• -Genova La gran con{eren:::a,il grande convegno dei popoli è giunto alla fine. Non imporla, se i diplomatici si fermeranno ancora qualche giorno a Genova; non imporla se la solenne seduta di chiusura si farà cmçorn aspellare alcuni giorni. Tutto quel che si fara e si dirà ancora in questa sellimana, sarù come gli ultimi sctluli. come le ullime rnccomancla- :::ioniche si soqliono fare alla sla:::ione ferroviaria· quando sia per parlire qualcuno. sarà come gli llllimi sorrisi. come le ultime lacrime per chi è già in treno e solo aspella che il treno si metla in mulo. tl/tro non sarà. E a Genova flll I i stanno già per pnrtire; la locomoliva lw già dato il primo fischio: il treno pu0 mellersi in moio. Verso il reqno della pace? .llolli. i soliti ingenui. lo crvevano speralo. lo avevano credulo. Com'era hcllo qucslo incontrarsi di vincitori e cli uinli in 11na . ola sfar:::.osa mzla. come erano be/le e nromellenli quelle sire/le cli mano frc1 i nemi- . ci cli ieri! Bc1rll10ue Wirth. Lloycl Georae (' !-?athPnau. Vi/Iorio Emanuezè' e Cicerin. qrwle prome~sa. quale spcran:::a! Sì. si. è vero. Son sf facevano piii piani cli qrrerra, non si orcliuano più trame cli dislruzione. non si parlava più di sterminio. E i helgi e i francesi scctmbio.vano sorrisi e .,f/.ir1!i coi fr::cleschi. e i rappreseritanti del capitale e persino un re coronalo non ,sdegnavano ~edere a banche/ lo coi comunisti, coi sanqriinari bnlscevichi. Son siamo piil aqli odii aperti di rli1e anni fa. clel!'cmno scorso ... Ma11ei cuori? Lasciamo stare i cuori. lasciamo stare i sentimenti e i pensieri reconditi. Jlfo anche dai sentimenti e dai pensieri palesi. anche dai fatti palpabili. come venqono frustrale le speran=e, come venaono distrutte le illusioni di roloro chP e, Genova avevmio riuollo sguardi fidenti! F,' uero, si parlò semvre cli pace e mai di guerrn. Si porlò cli aratri e , non di cannoni . .lfa di cannoni non si volle nemmeno parlrll'e... ner abolirli, per limitam-?- la fabbrica:::ione. Si possono dunqu<' ;Jrender s11Iserio le cli<;serlazionisullrr pace? Si parlò di ricostrn:ione dell'economia europea. mondiale: ma non si voi/e neanche toccare la questione dei debiti. delle riva razioni; si volle e si vuole che milioni cli uomini continuino a lmiorare per sa:iare insa:::inbilivoglie imperialistiche. E ouanclo si doveva venire a una conclusion?, quando bisognava pur fare qualche cosa pPr ,~iavvicinare all'Europa la Russia. di cui si vorrebbe ma non si può fare a meno. ollorn si decise cli... nominare una Commissione. alloro si decise che questa C0mmission,., si rarluni. fra quatlro se/limane, ali' Aia .. Da molto lempo 11011 si P"rlava più della capitale olandese. Se non erriamo. ivi dev'ess,,r~i gia il Palazzo della Pace universale. lvi deve essere già il tempio, di cui geqò le {OJ]damentaqudlo :::ardebole e sanguinario che fu .\'icrolò TI, e in cni troneggia o dpvrebbe troneggiare l'immagine clell' ipocrisia e della menzoqna capitalista. [,' n tempio delle! Pace eretto dai .governi borahesi! Quanto sangue dacchè esso fu fondata! Quali orgie di sangue per 1' imperialismo europeo-americano,. dacchè ali'Aia si finse gel/are le basi d'una nuova soci-~la, che rlovesse essere di pace e di lcworo! E all'Aia VOfjliono ritornarci ora. a parlare di pace. a discorrere cli ricostruzione. a tenlcire di riavvicinare i popoli. Oh, si! Si avvicineranno. An:::i li hanno giu riavvicinali. Vedete gli Stati Unili. A Genova. dove temevano si parlasse di politica. non vollero inlervenire. Ma adesso è sorta la questione dei pelroli. All'Aia si clovra discutere delle f onli petrolifere r~sse, sulle quali hanno gia posto 9?' occhi_ i capitalisti cl'lnghillerr?. _cl_, F_rnnc1a, ciel Belgio. E gli Sta/i Umt1 si sono svealiati. I miliardari nmericcrni si .