L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 9 - 1 marzo 1924

r , , .... ·~,••,:,~ -·-\·-···-""- ~ della legislazione sociale. Nulla . /llje . 'al : I:. . • . • ,./. ~ • • f all'uomo, per la libertà e lo sv]uppo come era desider:o della sora Prassede. chq in jei queJ;a encomiabile qualità. E :.i mmacci~ l'QJ>eraio ingtese nel suo la- l.,i , • s1.,~caz1on1 ul 1noo1e della Yita spirituale>. Indi tutta la comith-a, con alla testa la fornaio, in così dire, tr:2.Sse di tasca U:J ;oro pià gravemente del sopra- So Cosi scrive Luigi Salvaiorelli, com- sposa e il fomaio 1 lasciò lo sposo nel suQ foglio di car.a, una cambiale, secondo :a avor-0, a cui molti operai vengono , tto_ questo titolo leggiamo nel- 1 ritazione·yrodotta dalla intempestiva mentando la morie di Wilson Se di I !et.o e si recò a:rosto-ia do,·e era prepa- quz.!e eg:i. 21 anni pùna, ave,.- pr-estato costretti; e viceversa è evidente che } Aval}ll! la seguente corrispondenza deliberauone. partecipazionista dei ci<j>sono pe_rsuasi gli _stessi giornali- rato il p_ranz~ di 1~ozze, che _si srnlse in Ul13 somma di danaro allo spazzacamino, nulla garantisce meg~io dalla disoc- da Vienna con- relatiyo commento I comunisti. sii borghest, ben -ragione abbiamo meno a.ila p1u schietta aJlegna. con gra-=1 ora suo defouto marito. Xel corso deg;i cupazione che l'adozione generale del direttore del giornale: Questi i fatti.. noi di non disperare, anche se trion- bevute anche della sposa e molti e-.";v:t ann: quella somma. calc()'}ati gli interessi della giornata di otto ore. U gover- · e _L'ultimo pumero della Inprekor:- Se poi [osse vero che la polizia SI fa, momentaneamente, [a ferrea leg-1 fatti-persino alla salute del morente. stabiliti, en salita a 25.000 fiorini. Que!- ~ laburista ~giese. ratifich~rà per- ~scito 1 con_ ~a, data de_l 1~ pub~_li~ è prefissa di c-.mandar per aria l'ac- ge dei c. duri a morire>. Erano g1-unti proprio allo spuman:e, la casa di tre piani rn!ern, tassata da amiCIO, Quanto pnma, 1 accordo interna- l ap~.~o ~1\?ilo da_ Zt~on_eff agu o- cordo fra comunisti e socialisti> il ----=-=--==~===== offerto -con gran la11;hezza dal forna:o. z co, appe-na 16.000 fior:ni; altro capitale zionale deHa confer~ del lavoro ~rai ital.ian,, per mntarh a parte- cittadino Zinoviefl non ha che da già comincia\·ano altri alkgri en-:,-a. non esisteva; ed egli, il fornaio .. si raJledi Washington intomo. alla giornata C!pare alla lotta eletloralC: Il presi- ringra.:.iare il suo Esecutivo, il qua- ., 'n mat·•1·mon1·0 quando giunse la notizia c)le 10' ~so er,1 gra,-a che il suo caro am:co <lefunto aves- . di otto ore. E con questa decisione il denl~ dell~ Terza Internaziona1e co- le ha condotto le trattaiive per il ~ • • ' sp:rato ne! bacio del Signore. , se potuto, prima èdla sua morte. aggiungovemo 1aburista -non solo farà un mumSl~ dice: . b_ìoccoproprio nella maniera piil u- di PETER ROSEGGER Lo s;>osa piagnucolò un oochino. ·lffien- gere alla sua la casa <k,lla sposa. permetprimo grande passo verso la soluzio- .. I! lìoYer_no. d1 )_I~ssolini _ha in- t1le perchè esso fallisse. La sora Prassede d Abelsberz ave\-a tre dice,·a tra sè: e Quant~ sono noios'! tendo'.e così dì r~CT(Xare 1 quanto prima, ne del problema della .disoccupazio- dello le elezioni ~otitiche sulla base Ciò che è per[ ettamenle intonato se1 cito oià da un po· il u :" . le cer:m~nie in tal: occasioni'. >. •• . il suo vecchio deb:to. Egl_i st_esso CTa pe_r- ~ madara' fui id . t t della nuoYa leggé9'eleUoraie che 13- ai precedent· scz·ss,·on·st,· de· co -: ., ."'. d' d · s_o primo m~~I Alla d1man.e, m{ntre dal campani:,_e n- suaso cheta \'edova ered1tana non avreo- ....., un g OtS!mp10 a u - · • p t·li· . b ' : l i I mu- .t.o ..... ,e.a ere uato a lm una cas:i. u11 · · h' . 