z1 comun: necessari ;>;:~ 1~ inte:-cssi prolctan. diiesJ. de~lt dei loro dirilti essen:,ali e nel medesimo e dcl:bcra di continuare e di mtensiliCo:e !"opera di propaganda e di organu:- z.,zionc dd P. S. I col seguente prog,amma: i .Velia politica internazionale: tener , ive le pratiche per rendere efiettiva !"adesione del Parti!o alla 111 I nternaz.iona !e ed intanto agire sempre sul terreno programmatico o lattico del!.: stessa. ritenendo fin d"ora inco:npatibile la permanenza nel Partito di coloro che non intendono òi seguire con de,ozione e di- -ciplina la politica della Internazionale Co:,unista e la sua azione per l'unificazione ~~Ile !orze proletarie e ri, oluzionarie: LA ~IOZIO~E !)EFINll_-1\ A DEL COMITATO [)l G!~~SA La mozione Lazzari mostr,t le.- sforzo che qualcuno Ya ia:;endo, ; _; tentare di tro,·are .ma ,ia ài concitiaz'or.e. ~a Io sic,rzc è inutile. I discorsi applaud;tissimi di ~enni e di Buffoni. di Ma.iii e di Rom'ta. che seguono a Lazzari. ~ono l'ulrima prova che ognuna delle tre tendenze mantiene la sua pc,sizi ne. C.li Gni<..nisti mantengono l"ord·n ... del giorno Buiicni. che abbiamo riferito sopra. Cosi Lazza:-i e i su ,; arnie. mamengc no la loro mczionc:. ti Comitato di Diiesa. alla sua ,·ol~. mantie;ne la moz.ione. che abb:amo già pubblicata nel numero precedente. ma che ancora uru ,cita riproduciamo qua. ccn le Il\..\ i m:xi"iicazioni. introdcrte\•i affultimo m - mento. Il Congresso del P. S. I.. chiamato a discutere la relazione della Delegazione socialista italiana al IV Congresso mondiale di Mosca in merito ai rappnrti Ira P. S. I. e Terza Internazionale; rileva che l'ultimo Congresso d1 Roma - esclusivamente e straordinariamente convocato per risolvere la gran, crisi che minava il Partito. data la precisa \•olontà collaboraziorusta manifestata dalla ma~ioranza del Gruppo parlamentare - perveniva alla esclusione dei riformisti perchè essi si erano posti fuori del socialismo ed in contr.,slo con la tattica del Partito, senza che: nella mozione risoluth-a del Congresso ,·i fosse un solo accenno che stabilisse una relazinne qualsiasi Ira la deliberata eliminazione ed i rapporti del _Partito -- l"lnternazionale; ricorda che il ,·oto successivo di ·· riadesione pura e semplice·· alla Terza Internazionale non eliminava le riserve già fatte nei due precedenti Congressi di Livorno (gennaio 1921) e di Milano (ottobre 1921) circa l'applicazione dei 21 punti secondo le nostre particolari contingenze ambientali e storiche e specialmente circa il nome del Partito e la autonomia della sua azione interna nei limiti dei principii fondamentali dell"I:-ilernazionale; constala che le 14 condizioni delibc:ate dal Congresso di Mosca, implic.>:.ti lo scioglimento del P. S. I.. sono ir.acczttabili e quindi ie respinge: e delibera di continuare e di inten- ,;;iiicare J"opcra di propaianda e di org.1nizzazione del P. S. I. (la~ndo tesoro dell'esperienza acquisita] col seguente programma: I. - In materia internazionale: agire flui terreno dottrinario e programmatico della Terza lnterna:ionale. fiancheggiandone r a:ione contro r offensiva capitalista e co<rfro la Internazionale socialdemocratica. impegnandosi a dare la sua adesiofle ad ogni tentativo di unificazione ciel/e lor::e proletarie e rivolu::1onarie internazionali. 2. - ~ella politica interna: mantenere il Partito sul terreno del socialismo rivoluzionario. sen::a fransigen:e. senza àebolerze, senza equivc,ci. facendone il centro del movimento di opposizione proletaria alla di{talura borghese-fascista. opposizione nel senso non contingentale e momentaneo. ma storico e definitivo: incanalare verso un fine preciso le lor:e p, oletarie. sproT_1andole alla conquista tempo rauuwando ,n esse il senso della anfifes1 1rreducibile Ira le classi e promuouendo il Ironie unico proletario al/1ne di preparare /"auuenfo di un Governo operaio. 