L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 12 - 21 marzo 1925

(A. P.) ZUR,JG-0,21 MARZO 1925. Num. 12. • N,a.Fono 4475. - Conto-Chèques N. VUI-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA ===========-========a=====m======--=-=mm==-=====-=~=·=-'Z=:======-=--=====-====--===;=-=-=-===.;=================== ~BBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 19:;w I anno, fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi., fr. 1,50 REDAZIONE: l &a Ll'n&nlld'elLuoratore 9P " lnltgt + AMMINISTRAZIONE: Commissione Bsecnt111 delP.S.l y :Jr,:,',~.?..•,: PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea, o spazio di linea (larghezza una colonna}, 20 Ccnt. PER L'ESTERO: 1 anno, fr. 16; 6 mesi f:r. 5; 3 mesi, fr. 2,50 Per réclme continuata, prezzi da conveni;:-si. -=====-=======================-·====..:·::':t===========m:'ZZr.rn=l:'":::=.::===:.-:-========="'-=-·""·::-:·-""'"""'•""··=•-::e:.-:::,.=:v,,.,_..,_=======-==================== La truffa dello sciQpero fasci sta La sconfitta delle eorporazioni. • La vittoria sarà della F. I. e. M. , • Per ora l,a sconfìtla è delle cor- soltanto da poche migliaia cl.i operai. cendo contro di essa i suoi avversari Campania trat/alive fallite; Torino. aYcr parlato con gli industriali facen.- Ieri sera questi propositi sono caporazàoni defìni.tiyamenle: perchè, Ma venerdì scorso scese in campo ma vi rinuncia volontieri pcrche, accordi strappali alle Commissioni do allusiooi a cifre, e di ave,· mai - cluli per lasciare posto alla modesta comunque si riso!J,.·.aila situazione, la anche fa FIOM; e alfora, ma solla01.lo malgrado ogni blaterazione in ron- interne ma insuf (icienli o provvedi- in alcuna occasione - accennalo a conces~ione cli una lira al giorno di F. l. O. ~f. a\Tà gua-d.lagnalo nella Iì- allora, lo sciopero dei metallurgici lrario, la massa e perfellamenle in- men/i imposti cl'autorità da singoli una quota cli car0-vi,·eri di L. 1,90, aume11/o arrotondata dalla soddisfaducia del.k maestranze•· lombardi diYcnlò generale. Chieclé,·a tonata colla • Fiom • ovunque, e so- industriali. t~mlo è Yero che egli è complelan1en- ::,ione - ahi! quanto nobile per una Co~ tali p.:vole il Mondo commen.- la FIOM: pratullo là dove appare meno non « Per facilitare una equa sistema- te solidale con. la • Fiom, nella deli- organiz::,azioneche si dice sindacale! la lo slrioncamento dello sciopero, Metallurgici cli Lombardia! essendo con~entito ai suoi aderenti :ione cli tulle fe verlen.:e in corso ed berala continuazione dello sciopero. - di aver escluso da'lle trattative la decretato dalle corporazioni fasciste. La « Fiom ~ e le organi::.za:ioniche alcuna mani{esta.zione. La • Fiom • evi/ore che 11epossano sorgere al/re, .\ sua mila la Confederazione ge- organizzazione che gode la fic:fucia E J-a Tribuna, alla sua volta, lo com- ad essa si sono associate nella agita- non senle,neppure il bisogno di con- altrimenti e prossimamente inevita- nerale dell'industria c:oommica che, della grande maggioranza degli iniementa coo queste altre parole: :ione ini.:ialasi nel settembre scorso, {citare l'a(lronlo mossole di essersi bili. .siamo a chiedervi l'unificazione per debilo di lealtà, deve dichiarao·e ressa/i. • Continuerà la F. I. O. M. nella di fronte alle tergiversazioni degli in- accodala ad aflre organiz::a.zioni. Di di tulle le trattative sotto la vostra che. non aYendo aYulo occa.sione di Staremo a vedere come scu·àaccol5ua resis1.enz,a? Oramai diventa diffì- dustri,ali ùi invitano a rompere ogni ciò si parlerà ad agita::.ionefinita. La direzione e f'esame delle mocli(ìche di incontrarsi oon l'on. D'.\ragona. nu1- ta tale soluzione dagli operai fascisti cile limitare il cam.po della sua azio- indugio. Da oggi, venerdì, 13 mar::.o. • Fiom • si e accodata semplicemente carattere regolamentare generale e la le ris.tùl.a cfrca le sue intenzioni e da quelli che avevaao riposto la ne, giaochè il partito fascista ha dato le officine metallurgiche. meccaniche alle sue clclibera<zionidel sellembre nazionale presenta/evi eia tempo. in relazione alla Yerlenza metallur- {oro fiducia nelle Corporazioni. Se la sua adesione al principio ed all'im- ed affini di Lombardia devono essere scorso. E chi l'accusa di tentare una Per la « Fiom, gica . essi rifletteranno sulle [oro precarie piego dello sciopero-, e non si può disertate. speculazione politica e invitato a ri- IL Segret. generale B. Buoz:i•. L"ou. Farinacci è co i a posto. condizioni e sulle promesse dei loro certo pretendere che esso sia lecito Obbiettivo dello sciopero: slipulazio- leggere ie richieste da essa presen"- dirigenti, proveranno non poca ama. soltanto quando è proclamato dalle ne di un concordato regolare con le tale. fra le quali non. ve n'è una sola L'accordotra industria li Ciòchedica l'on. Buozzl rez:UI. Comunque, per la e Fiom. e organizznioni a<lierenl.i alle corpora- organizzazioni operaie. il quale san- che investa una questione di princi- I 1 b li d lla . per le Organizz;crzioniche ad essa si · · f · · l · d. · d · h · · · I e fa~c1•st1•. l pro le_ma è o_ra que _o e az._10- z,oni ascrsle ,. c1sca e nven 1ca::,1onia noi enun- pio nuova a e e non sca g1asala ac- sono w:sociate, /a lolla continua. Clll . Q d - t fi l fl'. · · d li' · · · d 1 · d. · - . . ne, che ~p1eghera la F10111,. E m- uesti ue commenti di due mor- era e mo ea 1111z10 e ag1ta::.1one 111 cettata a n11merose ca egorce 1 111- r,ila L n \if l 1 • 1 ha seguilo {'agita~,·onee le po{emrc·he ::,• • , n a a 1_,oma ~ a_. 1ano con_ 1- terno a questa azione non ,·i è a cun - nali borghesi danno realmente tma corso e precisamente: d11striali. La • Fiom • può persino 1 1 I l I d l b" B . che l'hanno acc·ompagnr,/ri,S"lperfel11~1<~\'; '!o r:1 1ncu · 1:ia I e ~orpornz10- u) 10. I.'on. uozzi, interrogalo 111- ,. '' '' nota giusta nel momento attuale. I 1) aggiornamento dei salari in re- p1_· 1 emdle1l·sipiiuls 1 o 1 11 'ats 1 ~ociarsi 1 a~mo[- 111fo"cisl<' k L,·attatn·c gnidale O ~•or- torno alla sun impressione cd alle /amen/e che [o sciopero continuerà fascisti hanno riconosciuta il prin- !azione dell'allmenlato costo della vi- !1l o e opo o e a 1a pere ,e e n ·r.gJ· l • fa. -·t d "·f 1- • F . . . · 1 F" ' perche· glc· ,·ndiistr•i.,..,/ 1 • vog.:1· 0 no maiib l . · d tt d l t · '' ,a e O ' 011 e a lv usso in 1, e- 111tenz1on1dc la , wm h31 fatto le ""' cipio e l'unpieao dello s.iopero: essi fa e [oro revisione periodica: altag ia sca con o a a e emen e dcrzD, 1 · 1 Far· 11acc· e .