I L'AVVENIRE t)EL LAVOitATOU • ,-- # 5 - Controla libertà d'asilo Questa è buffa·assai ACQUEFORTI_ LA FIABA. DEL MESSIA Tog':amo d:ti. giorn-a.'.i: Da fonte 11te11ilibili!>sima veniamo .a_ Q I I 11 L ., -tc>ri-1 <lelk reli<TiOlli,'.'arch-.:olozi.1 '.ilrn Ùdt. '~l'11lill'.lrr.mo intorno :ilkl, per- li D . ,I conoscenza. c.hc 1.11 quel di ~. )iiniato, a La danzade·,m11·1onl l U8 a appones ... ., •• ...,, " " « iJklrl:memro Tl.uerale di r>olizia • · 5 orienta.le. lo <;111:JioJelk :u1ticltc e'\.\- <;onal 1:1 di C.._.sù. 11011 costit11usc1,; hl.! l;i proJ)Osito della. minacciala soppressione • da T k. · 1,e ::t.'.W:.l!'.mc.ntcsi oxttJ>a ,d,.;lla. e tr.:i.diziol'e d"l T...:.1-..lll"''C, .;,~~,..;,e-ti· ,, comunisti j.n La storia della ~ Ilva ., quale ce la narTelegrammi o 10 _annunciano e , tà e ,lctte-rallirl! i1:ct·.,,11e !tanno or.1,1•.11redai·, i:c delle k'.-!:~c-1:dl!t;riema:; .circo- di t.ulti i rd:ra:t.ari e <lt cnori <:!te a.i:,;:o, " 1 w =1 "'""'""' -- di d · 1 t ·1 M·cado è st-t'> r:o 1 1 1 t . d combutta, "tld~rono a. .prote !:tre a.I sot· rano i giornali borghesi, è delle più ... e - essen osi aroma a ~ 1 . ·. , a.. •• • rnes-so in vh·:, !u~e :1 turì:.t o a eg::.,1:.H-a111I lr,l il r,01>0l0, venute a J)C<pcù~on ra si tro,·a.1:0 sul terri-:-0110 de'!a Coli- ..,. .. ficanti nella vita det moderno cap'talismo minato Reggente il pnnc•pe ereditano. da dc: Mie ~i:1. t!cl ( r:s,to rcùLlltorc. H,- i qua} ,::-liebrei ~\\'Lvi::111-0 ,relazioni co11- kùcraz)o:}C. '\ 1:,mc 3 questo s,copo d:r:.i- toprcfetto t.ullo il loro sdegno.") italiano. La • Ilva. è un'associazione in- Poi si apprende ancora dagli stessi co~u- ~ta ,.i>r"i1d:•r"trJ !•· 111aniu,:o <lei r-cc~nbi linue, 1,;it,~r::t~c. a1:...:h~.nel p'.l,gancsrmo · , t lt· · e t · , E. un 3>0' girossa tdaYl'lero. 1 assi ,per · · uffi ·ali h l' ttual M·cadJ l'un " -. • - "' v mala una cm::o,are a u ; t an :on.,,:-ic.- d · l ti" ·ta · f bb ·care mac n1cat1 c1 e e a e 1 · · I · 1 1 ·asc·is"' "•!>"""; .n"r !rii a,Jtri e iJ)assi ustna e, cos tw s1 per a n · . , . , ma1rnali <li scienza dLlic .n:l'gi.om, qu~ - romano. la Ql.I"-•·'" 1· c11 ·1ed" loro d·1 1 ·ori•.;,••.,, al v1·• "' ,., = """ ~ à, · · t d 1 G·"ppone soffriva, fin dalla lo ,ad -esempio, <le-I B-1irn0tbT, J>Cr veder~ L::t pcrsona.l:t:t srcs<;a di Ge$Ù è anche :-iartimc.nto suddetto 1:1 Lista di ,utti i ~- magari per <lei · socia 15 t- ra l on, :m inI · d' rta d bole cere- I - ' V '- 1· t· l d·t · a chine e navi: una societ che, grazie ai pera ore e · = , ù d 1 cl·ie com1tnis.ti se -la st'l1t.isscro t.aJ11toJ)Cr guadagni di guerra, aveva potuto rag- sua anzia, una ce _ e . zza _ chi:1..r-0in lultO qucsl_o 1110no i . c.6gcn- a\sai ,prob\.ma.lica e h1tto ciò d1c sul ertori e refrattari :i-:;com:J)a<?n:ita cb · · d d. f1 ·d b a'e Ma questa malaf-h" eV1dcntem nte, 1 t " la "'"' 1>J>re""'01lC <l7 .u,1 Tr.bwiale borghc- giungere un altissuno gra o I on ez- r .' •. ......, . . · dc, oon cui '-i ,-o~l·ono ott'<..':ncor::lr.! ;! !111.!~iacrist;a,!o gli E,·a.ngcli raccoina~ un dctta!rlia-to r""'-:l)OTto s1t.1·~ loro sitt:a- ..,._, ..,_,, · d di turbare uno che voglia fare il mu ~ ~y: ... se e d't mi Tr.i'bunalc come quc-\lo {ti za. Ma, invece di continuare e essere puo s . • menti. no. ha corta men le u111 or;~111c vc-cli<:a. 2io11e ..ithrak. I rc,fratta.ri e ùi crLori che d. rato e o ·1 medico o l'avvocato non uno Miniato è buna assai. impresa irldustriale, essa era ,ventata r 1. , . L:l teoria del ~les~ia (Gesù o ,lltri), fi- Pur qucs'.o i! B.ur11011fscri\·cva che il nei loro risJ)Cttivi p:i.e..'-i sono staE co11- · · d. 1 · d. b I che voglia governare e render felice un All>biamo _o-iàdetto in aJLra. occasione un'assoc1az1one I specu aton I orsa., . . . g.i'.ocli -elio.che disc~11,d.: in ,tcn.a_•p~r ~a,- cr:sr.ane.s;mo 11011 h1 11cllc vene sain~uc d:unaiti a morte J1011 verranno cst~:i.- "' Ed I h · 1 1 o· mal popolo Il M1cado se ne stette quindi .