L'AVVENIRE DEL LAVORATORE • · • Ad un giovanissimo fattorino telegrafi-i zioce socialista. I compagni, de~ono in- un I ta rl co, che recava un fazzoletto rosso al ta- terveninri numerosi come ali ultuna. schino della giacca, venne tolto il fazzo-1 * * • I letto e fu colpilo con tremendi ceffoni. Ii A!ram.ico Del Bon Giovanni che ebbe al eo•teo della vittoPla colpito reagi come pole\·a; con ingiurie e'1a sciagura di perdere in questi giorni sua I socialisti Le novelie dell' e avvenire del Lavoratore» Una notte • 1ncarcere 1 ".· f 1· descaj improvvisamente, e la i don e volunuosameme il iumo prof1.tMilano, 6 novembre 1923. forte gruppo dei fascisli che dislanzja\·a Tali i fatti. i quali, eYidentemente noa condoglianze sentite. prima cosa che mi colpì iu la lam- mato. . . . . im·ettiYe. moglie ancora in gio\·ine elà, e nostre .r I La partecipazione dei Socialisti Unita- di una (!uindicina di melri. quello dei ~o- sono che un episodio nella storia del!e _ . padina iniissa nel mezzo del soiiiuo. - Gli uJtimj saranno I pruru, e l ri al corteo del!a \"illo::ia. e le bastonate ciafu!:, si 1ancia contro questi e urlando ,;olenze. commesse dai fascisti. Per noi I SEZIO\E REDUCI. Chj r avern lasciata accesa? I ~ri~i saranno_ g~i ~~mi - ha. ~etto cale loro dai Iasci~Li sono due fatti, che i}:aro!e strane e intraducibili comincia a sociali.s. ti, pero' questo incidente ha una . \ell-.1ltima noslr~ riunioce si prese_,;: .-\\-verri.i nello stesso rempo un do- 11_bion_doGesu. ti ~tu grande rt\olUescono dalro,bita della pura crorraca, menar colpi a!rimpazzata contro td~. importanza speciale. 51one del decreto nguardan!e le pe~s.oru lore alle ossa come se avessi dorrm-1 z1on~10 della ?tona. per assurgere ac! alta e simo:natica im- I co::n;>agni si stringono resi.stendo ca!- "Al di sopra delrincidente - o5serva , di guerra, il quale danneggLa ed aflama, tO sulJa terra nuda. e ricordai ,·aga-, ~ft r~serenai. . po:ianz.a polit.::::a. mi ~ fio.lo degli oltraggi e deUe vio- a ragione rAuanti! _ r.oi non possiamo c;.el \·ero senso della parola, coloro che menre di essermi più ,·olte voltato e T rm·a_, mrro. logico. Era corsa voce che ques!·a:ir.o la com- le:ne. lasciar passare, senza un commento il. si sacrilicarono inutilmente per ingran- ri\·oltato nel !erro senza tro,·are una I La mia cosc1en~a per u~ m~menmemorazio;:Je deJ!a \·it:oria al 4 nonim- lio formidabile.colpo di basto;:Je colpi- iatto nuoYo àella f,artecipazione dei so-ldire ritalia. ~o~ _potendo far altro, pro- sizione comoda I ro cun·ata sotto il t:-a,·-agl.k, dj una bre do\·esse assUII:ere quasi u.a carai~cre :;ce Gonz:tles ad un fianco e lo getta a cialdemocralici a un corteo patriottico. 1 testiamo ed innhamo le altre nostra po O · d . . ? àebolezza umana. si irrigidì nello ant::fasci.sta. I fascisti a\·e\-ano mobilitato lern .. _\lentre la sua signora che gli è al Giacchè, qui è inutile soiisticare sulle pa-lconsorelle a proleslare energi~men~e ~ qua?to temPo 0~I\0 · . 1 spasimo della fede. tu!e le loro Io:-ze, per celebrare la '_"i!to-1 Han~o si i1:1te~one per _dife~derlo'. uno role 0 aggrapparsi al manifesto dei mu- ccn'.r~ il go_verno fa~cista eh~ continua 10 I ~lt levar a sedere e m1 guardai at-, < ~fi spezzo, ma non mj piego,., ria de! loro Parti!o; al 4 ::iovembre s1 do- degli assahloo leda d1 nbrargh una lilali _ che a\·eva un tono di serena no- tutti I modi a sco_rticare chi ha co~bat- tomo. pensai con \"Olontà eroica. nva celebrare la iesta della ~azione. Co- mazzata al capo. ~a il ~olpo è_sv!ato ~a billà --:- 0 . richiamarsi alrintervento d_ei tuto, mentre non _s1sogna neppU:e_ d1 t~: Ero_ in ~na stan~a r~rtangol~re. j Il mio rompagno dl fronte si rotosi si dice\,L E difatti, a ~Uano, ad esem- un co::npagno mutilato che gli s1 lrO\a repubbhcaru che sono al loro posto m sare a dovere chi colla guerra s1 e arn.... nr..