L'AVVl:.NIRE DEL LAVORATORE che in certo qu~ modo proteggeva, 1 N I I poveri emigranti, c'era da aspettaa-s! e campteossile A e Q u E F o R T I :~ :,~~t:~ ~~-~ornali fa- PerchlaècomBp.alabano che mettessero in pratica .ciò che t b I Sarà un'altra diavoleria di quegli acci- f I d I rtlt e I t s rom azzarono sui giornali. Congresso federale - Il Com'ta . . . . f denti di sovversivi. il cui organo .hami ~ U ISPUSa a ,a Il OmlDSa FUSSI Dalla lettera surriportata .·' I 1· I d . - . . .'' - Un re sincero I grande Morta st Sta servtto ti asc1smo dimcsh"azione h' . \ e a to centra- e eLibero n~ll~ sua ultuna _ _ _ _ • per far réclame a se sre-:,50_ Perciò vo- invece, ha ancor sempre il suo pubblic.? Come abbiamo annuncialo la compa- - . c eSSl non sanno I seduta ,del 9 co:-r. di rimanda re in Davanti a Guglieimo II e stata te.,,uta o-liamo riorodurre oui oue~ che scrisse a grande, numerosissimo! "na Angelica Balabanofl è staia espulsa neppu-re rar raspetta-e i cont tt· · · · t ·1 · - . ., · - - 0 t" lat' ~ • ra I gi_a I au unno t CCJ1gJresso rederale pre,·i-, recentement~ una conierenza mo~t') inte- ta!e proo.:sito una gr..nd. e scrittrice ita- M dal Partito Comunista russo. Adesso la s I.J> 1 . r~ol~nr~ente. M~o _che n- Sti per il 28 e 29 giugno. I motivi di ressano:. Un certo signor barene di Mas-'J;ana, M;tilde Serac. Ccsi commenta essa fl caso del sen. arconi. nostra cara ed egregia compagna pubspetta-b SI puo dire tu:-lupmat1 da tut- questo rinvio sono parecchi. Jn pri-. sen!x:ch ha trovato negli archivi cli fc:mi-1 ru ~ suo Gicmo.: 11 senatore Marconi non è soltanto un blica ne//"Avanli! sotto il titolo: ..P'!Tti e? ovu~que. . _. ' mo luogo non iu DOSSibile p,-epararc' g_lia e ha_ letto al ~~s~r di f~lice_ rrt m-;- , E' finito o ~n è finito, questo carne- genh, davanti a cui tutto il mendo s'in- chè non sono piu· nel Partito Comunista L_ cper~? non P_uo sperare di!esa la parte deUo staruro rigua.rd:i.nte I r.2 a!_cuni man_oscnttt _diFe?enco 1I G~n- v2lctto. intorno .illa povera. cara, bene- china, ma ha anche fortuna. Egli s'era russo·· un inleressante articolo; dal quanè m. ,patna nè all estero da colo:-o sussidi, perchè il progetto sui SOY-! :k·~• tr--.:tt~ di av:ver:.m.no, ~• come d1c_edetta salma di Eleonorf- Dl.1.S!?p,er cui iJ I divorziato; e per ottenere il divorzio, ave- /e vogliamo riprodu;.,.e qui i brani ;;ia" cJ:te I ha:nn? randellato e gU hanno venzionamemo delle casse ~rassicu-j tl 0 e~ 10, di « l~ztoru martunne. c~e LI I Gove:-no fascista. il partito fascista, si è va dovut:i _prendere la cittad::nz.nza di Fiu- salienti. Scrive la BalabanoH: dimezza~o I salari; egli se vucle es- razione contro la disoccupazior.e ~ ~nde re pruss?a.T10 teneva_a suo nip0_te, iinpacimnito di questo cadavere. a scOpolme. Ma può ~en- senatore àe! R~? Da quando ho a,'Ulo modo di persua- ~re vahdamente cUfeso deve orga- stato appena djscusso da~ Con~i uc 11 erede d~lla comna. E sentite che cosa Lll-1di pr:pr:a rfclame :- I è'Jtalia un individuo che ha preso la at: dermi che la nefasta politica dell'lntermzzarsi nelle organizzazioni di cla-s- Nazionale e SOìlO ancor d ~.g - :;egnava il re filcs--:fo al suo futuro suc-1 E' finit:. o nOn è fin:ta questa I tadiné.Ilza d'un altro Stato? Ecco quindi nazionale comunista noo è da attn"buirsi se, .assreme agli indigeni Da quesr,:; der.c-1· la d"sc I ·o. . a a ,aeouen ;;eesore. z 2cpropriazione indebita fatta dal Gover-1' un senatore oresentare un' interpellanz3. nè ad errori occas"1ooali, nè ad insuHi- • ~ ,.., I USSI ne m seno a Il- Fed . :I G d . . . l .1:_ - • - . -sola ,çuò sperare un vaklo aiuto. sig,li~ de ii Stati. . ·1 d ct· eneo :i . :an e ~~mc1? CO UI.IU~- I no fascista, dal. partit? fascista, di_ una I per salva~ard.:r~ la _dignit~ ~nale. ~a cieoti ioformazioni, ma fa parte di un . . g • poi I ecret? . 