· ·i· 1 L· t· , . 1 . 1 . . . ' tenere le m,aest,.,1. 11 ze mel-0/lurgi·che e ,:; 1· ·t Ili·· ·, 1 1 s1m1 1.~e1a-reauenliuc11araz101 1· ,, che predicavano la collaborazione 2) fìssa::.ione dei minimi cli salario; cr.n.".apevo_ 1 ' _per ev1 are • u <? eco· latiYe durarono fino a domeilica se- è"- Il 1 . · . 1 meccaniche in una condizione climusocilale. Ma - e non poteva essere 3) ripristino delle percentuali sul che sa di rnu/1ie coreografia e d1 eln- ra; e dopo parecchie ore di c1iscus- cl -LLQu<>_ 1 c- e :e cl_~,·,·enuloll- c1__: 1 a nifesla inferiorità morale e materi-O/e. altrimenti - le loro cornorazioni lavoro sl'raordi1:ariodei vecchi con- quen.:.asmodata •. · · 1 · · 1 . f · . ct· e o - e a ripe 1Z1oneesa a - :,ili- per·fi 1 · 0 f. 1 d. li l • r- s1on 1, c c I g1orna 1 asc1sl1 ,cono . 1 r I ll . d 1 11 o 111 e n r on o I a re ca egorie escono socnfìl.te da questa lotta, e cordati della• Fiom, e calcolate sul In qucrnto alla voce insistente clc ,·i,•.,ri~<;ime, le due parli apprnYaro- ,o a ,CJ?~lcr(f o ttc1opbero - e coTm-lmeno specializzale. l'unica che ci guadagna è la F. I. O. salario qlobafe (paga nominale. sup- un imminente _accord~. avverte: no di comune acca.rdo il scauenle promess? e ~ .em re scorso. ~a 1 . La , Fiom , sfida a contradclitorio I\C. che aLLmenlerà la fiducia cl.elle piemento pel lavoro ed economia ccl 1) che lo sc_wpero cn corso !1011 compromesso: ::, dura le1,1onc d1 allor~ e _le sue con- il r:onsor::.ioindustriale di fronte ad masse in lei. indennità di caro viveri): p~ò essere _chiuso colla ~oncessc~>ne • La rappresen/an.:::adelle industrie se_gu~n7,~non hanll? !nse~n:a,tC?~ulla, una rappresentarua della stampa itaChe cosi sia, lo si Yide già nella I . 'i~ ~orrespn_nsio~edelle _indennità d( un -~empl1c~aumento di caro-vwe-1meccaniche e .siderurgiche raggrup- ne_.a,_ srncla~~fasc1~ti, ne ~~ m<lu- liana e di competenti, sicura di dimomaltinata di m:::u-tedi,subito <lopo che di ferie e di lccenz.camenlo 111 b?se a~ n, cose com_e e_ s_talo?flermato anc~e1pa!P nel Consor:io lomoarclo fra gli ~t~_1al1. I ~• 11111:-:--:dopo_ ~,e1 lanlC? strcu·e che nessun<rdelle sue richieste le corporazioni fasciste hanno inti- guadafinn glol?al~con:e sopra. sta agli ~-aP.~reccl11dcrcgenlcdelle CorpolCl-!indusfriali meccanici e metallurgici. gnd~t? ~1e_1~.crrn1_z1- o1~no agli e inc~mpatìbile con le possibili là ecomato ai loro aderenti di riprendere operai cf:e s1 l1çe~zwno spontanee~- ,,ioni, e la roppresenlan::a delle Corporado- ope1 ~1 _di.' ,e_1-~rae1 nelle officme sen- nom1che elci/' ind11str1a, o urta, coi I Ja,·oro. Fino al momento in cui men~e _sw a quelle che vengono le- 2) che. all' • ultima/wn, c/ellClni sindacali .fasciste della Lombar- ~ m1111m1_ cl, paga .. s~nza nessuna se- mw1que. con la più ortodossa necesliCr!,•iamo - m~zzogiorno del mar- cenziait.. , _. ; . . • Fwm. •. ~ st ato finora rc.~poSl? ~on dia. ro!l'intervenlo c/ell'on. Farinac- rra garaflZla eC?no~mca e mor~e;_ ma silà del regolare andamento del /aledr -~ :ion abbiam? ancora numeri . Ogrn_illust~a:-con_eesupe1flua. 091'.1 una semplice lelef~nata d1ia~or1a, .·_ ci, in rappresenlrui.::aanche dell'on. con un _semphce ctu.menlo -~lanale,. voro. Jtr~cis, mtorn'? al r~~rno degli ope• dis_c11.ss10neemullle. f:e suddette I'l- _3) che f_ema~t1 anze dovranno. 1 e_ Hossoni. a rfefini:ione della vertenza che [ascia_ le co~e- come. pi_rma. I Pe_rla • Fiom ,, quindi lo sciopero r~1 nelle officii:e: Gia fìn d'ora però chieste tendono sem_plu;_emenlea fa: ~1endere cl l~vo1o solo q_uan~~ l~. dt~ sori a nell(I regione lombarda, tenuto . I secon~ 1 _ gli rndnslnaJt -. ~m.- con/inm:. :,1 ~ ~ ~rec1s10ne che il numero ol/enere alle :11aestran::e1;1et~llurg1- ,anno la • Fc~m • e le o, g_an1ua_1011c1onto anche delle modificazioni cw- pwi:io un:aJt.J.·~Yoll_a t_m alto di_ ,,iJta ! ciegh operai, che seguirono ali ordi- che _emeccamche quanto e g1e1st aio che ad es~ SI S?no assoccale. l'enule nelle condi;;ioni economiche e d1 sopralTazJOn.e msieme, laghan<lo' Il IDY8rpnro ibisca Il Cl11u1'cdaatolla F a.i deUe corporazioni [ascisl;. è. mj- r~a/1.:_z~ldna nu_mero~e.~tre catego- La • F1om • infine non ha alcw~ qenerali dal giorno dc/rassegno stra- fuori dalle negoziazioni la nostra Fe-11 OM f I ..t Il I li I • Il.imo, mentre la grandissima parte ne dt lavoratore Chi Sl ?PP?ne ad I ~omme:11~_eiarw_·eal_cont~gno degli ordinario giornaliero cli L. i,20, han- derazione che essi sanno rappresen- · • • esequreas 5,0rna soc I st àei la,·orato-rj ha segu.ito gli ordini esse non !:.ILIO/lea fran~U1._llita d~lle I u;du s fnali 1 quali, prcm~ ~i prendere no convenuto che questo e portato Il tare l?, stragrande maggioranza degli E' tan~o grande la vittoria delle -_e~la F. I. O. "M. :··. sebbene le auto- mae~lran.:e e delle incl':s:1ie._ In 11fe- alcun ~onlalln colle ieg1tt17:1_e:appre- L. 2.W. con clecorren:a. dal primo opera.i. . I 001J~o1-.a:z1onifasciste, che le autorità n~ aY~~'iero proibite: di _dar~ a que- sa ~1.es.~e_devono scl~1ea1rs_1sol!dalc ! senlcm.:;e.dell: loro m?esl! anze, han- mar.:o corrente, [erme restando le - Ecl oi-a cosa farete Yo1? I fasciste non hanno nernmeruo vosti orclm.1 la necess.a.na d11Tus1one. lut,t_ic_nri 1 1st11;?1 d 111e_nt~ 1 1 favo,aton. , no creduto dc_mell~rdsa~rapP0P: 1 10 col miqliori concli.:inni già concordate : - Continueremo lo sciopero e, luto permettere che Yenisse diffuso 111a a so I aree/a. I Covernn e co, capi 1 un arti o po- 1 . ·, . · cl . · d' h cl · 1 il ,..,..m · Lo d ila p· p · • L • . . , 1 . . . 1 • • • FIOM .aie quo/a verra rcve 11/aa par/ere quan anc e oYessc cessare pnma1 vv uruca e • 1Om ,. erCio. e rag,on1 della )l)tta t .--\qu~ st0 tPPcl O l~ _F,om: h_a fal-, ltlcco. LA • •. dal maggio p. V. ogni trimestre a ri- di ave,· rca~izz:a,li i postulali per i fin da lunedì fn mandata ai giornali Tnfomo al modo e alle r.::aioni peri o si:;~ 1 : .ct /elu17 11 l ~~trU~l01·:o I Nessusncaluzlosnenzl'alntarnnto della' chiesta di Ll/1Cl cleÌle parti, e ,~oclifi- quali la Fiorn • si agita da olt-o me-!1' i~ti~azione di non stamparlo; e cui è scopniato mieslo sc?opcro· ·1n .., • delle. u<.,.0 ~. 0 :~ccpedoi g 1 d pe1-,- F I O u cata in relazione alle variazioni del si. le maestranze rim.arrrumo purlpoicl~e !11.arted.