L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 11 - 14 marzo 1925

(A. P.) ' 9 Telefono 4475. - Conto-Chèqu~ N. VIIl-3646. ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: x anno, fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,50 PER L'ESTERO: x anno, fr. 16; 6 mesi fr. Si 3 mesi, fr. 2,50 ZURIGO, 14 MARZO 1925. Num. 11. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copta. Problemi dell'Aventino rapporto col sempre CrC'sccnlc costo fca:,J.o sul LCl'l'Cl10e n.cj lirnili con c-uil L'assoluz·1one d1' Re11a8zcziompa11 della \'ila, ci sono mille altri proble- fu impegnala. E non duJ)iliamo che Et Et mi di palpitante allun.lilà ::ii quali è la Direzione del ~a.rlilc- ~aprà assol-1 L'alltlclpo di quel che sarà il processo Matteotti :issai preferibile dedicare _un fatto ,·c1·c questo compito. (D li , A 1· t t -J-l ~ o) ('IVfS I I d r,·()ln. Farinacci è arcicontentone a « van 1 • scques ra o u~ ;J mar: • che mille articoli. . . J g11r1ati di Bo ogna rnnno y_nqii~ . , . . . , ·· r · d Il ·u St1 qttcsta necessità di polenz_ia_a:c ------ assolto Augusto Rega:;:;i e tull1 1 siw,. aell est/o del ,P1oc~so di B°.~ogna. 1 . Le riunioni poliLiche che si sono ~·011 t,i!..oana rcrcio arsi e e I u- compagni. A unanimità l'hanno as-; • Pur nel/ 1potes1 - sci 1_ve e~ 1 lenulc :l Milan.o in questi gioni.i - !'ioni. JI ce~nriLO degli uomini poli- con ralli la ballaglia delle oppOSlZIO- Deliberazioni dellDa rezidotnlPeartito ,.. · · nella C emo,na. Nuova dunostia1. · li 1· d · n·1, ha sop1·all11llo ins1·slilo il no i1•_0 sollo. Le prove dell'assassm,o erano, r . - . ~oci-a,lisLi, repubblica.iù, popolari, u- tici cons~pcvo 1 e quc O e 1 guar ar st I · 1 · • J t del reslo ,nfondala clallo svo[g1nicmisli - hanno una. importanza di dalk Cl i1,i di ollimismo C di pessimi- (ìc•nsiglio nazionale, allra,·erso .Ì d1- dopo Il votdoeCl onslgNlaiozlona 8 per ogni spirita imparzia e, P111 C ie Cl • • d P · · · Il sco1·s·1 0 le interruzioni dei ra1)t)re- evidenti. Il Marani è stato ucciso. Su mento del processo, che ~egazzi sw primo ordine. smo. li compilo ei arlilt e que O 1 Subilo dopo il Consiglio XazionaJc, cio' non. v,· è dllbbio. come non vi è (_·olpevole. e_ nel c_as?_specifico come , f di fare, fare, fare, ognuno nella sfera scntanli proYinda,li che 1·rc.~wano a I p · ,. <l l , l l a Dimoslrano in.tanlo che, dopo 1o - d . . l I la Direzione e el arl1to se ra tma a; dubbio che il Regazzi e altri fascisti in c~t,ri casi co~si,:n1 i I reo non v fcnsiva del fascismo, la situazione è delic proprie influenze. _i1·clta, genuina espressione e e pen- -~ l'e~:imC' dei risultali del Co1L5iglio e sono penetrali nella casa del ilfarcr~ir, con,uso co_l c1,minai~ ~omune che al punto, di prima. Nessun.o, cioè,_ dei C'è il problema. della stampa, c'è st ero delle mass_e.. . . . la discussione che ne è seguì la ha pralicando nel ie(lo un foro del dw~ commelle. ,t r_ea_lopM s~lv~gge tenPaii.ili che erano sull'Aventino pnma per noi socialisti - (e richiamiamo qu~ta necc~.s,ln _no,i speriamo elle portalo alla ,·oLaziono del seguente metro di 90 centimetri: come non v, clen::e ant1soc1C1li - benissimo h?ndcl 3 gennaio, ha Lilubanze, hai crisi s~1 ciò l'al~enzìon~ della _Confec~cr~- sara in lesa da Lull1. I ordine del giorno pr~senlato dal è dCLbbioche il Rega:;:;i, sebbene coi- n? fallo a non co'!fond~re un episodi coscienza, ha dubbi di alcun gc- z10ne) - 11 proble1na elci saJa.n, m -o- I compagno Del Bello: pito da mandalo di omicidio, se ne elio cle[la n_o~tra nvo_luzione con i nere sulla Lattica fìnoi-a seguila. For-' -----=======================----'--- , La Dire:;ione del P. S. I. ad11nala andò per un anno libero _cilladi1~0 volgar~ ~elllli comu~ll >. • se n~llla_ c~nsiderazion~ d~i ~om.pi~i in il/ ila no il 3 mar:;o 1925, preso a(lo per le vie di _Bologna, bazz,can~o m Il giornale. c~nlinua_ ?fle11:1ary.~o prossmu_ Cl son.o pu~ll d1 VISLru di- ~ t n . '/ ~ ·9 t·o _'t,.'az,·otnea che il Consiglio .\Ta:;ionale sia col- prefettura e 1/l queslu_ra, part~cipan- cl:e • non eJa suppo1:1.1b1legmdlztO scor?~nt1, ma la c,<?~.c1enza~ella n~ .l.!Or o I ~ On8l Il ""' e ,i l'ordine del giorno Malagugini. sia do a banc~wlli a_cui lf!lerve:iw~ ?Il-d!verso c/'aqu_ell? che e stato p~onun~ cess1ta attuale dcll mlc..~ pe1 _balle'.~ • • • •• con quello Ferrari ha approvalo che il mir.istro di grazia e giustz:;za_.. c1C1lod_alla g,una bolognese>, e poi la reazic1n.e è tale, che i singoli Partili del Partito Soa,al1•ta lta.,ano l'opera degli organi responsabili del Assolto anche lui, assolti anche i suoi continua: . . -: sembrano disposli a sacrilìoar~.- stù _ _. . na- Parli/o esplicala fino ad ora in seno compcrgni, come furono assolti, alcu- « L'a:na~·a dis1~l1;1sione, cl~e oggi terreno della manovra polil1ca - no:VL\, 9. tendenze nel .nosl1 o pa~ l1lo, pi,e. ~. al Comitato delle opposi:;ioni aveni i- llC' sellimane or sono. anche i fascisti ang?·~czal _oppos1;:,1one, non e che lo ciò che li di,-ide. : .. , .· ..... · . .· mente concoide, noi:, .~ 1.Slo' 1. 0 p~u,, niane ed ha affermalo lrz necessità nssassini di Mirandola. ant1c1po cli quello_ che l'al(e,:ide col Da ciò il richiamo alle ... ongmJ !. T n.osl_1i a,~ e'.sru 1, e c?,1. css1,a~chc n~a e_ran.o_solla':Lo. d1, c1se co1:ccz10-I che i rappresentanti del Partito nel Chi se ne meraviglia oramai? Ave- processo MatleoUL, che finira per esdc!l'AYentino. P'.1rlilo dal Consiglio, 1 no su? cugn~i ~on\un!sli, a, e_,an~ m, diver st . 1?0 d 1 di valutare_ 11 ~ 10-1 Comitato suddetto vigilino perchè va bensì la Parie Civile chiesto che I sere la tomba _d'!ll'Aventino, tom~a nazionaJc socialLSta, che hai ~~ul<?,atleso il Consiglio ~az~~nalr di l\l Il:~nt·o poltti~o a~L~al~. rn cii q~vl~alsiano mantenuti gli impegni di lolla ;l processo si facesse in un'altra cillà che.nessun {alldico angelo d1scl11uuna eco immediata ncll,e dec1sro1IU,1ano come un. -~UO\~ olél~(C ras1~ d1,er~cnz~ dt_ ?Pll1JOm,_ cl_re po~~a,a!a fondo contro il regime pubblica- clic non fosse Bologna. dove Rega::zi dera. Quesl? dovrebbero comprendei repubblicani, che è sostenuto da- del 1:-~sLPoPa1 ltto ; crso ~ si ace a taluni a , olei s1 staccai e imme iala-, menle ass11nti con la mo:;ione del 27 era ed e cli casa: ma la domanda fu derc tante lunorate per~one, fra le gli unionisti e ~l quale non sembr~o, dcfiruli". 0 • come un ad_u!i~nza, nel! __ ~~e:ntc_e ~on:p)ela~nenlc ~~a~le_0PP_ 0 : 1 giugno, con il manifesto del/'11 no- respinta. A.ila famiglia dell'ucciso si q1wli il generale lupe/li, che . non più in.differenl1 g)i sle~i popolari. 1qual-~ si sareb~e defì~ltl~,ament~ rdi sJZJcni_ a,~ntmi_ani,, e alli I a ,,o_lcrst I vcmbre r con fa dichiara:;ione dPJl'8 offrirono alle somme, a{finchè non hf!nno ancomyolu_to per.~uadersi che Per('hè l'..\ \'enlmo n,·a. esso d3YC nuncialo a ogni nosl1 a. isonomia staccai e è,a esse solo quando c1 sa-, gennaio· . f'l -~ ·t ci ile Come me-' d, questo delitto il partito deve as- .· . · · I f , I d' l". ParLiLo cli classe, a ogm noslro pi-o- ranno le elezioni, mentre altri, alla 1 1 ' . . si c_os_i W; se !!a~ e Y · ' . i . l li • 1 - 1 b' 1 ima nei e CJO e 1 c u, '~ ic a:. ire "'! , ,.1· • d' p ·Lil ro- . . . . . , 1 • . dà mandato ai propn rappresen- ravigliars,, se i giurali bolognesi mcm- s~~1c1 e u a in iera a responsa 1- p rotesla YiYcnlc con.lro il rcaimc un 1grammacl1aiu1z1onc 1 a1 op lo10,olla,,011cbbe10,anc1empe-, 1 . /(' ·t t·· 1 . d ltt· ol/'?11.ro l'aeafo· 1,1r,, . • • . 