L'AVVENIRE DEL LAVORATORE .Unpretenemicdoallos1,uttamento ! ;;~:;~;,:;i;~:;~~:~!FtF.~.; A C Q UE F O R T I e ~ risaputo che la storia della I nare le basi del sistema sovietista, la ro inquieti, comincia ,·ano a gridare, a • htesa è la sto:ia di adattamenti più ~hiesa scende a patti. QueUo che I urla_re. L'aristocrazia ~ado il bolscevismo trionfante, sia 0 m~o esteriori. più O meno spu- j 11 ~uddeno_ ~rete ia in piccolo. la _Fu13lmente _si sent_e il i:umore dei ca- contm.u.ata anche negli ann; del dopo dorati alla classe al potere. Più · ._·Chiesa lo ra lll grande. Cambia nien- ,m1ons eh~ arm-ano: I camions deUa mor- del lavorP. guerra, e continui tuttora, tanto da 1.as~e_misoci~li o politici cambiano,' ;iù I tedi~eno c~e ?i... nome. Co ì ora in I te: un _ur,~ciale, grida '. nomi del_!e vin·- Non era vero che, in ocd3Sionc dello sc:are tali margini da conscn.tire le elardr~enta evidente il cinico adatr - i Russia ~• giorno p1.;rta un:i nuorn I me. c~,,.o.o u~1ano. piangono. s1 prote- ann:versario della marcia su Roma, Mus- gizi:mi straordinarie a!l'crario_ Anche qui ,t d U C amen d ,--no 1n~.r.cent · J · • ,. d si trovzr.o degii .:.rg~t..:tori che vo- 0 e a hiesa aile e esigenze del iramazione o trasiormazione di i- , -• ·· ~ · _ ,:: _ m,·.0 ~ 0 ? _ a !?!"a.zia._,: SOill?; ovesse essere nominato duca di r momento>. Fascista coi fascisti· ·,a stituzioni cii .:ulw religioso.. ~uove :iffe. =:1~0 a~h ,u.n pngion,en. ~on ~-~g!N>:Ro:na; non era ver:> che fin.alme:lte do- g ione dare la loro spieg=ione, q~ Chiesa è • . . no u~cire. C1 sono tra loro dei fent1 dei vesse essere istituito il tanto atteso ordi- vo~ta d: ordine econ'Jmico. · non meno comunist 1 coi correnti so:gcno m grembo alla \la- rau·ila·i \I . . d . . ·. d. Quzlche ir.dustriale fabbricante di cvmunisti. dre Chiesa vrtodossa... Ch· <: Il- . •. L.. c_Jni sono gi ,ca_ ~t_1 pr.n _1 ne èe: Littorio. Tutte le voci n::esse in L M d . · be C . . . ie_a ~en~,. Tutti ,·eng-ono presi. mcatenau, giro dalla stampa, e anche a..: oueUa in ,;toffe di seta rico.da di a-.,er ricevuto nel a a re_ Chiesa Cattolica accet- .. ~:i". 4 h1esa l!bera ~ oel la'_"o~o• ~ettati nei cam:-0ns. e il \'ia.ggio della graào <li cono~e e preve:i~e g'i att: l..:glio c. a. una circolare a Sta!'TID2 dalle t~--nel propno grembo. onora e san- u_rus:--onoper ci11a~ars1 delle ,sum rnor.e comincia. ,·engono porta:i a Se- òel Gcvcrno e del Fascismo si mostra- due t:ntorie di Com:>, che acc0mpagn.ava ttt1ca, Quel tale ~ us.solini. che sul zront che da secoh altro non hanno I nmbei e massacrati. rono infon<late. Ma Muss:>lini, da quel una nuova tariffa di oueUa industria sussuo conto ha s...'ìitto e detto \"erità iatto che soggiogare gli spiriti. ma, I Il terrore era .:aie. cne persino i soldati grani~ .:oi'.:O degli o!)Cfai che egli è _ 0 '= è:ar:a; il fabbricao~ st:>ffe se:-icbe non Quanto mai feroci. crude: k, ia pur ledire e castigare ogni :iberione. ,i r.fiuta:ono. a un cen:o punt.0. di pre- z:...T.enodice di essere _ ha voluto crea- ta:-dò ad accorgersi che la tarilfa era usapendo che se v· è stato un momen- per;>ernare le iniami disuguaglianze ~ta:-si a ta!e cameficin?~ Quei so:da:i iu- re, se non propr:o un nu?vo ordine, al~ guale ~ le due tintorie, malgrado una to nella \ita di quel mise:-o figuro in sociali. r inferiorità della geme eh~ = manàati in un·2:rra guami~one. Al meno un,a nuova categoria d\ ~-alieri. <a itz•·=,..:ssi..-na. l'altra di origine e di cui egli sia stato sincero e abbia pre- lavor~ la superiorità ed i privilegi 110:0 posto ,·enne:-o macedoni e soldati di Alla vigilia de:.la celeb..-azione dell2 Mar. rapport• francese; così come com,:nesc SO sul serio le proprie parole, ciò fu' di chi ,i,·e senza lavorare! ! \\ ra!l-::-el.e la cz,rnelicina patè continuare c:a su Ro:-m ba ist:.tu.