-n tllummata COI murr abbasian-, 1, l . . 1 . lamento ·· I ' · · · · f-"'--V · • , • • • o ne suo g1ac1g10, con un • pio. erano t.a gli inizia lori e gli o,ganiz. n=o- simili m=il~tuiom. S, t.attava di una. ,hito. 1 za puliti. e con due 1inestrom mumh Era un tedesco roseo espulso. dalzatori delle celebrazione alcuni pat:ioti \"igo~e~li è alle prese con altri fascisti cerimonia . patri~tli~, esal~atrice della j di doppia inferriata: in t~rra .. dis_re- la Svizzera, un tedesco' <redento». e mutilali e combattenti, r.otoriamente I che lo colplSCO:lOal capo. Colombo è as- guerra e,' omaggio _ai morti non ne era I Da Lugano se sopra dei pagliericci a.llmean, gra- ·on san.:n·a. d'italiano, che poche an-ersi al fascismo e da esso an-ersati. salilo da un altro manipolo che. picchia h I d lim tale I d ..-~• hi :: se· o _s.o~ o _selnd oecnrati·cip··ent1·ti· del- I Il P""C"'ssone s1· fara' ! I ce_,·ano alir_e cinque persone e or- pa..,.·le·. manc,·are, pere, ciucca ... la- 1 combattenti. anzi, ave,ano anche pub- iuriosamente. 1 poc . carabinieri presen!i i sor:.o i s aa. em . - - . - . ml\·ano. evid ntemente. • v . I blicato un manifesto, che iu riprodotto - cinque in lutto - si adoprano - per rat!eggiamento che hanno teauto \'erso 1 . Il Pr~.:ura:ore Pubblico. ha _m<:55°" 1~ I Fuori in un cortiletto limitato da ,·ora-:-e, ~em_e. .· . . <iai giornali socialisti d·ogni tende::iza, o!- la verità - con grande energia per re- la nuerra? is:::a,o d'accusa ben 12 co:n;r ..gm. r::-a cw 1 - · . di . . 'ed . E lo dtce\ a cen COll\ mztone. lali li . 0 . . • • . 1. . . . . d 1 6 • un muraglione cui non s, v e, a ·ora re n,·ente, tenendone anche l'approvazione. spir:gere g · assa ton. \on risulta e non è su questo pun!o j 5 ucmes1. 1:np 1ca:1 nei 1att1 e I se,- .. . . \ . . . Ai socialisti unitari poi era pe:·vei:.uta ~I gi:upp~ dei socialisti sempre com- che essi si tro\·arono in diss:dio con noi. 1 te.mbre. Essi_ sono co:pernli, _seco?do l"ac- la un~. nel _bianco_rebla ndo dt un_r~ Pe~ qu~to noi gli racevarno \1JOd.iret~ente dai combattenti la_ esorta- patto s1_slring~ attorno al compagno Tr~- E allora? lcusa. di d~lm_o ~,mo la hbena pe~- manuco _chiaro dt _lu~a, pa~seggia, I tare _,I 'botolo e scopare la cella. zion_e a partecipare al corteo. S1 vo!e.-a. ves a';"\,.andos1 verso corso .\lagenta. Un I Allora siamo di fronte ad una di quel-, na!e. Per :I iascma che ha sparato il un~ semmella col ~c1le m !~palla. e I Evidentemente a,·eya le due sc.c,- in certo qual modo, togliere ~i fasc~ti il a2tro gruppo pro~egue f~o in piaz_za ~Ile ··ingenue··. (chiamiamole cosi) mos3e, colpo di rirnltella, si procedera in sepa- udivo nertameme _nso~a:-e il .pass~ I delle di minestra ing~iate famelicamonopolio della commemorazione dei ca- Settembre ove s1 scoglie dove s1 scio- tattiche, che i socialdemocratici tectano rara sede. cadenzato. nel s1lenz10 quasi per mente qualche ora pnma, sullo sto- <it:ti ~r l'Italia. _Si_.ole,a ~ostr3:e eh: lg~e do~~- av~r g~dat~. un fo~dabile ev-1 per sco\·are nuclei an~:fascisti :oi ~ualil' E._: \-a _là che_\-~ bene'. Chi \·iuà ... ne ieno .. · ? , . . . , ? I maco, chè si Y0)taYa r~~biosam~n~ anche I non fascrsh e non _s1mpaliua.nli \:1va ali. Italia Libera e a Filippo Tura- dar \;ta ad una opposmone costituz1ona- vedrà dei.le canne. Do, ero. Perche ~I trova,o h · I senza tT0Yare una poS1Ztone dermi- -per i fascisti sentono tutto il valore e h I ti, che SI allontana con Gonzal~i; e Mon- le Gli unitari si aHrelta\·ano verso un C fi . . h I Queste domande. rurono appena I tiva nobiltà di certi atti. ldolfo in un automobile. lc~rteo a proposito del quale si era sus- i . or~gra e ~tno~c e_- • . . 