<,011'0· inalberati. La grande Rep. del!'America del Nord, che 11011 fu a Genova, sarà invece presente all'Aia! La concl11sione potrebbe parere troppo semplicistica, ma 11011 è. O11e/l'intervento dell'America ora dopo esst'rvi. i ri(ìutala prima, caral~ IP.ri::::a la chiusa conferenza di Genova e la incipiente con[ercn:::adel- ~· Aia. t>a!·a,:inoanco/'ll lilla velia gli 1mpenalrsl1, rhe si rncluneranno a rare i propri interessi. IL COSMOPOLITA. PRO "AVVENIRE .. S01nma precedente [,r: 3911,65 Wa!.d - M,a~•inoni » 1,- Schlieren - D' Aadirca, l;~tù <lcl!a gu:i.ri-g.i.o~c del cc.mpalJlO Ca·va:lairi ,di Turgi » Zu•rigo - Ca1ttaneo Pjcf•ro ir. 3 - ,G. M.wr•ani 5 - G. Giulia- •to l.50 - ,B'.ag,1i 1,i 5 - ~A i~- ni I - B,e:H:11tiPaolo I - Vr-cnni Giovain.ni l - J'.!egiiibli!c 2 - B·'a,nchi I - .\l. 1 1Lusct:i 2 - é. Poti I - D. iLomil>a1rdo 5 - Dezz:i 5 - ·Alrmuzzi 5 - 1-lict.'iQ~•lbi!e -< - Ciaic. W.c,Ii 0.50 -- Bolognesi 2 - Vualtolo 5 - 2,- A'.Oegiri 2 - L. S. 2 » 52,- Berna - Ru-siconi fr. I - Patei-z,i · Lui:gi 0,50 - A,n,tvn?n~ Lni~i 0,5,0 --· Petrncohi G. 2 - Gio,ngei.rll: H. 1•- Spcrtiini Lor,cinzù l - Pi,amezza A. I - Rossi V.ictor O 50 - iBi.a,g:gi A. I - Gais,parii;1.i I - M.o ,L:i,fr:i,nc:tti l - R. iEnder l - Oremonesi Vi!itOlrio l » li?,50 Arbon - ,iV!oron,~ 0dimette.n1cto- - i cb'.h S.ouo!:i Laica per ,pro.t~sra c,)1:.r.rc ha amm:-ssèo.nei ,d/el dep'lqra,to .Pardn- >t-i ,quale socio Zurigo - ,Ainnnzzi ·- ,Pernli-n'i e D'A!ll'dre.a. augu1·.aa1,aoalla com,pa,g.n.a P{rrolini buon via,ggio e felice ri- )) )) 1.- 2,- •lù.rllO » 2.50 Zurigo - Dezz,a, 40 ccnt. che non o più ,cli ch,i s~aro » 0,40 Berna - Cooohi f,r 2 - Anto111',oo Do1menf:.oo 0.50 - A. ~c,nzi,ni 1 - .Be,nnas,ccnj Ltuigi l - SP.,v<io Rossu 0,50 - So,!,darJ G:use1;pe 2 - Giucl':ci ,..\.r,g. 1 - A. iP. O.SOIF.aiusti1•-0Cande.Liii 0.50 - CTivetl Davide 0,50 - A. Va,coa1rio 1 - 0,uiir:d Ed.mo.r,do 1 - Reunor.,da Chair!·cs 0,50 - R,o.s,si Giu,s,e,ppc O50 - Fr.amz R!o.ss,i 0,50 - Coc.chi Ali. l - E. Calzz,arni.g,a 1 - C. Mat11®1li l - E. Bona l - ,M,c,ra.ndii l - 'L Fo.nti I - A. A-rtuir,o 0.50 - N. N. l - .Ma.Tchesi l - E. s·,n::i)!:!hi 0.50 - Mor.arm~cma Em~lio O.~ - ,1Ja,rui,r,aij1oon.i A. I -- G. Erg,r.ia:tti 1 :_ Beso·zzi Am1get10 I - P. Lainf.ramconi I » 25.50 Zug - M,arr,c:hetti D01111en',co \ir. I - l.Jazz,a1r,i.ni,Mliohele 1 - ,Fe?rra,ra Gi11:,o 0,50 - $e,rafii!,i Euge,nio 0.50 - Solari if1raincesci> O.SO Sa.che.t G,iov,air.,n,i O.SO - 1Ma.soochi P;-e,:r,oO.SO- Ztarn,n6ni Pie- -rro 0.50 - P)Ona111iAn1,gello l - LamJf.r.a;n,ccmL1iui,gi I - Pe- ('.q·,a,z,zi0·,111.9e1Pp,c O.SO- Pe- -c1,r,a,z1fGui·do 0.50 - Croce ,Fe'.:oe C.50 A!dirov,an·di ,Al't•l',o 0.50 » 9,- TOTALE Fr. -1019,55 Leggete e diffondete I' 11 .A vanti I,. A.ppeudit'e dell' « A. vvenlre del Lavoratore,. BASSI F'O NDI di LEONIDA ANDRElEFF I - J: signlOll1' et id.-0iTme ? - d.(!)ma,ndò con itorno moiut.e.gg,iai:ore Abnannù iPetrnviic, 'ill.etro .~.aJ 1])()Pta. e, •n0tn ·rice;ve.nldo ris,po.s,ta, .aigJg:nt.rrnse:- iE!)be<ne, rdarimi, e cf1,e 11 ,di.ruv-0iro fii ,pOJ1ti ! Aibr.amo Peibrovic ri.ce1\·,e1molti amici. Durrante 1tit1t:toi,I ,giocno, la li)Ort.a .srride, e -r.i\Sooniamo dePie v-o1Ci. E ad og,rni .urt0, seimlb,ra a Ki1s111;aik0t•rci,he ,qua~!Otv!'O sra enlt,raito oneMa cam1e:ra pe,r ce rca11lo; si accoccc~a, se-~,e ,pi,ù ,ne.'. le·tto, ten1d'e-11do -Lurng.alme1Fte il' ore-e,c,h~.J f.