1 ~re che tutti I grandi impen hanno <::n-1c.re2tura fatta di poes•a, di ar.i:, d1 ;m- 1<:eco che, mtanto, Fnnne e diventata 1ta- determinalo programma e mira ad un ben ai>phcaz1c11e da_ .parte_ ?el _Cons1gl!o gu,~ da gran?i rap~e. ~oi_ con~uò :_ · rezza spirituale. di beltà m,'.lra1e, quando! liana. Ed ecco chi: il senatore Marco~ è determinato scopo, io, avendo avvertito Va IaeheVa. lben 8 Federale. Da nuto c10 dipende fil ~ Anche no 1, o mio pnnc1pe, Cl trovizmo GGvemo fascista e oartito fascista con I a oosto Per divo:-ziarsi aveva cambiato d I d cli '-· ·1 · · d- 1 - · chi cli ragione e mio profon o ssen- ~mcna part_e _ I _ nrnz1onamento 1:'!la n!•lia stessa condizione. Tutto ciò che noi )'arte. con la o_oesia, ~on la luce dello spi- la camiciz nazi.----na!·e, si era sp=,.liata di d so, decisi di partire dalla Russia: per non . . _ . . . . cassa SUSSI 1ana della nostra Fede~ siamo e tutta la nostra grandezza noi la rito, c?n la beltà d~lla coscien~,, non han_ IqL"!:lla italiana _oer indossare quella fiu- J Clu •ngenuo li h ..,... , rendermi complice o consenziente ei · ..,. _ Ira g mgenm. • a razione. Nell_·autunno av:-à luogo il I dobbiamo a _quei_rapin_atori_.Voi diventate no rr.ai avcto e mai avranno nul..12da fare? 1 , mana. Ades:;o la camicia fiumana è dipotuto d metodi che io riteneYO csizialissimi per , . ere e. e J)er un ~omento eh~ Co_ngresso smdacale generale della I rosso, o pr.nc1pe, e ~? vi _p.!rdono; m~ E' finita o non è finita questa son:razione I ventata italianz. Tutù:> va come prima. il mov;mento rivoluzionario internaz!ol mgegno~ trovata . di annullare I Svizzera sui cui or-d.1ne <lei giorno l c~te ~ buona vo;ta dal mostrarvi I di quel!a cara sp~lia, che era nostra. a I dunque. Quando si dice aver fortuna. francobolli della cora-ispondei,za col- figura pure la creazione di una cassa cOSt mfzno.le .... La nostra casa, c.?me mol- noi che eravamo fratelii e sor~ di Lei """'"""""""""""""""""""""""""""""""""""'"""""""""""""""'""""""""""" nale .... 1 ' ' Non essendosi potuto il mio viaggio 2 ormai. storico motto: Votare. la li- d:assicu!·~zione ccnrro la ,·ecchiaia e. ~e al~. lha i ~u~i Ac~l~i, i ~o_i Cic_eroo~ cht veniva dal 1:1ar_e,com_e Ellida .. a n~ lamisteriosa f urra di UD prete effettuare. tornata a Mosca, mi app.u-- sfa nazionale~. ra_Ppr~m.a~se -11 non l'fnvalicUta. Dal gr-i3-do di estensione! i suo-; N~.:on, i suoi ~becLlli, e : su?1 che_ei:3vamo _suoi d1s~eµ~li rewrenti, suoi r, • • tai completa.mente dal lavoro per l'hplas ultra della sraccraiaggine e del- e dalle còndizion1 cli ques1a cassa di· I fannuUoru_ In_ essa trovian:1° do~! , st nu- sco,an devoti. a no? che l'amammo in chi atnaa dlsooslzloea mezz1a11hona ternazionale non solo. ma anche dal de la SJ?udoratezza, è pregato di nere- penderà se la nostra Federazicne vi 1 1 ~e, doc~: canott.ivloe,d~::,n:t.scehi.-:'agg;.~;_,sut 0d~'! tut_te leNore 1 _della n_ost lii:a ~ta, :-~tta. GE:\"O\-.\. 15. - Pa ricosrru:re la lavoro di Partito in genere. nonoslante rSt. I d · · p ·1 d Il - - · n =• 1 · - IP4 .. e ~~ qm. a 200!1.. a tutti o- scntton, a tutt; . . . . h _., . . , . . a ensca SI O no. er I caso e a, n.. -lanti" com~iaceno· . . - tti" 1 . ';' . . h · d11esa d1 San Fruttuoso d:-truna e.a un le numerose rie iest.e '°'"' ms1ste=, ~- L mgegnos1tà dei nov~~1- pad o . d . ·1 Co . . t •~• - 6'"-' e, .. = •· i pOett, a tu g ! artìsti a no, e e p0-1·. . . . - . ' fr il . .J, __ _ • . , . ~f r :111 non a est0ne, I mrtato ~en rar;:;: Il !riov2ne orincioe continuaVc ad ar- . . . ali~ b mcendio alcuni anni 1a. <ran s,au racco.- sendosi in quel attempo · rmo ~. capttali su 1 ltaha a: rinnovarla.... studierà un altro progetto, (;iOè la' -ossir~. ma il ·re fil~ofo continuava ad ·n.. 'Item:= giung;di'.e smo o. su.a _ara, 0 :~ ti in.,gcnri sorrmie tli danaro ed al parroco so fortemente acuito. moralmente non ha veramente limifl trasformazione -0.ell'attuale sussidio I ~-~--r~ · 1 · l di~aa~~,sare. un re~orterh. a noi, a ~ 1 1 don R:gheui era sr;:to rec.cmemenre affie -'-~01· d" d . ~-l • c.