L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXVII - n. 26 - 30 giugno 1923

condo tenore. Gbcsquière baritone,. Il pa- pubblica nella ~ Pctit République, una dre di Ghesqaière era mio camc.ata; co- biografia di Pierre Degeytcr_ Mentre Sasì pare Desronsseaux. l'autore del .. Petit lau e Thylis, militanti di Lille, e Edm0nQuinquin ,. do Degtyte:r fratello di Pietro, attestaNel 188g Pierre Degeyttt cessò di diri- reca::, che quest'era autore della musica, gere il Coro. E,,,uii non aveva preso nesso- De!o,y e i suoi amici sostenevano che na garanzia per salva.,auardare i suoi di- i'aveva scritta il fratello Adolfo. ritti sull' <Internazionale~- Gli basta\ca Orbene, iJ ; febbrah rgo.;., il Parèro che fosse cantata. socia.lista bel.,,aa, con alla te&a E::nile VanDe!ory. di-'6ltato tipografo. pubblieò ::ierweide. organizza una festa in onore ~ seconda c:dtzione dell" < In~ona- •,degii autori òell.· e.Internazionale,: Pie-- 1e.. net 1894_ re Degeyter e Eugène Pon:e:-. Dolo;;, N~ tgoL al 2r maggio. il canzoru:ttista oon <R.2 prender partito apcnamente, S. B. Clémcnt. che dirige la liòreria di j ;lérchè troppe gente si ric'.)rda che. altre propaganda S?cialista. s'informa presso ,o!te egli avei.·a prc~ntato Piétro DeD':10'!. dell'indirizzo di Degeyter per f~e ~ter co::ne com!)OSitore del!' Interna. an edizio~ della 1: Internazionale •. illu- nonale .,_ stratt da S~.nle:i. Delory gli risponde P:etro Degeyter. nauseato che !o s: fa. che il comoositore dell' ~Internazionale ... cesse oassare oer un falsario. si rass~ò é Adolfo Ocgeyter. E col nome di quc.. 1 a r:,.;!gersi aÙa giusti..zia. Ci vollero., 19 st'ultimo De:ory pubblica r , lnten>.azio-1 ann: per far stabilire g:uridicamen:e ij suo nale ,. · éiritto ! N~! 1903-_Pietro Degey-.er è vitt-.ma di I La sentenza fu fonda.a princi;>é!lmente un infortumo sul lavoro, che !'.) allon., ~ trn3 letter-2 cli Adolfo, in data 27 apritana per molt'.) tempo dal laboratorio. Ne I! :e 19r5- aclla quale era dc.no tesrua!:nen. <1pprofitta !)CI" andare da J. B. Clément. t~: Troppo tardi. E' morto. Alla libreria lo I Io non ho mai fatto de!ia mus:ca e sostituisce la sua ~<>na. Per !a prima meno che meno r Internazionale . Se votta Pi!.t:-o I)(;~er ode 2ttr:buire a I b? fir.:nzto un foglio. que.,ro è st2to pre- .mo fratel!:, Adolfo la oaternità della sua· oarato d:! De!o:-v che è venuto a rrcvarmusica. Al!a d"mane egJi porta il mano- ~ ne: m5o la~rc:torio . scritto originale, autentico. di questa mu-: Adelfo, infatti, d;pt;.'.ldeva. nel suo ias-ca. sec~ndo il quale fu fatta l'edizione vero. dai Sinèac'.) d.i Lille. cèe rave,c inongma!c dcl 1888. ~ ~onora Clément t"X:dito. pmpone di c-m:prare quel manoscritto I Si conosce la carriera <ii ques!o canto per 200 franchi_ L'affare è fatto. li ma- c:ugn.f.co. Ora dovei.~o significare aJ noscritto ,."?ene affidato a Camelinat. al- =~~tcre che la sua anima. nel c-:>rso lora te;;o:iere del Partfro. I !!egli anni, aveva a.-ù:nato il popoio rivon 2-; dic~re 1903- M. Louis Lu-net.; ;uz:ic:1:mo :ieile rue solennità.. che è andato a fare una inchi~--ta a Lille, · FERNAND DESPRES. Lette•• pepduta La p::-oba saggezza e la p;-a:::cz ~t:neta Eccellerua 1 1 <iei Dl!Ìanesi non <ie\·ooo ave;- t:-o\-zto di · che sohazza.si di fronte ad uno soe,:a- < Con ta::to :i r:_~p_ct~oche Le è do,·u:.o co:o che non a,·e.-a pro;,1:0 nulla d"mteda quando Elia ~~ e _ratto prop~,e e I r{'::oan:c e di an:-aentc. La no,a ge.-ierale p,otetto; e d: :.ut"..i gi 1 spor.s. ID? n,olgo ri!e,·a.a dagii sr,eaa on ..-ra queHa de:ia 11. Lei per p,~oarLa a voler de::.-:stere da monotonia · una concor.en~ che mi::iacca di oscurd-- . .. . la . • L n po,·ero torello z.-ande come u;, n- re mia 1ama. . . \ r _.. b . .d , teilollo entra :n un 01cco,o r.