L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXV - n. 4 - 21 gennaio 1922

L' AVVENIRE DEL LAVORATORft ==:=::;:=::::=-===::;;::::=====:===::::===============::: .. :s: FRA I LAVORATORI EOILI Un graye conflitto ad Arbon L' industre ed operosa citladit~ di Ar- ti.e che 1a Direzione straccia seuz• altro bon è rn1nacciata da un grave conflitto. convenzioni concluse in riguardo alle fc. La diitta. Saurcr che occupa ia maggior rie, durante l'invenio, vuole toglier<.:,ai parte degli operai industriali del luogo, la vo1<atori f:a seconda metil del suppleha violato i patti stabiliti con l'organiz- · mento di caro vivere. 1~zione operaia -e. deciso di p~io~a:e I I iavoi-a.tori avrd)bero atteS'>, ci1e ia ancora k condiri<mi di lavoro e di sala-' riduzione del salario avvenisse successi- .rio. \ ·,a.mente con la riduzione del costo della dei corsi i!);ofc5.sio11alia.' lavoratori \!-OÌ!l I non J)O({!\'aiuo assoluta.rrh.rtr; ammetfunon qualificati pu metter.li in ,grado <li re, clic il IJ-Oico~tosarc.l:,:Jc apJ)li.cato suJ esercì.tare il ,mcsUer{! ,di mu.r.at-0rc. Sarà cantiere. Che in n~un anodi), i lavorandovcre <lei -ca:Pomaslri di o-:.oupare a112i- IJ}Ossonoessere J>iù vit:imc di quel-lo che tutto gli operai •qlti l"i)Sidc.nti.altrimenti lo son.o a.desso, sofir.on<lo Le intemJ)C-rk, noi non comprenderemmo pcrch,è 5.i la disoocupa-zionc, gli aumenti di .afiif:i deil>bano mandar.e aJJ'ostc.ro operai qua- <: dc1:c i!mposlc, r.mancndo sempr-c milificati qlti resi<lenti, per ,far post◊ a mi.a- scrabU.i. cc11._;iosi dop.o avere J)r◊dorto no d'opcr.a italiana. Sia1110 convwti l'.m~c .rK.:d1czzc. d1{! Jo nostre autorità s.ar:muo {lcl iComunqnc .sia, va .rilev,3.,to l'rnmormc<lesi.1110 mostro ;>a.r-cTe e .sarcm- ~11za <ltl!a <;olu7.,ioncfa:vorevo:e .ohe ab• mo grati :i. codesto· Ufficio S<! vor:rà dar- hidJTtO ri.P-Ortato di qucsi1 prima scaraci -OCCasionc ,di :eo.nfc.rirc in m0Tito ali.a nrncc;:i, ma ~~1.r0b1Jc sti<'cca i!!usi- 1,m: questione o .per lo meno comunica.rei dormir.<: .sui no.<;tri aHori ,e cr\!dcre che per is-critio ,le disposizioni che si propon-1 i cai)')masLTi s.i terranno ,pe:r s.conftt,i. gono di prendere in mento le a.ut0rità, Al corùar;u, si tengono ctictro le ,quinafii11ohè ,noi si l}Ossa tranquUlizzarc i la- 1 'e e 1J)ronti .a <.p~u'.arc su.le ·n-05:tredc· voratori edili <li qui ,cir,;a q11cst.a f.tc- , 1 bol~zz~ e la .1_os1rair1:izione. c:,r.aordma:ria :;i1e si .tCitlle domenica con l'intef!Vento <li ohlr,e 2-50 compag-ni, e !.i l! Sinda:;ato rende noto -di a vere ecosa iu mc;_;,-;is_ul tappeto come <love va ~pwso J nomina..l Kolb e Waldvogel '!)el' essere. -<'-4PP.r-or,r~aziori.rcLde-bita e deliberato di Tu~~o icce supJ>One che .anzichk mi-' procedere contr.o dj !oro a tormin.e dJ rar,:: ad .wr afuto diretto ai <lisoccuµati leige. la Ci-:iwt:i.volesse fare w1 giochetto po1 1 ================ 1,::co a meno di strategia .dip'..omaiica. [',fo~tcrc forse i <lLwecuJ)a.ti - in caso di Pro rretto di fusione un r.iiiut-0 reciso _:_ contro gli OJ1crai & •· 1 Questa sua decisione l'ha comunicata vita, come avvenne l'aumento del salario alla ma,:stranza coi due seguenti ukai,:: : e relativo supple1mento. COMUNICATO I Con la soppressione del supplemento . ai lavoratori del'a Società per azioni di paga ancora esistc,1te, si costringon.o Ado:fo Saurer. ~li operai in una, situazione ne'.la quale del co-n:mne souil:ando -cd ,cccita·ndo i -..cntimenti 1>iu bassi di invidia -ed egoismo ,ehc J)Ur!J-01)1)0 albcirga.n.o ancora ndLmimo di molti lavoratori. E infatti ras.-,c:mblca c.apì l'.andfona. .