L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 3 - 17 gennaio 1925

r • mento e di misure poljziesche contro glQCO il Partilo e specialmente nei riguardi UN A della ,·ila dell'Avanti! l'avvenire del proletariato I Il gruppo parlamentare, alla sua =========--===========~;,,,,,====~~====- Yolla. sentila la relazione dei propri I rapprcsenl, nli in ;;.eno a. Comitato Proprio vero, che il diavolo fa le pen- voli rappresentanti attuali del popolo I • delle Oppo!::izioni sue1lj ultimi a\"\"C- fole e dimentica i coperchi! Anche /',i/. italiano. P Url m O nimcnli maluralisi nclle 21 ore e sul- lima pentola di quel povero diavolo dt Con questi metodi miserevoli si dilen1~ i~lerprelazionc, sui proposi li del Mussolini è rimasta scoperchiata. Cosa de e si salva, momentaneamente, il I • I C.omit.alo sle!-!-0, ha disCU:>SOlunga- avrà pensato ..._il mondo, leggendo quei maggior responsabile di questi quattro Mussolini contro suffra~io universale t~en_le prospettando il propri. punto f~mo_so comunicalo del Consiglio dei ml- anni di vergogna italiana. Strozzando E" d cli n::' 1 :.ii rappresc>nlanli ne>! Comi- rust n, stranamente rassomigliante ad un nella gola degli uomini liberi la voce , unqu_e s_ic~tro. oramai._ . i cioè in _totale lrc, spella alle seguenti Iulo dcli, e pposizioni e alla Dirczio- bollettino di guerra, nel quale si elenca- che esce per accusare. -~on.:\Ius!-olu11:che,aogmgiorno:calcgone: d p I l d p1u moslra11:do d1 essere un nemko 1) membii della Reale famiglia ne, . C' ?rl~lo. va_no e_per il~ del ne~'.c? (~rreSfi, scio- Ma neanche questo espediente ries.:idel prolelanalo, Yuol porr.c fine an- e cardinali; . 1 >:, 1· 11111 · 1a \ oc.e di un possibile ghmenfi, ferm~, p_erqu 151 ~ 1?nz, ecc.) e si rà a salvare lascismo e Fascisti dal giuNella battaglia la libertà e Il iacorssoono voto COSCIENZA "enoi-memente,, tranquilla indipendenza assoluta del ministero difensivo; ricordano come un vanto dell'avvocatura di tutti i tempi l'essere stata sempre la più strenua assertrice di ogni libertà nel!' orbita del diritto; eprimono tutta la simpatia e solidarietà dei due Ordini Jorensi ai colleghi colpili dalle patite devastazioni nella loro attività professionale; e mentre ritengono inutile rivolgersi alle autorità, che non tutelarono la inviolabilità del do- -nicilio dei colleghi, deliberano di dare incarico al presidente de/l'adunanza odierna di leggere il presente ordine del ~iorno nella prima udienza civile che sarà tenuta al R. Tribunale e di comu- che_ al ::-ì.l.~ragio uni,·ersale. islilucn- 2) dPcora.ti di l ,. r.l~i·no d"lle opposiz1vni all 1 C· ri ·- 1 re nd evano not, gli energici provvediml!n- sfo e meritalo castigo. La crisi precipita. do Il i . l mcc ab 1a d'oro al ra_, i! (;!"li)l'i>O ha (:.Sp!·,:,.;-,-.. ,. 11.• 1·u 11,,_11;_ lì pr_esi dal governo fascista, per .. Fron- A 111 aua quc. Yergognoso SlS ema ,·a.'or militare: ' non confare le /orze sovversive rieletlora)e che è il YOLOplurimo. Il suo 3) decorati dell'oròine militare o ~!lit il -uo pensiero contrario e h.., teg~zare i tentativi sl!diziosz degli avver- nascenti, tutte le /orze politiche sonc, r.icare a/ magistrato, che sarà a presievolere e slato acccll'.lto: com·era fa. ci, ile di SaYoia: nnpegnalo i propri rapprc>scnlanli :1 sarz ? • ormai contro il lascismo. Giolitti tira derla, la determinazione presa di abbar:- cil':, imrnaginar?i, da_lla con~mi~~io_ne 4) ca,·alieri del laYoro. caya}ie!