-.c.mlo do,·e o;:,1;:i emgnamente cons1 era.re quan1 • . • - . 1 . . . 1 ancaGono quaHro o cmque oanGerilleto essa mi costa con qua , stenn 10 .me a d . . . ' ._ . ros 1..011 un rappo ,osso in mano: !a be- sia con•1u1~a e me = con.serv?. • . . .. ·10 coi nos ... --i nal: abiu:diai t: ;e n ~ire :radiz:o.. In co:ac!us:oae. la be:iemerim .socic.2 zoofila può mettere il cuo:-t: in pace. La réclame gratuita ai suoi proposili. g::eia • La lotta intorno alla Ruhr Nelcampteossile Berlino, 2-1. ianno :.: C1Jrride srcsse. &i silua:=ione del mercato di lavoro. - non lavorano, deve sborsare 9 mi- Se dobbiamo prestar fede ai rapporti del tia:-cli di marchi-carta rnnj o-inrno. clipartimento di pubblica economia del ..,. La guerra tacita. silenziosa. senza "t>" b'V go\·erno federale il punto culminante del- La beneme1ùa Società, w. CUI e p,.:s:- mb d" . . Fino a o_uando J)O!rà iare Quesrn e- j • ro o I cannom, ma pur sempre .., a crisi del la,·oro sembra -<ià so"'-"c::~a- cente ono:ano il re. non po:e,·a deside- I . . ncnne sacrtiicio? 6 ·,......... ra:e n;e::ue di mesiio che una buor,a cu.-a se ,·aggia. accaruta, inumana. conti- la•. Molti rami deffindustria tessile regiomeooatica. nua e cc;otinuerà anco:-a chissà per .\!a è e\ideme che. il giorno io cui s!.rano un lento aumealo d"atti,;tà. Sol- . - I quamo rempc. Pomcaré non \1101 ce- non porrà f>2kare. gli c,perai, i ferro- tanfo l'industria àei ricami sembra esse- '. dere, Yuole andare siao in iondo. vieri. gli impiegari. donanno la,·ora- re destinata a scomparire per sempre L Idea del vetturale \"UOI ocgliere per molti de emù alla -e se rnrranno aYer pane da ,;,·ere. daJl'eco:iomia nazionale srizzera. Il traGermania ogni possibilità di risciie- E allora finirà la resistenza passiva. loco cli molte dille 5'-i.zzere in America. Ci capila sott'occhio il resoconto del Ce I bilt d - nusi: la rmania. che pel momen- F chiaro: la Germania si rrO\·a ;n ag erra e Italia, e l"ernluzior:e della Secolo del processo che si ,·a 5''olgendo d hann to ncn pensa a selle, arsi ma sollanco una :ruazicne djsperata. Essa è mo a o preparato per la produzio- a i\\ila!lo riguardante i famosi fatti dei d · · · a ,i,·ere, ,·c.,r.ebbe almeno sa.h·are corno. lerameme in baUa delle ioru ae ei ncami una rapida fine, gettando ·· Piombi di ,-ia ,\i.anin·· nel quale sono l hi lrati d Ila Qualche CGSa non arrendersi a ili- trancesi. le o_ualipossono i:lre centro arg s e popolazione dei can- !>rotagonisl:i gli ormai celebri e iamige- • · S .s1J T ~ezione. anche per mori\··• di nnli- cii lei runo quel che aJ gov"rno d1· .oru an.,ai o. urgo,ia ed Appenzello rali capjtani Fava. La Ferla e C. Fra i •,V " U · • uallid d 1i.:a iarema. anche per non dar-> a·, P9r 1 ·ub·,· p1 ·ace di 1 ·a-_e. ne a piu sq · a miseria. 1 giornali vari tes'.:i ·accusa siilati a quel processo " - bo h · · - reazionari. ai nazioruùisti. ai monar- rg esi 5'-U.Zen ammettono che ros1a- ,·i è a::;che un vetturale di Como iJ ouaJe h. . 1. d d ,t': e,idencemente. la_ Germania colo piu· gra,·e al!a ricostruzione ecocoba anito !"onore di condurre due · dei :: ICI. anCSCJ e es: enno p:ecesro mm e la sola ad essere mreressarn. mica. al ristabilirsi delratth;là i.aduprotagoni.sti del triste dramma giudizia- cli marciare ccnrro la Repubblica e .-\Ha . 5?rt:e del~a Renania e delia striale di lultz !"Europa sia roccupaziorio. da Corno a .\i.aslianico neUa sua ,·e!- icrse abbatterla. \ esHal:a son~ mreressare anche le I ne della Rhur da parte de-<li eserciti bel- ,ura. ,ra riu cirà essa. Ja Repubbl" - I 6 u ; . . • t..:a arre PO!<:nze eu.o~ae: ~no interes- gi e trance.si. Sembra che il dipartimenChiamato a deporre su questa circo- ob~lm13:1. 1 .a, ~ le, ars, oa questo ~e_rr.