3. - Sul terreno sindacale: coadiuvare gli slor:i tendenti alla ripresa e al consolidamento del movimento si"ndacale socialista, avendo di mira la unilica- :ione del proletaria/o sul terreno della lolla di classe e del/"interna:ionalismo di classe: condurre un ·energica folto contro il monopolio del lavoro stabilitosi a profiffo della borghesia affraverso i Sindacali fascisti, rivendicando la Jib,.:- fà d" organiz:a:1one: imprimer-: alla classe lavoratrice la volontà <1: valersi, in ogni congiur.lura politicr ed economi,...:. di tutte le condizior. e dr tuffi ; me::i alfi a ualoriz::;.r!a ed ,. potenziarla dis11n1ame-:.e dalle altre classi. :; P. S. I.. restando fedele alle sue tradizioni. non ripiegando la s~a bandiera di ironie alla reazione. come non la ripiego· di fronte all'ad,·scamento d~mocratico. ha la certezza che la Terza Inlernazionale non tarderà a riconoscere d1 a, ergi i richiesto - con le delibcrazior.1 :lei IY Congresso di .\\osca - un sacniicio al quale il P. S. I. non poteva e ,on puo· co:isentire, per 1 dov:!ri che esso ha , e~so le masse operaie, le quali. ancht: nelle difficilissime condizio,i del momento. non mancan~ d1 dargli prova dzlla loro fiducia. e da esso attendono. senza il danno di nuove scissioni e di nuo,·c:. artificiose iormazioni politiche. il superamento della gra,2 crisi determinata dagli ultimi a ,·venimenti. Firmati: Nenni. Vernocchi. .\'obi/i, Velia. Sardelli. Violfo. Sacerdote. Buscaglia, Siluesfrini, Passigli. Un'ultima sorpresa I FUSIO~ISTI SI FO~DONO ..... CO~ LAZZ-\RI Ora si doH~bbe prc..:t-'<lere ail.1 \ ..- tazic11~. e ruui cr~_dcnc or, . ..;113 d11.! la .S!tu~;c,nc sia chia~1t:t. '-h.:: ognu110 resti a suo p.,stc. Almeno. le dichiarazic.ni erano snre più che rede. ~1a ora d.!,e ,·en·rc la più gra11de ~rpre :1. La iraz.ioac fu--icnist:i chiede di poter i ririrarc. pc~ e ami11:ue i .-i~ultan della discus<;!On~. Quandc :iemra. coppia h bomba. Il c:cmpagno Buffoni aie ali.1 tribuna e annuncia che la ir:iziu1c iusionisi:i ririra il suo ordine del gir mo pe- associarsi alla m zicne Lazzar: lie,emente mcdiii~at1. I iusionisii i a!'- soci.1110 a Lazzari. che vuole mante11utc il nome e respinge 1 14 punt' ! La votazione Ma i c,,ngressisri. pr::>icndamentc.: anoniti. n n hanno tempo di iar ..:omm.::nti. \"ogliono , otare subite. E rappello dei deiegati com·ncia ira la generale ansietà. I ,· ri sono se- ~uìt' con s01111no intere ~- Su I0.251l te, _ere prcleY.1tc. , ota no 9_:Q:., c:omp~gni. E , otano: per il Cvmi,ato di difesa 5J6/ per la mozione Lazzarf 396 Il C 1rJraro di dii<. a ha , imo coi1 1.39.3 ,ni di maggioranza. S..:opp;. Fn appbuso. un gridD entu_iasti-.: d; ~ \"h·a ·1 Sr,::ialismo! \"i\·a il P1rtii Sc..:.lalista ! L.-\ \;l'O\ .-\ t>IREZIO\E Il Congrc. o ,· lge 111:1 i;m.. S· nomina la nuc, :1 I)irezicne ndl,. per c,ne dei LC mpagni: Fabbri. ~lollligliru10. ~enni. Ncb"li. Pir-i. Remica \"cmO(:Chi. \"ella. l''.\ SALCTO A SERRATI ~laiii manda al e mp3.gnn .!rr1:' un saluto. accolto ~on enm iasm'l dJ unti i congres isti in piedi. \"ella s:i- !uta tutte le \"ittime della reaz:on-.. E con un _.1lu1c della ccmpagna Z:tnetta al -:apo della ri\· luzione ru - a. it Congresso chiude i suoi la, or" al grido di \'irn il _c,..:.'a!= m0! ,._ , a r Inten1.1zionale! .App~,adlee dell' e .&.vvealre del Lavorate.e> IL GOVERNATORE di LEeNIOR ANOREYEFF C ,liii vedi num. prcc. ~on ci •c,11 d.:nari. ~1>cra1~z~l ·li ~u;,rl_.!io1 c. Lhè' 1nc:a, i!!iio,1 =-.