~J 1e atc 11111 · ,dei· -ca::porioili do! conm1tismo ecco que e e s1 egge ne « 10 e ' - . ,;.are il mondo, e che forma l:l ba.se <ld sc-m·tico - ~0r Quanto lOEGalo <la cbre: dati». - p d'Ital" · · t quillamente sul trono fino ad ogcn <li s. ,M±niaito ,e di vcrtakio son.o pa.s- d'Italia» e nel « op:ilo 1a • intorno ran . . _.... 0r.i.stiancsi.mo, i! un .aintico mito, -che Jta. - ma de.I sa.ngue vedico. E 'e 11011soiio ,,,..11 .c1.a 1111a"' 1,..,1. 01>rt·o .., 11 t bl d li ·oru'sti· Adesso però la cosa commc1ava a peggio- ~ vv "' ,, sati ~ti Fasci. Q11esti bastonano forte ora a a recen e assem ea eg az1 . origine nei libri e 1:1.!imiti indi'.tn[ detti Tutta Ja <lotlrin::t. 111cssiar1i<.:adunt'UC, 111ort'cn1a. 1>011~a.rno,solta11lo a q11:i:•cl1.. d 1 · · s rare Il popolo cominciava ad esserne in- ., ' - • " i loro ,co;mpa,gni <lj ii-cri. Speravamo iJ>C- Nel t917 compra e le azioni avona; · ,. . . Vedici, che sono lr1 :.: più a.ntich. le~- non riposa che su miti orien,ali - o '>li a1u10 o a molti an:1i <li reclusione, ve:- •~A-r~., bo d"ta d" t ta ·uon· d' lir formato. L unperatore fu quindi depo st0 , gcndc dcll'lJmanilà. f~nwsmi ohe mai ebbero vita. ra.0110 c-<;tradati? E il faanoso diJiLto Ji rò che gli .al.tri, rimaS t i y._,~ 1 <lU ver per 1 1 ren mt '. 1 . e. . . e l'azienda fu affidata al figlio. Che gente d \ N di Mosca ... e di SignoriJ11i, JIOn fae<)sse- Nello s_tesso. 19_17 acqu1sto_d1 az1oru del- strana quei· criappon~• .. Per un po' di· de- 11 crist!an imo nn11 è 'qu.in<li, che e Lx. asilo? .,. v.,, Vedismo -d.cgc.nera!o. ro sciocchezze. Ord 'le 'llostre 5?eranze le Ferriere italiane. Perd,ta: i.750.000 bolezza cerebrale! Ma non ba governato sono svanite. tire. finora? E non hanno, attraverso i secoli, ,( miti :nd:ani ,·cd:..,: ,i :.r~ira\ :.mo, .per ' , • ·· "~' T .,_ a\.c c· addolora co ,,· J I ...., Mta!l'C 'U\.s. nvun 1 ' · 1 Acquisto di azioni Fonti Elettrici· per- seduto su troni d'Europa individui, ctre. la massima. n>arte. intorno ad :\gni. ulO tormentatori antlohl . me ci meraviglia. Che forse li comunis~ I dita due milioni. ' d •'l ,. 11,.,,,... li folminl!, che riJiomba <l::t'. . . 1 ,, , bralmente non più sani de! Micado? ~ ., vvv di S Miniato tem::t.no ot1c 1 pro c,.1n I A - di • . Offi • M · h ciclo inocnd,•ar.do i.i ior1,;~LL,il ~olc clic, Il centea I d' o I d e qu:ir;do ;ono a~grcdi(,i, bastona'.,i. vilipC· N ~Ul~:ON ~ 10 ; di:~n~ ec~~~ e 11cU'aurora. ii.c~-nù;a il •!)ro[i-O {:~lle '.011- nrro I omen,co e uzman si <la.i fascu.ii ,non sappiano ove farsi av apo1. er I. ue m11 _.. ta!l-e mont~gnc. nel 1mriggio bruc~a c<l con<la.imare ?, Acquisto di azioni sotta Fraschini. arde i c.1m_pibiond..:iii:rn,i, e al tramoH- li 5 oorre11rtc, un cor,teo org.ainizzato mola f1rigim1t-'cl. da V. S. Se si ricusano ti J ~udi-ci fPOJ)Olari <icHe As.sisc iior-en- Perdita: otto milioni ... 10 s-i corica in un klt-0 di fuoco aritll.!nte, dai ])r.e.t.i, e 5'.----0r,!Jato ,da gU:ar<liç rc~ic, ìa battere senza pietà, mentre si accen· tme 1 no,11 b.astan.o a11,1aoisogn,t '! · E cosi via via. avov:J.Jto fatto nascere t!dl'immagina- ca-rab:n:ori e pompieri in grain.dc unifor- de il rogo. Qu}nd~ jn,temrogia•tilise si siac Oh ci>ecl1io ciuchi.. Orbrne, tutte queste perdite potrebbe- zione cJ,c,i•i>rimiArii (autori ùci ca1tli ve- me. sclei1iniz7 .fcl'Wl. il ottimo cent.cilla!rio 110 :pcnrt:iti e semi::ito che JlO. conehiude: 1 (Da~ta «Difesa,, di Firenze). ro ancora avere una scusante, se si trat- dic i), ~'ide:i che il dio sommo. il incco. le'! t <l' D · d r- • · · ~===~=========== ta d" d·t · u· d o · t ,.a mor e I amonrco e utl'Zman, _ o credi, 0 muori. I= sse 1 per I e proveruen a pere in- Jn .,,..,:~esitantesi sotto iiomia <li ca',mc. cli d • • · ta, d · li · 1 b · ., .... 1\1 c. « gi,on.o~o ,· l~ma,turiio », come si I.!- Si mettono ad ardere a fuoco lento,, Nei llbri contabili di un certo • Fascio ustria : un giorno a va ene, un gior- lllce' di fiamma, di vita, di sole, ù::s<:en- · · · · · · d 'I b J · 1· la mal M il t tt ula s,pnmono i p1u cron: ti ~ a org icsia ,1 per dar toro tempo di n,,mfusi e di me• Italia Redenta" di Genova. accanto alle no va e. a erano u e spec - de"•c da.