L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXVII - n. 41 - 13 ottobre 1923

ANNO XXV1L CA. e.> ZURJGO. 13 OTTOBRE 1923. ·um. 41. • • Telef0no 4-475-- Canto-Ohèques N. VIll-3646, SE'ITUIANALE .DE.I. PAJtTITO SOel:-AMSTA rrA.Ll:ANo NELLA SVIZZERA Cmtdimi 15 la copia. -- ABBONAMENTI PER LA SVIZZERli\ P~ L'ANNG 192:2: REDA-ZIONE : AM:MINIS~ONE: PREZZI DELLE INSERZIONI: I mao, fr. 6,-; f; toellÌ, fr. 3,-i 3 mesi, fr. I.,50 PER L'ESTERO: I amo, tt. ro; 6 meai f:r. 5; 3 meli, tt. :a.so "L~ del L11oratGN" · Zut~ + Ciomm.tmone Eaaontt11 delP.S. l. - ~- ·;. , l Per linea, o spazio di linea (laqàezza una c:elonna) 20 Cent. Per réclame continuata, prezzi da convenin.i. Nel Socialismo italiano e pronunciamenm > contro i cosidetri che che nei Circ. cli s\\ontecitorio, mentre µ(;:eri diua1oriali della Direzione del si approssima il giorno dell"inizio dei laPani10. vori parlamentari, si sfa, da parte dei soRomo, 9. si adoperano rigorosamente per salvare. E per megno pìegare la lo;-o azic- cialisti unitari, elaborando qualche cosa, L'ora tragicdaella Germa <r.). ~folè e0mpagn:. mm _en,enòo la nia, la _continui!à programmatica e il j r!_e.olrre aHe e Pagin_e R?sse > hanno e_non è es~luso che aJla ~lico 1 sa ~labora- Berlino, 9. I ~uano ad essere tenuri in carcere dal più norizie. diremo così. molto eia- carattere immutab1lmente e int:ransigen-' npreso ora la pubblicaz10ne del s~- z1one pren ano parte an e a curu popo- Qu.ando. lunedì scrsrso, ,•i s riYe\·o rrancesi. I iunzionari tedeschi, i iertem_ znle_ socia_lisl:a del P_artito. E delibera_ I rimanaie Più A\·anli! lari. ;'\_on cliciam_o una bug,ia quand._o. ad ~ I . . h morose intorno alia \ira dei Panitù ff eh I T mw~o alia posi:none cne le classi ro\len c .e voglionv riprendere i Jo-- ~ _. ti . T-a1·- di con.oc.are 11 Gruopo LO seduta pleoana . esempio, a enruamo e on. re\es - . ro . . d . bo d ~r,a ':'La ''1 tano~ cr~O.:?.!:•che ~-- a ~r co::cordare un. piano cli lavoro nel Sapà V8PO ? ,che è iJ piu' acuto spirito del Gruppo - GPeTa1etengono o do,Tebbero tener~ PoSn. s, eo no SOHOPor.e a o m'.l. qua cuno an.21 crede addmc- Parlamento e =I paese. E . . . l ioon \·edrebbe cli maJo occhio un Go,·crn<> di fronte alla borghesia e agli stessi condizioni umilianti. E di iramnive :ura che stia già morendo. _..\ mrti co- a la1 fine··. per co!)correre h perell~aJmgere oggi o_ s~uar~o idei quale _\\ussoliai fosse il caoo e chP. loro pa.rriri Polirici. m:.n io soltanw, non si parla. Ver~ è che Poincaré <:roro ·ad 1· · - ; he -1 n.. an_ .e n tro camPo SOClahsra, m · ,.,..a ess bbe ed conn·aua a A, eh 1·· · · A ~: ' a assicu, az.one c I rc1r-, 1 . . . . . a\'esse per base una larga concentraz.ioae. ,,. n uno a,Te .., potuto pre,· e- · wre e tn1Ziati\·a ue\·e mc non dorme e che. mene che ITiaì. I Terzinteroazionalisti que lo ~ltano. pare che 1\1 snano I Si tralla cli idee auhmnali che sono ior- re che. dopo PoChe ore, la famosJ parrire dalla Francia. Ma la Francia S!.3 morendo. Esso gode. anzi. della. - . mar_uran_ 0 gra\·~ ~s~. . se determinate daJle foglie che cadono e grande oaJizione si sa:-ebbe sfascia- a,·e,·a <lichiararo anche agli allea!i ~tio;-e saJme di q~ro mendo. e ,-_a. lnran!o. .:om _è fa?~ immaginarsi. Ioni' pa. la con_ mS1sie~a. d ~na n~ 1 dai sogni e da:le ~P;ranze cbe vann~ m~ ra. che Hilierding. il più genuino rap- che, doPO la cessazione della resi- ·Si:'>'~gandc una co:1ffitua. tena_e aq- I I Terzmrernazmn~su _non se ne d . ~a ~~~ione de; conrede~aJ~ ,,~~do, _m: s_e il pro pe?~~te ~eg_lJ spi- presemame del prc-gramma socialista srenza Passim. auebbe p:-esenrato nta. sm.nno con le mam alla cmrcla. A :\li-. e~ ~auron. C!Oe. della CGll~borazic~ n{1 socialisti mostra tali LDclinanoru. niol !lel GvYemo della Repubblica. sareb- nuove proposte ag}1 alleali. .\.1a il mi- < CI"e!,--adi sala.te"· ome si su~•l laµv si sono riuniri numerosi ex-soci ~-ruca. E ~r:1° è c~e .a :\ulano spe- dire che molta acqua è passata da quel be stato bunaro a mare: e nessuno, nistro degli esteri d" Tnghilrerra. lord <lire in. bue,n italiano. grazie special- della Sezi0ne disciolìa. Hanno esami- °:_alme~re ':' e una 1?7:e ~la _di sini: C:ongr~o cli B(lk>goa nel qu~le il bolsce-, :.Onanmo. anebbe creduto Possibile I Curzon. do\·e\·a depluare anche lu:, me:ire al prcletariaro nostro. ~he. an- nam la situazione de1erminarasi dal Slra. ca_e 'orrebbe d~ ,ar s i di quegli n~o. trionfava se~ deternunare alcuna. che, malgrado runo ciò. i sGCial-de- nel suo discorso di ieri r altro. che Ja -c~e ora._mosrra cii~ molto mi- ~_Decre~o•,_di scioglimenro della ~-lele~ena. _ . . 1sassm~e_n_el_P~t?. . lmoc:-arici au~bbero an era una mi- Francia non ab~ia fa~to nessun pasglmre d; quel che aa -pa;-ec~hi -ì I zione d1 :\niano. con una mnrita d:- ~ D ahra P~ re pero _st ussurra an- I u. \.: 012 . : ~e I aHuale ~r~?den_t: del ra accenaro cli stare nello stesso :\fi- so, nè presso I l.ngh;lrerra sè prescrede. '1 s.::ussione alla quale hanno preso par- ~he ~~ alt-~ elemenA anco~a sa~eb- 'CoOS1gtio .si e im_posto a tut~ ! Partili ~r i nistero coi rappresentanti dell"indu- so gli altri alleati. , _..1xere,is:o 1.:: s~t:tacolo menn•..i-. re. ira gli aìtri. gli on. Buffoni e \la;-- oere; GlSPoSt! ~ :~mare ~ 1 tamca, la _fo~ del suo m~eg~~ ~osibrn e re_aliz: szria pesanre. I U pericolo che la Francia Ponga le gHcso dei con~ini delle Puglie. nel-. chior.:. .\lalates-:.a. don. \Iarfi. Lì I qual?ra .\l_~<:ol~mS. I emancipasse da ~i ore. e dle tregiuclindalt d contro cli lui; I-mamo i peri~li pi!:- la Gem1ania. mani addusso al Reno e ai carboni ·- . d I nd . I e . Sann o v· I . C"'rr• rran 1asc1sn \a::l!:O <Ira ua.mente ca en o. I pe~ I R b' I . d" detl R,.1,._ . . d" 1c1 ncorrenza e seco o annJ\"'ersa- aus1 - a uca. .,1co a. rum e- - · · , u .aJ 0tra . ·t · h t . h . lit; , a epu 0.1~. QUID 1 anche per a wu esiste QUID 1 pur sempre. :rio delfassa-.:-5in_io del <l:Jl~tam Di' sp::imen:i. e la i<:ro in~~azione e I: ~ilo;asc·-ta ~ec_d.o,_ ad esempio. a fa1;.e il p:~ 1: ~; :=~~- ~~ sse il pro~~tariar?. s; ,·wno facendo sem- ~ ,·ede ogm.mo che un raJe pericolo Bagno? Cenrina1a e cemmaia di u-j c;uella de.la Quasi rotalna dei soci , 1 pubbhcava. alcuru gmrm or sono. un, . . . pre pm g-a\l. sempre niù incalzanti: e gra,;e non solo per la Germani" ·i: · · · ·• • e! la 5ez· • . _,., I l 1 - -1 . non opzra, se non co1:C1Dcra- come an- , • . . . ,... ~u e sconosc:~1 C:.per~":sfi?a_:°~O!e I el . --: ~ne :?mro_ 1l ?ro,·,;ed1men- a, ~:coo. ne qua:e s1 egge, ano pa- che direbbe l'oi:. T reves col quale abbia- ne alcuno sa ?<1 ~ _ p_reYeder~ q_uali I ma per rurta l Europa. ~e e le pe~1om dei Ta.S?SU.•~- I ~~,ar.mrra, ,O d... Ja Dlrez:one del Par- 1 r~'.e Cu~ qu~re • _ . . _ . mo anito reri sera una piaceYolissima s_~r~. qua~, d1sas.n prepan I av-, IL PERICOLO BA\"ARESE uO mandaro 1I loro obolo. 11 !oro ,e1 .,t,.,. Certo e che I socie!ish w11tan hanuo conversazione _ a riconoscere i propri \ emre 1mmed1=itoo !omane,. . . . nue GÒ;)(O. POCHe li-e. POChi CènleSi- I preseno hanno pC'i deciso a1runa- bisogno di spieg.arsi a costo di far piace- errori e a mettersi su!la ,ria delle indeore- Alla ,·igilia. iorse. di grnvi e,·enri 1 . lotan~o d_ue ahr:1 ~ncoh \·anno, di mi a!L4rnnti.'