L'AVVENIRE DEL LAVORATORE --=====--=====- - --•-----·----- ,----· ACQUEFORTI '.e organizzazioni del!' lmole.!>t avverti- s ~ ss ?t ·1 e vano la Camera elci La,voro di Bolog-na U U della fo.~2. del loro segretario e dei!..:!' f · L"annuncio di uno di quei fatti, che, li problema d(;(l\a diìc.sa ,della libc.rtà potnchbe tranrc da ogni impaccio e gli necessità urgen•LCche ~li opc,rai aveva·' " I 'A . d I Il caor!ccdi'ouniampera nce. se fosse vero, potrebbe essere l'esordiÒ minacciata. dalla reazione non è soLtan- d1rebbe tll p.rri t'elTIU)Oil modo di ~ri- no di a~istenza dovendosi iniziare• i !a- 1 _. ZIODe ,. organo e Che i capricci di quelle Auguste Signo- di una nuova terribile sciagura per t°lll?er una nostra politica to Ull Problema ita'.i,;tno. l•n tubti i paesi dar raie.a.corJro i] Partiito soci.a.Esta. La vori cli trebbiat1tra. 1 " Corriere deIla ~era ,. re che siedOi10 sui troni, abbiano talvol- inanità. Fortunatamente non è vero. Ua - così in que!li dove lo Starto ha .s,ubì· prilma è poJi.tiica .iJngemta e rovinosa; la p",ro' noi, che si.amo stmpre st:iti sin- ' • 1 · he te·.,ebO'ram.ma da Londra all'Agenzia HaYlUI ' ta effetti non solo smgo an, ma anc to la sconiitta <lelic :irmi, come in quel- seconda è po'..itica ipocrita e malvag:ia; ceri. vogl!amo elle tu cc,no.sca tutta Ja Sembra che I'« Azione» di Ginevra, gravi, se ne hanno esempi innumerevoli di Parigi, da essa subito _trasmesso a TIitli in r.ui lo Stato ha l)roclamaito solen· .entrambe 0110 mntiprole.t.a.ric. verità, '.cttore; carissimo: li Cilla - che organo dei comunisti itaUan1 di lingua nelle storie: almeno in quelle storie, che ta la stampa francese, diceva: neme,ntc la sua vuttori.a be~lica - la ~oi a.L~S!Pidtiamo akl un.i. pOILli-ca cli~ è anche redattore dcli'« Ordine Nuovo,, svizzera, abbia ormai stabilito w1 con· son scritte a uso del!e scuole di patriot- « L'Agenzia Reuter comunica ai gior. crisi, il dis~gio mora 1e, che ne è cou- nOTI chieda '.o Stato forte; ma rafiorz1 _ appena ebbe ratto proclama.re lo tratto fisso con la Direzione del." Cor- tismo. Adesso si legge di un simile ca- 'nati inglesi che, da informazioni a fonte :;~gllcm:a, la lotta di clas e, che ne è. il proleta 1ri.a.,o; non ,giuochi di a:>ttLZia; sciopero generale, non scappò proprio riere della Sera» per la p~op?gazion~ a! priccio anche nel terzo volume dei « Pen. autorizzata, risulta completamente inedorivaita più acuta, hanno scatenata la· ma si 111l!O,v.fara. nca e leale sul terreno fino a Tori•no .a scrivcr,e i;:i airticoli con- colto ed incolto numero dei letton cli! ;ieri e Ricordi. del principe Bismark, di sarta la notizia, secondo la quale la rerP.az:onr. I delle LLrgc;nti noce siià d-clla cl~ e I.a- tro il tradi,mènto dei ocialisri negli uf- Quanto l'organo magno della consorte-; cui abbiamo avuto recentemente occasio- gina d'Inghilterra avrebbe ordinato dae \"clk naàoni. Oi\,e 1;1 XLLerrasi è ri-' vor.atrk,e. fici di redazione di qutl giornale, ma ria mil.an~e ~a. s~rivendo contro ed a ne di parlare su queste stesse colonne. Si , toilettes a una grande sartOTia di Bersolta. con ttn~l mezza -rivol,nzione politi- (D.aJl'« A,v,a. 41:ti! ,,)_ a tarda natte, dopo cli ave.rio oorcato danno de1 socialisti. . tratta di un capriccio della imperatrice lino •. ca, '..c1r.eaz;ionc si rrnatLif~ta. con tenta- =====·============ per cie'.,o, per tc-rr~t e per acqu:i, veJrne Sublime amplesso! Bella « cubia :o! Augusta di Germania, la nonna di Gu- Meno male. Ora si può respirare trantivl di •res·:auraz:-0ne. Così in Genna- 1 b scov"i"' in un cascinale a pare-c::hi ohi· (:li estr:emi si toccano, cti_.