L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 44 - 1 novembre 1924

AMt,; O ll VHl. (A. P.) ZURIGO, l' KOVEMBRE 1924. ~a:D- 44. • Telefono 4475. - Conto-Cbèques N. Vlll-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA ~V1ZZERA Centcsimj 15 la CÒ}}la. ABBONAMENTI PER LA SVJZZERA PER L'ANNO 1924: 1 anno. fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3>-; 3 mesi, fr. 1,50 PER L'ESTERO: r anno, fr. 16: 6 m.esi fr. 5: 3 mesi, fr. 2,50 REDAZIONE: "Ll'nenlredeìLuoratore i'i - tnr1g1 AMMIN1STRAZ1ONE : + Oomm1&!1one Baeootin delP.S. I. - ~~~~ PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea. o spazio di linea (larghezza una colonna), 20 Cent. Per rédme continuata, prezzi da convenirsi. N 8 Il' anno R0~~~- 0 d ~~I:! ~~.u~o~~ii~~~ f i~~Ff i]:;~:~f 0i~: cap~;~~~1!n ~~~~:;:,,:!~/~e~,: I !~~~f\~~1~ ~ 0 'il r~;~-~, !~CHE~ MJ!o~::lc p~ Mentre scrivo, odo in lontananza quella delle finanze dei fascisti e di loro pu~bhca !unz~one. L ISOlamento le_del 1~ otlob!·e. ~- 2-1;).reca la no- ralr s1_mospione del processo C'uo- TERE :'.\ESSlSO PAGHER.\'. 9li squilli delle trombe fasciste. So- chi favoriva il fascismo. L"na ola d~l f~cism? e qui_: nel uo_ appog-1 m_ma dr_ ~~ani:ieih coID1!1endalore <:<>lo1_1. nolo camorrista napolelar,o, All"ora stabilita _ continua a narno le camice nere. le invitte. te glo- cos~ioi:ie v~ ftt: la costruzi-One del giars~_ormai escluslYO. non imporla G10,·anru, d1 Rinaldo. res1~ente_ ~ e d1 nuo,·c alil?_ agli _on_~ri- dell3 1 rare . \bbatemaggio _ mi reca{ al riose camice nere. che si recano a pat:1moruo di gente. che non a,·e,·'l se P!U o ~eno _consap~,·ol~ ~ulle R~ma. _e all~1almen_tea ~egm~ Coeh I cronaca ~en1.. E _c10che e p1u impor- detto caffè e ,i ;tro,·ai DU)IJini in prestare giuramento di fedeltà al re, mai posseduto !-1 0 oldo e che nella classi _omeglio sui gruppi sociali ci~- pe. delitto }..atteollì. ~-cli Ro s1 c<;>i:~t-ante, agli 01:~>r•della cronaca nera I compagnia cti Rossi e R. Farinac-..:i. a celebrare con questo giuramento ~ ~ell~ carnica nera tro,·ò pacchi tenton della gr~n~ ricchezza m m~nda~ore Cesare, gia ca_po dell l t-1 a fondo pohti_co. . · I In questa riunione si stabili che il ranniversario della marcia su H.o--di ~1glietli da mille. t.·na ola restau- gran parte _affa:.1shca: - ~e_nte ~he fic10_S!~Pa de~a _Presidenza del .\bbaten~gg:io, quellarnese daga- ,isto e L. 20.000 erano a mia ctis orna. Ed è superfluo dire che oggi ~ni razi~me de~lo Stato vi fu: ed è la con- pretende assen1re le cam1c1e ner~, C_ons1giJoe._ anc~ egh ~e~enulo a Re-1Ie1_·a,.era dn·entato. naturalmente, fa-lsizione qualora mi fossi, a mia ,~lgiornale fascista. ogni capo .e so!.to- cessione di vere prebende cli lato a il m_anganell<;>_,l_.a l~~~- lo_Sta~o. la grna C~eh _per I assas~1°:'o de~ de_pu- sc1sta. Ha _p_res_oanc_h_eparte ad aJ- I.a. messo a disposizione cli Dlllllini . c:•po delle camice nere metterà fon- geni.e che non_ aye,·a nessun lilolo e patna,_ ad u':1~\lclita d1 arncchimcn-: l~to urutario_. !1 ca'"ahen dell OrclinP I cune sped121om p~l!Ye. Ed egli è per punire il noto capoccione neldc a lutto il Yocabolario per r,ele- n~un~ ~pae1là. to e _clidom1mo eh~ non ha nulla _d1cli SS. ~la~n~o e !,:zzaro. . 1 un uomo forte, y1goros<;>_- .-\ppuoto l'interesse del Governo. Io dissi che brarc gii innumerevoli e immensi L"omllll che non YaleYan nulla, specillcame':1.te n3;Z1o~le: e che ne- I decreti d1 nom1i:ic..che pm tano per ~uesle ue beUe qualità e pel suo I YoleYo conoscere prima due cose· benefici, eh.e il popolo italiano ebbe sono saliti ad alt.e cai·iche. Comini sce. tanto piu ~lip'.1t1ca m un paese la data del 31 &e~a10 192~- ono ~1.1 gk-noso passalo pare che il Dumini. chi era questo capoccione e la natU: dal fascismo fin dal giorno in cui che_ noi:i ~<?ssede,·an nuUa. ,;'"ono P°' ero come l Italia >. proposta del mm1slro degli Intern1. awsse pensalo alla sua C<><?perazior-a vera ~ella lezione da dare. }fu~~ si pres~nt_? al_re J_?erpor- ?&{{1p~m~1p~camenle: _Intanto gli ===========================-==== ì ne· per ammazzare ~Ia~leolh. Allora Rossi e Dumini, sempre targb < l Italia cli \ 1llono \ ene!o . !ndustnal1 _s1 sono v1Sl1condonare I DI ora -~bbalemaggio parla. Ha I presente Farinacci, mi risposero: Due anni da allora. E bis~gna. pur il furto ~e1 SC?p~apro~lti di guerrn. so c1· al 1s·t1· • 1· . mandai.<: lui ,te ~-Odue memoriali • De,·e scomparire> .• \"oi. mi ctissecL·l~. col suo programma, l on. .\lUS· hanno visto d1ss1pars1 come nebbia e eomun I s I ! alla Sez,onr ? f.lC_cusa. E. stando aì, ro, state tranquillo che nessuno oasoli~i !1\·e,:a destalo mo(le spei:ar,z.e ~ ~<?le l? ~pa~racchio della norrùna- • • • • 1 racconto del! Cmta. ecCC?che cosa,gherà finchè al potere ,·i è Ben 1~0 Pegh . il!U~l- ?pera\"_an<?11;1lui I re- ~Ylt~ .d~1 htoh._ ha~no ~\"Ulo le ~'_"- nel Comitato delle Oppos1z1on1 I nari:-crebbe _I. .\bbatemaggio. ~Iussolini >. J?IÙJbhcam. 1 q:1ali _s1 ncor~~,-ar:.c 'enz1oru sta_tah_e I dazi prolellì~7:, . 1 • • • Bi5?gna ~p~re che questo ex-ca-,· Io rifiutai recisamente la mia arcella sua < pregmd.izi~e :epunbr.ca- ~urono abol_ite 1mpo te pe_r fa,·onre TI P1o~I~11:1ad~lla J?e~m~ _e ~en~e e che la_ solu;1_one che si_ ,n- momsta emenlo aveYa fatto !-lna tecipazione ed essi mi dissero: .P_\1na ': spera,·ano mo!l! piccoli pro- l produttori e aggravale imposte a ~ella atll\ ila dei s~1!111S_lei.ntro il i~, ede per lo imme-~ato domani sa- ' film • del famoso ~ Processo Cuo-1 !ora silenzio su tuUo ciò>. pri:lari. molti ~:ligiani._ ~olti in,pie- dan~o _d~i ':ons~matori: furono li- ~ruppo delle ~ppoS1Zicn1 e. fin J.1! ra soltanto democ~tica.. . _ colo' e c;he quella <film, venne se-- E questo racconto è confermato gal;. r.nche moih operai, 1 'i ,:tli aYe• ce:izialì 1mp1egalt per fare ~ono- ~orno _del_lal01o entrata, oggetto d~ ~_allora? çhe si ~ralli d uno dei qnesl!·ata dalla Questura. . \hbat.e-1anche dal J/altino cti ~apoli, il cui van :·..!"estatofede alle cue p omcs!'e. m1e._e_furon? ~su~li altri impiega~i discu~sioru, no~ tanto da parte de! so~ill. bluff? D1 un_o~1 que\ bluff. per maggio p_rotestò. fece dei passi peri corrispondente milanese ebbe una Qu:1,nto._~a~to ave,·_a pro::n.::_,,o! fasc1st!-_Per i ~1c~h1. pe: i pes<:icani. nostri C<?mpagm.q~anto da parte ~~1 cm s1 stamp~ nei g10rn:1li che b~ ottenere il permesso di far rappre- intervista con lo stesso ..\bba.tem . :\~!-:. 51 liquida la itu:utr,.l.: !-J1:!- per gh mduslnali, per 1 grandi pro-. proleta_n che adenscono al Parlt!o gna armare m secreto 11 proletana- s~nt~re quella < film ,, che per lui I aio e cosi riferisce il colloquio· agY:fnlevole àe~ dopo g~err~. se _non s1 pri:lari terrieri. sì. è Yero. il fas6- com_u~ st a. . . . _ lo'? . , sigrufic_ava un grande_ affare, ed ora j;:, IÌ Dumini ,;de tre volle l'Abbatencone a misure radicali. O 1 beati smo fu una gran bella cuccagna: le Diciamo C? 1_. p.t>c1he_ sappiamo I Ami:nett1amo pure che staYolta narra 111 quel ~Iemonale che furono maggio. rispetth·amente il 2, ,1 4 e posside~ti si esproprieran~o- 0 :ioi mass'? n~n Yide!