.- nimicà di conYcca.re in assemblea. ,e ai loro cugini massnnalisti che li atten- lcahili realtà?··. · sarà quindi OPPorruno che noi. ;-ias- giorno 1!1 g1om0. 1~1~antendo per la • Diccuo ~ ìl Panico Socialisrn. _è I p~- la pr~sima s~n;_mana._rn~ri i so~i don~ aJ ,:arco e _per nnn indebolire col Jo-j s:.tn:iend? quanro è accaduto e si è I Germarua. _per_la Repub~li_:::a,q'!ffldi mene - ~m-eva qualche remPo ra ! c!e!:a SeZ!"ne scc1a!IS1a rmlanese ;:>er co silenzio ambiguo. quel qualunque at- . ar~ n!,c? I sociaiiSti_-an_che gli s~ntto m qaesti ultimi tempi. r.esa- anc~e ~r ti p,oletanato. 11pencolo n., gioTaa!e borgbese - ma ·basta' pren<lere le det!be.azioni del caso. !e<S.,giam~nto che la Codederaz.ione del. unrran. attendono con Y1,·o 1meres-, miniamo a ,·do d·uxello la siruazio- ! !1az1o~lista e q~eU? ~para rista. che <hre un·occhi.ata al!a so,:oscriz:cne Come si Yede. trattasi di un yero Larnro iosse per a:;;~umere. Certo è an- sa mento Ja smentita delfon. TreYes. ne. in cui s. trO\·a la Gennania e. pet I m cero momenn s, rondono pci In <lelf..\nm~! ~ ,·edere che esso è • , conseguenza. il pro!e1aria10 germa-l une.,so!?. E t~e pe~~olo n~}on~sta- .sem_Pre \l,·o e rob~sio! >. i nico. n~i momento attuale. separansta ~- mamresta pm ~,ccaE ,·ere: non p:10 ~:ra·e la ua M 1 • • f • i tameme e pm gra,·emenre 111 dae rcbustezza. diremo cosl. iis:ca: ma I usso 1n1smo e asc1smo I lL COXFUTIO CON LA FR.-\.NCIA punti: nella ~a,iera e nella Rer_iania. la rdmstezza della s~a iede appare 1 I E LE RIP..\RAZI0'.'11 , T,~.mo neU uno quanro ne!I altro cgni gìomo ..sempre più ch..iarnmeme. _ .. . . 1 • • • , .• • • • •• I \"iene in prima linea i1 perico:o.1 :unb1en~e- le cause d~l pericolo sono E <:enon si ,·ed.e se nmo ciò non s' Lo SPe<-a~clo. che c,rrre m quesn cab. ccs1 da questo mo,,memo non I nc1alL SunO .di altro an 1so. Sono, h . mbe II G . d r· molteplici: talora anche egual.i ~festa ccn m~lto calnn~e è ,:_,rò giorni il Parti io ras ista con le ue poteYa nascere un Partito unico: ma. I stari abiruaà 2d agire contro le au- 1 c_demro d 1- 1 suF a ~:-mama a 1 oc- I In Ba,iera \·i è. innanzi rurro una - " ,..~, . ,-,-~, I . h . I . l . . ·1 L,.. • • • • - I . . dell - . bbe . Ci eme. a a rancia. I • • , innegab;J,. cl!e la riorganizzazione in-I po enuc e ;me:--ne. con e sue esp:i - 1-a J centro e Jd pemena ... a ce, oro tonta o taco: ,orre ro onn-,· s· d. . 1 r. etl an·ers 1one, si porr~bbe dire un odic, 1 e-na {i~I -p~ni~ pr,::;.:ede lenta ma s:oni e dimissioni. è \·era.mente d~ che mirano a un ob~ierriYo J><?litico I nuare su questa ,·ia. :\fussolini ti ri- 1 tr~na 1 un_penco O Po llif I Yecchio contro i prussiani. E' l'antisicnra. ere le file del prnleéariato so-I gno di nora. 'generale e quelli che r:rnno la piccola chia,ìla all" ordine. alla disciplina: ma! ~ 0~?rruco. a. cm su queste co onne ca competizione per avere r egernoc:af1Sta \~no costai,temen-e ·ingros-1 Daccnè il ;~ismo è a)j;o al pr.- QOìitica di campanile, tra coloro che I essi presentano le cambiali. che seno i e g-.hasdtatoaJ ~~~u~men~ gla~nnad~o I nia in Germania: è il ricordo delle t ., • • l . . I h . . ·o- ·1· la <>ti· eh" I - ., . e· . . I anc e a rn .. ,01 non \O ,amo I- . ,ando e serrandosi Del he è p-C'.·a .ere. e a pnma \ o ta e e 1 sue? g1 •- m, 1tano per causa e QUv 1 .. state o. e, n asciare. 1 son tann ia- . d I eh di d.. . _ guerre combatture I una contro J'aJ- H iano cn~ dal co~gresso di w1 1a,,- naii ed i S!.lo;organi parlano p'...lbbli-1pensano solranro a sè. ,; do,·e\·a es- I scisti che son saliti in alto. che \·an-1 r~;., e:e q~e bb. e uesa nc.n e ;:o::.: rra .dalla Ba,iera e da 1la Prussia. è hl ooi -~ a djre in m"no dt se; l."3..-neme di una piaga. eh.e airri già sere necessa.riai-nente un proiondo t no in aumlnobile. che hanno magttiii-, t idi.e./ ho iamo ammettere~ e t I i" inestingwòile ranCT.,re bavarese pomesi il numero de.i ces...<::era;i s è rad~ pri:na d. ora a,-eya scopena ael loro j contrasto. I ci stipendi. che hanno rame belle i _e ~T ~nno una gran par% '{;: la DOSizione di su~remazia pr~~ dopi;aw 'E dalla pro\~"ia tl"i ccrpr. ma che essi inYece av-eYa.no Lc.glcamenre e necessariamente il missicni aJr esrerc. che se ne ranno ~~ 1 1 na. una gran ;arre co,~ dalla Prussia doPO la gue~a del g;-andi ~me dai picccli i:.ioghi · gi-.; t sempre cercato dl cop:ire. La marcia, iasc~smo dO\·eva assumere io:-me di- ramo bene a Roma. Perchè non pc,-1 e t oro 1 ~,~ru;-a. ~o paga 1870-7I E c· è ou- sempre r avver gemo alla Direz'vne ~mj)-e P•• iù ~:.:; pe-ò è uscita c:ra da quella piaga i ,·erse e di,·erso contenuto. secondo I~ rrebbero a,·ere anche gli alrri un po· I moro., m?. ns s1!11°:dma. annbbepo~a- sione ~ligiosa tr; la cattolica Ba= - - . ., . , b d he ·1 o bo. di . - ~ d. . . loc 1· secondo • ct· . d. o· ? O R a te.,ma e. "on s, ,-e e .. "\\Te ro. m- . mercse le ric;iies,e di mandar nd::- m rama_ a.I?. on anza. c i_ m r . i _,e,~. -on tzt_oru a'·. . _1q~esta grazia i io.. a _om ,. J- d. .. nera e la protestante Prussia. dari 3 norganizzare a n~mlV\rre non pote ir.u e_sere nascos,o: e :I dl\·ers1 mreress1 dt gruppi e d1 per-• s1 grida Joro: e Moderate , ,·osm ap-, beece, \Poi raro pbagare ~ 0 1 10 ippm._ e Poi e· è r an·ersicne rodio della • • • .,.. · =1· • ( -A • d. · · ct· ·m- . • • • d \' · ne a non anno ,o uro er ra- • le file. ccm,nr,o es1s:enre t:-a .,o,·ernr, . t sone. secoirJO i J\"er I scau . am v. pecm >: ma es I n Pon onc: .. 01 I · 1 : • . bb d t Ba,iera contro la gran Repubblica Par.jw. :· amag~.isr:-o esis;e;i.re ira E quando un tale Partir~ t grnm~ at a\-ete già 1_nangiam abhastanza: ora 1 ~e ta ~~entt. ~ ~r~ _e . O\'U? germanica. La Ba,iera è un paese L' "A vanti,, il cemro e la pemena. ncn SOiO non I Go,·emo. e quando Partilo e Go,er-1 rocca a noi,. I ~a~ apn~ ~ ~rornd_ ~ 1d si~-~!· più agricolo che industriale La Ba1 ° \ iene :}iù sona~'u:o eia: fasdsti. ma• no s--.no o deboonc, essere mn· un~., E i più ar:-abbiati sono i capi. sono• dei -~ctca~L E ~ 1 1 grGa~ 1 rn ~i. 1 i. ,·iera eb~ nel marzo 1919 1·aR....... .J... Cno .dei m?~(iori rr:-ezz;. dei r~s,o. . .... 1 __ 1 ct· 0 I eg, 1 acrrar 1 1 o,erno e 1 n"r- t "'V""' - -:· -~\-e or-::. C'merm:! umci.a e. a u- aJlo:-a un u!.le siato I cose non pu , i ra <:ono colvro che più ,·orrebbe- .-. be, 60h : h . •~, , blica ..,_ien,·st" che tasc·10· d;0 pe;- g!ndi:::a:e deile condizioni de! .... 1 p • e·· be ··d 1 • - nn rg e.si non anno ·ma, vo uro ->V"• •'-• "'- Par-n-.o ,_,._~_:1al" ,.-~ ' 1,,. ',i.ano e· 1· •.,·ann·., ~e c:-a cara:tere um~ra.e. er ID'J. durare a lungo. ,o n \ • e o sres- ro -:omandare. e im·ece. per ,·olere di' . uJI . al I t·c a sè una sda di ostil1·ca· rea- , w • ~... \Q r. . . .• d. . • "'rtO- \{ oli . d . . . d" agr~ I ,ar n a m l senso Br-e:ie. malgradv rutti i disastri. non ~1"nal: ~ uo~im i~cmt ~m- . · so · ~': m quan o. ~ 1 pnmi,.. 1 ~- , ~[u oliai. do\ rebbero ubbidire al pre. 1 , . .