-.,_.. . I noi, I CUI non,e. e anc e noto e Sb-1 d ·1· I . LaDDl"m·ca •ul'1'C:C"UP"Zlooa de le fab"rle"t .= . . . . . , I ! ecesso m ~a m~esta as~icura_- e Nell'anno 1701 la vanità e l'ambizionelmato, ~=no ai confini de! mondo? E' finit') <'.t~un m:_ione e m<zz~. n s~110 a e ., , .., Q Il I e Ah. VI siete scandalizza. ti. perche I z1one per la vtta a ia'VOre dei SOCJ. pcsero una corona sul cap'.l di m1·0nonno .. fin"· . t ·1 . ulla bara ,·oc1 che circola,·ano su.la condona del Qi:ando nel setiembre del 1920 ven- - Go . . . 1 · • o non e 1to oues o sacn egt0 s . 1 \- . d" . . h. llOl, vermo 1mpena:Ie, ab'b.iamo u- !-,e concUzioni economiche attu~, Se noi badiamo alle virtù e agli eroismi 1 , di Eleonora che aa una cristiané:. che prete. 1 ~ncano 0:o- in~_ u~a. ~ne iesta~ nero le prime notizie sull'occupazion.e sa-io le Poste per fa:-e. propaganda! iJTIP()l1gOno pure una classe pe;- gli dei nostri antenati., ci possia..'11'?facilmente. éra una credente, di mettere accanto al dopo_la qua.e d_on_8:i,,h_eLti 'cm"-~ ~r~ delle fabbriche in Italia, esse trovarono elettorale alla nostra 'lista ? ! Ma è 'I operai ~ovanHi con quote ridotte. AlI e-onvincere che 1a nostra casa n<>n deve l seET10 della Croce al segno ddla sua e -~ di dare le_.dimiss:om._ ?_ra ~gn. e _rug: molto perplesso, molto preoccupate del- ...,..,..,.,ra n1·"'nte tutt · · I A ert t I ,... tu , d I d d • • • I ., ' . . 9"tt0 senza p111dare not1z1a -ne d1 se ne 1· iu I li .., · d l · t al ._."'"' ~ · O CIO. sp a· .e, questo scor,o o ~la to 1e era e o-, .a sua !?.T<in ez.za a quePe virtù e a grandi della n-:stra redenzione i segm pagani. "' . . even a e a ar 6 ars1 e mov1men o, - passatisti, provinciali. sem:,ticioni vrà subire ltna qualche modificazio- gesta. La condotta della rr.aggior pzrte I i !,egni di Roma oa~ cioè quelli d!'l dccl mil:on_e e m~. 1 d" cune personalità piu" in vista fra i diriche siete! Lasciate fare a noi!,. ne. Si presentano !USC!hma infiniti Idei orincioi di questa casa è stata la p;ù littorio? E' finito; non è finito questo sa- .. 0t~ s,_ ~ede :-a~gcrno aura~. moto d 1 genti del comunismo russo e quindi inEd ecco che un bel giorno ad edi- problemi che prima <ieUa fine di oi- cattiva possibile .._ P.:;sso assicurarvi che I crilegio, oer cui noi vedemmo e inorriclim- 1-'_mh e: 1 _a ie ~ redigil ?53·. ramDopmLquan ~ ternazional~. Pero' man mano che la • • ù · h • • ul , . - . . , s: a esempio e rasc1sta on anzett1 nf"tt d l I tari t •tau • ficazione del buon popolo f·ta-liano che tcbr" non ·potranno esser. e risolti I pnmo e e S1 e messo s capo la nostra mo, invece del !caluto c.")I segno di Gesù . . . . 1 dall Cort d" sco I a e pro e a o 1 •ano si acv • • d . . .. . • . . . cne nesce a 1ars1 asso \"ere .a e I il t 1· paga eden: estero che vede e ... ride, N . T"" I Il cor~ e s~o uno ei_ s~1 !"~ varu Cnsto, _alla ba.ra, 11 saluto alla mano, 11ro- A e"lo certava, que e stesse au orevo I persona- . ~ . . elle filande del ossta • - • e ~ e p1u sc,mi. .. Vedo ben1ssm:o. o IT110 caro mano, il oagano, e non sapemmo se fosse PP · · _ . . lità, che ave\"an manifestato nei colloI rrancobot-li <lei-la comspon<lenza va11ata che si est ...nde dal sud dr ru"oote che 1 ~..:-· h'" · d' · to ·· il · -, · d" 11 l' ~ Le nostre m~ra,·iglie per la sua con- qu1· dubb·L ed apprensi·on1·, lana·avano m Il ~ • b - . , e n,,u..;tc e 10 vt o m mo p1u vio ento nso , c<::era o orrore. . . _ . , . . -vengono annu a;u con un tim ro an,- Winte,,thu~ sino al ridente borgo d1 alla ........... ~ n·,,.;!. 0 dell o tra cn E' fi · · fi •. · <larma erano ben giu s ufica.e. graccne m pubbl"1co una parola d""'rdm"e secondo . • • . . ,. . .. ~· ~.•~ o .,,w•- a n s casa n n1ta o non e ntta Questa can<:2- I . . 