1 abbozzate nella mia mente. che la• Ad un tratto. inarcò le g~ E i Socialisti Unitari credettero di iL- Yigo;elli e Valente raggiungono il cor- surrato dovesse essere una contrapposi-,' Pe~ 11. 4 ~o\·embre. 1 pamom oe~ \-a~ realtà mi balzò darnnti; quella real- solleYando le "nne:1e e lasciò anda- . . . . til . f d l' f . ta . rtand cemn oel Camone hanno orgacuzzat_ . d. . el onno di qualche ....,., ' ten-emre. . . . l.leo e s1 ~scono aJ mu ali, onnan o rione_ a que .o asc1S , . poco unpo . 0 1 delle =niiestazioni. A Lo~arno e a Bcl- ta 1menn~ta n. S re tre rolpi fonnida'bili. Il colpo era gra,e ... per 1 fatt1Sti e per il gruppo di testa col colonnello Rosset- loro il carattere guerra1olo della ceruno-1. d . • . L ora e che ti cen~llo ancora anneb- Poi emise un sospiro di solliev~ -, G T t h ., f tto . d Gila di F hin t. F1 . _.., ,. lmzona son<. '2.n au a messa. a ugano. b. 1· h. . bambolati I 1! o,erno. ano gra\·e. C e L1 pre e • ti, on r • ace e ti, onan eo ma . . . . di . . . I ,aro e g I occ I ancora ,m come se si fosse liberato da un il questore si allarmarono. Il questore altri componet:ti delrex Comitato d._.\. I Una delle loro tante illusioni? Ma la I sd1. e 1~TIDatochun-~neo \·an 1 e centmara non riusci\·ano ad individuare. grande peso d · hiamar · ·alist· · ali . • tri ti · _'l I per,one e 31 e recato a monumento . ~ o a c e 1 ·sOCl i, ai qu zione. via che conduce ai co:-te1 pa o ci, i:U 00 • 1d . d . 1 . . . h - Ero in p;igione ! A · gl" occh· e mi guardò amclichiaro· che non sarebbe stato loro per- Durante rannressiooe il pro! Corina!- tana dalla disciplina socialista e dalla 1 e, ca ~u. n tuttJ e trd~1.,._centn a rz.tto I Questa parola mi fece sorridere. . pnd I nc!am•ente . . oo • · . . I a concione un «ras• 1 .,o,-ara. m1ccan o sco I • _messo di p~.eopar~ al corteo, se_ non di, ch2 è mutilato di un arto inferiore, bat~~li_a proletana. . . '.\[a La più ... bella manifestazione iu or- In prigione! . . . • • • '1D numero esiguo. L on. Gonzales nspose iu co'pito da un fascista· e quando si al- ~01, invece, a questa polil!ca ed a que-1 · _ F ·d s· · · · t I j Guardai il mio paglierrcc10 1mbot- be . . - 1 • I f.d · garuzzata .: 2) o. -1 e COIIUJlClaO 3 La . • • se in,ece che a\--reb nslo con piacere ac- lontano· in tram, fu ancora inseguito da sta illusione oppomamo a nostra I uoa . 1 . h . , t . to rito di sterpi e il dott. Faust che porta mass1cc1a SI aperse n- 1 . . . ·alist· d 1 1 tari. t 6 • to mattino co e \ennour > e s1 e ermma 1 • • 1 t·t d' ten__,..; ed correre_ mo ~ ~~rai __e s°? 1 ····· . un gi:up~ di bast_o:at~ri. che lo copriro- nella forza e pro.e a 0 or ,.aruzza alla sera col ballo. L·?ratore uificiale ha I dormi\·a a venti centimetri da me. 1 za 1 , SO I o rumore .1 ca . """''• . Mo!ti so,c1alisti, u:latti - non molti no d ogni sorta di 10g1une. ,come classe. I parlato di ... AJessan.dro '.\lanzoni! Cosa I Dormiva con la bocca aperta at- ·1 enrro u~a strana figura di doGna m -0"",..,., - mterrennero. E allora accad- ==================================1 · . 1 • • lt gramaglie r-- 1 h f cil d e entrava costui. con la guerra.. lo sa so.o! teggiata a un sornso. mezzo sepo o 1 • • • •• de que e e era a e preve er~. . , il padre eterno! dalle coperte I Io la guardai, e m1 parve 01 COLe intimazioni e !e esortazioru, delle' SPQNDENZE ' Fo~se chi~ vede,·a in sogno i' noscerla: ·ncn ricordai chi fosse. auto~là politila·che. do..