_____ ......,.____,,____________________ ~L~'A~\.:.__:'VÉNIRE DEL LAVòR_A_T_O_R_E __ _ --=.,,,.....-------------------------- CORRISPONDENZE I Consiglio e perchè adesso siamo alla ! fine de!l,a gestipne. A C Q UE F OH TI I I Chi _dovev~no citare . in giudizio i l'iU11 ve_cchio diplomatico disse, alcuni, Da Scb0nenber0K' radolf va. Difalli ripresen.latosi lo portò cc.n, do cassa prò ammalati - e cl.ire poi che correnti? Essi hanno citoto la Corpora- Un gentiluomo Nella Tribuna di Roma, giornale notoriamente semi-ufficioso e filo-lascisla s1 leggeva, alcuni giorni or sono, Ira ; suoi avvisi di piccola pubbliciln, la seanni prima . della guerra: « ?::,fremo I "' se in buono stoto, i compagni ne pren- e.i si fo passare lutti per onti-italiani! nc,n I rione dell'Ospedale Italiano, e se al chiamarci felici, se vedremo la fine del I SEZIONE SOCIALISTA <luno noto, e gli operai disorgun1zzi-t; è vero don Mario? - inviamo il nostr!) 1 gi~1djzio si è present~to l'attuale C~nsiregime di questo Kaiser senza eh.e si Domenica 22 corr. mese assemblea ~ . cerchino di iro.ilorlo, ingrossa,ido cosi plauso. glio, non potevano ncusorlo perche esvenga ad una catastrofe•· I nerole nel locale del Resl. Boselti, Kra- la. famiglia degli sfruttali che lotta per I soci gli invitiOJn.o u propagandare cd so, se non amrnmisfrava di diritto, ami/ presidente della Camera di Prus- dolf, ~re 2 pom. I co°1:pugm. s?no ~ e- la rendenzione comune. aiutare sempre piu' queste belle u~izin- / ministrava ~~; fatto. E pure che colpa Si ·a /'are,· ea •o . K"'ll d' gati d1 non mancure, po1che v1 e un im- Il gru~,o bruciatori e (uoclilsli. live che anno o prò dello società. 'ne hanno i ricorrenti se la giustizia del , -r z1 nano von o er 1sse . . c T 1 " GENTILUOMO . b . 1 , I . . ~. . ' portante ordine del giorno di, svolg?:<:, anione 1cino è così unga a sbrigare trentenne, J ,.~ con-, una vola "lddio _, guardi ,{a una . d' I d' t 'b . d Il Da Gossau CALMATEVI, CALMATEVI... le sue ·faccende? a ff . . . m I u is n uz1onc e e nuove lesc;cn: ~uente porcheria: ucenle, o resi con automobile proprza, guerra mentre e sul trono Gugli••lmo II s·· al d · Cl I I I ~ · Fucciamo caldo invito· anche o t11tli I IL e mo, 0 cor onnicr. 1e va e «ve- r, I l L. · J• e _eg_anlissi_nzu coupé. posto chauiFeur, E".s/i perderà i nervi. E"cJ[i·e· .. ;/e~. LUTtO DI UN COMPAGNO ·t · 1 Ri d' J L ablua e sen enza non llil nso 1.0 una '" · ~;mpolizzanli che vorrnnno intcrVf•nir rru or» minacce. pren 1 a pi!nnn e . . . . . d dtsllnle signore signor'.ne sole. lnuiare I/ doli. Hinzpeicr, il maestro di Gu- alle nosli'c riunioni. Il 10 corr. moriva precipito.;omenle il qui, in q. giornale, col quolc un giorno j ~u_estione di pnnc'.p•o, ~~ ha alo u- .ollerle e releren=e Cwdo Vallzro, fer-1 glie/mo, il suo islruflore e poi il pub- La Sezione Sociali,ta. padre del curo compagno Recch!1 A. truffasti la buona fcd-e dei compagni ri-; t\l.1 ammaes ra;cnlt: e c1oe c~e va.I ~emo posta, Ancona». ' blico suo glorilicafore, scriveva in una A hù ed a lutla la fomig!io k tLOslrc spendi a queste domand~: Qullli sono i g 10 un alto I prepotenza c e segiure No.i crediamo d1 non peccare di una le Itera: « Voi non potete farui LIII idea, Da "Win terth UP piu' sentite condoglianze. tuoi rapporti con l'Opero Bc,n,,mclli <·d 1 'e noI1me della legge. eccessiva pruderie; ma non nascondia. quale abisso io veda davanti a me,,. E I sociaiisli. i preti di questa ad Esch? C0me sono i [ Difatti: se Losi e GuonziroJi, adottanmo che quelt1111nu11cio. in un viornale lo stesso principe Alessandro l/oht>n- RICORDIAMO - • tuoi rapporti col console ,tali:mo a' do in un cerlo senso i sistemi poi mes;i h I . b . t l 1 1 h . . . . . . ' , Subolo sern 28 oll'HelveLia «L1 Filo- SEZIONE SOCIALIS A I Lussemburgo? Quale informuzioM lriro I in pratico, forti del loro diritto avesseP e 11 sare ad altre pubblicazioni b d. li' 11 . K . , drommabco Studio e Di.letto» ed d Co- Domenico 22 corr. olla soli!