•n-0 a cJ1e saippi,a., a ahi a,pçra.rti•eme la v,cce. AMe~1de. v>Jitem:de,ia1:1sicJ1SOt1. rtito il .corvo ii': tirema, ,per quair.to non ci .s.i,1a·,can-0 che I.o Nenga, a ce!rca,re. Un,a ,vo'1ta., m~:uo -tempo prima, .c1.v~w.1 ~wu,:o -un.a m'O.g,lic, che g- 1i era mor.t..1. R:ipensa1J1,do a~ -pa<;isa;to, vcd~\'a -cl·-i fra,te'.i'.i e (?elle so.reLle• e, .ainco-r 1)iù lo:1t.a,r.o, ttna cre'<lttLD ohe .g·,i ·pa,rc,va he,11.a e che ·ch·.amaYa. rnad•r~. Erano ··urbi morti. Fors-~ qu.a,'.Ctill1::)v'n~va :i,nccra. ma così pe1r-dtrto ,n1eoll'infi.n-i.t.àdei! mo11- <lo, che ,eira ,come ,se .fos e mor.to. ,Egli si;,esso sare•b,b-e mo 1rto lf):r(}SLù, lo 0j])e· va. AL!orchè, l~ntamente. si ~osse allza.- to da .:e!tro., le sue gambe avreb-beu-o v,aci•\l>aJto,,pieg.indbis.i, le braoci.a. ,avreb·be- .ro -a'Vu.to mQSS.c i1nce,rtc. s,l,narne, ,e ,1c s.rurebbe 1seg;uì,ta la morte. •Ma a!SlJ)e.Staindo che em,a vern·.sse hisOignaiva ,v,"rvere. ~id era un J)TOOl~ma.,così mi;naccloso per P.' uomo ohe •nDn ave e ìl-è .cte.nairo, n.è saiL1tte. 1n;è volontà, che Kisna,k<)ff si da•va ~n ;preiclia allia diis.perazione. :Bu:li-a !un11:i <la $è k ,coo,e,rte, ha dei pi-zzi'1Clo1ri n.e,l"iebralQct'.a, e gC\itta 11.edlos.pa.zio gemvti cosi ,p,rc!!sun1g<11!.i 1 che -se1m1Jr.a110eme..~! è:1 m'gi,i_aia <.J.ipetti soifC,ncn,ti ! - Aipri ,d~ruvo!o! - gri,da Duniasci"1 picohiair,d•J forte, coi pugni isui:l' ~to. - .A.!•'r'mcir',i~fc,ruc!o la -porta! Eg,l! s· a~.za 1tr.ema1]do e baor.co'.la-nidc. tog::i:e il carten.aooi-0. e ~c;eimpre inciampando. conre a miiPOTISai le,t,to. Drn1-i::i 1 sda. Biblioteca Gino Bianco L'AVVENIRE DEL LAVORATORE Fascismo Xci maggio def'anno scor,-o, all'aprirsi della. nuova Camera. la Società Editrice .\vanti! pubblicarn un picco!o opuscolo. contenente i p1'imi elementi dt una inchiesta sulle gc ta del Fa cismo. • ;s[and,;.amo alla « Camera anren:tel.» - era eletto ne'.la prefazione - perchè 'a riscl~iarino nell'iniziQ di sua vita. que- <tc prime fracco·c cli luce fascista. :\folti. fra i deputati. cono-scono iffatta l:uce: e ia conoscono g',: uomini che stanno al potere. .\d es~a si sono riscaldati gli uni e i::-li altri; ai suoi baglio11i. al suo calore è nata gran parte della Camera: in essa :i.,·eya cercato nuo,·o ,·igorc ,·i. tale· i' Co\'C;n10. Racco!te in un solo fascio. tutte queste faci cli luce sa1JO'ui(7m1 I . ,., ,., e 1ra11no ora a'ola Camera nnt>cra su quali torti. -u quali ingiustizie. su quali clelitti es•'° <ia ,tat:1 edificata: le diranno rp:ale ~cempio ,i1 stato fatto clelle libertà puhhiiche e della ,·ita dei cittadini. sotro !!:i occhi e con a. conni,·c1:z;,, delle '\Utorità zonrnati,·e. <ia1lc più a!tc al1c pit'.1 basse . f)11t·'l · pa~:nc. pe1·ò. pur tanto riboccami cli :ttroc;tà incnarr.abili. pure ~pin\11li :?"ià tant0 orrore. non contcne,·ano h!:<:' 1·11a piccola pane clella realtà. non erano eh<' un primo s:,g-gio. che un ,an- -::-u·!.(:10 preludio .. La documentazione rnm,,'ela integ-ralc. clo,·e,·a 1·cnire in ~e- ~"i,o: e ~ tal fine ·a Casa Editrice Avant! ! andava raccog-licnclo altri docul'H"ir: -- qua;1t.i e c1uanto terribili! - cic'.1, _.ur=~ fa,~-t,1. ancla,·a coordinando 'e Rd~zioni. ,p:\\·cntc,·oli. strazianti. che ~;~l1·~,.:-,-~n0 da O!:'ni pane d'Italia. '\fa. ,,roprio Q!\anclo tutto era quasi ·,:-0111n pc·r I?. ,tampa. ,·enne il «patto •. h !rc·!!ua. Ogni puhhli.cazionc fu sospe- <~: i clo~um<'n!i furono mandali in archi,·io ... Per poco te:1rno Come era da aspet- :a:·,i. il ?latto iu lacerato. scno'to. Xon 1h ·1n;_ ttata,·ia. \'!ora ·ta Casa Editrice Avanti! riprese l'opera interrotta. "E di ,,11c,r·opc:-a esce ora un 11uo,·o sag-g-io. un r:uo,·o ,·o!um~. e,<,o pure incomplet0. ma c,so pure g-rnndante sangue. a og-ni ri~a. a ogni parola. • ,0: rinrenclcmmn l'opera interrcl'a - fi \q~ge nella prefazione - per racco- !!lierc in una sola cornice il lugubre quadro di dc 1itti e ferocie. che impunc1111en!e "i po,sono compiere in Italia. l,;n quadro :,nm'.