· · · . . d- zionarie, !e quali fanno pensare d ~" o-a .... e s· :rana O! un an:agon,-, sm. d: r:-ome allo s~.tac?lo _be g1a ieno. al quo wre. al gene-:-a!e coman- \ ero e. rnHa,_1a. che i tedeschi a I alla Unghe ·a d. Horth . . ostan.:e mm i . 'j;J~!. i c:ii esso è • F - E i cli • il p . I o d cono a=on I qu:ile se non n I ) • senza pero a.:iccra \itn~a. il ncsrro ~lorinso ,,o :-a •l!lSSOlin's'Tlne astJSmn. ·, daYa · se - arntc. ~n~ a .sti dame. u ~ r :>.'. e. a · · ' 1 te orribili barbarie commesse dalla giG:.iale n magrt/L.2.meme. La ti- _':.., s:~ 1:7 am3:gon•_ m. gr:3-,·e. 10 , ~mi:-r. Fariaa...:ci essen·i ~e~le schier~ E.:cc il nc_... iv:c deiia questione. I baSla a grusnn~e C?mpletameme reazione ungherese. Ma la reazione r2~:-a è b aurr,en:o. i! crn~muo ~'.7"?·":: ~;.:~~<, m_1e:-_ve;'•d?i, ~lusso-' !~i~te _rro~pa z_a,orr~. cir~ 20().000 Ras : ·mo o Mu oìini mo. Il iasci -1 1~ loro ~dorta._ ia. pero 1lll~ esaml ,·i è forte. Tutri i reaziona:-i. che . .r11.,, t.r:aie ~: sch:e:-o _oailc1i:ra0e _è.e! i mdi, idm. ..:ne _bisogne.ebbe regalare mo ..-.eme organiz.zazione Poiiti a i I ~1agncs1 ?el pnnc1pale mo. bo, che comme:rono delitti in altri paesi delp1al~. ::-fa~ a~ -erai: ma .:· è ='.15-:~:aeS1ul~; e ·olle 'e d1m·ss1orr. ad altri. E se il duce vc,le, a _reg~la_r Iro\·a disocLuj)ata. I ras ncn posso-, cene e,r~ m orgasmo non ~olo 13 la Germania. rre,vano sempre apene qualci.':1 •. a c..:i ~~ - ~ ben lon:a.io de·;a G'li...,ta espellente. I ,ia _la. bagaie~ di, 2~}XlO ;~scisn. no più crdinare nè bas,onaie nè pu- ~ Genna_ma. ncn solo la Francia, ma le Porte de!r ospitalità bavarese. d 1 • p · ~1 I'..., Ori;;:;:.::, :.;,u Qu_·esta '"o. n:.esa_ tra \·uoi di_re che 11 . _aie a\-\a gia mes- n1·21·on1n·wH::i\e. Ed essi inve::e rnr-. tutta ! ~~ropa_. _ . In tale ambiente "1·andarono r·or- a_ j);clcefe, e- es~m'JKl: .l usso w,. d d ad r Ess d .. )I cl a\Tebbe <nO- ~ Per eserr;p:o: ·; QL~:r;-e di :\filanfl. ·! \r<'' e7io. o rnt;g!Jo ,ra d presi en- I so proron e r ic1. rebhero cominuar a la,·ora,e ,. i .; 1-ono . .; a a le .,,. mando in Ba,iera tre cor.enti di na1 :m:o è Yero. ~1.e. ,..~::i momenw. a,- re èel G"· -emo ,:: i. Partii.o. tra ii _.\tu - , Un male_ del resrr. umanamem-e Qualc::mo tle1 capi ha \ Ì-10 questo in- ,-ar I P~vare . d b" zicnaJisti. che ora ccsritui&;ono il :ìrn alla Redazione una rl;ffida. u:ì ~~t!nlsm? e ~;. Fa.<;(;i~:nr·.nor. giun:~, ~iegabi!e. I~ c~ d.i_agnosiè già tata .%-n-.enieme. Lo h~ ,i. to e lo ha _ial-! h n,~anz,. rune. peri un ~- ,~ore, a~: maggior pericolç, interno per Ja Reammon\menro ... Q:.iesm no;i Ya: que- ,m,-,.,,--!sa -e s.1r;>,endeme a ~~1 I ;aua. a1-'.ln1 g1orm ~r ono. dal~ 1 ro risaltare pec1almeme :\lass,mo I c e _e D~Op:i~a~. a con iuone pn pubblica e per I uni,à germanica. sto :ema ncn de·,e esser rrar-.aro: abtia o;-:i·en! .. :tP'?t..iH~ S-~ìto le \·ane 1 Séesso Pof)O!o d'/lalia, il quale .. n- Roc-..:a. re,. -ana-chi o Libero Tan- m~ per ,~,ugha.lo a pagare ~ che Di codeste tre correnti. una. quelun·:1:rra -.-oha si rr.oderi: se no. :asi de! 1!10' ~me~m I~-? ?·. _ . . µ0ndendo aff on. F~rinacc1. scnve- credi. il quale ha iauo caplre chia- j e&. .. sappia a quan~o ~nu_nonta 11 SUO la del dr. Heim. spiega o;-a Poca arprender-e:':o µ,_,\.,·edirr.enri: se no. :ì I Il Par~no ;as-,s~a m!;1h1. m •eaira rn es.sen·i nel Panno iroppa g~me rameme che. ,>er ridare allo rato. deb~to. La Gennama. tm ece. non sa th·ilà. Il partito Heim è quello che ~,ornale ..-erra scµp;-esso . . ;1,:1 =~ _mai..._ !!i'!. Pa:mo: 0 alme~r., insoiierente d" ~i <fis?Ccupa_z,on'!, la sua amcrità bi cgna eliminare la c~g,- a~co~a i,~~~o dettab:!>°~a~ rn!e,-a staccare la Ba,ier{l daJla E ..:os·, ,-=a ,.;a Tu,-= ..,mmon1·men'·1 :1<1;1 I<' ::.i ma: ne, enso comilne 5he pe, non a\"er p1u o.:ca:s1rne d, dar organizzazione. '1aih qnc1rord1. ,x ..., Potre bo a to Gennania. unirla al lìrolo e alrAu- ' '· · •·· "' · · · I E , - · -1er- · - --A· ·on· u e e quan o e sa a,·esse s rsa eh .. ,e,,g~,,o da;1· ,.1· quando ,·n quan- Si da a questa. j)aro a. - que~t ai. basiC;ia1.e.di compiere Sì=1z1 J P - Che cosa aYYenne dop0 i lenori I h..i. . . I . ·1· d. I ga stria. fonnando così la grande \lv- " :, .,.. • • '-1 , , • 1 - - ,, • , nostra . • . . 1· ·· sressi . ·. . e ssa quam1 a rn m1 1ar 1. e ven . . · C'o dal o•·es~ -e a· direttore E dire mc.tZ1rneae. ~ e tO. ,.0:1 e una . .. nnne me.nre qua e a nego . . lo sanno. Il Gran Con ;gho do,·ra Id • bel . h b. an I narch1a Dan.ub1ana. sul cui trooo s1- • ·"' ~..... • • • • • 0 11 he ·u ma · · · · · · I ·a essen·· e.ro un g•0rno c e 1,ogna - ,;..., ; 1• - ,..;ar=mo e· mr rtn 1 '.'a ma· er -s--!. ma es;mme Qil- 0 - • ,.,, g1omalt 1~:su I egge, '. ora dire la sua pa~ola deiiniti,·a. E - . 1 · d . il - . 1 ·1 rebbe staro messo il princino RnnLp_ • I 11 ~ I • • I :.• • • al . . .. . d<>JI sies- . . - ··d· . troppi cora pagare I OPD'IOo rnp o o I ,,_ ~ C . SC!1"" Aei m 0 ,,...1.· ,.·ne =anno ,..,;un· au·a m tr. :empi li propr no - 0 nel Parmo ~roµpi rn, 1 test. • o dr-,Ta decidere. Autorità dello ra- • 1 d 1 . • lt p-echt. principe ereditario di Ba"ie- • ••• \.,;. • '" " "' I ... ,.. • • \I - li . • . . . . r . r ad ogni . . . . . . qua rup.o o magan cento \O e . . . . de: \i,i. E tra .ali mor:i e· è il P:1r,;-' sr · usso m. . .. . impazienu. ! qua 1 \ og iono. . _ ro r poiere dei uranm provmc1alt., tamo r:i. Ma 11dottor He1m e armci recero ro Socialis:a Jraliano e il s:...o givr- I'. du-...emedes·mo a,·~\·a _cich:ara- c tO cooqmSiare la m~ghett~? al :.!ussolini o i ra . Go,erno o Panico. · ., . . . le cose troPPo apertamente. sicchè na:-e. I ro. nei p-:':,;i temp: c!el i_aS;..tSm".che meno un ~I posro __:1mune_ramo ...;. Quelli d,e on già arrivati o quelli . E_ ~icono :mcora t. te~esch1 ~he e un po· impru~entemente. Presero , q:.ie,;ro "?~ do~:eva. dh·en_ta:-e un cc-si come I hanno g1a conqm tato g.1, che \·ogiic:no ar:-iYare. I munL_ pa~are.: per~he. _m_ reali~, I~ rroppQ danaro trancese e lo preserq I de 11 utatiBuffoni, Maffj I Ribaldi Pari'" p-11 -.,-m eg'1 muto parere. alrri. L 1. è d b~ . Francia d1 Po,ncare. p1u che a1 m1 irc""po ape-ramente <:i·cche' 0 • 1 , , . - • • l,,, · . . . a ue senza u uru m1ere amc. . _ . . R 1 \' . 1 . .., • . - ramai o radiati ~al GrupPpaorlamentare. Quasi amnmaii::amente :I Panno ia: Ebbene. per innumere,·oli iasci ~i Quamo a nv' ha ragione r Awrnti'. ~~: dt ITI1rlaaeaJI.eno et' a. esna ,a. sanno anche i oolli. E il m<Aimeoto I, ;;;:,asn~s" ~oi ,a ; simbo,i. coi sur:. - oh. moiti di co5,rorc, fi a,·em.mo . . •: . , . . . ·. I LS...<sa. ,1..10 e r iz.zare ann o sogno perdette terreno P-11roppo. però. il Pani:o è anche e--m..i.•,,m; •, --'1- 'a :i; ~r,,.anizzazione. S, r~ ,cun __I on. _~mssoh~1: n?1, accarezzato già dal Re Sole e d:i Poi c· è 1·1,·amo.so o r·am·ge t H·t . - , • nei ! ->JI";, I ' '-·~ · - · . ., già ira noi! - il fascismo era appun- non abbiamo 1 1mbec1l!e mahncoma ~ l . - 1 · · _ . 1 ra o ' - os .. e.w a pre ere i.a ora. n: ,n.e-:, '!a ~n , ~=-'" Pari.no n n era. tO la , ia per arrirnre a onencr qual- . . - d .. apo eone. cx.--cupa.e .e pronnc1e re ler. E costui un ex-tenente ausrr· - resse generaJe. alcuni prov.