-evanod ~ere de- CORRI I Ai soci della S. S. I. suei ba~bini eh~ gli sorrideYano e lo Ella avanzò, lieve, fra i giacigli e terminate dal conoscenza et prepara-. I Si an·enono i Soci in arret.-ato colle h. . . , , Yenne p~esso di me. li · h · f · -.1:, ~: so I . Il nf t ltr 1 f . . . . 1 e ,ama, ano. papa. papa... . d dò VI C e Sl ace\-4ll0 per tml-''-'"-'e_ = . . Da A -bon Egli lasoa ne O sco or O O e a a- quote da pm d1 tre m~. 3 \·o er. entro p . h.. :ùl amma e al _ Mi riconosci? - oman con cialis!" di d arl alla cerunorua ~ I . . . • d bambina 1. . d al ensa1 anc 10 . a m E cuh . pfren eredp_ .e ti··· . : I . p . ha 1 . t d ~glia la g~ovme sposa e una r ,I 15_ ~oYembre, prov~·e e,e pagamen- babbo che erano rimasti indubbia- una voce soavissima che sembrava e e ossero e1 prepara • 1 .m que ll farmgerato arenti ascia o a di due anru. i t'l d1 almeno 3 quote. - . h • _ ,·enire di lontane, e pur tuttavia era $10 senso. lo si ~d: fin d<:1le P:1111eore parecchio Arbon, dove rana gli diveni- \'enerdi u. s. ebbe luogo l'accompagru. Dopo il 15. se nessun ,·ersamento \·er-, ~ente sgomentan. e c _e m! pensa I Yicina vicina. del mattino a chi s1 t.ro,o sugh ex ba: ,va se!llpre piu' irrespirabile e ha trasfe- mento all'ultima dimora, alla mesta ce• rà iano, ver:-à emesso ri:ncorso postale. \ ano ceno guarda nd o ti m!O posto R· ' .. _ Oh certo tu sei la Listioci di Porta Magenta allo sbo!:co di. rite ie sue tende a Huttwil. ma le sue rimon.ia inten·enne uno stuolo di com- \ì!Oto. • 1 be ,_sposi· hè ·edo nei tuoi occhi Tia s. Yittore dove era stabilito dal Co-imalefatle ripeio::.o ancora i loro PChi pagni di fede, amici e conoscenti, ed il Da Padola (Belluno) I Perchè ~ Perche? . r rta. per~ - -~ d I . I il grimitato ordinatore della cerimonia. che sinistri. numeroso corteo dimostro' quanto era , . 1 Ero ic !c.rse un dehnQUente? _azzurr? !nnm O. e c:{ o~ ~ t rm1 ò.o,essero radunarsi i Partiti politici. I Restano gli od.i e i rancori seminati e ben voluto il i:.ostro scomparso. ' Caro AvvenJie, ' Ouale delitto ave\'o commesso? g10. ~heno degli stra ODI ID e - ìn una scritta a lettere cubitali s~na-lamareggiano e turbano la \;I.a di una Sulla fossa ira la co.nmozione gene- sa·ure '2. ·e e a tutti i compagni. Fa-I Fui distolto dalle mie tormentose nabtli. . . . ta ~ un m_uro si !egge,~o queste par::>- parte della colo-=iia. 1:Jn tn~te episodio. rale par!o· il co:npagoo ~fognato rie\·o- \·_o:-i~ciaccogliere e pub_blic.;.re le se~:n- ! rlJl~icni d:i un fantasma ?1~ s~ le-1 .-: _Io sono. la Libe:ta e la ~lUle: Attenti alle legnate!• !scaturito da quesLi odi lo si ebbe a de- cando la ,;ta tormentosa del nostro ti r.ghe che credo m,~ do\·ere d m-1 ,·o. d un rratto. da una cucc1a.m ron1 Sttz~a. sono l Idea. Era un an-erlimento! . . 'plorare la sera del 2? ottobre a s. Certo compagno, che fra parèntesi h, :.n,\'olto \·ierti. . do: un ucmo barcollante. intontit~ j S1 _tacque un momento e ml lclatti, prima delle 8. l ora fissata ~r Ortomh:..na detto- \·escovo partigiano del nel turbine de~a guerra per 7 !unghi Xei 1921 pa::-ri da GoStau (San Gallo.) I dal S(}nno. s· aYYiò. incespicando net guardo. _ il raduno, si trovavano sul posfo uca cm- Parenti e tes!:imonio a carico del compa· anni. j)er riemrare nei:· ita!o Re~o. ~:-a com-1 gia:::igli verso il boiolo. l Io stesi le braccia per abbracquantina di f~cis~i della. sq~dra• Ober- 1 gno Barca:io!, denuncia_to, com'~ co'.o Sia di co:tlorto alla sventurata faro.i- 1ùt.1._.:neme dominato dai ~cisu. -~l(·at~ j ~e ro;se il ce,perchio e