L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXV - n. 34 - 19 agosto 1922

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE ACQUEFORTI Agli abbonati che ancora non han- ,w fatto U loro dovere verso lit nostra Amministrazione, invieremo nella :yetfimana enf rante il rimborso postale. Dal giorno che questo viene f)resentato hanno tempo sette giorni per pagarlo aU'Ufficio f}ostale. A coloro che ce lo lasci.eranno ritornare senza indicare a tergo il motivo, sospenderemo senz'altro il giornale. Unavisita dall'America. Abbiamo avuta una gradita visita dall'America. Giovani studenti italo-americani, vale a dire figli di italiani fattisi americani, i quali sono venuti a vedere la patria dei loro genitori. Sono stati a Napoli, a Roma, a Venezia, poi sono venuti anche ,a Milano. Sempre guidati o accompagnati dai membri della Camera del Commercio di New York, che è stata l'organizzatrice del viaggio, e dai m.embri del Banco di Napoli e di altri enti che hanno. come si dice oggi, finanziato il viaggio. E in ogni città e, per conseguenza, anche a Milano sono stati ricevuti con molta cordialità, con molti rinfreschi, con molti brindisi, con m-0lti discorsi. Noi amiamo molto la gioventù, e ~iamo lieti quando leggiamo che dei giovani - siano essi studenti o impiegati o operai - si muovono dalla loro città per andar un po' a vedere il mondo. Ne siamo lieti, perchè crediamo che quella sia un'ottima scuola della vita. Saremmo soltanto curiosi di sapere che cosa abbiano veduto quei giovanotli in Italia, e come l'abbiano veduto. Per esempio. essi erano a Milano il 4, 5 e 6 agosto. Sono essi forse stati condotti anche a vedere l'assalto al!'« Avanti! ,. ? Via. non sono spettacoli di ogni giorno! E l'insegnament,? intuitivo non sarebbe stato piccolo. O sono essi stati almeno condotti. alla dimane, a vedere le ruine delreci1fic.io dell'« Avanti!.? Non sappiamo. Anzi, giacchè noi in <juei giorni eravamo sempre all' «Avanti!•• siamo quasi sicuri che non ci furono. Del che ci duole. Quanti ammaestramenti avrebbero potuto portare con sè intorno alla novissima ci viltà italiana! Qilllle mirabile !>rova avrebber'o avuto dello Stato italiano! Quale ricordo avrebbero port..to con sè della patria dei loro genitori, di ouella oatria che i loro genitori scambiar~no c~n la patria americana! Ma speriamo che avranno almeno portato con sè il « Secolo • di quel sabato 5 agosto: e ivi, nell'articolo di fondo, potranno leggere e rileggere le seguenti parole: • Si prova un senso di angoscia alla lettura di certi giudizi perversi, che attentano al nostro prestigio mora.le di grande nazione; ma bisogna pur convenire che noi, da parte nostra, non facciamo nulla per offrire agli stranieri che ci osservano un est';mpio di compattezza e di unità morale•· Oh ben altro facciamo! T3nto che quei giovani studenti americ?ni. al leggere in quei giorni la stampa, si szranno certamente fatta la domanda se, credendo di venire in Italia, essi non siano capitati invece in qualche semibarbara repubblichetta sud-americana. Sono travolte le leggi della civiltà umana. I fascisti padano della loro vittoria •travolgente». Sì, è vero: le orde fasciste, quando arrivano travolgono tutto. E bisogna essere colpiti da cecità, come lo i: la borghc:sia italiana, per non accorgersi, per non vedere chi è, in ultima linea, il vero battuto. colpevole che della sua qualità di lavoratore. « E la oietà che l'uo,mo all'uom più deve » co~e cantava il nostro Pascoli. Ma guardiamoci dall'ammirare