-ea.imenu . . .. . . be d1 at,endere le no tre 1orrunc a I nane. Anzi. è la ievria stra!egica de- h . · . . . ta mc!rc in..;res....."1.0si. ,o ì. an..Jte ieri. i! I La ;e,;-maz:on:! a1 ~n Par._no e sem~ che cosa. E simile geme poteva I - qu_ ti scandali di eone. Es i pc o-. gli anrichi romani: il Reno è la cli- ~~ ~ _e a~_do_a s1ab1hrs1 a \lon_aco. Gruppo Parlamentare Socia!is..a. riu- 1re _ryr~-edi.l:a_da _un _m.v_im..n. to d. n;ssimo ba tare al duce. che di oro r.o {!io•:are. ì. ma r ess-'!nziaie per I ies1. detr Europa occidenrale ~ me- ! , eg t sh1p~se ~Il~ test~ d1_un I r~:1c"•n I' Pa-u·, ·as 1 :a in,,,.~eno:i a,·e,a bisognr per :aggiungere il suo • • 1 · d. · · · . , movimemc, ce \a dt giorno m =o- nitc i so:rc la presidenza di Coscan- :· - ·~ .. • • i - . _..._ •• nr1 e e te operai. coma im. imp1egal1 ridionaJe onrro la barbara Germa- . . . 6' ••- r;no Lazza;-i. ha appro,·aro aJl"unani- iS!:2i_!lr~ da !Jn_ ,e;-o mo\lmento d1 coj)(). :.ra una _volia rag~~umo _qu;~ e anche pic..o. li borghesi sappiano ca- nia. E.eco che cosa vuole la Francia. no sen:ipre pm mgr~ndo_e ~he m1m:tà ] segue:1re ordine de! giorll(,: ~m;;_eri .. ma p1unosrn d~ u:1_0 ~t,llO ~.o ~o;>-0.una \O!ta conq~1 ~ro il~~- pire la l~zione <:he e1!1a~a anc~e ~a- E Poi n1ole i carboni della VestiaJia. ra a lare della ~a\1era 1 ~mete. la ~ 11 Di . . hi d . 11 f d ammo. da quello sta.o d animo. ,ere. quando sull UOMOd1 iaro . ,,.1·,ultimi an·emmem, 1 da -mscire I ct· . h b. 1 .. d catapulta. con cui abbanere la Re- :eUono, ne a.man OSI a e nor- 1 bT · I be più•_., · · ' I CUI anno tantv 1sogno g I In u- bbr Ce · J \ .. lit t". d I Gruppo la cui organiz- ._ J,e era nato dal a gue;-ra. dalle delu-- sano responsa • na e ie sono n_ a possedere in pieno ques1e venta: triali frances· Quest vuole· le pu ,ca nnaruc;i .. l . lussolm1 te- ~e _cos _ud1,e e -'-ta alla sola 0·1rezio:1e I Si"•ni de'la ,iw-ia. dalla Potenza a gravi di quel'e che pe ano su d1 un ,-.1- la liberrà non è un donc ma una i. o,. e. e un desco - come lo chiamano i suoi azz.zione e em=u.: . . . . d • d . sar" - ~ · ripa:azioni sono semp ,cem nre ·CJ· • bbe .oè . del Partito, prende atto deffa,.,..-enula e- ..:_mc.em_tr~,-a Lssere arrl\'atO il Par, ...;apo-pa~uto, quan ° SI ~~ e pen ~ i2tk:osa conquista. e che dalla nuo. pretesio. mi - 'or~e Ct . rare anche l~l u1 . d . d ulali Buffoni .\Wfi e mo soctahsrn. alla nazione e non al mo, ,memo. al rn come dalla rncchia C:tSta poli1ica la sua marcia su Berlmo. manda;- v,a sp s1one ei ep • r· . 1 _ • • • 1- allora tul- Ai quali ragionamenti i tedeschi Ebert e 1 . Ribo!di e Jj radia di conseguenza dal erto. ques10 mo,·1memo a,·e,·a un u-· rato e non a1 iascis •· wn hanno che da auendere uno trovano una nuova ba e precisamen- . menere _a_ sue, Posto ti suo Gruppo, rammaricandosi che essi non ab- ..:a~attere unico. un ime-esse un'icc. ti questi arri~isti <:On le loro brame. ~inmamemo piu imen o. In es i. sol- amico Ludendom. c~e sarebbe il dHbiano. uniformandosi a tempo alla disci• un uni..:a men: quella di d1stru,...,...e- con la loro 1mpaz1enza. con le loro can•o -111es -1 è la ~ 1-b·itiia·della r"i- te negli e'\·emi cli questi ultimi giorni. ta1ore delra Ce_rmama. Che. dooo pod o- , ,..V i diceva sempre: cessata la ;-esi- d b plina del Partito. e'-;tato un cosi doloro- re le conQuiste materiali e morali voglie di coman o. ono un G5LaC surrezione,._ co temPo, s1 Ye re be di nuo\·o reso provvecliment.c. In•.;ta tutli i compa- faae dalla classe operaia. )la come lo... e pe:ciò :\lussolini ,·orrebbe re- """'""""""""""""""""""""""""""""""""...,""""'"""'"""""""",... Slenza passiva. e Poi vedremo. poi staurara la monarchia degli Hohenal 1ra11eremo. Ma adesso la Germania 11 g::, deputati alla piu' stretta e leale di- questa dismnic,ne a\-i:eni\'a pesso g arli. h 1 . . zo em non occorre dire. sciplina agli organi diretli'i'i che in un'ora senza ,·eri motivi ideati e sohamo :\la costoro pen ano altrimenti. I Compagni praJ,etari,leggetf c~messa a resiSienza pass!va. _e le . La terza corrente è quella capegcii gra~·e reazione legale ed extra legale :ie!f interesse di grnppi e c'ienrele lo- iascisti. i scldati semplici come gli ui- A diffoedete l'A VANTI! Dec,·neono empre al punto di p;-im~. 1 ~ara dal signor ,·cn Kahr. rex-pre- • • di migHaia di 1edes hi conn- s1deme del Consiglio. che ora è stai' neo 1oteca 1no

to nominato Commissario generale. Cosrui è alla testa del mCJ,imemo separatista. che vorrebbe sracca;e la Ba,iera daBa Germania. -rimettendo sul tre.no bavarese i Winelsbach con r attuale principe ereditario Rupprecht. E questo von Kahr. nominate era Commissarie, generale. ha il còmpito di dii~de;e !"unità e la Repubblica di Germ<L-iia ! SEPARATISTI RE~A~I Significaptoliticeomorale ACQUEFORTI della OPISI f'aselsta Duell11aala. Avete le:to le :-ecemj pO!e:niche fasciPur sapendo che la dissoluz:one ~risi di Jissoluz:one del pa.nitc, cile · d Il ne? E la l~tc:a che :.fasst._'"30 Rocca ha e a ompagine iasci ra era ine\·i- r-ochi mesi or sono ama\·a chiamar-i sc::~c <! Fe:-rucc:o Lantini? eg'.i ha detto nella sua- bte.--v:st.? òe si au.,aura-..a èi ,-edt-re g1i Stati Un:ti ce!Ie co:-1d,zicn: :elicissioe in cui Sl trova oggi !1talia. D:sse. E poi ~ èxm=se per- , :-agic,n.: pe:-s'7.!31 i Schiendeiritta. tabi le ed imminen:e. nes uno - nè I ii più io;re del mondo. ~assm:o Rocca, cc::ie sapei-e, è l'ex i più perspicaci cultori della p..lirica. I so,-Yersh·i di rune le H:ndenze ed ana.--cìrico Libe=--oTanc:-eèi. i! quale, p.13nè i Più ac..:a~1iti ne~ ·i de! iasci mo I i loro c:-itici più o meno bene\·cli. ia- sa.o 21 :ascis:no, è quegli che ora ha su- - p .. :erono 1mmagm:ue che 13 ua rabbero bene di r.fle,1ere -uIIa pro- scitato ,urto quel pu~erio <ii queri::'IO::ue La C u,:n:a narra qt.:esto :ane:-c!- - d · ·d · · d ..1- • • \ !o :-:10:to gus:oso e molto iscurtivo. L ha nne o,-es essere co 1 :-api 3. co 1 10n a uinerenza. su~ con:rasm im- ed espU:s:o:u e discussioni, d:e pe:- :no!ti · allro pe;icolo separatista si I C"è dunqce u.a signo:-e cbe deve a.:- neUe proYincie renane. Anche Il ci e amorosa. così pie.osa. I menso ;ra i di :di che non I)\., on-, gio:-r,.i :or.:-.a.--on? il d:sco:-so dc: circoli . be seno antiche r'"°'iOni di a,·yersione La di iuzione del partito i1SCi- n·n .;opi)i:ue in un pa:-Ho na10 mo:-- çolirici e gio:-na:.istici dell'Itzliz intera. E ~u_·~"=-e_~: :te~ ~ ce~, ~iaE-..à ._ _ta non ,·uol dire an.:'.ora la iine d-:!: to - perchè pri,·o di 0211i comen:.i- ::=c. iasc:Sti, ooi chissà oua.nte ::ie sor..o ei..e qt.:3.!i e cor.oscit":1,e p:rc.o::i~ u., \"erso la Prussia. e· e· la di,·ersilà di ~ . • . I :1os:::-o CC:-::0"!1'TI0&outato che si reca. regime del manganello. delrolio di lCì sociale e ide3le - ed i di-~idi ...:he :L.-:co2:- StZt.e èette. che 2 noi. se:nplici ~ ..- co:1:0 ·de~"'coc:m~{':)- O"T,~n,=re religi(..:le. ed è nota he i p:-eti rena- - - d li .di 1 1 :::on.a:; ... :-::or. venne.re ne::rrce::io -"·?:-ec- ..--,, • · . .e,_ a .,._....., P.~mo. e a n cc.a Quam., ipo...'ìita so:r:::.,minanc il JTIO\ imeneo rì,·o uzio- . . ,il. d 1 ai predic:arono sem1>re comro la e •o e= c~pera_ I norr..e oe1 co~g;:::, Pr ..