- s.1 :e spcc1almeme I lngtulterra e l'l- to federale cli puhbljca ecoao:nia noa stanza l'arguto ,·etturale cosi racconta I e gme~ra10. con Quel rnmo d1 10;- ralia. le quaJi da una egemonia poli- poiSa attendersi il ritornare della situapress·a poco la sua an·entura. za Tnat~nale e rnora!e che !e è indi- tico-ecvoomica della Francia in Eu- zioae normale del larnro. n modesto - Ho coadollo i due iadi.-idui aeUa :spen_abr~e per. ,-,~·ere? . . I r. ;:-a hanno muo da ieDl{>-e. E" l)('S-, sussidio di disoccupazione pagato finora mia carrozza verso Maslianico e lungo ~ul~ mrenz,om della Fran:::1a ,m. sfoile. dunque.. è ammiss:bile che dalJo Stato ad una miLoranza di disocla slrada si misero a canlare ··Bandiera t_>enaJ1 ca. eh~ ha in Po!ncaré un sì qt:·-ile due Pcnenz~ri.:rno a guarda- cupati ,ien consideralo dai nostri reRos.~··. Ad un lra!lo i clienti si ri,·o~- 1ede!e __ e _,·al1~0. a,Tc..-caw, nessun~ re. ineni, lmpassfo1'1i? gaanti come un"elemosina datz ad ac:catro a n:c chiedendomi di che partHo fo.s9_ ~a s1 I~ 1llus10m. Qui non si crede Parla,·o. oualche g:o ia , , toni di pessimo rango. Già da settimane ae ~o~~re t=f !:eC:~!:~nzio- •la_ s1_0':a d~lle. ripa-azi~ni: P~in- alm diplomatico e gli /:i,. 0 . l~r::= I ~~pati masd1~1i_celibi non ricet"oFinalmente "'iunti a destinazione {el'- ..are, ~ ate ~ dtr~ li mondo i_ncw :n:dè sa demanda. oo p1u n~un SUSS1d,10ed il Consiglio 6 • naz1on:ilisrn Iran ese. mira a be.1 . . 'federale s1 propone I abolizic,ae complemaj la \·ettura di fronte alla caserma e altro. Le r tparaz;t.ni. la mancara con- • cc _Ha':1:°c paura! , m, r,spo e.. Tan- 'la dei pro,n.·ed.imenii contro la disoccuceU-atte:idere udii cie!!e grida come di segna &; carbone panuiw, ti ritardo ,O I hat,a quamo _I fngh11ierra nanr.v I pazione per i prossimi giorni. Il limite gente J>E:rcossa e toriural.i. cli -.-cm pag3.!lleari. DOii sono che ua paura della Francia. massimo della disoccupazione fu rag- :\atu.-almenle dopo che quei signori •>reresto. La Francia nmle ben aJrro. Ha paura rlcalia. la quale non ha giunto dal mese di febbra:o 1922. li nutoraaro.io nella mia carrozza rimasi :m d po· scacdolizzato. e chiesi coma mai dei \-u0e la _1,enania._ ,11ole la Yes,iali3. mai farro una poHr1~ esre-·a \·era-, me:o ei dis~cupati . di all_ora fu di lii . E swna l.e-ch,a. E oram:ii la co- meme sua. e ora la ra ancora meno 99.541. mentre il mese di maggio 1923 ne sccia!.isti potessero mallratiare lai d · J mocio dei carc=ti. acscono rm:i. Da gran ,em:>o fa co- i prim:i. Ma la siessa Jnghiherra r~i_s~ so tanto 30,228. ~o quali sa. Abbiamo voluto riportare questa de- !iCSCCDO anche gfj inglesi ~ hanno non csa opporsi rec;sameme. rise.in- cnfic: ~r _la classe operaia I~ ~ggiw.- posizione aon eo...rtoper entrare in merito le lcro !ruppe al Reno e he le a- ramente alla Francia. la !~ ndUZJone del numer~ dei disoccuaJlo s,·ogimeato del clamoroso processo nebberc, già rVirate e non sap~ U go,·erno britannico. che era s-::e- pati · JI rapporto go,·eraatfro aoa ce lo ma per fissare bene il concetto sia pure sero molto bene· che ~ ciò fa~ebbe- se in ·guera. per ispezzare l"egemo- dice. Rìduri.°ni dei sai~ fino _alf~inic · 'J F · E" lo, mentre 1! prezzo dei genen alimensnperficiale che quel modesto vellurale ,- 1 _ ~• gran piacere ~. a ~anc~~- . nia continentale germanica.. deye era 12ri tende auovameale ad aumentare. si era formato del sociaiismo. anrico sogno della Franc;a: l anu- stare a ,·iedere come si ,·:ida. a pece ì disoccu r u--duslri t . . Sec d d I. mii d . S cli·R c-_1 A, R· t 1· d. a 'id d .. pa1 ae in a essile SI oa o llllque u e autome onte -O o~o . ~ "'-'.'