{Comunicato). In ott.oinpe,ranza del deliberai.o del Congr-esso federale del 1920, nel novombre del 1931 •ta Federazione svizzera àe1 ~avoratori dei Jogno si rivoi.se alla Federazione svizzera àei lavoratori cdiii, per Ja ri.Presa <lolle tra1!.a1tiH.: per la iusi..onc. Lo smercio d,__lnjostri prodotti e quin- il guadagno non basterà più per alimencli l'occupazione dt:i nostri operai dipende lare i la,·oratori stessi e le loro famiglie tn gran parte dalla forma.~one dei noitri· e la loro capa.cità <li acquisto vcr~à r.i,. prezzi di vendita. rlolta in modo t.a.leche, per rLpercussione, ccnda "· C .apir.anno 1 ~a.nei, cir-c a1i1nof U.i.tndo Così dopo uita l!mg.a ~ csaurl1...11~e<liscu.ssione fu cor:cluso: ,\nzitu t,o drc l3. grav-c 'Piaga dcl:a <lisooc.1lil}azioncva a·tribuita al s:stcma attua.le del"..a c!J.S· & -cb.m;na.ntc e eh..: i p-rimi e maJ?;gior rcst)On~abi!i c!1{!ne dovrebbero risponder-e ~i c,r:..,cg!lenza doY<''>•Cro L'~~cre ; r,,::chi ccl i zovern.1.1Hi. Quest'u.Jti:m.a Federazione si dichiarò subito -d'ac,.;0r<lo. Attualmente, questi sono ta.lmenle ri- ne soffrirà tutto i! paese. Poichè 1'2.ssem. dott'.i che non soltanto non contengono hlea (: convinta cbe questa ra.pina capita.. alcun guad:ag-no, ma in pante non basta-1 !1sta non sa!·verà la ditta: e e~c quest'ul110 a coiprire le spese. Le perdite !!'ià avve- l,m.1 aven. ~ncora mezzi e v'le per fare nute, sulle provviste necessarie O per la, t:ote,·oli risparmi (nella superorganizz:ifabbrica.zion-o, a cagione dd'Ja diminuzio .. z_ione!, noi rcsp~ng-iamo riso1(utamen'e la 11edt:i prezzi, le ha sopportate la ditta. ncl1121011~e speriamo che tutta la popoLa lc.ttora, co,l com' -è rc<lat·a, h<t 1111dc:la -ri-0~.:-:a or~:inizz:i,,io1,c si'!<kca!c· Lieve sapore nazio1nlislko C:1~po'rcbbc con i salari e k condizio•1i dj t1v-oro adombra.re i nosir: compa~ni italiari. clic solo que.<;t,aultima è 'n ~ra<l0 di r;,- ·<:ntiamo rpertant-0 i'. l>isogro di as icu- re r:<-pQltarc, S'è 11c tc·11;1;01:·o,uttor.a 1011In urra seduta <lei du,e C-Omi:ati ccntra'.1 si .get:ar.o1.o !e basi generali di un-1 fusìone cd in seguito, in diverse sedute di commiss:onc, fu c:abor.a:.o il J)rogetto. fo consideraz.ionc della necCS<Sitàdi ri- !azione della città di Arbon sarà al nodurre ancora successiv-.:unente i ndstri stro fianco in questa g:iust.a lotta. rare gli st-cssl, cltù !a ìoc:?.!c orKaniu-1.- tm:i. facendo i corn~•t~i <l.:J'.e trame i}a7,iono edile, 110.n inkndc di n!loccre a dr-011a'.ie ri'man-01J<lo<Jfrutt.atori -delle 1·0ncssnno <lei lavoratori edili qui residcn- strc con.quis1c senza ayorvi contribuiti, .di akima nazionalità. Con la sua ,0 ir. nessun modo. mossa, essa knde soltamo ad iJnJ)cdirt' Ccmpagni ,de!J'diii.lia! l°.ra.5{:'!nia.mo che gli imp.rcn<litori importino un 11u- g-li ir~diifcrent" .all'organiz7~1zionc l>'nd~- mer-0 esul>or.a,nte di opc.r.ai per mante- cale. Sradiclll'.imo quella ,p;amta di cmnere e magari aumentare la <lisoc.cuj)a- mira.g-J.;'.oe -di inòo'{!n;,,a cri.minosa che zio11e, .1: fine <li tener bassi e forù\J,CO si trova nei c:int:-eri e che rendono ridturc maggiormente i sai.ari. sempre complicar.a !a nostra oJ)era. T.raOie .zii .cpvrni d..:l comune o:rga11;zz.a.- ;i p0r un largo senso <ll soli<lairii:tà sono d:~posE a rilasciare ;p::r tre mc i 1' 1 per cento dc: salario a beneficio <lei disocCi.,pati, ma a<l u.11 pa b!o: che (lucsla pcrcen1ualc \·cnga tratticim:a indistintame:ntc a Lll,ti i dipendeJ1t.1 comumli aumentandola .~radatamcnt.:! sino 3.1 5 ,per cen. :o <li tr~.tcnui.a :J)Cr g!l aitri h--npiega;; paga!i meglio; compresi a1teh-: i ,n1err1bri <ldh C~unta: che infrne venga -dato ~mmediatamc-nte ai disoccupati il sussi dio s~raordin.ario jnvc..rn:èe come <la'.la mozione <kl gruppo {',ousii(iar.e social!