f • L'.\ Y\'E~IRE DEL LA \'ORATORE Teno, esso si sgretola, fra breve cadrà; Ìpocrisia a doppio ta~lio, potremmo Da K•adolf' zione da parte di lutti i presenti, gli OC· il compagno on. G. Canevascini ha te-' L per i suoi misfat.i, per i suoi assassini,, rispondervi. chi bagnati di Iagrime non si contav:'l nuto una conferenza sul lavoro, sul pro-1 8 per i suoi delitti e auguriamoci che a\·. Ed ora veniamo alla Musica e Verdi. RAPPRESENTAZIONE no piu'. gramma e sulle direttive del Parlifo so- ~ corsa al rincaro Yenga pre s lo per il bene della libertà, Come abbiamo detto più scpra, la Il . 7 d" b d cl I Fattosi animo il compagno Mogna10 cialista ticinese e specialmente per spic, 1 deLapl opolo, e dell'umanita'. « Vercl.i,. fino a qualche anno fa .:?ra al- I g1ornoS . icemS re. '1'~rrà ala, a - Fet la Lega Proletaria invio' !'estreme, gare le ragioni della partecipazioue dei I Il s~nalore EinaSudi pubblic~ nlel une del suo discorso viene co:-o- I d" d d . I a nostra ez1one oc1a ista, una 1ran- saluto, e per la Sezione Socialista il socialisti al Governo l'azione da essi Corriere della era > un artico o, , d e 1pen enze e1 conso ali e quindi er:i d f f T b i Il ' · cli ·r 1 al di na,a a uno scroscio di applausi. e esla am1 1are con tom o a e ba o I compa&no Armuzzi con la voce r:>lia svolta e i rapporti con gli altri partiti. I materiato Cl re, ne qu e . moR.i d I 1 può dirsi una musica che tendeva più a fi I tt· 5 t 11 tt b il pren e a paro a per parlare <lelb 1no a ma mo. dai singhiozzi ricordo' il compaguo · s ra come ne o scorso o o re CO-- questione sindacale. destra che a sinistra. La festa avrà luogo nella sala del scomparso ceh malgrado non fosse i- - In qu~ste ul~ime setti_man~ f se- slo della Yita abbia raggiunto l'a1tez.. Trova superfluo di raccomandare :.igl1 Ma la maggioranza dei soci decisero Restaurant Palma (Schonenberg). scritto al partito il suo agire e la sua g~a!a una n~resa mle~sa. d_i at_t1V1taSJ- za massima dopo il 1 agosto 1914. operai di entrare nei sindacati di mc• un giorno di liberarsi una volta per sem- tt· ·ta• f d. 1 t d . c,alista fra 1 compagru ltcmes1. ~urne- Ecco, ad esempio, alcune di quelle Facciamo caldo appello a tutti ..'!i .,.. a 1v1 u sempre I comp e a a es1one d bi stiere, come trova superfluo il racc<,. pre di tutte le consorterie, mandando a .. Il cl.i tt· 1 •st •al· 1 rose riunioni e assero ee sono sta 1e cjfre. Supponendo che nel primo semiei e ai compagni dei paesi circon r:ci- a e re 1Ve e assi e soci is e. mandar loro di mangiar pane e di ber ac- spasso il Comitato direttivo e sosti~aen- L • d li L g p I l · · v·a tenute. Sono state riorganizzale le vec- mestre 1914 il costo dell-ai vita si eni di interYenire numerosi, coadiuv:1ù, a sezione e a e a ro e aria iD : ' 00 d 920 aJ qua, cose, tutte due indispensabili per dolo con uno moderno corrispon<le1te I · • fle d gl' li f · chie Sezioni e costituite delle nuo ,e · guagliasse a 1 , si ha al 1 · l'esistenza, e per il sostentamento del!, I alle loro nuove direttive. doci così per la noSlra propaga nd a- e piu sen 1 con ° ianze a a ami-, I, 1924 il seg!!llente specchietto: • glia del caro estinto e si associa di cu0vila. Si au1ara quindi che i presenti Sia• E da quel giorno la musica «Verdi.,. L'utile andrà a beneficio di diversi r<! al dolore che gli ha procurato tanb Da Lugano J/inimi Jlassimi no tulti organizzati, e se qualchedunc. non ha più preso parte a manifestaz:oni giornali proletari. sventura. 