<1 ora nel hoi fatto «per incominciare», per r~st<1-• ro preso possesso dell'amministrazione < e vuo esse1e per ene, cz :ia atto I o e cosi riassume zl suo g1ud1zw intor- . • · • I ' en I·' 110 a u imo a1ser: . . M 1· IL d . > • S li bJ I L b ? P I d Il' d'"' verse dalla suddetta porcheria, che ba-I . . . , rrutalo pr-0 o me a, ara una ~rande nstorar,te le a assem eo. re ne ussem urgo E. . e ospe qi.e e convocala uno nuova I l "Spesso, osservando il Kaiser, l!J;li f~sta O benoficio di queslo po-nolo eroi- L'ordine del giorno e lo distribuzione : ussemblea, La cosidella opposizione si : ano a u7 _pre etto o ad un sotfo-pre-1 mi appariva come un uomo malato de- c~. ~ I:' delle tessere richiedono h p1_escnz_edi Il Da Looa•no I s?rebbe _risp.~i:noto I~ s_~a e lo ~elu- . ~Ilo qua ~zasi per far sequestrare il g110 di pietà; ma quando poi pensavo Ioi conlidiamo che la colonia pr Jic- tutti. I! s~~rdrmo I s1one d1 un ozi~ g1~<liz1ana, ~ St sa- ~or~ale. _e, s_ono_dei censori, più <> me- quale danno egli ::ibbia già recalo e pos- taria di Winlerlhur, dando (Prova ,1.nc,)ra CONFERENZA VACIRCA rebbero an.che rfspanmota la lezwne che no zntel!tgenfz, più o meno di caraclere, sa ancora recare, anche senza volere, Il cli f l l'dan' t· o o\ Da Zurigo I Dielro iniziativa della locale Sezione gli hanno da.lo i giudici ... che val niu' h 1 11 I unn vo o or e so 1 e a e e mp • I .,... e e u e e mattine leggono in alcuni anche senza rendersene conto allorn la ta risponderà al nostro invito. • Soc. !tal. e Ticin., che tra parentesi, agire che chincchie-rore e che 11:1avolt.a ~ornali dalla prima all'ultima parola, pietà per lui si cambiava in p'iefà per il Una commissione di c0111p.og. ni è :ncu- PRO MONINELLA. si è riorganizzala in questi ultimi tempi commesso un arbitrio Si trovano sem- ,e/ per ~'! nonnulla ne ordinano talora popolo. Quel che più era spiacevole, era ricala di ruccoglkre i premi per lo lot- Ecco il resoconLo dello !-_'l'. lr,sc_riz10- in un modo sorprendente, ebbe luogo pre dei giudici pronti a -trovarne la giua. confisca. Che quelrannuncio della il pensiero della sproporzione tra il po- teria che sorà ricco quanto non ru mai e ne pro~oss~ da tulle !e os_sc-f·;o,.onifr~: sabato sera, 14 corr., una pubblica con- st ifi.c;azione giundix:a. Tribuna non sia staio letto da nessuno? I /ere che era nelle sue mani e /e Slle ca- <Jti poi ne avesse di sua v.>1ontà puo' let~rie 1lalione ~i ~unMg0 1 . 111 11 °''?r" "g I ferenza, tenutd daù compagno V:i.circ".1 Mo l'esperienza non sarà stola fatta ~ a forse può darsi che sia stato benis-, pacilà e il suo carattere; quel che più portarli oi gerenti degli spacci J,-.llo CC'..>· ~~oici co_mpogru di g O~ne.t :\/n. allc~o I Egli parlò sul tema: " Crisi europea "· invano ... •SITTl-0 leHo. Se11onchè, il censore, come! specioalmenfe ripugnava, era lutto ciò che perativa. i I orgo::z~lln! un. rain e ra emm1::no Di.scret.o pubblico VJ assistette. I n1olta_ altra brava genie, ragiona cosi: vi era in lui di teatrale, di parv~•lU, di D GI pc me esimo scopo: 1 IL CONSfGLIO GENERALE -« Il g1oma/e - quando si ecceffui qual- senza gusto. Ma il peggio ero ia s!la 8 D 8V•a Società Cooperativa (da~li utili del DISGRAZIA I DBI SINDACATI h g d. t't . 1 1924) fr. 300; Sezione Sociolisto, :1 ½ Sabato . 