<!cielo per vcniore ~n terra, e fos- b " · A · ct· .cl Il I ,,...., · · 01· · · t t · · eh r ...,__, ~m J)C.rLSaJunce. gm tea.re a e. so cm- ritm-e l'etenio perdono. , 1 sovvenzl_oru.· di società anonlme, ditte. z1oru. 1 ammm1s ra on, invece e ar se ,qu.~nài in .J),iù pc;rs,onc, rpur cssc11,do n.i c,,iorar.,ze, bisog,nerc.bbe orc.dere si li 1.~ .. ch O si e er""'llb fondere del ferro, volevano fondere dell'e I U I ·1 d'o a d;, -Q,uafohe miser.aibi'.e <li "'"°i, b""1ol1è as. &_rmatana , ua.u e e gr_ s _ s ""' . , . ima so.a .Persona. no so o ! l • m ,~ trntt::t.Ssc di un bc-nefat,torc dclfuma,ruti. sa1· r~·n··"me•1""e.",Cl •""'UJnto~'~;'rare, lia f"''tra anche quella. di hr_e 500, elarg1- azioni, per guadagnarci loro. Tra gli am- vc•. rse .le pcrsonific.1zioni. E quel dio fu e I b · · d h · E """ ' " . u, ,, ui .....,... "" • • t · d 11 Il ' ·1 f e ~ nan1010 unquc "1fl1C e lilOI. per <blo se,,.no •di •ritrattazione e di orrore ta dalla « Sovrana Munificenza». m1n1stra on e a " va• e era l amoso :idorato, come i 1:,bri <ld Veda cc lo in- cetcbr~·r'o no•i .,..,..ed· 1,.,,mo ..,; inossa .,-~re ., I p .ò è .. •t di I '"'"ere banchiere Bendi, c'era il famoso deputato · '" · ·, "'' "' ..,.. " ' " p0 r '"a m•ontc ,cl1e .111er·1t"••ne·lùtcsu•b·l\'"' «Cl non p1u I caso c u_, se:rna1110. ~n modo che ,cb tu:ta quc:·•a- · · t· l d I '--b'' J •· "' .a.: ' "" .., d t· L tto M t· st ~ . cosa p1u LL1•·e e, l)Uv ,ca,re 1111aCù!e, e io mi S-OTu con.solato abCISimno.re di os- « chi pagava,_,, i manifesti della ,ps~do " emocra 1co » uzza . a ques i es- <lorazionc e da quelle credenze, v-cnnc r.a che i.I "glorioso ranma.turgo », scrive ,.. I azl Itar d I La d I si erano interessati alle aziende, di cui fnofli, molti seccli più tardi, il cristiane1 0 • lU il 7 , 1 J?J7 s.01ware quegli atti .che 'J)Otev-ano essere «Feder one tana e voro» e e f . 1 . . dal!' Il a oap:i. nono apn ,e "' . ;,:n-•:,z;,,.,. di per·,.·:rrnent·,. Quando nnJ essi suo succedaneo, il "Fascio Italia Rede11acevano acquistare e az1on1 • va•· simo. [ Jj_bri V1:clici ci mostrano il dio I) · :...... :i d , " '-' .• v "' Y" c l d d d I · · opo aiver nng1r.aZ1<11uO., papa e, g,ra- si dioattevano tanto plù noi godevamo, ta "• ,J)Oichè la registrazione del signor os • gua agnavano ven en o e az1oru, e Agul ·(11 fuoco) cc:me Fgl:o cli Savls!ri, il do oonferitozlli dt m:iestro (leJ sacro 'Pa- , Am--' diser di I fon guadagnavano facendosi dare la «sense- ,, I (il ' ) e •· • t" ,, 11 nella S"'er,anza ,che quelle ,brovi nC'!Jc ~•, tore guerra e soc o · pa~rc ce cste s0.c . L.g.1l! na ",ua · lazzo ~tolico, ,ed essersi congra.tul:itu ,, ,, •d di ll isti uz.i • 1 Il • ria" dall'« Ilva •· Quelle Ferriere Ita·iane, na vergine, la ve,r~in,c Mava, e Il.a per c,ou ,!ui '~ r iavc-r.e CJbtrrbuit-0 in ,pcrpei:uo irntns..sC!ro 1oro il igarudio eterno, dove I t ato;e QU: t: l' ~~~: a ~s~- di cui la • Ilva • comprò le azioni, per. pad,re ,torrestr:: Twasti, ,il ialeg,na,mc tale carica ;ii retlg:,o,si -del suo ordine speriamo idi irrovarli ,nel &mto Paradiso, I o•. agano t ,i a - dendoci 1.750.000 lire, è la Socie~à delIl compleanno diFUI. Fifi ha felicemente compiuto il suo primo anno di vita. E' bello, forte, rcbusto: di un'intell;genza straordinaria. Un vero amore. Il suo primo compleanno è stato quindi festeggiato come egli si merita. Tutti i bambini delle famiglie di amici e conoscenti erano invitati. Fiori a profusione. Danze animatissime di bambini, al suono di una piccola orchestra. Vere cataste di dolci e cioccolatini e biscotti. Montagne di panna montata. E Fifl, tutto coperto di nastri, festeggiato, accarezzato, ha fatto onore a quei dolci e a quei cioccolatini, specialmente al latte e miele, non contentandosi delle sue abbondanti porzioni, ma leccando i piattini degli altri. Fifì, infatti, è un cane! E questa non è una fiaba, ma una storia vera, autentica. GENOSSE. (eolui dtc <lal!o str-0rinìo <li due legni I quando a1 Sigtnor.e tPia,ce.rà .di -chiiaanarci I nere "i gruppi d a~one del comp<>nenfl 1, L E 1 f . c 1c ne sarebbero stati i.ncoraggiati a ":"'.. 