·cuen_ prover- gli·e·lmo II. N ed · 1\ I "" v • quillamente. essun sarto t esco avra nia, ,così in Austria, così in Ungheria. '.::I s -~ rra !omoLri dalla città, da un nosr,ro cOr'.l&;-b10, e deve essere propno COSI.. Dopo la guerra del 1870 quando i'As- l'onore di foggiare i sacri panneggiameaCosì - solto aL!re fonn~ - in Bu)garia. U U gioso ,compagno {social-traditore). oh~ Non è la prima volta che il ctir_ettor~ hl Nazionale france;e ebbe appro. ti destinati a coorire le sacre membra Qmvi. subdole ma.nifestazioni, oscure . vi si recò in bicbcletta. Poi ... non l-0 SI dell' « A~ione » t?glie bag~le dai gmrnali ::: i~trattato di pace fra la vinta repub- del:a regina d'Inghilterra. E çosì è riconigiurc - che .a q1w.rudo a quai.do I Lefughe v rgo11nose depi uri, rivide più. borghesi pur ?J poter d1mostra~e. che blica e il vittorioso imoero, le vincitrici sparmiato all'onore anglicano una graye -sco-ppi,tno in ,brevi moti convulsi - m0- ' & M.a, anche in quesra storia, come rn anche il ~uo giornale trae le notizie da truppe germaniche pote~ano ritornarsene offesa e all'umanità una grave sciagura. s.r.rano che la reazione ù vigile e~ ~pc• I o cielo aiutami, quelle che mi raacon,t,aMa mia nonna. ii fonte s~~1a. . . . in patria. I ministri eran d'accordo su r:i·Mc od a1re1J1dcra sua ora per npren~ gambette mie, « dulc.is » viene « ~n ftrndo »: Dovo hre Io m1 tn1ma~o. che_ il «. C?rnere del- questo punto. Decisero che, al più presto, dern - o ten.l,lrc di rip.-re.r.Jdere-- r11 se ho da correr, mesi ,di eclissi totale, paiSSa.ti non si .sa la Sera» pe~ Lwg1 Ramom sia ~ome un possibile, le truppe avrebbero tatto il lcro pen<liuto dominio del p1,ese. : Se ho da scappare. se a!h ricerca di Mariol.a per Raven- vangelo_; che deJ resto come fa:r~bbe a ingresso a Berlino e che, subito dopo, i E un'altra grave jattura viene scoaNeJle •n~-zioi~, ~ 1c ham~o ca.n~to i! 1 Credevamo -0he le fug-he favolose del na, 0 se •rintanato nei lcc'hi bui di qua-l- cr~~rci _tanto ed a. non _curarsi set tle soldati sarebbero stati rimandati a casa. 'giurata oggi dalla stampa francese. U• ,p!;a,na dicJ.a vi,tl,ona e ne'..le .quali, P:~ ! celeste « Barilis De Me:ndis » non av,e - clte igab.inekto di i nd .e,cC11zanel:e vici- not 121~ stano tandorue O se ~no s a e Ma ecco che i ,ministri incontrano un altro gravissimo pericolo viene depreta:nto, :? t.a.to ha co~ervat? una -~u '.se.ro .:,a possibrhtà di essere superate, nanze <le~:a. tor,re degli Asinelli di Bo- smentite O no; ma buttarle la 1~ paSt◊ ostacolo insonnonta~le nella resistenza cato. Sapete quale è l'origine deDa fiabe ~h-c_ efttccJiza, La r-caZtone Sl manneSla · ma ahimè, mi sono inga11naw. ho frutto logna; fa.l'to sta , clie dopo Lr-cmesi, me- agli o~rai lettori. che, poverett~!, ~~n dell'imperatore Guglielmo I. L'imperatri- del discorso Briand, che parve porre • m _ro_rmc~eno a:s,p.~c,mc,no__aodu:if:te, J)~:- i <:ointi senza ,g,!ii orbi di Mos,ca che clic· no sette minuti, il ,snttocoda del mulo hanno il tempo cli leggere tanti gior· ce - narra il principe Bismark - voleva repentaglio l'alleanza italo-francese.e • .elle e me,gllo o,rg.a.rnzza,ta, Plll , esa .1·: i--. J' 1t lia di Zinowieff pc.r l'lfafra. è tornato al.'..a nati? i assistere all'ingresso delle truppe in Ber- pàce universale? Oramai non vi è, JIOR gli st-<:-5si&~r,ume,ntidello ?tato. Così in I iz~~~; oh~ La mardcanza di coraggio luce ,pe,r odorn.amdaire.alle ,c,rga'T!izzazioni . Nel nume~o scorso, sempr~ nella co- lino, ma prima voleva finir anche la sua vi può essere alcun dubbio. Il danaro •· F•rancw, ,e.LoveBlocco nazJOnaJe ,e S!a- ! 