\ne. smi~urato. il cui ma·te11iale va. (\i .i::-iorno in g-;orno. ,-cmpre. più crc~cendo. ?. cui si ,·,nno. di giorno in giorno. ,g-(:i•.in(!'endo sempre 11uove scene raccapriccianti. sicchè ancora non. po,siamo '.)•·c•.-cden:· quando potremo condurlo a •cr:lli•ic. lntanto. però. cominciamo co\ ,fare q11i a'l<:' «tampe il materia!e che a,·e- ,·,mo nccolto a.I momento c~ella treRua. l:11 Yolumc di mole rispe'llt'abile. con ,ht: statistici che fanno rabl>rividire. Ei)')>Fc. ,in es,o non si narra che una minima parte delle g-csta fasci.s'.c. Tn fine a queste pagine il lettore trovcr~. 1111album -- tragico album! - cli sociali~ti assassinati dai fascisti, cli Ca- ·rncrc dc'. T.a,·oro e Cooperative e sccli sociali~te clistn.t'le. Ebbene. quelle fotog-rafic pur tanto numerose. non rapprescnt,1110 che un breve saggio ciel nostro martirologio. Quando i nostri compagni. quando i nostri opera1. i 11ostri contadin;_ c:tdono sotto i colpi dei fascisti. il più clelle ,·olte ~ !oro parenti. i loro amici 11011hanno te:11po. non hanno la possibilità materiale di fa,r r~trarrc l'effigie dei ·oro cari caduti. ma è moUto. se rie- <cono C;S~i stessi a sott.i•ar.s.i alla furia rle~li a•sas.sini o all'arresto per parte degli agenti g-o,·crnati,·i ... In fine al ,·olume il lettore troverà altrcsì ui, clcnèo cleg-li assassinadi. dei ferit;_ dc le Case de-! Popolo. dei Circoli socialisti. delle Camere del La,·oro. clelJ-c Cooperati,·e. in,·ase. saccheggia'te, incencliate: 111:'.l. anche quei dati non rappresentano che una minima parte della realtà rnn~uinosa. spa,·ente,·o!e. che fino ad 0g-gi ha messo a sì dma pro,·a il prole- ·ariato ita.liano. Quell'elenco è soltanto ·a sinte<.i 11111111ericea onomastica delle Rclazioni conte11utc in questo ,·olume. Eppure. anche- queste sole 500 pag:ine. anche queste poche fotografie. questi po_ chi dati statistici. pur con t11Uc le loro già airriccia,ta e((! -i·r.o~ir.:.ata, gilj siede accanto. ,,P-'~ige>i1d0il-0-ve,r o il muro. ilH· orr.o',a le g:illTJll>c e dice con to;•o -ct· irn1parta,11-2a: - Ti tdò urna. not.i.z.i~: Ka:'oia iùri ha re1So Il' am\ma. - ,C.hn K.0!tia? - -domaind.a ìu'. La -ìiag1ua gli 1 .sli 01mwe con •dim-ioQ~:à c-d ,i1n'Ce111hezzIaC:,OiJTlsee ,noo gil,i.a,l)pa,rtene&.~. - L'lhaoi. l(].i~rvtriioata! - dice [)u11,i-asci.a iritcle-n:do.- Ka1ti,a cl~ei .abitwa qui. Co.me. no,n te 111er·.c.o.ndi? EP!Ptrre i.! pairlid.a sol\fa,nto ,da tuta setti,marna. - E' mOl!1ta? - 1Ma •si. ,è m0inr.1.e01me ,tubt,i muoioJ110. '.Dtuniaoom ba,grn,a. idi Sa!]:i;va ,i] mrvo- ,lo. 1.o,gli.enid()Sj.~a c\pr:ia che le co~,rc le ma,gre s.qpraocig,I i.a. _ ro.me è morta? - ,Ccone tumfii, ili d~eo. Chi a di eh<:: cosa ,è imorta? Me .'.'"1ainn0 amumoiato ieri ;a.I ica11ìr.è. M:i -hairnn-0,ctevto: « Kat~ è ,monbai ». - !Le volevi !bene? - Sicuro. dre 11e voleJVo bene. Ohe domat~àa! ,acunc. qua:c linguaggio parlano essi già. quale quadro dànno cGsi già del-lo scempio. che 111 lt.alia ,·:en fatto della ,·ìta dei citradin:. clel!c ··ibertà pubbliche, sotto gli s~nardi. con la protezione. con la co:nplicit;\ elci rappresentanti del potere ~t?.tale 1 E tale quadro. per quanto incompleto. no1 ,·ogliamo portare da,·anti agli occhi. darnnti ai cuori d'Italia. del mondo ci- , ile. ,·oglfamo p-rescntare ai ceti borghesi meno compromessi col fascismo. pcrchè vedano i) clcliLto, perchè giudichino. Questo qnadro ,·oRliamo. sovratutto. presentare ai compagni dei paesi immuni - gli altri già lo conoscono! - pcrchè ,,>iamo sicuri che dal'lo stesso s.angue dei fratelli assas~inati. dalle cer:eri delle org-anizzazioni operaie incendiate. germoglieranno nuo"i fiorj di ,-irtù socialista. di fede e cli sacrificio. oggi per la resistenza. domar; P"~ ·a Yittoria •. ( 1) Fascis,mo. - Inchiesta socialista sulle g-esta dei fascisti in Italia. :'-1 1ila110. Ca«a F.clitrice Avanti! Volume cli 504 p;i~ò,1e. con I q illustrazioni. Lire 7,50. Sull'emigrazione in Russia Tc-g,JiJ0110 da•l « Bc,:'c!f:.no » dcri'UHi:i- .