~• w IC 1e.1eu. 1 . pcr--0. ~ons~1 an o I egem~nia suddi\"?dono nei singoli rami come sesocialismo ,·oleva dire anche pietà. uma- ,razanno. P1gli~rS! li Reno. _pazze~: r~~11cese: LJngh1lrerra ha reaime~,e gue: Industria serica S99. sussidiati 392 , aità ,·erso il prossimo ed in ispeciaJ modo ~ar~ la Germ~a. La. Franc~a- potra ~1!i_:inna,e; dc~ la pa,:.e: la Fr::mcia. 1 posti ,·acanti 8; nastrai 229. sussidiati \·erso degli arrestati. degli infelici che se ;.._osi a,·ere I egemonia poliuca i:1 m, ece. ha connnuaro alacremente ad 85. posti ,·acanti S: i nduslria cotoniera dO\·evano per uca colpa commessa. subi- Eu-opa. . . . _ arma-e. La Francb. ha ccs1ruit0 una 346. sussidiali 2?...3. posti ,·acanti 6; icdup dal . . s.·a si ia::uaroa o a1'orno coa ana s~upita. e .:?re. per g?~ 1 ~le mte:e. com·e,- come t"~ie;,-,e domandan: rchè: ma: la gtcre tutte. !e energie m uno s1orzo. arduo "1: -\ d" re il responso dei giudici. ave,-aao pe~o· E per_ I eg~nc_,ma_ econcm1ca_ c! flort_a aer_ea_. che. al mo_memo arma- stria dei ricami 1700, sussidiati 7n._,. poil diritto di essere nspe· 11.iti. , ..,... , ucle poi la \ esnaHa. La Francia ha le. e dod!CI ,·ohe upenore a quella sti vacanti 14; maglierie 7; imbiancaiura. . • • I st p, tcn<ia ?er un es:>ere cos1 raro. . i.- e lun~o. mgruo::..:re I.i polvere, alfancare 1 • 1 . . da"i • b'" • . • . . . s,ori! u~na , a ·ua unmo u:1a imen·encon I musco,1. 1 oolm.:>ru. sudare. suda,e, ._ • ._~ d....:n h . • · . ~o:iu : =n "' UJCfO:s. e e agnandolt: 1 si;da,e senza 6nc. Le a,.--s?c:uo. Ea-ellen- d . - d •· h" • eh • b , e_ • rapp: ross: a,·anll agu occ ,. i, ~'"1ca- za. e e en gra" e ... uca. . . Ebb L . . . . .1 1 . . nu a nncorrere e:?. tcnta:-e d? p:e::ide:-c a ene. ~ con I suo, gtn o ta ::a, m1 1 d . · . . . co.-r.ah! 1 rapp, stes,,,_ ta una conco:-renza ;$p:e,ata. E non e L • 1 1 . • • • - 1 T h • . . . . . 1 a.i,ma e. .ae la sua 1:nJ)cc:lùta. noa ~uS:u .(.-i a 1 \"3.;(>nt nse.:a.tL I ln::m _,_ 1 •1 _ ~- ~- _ • • • r , bT e-t· • . , ,.sa e .i. e cau:-e <!-1 ta.,1 e ::,<> ,a v1endc s~ra 1· ,e aucomo I t. "" 1 ae~p~am: e non con i ba:nden-Ueros. ma coi cenci. po, ha te corazzate. le 10.r-cd1:11erc. e ._.. •.i: • • • d 11 • 1 i r • d •d I .,cr:p1u.aa ammaie e a onaie e s\i _,. qu.?- tuttc .e regate cne est era. , ._· •.,. 1 __ . · do F . h h L • h . h .e . 2 · • a co:10 e :s,,e~u ano I t::>rea res _ \·ao e e a.ac e e1 a qua c e con- . . . - 1 1 . 1 1 . d I elle a~lmeme ;achinrno t: cornacc aliuncorrente. :_ qua e p~: :a ,·o-~ nes-e a 1• ~ndo con :e m2..ii i! mameno ecc·,ato,e. ~,ere m?e:1:ore puhbhco e pm nume:oso. ·{,- d :• .,.; _ .. 1 d , b · L . . . . ._.. •. uari o .t ~-o.o ue rappo l!.a et, ,stu;)lma per c., n c m,·ece -nui::,1ore tampa Id,,, ":, h •· · • - ho 11 10-eho. ceco e e a n ·egtiarto mc puo h~ene de, concorren ..e. ~- •t • • _,, band--'" · . . . . . ten·engono ;,;:11agt a,on w ,::;; ..,as_ · Jo no. Ecce,le:iza_ Lei mi ronaa e ro- f qua 1 : con quakhe a!!ilicà e asturia .ie- ..,;"4 • ;>ure le ii~-:nze dello S:at~ e quetle • sco1:u a 1>ianrare ~u! ~p;>one dei, .• bel'>C2h. alle quah lO, po\·e,o corndore, noo I ::::a q!!,il.TO O C:nq:Je p:ccoic a,-te c-,loporto alcun nocumento. Ira e e ounta:e. Po: np:ende 'l ~.1co de! "i freni. Eccellenza. per ramo,e dello ~,.::.,-;,o. E io speuacolo sarebbe :ini.o e sports che ci unisce: ma se pe, aite ra-f i" signor eipaòa ,·o.e-«.:.~&re ,, co:po di !;ioni di Stato. lei non po:esse cede.e•, ~.:zia a· wro conlicc2.mio.!_.i ia ,-p:ida ira a](?. mia preghiera, non le ,·orrò male e-ieh~ e ,er:ct>.a cera spina ,~o.-:,.a.c_ per qu~t~. anzi per C2.ie ipotesi Le dòl 1 :.\ia il • cìou della corrida è rimandaun .coOSJglio da compe~ente: Ecccllenza, :o ai quinto :.ao della ... .oroma,hi?. Cin_ non si s:.anehi troppo! qt:c: aa; :?dunque che s: -:pt::ou,, uno cCoc infiai~ amm;razione e proionda Zt:·~•.: atrai,ro. per linire con cna scena àe,·ozionc <ia matta:oio quando il qu:nco mrello DeY.mo Girar d"Engo l co·p:~o da···cs,>a.da. dopo i.a i:•o· s,.:imazz:i. al '-UOlo e ,.;cne po; ,rasPOr..aw La "eoPPlda,, i: :~meire corteo foo·: de·:a p:-u::a de to1re,s ••t·r .;:c:-nre ail":ndomam ad uso di La corrida di domenica a! \"elod.omo · h;,.;ecche. od o~~o•rnco al!e :rn~to:ie dei è :e.m:nata coi fischi. è.