- sta; ma oomJJleto. La questione del sussidio <ll disoccupazione e quella della cassa di mal.at1ia, costitulrono i ,punti J)iù im.Portanti delle cliiicrc.nzc. Pciohè queste istituzioni sussidiarie, finora, {!r.ano s:.ate introdotte wJ.tanto ne.Ha ,Fooeraz. <le.iJ.avoraitori <lel legno, si tratt:1v.a <li estenderne la obbli.g;ai-Orictàamche ai lav0tratori cdù. F:- nora 110n era sta:o pos.sil>if.e introdurre questi sussidi nell.a F.c.derazion-e dei ~avor.atori edili, perchè a.11'.uopo sarebbe stata necessaria una (luota più elevata. prezzi di vendita, siamo costretti a dimi- Si decide quindi: uuir-.! subito anche le nostre spese pet r. La Commissione di fabbrica ha l'insal.a.ri cd in prima Jinea sospendere total. cat ico di trattare ancora una volta con la mente il• supplemento di caro-vivere per Direzione, nel senso di questa risoiuzione gti operai e ridurre a mct:à quello peir i ~- Eventualmente si ha da rimettere la bambiru. auos.tione al Tribunale 'arbitra:le per le cliverg-enze collettive. I supplementi esistenti verranno corri• sposu per -l'ultima volta per il periodo sal'a.ri11.leche va daWS al 21 gennaio e \'i<-nc pagato il 26 gennaio. Il supplcmrn10 per i bambini inferiori .1.i 15 anai, a comi'i1ci:11redal 22 gennaio verrà computato :in ragione di fr. 1,5o•e resterit di questa entità fino al: 27 maggio 1922. Tale suppl<>mento verrà pagato per ,I' ultior'd \"olta a!l I di giugno 1922. A rbon, l•r 6 gennaio 1922. Società per azioni Adolfo SaUtt1" Li\ DIREZIONE. . COMUNICATO 3. Si fa appello ag'!1 impiegati d{'lb ditta di far causa comune con gli opera.i. 4. n Si-n<lacato meta.'lurgico di Arbo:i ha l'incarico di preparare la lotta». Dove sboccherà e come: si r:isolver~ '1 conflitto non è !acile prevedere. Non ci nascondiamo chct la posiz:ione degli op<'rai nei riguardi di una e<Ventuai 1e !ot•a a.n<:rta è precaria. Non v'è tuttavia eta disoC':rare. Comunque il mo,mento è grave e richiede dai compagni direttamente in teressati severa disciplina e sangue fred do dagli altri mente e cuore aperti a!la più pronta e sentita so!idarletà. ai lavoratori della ditta Adolfo Saurer, · ______ -. Da Losanna Ancli.e qui ,a Losa11n.a, i signori ,padroni, dunenhca.ndo già i lallti orofitti di· guerra, dirrnenticando ainciic -e 5:0.oratt1tto .che- esiste una .corw.e..1z;.onefirmata il 6 ,gru.1;,no!'rumo scorso, che 1;arantisce un rnlruimo di salar:.o <li fr. 1,60 per i muratori e d~ ir. 1,40 tPed' i manovali, convenziorw eh{!, non essendo stata denunciata a .tempa p-er il 31 ma.rzo venturo, rima;r.rà i,n vi.gore fino al 31 m::irzo 1923, <limenticando •tutto ciò, {! credendo il ,proJ.e;.analo i'Tlfotto •di q,u~J xvtrus.,. p:ropagato con sommo g,e-niodai giornali bor~esi contro le conqtriste nostre, v,or.reboer-0 .aggua,ntarci <li sortJ)resa, Società per azi:>ni. D. Be PD a pr-Ovando a,nche !oro <li gioca.re Stùia Con riguardo all'a.ttua.1e oriario di la- .pelle dei <lisgr.azia!ti, ,al ribasso <lei sa- \"oro ridotto e a.gl'impegni derivanti alla La •loca,Jc sezione della Fe-derazione lari. ditta da!Mariduzione, per quanto concerne svizzera dc.i l.avor.atori edili ha inviata Per J)li,n~ qui :vi hl J'imprc-nctito.rc ì1 sussidio di disoccupazione, riferendoci la seg.u.ente ~ettera agli uffid del lavoro Jaoqucs ad affiggere w1 va:r.tellon.cMle ferie pagate, a, datare dal 1 gennaio naziorul'le, del -Cantone e dehla c~ttà <li rcgalo promelter.