cominciò a. ciarla. . . Jan che bl~ g~ ~ccess1 ~eJe s,_rade e dal Pare:ili stesso come tals~ t~limoruo glia del co!D.pagr.o scomparso a soli 33 :o di ?2ne~z~. r::-_0Yando~1m c~nd:zwm I pisciare dcndclandc.si nella persona. - -~o - _ella.disse - IO n<>!l SOa tutti quei gruppi d1 ope_rai che s1 reca- 1nel processo da lui (Parenti) mt~ntato anni, rattestaziooe di cordoglio non solo =':~-me ~h1e~: eo otten_m ~I_ s1n~acat~ in mode che rutto si spandeva per no d1 spoglia mortale; sono !n te, Tano snl posto per partec1pare al corteo. co::tro 6 0,_rai di qu.i, in un ostena del della colonia italiana, ma anche dei nu- ec111ede! n:ozo un p::-es.ao di tr. r50- Di , nel tuo cuore. nella tua ccsc1enza. intimavano con m?di bn.:.sch.i e co:i tono. paese aggr;di il compagno Barcariol e lo merosi indigeni interYenuti alla mesta qu~to . ia,·o:e fa!. ds~ao_ ~ sa:ò ds_e~p~e .e~\nic vicino dj destra. destatosi Guardami e sii pago. . . miUn_acc_i~so di ana~~e .. ,. guaJ 1percosse a tradimento alla ~esta :n ~a cerimonia. , . \\an al. . g-,a,o a: co:::::)a!!7': e sm ca,o I o:- brus::ameme. gli gridò: Ohè, mirate lo dissi: E perchè vesti tu m gran .utro g~ppo . ~-? u e per sedia cai:sar.dogli una fenta . quan o Il S:ndacato . iurat~1: e - . ~v i ~n- ,,au. . . - - • .. - ;· tene. alamuomo; non ,·orrete mica maglie? nu.:ne=-o al pnmo. s1 reco alla sed~ de'. grave. ~to è.a cos~ge:fo a ncorrere, -.;a a~la desolata fam1glia le p1u sentite . ::ne:,n o d1 ,,oter ~esu,u,re p,esto ., I . ~· g ·- a .issiati I - Il lutto mio è imfnenso: nessuCircolo fasci.sta rionale che trovasi ce1 alla Cl.L'<i del medico. I condoglianze per la immatura perdita ocn~-ri av:.ao a ;i:-e;;~ao. ma pur.roppo l rarp-1. m?n:~ lsr _· ·1 ·so nr, rome me ha dovuto bere fino al- . d ll' B · E · - t: · • · · di • -· - :: i . o, s, uro e ccper,e sopra I xi v " pressi e ex astio!le. s1c-ome :a I il fatto ba susotato disgusto e 10 · del loro amato congiunto. :ior> ,m.,~... . . . . . .. . _ , . . . 1 la feccia il calice amaro di tutte le primi o;,erai raccolti si trovarnno Briga~ I • • . • t· tr · presenti e in tu! .. g!i I _ faiawe e d •~az1e In 13ffi!2'1:ada m":?•, e oarr !n U:l ammasso gng!?l~ ro. . ~· , d" t l . omin' f ti e Bens.. d~!la Camera del Lavoro, coa g~~O!l~ md u l~~o il llULe:iCù aggres- I Da OeP ltko n I :i.:te. a!tr; i::iccnYe::i:cm: daTaltra me io Quel! a!rro. c~e a\·eya. nnito. _n- ar~~-l~a f. I tut_e e__ ign . ,e.. _ ~·o::i. Bellotti ed altri. si ebbe il primo e- ones e e ep I =-n;>di:o:-". ':i ~"no tro\·a,o quindi e mi w;-~ :e:-nam~:He 11coper~hto sul bo101 n:11e! tede'. _sono nnpr_igionan.. sevi :.sodio di ,;o!en.za. i5ore. !o scorso oi davanti al tribuna- . : SEZIOXE SOCìALIST A: . , ·c\·o .~i,·o:::;. ::t·:·asso· 1..,a imj>O"~" il_irà I i" e rito;-n·, ::arco::3.me aHa s~a cuc-: z~:ltl e uc~s!· !o Por:to 11lutto d1 QUeP Bri<Sa•ti fu assalito da un fascista con ' Sa~ . . e!: ::.Sse il ,ocesso penale r L ultima Assemblea _non . ~te a\ er_e comp:e:-e :i ~:o do\·e:e ver,o i:1-1 ~:3 i'itc~n~ rwà~ -~Llle parole mcom-. s.a Urnamta rrenenca ~ pazza, che 'ì · di L_... . -bo di b"e c·h~• .e di qUJ 51 se B p;- • I 1··un•jluogo per mancanza di SOC1 10ten·enub, ->.c:i;o n,:ede:,o :'\ t!olent·,, mo. ,-,--,.-c:;..,;1: ! non si accorge di marciare verso la un :::o,po I.Jd-:><Cno.::ne. ~ , ~ lr il compagno arcano per . , . Id U · C - e --:mo :>• "· -~--•· j . d I -~ ad - "onl.a..:ia.---si~elio stesso co;:J ? di . Il com=6no a,·\·. perc.o facciamo ca 0 appe 0 ai o~pa- "'a ,-.::-oj>;:cn, o:- - osso ,rnvare i r.1ezzi di 1 1 1 ,·;,. 11 zio riro~f''l. sua distruz10ne. Suno· venuto a te. o C03u,r:se "-" · · pu~·one cw sopr,,.. .