1 Mercoledì 11, si è riunito ,llld CaT e P_uro or a~o 1 ~ 1 0 - e orama mancanza di critica e specialm-?nte di PRO MOLJNELLA B' chi j 90 Gru Libert • 11. 14 corr., verso le ore 16, 11 izna impresa industrrale. La legge per- autocritica e di tatto,,. on essendo stato possibile, malgr:1- Mlalloroscl,1etrtfir:;,. 43·,ppGoruppo r~rt:n~, co_mpagno_ R_ ad.a_ elli _Alessandro, a.ddetto mera del Lavoro, il Comiglio generale :matte molte altre z'nd t · h l d de.Il dej Sindacati per prendere in esame la · ~ . . u~ ne spore P, Questa la Maestà, che per pilÌ di 25 do due cor.-vocazioni, riunire tutti i a ½ Granella, fr. 56 ; Gruppù Muzzn:;ia- a_1 avori 1_riparazione e dighe del Ness_una leg~e pr~zb,~ce l esis_tenza e la I anni governò, si può dire, l'Europa. Ma membri del Comitato, il Segretari-O Jcl- no F. A., o ½ Casadei, fr. 121.50; Le.go fiume Maggia, asportate dalle alluvi-0ni situazione operaia nel Cantone. 1unZ!Jone dei_ ruf11ani. Perche 110n do- I confessiamo che in tutto ciò non e} an- la Sezione Socialista ha credulo bene di Proletario, o ½ Be-rnosconii, fr. 74.70: del selte.mbre scorso, ,scendeva dalla Erano presenti 25 delegati rappresenv111r1e_bu~ne gbblzor~ale Iilo-fascista. e çhemi~ coro il Kaiser la fJgura più ripug,w.nl!'. incominciare o inviare olio Confedera- Sezione Mazziniano ½ G. Giunchi, 60_ 50 I cav_a ~i ~os?ne con m.·ve!"si vagoncini lanti 11 sindacali e 8 federazioni. 1e1oso pu u:are un annunczo c e e L 1 . . • . . 1 . zione Generale del Lavoro un pi-imo Gruppo Comunista, 8 ½•. Sern,fni, f.". 29·, canchi di pietre, quando giunto allo SuLl' importante or.dine del t:iorno ba 1 . . d 1 ,, .• b~'I 1 e igure piu r1pug1iant1 sono qu~ s1- L f ,; 6 enEoc.-1~10 . e ,a p1u ,':' ~- malarca. ·,. . gnor von Koller e quel dottor !li:upder -versamento. e sched.z consegnale ino Sezion'<: Socialista ticinese, fr. 26.50, io- scambio s'accorgeva che ,lo stesso non riferito H s~gret.ario della Camera del Sl puo esser cer,, cne t e an11w1cw t 11 . gl· /f . •·g· . 1 at1o scorso settimo.na davano un to~ale tale fr. 801.20; al cumbio Lire 3782.50 I era stato fatto, •lui stesso frenava imme- Lavoro svolgendo la relazione morale . fruttai olt I W e u z que i ·a TI cor..i ,anz, c.1e, pLir cli 222 65 f . . 10 50 f f . , .avra o m o a que gen uomo. Uf!dendone le enormi e~~~ .defi- · r. sVIzzen; · r. ronces, e che furono spedite al Comitilto pro Vit-. diatamente e gridava agli altri uper:d dell'anno 1924. Richiama-ti gli scopi e lire ilo.lia.ne 18.30. Sono quindi stole in- time di Molinella. I di frenare: ma troppo lardi!. Tl pr;mo la nececssi.ià della Tiuni~e del Co""';- ,1 -di f I b cenze, gli baciavano le mani e i piedi e · · I 1· lir ·11 · tat ~•• """ .._. P8P8 e 8 8 OXe v1a1te 10 la.,a e rm e, a,cqws e con vagoncino sul r,u~;e 51· trovava sba'1z:•va 6 li .to... 1 d . s· d "': ... e h ·f ' non cessavano di cpofeizzarlo davanti 2f6 fr. svizzeri. AGLI ELETTORf TICINESI ... = - 6 0 0 -~era.e ei in aca;,.., e~.. a a.- N · I · t · l tt · 1 d dai binarì ed egli andava a ::adere lo una rapida corsa attraverso la situa• on sapplam_ o_ se ra I n_os ". e .;rz_ 1 a mon o. , T - pezze .tiu.stificalive sono o dì!'ftOi'i- Ogg1· saba'o e doruaru· dome.n.ica a- 'l' compagni Cl swno amatorz O dilettarili I. i..e d . 6 .t . 1 S ..,..~ " I . . ,, al suo fianco. Il suo carico gJi .si rove- zione industriale e operaia del Canton z1one ei. compa 6 n1 presso u ez10J1e vranno luogo e votaz1oru comu:ia.u iJet sciava addoss fe d I -O prolessfonisli di boxe. Se e-i so,;o, ci Uno sc,·opero s . li la N g nt ' t . Kl . s . .J ..