>t~ un:i s:.;eciale st:bito che un accorào intemaz:o:ia.e era prc,prio ed ~lusivamente nel momen Eppure ,•i sono degli ingenui che I an:°:-~ ;:>er ~lto tempo_. _ cro.:e di bene:nerenza !'Cl" gli ~ ed :ntervenuto anche mn i tintori svizzeri, to in cui apriva gli occhi a sè stes- credono :?. t·asiormazioni di questo .. -1. ~:ra:11l>e1. a P:ieargik, __m tur.o quel irnJ~gati, che abb'2:u, rispen:iV2mente !>C• cui non ca o:ù oossihile s~r.nco!:u-si SO ed ai lavoratcri italiani sulla i- genere. Il che dimcsrra che la sola c·rcono~no _r,~a 0 ~ ~ra ..,e e calma: pe:r ~nticinque e per cinquant'anni pre- dalle do:n.ande d~lle tintor'e it:2liar-.e. onpocrisia e le scempiaggini della reli- e,·idenza - an~he la più cinica - 1 questo 1 ' bai.e.uno utfioa!e. :-tat:o servizi:> in una stessa ditta in.da- è1: i! prodotto itafu::w veniva a sub:.re . -- b ..,..,........................... =.... . ,,,,..,,,,,,,,,,,..,,,,,,,,,,,..,,,,..,,,,= striale e cormnercia!e__ una a!terazi~e cli ::,rezzo tale da rendere g1one mnciale. Ma la Chiesa... si a- non asta an:ora per iar ra!{ionare a:;~i dtfficle la vitt.?ria sui_ terreno dell" , nulli. allo Stato e verso i quali lo Stato non si sfo:-za seria,;nente di d?mpie:re una azione ccattiva pe:rchè essi adempiano i )oro doveri di cittadmi. Da ciò deriva l'apparente indigenza dei Reicb e la m:seria trOypo rca!e delle classi intellettuali, dei _piccoli com:ncrcianti, degli ar. ég;a.ni, d~i o!)CT'ai, ?Da il c?ntadino tede<..co n~n è u., èlsgraziato; l"'"""CSO vive ag=.at;rr..en;:r e p:,ss:cde materiale agr.-colo attrezzi e bestiame molto superiori a quelli dei coltivatori fra.,cesi. In quant'.> a gra."lè.i ,ro?r:eta.-i fondiar, ess: non si arr:cchi:-c:io co:r.e g:.i industriali ed i com:r.e:-ci:mti, ma trassero da!l'in.~.one fidut:!ar 2 vantzggi i.nauèiti e so:io gli a1:;e:1ti _più zelanti <k! milita~..sm~ pn.1.S-- s:.an,o. Ebbene, quel fe:-c::.e Poincaré. que:.raudace strumento déU' industr',.alisr....o e àel czp:taE.smo e de} rnilitar'.smo francese. ba rag:cae. Ma quel che r.mpcovera ai capitalisti tedeschi. è i1 feno:neno che si ripete tn Fra.~.a, in Inghilterra. in Italia. da;>- pertutto. Vada pare a) &a--1ob !a patria, il popo!o: p-..irchè sfa:i.o sazia~ le vog).iz èe1 ca p: talisti. Oli innominati. datta al t l ·cre·"n1· Ch" d · L f" d 1• h' Altegrioperaie:.moiegati!E'unanuo- - ... po ere. ' ~e I. I ere e non puo. non ' a In e eg I eunueI cc:icorrenza nei mercati intem.az:onali .. Cosl ~~~,1 • R • I · h" ·· I ,.~ a:istocnzia de! lavoro. che va .,_.........,,_ Ne''- s_u"-U,Uepu:-e m uss1a. o,·e, ,·uo e rag_1ona_re_e. e__ 1 ne :ipp_rom_- 1 -· ..-·- Ma quei signor Pess'n" che fa di ta!i ....., setti:nana della sagra fasci.sta la ' d I è Il I b C . do. Se resistete a lavorare per ve.iticin- --. a magg10ranza egli espanenti ijiii-, ta sono t so m aerruc! e a 1 ~rea .: e c:.nti storici ci: quest' :i:timi a.,~i trust e fa a=entare i orezzi della seta e ~ottoscriz:ione dell'~ Avant ! • ha nuovacl·a1· dell Ch" d" da ' umana ha~.. po,·Lo fine a un me-_,;_e•eche ebbe que O risyettiva.-nente ciJ10uant'aruù dal- d diffi ile · .. ·· f • · t a tesa cercano 1 a tta- . ....... . . ,0 stes:--0 industriale ? ~erci.a.'1te a- ren e e· la vittoria sul terreno del- mo.e ai:nostro.to qu...:>nta ec.e sJcialista re la sostanza prc,fondamente con- ,.,.....,.......,....,......,,,,.,.,.,..... ....,....... ...,""."..'..... .., i suoi .:.;,pass:onati lulto:-i, hanno qu·ndi vrete ,'.>Oui na croce di benemcrenz:a..~• Fi- la concorrenza e apre forse la y;.a al!a di- e: s=..a nelle masse proletari.e italiane. Atroriyoluzionari1 della religione uiii- SER A "aKTIE{ co:1da:1nato alla disoccupazione un nu- nalme1te _ scrive un '"Om'!!e fascist0- scccu;:,::z:one, è un parr·cta. un gr2nde vete vi.su q•.1e!le liste, oue!.'e intermina.- Cl .ale e d · · · · · ld .L1.!.UD me.o rat:"_:rua.rrie,·ole di persone·. e seb- b· pa:tno·.., un f-· ·--"- e bili fì!ze di nomi? Ma ~olti, ~.