0 .'. I · .·. l · · Con ITT·aycdo- ,· d L lt . l . l /an I ne .om, a/o aven imano ci con- arone u i ass i. n n v v 11 •• • • • cenlro idi a~L1,·a ag1taz_1on_cpoltltca,I etano_ t I\ o_uz1onla~10. . l:>n . tro l !?. o _ee' o1 ~ ~• cercadrei.con ~d~ppo- formarsi al volo indicato dal Consi- se già preanmmciato lo stesso gior-1 Il lmgurzggw dell'?_n. F~rznacci_ non un.a form::iz1one s."ccss10111sta e non f lorc d1 Lutti cos o1o, ma co s1ct siz1om a, cnlmianc eg i aeco1 , lal-1 • l' N . l d l p ( . I r . ·f i' Bologna? po/rcbbe e<:serc piu chwro Siamo elc~toralislica. V • 1'piac.cre di lulli Yeri social!sli, il Com- Lici, se non gcnePali almeno p::i.rlico-, g IO ' a~zo,ia ~ e ar '!o: .. ; no; ~c~·'ì_CIJ.a. e i h d' ·1 l l - ~llrz solita l~oria del delitto .di Stato. P I I'\ . . . . . si ali o ?\azionale è slalo tnYece una lari ç Locali. 1 e rileva infine che il Cons1gl10. . ei czo ic,i?mo e ~ 1.. a e a 1 sso_u , r 'aç~olu~ion del Rega . non • he ei·~_iè_ · ,·e~t_ino s ia_pan ~ 1 suoi!n~ova ria1Te11naròone della• forza, · · · .· 1 · INa:;ionale colla voiazione degli ordì- zione non ce oramai piu_ a supire. : ·· .. ,,. _e zzi_. e c comp1L1 1 Pa.rl1L1 che n aderiscono I . . . 1 d'nl Il Consiglio • azionale ha ( alo 111· . d l · . 11 1 • • ~f • · Sono cose che accadono in lla[w. E I anl1c1po di quel che sara 1l proces- ' . . . della v, talit::i de la coerenza .., no- . . I J • t .. l .. n1 e g,01no , a agugin1 e 11 anc1111 . , 11 . . • non devono fare del polil1canl1smo, · . 'E · d 1 s uo pat ci e e ia eiimos 1a O anco 1 a I I d l 1 • ll · , no; non vogliamo perdere una parola sn ,, a({coll1. Il popolo italiano ma non dcYono irnboltialiarsi in pregiu-1 slro parl1t<?· , a prcsc1_n ere e a co~ una volta il senso di rcsponsabilitù, I b1C!1 ·1 _aol.pbarel rle. colnl1l·cr~1ol. a a poss1-' nè a commentare nè a dolercene. I che diciamo? full o il mondo ~Ìl!ile . 0 . . 1 loro I qualt per setlansmo o pc1 cl· · l lt· · · d · 1 , i Cl e 1 occ 11 e e 01 a i . 1 . . . . . S d , . . <lizia..lip:irLamenlan o legal1lanc, non· ' _ jn il _cui u 1 , 1 ~,om~agni s?. 11 ? o,mi~ . . . . I Una parola, invece, dobbiamo di- e cwvertito. econ o l on. Farmncci dc,·ono circoscri,·ere cnlrn il breYcl mala fede, negherebbe~ o anche_ " n12l1 allrnrche s1 lratla dcg., tnLcres.c:1 T-a!c ~,1·d_1n.d~el g101no. fu , ola lo' re· ed è ri uardo a un commento I il processo Matteolli non può finire confine di :\lonlecitorio la loro visua-, • lt!ce (te~ sole, t~n.ruLale ~ia~crf azionc del parli lo. E se lra i nostri Slessi I ~d ~nanurnlà nella stl a prima pai:tc; eh.e a tal/ ass,oluzione ha fallo il I che con l'assoluzione di Dllmini e di le, ma vi\'cre nel paese. interpretar- ':iene_ n_conosc!ul_a anc e, ag , ossc~: c_o_mpagni e _nel_lcfìle d_eg!i aLL_ripar: IL~1ll1m? C?po,·er~: -:- quc:Io relnl1rn. nuovo segretario del Partilo fascista. Volpi e compagni. ne i bisogni. scuoterne l'inerzia, indi- 'a ton imparziali, che s.anno fuoi 1 , liii proletari ci sono I delusi O glt a, _blc,c) 11 dcl~oi ali -:- 1accolse ~. l'on. Fartnacci, quegli che ieri l'altro I Ecco i ricostruttori morali dell' lri7..zare l'opinione pubblica. I delle nostre lìle. . Il'. ,contenti della decisione presa, que- ,·ot1, _coll aslcns1c,ne dc, comp. Nenm, fu ricevuto in udienza dal re. falia. Forse a quest'ora il GoYerno a\Tà I Spcra\'ano e a!T_cni:a' ano . '. 110 . 1 sto fallo è innegabile e chiaro a tulli:' Rom1la e Vell::i. '\ -----=========================---- elemenli sufficienti per ,·aiutare l'i-jche , nel coiwcgno di Mi1ano a\tn.~s- clw i più scontenti sono i fascisti,! Siccome poi i compagni Nenni c 1 nanità delle misure che ha preselse l urlo fa!JaJ_eLr~ ~e ue lcn. enzc é-("11.0 i nostri nemici. sono i 1·e:azio- Vernocchi, essendo rimasti in mino-I '1' ..,,,a ,·a ..;s•nettata e temuta conlro la slam1)a, con.lro le organiz- 1oppo s l~, che già a, e, ano dalo di. coz... nari di ogni grad,a~ione e sfumatura. i ranza a,! Consiglio' r azionale, aY.eiva- /,.; U A I 4 I I. 'r . zo a f 1,·orno. producendo lo scisma \ l J b b, · · l 1 1 l t 1 d. · · · d d' L ;,,azioni in ocnerc contro le pubbl1-: . < •• , • d d . cos oro sare) e cn p1acrn o e lC no prc~en a o e 1m1ss1oni a tre - l' dls di200colonb!ergamaschi ,migraatil Messfco I l'b ·l" 0 lcomurnsta, e a Roma P 1 0 ucen ° il Partilo Socialista Ilaliano fosse il I tori cld aiornale - come è noto Ver- O sea e 1 Bis~g~1 1 a.a.indui-lo a ,·alula re anche l'_csp_ulsiot~ed~gli _ui:ila_ri.ì\Ia_ 1! 1 ~aJi' prii:110 a da1 re l'csc1~p!o 1ella disgrc-j noc~hi :ra p_er 1? shlocca~enlo im~ Riportando dal Corriere della Se-1 ~n ~do Lorrido,_ insopportabile! Il l'inanità del di,·crsi\'o clcllorale e nel La_cia cd e unalli.:i'., e 11 con,e'b~ gaz1onc delle oppos1uorn, a Yantag- 1lmc01alc. e :ìcnn1 eu·a per I blocch1,ra, noi abbiamo narralo, alcurue set-lv1agg10, essendost prolungato di 011.. medesimo tempo pers.11adcre il fasci-, Milano lo ha lummosa.mente e imo-· gio, 111aluralme.nle. della reazione. TI elettorali - la Direzione ha respinto limane or sono, su queste colon.ne, lrc 35 gion1-i, ci costò un migliaio di smo che non è afTallo Yera la teoria: st rale·. . . . I Consiglio azionale ha moslrab che' lali dimissioni, apppo1\'aml10 quesl'-11- ~ le terribili. inuma1I1e condizioni d; lire a tesla in più della somma già secondo In quale con quallro basto-J ~:I P::ir_tito S_ocia.li_slaIla!iano, ~o-. il Partilo SociaJisla Italia1:10 non _n10~ tro ordine del giorno: I Yila e di L::i.varo, falle nel Brasile a rnr.sala in !balia; alcuni dovettero nate e una lcgi~lazionc reazionaria; mc 111 ~gm p~rltl_o, _n_ s~~~ tn<lubbia: fare ~l giuoco __dclla 1~eaz1on~, ?1 cu_1 . -. La pir~:;~one ~el Pa1:tilo l1a _con-I mig~aia e migliaia di emigranti ila- s_ubilo indebitarsi con una c.c101perasi ha scmp1·c ragt0ne. . l n:e~Lc 1 dcsln e J s_1m~_il.1 fra ~on:iu., la pnm~ e p1u do_lo1ante , illnna e t1J111aloien i suoi lavori, esamrnan- liani. liv~ >. . . . •.. E' questo i_l g1_·and!cconrp,_to _del-, mst,. ~~mc t_'.·a\ 111_1~a~1 , tra lt!)Clali, sompre 11 prolcbanalo. Ancora un~! do prob?emi d'ordine interno ed or-I .-\desso l'Eco di Bergamo, che non 1 ~tLa-v1a 1 c<?loni 1111z1~on? ~ofAvenlino e 11 gt0mo ~hc n _nsu!- 1co:1~: LI~ cb1calt. ,1_wno _:?1° 10 eh~: Yolla esso_ ha portalo e_h~ clell~ di•gom:;:;atwo. è neanche lui un giornale sovversi- ragg10sam_enLe 11 _Lavoro d1 d1ssooatassc inferiore esso fìnu-cbhe mglo-_11r,l1~tc1c_ssc ~~l_lo1_o_pa.l1t? e _de1IY~lerco.nl1_nuareaporla1e1ls.uocon-1 I compagni .\ienni e Vernocchi. alvo, spigolando trai un mucchio di mento •dle1 lerren1 con un nuovo riosamenlc. j lorn i;leal~ p0!1L1~.1. , ~r rc~bc1 ~- pr en- tinbuLo atltvo e sp.es~o. anche propul-1 seguilo dei risultati del Consiglio Na- Lettere giunte aJle famiglie degli e- ccml:alto che aveva la d~rata a lu~- II solo risultato concrclo ollenulo, dcrc •a _Yla di s inis~.ra )) 1 ~ 1 llo_.Lo ~h_c ~ore_ nel processo di isolamento del!. ;;ionafe, avendo posto a disposizione, migrali, rif.erisce alcuni falli rigua.r- lo dicembre 1924 e per 11 quale, dinegli ultimi due mesi dal Go\'crno è,tJ~iclh, di d.n s Lra ~ \IC<''_Ctsa._Cosi e, ia~ismc. .. . . . . le loro cariche nella clire:::ione del:danLi duecento coloni be1·gamaschi c~mo, avrebbero. ~ovu~o esse!·,e lo:i:-o stalo quello di clelcrminare - ~.m1nC' p.-,,rrhbc e~~c1c allnment1 anche fu~to Ct?. sia ~etto ~u. rcaz10_111an?