i tristi eroi di queste lotte fratricide. Pietà ampia e incondizionata per tutti; ma nessuna apologia, per carità ». La questura di Milano, però, la quale vietò fun~ali pubblici al lavo1·atore assassinato sul posto del lavoro, permise pubblica apologia di chi cadde incendiando. Anzi, per far parere più grandiosa la apologia, il giornale dei fascisti stampò anche che a onorare le salme dei fascisti caduti si era recato anche il generale Cattaneo comandante il corpo d'arma!3. Il che non era vero. Chi non lo può pagare e ha intenzione di pagarlo più tardi, ce lo comunichi segnandolo nel lato posteriore del maJl(Jatostesso. Così facendo risparmierà le spese postali. L'AMMINISTRATORE. Ma quella gente lì, per onorare i suoi e caduti si serve anche della menzogna. Compagni proletari, leggete d.iffondete GENOSSE. I' "Avanti/,, IL DOVERE o: 16 Aprlle 1918,. (inspirata dal quadro o!'!!onimo di G. Coetrntini, Bieunale Romana 1911) Questa grigia stazione, questa rude Gente che torrw ove sfuggiva a morte Che ricorda, che freme e non s'illude Che è risospinta alle in! emali porte. Salìano un dì daùl'oceanina mude: Forme di vita da stupore assorte Saliamo un di dal/' ocea1ninemude: Dalle radici delle razze attorte. Sol, guarda e pensa faticosamente La coscienza dell' ucmo e sullo sfondo Dei sommessi pimzgenti: « Il do,·er mente! » Nel guardo dice come lama a fondo Fitto a terra N ribeUe; e fiemmente Alla catena dei una sfraltr1. Il ,n111ulu Severa mmlre guarci:! e in mezzo :::iede r:ome Madonna col hambin raccolto Al sen: -sorgiva che la conca fide: Non regge a ouel partire, e tien Al mondo il viso e nuove cose L'occhio d'azwrro e cl' infinito rivolto vede: GV\'O!fO Drizza una stidlt e u11.aminaccia aduna: Dietro a lei ritto nel suo bianco velo Peregrin d'ogni razza e d'ogni duna Assente il vecchio: « Gira ben Fortw1~1 « Per quei che fan di pcctria al rentre 1111 velo « Ma il sanrwe nostro acqua e terra fan bruna ». Dice; e un fancù1/ che ancor piange per buba Sgrana gli occhi sul pubblico che aspetta: •« Vedete pur che il padre mi si ruba! » Oh, 1m giorno tu la nuova 'e!!Ke detta! CRISTINA BACCl FONTEBASSO. Il terrore fascista Questa settimana non c'è ne•sun grande incendio. nessun notevo,le saccheggio da regist:·are: almrno fino al momento in cui scriviamo. La smobilitazione delle camicie nere SL è compiuta in perfetto ordine. La vita italiana va riprendendo la sua calma. I condotti•eri delle bandle incendiarie ricevono elogi e felicitazioni. Persino all'f'sbero. in Francia. specialmente, si comincia a capire. ,·aie ·a dire. ad aippriezzare quel nuovo. grande. benefico mo,;mento che è il fascismo ..... Così si può leggere nei giornali fascisti e filofascisti. che arrivano qua dalla Ita'ia. Scnanchè. qua e là si leggono e si sentono anche altre osoervazioni e constatazioni o dc,mande. Prima fra tutte. questa., ad esempio: Chi paga? Chi è che pag-a tutto ciò. chi è che forni<ce i fondi per tutrc queste spedizioni. E il lettore imparziale. che voglia guardare addentro ;ille cose e non rc•tare alla superficie. dovrà corn,·enire che una tal'C domanda è tutt";ilt ro che oziosa. tutt'ialtro eh e• pettegola. Xon ha forse lo stc,so n· \nnunzio. che doncbhe pur conoscere i <.uoi 1101nini. parlato di «5chia1·i<mo agrario>? Ripl!liamo: Lo ,Jomanda non è nè o7-iosa nè p.ettegola. La font-e ,dei quattrini costribuisce infatti a precisare i' carattere del moYimento fa.scist-a. Per esempio: dO:ve andrebbe a finire il tanto 1·anrato patriottismo. se lfos.se