-:...: et SUCI organt ai Cap1sa I - !Lo, è venute il temoo in cui un Gover- ...., ~•vente naz::.o~ta_ o- ,.,,..,......,._..... rivoluzionari deJla costi·t11z1·onesov1·e-- Il cl Ife ,. I ri I zl I a. I ..a bene que,t? fenomeno :abbia una ce:-t.:i. d me gli costa pc--...o quella be:iemerenza ncn ha=o potut:, di..-e il !)l'Oprio nome, • rl •• H I Har ■Il nu, . no mostr.- i .. ~!e:- trattare su un piede L--- tista. Eccooe un esempio quante, mal i;• •mponar.za soc:ale. fino.a nessunz: Ca- (i; mncreta u~aglianz.a anche la clas'Se acquistar.a con roo.ooo lire, quando ~ ne udLl!:.? dovuto limitarsi a firmare con !e grazioso. YIEXXA, 5- , nera de; Lavoro. si è occupa;a de;Ja loro giudicata fino'; ieri :n!eriorc ._ wno 1 ~~-te tante al~re! Ha _r::gi~- sole :nizi2li, e con J'anoncno N. N. E di Co · I R Quando Honh_v 1·nau.,...•ro·m·,.•·n..,.hena• lsorte. Ye_ro è_. tut:a\·_ia. c_he, alme_no a •ne :a rG•u~t•z-a · P•r il trust ""ton ciò si burlano ora i fascistL me SI sa nel a uSSia zarista -.- . u-., S:s:;igncri. uguagli3nz:a concreta! Do-. ,·_ - . : . " ~ . ...a - Ah, . f . . cruali . e!'a prcibito ai preti ortodossi di il regime dcl terrore. c·tra un nome che qu;,:iro ci :°n..;;~a. quei tz!1 r::on s1 e:-a:10 po venticinque. dot:0 cinouant•~ di I.a- e?.: per >« marcia su Ro:na, e_}3,eja, eja, . se sa?C=o 1 ~ _ . ~- riammogliarsi. Ora nel 1922 un cer- . r!emp:\'~ di sg_omen:.o ogni. rfroluziona-j m~onoorgamz~u·.. 1· h. . ,. vero, di fedeltà di disc~plina. di tenao..a a~ .. I 6:1:_quanta fede _attestmo qudlc ~ uuT . 1,em· . . : no. oi,tt opera.io. e che oggi ancora non'. •. •.. que_, t_a.1._g I eunuc 1, a cu1 l!,',1d" .. 1 • di I Ab l'A t . f z.au. Seno ooe:-a., che. dando qUCI cente- to ,C lTOW, prete rimaste, \edo- " " __.__ · · . ,, ult:...rn:e\'ent1 dt Onente haano tolto qua- I propos;tt, . 13 crcce benemerenza! Ec- us na · si:n' al °'::rn:à!e .,n,-;.,,i;....... si t,,J __ ·-- . ch"ed Il . . . . . ,,en nco,u.<,o se non Ci:nt raccapncc10. co la eguaglia= concreta. Be."'l--~- 1 , 1 , .. ◄ • ~....., vat.,.,...., ~ \O. I eva a e autonta SOVtet1ste la F·-res~ d1· Or,,.o•~n·· nell al g1· I s: ogni cz.mno di atti\'ità. -=--......., M .. teraimente il ~ne di bocca Sono ~- I' t • · d" nde r ~ •d <> .Q :- a qu C I I . " . . . verso i] !)~drone, 02tural.--cente. Q'Céndi,: a g:a, certi p:itrioti! Ecc?vi qui un . • . . - . · 0 .-~ au onzzaz1one I pre :e ~!.e. sgherri di Honhy hanno a,~sinato. t:-:i I A d:r ,·er~: il me.,,uere deU eunuc:o an- per concreta eguaglianza, a lui le riccbez-. cltro bel casetta. L2. Società dell'Arsa ba rai c~ i ~.sti ~ costretto a entraper la seconda _volta. COSI _g,ustm- te.rribili tormenti. centinaia e ccncinaia d~_,-a male g:a da mo_lt.o_tempo, ta_ntochè_. ul 1 ben . ,_ SC"""""' l'estrazione _._, r,,..,__e --'l.e ~;_. re = loro smdacati Hanno dovuto encand I d d N . fi d ze ac.cmn z;:e co vostro e:nento ,...,. -.-- UCl ._.._ vvu u.c'-' uu • • • _ _ C a propna oman a. e. vD d, operai e ri\"Oluzi?nari. a,1a ne el secolo XIX. Leone XIII d1- voro. A V'ji la croce. I niere dell'Istria, caUSa la concorrenza ~ ~ °?n. ~ moi:u- ?1 fame la ~io ~ttare la mano_ d~opera al:! Alla Foresta di Orgo,·any co,ris;,onde ! ch~rava e,5en-i al mondo ~~tanto d~e E nelli vccc.h'aia es53 sarà il si:nbo'o dei carbon.i esteri, che cosuno molt'? me. moglie, 1 figli. 1 vecchi geruton Ma h.antnn e_ Poi 11pagarla costituirebbe, CCI. in Bulgaria il ,;!!aggio di Se:ambei. un 1 ?e.sane. ~e da,nno Javoro ag,1 eunucht: delli . . · · no Tn questo modo essi suer.. no di in no serbata pura !.a loro fe:ie_ te che . 1 1 ta croce !)Ortata ~ venbcmque o per. · - . _ - Ec il _, di . . mp1 corrono. una spesa tropj ;:i:ccolo luogo su!b linea ferro,·iaria da 1' papa e I su, no. cinquant'anni. durre il Governo d'Italia a protegge.e il co consenso ~~•.ue, CUl sa po rilevante>. E... per finire il prete Sofia a Costantinop:,!i. nel qua.'e le mi- I ~a _'iuando _però il _'"aticano ha sosr!