-,-;tarli? <!i :\l,!a1110: SuJ.a Yainta~a pùhsih'!.:tà che ,: r.ostri operai ,J;.o,ssaino t1N,\'all'C ooC,,::,a;mCr.to j,n RL~'l•·'a. 2ihb:21mo :,! pein. kro di Ccerin, che c-r:•,'ma ,wJ ,r:o.s,·,ro. I ·~·,11.n-aii\ a1.·,c~ù1°,,a1rc1:·I() ad ntna ,partcc',pazi-:1e d◊:J' Mara 0011 -proçri operai ~poci.11listi ali,!' c,p.:,r a ,di ,r i .:òO-t,ruzio11e1 de.:·-a R,u,<.-:\a. Q,1.?0,',: 1POtr'~bbero ,sserc !ie ror,•d,;zfori idi quec:ti seq)c-rai ? (·°1..~~,r!tl rr;s;petnd'~: « [1n IJ;:)i:e-ra'.:en..,i ,cenohlamo per la ricosJnuz,:cin~ ,<;x,nc,mvca de,Lla Rus~:a .la 00Ha1borazione< e,cc,r;1amica -cte,1re-stero e t' .atutO d'.el! ,calD·la'c stra:ìie,ro, ~·a che si fon:cJi ~ui:~a :f>'.ìmJl'cip:l-z•,:,nc di .soe:et.:i mi~,t,e ,o cLi· « t1rust •· o ,;:or mezzo -di ,c,once5S<iiani. L' ai1uto idei tecn;,::li srra,nicri ci sarà arr.1:1hcnnc,:t,o ur,:,:e. Qnanto a·i'a ycnuta 1ér 0:pe.;;ai s,trr.a-n,ieri, e1Ss.a è possib;- Je ,e ir•oi ,de.sùder..arm,) molto c.hc av,vcr.1- ~a ,e !',aira,:11n,ao,d,e,m,piutc a.:01mc ccirdizio,:ù. « Le pr,:ivaz·nni -ciCi n1os:1r: Ctl)c.rai so- ,no il •r:sctHaro cY. qu21tti0 amni ,di blo::00 .L' ,d~'.-le ,':0-r,cbicini ,;Jei,-o..<..lS1S:1111c ,de.:.·.a. ~10st.ra oc.c,,:,cnnia. 6 se s.a.re1bbero 1,~.rciò n1 'C!l!,) 1du,rc per cy;erai st~·a,niC.ri iche veni.< 1.:1ro1·.11 ,Ru,<o~i1 com !o cc1po èi' ccnCCl'rretre .al'.i!Ja s,ua r~costmuzior.e1 e vi i.nc.0t,i'1re:e.1d:,b-e:ro de,!!e ,c,::m,cilrzioi!1 di vo!ta ch~•non 1h,a1rilJ.o,mai oono,__"'C·uro e oh~ Mn ,pr,e::".10 h .soarai;;gere,l:J.bt•ro. Albb:,amo già a.vwto u,n esempi,): degli o,perai ~t.ram~e:r,i -y;emiva110 k1 Ru& ia .s;perar:xlo di rrovarvf wn,a ocni,diizi,c,nc m'ig-lto.rc ohe ,~on a•vesse1ro a!,trCJ\·e, ma si vedeva,no :p...shl 11:>eopn e1s 1.o ne'!c com,dizio1i cst.remime-11,tc :dme de,!• 1a vita ai"ltuai:c; ~,i sco- .raig1g,ia,vain-o,e m0il:ti s-i ,r,ivcJltuva1r.o co'l· n,ro d'. "1d· ,con se,nt:imernti o t~li. E' duncrue ,:;1as.s'1bi'lce ldt ndieirnb1,:ic in•tr,,)durrc Cl?etrai sbr.ainieiri i'in Russ·,ai olta'T!,',oquan- .do si ~.iia,no oreate IJ)e- 1 :oro del'!e co:'tdizi,cmi ,d,i ai'.foig,gi,o •.! Q1ua11:Ksloia ga,r,an,fot,; l])Clr,Ll'Jl ·r•ampo1pi!10Jn.nnig,a-to i l 11:fOr.njm~nto 1d-ei vLv,:·.ni ,e fairr,i•vo ,di tu-Ho quamo è ,r,e,ce.ssa:nio pew r e,sj, tcnza . .E' quirnai ,nei)es.sarr~.) ~n ,questo ,ca;so pre-pa,-,a:rc ,a,'.ou,ne·,1oca:lità o aflou.ne o,ìitTci::1e1 <! canc,:ml:ra•ne quets,ti t1pe:r.a,: s '.1r.ai! 1 ,e,r,i, dqpo éWCu,c a -ioara :,o fa COdLSC..,~1<1l1i,a :n.11 to q,uainto ,è •loro ,11c,c.essairi,). (111 qnc •. te '.ocal'ità. « Bi6◊gi1e1r-Gbbe 1du,1x1uc clte h: ~ooic, tà stiran1iemc ,ahe voLe,s.seino i·nvitare opeir,ail-sitma111,:e~-rni•,queste o,iiEc'•ne ,o ~n qu,esli br,r,):iOri, o;:1reinlcJietsse1ar0 lo.ro ica1rk)o ],a cmga,nizzazic,ne rdei ·ri:ionni.me11,1i e !a oc,rnsecgi:1a,d'i tu"tto ,q,uanl10 è neoessario 1i:ie:rlJ \',ita ,e J]e!r !la ,c.re.:\.Zl:,c1ndel ,a'bitazi-cm-i.ar-la·tte a'i ,bi az,ni ,det 61li ,)pc,rai s,:esi. ,U11.ahmn-:.,g,r,az,fone di.s,0irga-1:ina,!a cd n:i,divi1dua.lc1dctgO,cper.a.i tranleri in Rus• s,'a d,evc e,s,s'C<rea~so:•ui'clme,nrc ~ 1nsat,'.L L·,:•111v(o,d,i ,qperai stra111i·cri i•n R1us- -la n,an può farsi eh.e rdo:i}O un !.a:v01ro ,p-reipana,bari.o. Qu-aujdo cio.è -le con,di~io,ni ohe ho il~ldi;cate sia,110 staJie orea,te ». E'1la I' os,se11vaiv,a ,con 11u•n •L'lliliiifc,r,etn,za stt\pi\d.a, 1d•ù011dda·rnld.ao gir,~1. gaim'ba. Non sa1peiv,a IJ)~ù idi ,ohe 1Datriarn e s•i ~or• zaiv.a a ,g,aai11dlairl-0 )in mooo da: ,cl!'m1CtSLnarg,1t 'il suo amOire; perciò aimmàocava le-gig,eir,mc,n,tce clril1a,va g:; a•ngo.li de'h: ~ro_ !'if!! .