·i di s?:l~ncr1.; nel Comitato (lclle oppo.ti- 1 A dir poco, che in Italia stava per Orlando, Orlando tira Salandra, Salan- donare /'udienza stessa come segno de/ìa par .amcnl.tn. lll ',1rn;ala di nle;-. C' Gran Croce delrordine dei SS. :\Imi- z:oni ~fU"slo punio di Yi~la. scoppiare ... la controrivoluzione lasci- dra fzra Casali e Sarrocchz e quesll più alta protesta dell'intera curia pisa111lorno alla legge clclloralc: c se !.1 rizio e Lazzaro e della Corona d'Ila- .. TI (;i_·unpo ha pr~,o ;_llo delle dc>- sfa. Che !"Aventino si sarebbe rovescia- strappano Oviglio, e i combattenti fan -za. Cosi volalo all'unanimità. in Piso, volontà del duce pa:_,.serà. l'Italia. che lia: lil>~raz•oni dt,'!a Dirrzione circ.a il lo su/ Viminale . Che /'Italia Lireba era corona. E tutti assieme pongono il fa- ì/ 5 gennaio 1925 . ,·a sempre più indietro nel noYero 5) cJ]i Ìn\"eslili di un'l dcli.e c riche pro;..,r m:na pei: la difesa della Yil.. alla vigilia di proclamare la repubblica scismo in uno splendido isolamento po- Leggano questi due documenti, i ba• delle 11a · · · ·1· 11·· • I d t,- c_kl Pti rtitc_>e ::,1 _è me..,<;o a d"1sp":,·1·-e chn Sanfn n Pnppz·no Gar1·bald1·,1·nvz·- 1·11 . · b 1·11· · h · dt z10111c1_,·1 l: ? i:ffa a. ~o~ <? comprese ne'la prima delJe quattro d " e e e e litico. Il fatto materiale che scaraven- i oni e i a i m1, c e c1 accusano lo sp~llacolo _dt m1l10n1 e. m1honi dt cntegorie <;tabilile c~n regio dccrel > l ne ell Esecul1\"0. diosi del nonno, erano già in viaggio per terà questo delitto contro natura nel diffamare l'Italia all'estero. In quale operai che dispongono di un olo 19 aprile 1868, n. 43_1,1g e :rncces,j,·c, 1 "·"~ seconda e più gloriosa spedizione più profondo de/l'Averno, non può far• ~t.. to è ridotto il nostro paese per col• voto elellorale. mentre lutti. col?r? 111odifìcazioni (prCC",lC'nZ'l a [orlP) I R,· ntoeeh ·1 fune b r1· dei mi/le contro il regno del borbone dare a manifestarsi. i:,a del partito dominante. ce lo dicon• che_, per ,,ppartenere a clas I prtYI- se ::-nche abbiano cc-,s:,to -1:-illc>ft'tl- Benito da Predappio, padrone d'Italia queste proteste non sovversive. Peggio , f " ''- La lor za e la violenza pc,ssono essere ,cg1ale, _poteron~ re9uenlare le ~cuo- zioni. e '-Cnalori d nulali cd cx c!Cj)ll- 'per grazia di Dio e disgrazia della na- che sotto i Borboni o l'Imperia! Regio le medie. e lull1 coloro che pagano tali: · La Tribuna, uno dei pochi giornali zione. utili, i nd ispensabilz in certi periodi, per Go\·erno degli Asburghi. L'estero vede, 1 1 Sl d dell ·t I demolire costruzioni del passato, che a .o alo '.1na ala_ impo~la diretta. 6) orofescori stabili dcl!c l"niYC'r- a capi a e non ancora sequestrato a Onde /'intero mondo benpensante si . d" 1. 1 /z"bnro ~a e i.:iudica questo regime del delitto, l d d d 1- _ ripeliz· 1mpe 1scono e avanzare verso . , . pc :anno t~porre 1 uc e ~C,i,c tre silà di ca[cg:ffia .