- I carbone istri..an,;, , vanta il Governo fascista. GENOSSE aggiunge: C Urge una risposta im-, tragliatrici del s:gnor Zank:>ff han.no mie-, tu_irc : cast:al: canton della Cappella Si- Un benemerito Infarti, CO:t:e .mai ?! patriotico Govcr- .. .mediata; fra poco cominciano i la- 'tuto innu.mere\"Oli ,·ittime innocenti. con-· ~t!.."13 con ie voci bianche dei rag-c.:zz:. agli dell'erar,·o I no d'I_~!.ia 1'!00 protegg~ q~:1 car~ e. AIC~I l'orastapar flllrl ! vori ag-:icoli ed altri lavori. ... ». ! tadini ed operu, commercianti e intellet- 1 es~~uc~i ~"n :-e5La,-a altro campo '!-i atti- • 1 prefensce essere ur.o dei :,i.u forti clie:nCome si vede, il prete, che sempre tua'.i. donne ·e bambini. vita C'.~e 1 _ 0 harem del. sultau0 ° di qual- A proposito di benemerenze. Ecco oui ti de2l'faghilte..'Ta. anche do!)() J'qr..sodio Tuc.o fi:::isce a questo mondo! A:u:he ed ovunque predica la rassegnazio-' A Serambei - scrfre un com?agno bui- rbe ~r.nci?e ? g-ra."l_ si~te tur~. . uno. che h3 volutn era essere becemerito d" Ccrfù? G;z. co:ne m?.i a Ro:na, i::r:pe- 1·or:). Ques~a terribile notizia ci'lòb:amo ne del Po •er al · d·ren· d ..,d· garo alla < Arbeiter Zeitung > - s: era'! Po: e.:-..che I turchi ne,.a loro ,.ta pn- dell'erario; il grande industriale co:D:!- :..ndo i fascisti, si fa una pc!.itica ~cno- ,:a,e ai no.;r:-i le.:~o:-i. Le pron·iste <foro , o ncco e I e ~ ----, 5 - co . -· ·• 11 h - . d oltranza la società capitalista basata. rad~na,i ~: ,·ill~1tgi ci~co~,;ci.,i nu°:1e- ·:....., \ meil,.irono;sempdre_,~1u a. a mo- sco, signor Ambrogio Pesslna_ Queste :nica tanto aru:inar-Cn3.le? A ouesta do- -: ~ es1s.wn-, ne.i nostro mon o non duH • • · :-osi a:-mat1. a cu: era nuscto di resi)m- nog-a.~a. e me,""t.e:-e et e.unuco era s·goore, che è, ev'den.temente, un appas- · =nda ris;;:mrle i"arcipatrm~ < P:c-co- · =-e:-;nno in eterno. ma un _bei giorno èoSU o sfruttamento, <.1 è dimostrato ~ ' . li . d" lcirc.">scrino aiìo hare.-n del sultano \des- . f . ,_ _. trib . '.o. di" Tn·es~--- l"-;-an~.o e=~u,.;,,..._,_1·. t "b"I Ile . . . . ·ar ~e.e .e truppe regie. gmemo man o . . SIOnato as::ista.. VO,,:iw.~ con wre C'.>:J. - - •• - • J.nto .~: 1 1 ed~ • m~US t lZle SOCI 1 : allora aitre t:-u;>pe in gran numero. tra so anche que 5,o camoo di aui,·ità è chiu- le sue forze al.la ce!ebraz:cne de:Ia Mar- Purtroppo dobb:anio =tata:e che Pe:- qua:ita cura ti abb:a, !e mo:;ete e SI "!tuta . 1 SI!~ re un eStT~- • cui S!le-::?Jmente macedoni e cosacchi di! 5 ~- Co: su!tano è an~to p~:- ar.a il suo da su Roma ha ktto ri.."llertere 100 _000 ci trO\-ia:no di fronte a uno di quei fe- .r,o:-o - eh; le ,·ede ancora: - si ,-anno neo. _Saho POI ~ ra.e della propna 1 \\"range'.. e doj>O ;:iarecchi gio:-ni di io!:te ncc~ haren. le odalische si sono sparse lire all'on. Mussolini, pe:-chè le deroghi :1.0I:::!en: d' i:lcc=!.pren~ cht- dcc~ :t poco a poco consamando. Lo stess'1 moghe una bestia da soma. adiben-; accanite gli insoni iuroao Econ6tt:. I pe: i: mo:lèo. e ~li eunuchi si son tro\'ati all'erario itaEa.no. E l'<nt M~lin:._ na. ~o come, maigrado i te:::ipi mutati e :nu- ,; <li-a dei m-:::iiUè"oro. Pe:-duto ra tutt:) dola ai lavori agricc,li e ad altri. che. j Comanda:1te di queste truppe era un! Ee_nza oc-.upaz:one. Pe, molti seco:i que- turafo 1ente. non so:0 h.:> ~cc~ctat::. il".2. ha ~ti :rufuizz: poi;tic<>-econo!rici della vita·: o:-o che si ado;>era r:.eila fotogra5a.. pe::- pagati, gli \"errebbero a costare: certo Gior~io Boschl:off. noto reazio:1a- li 5t: mezz~ u_:ln;.:n!.e r:zi:io ~u _2.ur_orie ~'i znche macifestato !)CI' mezzo della Stc- italian3, certe c.l:ritud:ni men:a!i del cen. ;r k-2-e ,ùri :ne:aìli: e perdute va.."1:i? troppo. ' ~o a.ntisem;ta. ex uiticiale d: ~.:erra. not? s~rumena di tutti gii mtnl?'hi. di tutte le far>.i• l'zugur:o che quel signo:-e trovi tro 1i.....