• l •• o ren o o gravemente Ticino citando cifre e fatti riguudallti ocia s . r on appena conse n e ,u • re il Municipw 1 emer tuolrat ou Il alla .tamh d t d · J I h · / 1 h d cli s a es ra l'emi.t.-azione, la cr,i.si sind:aca!le e induper omno a rane e-zza; ma per 1101 a te e se e e, vc.n:à co.nvocn:t.o · nu:iv.o rat) er il Co;isiglio -C-omunale (Gr0sser I . : &" box.? non è uno sport nè una ginnastica La settimana scorsa ha por.lato 1ma il Comitato p~. la compilozion~ ai un Sta.dtral). 1 , Venne. ~edialam~nte 0 trasp:Jri~to striale e il lento riprendere del movirzè altra di simili beUe cose, ma è una grande novità, una vera rivoluzione, nel resoconto definibvo. t Tul-ti i cittadini debbono adempiere i I ali Ospeda1e cli Locarno coll automc,b1le mento operaio. brutalità bestiole, che serve soltanto .11 mondo fascista italiano. I detentori di schede sono perciò pre- I loro diritti civili. Da questa volaziece ! d~lla Commissione dei lavori, dove l'a- Ha. sfioralo anche le accuse di poliJar guadagnare molli soldi ai poss 1sso- Sono tre anni oramai che dalla bocca goti di cor.segnarle il piu' spresto ;wssi- rupende lo libertà cd il progresso, 0 la~ bile d?tt. Rusca gli apprestò le cu.re ne- ticantismo che si lanciano all'indirizz.o ri quel dato pugno. V-edere, per crede- degli industriali e dei burocratici e de- bile col relativo imporlo. reazi-One e lo schiovitu' dell'operaio . .:.h cessane. debla CameTa del Lavoro, <limo~randou, anche la recente contesa tra i due gli esercenti di lutti gli amici d~l/'or- SERATA LE1TERARIA E DAN- è per lo libertà, per il progresso del p:·> Ai compagno vadano i nostri migi'.o:-i le false. Irate/li Spalla, uno dei quali -- Giu- dine si sente sempre la solita frase ma- ZANTE. 1 letarioto voti per i) Consiglio comunale auguri di una pronta e perfetta guari- Infine ha citalo alcune .cifre del b~- :seppe, il meno celebre - ha slida~o il I grrilicatrice del regime fascista. Fate p b l 21 Il I d A,l. I )d Listo N. 3 e per il Municipi.o lo Listo gione. lancio dell'i Camc.1a del Lavoro per di1 er sa a o, corr., ne a sa a u ,. a- . . -1raJeHo maggiore Er_minio - il fume.so, una critica a questo regime; Jim·)sfrate lè (Paquis), «Lo Seminatrice» orgoniz- composto dai co:m.pagru: . . Sez. Giov. Soc. Tici-tese. mosLrare i'aumeotata attività del 1924 campi_on_e d'E_uropa_ - non gia_·D2r una 1 · - e vi riuscirà facile - che la sifuazio- za uno gcr.a.nde serato lelteroria e tbn-1 Dott. EMILIO .KUHI, mun1cipa_le_. . anche se essa non è stata apnariscente ··-' d d l l · WE m SOPRUSI POLIZIESCHI r -quu,Stas1 ragione arie sportiva o a -1 ne economica de la popolazione italiana zanle. La sezione filodrammatica mdte- GIACOMO GSCH N , mll11lClpo:c. come qualcuno avrebbe desiderato. Ha -fro, ma, come hanno cofl!essalo loro è peggiorata; accennate alfi; ;,-iole1ue rà in scena «Silvio Pellico", drnmmo in BERNARDO KAUFMAN , municipale. Il compagno Grassi Emilio, rien:rato poi concluso invocando alla sempre .stessi, per una semplice e volgare ~•11e-, che impunemente si commettono; v: dz- 4 olti cli Luigi. Gualtieri. Faranno segui- GIACOMO BAUMAN , maestro di da~l'Italia un mese fa, ebbe la sorpresa maggiore unità e om<>geneità deil'azio- .stione di danaro. I ranno sempre: .. Si, ma non ci sono più to ·monologhi, scherzi e lotierie. Quin<li scuola secoll<loria. di vedersi rilirata daHa polizia .;vizze- ne operaia in difesa degli interessi delMa adesso ecco alcuni giornali dare I scioperi». • <lonze fino alb ore 4 del mattino. Se noi vi invitiamo o dare il volo ai ra ia tessera di con.fine e l!