·1giornalc. la Dire:;ione unanime li hai emigrali al Messico. nmbo1·sale 300<? hre ~ depos1to,_p1ù un buon numero di sequestri e cli! nel no;tro Pat t1Lo. :\~:• dal fare u:ia l\~a a1 parl,Lt _dc!lo~po_s;1z1one~' e1_1l1-. invi lati a rimanere. non ravvisando Arruolali - narra uel aiorna- Lll~ comp~~ di 6000 lire a lesla per misure polizicsch" - un certo pe_.si-1t,!lf' C; idc1:te ~ na:u1 «l_c co_nst_alaz101-mana il Consiglio ~az1<?nalc d1 Mila- nel volo del Consiglio alcuna ragio-l 1 - nel febbrai dell'~no osoorso sci mesi ~1 l,avor<;>. ~!a po~ dopo, mi<m circa l'c~ilo della lolt:1. fr'.1,lnt• a_lla1Tc•ma1e o_al c1_edc1c_chc cn- no ha cLello allres1 chiaramente elne che giusli(ì.chi le dimissioni. icf S . l' ho I d . M'l - do,·cndo mlet-verur.e lautontà me&- . o h ;ù si c1·ano il',1si e che li-o ,l nostro partilo st1cno d1 nuovo un:rnimemenl<' che sono completa- .· , . I a una . oc1e a e. e 1a _se. e_m t a sicana pe1· la vidimazione deJ q>n,. coloro e e P· , . , ~. contraslanlesi il terreno le tendenze i ane le sper"n"" di coloro i I Ila , iconfermato pe1tanto Cli com- no, quei 200 em1granl1 si imbarca- tralt"' tt l' _,,.1. t Le t· ·e "11 credulo b~,;lasse il memo- ' '· ' men e v <ULv,;;, • ,· ~, • y h' 3. 1 · 1 - • · b d. . -v, 1 LO auuo a mon e. par 1 a, v., o . ~ , . . . cbe <1i•1portarono a due scissioni. \'i r . ·11 des er d' poterlo lrasci- pag1,1Lve11111,ernocc i e ir, omig ia- rono n,:!] maggio, preV10 s orso i '. t gli . ti . rialr· Hosc:1 a ro,·c!-:c1arc_ il ~ro,:crno. è .l'no ;bisso così profondo che nes- qu~ t t1 i, _udel sprip~o sp,ocifìco ldr- no il mandalo di continuare nella di- lire :iOOO (cinquemila) a lesta, con n~n ~ ii:;eri e. t en!1gra _ri:ma3 . ~ra qucSL~ so_no dc_Ucdlus,on~ pt!e-! su~JJ; ~li'iÌellica potrebbe colmare. nai e d~ 0 {\ta · V rr:;ione del giornale. dove hanno rac- clirillo al ,·iaggjo lìno a destinazione. ~ /· m_ ia 1 se salessi per { 1Jta 1 1t,, TI comp1io e molto arduo. r1ch1c-, • , . . rcno 1 o · . collo l'unanime solidale approvazio- Sb . _ V C d l 11 s1, ~1_11_0a c 1.e qu cttn.o, e e pairclc l'impiego cli grandi forze, una per- Quel!(' cn,~ s1_stavano di fronte al .\ un tale gioco il P. S. T. non s1 ne del Partito. . . ~10~101 1o a_ era_ rnz, opo ~~ larn g1~ d1sci-elamente lo spagnolo, ~ewranza a Lulla pro,·a, grande spi- conwgno d1 1\ltlan_o: 110 :1 erano le presterà mai. neanche se doves_s~ . ~. . . gtoi m di s?sla m P0! l?, ~e lO I lenlò d~ c~rca.r lavoro altrove, ma rii o di sacriiirio e di ~opporlazionc, dac lendcnzo lracl 1z 1onal1 del C?ll~- concludere quei ccrli accordi lall1c1: !,a D,!"e..i~i:ie ha P.1 ovu~clulo ui~ne sera, e pei. due nollt inlei e }urono ,·enne mld!icalo come bolscevico ed e &opralullo l' e:-;alta c.oscienza che)hora7,irnis 1_no ~ anticollab':H·azio~H- elcltorali. [l parlilo socialista, cioè,lollrr _des,g,7!!~'° 1~e dei suo~ rappre~~n- abbnndon~lt SUl _n.u~o. paHmento i~olaio dalla polizia in Culiaoa111. Lo hmgo il ram mino non si in.::onlrc- smo, dei rifo1imsimo e del rivoluzio- sente il do,·erc d'inlcrYenire con Lui- t~1: 1p1 net_ .-~~!lato ~~n/i aie politico della. s~~ 10!te. Qumd~ 'e~e:ro ai'.1- stesso cappellano che accompagnaiv:a ranno che rare rose e molle spine. -I)1':J;rismo. Il ne>!'tro pa~·Lilo è rimasto to il pe~-0 dlella 5u,a forza e della sua ae1 ar(lll ( l opp?so'.one n~l~e pe1:- motil1ccn1~l1 Sll ca~n-besl1ame, ~ gli emigrati, il bergamasco c1o,nGiu- !)e[ resto 11.onb;scgna perdere di quel che era ~opo l~n·?rno _e dopolinfluenza sulle n:asse, per cont_r_ibui- .\OI:e d,ei compagni 10 .\obi/, e Ai- numero, <l~. ~-e~Lanlacmque p~r ogn! sepp_e. Cavacliru, fu costretto ,a, cer- ,·ista eh-~ la lolla, non è tSOllanto poli- Rema: un parli lo sociahsla. d1 classe, r,e ad approfondire sempre p1u la tw O '~Ila.. . . . . carro. r,n 1' ai 0~1.o alla st azione di I cars1 tL sostentamento altrove. lica ma sociale. L'episodio di Salan-11dcciso a non 1:1utarc meno1:1~menl_clcrisi dclerminalasi nell.a borghesia. La Direzione lorncrn a r1w1,rsi allalC:hcmad_a-:-- es~1 rac~o1:1.la~o -_ qua~ Le lettere dei disgraziati conlinua- <lr:i, che non.ostanl(' il prestigio di la sua fìsonom1a, la sua trad1~1onc, 11 :Ma quando questa ci·isi dovrà tro- fine del mese a Roma. s1 a~fìss1a~1. pc1 sen~1rs1_p1opo1 I'~ la no racconla.ndo la progriessiva dicui godcYa sui vecchi liberali, non è i suo programma. E. ccmc già nelle v::ire la sua composizione e hai sua ...,..._____ -.,,,.,,,,.,,,,.._..,_.._ c~nlu~uazion~ del_ vt~gio, per ci_rca sgregazi:cme della colonia. I più dei state seguilo nel gran rifiuto che ad~nanze pr~pa~alonc. le~u~e <l?lle risoluzione, il partito social~sla. D:C- l' onM, on·,c·,· agn-rod'1to 8 percosso 2o ~hilo~elri a p_tcdi, rrevi~ assJCU- coloni si s~a11.dano; avvengono anda una esigua minoranza, è tipico cj Yartc fedcraz10111 provmciali. pnma m'Orc di essere un partito nvoluz10- g. li razione d1 12 pc~1 m~ssicam a Lcs~, che tumu,ll1. A don Cava.clini, che dimostra come la ,·ecchia società ila- del convegno di Mii.ano, così 1t: que- nario e classista, si manterrà oom- in una via di Roma che aHebb~ro ~-icern_to al loro arri- non ha più ormai neppur lui ahiti liana non abbia c>silazioni fra le... st~ sles!'-o co:1-vegno. accanto ai Ycc-j pt.clamcnle eslrnneo al ~ioco dell? vo: I P~Yen cmigranlt parlor1:~: oono d_c-c~n.lida ricoprirsi, da ogni parte sacr<' ti·adizioni e la tutela dei suoi chi compagm, che slanno sulla brec-· competizioni tra i gruppi borghesi, ROMA, 10. - Ieri l'ex deputato co- ~o, presi dalla nolle e s1 smat 1isoo~1.o si nxolgono pressando gli infelici interessi economici. eia con fede immutabile e scmpr.c restando fedele a,lla sua tradizione e munista on. Monici è stato aggredit 0 e in una fo~esla. D<:>pomoll_e ore ne- suoi ooonpa.gni ora rifugiatisi a s. ~fa attorno al fascismo non e' è più ardente quanlo è più 1ura la pr~- alla sua funzione slorica. Chè se l'u- percosso da un gruppo di fascisti. soono a ri_mellcrst sulla gtu~ta. stra- Rdsalia in numero di un centiniaa.o. soltanto la Yecchia società nobiliare ,·a, si sono trovati i nuov1 compagni: n.animità del Consiglio Nazionale (,e da ed _arriYano alla lapJ?a mthcala; [ rimasti in colonia, in numero o agraria. non ci sono soltanto i ccli gli elementi gioYan\ decisi anch'e~s 1 cioè \'Oli 26.533 contro i 2.833 dell'or- L'on. Monici, che .è segretari~ della ma qui ~on lrovan~ ne 11 promesso di 35 - si legge in una Lettera del ir.dustriali parassi lari eh<' vivono a.J. a difendere la trad1ztone e la funz1~- dine del girono Lazza.ri-Mancin) ha Camera del Lavoro d1 Roma, usciva dal- vettoY::igliam<?nto. n.e. acqua da_ bere sacerdote _ \'islo che non otteneval'ombra di un ro,·inoso protezioni- ne stor:ica del Partito conlro le m~- difeso i limiti della la..ltica aYcnlinia.- la Casa del Popolo, quando è ;;l,alo fer- e nemm_eno. 1 ~2 pesi pr~me~J. _Do- no nulla di concreto dalla Società ~mo, deleslando l'opini011e pubblica naccc dei noslri an·ers~ri b?rghcsi, na fìn qui affermata dal nostro par-I malo da un giovane, accompagnato da I po lr:e g~orn1 riprendono. il v1.aggu0'a assunlricc, si &OillO messi in SCiO!pero. e b libera ~lampa e identilìcando la ma anche contro le mmacc1osc se- lilo il Consigljo ha -dlalo ancora un lt . h I' 1 1 . 1 I' l' scaglioni lungo una pencolosa mu- Il raccolto del coLone è andato compali ia con lo Stalo forte , ma c'è cluzioni che al nos.lro partilo pol~c~- alt/o ,avvcrlimenlo al comitato delle a n,_ ~ e g 1 1 ~ cues O se eg '. era . 