~al!)b r.a. 1,1 g,\o.rno è i111comir.1cia-t0. 2. Qt.eL giorno, Lbllsa,batLOa ò·l f,reid<J,oera così i,nten,so eh~ .mli ·t.t1>dent-i 11011erano amldat1 a souo.La.. e le cor e era,rl':) :tmrie ,riman,d.aroe. •per pa.irnr.a ,cli e i ca1va,~li air111ma1Iia,ss.etro. Nwtru~ia Vlaldi-mirovna us-cei:i<lo •dal- :· OSJ)i,--,1\0 <l: matem1 1ità. si maill~n·ò ve- .derido dte ;g-ikì. '1mbintvni1v1,ae 'la 1via lilmg,0 li lii1nmc ,e,na dc erfa, 1,c, u11,oaivrelbbe os.seirvaito tm-ia g-i0V,al1Jiel, icon un bhmbo 1d:r •seli g:;00111i ,arL 1braccio. Temerv,a,, .aopC111,a 1V01rpaita ha ,s,og,liJJ.clic 11111faO'ILa ~nter.a, ifra cui ,suo 1Pardlne, pairaMi~ e q,uais-i cielo<>, 1gli .stud'etlù!~ g•li u#:ciaili e le ·si,gnc•rrn-e ,di s,ua oonos.<:,eÌ[l:za,11a' co.:,- gJie -e ,cm ©(:Id.a ·e ,ìi:..<;,c,h I, mositranlldo- ¼I ,a cfao e 1d~oeo:{do: « Ec.co b gi◊i'fartte ohe 1 ha ifa Lto Me sei da1s i gin,n,asia~i. etti e)ggi • • e 1er1 ,Cos'er.a il qJro!.etaria:t,() ,primct clte i,! P.airtito Sqcia;list.a sangesse ~n lt~lia '! Un esercito idi srraiccioni; affamato, abbrumo, IS!hroncat.o dalla fa,Lica. C'erano -c.le1~loeornne che la\·0:rav.ano se:dici o.re ail ii.cmno IJ)r~r Q'Uaranta, centèsimi, ed <:,ra,no a mig-l)aia., c'erano deg ( ucrn1i11ii ohe 1Per ura ·:~r.a !,a1V..):rava'llo qu:,r:d'd arei .ai g-:orno, ed erano ,nil'.-:O'lli. fa a a.h1iUiS1op0r 'I! ij:irw.e1.ariato il campo <li ·cgJ1j a:t:i:vità l'mìt,eJlertiuade: il ,1;iornalc u1ù~1ocezi0Ire. i,1,(!;!a1lr0L~n,misaco!o. il Jibrn tma ;fo,mrnar~ ima combinaz,~011,c. Il ,pai11etira ,s,carso. molro s~ n:.), la po- !on:t a ~nz,a srule, \:1, ca1nn-e,rn1'app1,riz:one fu.gace sul;' L~m'.ledesco. ,C' cma, jn ,cambio, 11 a ,disoc.;lbpaziane sc1rnii>re1P1rct"1ta oarpr'.,ao:o -ùer, p'.lìd.ror.e, !a fol!me <:-COTI1!)a11;,r,a Jr.1d,:v;sih',!e', '.'emigmaz-i,.,ne sem,çire .ai:;erta con ,co11.traHi da fane .a;nrici ,re ,gli ~h:ia1vi a':l't,:'Ch:i.!o ir.,f0rt1t;•rfo s,ul lavoro som-p,r:: pr,on!o. Le ..:os·e ~c,w carmbi-ao"e.assai. Oggi l'o;xr:i·•:) è -n:1 ,u. mo e on•c.:n più uno schi<l- \'O, oi;g-i ccmt,a qu,aacosa, gode qu-:i!d1ecosa. Ncn è g-iu,:-:.toa,Pa micta. ma è ,1;ià !ont a1-,r c-:i·, p:1rto èi pa,r[en.z.1 e i'. r;<:,.irda,:,,,· d~·.l Qa1111m~n·1oper::orso e d~li os1:icc-ìi s,:·,ne.rmi gli ,è ,c',i ir,c.::.a,mc.n:o a çraseguire nel sue- cammino. ::~ rta:niia: ~a:iida è staita fa;,,a, cari si- ,g'llù,i dema!,~l>er.aili,ascis.ti. lo ~i -deve .11 ~0:r.~e,re•. al OCS",ilLr\rsi. a' .raffe rz.:iir~,: del P,Mfrto c.:ociai:ls1a. Chi ha 011~ainiz7..a-'o,;e da s.i lavor,:- tr'oi, ohi ,I-eha .r.,r®~ra'.e t:d a,<,:sù',c neile -loi1t..:-.chi ·:~• ha. difo~--e, chi '.,e lu - a,lme-10 irr1 i::::trte · - rcder•e, Si.! non ,li Pi2ir~1no Sc•cia ii.sta'? E co,r.iLro ,ohi. questo parti,0. ha a:ubt-~ que<:'1eima<:,,se. se ,non contro gli uom;:•i « d•e'fmd',r.c. » -cbe non <;i rn1:1c:tro-110 :mai ù hiedere m1,n·~t:e 1~er chi \ u:e\·.;i fa.re -del 'bnu·0 ,u.'l uomo? F·,;ima ·di c,~,s:er con noi ' 1 pro:ctar'•:i- ,c, è ~t:::rto c0:1 ,ja bOTtl(h·eS:a. ,i r·cist.ri pr,CrPa;?;arn-d·i'-",1~çl1r'1ma ,ài e,:,,, r ,,·•-,p~s:. ur,:ati, ~1ociwti iè3i bo.-~hc,,t,; :·O fl'.IT"Clr-.> d<a1! ,pq'.)o·,o. a,izzaro d.1I prN~ e <lai p::- drcme; ;,oi :1 1 pQpa1o ~c.mpre~e e p:i.ssò ii Rrnli10~1c. L:i 1bc,rg-}res:a a,ve,-a fat[o i.1 .:-ua ir•:•\'O)uz:o-r:-;col sangL;..: d~,t p.ro- !1et2r·iat,e 1> q,uc••t-i C~H;r.c ama i prc:;xi ii.gli - •yc!evc be.r.~ a: 1a scr.:::età ~ort:t da,' suo d'o~.::rre, ;pe-roh:: ~pora!\-a di r.01 cs~c,re ,d:mem,::-ca,to; Quan,:.:o s' accor-e di ,ave,r .nernioi I sue i a!