1 b . 1 . d 1 r 1. lt . . d . Ge scia ai · ar 1 o.pera1 en poca possi- nisti da Livorno in i d . . . . . . ·, 1 suonavano I nntocc. 1 mor.uan. a so:ra e meglio saputo onorar a memoria e - , 1 g !· a . n l}a~Sl, ove, come m r- biiilà di aYere forse anche soltanto po · u~ pian, e I s_uo, a_b ti._ Che puo fare ua.? Prassede. con gli occhi bagnati d: !agri. l'estinto. che _pagando al p:ù pru;to posmama,. tn ltal~- nella ~vizzera. ecc. urw mjnima rappresentanza in Pai·- ,·~w,-a _.:-o~ g:, ~~::i ?~li~ ~ua ~uo~·an_iJ11.1 ! me. salì le scale della sua ~a ereditata. sibile la cambiale firmata da,! mar:to. Eg:i la. reazione pouhca ed industriale sta lamento. y I'I f • I d!. -manto' _Degu a~m ~el,a ~uon anima.! fin su al terzo piano_ Ucenziò gli :nqui- non ;n:ende,·a ricominciare con puove s;negando tutte le sue forze, per au- Koi sappiamo da fonte 5 · h erso n ernazrenna el!a_:lon pao farnu!.a dt mt~ho che mer-,·Iin: della soffitta che erano in.arntrato cambiali e si~dichiara,·a perciò, in nome -meotare il ll>ÌÙ possibile ia giornata O la Direzione della poliz.i·a ha 1 cdu1·r 1 ~amcae r,erc, d~ntro un_ secoo d o manto. 11 pr,ruo I con :a pigione. poi. rur:a racco:ta nel suo di Dio. perfettamer.tu soddisfatto di prenla settimana. l orativ · - < In questo mondo ultranazionali- o at"e\a sposa.o per amore• per amo-e d ,. d' d D , . . . ~ a sua casa I ue p x•· ., a non e --ero D · al · ·1 • · h · · -d' · · · · av a. lo la seg!!U. ente circolare· su·co, tutte le forze d'ir·igenti· sono all - d' d . . : r • , • I gran cor og110, s.cese , nuo,·o .,_ terra. 1 ere le due e=. e. resto, aggu.nse, s1 < Tenuto C 1.· h • . . . · L • al.i I . l I i . fi .... · '. · . ' :?.\'anti portone- tro1·0 1. torna:o e e I e:-a gia permesso I mtz1are, m proposito . . _ "on o _c e _1 c~mun _st~ ~~ H1Lernaziou . nteroaz1ona.e a cu - n_iente a. atto que_l che ,·an dicendo I poe- rauen<i:e,·a; a.,·ea l'aria un po· stanca dai- le pratiche ciud'ziar·e. -Come Mussolini talia~il ~I nSc,'!10 rwo!~1 ai soc1al1su tura: e _appen~ ~cu:1i frigidi ac~'.l- ti. che I_ uon_10ami ~n~ \'~!'.a so!~. _\ Xeu- la ba:doria nuziale. = ja me!l(e ben lu-1 Così disse.~La =mbia'e era là che pa=-- marx.~ti, ...gli aderenti_ alla ~er~a In.- demic~ r.r~~o-1~al1ani perpetuano, m. brunn, ,a ~:ccola c,tta ,·1c111a.,·ffern unCl I cida. Egli la iece r·entrare r..-el portone e la,·a chiaro: e allora cominciarono per ia t<;rna_z1onale e al Partito soc-.ahsta_ u- qu~lch~ ms1~cante co.~resso di spazzacammo, ,-~?,·o anche lui, il qua;el le disse che a,·e,·a da trattare con !ci una so;a Prassede. giorn: di \'eTO dolore. fa ICal■la ,er,1tta11re Il ,anuta dii .0.IIÌIL mlar10 per fon.nare un fronte unico cm nessuno s1 accorge, l 1C!eale bel- cerca.a una mogne che erano tr>ttc .,..i 1 0 ·,cco'" faccenda S b'-- d' . · d • • I tar· I tt . I · · . · . r a 1' I • - · · . . · - ,,. . " . zre ..e IS!!USlOSOnpro urre qui ,e pro e _.10 e~ o.r~, e, .1 n.?stn agent:., IfO .·eia, Dt_e~ mtelletlua!e fra Ym- la\'asse ,1_ capo: ?uesw uomo ana spaz- ! ~ :lia non proprio oggi. è ancor lrop;>o sue "iolenti e:p.los>0n: di ira che a nulla Rileviamo e pubblichiamo l'elenco del- membu ?el ~ ai filo iascista, debbo- c. ton . ( cne: poi, ~reb~_e .st a1a E:5Sa z~t-0 tan_ti ~mm, dz mene!' su una ca5:t presto>. mormorò ~ sora Prassede con !o gio,·arono. Le due case coi cinque piani le spese straordinarie; quelle messe i~ ~nn~~oc~rai e che,_ {-ualora. ~e~~ ~edes1~na _/nl_ero2Zion:t1ss1ma,_ ,L<;I~ d. ere p!ani: la sora Prassede lo ama,·d. sguardo al?bassato. ~fa egl: insistette. os-. passarono ne~:~ mani d'!l fornaio. ii quale bilancio dal Ministero dell"lntemo in lO 1, LO [a comurus .1 e ~eia Sl. 1 c e. nnri Gl"l er~no ue_ terzi . d<:, Il fornaio di Xeubrunn. buor. conosceu- sen--an~o che certe cose non si po~evall') as~utamente s: era adoprato per quel mamesi di gestione: rLOC~o. de. 1 fro~le U?!