ì n:i,attin.a l'Avanti!, t' 'l' - ,.ti Clrl __ e,1e ,n cpen en ' •• lii• t d il ·1 T I l . h" . . . · 1.:L d" ·1n..,.; . la GcustlZla l'U r· n.d ,ieno regime fascista; e_ dapp,~ima da''r t"nbhrirhP (l· a lo ob·l· d • E . 1 , . . 1 coso e a v1 a. ulle e a tre rie ce- semp1e m 1.s a o 1 agil.<l.l,,one. e ma, non tene 0 . . d • • • • j :· . . . . 1 _u m 11 e 1 1 '...ntrala nso ul.amcihe ll1 càmpo, a sie sono deferite all'es-ame delle or-'. L'on, Buozzi si è poi ritiralo per doiito delL' intimazione l'hanno pub- - pe,_ o~~i'a e~l'. s:ess1 fasc1sl1. non,fr111brc-/errn_1:_qu_ali_hanno regolate Fiom' scrisse alla Federazione .ra_jgani:za~ioni superiori ed a quelle (ìr-'consultarsi coi membri del CC Allc!blicato, furo-n lutti e t;·e sequestrati eccorr~ r u~a1 ~• l_1oppo.__ . Ife lnro_ r?ncl1:1~n1 ~lt l~woro.eia con- zionalc de~li I ndusl1~ali una l:ltera, malari;, le . uali saranno convocate ore 5 del m.art.tino faceva lra;m~Ltere . La '.e~tenza l.Ja mdust11ali (' mc- corculc s/ip11lol!o 1/1 rlLSC'll.".'ìl0/1e conl('('Jl cni .p,egaya recisamente il J)ro-11 .. q . . .. I ' . . . Lemassetanno I IIFI lallur01c1 era aperta aia" (la n1nl•o (J"f1(/l"l·--r1-1'nn' "n/ ~1-,· 1· h 1011I 1 . li . . ca! P1es1denle del Cons1gl10al p111 nl a sala. della. stampa ,t comu111calo con a om,, •,:,• < < ,,, , .,<L , :1 ., --•·- i e c11.,1<ti re 1 .gramma per a cui rea zzazrone un- ,. ~ · . I· - .· l ll . · . . . • • le~~ e !':~ecialm:nl.c d~I _selte~brr (ccPno!!''~le r/t>/ Co!t~or::.iolombar_d?1 pcgna,·a la lolla. ~fai nello stesso Lcm-1 J,1 e. lo . IIPC:l ,t p1osccuz,onc e e o sc1ope1 o. i Nonost~nle il d1v1eto ◄~elle aulorilà ~o~·"?· qu,rndo L1 ~ fasc1~l1 e mdu- 111d1!-~lnomliecca_nc1c ~ _meta~lurg1c1. po le coi-porazioni fasciste mandaYa- L d ,. •tt . L . . ,1. ~~~c_ato della.• F,~m •. f_u pestnal1 fu Iìr·rnato quel pruno concor- !,/! 0/Wrai rlcglcs/ab1{1ment1a [uo- no alla stessa Federazione un ultima-I a gran e VI orta" o scroperocontmua Il _odis_L11bu1!?d',avanl.1agli stabilimenàato. che la F. I. O. M. non ,·olle e cn c()/:/in110 so110 cnvilali a vuotare twn. co~ quale an·erliYano che se., fa~cisfa !!! D"f li" 1 F 1 1 . 1 1 ; li. 11~• cenlrr operai ecc. e martedì non polè accettare, giacchè non solo i f()rni eri a lasciare gli impianti nel <'nlro ~abaln. gli industriali non a- ~ . . . hlic~t / 1 a :te~fm 11 a ~u )J ~ pu )- 1 mal~na sol_lai:tlo una minima parte er~ lroppo Lenue il miglioramento pi~·1perfelln online di modo che a',·esscro accolto le domande degli 0 _ Lr corpor?z'?ni fasciste - s1 po1 · ~- s:g e ~o 1t1 11c1a,to._ lclegl, operai s,1 presentò al lavoro. d_e1 sal!n, ma essa Yole,-~ la conclu-,sc:ope,:n ,oncl11sn il_lavoro pos.<wes- perai, ci avrebbero pensalo i fascisti tcrn le;!f!crc 1rn e sL1.in;!nc nella loro, fe1_1}e1c_u1na 1appresen'.'.111:d-ael, L srone d1 un \"f'J"O e proprio conti-,,llo sere np;esn sen:a re lardo. , a risdw,·e il problema. E intanto lr stampa - a,·cvano nporlalo una Con_s~, -10 lomba.rcl~_1nd11scla1li mec-! 0 sciopedreolmetalluragiTcoi rino di la,·oro. ' tralL2,ti,·e continua,·ano sempre lra grandissima Yitloria. Il supplemcnlo, canici e me/allurg1ci e una rappre-1 :VI ab . . . . Ii fuoco co,·ò sollo la cenere clu- Le masse seguono !industriali e fascisti e~za l'inlen·e,;- di ~ar,o Yi,:cri era slalo aumentato di/enl?n::,a d~lle Corporazi_onisind~cali;ci;ii· ~:u: 1 }io~,:~ 01iSC,l"tO ll1 pr~nranlc tullo l"inYerno \desso il ca.i-o I F I O M te -'nlla Ficm \llora l" Fiom , l In-a 2[ giorno e portalo a L. 2.20. 1 fasc1sle C11eJb1bero definii o lo sc1ope- ,.,.. 1.e • 1 tt· . . _sodulai a umfi- . . . . . . a ) l,~ < '. • • .< " E I 1 . . l" l . ·o ·n o li b d" d l "'' li I I ITIO\'JJ11enl1 ei melallur Y:,·cn tl\·e..-a ra.rrgiunto un'alteZ7-a in- • • • • ptù)blicò un comunicalo nel quale '...cco a. grane e Y1llorra. na la.e \"Jl1 1 c _rso_su a ase I un mo es o .<'.. 1 ,. . . . .• - sopporlaJ)ii.e· e "ìa F J o \f, ;tam, "\'cn era ancora uscilo sui giornali ,i leggn,•ano le secruenJi parole· ' lo1·ia, che !"on .. \uguslo Turali non :straordcnano aumento clell'inclennità ~! 1 ' e l llUZt e gia stato faltO/ a Toaià prer,aran~l.o il rim-,--~·an~e~!-o ·dclh I i! comunicalo drlla Fiorn . che già , • Co;tinua int<I~lo la ridda ·delle Yolle firmare l"acco'rct'o. perchè alcu1 1 caro-uiueri. La roc;a era pre1Jista e I ll: 0 • c_ove u _Pt 1 11·c C procl~a~ l~ " ', IL f ·t · I ·1 ·· 1 t·1·1·n · ··11011so·r1d·· l / ,- sctopeioaene,ae omurucamJatt1 su.a azione. r fascisti capirono che 1.a ..,ampa ascis :1 nprenc eYa I suo no/i-ie più fantastiche in meritn ad 111 mc us ria I e 1 nrcsc1a aYe,·ano gia • rp e1 e1a a r1L110s.a vo queg I I· p· 0 • d · ·d. . . . . t ,. .. f .· I I Il· l• - ,_ · 1 I 1· .. I 'f '· OJJera·che ave ,...,1 r Il d't Il a. J0m, 111 ala l marted, mal- P<'r lor~ s, lratlaYa dt una qucslwnci rucco. \e11,1,a _uo11con a)~ ,l iv-_un imminente accordo. Da Roma, acro1(,a ') c_1_p1u. ·' a non so-o que~ . e_-· . v"-' ?_.a o_cre t o a e li.na 17 co.-rente· di prestigio. ScnliYano la pres..sione1~·[lta_chc la _F,om . lrnulas, finora all'ultima ora, si ha notizia che è sia- sto. C?mc g1:1~sse1·yammo sopra, gli r:01po_1a--:1on1. _ d1J1ge11/d1elle Cor-; Stanott .. : 1 . irresistibile delle mas..<;coperaie. Cre- rn cl1sp:wlc. ~1 era ora accodata alle lo raggiunto /'accordo fr,a gli indu- op<>r;11non rh1C'de,·a110 soltanto un pora.:1011f1a_sciste avevano lamentalo ~ . 0 _ e t _s atod P~0 clC1;Jnatolo_ detle1·0 di fare un bel ge"lo E sce- corporazi<>ni fasci.,le. Poi. tanto per'. ~/rial, il (;overno e il Partilo {a~ci~/a 1u1ncnlo dP] raro ,·iycri. Erano in come 1101 - per quanto dopo cli 11oi .lei pe! 0 ne ccr~or:'_ar:codi Tonno. ~ • J • 1'Il t I l · · · 1 · • • ·' • I · I · l'i , f(i · d · l · d li · --o sc10pero aura 1111-10 da stamane ~rro in c::>mpo. r:,ssi. che sono sem- s~>J; ~rr c·n1_r1~ a_ grane e crg~i:uz7,a- Se tale voce venisse con{ermata. si g11~cco ~1 ncora a ln 1c11gra ,·, p~<;lu- ~. 11,m 1c1e11za _e1sa are e e '!me- e con ess . l 1 -<- _ prc stati contrari allo sciopero pro- zrone operata. 