L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 50 - 13 dicembre 1924

dal prete, non gli credere, perchè essi . son<,, e non lui, che praticano il vantS.do 1 .di Cristo. " I Benedicili sempre, perchè è opera loro CORRISPONDENZE .;:;..;.; Da RoPschach soldi essi si preparano ad una conquista definitiva dell'Ospedale . SEZIO:-.t TESSILE Occorre che gli operai, che lo poss:.;- se il tuo Carlo è un uomo più degno. e I Da Losanna I manifestazione anfi-fascisla di solidase ti è stato consen•ato. I r.età verso gli eroici lavoratori di Molici canio' alc-;;-ni-l)f'zreperlo.io. Fu molto auguriamo di sen ir!o bravura e maestria zi dei suo ricco applaudito. Ci ancora presto. Sabato, 13 corr., nella sala del F roh- no, si facciano essi pure soci dell'Osin, .\lariabergstr. 7, alle ore 19, si ter-1 speciale. Occorre che s·inscrivano in rà l'assemblea mensile dove il compagno molti per essere pror.ti a contendere il Lucas di Zurigo dirà una conferenza sur campo _nella . f~~ assem!>lea de~;O!pe~ * ~ * I A\'EVA RAGIO:-.t.... 1 nella, che così superbamente resistono La vecchia si hinse il caro foglio al E' domenica, nebbiosa e fredda. co- e tengono fermo di fronte alla preposeno, ed alzando le scarne braccia e- me abitualmente sono le domeniche di tenza fascista che li vuole affamare. sciamò· I a_ulunno. Passando per la strada solita-• • Pross~ent: daremo i~ programm .. Le signorine Tina e Rina che ci cantarono alcune canzonette, furono pu,c frene!icamente applaudi.e e... desidetema: Che cosa noi uogliamo. dale, a1 fascrsti. Pe.nsalea. Operai . .,e 1 I ,. · t 11· hin fascisti diverranno i pa.droni assoluti compa 6 ru u 1 non mane o. . Che Siate b d {ti ,. 1 1 · na, raggiungo un vecchio compa-<no che cella mamfestaz1one. - ene e , o 6 en e nuova. 0 , • . Delia Zanarini. conobbe intimamente S. E. t-lussolini Tutti quei compagni che intendessero rate. Da Lugano dell'Ospedale, occorrerà per essere ncoverati, il big_liet.!.odella comunione pasquale e la tessera fascista! quando era qui, renitente di leva, venti dare consigli e a.iuli, così pure contriM usso I .InI' deve andarsene anni or sono. già preso dalla follia buire subilo alla sottoscrizione, possodi gra.ndezza. Il compagno, còe fu sin- no mettersi a contatto col Comitato: daco in una città del Lago Maggiore, Café Bonivard, Rue des Alpes, 6. Buonissima impressione produsse !a espoS1Z1011e di un quadro in traforo, rappresentante il nostro grande mar!1re .\-\.alleotti, opera de! compagno Casa, di Schoneoberg. ,. CO:\l'ERA BELLA LA CO\'Fi:- Operai. fate\-i soci dell'Ospedale, se RE. ,..ZAI. .. I I ., ·- . I I ., vo ete en.are ques..., penco o. Cosi si esprimevano due giovani fa1 • _ e Ricorderò un discorso del Presidenie del Consiglio, memorabile da questo punlo d, vista, quello del 28 gennaio 1924, nel quale, con quella dei reticolati eretti attorno a lui per isolarlo, elii smontava e definiva idiota l'altra favola, quella che lo dipingeva come un buon dittatore circondato da cattiui consiglieri. Dichiarandosi refrattario a pres, sioni di qualsiasi natura, e rivendicando la paternità delle sue decisioni, l'onorevole Mussolini spiegava le cose a questo modo: e Quelli che sarebbero i cattivi con- .siglieri del buon tiranno sono cinque o sei persone che vengono da me tutte le mattine, al quotidiano rapporto, per Jarmi conoscere tutto quanto succede in ltalia, dopo di che se ne vanno. Questo rapporto, saluo casi eccezionali, non