011 • 1 latliera e a !epic, 1ove ai-:iv.a.11:0,so- plclamenlc perduto. ainche per la lulla la nuo,:a borgl~e~ia che ha ~- bero rnnirc dalla d_~tra o dalla_suu- opposizioni. E l'avverlimenlo è que- M_onic1A. lla r'.s~osta afferm~hva gli al- no Lrallcnull per cri:i-qu~ gt_o1:11d, an: nes~una direz~one lecnica; i pomovu[o il ba;llcs1mo dcll oro mentre m1- stra del mondo p0Lil1co prolelano. Il I slo: Che la campagna morale, che tn componenti il gruppo s1 sono sc:1- do, fondo anche_ agli _ulltm1 11spa:rmt don furono distrutti dai una brinata. !ioni di gio,·ani avcYano il batlesim? 1C?n.Ycgno n~zionale ha chiaramentcJ l'approfondimenlo ~el processo ~i gliati sull'on. Moni.ci percuotendolo con eh eran~ loro rui:iasll. . I. ~olo_ni _1·imasl_i i 1.Povano in conde! fuoco e del sangue, che ha l~c-p1-1d1m?slrato_ 1~ su? ~li.accamei:i-to al1 isola men lo del fasc1sm~ d~Ye. conl1- bastonale alla lesta. . • .\bb1am<? p~zienlato. - St leggo d17,1on1d1speralt5:>i_me, senza un cendnto nel 1919 per le male acqu1s1Le I partilo soowhsla 1Lahano, la nsolula nuarc. E pcrchè conlmu1. bisogna Gt· . h bb d I m una s1jec1e d1 memonaLe, lìr:mJato ta1Jos, senza vesl1h, senza verun.a ri- . h l I 1"2? LI ·o] t' I · L Ll' · !:lan· d • l I 1· 1 aggressori anno a an ona.to a'd:a . d 1 . st . L . t· , r,cc czzc e sa ulaLo ne ". - n~ e 1 ,. on a, e 1e anima u .1 1 oomp"'n 1, n<m per er~1 <:omp cl.amenLe ne < 1- . . . van cg 1 . essi pro agoms 1 - sorsa e sper.anza n.ell avvenire, col camicie> nere, i difensori dell, ordine Icli ma11lener pure I.e lmec, pura la vcrsivo elczionislico preparalo da,1 impresa quando hanno vi5lo avvicinarsi sperando che cc ne saremmo poi ri- cibo ridollo a metà. Slamane ne ricoslil11ito . 1 nostra a7.ione. Governo allo scopo appunto di lron- alcuni operai. I falli in colonia. Poveri illusi I Nulla tirai qui due mezzi morti di fall11e. OrlJ<'nc, non è in pochi me~i cl:~ I Qu_ell_eche ~i sLaYa°:o d~ fronte al caria. . . L'on. Monici ha riportato del!e echi- di quanto ci era stato prom~sso ':1 E~ano digi~ni dal giorno prima; alsi puc, a, cr ra{;ionc de!I<' form1dab1li I Cons1gl10 Nazt0nale _d1 Milano non I Questo ha delt~ 1I nostro parl1l<?. mosi al cuoio capelluto, ma di por.;\ a~brnmo lr?valo: nè oalS~, ne. mt~b, ln tre arnYarono dlopo mezzogiorresi5lcnzl' clw i. cap-acc di opporre, erano, dunq~_e, le solite tendenze eh.e La nostra ballagli~, _du~que, ~ntro ~I ne Y~cca, ne acqua p_olab~le, 1:e chic- no ... >. . quesla borghe,-ia, assai più potente I porLai-ono gm e ~h~ a~co~·a po_lrch~ hlocco delle oppos1z1on1 non e lei-n11- entità. sa, ne_ osp~d~l,e. Sub_1lo s1 Yenfìca.ro- _Scllanlacrnque in ogni carro-bed'.•llr slrs~· c.1niicie nere. 'bcro porl:irc a sc1ss1on1, giacche tali nata. Essa drvc essere condoll..a a -o- no dei casi d1 malana. E che caldo l sliamc ! . 1otecaG· ino 1anco

_________________________________ L_'._ \ v_vr.~um Df.T. LA VO_R_, \ T_o_n_.r_··--------------------;------------- v . tt· d I ·1·t . lit; - in tutto circa una ventina -- d.!l-1 Bord"1.gad'1srrra2·1a Perchè i socialisti tedeschi V aPl4jltà I I me e m I I ar1SmO ,~ se_sla cenlurlQ ~ilr/anfova, per essere I m E, 11 V "ICE,NZA, I rruscrt; « a trarre rn arresto a Cesoie z:na I comunisti, i qud!i 1ridono ,1!10 slo- lottano sol nome di 8raon La MIiadnaog"liohb,elo!hb, a,, maTL.o 192:i. inf ilto lanlo timore nl Lechncr da 5pin- I ~ 'Quurunta solduli sono t::si.imom.. '. gt-rlo u! suicidio. perico osa banda di pregiudicali sov- ~olo del Purtito S~c ~fa,' Itolinno non BERLINO, marw Non c'è. Non c'è più. Quella _che Mo essi len:ono di fiatMe p,:.r non p.:r- Il Deutsch cd ollri depulttti socialislt versivi, che aveva divisa/o di comp'.ere I uppcnu si apre. ·t·elle noSlrc file un:1 di- Per le elc-L.ioni presid,mziuli, il R~ich- esiste è una vanleria per sq_ uallnnad ·· li v· I · h durante la nulle attenta/i e aggrzss!onr scussione - e òi discutere noi abbwm.J I b r I b I ere u pezzo t pan,e I prego e 1iortie e e hnnno reso di rogion pubblicù ('J ne- I stag ha ratificato G dul:l, prop,J-;11 1 d3. 1·e. La :\!~~ano degli oh_. e1. O 1, e_ 1 · I · f f d · • contro le persone più in vista del Tasci- pieno libertà - i comunisti it:i.ii:mi, d·- v01 a s1lu:izionc, ote lrion ore 1[ 1nt1 com pugnato d'una veemente prulesl I i Governo, dcii 29 marzo per il primo pi-csuppone,·a un amb1C'nle. pi-?pno. lo. Ed ancora uno preghiera: da otto misfalli del mililorismo si sono i ,fiutali smo locale e di averla assicurala alla ccvamo, vnnno conlinunmenle ,,Hcrnwn- scrutinio e del 26 aprile per il secondo. L:11.a citiadinanza ccn portrnai che unni sono nell'cscrci.to, mant~-11~,J 1ni.1' nd acccU:1.rc il punto di visl11 Jc! Go- giu st izia · do che il loro Purtito è pcdct+ame:1!-< Anche il decreto ministeri.ile che n0mi- rincorreYano gli itlquili11i, quand<? li· madre. Fotel<:! pogarc cio' che mi spet-1 verno. Con copi:t. di e~cmpi <.:,,i hunno Mo ecce, eh" uro la giustizia ha -ntsso ~n:iogc... 1 : 0 : c.he nul!a vi è, n~I n~on~o pn- nu il doti. Simons - pr1:.siJ,::,f.e del sci,,ano, per sap.e1·e se Ta~·e~ai:i-o bis?- lcrebbc se io abb:indonnssi il s~rvi✓.io I dimosiruto che gli uf!iciuli •.:s,1no ,J Cll· 1 in libertà lutti gli arrestati, ess2ndo e- litico, p,_u omvg_cn J . cdt: ~ 21•'n 1 ctt:l!~ I Tribuno.le di Lipsia - a pres,der": in- gno di qualche cosa. '.\o_1 ,·l\·iam~ ~n dopo otto anni. Sono il suo 1,n.:,:o ~o-1 ~petto dc: sold.ali della Repubbli,;11 gii merso che essi non avevano mai compi11- lnt~it1Uzi.onulc Comum~lu dL M.,,sca. ~ tcrinole d::I Reich fino all'znlrnta ìn u1ia cillà trnsformala. 1 ella c;ip1ta1c Stegno c. il m1·0 s,1:ci..;1·0 I~ pr ·e ·a· d. I t . ' .. t I . . . / / , t· . cosi dcv essere: tu:1io e vero eh.:... 6n, f . d I d' Eh , l d 1· h /; ·1 I be., 1011 c·1 <·,..1·c])bC • •' ... " '' 1 1 sessi rnc,oct1 cne cronn 111v1~ •r..! svllo lo ne rnleso compiere a cune 1e e r crr• . . , . 1 _., unzione e successore I e: . . 1a ,tvu- cg I e, , e1. o 1, I. ! ,,,. ogni mezzo di sussistenza. Da kd~!2 In monarchia absburgh.:sc..... Se si I minoso. I m~~emo 51. puo _hgg~re _nei ,oro ~tor- lo l'approvazione di tutti i gn.pp1 par- sta la una bottegaia che a ,·c!-:S.e Lra~- socialista, a;vendo sempre !ott,ito per In pensi_ che u _Y)e~~ - per _non dtur'.? I E l'en.fomio solenne a quelle :,al oro- nu.i una .~hilometnca r:iozione. ~h?. fissa, lnment.ari, e:sclusi i comunisti e ~li ullro- Le nula la cosa comperala 5e la . S!· causa, ,i sJluo con stimo, che 1I C<Jso p1u ltptco - o~m •;el11mo sissime camicie nere? 1 s~mpre 01 ~el nuo;,o, 1~ P 0s1 z 10 •11 le:,· nozionalisli. gno,ra si fosse dinwnlicala a èor1:uc 1L:chncr '· .1rbituntc risulta iscritto .. i S1nJ11c;iti di I ncAnhe f. lul~tche ~cl Prl.ito.,. d , d' Intorno allu decisione preso doJ:i or- lio il porlamoncle .. \desso avviene E' questo il documento che i! d~pul.1- mcslicr'.?, ogni decimo - pi pdrtifo so- Canellt' lunoh1' 'ideecorte Cl zss1_p~r~' purEano GI. es,.r.i, l 6ani direltivj del Partito sochhst:i ,li il contrario. L'altro giorno q_ucsl.a. lo Deulsch lcssl. al p 1rlum<"'.<> !l:iorr: ciolislu - si comprende di ,..:•.._;,_~:t.n eh<! V F. • I centro e di sint 3,r:i. · che 11 d,"s.nso O la · did Il dislr·1zionc J)C!':,On'tle non ha J mpc- ., . .. . . l' .. . . l . . prcsen re un propr:o can ato I e u . , , . ' . . .1 fa, aggicng::ndo, rivolgcrdo!.'i ul mini- i so-ld:ili de!l'esercito d .. lla rcpt1bblic.1 Sarà poi vero? Fra i numer:>si tele- tiu qttc 5t e lr-, a I non sta ?. 