1 ,,tcrn; J'''"""i.- le SQUadre contro I odioso comunl.-.ta ,., on. uzzatto. ne 1918 urono erogati D messi a fann'.l. di croce fa nascer<:: il iuo- ccmbattere con ,mag-giore zelo e perse· ..,,., V ,, .... w= d lla R al ùsa al.I Soci tà N zio ai signori Bondi, Luzzatto e Fera dei opo la guerra co). E' .infatti <lal\o skoiirìo di due ba- veranza ~ ~-i-dea dclferesi.a la QUa)e ha lntanto tJ>Oiig-!i alliri che furono sedotti al ~; ~ • zl • a :ii eBa 3 <il compensi per l'ammontare di 3.896.000 stoni sacri. che i sacerdoti vod.ici f.ace- mil'.e teste e ,richtcdercbbe mirle ienr,i a e pcraiò meno ,rei, non si coo'.Jl1.ma-di ~ aviga one "• a « oca lire! vano nasce.re i'. dio Ag:rtl, .aiutati ne!!'o- ucciderla,,, il s.ant' uomo continuava: oondam.na,rli Stfbii-0, ma pe.r iesercit.aire to_" • Roba da codice penale!. esclamò atpcrazione &ù dio Vova Uo ~,piri:o, il soi- "Con l'aiui'.'o del Signore, io e i miei con essi quella -can°ità che i'l 1 rH>stro Sai· l'assemblea degli azionisti l'azionista pro- fio, j1 •vento, l'ari.a, che soiifi:a) senz:i ii compagni non oesse.rcmo mai -cl.allosbair 'vla<toreoo.mam<la, da pri!ll-cia>i.osi a-Lc:,pa,r- Pensieri diunuomo ressor Cogliolo. quale il fuo..::o,non può acc~ndc,rsi. bicare dal campo <le,!.:i.chiesa Questa mia fa vit.1, e invece si adoperano atcuMa non basta. La Relazione, htta daOn altro deluso. Anatotc France, il ce']lebre scrittore francese, ebbe anche ,lui nel 1~1:4 la illusione della guerra democratica. - Ci siamo ingannati tutti! -· erli li,\ detto ora in una intervista con 1,uici Campolongh-i del « Secolo ,., altro 1~u~1ratondaio... Ho scritto anch'io c!t.:r?,nt,: la carneficina ... ~ saccrdo!i \ cdici -0elcorava1:o la na- erba \'clenosa eh;!. meri,ta il iuoco ani- n1 tonmnti i qua.li, per quanto siano cbt, 1razl1 I Ohi, 111,1a egnlglorae vanti all'assemblea dai sindaci della Ilva, sci,ta idei d:o Az,ni a,I solsfi7,io di inverno ma in questa vi-ta. ,e ,poi ,ncl'.'altT.a. gravi alla carne, ,sono in.iiinitamonte ,più [nsicme e<iipescc, mia Jn{)g,lic mi ~o.r- constata che non solo le operazioni fatte (25 di.ceimbre, come i'. nos~ro Natale), os- E per onsota,re '.a S:rntità v()Stra dal- l;evi <leg!,i ,altr:i. fr,e,rbaibi: allo s,pjmJO net- tò un giornale, é,J qua.le aon-uncia,v,a che dagli amministratori diedero luogo a loro s'..a .all'eipcca che coindde con \'epcoa le cure gr.wi.ss:une <lclfap::>stola.LO,le ac- le iiainune e-tomie. Si adoperano rotei- in ,una a,icoola c~tbà le ,tr,tWJ>eharmo spa, lucri personali, ma allude anche a specu. deLla ,nascita del sole .. Que ta data era cennerò quel pooo di ,be.ne che, con le, aculei, letti di ferro, stirature, tena· nato -00nt.ro gl1 ·sciopc,r-anti. L1 sangue CO- lazioni per ambizione politica personale. f.-ogn.aCata.astronomica1n1c.-ntc<laU'aum:iri· l'iaiUI.:O-cli Dio, aibbfamo o,pc,rato fa q1te- glie e altre si.mlii mortificaziOnl del cor- rrunciò subito a .ribollirmi neUe vene. E E l'on. Luzzatto, l'amministratore che - Pagine ammirevoli! - io ,,roseguo. zion,c ,di un-a stella ul fi.nmamcnto {che <:te infcl:ci prov~ncic. tanto d-eso'.aite <lai- po, che, seCOilldo Jc Jeggi ,del Signore mentre ir,rudentcmentc .allonta1ruwo ~e intascava milioni, si era appunto eretta - Oh!. .. Ammirevoli!. .. Ammir.:,·.:,L Poi di,·cnne '.a nostra stella de.i ;remal'eueisi,a.. Nostro Gesù Ori-sito, oov'·e.ssere imacera- spcnc da:! c:liliPÌ-One. e gustavo quel ,boe· l'impalcatura per salire a Montecitorio. - protesta Anatofo F,rance. - f'a.tir.,~ g-J). Aip.pena la stel\.a a,J)}xiriva, i preti Vositra Sa,lltiit.