~O'. ~lieSio_ d:- mon_do ) .. ! nte_rn_a-zic,n~e il C3J?ll3} 1-1 te d~lla so_~ Pr~~ede' e amico ddio sp:az- regolare mai abba.s:anza prf;sto. Che egli tri:nonio per aumentare ;a sostanza de!:., Dea . ~1 e~i ta j~·en 51o1,1e ~31 '?·0 (bmCOl- ~mo,. e git, se,t_Lia.mo 1 mo!lobm pia-; c;:mmo .. s mc:inco l'.,i deff affare, ed e- e:-?. stato .sem?.re un uomo amante dell'or- spazzacamino e ottenere cosi il suo da- • . _eto 7 dicembre 1922 n. 1633, per t~ggio de.'e ~lez1on1)., Qual~ra no~,~~ont de.!"!~tion_~r°!:ça!se - COlìls-presse ,I suo comp:ac:memo per que;::- dine. e -:-he a,·e\.i apprezzato sempre an- naro. l Uff100 Stampa Pres. del Consiglio L. I SI poss~ I aggmngere I astensione de, 1 101,0 dcbou echi 1tauaru - lon1ar c!ue case me si uniYano e che. poste J. •una 50.000 _ Decreto 8 febbraio 1923 , n. 238. ,-~_to, ,brsogna tentare d: 1:"13:lldar ~er a. Iru:nenfare le." infiltrazioni del ca-! su!l'a!t:-a. formavano un casone d: ci:iquc I casuali P "d d '1 C . li L· aria l accordo tra comumsh e socia- p1tahsn10 stnm'.ero > e la < plutocra- 0 ·;:rl't. Be:1 prcsro si ;~::e 1·•1 fid-.nzamen·o e per resi • e. ons1g o ire I' r , . . 1 d . ' • . 1· . . ~ .. . . l20.000 _ . .is 1 ,. _ . _ . . ua _grn ?JC!l ~ e l ..,.'1-lla Banca mler- ~er_ ~ q~ale o-cas:one io spazzaéamino s~ .. Decreto 7 fe~o 1 923 , n. C?mpagm! Ope!"~l 1tah~! Fa~e ~~- nazionale, (pront,, sempre, del re-1 tarn 1a taccia con ia massima cura. pe- ACQUEFORTI 2.89: Uffiao Stampa. Presidenza Con- Lenz10_n~ a qu:s!o gioco ~e1 YO~~• p.u sto, a slend~r l~ mano_, per _I~~le t :ar vedere che era anccr iiscia e gio\'3Jlt: ·· Slglio L. 25.~ - . Decreto 11 marzo 2<:carut1 nem1c1._ Questi ner;nc1 YO-- prebe~de, ~ LU~tr codesti al?bornh m-p, sora Prassede. a sua ,·o!ta. si iece pa'ò- Unamuno_ di pm~tori che alla forza non s'inchina1923, n. 661, casuali e Ufficio Presiden- gl~ono: 1)_ f.h«: 1 la,ora~ori comuni-:- Lemaz10~al1sm1: la gerem1ade ser:"C;;sare _sul volto un po· di canninìo ciilui:o. ne{, ci sembrano significare che il signor za Co •gli L· 150 000 D ,.,. st1 non s; uniscano cm laYoraton e <;0Pre 11 buon affare). lnlernaz10- per 1ar ,·edere che era ancor fresca oio- E giacchè s· parla di poeti, ecco qui u- Primo de Rivera. non si sente moJto siDSI O U"e · - ecreto '-J "ali · ?) Ch · · n"' ·1 f ' Il · d l 'tal 1 • " ul · da bandi marzo · . . . soci sli; - e \'01 non vi serYJare aie·! ra!e o _s1ainese- ~ U3pl t-,,·ane e rosea. Subito dopo il fidanzament.:; :na int::ressante notizia, che viene dalld curo s suo seggio sorretto ere; • . . l923, n. 1017, malandrinaggio m ~ile elezioni, di modo che il ]a,·oro smo, il ~roletanato, che riallaccia le: cominciarono i pré'paraLvi per le nozu. Spogna: e le no~~ d~ sue ,rni.sure reaz_ionarie Sicilia L. 1.000.000. Decreto 25 dei fascis~ Yenga facilitato dalla ,a- sue fila ~ntei-rotte _?all~ guerra,_ e ~-·ai quali contribuì del suo meglio ii for- di Governo - annunciano quei gior- e rasscnn_giiano mol~ - .c~ scnve ~- marzo 1923, n. 774, spese segrete inter- sta astens,one. Com'è naturale, i la- iuta ~1, come nttor:a pr~pna, m 'naio di Xeubrunn. La sora P=se<ie !ii Inali _ ha dec:so la chiusura dell'Ateneo,, che un giornale elenca~ italiano - a nn- ~onali Llre 2.673.500 _ Decreto 19 a: \"oratori it~li~ni D?n. debbono agu:e lu_Uo_ Il m:m<lo, l'aYvento d:1 laburi-: fece f~re. un ,·<:5_tit~ c~:>rrispond~nte ali~ j associ~ione !elt~~ e scientifica_ di tocchi di campane che suonano a morto"· 'iii 1923 89i . oome garba aJ fascisti, ma come es1- sti mglesi al po.tere, _trep1drune11tt! casa di_ cmque p,an:: !O S?OSO ,m·ece s: Madrid, la CU! stona e legata a tutb gli I e d . f . ta _ ~ • e .. ' o. _' spese segre~ per_ lDl- ge l'interesse del proletariato, adun- s;val!