11011 può oositituirc ,unc1c. olpa per nes~u- operaie ,cli Imola la ,pa,ga -per il mese sadetta_ «_AZione_" - che noi teggia~o cura a Baden.Baden. L'imperatore, alla desco. Sempre il danaro tedesco. A dir L'agetnetdeesco. to ,l ·a.,,,.,,,,Lo , 1· t tto 1"n·1cosolid,amente I · '' • ' ' • • _,. d l --" t · · · ·1·ss·m·1della 1 t ll '" ~ """"'' . u' ~L' . ". , . : no. e noi non pretend,a.mo che un 1nd1- ,e tr,llWmcn o, 'Per gi<Jtrntvt r 1 ' volontien, sp~ta men e a a sei:a ..... sua volta, voleva contentare la moglie ma vero, chi propalò quella notizia, chi miae 0?1:'° st0 aJ.,c a~ima.z:ionr pr~-~ta,r~e: ~o- i viduo, per ,il fatto solo <li a.v,erc aderito fu:;a. M·a se ~o abbiamo sempre detto letto quando ti sonno tarda a venJ.r~ -:--- voleva anche che i reggimenti facessero in bocca al presidente dei ,ninistri di 51 m_ !n.glnl,tc-rr.a. dove lo Sta Lo s: e mt- .rl PairtiLo CC011finistadebba èsse:r-e più noi -che certi moscaioli sono div1e:nt.al,i è la sto~ia ~i 1:or~ferr~io, c?n. il. prmci'- il loro ingresso nel!.a loro completa forza Francia quelle parole ingiuriose per rem~.cl1atamen•tc arm~to a_lla . r~JS.tenza coraggioso del .grr,egario dc.I Partiilo so- tali' so:-0 per 1ma question·c di ba:;ocohi, pe er~tél'l10, 1 smdac1 soc,ahsti, ecc., di guerra. sercito italiano, è il famoso giomalieta contro tiutte le nvcndicazt<>n1 delle . 1. t s· .1. .._ft, d • • , di co1:,oo,rren7.,a_ che butta là, e che prende di peso dal! 1 . . . . f 1 francese Perti·nax·, corn·sponden•- anct..- Clll!t.s a. mu 1 1 va·,o:r él!2:g!ll1 non en,ra- . , . ''b t , , . .. ,,.ft t· • St' 1 nvano 1 rmmstn ecero osservare a - ..., mo masse. no m~anchc pe.r l' .anticamera del nostro . Se 1utto c~o n~n ~1,cd~~- .av as ar;za :-1 giornale del senatore_ ~rltlllL S a:. l'imperatore che tutto ciò avrebbe ri- di giornali inglesi. Ma, adesso si • coJn ltal:a --· ohe i paitriortli!ssimi va 11 • e e.Jlo ' vrdente p.er ~ c.aJdettrt 111.J',LCCrOes, a P - 1 tra volta ve ne sara un a ra. e VI i h' . . . · me stanno le cose. Quel Pertinax, che fa tano come ·il massimo erficcn.te della c I~~ n;i conosciamo una masnada di rò htmrnosannernte ,provaito per mo.i, ohe etico che esiste un contratto fisso traj1 c ,.1e;to nuove graviss:e. s~;- ~nv:i;o tanto il patriota, non è altro che un avitl!oria. de;!,' {I117c,s.a- I.a .reazione, 1>er un ii1mzion.airio del Parliito comttrusta «Azione» e «Corriere», non Potrebbe g,1 ,ecero_ osservare ~ e i so ti es1 ed d a ciiafrfatani, ,di ,bagolonù che ta,cciaino quo- . . h . • rav.!I''J vivamente ritornarsene a casa; gente tedesco ... le speciaJi coJ1Klizioni el l}aese, · mev tidi..a'll'cl,JTie<ti.'te i socialisti ·di fello, 1ia, di oh-0 chiede dem.a.nper del tcmp<> ,e ,e e- essere altrunent1. 1. r f h r •coi f . . tedeschi i asswmeTO ne.cessari.annentc iJ carnU-cre gli i~on ha i!TlO)ie-g1toper fu.re la p-r,OJ)a· Un runico un po' maligno mi sussur-i mvano g i b~cero osservatre dic__ et ttagn 1· Ah, se ossero tutti agenti. da u:n lato di nuel' . a dei paesi vinti, •da.I- J)USiJ'.a<nimità., <li tradirrnienLi, mell't:re es- . .d . t . . • . . . d I di I tura aveva isogno urge:n e u eque - seminatori di odii fra i pop0li, tutti co- ·• si sono ~e orc,afare più vitUJ)erevoli., più ganda delle fPr◊-pne i cc com1tn1.Se, e i ra anzi che sono I primi passt e . I b . L'' t d' ·1 I h ed' la b l'altro <li qué:1a <.lei IJ)aesi vò.ndtori In chia.ro come la ~ttoe del sole. che eglJ l rettore dell'« Azione» per accasarsi, e _ré'.ccida. 11 impera _ore, senza 1~et 1 oro c e pr 1cano guerra e e e, pec Italia la rna,z:o;n,e.a.ssom.nia le .qu.alità ed vi.li, PIÌÙ irnv:i.gliacchi.te di questo mo.n<lo. . . . b . 