~... i,:c:nz:-,. Ìla. QUl-la ,!!CiltC ~ e Luccio> t·:-;, il ,o-i,r.1.10111<: <id capo ì~ug- 1c' '")rcte.,li' - e= qui ;i go,e,- tlc?!a l"-'lizi,,. chiamato co,i a cau,a del 11:i.tnr..:accenni> le co,-c d' imorn ·: - -1:oi r,c.:hi ~p:1bnc:i:1 e incol<►.::. della ,ua (~nani•,te \"ù 1 --1~"' POn par~ u:n h1·1ca ~tat1:ra e del dor,-o ~1:-ctto cr,mc n:ra 1,orchc~ia: 1,ui.-iloti; •m t>t-,cc.· - l'ictro lljitch' :,\h chi ,i imr,e,F~l• Il !!'(,·eniato,<;. non n~i)O•,'- .;\°c1i'l,,cire rii r:-a,ioranrc tuitn c:n a vo,t:-v i>Ì.,ccre: 16 an·oi-c -ul>ho ~ fre,chczza deli"a,:- (hra-ntt· ,ohe rho p-oµr-w a ~!aria Pt!- tm:no ..: il 1e.·;10~~ del ,oit· .. come ,e C!l- ;;rs,·:n:i e Sua Eccci'enza t' pknamcnte tnml,e 'll:c,,e co,c c~i-tc,,-cro -c;1arat:11l'accor<io... E m~·ntrc ,tava ;,er r,ro-ez.:i~e ii \"t:na:ore lo imcn1.:p;1c e-cl:,mamlo: - ~oa 11c ,aie i:! pena. :nen:c: t: ,; po:~~ ..c..::-o -..C'ntirc or i"una o: l"al~ra ,l:-1::1t:m1c.111cI.i c:cio <era zaio. tcm1c. i :nano. d" uno 'i'lc:,,lido azzu,.:-o. C"o:nc -i -~arcbbt' hc•1e in vjlJa '. L',1. vv~ 'IRE DEL LAVORA'IORS L'esempio \el 1S47 il Mw1ilcsw dli Comu11iri esordiva colla 1.., n tat.azicnl! 1..,1e lo spettro del 1..omun m ha ia11r- ~rringcre in un iascio sol i pri\ikgi,11i di cuni I paesi e di lll!te le .,•~-=- c'e pclitk.he. Lo zar ed i! ;>c1;ia: radk.ali iranc--si ed i :;__.11zi",1; kd~- schi. i ~lett-:rnich .... o i G·.rzot- ~. • • 1nsegn1... loua 1il,o alla mor1e ai partiti ~h~;- hor- !ioni w·nd.:.11 !,, i.::no di ~,nda.ca:,.. Coop;:ra·_;\·o - - m,,icme o>· ,·uomo che te è < ,ato ~ui<la neli"opc..i <ii t";._-..m~-n:o ed: :-t.-"i~t:: z· c.. n m e -h~ . ..,~nei, ~I oiin~::a repubblica àegli ac.cattO!'li v:-c.:,ieiia:a ci.•. satrapo .\:---.... :-.. r,i F:ao :\ 11a-:dr ~-a -upt>()nata una co- ,1 iml.1..~na:na;10mi.,:ionc è: ;.::...to ci<>che I plotodniesecuzione .., , .n;c >. 1ua.": D'Art:agnan GiO\-arc lL,·:a. 1c- . \. Il ;:o\ cn fa,c1~t:1 può anche io:-mar,· de: ploton: e'· ci.e.-:uzionc ;,er imp.:-iirl· la :-ipr.:--;a dtli"a,c•·n,iont: .,ociai=-,a no:1 ne dul>itia~10. . \bt,=:,mo ;,.::ò :.::à :!nito oc..:.1,ionc di dire che nc.:ppr ·c i plo,on: d. t-,e~uz!oi·e pot~nuo ir~r ,varirc :t c..o- ...aiic..n10 che è :.1:ta idea c:-:t:1d(.; e noLiie. L 1equivoFceortiadnie Zig .1•...,...,:;; ..,.u""'L' 1;1 : 1n..~ u .1 c:-;.iaci. ~1 ·- !!~:wo il no:n..: eh~ è ,-ui"c :~bhru d" tJ·- :.a !a colonia ~.-.·c:-,i•,a d: co.5:i: F~: ~ è òon-rc di ogr.i ,ir.;::-olo libero p~5'>:ore. che noa ha la coc;c.lcr.za o!°:usr..a.ta. e che co:1 co~i, :,u, ,d,..~na le ~"qa ma.caLr~ deii'I :.ai:co ia.sci-.;no, rl: :?cl0j>era.r--: per co:1:rasia:-.: ii t.--api:i.:ttzr,: del Fa-,c:,~o in ques:a quie:a iocalita. per o;>e-ra dcil"«t:uale fascio com',a::emi R1:duci di M ,rra Fc:-t. .B:,o~a eh~ :ulti "ndi-,,t~- .:..a1n·:Hc- ,: aèopc,!;1u con O!_!n! ri. ·zzu 3. 1;,- di,po:,,:ziO'rH.:. pt":r i."t~ co:.lO!>ee-:-e :1 ti.:t::. il :ao,·e:itc e ja ponata tlc 11"1)nenta1:1c:1to di quht: novc!li -:.h·a,ori t!c'la pnria fa-ci:.:a. <.ma,che:-ancioii_ [I io:-11 Co:izrc.,s-o h:: dich:a-a:o alrun.anin1!t2 di \·o!c:- ,"'310:-:zza:-c :·a, · i,,ià ùc: Fa,,!":.. rt!duc:. aii"Esteru. che s.:condo Punropp .ùlui a! (1:,aJc sp<::ccrà ,I ..;òmp'.to ..11Sl..ri-,c:-_ 1:1. storia conte1r;,0ranea. nr:1 potrà dire le stesso nel :.<:!nSC im·erso - dclk mas e ~iruuatc cii tuili i paesi e delle ~,\erse scuoi.... p liti.;he. Eppur .. oggi il proletariato è ben più ~rfamenic m nac..:iato dailc spettro nero della più bieca rea.dvnc che non l0 io se stara la ,·ecdtia Eu;·Lpa dallo spenro ros::.o.... ~on c:;i ha bisogne !leppure di elencare i ingoli gc,- , erm r-::azionari. nè di ricordar1; 'I ! -ro ccnt ../.