0 L bn_lo ic,e, persona deli'on. Otto Brat:n, ho uvulo d1lo :.il rnacclla10 ÙI npr-cndere ,1 stro dello guerra: :,on possono lolkrurc d'cs~,~•.e :ncno- ~rammi di somma importanza, frasmes- "ppnrc da unu nuov.i chi,omr.,Ln.l ir.o- b Il · •. d I 1Lezzo incarloccinlo e di riporlo: \a _ . t • 1 • . . . . un revl. co oqu10 con un memo.o e - ,, ' . 1 « 11 sa:iguc che viene verq•lo ricude n-:ati nei loro diritti di ciilt1d·ni ;i::!la si, in questi ultimi giorni, dalle ug,mzie ~1c,n~ _in Corno ~•,. L' .:(1lsccv1uaz:0:ic ttl'1 la frazione parlamento.re so::iul:sla, il JCllC, lo mcllo qui .. La genL1 e7..za su di voi, sui vos'.ri sistemi._ So pnciro: ! lor'? dignità personale e> cli cl:, 53c. . telegrafiche ufficiose, ce n'era 11119 da. arlllt. ~mu.~us,i · . . , _ 1 • quale mi hu dello: I è-. aboliL:i_ c~a ({UCSla _jlI_l:rno_falla ora oc,ggiunni, ma quzsla vo'.b I m1c:1n.:-rv1 j Ed ar.coru non er,, sepolto 11 pm ro Bruxelles il quale nientemeno 'Tnmmcia-' Corruncw,_ ,ule _mozi~ne, occt.panuosi. Anzit tl . b l I I· d•- d1 brulalila, cb sgarberie. cli Y_en~~ll~ non reggono piu' quando si lrnttu di i,ò_ comçagno Lechner che g·:ur,s,...a lu no- ' l e I S •·faesl, la ue dello quc s :.ior.e 1 ro!.zkt e apprn'<«ll d o,, . ~ dullo, e e~dc no urdcle 1 f~ 1-. " ,· di clas.,;i e di rincari inaudil1. \ I SI . . . . . " - va come qua m n e ua " a .1. - •· f •1 · . · . _. l l _, c1s1one e a presi enza ,z ·ir no e> . d .. · tuazioni come questo e mj mr,cnno h.: !•7.1a d1 un oltro su1cid10 d1 u 1 sotd,1to El' b 11 d I H [g· . f _ 1 •come aci e imm,,gmar.,i, u li 1 prov ' 1 ]la f . t ,. . d I urla YJllanarncnlc senza dc man a1 \ 1 Parole Per bolln -,lc ~ lt1oco·. cl 11 . . gena rsa e a e e io si o.,se a- \ ::dimenti presi dal ParH!o Comunista• ae rozwne par runen..are cornsi)on e I· , . Il· .., 1 · 1 "aD- ~ , e: a prov1nc1U.... , 1 . . . 11. Il . J • • • • • I I d· 'd . , 11 • c1· . ,. .s· _ -,cusa. come una , o ..i, 0..,,1 1 .., , . N li I .1 " • • • .b.l . . . g ra/ 1 r cape I a a pa~g10, per <;2;:111re I usso contro I cx-coirunissollo d<?ll•i a. _51 eno ae. a gr,m 1ss1ma ,lilg.,10 Il . , T . llei·i·, c[,,,,j 1 e o sua risposln ollu •1.~~-• e ·.wc:11- 0e c10 e posSJ , e in un pncs in cui , E .. . . d' , .i . . 1. . . ·tt· 1 p l r pe o 111 m.rno ,.l mone - ...,., t t . ·t . d 1 D , 1 d' f l . 1. Il - I . anch essa la moda. • /in qui 111e11/e I ducrru Poi lu mozion, ucc·•n•Ja 111 11 .' ranza 1.1s:)] SOCIO 1slt 1scn I a or 110. .:.-1 . . . · ·sa In quelJa men 8 a rcqws1 ona e cu.scn - cx .a ISO [ti 1ru.1lare ne .l gucr.':\ e II n- <> • ~ '- ' , • 'b'li } . [ J I anni scorsi C scomra1 · .. t d li d 11 bbl' I l . I [ d . straordinario. Perchè non potrebbe llr.a flessi dello oue ., "~e '-ullu •·i'uaz1N:c. ra imposs1 L e e ic m ques a ,1sp1 a o,- d' . . l. . . couroche bonaJnlrus ro e a guzrru e ,1 n.pu ica I vo uz1one 1anno pro on am.:me lr<t- i . . l . . ? E . · . · · . · · . • ' · lo nella unle si decideranno lors~ le oggi non \7 I O\'t 1 ., . . . austriaco - <he non ver In pr:;:nn \'Olb I sfom1alo l'esercito se ciò è po·•·ibile in regina portare r cape ./i corte . chi. .. se de:] Porhlo Comumslu llal1U>10. Sembru , q . . . . - . , rio. Quello che è capace eh az1on1 che ' "' 1 ? d. bb b ·1 1· · h l'E · l I l ll sorl· del'a Repubblica no, rmu.n· 1-lss•-· solleva al Parlamento lo questione cl2lle j un pncse in cui il partilo sociCLl~tu è ne ,rega ·, ire e un uon I a zan,J. ctoè e e • •sccutivo ema qua ci·: a 0 1 · '. : · inteneriscono. · · · · · · • • • • • · d' ·, d. · 1· -·. · h' · f· 11· · mo ad uno nostra candidoturn. Una d1-I • . . v1sssoz10ru e dei m&ltrottaments de, sol-, forte cd influente e: stu nei rapporl1 p1u · Ma il bello vien dopo. Narrano, dun- 1 L!l isc,p tn'.I, .t.sso ne iamn in" 1 1 d . . bbe . • I ì\lelLclen al\e YIC.manze di lUla d · d d · · · 1· I · · • ' . d· f 0 ,· i Il in peric.)lo l'unità versa ec:r.s1or.e o,Te provoc•itt' 11 • · Lnn' ah o pa~ e1 «supenon» - t1ltu.1- d1relb coll esercito - che cosa n-Jn è que, i giornali francesi che, prema I a- s ~1 ' ~on mc _ere . g' l . r l d . _ • r t t~-0 _ scuola comunale. Escano o en O, le ministro. della guerra - Su•1çomn no1 possibile in paesi. rC1.1z.ionari,, mon ..r- re un tal passo la sovrana (ah, che del Purlllo; e poi, dopo over.! alf•!rmnto l~~ 0 . nsm/mhcn ° e; . .,goCJgis~ I d.' e . ,·i troyale a Lu per tu di una scolatìbln reozionurio - hu dovulo ;;,mmellcrc I chici, dei paesi dei vinci lori? - I noia essere regin~' J interpellò le sue da- che, sotl0 que 5li punti di viSla, ia situ:i-, se\ 1 Iqu; 1 b;':o ;: 0 10 d t ttve~ tiCa che si sYillaneggia, si pesta i picche il numero dei suicidi fru i soldnti è * * * ,' me dc· Corte Pro.biema d1· Stato come zionc del Porti lo è de:gnu eh «grPnd(! al-, crea ~l u e~~ es e 'di atv<::r li"\o a di s·1 pian la i pugni in faccia, si ro- . · ' · T I · · A I essa 1 suo primo presL en •= ne .1 pP.r- , . . molto impress10nante: l'anno scorso se, Chi conta le vittime dirtllc cd indi- i vedete. Le dame di Corte si raduna-·ono t~nzione•,. spcc'. !CO ~• . po 5 izion..: n,a- d· F ·d . Eb. l ( Yescia per Lerra e si prende a calci. ne re"istrarono 34 Il ministro ha m:,Jalo' rclle del militarismo? 1 Il · t· · · · 1· cl.o Bor:hga c,:.1 termini scgueiiu:. I son.a 1 e eneo u · 1 Le ,.·,e sono 1ne~se sottosopra e as6 · · ,, I la ora a cons,g,10, anzr m cons1g10 se- R· 1 V , ,, 1. •-· • E I tr d p I tto? I • " c_he La c~usa d~ questo fen~m7n~ sio da, Chissà quunlc_ giovani es1st~.·z.c ven- greto; e furono unanimamenle di pa.·er 2 '· isoli~ n.e · _e, ~•! L~~,, ,,' 1 cr,: 1 ('<;t•j - e prospe . ive e .a ~ · sordat.c da ;loro, da quesla ?c~l:u·esca r1cercars1 nel rigore della d1sc1pl:nu e lo "0110 troncale in seguilo r,i mnl!rdlta-1 . Il d. S .,.. 1 - st en le net rupporlt .con 1 [nLrnaztonale, - A questo nguurdo, noi sappwmo maleduca la cruatlro o ~Cl \ olle al r, contrario Ma a a 1mane ua rial!s u I ·t · d l p l'l ·1 1· - i b · · h · · 1· •· ' · · d attribuisce a!le cause generali dcll'cp1• I menti o in previsione di essi come fu il! ·. . 11. •• 11 s1 uuzionc e or 1 0 1 a 10•·0 • m ap• 1 emssuno, c e, purtroppo, 1 socta !Su giorno. Sono marciapiedi affol1alt a • • . • • • . : I si presento alle dame coi cape I gw . I J • • ]· , lt' d., · d I ,111· • • d· d.elDlo di su1c1d1 che rcrSr.a m Auslr,i, m caso del compagno Lechner sccoTJdo I . . . . pa1cnza norma e, cc a in s? ,1 i-,a .i i I non cornspon ono ancora a m1•"1,1ora11-scaJ)eslrali che mve1scono, a una • • • <> • • • • ' I beU e taglzall cor/1! Ella non aveva nem- f • ·0 · • · · mc o 1.10 •rio dc- d I I t-.1 T tt · b' , · b l .· segwto allo miseria. Purluttov1'.l egh quello che hanno '.eshmonidl..> i suoi I . un iazi mS,no piu O n . e • . zu e popo O =esco. u a via. non 1- ragazzaglia che s1 arra a la e SI masho fatto mettere sotto inchiesto il capi- quello che hanno Leslimonioto suoi me~o ~spell~fo. cl parere delle sue d~m~. rivunte . dallo s i~golare posi;,:',onc nella I s?g~a dim~ticar~ cl~ la pres~n~~ el~- sacra a pugni. L'allr~ 111~lli11a, una lo.no Sellner che i testimoni dicono avCT compagni nel servizio militare?! 1 l nd1 drscusSzonz e proleSle. Ma_ la eg.