono a c1tla sarebbe stalo al pnmo otto 1e . . relurtiua (ualore par· a cir fr 12o 000} · . • B l · • · OCe a Perc he' nuora intenda, In- 1924· FiladeUìa 10· Sidney 114· Non sappiamo se tutte le cose che sz al G . . 1 ca · · . 1 La guerra che ha lrascmato nel- tn occa eone. su r · , , ' d' d I B" . . d . ouerno sVtzzero per poter ottenere la 1• h"L d l) d · • l 6 F •t· R 1 d" \.1 d ·d· }l'Italia il aaverno stermi Londra 100· Parigi 74· Milano 49 z.cono e mz siano vere, e a ::>gnz . . d' . . or I a e_ a pro uz1011e ~oc1a e w1 . - 01 L au 1 . essan ro, navi tia:o d: ·olelari;lo e non osan~ l cli1 l · 1 ' •l tenore· di modo uogliamo ora prescindere dalla re~1S1one. 1 un_proc~sso per furto tnsce-, enorme numero cli donne ha travol- lo nel 1893 in .\i-geni.a e residente jn ~\ or di ·e 1 ag~rtamente attribuiscono 1 -?ud\ 1, 1:~s 1 ~ t ie \t • di 1\1:i-sua persona. Ma anche da tutte le di- na_ 0 _a mto carico. Rr~o rd0 che ~na ': 011 ·1. 1 lo alcuni priYile~i maschili, ha fallo Fe~rara. console ~omandanle la ,6 ai° 1~gin~e fasci.sta dei meriti ch'esso j f1 a : 0 . ogei ~L1e ~ ~- ~l~e~ che a scussioni, che si fanno ora in lfalia zn- missione 7mpoSl~ di due ar_nmrraglr ".dr, concedere il diritto al Y0lo alle don- legione de)la ~I. ~- (latilante). . bb ·· . t d . an~ ?ool . u. rz 1 0 dr torno all'affondamenlo della corazu:da un genera e, no':'in~ta dal/ on. De V:lo, ne in quasi lulli i paesi europei, sa]- •· - C1acc1a Carlo cli Giuseppe, stesso non polre e p1u pr e en et e I PaL1g1,mela di meno che a Lon a, concluse la sua znch1esta dichiara 1 do e/re · ,-,· • · · l l'It 1· n·r nato nel 1891 a Ra\·enna g·à · d" I . . di l s·dn · · « Leonardo da Vinci», anche dai docu- ,·e, 1 1,JU reazionari qua e a 1a. 1 - • . , 1 resi1 p~ssec~re. . . . .· . . I tre ,olle . ~1eno ~1e a i ey, p◄1~ menti che ora uengono alla luce, emer- lutti gli adde~ti ai se~vizi di in!ormazio-1 fali in Germania coune in Russia, in d~nle a Ferrara quale cenlu1ione • Non ~L so1~0.p1u sc1o~e1L• clic?- che quall1 o 'o1le dt meno che a F1 ge ancora una uolta quale funzione spie- ne della Manna meritavano ampia lode . . \uslria come in Inghilterra come ami.ante maggiore del comandante no questi sluptd1, lullo e tranqml1 , ladclfia. gh· 11 h. . . d· t tt· . G per la scrupolosa regolarità dell''lmminf-1 nei paesi scandinaYi la donna eleacre della ,G lcirione della M N (latil·'nl · · l l · b · i ne e macc znaz1on1 t u 1 1 ouer- . · 1 • , , i---, ., • . , " o•· Il nsparmw, ca co alo m ase at . 1 ft"f .1 h . 1 . S 1 sfrazzone e per la intelligente e inslanca-1 <' può essePe o]ella a pari dell'uomo te). · · · d d · · 3'> ·1· ·d· nz que re r e ut e e e e a sp!a. o o . . . , •v . Per sciopero essi mlen ono un epos1l1, somma ora a ""ml 1a1 1 e h d . .. 1 1 1 bile atltv1tà. Il beneuolo apprezzamento Dopo che la Yila di lulla quanla la 8. - Bel! rami Toma:s;o ,di Ludo\"iperturbamenlo esleriore dell'ordine., mezzo. Sembra quindi gra11deme!lle cl e, . avuero, 1 n~n h st sallse P'1:1co p_;wole mi fece molto piacere e perciò scrissi nel I Europ~ i c1~i abilanli maschi' hanno co, nato a Solarolo cli Ravenna - nel 11 I L b . l ·a· . d l t l . f t all'-,nle a spia o CO.UI e e a o sptonagg:o o , ' ' 1891 "d F que ~ e 1e · ur a_ 1 P a<;,LI_sogru e_ aun:en_ a o 111 con. ron ° =•; : tenta e lo induce. marzo 1922 eh~, se t~tto era st~lo tro~ 1 <lc:n1lo d~dicarsi alla lotl~ stermina- t·esL enle a 'en-ara, segrelru·io forestiero che ~ 111 Ilaha vuol g~e guerra, ma, lenul? conLo d711~ S\ a uato regolare, 1 ualon consegnati vi do- lnce dcll uomo conlro 1 uomo, ha P?liL_icodi. quell~ federazione pror_e >, dimenticare i ~1:a{t.a~p~ socta- lu~azione de~la. llr_a, ess~ e. mv_ec~ Vedono una persona che ha qualche ueu~no essere e, se vi erar.o, è più che: clipes~ per rurni ed a1y1i. ~al laYOr? v111c1aledr1 fase,. (latitante). li. ,\nche dopo 1 unpt ess10nante fortemente dimm.llll0, potche . Lap cosa sulla coscfonza, che ha qualche de- {ogzco che mi douessero essere rimassi, fornmmile, dalla parstmoma femrn1- Imputali: a) di avere in Argenta sciopero melallurgico continu~ranno porlalo al cainbio atlu~~e d?vrebhc bilo ~a pagare, ch_e.ha qualch~ vizio da per la restituzio11e. I nile, dalla rassegnazione femminile, l~ sera del 23 agosto 1923 a fine di a dire che gli sciopero non esistono, I essere di almeno 50 m1liarcli. soddisfare; lo auu1cinano, lo circonda11a, Ebb . . non s'è potulo escludere le donne dal uccidere e con premeditaziolle ca- . h • ali · · f · 1 l • I · f" . [" ene, zn tre anm non sono v.?nt.1lo . e ciò pere e e slaziom e1-ro,'la- ========,,,,,,,======- 0 aggirano, 0 trre iscono magari neg I d. n Il 16 f bb . u· godimento di qt1ei nuovi diritti cui g1onala la morte di Minzorù don rie lo sguardo è allletla.to dalla vi- I amori di qualche donna uendu!a anche al ctapt~ i nu_ a_- Il' Fe drazo, :' rmol I la guerra sembrava es ere slala ap- Giovanni medianle colpi cli baslone· . . d" tin" ti",. comun'1st'1 allaCamera ]· f b ill h" . h . en a wo, scnssz a on. e erzom f a I ' . . . . b) d" Il . , s1011edel fasc1sla con 1~ . ,1 e I ess , g I anno r are e issa e e mrrag- d .. ti ~ 1 d 11 p S h. d- d porlalnc1. Fu uno dei lrucclu a1 qua- 1 avere ne a della circostanza . b 1. . d t· l clizi • pu 1 • z· lt . d Q I h lf 11 e ore ~e nera e e a . ., e ze ~n o I fì d. "d s1m o L ncor an L e spe ont ~ gro: e a ro ci ca e. ua e e vo. a, per 1 . . li ricorsero i <10\'erni bor,qhesi per a me I ucc1 ere e co.n premedita- . · d · d 1· • • • b puramente e semp 1cemente dr o?tere . -, . . mtive. Parlru'ldo alla Camera e1 ~uessere eg I un tndwiduo per natura a • b 1 1. .d . sedare 11 malconlenLo dc1le masse, ZLOnecolpito con ba.stonale Bonda- . • . d • l b" 11 . b"f l •z t Q I una uona vo la zour are questa ,ncre-1 . . . 11. E . . d Più idiola ancora e la costalaz10- I.ali 11 epulalo comurus a on. en- te o, cz casca su z o, acz men e. ua - . . . · per scongiurare lo scoppio violeinlo. ne • nnco compien O così quanto · J 1· · 1 · d 1 · . h l I d • sczosa, anlrpaltca e anche uerg,g h>sa p . . . . . . ne una1ùn'le che orni lll ta ia I nan ed essen o lutla ai maggior an- e e a tra uo ta casca a agio, i1 poco a l G . . I uò dars 1 però che sollo la forma era necessano a conseguire il dehttreni non arrivano più in ritardo•, za insorla., beslialmenle, contro le poco, prima con una notiizia insrgnili- vertenza co ouherno suizzero. Sia"'." al 1 , apparenlemenlc ingenua. della con- to di omicidio che non av,·enne per . l afT . . Il' G" t ~he t . . F . . . . . 22 marzo e non o auulo nessuna nspo- . d l d" "ll . f cL·1·cost . d" d t· d 11 1 cioè certo di tan.lo m tan o, n1a sue ermaz1om, on. mn a, ,, cane, poi con 1n ormaz1on1 pzu grnu1, E h cess10nc e 1n o CL osse slalo an- anze m ipen en L a a oro non' sempr;, come. prima•· Oppure non è un fesso, ri\•olgendosi a.i suoi poi giù, a capo fitto, con tutta l'anima e st ; _pe~;are e e me~:e il Gaeta, ~atto· che il calcolo ... Speravano gli uomi- volontà pur aYendo il Bondanelli sentirete una donnicciuola afierma- amici fascisti, si mise a gridare• con tutto il corpo nel pantano dello "f. l~tltSlel'a ", n~lur izzato austn:ico, 1 1 ni cli stato che col YOl.oche le donne' suddello riportalo lesioni guaribili • t d] . . l . t . . E Il . .F. lt 1g 10 del ex-portiere del Consofoio au- bb t d" d • 1 ·n a1 ·orn· 11 re: « Pensale, sono arrrv:a a a e Ringraziate d10 e 1e Cl sono re, sp1onaggto. a ora se uerz re~ mo o t i O i . . . ·,, .