4 cli · f ,., cora ,piu 1-aSClShcamente sorpre-n- Wald vi sono parecchi filatoi. sorti vi m~ttono per nulla in imbarazzo ... Re-•tura di oompa solenne, di -Santa Maria 1~ 1~ si ~sor~ conmre s 1 u· e tad '.. a- la quale la sconfitta attribui\-asi ai sindente. I nei primi tempi della industrializza- sta dunoue inteso che noi siam:> nati mol-1 degli ~geii in Roma, in cui era pre- sci st ,n' conoannau ff per qu~ unq~e e_i:tw. goli dirigenti del movimento italiano e Vi è disegnato. nel noveUo timbro, , 1 zione del C. antone Zurigo lungo il to t'm~ fa cQme buoni nobili, ma ap1 scritto: redi~g-:>te. :uba e d<:<corazioni e ~no ,-~ng~no a a!to ~o es:au. 0 :i~ che queste accuse si alteni:avano e ~i inil busto -.. nat~lmente '!1°do - di fiume Toss. Essi appartengono ~ due punto soltan:o o~e _nobili>._ chi non aveva t:utto questo, non vi ~ an~ :i. ,·::. m i s rnmona. i proces..<-0 m, tensific~.,.?-no ~ cospetto. d~ _sing?li re:- IDl ·bel pezzo di mgazza, lll posa d1 o tre famiglie - ,·ere dinastie del Le seguent•. e leztoru mattutme > tratta.. dato? Sono fimte o no le papocchsc di PP I sponsabili a misura che 1 dirigenti e gli danza, e a fato deUo stuzzicante I cotone _ Je quali imperan0 nell~ ~ono di oolitica e di religione. E Federic~ S E. Lupi, nelle sue successive pi:ppar- DON ~AN:ETTI . IN _AP~ELLO_, ex-dirigenti del movimeoto si accostaroschizzo la scritta-: Il « Corriere Jta- fab1briche e nei comuni come in tem- ti Gran~e dava at _s~o ~uturo successore_ L d~Ie e, in que~ di N.-poli, si penn'se di )HL-::'\ O.;,''·-~ ~ 1.. 13: IV ;Se_zione;dei_al no alla parola _d'ordine partita da M~sca. liano » - pubblica - .MATA HARI p· remoti .i balivi della seren;ssima seguenti ~regevolis= an:nnaestramentt: 1 dire che, oramai, per far corona a Mus.. ~ne d Ap~c ~ "· e inma~ .en la d.iscu~ Venn~ro cosi commeotate e lraVISate - nuovo romanzo .di Guido Da Ve- r~p"ubbli~a Zurigo Se pa•rlandc in .. e La religione è ~eces..<:ari.; per i sudditi, l -;oFni, tutti i genii antichi italiani sarcb- i~ one dei r.corso prese~tacO <la~ sace rd o,e tutte le notizie itali,me. Comincio" cosi Tonn . I • Il ·d .... d •; pe non.p~r i monarchi>; perchè e ncn ap~ bero risorti dalla tomba, a passeggiare• aon .Edoardo ~anzetn. che ,~tme _con- la speculazione sull"immane tragedia del ,-.. ge,nera e ae e con iz1om eg1. o - - 0 . - ha d 11,. f ,1 . h ,_ dil - . daimato dal Tnbanale ad an.n• ~ cli re- . . . d . d li . . IY>n-Oo-noso vero! E altamente · dd tt· · -·1 t ; · t · I S -· - na ~1 te:me tO.,.. 51 paura e m erno, P-'"r 1 talia e znc e ...,_n-::istra etnss~: . _ . · -> __ popolo italiano sui ca anin e e vittime ur&;-~u· l rru a :- 1 al TI a .o. ~ utta a:· ~.JZ si diventa un capuccino •· Chè se nel co~n- Eìeonora, c. se non avessimo avuto la vo-1 elusione per ialso m tes~~w. V<-~ne del fascismo. morétie. . • . . . . I z~ra_ o. 1entale; dcbb1am_o_ de,mirle eludere trattati con un'altra potenza e ci glia di versare tutte le nostre lacrime. I ~ato. da! ~recesso s,o.to'.': alla XII La parola d'ordine che nei dirige,iU Questo g10.male taSCISta notona.- -tnsh, nella ".a!,a,ta del To~ es_se. so- ricordiamo di essere cristiani. all-:,r.: tutto avremmo riso in faccia al Sottosegretario? i <-e~ion~ del Tnburrale. che eg'.1 a;·E!'-a_re- del movimento comunista russo era isptlJ!enfe mantenuto dal Go.vento, che no ancora di gran lunga mfenon. I_ è o•:rduto •· 'E' finito ,_,non è finito questo distacco,! da,to ,l. testamento_ d1 s~a z:~ <?onnn~ rata a criteri di frazione, muoveva adper farsi .:onoscere ricorre alla ré- safari non raggiungono nemmeno it Eguale delizioso cinismo troviamo nelle I questo allontanament:i di qu,:l.la !