à sa bene. coinc la , 10• i'.Jo }n ,t-e.nra.per <Weirlo,J;,"Jorios-0 ne-lla vita con-ci-nopreijbato, mcevo tra ,me e me: Ora l'hanno cacciato via. Non perimmo- di cui oggi arrossisco, \ti dico! Vorreste arn11unciavano i.a buona notizia ,al popo- stra. missione è affiancata daHe armi del etenrna ,._ e Questi mascalz.oni ,di -oa;pitalisti! Bi- ral'tà però. L'hanno mandato via per in- t.Y-aservirmi qui un pistolotto patr.o:ti- '..o, e il iucco era .acceso sur un monti- duca -cl.iMor,tforr, acerrimo _persecutore ,E firuva iprometreoido di farsi -lfl1. do- sog,iiereo'bc tagliar ·loro ,1a lesta! Questi compatibilità, perchè amm:.nistrat'.)re di ,e,? ... Ve lo proibisco I Intelligente c-·•r.it colo di terra, come a.ncora oggi fanno 1 degli eretLci, il .quale con !e sue opuc v,eire in i:l!ltnasua lettera di « ralle,gria.re soonci canniba:!i! .Queso:i maledetti .as- una Associaz:one Industriale, che fa affa- si.etc, sareHe canaglia due volte! seLv.ag.g-i. per mezzo dello strofinio di c1i zdo ha me<r;i:lal!lo;ussai presso il Si- i'. cuore dei!Ja..sarnif.tà suai con !Più ciiroo- sa.sstni! ,,, ri con lo Stato. Se no, ci sarebbe potuto Anatole Framce ha alzato la vol!P.. E' <lne ba.stoni. Questi due bastoni, messi ~ore e prcs,so ootcsta Sa'Pta Sede. Per sta11zi.alte111aJr,naizioni di quelle o;pere che Q,ua'lldo mi ,pori.Mono la minestra e rimanere, avrebbe potuto continuare a la prima volta che vedo questo ser•::10 in croce, h.arano formato un simbolo sa· le mre is,tamze e per : 1 sua. aLf<Vità già il Sjgnore si comoiaoc,via di fa,re J)er tra .i t.aigli.alte'.ili s,corsi J1UOtare nel brodo far valere la sua influenza di deputato filosofo acceso di sdcgnQ, scosso da 11n .ero, che si ri'.rc'\·a prc o tutti i popo,i trentasettemila d1 questi nemici della re- me.zzo suo». i ipezzi di midolla ,che II1li ;piaccion tan~ per intascare nuovi milioni... moto anteriore di collera ... .prima dc~ crisbi:anesimo; simbolo ir.di- liltione cattolica stanno a bruciare nelle La storia r-aicconta che, <lu;rantc que- to, la m~ col~a si cailmò f\l:11 '!)000. Spfcante !"origine del iuoco sacro, gencnl- namme dell'infemo; e OO'>Ì, ,diradate Jc ~:a famosa croc:iata <le.gii A1b~esi, nella fia? sul br.odo trQppO caildo. e mormorai Uncomune dlsrrazf ato. me nte adorato do\·unque - e Quindi la I I :i ' <l ,. ,...,.~ fede t ,..__..., d l -" 0 • ;,,, • c·se t nuvo e, pa:re c 1c ,u so.e e~ a r"-'n"'- so a V<1J1•~enai•e w uez~rs mro110 uc I ro·m-e e me: E' il Comune di Cometo Tarquinia, in \ ··1t-~ universale. ,A •Jpe11a \a prim:i scin- · · · , cte · es' o ~ooo h t d·1 .r-.i.·~~.,, ,i.: citi à ,,_ ,~ N " •• "Il coimnc1 .a. r:s,p,en re m QU LC e n-- t !J)ersone ,e e .ar,eivaino S'.l}Cra o • ,« >0ul;»a. .u1 sar 114 <:01.!"a. on .., provincia di Roma. Quel nome non tascia tilla scaturJva dai due legni, j sacer<loli l d ·· · I ' e o :n...:1 ~'- · · · ra e. trOVIJJTe.u.n asi ,o sicuro lflO .-uogo .sa r POSSiwe \.ate, senza 1T.a.gione, S1 spari un momento di pace alla popolazione. E ved·1c1·a111~unciava'Tloche J.a natività er.i li ·· · d · t ··11·e o ~ 'o I uJt t 1· \J~ 20000 ,,...,nero .,_ · · · · d · d' · 'PliSSITT10 u-:.a e tam o L1 r,v r..., a e o e.ai jO .1co. , 1ere - . y._,., oonu,-O ique1 ;poven 'll0111ltU ••• !J)a. n · I ~ne- perciò ba chiesto al Consiglio Prov·!1cia!e iiunta.. dallo zelo cattolico eiì.e <lovnmque ha S-gona.ti 11>e.r I.e vie <lc'lla città. illl pio Si- coli bambini!-. E La 11>rova? •, pensa.i di potersi battezzare altrimenti. E pre- La ,ptccoJa scintilla Yi\·ente era chia- scn"o-re si a::n~cLn.o di quc_<;.tefiere, ac· mo1te <li ,~ontfont incicasvai ia. non ris_pa1r-aiteora. cisamentc, per tutte le belle ragioni csµomata ,<i'. oicco1o bamb~no » 1 preri d~po- corre colla sua truppa, e dà toro la cac- m:aire 1ùè i5CSS-O, nè età, nè comessicmc Q,uesta obble.ti<>ne ~ogica ani pi,acque ste in questo Memoriale: ncvano «il ,piccolo 1bannb~110»sulla ,pag!i:. eia. iEs-si, resisbno o fu.gga'11iO. sono religiosa e a un cap~taino che ~'.:i -doma1:1molto. E ne.I mi-O 't)ensier,o feci a me stes- ~ La ragione _ dicono i... Cornuti _ che si iniiammm.a. A ,lato si conduce:- sempre raggtu11ti e ,puniti. da,va: so tl:ll mondo 'Cli oompllimmti. Che