111.sinuaYache l 111ter-, tenterebbe di stabilire questo inaucli- !ali. In questo altro campo pero le .sll~n_zemetallurg1c/1e e meccamche. __ . .0il t·~ 0 1 .eare _alla orgamz- <'lamarcno ]o sciopero. Essi. che so-l'"enlo della Fi.om coslitui,·a una lo e gro/lesco precedente: che gli in- ccrnora1,ioni fasciste non ottennero / d1r.1ge11dtielle Corporazioni fasciste t{a_._cAon)e m 1!s ria~ tori~ese_ (A. M. , · · · · · ! · t • · · l 11' l I. !"li I · · · ll , J t t li <wel'w·) cl ·csto o o· · · · · ' · · una ineqwvocabiie dzmostra- s,lelnl_nreol 'i<'mpre __l_mnam1111ss1bil1Làlm 1,,omilslls1on~ e: _e enE~e_n_ o l~?dt lclo.1eres~1degli o_peraidevono e~ere cli- n11 a, asso u amen e nu a. <1· ·cl'\) i:_ ,[e mden ,,, Ilmdc,:iunzcione che la quasi totalità delle maec e e emcnlo pohuco nelle lolle cco-j ne a o a ecmu, m1c..1. ,. s1cu1, e a I scussi eia lull1 meno che dagli OJJerat L -~, o11 . uase on amen a e l un t • d. . . . . h . l ·1.1 . . [ . l" ·1 , Una sment1·tadell' OD ~er ('0 I. Ilo d" { 11· s rcm_e segue 1sc1pl111atala F1om norme e._ mlcn·ennero clircttamcnte oro Yl ona. L asc1s i non_cs1 a,ano e dalle loro organizzazioni. • .. ,o I'. ,a t avoro, e n~ o/lo-,Come e J ·• . • • • : n~l confl1tlo lra datori e prenditorila<l·_aITemrnrc che La~at_taglta ~r~bbc e Per/anlo. la risposta da darsi (1 D' Ara2:ona. lHe SCOJSO.uf[erma_rono _rcpe_lula-la A M ;710. /1~ 9u~sti ulti_mi m(!Si d1 laYoro come GoYcmo e come Pa.r-lfin,ta quando ad essi losse piacrnlo. tulle le voci ed a lulli i lentaliui di- mente che la clcscussconeclcesse era .fi Ì t · e{" ·d1· si e sistematicamente lito. \fa lulla questa azione non era La Fi~m rispon<lern col scguen- sgregalori e quella del nostro comu- Tnrnno i fascisli asseriscono che, stata rin11iato.ma non abbandona- :~~~t a ; . iscut~re ~olle_o~·ganiz:a• eh<' un trucco, per s::ih·a1·la posizione lr c-omu,ucalo: nicato di ieri: LE .l!AESTRA.VZE mcnl.J·e essi hanno ollenulo L. 2.20, le • I i nel 0 ~ ;~e e ~mpieg~tistz~he_r1_n- <lcgli induslriaJi e per attrarre a sè Com<>era faC'ileprevedere. ieri gli DOVnANNO RIPRENDERE J I, LA- l'on. D'Ai-a.gona si era già contenta.to / dirigenti clefle Corporazioni fasci- 1 ~ti alr . is7u1-~~ne dt ogni nchrele ma.o:;se.Ciò è t.anlo Yero. che nelle operai delle officine cli Lombardia VORO SOLO QUANDO LO DIR1li\'- di L. 1,90. Le bugie haru10 le ga.mbejste avevano reclamato come noi-,· le ;.smgo ~ /,e.. . . lol'o Lrallali_Yc vollero tener lontan.a che :,;onosollo il_contro_[[~del Con_-NO LA « FIOM > E LE ORGANIZ- corl~. que[qe dei _fascisti P?i le hann? p_er quanto dopo di noi _ [a revi- rol~lel;~~~oe ~l ~.?mi_latointersmclaqu.~lla che e la ,·era. grande o_r~ani7,.. s?rno [ombar<:f~cnduslnal1 meccam-. ZAZIO IJ CJ/E AD ESSA SI SONO CC'rLiss1m~. E ~l :1ffcnmlZ!_onc del s,- 1 scone clell'.a~cordodel selle:71-brescor- il vet; 0 os~ P 1 ':j 1 v,~i pro_t~S/af;e: za1,1one delle masse larnralnc1, la ~i e melallurg1c1.hanno abbandonato ASSOCIATE•- gnor Parmacc1 ,·e,rne subito oppost.1 I so, perche cncomplelo ed msufficien-' C(t allic ppbb,9 e. a ditonta P0 .1t 1F. f. O. X il lavoro nella quasi totalità e nella :Non solo; ma con tm'allra lellera la seguente s.m<'ntila: I le. J dirigenti delle Corporazioni fa-' 10 <-'I ~ P~ , 1c?.z1o~t el com_umcapiù per{ella calma e disciplina. La alla Federazione degli in.duslriali. La • La Cc11fc<lera.zione ciel f ,a ,·oro · sciste avevano infine riconosci11toco-'. cord;lona ~- ieri I no e c~ntrC rl con- I postulatidel la F. J. O.M. mamf estazione 11_0:1 ha bi~o~no d,i es- , Fiom , annunciava l'uni~cazion? di comunica: I me noi _ per quCl!ntodopo cli noi _ 1 ;inni. s.ipu a O con e orP,oraSCOJ)piò lo s.ci-c-perOd' i Brescia, che si cslesc ad altre ciltà della Lombardia _r ~nchc a .\filano. SperaYano i fasc1sl1 che le masse seguissero i!"l0ro appello. Ben presto, si aV\·idcro che le masse operaie porgono asoollo soltanto ad un'altra voce, quella della F. I. O. :VI. L'appello delle corporazioni fasciste, infatti, fu seguito sere es~llata. (;[1_mdustnal~ possono tutte_ I~ ,·erle~e melall~1Jµche. ~L~- Tn u~ colloquio ,arnia cl~ 1111 ~io,·_l /c! nere.:sità impellente della stipulaprendere allo pe1 la enne:'>.tma volt~ \"a CIOC I-a •. r:wm > agh mduslnah :_ nal~ milanese coll 011. Fann.acc1 co-: .:LOnedt, un regolare, completo Con- Il segretadrelollaseziontoarinedsella che le m_aeslran::,esono pm che mm • Come vi e certamente nolo. la si- slu1 avrebbe alTcnnaLo che l'on. D'A-: lra/lo cli lavorro a somiglianw di ciò 11 co_lla ,F,om,~ e c!1e un co~1corclatotuazione 9enr>raledelle_ maestranze ragona fece intendere agli induslrialiirhe è già sia/() {Cli/oper alire ccllego- FIEffl11 e 6 membdrailConasr.restati stipulalo ·all u1fuon della • Fwm • sa1 metallurgcche e meccarnche rhe se- d'essere disposto ad) <1.ccordare la. 1 rie cli favoralnri. Tullo ciò fino a ieri \li" bai·i.,·e,·a d" S p I d . ' o .,·d /O o rr· l p· . . . . . . . . . « I . ao o ove SI ra c n. 1 era c me un nuovo Cl 1011-_(]1t0noa• •com•. e nei rapporl1 con ,·C'rlcnza metallurgica. con la concrs- ron m·t1coli su giornali e interviste erano riuriih i wr·a . I" d li F" lo e come tale perlurbalnre de( regn- fe organi;;zazioni industriali unstre sione cli L. 1,90 di earo-vi,·cri. 'con discorsi infocati e con minacci~'sezioJlC ct· T .· 1 1 "'e11 1 et a th•io[n1 • l eia l dll o·o : t l t L b d. T · - . .· · L 0 11101 aquesura a. alare an _men o re av 1 .. _ _ w;~ocwc, a s~guer:z e:: om_ ar ta, ,a Lc11fcdel_'az101w generale dd <l1esle11s1onedello sciopero a tutti i lo 11n. sopraluogo e li ha lulli arr La • Fwm • potrebbe facil1ss1ma- sciopero; Vene::.1aGiulia e Lazw. trat-1 La,·cro comunica c-h<' !'on D'.\rago- metallurgici e meccanici de(/' Alta Ila- ti Essi nel! L;: • . cl _eSlamen/e confutare quanto uanno di- /aliuP in corso; Veneto, Liguri(! e na ~nwntiscc nC'I modo pii:; reciso di lia. · · en·t ·a'. a 11 scr 1 a _ 1 e, a 1 no an al! pe1: 1, 1e ne a. 01o sec e ma trovati I 10eca lr:10 1anco '\