duro mai più di me=z'ora. A ogni modo devo dichiarare che per questi che sono I collaboratori più diretti della mia latica quotidiana e che specialmente spartiscono con me il pane salalo della di- :retta responsabilità del Governo fasctsta, esprimo qui in vostra presen::a luili i sensi della mia amicizia e della mta graiilutfine ». e Molto leale questo; ma sarò leale anch'io aHermando che dal giorno in cui alcuni di questi collaboratori corresponsabili furono coinvolti direttamente o indirettamente nel delitto Matteotti od in altre sciagurate imprese il Presi- .dente del Consiglio non poteva, nor. doveva restare più a quel posto, sia per -Offrire la maggiore libertà di movimenti alla giustizia, sia per essere osse, quiente a quel principio di responsabilità chP è la salvaguardia e la voluola .Ii sicurezza degli ordinamenti costituzionali •· L U 1 G I A L B E R T I X i Senatore de[ regno. e L'on. Mussolini ha dichiaralo, re- -cenfemente, alla Camera, che egli, sul terreno morale, intende battersi lino alfultimo. Nessuno, Ira noi oppositori, vorrà contraddirlo in questo criterio, che è giusto ed è apprezzabile. lo che vi parlo dichiaro di condividerlo interamente. Sul terreno politico è possibile avanzare o retrocedere; sul terreno morale è necessario battersi lino all'estremo. Ma noi crediamo a/fresi che non si baite, ma piuttosto evita il dibattilo chi, daie le circoslan;e a lutti note, invece di difendere il proprio onore rn condi;ioni di libertà e di parità con chiunque, si aggrappa al Governo dello Stato e mostra di non volerlo abbandonare a nessun costo: quasi lal~mano propiziatore di buona ventura. Restare al Governo neile attuali condizioni non equi,·ale a battersi fino all'ultimo sul terreno morale. ma eoui\"ale piuttosto a confessarsi debole ~anzi alJa libera indagine della giustizia e della pubblica opinione. Questa è verità che a nessuno può sfuggire: e se essa slug- ~a si è autorizzati a trarne fondato indi=io di scarsa tranquillità di coscienza . GIOVAX:\l A.\\EXDOLA che fu pestalo per ben quattro ,-olte, che ebbe de,·aslala la casa e lo studio, che perse lutti i suoi a,·eri, per tenere fede all'idea socialista, ricorda che era come in uno di questi pomeriggi, in cui sembra che la natura rattristi maggiormente gli animi delle genti, cacciale dai loro paese e dagli affetti più intimi, che S. E. Mussoli:ii fece la conferenza d'addio agli operai di Losanna. nella sala ~- 6 della Casa del Popolo, dove molte riunioni di collurd e d' idee diverse si tennero. Cola, colui che dove\'a così facilmente passare molti Rubiconi, disse CHI SE :-.'E FREGA ? A noi importa proprio un fico secco - pre!lda nota La Squilla fessa, che vive sui foncli segreti del Governo d'Italia - se il presidente dell'Associazione .\lutilati ha in,;ato le scuse al Fascio di quella buona lana di conte Vinci e se l'Associazione ha cambiato Consiglio diretti-·o. Sappiamo benissimo che i mutilali sono lult' altro che soYversivi. Come sappiamo che di in\"ertebrati disposti a piegare la schiena ai prepotenti, ce ne sono in ogni luogo. No! riaffermiamo che il Fascio non fu reI bigliet!.i di questa lotteria andarono a ruba e fruttarono fr. 59.60 che furono subilo spedili al compagno Casa. Ecce:, pertanto il bilancio della festa: Entrala Fr. 695.60 Uscite " 511.20 scisti, domenica, lungo la via, tanto per I ATTE~ZIO~t COMPAG~l! darla ad intendere a due compa~!l; che I S"aggira in questi