l'e;ra la voce che corre. che cioè una parte( di quei fondi viene dalla Francia? l\ oi socialisti sappiamo per esperienza che è quasi consuetudine tirare in ballo l'oro straniero; e perciò possiamo anche non raccogliere. come di solito. quella voce. Certo è però che non ragionano molto a vanvera coloro, i quali affermano che quella stessa Re!pubblic:a francese, ·a quale profuse milioni e milioni pe<r precipitare l'Italia in guerra, ne profonda ora altrettanti per precipitarla :1el!a guerra civile. per indebolirla. per sncr"arl,1.. politicamente. cconomicame·nte. moralmente. :V[a. se si rcoping-e l'idea d'una Francia soccorrente i sacchcgg-iatori e incendiarii e: as-assini fasci~ti. non è difficile im,mai:rinars:. indo\·ina.re la vera fonte dei milioni fascisti. Bast1. comp"etarc la defi- ·1izione cl'annunziana e parlare. non soltanto di schiavismo agrario. ma anche di <chi?.,.·'smr bancario e industlriale. « Le vittime e i sacrifici - _scrive Arturo Labriola - sono sopportati dal Partito Socialista, così come le perdite di un esercito colpiscono personalmente gli uomini impegnati nella linee estreme, nei corpi avanzati. Ma lo schiacciamento delle prime linee ricade sulle linee arretrate... La questione non è oggi di sapere se il Partito Socialista, avendo commesso degli errori, meriti il suo c3stigo: ma piuttosto se la caduta, )'indebolimento, la compressione del Partito Socialista non possano tradursi in una formidabile mihz.ccia per la consistenza, la vitalità e la durata.... la stessa esistenza dello Stato -democratico. Quando infatti si attaccano le ammini!>trazioni legalmente costituite, siano o non siano socialiste, si distruggono gii organi dell'Opinione pubblica, sl bruciano case private e si uccidono privati, P'ersonalmente colpevoli di nulla o softanto ddk loro opinioni: sono le leggi deilo Stato quelle che sono travolte, e non semplicemente un partito. Forse sono travoi~e le stesse leggi della civiltà umana ... ,. Ma la borghesia, ne_mr:neno 13 cosiddeL ta èemoc~azia si accorge di tutto ciò; e aiuta e presta man forte, anzi. Avevano ra.gicne i latini: Quos deus pe~dero vult dc,r.eni,it priu!. Quando Iddio vuol çerdere qua!cu1:o, gli toglie prima il senno. E la der.,ocrazia l'ha già perduto da gran tempc il senno. Eroi. La Milano borghese e reazionaria ha resa grandi onoranze ai fascisti caduti incendiando I' e A van'ti ! •· Tmmai;-inarevi. Gli ste-;,.c.:organi uffic;a!i del 1'asci•mo ;1ar·a110 della smobilitazione di 300.000 camicie nere. Un. giornale francese - il cui articolo è lodato e non rettifica.lo dal e Popolo d'Italia,. - parla· di ~oo.oo:,. Ebbene. restiamo .il'c ~00.000. Ci sono indubbiamente fra. i fa- •cisti dei g-io1·ani che militano in quel partito e affrontano anche la morte - per nuanto •appiano che il J)eTicolo non è 111olto 2"randc- - per puro idea·c. per infatuazione. :\fa la massima i,arte. la quasi collettività dei fascisti è fatta. di gio1·anj mercenari. i quali ,i prendono la lom hraYa paga: o dirc!tamcntc o indi- "Cltamente essi 1·eng-ono pag-ati. E og-nuno di essi dev·e,,cre mantenuto. ::tlmcno nti giorni di mobilitazione. ~ono le ;::randi banche. sono i grandi it,clu,tri.a'i. sono i g-randi agrari. eh~ danr;o j milioni a( fascisti. così come li danno a ccrt1 stampa. Per loro è un affare come 1,,1al:ro. Ogni Camera di la1·oro che ndc. è un h;\•lu;irclo di meno di cui disnong-o:io !'"