L'A VVEi IRE DEL LA VOR.\TOR.E • I Documenti gli agenti e i c.araJ)i.nie1·i hanno do- si diressero Yerso la barriera di San 1 l1L/lo quel che chiedono O sol/antoi l_ul(ala storia d~l movimento operai? n1lo riimnciare, poscia da lì si sono Paolo. ove ntggiunli e circondati I una parie o magari nulla, un grande e l1 a moslrnr~, che l_ulleJe conqwrecali alla sede del Partilo Sociali- dalla polizia. ,·enne11O !ralli in arre- a'n1maestranienlo emergerà pur sem- sie fai!~ dag/1 oper<r1sono ~lovule, sla 1111.iL2rioe si son.o adunali, sem- slo. l membri della Fiom arre- pre da questo sciopero ini::ialo dai 1 11011 gw alla bu~na volo_nta o al E' una domanda, che vi sentile eesarlno Rossi accusa Mua••• pre pianlonali dalla forza. sia.li sono ì, fra i quali il Segretario fasci.sii, da coloro che avevano pro- . b1Lonri_more dee padroni. ma qua- fare ogni islanle; ma a nessun.o è lini .• La lettera schiaccla■te, Il proceMssaotteotti .\hbandonala la sede del Parlilo, Scara\'elli. clama/a la fine dell'era degli scioperi. ·" escl!1·';wa_me_n~lel/a for~a ciel/e loro possibile dare una 1·isposla nea.nf fascisti avevano credulo .cliporre I o1:gan_1;;:::a;;:1on1 ..ali ~fficc~cw~~Ila loro che approssimaliYa. Il processo :\fal- Subito dopo la pubblicazione fct.tta da fine alla lolla di classe e a quella ma- µ~ ess1onr e de, /010 scioper l. vale o lr·ott i è passalo ora, cronolorricamen- Il Moruio del famoso anemoriale d1 Cenif csta:ione della lotta di classe· che dtrP, -~onoclo1111le, non g1a_allacolla- !:>' sa,i.no Rossi, S1 sono avuti in ì1a1;.1 i I . . . . . boro::wne ma alfa lolla d1 classe. le par:;?nclo, in !>CCOn<lalinea. Tulli briganteschi ed ant~lega,i decreti con- sono g l .sc1open, ncorrendo sempl1- 1· . f .,. I Il . . . 1( I . Dopo il tradimento delleCorporazioni (Dall'Avanti! sequestrato del 17 marz,)}. d • • ll(l co11erma ul ll o CIOs1 1 l gli ;illi prveessuali' sonq anelali a - tro la slam,pa. N◊1 allora fum.rns>tra i r~menle a un wie/o, a una aboll-, . 1 11 · 11 r lo Ciò che è avvenuto domenica ern JJrevedibile e previsto. Le Corµor.i lion:, dopo aver gri.-dato ai quattro vent 1 che non erano in agitazione per uno mi,')revole questione di salario, dopo di ,,vu lanci-ato un folgorante «ultimatum» ponendo come caposaldo dell 'a)!,lazionc la creazione compktu, generale dei Patto di lavoro, hanno venduli i po::lù '.>,pcrai che hanno la du.bbena.ggi.-ne rii µrend~re sul serio i Rossoni, i Fari11,1cci e s:mili Ruzzo per una lira di aumento ul git rno. Ciò dopo uno sciopero che durava - o. Milano - da cinque giornt, che costa quindi a.gli operai piu' di cento lire a ricuperare le quali non basta l'aumento cli tre mesi. Questo po' po' di roba divicn.: per Farinacci, diviene per lo stamp11 fc.scisln, diviene per i turiferari del regim« una grande vitloriu. Giudicheranno gli operui. Ciò che è certo si è · che I., lotl.i fra maestranze ed industria.li nor) fir.risce per questo tradimento dell~ Corpora7ioni, per questo bis del trad.im~nl:, del settembre scorso. La situazione è oggi identica u •~uel!a di allora. L'accordo che 'è stufo fiTmalo domenica all'Hotel Corso, è ;n pezzo di carta senza valore. Tutt.a fo stampa era concorde ... fino a saboto, nel riconoscere che la maggioranza è. . gli operai segue la FIOM. O~ forse muterà opi.nion~. Ma i fatti non sonc:, mutevoli come le opinioni dei signor.i g;orn11lisu borghesi_ Ed è un fatto che le Corporazioni ra«>J)J'Csenta.r:ouna esigua minornnzo -delle masse, che quindi w1 accordo sottoscritto da esse, anche se per ipotesi fosse ottimo - e. nel coso nostro è vergognoso - non impegno le massa Per questa sola consilderezione gliì industriali hanno compiu!o Jomcnicu un'altra mossa falso, che lungi dal pacificare le maestranze le rn:ispr;scc, anche là dove · esse dovranno subir;! - per ragioni intuitive - la dora legge del piu' forte. . Per questo sola consideroziane sareb- · 1· · I /Jl'('Ct.WrnP/ì (' ne o sciopero, a Ll<l i'.\lla CorlC', che sia compiendo I' i- primi a dichiarart:, contro i pret.es:i ac-- ca le~on·e 0p=aie, una qucstion.; di ztOn(' per ore 111esuperiore, anc 1e se I • { . , · . 1 · I ne. h - ~· I (' d i· ora < ai ascis 1. 1 qua 1 wnno a 1 • l 'l · l ·1 l D B campali dal fascismo, c e I nrovvedi- f 'I I 1 I 1·Io'A 11011 J)('J' egge. .re evano < 1 poter 1 • 1 , l . 1 1 oli ::, n1. ona con ro I sena ore e JO- " ro'!l.h n, u quu e non so o O • t•L ma l''I " arma r a e~s1 an e Il e re- menti reslrillivi vennero vennero adullu stessu Confederazione Generai,! dd o/lenere la pace Ira datori e prendi-' : · e- · • • • · • / no. Dall'esito di quesl.a islrulloria •· c1· / . I · I li' l I sprn!a. •>0 1° che I fascisti wnno pau- lati dal Governo all'unico scopo di imLavoro hu il dovere di prendero,! posi- 1011 . 1 av!? 1 o. ?sciane O a una e as- •e• [r 1 • .~t s. · 1· 11 si' arma: tonto diJlenderà auc;he l'epoca e la !)edc r 1c ( be / {l' /I , 1 • 1 o e 81 < 1 (J e pedire alla stampa libera ed one51.a di zionc. E' lu questione de ilo hberlà sin- .,e JJlf?I 1 1 r Cl, e a a ra I,essww I • > 'I . · . b - 1 '\J . ducàle. liberlò cli orgoni::::arsicome e meglio I~ _ie 1 '. 1 e polo d laJ,a_ IJWOC~ ~li i ~ 1 cle_l P:occss? · aLL~ollJ.. ' elevare chiare e p~ecise accuse alla l!)erC'l'erl<'. , I 111/erV_('/1/o d~l Govei no pei ismor - Puo darsi che s1 f ace in un proces-- sona ., sacra cd inl ..ngibi!e .• di Ren1!0 H:i_nno dunque cliritlo di purlurc e cli . . . . . :nre 1{fuoco tnlJ'Jrudentemcnle acce- \11 I b l l ~o solo, flUÒ darsi che se ne faccia- Mussolini. agire in nome del proletaria() ~'•lo i ~i- e-~<!'W1 < reatamo poss1 1 e, ne~ so. Per essi. asscruili al capila/e_e agli ~non commc-r.-dotori Forinocci o R ,s- la soc1ela moderna, qualc~e po' d1 incl'uslriafi, <Jllestosciopero è staia no due. Può darsi a!Lresì che ,·efl{{a- La stampa libera veniva strozzata, soni, o i si~nori cavulicri uf11ci ILRazz.i pace SOCl(!{e(.IIIChe!101_cr~dwmo eh~ I wt'eccc:ione f or=ola;per' noi lo scio- no ac·ccmunali in un solo processo perchè in allo era nolo, che al memoe ~alusard1? f Ira daf(!l'I e prend1/01_-1 ~1 lavoro s1,prro è un clirillo, lu pressione eserci- é'nrhc le aggressioni conlro A mendo- riale Rossi avrebbe fallo seguito il ime- . C1 vuo_tc_ dunque_ r. ex. qualur del/ po.•·o· , 11:. cerie. ques/10111e per un /ala dalle masse è 11110 reç,ola. è ww la, ~illi, \fo,uri ec.c. :\1a, come di- moria le Filippelìi (nel quale si affers,gnor m1rustro degli Int_emi per lralt:i- cr:rtr,.pel'Lodo <l1tempo, Jro_vare una, necessita, è la manifestazione imme- mava che poche ore <lopo l'as5iss;n_io l d ,1 l cemmc, nulla si s.a di preciso, e lul- d' M tt tt· l t ·1 ' 1· rr, ttnn '"dcnzn op~ra"'' .. tJICL l ac_cor o: ,, a per_a- rnvc/J:ea /a~ diata di quella folta cli classe in cui I a eo 1, e care e I poruuog 10 on ha dunque nessun vdlc>rc I mv~- mè/a c1 vogft0no dei /ra/talt: e tali noi crediamo. in cui noi vedia:mo lo Lo si riduce a pure supposizioni. E del disgraziato deputalo socialista erastilura delle masse? lral~ali non sono possibili se non e strumento delle conquiste par::ia/i e purtroppo d-i quasi sicw·o non Yi è no sul tavolo del presi-dente del C0nQ~est~ è lu questione generale. Emi I la_scuciaa. o?nu!ia . clelf_edu~ parti /o/ali del proletaria/o. , che questo: che, se il pl"Ocesso Mat- siglio, Mussolini) e cl,e nel'e mani del- - npetwmo - non intcres,~ solo la piena ltberla d1 organ1z;;:ars1. An::i CIVJS. leolli \'Crrà daqmli a lilla qualsiasi l'opposizione era pure la lette-ra scri!ti l IOM, mo è di competenza dd!u Con-i----===========================--- Coi-LC'd'Assise, è mollo probabile che da Cesarino Rossi a Mussolini poclu federazione e neU'ambilo n,tlanC'se non giorni dopo il terribile delitto. ~~ò ;:::~i:r;~ nd ~=~s~~~a ~.