- quale 51 trovo il compagno Arnad~~• zione pre s idenziale e un esrc.um:n~c. cartoleria e una slampena, dttran.te na iagliò co~to, dicen~o sempl1~2~1-mle B~r~igo. L~ s~u pcrmo_nenzu ol }i fuo~1 j ~he vi~nc fntt~ ~r la primo _volli e c1?e nn incendio nollurno, _arsero insie: a q~e~le nobili custod! d~lla tradrz:on~ degli _o_rgunLSmc1entrali del PflrLito e 1) 1 ti Pa:llto soc1alistu, se ~on e ar.cora 1~ me. Sono sta I.e prese cl assalto dagli A e Q U E F O ~ T I cort1grana: .. Credo, mie signore, che voi suo nfmto ad ussumere anche se_mpltc1. maggioranza nel Puese, e pw· Sèmpre il urli di una barabbaglia che parcYa ~ abbiate i capelli più lunghi delle idee~. inca.richi di l~voro _i quali !)•JrlJno 11 ; partilo piu' fort~ di tutti. C_io ~ emerso gioisse del disastro. Lo stesso_ vigile La frase non sarebbe nuova. Come sa- ~,nu colluborazi?nc diretta r:on la Ce~-: -r.chc dalle elezioni gcnerah dello s,;;•Jr- è sta lo impolenle a frenarla. ì\el po-, Il gas mostarda fazione italiana all'estero. Una CUTIJ mo/- e/e è un vecchio modo di dire che « le t:ole_. benchè 510?0 lormolme~t~. g1u~lt-; so ottobre. lnollre, ~cl pres2nc'! ~:150 Jneriggio la raf!azzaglia ha bissato la Non so che cosa concluderanno Her- lo nobile, bisogna convenirne, sebbene b;-! ~on~e hanno i capelli lunghi e le idi!e hcob dal volo d1 uno Con,1mss1011e m- gli elettori terranno m conS1dcr,1zton<>bUa calliYeria. Si dii·ebhe che la guersogni anche convenire che l'lialia non I, corte"· Una fras~ sl11pida, evidenf~m,m- temnzion~le __s?no, folli soslarL.i11(nw, nl<= 1' non solo i programmi pol_ilici_, u: on- ra l'ha immah-agila. Non_ si ri.cntr~ riot e Chamberlain nei loro colloqui cir- ~ b 1 l Il d I h I d :I d O b Alt viene dif/amata all'estero_ da chi narra,• te. tanfo z'ndi,.1nale perche· si era falla non _omnuss1 i t, - • 1ann0 n~ a ","a '~ e e e persone ei ca~ l atL. ,·:i, •:: più ucl periodo am ros1an~. ~1 ca il famoso patto di sicurezza, che al- ... Pa t l " l q al ,r. r11da1 dub -t t h iJ t <l I · è b l V certe vergogne, ma da che queste vergo-! ma.~colino. Ma chi può dire che una lo- r l O consc.,uenze e u 1 c. ·•· - • r.on r o pun o e e nos r•J car. 1- ~oslumi ,a ~enle s1 cam 1a a. 1cuno vorrebbe concludere fra Ire po/Pn- d E' d b h cono in pieno i principii dell~ orf.!on1 ✓.- ! dal.o eserciterà in confronto a6li ailr: viamo i.n un·• almosf~ra incan~alila. ze, atri a quattro e a fri persino ra 1 1 lf .1 d li'/ 1 . 11• . lOzio11ee dclln d., ·,:.li 1 11;:: bo scc_vica. u .-I !o. massima forza di at_trazior.e sul c·J.r• Su,1t•erisce birbona le. . . l fr I I gne va compien o. in u italo però e e 1• le frase fosse anche stupida qua,1do la I S l · tE ~ avo a I nome e ta 1a a estero V!e- redc·na la rivolse alle sue dame di Cor- """" cinque: o meelio, già. fin d'ora si sa che h t d. 1 d li f I l ., tar:.to _dopo che qucs,a quc;.l1ur._." sura i.po _elettorale. Non voglio q_ui tesser:: I e- A.i tempi degli oh, be_r!oh, bei!, ari ne anc e coper o i ango a 2 rot o e te. tanto i·ndiénale perchè si era fotto I I b l I B 1. ne verranno fuori mo te parole, molti li _ ~tuta riso la sur,1n'1J '>Oste e usi per u- 1 og10 de raun, mo tu!l1 sonno q_uol! rivavale a S.. \mbrog10 dopo avere protocolli, molte pagine scritte e slam• che si sba ano. Per esempio, qu!!Sla: Un tagliare i capelli ? nu reale bolsccvizzazione dPI Parl1to, orove di capacità politica egli abb.,, ~ià lrcYalo per ]e vi.e i ,·endilori di f1ilpate, ma che tutti questi protocolli si corrispo~denlc speciale de[ 1:)atly !elE:- Jl male è però che molle volle la po- comunista d'it.21iu. Il !avor" prcporuto- j dato; tutti sentono che nessuno r.1cgh,J lelle, di forma9itl cli Monteveqia. di ridurranno precisamente a non P.ssel':?at- g'.aph di _L0nd ra st a face nd0 in Italia u~ litica ~sfera e inl'.!ma di uno Staio viene rio di esso deve oggi iniziarsi ndh for- I di lui saprà difendere le istituzioni re- lulJc vecchie. cli torololèla. che ratro che « pezzi di carta"· Intanto, però, gzr~ di mf~rm~zwm. per i cos!ddeti'. precisamente deliberata in simili am- mo di uno campagna. di educazione le-! pubblicane. Egli è, per eccelk:n,,:,•, i! dtma ,·ano intorno loro i faniiulloni dun-da-monre inglese, che sarebbero poi ' nirusla e di un ener!!ico intcrv-11io crm- I candidato delie class 1· lavor.itrici. dc!!li della ,sii·,da. Per ;,.,, .sl1··,1da !'Ì heve,·a possiamo consolarci: la scienza chimica bienti. ~ I - " ' " I . . 1 ,, d' i conservatori più reazionari del regno ================== tro chiunque cercasse di so3t:r"i.-~ a,:l operai, degli impiegati, dei itmzioMri il ca!Tè del qenoe 11cc lo scolùm in a progressi enormi e per a 6 UP.rra I b . . Q I · d ' · · · ' · · · • · ' · d . . Il' . . 11 . 1 rtfanr11co. uesfo so erte corr,spon P.nte \ essa una lotta d1 tendenze. • cl.i tutli quei ceti, 10 uno parola, ch1:. co- niazz~ della Ros~. J~ra un al l ra l\'11omam si aprono a umamta pr•Jspe !- • · · 1 • • I ff' 11• di jd !I · · · · I · · · · ve ma niliche. I ~a dunq~e ':osc1enz1os~me_n_le~llrngcndo Onconflitto na fasmt D I[ a I e ssen , Qua~l~ 01 tcnt?ltv1 futt_1_du olcu_ni e- slll_uiscono lo magg1ora.nz~ .delh ;10~0- !ano. La ~1i1,a1;0 _ddh\ bas/etfa. Le g . tnlormazrom alle fonti p1u sicure; e a I . I lcmenll celio cos1dellu «s101s!.-'l• d1 ser-1 laz10!'.lc led~sco. Come MLmslro dcli A- persone dcli oifìc111a iacevano colaN_ella st ampa eSl~ra,_ e partzcol~rmen: I Milano ha parlato con banchieri, con in- Dae morti e numerosi fe~itt virsi _dc~!~ questione Trolsl~i J?~r ~•pr:_r~ ~ ~ricollu_rn nel Gabin~tto p:-ussi.1no.. il ziollc con pochi soldi e ma1_1giava_n~ te in _quella f~ancese, _e st ~t~ a~pi~men duslriali. col sindaco l','langiaga//i, ecc., BERGAMO, IO. _ Si ha nolò7.t,l d:.1 un d1batt1to sopra pro~lem1. gla d~c1s1 I Broun_ '.n~ltre ha esemt:it~ t!n,1 f~~10- una carl~e,ei1.la di r~pubb-f1ca. _c1oc te cf.z~cusso m que stz ~/time g'.orm, a~ ecc. Ebbene, questi illustri signori hanno I C . 1 Ilo del m'.lndum.-..nlo dul V Congresso mond10le, 1l Com1talo I ne ultl:ss1mo a favore dei contadrn1 1: di colcchmo. di lcmp1a calda l'C'i f)<'- esemp10, un rupporlo mternazzonule di riferito al 6iornalista inglese che prima, d'opCrhii~ 0 : uln poeser· d !In pro·, ,nci:1 di cenlrn!c mette ir, gunrdia lulto 1\ Por-, dei piccoli proprietari terrieri. Anché: peroni bisienl. Cenino i boi'>, quelli t . . I. . . ( [' I t I. . l I I "' i on, o con !Ile e . d. . . d bb . . . 1· esper I mi 11ari per a 1a r ,..,meru e j def.la marcia di Roma i bulscevichi ila- I B . .., . llo di Bergamo (Surni- ltlo c011tro 1 essi». costoro, perciò, r'On OVTe, ero ne1nr- della rosllsc1anna. 1 qua I tenevano De Marinis) sussidiuli dalla consulenza 1 . . h JJl. • • 1 6 • .t 1 )escclia~on que t l g· ., confl'itto' Bordiga e Trotzki. Che il dcsti1H• di I' gli il voto. insieme ]'nmicizia dei cornme::.si di • . . . . . • 1 l 1a.n1 anno assass aio t,·em1 a ,1ov'.l~', co 1c e .avvcnu o un ra 1cv . . . 1 . ' · . . . di sc1enzzat1 d1 fama umversale (per I.- . . 1 l . t d 1 . .... f . ti .1: • .1 li fn.cenli ca"v a ccr- quelJo abbi.a. du essere s1m1.e al deslm<' l _ E che dite del malcontcnlo che bn,%0 ran~o, degli sposlal1 e <lei r~rnal . p . . . prmc1pa men e IS u en I.... ,.,a asos wSSl:Jen ' r d' ? 11 . 