=·,a pro•<><-tante.Il r1·po del Re- coreograiia: altro ci \lJOle per spaz- nario delle masse - p:.inru;>i>O'.- • r.:.F. . T --..:.. • • nostr0. notis.:::..-no vie.-i.e o:-onunciato ...,... ....,., """ li ·· \I ·1 · - h ·1 · · h • ,., C:TUcc10 ~,: no:; san;:na:no chi • • ,--· no è poi complerameme diverso da ~-r. \ '~ .. a I • iat,? e ~ ' par:110 ia: ma c e a~m POt ranno_ma, ~s!r.igger~ ~·a: ad ogni ~o sapoz~o· ~be è :n.err:- ~ p~tar.one à'cbb!.:go, in p:-ese:iza QueUc detr Elba prussiana. Anche !i s;::1 ia ' Sla s1asdat0 in modo ..:.r -, le perche esso e5!)nme g.1 i:ne:-e b-o c!el3- G;ur:.:a E~ti - che d ret· 101 alcuru co:::-'""-nesst. l...:10 èe: oc.ali ~:,ge_,•idemee ,·iolen,o_ è ml ho imoma- e le aspirazioni rea!i td ;dea li <li im- ._.:..,_.._.:.,_., ,:_ e ·de·. R~~ .. e, ..,;~ er:,,_~ g:~... 2ll"ocdriello della g::a~hetta un ~em.azio::e ;>e:- sè stante. b.dipenden:.e- ~:.e dalla appetibù:tà maggim-e o minore de:roggetto in sè_ L"Ul':l<Ula natura è così ricttOSa che bas-.:a la magica pa.- rotz • \--erbote:l pc. indurre a tentare la C.CS2 pr'O!òita. Riccrrlate il fa."::l?SO ver.;o di Carlo P<r.ta? ,e "<> n?. -e po no. :na mi ;a ioo.- E quanti che calpesta-:io delizi~- te i t•,P?eti e.-bosi dci ~,.a:-dni pubblici. sc:o pe:rchè un ca.r..dlo avverte ch'è proibi:o i! :a.-!o, pros,egui.rebbero o-a.-iq~ r::ente pe: vi.ali se :l di.ieto no:i a,-esse stuzzica.o il !o:-o s;,':ito di ribelli?ne. ~od.e.razione in tutto. Si, co.:nbartere l"é.koo~. M.2 per:netUTe s~re che si beva un bicchiere di \'"l:lObuo:10 e gene."'?SO, no:i l'oss'altro per imped;re che, co:ne il caso dd si.gnor Scott, 1m aste:nio ciivtt.t: un ubri_"'<:one. GE~OSSE. Provittimepelitiche ci sono poi ancc,ra resti di aP,ersio- ~ ..-.-~~., .,.,.._._ ~ una --~..·.. 1 ne. la qua.le data dalla rh·oluzione ~,c~. e_ d?~_reboe_ ,~u -~tteuere anch~ mense mo!,i,l!<Lni. :en~:-o:-.a 2!)C':"ta che i! Rocca scrisse. al bel ~~,:i-~ de: sinda_~:i ~0ca:i . •spartachic;ra cli Berlino. dalle leggi r .p1_umdmerenn. 1 plu a;::cecaci. I Del restv èa Quando e i ie il mo- L..ant:::iJ. sz ;>p:a:no cì:e ouesti è__ = a di: I V:s:~ n:ar.UZiosa. aso.LS510ne paro- Aiul:.amo le nl!ime dei fascismo. scolastiche antireligiose promulgale . Lina compagine ba ata su elemea- ,imem.- 0\·ver h.: - in mni i pae- qui nm.o que~ che ~ è. sec.o::cio il 1col2rcgg1.a:3- su_cc~u'! ~I ~n:na:e tira _ Qui ~~IJ~ S,--izze,a. _gli Italiani aderenfi il puramente aegaj\·j non può re-z- ~i - dai suoi _eguaci non si è ae~o I Rocca. b:SO:merebbe occuoare due co:o::- e =: 0!.!z _di n:th_ gli a~an. po:. - ccoe ai paruti d a,anguardla. non ;>er loro coldal Governo socialisia prussiano. ~ - ·· f di d limi C . . . . . . "' _ git:rsi. Ciò che ..o. timi ce la base di - nep:,u:-e nei momenti di ;r!emi:a !?e è.i g:cm.a:e e ci sarebbe da pigliazsi ~-,"?e.-:e:n}uz~ rune. !e a:~·e:genze, c<>::n: I pa ma ;>er_ ~=:za cose. ev~no · ·tare . _on tutto c10 pero. •. ,en ~~par~ ogni partitv. di ogni associ:izione. è più P-3 - ciò ;::he i ignori r.co- p-:i: chissà qua::ti anni cii carcere per gra- ;;~~,:a qt:~ d! C<J_1:u,della __Ruh:- o di 12 lo:-o ~lunlà ~~ Wl la,·o:o ~ propag~: tìsti non sono mollo nu:..-n_ero~1c.e.-, ,a comunirà degii interessi. dei com- ~trunor. si so,c de:-,o ,·;cer.d~,·c:- ,..i i:n.,a:u.-iee d:.Ezr:-.azio:tl.. t:a::ito s0n g:-o> ~:u::ne - s; :::-o_._·::a.: p:mto e: co::tatto elèa e di proseEùsmo. Po1che nulla o e t~eme n?n sono t_amo. mm. QU~n~ pr,nenri del parrico o delr asso.:iazio- meme in pcche se::imane: ca;1rn ian- ~e. que!lé ci::e il R~ attribui5-re 2: un- ~: · =-~-e :~~~: _ci ?=-~-edere alle :-::~ dato com?iere, di ia::fro d.: concreto. a to m Ba nera. ~la I capi sei)araosu ne. i Quali iweress,· r·, ·esco c - . - ao o.... . e· ma· ,·=<:·o ,.,,.--are ,.·, "'-o- ,:x.._ ct>~sit:'1 !eg:ail . de: ~pzsso di p:-op:-:~..a.,pro dei nosui ideali ;><>:chètutto il noDon 'I tth h · · · ' no a.ai ., n " - · 1 ' · "~l• .. ., Sauo. ---...-:. ---- I' t · ·1 è ·d · · 1 d" en e ., a es. .:: e nJIOnamenle ·ero ,v\t·,-·,..o,. 1·or .., ., .. ; ~ •·,.,·o . . " ' pa-•·o T=to crrcsse. c!:-.e ci sono o:-a i., mo . . ~:.,- "Z"_.. ___ -tl. ecc. ecc. s:o en US!asmo. • es1 eno in er:so al d . d 1 , .... .,v ,1- - m.mo 1. pr gramma ~ r ~orre,1 , nari. m :1.... ss!ln , ... . .,.. ,,, Qu- c -. _ . • . . u·· . . . h . avo;ano accor o e con a prore- d I " - 0 · c~esti cane'.ti dj sfida. a si.ngo'..".?.t:e-nz<>n.e: '"'' o : ~osu-c co=;,;g:::io ae:;n.""ta- ,g~ agomzza ne maz?one e prn c e n- . deil F . h 1·. . e IJarnl . ir. nessuna e.:~a. I . =~ s; 2rn- a_;_r.,,c,-;cao••AI • - . od • ·1 "' h bL- d z,one a ran.::1:t. .annc un \"a !GO. ~ I . "', -•. ~ .. . - c;1: ,, . o r, -·. ; 7 -P r ·..,_ Duei!c ;\!a:-s:.·::r) Rocca e Fe.--:-t!cci0 • Q • ~ : --~ t:2.i .--~-~e; ~.,-e:-e S1 '"~seta. 10 n enz;0 C e sare De 0aiuro nella mass:i degli iP.dirferen ·.' ·__e_ .1~:-1-mo. J.!'_~~ ~:i.me.a .11;- , -~ e: -~'.1- r n 41UI e, .. e._ so i:.L ILa.,cici. c0:: .a;llo d. disru:";1·;:o e:-a \·-=o al!21\·er nostro al.n::eno aiutare le uiftime poCi sono anche al Reno, in gran nu-1ga.i,o. t~-~he _um_ 1_,:.,0 ' aderen~: ,u r,e,a O ~'.:ma l:iddC°',e reg~~,.~~!~~il-. Di.:e::.; ~!2ss·.::::o Rocea e A.r.::,a::c:!o P_c:-~ ~=::w_ ~-a9:-irg::e'..2 ed inchina.:- tifiche. b Italia si contano a migliaia i me:v. quegli eleme:1:i di ..:ui già nel· 1~. ~ ·? 111 l~ ~1 ~ 1 --~-~gg~re ~ 1_ am-, io correi.a_ e me _h,na _e •''-. ~-·_a., Pa5i..,! Za:::?bono. ~ 2 .ui ..... d-;:,~t:·.-o era scc::=?2-,rs::>L. "2- co_mp~gni ::ios!ri. :mprigionaLi o profughi. Manifesto dei Comu,n~fi si legge che P_~~na m CUI l d._l '-'<·?-~. g -:'_an~: ..\..\GELIC.\ B ..\.L:\8 ....... \0FF. Dè:e:'c Fe:r.::::c·o un~ e Rer,jgio ::cico z.eva 3.::l!U'Séito i! :lt.:?'i"O pé:èone rei so.!anl~ da~·er d2_to la_ loro a_ttiTità ...,...,.,,.,, • . . 1 ~es un ;>rc.~amma posi. \ O UOl\J. n~ -================= I e:~:-2rdi. e s; 2ccir-.ge-.-c:a =.::t:2:-e il suo i.."lè.i_r;.zz::> per la realizzazio:::ie d un 1d!?ale d ugua- « ~no ~ere tr~man entro 1 • . • 1 - - - -- · · · : · · movimento da una rivoluzione prole-, po,e, a u.,ire e emenu di par:iu CO- Pe:- :c!"'::'.ls-e il cioccola:o .. Due:!o Re::-,ig:o Gerarà: e Ge:-2.:-è~ Bo. s·r.c 2 ~-e · . . gha::z.2 e c.: giusfu:ia. Sia almeno lo:-o di t "' · h I I · _ • · . rre la bc;ghes~a agraria ed ;.-.d:.i- a~=~to t::-., i p:ù sa:.i_ j :-t.:."i. Sch e:;;.e di,--me. cc:ne .,: ve(!e_ ::.~o·n-1-::oaio:-fo la cerlezza che : loro cari non ~na. ma c e per e oro ste:.se con- 1 . - 1 ( • • ,.,,. li • . . . _ . . <'':CZte o··es-.o C2.<"A-r. ~o- -----J.,:_ 1.L- -d. . 11 . all . . A: • • di -. -. d. _. ~.na1e CIOe g,1 a men1a,on mate- han.~? _-:,s:e.:n coil2b0:-atc Due!.o : e."Tl.!cc:o L2:è.:,;_,i e s~e:a..-i.o . _- . :- . . . ~••~ ~- ~ ........... e c~.. - 1 .--0:10a .. ~ onati 2 a tame, e pn,=owZlv!l! \lla. saranno pm 1spos.i -~•· d Il ..,.,.i· • • . • . ,~ 1 t ~";.a di ..,..,,0-1,.,,z.. e 2......-e la 00 .,.,.; c . _,, . . U d la • • r rl'1J: e e Sj.l'<CulZ:Opmunii1\"e C m ro l"Ai?; e i .::;ep:c: lc::aar.1. ;::,c ?C<::Z. uga. • --:':'. ~~ . "-.. . .