-,o a=ir.i-:.!I"atvo r.:n::.angonJ i;-.al- natu:-~n•e ru::e ìe p:ombat::.re d'o:-o Le rispettive autorità sovietiste ri-1 r,er la sa crudeltà di fronte z.i so:dati. E· ~,-~luzioni -.li palazzo alla -~:'e dei sui- irnitz.tori. te-rate. L'Au.str:a era uno Stato che pro- dei denti. L'oro. adu:?qt.e . .a semp:-e scespondono che senza voler entrare in: ~otto il suo c:miando cominciaroao 2 Se-· t 2 n:_ A_desso no_n hanno piu imponanza. L'erar? italiano ha t2nto b:sogn:: di èu.ceva carbone in !>ÌÙ parti del suo V-e.Sto ":"..z.:id?..Per coprire queste ;>e:-d::e bisome:ito alla quistione. senza deci-: rambei le giornate di terrore. j so~o. disoccupati. . _ _ . quattnn:. che anche noi :.-ugu,.~.amo :r:ni- ttt:-:tc:io; ~:grado ciò vcl!e SC."Dpre te- ::--ierebbe òe si ;acop:-isscro :.e.np:-e nuo\-i dere cioè se il motivo addotto sia I Tutti coloro che venh·ano faai pr:gio-1 __n,o un ?"'J>po di eunuc~l sono .:-ma- tatcri in g:-an numero. Le<r~.zmo però r:.e:-e in ef!:cenzz anche le mi~•ere del- I ziaci.-nemi ,.roro. ).iz. ;>e: ques:o c·è ?OC:& la "b"I · I ·t d 11.:eri. erano uccisi. . \d e.."e::np:o. 200 di essi. stl occu;>ati. mot:.o occupati: queg., e·i- n.ellz , c=ustiz:a . alcune parole, le qual: !"Arsa èa e.ti e.,,-n-aeva un cc:nbustibile ~:>e:anza. I gii:ciment: d"oro dci Ca:-:>az:. p usi I e e se sia ect o pren ere, . . . . I . hi 1- - - b - eh f . . • . . •. . . • . . . ~'·- • -. • -= h: _ - • e r · d" , turo::i.a :n un solo istante ~ac:au dal n~c po _mci. c e 51 uo,-ano an e uor. ccntnòu:sco::io n-::n !'.OCO 2 c:oi:nµrenaere g~..::iicato urue 2 tutt.t gL :.=p:eghi :?.e? ~ L.a ,o .•a co-1 .. cc .•. sono C<;au~. ommog le per acquistare una mano o- f d '1 • i· .. Sed. . d . 'd1 Tu-ch1a- . ·1 b" è ,,_ . d - . ,. _._., F . ., M . r·e:-a:ne~·e -:- ·:.a;· ,o . . . . pera a buon mercato autorizzava; uo-:o e..e m1trag,1atnet_ :c1 stu enti ' I 1 n~ :.i gesto. e..u, m UStria!e com:i- st:-..-:n statali. u.i..te erroi>:e ai.;a ann3. :: • . -,: ;::· ~: 1_ • ~?'e'_ i;:ac::ne;::1 • 1 t d" . • d · del G:nna,i,::> di Posargik. che e:-ano ac- sco. ti!: g,.1crn . I ..,,c;r-0 aei a ~;..:.:orn1a. cci :a.ppone. '-' n 1 pre e I entrare ID 5ee?n_ e nozze.· corsi in aiuto a quei disgrazia.:i. iurono Dalla tua fzt:c.a U52~ per lo s;-ort o Qualche m:ligna - scrive il g:ornale Ab, se 2ve:;si:no s=itto noi tali par~ ,lO· ,d'c;-o ,i rro•--a neila Corea. r.eTAt.- dato che. Jl~n'!- proib~icne • del'. a!":-estati: e sebbene no:1 a,·esse:-o preso pel :avoro - ti vedrai rinnovellata la tu3 sccia!.ista '.ln'tario di Mil.a.'1.o- (le :nale le! .MOSt:rare u:i'Austri.a ::nigliore dC:.rI- '~t.a:ia. ::ell'.\'.2.Sb.: ma anche questi fi:0genere eSJSt e PIU ID Russi:,_ : parte al c.ombatti.mento. furono incatenati forza ed a\-rai r.storo. lingue non m3r.cano rn.ai) sussun-a che la talla! Gov. z~triac:: r::ig!io::e ài qt:ello fa- ni a,·:-aano ~ne. E di questi esempi di adattamento, :-uno all"altro, e sulia strada di Po.:argik_ Tol:>lerone-:\"i:nr.:,è_ :! lino cioccolato so= non sia che una p."'rte de: gu2.da- sdst:a! Ma, s:cco:ne q'..leSLo Gover..o n-;n E a··o:-a: per ;-agioni personali e di interesse . dove si era lo:--o detto & ,·ole:-li ricon-J ionden:e con biscoai di mal~; p:-ezzo gni favolosi fa~ dal ::nunifico don.a:?re n:erte dazi prctettori, che vada=io 2.d ar- Xon c•è che ..::i.a. ;~:--...:iza: che g:i alse ne vedono nella Santa Russia ad, durre. iurnno essi pu:-e li:ii::i da! iu.:>co -o ce,nesimi rastuccio). ;n questi ultimi ann.;; che s·z un accorto r·cdl!re : prcòuttori. ecco ceni pz.tri::>ti r-t;i:r.~ti ;-a-;:~;;,::za:i~ 5.:1a'meme ia lo:-o cgni _piè sospinto. La Ch1esa orto- delle m:tr~liatrici. Cno di essi. lo stu- ,.,............. ....,.... ..,,,.,............... =.... ..,.......... = accantCi!ameato fatto durante !.a c=ntrat- tr"estJJ: s~tire lz nostalgia dell'Austria. -ie:a e .:r.ivino ro:-o s:!?teti...