·; opc-rai per difendere le pror,rie posi'- oni: og-ni cooperativa incen- ,1i,tit. ~ 1111nemico cli meno per i piccoli 1rroT·ictari. p-er zii esercenti; ogni g-iornale sociaF•ta bruciato è una 1·occ cli nirno in difesa del proletariato. E di quel che spendono ora. i banchieri e gli indus, ria'i e g-li azrari si rifaranno falcilmen1 e· ;i hhas,ando i •, 1::tr.i... t·P affare. come vedete. Rlsi:i ;t •·e,Icrc ,e •ar;Ì poi un buon affare. Un buon affare per loro e per quella :\'azione. ner ouella Patria. di. cui hanno sempre piena ·a bocc1. Scrive ora la cattolica • Italia , : I vepf danneggiati mi derubano, l'onore mi resta pur semP.rc. . Ma noi non siamo i s~li babtuti. Anzi, noi siamo i battuti d'oggi non dc! •domani. Domani noi risorgeremo, pcrchè non è uccisa/ la nos.tira fede, non è spenta la fiamma socialista che ci am,ima e ci guida. Oggi però e domaui - se il fascismo continuerà a infuriare - la, battuta, la danneggiata sarà precisaimente la l\' azione. ia «Patria»; sairà sp-ocialmente la borghesìa. Vogiiono distruggere il socialismo, vog"iono distruggere l'opera compiuta dal Socialismo in 40 anni di ~duo lavoro. ::\1a sanno essi che cosa si accingono a distrugJerc? I fascisti ·90110 tutti giovanott:'i: non possono ricordarsi del:l'Italia ,dj 30, di 40 anni fa. Se lo facciano racconta.re dai loro a.miei più vecchi; si iiacciano dire in quali condizioni morailmente ed ,economicaimcnte basse viv6Vano, 30 e 40 anni fa, i lavoratori italiani: quei delle officine come quei della terra. Si facciano raccontare che cos·era il prolctarilato italiano. pr.ima che i" partito -socialista lo organizzasse. E sci i loro amici più vecchi vorranno chre loro la Yerità, dovranno loro rispondere altresì che quel!'organizzaziotie non giovò soltanto alla classe la1·oratricc. ma a tutta la nazione; ,dovranno dir loro che quell'organizzazione fu una conquista civile di primissimo Olrdine nel" o sviluppo dell'Italia; dovram10 dire che è stata una fonte di grandissimo progresso pcl nostro paese. Continui. continui il fascismo la sua opera incendiaria, distruttrice: alla 'fin fine i danni maggio1·i li sentirà la borgh.esia stessa, li sentirà la Nazione la quale sa1·à tanto più debol11 quanto più malmenata sarà la classe lavoratrice. E in mezzo a tanta di.struzio.nc, in mezzo a tanta barbarie. tra· il di\·ampare di sì ~inistre fiamme, un:a forza sopravvinà indistruHibi·c, una luce splenderà inestinguibile: il Socialismo. PRO "AVVENIRE,: Som.ma precc'dtentc fr. 4708,92 P.-\DOL.\ (Belluno): Topran Giulio. salut,and'O tutti i compagni GOSS.-\ t.:: Sez. Soc. raccolti dopo finito 'a.ssemh!ca SCHLIERE:'\: D'Andrea, protestando contro mio figlio che fece il crumiro nell'ultimo sciopero ferroviario IlRUTISELLE:'\: i;-ra compagni di Brutisellcn e Oerlikon a mezzo Checchi ZUG: Aldrovandi » JT.\ GSE"\'" a. a.: Carbo~n•o Rob. saiuta12do mio fratel'o <li Herisau T; Dall'Osta Valent. ~~luta la famig.-ia Fronebner di Go~sau T: Corti Gius. o.~o . _ZlTRTCO: t\rmuizi - » 'B.-\ DE i,: R.àccolti dopo coflfcr~nza della Lega Prole;tar1.a » Perolini, d1sappr9vando · ,- !'.Azione, collaborazionisra RIKOX :· Buss·eni G.. rivoluzionari come i comunisti saremo sempr,c I; Grassi L., qui , non vi sono propagancl:isti che he1·ono a gratis I; 'l'orti Fior. se g·~ scrittori delf'« Azione~ gt1a.rdassero la lono ,situa,zione \ ~arebbe meglio· 0,50; Bresciani A., per mc non sono ,dei comunisti ma soio dei disturbatori 1; XavOITTi E.. se pensassero alla sua pentola che bolle ma- !i,-simo 0.50; Gubler Jakob 0.50; Perucchi :VT..vi dispiace che ci facciamo la polenta da noi soli? 0,50; Castioni A.. ,cmprc a.vanti coli'« Avvenire,., o.;;o: Luraschj F .. come si sta bene organizzati o.;;o: Tort,i G., • puri> mi sembra che il nome 11011 sia ben .appropriato r; Pietro Luisoni, meg'io 111JOdnir nulla 0.50; Gubbi G., un bar- ',ie1·t•~cnza clc11ti 0.50: Callegher .