giorni per Lugano, passavano, alludendo alla manc1113 con- e molto probabilmente si recheni negli lerenza Xeno.i., do,:1la sospend.?re per I ~Itri centri del Cantone, della SYizze.. imp_ron·isi _im~~ de~'oralore. I ra e dell'estero, un Tizio vestito mode- - :\o'. can. g10vmce!li, la co_nfe•c.nza I stamente, giovane, con berretto, slalura :\eolll non e stata ne bella ne bruti:!., media scortato anche di denaro, del !)ero· in quel mattino domenicale, v'era quale 'non ci è dato •capire gli scopi per Utile neHo F r. 184.40 ddi bell?, oUl.trealCsole, 1~ n~tfa'.a_ deUal cui si trovi costi. Occorre che i compaeumaa a alta orte di Giusb21a de . t· . ,. d. · cosi divisi: Sindacato M. e M. Fr. 60; f . D B b .. 1 gru s 1ano in 6 uar ia. ad un vecchio compagno di fede, cari• darmgerat? e- . 00 ?• una · rutta hgura Si rende noto pure ai compa~ni tutti. d. I . F . F 43 0 _ 1 _ 0 el fascismo italico. Ecco quello che di L d I T' . d li S . co 1 pro e, m rancia, r. . :> l :, · ,·'era. di bello e di brutto, in quel m.il- ugano, e 1cll10, e, a vLZzera. franchi franc~si~; Fr .. 81.35 in_cassa dd lino! i della Francia (di Parigi in p-uticolare, Gruppo per I bisogm eventuali. Le ,>e7.- I do\"e si ritiene debbano trovarsi) d1 a mo' di saluto: la golannente invitalo al banchello de: mutilati. Che rinvito Yenne scroccalo e Se io dovessi cambiare, tradire classe operaia come molti nostri capi iècero, ebbene, ,; aulor.zzc a cambiarZP giustificative sono visibili per tt:H1 LA BARCA CHE NO'X FA ACQUA I diffidare di tali Damiano La Chiesa e gli . inter_~s5'.1tipress~ il cassiere R. Br-: L'ultimo numero della "Squilla'· re- I Eduardo Campanella, di origine puglie- ,·ob, Wulflingerstr. :>I I I h . d. t <- eh' . C t · cava: I se e e e s1 1cuw.rano anar 1c1. os omi nome e chiamarmi co!l una consonante meno e a cambiare la vocale delr i ~ in e o , cioè il Musolino che è a Portolongone >. Così presto e così gio, une, disse a mo' di rammarico il compagno noslro. Jaures si ran·ide a tempo, Briand tradì come moiti compagni italiani e stranieri; ma nella storia rimarrà tristemente celebre questo strumento della più bieca reazione. E proprio a Portolongone andrà, e presto. LaeUi Pizugi. Da Arbon L'ASSEMBLEA GE:\tRALE dei metallurgici della Ditta Saurer. pt:r vie traverse. RiaHenniamo poi - e questo è quel che più importa a noi - che la presenza del Fascio, invitalo o no, alla festa, ha solle,·ato l'ira di Dio e le proteste generali dei rappresentanti delle associazioni italiane, sì che i fascisti furono costretti ad andarsene. seguiti dall'educatissimo signor Cocsole. Quel che a noni premeva, era di dimostrare di quaie consenso è circondato il fascismo a Ginevra. Per il resto ... chi se ne frega? FATE LA CARITA' ... . . .* * * . . . .. Il Direttorio del Fascio di Lugano ro si fecero prestare soldi ed ebbero ., Fra. 1 ~os~ F1lodi:a~alia ferve gia I ba deliberato lo scioglimento del grup-j aiuti promettendone la restituzione e 1. des1deno d1 una nvrncila con la prc- po Balilla La fiamma dei Balilla pas- · · lit · · · ull Ess' d · di d . · poi non res wrono p1u n a. 1 epar~,o~e un .ramma eccezionale I sa pertanto in consegna al Fascio di vono essere considerati come dei v,,louonss1mo • per Wmterthur. Speria:nc Lugar.o lino all'eventuale ricosliluz1one •,. • truff t • he )' · f ta · · 1 h 6 an a on. e espenenza at g1ov1 a qua c e I del gru~podstesso. Lodiscibog~ento è av. 1 1 Sezione Soc. Italiana, Luic,no. cosa. \'enulo 10 ala 1 cem re . I FRA I MURATORI Che cosa sia successo per addiverjrel \'-L< d la ~~rin d. clu a tale decisione è un mistero. E si eh~ · lcui;ra O .,....