110n lo è ancora, enlri quanto prima. I patriottiche come non ha più sventolato " La S,,zione Socialista. • • • SE LO LEVI DALLA ZUCCA 1920 luglio 38-1,4 dicembre 465,6 . Alia fine d~lla conferenza: un com_µa-1 il tricolore. Tanl"è vero che noi che co· l Il Comitato direttivo della Lega Pro- Sa, signor Bali/la, se lo levi dalla 1921 luglio 404,7 marzo 472,2 gno presenta 11 seguente ordme del g1or-,nosciamo la «Verdi» appena da 18 me- Da Zurlno t letaria associandosi, sente il.dovere di zucca quel pensiero fisso che ha Ji sa- 19?? aprile 424,5 gennaio 465,6 no che viene approvato ad unanimità: I si ignoravamo che avesse una bandie1a ~ inviare le proprie condoglianze a nome pere nome, cognome e paternità di CO• 1923 marzo 435,8 dicembre 466,7 · "Gli italiani residenti in Welzikon e I nazionale. LUTTO !OSTRO della Federazione alla desolata fami- loro che scrivono sull'Avvenire. Nè noi, 1924 giugno 462,1 ottobre 492,9 dintorni, riuniti in comizio il giorno 2J I f · I l' 1· I ·b·11· I S bai · · gl1·a colla certezza che la grav perd1·ta ne' altr1· glie lo d1"ranno. mb 1924 I R.i t te F .h l . n atti appena etto ar 1co o s1 1 ,no a o scorso mon 1mprovvisamenta , e · nove re , ne s oran re1 o tu I "b Id. d" 1 1· . Annibal D f 11 d del nostro amato Annibale sara' tosto GI I d A Yoler poi esaminare in quali R r-benhause del Comitato gan a mo 1etro .oro I amico . e . e.zza, rate o el no- ie o iciamo per suo bene, di rra- • • li • • • v n, I · t lt g h · campi e 111 qua proporz10ru sia a,·- t I t tt 1 f d 1 I consiglio ci siamo recali, muniti di buo- stro ottimo amm1ruslratore compagno npara a con un a ro compa no e e n• lasciare quell'idea fissa. Non vorra:nrno pro es ano con u e e orze e oro i E . E . 1 . . b I d . f 1 ,. specchi degnamente le direttive anli• Yenuto quell'aumento, Si hanno le • I L · t 11. gl· b"t . 1• 1 ne lenti d'ingrandimento a visitare la nnco. ra i p1u ro uso e1 raie u, mo che ella finisse al manicomio, !:10- seguenu· ci·fi·e.· · -ilrumo pro e ano per u 1 1 ar 1 n, 6 1 ' I • 11 • • , ~ e a·ol del1'1·nv·1ttoscomoarso · · I t· · I h e:. • I bandiera tricolore ma non vi abbi.,mo aveva partecipato a a guerra m qualita 5tl rr 1 e · · go dove finiscono tutti coloro che hauassassmi e e con mue v10 enze e ~ s1 , - . , . . . . L lio Ottobre ...,t d · · · I tt · I trovato che da una parte la figura del di sergente d arhghena. Senonche du~ RI GRAZIAME TO no delle idee fisse per la lesta. E ci ug comm= ono 3.1 nuO\'l ncos ru on, a • . . . . 1920 19c,1. d d 1 1 . . I d M l d 11' Il u r· 0 • anru or sono fu colpito da paralisi, <lai- . . . . d' · bb 11· · h' li ., ,V4- anno e popo O m genere, e dei soci:i• i gran e aes ro e a a ra un ,., e ,1 e . . . . La famiglia Dezza e parenti, rmgra- 1sp1acere e mo 1ss1mo e e a an,,as1. 1. . . . d 1 1 1. · I Abb" . 1 ·n la quale si nmise alquanto ma non nu- . . 1 C 1 . 1 . I · · · h' t Alimentazione 409 3 536 9 :s I m 1spec1e, man a un sa ulo ed un a ira mu;ò1Cae. 1amo ossen a.o 1 - . l"be . ziano commossi a O orua pro etana se a marucorruo, po1c e, veramen e, co- , , voto di solidarieta' a tulle le vittlmr, forcando bene le lenti minutamente ti sci a 1 rarS1. . . . . di Zurigo per la dimostrazione che voi- me si farebbe a vivere senza poter pià \' esliario 479,1 488,1 del Fascismo, ed un incoraggiamento a I drappo mezzo polveroso con l'as~a ar- A nulla, valsero 1 prodi_gi ~el~ scienza, I Ie tributare a1 loro caro estinto leggere settimanalmente i suoi e Aste- .-\bitazione 100 250 }'erseverare nella lotta fino a V1t!oria rugginita ma da nessuna parte ci ~ ri:1- ~ n~lla I ardente volonla di vivere d~L I Idalgo Dezza rischi,. ? f:alore e luce 415 435,4 completa. scito trovare la corona reale. Allor:1 ci I estmto, a nulla le cure amorose e pre• j 1· . d 1 S P . • ·1 d . . . . . . . murose della vecchia mamma della gi0-. morto a so• 41 anru, opo unga ma- CENSURA O DISGUIDI? pese Yarie 455,9 578,1 rotesla 100,tre contro I ecrelo ca- siamo convmh che non noi ma I d1rtcSt.n- ' I I tt· h ebbe · · · · t · ... . d . f l ili f . 