-1.tato, da qua1che trionfatore del-! prase fo uno o l'altro dei camini una po:-' avvenimenti politici e allo sviluppo inL<-1-1 8f UCCI 8SCIS • 1izia nazionafe Lire 300.000 - Decreto que: I attimo fuggen.te. . I monite che Jo costrinse a mettersi a. letta. lettua'e della Spa_.ona. In una nota il Di-I Ricorrendo, alcuni giorni or sono, l'an19 aprile 1923, n. 829, casuali Presiden• j 1) Partecipazione alle elezioni; 2) lntern~ionali il libe'.ralismo e la I l-ntauto però erano state fatte solen!1Ì rettorio dichiara che il provvedimentn i nh•.rsario del.!a morte di G:osuè Carduc- ,za Consiglio L. 40.000 - Decreto 26 a- • l.'ni?ne di tu~ gli. operai contro il ~emoc_r:az!~. tanto . d~ris1 ~ome mor-1 p~bblicazioni dai_ pulpiti d: Abelsber~ e stato det:rm· nato dalla ostinazione e dal-: e~ _la Fed~ Uni~ersitaria Fascista pri1e 1923, n.. 1711, Ufficio stampa Min. f~mo sangumano >. , Li, e pm VlYI che.mai, c., ~la _v~e at-,~rnb:un~. A. ~eu~run~. dopo la_ terza :a tenacia con la quale l'Ateneo segue da;5! e reca~ m corteo allz ~ d:_el _poelnt . Lire 50 000 Decre 4 . ____ Lryi,erso nuove mcarnaz:iom, 1mpe- pubblicazione. 1 musicanti della chiesa a-! aualche tcmoo una oolitica perturbatrice .. tea, per onorarne la memona. Berussun.o ! enu ~ - to 1 giugno Q t . • l f l "{i ; rituri: per cui ogni liberale italiano I ve,·2J10 da~o persino un assordante .co:i-, Inoltre il Direttorio- ba deciso l'esilio di' E' semoré bello è s more confortante lo • 1923 n. 1320 casuali· Presidenza Co - ues a 3ezocca e vogare a s1 1ca- ( h·. b 1 b b . . d , - . . ' . · - . .et: . 'L· 150. 'ooo Decr . . ns1-. zione del cittadino Zinovieff che ten- ce .n~ stono _poc d1,m_ a n_on) hanno ali.- cleno conchJroml e e ta,m un, :n faonore e.-• Mic~le De Unamuno, il noto scrittore.: s~col~ di giovaru chedci~~ m pelguo ae - - eto 28 g1ugne> -d - f t . del bl dell cuna 1n enz10ne l monre a sen - o sposo, . e a l'ra ,·o.t.a eve,·a tto parre I che è nello stess-:> temoo destituito da legr,naggw alle tombe poeu: tanto I e a porre r au or, occo a l l b ll d 11 l tta l lt al · · d 1 :.\f ·1 d 't d' , - · .. uando · Card · 193•3. !; 1589, Ufficio Presidenza Coosi- astensiòne nella luce di agenti ·con- ·ngo I a e ~ ttel a o. l ~ eliborrt~ !~1 pud~e e coro .. ·1a , .o: ore _erz _a~·-i professore dell'Università di ~?manca. f p1u q il ~.ta. c~m~ .. beucced; era ~u;!: & ·;;:.. 191 000 n ___ t 1 .. . . d • - d l G f . t I ese, C01w.,a u a e \'ln a 1n e a v .so I protrarre I ma,nmomo. pr:ma 1 . D=- . ·..: h U f • anche dotato di a.tra virtù ClVlC u5~ ~ • - J.,Jeçre o &.- giugno sci o mconsci e overno ascis a. - f l"b al d . . 1 u--.or.o n-.ene e e narnuno élCCl.3 ,. - 1923 1.un • "chi di p j f . "d . li' . d l' sopra una p.atta orma I er e: e o- perche lo sposo no.1 era a.1cor sano, se- 1 ,. da . E' tat esil' mane. Ma. .. ce un ma. La commemora- . .! 11. ~-"" mcan · S. ad estra- ~f ri ~re 1 1:{'. l e ~arr~ d' are e- gni democratico italiano od inglese condo percliè · era in pericolo di morte. I pr~ cdes~vvcrsi~ ; 0 dc : 10 ! zione prese ooi uno svolgimento tale, da •~. L 350.000 - Decreto 19 _settembre I sa · a misur'! er ~.uor m~ 0 1 · au~ura alla Francia la YiUoria 4~1 Figura~evi il do!ore dello sposa a ,·eèer I ~~~a!o m La .= d~gi~~ c?:eu a:.~! indurre a qedere che, invece di una so- -!~-~-. 1967..