•}e,a t,i d'-iori c·~,rcò h v-:.a cte'[a '1·•ber::i,zior:-cL. a \'.ia gl'e ,la ;,n~e-1?;>niòl P2.J;-,t-iro::C1ci.:!1't.ai: Yi fuwna ~l•i a1uida~i .c:he aocorsero ~0tto 13 nuc,,·:i 1harid:ie,ra e i d,f,i'lde-r.ti -ohe sostaro:!o c,J Lrri;,1n:,::,1'l'Cf~•-poo, ,; ~l 1p,ro·.cr..:i1r:ato ~on, ta1tò che wt.to Li han•d;cra r0ssJ .si com, 1 batte,·a la ,!è'ua ha1ttai~'.i::i e fa scelse .a su.a i·n:;:eg,r,a. Pe,rchè dc,·1-e,obe di eirr.a:·- .Ja Cì:;gi? Ferchè g-l' s~entere;J ,ac·1 liber.,,'.i,-1110 gs·,: f,'.l,:i,,10,!a ~erc:11.ata? Fia,'.n -spreca.·,o .... Magiste:r. Le elezioni al Consiglfogenerale francese Il .ìlini.s!ero degli interni f m11cese ha pubbficrilo il risullato e/ella vota:::ioneper la nnmi11adel r.onsiglio generale. Eccolo: il partilo con.~ervalore ebbe 238 23li voli. quello repubblica110. l'inleso repubblicana e democrniica ne ebbero 108.9'27, i repubblicani di sinistra 88li.411. i radicali e roclicafi-sncialisli 73G..'J:34. i repubbliconi-socialifti 11G.976. i socialisli 27.,.812 cd i com II nisti :211.123. 1\'011v'è alcun dubbio che , com;1ni.fo francc,'ii continueranno come pel pnssato a r/il<Jggiariel • partitucrio • socialista: e guardarlo e/all'alto in basso. Essi sono numerosi. potenti. hanno !urgo seguilo. possono sorrideredel... « partituccio ,.. g1li stlLdeabi ,d'i r1~g,elg;no e ,d; buci:1.1 faanig~~a ,eral!lo .annic~ che a,nrOS:Sriva ogn! volta olte u1<Hvauna Jxùr,:ila sco.ncia; ha ~Ja,T't-Olr,iito.el1 g:'01r.1oi ifa,, in nn ùSPiZliO, vi1ciir,o a1d aùbre do,m1e ca,du:e ». !M.a,~a v1a )t1111i~O ~I fiume e.ra dc erta. IL •venfo geia,to sotìif,al\·a l:bcr.aim.:n1tc, s.or.leva111!dou11 g,-ioiio tt~rib-cne ,cl:: ne-ve, olle ~I 'liredtdo a vEw,a ~-.idvbto ,n .una po~- verc ,tag-lic:1ie !Che a:v-vo\~c,ya ,.11Mo. Con 1111•1lc,g,gieir,o:s.lbùio s' ,a/\'(vo\gc.va .1. :tt,c.r,n"> .alle jnlfenr-:a.te, che ib.nirlav,am,o wme ~e )e a,y,etss-erv ,pulite e parca•n ,cosi :irecld.c e .sd!itairie d!:.11 fair mal.e .a gua rdamLe.E aJll\Ohc la .ICTQ'V,am,c ,é\VEW,a -l'impre.ss~one idi .e:Ssl'lre .~data e •crune separ,alta Ida,! rrnondo. Vietsr.iva un g,itfubetto ,corto. -qucl'.o ah·c idi .sotibo bdl)s~wi. per .andaire a pait~narc e ,alte .:llVelVlainfilaot-0 ,;n .fne,tta e furia ,frrl,ggcndo ,di ca a. a.l).o.ri:ihè a,vcL •,a se-nJftito i ,p1ùmi ,dolo.n ,del :pa,no. La rmica ,la IPthllll!:eva aMa,cca.ndole ia SQ,- tilc g,on.alla .aUe g:aimbe C; :qgghiaocia1ndole ìl! vLsù; dbbc -panmai di gela.re e '!l •timore ,cle,t·,a FDìla tSoomparrv,e. JI m0i:1•do ke é\PP.tlll've,come un ,monotono 1imrne-11JS0 dcscrt,). ove •non csishono ,nè ,oreatuTC llllllnc. nè IJuce, ·nè ,calore. DL!'C /Pie· federazisovniezzera del 1a•o•atorl edili Ai !OCi dfflt Cassa per il aupplemento di sussidio d'infortunio. Come ri!>uita da) rendiconto del I trimestre il numero dei soci della Cassa per i. supp!cmcnto di sussidio d'infortunio è ridotto a 43_:;. Da ciò ri <l<'ducc che i no;.tri .,oci 11011 ~entono uno spcciaJe bi- «ogno della cassa stessa. Perciri il Comitato centr;,,le. nella seduta dC'I ro magzio ha rlclibcrato di ab0- 'irc !a ca,sa ~tc-.:;a 1. datare dal 30 giugno rs,22. Questa decisione i! stata presa <l'accordo col Comitato centrale della Fedcra.::ione s, izzera <lei lavoratori del :~:;110. ;· quale non può approYare che ,,cli;} l',1,),·a fcclcr,zionc si •1i.antcn~a :1111 si;11ile cas~a. _\i!i,.chi: lo scioglimento della c:as.sa 11(,11 d:-i nnc~~i ~1 i n.~sicurati. i cassieri se:-- zir,;,al' e,! i ,;oci hanno <la ossen·are ie serittc 11ti clc;:i,ioni e norme: I -r;ci. r1:.-r~. ca,~'.l che a norma dei re- <;olaml'nto hanpo rliritto :d sus~iclio e na- !,!',1110 ·e hro qnote fino a· 30 giugno 1922. rice,·nno i' ,us,iclio statutario per o:,,ni i11fo<·'unio s11uìto ~ntro il 30 giugno 1<J2::!, 111c:1<,..