><)'maGi:~raldi col quale 11 P~':momo d1 co5r~1 dirittura schifo quando veniva propa.laclame suj rrancobolli e ai romanzi di 60 per cento di quelli pagati altrove. rifles51oni del re filos;'.)fo sulla politica: benedetta da tutti quelli che avevano l'as- ,·ens,·a dona~o alla_ faim~ha del Lan~em. ! ta dagli arnesi che si erano accodati ai Guido Da Verona; e questo Ministro Gli c,perai a~i+..ano colle loro famiglie e Non appena gli uomini convennero I soluto e l'unico diritto di circ,:.ndarla, a Il. Lanzetti. ha ncorso m A!'pcilo difeso detentori del potere. Della gentP ;be delle Poste di un Governo fascr.sta in apposite «· case d'alloggio;, o-ppu- che ingannare il prossimo è l'azione più Napoli, a Roma, a Padova, ad Asolo? E'. dagl: an·ocan _on. ~[~ e : 1zzo. m~n!re non solo non aveva un bagliore cli cio' he · d · f · K h- art i.: • • • •• b. ~ · ~.....,, subit fini 1 sf di t mort I la pane le-sa :'\oem1 Visconti era assism:a . . . . . e - per tar anan o .per avonre re « ost ause:- > a:pp enen1.1 at VlZlosa e piu a 1e,...., si ::,i,-.,, ..... rono 0 to o rurtament;'.l ques a • e I . _ che fosse 11moVJmento italiano od mte!"- degli amici devoti - pennette ad un prcprietario della fabbrica. Queste di trovare un'espressione che no~ rendes- 'così o-.::g:ica,laggjù, laggiù, ccme una qua-• dal! a,:·- Zeno_\ erga: . . . nazionale gente che prima della .,.;ttogionna)e di farsi la réclame sulla sono vere caserme della ml-Seria. se la cos;? tanto odio53 • Allora si scelse la lunqu,e pOvera emigrante d'Italia? Biso-j Prcsiede,·a 11 co:1S1ghere an-. Banls -:--1 ria della Rivoluzione russa non aveva corrispondenza ,nn.claJe attraverso i I Tutti i tentativi di organizzar" que- paro.a e politica•. Ma questa par.:>Ja ri- gna far dim.e:nticare, è vero, coccodrillesca-: ch_e funge~a anch: da r~la_to~e- e. COSI!- mai pensato ad insorgere contro la schiaVV-:,l .... d ....,,_t · · p- h" bi a h ·to Go "-t j tw,·ano la Corte I consighen Prorn. Ra-, , . . romanzi .del più porcamente ipomo- · sta gente non ebbero mai un gran ri- ~r a so'':"'' 0 1 . s~vraru. . ~._e, e, e · r- ~ente, e e ques ~o e. qu.._. 0 par- ,·ina e De Sanctis: P. P. ca.;- Froia. I vitu del propno popolo nel propno grafico scrittore ìtalo-francese, indi- sultato. Pare che la mise:-ia avesse dtreb~ c~=CL unb~glio~. ~i: ~ 0 ~0 nr:n d~ero,. a co~~ ne ~ teai:, Le due udienze di ieri i~rono intera-i pa~e, gen!e che s~~ s~pp~ta_ ancora e.ano ad usura I' altezza morale del spenta ogrn volontà· di miglioramen- fn~do ~: sforz/~= c':e :i~;; di ~~In:, ~'la I:~~~;:O u:ver ~~ 7epr~ rrC.: mente assorbi.te dalla esposizio..."lCfatta dal, 0~ 1 al pruno profil~ 1 ~ ~ 0 ~ fanovelli crociati che stanno concian- to in questi oper-ai, mducendoli a ri- brogliare altre ~e ... >- q~ t in m.:lioni all'Aereonautica e ,?ttanta relatore. sC1s~-_ 1 qud~~ gedi~te_nfn a sicuro si a 1 rdo I fest I t tri I · li -t od d alla .,--~--· I c n ° o · · 1 · 1 d" · • rogo I mtto .... 1 amare un popo '->, per e e a uos ra cara, pa a. nun01are a a VI a m erna. e e Non vergognatevi di stringere aUean-, milioni all'Autostrada dei laghi le>mbardi. ggi s: s,·o gera a 1scuss!one E s, a1 . d" . · · · d·= - d · I "' i di ·t•· S · . . . . · · · .... 1 sputare sentenze contro un mo...-im=- ·Coragg10 i;agazz1 chi>, andiamo 1 ~sa et oro PIU sacr,, n li. ara I ze dalle ouali voi solo abbiate a trarre Tutto ouesto che qui sta.n:tp1arQ? s1 stam- 'ra m giornata "' sentenza. 1 rl . t ' ' ~ I · ·? S · A: ' • - - - • • • .'. • to, contro un popo o ma ona o. benone! . POI sempre COSI. penamo w no. vantaggw >. • pa e si lfgge e sL dice, m nito I grandi L'ASSOLUZIONE DI Don LANZETTI 1 matiia rossa~ I la fine dello sciopero degli operaij Quanto alle guerre di conquistz egli paesi_ esteri: e _noi io ~etiano. nel no- )[IL.~:\"C. 18. - E" C~nt_irrua~ ieri. all_al Uaaprima l1tl■azleD1 !I!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"""""""""""""""""""""""'"""""""'"""""""""""'""""- stampa/on· 1 ·n stoffe a Suhr _ Lo pensava che basta non mOs~. - pretese ~tro inconsolabile dolore. ,. . IV Seztone della Cone d Appe fo. la d1-! ._., arlai d t tal ,_ A..