{no , crso la eia se la, ora tric...... i ìc -o prepar:uh i ad una nue,,·a guerra d1c ha per obbiettive pr·ncipale - Pi.!r non dire uni~o - d· rendere il pro!etariaco più schia- , o an~ora di prima. ~on e· è chi n n veda il blo-:co n-:-c trioni.1rc dapperrnm,. E nmo ciò senza alcun pudore. sr, ... .:ia!mem ... da quando i ior- __t_ic,li oci monde incero trrrnno ·nLoraggiamcnco nei metod; itak-ia- -~mesta clichiarazio11e di guena i no in f on<l.... iano dal capo del go- \ emo che è ne.Ho sresso tempo cap,1 del parritc., sociol-demo.;ratico e de-: sindacati. asswnC; un sign111.:aw spe1..iale. 'ono i protagonisti dd r.- icrnt:smo demo_;-arico che ·<lop a- ,erlo ,·isto alla pro\.a ·le· faHL dichiarano il ia'limcnc... e si dime1rom dal Gc,erno. La borghesia ha sma- ~herato il suo , ero carattere .rndll: c.:gli o..:chi di c.ol~ro che a, r'..bbcro \vlu:o crede:e che , , e; un ..:ampc di intesa ira br rghes·~ 1.. prc:,Jctariau. Pc_sa 1.JUl!Sta lezione giov,1re. ~ i credian:o iermamente ,J1c in ,~,·czi i si po sa icrmare eg,.ri p;ù ,:.he mai il ir0mt urnco prolc.;rk. Il pan r • ccmi;rti ta ,cJt..~~- alkno da,IJ dcmagGiia. h,._ scmp:-e '"' prame11t-: com_batturo l"opp0rrun1sm dcmo_;raticamcmc monan ..h. eggiamc del p.1rtito al potere enza rifiLlta!"gli il propr:o appc~g-ic, quand si è trattato di niorr.ie o l,eggi a farnrc del PGPO!o la,or.uo::c. E chissà se e stitui!OS" almeno in un p:1:... e il irom.: urri..:0 proL:taric~ per ar Jina{c la m::irea ueila sanguino::-a [t;Jz.on":. l"e&."'lnpic.: ne,n P .:.a -:(o, art- agli sirututi degli alrri pae i. Chè 11011,.· è paese nella diss.:inguaw EurcJa in 1..ui ; laYora, ,- :-i ncn a,cssero intt:rC::-St \"ila!c ur- .!U-llfe d . .:e mbattLrl! un.t lotta aJ oltranza per la diicsa dei lor.., diriu: crnLul....ari. ~r la consaYazicn~ delIL co11qL1is1~ mina1..ciati:.. ~o.tomi11a1.:: daila spa,alda rcazirJlle. 'l ql'aic e,; :tifc~rnc~:t co:n(· ,: ~ ~'1:\ ::uTe:-- p:?'S"tti ~o\--cmi itaiian1 , che ,: ch:ama .. on.:!la. ai di-,opra ,icih· multi;,<· na;ic-1i e :10 ~01.-c~1i ùc:-noc:a,ic: i ·- •on:a). <l<:;::-E uomini ... .:hc ;,;,._::.,ano. F.bLc:1~. (;CCO v Fcr ia-:i (dico <li 1;ue!- r,;; 1:omi:1i. cc:-t: 1tomi;1i. ;u,-,c,no a;i- li che: ,: ta,ci."1:10iih.:ckre dai:c cÌl:acchcchc e•--<:r~•dei c«tti: i im,-ri,re:i dl·T:1k-a re ~zarabot:i:c,.neJ: qi.:ak ,a:-à la ,·ostra ~c.,ci:--li~t:.-.t zh uor:ti:~; i)o!l-,onr, c,,erc nè- ,~aio:-jzza.z!on~ adere- 1do :,I Fa ..c. io :'\aziomic: fc:-oc: dcll":dca ,ociaE--,ta. ma i'id.ra t: C..!.Ji)C~Crà. .\nche ii duce m:, ... ,i::10 dei fa-ci-.mo ahn;,.?c? é q11aie s.và i.. r.1:-;.sion<:i;<:: !.a ;,3- ~:."'? frt,c::,t:'i t" de; !'lt:o !_!'o,·c:-:10 che la. ~u.. k::1: Sonn t,a:o!c- pronui.cia,è ,la: f~,nr=- t dei mini~tn, ~lt:•.s ,· ... ,. ,•n·n na1,;rndl'·•o ie rik ;:oci:tl:~re. :J!a le fi:c ,e). ~tianini: =1 quale ha d:ch1.,.:-:it, a:cu:i! ::-;:.i=<·•·: on -i dis;:,cr,c:-() e ;>:Ìl che le fiic ~-icrni h ,i; ·.\-nb;,..-.ci·,· ,re \-n . ....:ca,J :\ \· ,·; !,-=i. c!tt! r;iul-,· ;,iù Ì•lii:-.. ,. più r,o- Ro:na. cht· i fac;ci ail"E<-:c:-o. -o·io co<s··- scisti. C'iè> non rnol dire che la borghesi.i ; illude sulla P' ibilirà d.i prolun- ~.:.rc la prcpr=a cs:stenza. La reazione_ r,er quanto ie- ~e nun puè, sanare la insan.1bile crisi economie.i del capitalismo eurc,p.;o. Il ia_cism rr ·ndialc quello ·taliano h:1 iano s.... uclo non è che un ripiego. un.t ~anguinos:i '-Or\!• grafia per na .::ondcrt la crisi ste sa agir o.:chi uegti ingenui. I gO\erni borghesi ,. ,·cnu ..1·1a gi rnara. Ccm~ nel pe-iodo de· - r immediato d w guerra erano d - ~pesti a iarc delle concessioni alle masse la,oratrki per scong;urarc o mi\i.gare L1ssalr- deiiniti,·o del prolet:uiato al potere bcghe ...e.. così ogi;i ianno una politica a ritroso. c1:- pestando cirn ·ament:.! I..! .... nqu r..: pro!etarie. ca11(:clbndo ie riicrme ociali. dande, una improm.1 mc.