-èo a.bbon<l.anz.a di ia,,-01922 e per la durata dell'orario di lavoro &ma: ro ai suoi dipendenti che avessero :i.,çri<lotto, vengono introdotte le s~guenti · « Al sottoscritto risuit.a che attuai- c-e::ta,'.oun ribasso .cJi 20 cent. all'ora. clisp?Sillioni: mente si racco~oo dei dati '!)resso gli Su.b1to irufonma,to, il Comit.a-:o del SinPCJl' quelli operai, ai quali, c1 norma uffici .del ravoro delta Svizzera, per sa- daca.to, .discusse ~ria.mente sul da fare 'rle!fo disposizioni concernenti il sussidio per.e 3.pprossimativame,nt.e qua.nti 2avo- e ne i:nformò 1: Comitato r,c.;1tr.a.le a 11 disoccupazione, si devono corrispnn- r.atori ooiH <li:soqcup.ati Yi sono, i quali Z.urigo. dere dei supplementi i>c'rchè guada1s1r1no J)o!rrebbero vènir ev,c.ntualine:ntc coUo- ,Una riunion-e straordinaria fu indeti.a poco, a c:tgjionc della. riduzione dell'ora- ca.ti .a mezzo d-ellc autorità, nella rico- 1>er il sailxl!to sera e in u11vi.brnto ordine rio, i supplementi medesimi vengono struzione ,dei 'Villaiggi nella Francia de del gi,orno, i compagni mura.tori e ma, computati in tempo e questo tempo de- nol'<l. Si deve a,;1er già tr.attat-0 in pro- nov.ali decisero di dare i ,l)ie,ni ,poteri aJ dotto da.Ue ferie pagate alle quali hanno posit-o .con autorità francesi. Com~taito sezion:1.lc ,per !l)rendcrc le- midi.ritto. 1hl oonsider.a.zione· -de~ia crisi attuale e sun: che créder-cbbc opportu,1:e. A prendere qttesta disposizione e' in- poiohè sawiamo dhe .per H momento l'! g-i,ovedì ·12 g,ein.naio, gio.rno in cui ciusse la considerazione che un opl-ra;o· non subentrerà aJcu1t mig!ioram::·nto, i nostri compagni vollero rip.r:endere il il qua.J.c lavora con orario ridotto, non noi oc,1nprt:mdiamo lberùss:mo quest~ mi- lavoro <lepo i con~ooi ig-rah1i:i che si u, può sostenere di aver bisogno di vacan- surc. Pertanto ci mcravlglierà maggi-or- sano concede.re ai nostri edili, i! padroxi-. D'altra parte se si con,idera rattuale mente se la primaYera ventur.a si ac- ne vo:lc assolutamente c.hc firmassero . ~itua.z.i-0neeconomica. non si può prl'b~n. oordenumo nuovanneme _pe.nmessi <li im· la formola i,r~d'itricc, ma i nostri, messi dere che la d1tta paghi le ferie. mentre· migra,r,e a ,lavoratori stra.'ltieri. A nostro in .guardia e <l:Jifidati :i. tempo, si ,rifiuf>er mancanza d:i lavoro, deve t-à corri- m-,viso fa a,;rimav.ea-a 'U~timascorsa si ac- t.a,rono di firmare ,e come era slafo in· s-pon<lcre indennizzi p,er lavoro non ese- cord.aironv 1-roppi ;permessi del ge,ncre. I teso, so~es-~ro il ,lavoro. gui-to. signori ~mpren<litori ed.ili .soppero be-ne All'indomani, in un aibboccame-nto eh.e Arbon, li, 6 gennaio 1922- fax 'Venire Ql)Ora'i<la oL~Te il c011fine, co: I elbbc luogo ira il segrd.ario romando e Società per azic,ni Adolfo Saurtt rxr-etesto -del:' a operaio specia-le » e ,:en- il signore Ja.cqncs ,fu -convenuto doPo LA DIREZIONE. I teranno idi farJo· ancora. L'.a.ffennazio.ne un·or.a di di.sous.sione, r,he La Conven- - t r . l che noi si .albbia ,qui scarsità di opera.i zio.rLc sar•ebb-e rispettata ·e elle i lavoLe maestranze non potevano, na u ai- cdi,li ,qua.JJf:cati ipuò ,più o mono risPon- ranti che -aviev.acno sospeso il Lavoro, mente, subire senz'altro l'imposizi,1ne 1•adronalc, che, non soltanto è ingiusta.· in d~tràed.aJ. 11 -?:1:totr,i~ -temd'?I_?di grande att_i- ~r,C1ìbb~ob 1 -~tati ir,i:Pd_rcas.~'.le stcssfe cond 1 i- . t h .d . 1 , . " . vr e. r!liuus JJa -e 1rz1a, -ma non m XJ-OTJ • v•C- u,;.aano. LT>e 11t suo avorc, e 1c quan o c e r1 uce I sa.ano ancor pnma . . . . . . . h . 1 t ., , 1 ,.t "b . . •sura · questo momento <li grande cr1s1. non .tento d1 svalutare, come si usano e e 1- coso ue.a u a n as;;: 111 1111 n 'ò 11.. d • ,,,~ "'-d. • di l't • d • , ·tà • 1 t t . d . tt· t b' J-'Cr.c1 ne1 mtorcssc, e-i "-=occupali 1- rare so I o 1 Da rom, ,a capa,ç; ,procqu1\"a <'Il e, ma s r:1cc1a e1 pa t s a 1- • 11•. t ,. ,,, t d •·· d · · d' <l ,._. · ··· 1 • • l'b t tt •. d . 1 t· qui. come 'J)'Ur•cne m eresse -u-e.-i:as es- uviwa c1 suo1 bpcn etili, trn.ustmca,1- ••ll e I er;tmen e acce 1.1 al e par '· . . h' · ,. d · · E . . . t . • , s.a collcthvrrà, ~,&I tamo le .autor11.... o m altro modo le sue m1surc, caus.a ,ssc s: n•i, 1 .irono per.anta m :is.'