\ C' B: ione O soppresso, esaminando in sarà detto, che il fortissimo governo la- . . . T f a· . che sta diffamando I Italia al cospetto voi!! 7) coloro che abbiano al!r-"no tre quale coo d izione il Governo si presen- scista aveva ragioni da vendere, quando ~~;i:~e e pzu cwi I orme I convwenzo I del mondo civile . . Quando an·erran~10 le elezioni no~ dei titoli indicali per il dopp;o Y0to. terebbe al paese in caso di elezioni, ordinava la chiusura dei ritrovi sospetti ============="""'"""'"""'"""'"'" Sl sa ancora. Per ml~nlo, ecc<? qui Le modalità per la form"zione del. scrive: dal punto di vista politico, lo sciogli- Forza E vzoìenza, impiegate a frenare Turluvineide le norme, se~ondo_ Ct!I don·ebb ~sse- lp Ji<;le e per le operazioni elctlora!i. « In quel tempo l'on. Mussolini era li- mento di organiz:azioni che raccolgono h, marcia ascensionale delia civiltà, a r.e assegnalo m Italia ti YOto plunmo. per l'esercizio del YOlo plurimo, :;ono bero di prendere o meno con sè quei elementi sovversivi, lo scioglimento - cacciare il mondo a ritroso, hanno sem- I Il Yoto plurimo nel concetto segui- demandale a un decreto da emanar- partili che visibiimente lo fiancheggia- centrale e locale - de/l'Italia Libera, z pre Fallito allo scopo. In questo credo I ~lARTEDI', 30 DICE.\IBRE. - La Lo dalla commissione è in ogni caso si dal GoYerno sentite le commissio-- \·ano e glt offrivano la loro collabora, Fermi, le perquisizioni ed i rastrellamen- sono l_era~io~i _d~l/'~tt~ggiamenio odier-1 Stefani dirama per l'intero mondo un subordinalo al pos esso dell'a1!..fabeli- ni parlamentari. zione. Lo seguivano ancora i combatten- ti, la mobilitazione della milizia ferro- no dei soczahSfz lfalzanz e sta la cerlez- · comunicato ufficiale per far sapere che smo. Yiene conces o con un ,·olo ------------ li di pieno cuore, attraverso la lo.o viaria per sorvegliare (non ridete) le li- za d_ella villoria noSfra, di oggi e di do- il Consiglio dei ministri è stato unanisupplementare agli elettori iscritti ap- La sopuresslone della stam•a grande organizzazione. Ora gli uom1m nee e gli impianti e prevenire ogni atto! ma~I. . me nella valutazione della situazione parlenenli a undici c.alegorie: I' maggiori delia tradizione parlamentare di sabotaggio O di danneggiamento, e L uom_ o dalla cos,czen_za enormemente_ anticostituzionale · Il I f Il h 1 1 creata da elementi irresponsabili e delle 1) membri efTetliYi delle accade- s1 sono, uno a a vo la, staccati da lui. infine il bavaglio lerrice e cretino nello ranqw _a, sa c e u llma parola verra mie di scienze, lettere e arti· Sappiamo che l'on. Federzon.i, mi- Ha cominciato !"on. Giolitti e sono ve- sfl!sso tempo alla stampa di opposizione. pro11unczafa dal pro/etariafo socialista. sue riperrussioni sopratutto economiche 2) professori e insc,imanli 'di· qua- nistro ~egl~ _inle1:ni, inLerpellalo da nuti dopo uno alla volta, ed evidente- 1 refrattario. e finanziarie; ed è sfato a/tresi unani- ~ d d l d Il'\ · · t 1· 1· O I Ma, ahinoi! la verità è semplicemente lunque ai-ado o anche semplicemen-1 uno e1 ing_en l e ,· ss_ocraz1_one_men e a ma mcuore, g t on. r ando e me nella decisione di applicare tutte le ~- d li S.t l I S I d I · I f un"altra. Tuffo quanto è accaduto /a te abl.litat·i all'"in~e.gnamonto •m scuole I e a ampa _m orno a__e_ mlen_z10111 a an ra. g1orna i ascisti hanno un 11 f • v - 1 d l lt l h b I d" 1 scorsa settimana in Italia, violenze, de- a SCI S m O misuri! necessarie per la tutela degli inl h d il d t •• - C vastazzoni, bastonale, incendi, giri di teressi morali e materiali del paese, o istilut 1· pubblici. presidi, rettori· 0 I~- OYerno nspe _o_a1 giorna_ 1, a_ e ire e .e questi uomini non rappreistitutori di istiluti