~n:or ni. Che c.:,s.,;:significhino i fischi dci mom Q·ie,:::. è ia Go;iaca de"la corrièa. r mi!aae--i accorsi aìio spettacoio esotico. I ..,:ibi,li:o ru.ceodo ,id.,-i.·a come pe;- un:; e!' s~at;~ ·a doma;'!da cbe "; so.ao pcst: i' h..:r·a s;.!.,::a t: :;i dcmar.da,·a come mai in ,:,;-onisti~ Disillus'o::1e: trarie1à: l·n po· ili tutro. _J l$pagna la gente si possa entu,-ia::ma,e Con- 1 per co,• poco. ~è rin:er,emo dci p:radores. ,: <li:e\·a. potrc 1 >e -t:· dere a·t.- _e;:-- ~e ciò che per ne,' :ruia'.le<. è in con raUmile e modeste giudizio che onora molto ierro: ra,·ern già prima. e ne .britannica. La Francia ha cc,struim fin/ara ed apparecchiatura 154. sussil"ideale socialista app~to. per iJ suo ha più ancora dOPo che si è ripresa Clruloni. coi quale può. dalle ue cc- diati 71. g~dc coote~uto wnannano cbe_ ha un la Lorena. ~la le manca il carbone. te. bombardare la co la inglese. Come già accennammo il numero ef- ' alore pcr~alise. ~Pmili~ 1 . 0 proaun~_ato dha• Le manca il kuk. E di runo ciò ,·j :! L ·1aghiherra ncn è più un·=scla. mi- letti, o dei disoccupati puo· esse:-e supeuno aondis°:1d 1 .d tandtel e c~ li~r:c e abb~ndanza. SO,Tabbondanza nella iitarmeme parlando. riore a qudlo indicato dal go,·erno fed.?- non con n e e I ee e socia smo. \"esrialia U . - . . - . - raie. Si ha un certo interesse di preseopercbè in .senerale i vetturali di politica · . . n O J dopc., la d.ich1a, az1cne di "' d 1- . t Soci li La méra della pchuc1. che orn va guerra la ilorra a"rea r·r,,ncese n...,. lare la situazione piu· rossa di quello non se ne ,·0 6 :ioao lii eressare. a - • -' . . . . . . · ~ .. .,.,- h 1m Le,. di smo è umanità per lutti, questo è il co:1- ra:~": 0 Pm~::are. ~ ~tua~a. \·_,s,bile a rrebbe bombardare Londra daffalrn. c e rea ente è. perc1re ·etro le autoricetto iondameotale .,.srandissimo. Questo tut~I. ruor d1 ~ubbto per mili. an..:he memre i cannoni dalla cos1a ix.ss..,no là \i sooo g!.i imp:--ecditori che spingono e J g I I :: che vedono a~i proP,edimenli contro sente ~a massa la,·oralrice anche la piu' " 'p .°' e~c, l_r_an,cese O. nega: anc 1~ !>rcre~e~e lo . barco delle lOlppe la disoccupaz:i011e un ostacolo alla loro agnostica e (!uel modesto lavoratore d:i- -e o_mcare anerma e gi_ ura. m c-gm r-aoces1 m lngluherra. cas t I F in!enzione cli peggiorare ancora sensibil- ,·anti a un lribunale ha rfrendicato al- ~-- ione. · le a. ran_c,a nc;o -pea a '.\è ques10 sr••c. L"lngJ1i(•,rra ,,., 1 • d I I vt = ,._. mente .e co:idizioni di ,;ta degli operai. !"ideale nostro quesi2 sua base progr:un- an~no. a a~n~sicm. ma rno e so · anche paura della Russia. 111 India malica luminosa e suggestiva. ~LC.. r.paraz1om:. . . ~ c· è un gra\·e iennenro. Il giorno in G. W.-1. . Chi dunque \·uole distruggere il socia- 1-:C _sanno_ bem imo ancl_~e I t~e: cui rlnghilterra fosse ,mpegnat:1 con lisu_iv aelk massa nel!;,. Iolla'? sclu .• I .<JUah ,·ed~no mua lenoimna la Francia, rlnctia. con raiut(J <lei Avviso importantissimo! __ess~o onn_ai dei_ partiti piu· o meno del pencolo _che n~c~mbe su di lo-u. russ:. scuo,erebbe il gicgt. hr;r.a:ndell ordmo! puo sradicare questa persua- lo ,·edono gh ucnum che rnnno al sione cosciezte. indistrutli!