·<'_aun~entare eh~ i che 1~ grand1ss1:IDamagg10r~ dei non sia cosi. E all01:a ai comu~i•ti ~e _su~ proteste per l'a~bitrario ed•, il 6 giugno: Je prime due voite da con~·oglieremo i<: masse dei combat-1 prezzi d~1 gen~n d1 pnma necessità nosln C?IDJ?agn1appro,·_a_ l operalo non resta che _una na aperta: ~1~11~ 1~g111slosequ~tro che_~edero occ.1- solo a so]o, la terza volta in pre-,.entenli verso quesll ostacoli e Ii traYol- e le bor:ose discorse del Duce e dei della D1.rez10ne del Parti_Lo_ e del tr:are n.e_l_Conutalo del)e Of?P?S!!-10-51 <;m~ ad .-\~ngo Dumu:u cti propor-! za di altri due personaggi, che non geremo •. I sot~oduc1 . ~ruppo _parlamentare soc1alisla .. .\n- m. pe: _1'"1l'.1Yorare coi soc12hstI ;il gh di_partecipare al delitto ~Iatt.eotti. I si sarebbero lirrùtati ad assistere coYoleva rinnovar.e ntalia. \"oleval lna co a. però. hanno Yi-to d.imi- 21. s~pp1amo ~he ancl~e alcuni ~ro- fine~ 1mpnmere maggiore alliYit:°1.. Po'. :.\bbalemaggio spiega come ili me: testimoni. ma a\Tebbero partetutto ri~ostruire, e,itando conlalli nuir~ •., mas~~ e Yede diminuire an- letan ~derenli al _Partito Comums~~ magg10.1:em?to a _quel Ccmitato._ Dun~m! d~po la sua_ espu~i?ne dai!cipato alla discussione. Uno di quecon q~ella_che f~ da lui definita < 1~ che il Du~e: 11 famo o consenso. appro, ano la talll~ del P._S_. I. p•~ 1 _ Perc10 noi e:red.iam~ ~he la J?l!"e- fase, d1_~irenz~ ner mdi.c:c1plina per sti personaggi trovasi attualmente a v~hia m1serabile classe dirigente . . E se oggi_.celebrando l~ 1icorren~, ~hc n~m guella de~ comurush st_ess1.21o~e del Par~to Socialista Itahan0 1 l~ sped1Z1oaecti Sa.r~~ma.benchè col- Regina Coeli, e occupava in el lem- ' oleYa ~le~·are le condizioni morali ~el_la.ma_rc1a su R~ma, lo~- ~Il:15"<?: 1 quah p~a_ ad_enron? al Cof!11lalo abbia be™: ~Lo approvando la se- p1t~ da 1:1andato _d1 cattura _oer tal po un·alta carica. L'altro qu sarebbe e_mat.enali della classe la,·oratrice. 1 lini '"?rra fare ~n Jmcero b1lanc1::, e.i delle _O_ppos!,Z_ioem_,poi ne u~rro1?0. guent_e dec1s_10ne: _ _ _ ! fa!~- pote tranquillamente v1ver.e a un gio,·ane deputato fascista, noti.:- 'oleva_ restau~re la finanza italiana, qu'?~ti due an:u cli governo fascista. _ T dmgenll il Partito Comurusta in- . . L Esecutivo ~~l Partilo ~•alisla, ~~l ..no ed_ a_R~a pe~ la protezione simo per la violenza del suo linguagfar salire la lira ad almeno la metù egli no~ polra non constatare come :ece. hanno voluto recentemen_te fa- 1_ta 1 liano presa vis10ne del deliher_ato1?1. :'.\fo~solm1.c_li C:esanno Rossi e di gio. del suo ,·alore, far abbassare il costo al pa ~1\-odebba mettere tulle le de- •e_un passo audace (!?) verso il Co- ae~ Gruppo parlamentare comum•ta .,!ichelino Bianchi_ Accenna anche I . Che cosa si disse nella lunga rindella ,ila... f.ezi9ni di molti che lo aYe\·ano ,,e- m1tato delle _op_po_sizionii.m;tando e_ c.el_ladecisione della Segreteria del· Abb~temaggio a certi affari di re~i- · o.ione. tenutasi. come le recedenti Ci furono milioni di illusi che gli I guìlo con fede e sper2nza. DoHà queste a coslìtuirs1 in assemblea a ( _cm_1lalot?arlamentare delle oppo i- 1d_1:1ati ~ guerra nella zona cti Yilb ad un tavolo del Caffè G~ a RO-: credelteI"?, _che gli prestaron fede. 1 met~ere al passiYo _ r an·ersione aì p_a~te._,·ero Parlamento delle opp?- 210!11e udita _la r~l~one de~-segre-1 \ 1_c«:ntma .e di Gdine nei quali il Du- ma? L'.-\bbatemaggio dichiara che che concliY1serole sue speranze, che I I~~1sm_oche _or~rna1 ~ _pr?fo:i:i~e 1_·:ts-izioru, Parlamento del popo1~ m lan~ del Partito nliene che il pa_sso m1_ru~bbe comp~ un onore,ole gli fu rinnovato l'in,ito. già faUogl.i - almeno almen~-:- lo attesero all::i I ~c1 nei cuon di 39 ~Ilio~ d1 1taln- conl:as_to col Parla:menlo fasc1sla. del vruppo parlamentar«: comun1 ta •1 (di c_ui Ahbatema~o si riserYa dii dal Dunùni. e che., come campenso proYa ccn menta!ita benevol~. I?- E q_uesta ~.ner~1one e -~pp~to, per 1snluppare un ~rograml?a_ con- qua!ora _po~ ~re m~erpretalo far<: 11nom«: ~e cliiam!lto a coniron- della sua opera, gli sarebbero state O:-t _la prova_ cli due anni di go,·er- l_espr~~1on.e_ pn~ ch1~ra _e pm ?mle- c1:to .. c_he. secondo i comumsh. do- com~ des1deno cti torn~~ 11:1 seno .11 ilo_ con Du_m1!13_).chenC<:Yette ua. va-I \"ersate 20.000 lire in contanti e, di no e b. da_,--an~~ i ~bi ?i tutti. E hca_di _lullo 11bilanc1~ d1 questi duel'T bh e::,csere il seguente: Com1t.a.~ delle (?pposmoru parla-1,g~a cam~1ano d1 100 IDila lire caru-ipiù, sarebbe stato tolto il sequestro ~eh«: q_u~1i:niliom cli illusi. anche i I anm cli GoYerno fasci-La. 1) Allar//!"e e trasf orn:iare la por- ~e~ta1_ 1 per cooperare l~ente e b~ato a \ ~rona alla sede de1 Banc'.:> 1 aila pellicola cinematografica del c1ech1 di 1en, vedono oggi la realtà: CIYIS. l~i~ _d~l _ el1tto Jfatteott1 df!-l_ camp0 d1sc1plinatamente al raggiungimento d1 Roma il 21 febbraio 1924. ! processo Cuocolo di sua proprietà quella_ realt:1- che noi socialisti fino ----- ----- gwd1=1ano sul ter~eno fX?lll1~0:_ del C?mune l?rogramma. debba ~s-1 L' L\.. YITO .-\L DELIITO ima sequestrata per ordine de] diret: dal ~mmo giorno prevedemmo e pre- Il bilancdieorle«lmf asctsta 2) C_oncr~tare. ! me.:.:1 di difesa sere mco~·aggialo e sostenuto e dà, Ed :\.bb . . 1 tore generale della P. s. Poichè lo sentunmo. r, d~lla llberla politica e della libertà mandalo m tal senso ai rappresen-- 1 rl 1 ecco come · . at.em~o par- \hbatem 0 • - stra. ril tt R!stabiJire l'ordine? ~olinella, 01- _second~ Massimo Rocca smdaca{e 1ella classe lauora_trice: t~t_i del Grup_p? parlamentare so-I a e!l_apropoS ta ~-1 partec1paz1one I te ad aC:./ 1 1~~;: il u ~ daru. ~IatteoUi. i cento e cento morti L on. ~Ia~-IIDO Rocca. deputato fa- 3) R1chlamare le energie della c1al1sla nel Comitato medesimo •. I al d~U;lfi ~ 1i~0th · . . -I naggio influente lo assi~ò r la i mille e miUe feriti cti 'questi du~ scisla dissidente. nel sue organo R"-. ma'>sa proletaria contro le ridu..:ioni Ora Yedremo dunque che cosa fa- .' · ne mese cti maggio 192-i cosa non aHebbe a :ut c e anni cli governo fascista dicono qua- viswne tratteggia in questo m.:ido di sala,:io. l'aumento delle ore di !a- ranno i comunisti. ~la forse hanno I :f_1 tro~·avoCa ~orna ~ er~ redu~o I t - 0 - d" - - 'T O to nessunegl~ le sia l"ordin.e ristabilito suggestirn il bi:.ancio del regime fa.,vo1·0. 11 rincaro impressionante rii ragione coloro i quaLi affermano che p~,anhCall affe Ronzi e_ Smger ml~,r;bb.co l'\~ mano._<. an . - dr 1 Ribassare il costo della ,·ita? .\h ! scista: l~tti gli elementi indispensabili alla quella loro proposta è stata soltanto. Di~~. 0 onna quand? ndi passare - dell'elt.afui°, - 001 siamo 1 pa ola menzogna dei fascisti. degli indu- • Oggi il fascismo e il nazionali- VLta; una mossa per preparare la loro I _ummi con ~n alh-o s 1gJ1ore. Duml-1 m. · . · •- striali, dei capitalisti cti tutti i ro!ori! srno, accoppiali in una degenerazio- 4) Fare appello alla resisten.:a fìsi- 1ientrata a ~Ionlecit.orio a discutere,~ appena mi conobbe Yenne vec,o L ARRtOL.