di educazione ri- r_1_:spo_so c e _. OJ?O p_nmo gir~ ! sen ano p1u mente. iascuno di essi è conosciuti o autorizzali dalla com- \Ile._ si l~sc~ia ~ n_uo,o ~1:1 po d1 per lo meno una pagina di storia. L'.:m. viti reazionarie, ecc. ecc., è accaduto u-1 regime di delinquenza Per il Popolo d' Jtalia questa decisi oII•0.sp 1· a a li d G" 1·tt· · ·r· l' nicamenfe perchè qualcuno ha osato le- 1 1 _ . . . . • petente auton·là scolasti·ca mlll· 1·sti··i • , 1 o • 1 0 1on1.a oppos1z1one co- 10 1 1 s1gm 1ca occupazione della Li- s f d p ' l" · J vare /'alto di accusa contro la persona ono ,io, 1 atti 1 1sa accaduti 11 del Cu llo,· ,s 1tu_zicna_e:_ Yerso i_ g.iorna 1i anti- bia; l'on. Salandra l'entrata in guerr,1; 2 d I t h ne manilesta la recisa volontà del Go- l li G sacra e inviolabile (per i fascisti} di Be- . e. correo e mese, c e portarono alla 3) l . . u· da l ed" naziona . 11wecc, il OYerno s2rà !'on. Orlando, finalmente, Vittorio Ve- d t · d . 1cenz_1a _ una se_uo a m _ 1a sp·ictalo rtifo Mussolini. Il duce non ha osato un invasione e evas azione i numerose averno forte fascista ad essere fortissimo, ecc., ecc. Mentre per la ministeriale Tribuna il comumcato significa che i ministri liberali restano al loro posto. di d inf I neto e la vittoria. Anche l'Associazione b"t · · · li d . gra _ol enore c_ass1ca, tecru_co-1 E difalt1·. 1•rrn1·1a· e la ,·oce Repub- momento a lasciar credPre, in Italia e t az1om pnvate e a a istruzione del d l l u dei Combattenti non è più d'accordo .::ol tt I" M T in us na1.e, commercia e, o agraria ol blicana son g·a· t t· . • . . G d/'esfero, che il paese fosse alla vig!lia ca o ico essaggero oscano. Ecco due ed ti d . l' · . , ·t 1 . d" ...1, O I S a I s.oppt e:;SJ. overno. Esso si isola, ripetiamo, ogni d"fi t· d t· ffi · I h P__ ron·. ':1 . i a. u'I LI ~ _1 i sluwo l'Avanti! e la Giusli;;ia stanno 'per- della guerra civile (le conseguenze si :;o- e t ican t ocumen i u eia i c e tra11conosc1ut1 eqwpollenti ~iorno di più, solo col suo partilo. Dt- mandano le brigantesche gesta alla . . . .' . correndo la Yia dei seque lri che remo - se gli piace - che l'isolamento r.c. viste nei cambi) e a scatenare la vio- s1oria: 4) membri degli ordtni equesln del conduce ai'a soppressione . 1 d"d . •h .. 1 . . f lenza bruta dei suoi seguaci, per difenR .or1n • • • 1e sp en I o, giace e 1 suo partito e or, '-"'-"O, I . dersi dall'accusa di complicità nei delit5) ufficiali ll f:fi "ali h . tiss_imo ancora, ma per soggiungere che riposo o in ~o!~~duo ~ell' è:~rc1to~ I La OlrdezeP.l arteit1o6l rnppaorlamHtare queSl-0 isolam~nto è pericoloso a lu~ ~~pg;a;:iri:o'!~~~:~: ~0°u7i~:~;~ic:~ima e « A S. E. il M inisfro degli inferni - Roma. - Pisa, dunque, fu ieri normalizzala. Come vescovo ho pianto, come italiano ne ho arrossito. Solo una rigorosa inchiesta potrà dire dove con tali metodi si precipiti. Per carità di patria! della Marina, dell'Aeronautica e del_! per la resistenza e contro st e~so. Pe~ _chi gu~da ~ 1. pot:re ed a'. la milizia nazionale; I il ritorno a Monteclto.-io suoi benef1c_1,_per i _p~ltticanti e ,per i 6) decorati al ya}or militare al Ya- ,\ R . . . ·t l 0 . . parlamentari, e ego1shco. Per I uomo lor civile o per benemereip;a della del Partito, la quale dopo udila la e a s ra a, i cosi spesso nomina o m~ , I . orna si e nllill a a irez1one d 11 t d . 