-Missioni Ministero Esteri Sf !'alo_re ~~ as_tensro::{- 0 _dell>:1 < b~oc des gauches >_ contro_ H e bloc messa in forse la casa di tre piani. Ella l nuncia ·ouesti nrovvedimenti min;:cGia, ri- lcnnità d'ane e di u,nanità, si ~ voluto . •~~;()()()-~ Decréto 10 seftembre 1923, ~~ne:'Wnin:allo e;:~:~ lkte:~ldclf~ nati?nal >. lnternaZJonale, infine,_ l~ scong;urò it d'ottore di far J'imposs:bile gorose ~sure ·contro chiunoue si abban_lfa~e semplicemente una speculazione po- ~b1967 servizio segreto Mio lnt Lir h·. C . . gbb. t reazione: e lna proclamato pur ien per salvare quel che sah-ar si potem. e si donasse ma.11ifestaroni d' - ostilità con-_ lit!ca. e...i..... ' _. • • e vece ,a !1111era . nor a l<1!11° sos e- - esattamente nella sostanza, anche confabulò col fornaio se non s·1 sarebbe t -1 Go~ attua·e ' I Cominciò il professor Zimolo, che gui- ~-~ -:- ~to 15 settembr! 1923, Q. n!'to per il !'artrto ~ per il proleta- se a i~o~o suo nella forma ·_ l'on. potuto stipular subito il con~ratto di noz- ro 1 · , t ~-- • I dava il pellegrinaggio, a pronunciare un '°206Y,-'spe:se grete propag. all'Estero L. nato _la tesi che bisognava l!)ltare, Mussohm ,. ze. Ii fornaio era ,pure di questo avviso. . Qu«:11 ex-dt~~to Sor.ano, che ~ est· discorso ~ dimostrare che, Se il Car- . 1.000.000. -,- Decreto 24 settembre 1923, che brsogncwa essere_ presenti ne!la • • • perorò anzi caldamente di far un contrat- liato, e un soc~; e Q':1el_certo Signor ducci fosse ancora tra i vivi, apparterrei>- ··• _., - . . . lotta. Quando - fallrte le lrattatwe . to d. d , t>ci oca - Cosi fu fatto Unamuno, che viene destituito dalla cat- be certamente al partito fascista E poij-~ ~•. ~ ev~~ all'Estero ~ per il blocco della partecipazione - < li_ se~olo XIX, c~e nel p~m'? :\-[. \ ona~,on~ : ~: · Il' 1 , so- fa.tti tedra e m2ndato tui pure in esilio, non ba chè ,1 ta oer sventura ~ è già »~-000 -- Decreto 24 settembre· 1923, n. si è prospettata la poss1bi1ità di una trenleomo a.ve\'a ,,sto le naz1oru · a ' no aio, s.:..:~ e -. que 1 a . " bisogne:, di essct>• oresentato con molte pa- rt J?C>C•f. -ti. banno pensato L.- di ~ · · · • l bb. • schi'acc·at tt ·1 t ll d lla S apposta per co .."1.,.xar ,e cose. scrisse. co- . 1 _, '~- . mo o, 1 .:scJS .,.,..: . 2033. Uffiéio StaJ.,pa P~· Consiglio L astensione genera e a ramo aiuta- I e so o I a one e an- . 1 · • 1 1 u ro e m nostri =uun. . . , d'uffi - al oartito • _,. .. · · . - ' - 1 • la Alleanza reali • nel u me ultima clauso a. m ca.ce a contra o ' mscnvcr,o CIO • ;.;95;000. - Decreto 21 ottobre 1923, n. ~o con ogni ~nergi!1 l t~ntalwo, per I ·- .' - zzo, s .0 co~~o di nozze: < La valimtà di questo comrat- Don M'guel de :Unamuno, fil<>sofo, poe- Col solito loro rito. Si fece i'appello di ._.. ....... .....__._._- . il carattere rwoluzwnar10 che una a- ulteriore, il trionfo delle naz1onahta. . . d I b t ·1 ta romanziere critico è uno de; p'ù .. fa . •= intervenuti alla co enio- ---1, IDISSlom·PUIIJlRel'o Esteri L 24.000 - l br Il prim quarto d l secolo XX ha to entra m v,gor~ opo ce e ra o , ma- , , , , · · . tutti I sc1s... . mm ' ·., :1 : .. , . '. , • . stenswne g~nera e av!'e ue avuto e '? . . . e . • trimonio reli ·oso della coppia suddetta>. gr.:ndi ~ensatori e scrittori del.a Spagna! razione. Poi fu ch'zmato anche il nome :-: ~to. ~I ott~e 1923, -n. 2301, ca- per ossequio al sentunento preva- portato 11 ponc1p10 nazionale alla e- . . dgill- . t r:ioderna è il n:ù illustre rappl':-sentante i del d p-..... mono E ..;--. . · • 1 an·- p "d • C • - L . - . • • • · ali' d li g-orno e e nozze era g1unto. pron , . _ gran e uç... . ........,...~ 1 s1f m1 enza oDSJglio . 15.000 - lente ne, Partiti proletari comumsl1 ~asperaz10ne e assur o, genera.o- . 