(li venne la propria classe. una notizia, da c_ui i. boxeur _s_i s_enti-, 11 E" i! lorn ritornello,· o me"dfj,J era i/ . I soci_ sono cord_iol_menle in_vi_toti a.: candidati socialisti è pcrchè siamo sicu· chiesto dove lavorasse, al che risp:mdc- S li l g t b 11 I S f I .J r 1· che solo questi ci dànno ollidll.ID.:nto va cli essere occi t s .1 . . i avrebbe quindi dovulo passare al• 7 7 anno _m~ 0 uszn a I e . n_o 1 1 a !. . · 1 le,ro ritornello. Adesso, infatti, non lo mlerverure con amig ,a e-1 amiC1. ipa O pre so 1 ~:gn')t- la discussione sulla .relazione, ma data ~egge c1oe che Sua Santzfa zl papa Pio Folranno più dire. Anche ritaliu lasci- per uno attività che sia per noi lavoro- Piatti Luigi, qu:1le cemenlista. l'ora ta.rrda la riunione è stata rinviata. Xl ha ricevuto in udienz~, qualche tem- i sfa ha avuto il suo sciopero. E quai e Da .A•bo D tori . _indi,pe~denle'. energica. ~ co~ •. f1;~j ' Ma venerdì scorso verso mezzog~Jrno f b I le,1 prec 1s•· Gli altri tre partiti gruuiam,. si presentava in laboratorio un <Send:•1po a, un, OX.!.U, amertca_no_, a qua I sciopero! Non appena gli ageril: di AVVISO DI CONVOCAZIONE · I ., ' CONFERENZA CABRJ.NI I d I l b d h . cnstiano-socioli _e comunisti mostra_no L:n me invitandolo a seguirlo aàle :ar .:e~i non so o na a o a ene iuone, mu a t cambi~ si videro minacc1al1 d.11 nuovi I i.I 1 d S d j ' L t d bb h Lune.di 16, nell'aula magna del Liceo Tallo una confessione personale, da cu: _ d' /' d I .. t D f . componenti · circo O i lu i 5oc.i- 1 • progr°?1'. 11a. socia.e a qu~ 0 . u 10 < _e I dove lo tennero sino a.Ile ore 12 a:-it. (di I , d . . . I 1,rovve imen i e m1ms ro .J :::,/'! ani, li i dilettanti che fanno p:i.rte al!<1 n·· i non ci 1spiru nessuno hducia. Il parti I b l . . 1 I . I 'b Cantonale, ad iniziativa della Scuola intero mon o cristiano ,esteri certa- • h . . . li . .' . . . . . -sa a o, ora m cw o asciavano I ero. T' . . . . : essi, e e erano Ira I prtmz a ra egrarsz cita, sono pregati di intervenire allo riu- to socialista ho sempre comballulo per f d l' . f 54 d' 1, 1cmese cli Coltura Italiana, 11 prof. Anmenle non poco sorp~eso. . che in Italia non ci fossero più sciope-' ruone che ovrà luogo nello nostr,1 sede il bene dei proletariato ed in avvcni· l ac 6 en og al 1 lprn~a p~gare rd. 1 . 1 d.m~ .a' giolo Cabrini ha par loto sulla' legislaIl papa non solo e teoricamente la- .: . h I h . . mbat . l'l' f' • e per oj'.1g,o, 11rponen o.s 1 1 r•r.J-, , 1,, essi e e, a paro e, anno sempr2 so- g1oved1 sera 26 corr. alle ore 19.30 pc1 re co tera per uno po 11ca inanzia- . 1 " · t z:fone operaia. · vorevole alla boxe, ma è anche un slenulo la necessità di seconda,-e /"ope- discutere il presenle Ordine del giornp· ria clie sia vc:romcnle sociale nel senso I patnare e.n_lro a g'.omala, . L'oralo e h fallo la storia dello svitrande amatore, e in gioventù ne è s10• 1 ra_ del Governo, essi furono i primi a 1. Rend_iconlo cl_ ello f_esla L_c:J_lrai-:. di diminuire le tn~c,e del gas, dell'clet-. 1 . Il Grassi ha sul;iito un soprns.o p(lJ!. '. r a J g d d'l tt t 1• t luppo della legislazione operaia, dal 0 un ran e I e an ~- ricorrere, sollo il Governo fasci.;ta al- 2. Il Circolo cli Stud1 Soe1ah P. 11mo- tricità del tram e ddlc impo~le. ziesco; pere 1e po evano avvertirlo due . . , . E d {l t t d ,Jf I' r I ' ·• . . t ~- · d ., • congresso cli Zurigo del 1897 all ultnno eco unque a a es a e. a ca ,,; z. l arma dello sciopero -vimento sindocole edile. Anche lo lolla contro la penurta d1 ul- o re ;;1om1 opo u suo arrivo .::he no.I!. . . cilà un prete. che, in altri tempi, ci pro- S . [· · • 3 Varie loggi ed il continuo uumento dei nr :"' j P<''<?va riw:.inere a Locarno, che se 1,e I di Pra_ga_del 1H924 •. svillupp_ 0 . 