>ile. che nel goYernr ccme i Paniri politici. i libe-- cuore degli umili conta piu' di tulle !e rali ccme i cleri ali. i oc:aJi ti come chiacchiere e la rellorica. i comunisu. peci~lmenre i socialis!i l.;manità dunque e pietà rappresentano e comuni ti. ; quali ,,edono mo!ril contenuto morale del socialismo che è dùarameme che di taccare la Yest- ~raaza ~i tulti gli umih e di lutti gli ialia dalla Pru ia-German,a igniii1 soHereali. citerebbe rcgliere aJ prolerariaw ri- ;\on possiamo perCJo· aoa ringraziare ,·oluzkmario tedescv uno dei princiil modesto ,ellurino il quale ha delto ai pali ricettacoli della ua iorza. carnefici complici dei La Ferla e dei Fa- Turri lo _anno. nmi lo \'edcnc: .!p- ,-a che non ,i puo· essere socialisti quando si marti:-izzano gli arrestati Perchè il socialismo oltre dottrina economica è sopratutto boalà. cuore. umanit.à. Chi è conlro il socialismo e contro a lu!ti questi sentimenti che onorano il pr.lgresso ci,·ile. è contro al sentimento piu· nobile de!l uomo: la Pietà. pure nessunc, lo può impedire. La Germania è ~ssaia. è comple1amenre inerme: come por-ebbe opporsi :iile ,·oglie conquistai.rici d~- la Francia? Tutto quel che può iare è opp&rre una resi tenza pa iYa: quella re i renza. di cui abbiamo già p:irlato a lungo. Ma quanto temp'l nk:o. Può. cli frome a i.ali peri oli.. il gc- ,·erno di Londra mo trar<! i ciemi alla Francia? Eppure. Qua in German·a 'i om, ,mcora molti. i quaJi perano netrlnghilrer:i. ed anendo:no da essa la pare::a e razione energi~a. che induca a migtiori .:cn ;gli h Francia! ~la è la peranz:i di chi. sapend,. i inesorabilmeme ccndanna10 a morire. negli ultimi spaS!mi s· aiierra a ogni iilo. credendc- di trc,·a-e in e la sah·ezz:t. 111:am., - ..:ome di e, a re..:cntems::me Lloyd George - il , ecchio ccntineme gena a piene man; da\·anti aj cani il pane che potrebbe nutrire Questa ,-oltz con l'ha proclamalo nn grande filosofo. non un illustre letteratn, zoo !"uomo politico. ma l"anima gentile di un -:etturale porrà an-::ora -esi 1ere? Il goYer.v i ur~ ng'i. e un giorno i cani ge-manico. per pagare gli opera; e gr no cc ì ioni e seh·aggi. che tmp;egari de11a ~uhr. per dar~ do:: ranno 1 iigii d·Eurcpa. ar'.lnbraneE ce ne onoriamo DIOGE:-:E. dd i il mezm di \"ivere a.n<.he s.: • GE~OSSF A cmli coloro che riusciralll!O a procurard un rlUO\·o abboncio annuale pe/ nos1ro giornale, :m·ieremo loro grafi' e franco di porto, un Almanacco delf.-\\'ami! a scellc del 1921 o del 1922; ranto runo che fairro ono di 600 pagine. con ricche ilh1s1razioni. Comenuono la _toria del 110 tro Partito degli ultimi anni e rame oicre belle ed urilissime cose; in ne una famiglia operaia dO\'ìebbero mancare queste importan;; pubblicazioni, che al no rro Partito colarono 1011/isacrifici. \la da ·è, che chi procura due abbonati. ricel·era franco di Porlo mftR e due le annate. L"Anuninistrarore. I ra,ue ~i cosa. ma pe;- raJ?ioni in.dipe;:-.- L"ìde::;.d: !c!On10 in ciorno :mda\'a uc- .\:.c:,c 1•rirna a::ca.dc,.i ai ;:-0,.:,:1 .. ,0,c :r- ·e -~7t1a,a co:t u:i nume:-o prog.csder.ti dall A ,ua ,·oion:à. era obb'igato a dè('a<io ruo~no. ùi ,ice,·<!re lettere :anomme· r•er !o più con •;\o e ie co: 0 cn:n-a, ~cnza ;.ape~: ,c;;dcrill'..aad,,e i"e<ecuzicne fino ali'e<:,a~e ven. .:=o:-:a d;?ì pens:c:ro co::u:::ie e,,_~ anda- éc'=z:o:-i: e ia:r.enli. di rar!o C'>n :ngiur:c re como. dei r~rchè: le con~en~,-e :u-:i. <':'! tfa·e"l:ando p'ù po.-::;er.te delle rn:1cchi- e minac.:ie. Od re~,o non ·e •e~...-va mai: Xono-,ante tuua i"ar,;,arcn:t: diff~rc:nza A.ppeatllc,e delP e A.vve■lre del Lavoratere < IL GOVERNATORE - ~à:à comemo - dice\·a e~•: riie,cn- ne, dei cannoni. della r,oh·erc: p:-<-ava :na era qu~ le le:rere !!';I era::io n..-ee---a::t· . .:e11:-. iih!::'l~, e ùC: ~:a(lo d'i<-::-uzio-c. ;1 ...'.o•· a; !rO\·('rnatore: eppure. chi sa ;>er- ruor.10 dc•ia volo::irà. accec.L,·a perfino io - ~; i:npone.·ai10. •:om,· lo -te -o pe."1- co:1:cnu:o delle lellcrc c:a ,e~biimei.:c XataSCia !... djs,,"~i cuoo e se-.