!emiHeJ. l oornµetenti -di non accor<la:rc, in avvcni- pe.rdirc c cattiv1i aciia,ri. ~on intendeva •· ,·ota rono a ~gvc .. te . • I re, attri permessi di immigrare .a lavo- viJ1colarc i -suoi colleghi in queste miRfSOL UZ10 :'i h. I ra.t-0.ri od.il.i-e di 11011rinnovare pe!1Tlcssi surc. « L"a..s..<-emh-kc"lIi azienc!.1 degli up~:ai di so~g-iomo s-c:i.dut~ fin -che si bratta di •iVLg-ili hl dimosfr,ato che autom1ticac!cl'.:>d. itt:>. S. /1.. Adolfo :ìaurcr, che si celibi. Noi ncrn lasci.amo valere i soliti mert~c - ,pe.r .semplice effetto delle contiene oggi 10 gennaio !y2.2 nef.' Hotel pre1.esti e cavi-ll! dei slf<nor.i,capomastri. giuntmc -eoonomlche - i'. ribasso dei IJiir, pr<'nd<' conos-ceru:a con indignazio-, A1tua'.m~nt,c a BP,rna si imJ:>artiscono salari aY,rebbc un.:i.portata generale che Il primo Congresso Internazionale dei sindacati rivoluzionari I smclac.·t:~ifr.roluzion:m 11.cn ,Jcvor1 r~• l L':1,~breviazi-01:c_dcWo~?rio d~ lavo~·o _e ~ingcre ,1 tu,ti i costi ii comratto tari1-1 La ch1ustir.:i deglt sl.:lhrl!mc:nt1 coshtu1ìario non misconoscere il suo va~orc scono a .i.ual<mcnte un mezzo preferito rcaJ~ -o .\encr sem_pr.c,presente che la sti- da,gli i1n;prenditor.i rper accorciare il sa· puJ.az;ionc qi un contratto può essere !arlo e pro~unga,rc l'o,rario di Lavoro. .-.o'.La,nto!a -condlusionie <li un .amistizio. 8iso.zna chiedere il controllo delle a· Gli impre11ditori ledono 1! con,ratto ap- zier,dc ,da '!)arte ,degli -operai e si de,vc pcn.:i si presenta loro I.a. minima poss::: tentare tutti i mezzi ,per imporrn questa b"i'Hà. Andhc I.a classe d:avoratricc deve donun<la. Q,uak:lhe volta, ncH.i tenere .scnl'pre IJ)resèntc in anodo ,chia-ro loti.a -OO'll!tìr-Ogli im)}rorl<litori si ta ,questiono deU:t ro(fora ài qucst~ con- p,ralica ii s.abotagg-i0, •,.-:tle a ci:itralti. re che si distruggono macchine e mczzl Ori ,u!1imi anni ci mostrarono .;11tra '.a cli prod11zione. Questi metodi -di '.otta d{!- dcbo1e27,a <lelJ.o orgarrizzazi-0ni swctt.a, \·ono venir condannati categoricamente. mente sindacali. Se ,gli o;:ieT1ai<li tLTiaa- Ciò non soltanto ,pero1tè il J)rdlc:.:iriaw. zien<la :llmartcngono a riù sindacn:i, so- quale sucors.sor_c dehla bor,zhesia, è_ inn-0·rindcbo!iti n-ell.a Jotta. Il motto deve teress:ito a-ccl1.': qu.a.nto gih appartiene c.·sscr-e: :n un"hni)rC-.<;.a 1111 a sol.a organiz- non \ 1C1tga anrnc-ntat,o, ma anohe ,per~ :tazione. Gli attu,1.'.i sindacati -dovono 'POi ohè La <lisl:ruzione delle ma,;r.l!~ne non passare ::il sistema: dei Consig~i <li .azion- cond~1ce allo scopo, poichè in tal :modo d,a hanno tu~taYia <la ossenva11e che 1 -si può irrnpc-dire fapert·ura di 1m nuovo co;1s!gli st.c-s~i non hanno d:i venir com- .s-ia,bl'.imento. Oltr,c ,a ciò qucsri rne.todi r>0sri esclusivamente da ,compag-oi -di i- non J)Ossono servire come ll!C'Z7.ii ']ìcr or, d<.~, 'l}Crch'è rn ,questo ca.so 5; av~bbc ~l g.anizzare le masse'. peri~oJo che la grande ma.ss-.ad-ei senza 11,sinda,ca•ri devono scgujrc att:anta.mC11- ~1rtito venga esclu-c;.a dalla col'abora- 1e la 0011.Zittrut:wra mondiaJe e socglicre z1p~e. ., !l ,me.nto da.~~ p,,er Ho.reo-CO, non dimenticando 1m solo is!ani.e eh.; 1111 attacco imc.r11a7Jionalc, di qualunque modo esso sia, sarà t}()SSil>ilcsoltanto s~ s1 costi~uiranno sindac:itt veramente rivoluzicn:iri e di classe, i Qlla'i 1:on abb:a110 nulla di conume • con l'ir.!.C·r 112.zionalc giaP!.a di Amsterdam. Ogn: sciopero deve ycnire. non solt.anto ben ,pr-cpara t-0 da part,c degli operai, .m.1 nlla su.a procl:ima.z;ione devono v-cnir costituiti dei gnl'J}J)i speciali per 'a ,Jot:a contro i crw11fri e l.a rcsis,c11za. contro le dh·erse ,proyocnioni dei!e 01ganizzazioni c!cl1a g-uardi.a ,bianca. appoggi:ite <lai ,~ovcrni ·borghesi, come quelle dei fascisti i•n ltaJ,i,a. dei SLPO in Cmnania, le organizzazioni della guardia bianc:i composte di cx umkiali e sotfufficlali esistenti in Francia ed i'll rng-htltcrrn. 