1 · · • • -C • motivo e a sua resistenza, pers1s eva .venire ad una guerra, ricorrono a ogni Esseri i:rresponsab1ti, incoscienti, senza ci ,tiot;e ùmm. ~nsamente pru 31 arocc II I coJ tem~, nella !amiglia. del " orne- m:J suo volere. mezzo, a ogni menzogna, a ogni invena i caratteri di trntie Ìe re.a.zi-Oni; è come scrupoli cl1e scatenano •tempeste di o- che a. c01I11u11t.Smo. . . . re», ma io non c1 credo, lui non è J?! . . . . . , N ba bb alla Germania un co-noons:amento, u;r1e.s,t,ra.tto6ttPerio- . . ' . . ; Vi J}are? Cosa ne dite voi punss 1 m1 Falco· perchè De Falco era ancora PIU Dopo parecchie sedute. il medtco dello none• on stere ero <l.1neJ """ren IJ)aie5I ohe Jèalruno la sven- · ' · . . . • . . · · , d B' k, d' _ tutti· · m1"liard1d' el mondo per pagarti Te degili sforzi ·reazionari cli tutle le bor- :~· . . . . . . daHa busuerella. ,ohe gi,ro:v 1agi;tate !a rivoluzionario Ma sara lllSomma. .• quel imperatore s1 reco a 1smarc per 1r- 1 · "'hesie, 1·n tu1ti gìi Sr.at.i. ·tur.a dl OSJ)Ltarli, J){)l Pta'l1ltano I movt- S · · , ,1: ~- e di clienti? • · gli che se il ministero non cedeva la Tanti sono in Italia, in F.rancia, in In- "' menti ahba1l'donano allo sbaraglio i la- vizzera rn cerca w ,o,rvr ··· ·. che sara. ' ,. • .Allo ste<;so modo r..hc la reazione è ' . . . . . 1 ,· • , lnta111 t-0 i compa1gni d'i lmo!.a., che ci E poi il senatore Alberfuti non ·à un salute dell imperatore ne avrebbe grave- ghilterra, in America, questi... agemi , v,orato.ri m<lif•esi, scretti ne la morsa i-. f . • l'ej. . . li mente sofferto. Il ministero dovette pie- tedeschi! -tntet'nazionaJe. iintern.azionalme.nte e nesor.a:bi:le de~lai r:eazione padronale e ter.igono a 11.01.1p.aissare l)er . _e.ss1,e e 1 . uubectlle, tanto che ha lasciato pubb - il . . h al al di ~"rt:0 1·1 h.:~tv.n10, da "a-rte dei ;partiti so- t· ,1.M~nocertamente la vis.la pm Jtmg;a dei care anch"' che a Torino la grande A. gare capo, invece c e 24 ° 25 GENOSSK. ""' ui.,,v..,,, .,.. g,overna :i:va I 1 1.dJI I ""' · 1 tru f ·1 1 · eia listi, di porvi rÌll11t'«lio. E le nostre di· · • - , • . · · Buocoioli che tentano di salvare il ,co- G o diretta dai comunisti'. puri ha maggio e ppe ecero 1 oro ingresso -================= . Uno d cotes,tt messen e li pu nssimo , ' . . .. . • • ·• ' tnonfale a Berlino venti cnomi dop0 al - scussion: di que.....,1giiorni so.no un poco raig NilcoJa CiHa, diret,rore del settima~ nigJÌISSimo,harrno mv;itatto L Taig1oru.e.re a sottratto al proletario consumatore 1000 6 . I bb l' 1 • ~e <l'i:.scussioni di twtti i co.mpa:çni ,d' o- 1tal; comunista « Il Mornenio ,, di Ime,-' tor:n.a.re n,ei pana©gi de:l mani-e.omio . di quintali cli olio, avuti a J)'{'eZZO di fa- x g1ug:10. n compens~ e e~o ~ to ogni r>aese. Dalla offeJ1Si:va,jl proletaria- la ,11:on-ohè.segreta.rio stipen<l.iato <li q,uella -cibt'à, di.si-posti a d,a.rgli u11a lezio- vore dal, borghese governo cli Nit1i, per ~re ~1 !~~lare so~o gh occhi d1 . Sua to è passa.-to aitLa. d.'i&ensiv~. Ha. . Cl_ua~iqt~e!ta Federazi-0ne comumi.sta e <lel.1a ne dii rcl!R'ionena .e la... paga l!)er cc-n-1 venderli a gross~ti. che a loro volta si • ~esta , unper~~c~:. . 1 dovum.Qu.e, i11tatte le wopne 'J)OS1z.iot11. Camer.a de'. Lavoro della stessa città. li tc0rno. . sono tirati su qualche costa, tutto a f . coeds1,percll,.C i.mpedratllnce vo eva l suoi quadri sono ancora in IJ)icna vi- . . . . ,. . . i L' homme qui va. danno dell'operaio consumatore a1s1 v ere a ingresso e e truppe e tnst1s.sumo figuro, nno dal suo arnv.o 111, ---================= . . ff · • perchè ella non voleva interrompere la gorì:a; ma la .situazione è ctale, che si quella che ;fu l.a culla di Andrea Costa, l;;;;: cli Ma ,o non voglio_ so ~nnanw_ su cura a Baden-Baden tutto un esercito trova cosrre,to a segnare iJ _pais.so.se .aJVeva debwrtato con una campao-na cli I Istruitevi, perclri: avremo bisogno queste cose. E questione da malattie di d' d . d . d.' . 