~IE~ìO DEI SICARI Per far breccia suiranimo delle cla<;--ne unica. debbono rispondere :11 ca delle masse contro le delittun'>e con la sola maggioranza fascista a~ !11eesclama nd0 : \ Gennaro, ?0'1l~ • In suo rinforzo ,·enne anche il sj medie, per conquistare ropin.ioue ~aese ed alla sto_ria di non aver ~ea- aggressioni fasciste: qua!ldo n_e_st:111no!o_ntani tutti gli ili a~.ie bcome a Ro:~a. '· .-\~ora 10 gh giornne ~eputato, il_ quale avrebbe pubblica. ~ole~·an dire che la ~usa hzzalo nep_pure 11pr~gramma_ 1:1rn!- :5) Fare appeilo nello stesso sco O altn Partiti d oppos1ZJ.One. il ctie etrnofi P 01~~0 _danni pace per rtelt~ ~ . \bbatemag,gi.o, ~he si m~ del caro-,ìven doYe,a essere nccr- mo ond~ nscossero 1 conseilSl mdr- alle f or.:e de li invalidi m lii.al" P I sas 0 . man zia no causato dal stra, a riluttante: < :'.\fa sei tu ancora cala negli alti sal3-:i. Er~o le esa- spe~sab1li_a1Ja slessa ma_rc_i~ su Ro-lin genere ex ~ombattenÌi e ~Ile /nas~ Brigantescaaggressione ~:~ia~~;7s~o ~ella ( fi!m' sul pro- I<;> squ::idrist.a di ~lontespertoli? ~- gerate p1·~tcse_degli operai. che fa- ma, promisero la lra_nq1;ullita ~ dop<?: se dell'esercito: I EgJ· .co 0 ·. . . . _ 1 ~ttana. n~mostante le promesse <' cevan salire l generi di prima ne- U?a bre\"e ~nles1 di pochi mes•1 n) Lanciare alle mas I I centruonorga1izzatore perale I 'Jnma _m, present? il signo.e gli accenru alle sue benemerenzè ces_sità! Co~i dice~·an? . .-\d~ i sa- npr~usser? e _me<:rte pro,in<:C ag-:pa.rola d"ordine: se potere '11 A.\"DOR..'W (Biella 29. _ Di una ~nidei8 ~r~ 1t~ com{agruapnel!a_per1squ~dr~te. l'Abbat~m~o non_ si lan sono rihassah, e I prezzi del pa- ~~ arono il clisprdme: garanllrono I a) dello s io . brigantesca aggressione è stato vittima Co . - e ~ ore tlo_re . acmi d~I. senti d1 accettare l mcanco. Chiese ne, del latte. delle uova. della carne. 1l rispetto alla _l~e ed alla autori!à minare le bas/,d::-~a~,:iti:~cal~ler il !:egretario della lo--..a!e Lega tess,lc. rr~~f;e lt~iano. ~poi~ odser.~:;2~ ~re di tempo per decidersi, e deòel burro. dello zucchero. cli tutti gli cieli? ~taio umta:10- e fecero molte. mamento h - Le i qu . ar-, Viett.i Mario. Id 0 ~e . 0 ni_oi no~ pen e c e! c1se nel senso cli non farsi più windi.:pensabili gene!"i di prima n.ece--1leggi più o meno unpr0YYisate. ol~o-1 di vivere cm:l::a°cJme~le; 1 /°fc-~mo Il \"ieili giunse a Biella domenica 26 ~ te • · G!! dpti 0 he 1~ I?1 10 ~~n-j dere dai suoi amici. Seppe soltanto sità continuano a salire. ponend_o anc_he quelle già esislenli: proletari~ la sua iiti;: i· es ~1:r:iz col treno delle 22, proveniente da Mi- , st~a g1a a o. h mn1:111. rl h. sse: i che il J?umini, a,·endo assoluto biRe.!taurare !' autori là della "~?? ed ogni funzione statale al benepla- l'e - 1 d.· ed. . a . ~rega_,o~ lano ove aveva partecipato al Conv -00 • ?<:corre e e 1? 01 _ci ~ iamù SO{!D0di un uomo per completare Oh. chi ne dubita'? Scrive il Corriere cito dei satrapi comunali O provin-'de//~ lbo:;r i Ilo '}et ,ceti piu pouPn nazionale della Fiot eg ~lcm_et Fudze _-~,OSI f-h /e~ notare i ruoli della banda incaricata dello della Sera: ciali; auspicarono il risanamenlo del• b) vè ? a m,,~11 _'!: 1· In compagnia di ·un operaio di qui I h YIS 0 ~ enan. 0 g 1 eci notare assassinio, e Yenutogli a mancare lo < Xelle pro,·incie si consolidaV"ll') costume politico. e poi sostituirono i di Comitar da_ cos l 1!.:J.On,enedl_p_aP$e anch"e.sso delegaio al ConYegno della cdiz~a, reclila_ccettalo soltanto_ a co_n: Abbatemaggio, partì per Firenze "peri _ l - r Lt· l - < la te'- er d. Part 1 ·1.o ad a · ali . · i I operai e con a mi per . . . . . ione conoscere a quali serYIZI rl·ce 1 C 1- 1. ,e -.a rapie. e pre1e 1 e ques on 1nau- - a 1 o,.ru ro ,t rnvesciament d li d"tt t r I F1ot, s, e incammrn:i.to ,·erso Andorno . 1 . Egli . rc.ar o. o a par o con un sn-:, gura\"ano quel periodo di incondizio-i r:riterio cii Ya1utazi?ne politica ed e- ~clSf~ 0 e a I a ura , a1 che di.!.ta 5 chilometri. · ~orr~ a a mi_a perso~a. · mi 1compagno di spedizioni puniti,·e. nala sen·itù per cui il ctiritlo comune ttca persino al certificato penale. Da11 " • • • •• , Giunto a Tollegno verso le 23 re- -~se e e non si lral~a,a altro eh.e certo Bruno Dollini. ma non se ne era abolito e la legge rirnaneYa per-ilato nazionale. rischiarono di in- Tale 1~-program~a dei comu~::,l1. cisamenle nel lasciar le utime ca:/del ai d~e una buona lez1~n~ ad un .::a-I fece niente, e ritornò a Roma solo, chè le ,;olazioni dessero ai vio~.atori frcm~ere la coscienza finalmente E non _,1 ha dubbio che teoretica- paese sbucarono uno do o l'altro ~ pocc1o~e del pus_perche ntenu_lo_au-1 - il più Q"ro----olanogodimento della,c:eata. della solidarietà patria. nel mente e anche ~n pr~ramma buo- diecina di fascisti armati~ mao anello tor~ ?-I oomp~oll1 contro fa~isti ~ U M1• Il _.,, - :oro im'punilà onnipotente. Gli arri-, ru:inovato conmtto tra la faz;.one do- no. O~corr_epero esamm_arlo alla lt1- e spranghe dj ferro, i uali inw!a.rono Parigi. 00!'.lChep~sses ore di cerll I orne I, onor, I tali a,, YÌ'-li c;j a1fo·larono in modo straor- mmante e il resto degli italiani. ab- ce dei falli e della realta. al . . q. . documenti rubati ad un pezzo gros-1 . dinari o. I: 1en".O della cuccagna -:ii-I ban<:lonando il monopo~io del pa- 1 Qua°;do _i comi_misti propongono ~mp: del Vietti. tlihirosegwre !.. ~ del f~ismo ui _qu_ali si tenta,·a - Dunque a ~fo~~lla ci ~ono due, !re, ,·enne il facile se·to enso di centi- triotti ·mo a gruppi sociali che lo di- I~ c-osh~1:Z1one -:li un ~arlamentirio neraliLi. e a quesit c esero le g.:- di !a:e vih specuJanoru. a daru_iodel q,uattr~nlo ital,aru. ~on rm~ quannaia di migliaia d"italiani. E ne; sun rnnorano. Dal lato fmanziario. sciu- d_ opp~s1~nt". d un an_llparlameulo. \.-\a bbe di . Pru !Ilo_ ~ allo _copo_d1 costrmgerc Li, che_ SI battono per ~ loro diritto, che controllo a~~narn l'affollamento Più parono alcuni felici provvectimenti SI puo rispondere che. m parte. e3'50 tt i°o: e d tem~ nsp~ nd ere _ ~ >Iussohru a )asciare 11goYentO. non dis~ano davanti a nessUD.3.straun voltafa~ia era brusco più. un:i I cli economie in uno sperpero inces- esiste già: è lo lesso Comitato delle• t e I~ oman e, c uno ~et negnen Io domandai quale pecie di lezio-1 P?tenza di numero e a nessuna omerta C o•n,·ersione era cinica pi~ sembr-:1- sante. eh.e l"onore d'Italia rnrrehbe Opposizioni: e i comunisti. i quali I lo tacop1hva~on unad spranga di _ferro alla ne si vo!e,·a dare, ed egli mi rispo- w Stato. che affrontano il bando, la fa- . I d" .. t· d lta ·1 p t·• es c e .o ren eva tr:unorhl· questo C G l - f me le percosse· tre - tt •- ·1 1· Ya acquistar merito a~i accorrenti. fosse soltanto I coreografie. :'.