sa•g- che consiglia a mutare la denombazione va. la vacca mistica, che fornisce il ht- 10n si usa pietà coi corpi di gc.nrc _ Ma g,li i:nnocenti? gio! Che !))ensatore! Che ~rcator.e di della nostra città, è quella di opportunite -e il buriro. e fasino che ha 1)0rt:ito che non ne usò a'.ie anime dei fedeli, cui Risipo.:ldova im:p'.a1C3!bilme,ittc: vieri,tà! tà, di ben.e intesa civiltà, che interessa il ~1ù suo dorso il Soma (:lquore S•PLritoso ucci~-"' col mortifero y,el•e.no delre,r,ro.re. O"~"·do Jn·1"'rCS""'""''"""'~ 1 - ca.,ne = Vocide,te! Urodetc tutLi! Dio saJ)rà · --•• "' ""•""''"''"-' = •· -· nostro amor proprio, il nostro decoro. sacro). Davanti stava un ip-rete che, CO' Egli 1d sottc,pon-c f)'.fim:i a tormein.ti a>:!-rdist;'!lig;ueme ~ ISUOi! du,e .ali dì -p0Uo, un !J»C-OOl-0 .fegatino e ta Sembra puerile darvi peso, ma è purtrop- un ventaglio ori◊nl.a.!e in mano, 1-a.c, v~ costringere la loro -0str1:azLone a nnni- coscia <:.he,tanto mi p)a-oe - a:Llora ,e.o- po indubbiamente constatata la volgari:;. V "nto per att•,·are k1 fiamma. Il niccolc ;C"tare ,,,,. ~dc1·=t·1 La: ~ua,rn.igio1:e di un ,ca,s.:icllo cspu- · · · · cJ 1 ~ non ,.,.,o· ~· • ,., • ., < •b••l ... v,, · minc:iar a ,oa.pxre l~ "'- e-O.Sa' era,.., 1 sima eccezione, che in tutta l'Italia ha pre un po' romantici e ,:;octi, avc,·a cer- E' imposs·vuè ~mmagi1nO!rc qu.ainoo lo ginaito fu ,tutt.a accc-caita. e 6010 a-d imo tanto terriliiìc, come mi IJ).areva quando avuto sempre ed ha maggiormentr nei tu• '"'O, in sco-uito. era portato suil"altare, sp·tr"tto s:1•~.;uco •s·1·m1)osse.ssi <li loro ,e dei sc,,!,d:a,ti fu lasciato un occltio !J)C.rchè ,·nan"';. ,,~- 0 1·• ,.,,..,.,,,,, "" ,.. - ""' ,...,..• · '""'""""· tempi pretenti il nome di Corneto. Le pa- -in mezzo ,a .foilic secche; un prete g-:i li renda i.nremc,•v:bi'.idalla. iinfcrnaJe im- servisse di -guida ai suoi IJ)~ù infelici « G.hi Jo sa? ,mi .d.iccv-0 <lenzi.a1t<lomi role corno e corna con tutti i loro derivcrsava sapra il Soma spir:toso. per pen',::e:nza. ,'\on si Lascia'llO sfu,ggire un compa®ni di S'Venbura. tntorno alla cos-cia -di ,poli-o.Oh.i lo ,sa? vati, sono state e saranno sempre .n:tivo rendere p;ù vi\·a '.a fiamma, e un aitro accento da'!a ~.acr~'.t: 6a bocca cl1e il dc- Il « g'.ori~ tamnathugo » si compia- Forse <1uesti.sciQJ>eranti sono vc.rame:i- di scherno, di beffa, di ridicolo. Questo c!.aiva al nuovo nato \'u117,ione. spantlcn- rllonio -chiude con una. ma,110di feirro. cc\·a ,di aver iai'..to hrnciare 'VÌ'Vi 37.000 te -esseni nocivi. iE !Poi- mi -dissi anco- ridicolo insopportabile, che con Yallusio. .- Ci siamo ingannati tutti - riprende. Eravamo illusi tutti da speran7c !mpossibili. E sarebbe delittuoso persistere nell'errore. Perchè allora eravamo •inceri, mentre oggi non lo saremmo. Tace. M'escono daille' labbra, ,in •lll mormorio confuso, parole che l'osoitl! nlferra. - Che cosa avete detto? Che la Fran· ria sarebbe stata schi.ac_ciata ?... Ma la. è st.;.ta lo stesso, m.i)grado lo aUargamento della guerra I... Guardatevi d'attorno in Europa. Dove sono i ,-incitori? Non ci sono che vinti! Polrticamentc noi assistila mo al trionfo do? nazionalismo. Economica• mente siamo una folla di mendica.o.ti attorno a pochi cpwl'oni I... La guerra non giova che alle classi .r.icche... - Ma, .se la miseria, è un nemico formidabile, c'è chi reagisce contro le ten· <lenze nazionaliste, <;ontro 0:C tcn<lenize di guer-ra. Cr.edctd che sarebbe stato pos-- ;ibilc . .ieri, il gesto odierno degli Stati Untti? do sopra ih fuoco il burro -cl.clsacriiicio. lJ,n vecchio, posto .i,!la ,tortttra e .qua- cro:ici (quale irrwldi.a de-i paitriottici far,a - iperohè -debbono .sci-Operare questi ne ad una non rara disgrazia familiare, Da quel momento Agnl ,prende\·,a il no· si s.trft◊hto sotto ad ura. mac:11a, ride- scisti!). E !Più itair<liquesta je,1a 1.'l tor· mendic.amti! Ohi glie do chiede? Se la si crea col nome di Corneto, sinonimo di mc d-i Unto (akta r.egh ~r.ni vedici ,e va e ir.sui::i....