1 . - t salute pubblica• el" ~ò d 1 t - Il . l 1 bastonato uomo che non fa della poli- ' 1 r cu., ne e segre ano su a s1 ua-. . . 1 - . 7) coloro che abbiano tenuto per zione politica e sulralliYilà esplicata i l!ca, e per o men? emgmatico_ >_- 1!-n a~o _almen<;> _ininterrottamente dal Comitato delle Opposizioni, ha I Fatta _questa bnllante descnz1~ne del l ufficio di consigliere comul"l.a'e O appro,·al 1 ·1 se"'•e l d" d , a· •. progressivo ... consenso che Governo e • o 5 .... n e or me ei 0 Lo,- f . . d p~o:inciale, -~i giudi~ conciliatore, 0 no: I asc1smo vanno giornalmente gua a- ~ nce conc1batore, d1 membro della • La Diredone de[ Partito sociali-, g~ando_n~l _pa~se (_no~~rano anco_ra no, giunta proYinci~le, ammii:iislralirn: ,~fa_italiano_denunc~a al proletariato I te le _dmuss1?~ dei _mw1slri C_asah, Sardelle_ ~amer~ di Comme 1 ·c1o O dei ilali°:no e_ inlerna=-wnale le misure! rocchi e Ov1glto, ne q~elle _di _Salandra Com1~1 agra1:i; _ _ _ . rea.:.wnru:ie prese dal Governo con la, da capo d_ell~ delegazione 1lalta~a alla 8) 1 propnelan, d1rellon o ammi- soppresswr..e della stampa e lo scio} S. d. 1 .) 11giornale romano cosi connistratori di giornali quoliiliani op- glimen/o di organi:;:.a=-ionisocialiste I elude: p~re di_ periodici almeno sellimanali o semplicemente di opposi=-ione ed , L'on. Mussolini non può ormai giues1slenh da_ almeno un anno; i gior- arresti arbilrarii, tulio ciò a rin{ or:;o stificare la sua permanenza al potere se nalis~ i5'.Cri~li da alm~no un ~no in <; sostegno d_ella ripresa di violen:;e non con ~n'azione di g?ver~o così_ acA~~1az1om professionali ricorro- m grande stile da parte dello squa- corta, cosi prudente, cosi utile neglt ef• scmt1 nei modi che saranno indicali drismo. Constala com<>con questo fetti e. sopra tutto, così moderata, che nel regolamento: ricorso alla f or:;a il Governo abbia a\·vicini a lui l'opinione pubblica, senza 9) coloro che abbiano funzioni o tentalo inutilmente di sfuggire a/lell te diffidenze che gli ultimi avvenimenti responsabilità diretliYe di natura sire/le della questione morale che Io hanno creato, e prepari di nuovo quel ~nun!nislra_li,·a. c_o1~labilc o tecnica investe in pieno e che lo travolgera. ~rande consenso che nelle elezioni deltn ~ziende mduslnab. -commerciali o Interprete della ferma volor.là delle l'aprile scorso gli ha dimostrato che egli agnco!e, le quali da almeno due anni maçse socialiste. dichiara che la bai- poteva fare a meno della compressione contribuiscano ccn imposte direlle taglia non può subire soste o tregua e della forza. Il paese cbe lo approvaallo Stato per almeno 100 lire annue: fino a/[' abbai/imenio della dittatura va, fuori di dubbio, nella sua opera di 10~ <;oloro <'?e pagano atlualme·nle I fascista_ invita le Se::ioni colpile dal normalizzazione. lo guarda ora sorpreper imposte dirette allo Stato una provvedimento di scioglimento, o che so e disorientato, con una perplessità somma non minore d! lire 100 o qu~-, pot~sero esserlo in_ çeguito, a.d atte- che la prova dei fatti soltanto può col lunque sc:mma se es,;1 tengono la di- ners1 alle norme diramate per con- tempo dissipare"· rezi?ne ammini~traliYa, con_tabil~ 01 linu°:re ad ~ntensircar~ la uila del I lettori tengano presente che La Tritecruca_ della aZtenda per cui la 1m- ~arti/o per I organi::;~a:1one e la re- buna è un giornale mi-ni-ste-ria-le, semposta _e do~:1~: _ _ 1 Sts/en:;a_de! proletariato . _ _ pre pronto a rendere bassi ser,igi al fa. _11) 1pad11_ d1 famiglia con .almeno La Direzione ha preso poi misure scismo e al duce. Anch'esso si prepara c1,n9ue figli_n,·enli o morti in guerra. di ~rdine interno per fare fronte ad ad abbandonare la barca che sta per afl n dopp10 Yoto supplementare, e I cgm cYenlu-ilità in caso di ciog'i1 fondare. , Appendice del!' AvVRNlRE DEL LAVORATORE con ogni cosa, che sia manifestazione al'esodo egli italiani perta di antifascismo. La cerimonia del getto di fiori ai ;,iedi della statua della Libertà alla Bastiglia, organizzata dal Comitato Antifascista di In FPanola Parigi, nel secondo anniversario della . . ... I marcia su Roma, per commemorare i Ma-questi aggruppamenti poliltc1, so• 1- · d !l'Id I I ·tt· d I f · mar 1rt e ea e e e v1 ime e asc1cialisti, comunisti, anarchici, ecc., che • . • - smo, 1mpress1o!l10e commosse v1vam.?noggi esistono, anche se poco numerosi, le i Parigini. in tutti i centri ove vi sono degli Italiani, hanno fra la massa emigrata una indiscutibile ed indiscussa forza morale. Basta un semplice appello perchè i più rispondano presente. STAMPA D" ESILIO La grande massa dei rifugiali <? infot-, mata dello svolgersi degli avvenimenti dalla stampa quotidiana italiana che arri\'a in gran copia. I Non è mistero, che il memoriale Rossi pubblicalo dal Mondo, non era che il primo di fui/a una serie di documenti accusanti Mussolini. La cosa era cosi noia, che ora i giornali esteri veraml!nfe liberi, accennano apertamente a questi altri documenti. Si sapeva che al memoriale Rossi avrebbe fatto seguito il me, moriale Filippelli, già in piombo nelle tipografie di Roma. Era noto che nelle mani deile opposiz1oni si trovava una lettera scritta da Mussolini a Cesa(e Rossi e un'aitra, sempre del duce, scrit• ta a industriali di Genova e Milano, colla quale si sollecitavano fondi per la stampa fascista. E allora questo uomo dalla coscienza enormemente tranquilla ha cercalo di dilendersi - strano modo di difesa - soffocando la voce degli accusatori. Il metodo non è nuovo. E' lo stesso usalo per difendersi dall'accusa di avere Jondafo Il Popolo d"Italia cori' oro de/ Governo francese. Un altro uomo. un uomo colla coscien:a veramente tranquilla, avrebbe sfidato gli accusatori a provare le accuse avanzale. Mussolini si recò alla Camera dei deputati, alla sua Camera, davanti ai suoi deputati e chiede di l!ssere mandato all'Alta Corte, fingendo d1 dimenticare che quella Camera di ras si fraslormerebbe in un reclusorio il giorno in cui fosse possibile trascinare quei deputati davanti un Tribunale. Fin, gendo di dimenticare che degli sfe55i delitti di cui lui è accusalo sono. dal più al meno, macchiati tuffi gli ... onoreCardinale Malfi arcivescovo di Pisa . Il Consiglio de/l'Ordine degli avvocati e di disciplina dei procuratori di Pisa, riunito d'urgenza in adunanza plenaria solfo la presidenza del/'avv. Gilberto Lami e coll'intervento dei consiglieri, allo scopo di discutere in merito alle devastazioni compiute nel pomeriggio del 2 corr. da squadre di dimo. stranii politici negli studi e nelle abita- :ioni di alcuni colleghi; rilevando con dolore che le deplorevoli violenze la. meniate costituiscono la più grave offesa a quei principi di libertà per cui innumerevoli vite si offrirono in olocausto per