\el con. m_uano a . a ccare I ar ll~ non fu che il s nale e lutti : se: aro ~ennaro. a s1_va a oo- . : . . : • qi.:.~.rocen'."' i :1 ,aLe famose aerarchie' Il gen·w campo sociale poi. quasi a troYar ..; . oc1ah::,la Italiano e ad accu arlo d1 dd S. ~ . dall gli furono Ido• .. \Bora 10. pur a,·endo capilo 101 "_11.D piedi, per 11 loro dintto. V1Y't l lta- ' - ,, · I . . . . · · · "d a osso. nnco..:alOSl a stretta gron- olli . I I al dell'incompelenza brillò cli tutta la la punizione e la ,·endetta. s1 al1en:1- 1n~rz1~ e peggio. e cons1 erasscro dante san ue fu i r il e . ' . scopo. v conoscere meglio le cose 1 • • _ ,.. _ '"ua schiettezza. Ciò che era stato la rono gli operai impendendo loro c:li ob1ett1vamenle l.e cose do,Tebbero d 11 g 'r· ggchpe . paes U1Segwto I facendo comprendere che prima \"O-I Perche questi la•.-orano. per • 1t'tha, ~ . • . · h d l t h a ran e ate ID e pote far perdere 11:: 1 . · d I · • oon c'è d bb" bi f piaga della ,·ecchia classe polilican- approfittare delle ore pro pere per com emre e e. a can o suo. 1 a . · riJ . . . e, o essere sicuro e nsto e poi a- 1 _ u 1 0, e c osse pur come avte. diYenne il flagello della nuo,·a -I l"induslria ed obbligandoli a sopoor- sempre fa_lto di tutto per ~spinge'.~ st: 1 ~~:e• 1t r~t:i7 1 pr~so una fami- '":ei_deciso in merito. Cosi ci siamo, versano, .non ~te la gra\"e bellezza di se di nuova si uò parlare. Per oc- ~ricoltori con una tassazione ad 01- quel Com1lat_o_a_un~ magg:iore e pm g . g P_ 0 e prune cure. \ìSII altre due volte con Dmnini (pri-. questa dil~a. e_ ~rduto per la nla ~- cupare qualche ~lta carica o qualche lame le crisi delle ore tristi; gli concreta atti\ìt~- nportando anche . 1~ f~ .~edica~ d~I dottor Vella _die ma Yolt!l al ~affè G_re~ in ,ia dei I terna. !'at~ota_ fths~?· <:he ~gru i: Poallo posto pare\"a non cli rado che il lran7...a.irrisa dalle non richieste esen- qualche _buon :isullal?- _ _ s ' nseno a pro.,nos, fra qualche gior- Condo_tt1.a so~ a soli. in ,data 2 giu-, p~lo d ltal_ra a.i_ tuoi rmp1egat1, che esposolo titolo rigorosamente richiesto zioni e dalle indu!genze verso gli e- 1 Certo 11Pa~1to ~1alista Itali~n0. 00 · ~o: giorno di lunedì, e l altra ,·olla 01 la bandiera., 1I 28 ottobre e le altre fef l>5e quello cli non aYerne alcuno. redi fortunati e i grandi industriali: eh<: è ui:i Partilo smceramenle n,·o- 1 modo col quale fu orgarui.zalo l'ag- 11 g~orno successiYO alla trattori-1 sie com~da~ e che faj fotografare il O ogru_fasc,·sta intelliaente in \"ena di i consumatori, con un rine2ro la cui luzionano, YorrebI:>eesso p~re ' fa- guato brigantesco, la qualità di segrcb.- Sav1a~o al½i, Fontana di Trevi). In tuo bambmo m camicia nera e salu!o 0 nsab all lJ ali t fi d Il rio della L~a tessile di ritorno dal Con- t d t · · labili 1· t h · · la confidenze. ogni fascista che non ab- ~e:po _ilità risale in_ parte a J?O- re appe o a res1s en.z:a 1s1ca e e q_ues 1_ ue mc~m 1:1 1 · auto- ro~ano, u non _a1 ma.i . v?~ ~r n. bia rinn alo la modestia come se litica sociale e fiscale incapace poi a masse , . ecc. ecc: ~[a. d1 fronte ~ un veg.no della Fiot non lascia dubbi che nzz~1one per il ns~o. _lanto che per I taha c?:'11e questi. Perche I Italia pvssefosse un~izio antinazionale, Yi dirà raggiungere il vantalo pareggio; la ~e pro~lema b1s_ogna_e ere sm~: diètro i cinici esecutori vi siano clei magg~or_es1cure27...a1.1giorno 4 (mer- deva g1a, nella sua storia, tulle le glorie: h cosa pensa di troppe ascensioni. piccola industria e la picco~a pro- n con se_e <?Ongli alln. I comumsl1 mandanti che si illudono di colpire nella coled1) I<? !s~la:o _da,·anLi al cai'Tè ~na s~~ mancava, la gloria di un eroi- ~i 1roppe fortune: e milioni di citta- prielà. •~a\"Orend'?ne i~_ domii:i.io -la hanno clich1aralo ~cora .r_ecen~~-persona del Vietli l'organizzazione tessi- ~~arghelt1 m '"''.1 ~azion~e. Il ~m1:1i-1smo czv,le. Quest~ pezzenti di Moii.,,ella <lini sanno che conclusioni trarn> parte ~e1 magnati dell mdustn~: del- me~te eh~ ~na soluzione n, oluz1_0: se che proprio in queSli giorni sta rac- ru Y.enne con l automob!le e m1 d1s-, mettono per l~ pnma volta, fra tanl..? dodall"analisi delle oligarchie pro,;n- la agricoltura e della ba~ca: gl ~te!- naria _soc1a~s_ta della presente cns1 cogliendo nei suoi quadri tutta la mas53 se: _Questa sera al ca!f ~ Greco, alle. raie cor~ne d1 lauro, il cupo P. solenne -,,,li Jetluali infine. ponendoli ne. clilem- non e poss1b1le nel momento pre- operaia tessile. 21. h altendo con am1c1•- I decoro di c.n serto di quercia. Era 3ewClo >. _ . iblioteca Gino Bianco

1-·:~ YYE:--;rns DEL L.\ YOR.\ TORE pre ,·ei:o quello che ~\.azzini a•''(',a det i F 11 • t I mai nc~un Yantaggi: b q ues10 (, ~. lo: sa~r gli italiani piuttosto morirt \ a 1 m e n o I ,·erno; e s::.nno a.ttre:,,1 clte ~lUS:.C!,L.'l! che viYere pel loro paese, non seniire C?l YOlere 1a data slor:...:a dei.a ~Iaril sacrificio di ogni giorno. Si puo· dire. _ eia :.u Ron.a lenta immùrta.tarsi ne!- Q?i::tn<lo qucs:o foglio Yerrà di- Ele:iom Soci \"oli Depulc1l1 Le elezioni in Inghilterra in questo senso. che i braccianu di Mo- f Mcssime, Rocce. espulso dal Partit'.:>rama di _poter raddrizzare le gambe a, la _::,loria. ~anno ailre-,1 che il .suo 5lribuilo ai compagni. sarà appena 1~ 376. I G2.698 2 }:nella so:io d~!i italiani che vivono h-, asci st a per le sue polemiche conlro il carri. ero,.smo è per nulla dissimile u •. finita in Inghilterra la grande lot,2 1S06 !)98.l.X)() j.23_195 L9 nalmente per il !oro paese. (Qualche rnl- rassismo, fillegalismo e faHarismo fa. Per noi il suo atteggiamen~o non na que~~ dei Yari Barattieri perchè m.cl~t!orale. che da tre settimane i.i,>-1''10 1.-t:H.Ou:J 305.6~ 4-0 ta muoioao anche ma questa è un·al'.:-<"- 1 scista, riprende la loHa contro quelfa importanza alcuna. Quello che inleres- qu~11e~oca (28 ottobre Hl21) :\u.lo-' r.c 1~ orgasm~ 9u~l pa~e e Yiene HJlll 1.-1'.31.(X)() 3"i"0.80"2 42 C!_ueslione). E percio' essi la·;o1.1no ;,cr che egli ritiene degenerazioni del las::i- sa è la liquidazione fallimentare che il nca e voYerno erano o:..scquienli coì sq,mla con ,n-1--uno mtere.:-se da 1V18 3.01:HW 2.2+!.9-!5 5-; l'Italia. smo, e in un articolo apparso su di uno Rocca la del fascismo. fascismo. non solo. ma lo sles.so mi- it,llo ii mondo. Le eiezioni generali 1~22 3.313.000 4.235.-157 11-t Che assurdo è che degli italiani, degl~ sua nuova rivista settimanale - La Re- 1 li fascismo aveva avanti a sè tre còm- nistro della guerra (B.momi) ne a!·- d"Iaghi.:terra 50no. infatti. di mu 1~23 3.313.(00 -!.3-1 .379 l93 italiani a cui da secoli hanno inse<St?alovisicoe - dopo di avere esposto il pri- pili da assolvere: sbaragliare in un prt- maYa la mano; ma malgrado tulle alti<sima imp..;rtanz.a mondia!e. iC-· 13isognaYa dunque Yedere di slrapa beffarsi dei principii e a campare col mitivo programma !ascis/a, scrive: mo tempo le Forze sovversive; vincere ~u~te age,·olazioni l"eroe :\Iusso;iu, C?me quelle che dal loro ri-ultai.