1 sind.aWAi 1ivo'.uzionari d~vono cercare con hrtte le loro forze di far comprendere atle masse ohe non vi può es, .sere nessuna conciliazione delle cl:1ssì, nessuna comunrtà di lavoro con la bor- .g~1egi,a,che i! ,graduale trapas<,o cl.al c.a- ;pitafomo a'. socialismo è jm;posstbil-e prima che i! IJ)Otcre politico sl-i nelle m:1ni dei Ja,voratiori, che la rivoluzione SQci.alc -e 1a <litta~ura <le! proletariato devono venire, se la classe ~avor.atrice non d&Ve sooc.ombere- rn,Jla mis~ri~. <;ciniamofi al:e riunioni nostre, facc~amo- !IC <lc:Ic unità combattem.i e l])ron~c con noi all'iaziùn{! pel trionfo della nostra c;...u.sa. Squllla. Oa Wlnterthur Bravi! Noi ri:,cniamo la gium1 servita <li barba e ;rn,r.rucca. Il buon senso e J'.ab~ospirito di solidaric:là della massa, :ha battuto ~11 breccia la. vec;hia di-plomazi~. sganghc.rat.<1,. Il Consiglio Comunal{! di W,intcr~lwr fina',mc.ntc si. -è deciso di discuter-e sulla rooz:ot1e <lei ~rtliPJ>o-oonsigli.:1:rcsocia· '.is:.a per un sus.sidio stracrdina-rio invcr - nale da da,rsi .ai <lisoccup.ati; e come di solli'.o ian.no i m-cr.ca'Tlti contra-ttan<lo qua e Jà. Han,no s~aibililo di dare ir Domw:ca 22 corr., assemblea g..:1:c.raco111plesso -poco 'Più del 25 ,pe.r cento di le del'.a Scz1-0ne Sociali'ìta. Non deve quello richi-c.sto proponendo 'PC:r ult:Jno mancare nesS1:1no. di fan~ appe!~o ai ctttadini del comur.{! ~ "' • !PClr una colletta da. farsi. è per :a qita,Ie L'assemblea generale ilei Sindacato il comune stesso concor.rerà con la som· Mura:rio <li dom~nica scors.a. fu mo!:c ,m.a <li 50,000 ir . .a. benefic;o dei disocc~ bene frequ<"ntaita. Di rado assis'..cmmo pa:ti stessi. a simili riunioni irnpron:ate aHa massiSc,ITl,l}re il solito sistema di ca.riti nor- ma fraternità. gh-ese, .spore.a carità che te11dc avvjJin> ,Fu apnr.ovata la relazione morale e chi. ,r.-edeve usuinùre, mentre in re.a.llà iil1anziari.a de'. Cornùato. Fu discusse dovrebbe e~e:re tLn diritto qudk> <li n- mol!o su di,•e.rse cosuccie di cara .<. tcre con,osccre che !'o,J>CraiodeY-e ·dvere an- 'oc:ile e si ,pr-e.sero mol,e sa11e e !odechc se .a lni manca il l:tv0rl'l. voli dcl.iheraziorù. Che co~pa ,ne ,ha. il pro;etaria,o st, Un el-0gio specia.le JìOi lo ebbe il noquc.st-0 balmdo s.istc<rna di govcrrumcn- stro colTltl).agitLO Grr, presi-dente, par la to ·borghese ci ,porta a queste crisi di Ja- sua grande attività data al nostro movoro, che colpa ne ha 1ui -;e i confini vi.mento. Pccca.to che mancasse il noni-.accia!li foa stato e sta,io c;ta·bilisconu s'.ro e-0m1>a:rnoMiche~uzz.i che ta:,~ ieohe da tma parte si <lcbba Lavorare troD- ce anche lui ç~r il J:>ci1-edcl Si.ndacat-0. Po, <=-ùaJJ'altr.a non '\:i sia. niente da ia- Una ,part.e del Comitato fu rie'.etta ~ r-e? Certo che rpe-r chi h.a saldi mezzi ca- qu.3.lci1e elemento nuorn ,p.rcs-e u POS°tO pi,:.ali .queste scosse non ian otietw. Con dei vcccl 1i. la .pancia -piena si rpuò ben<: asp,et<t.are, I Il ccm: K ]b d l C e . - 1 . 1 . . , . . 