\ .. per a,·er comin6aita la polemica 0.50: Callcgherr G.. per 1·iag-~iare in automobile senza civnne 0.50 I.- 2,- r,70 r,- • I 1 2.50 2,- 6,8o 2,-- I •,j Totale fr. 4740.92 Movimenctoinflitti Bisogna schivare le seguenti località: Ai lavoratori edili e del legno I Ringraziamo i compagni deU'arte edilizi<l ed ì falegnami che si sono affrettati a inviarci l'importo delfabuonamento al nostro gio.rrzaleaccomJJagnandolocon Plaust alla sana vro1;_aganda, profondamente sociolistica, sincera e antidernagogica che va svolgendo. Svertamo che coloro che non l'hanno ancora fatto, lo faranno al TJiùpresto possibile. Riteniamo che alcun.i compagni non abbi.ano compreso bene le nostre vrecedenti comlmicazioni in riguardo a!. giornale. Tanfè che mandarono a noi l'importo dell'abbonamento all'BdiJ,iz,iaSvizzera, che. è l'organo della Federazione omonima. Avvertiamo quei compa1gni - ed anche quegli altri che non ci avessero compreso meglio - che L' Ed.ili21iaSv.izzeira è l'organo ufficiale della Federazione dei lavora.tori edili e del legno. E' essa che ora viene inviata 1;ratuitamente ai soci della Federazione, in sosfifllzione dell' Avvenire. Quest'ultimo viene spedito ai soci della Federazione predella per conto loro. Quelli di essi che non lo v0gliono, hanno il. dovere morale di re-. spingerlo. Chi non lo res/lingerà sarà riteJ1,Utotacitamente abbonato. Noi non abbiamo bisogno di spendere ai/.tre paro[;e per raccomandare a tutti il giornale nostro. Ormai l' Avventl.re deì La V1oratore è conosciuto in tutta la Svizzera e anche all'estero. Tutti sann.o chi è e che vuole. Gl'imprenditori lo odiano, gli sfruttatori lo detestano e lo temono perc;hè sanno eh' è un loro staffilatore provato ed implacabile; gli ope- ,:ai invece lo amano e lo cercano ovunque perchè vedono in lai il loro difensore più fedele e più autorevole. l' A went~e è il giornale di tutte le buone battaglie operaie; è l'amico fidato, i! consigliere intimo dei lavoratori italiani nelta Svizzera. Nessun compqgno italiano dovrebbe privar - Si di lui. J compagni che non. hanno ancora versato l'abbonamento si affrettino a rimetterlo al Conto chèques N; Vlll- ·3646. Abbonamento annµo fr. 6; semestrale fr. 3. thi vuoisletruliersgigendo romanz ha il doveredi scegliere fra i miglioriautori Per questo la nostr,a ammiinistrazione ha voluto arricchire la nostra biblioteca in modo che ve ne siano per tutti i gusti. Volumia franchi I Goerther _ La rivoluzione mondiale Goerthe, - Imperialismo e guerra 111011dialie Lassalle - Il Processo per a.lto tr;adimento Beccaria - Dei Delitti e delle Pene Guerrazzi - La storia di un ,moscone N"uti - L'es.crcito de: lavoro KoroJe.nko - Il <litro cliel diavolo Murger - La Bohème Grewil'e - Adriana G:,ewillt1 - Nikanor Balzac - Piccole misecie Tolstoi - La, Vera Fede E. Zola. - Le Veglie di Meda.n E. Zola - Racconti a Ninett,a Cla1retlié - I,J Bel Solignac \Verner_ - Irutomo alla Luna Grewille - Il Voto di Nadia Victor Hugo - Ii Teatro compUc'to lumi) \\.olodovski - San Michele (3 voPisacane - Saggtio nivoluzionario Valera - G. M. Serrati con pref. di Pa- Sicnch,iewisch - Vita Rusticana gnacca Gorki - Piccoli Borghesi ( commedia) Balzac - M ercadet !'affarista ( commedia) Giacometti - La colpa