11 verament~ I czopero deg I agenti d· cam' ·o P I ' · · ,- ' .cJ tr t t vava anche lui un gran piacere a dar i ui . o e- E' . d' ,.L'l f dcli . . . . I lt I I ~ lb :l t . I d merav1i; ioso. a mo e I us ra o t . . . te immaginarvi qualcosa di più romico? m 1spcrs=1 e ar saper., 4un- e p1g10111e ll!l:l o ,1 nos ra un :t• r ~:in .... ::r a o, e non scacc1:1r o opo. . . • pugm, a battere knock out, a schzacc,ar E . . ~ · · lunque individuo che consurna ~<1 vita mentale. j un n:ese laceo,dogli pagMe una m,1lta. 1 voli del cengresso di Prai!a, auspican- . · •1· h b' d noi scommettiamo che se in quel N • l d 1 I do nuo · o 'zzont· alla leg·- 1 • d I nasi, e s1m1 1 carezze e e, zsogrra ,,. . . ' alle dipendenze dello sfrutl.dmenlo e <>i soCJ.Uisti omo:-idié.lllo am:a~.- Ma volete voi forse che la p0liz1a vi n 1 !~azione e. J al h 1 • f . d I Il giorno, avessimo potut-:; leggere nel . . .1 I . · 1 . ' ' 1 I • o, qu e e vo 1a an ve er e ste .?. d' dello ditlaturo padronale, .;.le le concl1- menle 2 m1 ioni per c1 coslruz1one d1 faccia una cosa per bene? r .avoro. cuore i tutta questa brava genlP di bor- • . d' I . • b' b'I d 1 l d' · · · · · La nf d •t· · d · La notizia è cosi stupefacente che un h I I . - z1on1 1 avoro o cw sono soltop.:,:t1 , cose a 1to 1 i a. pun o I visto 1g1en·c•1 cb erenza o, 1ss1ma e mteresgiornale austriaco ha persino l~tto una: s~ cl e_suo e ~pp audtre al rascism_ 0_. in lavoratori edili, sono peggiornl2 da\ 19l9 e fin~zia~io. T. con'.i.nui cospicui 0\,1l'Zi ! Da Lugano santissima è stata salutata alla fme da_ t E . 1 /' . 1 que giorno uz avremmo letto le p1u il!- 1920 I del bilonC10 cittadino devo~o se··vin. · i nutrili ,.,,,plausi. propos a: ques o anno sanh; a O • al d·-· . D St T . I 1 . . ' ' [ LA SEN E f -r ~ Roma si aspettano due milioni rii pelle- ' e! m e z..ronz a e. -~ anz e a il- I Percio' codesto retrocedere delle _,,n• per J'intro:luzione dell'ossi:..urozione )b-, l T NZA D'APPELLO p che 1.1 b I , torio e ad alt o [ · bli NELLA CAUSA I eccato pu h ico era sca,rs~s1grini · per far ammirare il Va!icano sz re e se Slmi 1 , dizioni det1o vita, imposto dalla prupo-. gatoria contro le molatlic che dovrà l GI :sono' falle del/~ films a osite in una __ .,,..,.,..._.., ___ ,...,"""""""""'"""'-"""= !enza padr-0-nole, richiamo o) dovere <: esser~ gratuita per le masse popolari. CO 1.,' OSPEDALE ITALIANO mo. . i ~perai, non a()usati a freq 1 1en- .:lelle quali si vede anch:~l pa~a. Qua- • • al ri_sveglio tutti quei buoni comp.:gni Compagnl, ~lrH!tnll, opèi'~i ticinesi! I (y.). E' uscita ;n questi giorni lo scn-, tare il L'.ceo, erano pochissimi. L'elele contributo all'obolo di S. P:~fro - Aggressionefascista che Jn un _tempo non ta,nfo lontano era- t ie volete che il nostro JM>gronima vcn lenza del Tribunale d'Appello nella IIP· mento solito delle confe_renze del Liceo, .scrive quel giornale tri O _ • ; I I I di I no le sentinelle de.I movimento s1ncl.u:.i- go attuato vo!..1te lo listo nuntcro 3 p~r I.a causo promossa da un gruppo di soci comP_o 5 lo del ceto medio, aveva diser- . ol d . aus f'almc h:,e ~11 conrounarun 008 combattenti le d'Arbon, RicltiO!l)Oo qu~lla sana prò- il Consiglio Comunale, e la listo sOc!itili- contro l'attwllc amministrazi'one dell'O-. lato m massa. p esse ve ere m una ~ une e I R d I d1. La •1 M • · • - d I · 1· · l · t . 11 . di A OMA il 15 u s nel solone dei pogan o, a 1.Sòpra delle .,olite srinose s pei- 1 UJUCJp10. spe o e itn.mno. . 