1· . t t•· a ia e e imz10 m nncea. Bilancio completo 3844 49<> 9 peslro che sopprime la libertà di stam- j li della e Garibaldina,. dovevano ;,roc11- •~~ spos;, ei /f e . e aim_~ iar, u ,1. l Ringraziamo in special modo lutti co- (d.). - Il servizio postale dall'Italia 1 · · ' '- pa, e che colpisce solo i giornali della I rarsi delle lenti d' ingrandimento, poi- h" m 1°; 0 1 crube et vmf~eblutti de 11 t_utt~ e; loro che inviarono partecipazioni e non è mai sta lo un modello di regolari-· Ecco il grande benessere recato · · d · · 1 d Ili cac1an o a ro us a I ra e arruco co 1· d' a· h · 1· d 1 f · I.a all'It.ali d cppos1z10ne, e m spec1a mo o que cnè hanno dimostrato di essere compie · , cl.i f" . "· e 1 or me anc e e vorrei , ire spe- a goYerno asc1s a, opo . I . buono. I rone ,on. . ] d l' I d I h . . . . . d opera1. lamenle ciechi e ciuchi nello stesso tem- La famiglia. eia mente opo avvento a pocere e , e e non CI_ sono ptu sc1open, opo Si augura che questo stato cl.i cose, I E commise un delitto. Poichè Anniba- 1 " fascismo restauratore"; ma gli :.iltimi 1· che i salari non sono più tanto alti .• abbia quanto prima un termine, e che il! po. . le Dezza aveva diritto di vivere, meri•! Da s. Gallo fatti denunciali da diversi amici, IU1 fan- ::\la noi non Yoglia:no ri~lere a<!,esproietariato italiano con uno sl.a;icio I Sentite infatti fra le altre baggianatP., tava di viYere, per sè, per la famiglia, p~r i no pensare che piu' che di cl.isguido po- so quello che abbiamo già scritto sublime cl.i unità e di forza, mancl.i all'a-1 cose ~cri.vo~o: . . la società. I Pensiamo con senso di raccapriccio stale si tratti invece cl.iun regolare con- I I.ante altre \"Olle. Per oggi preferiamo ria ba~acca : bur~tti.ni, e che al presen. « C 1. dispiace •m~ensamenle c.he ~'1\ o- Infatti Egli fu uomo probo, onesto,! ~Ila pena i!llproba che ~eve_ esser.~i dato j tr_o!lo fascista, su~a ~orrispon~enza i~- I dare la. p~rola a un _altro. gi~rna.Le te regime, s1 sosh!wsca quello del ;>ro· I lontanamente abbiamo .messo m _:rn:, ~ affettuoso, generoso; fu uno di quei ~a-. il buon Baratella per acC1ugare nella I dinzzata dall Ital1a ai sovversn i o n-, non sociahst.a, la ~ Itaha > di Milano: lc.tariato". I «Fratellanza> e «Verdi,. con le J~al'. ri i:omini che non hanno nemici. Lavo-' sua saletta superiore la pretesa moltita- l tenuti tali qui residenti. • Benchè la parola d'ordine delFu a1:c.he fatta, circol~e ~a_ lista _di noi ?o? desideriamo altro che relazio.'11 ratore sereno e accodo si prodi1o' IX'r I din_e di itali~i 7o~vocati per l'anniver-1 Un nostro compagno, per esempio, as- l'eloquenza - parlala e stampata - sottoscnz10ne pro Avanti, Unita e Gzu-1 cord1ah •· la famiglia e la sua classe. Tornato d'3.l-, sano della v1ttona. . sociato a1 Touring Club Italiano e in re- ufficiale sia quella e così si Ya avanti slizia che f_rutto' ~a bellà somm,etta, la I S~ n?i. n?n c~noscessimo la ~ro.sa di la guerra fu uno dei fondatori della Le- j Ma c·è ancor~ u~ C?rass.i a San. Gallo? 1' gola col pagamento delle quote di as- henissin10 ~, variazione del tradizioquale verra pubblicata nel prossuno N.. , certi d1v1-b1fronh, dovremmo d1ch1arar- ga Proletaria tra gli ex combattenti; e, Dopo una stasi d1 sil=10 relahvamen- sociazione e di abbonamento '1Ùe diver- nalc metto del nobiluomo Vidal che del nostro Avv~nire ~el La_voratore. ~al,• ci dispiacenti di avere provocato una :..1- b Lega lo nomino' suo cas.siere. I t~ lun~a nelle corrispo~d~ze autolauda.1 se pubblicazioni cl.i quell'ente, nel 1923 ripetono, con molto fervore di c-onc:i,nto nostro .nngraz1~_0 il comp. \: a- le discussione. on era inscritto ad alcun partilo, rua llve, s~ pensava che egli s1 fosse_allonc~- non è riuscito a ricevere, a malgrado Yinzion.e, i numerosj profittatori del cuca della. s~a bellissima confe:enza I Mentre nei siamo lieti, prendiamo spiritualmente era con noi; sognava con. nato fm~lmente e con gran sollievo dei- dei numerosi e continui reclami, piu· di momento, dai e grandi capii.ani> delsperando d'. naverlo an_cora, fra orevt- nota della loro cl.ichiarazione quando af- noi l'avvento di una Società di giusti,: la colorua. . . 