~ioe- , alc alla loro polirica -- an.:ile laddo,c ess:i min?c....,ia dmntameme gl .;ireres i de!I 't.1to. µ1,r di fonnur.' La i .,rza non è icrza se 11 n è coJdiU\·at:i da!h 11ni011e d tutt" gli clc11._nti --h.! la dt.:.t...n.gon . ht. la rapprl._..,m.rno. L'unione è una forza SUk ge::-ti\a rc:al..!. inv·n ...i.b:!c. e,_ lo in~- gn~llLo i nosn' 11--1r.ici. ·nseg-n.1moh; a; nostri arryU. ai nostri seguaci. Lo !>/Jettro nero µrende corp..,, barriamo!!ii la . trada. A.1i!!diw [Jalubanoi1. Il caltarelrooico diMollnalla D1p1 la devastazioAi lterrobrelaaco 1;0;,cra ci,·•li,~ima dci r:co-,t:-unor -1 ·a 1>ercziona•1d D giorno ;>cr !{iorno. ,uk di :u:ra:ti,a. i p!o.oni '1: e,cc~u:o::~ ù::0110 me-,,i =: azion- con·~· ;.:.,~=a e •n·~1:aia rii u;;:-,crl eh~. ne· 1 - a P:~n0. ...: t.·rano ~-:co·t; ~ot:o ·.. t. -. ~.... banci;c,."' ,:{.:,, C,..._- mm('. Pochi a:111:do.in :1cila ,,c.:"a P·.- C'':,:-c ~ ... j, n · f•:-:1 nut>\''1:nc.:nte u:La :1,.-.,,.i;,à. I.~ ,to-ici è h :i d:,n,>-t:-;irc che ii ,oc::.- ii,·,i,, ; imnvf::a!,, ai:ncno q::anto lo è ia ·:oxX-\IRE. PRO "AVVENIRE,. ZL"IHG<1: Fri~c.:<• I.1:ig1. ;,,.. ··•·•·in :·abb:m:11ne:no > KR,\DOLF Gni;,.,o d:lctt:,.1Sch<m·:11,.:r!_ KraJoli > ~Cli l" LS: Gidn' ~--· p;u:aa<lo •uiti ;..,.c. . r- a,,t:condari.! e frtc:iiiare =t ~ ~ crno Fa~:"t"'l ndl'o·,c;a ,li •t:i):'C:,-~o-w <lci:t· :ciel. ribelH co-~ r.) !'a:tt:ttlc regime ia5Ci~ta. f! che ,;,icca,a:ncmc -..;g:1::ic, pt·r::cc,iz•onc che voi IÌC'\"C,~ com~,ie,e Ebben.- qu,_·,:e co,.: ar.,n po,,oiio •''-.C::'c- .:o:nm.,.-.c:c che <ia pc~-ouc che han:10 cuore <li ,;lit'-~- ,-o: a·a1 i1:d.i-.:int:i:i1<:n:c. ,. reduci frr:.ian:. :1, e,e ,to-..·u:o Y<>; d<l -e:.: t",q•:-e ~1~ ic-r..1lizio de!- . ·a:.ualc J!O :c::-no. eh :•~~:1a con l:i -e- ·,:-e--.:oae dc"!a c'a!>•~ "aYoratricc. ,·oi do- ~c1c essere ii rumcll ndl"opera di ma:-- •,-r:zzazione rii ;iov._•r: ~,ari.: tli ia:n:~I; . ltc iurono e che ,ono ;_ie.;,cgu:c-.t: ~:i ,-.ghcr.: fascisti e che a-:cht" nella ::!o:a: , cngono corprc<ai ne· ~onno, basto:iatl ,·d anche ma'-53.crat: come qua 1sfa... ,i r._··- ~:•e :icc:vo alla lc.ra. <ic'-tando «;>a,·t:nto il lrònff! unico untip;oiernric ... L'esempio d...irlt.1lia è sc1i1i....:ientemence el~uem~. <., L , iene imit ...t, Dopo ;a di,,.truzionc. ìa :--apina e ru~t:r- • ;il)ho:·amc"l:o ••,L • _ lici -u<l:tto pa,r::111.-:1;0 dei laYo- ·;ttori. '10;1r, 1·indcg?1a "pecu!azionc -,•lll, ,,ro ,, :-:-t·. -.ali,: inro :na,,erizic. -.ulk lo"o 1 ZCRIGO: D"Amire:.. f..iia 1.- e o:ror,· Bt!lia f:L:ni!:"1;:a.. nei 1ori ca:-': ".'>:e 1.- dai che ,-;11:-•c ··o·•~ dallo ~p:1,C":,-o r.- --e non ancora ne: iatti pron"i or ameme nel! spinto da alm ·..1. :~uz:oni i1F1 ..::trt:. ,lo o ·c.: ·i icnzc ~c'- paesi <.lie \'anno ~r h maggiore. \ a",.:;:-c:cont:rù i ìoro contp:i~n: pill au:( - mentre i paesi piccoli che non lnnn•> .. \~ILE\: C:iaini f>ioa:-do. ·•e ~u~t.t'?ndo ai nuo\ o i.o.::tle ,.~~ 1chl...n,! .'°:l''~ 3 ZL"Rir.n; ~ln~'l:ato e l>czza. rc,·oli ed am.,l:. dopo k c,x:cizio•·; •11-e-.;: ·ando i co,1:= ,c,ce in capitelo segi.:ono natu:-ai- .ano tentate sul:c umili cc,c:cnzc dimo- 0ERLIKO.;\" C., clii l':tn:arr:ente i ioni. I petenti. :-,; n '· è dub- -tr.,te-.i (;roiche. pro:. g-m· :iaa c;1ccìa .:.;>ic- , 1. Parr.\\·icini , Bc ....i -aiu1a;:-!n tiio però eh· es i ,·erranno a par: dei tata contro d: que:.tc. , •e deib lo~,> li,•- Ta--,:-,1!; • iratelli maggiori tras::in.Hi m.:lrabi.5- r,·zza che ,i mole al co,to - .::-·~, P.R~-lTISFLLE:--: \"c,h-.::a. 1.- Ehhcac. •11:c-,. ·,;.rl,i di fami!!