-- 0 • t tti d. n mancare alla pross1:na I ·•··••- • I t · 'bil · - mome:ilo Be."l.si ver:i,·a inseguito per \'ia H be; d.ilensore. del Barcariol. dem~li t u bi i nbo - . 1 .s d . 11 ;.. ,e o.1cre ,i ;;iio imp~::::io. . Che o:-a era? ~.!ah ! il tempo non• rer~~e a net e e tern e per l carBru::del.!o. dove ave\ a creduto di tro,·are il ucas;el'o eretto dall'accusatore e i! tri- sembmea cl1e a\ ra9 u~"o el o~=s~caHei X :;::i d:mcn::co tutta\":.a :l _mi~ ~;were ccrre,·:i. B. : ce~au. f · · A rta ' • t nove re a e ore an · n · • e cer-he.ò di ?:!re tut:o :I r:i-••b·ie -e- I ..- I I I · E il Dubbio dilania ri;>aro. Raggiunto u pe!'qwsito. cce • bunaie ritenne I?0n sufficientemen e pro- · ·· ,.. · r:rn ento. emo. emo. I . , . · .. tisi che non possedesse armi ;>er diien-' . ,_ t·ar~-~~ e si riservo' di riesaminare maSt. . 1 d . i . ~: ademp:er:o ~ '.i ;;en!le alla mente il mio oro:!:- Tu sei un delmquente dt rronte a . . . . . ,a,...,. -'-~ . . .1 ?ecia e raccoman azione acctamo ..., O I •m=:i ·co d. non ::.ve~ r>"::.ito . ., . . · · hè b · t cnn.. <Ì.ers1 gh .assahlon .sli furoao sopra COil. 61" tti '\oi sil,..illO CO&VUlti che dopo I C . . h ·--- I . o lik ra a ;-.... r: I • cr,r G•a :i,·evo un orologio 10! 'questa soc1eta pere a1 osa o ...,., . • <> 1 . 1 • 5• 1 a, · · . · · ompagru e e S=O uon er on, an- anco:-a restituire il denaro a\-u:o s:e ne » · · · · · · I I I d gt· ·1· e degl't op- i ha.stoni e com.iacia:-ono a co pu.o m va- nuoYo esame il tno=le s1 con,..mcera h tt . . g 1 0 - aga.::nenti . . . . . Rk:crdai il secoodino che me o. sare a causa e I umi 1 rie parti del corpo. Fortuna volle che ar- 'd 'rinlondatezza deLraccusa e assolverà e e. per me ersi m re o a c i p . '•~- ..:n~': u:1 a'tro. ::\11. giun~e n0Hz1a a,·e,·a sequestrate,: un uomo biondo, I pressi. Sei un delinquente, perchè in bi! e, · dalla C::v·zze-a che a Gc:i;:sau qualche or- · l di d 1· tl ri,·asse in que! momento un automo e il "OS'ro cvm?agno. Da Bienne . ~ . b. . r . . ct· s·amra un poco superio:-e alla I mezzo a un acco ta e mquen , segcata cor.. le indicazioni \'. G. \·. 29.' i:~-o pero' cuesti processi ..!imen- ge.mzza~o r~n.01achcond~~ I or!«ll::i·l,zzaz:~- rr:edia dalr aria di buon diavolc.j • un uomo onesto deve sparire. I . • • s·· .al di . .· . . disco LUTTO \OSTRO '1c e m·n:1cc·~ 3'1 e I \ o ger e e spa,- I . C ed. he t .. t edifl nel q~ e trova\·as1 un so.tu uci e ta..:io -s!i asili ed i contrasti e unpe - . . • - hò . ~ h . "'; ·. ·1 ,he\·a un diietto di pronuncia ehe I r 1 tu c ques o sm,s ro ~ . altr w·tar d ·e erso- • .. l l d ll concor- (Ri' d t ) D Il.Itali . ". n na e... pe.c ~ iC' on :, ancora re_,.1u1.9 i • , • ..._ h. d d . . t . Ile manna e w: o ffi e con t: P no i! ritorno del a ca ma e e a iar a a . a a c1 .,10n"e u è - . - ,: ..;,: h h . I h d:. .,.li ingarbuglia,·a maledettamente le' c10 racc lU a e, CCOtraY\en on a · borghese. Cn_a di queste balzo' da!- · , · l . t · italiani di oui. ferale r:.ofaia. \erina . -nno~;, figlia al e..a. 0 : - • .,ene a..:c. e e e qua ~ e : I l,.; I l •? ne l.!l • • • • • • • dia ::ra I a\ora on . . · • . 1 •• • <-o:-~2n•zzno ac-amp1 1I p:e~e-to ccl m:o ;Jaro!e. j egg1. l'au~omobile e mli.mo agli as;;aliton di Ora a; ?rocessi per.denti 10teo,ah ?a. ccmpagno nostro \ 1ltono. malgrado le __ ,·. •~ _ : ,,.~· 1 r· a ·e,·a chiesto· Raccruude dei ,iati tt F la sal.ezza di Bensi, che fu · ·· • ntro tre oozrai e' cure della scienza medica e le carezze '· e,.i,o i>-• ~~:, 0 : ::;a_n.z~. · 1• . . • • I \ • • I . . : sme~ ere ... u è' 11 ~•-- . . Pare::iu. co~. e no.o co B : 1 l'al- Que:',2 :1oè1z;a m1 r .