3 C?pie della rivista "Le Vie d"Italia" l'industria ai e probi pionieri > della lt-mpo, ass1curandolo fin _dora che. la I fermano: che senza vergogna inalbera- soffriva Ji ogni ingiustizia sociale, e d,, . o~ poss1am creder: c~e su lo s'.esso quantunque la Direzione del Touring ricostruzione, la corsa al r~o del prossima volta la sala sara zeppa cl.i o-! no il vessillo della loro nazione e che ogni dolore umano. I Grassi quell_o c~e oggi s1 assume d1 c_e- Club avesse ~ichiar~lo di averla . rego- costo della vita, non soltanto non perai. 1 . g· 1 lt anno lll. soffitta • co- C 1 . . 11. . li lebrare la V1ttona, tollerato dal conse,1. larmenle spedile e cl.i non averle r:cevu- accenna a mitigarsi o ad arrestarsi, 1amma1 o me er oeren e a1 suoi conce 1 socia e •1- . d. h" ·tal· • • · l · h h f I V d . f • . . . . . 11 1 so, sia pure 1 poc 1 1 1aru, e persino t1:::cl.i ritorno ma m questi u tintl mesi a assunto D R h h me a atto a er 1,. per ar p1acera a mamstie1, s1 schierava sempre da a par. li la . d . d . · ·tm ligi" I dati" t u·sttc•· • OPSe ao qualcn.e falso apostolo. Vi conosci:imo te dei deboli, degli oppressi, contro tutti Il con g ap: USI et re UCI. Ora è la volta della Camera del La- un n O Yer noso. Sa l mascherine. i prepo~enti e i malvagi. Ad ogni nostra . No, dev esse.re un altro, fors_e un C•.t• vc,ro con le pubblicazioni dell'Umana, relaliYi (ahimè, perchè l'aritmetica SINDACATO TESSILE g li d t . d . h ubbl. d non è un'opini.Oill.e?) ci danno infatti V · · a· · · on desiderate che manifestazione lo avevamo infallibil- I mo, non puo essere que O 1 un eu> una SOC1etae itnce e e và p 1can o A · t· t tt· · t · · d. 1· emrci a ire voi O · · I li ff · d 11 d . • • · la sconfortante notizia che il mese vver iamo u i t nos n soci J m-' d. . I . d. 1· I « :.ra- ment al nostro fianco modesto come, po; que o preso a ce oru a e onn1:: delle mteressanh documentaz1om sul ·ta1· h I . bi • a,ere re a.z1om cor ia, con a ' e ' Id . b t . . , 1· d 1 . . . l 1 scorso di ottobre rappresenta per g_ua I - iana e e a ~ross1ma assero ea tellanza,. e la «Verdi,., bisogna i·;ere sempre. poco loquace, ma fedele, fiero, e1 com at et.h g1a m a pnn~1p10 'e.- delitto Matteotti. Queste pubblicazioni si terra sabato, 13 dicembre, alle ore 7 1 f . t l • conscio della serieta' del nostro movi-1 la guerra; quello che cand1damenle sono esposte in vendita in tutte le e:ii- n,oi, dal l agosto 1914 , data della I I I . . 1 a vostra accia os a. 1 1 • rtt proclamazione della. guerra euronP~:iL pom., ne oca e sociale (Ristorante, . . . mento e della grandezza e gravità dei ra teneva a proprio pro 1 o una per- cole di Lugano, ma la Camera del La- d l r___,. Frohsin). I . R~mmentatev1 ~• quella sera, che m, nostro compito. I cenJuale sulle _somme raccolte in c.ons~- voro - per il tramite della quale si e- a oggi, i punto massimo del costo 1 t t d C t t della Fratellan I l be f Il h della vita; massimo che, assai proba- Il compagno Lucas segretario da I vi a I a un omi a O « • U . . An "bal D b a o per ne 1cenza; que o e e si van- rano abbonati a quelle pubblicazioni nuZurigo dirà una conJ~renza sul Ìema· I za ,., del quale lo scrivente faceva par- b omd_~1cttoalmle1 m ·t: ezzla avlre . lava di aver potuto divorare quotidia- merosi organizzati - dopo il 13.esimo bilmenle, è destinato ad .essere suoe- ' · . • d li f 1 t 1:::ro 1n o a ongev1 a, ma a na U?"J. al d 1 1 - 1 • l a· . . , . . . rato poichè ancora ci attendono· i Ciò c-he noi vogliamo. Il compagno Lu- te, per 'emre a una a eanza ra .e _re . . il f l - d I 1· I namente, m gra o u lo, I pia lo I mac numero- non e p1u nusc1ta a ncevenie S . . . . . 