la redenzione deUa patria e per il trionfo della civiltà; considerato in special modo che i latti suddetti mentre recano la più grave offesa al principio della inviolabilità del domicilio privato, costituiscono un danno irreparabile per i f rrzi. appartenenti a tutti i partiti sen:a disfirr:ione. che al ministero del consulente e del difensore affidano la tutela dei loro interessi· denunciano alla cittadinanza /; gravità ed ,I pericolo di un metodo di lotta che potrebbe, se non energicamente ed immediatamente represso. costituire un precedente di cui è impossibile valutare le eventuali conseguenze dannose; ria/- fermano. sicuri di interpretare il sentimento unanime di tutti i colleghi.. la colo commercio o qualche piccola indu- menda mareggiata di violenza abbattustria che Io fa trovare perfettamente a tasi sul nostro paese, aveva mgenerato suo agio anche in terra straniera. la com·inzione che della strapotenza del C'è ancl,e chi si è imparentalo con fascismo se ne sarebbe avuto ancora per famiglie francesi e si è francesizzato al parecchi anni. punto che non lo sorprendete mai in Oggi le cose sono cambiate. fallo di dire: • Quando torneremo ai no- E se rivolgete oggi la stessa domanstri paesi? . da: Quando ritornerete ? , i più n Ma questi non sono che una infima risponderanno con un , presto ottimiminoranza. stico, accompagnato da un sorriso e da La stragrande maggioranza considera un lampo negli occhi che vogliono signila sua permanenza in Francia come un ficare una speranza. un desiderio ed anfatto puramente transitorio e desidera che una ,·olontà. Che è quella di non ridi ritornare al proprio paese dove ha manere assenti all'abbattimento del pielasciato affetti, famiglia. amici e compa- destallo che per tre anni ha sorretto m gni ed anche un pochino di quel com- trionfo i dominatori del littorio. LU~EDI', 5 GEN"NAIO. - Il Governo forte fascista, unanime nella decisione di diventare ... Jorfissimo, è in cri• si. Non solo i ministri liberali Casati e Sarrocchi, che secondo la Tribuna !'esteranno al loro posto, danno le dimissioni, ma anche il ministro lascista Oviglio abbandona Mussolini e rifiuta la presidenza della Camt1ra dei deputati. Viva la sincerità dei comunicati uf• fidali! Il nuovporesid@nt@ d@lla Cami2traaliaaa Martedi è sfato eletto il 'luovo presidente della Camera daliana, /'o,-, Caseriano, ex-democratico. ex-giolltliano, ex-liberale, ex filo-socialista e ora f,lo. Jcscista. Mussolini scelse lui a quel posto per attirarsi le simpatie degli ultimi pochi fiancheggiatori. Ma il risultato delle elezioni fu disastroso. L"on. Casertano ebbe 239 voti su 285 votanti. Da notare che i deputati ifa/cani ,ono 535, quindi ci vogliono altri 29 voli perchè il neo-presidente ragg·nr.ga la metà del totale dei deputatr. E' la prima volta che nelle storia parlamentare d'lfa/;a un presidente sia e!etto con cosi meschina votazione. E dul! che questa è la Camera fascista eletta con quell'assurda legge elettorale maggiorifaria. che assi.curo· al governo .effe éecimi dei deputati. Eu:denfemenfe lo sgretolamento {a maggioran:a fascista continua. delno che varcarono il confine, esuli senza méta; e la via del ritorno sarà certo più lieta di quella della partenza. Certo che non mancherà in loro la tristezza che deri\·erà dal lasciare quella terra che forse non vedranno mai più e che generosamente gli ospitò, dando loro pane, pace ed anche libertà, durante quel periodo in cui nè libertà, nè pace, nè pane fu possibile a\·erli in casa nostra. Ma quella tristezza temporanea sarà scacciata dalla gioia della famiglia, dagli amici, dai compagni. coi quali, insieme, riprenderanno le lotte feconde e c1- \ ili ,·erso !"avvenire. Poi il mesto esilio di questo trislissiSono ricordabili, a? esempio, le manifestazioni indette in \·arii centri del!