1 . . d" .. · · · · · · di et.r""- · ,,, · , • • • bb ,,,.,,,• ~ a 1 ecme e ecme I m1g ia1a 1 UOtnlill non .:i. . mr..cc.ra-rs1 in post210111 r v- vit'll""'ri e di ~ 11soJem,e co.ntro il Par- I tutta la vostra 111te11tgenza. unghie e c, vorre e wt v...,..,nnar,o d tt tt t tt· il ·t ,1:- "V . .. . . . . . 1 • • , • d1 • I i . , • ?} • ove e aspe are re se unane n or- guarw.a. lito soci,a,J,sta e -contro 1 ~uo·, mighon e-, A.g 1tatev 1 perche avremo bISogno nso verle, e po non v1 sonOi nei - pun . all 1 f . r P . Di qui la drnnanch ,1.a.tur.ale, siponta- sp~nenii cl1e in "uel mo;.ento ~veva1110 i tutto il vostro entusiasmo. ti queste bagatelle; quindi gli ammini· no_ 1~ di~no _e orotr.am:g ie. er 1 canea: ~ -Ome vmccre ,a rcazmnc · v- in iLmola la r.eSIJ)On.sal}i'.itàamministra- Organizzatevi, perche avremo rso· straton com~ ormo s1.v e e ~ e · t • ? C" '-' I . b' • • U di T • • ed h pncc1 una impera ice. mc riprendere '.' aittacco? )) t:ova del Comune, delle Coo:pe.r.ativc, I ~no cli tutta la vostra forza. stanno me~ho a c~ntatto con I _grossisti Genittoerirlbll,. Di qui anche le due estreme .soluz:io- delle Opere Pie e ,delle più i1;1.po;rt.a.nti I che con gh operai consumaton e p<>s. n.i, entrambe, r.oi crediamo, uto,piste: I~ or,za,nizzazioni dei ~avoraitori. e I 11 sono aver ragione. Si suol parlare di enfants terribles. di so~u.zione di cok)ro ahe v.anno i11 cc-rea ,il 31 gi,u-g-n.o 1921 improvvisam('f'.te ad On e ffl0 e Per noi l'importante è sapc;.'re quando ragazzi terribili. Ma non ci sono anche i .deJ Gove.rno iorte, cui .afudare il riJ>ri- '·no'a cg1· 1 -era r'usc~to a ia:- _proc.'.arn.aie Ili Rainoni diventerà stabile redattore este- genitori terribili? Ecco, ad esempio, il u ~ ' PreU • (',omanlstl e gla · . .scino dcJla Jib-;;1ià, quasi I.a violenza Io scio,pero genernle. Vari messi, 0011 ,. 'Rn•Hf'n. ro del « Corriere della Sera». capitolo di un libro per bambini, che lo reazior:ari.a sia quatchc cosa cli postic- Lettere personali e dirette speci2Jh~ente A Basilea si è costituito un comitato di E Questo conta! scrittore francese Fourchardière, ha predo, iuori de'.la vita socia.le, una supe.r-. a!le _Sezio_ni soc(aliste e a.l~e org~mzza-1 diversi partiti, il compito del quale è di GAVROCHE. sentato a un editore parigino: "'t-ruttm.a impr.ov,visa, sorL,1 pe,r incan,.. o a 11ederal 1.--·no g'"MO a pro I --===============:= Didi osserva attentamente wi signore, " z1_n~ C . . 1, H<LH , "' • • _- organizzare una distribuzione di regali ai - ±o e che un·o,pe.razione di Gaib.irnelto pos- vm'?ta_ ,p~r?hc rosse_ ~a,a, s~brto la soli-! bambini dei più poveri, i disoccupati, in ('i> f • che gli sta seduto di fronte, nella ferrosa d'un tratto rimedi.are: è ja so!uzio• d.arreia_ a.i !avor.a.ton_ 1mo,es1 con _la pro-1·occasione del prossimo Natale. Fra altri, ~on ron ti via ,metropolitana. Manda un ,sosr>'ro di ne di co'.cr:o che hrumo rrovai,b - 0 clama_zionc dello _sc:opero ~enerale 1 • • fa parte di o_uesto comitato, come rappre- soddisfazione. Ha fatto la sua diagnosi, credono di a v-e,rc trovato - ii rimedio N ti d cl I e.Lte e la dice forte: -del!' l!SO immed:.a.to e coTLlinu-0 della 1 0 ~o l:~- mci dC:~m~:~~ 0 - Giu1 sentante della_ commissione dei disoccu. VERSO LA... PACE _ Quello lì è un gobbo! . I r_a p~r ~:'a. nrma . . . . . ' . pati. il cqmunista Maurie, come rappre- t,a disoccupazione i.nfuria in itali.a in T . D'd' violenza co:~t.ro La. v:o enza. ho_M1ce._1s,mdaco della ~cr_ttà -d.1 Im_ola,,e I sentante dell'Unione Operai.a il comuni- aci, 1 1· E ..... b t soiluz·10111so· no ttt""- d F d I t 1na111·crad.-solan:t-c·, il 2'0verno, incapa· - Perche' ~. nUla.m e quec,,e _,,..seg;retarro el!.a e eraz1ane soci.a. ,.s a sta Dr. B. E. Scherrer, come rappresen- - = •pi,t"cilt.! o.c,-ehè noo. te.r.,gono conto del- · dar.aie I h . ce di riso1verla, si dimostra ogni g-ior• ~ c1roon I • • • 1 tante d~lla Società delle donne borg es1 · d '.a sit•."