11 F d e e1eca, a o e cru e e e 1 s roncano h . d t . 1 - d belli mesi più crudi dell'inverno che tt>incas è tra noi la prima volta e la s,ta oc1eta, m oppos1z1one a a e er~zio- . d 11, e eroru uran e i peno o co; una copia e anche un'esemplare della -onferenza sara' senza d bb. • t _ ne tricolorata, cosa cl.issero due dei vo- pnma e .ora. . quello rimasto fra le fresche frasche di "Storia descrittiva delle religioni" _ al. cidono generalmente con le più alte .... u IO tn eres r Marled1 scorso ebbero luo<So I fu. s G li . b"l 1 . . a· medie del caro-vita. . t An h • t • • di 1 . g ·t stri esponenti con i- quali non u ,,,s- "" . an a o, ma I e a serv1z10 1 guerra tra pubblicazione del!' Umana - di c.ui san e. e e I nos n soC1 10 ua I a-1 . ' . . • nerali in forma schietta e austera cosi d b 1 · · ·a f . . .. . • I a statisl" ca dunque chle la di 1 . . h' . 1 I sibile neppure una cordiale cliscuss1one, r- ' I per e o e cosltluz1one, assi uo requen- le e stato annunciato l mv10 da circ:i. 15 ., 1 , - 1ana possono an:1cc ire I orp saocrc . . come si adcl.iceva alla schiettezza e ~e-I l • d Il f 1· f te d sg,·az1·ata, s·1 strain.fischi"" de1· fo"'" - t li l · • l · d e poi diteci se non siete propno voi i ta ore pero e e requen 1 es a giorni è atfeso ancora oogi ''" e ..._> « ,.- m orno a a oro posizione ne mon o . verità della vita del defunto. Malgrado I ballo ove i connazionali lo classifica· ..a. . ' 0 • • • midabili > discorsi coi quali ·si anattuale. Chi de1la vita economico-poPli- menhton. la notizia della morte non fosse stata ' · ) a· · · Di fronte a queSle conSlatazwru n(.ln nuncia urbi et orbi la crescente gran- - p tt l e fino le cl.imissioni del I no con zen,· me eganza, ma con 1ec1 in f ff llo f . cl.i 1 ·g h · co-sociale non ba che una conosc2'.'.l1.:a erme es e P r . appresa da lutti e malgrado fosse giorn-:, • · . li h · e a a uor uo O pensare e e m deu.,a e prosperità del nostro paese vaga e nebulosa non sapra mat cons1de- . d c1· 1 d1 lavoro, una folla cl.i am1c1 d ogm Ie- degno di miglior causa si scapricciava . ll I ,,_ h nonchè il suo e imperiale> destino.• . . . Presidente Piccini e del consigliere !-hn- . . • • , • I resi st enza, que O e e con un coraggio vece di cl.isguidi postali si tratti di ur. d . 1 . . cini piuttosto di vemre a una cor 1a e d d' • parl·t 1 · · ' vero e propno contro o a CODlllle, e f:: • d. h •1 l d 11. ·ta è rare egnamente I movunento operaw. . . e e ogru I o accorsero a cnru- col segnare in rosso i passaporti dei di- al d a· l . CI tee C e I cos o euai Yl pass 1. t 1. . cl.iff . d I collaborazione con le due soc1eta. 1 d t tl I rt· cl.iz ·g d a m gra o 1 tutte e smentite non puo t d 100 d ll' t 493 · veg 1a e g 1 m erenh e con- uce- . •t .ero a u e e pa 1 ur1 ° a ren 2r.? I ser!ori e renitenti. Ma lasciamola li per . h d bi h cl.ih. sa O a e an eguerra. a , CI- .. t· 11· bi La nostra «Fratellanza,. m se~lll O ma&g·o all'estinto e a testimoniare alla · · · essere orgaruzzato e e a e a e t-'l.- fra non ma1· =amunta finora. Il che ,e I a assero ea. . . o s 1 . non dir d1 peg-i10. 1 r d t I 6 · ·--=-- . . I al vostro atteggiamento caparbio prose- sua famiglia la loro partecipazione al , "" . ra <1 guerra a .O!l O con ro e or c:.antz- vale a di· re cl1e la nostra li""" (a proDurante la stagione invernale le as- I . . facendn orima d I j :Jon puo essere lo stesso Grassi, ma zazioni classiste: il fascismo. ...,. bi gul per a propna via. •· o ore posilo del e tra sei mesi la lira a cin- sero ee cominceranno sempre alle Jre ., t a· 1 . Il · la · C:obbiamo constalarr purtuttavia che l"o7 h . . . . . un'intesa e pm ar I a eanza con Sulla fossa parlarono · compagn·1 Mu- 1 • 1 . . PERCHE' IL FASCISMO CROLLA quanta centesimi> 1) è ridotta a:'I vapom., e preg 1amo tutti I compagi11 d1 . . 