-ero. in-' Yerso :a metà di se.:tembre. ia Sègll,:O chè. a,zichè a Pietro Ii_i1:ch. 1><."Ili'aV~ a i!-tin!o dcila propria conscr.-;,.z:Qr,c e fa. ,:, -'l in.:anc.:·i.:b:·e •klì" a\\· ..nin n:o e· li'O:H ·o-.o :!li amici :s,·,·cni,·ano. 1 ncmichinanòos: ,·erso i; k: :._ Che cosnai: alle insistenze del capo di polizia. il qua- -·Ja'chc a·a·o: ezii "l"-"'"0 :t(H1 --e ne ac- <"'-.:\ • ?' ·--:o a iui ,:n c..·::o ,·uo~o • e~ il lt.•• ,ua i.!:1m::icntt: n:o:.e. Ed ezli quan- ci mi, a·-; ~no. er:i ,omc- una ::n!Qucia di Che cosa c'è dunque? 1e ave,-a persuaso l[a.-ia Petrow..:... che .::o;-ne,,'\. e.:.:'ta·o com·e:a da' 1 ardore colpo co:ne Jmoc110 ad un a:be:o che ,i I ào nc:,,uao lo di·,urb"?,·1. le ·e!:"'.:'e\""a!,·:- ~ _; , e ·.; . no•· E'.!ì: ,,·ahw:ò ii; i>x,·c Ella race,a. sussuita\"a. gnarda,·a in l so~ornare in ,;ila diven.z,-;i d: gior- àciìe :iio:-me. tie\e abb.1:;.::-c ,; ·..11li,-ce nei ~chi. lo d:.mc:ite. alle pa::-ol•· • omic· h cfa. una pa:-:c. e modo ievoct!. senza chiudere gli occhi. '.lO in ~orno ?iu oericolo::;o. rn,ta ìa fa- (n'.11e -.-;ma P:e::ro l'j1 c;1 :apf)ree-er.- 'j.•:iz:o circo;;:::ia,e L\;cc:de,·a ·· dea: es'<a Rara:nl":a~e J _,orno. J>:Ù 'i't:,.:-0 d: ,e- , ,·::·oro~,;. ciife:1:=:o-1d,;ell"o::-d:::ie ~ daii" :ildi LE~NIDA ANDREYEFF • Il marito ossen·ò le mz..-u li\;de. strel- mi!f,la dd go,·ema.:o-e ri,o;-nò in ciuà e I !,!X?. ii cen ,o de"ia ca'-3 e delta ,u;, \;ra. ;,.CC:? ·C'lair:re &!le te=:ebre quelli <:he r . c~i -i ,proiond:l' a :iei:a p<>it;o:12 da- ,r:,. pr:=c:,è i:nm:nc"\I 'men!c :.-i ri?(:te,-ale dalla corda, le sciolse e passò le drta !a ,·:ta riprese ·i ;:-UOco.-o nor.maie el" \• · :1.-o·e St•3. Ecce 11eaza ha o,di.::a- ".n da.-..: il coho. ', crea ·a. E senza a~;i a.. .1 °cr:,·ama. in!! mb:-.., dj. cane. r.o in .u.·.! :e :cht.·;e: ,·ao:rnò q~-~ al sul soo petto giallo In quei momento ar. a! noto::io. come iace· a da moi~: anni. L~, • ~ca Ecce'.le,za dc:;;ide;:-a, . ., 'ua accvrz.::-~e:.c ~i; :,omwi s·a:!om:.,a.--:no ~1-.:-.!\".'! !!'i: occhiali ci·oi-o e ::-0rbe·1do kn.. pca~=ero eh,· ~'Ìi m:.:: co:nc i ncill:.:.! :"o,- rivò la guardia con .una ,·e~ura. L,mp:egato Ko~ow. ii qua:e non poi.c,•a Ec,erenza sar.i malcontemo, di era11 ~I. ~~:d,inn.H~ ~ !'> pn\-a,•an~ di quc.'i~ I :..::n~:1:e :: .~.: i;.,-dt.i?· c~~~in:iv~ co::1 :i:- xro t."Ztn.b,~ c <-icuri cicii'\ sr.:a iiae, ilaQuando la iolla si diradò. due uomml ;;oppo.-.are ;· ,,ud:ciume e rabba::doao c::era!J1e«ulle labb~ - fa se: al ,uo po ..;o I mn•w:le. :na ·ra.'l!-ea<."J. ;>ro,cz:c.-.e che e ;.:-:iz1on..-1..- r ... · e i.a!?'ll3\-::. 1t:n~o un • :le monc. non rientrarono nella fabbrica come gii del palazzo go,·<ernato:-iale. di suz in:zia- si fo:se messo un iamocc-o. n:sti:o d, ·_ ,._,i._,e,z.1 Ji :uu; !?'!: a·::;i; ;:,e. quella L- -·~..- •• \de~---0 a•·c,·a im;-,a.-ato a neo- Qua!ch...- \c>,1:. pro,·.,,a tl!l :,,:n~->.:icutt> altri. n~ rimasero :mila Kanàrnaia. ma ··,·a ic:cc mettere nuo,·e carte al'e pare:1 •·"-iio;-me d<:; !?'o,·e:-narnri e que;;'o a- ""un <-:n::oo uomo. --.:~-e z p-·ma .;,:a quei'e lc!te::-c. ,,.ac- "i i:-,."<i.tloa,,·cva ,·o;::-::a di ,i"Caì<l:i.-,i. ma s·an-iarono ve;-;:;o la ciHà. oelle ~aie e dei :=a!ct:o e ordinò dei nuo. '<!'=>·e "u· u,o pronunz•a,e qualche ...a.-o- Dal:a ,rima ie,:e:-a a;:in;, ma. Ou\·c ii e: e. -ionos:an:e la z:-andc ,·a-ic::à dei ca-1 non gl: r:u.-cn, · il thc c-ry. fr .. -<ldo far,,_••_ Camm:n~ano pern;ierosi e quando .::- •.-i mo»•·i di ,tìle mode;"Tlo in quen:ia •~- ':le"-'~:><"\ si ~.'e~be.acco:'o ~e~io "Cél":·1~\·t:rna:_o~e e-.,. chi.'\ma,o _-:\~a·,~.:~tor~f ~ ·te-i .. dc_:i~ ca:-:e e ~ci ::-ancoùol?. a..-c: ~u. ::hì ~a !':.-:hè. lo po:'a'-'.:P.o x.'m?~c sci:-ono dalla Kanà,naia :,: :;a'ma,on.:-,: ·eroe:. ·, una pa.-ola ~-; _, 2:-:~ò fa- b,o. tan.o e.