vendica la colpa (commedia) Giacometti - H poeta e la baHenina (~omnioe<li.a) [bsen - Poesia complete; Catilina (dramma); Commedia d'amore (com.media satirica); G"i Sr1ettn (dramma); La donna. de! mare (rlramma,); Le colo111ne della società (commedia); QuancJ.o noi mor'ti ci destJiamo (dramma). Hauptmann _ I tessitori (diramma); Il tollcga _Crampton (dramma); .;)g;, (dramma). lvDirb{lau - I cattivi pastori (dramma) Molière - Tartufo (dramnia) Rizier - Il veleno (dramma) Ra111,~,o-1-1eSei se,ttinu,.ne in Russiia nel i919 1 I'fotzki - il Bolscevismo. fa guerra e l,a pace de( niondo Godde· - Il Bo'sc.:e,;smo all·opcra Votamia franchi 1.50 Calzac - La liiosofia del matrimonio Or.si - Pudore sesstt:lle; La coppia umana Dc Amicis - \'cv-elle; P.agine sparse 9_rillparzer - I: povero suonatore Verga - Il capitan,o D'Arge Va!carenghi _ Alta marea Silvestre- - Audaci imprese Sackcr " I paradisiaci; I dispiaceri del ciclo Macè - I servitort dello ~.tomaco Mantovani - Passioni iUustri Civini.ni - Il rifor•nimen,to \ndrcneff - T sette impiccati Valera - La cata1strofe d-egl,i Gzars .\ltobelli - I decaduti Volumi a fr. 2.- Gork,: - Rivo·uzionari e Forzati; Amor che uccide; I tre H auptmann - l I po,·cro Enrico ( dramma in 5 atti) Dc _.\micis - Ricordi di Pa11igi ! Xovclle Dostoiewsk1 - L'Idiota Zola - L"Assa111oir· Il De.rnaro: Germi- ;,al (ru~ti comno~t; di 2 vo!umi): Jl 1·e11,trc t!i Parig-i: TI Sogno Balzac - La stor:a dei tre'dic.: \faupassant - Chiaro di luna • Lotte Vane » Liliana In cerda di felicità V. Hugo - Bug Targal Sienchicw~sch _ La Famiglia Polàniescki Bulwer - Gli ultimi giorni di Pompei M. Gork.i - vVania F. Cavall.otti - I Pezzienti D.c Amicis - Speranze e Glorie 1\ecra - U11 Nido ~r_::...~-- ~ .•.. ~•J-·-·i ~eera - I11ide Fogazzaro - Discorsi _. J .... :: ·_~,..1.: F,. Grcvil!e - Niania . _ . ~ .,, (: w ~• • I -• '"'· eme -. unque .s.éttima.ne in paJlon'C! Neera - l1 Marito dell'Amica ~cera - L'Adkllio A. Daucl:et - 'I1àirtar:no sulle Alpi E. Zola - Sua Eccellenza Rougort E. Zo'a - Una pagina d'Amorè E. De Amicis - Marocco E. Dc A m!:.ais - Ricordi del 1870-71 Balzac - Papà Goriot _. L. T1olstoi - Padro1~-e e Se;rvitore; Sebastopoli · · ''7 O. Mirabe!au _ Il Calvario ·" F. Caval!Oll:ti - Cura Ra-dliieale ....,... , G. Bcrtacc:hi - Il Canzoniere delle Alpi G. Giust1 - Poesie Sienlciewicz - I Cavalieri Teutoni B. Wilson - La Spia di Guerra G. Jame1s - L'Ugonotto :\. Caccianig-a - Sotto i Lugustri O. Feuill!eit - Un Matrimonlio nell'Alta Sodietà L. Mia.teri - Adolescen,tii S. Montepin - Sua Maestà il Denaro A. Albe1rtazzi - Novelle umoristiche G. Ohnet - Il Cura~o di Favières Sienkiewicz I111vano G. Ma.ssari - Vittorio Emanueile di Sa.. voia Volumi a prezzidiversi ed opus~olt vaPI Karski - Che cosa hanno lfa.tto i bolsceviéhi in Russia C. H. - L'aJ Rivoìuzione prol"etaria ungherese '['auble,r - Il lavoro dei cons,igli -,40 -,40 operai -AO Lenin - La crrande iniziabiva -40 C. l. - TI tc-rrore ilian,co in Ungheria -.50 Kunsinen - La rivo·uzionc ih FinAARAU: Mobi!Uicio Z:mmerli e C. AFFOLTERN a. A. e paesi de-! distretto: muratori. Orsi - Ca!Stità: Diritti s.essualt l2ndia -,50 Prof. G. ~fanni - La IJing-~a Ted 1 e'sca co1111111t~mentpcairlata - fr. 0,60 BERNA: Haslf!r e C., oìfidne IC!