1 . · . ; morumo regalato alla co orua m sostttu- • ,. . . · . . . osservare strettamente ·il detto orario., musica « Ve rd1 '"· alleanza gnato per la Lega Proletaria e Armuzz; 1 , zione del primo. (che non è mai stato Su que:slo tema ha parlato davanti a i ~~~~lli~~i:~~~ti ~~:,{: 1 ~t ani Ed è stata proprio que st a per i sociali s !i. parlatore, perchè mai ha saputo mellerE: nu:nuoso pubblico, l'on. Vincenzo Va- E d bel . Da Esch.Allette che ila urtalo _i nervi a qualche . ·,o st ro Porgiamo, .ancora idealm_en_te_sulb I in croce di:e paroi2, nemmeno scritte), • 1 -1 J I' z·b d. ·h d ppur.e, •a un pezzo m qua I d t f circa, .sos 1.ucrh.10 on .. 1 o.r 1, e e o- 110n s·i sci·opera (e non c'e' qum· di pi·u· . pezzo grosso 11 qua e quan o s1 ro,a tomba dell amico scomparso 1 10n rossi non deve essere nemmer,o lui un geoi:> I d f ..-< I a· .. f f d h f I d veva maug.urare a sene. • e_on.erenze prendersela con la mania scionera- CvSE A POSTO la domenica sera in statQ . 1 sem 1• 1n er- della nostra e e, e. e u a sua e. e- se, per celebrare la villoria, deve ricor- d Il S p I U f r . . mità mentali vomita tutto 11 suo veleno srrimiamo alla sua mamma venerabile e rere alla storiella di Marco Polo viag- e a cuOJa opo are m~er~ilana, _e:- pre.nd~rsela con la marua sioperaNe;suna _meravi~lia che la m,1a corn-, contro i dirigenti delle due società. a tutta la sua famiglia i sensi del nos~r~ I gialore. Ed i reduci ad applaudirlo? m~to a ,~~m? ~~Ila ze!an~ss1ma / nd~: iuola che per un triennio è stata ad1idpollneFnza ilnlmenVto adl_patto_ d alle3.nz~ Noi abbiamo il massimo rispetto per piu' profondo cordoglio e della p1u Quanta ingenuita·! Ma perchè non le co a P<-'1Z1a ,ta !ana, e e a ere uto I dilata come la grand.e colpevole); da e. a rate anza- er I abbia urtato 1 . , . . d 1.. che t·ta l"d . ta' 1 . G C raYvisare chissà cosa di dinamitardo a• ! corsa agli alti salari non soltanto si . . . . . , tutte le soe1ela, per tutti 1 so a 1z1 sen I so I ane . propongono per a nollllna a ran or- d d I' Z b d nervi al Comitato della musica 1taliaoa 1 h . a· ettiva ancora se I socictlisti di Zurigo clone del nuovo ordine cavalleresco dE:t ves:se a ire on. i ordi in una e.on- è arresl!ata di botto, ma si è anzi eLa G ·b Id" h · d a· anno una propria ir ferenza che aveva per tema: La :-noda lennma· la una tendenza abbastanza « an a ma> e e m1 e ica un ar, 1 Il l d I L t S..nt 1· FiHino e Bosco? Ma che sia grosopposta a a nos ra e L'Avvenire e avora ore. •1 · I.a ali 1- dim. · ticolone nel « Journal d'Esch > che vor- · . . . . so il cordone, almeno, almeno come :a e z sapone. spicca a wro 1Il11ZlOne e rebb · Il · I Ma quando una soc1eta continua a str·iz· ·1one (cos'1 che non c'e' nenpure re e essere una smentita a a rrua cor, 1 . E ARIO fune maggiore impie<Sata da Marco Po. r rispondenza pubblicata nel N. 45 :fal!o navigare nell'equivoco, allora c1 appare LUTTO PROL T · _ P. Bollini "" 1.- LA DISOCCUPAZIONE più raltra consolarzione di poter in- « Avvenire del Lavoratore,. di ZuricSo. semplicemente ridicola. Sabato u. s. è morto il nostro caris- Recentemente sono stati licenziati 43 :Yeire contro la improvvisa prodigaInnanzi tutto dobbiamo ancora :n:.1 Ed ora continuale pure per la vostra simo compagno Dezza Idalgo-Annibafo Da Belltnzon.a operai della fabbrica di cioccolatla. E I lil_à. spe1:1.dereccia delle o1assi la".o~.