1· . e· 'll d" . t 1a il senatore aierno) intorno ai Chi è che diffama l'Italia all'estero _, lo Coccia e 8iltri fascisti uHici,ili. s mo 1 1 questo• tra i democratici e il Centro cattolico llll 0:11 _e I mesllere. ,I rnn~ Cl a 1111 mezzi, con cui si potrà far la guerra di ri.musti sul terreno due morti e -itcuni e,:,"""'"""'""""""'....,""""""' ... ''"======="' ho suscitato la candidatura Brnuri: ; e~,~ si_ nco_rda,no .. coi:ie _se S1 Iratlas-:e domani. Ed eccovi un brano interessan- F • I ff 1• feriti gravi. Ecco come il con[\itlo si I SIl I I I SI'lj - Il malumore del Centro è c.omprc-n- d1 icr~. de• vend1lc•r:1 cli ~ucche1~0 ~- tissimo di quel rapporto, riguardante /'a- errov,e e e ora 1 sarebbe originulo e svolto. I o evaoznepopaoren Cl a sibilissimo; esso speravu che noi avrcm- lnLo .. ]11 n~ezzo . a~h acc,ollolal!. ;n viazione e la cosiddetta guerra chimica: I Non si sa ancora quando a.1ram10 I 1 . 1 • f • l' cli c · I 5 · r"- 1 contro la milizia fascista mo conoentrulo i nostri voii su un suo maniche cli cam,cin. che aopcnae, a- • • 1 • • • • • • , cn a curu ascis 1 upnv o 1 , 1 . l' · · d · · b · l ·d « Per condannabile che sra una tal~ 1 luogo le ~lez1o_ni p~l_itrc~e;. ma cl lì~: covano a Sarnico per trnsconc,·vi 111 ,a I MILANO, I 1. _ 11 ~Co,ri,~r.? Jdln uo1~0, il dolt. ~ghelmo Marx, ~x-Can- no ag _1 un cmi I P1<?1; 1 O I COI one azione _ dicono quegli esperti e qul!g/i I verno e I suor amrc1 c1 se vanno g1a, gioi.,.,ata coi carne-rati di quel!, 1 locnlilà I S . d s· . celliE:re de! Re1ch. Qunnlo ui dcmocruh- del filato per allorciliar.lo ben ben(. C: . . . . . . d l . I " . eru» nccve a tracusa. • • eh •1 B . e sb:;iHerlo sul lastrone fumante. 1h scienziati - non v1 sono d1ff1colta tee1 tenacemente preparan o... con mo te p, o- verso sera fo.cevano ntor.r.,o al puese S li . . . 6 . . . J 1. c1, essi temono e I raun s.a l1 oppo h b .1 I b ., . . • . , 1 · I . E" . I . l e . . . i or.'<>avvenu Len qui "rav1 in ... 1.,cn i ! . . Il U . 1· : o . e1. o 1, e1. cacldei-o come della nzche che se oppon,;ano a che oombe dr I messe ag I e ettorr. storca vece 11a, o I accompagnati da quelli di 5~rntCL' e tr 1 . f . t· ~ l 1. od I a SJrustro ne n coste az1on2 po 1l,c I te-, . I . l . . L " . . ... . . . I . .. 0 popo aru e oscis I appur enen · • d. p1locc 1errn per a mrnulaglia n grandi dimensioni, riempite di gas tossi- sappiamo. Alla v1grlra d1 elez1on1 gene- e dalio stesso maresciallo dei ca1nb1- un forte contingente della MiliL.it V 0-1 desco.' e che_ noi:i supp1_a usare con i- I ·L ., I . d l . .· ' ·s · I 1· • M. • · I 1· • r . . d t od . 1 car a p"s a e ::m a a 111 11oos0. ono ci, sieno lanciate sui centri indispensa- ra i ognr rnrstero, in ta za come m a-, nieri, te::men<iosi !UI1go il lrug1lto tivve- lontoria diretto a Tripoli. Ad un cerio scre2:1one e1 s_u~Lpo en m . c1119_n so- d' , l' d 1· l • . d li . b . . d l t . . d' . . . I l . .d . . f . 1· cl: d l; I pro L var· parhl1 Mu sono timon mton ' l\ enu I eg I s I acc1, e 3 1 o acc1n. bili alla vita politica ed economica e ri paesi, cerca I mgrazrarsr e popo a- ni.ssero mo. enti cot asc1s 1 ·ss 1 en , momento è stalo necessario r;11rervL,1 - 1 · I l 1. g I : . I 1 . d' llull • · · I · · d' d" b I f l C · J • dati Non soltanto i democratic: e ti c.:n- · e eg I s. or )1 mc1 saigoma 1 L c~ 01paese nemico. li gas impiegato '!On sa- z1onr co miraggio I gran I opere pu - , che onno capo o occio e e l'! sono I lo della truppa, che ha sbarralo le vi:: . · . . . I de che fanno eh· tide. cil· h' bi . h M d. ·1 G d. I f · · d 11 · 1 rro mo anche 1 deputati de! Pari.ilo po-1 1 le t> l OCC l. rebbe necessuriamente a effetto tempo- re e. a ere 1amo che I OV.?rno 1, ascislt e a «pnmu ora". ; nelle adiacenze del porto, mcntr~ ;>::tlltt- ' I ·dc!' . Gl' oli bei! oli be,·1 . l • •. • J M 1· • b tt ·1 d t t · . • d t 1 . di b. . . , Il polurc ledcscn 1onno tempo a 1ctro n- I , • , . Cl ano a g101a raneo, poichè lo scopo consisterebbe n"' usso cm a a I recor : ano e vero Tra 1 due gruppi esiste o P,rnpo _un g 1e coro llllen operavano :i rastrc o- . l I d . ·. 1 . 1 . del I dei bimbi. Di loro è i·imaslo il nome d . h I t M. h 1· B· I · 1 'ò • eh h I . 0 d. f • eh . conosc1u o a gran e 1mp 1r7.1.1 n . g uasto O nella distruzione del cen!.ro J e e o s esso 1c e mo zane 1; ,çr .asce nttnto, e a av\ilo e su.e npercus st · mento 1 aSCJ.sti e sono sl •~1 co11.::c:1-B I p .d t <l 1 C . .. La giocattoleria moderna e· ""Ula al · · I I · ·h · • Il . ruun qm.1e resi en e 1:: or.s1guo .,.. - attdvità obbiettivo dell'attacco. Il ~as, recentemente ~ugg1re d1 bocca che le e- ni non solo uttra~rso e po enm P. !>Ul lralt a o caserma vecchia. d . Mi . t . . . S . ! l'inYenzione .. \i prezzi signorili Il Mostarda ad esempio versato in fl)rfe I lezioni non si possono ancora fare Fino, giornali, ma a.nche in molteplici scari- Quallro mi1li.Li giacciono oll'c,pcdalc ei t m~ n . p~usSI~~- e s~~t vero_' caYallon.e a scocc·:t ,·aie l'asincll~ ,·i q uantità 'sulle grand/ città reslcrebbe' a che non saranno iniziate le ,ium-Jr:>se I mucce. Quando ieri i fascisti cli C:npri.)- civile gravemente feriti. Si iitic!1e che> mden e on1·11~al.i.u lslptt _odr_C?'_.! l ~nno t I\"~ di un lempo i,t 'ba~bola moYi- ' I I l · • 1 "6 · d. Surni .1 t . 1 d . l f emocra 1c1 e I ca o 1c1 1 str..s ri, non • , - con tutta probabilità aderente al suolo opere pubbf.iche, con cu; il duce vuole -0 usciaro~o I oro comp....,m 1 · s~. n evun e L numero ci pop(I "!"i e- dovrebbero · di [ 1onte allo bile è andala a mille lire. La gente . . . d d. , l 1 6 d g • • • • ,. d l , co nulla di anormale era avve1111tu e fu nti lmpcnnarsi h L' I t, .n· · ,.i _ 1 S , per un lunghissimo perio o 1 ,emp,J e appun o .,ua a nars1 1 cuore e I vo,1 e-, • . 1 . . . f . · . . . . . . conclidalura Broun che è un \l'Jmo di c e con 1n.ua a I a.u1z1one '-1,1;: •• '\111l I l • • 'd• 1· solo dopo che questi u luni s1 un,nn I fasC1st1 sotto scorta di cor,1b1n1en, ' . , I . • • al· o} bei I oh b · 1 penetrerebbe gradualmente ne le case~. e popo azzonr merii rona 1, . . .· • . '. . . . provata fede repubblicana e ch1. non )I og10, \ ::.t at> J 1 , · , e1. co- . I Ad . . . 1 1 . d Il ullontonati che avvennero I p11m1 mcon- sor.o stab t.mbarcalt 1en sera s11l piro- . . . . . . I 11 fi ..., cl' s· ·,r 11· • , d Innegabilmente, le prospettwe sono esso poi e e a ques eone e e ce-/ . . . . . . . . . . lrod1ra mo1 la cosltluz1one 1, Weimar me a a ICI« I 111lb:1 ta. •\ \ e ere I ! I . . f . ' s· . . . t ln con i COCCJam. scafo «C1tta dt Tnpoli» direlt1 a Tn-1 [ . b I . . . . b S" l1·0,··, qt1alcl1e ,·eccl11'0 arl1"'"' r ·a belle. Ma e' è qualcosa di ancor più be - , eriss1me errov1ar1e. 1 e comrncra o con i . . , . . partiti org 1es1 di sm1.slra :bvr,~b ero,.'-, ... ~ . • . '- -~ I I i,n quel rapporto degli esperti milituri. quel circuito rapidissimo, che dovrebbe: Erano_ le. 21,30. Do~o i pnm1_ t~Cl<len- poli. . . : sopratutto preoccuparsi èi una cosa:, 1 lerravccch1. A cerca1·c de.i libn fnt0 1 . . .1 T . I ti cominciarono subito ad ud1•;;1 colpi Dal cunlo suo la «Stampa» J1 r o~.no,. . R . sl" a buon mcl'calo •:i procura •s· n d el' ·e iati E' infatti a [f>mere essere la ferrovia elettrrca Mf a111- ore- ' · · . . . . I che a Pres,dc.nle della ep~b~J1c:i n,~n. 1 ' ' ' • 1 1 li e de. i set nz . « h b 11·g· 1· I no Genova La ferrovia di questo tria11-, d arma du fpoao, con un crescenJ,) tm- non sequestrata, pubblica tn propc;sito venga eletto un monurrl,ico Jrcrlo o i ferro d::t slira.rc o un abilo signori.le - ree esso ancora - e_ e e I eran i I 1- d : b't I . 1·1· d //'li ·1 : prcssionante. A zuffu ultimata sul l<:r•. le seguenti notizie datale da Sir..lcusa: Il . l I . ··- 1' lullo macchialo dclll'::mlico padrone. P oco scrupolosi non facciano dillercn-a go o esfo su I o e rwa I a e vi a d . d . f . . 