•J pare il potere di mano a un partito piu' for:te- is_ ge~o inermi, in un~ ~!~ « Oggi. questo programma giace inat- i parli/i e i gruppi borghesi e conquista- 11 giorno del bwff è.ella marcia ::.u ò1pendei-à se il più polente impern che sale di continuo. Si aggiunga eh'.!, stenza 1Dlpan e dispera~a. cdo?u- 0 _ il. P_ 1 \ tuato e sepolto sotto necessità urgenti re il potere; poi din:oslrare alla prova Rof a se ne sta ,·a a :'.\liìano (com~ del monclo a,-rà ancora alla sua te~ mrntre l'anno scorso quando i labufcrte, soltanto per sernre e1 pnncipu Il · • d - h 1 . . dei latti, se non di saper lare miracoli. ne a_ eHimana ro sa; ~d ~peti.are 5l,1 u<;m1ini proYenienli dalla classe risti _alirono al potere. era diffl.lS3 Ancora una volta la verita ha scelto I mo do! piu 0 1 raYi, e e_oscurano a Ytsto- le chiam3le telefoniche de·, serF.tur.• operaia ed appartenenli a un Par- ncl!a borghe ia la conYinzione che ne e prob ema sOCJaledel dopo d e d'e,;sere capace di governare meglio di u.... - semplici. E come questi erano i piu' lon-1 . . - .. .su r~ .-\!berlirJ. e quando q,ie.sto da Roma iilo operaio. quel partito. priYo di ogni tradizione . J..!i· L. • • . & , ra. runasto msoluto come ali mdomaru !::iffi gli altri passati Governi. a · · . di , I 'l , cli - 1 d. r. bb f fì tani, ~ comellieranchqelo_ue . cue ptu ./o"rnnood-e:ll'armistizio. Qd&i il fascismo e il na- La storia ha già registrato per suo nnun~ia•;a. i Yar_1c~:1 ·dati a s,:.-.1 n ~t ~--a. aunque, quei nsu.t:i.:I I ,,?,·ern_o. a\Te e. allo iasc~ ravano, que ave--.ano un 61 . . =. . . cess_on scelti de_I Re. l eroe r;,oiuz· l-- l_1.sara 1Jene. per comprenderne n01 C')_m_p1etc. m questo 1 nnmo anno ru I Zlonal O a l d g conto che la così detta rivoluzione fa- al I vilipesa. la Patria ba Yoluta appost .. 1 • is~ • ccoppia 1 _m una e eoera- nanamente gndaYa: più a dP:,i;-a. l. '" ore. e 1e noi ricordiamo qui le· mmI.Stero. im·ece. i laburi::.Li dirnosccgliersi tra tutti i suoi figli - la pa- zt0ne uruca, de~bo~o nspondere al_Pae- sci sla fu una specie di duello del sciur più a desr..ra, finche il He lo rkì.ic,,c f~ i p~ncipali. 'attraYerw le quali• _trarono èi saper magnificamente gotria che è diritio e verila _ perchè fa. se ed alla stona d1 non aver realizzato Panera. Il proletariato ha dovuto soste- . ':..llor:1 a.Ja .slaz:one di ~lilano ci.i S! 2ddn-enne a que:,ta lotta. E. in-' ,·ernare. cessero essi tesfunonianz.a davanti ai neppure il programma minimo onde ri- wre, disarmatissimo, l'urto dell'armatis- .. i preparò un treno speciaì.e. e c~n n~i tutto. sarà opportuno e.,,ami- Certo. in dodici mesi :\Iacdonatd mondo della sua parola e della sua Ieg- scossero i consensi indispensabili alla simo cannibalismo /ricolorato. Recente- un le egramma in ta.sca di chiamat<-1 nPre le forze che si stanno di fron- no~ potè fare nulla di Yeramente c_nslessa marcia su Roma; promisero la mede il Giorn~e d"ltalia ha definita Ju! Re. :\Ius.:,o~ini in U!1 rng.>r.e <1: tr: anzi. le forze che si stavano di cialista. ~è egli. del resto, aYeYa fa!- tranquillità e dopo una breve parentesi la marcia su Roma, una passeggiata che P_~ima cla"s~ (colle :,C2.rpe roile) :rr,- froi!~e :mche nel!e due ultime L.1t-, lo pro1:1~e in tal sen~o. :\la fece di pochi mesi riprodussero e in certe il Go:Jerno e il re hanno lasciato far~. ZJO !a marcia :,U Roma. ,·alore ed e- tagbe_ una politica di pace. Fu Il princip 3 Je provincie aggravarono il disordine; ga- Padrone assoluto. incontrastato, del roISmo ques~ d,e a•.:rebbe dimo- ~Ient~e. fino al 19"J'>, i ::.oli a con- aulore deUa soluzione de! problema ranlirono il rispetto alla legge ed alla potere per due anni, il fascismo si è di- s,_r...L. ~ a.'lche 11 più umi~ ciaLat~c1 t~nde~i il _campo furono sempre i europ_eo: soluzione imperfetta fin autorità dello Stato unitario, e fecero mostrato di una incompetenza. lenome- d I_LaLia. . _ _ hberah ed I conserYatori. a partire c~~ SI '-"llole. ma. pm: sempre prefcrnolte leggi più O meno impron-isale. nale. Mai l'Italia ha avuto un Governo 1 _ combattenti sannv che 1 aYYen- d~ queU-anno i due antichi Partili nb1!e allo stato di prima. E ora awsottoponendo anche quelle già esistenti così bestialmente incapace. Jfoi il no- l~ner~ che ha _sapu_t~:.Vi'.1,re\ _i~~--ùominanli in Inghi.terra .si do,·èL- '"a_ C':m,clu;:;?a~~e il trattato co!'l I~ ed ogni funzione statale al beneplacito stro paese fu, come ora. in preda al di-. sh éal.!~ loro n'nre n~ ol'.lZ.lonar:e m1- tero_ accorgere che un terzo Partilo. Ru_ss1a. L!bei:-aJ.i e consen·atori 51 ge. Ma quante cose a..,.-engono che superano i! nostro mediocre sapere! e comt siamo sconoscuti quando per l'imp:isfamo sconosciuti quando per l'im!)avolta all'irosa sfiducia del domani. Bisogna credere, credere perchè è assi.;r- .òo, credere come nel grido di ~ameti: Ma fltalia. fltalia dov'è? V1uc flta!,a! [Dal Caffè). Il dì dei morti O ooi che nelle lesse umide e nere o sotto i marmi candidi dormile, Oggi un sordo romor per le severe tacite sedi errar non lo sentite ? Oggi è il di che i oivenli in lunga schiera trangon pensosi e muti a le romite vostre dimore; ed hanno in man fiorile ghirlande, ed hanno in cor pianto e preghiere. CHL.l\RI~I. Sordl·ne, alla baraonda, alla crisi e al-I f.u ed,_e un ,·c.t_afac~1a. un_ trauito_re. q1,e1lo operaio._ era_ lì pronto p -r u_mrono_qurnd1 per abbatterlo_. E_ una_ dei satrapi comunali e provinciali; au- ,. d t tt ( h D ]L Ila J C l'affarismo 'urogilan o u I :mc e .\ nnunzio J c,;r.trast~ re la Y•." na. E. -infatti. neJ-\ o a scio a Ja.111era. essi si U!ltspicarono il risanamento del co st ume D d. . . al ,·allt r,erchè n~cntre Lui.i es:.i a'"e,·ano io lr e'ezio .i de'1 19?? la Camera d,,·1 rono altresì uer ,incere ne'le el"'- l .ti. · t·t · I t di opo ue soli anni siamo - . . · ~ - - _ • • , po 1 co, ~ P01 sos 1 uirono a es.sera . 8 . - 1 . . 1 sguardo rl\"ollo alla Ror.1a antica da C0mu!li 1·isultò compo--ta di · zion1. arti ·t d g · ltro t ·0 .,, alu•- mento prù vergognoso. 1sogna mir a d- . Il • 1 • • - • ,. f 1! P O a O 01 a cn en w v ..,_,. . p- . bb 1 . .1 o,e a enueYano 1a prcc,2maz101u! 3-16 consen·atori _,on ecero una vera r eanza forzione politica ed elica, persino al certi- col fascismo. ,mre e per por are 1 1deUa Repub_blica ocia!e Hali.ù?r.. 1 ·1+1 h:burisli male e genen•l~. ~o. questo sarebbe ficato penale. paese alla bancarotta. refrattario. 1 , ?ep,?Cr_o ~he _ 11 lor? er~ si er~_ p~r-1 6-; liberali stato tropp--"'._ L ab:-o<;cche_ ,•i fu c;e'11Dal lato nazionale, rischiarono d'm- ...,,,"""""""""""""""""""""""""""'"""""""""'"""""t"a"t."1"- ai_ p1~..;l1del Re d~.:endo~!;; :11! 50 nazion,:li-'iberali Ne tra loro e ancora cosi profcnd·1. frangere la coscienza, finalmente creata, = I perdoni. Sir'!: m!I: quesrn sar:a l uw-,· 8 indipendenti che le masse non :n-rebbero compredella solidarietà patria, nel rinno,·aio L • R a 1 ~a vo!la eh IO m1 pre.--e1do in CQ1J!