- volta rilevare l'atteggiamento equi•,oco' strada, come voi dite e e noi facciam,) a soli 41 anni. Egli era cassiere della Il'J. ciò alle porle dell·inverno. Ma quello lnc1); ce ~el paese una tranquillità di questa società dai berretti rossi e l<> altrettanto"• sventolate ai quattro ,en- stra Federazione Lega Proletaria in 1- TRA GLI SCALPELLINI che è più doloroso constatare è che al- pastor~le (ill~stra{l!lj eloquentement~ stemma sabaudo la quale dondoland·:>si ti il vessillo della vostra nazione, ma svizzera, fino dal_la sua fondazi~ne, cioè I DEL CANTONE lri operai della medesima fabbrica, e, dal_le .~.mquem1la J?rocedure _pe~den.ti a destra e a S·1Ill·stranon ha ancora av,•- sventolatelo intiero e non con lo slem- dal 1920, e funzionava da cassiere del- D I 11· t t !.5oislicamente lavorano a collimo gua pe1 \ iolenze fasciste) e qumdi non ~ . . . a a cune se unane a ques a par e s1 • , , - , . . . • al lo il coraggio di prendere una diretli11a ma ed il biauco e il verde nascosti; so- la sezione d, Zungo. ! va svolgendo una propaganda altiv3. e. dagnano bene, ed irridono alla miseria j ci·-~ ndep_pure. p1_u da far bter~~glio. - I • • stituite agli inni sociali quelli nazi0nali Le cause che lo portarono alla tomba f lt t g1· I 11· · d Il 'de«li altri compagni di lavoro I Ila e1 po,en consLllTia ori 1 go,erqua s1asi. . ru uosa ra I sca pe IDI e a :nag- !S • • • b Ili d. '13 . di F La « Garl .baldina,. che si· ri·organ·izz.;., e noi, pur non ammirandovi., vi. potre- nella pienezza della vita, vanno ricer · . l d Il a· g . 1 N ! ru 1,m e I un oncrn1 o un ac- _, cate nel fatto che fece quattro lunghis• gw'. par e e _e cave. 1 1 '.an'. o. 'unrfie- INFORTUNIO MORTALE la: e il pareggio (almeno a quanto dopo la guerra· doveva essere una ,usi• mo rispettar~ per. la vostra direttiva .-o- . . . a· 'rosi compaglll orgamzza i s1 sono ic-. . . . . ' . ci assicura il ministro De St.efani) ca P rettamente di sinistra contro ia me avversari leal1. s1m1 arlill i guerra. i cati in mente di attirare nell'orcS-ini.l- Il lattoD1ere Caravath F1lippo, danni 1• . t t f . t ? • tr . D . · I · d 1 ·ta ·vil ., . . non e s a o orse raggiun o. e 1 en.i "'Verdi,. che a quei tempi non suon.a·1a PROFUGO ERRA)JTE. ifath ne npren ere a v1 c1 e, era zazione tutti i disorganizzali In parie 48, da Sessa, mentre trovavas1 il 21 uo- . . rf tl . ff ti d d I · r · «·a• · j' b P d. 1 . 1., non arnYano m pe .e o orano, o ,che inni patriottici. ,. s_empre a e o a o o~ reuma ,e1 e s• . vi sono riusciti; tant'è che a Lodrino v·è vero re a ura, su i una sca a a pio i! quasi? e tutta la situazione non n.nc0 Wtt Il 11 ht t • I anno scorso la malattia fece progressi · . • C · lavorando alla r1"paraz1·one della <1ronda 1 • • • • • !"'"l:> Come infatti « La Garibaldina ,. '10D à a a w .- " ens 91« . . . . . un solo d,isorgan1zzato, a resc1ano, a ., I gra msommia su basi COSI grarutiche lo I;. unpress1onanh, la famiglia non les,•' p li · B d" · cl.i d. n tetto causa la rottura d" un n'olo I - • • mancato di intervenire a manifestazioni I _ . . Claro, Osogna, o eg10, o 10, 1 sor- 1 u ' 1 ·,I • e non offre cosi solide garailZle CONFERENZA VACIRCA nando ne cur:. ne spese fece ogru s~or- . . • p dd d li' li d. · t · -' • · d · ali.,. sovversivi suonando l'Internazionale e; · · . . ganizzah s1 contano sulle dita; a uso- ca e a a ezza I sei men, :m·.1an- <l1 lonaey1tà a incutere, interno zo per ottenere la guang1one del propr1n . . d b u I t t d. · t , 0 1 · · • iìd · ? altri inni sociali. 1 Domenica scorsa fu tra noi il com;:,a- caro Ma il male era insorabile tanto che nico sono tutti organizzati da parecchio O da a der~ a es a su 1 _1 una 1 pte.ra, e all estero, a ptu sicura I uc1a . . , gno Vacirca cbe ci tenne una bella con• · 1 5 . tempo Nelle altre località gli or<S:ini:~-pro ucen osi una grave enta e a Cùm- \la non bisonna lasciarsi casoaa le Ma quello che abbiamo nmpro·,eralo I u1 f . ulL . f . sabato scorso verso e pom. spirava · ';' • b I T .1 t 11' · . , ~ ' . . . . I [erenza s . asosmo e s -e sue m ami . . a· f I b . . d li zati hanno la preponderanza e I ;rcSo- mozione cere ra e. raspor a o a ospe- braCCla. c è ali orizzonte, un chiaroalla « Garibaldma,. e ne vedere questa I L' 1 { dr li t· in pochi secon I ra e racc1a e a sua . . . . . . . 