•·,·1onc e elci suoi perchè e non 1 - fo ma on cu era r"c..,·pitato, no più asservito al parassitismo rn u- ~ <,eu, , _ILA_ r ,c , 1 •. "' "' · i la signora Leuppold, come rappresentanl 1 s·b'l't" -'l La t stria'.e ohe, att.mverso La illminuzione v.a U1'.:aro,e po t 1.1 «. I mv,to ..w o sc,opcro ,e - nmn s es5:1 te dell'Unione Sindacale del personale C'è. a nustro giudizio invece, u-oa so- de'.la 1e>:,te.rada par.te <lei oompa,gno M~-1 federole il comunista Paul Riiegg e come dei salari, tenta maggiormente impin- ·1uzionc che liOn è uto,pista, ap-_punto e,r h :non aveva diretta. -responsab1 . 1 guare i -propri forzieri; a Washington si ~ _1, c e . .' _ , . · rappre~entante della ben conosciuta. gia - oh,i.acchera di disarmo per sollev.a.re le pcr'ohè non promette il mi.ra.colo; ma è L:ta nel mCJVI.111emtsoindaca.le, m.se m I la • ccmunità operaia nazionale,, i s1gnol · · I · · t· 1· t e · · t· d I niazlioni dal na,ve peso deHe spese mi- .1r,,µn;da:n K' pere te l.: re .at1vtS.1ca mo soSl!}etto a omn11iss1011ec,socu ,v.a e - ri Dr. Biichto!d e Ursprung. . . . . ~ , ,, . . 0 • I :-<:.b.lc la Camera confederale <li Bolo<>-na ohe I e • -1 tt h olla htan, e tr.a tanto scaJpor - d1 m1svne, .:i, P.C:S-l 1 · , H . . _ , : · d ,tb ' : _ ontro _un sim_ e asse 0 • a~c e c I' 1·nen··abt"le1nini~·tro itaNano dcJ.:,a ..,uerG;.,;rni ~u10 - sl.--condo riferiva I q U• pnma <lt prc.nd·-re {Jlta,s,asL eu er.az,o · d ta t d Jl I' .,, "' "" . : . _1 ~ ..., . . partecipazione 1 rappresen n 1_ e a pa : I ra o.n. Caspaitotto present.e.rà aJla man.i.té,, - ln tma discussione .avvenu- ne mv,o I suo segr1;;11anoe van :nem- te cosciente della classe operaia, non c1 . ' ' . . d' ta a BeirJ;,no, presso il Com~tato cen~ra- bri della Commissione esecu~iva ad 1- bb 11 fi 11 d d. d si Ca.mera urta proposta ,eh aumento 1 · CJ Z tk· rno'a per ass1·curars1· della rea·,c s·1ttta, sare ed.afa 1:e ndu_a a '.reb,qub~ • 0 s suipen<dio agli utficiali de,JJ'esercito! E '.e de: P.,rtito ccmums.ta. ara. e m , . tratta 1 avonre e1 poveri am 1m. e · . d. . d.. t t· , h Sost ._n~.e '.a prJ.=;bi 1ità e fo,rsc ar.che la zionc in cui si trovava nuc'la agita- . . . da f che razza r sbpen 1. un enen rno, c e ., .= • ,, •• , pero s1 ncor come appena un anno a . . 1 • :.1 n h ali'"' n ece1"-'i~à<lega costituzione <li un fron• zione. . . . • . 1 tt 1101 vog.r.amo cons!I\Jerar-c a c e «.· ,.,.,, 1 medes1m1 col)'lun•st1 vo evano me ere t d. .1,: 1 to d. La ed·a te i•n'c.o J}rO!O'.:ar.icoonlro la min.a,ccian- M:i. i commis,sari bolognesi, arriv_<l!:iin ridicolo i socialisti per la loro rappre- ~~za 1 1 n~::. wP orna I scu? me 1b' · I · Id 1· . maa n.! l l d t tata ! e ·1 . · · · · CIO ClC 'GIJ.lllenoper ora non e, V' rre - te r,eaz1une. socia· emocra 1-c1 "'- MI mo a, ovet ero cc,ns"' re c I I sentanza. non m orgamzzaz1om private b - . . 1 1 t . d' ct· l? · · alme te tal· ro t · d li Ca d I La _,.,o. · d. b f" 11 t 't' e .a. percc-p1re 1 au o .s,upen LO 1 - g-LOrit.a.rtrcs.t.an.o natur · r: 1, - - segre- ano e a Jn~r.a e Vvr , • 1- 1 e.,e ,cenza, ma ne e au on a co,mu- "l 1 . l . Il . 1 ·r <1· -me t:tii rc-sta'TIOgli 'l1,dipcr.denti cd i cola Cil'ia, dopo la proclamaz:orc de'.- r d" d h • f d 1 s •a1· m1 a tre annue, o tre a e inc enm a 1 na 1, ·1cen o c e ~1 ace_va -~. « 0,:1 1- caro-vi~eri c,d a'.tre .speciali! -cc.rnur.,r.sti; ma a sa:v:;,rc '..a com1m0 e- lo .sciOiPero,si era ec'.i~ato dal!a città e smo da congregazione d1 canta., ce da 0 . f t t d. 1 sistenw ù.i!le cot~~ime reazior..a<rie. es- maL.e:rado tutte le ricerche non fu po.s- stuoirsi ancora una volta e non poco della I ron e a ques o ~rovve ~en i°' i !,l';ri.n¼O!iO il fascio delle loro forze e sibilc scovarlo. Ma un' a:tra di iilusionc tra~formazione favolosa di questi predi- che _?.eve ?c,n~~e _un ~ovane re . 