« Francia appena dopo il delitto Matteotti, manifestazioni alle quali è impossibile valutare quante nugliaia d'ltaliani \'Ì parteciparono. Mano mano cl,e gli aggruppamenti politici si s\·ilupparono anche la stampa d'esilio sorse. Esistono oggi diversi periodici che si stampano in lingua italiana. quasi tutti nella metropoli francese. Voce Socialista. per i socialisti; Riven• dicazione. per gli anarchici; Campane o stormo, per il Comitato antifascista e Riscossa, per i comunisti. Nella metropoli parigina arrivan,) tutti i giornali quotidiani, che vedono la luce in Italia. lo quesia sola città ,Jltrc ottomila copie di giornali in ling1u italiana vengono \·enàuti quotidianamente Inutile dire che fra questi pnmcg:.lia l"Avanti! per il quale la grande m;iggioranza della massa emigrata conserva un attaccamento veramente esemplare. L"A· vanti! è, d'altronde, il giornale di c.ui t consigli e le parole d"ordine veng.>1 10, da tutti gli emigranti. a qualur.que scuola appartengono. più diret'am?nte sentiti e più sentitamente interpretat:. QUA~DO TOR:'.'l"ERA~~O ? fori familiare che ha dovuto lasciare da Quan::lo partiranno davvero ? Quanquando ha incominciato la \"ila d'est- do torneranno alle loro case abbandonaI • 1 . d mo periodo di reazione passerà nei ri1ato. te sotto incubo i mille minaccie nei cordi e nella storia. Un fenomeno da citarsi, è anche quello che dal delitto Matteotti in poi, !"opinione pubblica francese si è decisa, mente appassionala alle ,icende di casa nostra e, mentre ripudia inorridita ogni azione del fascismo e del appas~it>na_ e Ma questi non sono che i fogli di col1:•gamento dei diversi aggruppamenti costituiti dagli emigr.i.ti in Francia. Essi, esclusa la Riscossa, che è edita dal P. C. francese, escono tutti per le forniti dai militanti Quando torneranno in patria tulti! queste migliaia di profughi ? Xon sono pochi quelli che, forse, non torneranno mai più. Perchè c'è chi h,- trasferito completamente le proprie ten, de in terra francese, trasportandovi le famiglie e incuneandosi nella \"ila del 1 p3ese, piantandovi magari qualche pic1 anco Se appena un anno fa rivolgevate la ~rigiore sordo della grigia situazione domanda: Quando ritornerete? a ::~_e fec~ lutti qu~s'. odiati i loro paesi 1 mille emigranti, ne lro\avate no\·eccnto- (!1a ltelt e tranqu1lh. che ocSni cSiorno si =....,,,,,,,,,.,,,,-....,,,,,,,,,....,.,.,,....,,,.,,,....,....,....,.... 1h \·antanove che vi rispondevano con a- illuminavano di quel sole 0 che "'in terra . na scoraggiata, e con un lungo sospiro francese no,1 si \·ede che raramente? Compagni, lavoratori, leggete un chissà! tristemente triste. Quando torneranno? e diffondete G. SAL\'l. Lo scoraggiamento di questa massa Chissà. Forse molto presto. certo più scara, entata in questo paese dalla tre-! presto di quanto immaginarono il {!iot-- " L'Avvenire deLl avantan " •j

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