0 d I . _ d h . · • . . d . . d. g1:::sta ora ore ece un qua o rea s I· 1 d h bb d gamzzaz1one e m V1a d1 sviluppo. a e, v1 mon opo poc e ore. re d1 spertamza. Avete letto la mter- società che pur atlegg1an 0s1 a m 1p,m- · te d il . 1 . . jt i;posa e a cara ma re c e non a an O· L . . I I 1 . d . . · . . co e commoven e a s1 uaz1one lil ~- 1 . ta l . 1 d'I li figliolo I ascia a pianger o a mog 1e e I tenen I Yista della e Chicago Tribune>? Il dente porti la ba nd •era nazionale con lia· disse delle stragi commesse dal la- nava un ~0 . 0 is n e 1 .' e ~I C 1 ·. ' IL COMU 1IST A TORLER figli, ai quali inviamo le nostre conde- nostro paese sarà, certamente, una tanl~_di stetma ~l~bau_do,quando all'o_m- sci~mo, dell'orrore destato nella popola- La nohz1a propa~atas1 _ne a o oma AD ASCONA I glianze. delle pdme nazioni del mondo. (E bra I que vessi O SI so~o c?°:meSSI I> zione dai suoi delitti in genere e p:irti- P rod usse un send~ocl.i unamme crdog: ;o·• Secondo l'agenzia d'informazioni Res-: raccomandiamoci al Signore perchè si commettono i più turpi delitti che la colannente da quello compiuto coil•re, e _l'abit_azi~t ivennge_ U:: m~s _o ~\:; I publica, il deputalo comunista germa'-1! FRA ì FALEGNAMI i1 suo primato non sia quello del storia ricordi, ed oggi quello Slemma è I fon. Matteotti, dell'isolamento del fa. ~nnaggio comp~ m e arru;~• ,P 1 l nico Torler. che era stato arrestalo ul- Lunecl.i, 24 corr., nel Palazzo c!el caro-,ita ...) >. sinonimo di violenza e di brigantaggio. M·1smoche onnai è aborrito e odialo dal il compagno, per a sua pro 1 a e e M . . . . ., P l . d 1· 1 p .d d ll'Uff. ____ ,.,.....,_ ... !!!!!!!!!...,..,....,!!!!!!!!!.,.._" I "" d • a· be 1 t da quanti timamente a onaco per I noti mcwen- re ono, avan 1 a resi enza e !• Ora ci sia permesso di fare osservare I 99 per cento degli italiani e delle ;:,;_}I.'· I oli i cuore era n vo u o ti comunisti è arrivato in Isvizz~n e cio di Conciliazione, si sono riuniti il PRO "AVVEN'IaE 9' a questi signori che vogliono mandarci a I ranze di una prossima liberazione <ld o conoscevano. 1 ' • M t • I d" M I . . f . . . 1 bb I si è stabilito ad Ascona. Egli si 0ccu- signor arcan omo, per a 1tta on- Somma pre<:edente Fr. 3277.55 comprare degli Ottici e ci credono ~i,1- prolelaria!_o e . del ~opolo. italiano. da! I ;:er~.1· 1;1 orma C1t ed e -r~. u.:- I perà di giornalismo. lodano e Marcantonio di Lugano, '? il: ZURIGO: D'Andrea per una pi a pari loro ,. se senza vergogna uial- dominio tiranruco dei nuovi barban. g[0 . i r~ '. ~:> c. \ m\!:: nou~er~~~rl~ 1 compagno Visani per gli operai, per u:ia I medaglia colossale berate la bandiera della vo s lra nazione. Alla conferenza intervennero buo:i i,u- en_ae g ~ ;~ ervenu 1 [rg · I tar·.1 ''n FRA f COMPAGNI TICINESI piccola vertenza riguardante la conces. - P; Bollini perchè sentite vergogna a sventolarla per mero di co~~agni, ma altri, pur l>?t?n- ~ez1one ~ a nosralo ~ \::: :ra ito~l~ Domenica u. se., a S. Nazzaro, da- sione delle ferie annuali. , LUGANO· Dante Bassi le pubbliche vie e arrotolao d ola nasco~- do intervenuv,, pe: m~ra poltronena c;e ervenne comp e ' I { vanti ad un pubblico numeroso, ,,e- La seduta non ha avuto alcun risul- · · 1.- 1.- 1.- d ete lo stemma reale sventolando solo 11 1 ne rimasero assenh. Ai primi un plauso, mente coperta di ghirlande e su a oc;.;a j • n.d" b. fu un momento di indescrivibile commo- nuto da tutti i paesi del Gambarog:10, lato. color.e dei ostri J:>et<reUi? a1 .si I un ias m . Totale F r. 3280.SS l,; ,
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