1 J)ag110 o e . . m vre.sene d;m,e-rente ! . . . i~ ':na :i:c.r g i .a,tn, q>er 1 nu.latenc11t1 perdio 11c all'a.sseunblea e ci dette buone e cll'aA W . • .... b . . , re 5111cgaz101u. · . trt1,erw111Ia, biamo piu dif900 u· 1 O ,.. . . ,· . . - pera.i completamento disoocu,pati, e dr-, i ra vompaf111 tu~.1, JJ~ ~anamoc1 al_- ca 5()C0 che .Lavorano in media il òU !J}l'!T le ,otte, :ior 1anno, m CUI ~,amo cntrnu. ccr1'.o di prima. Quanta miseria, quaiit.1 La_ classe :pa-drona.e sta ti:ando le ~ndesol.azione! glue, lo Yedete; ebbene no~ mura-ton e Imparassero .a!.m.:no i Iavorat:0ri che maincvali, dobbi:i:mo esser~ ,pronti a sono !nnta.Iù <la 1101,e che vivono appar- rin,~uzzarc ogni evenhtale .attacco. Lati da queste oo e! · . Sono già tre anni che -ogni arrno si . Pensaissc.ro tUta volta tanto che sia- .sc;ope.ra; lo far.cmo anoora se occorre, mo .noi la im.a.g,gior.a!llz.ae eh.e la for7,a I ma 110n ,ci l.ascieremo sop~,affar-c. Bando l'abbia.mo noi. se v,ogJ:iamo! Ma essere alle dh:.cii::ch:er,ee-d ai •pettcg,al,czzi, ma uni:i. però. non divisi. a: lavoro compag.ii con co.rag_gi,o-cd im- "' ~ , mutata fede. La Giuni:a oomunale di Wrntertfo1r (, ~ ' con un.a cortese !ett,e1i11a ha j1witato, ! _ 111 settimana .,si ebbe mia µTim:t riula -scutlm.a,ìl-aSf.:l)na, \a vrcsiden:z.,a ctcl- monc coLla locale sezione dei ,c:iJ>.imal'org.:inizza.zione dd di-pende:mi comu1 stri. ria.li ad un ,coJloq,uio, ,per wrnun\care lo- \fon si potè COJtduderc .:111cor.anjulla. ro che si chiedeva ai soci del Srnd:i.ca- Il Con1i",ato <lel nosbr-0 Sindac1to anu• Lo ,un vorsame.nt-0 volont,anu dell'l per r.ario vi .e.ra al com_plrto, come _pme cemto <le: sal.a1r;o a bcncfi·cio -elci <lisoc- ,qucUo <lei capimastri. c~pati, o~fr~nr!o :tnzi le sc!JC:de da riem-1 Vt'rrnrmo tenute altre riu11i-011ej S?'C-- p1re !}Cr 1 Sln,goh c:hc av,e.ssoro accetta- ri.imo <li oitenere quanto è. cicsidc::-i1,dcto. Fu indeto .subi:o una .::issemblc1 ~'.i -c,,p,eraimuratori e m:rnoYali. ~nttrs■ = .. ,... Nclb nuova organizzazione, il isu.ssidio <li disoccupazione dev,e venir rego1.aic in modo che i lavoratori edili, ,par ottener:o, paghino, ol:re alla quota federal,e, ,un.a Quota s.J)eciale <li 20 .oe,nt. ~ settinn1u p1:r \'.assicurazione contxo la Jisoccupazi.onc. Questa -quota dov.rebbe venir iJ>a.g,arl;a -per due ,anni. Dopo avier pagate 52 quo,e settimanali, in relativo periodo di tempo, a cominciare dal Lo luglio 1922 i Lavoratori .e,dili ,riocv.e.rarmo 1 medesi,m: sussidi di ,disooeupazion.e, tali quai!i v-cn,goao ora cor.risJ)OSti. ai iavo-. ra:tori del leg;no, ;in il>asc a.Ho statuto della Joro Federazione. [ carpentieri J}OSS-OnioJ)ercepir,e il iu.ssidio <li <lisocc11pazion.e im.mediata.men~o dopo la fusione, Poich.è -essi hanno anche a,rtualmcnt,c, J1eHa Federazione de! lavoratori e.diii, mia cassa dei disoccupati. La Cassa ammalati della Federazione dei lavoratori de: legno, subito dOPo la fusione, viene estesa, come « obbligatoria oondizi:on.a:a ,., vale a dir.e che quei soci che non sono già inscritti ad una cassa ammalati, sono obbligati ad in• >Criversi alla Cassa ammaJati federai-e. L'adesione è: :l-i~a. La -quota è di 50 oentcsimi 'l)er settimana. ln caso di ma~ latti.a viene paga-to m1 sussidio di fr. 4 al ii.omo. O.al comra[;t-0 di iusion{! già awrova- -t.o al'.'unanirrùtà dai due Comitati federali, vanno Tilevati i iPtmti seguenti: Con J'.aTI{Lat.ain vigore <le,lla fusione, gì-i .attivi .e J)aSSivi <li iamoe le federazioni p.ass.ano alla tllttOVaorganizzazione - eccezion fatta <leg!i a.rtivi e passiivi delle sezioni. Come oo.se ;del nuovo statu;o, va.!e }o statuto <lelia Federazione idei lavora1ori dei legno. Le quote settiltnanaJ!.i or<liin.a:rieIS'Ono divise in iire class.i e UTlJ)Ort:anoper la cas. sa. ceatr.ilc 60, 90 e 100 contes:mi. A Queste 'Vanno .ag,giunti i su.ppl{!'IDentiper le casse locali, -ohe dcv,ono essere di a> meno 1-0 <lcntesimi. DoPO ,dM anni, cade anche ~ qnot:i di 80 <lenr. .dei lavoratori e<lili e Je <iuote vcng-01!.o,re;ro~arte unit.ariament{! IJ)er .;uf· te le categorie, con decisione -del Congresso fc<lerah.:. l'! sussiàio di maLattia., attu.alttncnt-c vigente pl:r i ~Yora<t-ori edili, viette ipagato wch{! do_po la fusione ne!!,a stessa entità, per .13 settimane e i.I sussidio di deoc·sso· viene ipaigato per la dm.ata di due aani. G!i organi i'cdem.li vc.r.rar1no iP'llbl>Jic~ti settimanalmente nel:e tre lingue naz1ori.ali. rapporti tra l'1J1ternazio11alesindacale rossa e la Ili.a Internazionale. La questione ,dcii r:iworti tra nnter~ nazionat.e sincL1.calc rossa e la Hl.a Internazionale richiese mo:to tempo al Congresso. Contro una airetra subordinaz;one si pronunciarnuo un.o. parte dei dclega!i fra:iocsi e s,pagnoii. Nel 1914 essi dovettero subìre .la disillusione chi.: '.