-nza I parec ·1 d mb . · Balilla co:u:uc-MORAZIONE . . cLd . 1 1 ue nove re, essi, 1 erano ,•u•u:. compagm. a cw sca e 1) permesso di• ,,,_., .. • ..:_ • ... l t.e h TEOTTI • . 1 Sl.llil.1.1 amnura =Slllll ~ cor o e e . soggiorno, la nostra assemblea di JoI . . , . f bbas' be f I s1 era recato al monumento dei caduti. I Queslo villa-<-<io non ha mai Tisto memca scorsa u a ranza ne re- , I 1 1 f 66 quentata. n un s~. 0 mese, a _ca~tro e e ~~- una manifestazione cosi •imponenl.e per All'inf . d. . t tl cessa. E g,a, quando si affidano ceri: m cor;corso di gente come quella di luneliti . uo.n . 1 ci:: 1 re O qua r_o se, carichi al prof. O~tino, succede sem- di organizzata ~la 1ocale Sezione Da Osogn.■ DI MATA manna,on, lubeillerandi~pre~ti. . pre cosi! Quello li porla la jeltalura e -·I l'=-= Gi Lettori amabilissimi, compagni caris- vemmo una a scuss10ne l'.D!· oca pe .........,per commemorare acosimi. a,r,ersari idrofobissimi, che sape- mala e si prese nota del lavoro iattc-. MOVIMEXTO OPERAIO. mc Matteotti. le lutti chi è, cosa fa, do,-e sta di casa Stante la stagione invernale si delib.-- La Ditta Rimoidi, fabbrica di mobili, Grazie alla magnifica gioma!.a aurelratfario, fate la carità a quel po,·ero ro', fra raltro· di tenere le assem.hlee • sempre in omaggio al rispetto del cli- tunnale, la gente è accorsa da tutti i idiota di e Balilla,. della Squilla fessa mensili e cosi la prossima avra luogo ritto di ogni cittadino di essere organiz- paesi circonvicini, stipando letteralme:aLa riunione della maestranza della 1 ,., di · · J l sala B le I ad.i del fascismo italico. Ditegli chi è, cosa ,erso a me...,_ gennaio; ce verra a- zato dove vuole e di intervenire a qt:E:Ì- te a erini e sa etle ·acenDitta Saurer, tenuta la sera del 5 cor- lo ·s · • · ·ta b I h • d h 1· d. · ta dalla la .1. fa, do,·e sta d: casa refrattario. Fate avvi o p1u preciso con apposi pu • e riunioni e e piu desi era, a Dllnac- i per u rre nevoca paro w reale nella vasta sala dell'Hotel Baar, presto però. Se no c'è pericolo che il blic:izione. A _qu~!a assemb~ea è ~cP.S- ciato di licenziare tutti gli operai che un amico la vita ed il martirio di Giariusci mollo numerosa, colrinten·ento cii po,·ero balillino crepi, tina buona ·olla sano che tutti siano presenti perche ol- nell'ancora aperta agitazione per ia sti- corno Matteotti. I municipi di Osogna oltre 700 lavoratori. Fu per lungo tem- dal mal di fegato. " ' 1 tre all'importante ordine del giorno .; I pulazione di un contratto di lavoro, e Cresciano sono presenti al completo, po inquadrata la discussione sul prolun- F 1• I . P . sara la relazione morale e finanziaria e I hanno ~~..+""'palo alle assembl<>~ tenute unitamente alle persone piu' in VJSta ateg I a cantà... overino! I .,.... =~ ...,_ gamento dell'orario da 48 a 52 ore set- la nomina delle cariche sociali. aUa Camera del Lavoro. dei nostro villaggio e dei dintorni. Il Emanali. già eHeltuato dal 1.o luglio, Da SclatFo.sa I UNA SOCIETA' CORALE? - A proposi'.o dei 45 licenziati dal- raccapriccio e l'orrore sollevati dal nefino al 31 dicembre 1924. V'è grande agi azione fra la nostra co- ia fabbrica di ci~la'a la ~era -:!el fando dei!to fascista. hanno uniti nelOra la Direzione della Ditta Saurer, GRUPPO