7>-0pazn cos ume e m a egg,amento ' · · be h . . D I ,. f Oa Belli O - 1-oxeur! parrucchieri_ i~ via <:avour ha avuto . g e personali, J>é:t la 11coslit~zione del eponctc e 1ste stampate senza· ~on-1 La scnl,:nza è peggiore di tjuell..i del · , •• Da Noi non ripetiamo la proposta, pn- luog? la riunione. dei comba~leuti che Smdoc~to M~oton _e M~n?voh. celi.o.ture. . , . . i prcto;e· Essa capovolge l termini della LE AGIT.AZIONI OPERAI !" - aderiscono al disc:olto Comita,'o nazio- Ii Circolo d1 Studi sociali, come .srup- Compagni, non d11nenticate che I o,. questione ragiono su cose e fatt,· • SO NEL T E IN -OR chè ci sembra irriverentt?. Ma ci semorn • • li · " I dr · l' · d Il '{' · ' ' a cm IlCLNO nale dell'Associazione. Erano presenti po po beo, averodo per pro,!1'amma J'e-1 o~ con ontlo e e aulò11 a, cercu!lo il gJudlce non era chmmato a g· d' ' . altresi che la prima irriv<,renza verso la le a l I d d ,. d Il continuum te d' bar · · ' ' di · lU tc,irr, La lunga g't · d · r · · anche gli on. Bencivenga e Pellanda. ·v men o mo:a e e e uca,:vo e o . . en. i ru C1 i i:~su'J nt- e finisce quasi per dire che chi l-a v:o- a i azione et can~òruen funzione del v•cario di Cristo l'a1Jrel,be L'on. Pellanda, a nome del gruppo par- m~ss~ lavoratnce, n~n manc_h,;ra dt con- h ~onqwslul1. Solo una !~tl:i intenso cd lato !o slotuto .... sono i ricon·eii'. ! stradali è suhla via di una soluzione. compiuta - qualo1 a fosse vera la n<>-lamenlare dei combaltenti e deili anti- tnbui:e con tutt~ 1~ppo~g10 moroh e o~bna~ sul_ terre_no ~olilic~ ed _e~no- I! giudice doipo Vàt'le argomentaz.ioni Negli scorsi giorni ebbe luogo un abli::ia - lo stesse, Sommo Pc,nteiice al eh· cli .L t· d !l'A . . l mat.enolc per lo nusc,to d1 e dclsa t;u-0- rruco c1 assicurera un avvem.re nughon,. suite ragioni· addo'l d • : ·t· . boccamento di una Commissione ope1 h f I nien 1 e ssociaz1one, 1a pro- . . . u· I Fi·n I T" . d . 1, "e a1 ncorren 1, n· .ore è mugni icavu quella brutalità e/ili na m1zia va. o ne ic,no evc risuonare c·o confet·,nA I t · d I • h g-aia ass·1stita dal se.t..etar· d li C nunciato un discorso spiegando la ne- L . . , I d li . . , .· -: " u es, e prel.òre c e cònsò. ' i;• 10 e a a- ~ la boxe. . 1 . d· f ·d . ovoroton e compogn1, a!. OjJCra per I e a nostra vittona, 1e:.;o oellu marcia clerava J'l\ssemblea ont stala d" mera del Lavoro, col di'l'ettore de.I DiI cessi a t on are una sezione <tutono- la ricostituzione della nostra organizu- impetuoso del proletori.nto zurigono! continua21·0,_ d' cli e d.' _come h i parlimento Canlon-·'e deJtu M à ma. . . . . . . ,,,~ 1 que o or mono, e e e "" .e Pubblich·e oa aest vista da I . . , . I z,one economica e polillcn po1che d,, Sezione Soc. Ticuzese Zurigo. quindi j[ si,g". Panciera ero lega.lmeillè Costruzioni. . Dopo il discorso del! on. Peiland,i ha quzsta solo dipenderà it suiir~mo inte in diri'tto d· I vicin11. Il caraffere di Guglielmo Il è oramai così nolo; tulle le sue :.lranezz2, tulle 1e sue pazzie, tutte le sue presuntuosità e lui/o zl male da lui Tallo al popolo tedesco :,ono oramai circ.ondati da una luce cosi chiara, che nuove linJe non $Ono più necessarie per completarne il quadro. E' però sempre mteressunle: vedere come Guglielmo venisse giudicato nell'intimità da coloro stessi, che poi lo presentavano al pubblico come :m eroe, come un Dio. I ' . . - . • convocar a. Dopo una discussione sui t' pieso a parola ) avv. Ad_oruo; _ma que- j resse d, tutto lu clu-:;se lavor~tr;C(' Da Esch-Alzette Noi non siamo mni stuli a Sll1d1'ore d1' pun l conl :1 1 C S S traversi riguardanti i lotti stra.J~,J1· e ~ 1 ~vevha ~ppena porto lll sa u,,> a1 re- . . g1urisprudenz.a ma il buon senso ci h,, " t:c1, c e e