<t 2.a J,11te.n1azionaJe fallì ,a,J suo com,pito. l dirigi.:.nti pi.ccoli borghesi di questa li.a ln~e.rnazion.ale si sono uniti :t'.la borghe5i.a, tradendo ila classe lavoratrice, malgrado .anche questa 11.a In:ernazionale si dicesse rivoluzionari.a. Nessu~ no può garantire loro che ia lii.a lntornazionale rimanga rivoluzionaria e !l)eroiò ,essi si· rifiutano di lasciarsi sottomet:erc ad essa op,pure al Partito comunista. La garanzia migliore è '.'indir..endenza 'in tai1 modo a111chel'lnrernazion.ale sindacale rossa può svi.lupparsi in w1'organizzazion•e rivoluzionaria. La stessa oonoezione manifestarono i rnpP.Tesentan!i dei J. W. \V. (Lavoratori dell'ind!ustria del mondo), gli unionisti della Germania cd un r.appr,esen~ante del Canadà. k: d11t. internazionali ri\·0!11zion:trie. L'e• <;C-mpiomig-liore J'offro:io Je i '.ituzio11i !:- co11omiche -e politiche ,della borghesia la rusioiie dcy,e amd-a.r,ctn viiwre al Noi vediamo che vi sono sindacati. Lo di '.llglio 192'2. To.m Mann e Zyperowitsch, tra l'a'.- lro. so tennero esaurienleme:nte la neces-sirà di una srrf:.tta. coHaborazione del. trust, ccc. non so'.tanto 11et campo in- Fin qui il laJVoro 1 dc'i due comlta li centcrn:izionalc della produzione ma a. 7<:J 1e trali è ,riuscito. Al 5 di fobbraio si ri1111c1 campo nazionale si ha'nn; ,l!nioni 11 'ranno i comi,ati centrali allargwti dì bo,,g'l1~si di dive:rse so,rtj, sono 111 stretti aml>c le federazioni ,e 1Prcn-çlc.ranno·.1~1rappcr:i tra di loro, ,per esempio nel ziol'e Sll l1Jtto il 'Pr,og.etto di ifus.ione. Se campo dc.l!"indllstria. L'invio di rarmre- i comitati ccntr.ali aL:arga1ti' lo .approvescntanti dell'industria. Jtci parlamenti, nei r..i.rnao, il confrat-to ,di fusione verrà sotgo,·emi, -ccc. e pC1rfino le o,rga~tizzazioni t0;i-csto al "riei'eret11d1tm » dei soci. ideqlog-iche come .:.a soicnza, J.a religio- Più tar,di 1vcr,rà e}abora.to un progeitto th'.!. ccc. 0110 strettissimamente legate di statuLo, il Qua.ilesarà esposto al Contra. di loro per reaLizzare il compi~o co- grcs~o federale ohe si terrà a Pcntè-Co111u11ce ,per la lotta cOntTO fa cl:ts ,e !.a· stc. Un Congresso feder.al-c da te.n,ersi voratricc. ~n comune, 'in connes.siO'ne ial Gon,gresso ~oi do'bbia,mo dire .ai nostri compagni 1 11: IJ)arok1. doci<lorà ;poi la fusione ufti- . ù 1· .._. ' l , • ! crale sm 1ca tS•<lc11c so :a.11to ~Ili org.:unzz,a- · zione c~m~_ni~t.a ?cgLi operai -di tutto il Preghiamo '.e_se~_ioni di oocuparsi_ d7t mondo e . :st1tuz:one che rpuò eseguire ,progefito, per rac1litare, .con u:i. ch1au1la t,r:is,formaziouc so-cialc cd economi· mento gieneralc, il laV10ro <leJJ.e is!an7.e ca. Fino a ,Lanto che la classe lavo:ra- Ì fe<lorali. !~'.ce no11 è ~li ,poss_esso del DOt~rc. p~lì-1 Il Comitato Centrate t1co, ~a, trasror 111.auonc 11011;imo "~mre , della Federazione svlzz. del lav. edlll com111u,a. 1 11 e ·ta:t e · , . onu . o entrale E sl.at:i presentai.a la sogucntic risotu- della Fede>ra · zior.e firn1at.a <lai compagni Tom Mann, z. ivizz. del lav. del leltllo. Nyn, Losowsky, Hcokert, Rosmer, Zy- - --· · ™ 'P'ewWb.r~. Rykoft G~o11éche, T,om• Leggete e diffondete sey ed aJtrl: I I' 11 (~l ,progsimoNumero). i . .A vanti I Il

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==