CICLISTICO OPERAIO . Ionia per la formazione di una SOCletà Lavoro a_vev:i-s_cntlo alla, Dilla Tobl_e~, la commemorazione del .Martire tutti gli coll'intento di spezzare la conquista Domenica scorsa, nel Restaurant Ros, corale. Veramente l'elemento adat"<-0"; facendogli. di,_er~ propos:..e, o~d~ nuti- onesti senza distinzione di partito. delle 48 ore e di abituare i lavoratori a sini, presenti una ventina di lavoratori sarebbe ed una iniziativa del genere mc-! g~re l~ llllSeInd~_ ID quelle (aIIUgliedo,>e- Dopo poche parole di presentazione, la "orare :;:2 ore settimanali·, domanda aH · 1 - I · li • d • d. f ·ta I M · f d - 1 raie. ,,,a a 1tta, seccamente O u~a- dett~ dal comp"'"no ,...__ _._zzi· G e -~- • v ez1ona 1 a ac smo, s1 ecise I on- n pauso .. •la non sara orse uno e1 . d "P ~ - ""1> i•lilDOO ·• coc: alla maestranza Che 1 ·1 prolun-<amento d • • • 1. 1 . . soli•· fuochi di gli ? menle nspon eva: ure essendo sem- sono salutale dagli applausi di tutti, Io ,; are una associazione ac 1s1ca operaia •I ' pa a. . .. . . . . . . _ del] ·oran·o d1· la•·oro s1·a ancora prolun- d t ali F d · · 1· · d Vedremo pre umamta.rii come sempre l abbiamo oratore On. Vmcenzo Vaarca Ul1ZUl h • a eren e a e eraz10ne c1c 1Stica e1 · di str , il lo · ' I · f ·1 sii · li · ;a_, g ato per altri sei mesi, e cioè fino al I t . . . (A b il di * * "' mo a o per passa , non s1 potra sua orazione ra 1 etlZIO re g1oso u..;. avora on snzzen r e erra arer- · · d · di ·fi J f ltis · bbli bi · · • 30 ,.. " 1925 b d) S d I C La moglie del compagno Bolzan, pv- = esigere a noi sacn care o pro,' o simo pu co se acciaio sa y.10 omono · . ~n · . e ula stanle s'. no~ò i 0 - sperita della nostra industria all'idea I dire nei locali troppo angusti.. La rw.-oLo spirito della grande maggioranza m1lalo il quale prendera subito contatto vera e martire. dall'Italia ringrazia sen- di umanità". I cazione della .;ta e ·del martirio di dei lavoratori non acconsente decisa- I ·d t d JI S · t· · litamecte lui-i i buoni compagni di ogni co presi en e_. e a oc_1e a svizzera Che razza d'umanita'! l Giacomo Matteotti, fatta con parola mente ai tentativi della Direzione, per I f l t li d partilo per la somma ricevu!a. cui sostie:ie energicamente la ripresa dell'orario di 48 ore settimanali non 'più tardi del 31 marzo 1925. Caso contrario la situazione dei metallurgici si presenta come preludio di una nuova lotta. Fu chiesto un aumento di paga, m.:. la Dilla rispose negativamente, dichiarando l'impossibilità di poter far fronte allE: spese, cosa questa che nemmeno un allocco la può credere, come per esempio quella del bilancio di quest'anno il quale segna un considerevole deficit. Gli operai acconsentirebbero anche a ricevere l'attuale sala.rio. purchè i signori industriali facessero pressione verso i grossi fornitori di generi alimentari onde diminuire il costo della nta. Anche p.er e orma i a necessane a a a e- Il compagno Bolzan trovasi semcrc :\o,isi che fra i licenziati ci sono 11 smaglian!e, ricca di episodi clie illustraswne. all'ospedale e proprio non sta come sa• papà con 37 figli, (fra cui un italiano' no la fede e lo spirito di sacrificio delSe vi devono essere delle società di rebbe nostro desiderio. I con 4 figli),_ ~oltre vi. son? 1_2 ~pt>rai l'~~to dalla f.erocia fascista. tra~ sport devono essere proletarie e non Speriamo sempre in meglio. I non ammogli_ati. (fra -~ 3 1laliaru) che I scma 1) pubblico al] applauso anche duborgbesi; solo così potranno essere utili i sono sostegru -:li faI11.Jglia. rante la conferenza, applauso che signiun giorno. s. R. Da Zngo ,· Ma alla Ditta Tobler, . poco i_mporla- fica esaltazione della parila' del M:trLEGA PROLETARIA Si tenne qui una riunione della no- j stra Sezione con intervento di compagni pro,·enienti dal paese del manganello per ragione di lavoro .. Dopo la relazione fatta dal segreta.rio della federazione compagno !