1 • - 1 del o. ns;ero e della cattedra universitaria 1 - 1 • • fascisti · · · · · · - - r . ' • d la appena cessala guerra mondia la sala la i::ucma e a cant na; ma , me- - morti non oar:ano, nsoosero I vi- --~- _2r ~ftobre' 1923,- n. 2302, ca- e terzmterr,.azwn_a 1st, compr':51. l o l' . . d . l:- dico dichiarò che lo -sposalizio in chies:i in Ispagna: Or.i, noi _r.on vog~amo cred~-: vi, gr!dan&:> ~ lui: - < Presente! "· Con .suali e Uff. Pres Consiglio L 1-00000 - c. e un dato di fallo che riduce a e tet lopprl~1ohn~ mtel rndi3:ttaet1popo 1 non tra po"sibi:e perchè da aicuni sinto- re che :! d1r.atore Pr mo de R!v,ra voglia. :1 oual r:to adunque anche Giosuè Car- . - · · - · · · f l ·/i · l · 1 so · o e o igarc 1e e e ure na- · - , . . . fil sof 1, , - ' • Decreto 7 ot.tobre' 1923· -n. 2190 se~ zer<! la s_c:oc<;aa Sl _cazzone d~ Cl - ~ listi" h E' 1 ... . . lta mi sopravvenuti. lo sposo non 2xeva che c?lpU'e 111 Unamun_o il_ .o o, avvcrsa-1· àucci è adesso fascista. ' • 'spese tadmo Z•nov1eff· ed e che basto fos- z,ona e e. a sup.ema rn:o d' · r.:> del suo ~edo sC!e."ltifico o mora 1e o re- C--' · · •- bra t-- ::li ....;...,.ali' Lir 4. Ca '-'' , d' <> t d · l poche ore ancora I v.La. · " · cauucc1 con = sua va -• .. li'..'.....· estero e 600.000 - P· se prospettata dal nostro Partito e d 1 un Jl"'SSa ~ ~ urdo a mo 1 nre >.. ~on si può sah-al' p..'ù nemmeno un ~gioso. 11 generale dittatore non s~ occu-, fasc:st:a su! seoolcro! Via, non vogliamo ' 107 Miiiiste Int Mi d l · · l · d Il ecenn1 pross rm Ye ranno e nazio- e • . • • • •mil· . f • - • . · · ro emo spese segrete - a quel o umtano a tesi e a asten- . .· . 'fì t piano?., p:agnucola,·a la sposa; e si lascio !1 'lei di s· 1 cran rusaghe. j dire eh; non lo sarebbe stato; aJ1ZI, dal -lizia Nazionale L. 600.000. - Totale L. sione perchè Governo e fascisti as- rutl ~": iarsi - _se paci 1 1~€; 0 e_. ~l cadere sur una poi::rona. )la un istante Mr. M:gue: de Unamuno, da qucll'uoi punto di ,.,;sta oolitico, Ia•vita e le opere · s essero un tono di intimidazione a 1 a, erso nuo, e com-u siom, e 1 · · · 1 • · "- da e11• d · a· Card · - · tali da 12.378.500. um t a·o· · . l'U 't' . dopo si precipito al C::tO esc.zmanao. mo l:uero, qu uomo · scienza e : : dd UCCl non sono propno · d" 1 ·nacci·a segre o 1 10 - a creare maru a. . . b . 1. li , .1 ,..: • ..., • Saremmo cun·osi· di sapere qwu;ito e l m · l'T" •t· t· · al (c me "':.\[io amalo m:o muco ene. 10 ,·og 10 arte che ~, e. non aoorova neinmeno I d;;,rci un mezzo aua.,.~ u, onentalnCnt:>. A R l . b. t· ffi . . . L;maru a, non an 1naz1on e o - ' . d . ,r • do ·... , dell' ttual-- ' • - bbli M omu neg l am 1en I u ClOSl SI b!a• a]' ·t ]'") a supernn,,;.o- esser tua. moghe o ,·e o,-a. enga qu- mete po:inco a e gov!mo spa- 1 Fu mon2rchico e repu cano, pq:- azpercep~ in qualità di Presidente dd . . t d" F t . . h .erano o t :, o LI m cu.. • ·, L' I 1 F l' hc ., . . U '--- I Ma . .__ e continua o a ire: < a e c10 e e 1 • t - t d. c·asctin po subito .J parroco e e, sposi. >· amma a,o gnuo c. ra uomo e pensa e I uomo z.n1 e oesr muci.., . a noi, cu:: ve- ~ . Consi"lio, .Ministro degli interni e Mini- l t t . h. l na.e. po enZJamen o l l - . 'I d • . boia . , , . . n 1 . I - . la . del p...-. • ~o ete. ma f!On as ene evi! pere e a olo nell'opera comune. non avvi.li- afferrò conunosso la mano ae, a spos:i. , eik ~~ vi e un ant tes1 na,ura e: :- , ramcntc onor z.:no m~ona - .....,, stro degli esteri, e quando per le spese astenswn-~ e un sabotaggio della po- p t a • E CJ·o· non s· 1 ,...,;_ ringraziandola per tanto ;;.,more e tanta e un abJSSOprofondo. Ed ecco perchè 11, ci ripu~~bbe monopvlizzare anche Ca:-- [ . . • . al . men. o o ne 0 az1one. 51 u • d p . d Ri h ha I f di ..:an-:to • ordinarie. :tica naz1on e,. fi _ · q e· medesimi stolti fedel.:.à. ~on sapeva pero se O\'e,·.a -0 •n ~.ale r,_,r.o e ·vera, e e a or- 1 ducci per uso e conswno un ,,,..-- • ca come u 1 . 