~:... dojJO :t,·cr ,offc:-:.o luni;:hc o<li,-..,c. -:•.:.CO"l<> ;, c:cat•• . ,:p:1,:L:-,• ali"E'-te:o. ia.-,cians •et:,, ci,", che ha!lno cli '>;i: c:i.ro. ia.Y.::ano 1-: i:~m:~i:i. ndi:, :ni-<':"i.,. pe:-chi.--zii ,-ie1 <: ne~to r.1~1i ,o-..tc:1ta:11cn:r-. :a~ia-:10 · lo:-o h:nilii i:nm.:r- · ::ei nia::w. sc:-iza a.- e:-~· · c-1m:.:110 la ,;,c.r.i.n7.a ~ra l,rc,·1.· ti' se, del!.,. auto-di truzione dalla loro con i.-. fame. %litica micid"ale. In I ,ezia. cln-.: ;piraYa un p · di litcrcà. ono ,·enuti al potere gli ulrrreazionari. il Ed ahhia ·no .:0-1 la noknz \ 11e,, ·:1k cpmro po,·c;c donnl'. a!cnnc <!c't.· q·1al: , celo e rli :;:-u:!:-n. cac.:ia,c (ial la,·oro ;,erchè ic·l~:: alit• ìoro ot".!anizz:1zion: con li Zl-RIC:1>: l>ezza. Lu~cnl, • o:crl, d1ie·1tl•n· ù.,: i,~•1:i e ;•o~cl" ·,..-o --~ 11 ,:i,-.i,:.a.:,·. ,: io ,on" tuo 1,abùo_ l.locco nero s· è riniorzatc. Col Co,·erno so ...hl-dell' ..... r:11'-:v m1n-1ccia :iachc E ~ •olcnz ....~-ti"; ... , :: a c1 Branting è c.1duto uno d2i po-.:hi Go erni che pcle\·ano e ere con ide:-ati per più o meno demo::ratici. .::hi ?e a:-.,.. tUU\.": • i,hiarno ia cacc=:_ •' C"':"'- -. :cri ,I( h.,•;:iachc ,icik ,:q,i. u't1ma ri- •or•a dei reie:ti dal p:ttlroilC:: abbiamo ,,#o-1h!'\nio. (>i~:.~:~eo e I';,:;-~tVi• 4.·ini - \,:nuzzi. i:.ccndo le· co:1d0OE~LIK(),: Fra cc-1!1J>az:1,i - I'arz,n: ~=azrazi~mi<, i .-o:nE' metto istr.utti\O il iatlo Ll1e la ca- .. fli\·;t':o ,ii r."!CC !!E,:c la car.n:t pai:i,-t:-c duta del Co,erno è donna a1l"opp - (Ì;: c,1,irlctta c:-u,ca~i:a-., CO!r.C cnmlm- _\. Rl~\\°"L· i:a,,,::.:h;ni .\:1sizicnc de' partiti bcrghe i ad un ci- ,;ihik pc, la ;,olcma. ._:o: ,-. Gh:.-an!: ..?: Caiicace intenento èello ~iato a ra- L"n:i iJa•nhi, ..: li ,ii,c. a:•ni. o!faaa ,!i - ·' D. 1: ~faur· P' ,:-11 o.. :o· , ere dei di :;ccupati. Come è 11010 un lavo:-:nore i1l\'i,o ai padron: i•c:-i:t ,11:-: ~ \li,crici , : _ . Ki, •i<>ro.:o: la ,ezia. a p:iri di Uliti i paesi :icn:zza. ,orprc;;a in camp;t!:!na co?: l;;. '' \\"ai<imct 1 dal e ru--c..,~na ,. el,1,c.:hr.·c;,tlf> ii ia,:eito che ZL I, !GO: Bolo~nc,-i do;,o ___ ..?, , aiuta alra. è da anni rra,·agliata - - - ,]i .i•r:1. CO'ta:.r-. t:i11t.a ia~'.c:t t· .~r.-i,cht"o• ,co .,, r, ..... -; ti• ,• .. ~ ·to'o co·1· -o la ri i della disoccupaz•cnC;.. li Go- ,li e;»crc in·.-estita dalk fiamme. Tcia!;i' ,,c., ... -. ~-~• · \-erno s.(::al-ckmocratico. del qua.e F. cli qat:',O iniquo aln:,o elci <li:-ino ~i \\".\LI.l~I-,LLEX: l!c:-t"--i. ;1ac<::rtO nr n si può dire che abbia hl!\, :o;,:-il'l:ì -.i ,c.:r\·ono qu<"'.-!",: ,tn,i che •,ani ... •·a· · onamt·nto , una politica di diiesa degli i:n~.-Q -; •m:io ·.. •10 n ,in ha,-a. -rnL;,. omii.a ,l: REHTOn1:1, Bm,: Domcaiprc!etari a danne d1.,gli 1ltri 1.:eti dd- ,crn.iolo. della ,ac:-.1 propric.:t de: la\ola papclaz·one. que t.> gon.rn clL rarc:-i. a..:::umuiat:1 coi -mio:-,· di ,rcn;"; nè Stato prig"onier<. dt..lla :1:t illu ivnc ni di un'int.:,a popolaziont· conco--0emendemc..:raticc-ccllab razicni ta. ha j;- i.: ,·o::?:a ·• redimer: 1lalla mi~c.:,ia il caro nito per dk.hi,~are. doi:;o a,er i:!i.,f) i,or~o nati\o · affie.:edemcm,.mc 1..onces ioni and1.:! I ntamo -: o<a i11-1·itare b cla--c la,·onella qu· tie,ne del 5U-Sidio ai dis - ra:r:t:1.: llF>lmdlc-c. - -ui g-;ornale <i= q11t:' cupati - la lotta ad o/lranzu, la •·:;=:,:rn• · - ~; ·- rhc in :ata-c;,.:o m:- e o i-l\':l::ndo i compa~n= a ,·u1i,c • ·1 ait,~o ,le" tlf\,:.:-o ~o:-n-:tic \FFOI.TF.R, a .• \.: :\ia-11;,_· ::hi G.. ;,ac-a:,<lo l";,.bbol':imc•no • DEl.E~[O:'\T: S..:ah; •\r~l"lo: Tot.~• 1.- 1.- 1.- 2.- -.::o 1.- E <lP"'lC• i t.io ttl:t ....ln. •1uah.· ·1it:o no:-n~ Un criè.co. A!!,li abbonati .