entrato nella sala w1 grup-1 D Z . LA FRATELLANZA sempre guido li anche in qu l quistioni salariali, il D.ireltore de.I D1pc di fa.scisti, pr0vocando inc:J.rnti e 8 UgO Saboto, 14 corr., la Sezione FibJr<1m- Ora, con buona pace del Prc:r e ecoJ\ pa.rtimeoto assicw;ò che avrebbe µropoutJo scambio di bastonate e di pugni. A I RAVVEDIMENTO. malica hu . dat_o I~ seconòo ruita c.ul Giudice d'appello, a meno eh/ si v:. st o favorevolmente al Consiglio ::li Staspalleggiare i fascisti entrati ni!l satuu,, I Domenica scorsu ebb 1 g I' d_rarwno: o Mano G1ovo1".nu' ass:., pi<1- giia cambiare la parola nel vocabolario lo, la richiesta di aumento salariale. sono sub·t · Jt · f · .. h e uo O asscm- c111to e ben reciloto ~ncl1è d1fftc'il·s · J • ·i· d Ila ' Così pure altre questioni venne!'o ~J·- . ' o accorsi a r1 asc1s·.; .; e <>· hlea del grupo bruciatori l! fuochisti del- ' '. :;1- a necess1 a e riunione dcl Cons1- • I ano rimasti fuori. E il tafferug:1:> mi- I la Metall-fabrick lo quule prese otlo e.or. m~. Dop? quesl.1.1.rappres~11t11~,me s1 e- blea in contestazione fosse di continuo- solte con -soddisfazione de.lla Commis- ~acciava di diventare serio quaild,, è soddisfazione dello ri'mtrolo n~ll\,rg<l- fu1d un ~e~ prog~ommu mus~le, pu-1 zione. Una volta esaurito l'o. d. g. di un& sione operaia. accorsa la forza pubblica che ha pro- nizzazione del compagno Solari Giovan- e at .0 ~- m_uSica G. Vc rd1 e p,,_rl_.! I assemblea, dti che mondo· è mondo, una * * * ceduto allo sgombero dei locale. Gl'in- ni che Si propone d'orn in poi <l'esse~e J~ a curu_ a ~ Vdelclimaestro A_. U11z1_ assemblea· è considerata firtila. A meno Una lettera iinviata dalla Fed. E1iie krvenu-li si sciolsero senza u·1teriori in- disciplinato o.Ila ma<1.sioronzn. d 1t0 ~~sica h.. _erf· t' drcome g~ .ul lievi I che per fare un piacere ai signori che 1,. agli esercenti di cave ha sortito i suoi "d t· I b . oe. e nz1, none e I t o ommdllq furo- ro re.t.to I t· d 11' dal lor1· s1· sono . ·1· . LJ C! en 1. uoru, si possono stoccare in uo im- no as~a,· oppio dii.i d I b &o no e sor 1 e ospe e ed al . · nuru J m assetnL, ea a Biad . Il " u o. num<rosu P'l - loro av ocat · 1· · -sca e h d · d" Compagni, lavoratori, e diffondete peto I co era, come fece il compaguo blico. · v. . o_ s'. v:o~ 1a inslaurore un anno ec1So I trattare con la Solari nel 1922, mo non possono a~;,ur- Un ballo fomiglinrc chiuse la beli.i se- nuovo pnnc1p10 grnr1d1co. . rappr~senlanza degli operai per la stileggete tarsi senzo sentire l'isolamento interno Tulle le altre argomentoz1oni che ha I pula1:1one di un nuovo contratto di laIl principe Alessandro Hohenfo/ie, figlio dell'ex-cancelliere dell'lmper,:,, ha pubblicato, alcuni mesi or sono, 11n Libro di Memorie, nel quale si /rouano alcuni giudizi dati inforno al Kaiser da pmo= eh, 1o =vkl:: ca (3'jl1111ln dliLm,1tarc ad Essi. Aveva pure qichia.rato che a- rn~ brovi animosi operai che han110 pescato fuori il giudice d'appello sono I v?~o. _Non sappiamo quali s~~ le devrebbe dislrulto il libretto per.;or.'.'llc- preso tanto a cuore lu società mutwJi- ~:~~:pi~~r eludere sullu questione cli c1s1oni padronali in riguardo a't conledc:ll'organizzozionc, ma non ne ebbe il sta "Lu Frotellonza,. e cli<>per esso da11- . . I nuto del contralto; sap,pi.am-0 che ve- . 1 - Difatti esso fa col · · r d coraggio, a sua coscienza vi si ribella- no tanta attività per oum~nlore il for.- chè hanno . pa ~'. n~rre~ J pe1- nner i ebbero luogo delle trattative. Ri- o citato in g1ud1z10 I alluole feriremo al ,prossimo llt1mero l'esito.
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