-- 1 · • . p · · d . . , ,,u app unque o men.,.. "'i=n~ P. f • ! SCiOl)erO degli stampatori in seta, il tr.lppo ~ne. '. ~t SI ~V~ • ue ~ L . t f scista SCUSS!One del ~roc~ don Lanz~ni. H~ do do O essermi imbattuta in alcune dil- ar BD azionmaternazfonala quale ha durato ben sette settimane,ln:e d_otti, a CW SI tascera !) compito di a s _a~oa . a • · parlato_in matti~at~ lan·. Zeno :erga d\ iicolti io insistei nel mio diritto ~ decontro la reazione ha avuto li suo epilogo sa ato • N "'"~plamo eh cosa avrà detto Gu- 0 o.ma ubblicò in carattHi cli scatola in ral . 1 al h t d sideno di partire, m1 s1 domando qua- • . . b lO giustificare le nostre pretese>. Il grande gtoma1e fascLSta Impero di,P. C. ~el pomenggio ha parlato 11 Procu-i . . . . . . . . L . d' 1? ~ •t • .0 0 I . on .-y !I -'-" . . p - . rarore gene e I qu e a sostenu o o1 cli 1 . . bbe tut f . La Direzione del Partito Socialista I ~-aggio. ~ne 1 -De~ 1aggio_ 1 ta, r · glielmo II. Ma, se egli è sincer.?. come il testa alle sue colonne la seguente consta- ,·c:rsi coniermare integralmente la Senten- de ~enere d I a"_on a,Te . po . 0 . a7~ Italiano. radunatasi recentemente a e Sfato npreso. HO SCl?pero ~ suo antenato, avrà certamente pensato che taz:Cne: za del TribWlale. CSJstere a_ mio propo sito e ~ ~1 01 .n Milano ha approvato a unanimità il iparleremo ancora. Il boi<:<>ttaggio anch'egli si è uniformato a quelle massi- 1 ALL"ERTA ! L"on. ~feda. per la diiesa. ha concluso un l~voro di gra nd ~ r~?on5;b~tà ~~l seguente ordine del giorno: ~-pr?Cl~ato coptro la "Texhldruc~e-- me e che le pa.role di F~erico II espri-1 DISASTROSA SITUAZIONE DI im·ece. per l"asso~uzione del!" imputato. monmento russo. w ata a e co051La DJ• . del p rtit saJ ret > d1 Suhr è stato annullato. Cio1 m'.lno una verità estensibi.b non soltanto STAMPA Dichiarato chi11-<-0il dibattimento la derazioni piu' sopra _!lccennate, insistei ~ i.ezi~ne d soddia_ ?~ u- nondùneno è mantenuto il dhieto alla casa reale di Prussia. La stampa italiam: si divide in: Cone si è ritirata e do?(> lunga pinna- per partire. O con _l?roron. a , sfaz;?ne I~ r✓er operai stampatori residenti a-I- I) Lucrose botteghe antifasciste; nenza in Camera di Consigi=,0 ha emesso Quando, in occasione del Congresso superbe. arrer:maz,oru e_lettor~il teste l'estero di- recarsi in !svizzera per es- Le onoranze 8 Ila Dose. 2) Molti vecchi gi.:irnali, oggi filofascisti.. sentenza di assoluzione di don LanzeHi. del P. S. I. cominciai a collaborare alcons_egmt~ dal pr?leianat<;> 1 ~ Ger- sere assunti al lavoro. Questo divieto Ognuno di noi si è inchinato, ricone- sempre reticenti, e pronti a tradire alla I per insufficienza di pro,·c. l'Avanti! mi si intimo" di tornare a Mo- ~ e m Francia, ravv,s~. !~ esse; non pctè essere tolto se non si vole- scente e commoSS'.>, davanti a.Uz sakna di pr:rna ?cc;;.si~ne; _ _ . . . I. Alla J_ettur~ del ,~erdett~ don Lanzeai sca per rendere conto del mio atteggia- -. Hl :a,)J>Oi:t? con qu~lle g1~ ..,onse- va agevolare dei tentathi di :-aJ)pre1 quella grande artista. Chi ha avuto la for _ 3) ~ornali fasc1st~ da tutti boLcottao, 1 e scoppiato m lagnme ,·"-a1;11eme com- mento sulla qi:estione italiana; alla qua- ~Utte _m In11:m1terra_~ m I_taha - la saglia e dj vendetta contro gli scio- tunadisen.tirla,nonp.uònonesserestato,dol~ vita_gr~_ed ~certa: . Imo~. In se~ata è stato scarcerato. le ingiunzione n!:posi che non anvo HleQUIVO".,a,b1le mannesta~1one della peranti C W. • pieno di dolore e di tristezza quando ap- G1Crnal_1fascisti bo!cOttati da tuto? ~ 1 Chiunque s, commO\·erebbc per un m1- nulla da togliere o da aggiungere a queldecisa volontà dei proleta;iati della · · _ ~ prese la notizia della sua morte. non può come mai? Ma non si parla sempre di lionc:.110di lirette. lo che ripetute volte avevo detto, dal '20 Europa occidentale, rovinati dalla . . ., I non serbare un ricordo pi-mo di ~a-, consi:nso unan~- al fascismo? Ed è_~~tol Ora il ~a.scio di Zurigo_ che a~·t,-a, 50- in poi, che cioè ritenevo deleteria la poguerra, di contrastare il passo alle Compagni lavora/on· I zbne. Ma. .. francamente, quanto maggio- che la stam~a e uno_strwnento senS1bilis-. speso al hmoo questo suo degno compa- litica dei dirigenti della I. C. in tutti • forze coalizzate <lella. borg-hesia jn- Leggete e diMondete ; re è la nostra ammirazione e commozione, s:mo !