-:i sa:nti mini,s•ri, i quali gli ma umana doYeYa esse.re sa'111tifrcata! E le~g,c imponesse .di sci-opera!re... Be', luogo di coma, raccolta di corna, è ora Qiristnos ,i:11 greco, <ia cui Cristo). Dal ricordavano J'obb'.:go della fede. ora si e;e'.ebr.a aoohe la iricorrcnza. <le'la natunaJmcntc, a:llora. si dovrebbe scio- mai generalizzato; e se nei più t! mofvc - Washington. Che« bluff» enorme! fuoco a,oceso esce il iumo. E il fumo Un'altra giovinetta di Bc•Eal, a~ia Qua· s1Lamorte, come quella <li un be:11cfatto- perarc. Ma iino .a ,che la ~-cg.ge ti per· di scherzo, di riso, di buon umore. può La guerra non sarà mai schiacciata dal~<a monta, monta, verso il ciclo ... Dove va? le j solda,ti del èt::.a, in -puniz:one <li a- ire det\'u.man~tà! E rl 1>C'J)o:o(no11 so:O me~te ,di 'Viv,or,c oon ,u:1 do~kl.ro e-mezzo però talvolta menare a spiacevoli e dc,lo- volontà della borghesia! La pace non Torna i:n cie:o, ,presso il dio pa.dre. tor- vere alim~nt.:to le carn: di un eret·co quello i-nco'.to) accor.re, si associa. glori- a! •giotmo... iperchè v,uoi -sciopCTare ,per rose conseguenze•··· sarà mai ~, prodotto di uno sforza sen, na iJ1 ciclo a r.agg:ung-c.rc i.I ,padre ceJc- (era il iidan-za to !) stra,ppavano di f;,ca. il ,r.affin.ato ma1nartlt.o.re ! aivcrc un misero .aumento ,di 50 cen,tetimentale borghese ... ste, cJ1c rha mandato m tc,rra p::r la do!>SOcon un-a tcnag,'i1 qucl'.c ca.mi ml· A,w,va ras~ionc il vecchio Ome<ro di simi? Veramente, roba da iridcre! "· Poveri cittadini di CornetC'! Ma eh~ - Conviene dunque aver fiducia sol- '.a~vezza -do! ,mondo }nr\ero. At:ora J'oi- ·ldetlc:, sorridc\'.a e me.lc...-a. '.ie ma: 11 dire che 15,111:aterr~ non yj ?: aitim'.13c {.)uam<lo mi u>0rtaron-0 .la COlllJ)()Sla e ~::~:~a proprio fastid:o maggiore quel tantd nel proletariato? rerta del pane e del vino é geliata nel dentro le ,proprie :piaghe, e diceva di se-n pH1 imbecille <le:J' uomo. un :pez2Jo ,cli torta, <liedi aq1cora uno - Sì, quando il pro'tctariato avrà ac- fuoco. tE Aigni, il •buon dio AgnJ, ,bruci,Lil- :irne reirigcrio, stcchè i soldati. a ml'- ================ sguairdo al giorn.a}c che parJava degli u Madredieroi" quistatc un;. coscienza che, purtroppo. <lo il ?ane e il vino, porta, nel suo iug!:::>refr~grrarla, seguir<>no per un'ora a scioporanti fucila.ti. E quando poi, in ul- oggi non ha. Vedete 1a Fr:i.r.cia. Qui il mo saliente :il ciclo, le offerte degli u<'r r:n·novarlc que'.l'.l consolazio 1tc scn7,a Val più una mezza verità conquistata mino, -cominciai a sorseggiare la. mia La st ampa borgh:se ne f~ un g_ranpar- partito socialista si è liquidato. II par- minl al elio del cielo... poteri.a indurre a •manifesta,rc dove fos- da sè, che una verità inte•ra, appresa tazwtta -cl.i caff~ turco. cal.'.or.a<dissi, tut- lare. La ;nadre de, fratelli Calvi. Aveva tito socialista non ha ascendente sulle iLa sqstanza e la forma di questo mi- 1-:e:'iniquo che essa a...-cva alberg-ato e da altri, a memoria, come un pappa- te 4n<li~to. quattro figli. Andarono tutti volontari. E• moltitudini. La democrazia si è affogata tO ~ di questo ,rituale vedico, - nati a imcntato. gallo. Perchè una tal verità che si ac- « ,Ma., insomma, ohe cosa YOg!io:10 caddero da eroi. Ora vogliono erigere alla nella guerra. mo'.ti secoli pr,ima ,do! crisriainesimo - J po-veri soldati ,<,01:0 1115ta1J1cabili i1el- celta ad occhi cldusi, una verità per questi Qperai? Due •dolliarl a1 igiomo? In- loro _memor~ u_n mo~umento_ nazionale. li maestro indugia un istante, poi, pii'.1 sono passale intatte ne! cristianesimo. l',e;pera d~l\a iede, e ìa sera .sono da me sottomissione, una verità per compia- tanto, prima cii tutto, oh.i mi dice che i Per rntanto, i giornali annunciano anòe calmo riprende: I fatti, creduti :orici nel cristianesimo. benc<lcb:i -con :a palJ)ale benedizione, che cenza, una verità per S-Orvilità. non è padroni siamo in ig:rado di 'l)aiga-re due che <l:uell~madre _percepisc~ una pensione - La guerra è di sua es5enza a.risto,- non sono che i miti, molto più antichi, V. . mi co-ncedct!c <li largi.re nel snn che una menzogna, doll:airi ail ,gionno? Forse non li hanno! mensile d1 cento:mquant~ hre, e, natural- cratica. Il torto delle democrazie è di det V,edlsmo iuli.ano. Il dio ved!cO in tre ~ome Sanli.ss1mo. ROM_AJN ROLLAND. Forse non vog~iono! 1Ma 1X>i; ,se quc.'