-mp:e d1 ama.,~- _ E. d. argemo. questo? Solamente dei vmn. lasc:ato ),oe.-o e I a o.,L4.CJ.a=sp1er na 11 peraie I uno e contro arcano c.atern.e è morta. d. h. - •· h' • • • , · 1 · · · d · De A.mi~· .··· l~e O · aggiu.n~e la denuncia sporta dal La notizia ci giunse fulmiLea e ci lascia m_e. pere e ~.i o·~e ~- ::> sare: _mvotn• 1 E. d. argento.. l ,,nctton ommano. F . - • 1 B r pur tra o. si 6 • ·1 g Barca,-iol tutti costernati dal piu' profondo dolo:e. ,.ir•a;neme co oe\·o e ' è.anneg!?!lre o-- - E la carena? Che difie-enza e' è tra Questi di- raf.tan~o su. as 10:::J.erano - ir.ed:co che curo l compa ::io . gzn:zzaz:one.- . . . . h. h ba G ,•este diHico;là - riusci__·!a:_ racc~liers_ i e da quest·u1•:m 0 , che non intende di la- Alla fam.i.slia cosi crudelmente colpita - _L::i_ ca,ena _è d1 ram_e. _sgr_az1at1 c e anno_ ru to per m_ an-_ _ ~ 6 Pe:-metti ca:o Avvf'.1:re eh·:-, re.spi:i~ l alcune dieci.ce di soc:alisti che èovet_re-_ :sci•·...,;_ impunemente \-ilipendere, proces- im·iamo le nostre sincere condoglianze di p01 mi aYe\a Iartv roghere )' anel- g_1are_o_per non a,orare, e qua_ ca ( =~ S S I I d-;. me q,;es:a coi;,a: io iu:. sono e sa,.:> I t h ban sal a e TO c~teoere rivaci alterchi con i ascisiJ bastonare _ contro il suo aggres- cui si associa la erione o::ia ista la- lo. ~ tretelle e il porraicglio. pita 1s I c e ru o a man \ .-.vJ sare e ~c:npre caido iaut".>re delì"o-~nizzazio:ie d ? Che l ·nsiste,·ano netrinlimazione di allon- - Orto:nbr10· .a. s·1 a\Tà quindi un altro liana. . ,. d d. . ~- ·e1 porta,·ogr,o non c· era neanche pci sono fatti commen ato:-i. " so. e h O"e·a·a. a.ia qua:e e :ca1 tempo_ opera d-L •----,:: 1 ·. e sca11iavano contumelie· e mi- roce~so penal~. con i relath-i strascic i A te cara morta che hai imparato a so!- un soldo. Che questi ultimi sono protetti c1.r =~ - p ~ ~ e in1elE1?enza. come gli ,te•si comp~~i · n.c::ie contro i socialisti.. 'rincresciosi. . frire prima di conoscere le gio:e di que- di Gos~u e di altri paesi possono atte- - Soldi non ce ne sono? - mi la legge. Era.no nel gruppo de: socialisti Gonza- Sembra che tutto questo sia fatale. e 1 • sta noS t ra \;ta. che da questo moo d o sei "tare. Se circostanze di i orza ma~ore domandò. guardandomi curiosa men· ~1a la legge è un semplice mezzo ~. Turati, \'igorelli. '."alente, D'~ago- ne\·itabile. Eppure è deplorevole ed_ e d~ scomparsa come ~ v_lSlo::e, un perenne m· :n::pedi:ono e m· impediscono ancora te. incredulo. di dominio di classe: il mezzo per na. Be!lotti. Beltrami Rondani. Az~on_- I augurarsi che una buona volta gli odu I ricordo e garofam rossi. O~!?l d' restituire denaro avuto a prestito. - ~on ce ne sono. trasiorma;e rarbitric, in diritto e la ti. Ruggunenli, Levi, Sarteschi. Bonosi, ,·tra i lavoratori di qui si spengano e su- Compagno. , la colpa non è mia. Lo è però meno an- A mano a mano che riandaYo la ingiustizia in dovere. Nofri. .\fondo~o, _Farave!Ji, Colo~~• benlri in tutti lo spirito ~ tolleranza e,--- . . . · cora del ·organizzazione. '.\li sembra dun- folla dei ricordj. Yieppiù mi perdevo Abbi iede, compagno. che un gior- .Maz.zol~ e Conn_a]di con la sua camio~ Idi compr~io_ne. Ora che 1 1 provocatoi: I La C. ~- mvia pure le sue c:.~dogha.iue que ~e i c~m?a~i che brontolan~ con- nella banalità dei particolari senza no _verrà che questa ignobile morale rc_ssa _di vol_on~o ~elle ~g~nne, e~ al principal~ s1 e a!l?n~a~o da ~ 0 -bbe ,alla famiglia del comp. Anno · uo d: questa. 