-a ,1 ,uo,o dCJI?. ,o ma -i.i- d· bamù·m •· e:-ano pa";,a,: aiccni :riorm ,ano qua cl,e co-.a. d1 comune. \.OIUc " ,, ,. e :-e 1-:.,a C'r:? 1 ,ui:e L, ~a.ndc ,:ut~, - Che ca.50 .::::-2'.lO: e~c.'am,C. uno <f. ,i; dit:a:o:e dcli .. casa. ccn ~n \·;, di con,e-iu.o. che ._-a.:;,a~-,a oa·.·.. 'le.-_ ·COL-r 'et:e::.-: ma. ;n ~e.zu:to. qua._; per ,,iort: tit:ib •1::iùerfa · anche :I :,o:..ie-c. r ma.!oni. e,,;_ n!Oi ,·e:tire da me; ,.,dc:,-:.uione di. :u,::. e: special.ruen,e de:- ;or;, c!d !!OYe:-.za,o;e. Q:ia;ido e~i ·•ir- ·a -e~e·o accordo. e-,.se pion·e;o e o-:?;ni che rice,·c·.-:i ·a co:-:i!>;>o:id.:-::za;:1e;•o.aic G:à d, ·un~o tempo dacchè aliorna,·a - Xo :i pose bMè'\·exentc! rat,ro e ·t.1 ,.i...:~- ,i..Ù. chè ,i ~2n=:na,-a e! d; - fa_-ia. ~:~,~a -e '.!-:da~ a qt:o.lc~no e que,i ~ n•::a;:aa ,ui :~xoio de~ !!O\·ema:.o.-c: c:-e- d! t•i~:- .... n_ii:cil.. ~~az..,.<;;ba!!Ea:-,:. it: ric0- q 1ti p:ilazzo. a, c,a uvuto rin:;,;ionc 3 ,· ~ò. :• --ao coro en ~fo,·:me e bruno Pe, -o -:a. che ;i,·e .. i:1 u~~.a le cure e le "pa;·ema\ 2 , :>"\~e,·a c,"le :u.·o ;O'-''c :a·.:~ -ccv:! il mi:cchio delle buste. Co=ne d~- n(J'-ce.-a -~b::o. ;j ~on,.:-a:itort: eg:,ze,-a ,i: :a: co~tru:re u:1 camino. i:it:a,·ia ;•on e di ... 0ii0 3 : Oe:r~·t'!J ,frt~ a.no Oci ca- :-c-ocr, .. i!• ni òerc fuccer·-1e do:ncs:i- e ·e !!'rid:.. e ·o '?a\-~":~O e- che i-- -,.a :i. ~•e:::bo -"i?a~crno ~t: il f:-u~o maturo. !>::tt: ic::c-:-a attc::~:-nente. ~eri2mcnte .. dal r.:.,·e,·a fa!~i>.. qua:uunqt:e i.a \·ecc-hia ·<u- ··· · · o·· citi.'. ~ !..,, ,.a ;o ·a -ua ·.-a;.:•:à. nel palazzo non e<='"~ -«.:e n:e::i,e. .-0-1 quc•ro ,.,.n;::cro im·•er:o c.. micid;ale. lrfru::ipio ,=:10 ai[a n:1c e ,e qua.;che <•a- fa :-i-caiò~-c r.oco. ,c,e -:on n•,oku iuo- i'e ,: 0,0::? :. .-- r r \"I. ,ie· ::o .:- a!ore ,;.; -ta,-a a--si: a d:sag;o: \-.:r.e _,. ·.. quei :e:npo ;;:.,·e,~ :..cc=~oc1'e 5:-on ~, ?erce:tili:!e ,oio pc::- ii sor- roia cu i'le~fo:·e. :e· :e::-Cl.'.l\·aa1'l cs.:i.rr.:- e<"_ .\li --.i _, p:,. ,e-!!c',,·a ur. i•:.fo di 1n ca~:i tjei ~ove:-:-.::,orc ,: -ei)pe .:.,;:a ~ ·a •.-:ne e ie ,:.,:mze d2. b;?~o c::z':lc <:on- qua'c•,.,o. :-~su::10 a,·:-ebhc c;-e ·n:o che 'ÌO palpi.o c!d cuore. ~; :-lancia,·a i-7t:,i- -a:-·a · ~ e a i:m~o. tinchi.- non ra,·c:--c l'oi,e i>c~ :, i-e o ~t,'.,cHo. ~•:o?i,..ci:n·~ s:i~ imminente mo:.c. ~è pri;;-ia no: cinpo .",."l•e ai -.aio::o da pranzo, eri : ca:ner.c:-i cn:e".-, ;o-.-c~mo:-to da· ,·e-,-,_ \.i\"o aaco:-a •· ù:le e co:r.inca,·a a ,·i,·erc di pro?ria .:;:n:ll!.. I le ma:1i a .1 c• ,n::-o r;ill::-a pc~ J"i..c:iidarie c~e ned: aic,i 'uv~= e ,:!~i :-i con,e,- :-.?no obbii~,; a ?O::are ie \.;\·a.:de a:.- · ~r ~è. il i!:O\·erna;o-e e--a cià :?mno 'le- \.;:a Da~E c-c:rcmi penti della c-':.à. dalle Bua.,,-a nti:i cc-t·no iuuc :..: let,e:e po.e li;] j)o;:o : cC\:h .•\13 ma~iiic \"OCe (li r:e:o con un:.. - ~o::t ;?Iditie:e:n:i. q~! t:-a~·c:-:--oun co;-;irloio iredcio e bu:o. ;>e: ~·i al:r. I.' qt.e-::i io :ra-·u7a,·ano !?'à co- diH.:r~" li Khc po.;::aii. ar.ìui,a:lO le le:- .:o i:'t<:· ".i.n:L o ,e ·: ~o-~o'::l:tt: m- l,a-<-0 pro1ondo. ~-cfama,·a: c:1<'."il \·e<fcre fa -i..;-- ,na :-?.na e ;-..)im-,a :.::i:. "'l>~"'"O ~r :;:i -":muila, .ifriga,-:;,no ;'Ilè u:1 :n:>::-:.o.5entendo i.. :crno a •u; ;• tere. veni\·ano raccol:e in un pacco omo- ~::;-k. come pure que··e in .:ui dei cono-i -::- :•~i~, Dio' ~~rac ,a che •on divea uo emo,;c·.· I • e•,, -e11·'~tfi'rc~ 111 ~, .. :v'\o C\,·e•D.ia . .n.mr~do ~· il n10:o. ,e-nza capirne il pe.--1!!:<'~,eoe 11'.l uomo le ,,cr.-ra,·a a qudi cui ·'.:('::J,: òene,oimen:e io ~\"l'e~i-ano dc:.la C'O~I :·codolo'°: u C,\.,C ~ 101-v ·Dr I ·o\!,!te_ r·;.oo HJ~e de:-:inate. ,•1a ir:1:r.inente uc..:·-·one: ma tu~~e le a'- (Continua).

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