-L<>O t - ru. a.ua mi.sena ne e czse eso te: ma a_lasci_ars, rrnp. are dalle hmene !f = 1: pr_ol~ra"ia~c.)._i r~nnega,i dei so\·- (To'.:>:er :: \·e:-o c~occo!ato a! tir-~ ~..z: . D.i~:..:= Steiai:o Sc:2CC21uga e G:o•,-zn- -:'_'.t:a· c--lo~ ... ~~~ ~nta.-::ea;_ne::: __; c~e. ~n_o protetti_ sostea,'.-1ti_dall2 so!ida- ~I~nane : . rra c_oSrorodoa.n~o a_ ,·ers1Hsmo (gmdati d'.l. ines:inguibiie zero) orezz? 6o ce.1tcs:.::C: i2 ra•.-o:e:-..a è.i I ~i Paia_ . .. . . ~~: \~- 2 ~~.u:z_ -=:. s. soco L-.sc.-·- ':e,a ae:_ c~mpag~ La èirezione d_e! Par- ' c. ato.. I Iran~i: pr _,g~n o. ~a. odio ,·erso il pani:o -xiali ta e d:i :oo gre:=1. E ~e qualcuno e nato ru:r.e::._caro. gli' .. ei s..cdzcz:t. :taz:O:lal.L • u!o SOC1a!.:.s:.aItaliano ha messo m ,·entur~mente. moln 1ran-:::hi fr~-:e ,. l :renata ambitione. che delle _pedi- I ch.:eèo u:-::-.iiiss_-:-.z==::e ;,e;-dcmo_ i ' I dita. per questo sco;>0. un irancobollo pro Q~ ora _\"algon? _muho. __m 01,o più ;:ion; ni:-or:o gl: idealCri) e ~li esecu- L t d rf . . l t. :\la '."in,e:-~me è Q~- ~è ll.")a ci:-- 611effettdiellalotta c11trt Ialcool oiffime !'~lilic~e; io ritengo eh~ i:on soldei _marc!ù ~edes_h,. ~ }n.. he al Re- mrt degli ordini impart;i.i (gt: SJY ,a- 8 gaas 8 asc1sImOousria: ~o~~ s~:enss-,::t",a _ch_e~-::e:a =;:,,~:-osa:ne.--:- E:" p:-':p,:o vero che i! so,--e:-cmo ~ lan.~ g_li=cr:tu a1 ~~t~ 5?~~ ma l!O ii penco:o non è he • e. ' ii. i disoc.:upa:i. gli SQUitibrati. i delin :· i'a,-:-:n..., a,F:-=aco ha fa,:o a·,.e z -~ ; cuelh t..~ .asc:.:"~ .~us50:i;-;_ ~ se,.-e. :: co~e:-ci:::-0 e che i'. :rutto p:-o~bito è .uu gli ~~ai. e le l.S~tUZJo~ ope:3-1e ~: E IL PROLET. 'Rl.'TO ?_ I Quent,· 1· ,.,azz; \.;,,,le... 1- 1- ·ic"'r·,) O- ::.:';ne ::-a .:"j O;'.::-ai. O.;e m~i o:- 5"'1 ra:::eme O:-c!truitO di c-oncare cgru ;><>'.e-!'e:::.:l!'e oue~ che oiù si ce:-ca 1,ebbero m do,-ere di acquistarli. ~o, ,.,. -"" ct· · .· ,/'IT ·"' .,._ '.": - .:1·• · • eboe l:..o!::'O ~ ;:;-,,··e:-::t u:.a ad~:-:z..,za :i: ::cica su! revisioni.sc1o. Ora. e.be COS2 S~tite. ouesta.. che è C2::>•ta~ rz:anc<>'s2ppiamo ?·e.erre il Ristorante Cooj>era- orbene con•ro ru ....·, QUesl·1 per,·cc IO. ,en ...e.l a. a;:!~-1 I unu. \ I ta rth- - • be - . - ··-"- . . . . 1·· d Il H,1·,::::-,. . la .. · · ' " - ; è : Il<> . , . I =~cis:: ,·:e:-:,e· .\ii"zdu.~ ''l.:e:--.·e.:- ., .:-en ç~,-e:i:.::o. ~e :io::i e :nse qUeuo a dir:o in A=ne.'ica. u,·o e a .•wi..,_, "'---asse acqws gLa li. i! Governo germanico :lOil pvtTeb- m -· 1 ~ s~gat~ ne_ ...c~~,-a_sanglum~- ,e:-o a::-chi! a!c.;::ii sociz:is::. che ';;.:er- circo:are _e q:i!::.:'c:-clli:e se.ero? Evièsi- Una 'gic-,-ane donna z'è p:-ese::it21:a ci:- da pacec<;hio tempo 50 lrancobolli al mebe rar molto • Imeno pare che delle ~a 4 1-r,.,:eranc. a. so_,a lSc:l. 1 so, - I · · · •· Q · r-=·e ~-~- a··.. ~, dn,,,~=~- -'' · ed i! · t • limi"tat 50 · .-\ • . ...._·. ~?t)e:-o a pm :-,;i:-ese I o;-a·o:-e. ut.>s:1 ~--'-.'., · . ~-·; _ ~-~ C1ezza ~....:....,. UJ r.a:i.n al -~strato a: B:-ooklyn per èi- se. suo acqw.s o e o a . semfqrze militari. che Stanno a sua di-. '\/' 0·r . "br"d -e:-ò ;>'JI<! n:ii:-e !Ì suo di;.cor,o. L"ad•.:_,due ..;,, U:J ce:::una·o 2-.l=C:l':)_ ch:ara.--gli =~e :?.C:? ~ e.:-apiù o~bile ,,_ "plicemente ;ierchè pe-nsa al soslentamen~o spcsizicne. della ~lilizia nazionale.' .. a a ,eanze__ ~~' I ,I e non _PoS--:-:1.-~2 s; c.i1iu-e nci ;,:ù ye:-ie,:::l 'l,.!'ne. l'amb3sc'1ator1 d"A I I n:e cc:i i]. =.-i;:o rovi~a-0° dailz :>roi- dei compagni profughi_ dei re!atframen!e, la cos~ddetta Reichs·.,·ehr. non ri sia Sl'i!~ dur~re PI~ 3 il~ b_~e\·eper!odO. e ai :2,c:s:; :-:o:: accadde nuiia d: s;-i2:e- • . . _ _ me, C3. t:z:c::e __ La que.e:ar.te sigtCra ~aria fortunati che possono sfuggire agli arlicompletameme da ndars:. E degli al- E_dil pen~G 1 ~bb. ~q? a_nche gra~ rn:e. r-f?S!cr Cc.::a ha anno sforru."'2. Uo Scc:. ~ c-:;c~:.:: ql!2.Zlt::>segue: De.,_-egli dela :-eazione iasdsta e sono qui di tri paniti borghesi chi si \"('r:-ebbe z~e al ~,iwerno cne -uuro I open di :\'e"i•a-;ida:-,ene .>e::;. uno d: e;;,i d:,a;e: ::=i?l.!ce à!scorso _?2-re che gli abbia :2:::0 sape:-e \"c-stro O::1~:-eche :n:o oa.""!to e:c. passaggio. fidare? Chi di essi arrischierebbe un diSiruzrc.::e. t~Uerando!.a._ prme,zg-en- e R:.or:-ie:-a...,o: s· c:-edeva che vo..e.:... I ?::=.:ere _u.. .. ~agrufico. !Y.)a>""to. un ::::12.rfro ::.:oèello. Xei :::::1ie: sog:u di 5- lo lar.cio il ::nio ap~lJo a tutti gli o;,ebicchlere di birra j)er szl\·a:-e la Re-· d.ola. assecc,naando)a. D;s:nm"' ~:.i:t~ ,e.:-o ~~o:-aa:-.: ?e:- :.e::-e-e ,m·a;,ra ~- Pe:-che. :-e:: =.er::.e, il poste ch"eg!: oe- ònz2ta :!Oil :::!: io ere ~=:o ::ii- rai coscienti. a tutte !e associazioni o;,epubblica? 1 Q!iello_c~e nel _m_onmemoo;>e:-a:o n na:.u:? _ ~:to:-::a:-0:10 :nvece con ben a!:r: cu~~ ~ra o::.o d'in~. A.,:basc:.ato:r~ g:iore èi quanto egli :oss.e i::i realtà. lla raie. I francoboili pro nltime politiche L'unica forza. che può resistere e~a d1 d1scruggib1le. 1 ras non so- :--~:~. I deg 1 Sta::1 Uni-1 ~~e:.ca 2 Ro:::-.a ! V, ecc.o che. 2 turbare pe sem:;,:-e la :1~ sono i.:r ,-end.ila al Ristorante Cooperativo 1 .· IO • lista • I 1 ·or ' no più ne..:essari nè al capi,aiist:i che \"e:-~.., le 19 di :c:i i"ait:-o a.,:v-:t;o:10 a 1 1 pa:- poco? M2 egn e = !~::t.era:o. è un ;>2ce èo::::-.esrica. è \-e::tu:2 :a !egge <L-y . ~li!itarstr-d.!'se al prezzo di cent. 60 l"uno a m0\1men naz,c.oa. . e a - . . . 1 • 1 _ ... . . . . . . . ~ E c~e raie. ro ·· disco O . . . 1 e-_ • - Sociali - . le • E - 1 1 • • , na ragg1~nto ! sue s:::0;>0.ne ai m·- :::-;mJe:;-ne.rea 30 ,aso;;;:i v:en:ies·. : q.:2- . - ? m.1nc•o l!:l :-- a! gi.o:-no in cui e s.:ato cosi seve.ra- e ?:esso l:Jcte e -:,ez;o::u _ •ste s;>3I'Se za pro tana. I.! pro.eranaro na an- . . -l: . h _. ,,_ b" - ·· I s-> che era C'i: cos-.:.. la ~..;~, u ·-• • - d. . . . - . ,, <:: • che r. r -· • I serab1h {rau.,iOn che aonc appaga-_ s~ :,: ,eca:-o:io :lCu.< i::-::e.ia ru. ~01 -- • - ~·-. -~ -..cc.,C... :1 tele- =:e:::e. ;>row:t? : Qe:-l! un b:ccrue:-e d• ne..ia ~·IZzera. , t_uttob_,mer~da_ .esisl ren,: I lO la loro ambizione. soddi iauo la I Koue. e. ser.za ::1em.:ne.,o an·e:-u:-e i o- ~:c.•~- dz. ,\•ashlr:.g.-:n armc.n.c!a che n:::::o si::ce::-o. :o bo pe:::dc-.o :::::.:o .=a.-i:.".l. Co:npagni soao migli.aia di \eccbi. donO1 ab ramo gia e,to arre ,o te . ,- -.- , ... · 0- - : Il P.es:aent.e dev"= s-.,•; un;..; a··,.._..; 0 •· • b - ba b" · · ·,..: d' - - . ..., , _J loro sete d; \·enoer::a e di sangue pro- -:~- a;,.•· :>ns>,a ~n"'e sa.a O\ e s. _s~ i_ . • •• . e.:• _-~- '.... ~•-· ':2 :-a egt: e UP- u !:2.co:ie vergognoso. Le ne e m ;ru elle sotmraru:o <>gru pncom_e il prolE:tan ..tc Duil possa ~spe_t 1 • ::::,l(T.;O te:-ie.e ;;;0t:na:12e. E:a:10 rn::; ;:::: -,ccerto _!e a;m:ss~c::u di ~hste::- Child aa t-e,-a.-i.de ,·ele::iose che si trova:io i.'l gi.--o ,·azio:::ie solo ;,erchè il padre. il fratello o ~arsi nulla di buono da una ,mona 1 .ercano. . 1· - _ d" . -· . · ~ubba (!;a canmo. coa be.-re..:o rn;;i:are, zmbzsci;;.tOre.a RO:na. ou:t:dia..a.