ìer mISurar_e il C?ns~. _Invece,• re. può bc:-iissimo rinquadrarlo nelle file paesi, in Italia in ispecie. Scrissi che tem~ionaie che. forte deUa reazio:- ]' / I Al t • I tanto maggiore è stato anche il_ r:ol't~ I e~co un ~de g1:irna!e ~aso.sta,. il quale pe~ continuare a da_r ,·ira e resp_iro a tut- disappro.-a\·o profondamente la tattica ne legale e di quella extr«iiegale. tenJ .4 VB D l,, disgusto al vedere c?me anche di queUa >n{ne a comessare che 11 pubblico non to 1I mondo. come dice Laorca d1 Lugal!~. di scissione e disgregazione del P. S. I. de a rive;saire su di essi la tem-ibile I 1 ~ eredità del conflitto mondiale. 1 !±22&±2 e Compresa dell'alto signifi~ato di !H A.ppendlee dell' e Avvenire del Lavoratore> era mwta impron-isamente. )fi s,:ntii una dici: )fa io ,;vo, guarda! I tuoi giorni così univoca maniiestazione, si au- ---------------------------------- !;J)ina al cuore. \"Ofano e si &le,,""llano senza traccia.. C! ,gura che tum i Partiti classisti dei rw Al"'i TURGHENIEFF li pens:ero che avrei potuto ri,·ederla lll!tO il segreto dl:')ila tua magia non ccnva-ri paesi - ;pur nel reciproco Ti- e che non i"aYd\"Ovedu,a e non :a ri,·edrei siste ne"ia pcssibit:tà ai fa:- tUlto. ma -spetto delie differenze di scuola - ~ l!!!!!!a I M Q A M o ~ E p!ù, questo pensiero amaro mi pene1ra_,.i.. nella possibilità di poter pensare che tutto sappiano trovare al più presto un co- _..- ~ ~ ·S ;,.nacqixa a me con tutta la forza d un puo: i:are. Cons:ste prtc:same.nte i., ciò: mune terreno d·intesa sul Quale op- rimorso. senza che io a,·es&. la iorza di c.he spandi al ,·ento !e forze: che no:,. a,-rc- xxn. - :\"o. in Piet:oburgo: ella g:uIL~ qui' respinQ'Orlo. s;i potuto ut:lizzarc a!tr:memi. e nel iatto porre tmifi una valida resistenza poch·, ~orru· or sono. e e· cna' ,·n proc1·nto " h d. · · d d. · E · · ,;• .,. \[ • · t · · ... • e e o!?":luno I noi s1 ere e un 1s-1patore COntro le rnrie maniiestazionj del fa- rum trascorst quattro a1uu. - _ orta. - npe e? atrom:o guaruana') ~ di part:r" per !"estero. • • e p,nsa seriameme d"avere i! diritto di SC·ESmo padronrue e deH'imperi:1.Hsmo. Stavo p<r uscire dall"t; niYersirà. e r.on _ E che uonl0 e· suo m.ari·to_;,_ do- ,I portiere. e enza sapere o,-e andassi. 1 ·· I _..._,,.ib <lire: e Che cosa !Wn avrei potuto fare se Plutocrat .lCO. · I sape,·o ancora a che <"0'ia dedicanP-i ed inanaa· ,·. usc:1 entament" u.s a ergo. )li ricordo che a!cuni giorni dopo a,·er.: appreso la morte cli Sioa:de. sospinto da 1:0:1 so qual segr.;to des:derio. a,·e\"0 assistito all"agonia d"una p-:>,·era vecchia che abita\"a neila stessa m;a ca.sa. Essa mori miseramente. copena di stracci. sopra un du;o ta,·o!acc:o. col ca!)O appoggiato su d1 un sacco. Tu:ta la sua , ita era stata un·aspra lotta ingaggiata col bisogno giornaliero: essa non a,·e\"a ccnosciut0 nt.snon a,•essi •inutilmente sprecato la m:a I a qua 1e pena bussare. li · · - 1 R',·:d: chiaramente d"un trano tutto il e Ed· aJl"UoPO si dichiara pr0nta a. . - .. . , . - n bel gio\"ane. ricc.o. imo co. ega giO\·entù ! >. rallegrarsi de.!.la morte_. che era per lei Pa rtec,ipa;-e ad un nuovo tentarh-o di I Lna sera m mcomra1 al te~i.-o con _,fai- d"uificio a ~fosca. Cap~rete. dopc quelfa mio passato. e E.eco come si è spenta. ecco la redenzione e la pace che da tanto temsuna gi~a. non a,·e,-a mai gustato il mide della ielic:tà. Xon avrebbe CS..'-<l dovuto i e! ff Eg'· · Iato d era \- • . '[ •c1a ,·erso chi corre,·a a!?"itata e rapida questa Così anch"io ... Quali s_;ieranz" non a,·e,-o avv ·1·c1·na.mento <l1·tutte le I-Orze del 1 • ar.o_ · _o11 si era ammog: e sto na___ 01 cenamen:e sapete ... ( ·' a, - · • Ch I d"d · · po le era do,·uta? I m·ece. finchè il suo · I · ·.... ca.'d b ·11 t I concepito:' e sp en I o av.