>fognato i presenti fecero formale adesione alle direttive programmatiche della nostra Lega. • no queste cose. Se quegli operai hanoc; tire e condanna dei suoi assassini. E S~ZIO\'E. SO~iA.LISTA l f:UO:• possono ben morire! _Di poslo -iì quando l'oratore ricorda. l'agguato faDomeruca mattina. 14 corr. m., alle. etrmlero , non ne manca mail scista e lo scempio fatio sul corpo delore 9.30, nel locale del Restaurant Or- la vittima, la commozione invade tut.- so [Beereo), avrà luogo rultima assem-i PROPAGA.'\DA. i li e molti hanno le lagrime agli ocdn. blea dell'anno. fo o::casione di 11!1 ,-eglio:ie rosso, or- In tutti i presenti l'orrendo delitto cl.e• I co_mpagni sono pregati d'inten·eni- ?=-:•-;, o ~~rren~ca scorsa dai giov~- ha macchia!o d'inf~ il ~o è re tutti puntualmente. dovendosi discu- li a . iend .. s10. il compagno Gasparmi apparso nella sua un.mensa feroaa e lere un ordine del forno importantis- ~a parla!~ sul mo,·imen'.::> g::>':a~le e tutti comprendono che il quacJro lerrlsimo. 1 I ~n. Vaorca .. sul tema: Pcrche 11 fa. bile che l'oratore ha traçciato iietli ulJ[ Comitato. sasmo crolla . ' timi istanti di Giacomo .Matteotti, per ' Buon pubblico ed aplausi agli oraton. quanto colorito dalla forbita e calda oex-ministro del regno. La cartolina in q_uesto importante episodio, la Direzione fece l'orecchio da mercante, ocI cupandosi per il prolungamento della • giornata di lavoro e la riduzione della paga. Inutile aggiungere còe siamo decisi di 1 continuare sulla ,;a intrapresa senza e- I sitanze. per una lotta in comune colle ' organizzazioni di classe affinchè lo spionaggio fascista sia completamente debelìa.to. D & Baden I LE CRETI:\ERIE DA IMMORTALARE ratoria ~ V~cenzo Vacirca, non~ che S,...z O -.:- - ·1 una pallida idea della truce realtà. .. r. I :\c. ~OC1ALIST ~ . . ..Ora, no~ pia~ra· ~arir..acci gioma-, tà. Tutti I compagru sono pregali di non hsta. non p1acera Fannacc1 deputalo; U . •~-- . le · - , F • . d · na vera ovazione, sp011....._, m rNodi al pettine L'otto corrente, Farinacci parlò a Quisinello (Mantovano), presente anche l'altro ras Arriuabene. Il sindaco del paese, signor Giovanni Soresina. diede il benvenuto ai due ... fu. mosi ras, qualificandoli e una coppia .simpatica ! Dopo gli evviva al fascismo e di morie ai non fascisti, di alalà e di abbasso, . d1 ululati e marcia reale, Farinacci cominciò a... coniarla. A queste condizioni è più che naturale che i metallurgici dovranno serrare le file stringendosi nella propria organizzazione e prepararsi per la prossima prima,·era, preludio di nuove battaglie. Tapioca. mancare al] ultima asscmoh:a annuale I ma, annaca ras el cremonese, vuol • b·J l la' la hi d Ila _, h . , . _,. . . ,_ . dina d nuna I e, sa u e usa e cornee e s1 ,erra quesl anr o nel giorno di s:1- cue una ammrn1s..,-az1one or la e e Be h. artenenti di . Inoltre la nostra sezior.e si ripromel- baio, 13 corr., alle ore 20. nel solito lo- Ì una produzione intensa, vuol