-nente o-I.i b2:::io rorinzto !o !o sposo ha iatlo il suo do\"ere; iacciamo di P • • s· -1 1 0 .. eb omp1ura cpe, a 1s.run ice. c,a- . . · ... . . Ch r1 .d - "' - omcare. 1ml men e. O il po.r - · ~ . _ I . . d . . e 2:-ma~. de: !o:-o man~ne .. , e èe~a .i- . e. u:::que. r..-a p::-es: en:e e 2.-r:ba- s,o:na::o ed i: cervello. Lo sco:-so \-=e:-òi anchz noi il nostro a:u~do le vittime be che aspettarsi del male da una ~-U~G '~ ~r a_prc.pna s.ra a. 1 s°: rnj1e::a. :hendo:; .-iEti ca..-ica.re ;e n\·oi1 ~to:-e ci s=.zno àissensi in :ac.o d5 este- è mcr.:at::, a c:2:;;a a notte a:ta ed ha e.es- de! fascismo. Uri operaio. 'i,ittoria del nazionalismo. l,;na Re- ~ ~incoh '-h~ _n!"lar:ig~~o son? Quell. 1 ,elle. ~cun: compa~.: si :-ecarono a:.:a ~srr:o? Parrei>l>e di no. I! =rivo sa:-eb- so :'?"..e .d : :ion::-: b~z: iuo:-i sulla strada. nania staccata dal!a Germania. sa-1 e a. ;::?mP !Cita. e om~rta: ma polizia. l"n ge.,d.!::-me_ :·u:lico p:-csea·e be Wl èlt..ro. Si tratta di n:otn-i perso:iali. a f-a:e èoi::>rose C'J!l.S'.derazio::ti sul o:-oirebbe llQ co,·o di preti e di ;eazic,ne. • quesn. \'l!l~OI~ ~on. sonc ta_hda cn~a- ;:i qi:e; ?iCCOP iuo~o,. a.,dò i:nmed:a:a- dice :I ~:n1;1--ùczto uf:':ciale. E preè'.sa- bi.z.on:s::.:.o'. . IJ :narito 2:,,..,..:se che la Lo stesso vale della Ba\iera. Ciò re so!tdane!a _r~nl\:a. -~u altro: iu- mea:e ;:e:ia bi::.-eria. e:1.:rò neìl2 sa:-a r:.>ente quesn: çue:-elame :io::i ciice-ra che 2a ,·erità. Eò ,·orreb~ dire lo srnembramemo dcl- mem~o _d1s_ 1d1. 1D\id1e. \·endene. l àe!'.e ad-:naa~e : ~,:tò _ i fa.. "-Cis~ ~ cc:>n~, Qualche tempo ~a. il signo:r Child -~- :.1 giudice. r:::ia.nda:ndo lo Se.on :n una 1b Germania ,·orrebbe dire iJ trionfo ge!os,e. ncam. s~are ie :-1,·o,::e.,e_ S:cc.ome· 1 :2..~s:1 ne a R~~ un_ discorso, che ir.andò m rn:-ò.:hoi:x per quattro :::esi. clichiarò: della reazio~e in tutta la Gennani3.. ~fancando di ogni prog;amma so- ,o:i ubhidi:-ono. il !!end.i.me scioise :·a- b:odo di gruggio,ie tu~ i :~ de1 bel MoI,: cli n-:;i non ama:io a..<:ano 1a p:-oiil p-:oletariato perderebbe in bre,·e · c:a~ o_politico po irirn. la .::omp~i- duna;iza. __.. . _ _ , P2:SC~ E:a un p<> ~ L,_tro~~~ ~e!l~ biz:one che !la, se-~ dubbio. dei be::i tri- . . I . t pol·-·ch ed ne rasc1sra manca na~ralmente e tn r ,asc1,,.1 non s1 oppose.o. usc.-oao co_e .•ost:-e. E le ragie::, deile di.-a:ssm::u sri eEe:ti st: rno!te persone. Ma non c·è temJ)G tutte e COllQUlS e hl e • d" · · 1 dai•a =la si scii.ie.a--i-,o due ,.,..,. d··e ,--en.,conoo::-a cos:l so;eg2t 0 dal ¼ondo · n,__.,u.,r.~ àub!>:o sul fatto che \-01..· caro economiche iarre in cinquama anni mi IL-a anevra maggiore. i ogm ·. . -: . . ... - a. ,:- ~- L.,._. ·_ . t- . ·chil :- de! ·.. ~1- • -,-.- • . d· id 1•.1 L - e .S! ;mse:-::>rn ma:-c:a. Fa:,! ;>och2 pass:. • u..i,oasCJ2. ore a 0wuc n0::t Scott. siete u::ia oerSÒilz ooco deside.--zdi Jot-ta. pan enza , . ea ,~mo. a consape- . . .. . ..,,, è . · - · v: . I di . · · · b ": 1mn2:-..er<mo 1:1 ua l!Tll??O u:, oa.ie e p?t'Cml:no approva:-e a;cunj att:egg=.a..-::ien-bile. Ed è r::egJh ric.a:niate per qualche Cio sa benissimo il proletariato ,o ezza a\er aguo per mom1 as- 'd· ba b. . _,_ . . . . d. ti e 2oDrezz-c.rr.enti ·- la ,. . . s:ssimi ed essersi sen·iti di mezzi in- : m :m .. u.<_ ':11'. p_a::uono gn~ . : - - · · c.:ca :ics-~ pcu- ,topo :-mci:uuso • gennanico. E perciò esso è contro (! . _ . . li . b" j" n:- ;>,o:e;;ra. f rasasti s: ,er.na70ll0. s:; alh- rea :nterna abbal:cio:ia per mom, per-· E" la solita ~rie:: i! solito prob!e:na ogni separatismo. Gli operai sent~ egm ... nmma · macer isce _g 1 a · nea:-:,:io su!'a ta:-~ s,:-ada. .:naes,ra e ~ ia carica di a:nbasc:ato:-e a R0- deg:.: incom·e..-i.i.e::ttidelle p:-oibizioni tro;>- no quali terribili conseguenze a \Teb- mi. ia peTde~e.~oi :-it~gno. la _o~rre-cominc:am:no a spa.--are '. Spa:-a:-oao ·una r..2. Presso cii :10i non restano notevoli po éS2gera,e_ E' p:-ovam _ ~--a a rabe per essi il trionfo del nazionaJ~ passare ogm hmtte di \"Olgar la. I .re:n'aa òi colpi. lin gio,.1:1eao d: 16 t:-acce della sua anh;tà ò:p!o~'cica Le g:c::e r Itali2 cii M~'l.o _ che il cusmo. la caduta della Repubblica. meschini interessi pe;-son~I! prendo- I a:1."1icadde mo~o ?e:- ~;:;a :-e..-oh·e::-a:2 leggi sulla e:n:,,.c:-az:imie si !a:ir..o ¾.oii .:oc..o ~:;,isoò.io ripone sul ta;>peto u.,a veCosì p0ssano essi semi re la neces- no il sopran·emu u tutll I con,·en- e··-a occa: 1::1 ai.:..:l d; 1; .. ~'1i iu :e:-i:o Stati Unit.: se.:m:-e niù SC\·ere e rest:ritti- x;;.r.a qua~ ..;;,., che ha pasciuto s;,esso le sità deff unione. della concc.rdia. E zionalismi. su rur::e le gerar.:'.hie. Il ;;.''."o;-ecch=o. \"edendo òue cadu:::. ~ ia- ,·e. Il buo:i S.:gnor · éhild fece discorsi, lu.--.g~ e inte.-minabili è.iscuss!,:;n: di pese. con r unità e la conco;clla. sah-e- pri,·ilegio delr impunità Cré'a HOJ}j)i SCl5i.1 ;>,e~:-o ia :u1?3 e aicual G; essi rr-'2 èei :atti pochi Sono cose che capi- digcgis-..: e ru :::::lO:-alist: ù ,>:-obleo::iadt:- :-anno la Repubblica e sè stessi. essi \·amaggi percllè \"i si possa :-inun1 l!'ena,,,:io anche li; le a;-;ru e i :-aa:-i=- rano ..i ter:J;>e-.!=en:i ,?iunost.0 artistici gli utili e degii i::ico::i\-c:iienti che si acdaranno anche nobile esempio ed al- z;are. nel:i. cbe politiè_ E il ri,,.ono:- Chìld e::-a noto cc.a:;>:•~o al n,,ao:-is:no ed a} p:-oibir.oto ammaestramento al proletariaiO Ecco perchè nè le dimissioni io.-- L2 po:iz;a ,·ie::.,ese ru sub:to an·en:ta r..éila ci:p~?:-r.zzia a:::::;er:cana cooe un di- nis:::io eccessivo. E' prova!!) che il frutto unh~rsale, che, come esSu. di unio- zate. nè gli ukase, nè le genuìlessiCr- cieii"accadu~o. e 1~ òi quegii a..'-EaS.sinisCTC!o ro::::ianzie:-e ò"~dice. E pen- proibito esercita, purtro;>p0, sui:· animo 1 -ono ""à <::a·· 2-es·a:.i sa.mio fo:-se a u..a s:tuazione di :-o::nanzo u:n.ano u.~o ti:nolo di nrav.one ed ne e di coocordia ba tanto bjsogno. ni degli eretici po1ra1U10 sanare ,a " • -· -• ·1 •· • '. • • s a - una Il podestà Il iascismo, wui lo sanno. ,·uol rirrno,·are ogni cosa. Ade ~o annuncia con gran iragore di fuochi <far1iiicio che sta per fabbricare un.a riiorma amministraifra di primo ordine. Figuratel·i che i ciuadini dei Conumi con meno di 10.(}(}{} alìicanti non awa,ìno più la seccatura di nominarsi 1m Consiglio Comur..ale, ma a loro penserà il Go,·emo im·iando un... podescà, che iarà da sindaco, da giunla e da consiglio. Ecco Quindi i- mila f)OSciciniben pagali per alrreuamo iascisti a spas- -o. .\la quei po,·eri Comu111..!. E Poi do,•' è la no,·ità? Il GoH?rno iasci 10, per iare unn cosa nuo,·a, ha messo a nnO\·o i podestà del medio (!\"O, della repubblica veneta e del Lombardo-Veneto! IW AN TURGBDfIEFF w uno dci !:'io·.-z:ii che a\·e,·o ,~.s,o la se::-a - Tc.ae e èue. ,ej>licò _i:.;:iide. e g.i àai a::0:-:10. ro abba..,don.ti la sta..:ua un p::o,cc.;•o & ,--ilaines affaires d"ara\·anci -sorrise e s'inchinò. iace:1do risuo- po~e ie ;;ia.,i. ca.-nminando imba.--a.z.za..o. e.on quel:a gent, e concluse èiceodo che do,·e'"a esna::e !!ii sperom e gli a.ae:ii de:la sua sc::a- E~ii ~e ~ri=se 2 lungo, memre essa :ci .sp:ace,·o:e sensazion.e che si ;,:-o.