-o. c:.e èa sedossa a rtraversa una crisi che. però. I de;ite W utskoff. c?e e=-:' ,::.~:o ier.t~ ~o'~ : PRO ".A. V V E N' IRE ~one del contribuente con fag~te del: Del che ne~ che c:>noscia= certi co- coii e se-..o:i .anno cerca:Jdo. è rr.eno una crisi di ccscienza. che. ranto alla mano. m poi finito a c01p1 di I ., le unp~ste, accantc~-nento z a:r...:c dei ;:·~etti ~atr:ori, i:~n ci ::ier:::vigliamo. E :\fa. a &r:a :;-a no:, non :ne ::ie :m~o:-t?. nurt i) tentati\"O di e\"itare noie e di j cc:reiio:. _ _ . _ ,, I ,... So~a:a P•~~r.te f:-. 265-+fo ~ ~"'cien ~égime 1 e ': favore del_ fisco :cnc (!UEgii s::ess: che a-::cusayano n~ di ~ien.:e. X ,>n ho ::1a: posse:iu:o o:.o e non a\·er facilitazioni dal Governo e dal- ~ ai1or;:;._Se~bei _d:.-en~~ _:I ~-ce .. ~ A~-:_ETTE~: Carni;, pa- cel r.ucvo reg,-n.e. L ~~o_nan:~to ~ bn- .?1:st:-:ac:a!'ti! 'le pos~ederò :..em.neno .:eil'2n·en.i:-e. le locali au•orità nonchè il tentati- dei comrom·oluz10na:,. I pr.g!o:i:en de: ganao . abbona.mento ,. 1.- da - guarda come s: fa I ar.al·s1 dei gesn ~ .................... === L vo di contin~are ·a soggiogare spi;i- dintorni _\'eni,·ano presi_di ~:t~. ?O~~ti, _OER~lKOX: Parm.-icini mod~st:i e spontanei! - sul fatto che il Tutto il mondo è paese. tu 1 t - d" ~h mora~ con cam1ons a C:.e:-ambe1ed fft 1mmerua-,G:o,·anni , 1,- Pess:na de,;•e rutta la sua fortuna al pea men e - e qum I ani,,, e r .. . - , 1 - ,cHLIERE-...- o·, · -000 - , , · - · m; è 6e tutto i: moncb è paese; e Cem1 t0rrebbere famsttmre . hn r . tamente rn.:1Jau. ., a costoro :orse e..an - " : .-,.oorea r- dea wtunc ae::en:uo. ~ente e socia . ente. - ~ueg 1 .~Lra- que'li che ave-van ìa so:-te migliore. ~Io~-I Eiia. salutando la co:npagna . . Si arguisce da ciò. che se un induti della pcpal~z,cne. m_ C~l la _n,olu- ti pno'.lnieri. ;>erò. veni\-a"!O prima 50t- Ba!at>~.joff e Sch ,·àie • I,- str'.a!e ve:sz S!)?I?ta.,eamente 100.000 lire 7:tone h~ su.s-:1tato de~h ?..tteggia~~~- .toj>osti ..i più feroci rnrmemi. airintento ZuRIGO: .\n::dia ,. 1.- all"erario fzscL<eta. è :,crchè l'eraù> vect1 ribelli. senza a,·erh an~ora denm- di st.2;>par loro delle confessioni. - Bia~ni 2; M:ian: 1; 1 eh.io stile n::n r-:uscL come s: era p:-opoti\"amente emandpati. Xelle prie-ioni d; Posa~k an·ennef"::> Lombardo r > 4,- sto di fare con tanto di leggi o d: dec.--eti dappertu:to c'è una speciale piant:2 di pa- Servendosi delfo cecchia storia delfopetr:ori c!::e dà gli stessi fr.1tti. Sem:::te che raio: =cppare. piallare. baftere il marlelc~sa disse Poinc:aré nel s-.w nuovo di- lo; negli ir.tervalli: ncmgiare poco, bere scorso dome.-iica'.e. e dormire per crr:ere la lor=a di tornare Ecco f essenza intima del moder- at:.: di ie:-ocia inrlescrh-ihiie. Coatadini TORBA:S: Fra compagni. in reali, a esaurire tutte le risorse private & nismo ortodosse. furba ed !pocrita I io_ni. robus:i. dfre.;:a:-~n ~azzi in s~ito ca5?. dei terribile :,Ioce!lin > 2.- çuesta ~t~or'..a di C?1;::ribu~ti ! . come ogm ronna di oppo:-rumsmo. al1a lunga tonura- D1 giorno ,·eru,·ano ---- ,fa a.tn a.,,-anza un altra .potesi; che Capito di ncn poter più sotromi- mano:-iari. ;>er istrai);:>are loro la confes- Tota!e ir. 2664.6o' k cucca.,ana inizi~ rasi durante la gu(:rra, La Ge:-:nania - d:ss·egli - è e re= alla =appa, alla pialla. al martello; e la ricca.. ess.! possiede r.sorse i.rr.:nense, ma :!ome:·:ica poi buttarsi in gfr,occhio. e diqueste ris:rse s:;no scz.r.d3.:osa:::::~nte a::- re: Ti ringra=io. o Signore. che posso ancaparrate da grandi i:ldustriali e da gros. cora =appare, piallcre ~ baltere il mars. baach:.eri.. i quali I!.0n vogliono da.--e te/lo. HEBBEL. 8 .Appeadlee •ell' e .Avve■Jre del La•oratore > IWA.X TGRGHE:XIEFF di \':,·e:-e e ,;'"e-,·a. ForEe presentÌ\"a che di anòò in citta. donde ritornò a ca.sa q;;,cl :rion::o: a\';-ei po::uto agvumrere che <one ìe u:ie C0!:H:-o ie ai:re ,. 