-\bb:a.-r:c i,,~-iato a tutti co'o:-o che r.on 2n.va."o fatto il :-:>ro dove:e ver.,o ;: g:cr,-,...ak. la ci.ara di scaden.za del !ero abbcr.a-nen.:o. ccn una cedola d. versa:nen.- :o OO!:tale (.e;~m.e cii ocno). Molti in qt:esti giorn' si !D:-to me.,,--si al corrente. :na ve ne sono a!Lr-i che !'le\ più breve :err:po dovrebberc mandare l"imp0rto. In a!tri te:n-: rabbcname:-no si paga. va ar.ticic:..to. ora vista la crisi cii lavor-, a nostra AIT'-;-in=strazi·:me ha fatto une •tra:c:o alia consuetudine e<l ha pazientato ir. attesa di :r.igE.crar:ier.ro. ma -:or.ipagni do,·rebbero capire che è giunto il =memo di !T'ettersi in regola e dare al nostro AVVENIRE il m?do di ccn:in-a:ire .e sue !a cai:~z ccmur:e. o: 1 e. oat~lie i.. favore delFate è1mque il pessi.- L"Am:ninistratore --~· IJlC ~\.. :-- ,za r ")i ,re c,1ntc p·a .,; ..,.. p;t. ...... 3_....•)T 'C'HO alia C' ""'Cf:n:::. 1 1 per,on:i -,c;-,lza.eh<' ,j c;u-Ya. -i ia.jJÌCcina. i o,,O!lt' a;,c.to u-.::r,">:10:api<iamt.nh· 1i..1c pic-ci a ,i r.~~•-•nti:ol;, :u:::-t .._ ('ht.." uo- ;: ,ar ·.._ cui ca,ak:,ttU .. l" ,calpita,·ano .J. --~ ·ore. •r,~ •"' .ì.c: l1··, ..,. .... ~ ....... :~· ~ L:"\: ~f:tl'di CJ..'"'"-~...!~~:· "H hi: di -1,an·ato. e nt=il":1r·a diafana J>(•-:i in lila. l"u:ICJ•Jopo i'a'tro. cc,-t:-u:,: i,a:-eva <iiffc.nùcr,i ,ill lc~!.'ero oòor ,rin- 1·1 ma:1,m;_ -c.:nza o:-namcati. ,uU:! cui r:~• ,,- • t' ,cpi:;:n:.nk'. 1•cn,ò il :ro\·er- n1:11or -.amcm,· ~ul!a .,:tJ.hia tldia ,ia n:ii. ,., i.o '.'•c ..,o do, t::tc.::-o c-,·!dcHtt."t11c11- :-:1 ~ r•, , : ... i ,i 1~:.:e,a :ipe:t. :1h... iuc te )) · s:--e <h:c -i~nori .:hc ,ali\·:,110 in :·:1rdimn1to. <.: tutti " due ~'1.:a-daY:i:1c.. :rd,a in un;. carrozza daYa:1,i :-: qudla H nza -tac.:,ir~,. ;.:~1o..-clu. 11 fl<::<ona <lei •k• ~O\ <',11;,:.,rc. p<:rchè amhccìm· ~ill.tro- ;:o, crnato:- . JI ·•111zionrio rin.,· di no1t COl"-0. - ~cll!.it<.: ~ - t·,clamò il ::o,·crua· o:-e. "tfi ~=-.r. ;11io 11 i111v.ir11ano I"·- l111 ~inx- ·hio. - ~i., que,ùH,no ... - (Ju:1k· uomr;; no uao ~J!uar<Ìtl c;ui ,·oito dC'l pa~,:t:Hc e ;,r~o .. :::"t''r"'-::ne: i: :o\·,·:-1:a!i, t· I,, !!'uarcifJ iJ ~o,·t'rl13torl• nt,n ri,;,o,t.. E~,i ,:ri:1no:1 :e -·~u11·ovi 11u·1a che j)o,e-.,c ccc;- i-ri;z.:o l" -: icl.1: p<" ,:ero-o. ~e\ ,1 ii \!'Ìr.o::cn=odel it:1viona:-;o. Poi.:,~- ,1,e i le o ,o-petti. part·rono ra;i:d::.mcn- :.·1 -1-ac:.1 di~ 111<>ia,.1 a·la ,il 1:i.. co.r- "rotta·1dc ie ,o;•r~1cc:z•ia in 11::1.1. :.:r:in1i,· te a,aat; a' ~oH·rnator<'. \vc\"a:10 ilei -c:,1. a,!ra,·~r.-o 1i -•>hit0,\!'0 della c.:t:à . ., m :,colo,a n:!_ra. ,oi--.: i:uìietro :tutta huo:11 ca\:?lli. u:1a \'c,u::-a ,· 1t"-, con h\·,. partc m .--pa.1•1c :-av:natc ~ j.lanc 1.! ,ua la,~a pc:-!'o;1a t· ~uar,li, la via. I.e C<."chi <i: g-0:11:na :atornn a:'c rno,,..·. cd 1.1 al11tazio:,i di 1--;,HtO:il.la cu: co,tn1 ·-it-:.k:tl\:,c· ckll,· :..-:.•ar<t•l •calp::a,·ano e•-i ,t'liC\.,110 inchina:i in ;,. .,. comt" ,:one t"r.! -t.11;1 fatta <la· mua:c:µio. ab;- •1c'ia ·•ohe:-·- e I:: -:rada cie-••.:-t;;.i.m- ,e Yoic"e-o n\!':fnn::c:-e 1:n:-: n·loci à ·r.:,, 110 !!I i•n ll~~ti delle fabl,ri.:hc colic mc,- :la :;:1 i:rto nell"ombra. e ,l:.li"altro r.!~!!~C;t. e in lire:\•: ,j alìontan:>..:-ono pc- io'., fa·n=•!h.' t.• t:1tta la jJC"o<--:i -:eatl". ii iil.:miaa:a , a·amcnte ,i.il ,ok. -embra,·a non far ;ioi~·c:-~·ai zo\·crnato:c. ,:o• t.ri•a:orc a, ..d,hc 1ic-=dcrato ,;ilutare C'tla:c ua :,roionrio i't·:1,ic:-0. Ra::i::-up- - <.."hi -0110 qw.:,ti 1h:c; - <lomamlò .1ffabilmcntt- qua·cuno. ma ia ,tr:1da cr:1 ,ia•c in :--1 muc.:hio. co:nc· -:._'Tc:;:-~'ic•aal iunzion:!rio. !!Ua~<laudolo ,o~p1.:.;o~a- dt·-c:t . cu·nt· •e fo--<" not,t·. ron ,·crailo 1.::-l"1,o<h 1111 tt-,npora'<'. ·e ca,ct:e ,i mc·i.e. Out'~·: r:,po,-e con i:1 "iffere'lz:1: m w,u:-t. i b "'l1h=m. L" n :7.!!o\ZZO ,i mo-.:~ò trin~,·'l"a:10 runa ail"altra coi ,ca: ~con- - \~eaa. d·ct,o u a ,;q,e. at.raYt·r,o il ra-, - ou;t,, ' ,. i com:!!aoh in -o\·ina. con le f:icci:t!a. ..:. \. ..:<ie\a,;10 cn1a t· ià alcnac :-a:-eh•1c,t.