•. ' so un accClrdo generale. )la in Dli· conHitto tra la fazione dominante e il amarcsiuaom 1c 1?. nera. e dc;po un·cra,_circa di trat- 613 me:o~i collegi. li_be~ali e conc.erY')- resto degli italiani. abbandonando il j ~~t_ \·e e?! Re 1i ~epubb11cano )Iu::. c,- ~lai prima d" allora i laburisti. i t?~I s1 sono me;:;s1 d accordo per famoncpolio del patriottismo a gruppi so- Illuso dal fay?re _ciegli uo~ni I~~=- - 1 "-CRdIal_ 9~m;1:ale 1 _ gridando e,- r •.ppre entanti dei I ,·oratori crwt- r-b1lit_-:_IrEe :icadl;lla del C.1:f1didat~ IaCJ .ali· che lo d"1sonorano.Dal lato finan- che ado:-avano I ordrn~ per 1.llle-';\a i e, e,' l\ a 1 Ha 1a. · 1 - -, un:.ta_ precisamente. m que 1 colI I n r - mb 1 ruzza 1. erano entrati in tal num.-r > 1 - d Il 1 - . zia.rio sciuparono alcuni felici provvedi- ressi o paura. il GoYerno c:-ede. . mu,1.a I e 1, co alt~n:i. 1:in~~u alla Carnera dei Comuni. ~la l"annr) .e,!?idio,·e ne e . "ez1om D'.J--.--ateil menti di economie in uno sperpero in- d'avere il paese con ~= e al ori- cosi Co!11preso cnc e.on s:m1h t;·aw- !'Curso il ministero conserYatore. c2n dato l:>bun-t., <-'ra ,'?lo f:'lPltO cessante eh l"onore d'Italia rn-r-~-: mo risorgere d'una ,1ppos1z1~oeto;·j e Yoi.t3g2bba~~- no:1. vi ~ m,~-èt non potendo più ~overnare con quel- ~o'ta~to g~ir alla d·,·:53n": dei ,·,,.ti di [ ,. 1 ·· ·ta bl·ia la n~•=<esitad· "i "ro- da sperare. p.~rchc m tutto e oa.pn::1·- la ('a d .~ di . 1 . . __ fra hherah ,, con,,.ryaton. questa fosse soltanto · coreogra ie. a,e ca::n- s 1m , o - y~ • r l 1. \f ,. - h .J: • ~ mera. ec1'-e sc•oa ieri.a t . :1 h., d - . 1 . - d 11 . ll I r· g · lb aper- u 10 - us-;c0Jrn1 a semor~ rnmo,ct1 :- 2 , 1 . , h . f • ~ · ,:, · · ~ ,o. a r.n0 ec1so 1 ,1llro e unC\ 0 Oggi scende nell"animo de e_gen- po sociele poi. quasi a tro-rnni la punì- ungare 1D anno_e rna era . to di essere capace di. Lutto pur . ora ' .a uns 1_ tecero. an:::n!·a !m ddl"altro cruidid,.to coslituzi0n-tle. in li buone il ricordo perenne dei tra- zione e la vendetta si alienarono gli o- tamente la baod1~ra J:lla re~i-1 r~iggiung<>:-eil suo .~<'po.ma ha :-C-'' 2~lr~ gran P;~so m_ a,·ant•. D~Pe ete- modo che gli e'ellori ncte.s<:ero conpassati. che_ colla l~ro _opera e col perai impedendo loro di approìit:are sten=a. Quel g1orn'.>e sol_em,e~pre a!tre.-;i di.'TI~stral<;> di s:mer{' ZJOnt ~e! 1923 u~~tron_o eleth : 1 rr-plr'!r.,. il_lor: ,:ow sur un 50 1n canloro sacrificio conlrihmrono alla r~- delle ore prospere per !"industria ed ob- co~fer~ del!a coaèana;i, e 1 loc propno vantaggio •pin.~er.e !' i :til : _.:;s conse_n '.1lc;1 d,d~lo anhsoc!al!sla. denzione ed alla libertà dei popoli. bligandoli a sopportare le crisi nelle ore chi dell agoma escono ;·iù lre1 e ~ottrare ~e slc.:-S'• ad ~ni 1-e.,Pon-' 1~3 l~un _ti E iu qt1estn acccrdo sta <>pn·wto Oggi dal sontuoso palazzo ~•umi- tristi; gli agricoltori con una tassaziom, que.nti e ~;brati. i S3bilità. _ . • _ · I b~ ~IbE:rali _ \1 s;~ificato _deHa ìott" ~letto~le _ <li le ca.solare escono i pel~gnnaggi ad oltranza, irrisa dalle non richieste 2- Un Go, erno che assume a lor- La stona nr,P. i:c110lJ!le n;3 1 ua!1?,, i v mdiµendenti 1r-•· 1allr0. l na lrtt:t d1 c-~-,hluz•')- muti e silenziosi di bimbi. spose L senzioni e dalle indulgenze -..-ersogli e- .mola la resistenza, non è- piti Go- più inco5ciente di ~ ·'-Ì. • 1 1 Yacante nali c,mtro iì candidcl.n OP"rai-"'I. La madri che rec-"'n fiori e preci ai ca- redi fortunali e i grandi inàustriali; i ,·erno, ma un campo ostile nel se- Losann:i. 20 ottobre i.92-t. lolla dei hor;he,i contro i' Sc--h!iri esthlti che la morte rapi agli af- consumatori, con un rincaro la cui re- no della ~azione, che io recinge IDR\.. G15 '"l -"· fetti cari. sponsabililà risale in parte alla politica e lo soffocherà. Il dualisn.o .1on ==-=============~ I com=en·atori. :irlur..~ue, aYeYan0 Imr:rob:>hi 1c non è che I~ 1~,o tiQuesto poYero po~l? 00st ro: c~c sociale e fiscale incapace poi a raggiun- può durare eterno, la ,,ita è unilà. , j perso 88 '-e_!!_gi. ~beraìi !le_a·.-e,·an-, nione re::hi loro per ora la ,ittoria. per anni con generosita e ~C~Cl~ gere il vantato pareggio; la piccola in- Bisogna spegnerla o lasciarb. al Lafinedellsaerrata lg,_uada,,,onato41: e 11h'lbuns_ti ne a,·e- ~f-• ,e anc-ht• f'lrà più forte il nur1esl. e· s ...c.-;fi1--alo all'erezione dei ,_·an R I an !lU.ada211ati 19 kr" e,·1dent che r, dei m<>ndar1 !'h.·e,•,1 "onou1·_s(,..,.n,.-,. .. • ....'.-. dustria e la piccola proprietà, favoren- suo libero corso. otta a comu- 1· t> e- . "¼ • ..... "' e - ~ ......_ edifici di redenzione del proletanato clone il dominio da parte dei magJ?ati nione d'origine tra il Popolo e il I nel•leranodfflicEinsechar Wyl't• e e 1 ~on~erYato_n. sebben~ fos::-ero 3~- r-0. non ,-"ha dubbi<'. ID:Ì fin d"ora. che e ehe a questa santa cau~ ha d_ato 1 ~ 1 suo Go•·erno,i • pro&ramnu·m·ter-1 Ea H • COI:> 1I partilo numencamente p 1u il num<>ro d0 i ynt; laburic;Li se,<ftler.i fì :al, dell'industria, dell'adricoltura e del a , ., f , sua ,i~ la sua carne, 1 SI: 01 . ~• 6 di - 000 Il diritto ciel Dopo otto settimane di lolla i 1600. orte, non pote,·ano. dopo una tale un :>umento. L ac_ce:isione cnntinue0• aai piana,. nei cimiteri d'Italia il_ pa! banca; gli intellettuali infine, pone nd oli me spanse · 1 · · I "cnfìtta riprende · 'l • S rà. E. già fin d'nra c_i pu6 pr-PYedPrl 1. t,t,• '1::1"' t nel dilemma o di curvarsi a plaudire Destino scrive: Dispotismo o Ri-, serrati npresero oggi i la,·oro. Se sa- · d- I · ~: . ~ p~e!'~- ": I . 1 . . 1 d Il . dre. lo sposo o i1 figlio assassma O 1 . 11 D. tis. • • _ f rebbe puerile cianciare di ,-ittoria al- con o e consuetuwm cnstituz10nah qua unque sia ec:: o e a YOLU10ne. eh R ma Lega qualunque bassa mano,Ta di polizia e vo uztone. 1spo mo e unpo::.~ l • d"I ah ·,t d . . • . · .· Li ,... · · 1· · dall'iniqua razza e a O • • . . Ri. 1 . . ·tabile; trettanto puerile sarebbe parlare di ~ _1. erra. o,e,ano qumd 1 as,n-.~ ~m ~on s:u-.. nno i S'lC1a1sh. ma )izzò l'ru;sassinio. . . ài plutocrazia, o di passare all'opposi- sib_1le,la .. ,o _uz1on~men . I sconlitta· ce-to che la somma d . mere tl GoYerno i laburisti. C'he fo,- I hberah che aYTanno lottato per :>- PoYera gente. che coi propn ~- zione i)er salvare la àignita de!la !oro e. 1 tentali\, di resi st enza l <1f-•, fi . di•. :_· . . . b d ei Sdcn- rPaYano il più forte partito d'op 0 ..,__ tnor dei "ODSerYatori. E anche là 5'.l- . b nutrilo ubbli f · L'· 1 lo d I f f ttan \I " 7 21''1 ci e pn,;aziom a CUJ a ovulo as- · · E il d"ed · · eh" ·t l · · D 11· crifici. col propno pane a p ca unz10ne. 1soamen e a. re o. . u-u. .-. · " .sg tta . 1 . • . s1z10ne. re I e r incarieo rii ra 1an 'l a s1lu..'lzione. a. una !J -...- il ual fa scem . . . l dd. . . . . I -O., e rs1 a massa operaia m questi f ·1 r b. l ·1 S . ,. d l'" lt il no,·el O _,erone. q e .- SC1Smoe qw: ne suo appo=1ars1 ormai Quando noi esamimamo oggi a. d 1 hi . bbe . ormare I nuo,·o t!'8 metto al C3l>'l ré".r.,. 