6 . . aff ., · • u O - . , · lian 1 tan I comunisti si sono trovati costreL- sogghignano, incapaci a comprende- accettare tanto sacn c'.o.. . . za. ti err.? ~ueao sc:~aura: ..o namun I I fasc-~ 9' ro oon p1g e cose : ti a smentire la voce che correv_a e re altra lolla che non,sia de!la forza Xo. no-n era un sacnlic,o, d:sse e,I~; e che osa_:are il sovvers.vo. ~ te_ lo scara-. t~ p~I settil~- Un corteO, un appello. E SI corre a Roma, che la loro partecipa- bruta e fratricida _ un paciJismo im- il fornaio si adoprò iui pure per decider I venta g-u dalla ca~, ~~ egli ha, ~mo- i diven~ ~c1Sta. ·•• ao..-ela.aeh • SEZIONE EDILE. Sabato 1 marzo alle ~te F rohsin si terrà si1e. I • ore 19 nel risto1' assemblea menzione alle elezioni fosse collegata arJ. belle e inerte infiacchimento dei cor- l'ammalato 2. lasc·ar celebrare le nozz:: 1 rata, e te lo :1'.an.da_:n esil o ~be n~n 1 -Gesù Cristo! - e Presente> . ll;n impe!filo. preso ~urante le tratta- pi e imputridimento degli spir:ti; chè al suo -tetto, re:a!iz~ndo ~sì il des'<te~o s( è voluto urure agli mcensaton della d1t-,· C~ce~e! - e Preséilte ,. twe per il riconoscimento della Rus- ci sarà ognora da ìottare _ e· d::1 di ambedue: an·emsse poi quel che Dio t.!tura.. . . : .. G!~o Cesare! - .. Presente>. sia. morire _ su questa terra, -per l'at- ,·ole,-a. . . Ebbene, in tut~ questa musi~ ms_te, '. Car.o M~o_! -:-- • Presente>. E' necessaria la presenza di nostri inscritti. tutti Una tale voce fu definita dai comu- tuazione (orogressiva all'infinito) e Così. preparata ogni -cosa, ehmmato e- noi sentiamo o c1 pare anche di sen~ Dante Abgbier_! - e ~r~t~>-. nisti di < sciocca invenzione>, mo la difesa dellà solidarietà umana, gni ostacolo. i'. ma1rimon!o iu celebra.~~ una no~ confortan~e. Queste affer:inazt0- U~ be! ~ saranno tutti mscntti nel essa stava appunto a dimostrare l'ir- per l'assoggettamento della natura I al letto in forma e srn1pl.ce e so'.e1:ne ,. n: di forza, quest~ v!o:enze contro I gra:i- i Partlto ksosta. Anche Carlo Magno, il 15 .A.ppeailee •ell' e A. vvealre del Lavera&ere > ..., 1WAN TURGHENIEFF - E se ella ,·i a,·esse tro\-:ato noioso e ta, lampadari, d:=anti, fiori, profumi, in ,·i fosse stata infedele? conclusione. tutti i coefficenti del lusso. _:_ L"avrei uccisa . - Amate i! lusso! - interruppe Lu- - :\la se lei fosse fuggita? schin - L'a\·rei raggiunta e dopo l'avrei uc- - 'it lusso è grazioso - rispose Sinaid::. cisa. - Più del bello? - do.mandò. - Va bene! Ora supponiamo che fossi -· Quello che Yoi dite è troppo astruso stata io Ja vostra mog:ie: cosa a\·reste per me. n:on lo cap:sco. 11a non m'inter: fatto? . rompete. Dunque ritorniamo al ballt,. V, Bjelowsoroff. dopo un momento di esi- 1 una gran quantità di im·itati. tutti giotar.one, rispQSe: - Mi sarei ucciso .. s:nai<!e sorrise. I - Vedo che non fate molte cerimonie. li second~ pegnQ estratto fu quello di Sinaide; essa alzò gli ~'1:hi al snffirto · di,-enne pensierosa. - Ascoltate. ella cominciò. quello che ho pensato. Immaginate,·i u~ ~fico pamzo. una -notte d'estat~ ed un ~lo meraviglioso dato &alJa g10,-ane regma. ~Dawmutto oro. ma.tmo, cristallo, sevanotti. bc'.li e coraggiosi, e tutti i,rnamo- :-lti della regina. -- Dunque non ,; sonÒ donne: ira ~i 1mlitati? - -domandò Malewsk;. - l\ o. oyvero.. aspettate_. sr,no. - Tutte brutte? - Splendide. bellissime. )fa g:i uom,n: souo tutti innamc.mti d~a regina. Essa •! alta, slanciata, e su; capt>lli l!e.ri porca 1111 gran diadema d'oro. o guarda· $:naJ~ ed ..in q ,r.i van·e che ci domina-s,,e tutti. Sulla su:, fronte bianca. sulle sue ciglia immol,iJi 51 rif'.etteva uno spir:to così eleYato. un;1 in telligenza così serena e una potenza C03Ì im:>eriosa. che :o pensai fra me: , '1'11 stessa sei la regina,. - Tutti si stri11gono attorno a lei - con:inuò Sinaide - e k fanno continuamc:nte discorsi p:eni d'adulazione. • - Amate YOi l'adulazione? - <lomandò Lusch'n. • - Che insopportab:le ! Sempre -m· in- :errompe. .. )fa chi è