1a ..:erca:no di opcrn,re :nsieme. I pa.rtti di -dovevano provare g'.i inviati dalla Ca· catori di fedeltà e purità di principi. Tutto sacn:1oart.o J m1gl_1or_i anm_del~ sua groavan.zuardia trovano un compromc.sso, mera del Lavoro di Bologna, e cioè quello che ancora p<>co tempo fa ci si vc-ntu neigiH studi t1rJoI,vers1tar!_, e consr stabili&e(>:10 Lln « mod.us vivendi,,, lavo- quella che I.a ]e,:1-era invitante alio scio- rimproverava come grande tradimento e iuita una laur-ea si. veid~ otfrue. dal o rano uniti per la salvezz'.l de.!lc isti'u- pero geae,r.a'.-c non .era ma.i S1ata firma· gretto opportunismo fanno ora, ed anc:.o, stesso Stato 1_rnostipendio_ eh~ e lau• zio pro:ctaric. nessuro, nu'!a cedendo :.a dal -cc,1npa,gno .\1ioeJi, :I quale ~vev.a, ra di più. i comunisti. to quando mnv.a alle 9 mJla lrrc tutto di quamo ~li è propr'o e tutti riscrvan- a nome del Partilo socialista. scon.si- Come si può conciliare questo coi 2r compreso? dooi p;cna lib-ertà di aziqnc a scopo gliaro lo sciopero stesso. pur,ti, pei quali si è diviso il partito e si è E' un coniT-01110quesio che noi facrag1('Ur:i.o. ,Ma l'emerito faniaron~ ha fatto di proclamato come legge suprema la neces. ciamo, ma 11011odioso, perohè le iunQu(s·., .. L-cessità è stata comi::resa, o peggio: Oltre che essersi serv;,:o del sità della • purità» del principio della po- zio1::i afiidatc .a'.lc due categorie di dista J}Crt.-scrlo, jn Germania dove i par- nome e della autorità de-Jcompagno Mi- litica rivoluzionaria della lotta di classe? pcn.dcnti stata•li sono agli antrpodi; una titi di aYan~uardia !tanno una discipl:na cdi. aJlo scopo evidente rli carpire !a .. Il p;..drC'terno solo lo sa e noi proprio è parassifaria, J' altra è pr,o:duttiva. e ~u0110 con metodo le diict.1ive che buon.a fede del!e c.ngamizzazior.i prole- non vogliamo disturbarlo per questo. Qua.le dunque ,può esser<' il movente si trac~:-ano. rie e del Partii.o socialista. ner chi~dere: Ci b?.sti che gli opera.i coscienti pren- che induce il sullodato ministro a prc, •'foi ,pcn~ia.mo clic dovrebbe c'><Sc-rcla solKl.arietà ai lavorart.ori del~ provin- dano visione di queste cose fatte da gen- senta re •I'a ndita proposta ? Facile a in· - Dici sciocchezze. Didi è indignato e grida con quanto ne ha in gola: - Io non dico sciocchezze, dico che quel signore è gobbo. Non è forse vero che è gobbo? Abbassò la testa. Sarebbe ingiusto dare uno scappellotto a Didi. Io stesso gli ho ripetuto mille volte che bisogna d're la verità. Ed è incontestabile che quel sig-nore è gobbo. Un'altra volta Didi prende la cugina Giu!ia e, con profonda !?ietà, le dice: - Povera Giulia, tu non devi calcolare di prender marito. Sei troppo brutta! Stavolta nessuno lo salva dallo scappellotto. Eppure, è una ingiustizia. Ancora ieri, infatti, la mamma di Didi aveva detto: " Questa povera Giulia, con le sue pretese di eleganza e di bellezza, si rende ridicola. Non troverà essa un'anima pietosa, che glielo faccja osservare »? Didi ha voluto essere quell'anima pietosa, ed ecco come ne viene ricompensato. Questa mattina suonano... Didi si pre. cipita alla porta per àprire, e ritorna tut. to allegro, cantando: • E' quel porco di Gassier ! •. Per castigo Didi non avrà la frutta. E vogliono ridurre i salari ! ,Meinitr e \&1lì indu.str m i:t.a:lianì teo.tan c;, di ridu.r)re il iSai!a:rj ~li operra:i, i na-- merJ rndici del costo de1Ja vita seg;naoo run not.e'V'Oleriailzo sui p:rezZ'i dei ~- •ri di prima ineoessi.tà. ~ lE-oco Qtti i J)'ll!ll'tÌ aJ 31 ottobre e CJUdli al 30 settembre c. a., pubb.lica.ti d9' BoJlei-tino « CitJtà di Milano »: Nove generi .a:KmentaTi: Settembre 553,09 - Oilltobre 578,o.5. Bi'.an.c.io completo -del.i.af.a1utiglia O,Pe 7 rati .o ero.sumo alimenta.re immutato rispetto a.'