dire ;,ace partr ~ t tti~c. e aestopp .toa . versi te di esercitare a ragione il controllo su cal • t.r: ·ta1 J ull · 1 ' 0 m qu momen 51 seos e: d. . di . . I dia ~~1 . e de. afvoro, e non s . a,_Qdse tono unili nello sdegno -per si nefando gli organi cosidetti cosli'uzionali e ~P.L: 1 1s:::utera cose unporlanh, alla. nnunete I ronte al cap1lausm-,, misfat•- lla 1 1 , d· ·tar al · I ente rn· r1·gua~do a· di~1·1t·acq s t1 eh' · tadini· d · · d 1- f • = e :e.e vo on a 1 eVI e eia m • 1 ~ 1 UI I presenza di un membro della Commis- I per e I con e1 sm aca I asc.sb t simi.l.i dei reduci tutti. E ' h . li ' . ' . oos ro paese vergogne. I s~one secutiva, il quale ci farà una rela- ~remioncs1 ai:d_n~'-:11gora~'. ihnadiu_a2::i_:l.l, Il compagno Beltrami Michele a aoz1one sulla situazione politica _italiana. .e oro con IZ10lll econom;c e qw;i- d lla Sezi Scalpellini· -' _ - Da Belli nzona Cerchino i compagni d' inten·enire dici milion: di lire. Cosi di lan.'aHre mg]~. et . tione . '~:=sti D Gi I . ... 1 10 enenu per aver cosi O<U•US1a- • nevPa L. BERTO\'l A BIASCA. puntualmente e di mettersi in regola col p.o,~;cie . . . I camente concorso alla magnifica riusciLEGA PROLETARIA cassiere sezionale. I (,ocr. nella Squilla del 4 d1c. 1921) la d U anif I . la ual Sabato sera, 6 u. s .. Luigi Ber on.i, d1 Piu' cretini di cosi, si crepa! I d~ t _lll es azilontae, liq f e _suont a.{ Si è riunita domenica, con un largo Ginevra ha tenuto una pubblica coi f-, Il Comitato. 1 so s anone co.np e ag s orzi a ti inten·ento di soci, l'assemblea della Le- rer,za sul tema: "Dittatura. Democrar.'a Da Gossau IB\ CO:\CORSO. I dalla Sezione e perchè anche Osogna roFra il solito frasario bugiardo, prepotenle, brauaccio e francescano che tutti conoscono. e di cui folti ridono. si lasciò scappare una verita: che « il nodo verrà al pettine . e Liber!à''. I fascisti ur.a la fanno, ed una la pe::i-' tesse_ vi\·_ere, sia pure per qualche era. ga proletaria mutilali. reduci e in,·a- l la h ulsa d D I L'oratore chiuse poi il suo dire C''L SEZIO:-.t SOCìALISTA sano. Sconfitti in una assemblea deirO- a VI rntensa e e P nelle grandi lidi i guerra. iscussi di,·ersi prob emi • · · d · di di l Precisamenle quello che il popolo italiano da tempo ripete e aspetta. E proprio in quella sera stessa ( guarda combinazione!), tanto per cominciare, dopo una giornata d'apoteosi iascista, comodamenle seduto nelfau/omlJbile. con le orecchie ancora rintronale di canti e musiche, m.mtre le tenebre incominciavano a raHreddare ... la ferra. nelle vicinanze di S. Martino alf Adige. da una siepe, sotto forma di pallottola di riuoltella, poco mancò che il nodo di ras Farinacci arrivasse al pettine. QUELL.ALTRO. ~oi però siamo convinti che quelia palla era ammaestrala. Il fascismo avrebbe bisogno di un paio di putsch per non essere sbalzato .di sella. un b.,~,·e. ma chiaro ed interzss3nic ,.. d - Il' bi · spedale -<irano e rigirano la cosa lia 1· naztolll, ove I gran contrasti · e :isdi ordine interno e ratificato il delibera- - ,,essuno e\e mancare a assem ea ' 0 - , cenno Sul crimine 1iudizian·o di cui son, h · t · d · 14 Il chè trovano dei minchioni che li imbar- se, assumono soven-e carattere cruen~ to del Comitato circa l'adesione al Co- ~ c e si erra omemca, corr. a a so- • A I d Ila · da lungo 'empo Yiltime i duz p1oc1cri rta I I 1 • 1 ' • cano nel Consiglio. RimprO\·erali. nei- i ppeso ne centro e bandiera delmilato