1acc1ano -~le perche essa ,peter aiierrare il senso reale della sara travolta dalla v~r:a morale, dallri, ai _quali si aggiunse qua.iche mmuto pacificazione. d_egh an~~ non _doHe I D 'W'ln"te•thu. non ha pro~n~ ne3Sumss~m~ ~lp":- mia posizione. Ja sola morale t>05Slbile: Quella det dopo I oo Treve!._ . . . . essere impossibile e 001 _ci_augunamo che 8 Bando qumd1 alle recmmnaz1om con- Pe:-chè mi trovavo in quel luogo? Socialismc.! Il tenente degli arditi Buccar~ll1_ e il da ambe le parti si open 10 questo senso. Per la famiglia del compianto compa- :ro ror~nizzazione. cari compagni: se Già! La lettera misteric,sa. la per- Disse queste parole con fo;za, con consigliere comunale Marescotti: tmp~- H gno Giugni Dante, dai compagni della credere di do\·erlo iare recriminate pure quisizione. r interrogatorio.... lo sguardo acceso. gnano po~ch~ co_n Val~te e_V1~~relli., Da o•aen !Sezione socialista di Zurigo, abbiamo ri- contro di m_e:ma tenete ro.rga~izzazione Cominciavo a capire. Poi silenziosamente se ne andò, A Vigorelli s1 chi~de di togliersi 11 s~- j LUTTO PROLETARIO. ce\--uto fr. 75. . nella sommna del ,·ost:? p:ns1ero, no~ raccostando dietro di sè la porta ! &•o della decomwn, guadagnala m . . L tto ,·,. A Wint,rthu, ci pmeno., 0 =,o,a da, ,bbandona"la e non muggn,la pmhe E allora mi colpi un improwiso h I lcu • guerra. Il tenente Buccarelli propone al 11_ canssuno c~mp_a~.no uzza trmana sottoindicati compagni a R. fr. 1 i G. L. un suo membro è, momentaneamente sgomento. come se mi avessero S&r- massiccia c e noo ece a n ru Vl ·gorell1· di con~<U{n,.rgli il simbolo og- lentmo cessa\,a di VI Vere, la se l I I I f 3· G ~ 2· D A 1· G D 5· A H. 5· ,elr impossibilità assoluta di atlempiere preso a compiere un misfatto. more. ~- . . . . d infortunio su a· r. • . . . , . . • . . • . • p al rt· • • • ,etto di contesa con l'assicuraz.ione di scorsa 10 . segw1:° a un . . ue• I. G. 2; G. G. 2; che con la somma già \'erso di e sa un suo do\·ere. rovai un m o:-e ve 1ginoso, e conservagJjelo. Ma Vigorelli ringrazia del- voro capitatogli nella ~nmav~:3- di q be jraccolta risulta un totale di fr. 159,90 che Rassicurate..-i compagni. il sindacato una gran volontà di piangere. Fuori, in un cortiletto limitato da l'attenzione. A questo punto si fa innanzi l sto anno. Fu appunto 10 que · epo~ cda furono spediti alla vedova. non rimetterà un centesimo della somma Mi si inurnidironu le ciglia. un muraglione ili cui non si vedeva un capo fascista, che aJcu.ni dicono ~se- lo sventurato compagno fu colpi~ e Ringraziamo tutti gli oblatori, ed i prestatami e operate. voi che \'ivete in - Stupido - mi dissi a mezza la fine, nel biancore blando di un rore il Serbolonghi. e altri, il Giampaoli, e una tra~e cadutagli , sulla testa. e;,. compagni di Zurigo specialmente che non libenà e lo potete. operate per l'orga- voce reprimendo una lagrima passa- I mantico chiaro di luna, passeggiava arida ai socialisti: Vi diamo dieci minu-, to st o ncove~ato aH_ospedale per q vollero essere secondi in questa circo- nizzazione e per quella grande idea che I rista. - Sono forse una iemminuc-, una sentinella col fucile in ispalla, e ti di tempo per andarvene. che tempo, si provo a lavo_rare, ma tanza dolorosa. infiammò e infia~a tuttavia nostri eia o un codardo? udivo nettamente :-isc,nare i1 passo E' il nale 1sem re accusa\·a di fotti dolon al c,apo'. s • • • cuori. Cordiali saluti a tutti. I Cercai una Macedonia, sul mio CO- cadenzato, nel silenzio quasi per- • ~tenine cl, ~ n-.li- •bbè ~ "<adula ,d ;,, •oli ltt e=m Domenica 18 ,orr. A.semblea della ,~ GIULIO TOPRAN. modino di carta, e l'accesi, aspi,an- ietto. Sa/anello. 0 .dieci minuti. ma neppu tre il dovete soci;omhere.
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