~~;e~:~;~ u It 1· m 8 no t 1· z,· 8 de1o1s Cl. o p 8 ro ~~~~~ ~l~~a ):~i~,l~ad~e~:~~~~ai ~r~~ ca~of; :!r!u~~!::a ~~:o~~~ della Carnera del Lavoro. . l\folinclla. Come è naturale, un.a bef- socialista di Ginevra, Le Travail. Ec::oA.ccanlo o questa g·ro 1-~ '{tiesli0nc di ----- fa per la giustizia e per l'u,manilà. la, tradotta dal francese: :!~~urg!:~e~:~ :~~ h! t~:i:e p~:~ e a aranJe ,,,· ,l.tor,·a de Ila _!'t,•om i Roma, 14 giugno 192-1. so avo.r.iti con l'accordo di domenica. Ui I~ Il~ ~- I PRO "A VVE:NJRE., I Presidente, Onde, consumnto il trad1rrento delle MILANO Corporazioni, 11 prole11r:al0 si trovs I di' ' 19 · I Giornsaoliclallsetlquestrati Somma precedente ir. 1253.25 Da un insieme di indizi, ho /'impresnella necessità di continuare la battaglia. i Al momento andare in nzacclrina VALLORBE _ Th. BauroJe, ,pa- . sioM che iu hai scelto una sola pèrSoBene ha fatto lo FIOM aci ,irdinarc e! giungono da Milano notizie, che mo-' Due pesi e dae misure gancio l'abbonamento ,, ., _ na quale capro espiatorio del grave ma- ' · d~" · B f -, lanno che si è abbattuto sul fascismo. • 11 prosecuzione ......,oscioperù. ene a- strano sempre più chiaramente ia gran- lnianto il Governo persisle a ,mpe1 W ADENSWIL - Bianchi Giu- . I C m d I La L · E io dovrei essere il capro espiatorio ra a a era e voro a -.:::.1'<.·~i 1 pron- de viflorui d"lla Fiom, la grande scor,- <Ìlre la pubblicazione di qualsiasi notizirr ' seppe fr. 2 - Bianchi P. 1 to perché non manchi a.i m:?tall11rgici lo non solo dal punto di vista politico e solidariefà delle altre categorie ,>pernie. fitta delle Corporarioni fasciste. Può sullo sciopero. I giornali de[ prol2tarza-' - De Bono 1 - E. G., 1 morale, ma anche dal punto di :,is/11 d · h ali' Jt· nJ • · 1 fo ~nt•"uano ad , , Baron L. 0,50 - Fri,gerio A. al Noi lottiamo in condizi-Oni diflicilissi- ars, c e, LI imo mome o, 1a v10 e.7- ~ "' essere sequ2~;-u/i, , pen e. L. t._ • I d l G M l d' I 0,50 - Zecchini P. 1 - B. J E b me. -autorità 11a incominci.at,J 1en v<>• za e overno Fascista e dei suni ac- ere<>e 1 mal ina non potè uscire nem-) B , b ene, per certe cose, bi:iogrta essei .. · a1· di bbl' G. 0,40 - Buzzacchera . d d l rmporre oi g1om L non pu icare coliti stronchi la lotta. Ma una verifl1 meno il Corriere della Sera. Il G.~oer- 0,50 - Gagliardi E. 0,50 - re d'accor o in ue. o non mi pretde il comunicato deff.a. FIOM - r, di.cin- j assolu~amenle, sopra tuffo JU!rchè staI esso non poirà stroncare: ed è che, no- no, poi, segae la solita sua politica dei Pretto V·. 0,50 - Benni Z. molo o vergogna della stampa .l!I 1nna, mattina, aJJorchè attorno a me aumen- • La trovato net' fogli' o'ttadint .· cnrnpLci nosiante tutti gli sforzi e tutU le pro- due pesi e ddle due misure, 1 - Ferri A. 0,50 - Zanier I n ·J fava l'impressione de l'arresto, tu non necessari dell'a.rbii.riOI senza p•tt:ccdertti; messe e tutte le minacce dei fa.,c1sti, le F. 0,50 - Zanier L. 0, 50 - ha l rif . . .J! f ·- . • LacamedraLl a,obroloccata Jachi V. 1 - Maspero G. i neanche avuto a capacità Ji pre11- - essa, non uggu-a cu roll...,- a m1Sw:1~1 mae-sfranze metallurgicM lombarde e dere o di far prendere, d'accordo con re anche piu' gravi: !'esempi.> dr Torino . 1 . 0,50 - Realini G. 0,50 - Cri- , P1en1on e h · t Il (' ft I Il · I 'd I I cf r , me, una so/uz;ione che n<>nlurbasM il in•~na. . . . . SI anno rrspos O compo e e lD O I ra aria S UI a: f ,a OS o•aro, velli s. 0,50 - Croci A. 0,50 .... = 5 d -' f /[' .z: d li P' mio spirito d.i vecchio amico e -::ollt1bo- Noi abbiamo, .la fiducia che ,: proletn-1 isciy,ma e a orame i sciopero· de a MILANO', 19 . - Pozzi G. 1 - 8011alo 0,30 » 15,70 ratore. rinto rcrist~a. Sono in gfoco gli inte- '1 loro Fioon. Nelle prime cn-e d'e.l mattino ,rof~vi,li \ SAi\-tADEN - Cattaneo Gioressi matenali d<><floi perai, l'onore del- · g • I' bbo ,. ~ 5 gruppi d' operai O , vann1, pa anao a nam. Z J..1.·orum _c_sse, lo libertà delk organi'zza-; L' 86pecr entdoaml atallur•lcl I • n n ancora a c~o-no-I WE FELDEN ,<l• 1.~ In/atti, se un deputalo mio am:co be piu' che legittima la dedsicn~ della Bisogna fottare-. FIOM di continuare lo sciope!'\J. Bisogna strappare con i d~nti i dìri~ diserta le officine i scenza delle disposizioni della Fiom, si· IN - CampiKs'10, . salutando i: ccmpagno ecerano recali dinanzi alle officine cfouc: h' d" D non tentasse, fra poco, di melt~rmi 1..iori tiro colla sua automobile, io s,uei certament'! arrestato rincasando, come Escludendo l'organilzzazione oper:ua ti elcmenturi dì etti siamo priv,11i. lrwqna i fascisti si sono messi davarr1 li agli stabilimenti per spingere al lavn- dal!e trattative, industriali, fascisff, Go- Bisogno vincere. vemo haru:io posto· sul tappeto una q-uc- Per questo. noi siamo a liane;; della I r.o gli opetai; invano esM hanno giralo stione pregiudiziale per il prulernrf.o., u- FIOM, a fiunco• della Camr;r? del Luvo- 11ei quartieri <>~rai per « persuad,?re., a na questione che non interessn. i.ok, lo ro Per quesfo ~rid'fomo: « Viv,, l~ scio- finire lo sciopero; invano• il prefetto e categoria dei metallurgici m" tuU<?-le I pero!». il questore hanno spudorafamen!e par- : C I ! aVùS però furono in molti casi invitali dagli LUGANO _ Dante Bassi stessi carabinieri o ad entrare- n"e!le fa6~ I WINTERTHUR _ Risposta a briche o ad allontanarsi. Nat'crralm<'1.te X col barile con froppo fonera quest'ultimo consiglio quello rhe ve-' do: accetto condizioni 4 runcl nivct accolto. ; <li 3 minuti, guanfi di 8 onA gruppi e alla spicciolata molti ope-1 cie, bendaggio duro "' " •J, 5o qualsiasi colpevole particolare. !.