pro .Molinella, l'assemblea ba de'. Sindacalismo nOl"d americano, Sac- i ora, ne oca e socia e. . i l'ass. ordinaria, di essersi inscritti c:>me l? Sezione ~pellini, il quadro con !'et. deciso di tenere una serata famigliare co e \'anze ti. Il Comitato. ! soci, coi puri due franchetti ed aHo f1ge del -Mar!rre,. co~rto. da un fitto v~- nei locali sociali, la sera del 20 corr., I Da 'Wattwil scopo di conquistarne i'amministrazi('-, lo nero, ha un aspetto unponenle. Lee di organi.zzare una serata teatrale nel Da Wlnte:rthur Il I ne eccoli a sei mesi di distanza a fare i conorna un ramo d'edera e un ,rao mese di febbraio, il cui profitto andrà CO:-.l)OGLIA\'ZE furbi. 1 mazzo di garofani rossi a testimonian• a favore dei lavoratori di ~lolinella. E' SEZiO:\t SOCìALIST A La t · d · 1 1 . h c· • di . za della solidarieta' imperitura dei sa- nos ra sezione re uc1 pro e an a I a\·ete nmproverato essersi m- I . . . 1 L • s lato pure deciso d·acco rd arsi colle Se- Domenica, 21 corr., assemblea della appreso con unanime cordoglio la fera}e scritti d'ufficio, Ecco invece, che per fedanatidii .ul,o il .dealmd ou e della vivid~ zioni dei Partiti proletari per organiz- Sezione Socialista. I compagni cerchino notizia della perdita immatura del r.r.:- ingannare il tempo, noi facciamo un :.n_"?e comune I e. v· zare delle conferenze mensili sulla si-, di non mancare e regolino il paga men- stro amato cassiere della federazione concorso, dando un premio a chi rac- I . ~rat_ore c_ompag~o . .m~e~zo '✓ atuazione italiana. I lo delle quote. compagno Dezza Idalgo. I coglierà piu' soci a favore dell'Ospela.1 circ:i, d1i. ~grazi) amenti piu vi~ e l'auL . mbl · d. · -11· · h I · Il f . 1. t I' . I (S· d h . . S . d guno naver o presto fra 001 asse ea, pnma I sao 6 1ers1. a nnamo a a armg 1a utla espress10, e. 1 compren e c e I nuovi OC1 o- j · incaricato il segretario di far pen·eni- 1 COSE DELLA FILODRAJ,iMATICA ne sincera e sentita del nostro corào- vranno essere reclutati fra i fascisti ed·=========,========"" re alla famiglia Dezza, a Zurigo, re1 (B.). - _La festa d~ta dal gruppo _Eih- glio per la perdita del caro Estinto. i simpatizzanti). l Pro vittime politiche spressione del suo cordoglio per la mor-1 ~malico, domeru~ 3~ n?~·• ~1usc1. La Sezione. 1 Ci a,·ete rimprO\·erato che eravamo I S le del compa-<no Idal-<o Dezza, cassie-, so_dd_1sfacente da_! pun,o. d1 ns,a frn""_- lutti soci con quota minima? Ecco ii\ 1 omma precedente fr. 164,63 6 6 COMUKICATO re del Comitato svizzero della Lega nano; non cosi pero per quanto r1- vece, che noi d·ora innanzi faremo soci THAL WIL - Parte del ricaproletaria. I guarda resecuzione del dramma. che Prendano nota gli rnteressati che alla solo coloro che pagheranno 5 fr. annua- valo della festa pro vitti- . ha 'lasciato mollo a desiderare. :-.-on lui- conferenza Vacirca si raccolsero fr. 30 i li. me politiche (destinati· alle PRO .MOLI;\ELLA li i nos•ri dilettanti han fa!io del io:-o quali furono inviati a destinazione cosi J\\a quello che essi non dicono, e che ,;ttime italiane) ,. 50,- Il Comitato sta lavorando alacre- meglio. In compenso avemmo pero· il dh;si: lr. 1-S all'Avanti! e fr. 15 alle vit- occorre capiscano gli operai, è che con mente per organizzare questa grande' carissimo Pro,;enzi che con la so1it.i. lime di .Molinella. nuove ihscrizioni e con la forza de: Totale fr. 214,65 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==