che non ama l'adulazione? - {jn'ulcima domanda - osservò ;\[alewski - : la regtna ba marito? - Quanto a questo non ci bo ancora pensato. X o. Percbè un marito? - Infatti, aggiunse in francese Malewski, riprendendosi. percbè un marito? - Merci! glr rispose Sinaide, pure in francese. Qumdi !a regina ascolta questi discorsi. ascolca la musica, ma non guarda nessuno dei suoi ospiti. ' e Sei finestre, che \'anno dal soffitto al paYimento. sono aperte e lasciano vedere un cielo· azzurro, tempestato di brinanti stelle. ed un giardino bujo con grandi alberi. ., . e La regina guarda il giardino. Là. ira gli alben, "i è una fontana che appare b;anca e lunga come un fantasma nella notte. ha regina, frammezzo al suon·o dclle \'OCi e della mus.ca. d!s:ingue il queto scrosciare deJl'acqua: ella guarda e pensa: Tutti quei gio,·anot,i sono nobili, intelligenti, ricchi, ,m: circondano 'ed ubbidiscono pien: <li tfonore aUe mie parole. tutti sono pronti a morire ai miei p:edi :i,·es;,:mo saputo cii que-;to fortunato n-- - Ouanto a \'Oi, \"'2.dim:ro - Ct,nlinuì, cino alla fontana? S:11aid~- )fà basta. cominciamo un altro - ..\spettate, aspettate - mtem1ppe giuoco. \ S",naide -. ,·i dirò io ciò che ciascuno di - li :'i~r Vtadim: ro, nella !>U~ qua1iti\ ,oi av:-ebbe fatto. Voi, Bie'o\\·sroff. lo a• d, paggio. se la re~ina fosse fuggi!a in , ~est e sfidato al duello; ,·o: )lzi<lam:,l; (!lardino. le avrebhe tt'nuto k, strascico ~ a, !CS,e fat,o un epigramma. o :;,•reste cc r:,~ro una s.:r.e di gian!l:rl alla manif.- 1 ;1 t!i Barbiea, e li a,·resre iat~i stamp.:.re 1•ei Tf.legrafo_ \'oi :-.-rmatscki anes:t. cd io li p:idroneggio ... e co!à. ,·icino alla preso a prestito ... coè. gli avreste prestate fontana. ,··cino al que:o scrosciare dellr. del O<lld,O con interesse: voi dottore. - acque. si tro,·a e mi aspetta. colui che io t>!I:, !': fermò... non so ciò che a,-res1.: amo e che è padrone d: me. Egli non por- iatto. ta. nè r:cchi abiti, nè prctre preziose; nes- - ~;'_ellamia qua!icà di medico - n s1,0~1; Lmchin - anei consi!!'I.i,ato a'b suno lo conosce. ma egli mi aspetta ed ;. sicuro clte io ,·.: andrò; e non vi è po- regia:! J: non dare più balli quando fr:i . !!li ospit: non \'i fosse alcuno che la poteS- tenza che IJb possa trattenere, perche ,.1 ~- S-:: inle1 tessare. ,·og!io passeggiare con iui nell'oscuro de! oiard· no là ira lo stormire degli albt>ri - A ntS te forse a\'uto rag:one. E ,·u: "' · cc-nit'? .... ed il lento scrosciare della fontana ... •· notò ).[aJewswki mordacemente.. Io mi alzai indignato. ma prontaml"nle ~inaidc m: pose una mano sulla spalla e con \·oce le~ern1ente tremante o sse: - Io non ho dato a Vostra Sigt>oria il diritto di essere sfaco:ato, perciò n prcgc, d'allontanan·i. E gli mostrò I;. port;,.. - Permette. principessa.. - balbeH-'> Malewski dh·ent>ndo estrema,nente pal1:do... - La principessa ha mò Bieloswsoroff. Ed egli pure si a,lzò. r..g,',one - escla- - Io realmente - continuò i\Ialewski - Ed io i' - replicò :\lalewscki cof su'l Sinaide tacque. sorriso sinistro. - non mi sarei mai aspettato... poichè - E' un'im·enzione? - domandò mali- __ Gii aneste offerto dei confetti a·, mi sembra cl!f. nelle mie parole n.iUa ci· zioszmente i\falewski. n:lenalt. sia che. .. Ili non ebbi la Ìninim .. ;:11ten:r:loSina•dt' non ~o guardò neppure. Il ,·olto a: )la\ewsk:i si contrasse. ur- ne di offendervi ... Perdon.i.t~mi. · · • Sinaide lo an·olsc con uno sguardo - E che cosa a,·remmo tatto - 'lo- pocc, e prt'Se per un momento un cspres- . · !!'hiacciato. e sorri!>e f~dd mente. mandò Luschin -. o .miei s:gnori. se noi sionc incollerita. ma tosto incominc.ò :i · "' ::i fossimo 1ro,·ari ira questi ospiti. d sorridere. (Continua) .f.

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