1• OC'" 1.smo. " 1 'l ra parte pio delle loro ,;te, delle loro carru: esclusivo, non importa se più O mene, dichiarata ~YYersione dei Combat-,· ~e ung mesi ane mentato_ ben del Partito lahurisla, Rams;n· :\!~.:--ila re..'1Zio11°.Se non ora. cc ..ta'llPn!e oggi due no~·em1?r.e si radu.~ net consapevole, sulle classi o meglio sul tenti e :\Iutilali ((Yer: e reali fattor, a uo success~: ma quando _dob~i~~o do~a)d. c~e accettò e che còi c::1;oi !~ p,o~s!n~a _·w•l~'l l~ ~:Htoria d~f-aiCimiteri e silenz1osamtmte coi po- gruppi sociali detentori della grande deff unità nazionale) alla C:omme-1 pre~et_ler~ e e su 1600__ sen:at, all lillzto arruc1 pcte goYernare fino al 9 di 1 tna Sc'!r:t <l.e1 lauu ..1-;i.•. ,·eri morti maledisce l'_ infame che ricchezza in gran parte affaristica: - morazione della .\Iarcia u Roma. e1 dell agitazto_ne, ~oco pm d un terzo e- que lo ottobre. ~la in quel giorno. 1 I rimi risultati fu causa di tanti dolori. . gente che pretende asservire le camicie il tenlaliYO mussoljniano stri _ciando-1 rano_ ~rg~zah, e qu~sta l~rza Pat:e gli anlic_hi _rirnli. i Eherali e i cn:1- _ p., . . . . Questa poYera gente, 0 Bemto. a!?re, il manganello, la legge, Io Stato, si come un ~rpenle (yedi te.e.gram-j s~d~nisa ~- quattro differenti orgaruz- serYator1 SI _allearono contro il G-.- ~_OXDR.\.p 30., -~ Ecco l nsultaft che ebbe le maestro e comP3-:::,<1UlOa . Patria, ad un'avidità di arricchi.men- ma Prefetto Bologna) per aYYelen::ir- 21001 lotta~<1 ferocemente fra loro, do- ,·crno laburista. E questo cadde. :no,i_fino alL 1.~-~-- _ _ . che li innalzò (fi~ente nelle tue. P:,: to e ài dommio cne non ha nulla di spe~ ne la fermezza di ca-!'atter.e. ae P?S-j vremo . !og1cam~nte . c?ncludere che .? Cadde. come di c_e alcuno. scivo- Risulta_no_ el~tt~ 9.) ,.conse_rua_ton role) COP1e gli de:, questa po,e1 ... cificatamente nazionale, e che riesce S!.fnno ben e"-Sere fieri_. _ed~pplaudirel s,t_ala_g,a una_ nt~ona insperata. quella I;: nd? sur-_una buccia di limone. In: laburQLSll_. fa)1ber~.1. 1 znd1pent che salutò in te il noYello r~- cl!'opera delle oppo _iz1~mJ. <:~e ha( 0 1 ~oter far .rmgo1are alla tracotante di- reaJta pero quest:i frase non co!":-i-· 1~nte. u~c;t, r! ~~tal: CO~J?rend?n~ t!t:re di libertà e gi1:5~a, ~W: tanto più antipatica in un paese pe,·ero sernlo !'On solo a ch1anficare 11caos I rez,one dell Escher Wyss ed ali" onni- <sponde al Yero sta~o di co e. P3n·e >J _cons 1 c~tadl_on d. llabunSlll. 6 l~be racco lta al ptè delle_ rund1 crcc_1 nei come l'Italia. delle Yedule e delle idee. ma ha dato I potente .\1aschinenindustriellenverband che il Gabinetto lahur:"ta sch-ola.;-' rl U' 1 1. e _ rn ipen ~:'L e. proc a,,ia!L e1..: t .. 11 hedde Perciò. il regime che non ci governa od - . . d. l -~----_·a 1- a 1 . . d. . . b . d. 1 . h" · et, sen_a compe,• ori. Cl·nu·teri. in!!inoccwa a sw e,. . . m o m Y~□ grupn! 1 r ....,.. ' r-. -1 a mmacoata 1Dlllluz10nedei salari l'e sur una ucc13 1 1mone: c 1 1 Q r . . 1 , 1 . f · ~ non è un regia.e, nemmeno fascista; non . _' · tt· , _. ·1 • . . . . . . · , ..J• • - • dd Ile ; ues.1 onm1 r1su .a I con ermano tombe O,·e ~"cciono sepo_.h _1suoi_ pert.21nenH~. ::cen7:i "0 m1 1. ? p.o-, Giovedì 23 dopo n,·acissrma diseus- Ql,a1u1 pero pm a entro a cos" i - -· - ..;· , , ' !:e'"' è la cos!.ituz1om nè la ri,·oluzione, i;o:-. · · ' • . · " ~-e·•·s·,-,-, ,., ,,,. o:..,,-, P <!"~' ll";-tn -cari (barbaramente_ assass_ mal!_ dai prio progra.nuna pohhco. I sioce, cella quale ebbe occasione di far sa_ che l al!e:mza l·bcra'e<on,en--1- .,,. e' n·:..,.-~_,, •.:.;.;;:_;- 0 ·· ~~-- : ,< .., 1 ,,_ • ,!. è la libertà nè la dittatura; non ba :.m I t 1.b \I ...i ld .,. ' • tuci scherani) oggi piange e li ma- I Combattenti e ~fulilali. che in, sfoggio di tutta la sua mota e reboan- nce per au atlere . ac ...cna mira-j · · · • · l_,1: diritto universale nè un doYere; non tra- un primo !e1,~po a•:e,·a·10 partecipato I te retorica. !"ex-comunista leader del ,·n. a uno ~copo della m:,,sima ~rc,-1 t:\.Usce. ... de" sforma e non consen·a; la plutocrazia, ' I l ta cartolina Si. Benito. Oggi gli sp 1nti 1 no- ari. onorare colla lorv presenza_ 18 1 gruppo e,-angelico-sociale, venne appro- pnr anza. _ _ . . . _ str~ morti ,;~lia.ccamente ammazza- al contrario del levoro, dell'indu str ia, ,h.ta del 28 ottobre cc~e_ una Clata j valo il concordato con voti 544 contro _ I due grandi parhh borghe·1. rhe l Due bastoru: qriello de, tedeschi del l! sul!a Yia del doYere e della fede dell'agricoltura, del commerci°' ba bi- di r~denzione e d_i k~li7Ja. face!?-te j 311 e 26 astenuti. SI _allearono contro il ministero opC:'-j '#i. sulle spalle dei nostri padri, perchi (che fu la tua) r~orgono da~le u- sogno dell'incertezza e dei torbidi per s~gu1Lo ;J loro p1_-mc1p1<n?o. n tarela-, 1 miglioramenti ottenuti sono hen r~110.aY~\":1!10preso per prele.~Lo un cantavano la canzone: mide fosse e Li gridano tutto il loro speculare. piegando tutto ai ~uoi fini im- rono ad aYYedei-st che s1 erano ama- T ta . . f . . . P1ccolo mc1dente: quello del g1orna-1 bastone tedesco ritalia non doma• h R . . • ·11 . I l d li . I po,·era cosa. ren set operai, ra I pm 1· . e . I 1 il . odio. a te novello Xerone e e ~ o- mediati, senza anima nè clirethva. Per- ramente I u,1 ~..i ,·a ore eg uomi- b. g . tt 'd· 1,:ta ccmuruc::ta .amp )e1l. contro . e quello dei fascisti ( qualità 1924) sulla ma instaurasti il regno della \70len- ciò il partilo fascista con relatiYa mili- ni. e sui propositi del Go,·erno col ~r. DOS..I o e~~~o _un s~~I ~o ll~eo- 01.:.ale era ,;12lo dapprima intenta io I testa degli italiani che vogliono un'lta za e dell'assassinio; tendono le loro zia e il Governo e il suo capo che ne' quale ne erano andati a bra~tto. . s1el.~ ragione i o :> .,:n es1mda.12 ora.4 un processo per aYere i~li~ato i -;ol-t lia libera e per tutti giustizia • t dii ' ' F . - . ·1 R D .. h" (il li e ~:> ananno un aumento a a ' t· · II d' bb"d" . . . braccia scarnite e segnano le ra o- sono tanto più mancipii quanto più si u mlal~ 1 ~s e,ecc .1 ~ : · • - c2 1 ."' a ;<:u 1 ;enz.". !11entre_001-1 Vi immaginate un dialogo, al di là, re di una fede che additasti lo'"?· · d I p ssono ormai dale col boia del!a stra;e di Tonno• centesllll.J. per mlerYento dello stesso pre 1dcn- . . . . . lradi straniano a aese, non po ' h . . ., taaJ"ale ._., Per ouanlo simili miglioramenti ab- t d I r. .· li \I d id ·1 . 'Ira ' due assassmatL. quello de, tedeschi segnano te che per PC<:O oro - h I i.salire la china oYe li a proporre e e , ems ~ro t'> 1 · ~ 1 . e e .00$1.g o.. ac ona , 1 p1o- ll d . f isl" ·tal· . ? 1 d l ~ tanalo segnano anc e '". 0 ~ss.ero, r _'non quasi annullate le pen ioni ai biano lutto l'acre sapore d"una can.zo- ce-so fu sospeso. i e q~e O ez asc I L iaru • sti a causa e p1·0 e . t t t ha sospmh l uso della forza pura, la su I \I t"'ar e Combattenti i quali aYc-l natura ,;sto che lo scopo della serrata I t l . "d l lt . S1 domanderanno certo se valeva la l~ chfe ~OliziP?dia~edYe~~::~1a1 f~t= perbia di vincitori insultanti e implaca- ~-a~~ ~tTert~ J.