-z. eia se:e :ma grande imrig-..nte. Pe:-ahn:, :nia boa !n.:a:rda,-a cii S0?Ta ie spaiie. g":O\.mi se ~ ,·ede che a:,ri ci osservano =d:-e aggiun,e ci·a-.-e:-ia :m·i,a.:.a 2 ;>:-an- - _len ,·i sie.e é~a;a <li d:,e che , • • ,.... ai · ncmre si ca:runina. zo co::1 ,,-,.,. 5a·.-,a pe-. ·~ ma-.. ;na di ,.,..1• - .o sten: •..r.;no,,ue nno po;;::o e aon ~ - - ,-- anc.5:e des:dera:o un oar:ino s:naw. sape.-o se do\·e-.-o ridere ime.-=.:neare.' .. - Xon ciimemicate. signo.:- \\"aJde::nar. (alle paro;e • con s112 iig'.da > io abbassai Io rosser..t\"O (.e c.ome m.i era ,·icina!) E come ?')te·:a non capire e ·.-ede;e? coEe g:ondi o:-ecchie. .. io me lo sono dire quakhecosa. <:l',·em :ace.-e. :\d ua ~ :orna:-e a ~o.a.ci'. es~m.ò ~in:i~e il oaso ,·e:-s-0 :! pia:..o✓" poichè essa. nocome .se la conoscessi già da lungo te:n- :\d un oano si se:iti un rumore :-:ella ;,rocu..:c..o ~ Sapc..:.eche per me U:l ,-os::.--o t.-a.io ,·1d1 da;Iz j>Orta a.per.a &:·antica- r.dendo. n<J;:.ante ciò. e.-a la nos:ra \"?Òna e per po. e come se prima ~o non avessi ,-issuto stanza attig-.:a: era jj 1ia::nnio riso:naate desiderio è un comando_ me:-a il \"Otto dci nostro SC,\"0 Teodoro. Per quai .:nativo e!!a :-r.cr.e.semp::-e e.o- di ;>iù a,·e, 4 un ,i::.oio. oè conosciuto nessun·a:::ro. Essa mdos- <i"u;ia sciabola. E de,t::> -:iò s'lnch4,ò di nuovo. Ez;: mi :ece ua cenno. ;;: : j>e.,sa\·o :i:orna:xlo a casa in co::npa- :\ ques:o punto :nio pad:-e dis..-:e che sava un abito scuro già logoro ed a,·e,.1 - S:;ia ~ gridò ta principessa :n sa!one, Il ga:,i:io miazoiò pia::io, e connciò ~Ieccaaicameme mi an·icinai a lui. 1m:a del mio sen·;:,. il qua'.e ao:n iace,a g:~ so•,Teai-:-a chi e.a quella dama: n~a dar.uni un gremb:ùe: co:ne a,,ei ,o- Bjdowso;-o:" ti ha po:-t.a:o ua ga, ·no. .::d anaus:u-e il panoento. _ Co;:;a \·uoi. gli òo:nandai? parola. rr.a mi segui,-a muto e con aria si:a giovemì.:. a,·e,·a cono:ilciuto il deiuoto lentieri accarezz.ato ogni piega di quella - C-, ~:lino! esclamò Sinaide. - Ha iame. disse ;aaièe: Bon::azio. - ~{i manda qui :a se.a ~o:-a mam- scox:ema. p.:nci;>e Sassjackia: era s:.a:o un uo:no ,·este e di quel grernbiaie~ Le pun;_e dei Ed alzandosi ies:.a come un b~eao dal- pon:a il lane. :::u_ bisbi~liò. E·sa è di caufro umore ~tia macire ::ni sgri • e iu :noho me- educa:issi:Do. :ma s~upido e nojoso: i:i suoi sti\-ale!ti uscì,·ano cii sotto a! ve- la se&a. mi genò sul:e -r.nocchia il go- La ca:neriera. con un vecclùo ,es:itÒ perchè lei no;: è rito:-nato aricora colla ravi!!l:aia èeli.a mia ia..,._aa a.s.:;:enz.a. ac':l società e:-a chiama,o il , Pari1"iiio ,. a stiro; io m5 sarei inchina-o co::1 una spe- mitoio e corse ,;fa_ ziailo ed uu ~:e.co ~co~rito a: coilo. r.spos.a. s:.pcndo co:nprende:-e che co:;a a\·e,·a p0- causa del H:o :ua!!o ~gio;,io in quella cie di \·ene:-azio;me da,·anti a questi s:.i,.1- Io pi.:,e :Ii a.:z.u. de?()si la ma:.assa del en~ri> ponaado t:na scodella paen.a di =:-ono qui dunque da lungo .::empc: :u~o t:-aaene:;-mj così a lu::igo in casa cit:à: era sta.o moìt:o ricco. ma pe:-ò teni- Ed ecco. pensa\"O. che appena se- cotone ed il gomitojo sci da.anzaìe della la:te netia stanza. e la pose da.aa:..i 2 : - Da più d"tm·o::-a. della pri:icipessa_ a,-e\-a giuocato runa la sua .sor.anz.a e duto davanti ad essa ho fatto la sua CO- iines:ra. ent::.?i neJ S2ione e rimasi :ermo ~l!0_ La piccoia bestia ,:emò e cominciò - Più d"un·c,ra '. ripe:ei im·olonr.;;..·fa-1 lo non ;e detti nemmeno ri.spo= e :ru pe:- non so qi:ale ragione_ ;>robabilmeanoscenza. ~!io Dio. che :'elicità ! I merangiia:o; in mezzo a1l2 sianza ,-i era a iecca,e. ir.en:e_ re.::ai in came::a.. :>i,·emù subito as.sai li" pe; ii dena.-o. a,·eva sposato la figiia Ero- tal::n~e nn.ito m es:a.5i. che sarci u-::i picco'.o gauo. coYe gamoe a1;a:rgate. E :-itornando io saio=e. ccc:mnc.:ai a t:i-:e. :ii qua:che impieg2:o dello S.a,o (del r da - Che linguina rossa che ha. disse ~iquasi saltato ,·ia òal!,a seggio:a: ma mi Sin:aide gii star.! io ginocchio ,·a:ia e naide piegando il caj>O quasi sul pa,;- :;;;:-e : .sa:uti per co::geda.mi. Pote,::.i a siemo ,ra:re:ie:-e le 1acri:ne. r'i-:nanente aTTebbe po:uto scegiiere me- <!onoo~::> .::>ile gambe co:ne un ianciulio g~ so:le-.r:a il mc.;.ino con j):-ecauz:oae. memo ed 0$_<:e:-,.·andol"a.'limale con 21 _ - Do,·e voLe.e 2::1d2;e: do::naadò la E:-o geloso del'."ussero. g:io. zal!iunse mio p2dze. co:i un somcbe 5j di,·e:-ta. \"ic:no a!lz. principe,.sa si lr0\.!Va un :2.I?ciuila g-.ia..<ia.,dom: di die.ro a!:"us- so :-.eddo ed ironico); dopo il matrimo- . r r :enzione. ,-. )li -senrfr., bene come un pese.e r.dl"ac- ussa:-o iorciss1mo. cola pe te ~!>s..--a. ua ~e:-o. :iio si òeue alle ~oni e si ro-;-inò · n1 ·u· ~n-'-to ,·::i =l".l è"occiiioni grandi_ :mi e cape:l.i I! mic:no si era saz:a:o. ed ace.omo- - Debbo ritoma:e a casa: di:rò. :>O'- ~~endo ìa ;ma p:-ome5...~. la princi- co:np!e=ea:e. q na. e non me ne sa.re, ..., ~...... r- . . . . . . . . . _ b ·.·o-....;. n·cet·uti. il qua.:e occupa-a qua.si oanoos? ;:, u11a pos121one gr...uos:s.;1:na . . . . . . _,. ccb" che .-.e;,,a ,·enne a ,-isi.a.e =i3 ::nad.re. Essa ete-:-no da q_u~:a stanza. non aHei più •·= • •• · 1 • giuas: r.•·oigenoo;:ru ,wa ,·e la, r - Pu:-chè :Jon mi chieda del denaro uruo ·o spazio de:..Z p:;.zere :.a le due :!lll::1cioa ia: e :usa. !G::o ver:-anno .:... ci;-ca un·ora. On :e piacque. ;n p,es::.i.:.o. notò mi2 :nadre. abbandonato qu.e! pos.o. Si.1a.~e si a:zò. si riToÌ.òe .ilia ca.:neEUa so:le.-ò len!:a.ment.e il ca~ : si:oi ii'leS!:re. - S1. \.3 bene. Io non e:-a p:-eseme al lo:ro abbocca- - E" po.;sibil:ss:mo. ~ziunse con occhi s;,lend:di :a:. ~arda:-ono a..-nìc.½e-, - Che gr..zioso a,-,i.-r.aJea_o! ~ò ~i: ::e.a e led~: La pn:icipe55a t:-a--e drula ..abacch;e-lmen:o. :r.a 2 ::..ola mia madre .:acc.omò calma mio p:;_d;-e.. Parla rrancese? \"Oi.me.nte. e di nuovo :n1 sor:-ise.:-o. na:de n:;,l~ca;ame:-iie; na, na g.1 occm - PC..<:$0 ;izega.,·i pe:- ;• ga::iao di ra aaa pre5a di ,abac.co e io ann!l..'-Òco- a· bahbo d1e la p:-=ncipe55a :Sassjackin ie - .3fa.!issimo _ _ Co::ne mi ~a:-aace a:::e:na::ne:?,e. grigi_ ma ,·en:E. e :e o:-ecchie ~"1èi..'5i- po:-ge:-::ni ia raaao? c5sse russe:-o soci- 5Ì s:repi:._o,'?mente. che ile :remai. ~bra,·2 une fe=ne très ,-ut.,oaire, che _ :\h • de: :-es:o è lo s:esso. :\'on hai di;;;e. m:aacciandom'i co: dita. me! Io ,-i :in.,._o:-az~, \"::·o.io Jego:-5t3Ch. dendo e piegaado b a,·=:i ,·i::ne:-o ca:-- - Si. va be::e. ripe=.è quasi ~eme.-mo i'a,e\-Z a;moja.a s.:.:ao:-dina:-ia::neme con rler.:> che hai ic,itato anche la ficr,ia? -ro a:.o 5s:i._ ,E m "ima.,.<7Ìn:?.·,coae ~~Sie-e moi:o a:nabi:e. - . _ _ _ _ I~- .~oa,em::o a s;en~ :n u112 uniiorme e =:àando con e-ii oc.:-ni inu::rud:ti. I le sae p;;-egh:e,e i:,;.iHemi a:finchè _·a- ~.fj si dice che sia una :ariciu??a amab:- capisse- e ,còesse u:to_ ·ui.;e:"O. oe qua a\ e, o "con -cm- mio ,a. . :"inchinai anco:-a una ,·oha. :n: gua:r- è,r,, ;-asse p:-esso ii p;:nc:pe :Se:-gio pe: I 1i:::~rn 3 e ::::::oho iHrui,a. {Continua). o ca 1no 1anco PRIMO AMORE

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==