1 • arvu o c 1e sia . ... , M 'd· 1 p I S f ,s/· 1 1 . i reno sono ri.mosli i co 'aven ~1 dsc1st1 1 «Da alcuni giorni aveva avuto luo~o I E . . u·? La piazza S .. \mbrogio è finita. Non tra l'uso de~ gas t~ssic-i _contro 1 _ruppe. ·; ere iona ~' e a~ 0 • car 0 -: 10 p~:, •:s_o j tilli.ciali Gotfardi Angelo, di 32 anni, da un concenlramcnlo di conlingen!i d1 ·mi-, - 1 co~u~ 15 l G'è più per la slrada .che i.l bi.gotto. sul campo dr battagha e I uso deg!,1 st es-! .n nom~ di ~~poli. L A~enire d Italia Cnprio1o e Eiaochettj Giuseppe, di unni Liti fascisti diretti a Tripoli prov-,nienti I - _I comu~slt, come al ~r,lito, ci mct-' Non ci sono n<'ppure piìt i lorotolela. si gas conf~o i ce~tri, che for~isc:mo al-, p~oteSlo poi _rn nome ~ 1 . Bolog'.w. ;~~ I 23, pure da Capri~lo; ct,lr~ -;o'.1.)on- dai var! dcposi1i dell'Halia sellcnlnom,- i lono I bas! 001 fr~ le ~ole. Pres~,1.an'> ,ur. I i guaii, con le _lor~ c~n;Z011.i mene- /e truppe r mezzi per battersi». . 1~1.ango!o _Torrn~-Genova Milano 'oin : che ex-combattenti. Sono runosh pur.! le. Oggi, poco dopo !e 14, sono avv..:nu- loro candtdato, il Thalm~ d, A°:h:.1r: ghme. tenevano m p1cd1 l epoca delle Motivo per cui quel rapporto soggi11n- ero q~zndi _a dwenlare. u~ quadrilatero l feriti gravemente Loda Emilio di n111,i,li dei gravi disordini nelle ndiacenz,! del- go, pw· es~cndo mutcm:iticdmcnl...:_ s1_cwi I fe~lc- da hallo alle osle-Pie. lL coct:hiege essere necessario « che i popoli sap- con I inclusione ~ella cii/a della :n-:IJ'fn-135, e Loncini Pietro, i quali vennero le colule del porlo. Popolani e m1iiti In- di r~ccogbere su) suo nome :•' e5igu"l i re della fìera ciPgh oh, bei! oh, bei! piano quale terribile minaccia è sospesa della e del lasc1smo. Por anche que st0 : trasportati a11'ospcdole di Chiari i'l gr:i-' scisti vennero II colluttazione, provo- vo~a7.t.one. J\_'la. mtonlo. porle,-inno t:n j era un a.llro. Si protendeva ai p.assu/ loro capo"· I qu~drilate:o si prolungò, e fo si ~• 1 _grà: vi condizioni. cando _un vivo p,a.ni.co nella c1ltnclm:in- P_ 0 di scompiglio ncU~ fil:~"'' ,~:~:ld,,- san li con la frusta e il _sorriso ~ullc Senonchè anche ques/'ultima ,acco. crrrvare frno a Roma. Napoli ve,·ra cer-1 Anche il Coccio Corrado, n cui fn. za. Po1chè le cose volgevaro nss«i m:i- n~to_ a tutto vanl_aggi? d .lia . " ,..one.] tabbra come un \'C'l'O b1rOCll de1 p~t- . . d 't I f b t . . d . :I I d ., t f .· · Luruca loro soddLSfoz1one sora qucll::t·1az·· d· 1· r. 1· .. j l'I. mandazione dz quel rapporto puo ar amen e ra reve empo. · rebbero capo I f.aSCLSlie o cu.1 prcn 0-1 ·e, o un cci ,o pun o u ncc-~s~a.10 10 . 1 , .z1 pa I c,nn 1. r•.g 1 e, a a gen I cz- • • • l • • • l • I -. . . . . · d LI cl · d1 potere ancora una vo to «ttrcc.rc> e , · . , d . " E' luogo a una duplice rnterpretazc::m.i. I'er Avanti. srgnorr, a gara e aper a. i:. no il nome, e nmosto fcnto alJo lesln e mLervenlo e u lruppn e I numerosi . . . :rn lll pe1 s,c,na. ~' e:>Sor • mollo se ' I · G f · t ' d. I d b d I d' -' 1 d Il' d' b' · · Ali 17 dcmgrorc il noslro partilo. ·· a ·- l · L 11 ll noi plebei quelle parole dovrebb.zro si- so o 1/ overno asc1s a e capace e s - a una iram a a un ao po 1 ·umu ,,a rappc 1 1 cura m1en e ore ven- . :SI cco1 ~e e 1c sie e ne. a sua Ye · u ra gnilicare che i popoli, conoscendo gli pf- ! m;./j miracoli. Date quindi a lui i vostri fuoco. ne ~ccuputu la purlc bas~a ùc!la città; - E in caso <l.i ballottagg1,1 eh; !n- - --- 1 ti' . . d. t f.' e . d' guerra do I voli I Corre voce che fro ullt; feriti vi snreb- le vie vennero sbarrate, imp,;,den.:lc, un rete? (1) Questa pagina di varietà dovuta e I muma~z 1 ~ •I m zzr 1 ., ' • -1 · 't bcro n~che 1·1 centuri·one della Sez·t,)tl~ nuovo conflitto. - Non posso predire quale 1-<lllicn Il- alla penna .del nostro Valera è anche vrebbero r1beJ.lars1 sempre p1u energ,ca- E • I =· · · · · · · . .d lt d. , 0C0fill0 SO enne I bergamasca Discorsi e il fiduci~rio di «Intanto glt agenlt d1 pohzia proce- dotleremo nell'evenicr.za clic r,essun un, saggio cli folklore. Per conoscere il mente a ognr 1 ea e proge O I g~,:rra. I . . . . . l • .. ' . S · ~ devano ad un rnslrellamcnlo dei militi con:didolo ottenga in prima vol,1z1.,n.. 1't1 I t · d I b. Per i nazionalisti, per i veri « palrroti ,,, La sera del 5 gennaio I carab1n1err e, zona V1rg1ho Cadei di, arn1~0. . -•~ pro e analo e amar o, 1sogna averne I I f . d C I d M • 1 L . I b li h . 1 . fnscisti, riconducendoli in caserm.1 l u- maggioranza dei voti. La priscnte ele- vista la sua vita intima, sapere ogni pa.rinvece, quelle parole significano so/a. mi ili ascrsli i eso e ,i arcana 11e a picco o alt~ o c e s1 è sv,:i l'l m " I I l I I I d I rono opcrolt ulquunti orresli .. ,umcn•si zione è, come 10 detto sopra, un espe- licolare e delle sue "ioie e dei suoi d-omente che bisog·na ovviare al peric•>lo Mantovw10 seppero, co oro va ore, zm- una vja centro e e paese e i)r,:-:1sa- 1 d . 1 Il . . d . 1 6 1 co ..pi i nvo te a vennero rsr> 1 0s1 a I nmento e 1e non è mai stato fatto. Per- lori. Valera sa tutto questo. E noi vordi quella spada di Damocle e inve 11fllre. pedire chissà quale efferato delitto. Es- mente in via Vittorio Emonuel.e, h~ de- b l . I , Il . , .ò . . .6 . 1 d' . d I ell . 1 I am o e porl1. n segui o •1 e ngorose I Cl , e unpossi 1e ire su1 'ora. comt- remmo che tanti cornpa-gni, di quel/i che mezzi di guerra sempre più pot.mli, si avevano visto transitare un'autom11bt- stato enom1e panico n o. picco n oc.a- misure a<ldottat.e dalle aulonli, l'oràine. noi agiremo in una eventuale scc0nJ.a scrivono, a.nzichè perdersi nelle nuvole Sempre Pl·u· micidiaf1·. j ie_carie_a d_i malvivenl_i. Si fe_cero_.mimo; lità cd è facile immaginare i commenlt pubbl1·co verso le 18 fu r1·pn·~•,nut~ e votaz·o ·n11·6g '- . d Il I f f . · d d I l , . . . . ~- ., . 1 ne per_ 1. 1_ ere L<L. men lo_•.a s.:011-1 e e aslra_zion1· o tra e isime della Jet- / Id I g / 0 d veli 1catisi quo.n o si è saputo e ul- -· Ecco la gara dei cosiddetti pop-> i ci- s I anao 1 rave perrco O nusctr no a cosi fu nottivata lo CJrcolaz,ç.ne hUa allo reazione. Ora noi dobbiamo so- teratura 1nconcludc-nte, sa""'ssero scen1 I d . d . . l • •1 luoso risultato dello scontro e :I dok,- I ,-- vili. arrestare queg i in ivi III pertco osi; '! 1 «Si hanno o_ deplo 0 r_or.?,olquanli fe 1 riti, le, _ru_ccogli_,cre tulle le nostre fo:·✓.c '"'l'r· derc fra il pctpolo e inda"arne la v·Lta 1 l d . d' d 1 d l re d~lle due fornjglie in lutto. I I r ., eh. dlff l'lt 'la all'esf11ro? og io or tne e coman o genera e che. h:rono 1:c~v~ro.1 ~Il ~sprda e de ~ cl~e ti p1u grande Porlito dello r-?pub- minuta e mostrarla colla matita del eroI ama a, u ' I della milizia pubblicava qualche giorno Sul posto sono accorsi carabinieri b. In c~llà, ma SI ntienc C':..· 11 numero dei bhca e <lei popolo luvor-atore (('desco. nista, che dà un'anim,, ed un senso anUrra delle più gravi preoccupazi?ni di dopo un elenco di encomi solenni tr•1 m- Sarnico, du Chiari, du Bergamo •~ :!a fe:.1:rl.i sia superiore a quello accertalo possa a~ov(erare il 29 marzo trn 1', I che ai particolari e ne trae una concluMusso/ini e consorti è quella della ripu- taN dal comando stesso ad ulliciali e 111 1- Brescia. ali ospedale. dole gloriose della sua storia. sione nostra. u ec 81a e

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