- Se ieri o questa nwilina, come ho d'altronde proposto, lu mi av.?ssi domandato un sacrificio, avrei fallo il testo, più dignitoso certamente, di costi- ' tuirmi. Ma l'indi!ferenze e il Sll,mzi-o L'ammaestramento d'uno _ . . . ' - Fra com,pag.ni, avanzo for- , teggiato per J fascisti sequestrando "i"r-- 1 ai si recarono come di consueto al:er t d. La h" la "l l 5 • za o I vice iera ? -, • nali e volantini sociaiisli. Nientenr-mo Camera del Lavoro, la quale in ,mwe _ la.nini, pagando f'abbonam. 2,~ prima, e la trappola organizzata, per tuo orddne da De-Bono dopo, coslit11iscono- un gesto che naturalmente m'ifldign.a e mi libera da ogni dovere di fe- se I opero che 1'86 per cento dei metalluYgici con- si affol_1~- Ciò r~chiar~ò l'at~enzione del-; al Giobbe amministratore " 1,- flerosità. i tinva lo sciopeno_ / 1 auto r ita, che diede immediatamente à1- DAL MONDO DI QUA - Bo- Insomma se io non avrò in questi no. E quando - <tomeha con{es:J<tfo ., ' trposizion_i per impedire l'agglomer.1:nen- l ~ DaY~de, rin.graziando del giorni le prove die tu hai rit,ovato I• ier l'altro UH fascista sur una piazza I 60 m1·1a scloperant1· I Torino to del g1orno precedente e un eve11fua-' rrc_ ordo 11 c_omp_agno Lampet- coscienza dei tuo; doveri di solid"lrietà, 1l mondo fascista e tutta quella d" M'l d ·z· · f · • St r ,,. 2,- / · . d . 1. t ! ano - a.vano ml LOnia1 asc1-1 le comizio. Molti carabinieri e a<J,•nll' li e e amm non tanto verso a mia persona, verso numerosa schiera di Lil LIS/na i e sti, gli industriali [i sbor.savai/10, non! Anche a Torino, l'appello della Fiori\. "' ; - Contraccambiando i saluti a iJ mio passato, verso la mia qualità di Roma. 16. commercianti e bccncltieri e bw·ocra- •• I • d ll •b·l· , vennero scaglionali nelle vie adiacenti l tt· . fl 'il . .,_ 11 1 gia pere ie ere esserQ ne a posst 1 I- e della Snom (Sindacato bianco J ha. . . . . f u i 1 so oscn on ue a car- tuo co lahoratore ed esecutore c~rte tici ed esercenti e uomini d~ll'oid in~, tà dell'armonia e della collaborazio- • e, glr sbocchi dr uia Manfredo Fanti bl?c-1 lolina da Bienne cd aj c<Sm- volt.e d'azioni •llegali ordinale da te, h l r · a a vis/o e ,n trovato pieno consenso tra le masse e . C e ne asc,smo v~v . .' Ile .di classe, ma perchè volevano essi I d' . .. . 1 cat,, Per tutta la giornata non si fran-. pai:fm lutti, nella ~peranza che ma sopra lutto verso l'essenza elemen, parte, a?-cora ~edono _ /f l'~lido clifen_~pw·e la folta di classe. perchè vole- merao.e I mal/ma erano gia 60 rru!a o-: sitò per la vui se non dopo aver a:,s,- t si facciano ·vi~ una qualche tare della ragione di Stato, io metterei sore dei loro interessi, sono fuoi 1 vano asservire (Pi [oro interessi le perai che avevano abbandonato il lavo, 1 d' I volta 2,~ in esecuzione ~iò che ti ho dichiaralo d ll · d · D · 1 l che sia I cura o I ncn essere diretti alla Came-, · ~ e a gra::;La 1 IO per que . « disinteressale • camicie nere e man- ro! E Lo sciopero si estende. d 1 L . 1 . , - Salutaado Boria di Zurigo » 1,- stamane e che ho compilato nella ma!- acca,de_ndo nell'Italia _sellentnonale, dai·le coi 1t1.0 le Cr,.n_ei·e del La_voro. I ra e avoro, o I cur accesso ve·1i,,a d "" 1 --- - tinata. Voglio iparlare del,l'aggrcs-5i,,ne 11ellmdust'.e Lom~ar I.Cl, . contro le r:ooperatwe. contro gli ope-' SciopearRooma I a Napoli eccezionalmente concesso soltanto al I Tofale fr. 128-1.45 fatta contro Misuri e Amen<lola, delA Brescia scoppia uno sciopero di rai. . personcle camerale. l f' invio m Francia di Dumini col da, metallurgici; e i caporioni._d~ questo_ Oh! gli industriali, i banchieri, i I A Roma i metallwgici sospend..:ranno Un Forte gruppo di giovani sci?peran- \...,""""""""....,"""'"""'.,.,,,"""""""'!!!l!I!"""'"""'"""""""'"""'"""'..., naro fornito da Finzi d'accordo <.011 sciopero sono fior .di f ascLSil: basl_lcapitalisti, sapevano benissimo lulto il lau.oro giovedì, alle ore 16 ed anche i' . t d l d Il I L'O . t Baslianini, dell'a,<,tressione di CeSc1.:e fare il nome dell'on. Augusto Turali. ciò. Ma fingevano di credeì'e nella N J· . t Il . . d' . 1 " scaccia O agi agenti a a Camera I reo Innamora o 66 • I a apo 1 1 me a urg,c sce ~- d [ L · Forni, alla manifestazione contro i,) vii- Da Brescia il movimento si allarga, collabora::.ionedi classe; innanzi lui- · 1 n · ~·1110 in e avoro, si avviò in corteo ver c01si estende a Milano; a Lodi, a Legna- to, perchè agli occhi del paese poteva:,· 0 en ° a se r:mana. so Romana e dopo essere giunto ,n era -., = l lta tr I tt · · 1 C"' una vo,·ta un Orco ' l1'no di N1"lt1·d<>-rlenerala in sacche Sòio, no. a tu/la la Lomb<lrdia; e ancora essere una buona tallica: in secondo Piazza de/ Duomo. entro· in Gall,·,·i·a e annava appresso a na ragazza onesfa h • • alla manifestazione contro le opposizw- · f · t" L' d• d - ni ordinate a Foschi. una uo_ltasi !ledono capon_oni asc1sL luogo poi. perchè essi .S:!J?<man~onoi-. or tne el aiorno gridando ripetutamente: Viva lo ~c10-·1· quella je disse: Che s'è messo in testr.? ll t I d to movimento· e t b h d l / d 1' 0 E' superflo che io l'avverta che se il ei- . I i:;, • • l fa o.,· t· . d'f . ,I • • p r a en zia ~ u a V • di . ha· dal una prov• a a es a I ques · , o ene e e, quan o g 1 m eressi e- e I V e • c- 1 Il pàro! VJV' a Ja Fr·om.' I v o· che me spòsr un omo cosi porco ? nientemeno e 1e 1·iCu·macc1o v 1 • a , operai erano I es, lta uomini co- · , M d I C h bb , msmo cui I o ~ s.pavensce... me Mussolini e Rossoni e Michele La Fiom dirama. inoltre il s.e.-guenJe, li fatto inaspeHato richiamò i' 1!ten- a onna mia. e mane ere e queS t a. ... levole complicala dallo smarrime11tC) che Ma non aveva, dunque. il fascismo Bianchi e Farinacci e compagni. i ca-1 comunicalo: rione di un gruppo di fascisti, :on !l/' - Sì, - fece l'Orco che non [ er~ r:n li I.a invaso a,I momento sles;;o in cui promesso la fine dell'éra degli scio~ pilalisli, gli inclustriali non avevan I L della quale gli scioperanti si scontrarono 0 _ 1 mtcco - dovevi dominare la situazione crealét Peri? A ogni rimostran.::.a al-lorchè 1 nulla C! Lemere... I « a cronaca giornata cli ieri . so· stato un birbaccione, nu' lo :rP.i!fJ, esdusivamente da le, TI CONOUCESb (ì · ? h b' d. · l L riginando un lieve incidente subito ~e ,E A ORDINA.R!E DEI GESTI DI fascisti c~iedeva1:o milio1~i ~Ile ban- Ed ora lutto ciò dovre be intre. non a isogno l commenti. n )m- · - mcr mo·, però, sò diventalo ricco, v che e all'mdustrta; a og111rzlullanza l f ascisli. i Farinacci,_ i Rossoni a-: ba.rdia la prosecuzione dello scioperc, dato. rifaccio er galantuomo e me ne !regJ. _ SOPPRESSIONE FISfCA durante la allorchè si imponevano ai capitalisti vreb_bero da_to lln, calcio_a_lla collab 1 o-' è slala pie.namenie conforme alle nostre. L . mia fuga o ne.Il eventualità• disg:azia'.a I t ei sospirò: - Ma che dirà la 5erile d 1 · · I nuovi . sacrifìci pecunim·i. era sempre razwne d1 e asse, per 11 ornare a.la . . . 