-. Ìor" ,_-ita suU-allar.e. la di~uzione cioè dei salari era a~ d.,_nlt~rno al qpueslo mc1t enbe_lmo ~SII pena nel #i, 59. 66. 915 fare la guerra ti i orb r e · bT I d" ·d e la proihizio • •· ' . • · :ua e ne ar amen o n anruco. 1 /l'A tr· 1 . . d . ti incendiare. li hai fatti distrn&,aere: 1 11 ' _a ma~canza 1 1 ee • :delb; patri~- I?i I! nacque_ro :e pnme'I borlito completamente, ~on anebbe tro- r con_erYatori a,·e,- 2no propo-lo con- a ~s ,a per_ asc,ar _ ~gg~ _ ominare . assassinati. ammazzati I oe d1 fogg1_arne. . .. mantfe--taY!"DI d1 an·er~1onc al Go-. valo una forte opposizione. ma con la tro >Iacdonald una mozione di hia- fltal,a e cssassmare gl, ,tal,an, da una e con essi . . cli \\. ò appunto !Il nome del pn- r .- d" . I b I . . ' . . . . . I . il b d tutti i nostri compamn tuoi sce- · a perct . : . ,·erno asc1:,,la I cui se ne CD e eco, scusa d1 dover tener alto 1I suo presti- simo. 1 liLerali aYe,·ano propos,o s1m e an a. poli. ::, . l mo fa~smo ov~ ~mlitammo nella spe~ I in qua_si tutt~ i~ città ~lalian~- .· _ I gio, la direzione ba Yoluto delle villi- una inchie-ta parlamentare. ~lardn- ! . li_ baSlon~ fe~esco ~on potè dif~tti Oggi sentirai sttlla tua fronte 1a- 1 r:i-nza d'. attuan, '. 1 no str0 progr~ I )laruf_es!azioru o_t,esl,' che ir. itai ~ me: sette dei nostri compagni do,Tanno r,2ld non acceltò nè runa nè !"altra i ctominare l Italia; sara _quell~ lascist~ ria che Li sferza; ebbe°:e non ere-I smdacaltsta _e naz1o~ale, no_n poss1~0 I no assai I_ ero~ fento ~~ ferro ~e~m-. prima dell'ultimo di gennaio 1925 pro- e preferì sc_~l!ere -~ Camera. Or• I (m~de~lo 1~~4) ':he sapra soggiogare gli dere che sia <lessa che ti accarezza:: senza mentire a noi stessi._appro,are 1co (scoppio di un lan._ia__b<;'~h~ ~ta-11curarsi lavoro altrove. bene. la ,·enta e che il mO\·ente d,c;.l-11taham? Ce eh, lo crede? no, sono gli spiriti dei n<;>tri poYen · questo GoYern~ e la sua politica, e n.em-. 1 li~o) ad una m~~O- e ot h I ord~~ Il direttore signor Zoelli. abbenchè si I' aYYer _ione _ liberale<o~erYatrire ! morti che ti_ SE;,,atl<?OO e li assalgono meno sperare 1D un suo mutamen_lo,,spe- rl1 _bastonare a pi~ no~ posso n_1ut!1,sia rifiutato di fare alcuna dichiarazio- ~.ontro 11 Gabmello laburista era ed I -.:::::> ico rclarsi e a ltendon l ora di far gustare a te. cie dopo che neppure la tragedia .'\al- lati e combattenti. pe, _ offocai e i i . • . ·tt d" . . anto ~: li- e hen altro. ~ . . . rt ( . . ·1 I "d d" bb; di sde!!Ilo ,·er- ne m iscn o. isse cne 1D qu = . . d' l t .- . ml.S .,rabile i fremiti della mo e co- teotti =nc·e nulla tDSegnare: 001 che 1 oro gn o 1 ra ,a e . . o J . d" . d 11 fin" d. genna.·o Dopo molte difficolta •ulle qu·lh I che a fìne anno a • o toscruone '~ • - di \1 t ,..- · · G . h , oleQ"e- cenz1an 1. pnlllii e a e 1 1 • < , • 1 • d . me LocatelJi, l'insultatore - a- mutamento chiedemmo iD\-ano, nel par-jso un o,E:n 10 e e m_e~ re,_p 1 r. ,.:- I . bbe t lo palarne La sarebbe troppo lunga impresa il trnl- de!! .\vanh. de1•e ehm er I con un teotli . li senti tra i !!hlacci def mare li·to e po1· in pubblico dal settembre del-, \:a diser.ton ed a sa m1 ( o J!l]· io- s1 sbarbe_lila' ndcora pod_u ·tarr l' . ·1· trner i ora ~lacdona..1<! era rilliiCilo totale di THECE.\T0.\11 LA. LIRE. e • ~ h" R . I ) t t · l r ·e que e po pro a I a a unque 1 evi e umi 1a- . . • li ., f • del :'.\ord) se prima la vece ia o- ranno scorso quando liberali ed oppo- a. ecc. en a, a ~ iei ed · . G · . . 1 . . t d 1 a umcludere il trattato con la Rus- che per arrware a a c1 ra prei,en 1- - • ,~1.. • di tanti ' h lire elarmte dai :-,ree enll o- z10ne a tuth g 1 operai man eneo o a I . . . . - 1 0 40 \/JL .\ LI ma, che ha saputo ~erarsi ooitorinon osavano ancora parlare... e e ;::, ,.. . . . . . 6 . • rn: ed era queslo 11 pnnc,pale mr~ t'll n mancano anc ra - · . - . . apra· liberar i anche - . d· . d Yern.i qua1e compenso a ch1 a\e, a loro posto i aosln sette compao01 es1- t· . . d" lo d u· ti·1·ta· 1·berall'- RE che devono essere coperte. in t.iranIU, non s . L'ex Libero Tancre , non s, oman- . • l · d f - il . 1, o 1mme 1a e o l 1 . . . . . . . da colui che punta i piedi e attende l nluso e bastardo movime'l- 0fferto la pr_opna can~e- a_ p~ol?na ste; che ,og~uno a unque a~a . su~! c0nserYalrice contro il GoYerno la- n:assuna. parte. dagli opercu 1lal1a.lll di essere trascinato Yia come un da se que co . . . ,ila nelle lrmcee e -u1 retico.ali. e dovere; l uruca nostra arma d1 d1[esa e burista \la oi c·era il molfro ae11"- Pella Sui:,:era; mostro ualunque. lo che _prese ,I ~o:71e d, lasc;;r;,,o:apo;~ di là ne era l?rn~to (pe~ la ~andez- la nostra organizzazione:. adoperiamoci r~le. Lili.eralf e consen·atori so~ ,;~ che du oggi al!a fine d'Clnno tuU~ ' Losd~na. 2 nouembre-1924. sedess~ l~ capac,ta, la c~"!P r . i- za <!e_lla palna di lo: Sl~non) colle lutti a fare nuo,; aderenti. . y:unenle allarmati dai progressi rhe compagni sono unpegnall a. comp~eIDR..\. v~lonta d, aHuar_e, non diciamo at~pcr. b:3-cc1a e le gan~he ndotte a monco- Dalla lotta testè superata, che_ca~so ,·a facendo il Partilo degli operai. re il ma im? s{or7o per_ r1orgam:- ~--=----=.•-.-.--.-.-- stico e demagogico programma lasc:: 1 s\~ n_1.e co!le carm orrendemente ma- agli operai tante sofferenze e pnvaz10- E. un progresso continuo, co tante :are f conso_l1_dar_e 1l Partito:· ISCRJU n fAVOP8 ma qualche cosa che s_em_brass~- nnn cmllale. . . ni, a\Tanno tutti appreso che soltanto Ecco qui alcune cifre. che ne daran- ZJO.\ I Dl -~ ( O\i 1 _E_LE_JIE.\ TI. (~(}- Chi dei nostri lettori è 1:11 _po- ~o deU-opuscolo di ~Iussolini Beruto < LT:omo e 1a Di,inita , e! farebbe .....,," fayore a mandarce..o. anche uu 5' ai.I • d l r ~ contro assegno. L' A.vuemre . e .u«- voratore, '.\lilitarslr. 36, Zungo. I 10 eca vamenfo - in sens~ m,gl,ore., s ,nfen~e, Q~es!a d~ra ed ama:a lezione . I quando gli operai saranno tutti uniU no un.idea ai nostri lettori. :--;ellr T!TDZJO\ 1:, DI._\ ( O\ E ~EZIQ_., I. - della vita pubb_hca e dell economi~ I mull1:ati e I comb~_tten~1 non la d1= co:ne un sol uomo nelle loro organizza. sette elezioni generali. aYulesi !il Ec_co quanl? I comI?Ogn_1tultl._ ': italiana. Egli continua nel suo tentat,- menhcheranno ma1. pu? !~nlare tu1! . n· di mestiere saranno in condizio-1 questi wt.imi ?,! me i i\ Partilo J:i- deec1almente i egretan e I memori l b · ,. d f po~·iò1li \Iu--o l- Z!O 1 ' - • I l ( E d d" vo di revisione - che a lro non sare - lI g:1 a escamen I ' •• . . .,, t ,. tes•- ~ll"in6ordi6ia ed alla buns· La compiè questa co_tante 3- el e . ., non euono ces are I r1- . Il · ed· · l h · a oramai 1C0:1'- ci O ene. "' " ., ., I d be. secondo lui, se non un ritorno a e ru I ~uo1 ace ~- m ;l r;caYeran~~. prepotenza padronale. Il metallurgico. • scensione: cor are. origini pure del fascismo - nella spe- batlenlt sanno e e no • 1noBianco

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