-er.:re 10 pre- . 1. • t - , d Q e!J- runz1onano dello Stato~ m:i non c:rz. ca,-n- noff sorn·d~·a ma!,-~an 1en'"e) ~ le era gio,·ane ,·1t. · a <' n an e. • • li h' . 1 . S ,.....a 1smo 1n ernaztona e a u - ~, ,,.. • •..u.<• d 11 00 1 · corpo rtsISteae. m.antoc e I petto pote v-1 1 • .... • ff E" 1· • · 'bb d d • . . ,·e e,·o. a,i orquan . per un so sosp:ro. ~ t" Il d Ce t Li" d" ),,r 0 _ bta.to a. a.1. :0. · g.1 s1 entns1a ma,·a pron- facile trovare u:i partito ... )fa col suo spi- _,. an onan oiru a questo pe,,s1ero. 10 iaticosamente respirare e le ultime iorze ?acen I capo a e ue n ra I !1·1 per una so:-a sensazion,__ di tristt!zza. evo- . . . , : . tamcme come per lo pas;;ato. e con alcret: rito tutto è possibile. ... '\ndate a iarle ,;_ r:,·ede,·o queilc: care sembian:ze. 9uegli non ebbero abbandonato :a sua mano. aJ: ~a..: epd1 l<?ndhra, a quelle di rut~1 g~1 tanta rap:did ricade,·a nello scoraggia. ·ita. el'.a .sarà o:,mentis.sim.a. d: ,·eden·i. E' occhi. qu6 ca.peli.i ricciuti :Jl un·anl!'lls:a ca~·o le rimembranze del mio primo amo- orama: iretlda come ghiaccio. la vecchia u i artih C e a queste organizza- · · b 11 bara_ neiroscuro umidiccio d"un sotterra- re· mc.nto. dfrentata ancora pm e a. donna non desis,è da; iarsi il segnc cli crozioni non aderiscono. per ripetere il _ Sape:tl dunque. mi disse ira a::re )fa:danoff mi dette !"indirizzo di _ ma:-neo. non lungi da me. che viYE!'·o ancora. Che c~sa è a,....-enu:o cli tutt_e le m.:e ce e dal mormorare in;::CSS2.n1ememe. tentativo di una intesa per un·azione cose. che la si'"'ora Dolscki è qui? de. e io.se a pochi pas i òa mio padre. spc;ranze: Ora che le ombre oelia sera s· 1 do . . . . . , d I · <>•• • • 1 • • - 1gnore. pt r nate.mi I nuc1 peccau . immediata a svo gere m comune. - Quale si=ora Do1scki? Eìi2 abita,·a affHò1el Demuth. Le ,·ec- Tuuo ciò :o pens:a,·o. di continuo la comm~~o _a calar~- s~:la mia. nta, eh: I X on iu che a.:'.o spegner;;: della sua incci ::::-iteri che iurono di base al Con- - Come. a,·ete iorse dimenrica.ta la già chic memo::-ie m: i prt:Senta,·ano ail.a mia iantasia era .:.nmoto. e m.i si ripc:rcuo- e?~ m: ednm_asro 1di~iu conso..ante e ~~ telii~enza che spari dal suo sguardo revegno _delle tr_e Jn_temazionali tenuto I pr,no.·pe 0 ~ina s~rsJ·ackm. della_ qi.:a:e no_~mentr. Promisi a m.: tesso d"andarc a ri- ,e,·ano neil"anima le idee più trane e !u- pm caro el ncordo quel sogi10 di pr.- - · .:- .1: t· 1 _ = -= _ , . , spressione u1 spavento <' w 1mo::-ea co-- a Berlmo nell aprile del 1922 >. I tutti. \"oi compr<'5o. era,-amo mnamoran: vedere il g:ior.10 di po: il m:o \·ecchio gubr:. 1 ma,·era cos.i ,·elocememe sva..-uto. speno della mone. S-periamo che il ,;oto del P. S. I. V: ricorderete però deila casa di campa- e amore : ma alcuni affari me !o impe- O gio\"c""l·ù'. gio,·en:ù '. per t~ tut:o è )fa m: calunnio a tono .. \.ncbe allo:-a, )Ii ricordo che là_ al :eno di mene cli non abbia a restare lettera morta. e gi1a in ,-icinanza di Xescutscbai. - ciirono. Passò una sett:.mana. ne passara:;.o inò:fiereme: tu oµeri come se possedessi in qu<:ì tempo di :eggerezza e di giO\·entù. quella po\"era donna. pro\"ai UJ1 =n corche rutti i Partiti rie-scano. sorYOlan-f - H:?. sposa:o u1! Dolscki? I due e quando io finalmcm~ mi re~i al- 'u~~: i_ tes?ri dc_: '.11o?d_o. !a tr.~re~za ti I non ero r-:na.sto. s :-~o a queH;a m<'St.a ,·0- doglio al ricordo di Sina.:de. C' ;. 01li predo ai cUssidi. a<l accordare un·azione - Ed essa è qui. in rear::-o? I Horel_ De:nu~ e domanda: del~ si~~:2 cu'-'a. 1I do.ore ti s1 aadice. :u sei Y1,-a.ce. ce che spesso m1 cb1ama,·a. ne a quel ru- gare per lei. per m;o padre e per me._ - Sì. Do:scki. seppi che da quaaro giorn! e:.a ardi:a. e picra d.: fiducia in te stessa. 'l'u more che u5c:,·a d"o!t,e tomba_ I FIXE. comune. 1oteca G no Bianco
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