0 . il C .1 . 'd l I . d.M 1 • • e mio arresto, tu saresti egu:i, mente . . , preVLs1on1. ggl omt alo !Jl,ersm a.-' amatta . h h' f b f . . . ' pronta sulle l~bbra d~i r ascisti po- (olla d1 classe, c_heessi avevano, 111 • . • . . 1' a I I ussoIn I quanno sapra e e un vece IO . aru LI [o un uomo finito, e, d1sgraz~afa1n'!nl.!, " stu,fanli, la solita beatifica constala- altri tempi, preclicala? cale esamrnera la srtuazwne. s·è unilo con un'anima innocente? ' regime con te. perchè la mia dichiarazione: •Si.ma non ci sono più scio- Cn operaio, col qua!e discorr:eva- La parola d'o:di.i!e è s.:mpre questa: .\ qttanlo a.nnuncia. il Co_rriereclel-l Bisognerebbe vive in quarche sito j ~ion_e: ':1olto dettagli~ta e_ ~oc_um.1_nlata, peri! ». . mo. pocbe or~ sono. diede a lmal1ci ,~oe- le maestranze .dovranno riprend.:re :I la Sera, un membro del GoYerno e- i àove se scorda lutto: I e gza 1n p_ossesso d1 a_m,cz fi~ati, ~/re Che sia dunque fimla la tanto van- mande una rtspos_ta mollo se. P _c I Il t quando sarà ordinalo ~[udrva ieri l'alti·o in un.a. con,·ei·sa-' . . praticano sinceramente I doveri del/ ad . l ? • Siamo alla 11191(1daelle ele=10111! » avoro so a.no . . . ', .· .· ... ,• l fanto er bene che er male, ! micizia. /ala errt i pace socw e 1· • 1· F. o· soggiunse· dalle loro organizzazioni. z1011c cli Monlecilo110, la poss1b1l1ta, tanto er bello che er brutto.. I . . . Perchè, come è noto, per costoro, e iss eq 1. • P i . · . 1 l' ì\I J' . l . . . .. E necessano, non per noi '11a per per_ i f ascisli che distruggevano ~a- • Viet?i, 11(en~_nella f abbnc<:,dove A Torino lo sciopero è riuscifo com- c _ 1c 011 : 1 usso mi pa_r ecipi per ora, Ho inteso che ner bosco c'è una fnta gli enormi interessi che l'ltaiia ci ha Inere del lal)oro e l·mJ'Jedwa:w scro- lcworo ,o 1nen1 111 allre fabbnche; e I s· 1 d h 1 • d tr· 1. . a1 la,·on parlamenlan. I h'. . 1 . d H fi'd 1 . h d . t 11 . . 1 b'l•t· • · · . . · p eto. L a.l e.n e c El g i in u.s 1a 1 s1 , e e rinoma a assai per un eco ? con a 1, e e er con a I siano s a 1 1 1 peri, e per gli industriali che. ~ppro- w,nJir~ti :lw cosa_d,~odnoil l~avrr·alor: i decidanq a Lratlare coi legittimi rap- ' Il prrsidenle del Consiglio - di- dell'erba d'ogni mese: una cicoria fra noi. Sta a te prendere deJole misuri, fìltavano della forzala immobil!là de- f fascisti - sen/lrai a u e e par cc,·a il Corriere è entralo in con 1· ·1 St I h s1· gll. opei·a,·pei· abbass_are i salar.i.que- - vogliono ora mostrarci che es.si presentanti delle loro maestranze. 1 < • -l d. h 1 - che fa perde debbotlo la memoria... 1dn prGoposi 0 - a a e: c e red I dcao 1 o . · . • • . . • ·. \'a .escenz.a .. ma I me tco c e o cu- . . . . . .. . e/ overno, mentre zo, pren en ? a sta era un'epooa di pace sociale. E difendono 1 nos/r, miei essi con ogni Ie.ri sera una rappresentanza delia l . l h' l' . Il . L Orco scrocch10 1, deni, e J ar1spose: f . . . ·r.· 1 1 t 0 J 1fus.so[t'tti'e Ro."."0/ 11• c,veva,10 .•·.ognr,_me--o anche con lo sciOJ'Jero. se è . . ,. . ra e es1c era c eg 1 s1 :1) )1a ancora, S h . h' 1 . b d' g . , uga, mc sono g1a sacr, ,ca o pe u ,, ,,., , "' ~- . . . . . Fwm 1-ia confenlo con I mg. Sacerdoti l .. · ·di I - enza e e ce,c , er a o -ir mes~, salvataggio · l d' gi · reali~ nccessano: ma 1101 11011 ci lasciamo ( Pt 11gua1 . . b 11 . . · lo aJUI crec evano aver a -- . dell' <\ssociazione J ndustriale della Ve . ar monno ce un e iss1mo paese ::.a'toil sogno dell'armonia_ Ira cap~- accalappiare . . · - Dal canlo nostro. e a puro l1lolo tale e lavoro; credeu(J'nOdi poter ri- ~•- no_to, infalli, che a B_rescw._a, nezia Oiuha. Le tiraltaitLve non sono si.!.- cli ci·,mae, 1 • raccogliamo ]a YOCC, dove nu_n_se ric~rda~o le cose ... solvere da bravi amici. sollo il cielo .l/1/ann, !11 /111/ala I:o_mbard1alo sc1_0-, le conclusive perché il rappres(:ntan:e I molto dilfus'.l- in llalia, che la malal- Qual e? - L lta/10. - l l b S T·e 11a-,·onale lui lt 11erocle1metallurg1c1 non fu gene, a- d 1· · d · 1· I h' . . . . . L aga esta serene>e e enes e - • . I . . l eg t .m uslna t ,a c ieslo una nu•iva, ln clcll on ~I ussolrn1 non sia "I ala a r zza on i con[lilli che potessero .c;coppiare le. se non qua nd o en ro ill scena al · · · · · · < • • • < - < fece de si tre uorte co· la testa. Fìoni. , dLlazwne. Il- Comilato d1 ag1laz:to11enon t:n; influrnz: 1 , ma una gra,·e malal- tra datori e prenditori di la!l_or?. Se ci credessero anche .qu 111d11- Ma a prescindere da lul_ld ci? ~ ha creduto di poter aderire a llle ri- Lia inlerna, che polrcbbe render nestriali dubitiamo; anzi non lo credia- eia/la mw_10vrael~(lorale, cle1fascisl!, ! chiesta ed ha provveduto a dare le dj- ccss.1ria un'operazione. Ecco percbè Abltanarevl a CESARE ROSSI. * * * Il documento, consegnalo alla Commissione dell'Alta Corte, è semplicemente schiacciante. Può l'uomo dalla « coscienza enormemente tranq•ùlla •, invece di difendersi, mettere a farrn e fuoco l' ftalia, nell'illusione di- far la- mo. Costoro non hanno l'abil1tdine e a P1:es~111 ~ere, gta fin cl_ora,claqu~~ sposizioni necessarie perchè a partire da la rn:-.iddcll-l • influenza• del capo d bl d · d ·11 ,·/)111· E'>'>qi uals1as, esito che lo sciopero J)Olta . . . . .. . . . i o Jan onarsi a i us" · · · . h 1. a· inoamo sia slam.a,ne anche le officine e i cantLen 01 cld fasci~,rno dura gta da parecchie l'Nfono la realla delle cose. San:10 avere. sw e e g i oper I v , . . . . . . . . a che co.c;amirano. che cosa voglio- ch'essi perdano, sia ch'essi ottengano Tnesle e ltm1Lrof1 stano d1sertah "· settimane. "l' A vanti/,, cere gli accusatori e di canceUare le sue colpe terribili. La verità non larderà a ~9iraale del Partilo Socialista I~.aanc; · farsi strada. Bibl'iotecaGin·os·ianco

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