1 : ed essi non lrli ~=-ebbe stato concessQ di goder- solo \"e:so sero. nelio s:esso g:orr.o co::nincia:-ono anche ::ion pensa,-z:?o a diienuers: e le si --ot:osi a lungo deiia sua arte di ,·i,·ere: egii Do;,o p,anzo andai io pure dai Sassia- miei patimenti. ::nene,·a:1.') ,·oiem:eri. PRIMO AMORE m?rì all"età di -,2 anni. chia. Xel ,;aJono tro,ai soltanto la prin- Xeìi"as;:.e:iza di Sinaide io ero an·ilito. Xel suo e55ere j>Otente:nen:e bello n Raccontai minutamente '2 mio parl.re c:pessa: qua.,do mi $Corse si granò la La mia :.es::a non pote,·a"più pe:in:-e I~~ una r::iis:.ela z~bag:_ia1_te di astuzia e ia mia \"isitzt dai Sassjackin. Egli rascol- testa soac ta cuifia con uaa spilla, e mi a niente. mao mi siug~fra di mano tutto w trascu:-atezza. d1 an1fiz:o e d.: semp'.iGli aprii !"anima, e chiacchierai co:i I I rari accessi del suo _affe:~o per mc tò mezzo a~tento, mezzo dist.-ano. seduto dc,;nandò incontamente se ,·ole,·o copiar- il ~orno penszn:, i:.~ssantememe ed e- cità. di quiete e di Yh-acità: e su tut:o ciò lui come con un amico indulgente. con j non a,·e,,mo luogo per 1e mie sorde e ,opra una banchina. disegnando delle fi. ie una supplica. <:c·usi -ameme a lei: io ia..,gu:\'O: alla èi che diceva e iace,-a. sopra rutti i suoi un eduatore condiscendente. .. _qu::i~ ..-, reiterate_ insiste~ze. perchè Yeni\'ano gu;-e sulla sabbia coll"estremità del su!> - Con piacere. risposi meaendomi a lei presenza mi sembrava di respira..-e..più mo,i::nenri ;;resiede,-a :m leggiadro incangli mi lasciò. e la sua mano mt respmse. ~mpre maspenau. scudi;cio. Di tanto in tanto so,ride,·a •edere !-ulrodo d"una. seggio~. ~1beramente. I to. i:i t~tto 5Ì e:-pì:ca.va urra iorza pe:::-:,0sebbene amiche-.·olmem:e e con dol= 1 Quando io più tardi ho ripensato al con 2.ria gio,·iale. muove-.·a il capo e mi I - So!~r::t~ do\'ete iare le_lettere_ mo~t~ I Ero geloso. ed ern conscio deila mia n~le ed e~uòe:-an:e. Il suo vo!to si t:-aTah-olta era di una taJ~ E.eta ~~posi- c.ara~te,:e dì mio pa~e _s~no _gi~,to alla stuzzicava con bre,·i domande e .:-epliche. trrosse. m1 d1~e porgendomi un laido 10 nullità: tene,·o il broncio co.:nc un pazzo ~ •.,rma,·a incessan:e::nentc e sa;>e,-a espriz:one d"animo. che si la.sc1a..-a an·1cma:e, conc..USJone çhe la nta d, ta-:mgha non lo In principi_o no_n mi pote'. m~i _decidere g'.io _p~eno _di_scrittura: e ~on ,·i sare~be e come un pazzo mi ero reso :-er\'Ìle. e mere a:lo s:e·so tem!)o !o sche.-:"t>._la pronto come un fanciullp a fare il chias-- ,nteressa,·a per nulla; egli ama,-a q_ual- a pronunz1a:-e il nome d1 Sinaide; ma jlOSS1b1ledi tarlo oggi stesso, caro gio- nonostante un'i:n-isibile potenza mì spin- pon~ei:3t~ e_ la p-:-551one.Quesu dmeso con me (ama\'a tutti gli eseroizi cor- che cos·alcro. ed in questo cerca\·a piena non pote: ritenermi a lungo e. cominciai ,·anona? _ • _ _ I ge,·a a lei: ed ogni ,·olla che io varcavo ~em~ss:IIU ~em1rne~ti - passav~no i:3p:d: ~ porali). l,;na· \'Olta. ma una sola ed unica distrazione. a lodarla: mio padre continuo a sorri- - Lo co~1ero subito. . la soglia delta sua camera. ero preso da .eg-g,en sul,e sue iabora ~ ~ sum oc~lu. vo'.ta. mi accarezzò COD tanta tenerezza, _ Prendi ciò che tu puoi, ma no;:,, ai- dere. quindi di,·enne pensoso. e poco do- La porta della camera s aperse appena un in\'olonrario tremolio d"interna feli- come le ombre delle nubi m una g?Orche a.rei quasi pianto. fidarti agli atri; bisogna esser sempre po. fatti alcuni mo,-imenti si aaò. e da quelrapertura apparve il ,·oito dl cità. nata so:eggiata e ventosa. ::\Ia il suo buon umore, come pure ta padroni di sè: in questo consiste l'arte Mi ricordai che uscendo' di casa a,e,-a Sinaide. pallido e pens_oso, coi capelli ne- Sinaide s·accorse ben presto che io ero Ogni adoratore le era indispensabile. t · 0 senza tracr;.,, e d Il · · d" · g1· · 0 .,. d" · 11 gt.