~ · 1a r!ur:it;i. dell'inabilità al 1:i.,·oro do;,o il ~o giur.no. T ,oci ché ·, ')ilio no climettersi· dalla c.:••;<;:1, hap;i(, da tbrc le loro dimissioni <' rl'\ p2.~arr ?e quot:: fino :il'a data delle di·ni~<io:1: '-lesse. Per i ~oci che non dan- ;io •·,, cl•:m:s,io,:i. si riti,•ne che ,·ogliano 1·i:1:·,1?e1~· o.:i <lel1a c~ssa fino al 30 giuvnn <' sono rc,po: 1sahili veno :a Fcderaz:011c• ;,r.cht· do')O il 30 giu.,no per le ~•-•·ntua'i <1u-0•earrcirate. f ca~ :t:r; cnz·o.,:i.li SO'HJ :•n·ilati. :l parti•e r1,t' 1:; mac:-:.::io.'n tutti i casi di clen11w:-ia <t''nior-unio ad inviare alla cassa r ·••tr·•.1 c la t,·-,~:·a re.g-o'ata dell'infortu- "'tCJ. -\ 1Jar,i,e da 1 1_; maRRiO. la centrale r ,co·:o,c.:: •~1·:--fortuni s.o'tanlo se le vie- ,,,. i•n·i:i\, 'a. 1 <'',SCia dei!'infortuna'to. I •,ne: rl~n <,1,10 i,1 arretrato col pagamento <li :,ii1 di 8 >C-'t:m:i.nc. in caso di denunzia d'i;,;rp•'.:111;0 ha'lnO ria venir respinti c\;wli stc-s-.i ,:;•••i<>ri sezio11a'i. n, c•·nntc «0pra cmcr'.!'e che con lo ~o•r:Q"li •ncr•n •lcila ca53a. i ,oci non ,·en- !!'<'110 cl:wn<'!!!iati in 11E'ssu11 modo. poich~ :1(:r tutti ?'!°i·!fortuni che possono rn;)it,.!·e nri 111a r\e'k. sciog-limento. ,·iene r-,-,ffis!)n«to il •u sit!io. Si ritiene che al- ,·'.101o h,s, 1 i' f01,clo di cassa che rimane: nn se :1cr c:ir,o non hastasse. la Feclcraz',~1·<- si ·ts~umc il rischio di coprire h <liff,•rc;iz;, ·\itendiamo pcrtar,to che t·l!t_i · <nei ,·,,_t·po a' loro poo:;'.o e pag-hi- ;,~ r r11o:<- rl<.'11''.•,sicura,;ione fino al 30 ~'~1':110. H. CO)rTT \TO CEXTRALE. SCIOPERI PR \ TTFD!: Pre~so la ditta Her!ner. BOICOTTI A-\RWANf;E;\l: Wynauwerke per tutti 'i mestieri. R<\SfLE.\: Pittori. BER'.'/A: Pittori e gessa.tori: boicottato il capo fumista Hofer di Mtinsingen. !i'ffERLAKEN e DINTORNI: Pittori e gessa tori. KREUZLJ\'GEN · EMMISHOFEN: Boicottati i padroni pittori Ja~ensen, Nifi. Rotlisberge,, Schroff. Sau!er e Bii. chele, VEVEY: Boicottato per nmra!ori e ma- , . novali. WINTERTHUR: Boicottato Clivio, capo scalr,ellino: boicottata la piazza per i gessat-ori. · ZURIGO: Boicottati i padroni pittori Gi.rnotti, BtJrmeister Wi111e1m. 1Gaiser, Hatdi:!liwez; iS; Ancte.-eg7., Winlcelried. strasse. «L'ASINO » ed il «CUORE», Illustrati a colori, si vendono a Zurìgo presso il Ristorante OooPeraUv<Y(Militii'rstr. 36). A Oerlikon (}resso il compn;:!10 Poli. cole .ìacdme nov,C1nbi1le S',)u~1•tarcm.o .sugfi occhi. ,rmnreManiclo i na1phlamc111te. inolinando ·il oatPO. l·c a:sciugò ali fardt.l.'.o i-nionme ,ohe 1Ie ;111g,orn,.b,rava i-e rhr.a,ocia ,e ICaJTTi1111irn.ò IP'iÙ1:,res,to. Ora nl)lt anna.-va il fa111.o"1u',lo nlè è sl,ei: a. e •la· vit.a .re pairewa illlll'!ile a tutt'e ,c1uc. Però era o tiN)/L.:rme111,·ls,eipitnl,a jJ~na:n:zii ,d::i un pc111St~ro che n:xl1reva le• cam:min.as.se da- \·,miti ed ia1tt,r,aenld.ota éHcov.a: · - Vi.:i. IN-emts,c·:n.oi1. ,1! ·setcon!da c,va dO!J)o ,I' iangi~lo... ifA'.a :wzva 1ni'))et11t,0qu-e,l,)e ,pa,rol.c ,per 1-ei g,', '111rfi. mrlr.itr e ,sno: fotto a·L!ar!ibaiv~l hannbi, 110. quei 1,le q,a,:·o!.c isi,g1niifica,V1amchoe ,101Vcv·1a•P4i.1.re .'rn oV,ia N.cm 1!is,c:,nof.-ove alJit~,·a ,1 .a,stra, ~n-cl'ìa ,cLri.,a ~IJe, Lll'oa ,pros,ti1tut-a 1pe ro11i: iscfo pre-s<..o cos,t,ci :VO!te!V,. •tr,W.:tre :r.:iu?:1'.o pecr ,c;è iel pel tf',g'Ho. ,L' a,111;0 ,i·r'lla'llzi, q,u.a1!1le!1O111em,arv,a,a,noetra u1u v:•ta senza :irr.iammi'. carnrtaiv.a e ddeva ~tT1il>r-e. e,ra s ba;ta id.a K.artfaeh' 1eTa J111ala1ta e; '.e arve\·a damo <lcl <l~n1aro: cd ona. ma la saìa J)croon-.a idavia,nH a cui M•~ ,;:n·aV'eir.eil;be:v-eir,g•~ta. - Via Ne+mL ci•no.f, scwnda casa <l\rpo I' an~golo..., (Contnua),
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