.li mente, ne sono indignati. . non aver capito che esse sono inft'!fiori -persone, Savistri, il 1)a,dre. Agni il figlio lo crederci, Bcalissim-0 Padre, che .a là soiQJ>Ora.n-o... a>er-chèa1on si dove spa- O povera signora Calvi I Nobile rr.adre, o dcbbon essere superion :\na guerra. La e Vava lo spirito, iliventano il Padre, il rimur~crare :n Qua'.chc modo !.a fede ar- ~ -.::>USCI i Q r.ane su di ~oro? Non iv-cngono forse in davanti al cui dolore anche noi c'inchi. guerra aristocratica era una vergcgna Crosto .figlio, e lo Sp~rito Santo; i:. fa.le~ dcl'•te del signor <luoa VosLrn Santità sì ~ rO ~ c:::i, 6urQPa fodlate migliaia e migliaia <l1 niamo come ci inchiniamo davanti alla delia umanità, ma ora meno orribile del- ~ame Twasti diventa il fa.legname Gin- oenignassc <li co_nfarirc a _lui o al suo! Somma precedente Fr. 4547,65' persone, che u1on sciOJ)flrano! Perohè memoria dei vostri figli, morti per un la guerra democratica. Sotto Luigi XIV seru>e, padre tenres~re di Gesù _ :a ver- fra !elio do_n_R,odrigo, canonico delh -cat1 KP EU 2 Lf :-.-GEl\~ S . non .si debbono fucilare venti, ,trenta o- ideale. Domandate ad altre cento mila vi furono molte guerre• ma esse s em- gin madre, la Maya, degli inni Vedici, Led.raie d1 1 o.osa, la sacra porpora, la SociaÌista . e,:,onc io,- perarl, clic SCi-OJ)Ol'anofer 1a ,b~atdlaè madri, orbate del figlio, quanto percepi- bravano un innocente ginoco di fanciulli diven.ta la Verg:ne Maria, _ la stella qua',c cg'.: $i è già acquisla~-a. con le sue. Pelìegrini • 21 _ di cinquarn:tla.-centesimi. Veram<mte... scono esse! E domandate anche quant,:, di fronte alla formidabile or~ia di sanvedi.ca. la steHa dei re magi, -- la pa- sante cscur;ioni, ti~ger.~ola ,ne! sanguel _ Ceschia • rklicoJ.o! "· guadagnarono e guadagnano certi pezzi guc, a•lla quale abbiamo assistito. Cli è gli-a ove- i sacerdoti vedici fanno nasce- maiedettO ai qu~gh sc1ag11rari. Basta r,- E ora, doi>0 -.acccsomi ,un buon sigaro grossi e certi i,nboscati! che una guerra fra eserciti poteva essere, re il dio ."Mni, diventa la ipag·:ia del:a clie in questi ozesi si senta il suo uomo T f 6o 6 e dopo sprofon<latconi nella mia ,p<>ltro· QueMa, che così tratta voi e tante altre in certo modo, cavalleresca. E taqi erano °'-6 otale · r. 45 , 5 • · d · ,. la dd <;talla ove nacque Gesù; la vacca e l'a- ncrcbè ~li eretici albigeri tremino da ca- na, <:aa)ii.come siano IJ}a.ZZl. come SLano ma n e: cosi etta patria: non la pa- le guerre dcll'« ancicn régime "· Ma da sino sono anch'essi rappre<;entaii ne'.h po a piedi. n suo oostume i; di a.nda,re eee=~-..,,,.,,.,,.._,.,....,,,,,,,,,,,,=""""""'="'=~ gretti g·li o;>crai. Por cinquanta misera.- tria sognata dai vostri nobili figli, ma la \Tapoleone in giù. le guerre, democr~t.iz- mitolog,ia cristiana. per la COilè, s.barazzandosi in wi_ sol col- i Compagni proletari, leggete bìti centesimi saioJ)OrarC, arrrischiarc ~a patria quale se l'immaginano e la voglio- zandosi, han messo di fronte i popoli, Gesù dunque - e tut:o il C,ri.stianesi- po dc! ipiù arrabbiatl. Ouanti gl:<>ne ca· le diffondete 1' vita! I no coloro che la spinsero alla guerra. Co- ebbri d~ odio, gor.fi di orgoglio, ciechi di mo - non costilllisco-no che ur..a cop;a pitano nette ma,n:, oostringc a ricono-] , I, A tJ / E risi a or~.cia .. idi. questi stu- I-Oroche la sfruttarono prima • la sfrut- passione, e però sono diventate più odio- (lella c~gcnda · AJ · J'u ~ ch·-1 ...,,_., r ~ra sa ( ·c. e ~1 ,\ f<XJ;:- I va.zz ,, p.ldi operat M. Nadh' {.Nuova York). tano on. ,e che nul... _,
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