· I non avre _ero manca o 1 are a.i ,,, . 1 . . . . . . Clùasso a Milano senza ritardo>. opposilori alla Camera •. 1 spesso anche il doppio spionaggio. Si fa I s r aco a Na~ 1 ' fzd. ·-:U 10 e segr .ta'. 1 ~ conservatori sarebbe Yenulo ad es-! Reali previ lt e pumll dagli art. Come se prima i treni fosse1io slati Basla questa YOCe dal sen sfuggi- la spia per l'A.ustria contro I'ltalia e per del Meye;, uiue_tranquillamente e ;~~zfz- sere conlrobil~ncialo il plebi~cito ?2, 63._364, 365 . 2 ~-- p. p. _con~ro sempre in rilardc,, come se non maz la che più di mille argomenti, a /'Jtalia contro l'Austria. camente .n It~lr~,. a "!e che_ ~on a,lrz h~ scn·ersiYo dei solda~i tornati dal ~ quali sono esecutori 11 Mohnan e tren fosse arrivaLo in orario ' • ·d 1 .. · · · · salualo un mzglzaio dz uomrnc, due nauz. ironle! I rl Casorù anche per moti.vi propri e un o . • . . · metlere rn en enza qua e sei \1z10 1 M 1 -1 • I t b"f" 1 N , ··! , . t tl" 1· 1 · d • « Ah si - c~nlinu3:110 es~l 11: COL"<o?omunisli, sia pure inconsapeYol- Ne~ fondo di un la "O on ect orz_o, . ~ s ~ 1 zmen o ; ~ ). e Comunque, il \"0lo è slalo elargilo' U 1 g_ l ~ tr~. s~no. rn~n anl1. - • \desso m Ilalia lull1 1 celi l , d d 1 f . mo I t,., sgretolato zl pzu pericoloso serv.zzo ter- anche alle donne<. I e donne ne han- I Om1ss1s. \ 1sl1 gli a1 l. 263 e 271 C. . mente sanno 1en en o a asc.1s , C bb. dett 1 J· · • 1 - d" • • • · d ., , 1l'E 11 Stanno meglio assai mecrlio • ripe- l , l . . l . d ll Ca ome a zamo o, a m1sc11s1,1onerorzs zco i sp1onagg10, non s1 nesce i no fatto l'uso che si pole\·a loaica p. p. propone a ◄.,e,ce entissima Se- • l:> ' • CO par ec1pare a1 a,·on e a ,- ' . li' 11 d d Il L Id . . I G . b - r. d' \ l . . . tono pappagallescamenle codesti a!-mera. 1 . rnlorno a_ ~ on a':1ento e a « . ':on_a~- sa. ~re z_ conti co. ovemo surzzero per, , tmenle pre,·edere: le privilegiate, zion?. • ccus_a a. _sen~enza di nnvi~ lucina li dalla lol'O fobia ~onlro 11 ==,,,,,,,==-·....,,,,,,,,=.,,,,,~==="""""""""""' do da ~1-ncz . prozelta la, luce _pru ~1n1- c~e zn c1_nque anni ~on sono stalz capaci hann? vol~lo per i ca.ndid~ti conser- <leg)1.1m_pu}a~1~-a, anlL alla Gorle cli prolelarialo. dalla loro impotenza . ◄, , ◄ • stra e p1~ ributtante sul! organ1zz~z1one d_r troua, e la refurtw~ per effettuarne Id Yalon, cosi purn ha.imo agito le non Ass1s1 eh Fe11_ara. . sociale. O~ER.\.I,! ~E(.r~EfE E DIFF~~- d~llo spionaggio e de_! contro-spz?na_g- la. Nessuno ebbe a nspondere._ ancora coscienti fra le proletarie, 1 Firmalo: A. Stan;;;am ,. Lasciando da parle che nessun DE1E L .\. v VE~IRE DEL L\.\ O- gzo. Ma ~ quanto leggiamo, ad es1mp1?, ~auuer~, che_ brulla ~ 1 ommedza, che al- mcn_lre quelle _alt.reeh~ con ~chi a- Da;anli_ ai giurati di Ferrara!? In benessere, nessun trionfo dell'ordi- R\. TORE ! nel Comere della Sera, non sono sol- larz losclzt e ripugnanti. perlt portano 11 loro gLOgo di classe quell amlnenle fascista!? Vedremo. BibliotecaGino Bianco

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