~g;aflche - Pittori e gessutori. LUGANO: Pitto.i e verniciatori. OL TE r: Impresa Edile Adriano Kiefer. PRA TTELN: Capomastro m~rtner. WALLENSTADT: Fabbrica di calcç, W ANGEN s. A.: Fratelli Konral. ZURIGO: Padroni pittori Gianotti; Burt'.ola - Pot-Bouillc; La délYacle Ugo Valcarcnghi _ A"t., 711area To!stoi - Guerra e Pace (4 volunu) Dostoicw,;ki - Dal Scookrc, dei vivi ~f. "\" ordau - T PMas;iti ~[oliè.re - Commcd~a E. Zola - L;~ Terra Pctrucdli - :\femonic di Giuda rlalzac - Cugina BeUt;i 'I'ol•toi - Che cosa è l' A rtc Céicwi~le - Sonia retrucelli - Tl Sorbetto del'a Regina Dickens - I! -Circolo Pikwik Prof. G. !\Tanni - :La Lin~ua Francese comunemente parlata - fr. o,6o P1of. G. Manni - La Lit1lgua Ingl~se comunemente parlata _ fr. o,6o Prof. G. Manni - La Lingua Fra,ncese p;irla,ta in ventidue giorni _ fr. I Barbusse - L'Inferno • Il Fuoco » Chiarezza Brocchi - L'isola ~ona.nte Il Labirinto 3,50 3.50 . e Se vi furono dei morti nell'assalto a11'c Avanti!., lo assalto in parola costituiva un'impresa di saccheggio e d'incer.dio e i suoi autori non potevano certo pretendere di essere accolti fra gli applausi e con una pioggia di fiori. Quei morti - come tutti i morti - meritano certo la nostra pietà; merita la nostra pietà il giovane ardente, caduto sacrificando la propria vita a un'idea generosa degenerata in aberrazione violenta, come merita la nostra pietà il disgraziato lavoratore, l'umile• spedizioniere di giornale, colpito su) posto del lavoro e di null'altro Ebbene. c;i'co 1iamo pure poco: calcoPa.mo che. tra pag-a e vitto. og-ni fa~cista mohil,izza.to 1·eni:ra a coMarc in media 50 lire al g-iorno: sono r_:;milioni di ·ire al r!'iorno. Per una mobilitazione cli r;; .irior11i. fanno 22~ milioni di lire. meister Wi!hehn, Gaiser, Hiildliweg 17; Anderegg, Winkelriedstrasse. Pcrchè. realmente. i signori fascisti e i A z · loro datori di danaro fanno proprio male • urrgo, Wi.nierthur, San Gallo e Petrucelli - TI Re preg-a Riorson - ;\fan· La coda del • Cuor rruio diavolo 3,50 3,50 3,50 3.50 3,50 3,50 3.50 3.50 3.50 Poi ci sono i continui trasporti da un luog-o all'altro: c·è il grande consumo di benzina. c'è l"enorme consumo cli munizioni, di canuccc. di bombe: tutte cose che costano molto. Xon è dunque esagerazione il dire che la e guc11ra. fascista costa centinaia. e centinaia di milioni. Or dunque, chi paga? i conti. IJislle:i, scioperano i piastrellai. e" • 1 . . . Chi non evrterà I~ località e ~~ ditte ,..,I. e 1·ero: pc momento , v1nc1tori so- . . 110 1oi·o. Ihllc lotte rli quc:Ste settimane.· '>U.ddetfe, verr~ considerato e trattato no: usciamo bat\uti .. \hbiamo perso mo!- come un crumiro. i; Con,uni. molte cooperati1·c. molte ca- Le sezioni dlillle località bOicottate n·ere dc·! larnro: e possiamo proprio di- hanno da rim~ttere al C. C. della federe - rnn con coscienza - che abbiamo razione una breve rf~azione sulla situa- ~alvato so·tanto l'onou·e: essi. infatti, era- ziorn ogni quattordici giorni, altrimenti no armati. e noi no. E •·e quattro ma- la lorp· località verrà cancellata dal soh11dri11i :ni a;::-~rcdiscono e mi fe6scono e prasfontè' elenco. BibliotecaGino 1anco To!stoi • Ulti~,c "\"ovcll·e 0net - Li5a F!euron \ Verncr - Reietto e Redento 1~rew:llc - Principessa Og-hewof E. Zola - Sogno > ~ • • » • Aquile L'antico inferno La Gironda Uniti La bottega degli scandali Amore beffardo , Le_ o~d-in~Ziio11ni nno accompagnate dall'importo. Chi acquista meno d'i bcnefic1e,ra dc •lo se.onte del 10 per cento. 3.50 3.50 fr. 5 Se l'ordinazione supcr;i i fr. 5 otterrà lo sconto dck 20 per cento. •. Indirizzare il vae-lia ·aJ nQ,Stro Conto Ch' p · ~ . eques - art1to Socialista Italiano - Zurigo - VIII-3646. , I

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