-,. E.a110 ,t ~i i:ih;•rica:: cF ... ecen- :t·: ,: \ t:( 0 '- ,··1 a:1cora la calct· -cc.:a e n,m ". ' .. - .. . r;-no &?ncor;i ,~:11L''f' 1c Tt·:-•;ort:" ,~· ,. qu:tli "l e-· ~.r,~,c,~~i~t:~ i :.. ,m·Ltar •. ··..r:ta\i:: l'-·~:1r- ~ia o-:-·h':imcn:e :po~chi e .a~cia•: ·a ahhnulono :=:omi~l;:!, :inc, tu:.~1 a· pn~· • ~h.. r'-'- no i' . h, r ià 1ien~ro do\"c,·, t·<-"-1'-c ,-,,~! • ••::o-cio•o. d1,•1erato. t' chiu,, C'Jr.lt" :n ,ara ;•n~1c-:1e. E..:co l"l!•Cita ne cam;,i. e l'ul:ii:1a ca- 'llta: -lnz.'\ :ic"1m a 1hl'rello .n:1toruo. •enza ,ic•,c. ioncmc=ntc inclinata i:1 2- \ ,l'Hi C'>mc ,e o:.micuno lt• :n ..,._,e dato lii! io--tt- colJIO .;er li dietro. :'\e i.: :1:1.._ <!f<".nc'I, ,ic'.••a·1zc. :1011 -i ,·c.:,h:\"aan:m, ··ha. ii im,z10!1:t.:io :::-uardò con cv:np1;.-io:1e E:-a zià ,cd:Ho neib carrozza, e men- - A che -c:-i:ono: ùomandò co!!o ::tcS- '1:ame <l'm! ~orl,o. ma ,.ihito ~=,~ -c,i finc-tr-• ,-• r!!"cm·. Più ayanti u:1 :::rande - ~.u:\ <!iif.c=lc p<:- ,·r,:::,1 Ecccilc:1za n:nire qui in c:i.:rozza d'i:ivcrno. r_:-o,·erete ce-1.une11tt· : •op1>0 ian~o. !e <t?e ,;,alie lar2hl'. ii eolio mu,-c<>lo-,o. •-t· -i re-·-i,:~crn da 1.n la:o per dar po. ;,o i-·.:-e hrcvc i' :? rnawre. c,J.<i,·rein l,;,,,-o, na,co111ic,11io,i C\ rdt·•· ~ lar~o ·r-• -1:ùeri ù"i:n m:1:-0. ti:! pozzo che coi 1<.· una coiomw -,,,,e:,c,·:: il c:-a- -:n a· iu;1zi,,,1ari•• eh,.. --ali\a datral:ro. - Xo:, ~o. ri<:noçc Leone .\norcie\·itch ID"D!l' in qtnlche fo~-o. IYc..-,ta,.: ,,;ie,,o thhamion:i:o. colmo <li :l·r:-a. dc: zranfi; :iio ..:. Qaado alla prop:-ia ,·oce ua accento ,·icino . .i i' ,;-:.o:ic p;i_,,ò t:n uomo. Xci- c\"a,i\--:.mc:itc. è co~a che :i!!"ua:-<la e Luc- ,·i11c0Pt:-a,·a:1n ,ulla , i:? .rei ·JOlii e d,·i ti~i: dic:ro 1•na ,:<."i'e alra. e ;nfiac una di :io:i~uranz:1. di-.,e. r::.uo che ,· · ;.·;'\a il capi,dlo per ,--:i- cio" ~ maiaii ,po:-chi <"ma:::i; ma ade-,o nean- !!":-ma ie c-i,a -i~1H.:-ilc.-c. hi ,a pc:- quai _ .\ p:-opo,ito: poco fa ho iucont:-aio bt:irc. que,• ,. cn;,ri ia iaccia col !!"O- .\i"o ~hocco tleila via Dworian5kaia U che quc-:i -: n•:levano: ,icurameme ìa c'..,,:i.;10ca;,::a;:: in <tue! ·uo!!O appana:o. Luccio. il qualt: m"iia cicu che ieri è uxi- mito. pc- c ,..,,_,, ·•enza ii !!o,·crnawrc po- !!io,·inc \'Ìcc-commi,-,ario che' lo a\·eya carc,tia deiìc :rt" ul::mc ,e:dnrnnc :.,·e,·a ma ,ti ah::ata ria ~:-;,n tt·m:>o. collt- imto <lall"o-;ie.:iaic l"l,ltimo ierito. q•:e:di che -:: ,..:or~e.-~- ,oìo ia ,ua nuca ricc:.aa e accomp1·.ma,C" ndla \"i,il.3 ai cada\·cri. -lo ,ii\-n:.tto tut~o= Xulia :.:li. r:1.mmen,a,·a i:n !>o-te c!liu,c c.: co;i t:aa .iicco:a in-c:!!"n,, ,·..r<:1,a ;?elle J1:t: :ri-.i co:i Ez:oni e ;,c.r ',·cada e li •no eolio z:n\·ane c ahh:-on- ,:iln:ò ar<iita: 1c:1,<". :"acemlo h~ilìare al mo<io dirct:o i":1\H·nimc-1to. m:i. nelia ,o- <ii ierro. a:--,1~!_'Ìn:1a dal tcm;>o. m·e :-i !' ro e ea:n.t G; il1·(:jotòB ìa1n·co,olc b \".::-aie~ <Ì<"i projlrì ,-:haii. Quan- li:miine della -:::1.ù:1. ::u.iiifcrentc a.i ,,a:-- lc!!!;!"C\";t • ,j ,·e:l(IC. Poi. pi~ :n, 3ilo ~;"- Il :!"O,·e::1aa,:-e !!"na:da,·a altro, e e :acct·a. !I ,1:0 vol:o ,i <.•,c1:ra\-:\ lc•lt ,mcatc. comt" ,e :•elle nn-tc ca,c ,pmnf!';Hc i~ fine- re e 1c Jl"rll- -i chimie,,c:-o 1:na ùo- '.l•• l"a'::-a. (C:ominua). --O--
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