· ali E giigentemente sparsi sulle spalle; mi 1·"-morato d,· le·,, __. 1- 0 n~n ce~; di n~ Bielo\"soroff. che « volte chiama,·a < il sua enerezza span..-an ~-. e a nta, lD1 1ss e I un giorn . I or ...:nato 1nse ,ar I un cav o. ra un ~Q cu ._, •~ h f ' · ._ li d • gua.-dò con quegli occhi grandi e freddi, scandere-lJ"elo. mio iuh-o > ed a \'Olte .s.emplicemente < il ciò c e era passato ra 001 ,non m1 <"-- L' 0 'altra volta, neUa mia qualità ili pro,·etto ca,·a ere, e sape\'a ornare I ca,. ~ · I eranza ~r il' 1·uturo · ~ ria ali ali" · · I · .....i· d I I b quindi si richiuse dietro ta porta. Essa ~1·_ comp;~ce,·a della mra· p~~=i·one.. mio "· si sarebbe gettato nel fuoco ad un Ecia,·a a cuna sp r- · v gio,·ane democratico, presi -a pa ,e a ,. 1 p1u se \'aggt, m~ 6 ,10 e ce e re ~ ...,. - ra come se io a,·~ veduto tutto ciò in sua presenza deila libertà. (Egli era in Réry_ - binaide. Sinaide. chiamò ta ,·ecchia ! mi lusingava e mi l0rtura\'a_ E" così dol- suo cenno: e poichè egli dal suo spirito Se · tal olt 0 ,ser.·a,-~ 1 ·1 suo bel . . h" p . ~ . 11a Sinaide non rispose. ce =~ore 1·un·ic.a SO'"!:"ente. la causa ili.•i._ e da altre prerogative nulla a,eva da spe- sogno. 10 ,. a - "' uno di quei giorni. come io h e laIIlavo. - osso ca,-alcaré con te, papa r gh "-"""" '5 I · ed · t 11·ge te ·11 ~: 0 -•o~ arl di lo presi I- supplica della '\'ecchia e ml nn"tata e ;rrespon-'-"ile della p·,u· zr-,nd~ rare. proponeva costantemente a Sina:de \'O to \"!\'ace in e I n • ~ ~u ..... e buoni>; allora gli si p0te,·a p are rlomandai. ' :>«u 5• 0 .... trema-..!. mentre tutto i! mio essere aspi- ) I affrettai a ritomare a casa, dove ebbi da gioia e del più grande -cio!ore per gli altri di sposarla, facendole credere che gì.i alI . ' --- _. come se eg11· sen lutto . -: Xo. mi rispOiSe, ed il suo volto ri- la,·orare tutta la sera intorno a quella (ed io, nelle ~n,· di s:na"1de, o.ro p1"egh".- tri non facevano che corteggiarla. rava a ui. -~=uera - - Libertà. replicò egli, .ma sai tu dun- prese la solita espressioJJe glaciale; ca- =0 = ~ · tisse ciò che av.eni,·a dentro di me. <lOpia. vole come la cera). Inoltre .non ero solo =-....-..".". "'"""' ....".."..' .... !!!!!!!"""'"""' .........-... que chi può dare all'uomo la libertà? ,·alca solo se rnoi, e di' al cocobiere che IX. ad esse,·ne innamorato. quindi nel passare si prendeva cura di - Chi? oggi non monterò a cavallo. accarezzarmi le gua:ice e si allontana\'a. In questi giorni cominciò la mia pas, Tutti gli uomini che frequenta,·ano ta oppure si metteva a fare qualche cosa, - La ,·olontà. la propria ,·olontà ! Es-- )Ii ,·ohò le spalle e si allontanò lesto. ,;ione. ).fi ricordo che sentii }a stessa eosa sua casa divenivano pazzi per lei, ed essa o,·vero si irrigidi,·a ad un tratto, come sa gli darà la forza che è migliore della Lo seguii cogli occhi; egli spari die- che de,·e provare un uomo che entra pe1 li teneva tutti i-ocatenati ai suoi piedi. Si lui solo sape,·a farlo; mentre io, a mia libertà. Sappi \"Olere. e tu sarai libero e tro la pona. Vidi il suo cappello sparire la prima voita in un ufficio; io cessa,-o diveniva a stimotarli ora con speranze, volta. mi chiude.o in me stesso e di,·e- coma nd erai. lungo la siepe. Egli entrò dai Sassjackin. di esser fanciullo, ero innamorato. Ho ora con apprensioni. secondo il suo denivo fre,ido. · 1 Mio. padre. son tte le cose. amava Xon rimase da loro più -d'un·ora., quin- detto che la mia passione cominciò in siderio (essa chiamava ciò < urtare Je per- CO u e{;a Nel diuturno lavorare perdi forza ed energia ; solo il N imIJ:>d ti può da.re nuova vita ed allegria.. (Toblerone-Ximrod, il fino cioccolato fondente- con biscotti di malto; prezzo 70 centesimi !"astuccio).
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