.I'ante guerra; Settembre 5~.2i - OttobTe 535. m1iancio com;pdeto -delila famigr..a oJ)!Craia a ,corusumo aiimeritare mocliiic.ato: Settembre 487,91 - Ot.1obTie 501,&3. Bilancio oo:rr.,J)lcto « nuova ser.ie »: Se.ttembre 1.18,77 - Ottoorie 122,12. Jfihl.a,ncid completo impiegati: Settent· bre 361,88 - Ottohr.e 374,75. E gli industTiaili J).retemdono di rkiur• re i sa'.a-ri ! Mentre il costo .deHa vita a, Mi:la.,o, ccnne rrS1ulta dai da.ii $ue.s_posti .a.wnenta semwe più, le fabl>r.iclte .rovesci.a.no sul la:s-trico ogni g.iomo -oen1im.aia ,e centin:aial dR na.iovi disocoUJ)ati . .Con l' .a:pp:ros~ sirn.airsi de,Lla sta:gione i1werrnaJe .:.a situazione deJ proleta:riato italiano si f.a .9eim,pre più tragica. La di!sOCCUJ>.a2»0n.o e Ioaiaime sono ,le pro&pemv,e ,logi.-ohe e ~nCNltabi,liche si presentaJ1.o questo i:1~ v.erno. Nell'ultimo numero del giornale purista, a. b., con l'aiuto disintere~ salo del verginale direttore, trova modo di lanciare al mio indirizzo alcune insinuazioni che potrebbero essere offensive, se non fossero superlativamente stupide. Suppong• che alcune non siano sue, ma del galantuomo di Ginevra, e non gli rispondo. Caso mai ne parlereme quando tornerò a Basilea. Trascuro anche tutte le tendenziose inesattezze che a. b. ha creduto di far .stampare T1elgiornale del suo cuore. Una sola cosa mi preme di rilevare: la disinvoltura con la quale a. b. trova modo di pigliarsela con... Amsterdam, anche a proposito della recente agitazione dei muratori e manovali di Basilea. Evidentemente a. b. dimentica che su certe faccende il si• lenzio è d'oro . comIJTCS:t ar.cl1e in ILaUa. eia. e cl' Italia; n.on appena otte.nu,o lo te che per innalzarsi hanno diviso il pro- buirJo: la proposta non è dc'. mini&tro, fuori di qut:s:a concord:a prol-ct.aria scopo del'.a proolam1z.ionc de!lo sclope- letariato, hanno seminato odio a piene ma c!cl'.a e.a ta milil,are. che, impaurita QCr ta t:(..•n111ndeifesa non ci pairc vi pos- ro generale, e~li scappava. per r.agioni ... mani fra la classe operaia stessa per poi de.I iorm~dabil:c movjme,nto del proletasa t.;"-'-Cre~,tlutc. Noi1 vi è salute in strate?;ichc, abbandonando il s.uo posto in pratica fare peggio; andare a bracciet- riato, tema rinsaldare la compagine dclqu-elia azion(; po'.itica corridorialc, al· di battag!ia dopo di avere portato 4ue: to r.:.ii preti e coi gialli. Roba da chiodi, ]' esercito per mantenere que'.I' egemo- :a qu.a·.e par..: vog-li.ano accer.narc colo- generose proletari.alo in piazza lascian· e fatti questi che non oossono essere ni:a che si era conquist.ata durante la Eppure... se egli ha cantato: « E' quel porco di Gassier ., si è perchè ha sentito me stesso dire: « Questo porco di Gassier ,, e perchè egli dà grande importanza ai giudizi di suo padre. .lfi sono astenuto dal commentare Quello scrittore francese ha voluto a ~overe l'agitazione di Basilea perdarci evidentemente un saggio di peda- che n11· r,·pug11 a dz· p t ·c · _ ro dei m stri che "domandano di con- dolo solo al:e violcnz.c- <le:1;'.iar,çrari fa. smenti~i mmmeno con milioni di parole; guerra. tare come iorza positiva e c011cre:a di scisti. porcherie politiche dei comunisti svizzeri Ma noi fidiamo che il CruPJ)O ,parl.aconQuisra, di co11sol;damcnto e di rcaliz- Il c011igli.s.sLrn.«opuro" ha un be! ten- coptrte dal paravento dei 21 punti che men tare socialista s.aprà sventare il zazioni . tare la meschina. difesa di aveie scari-1 ormai si tirano e si mollano come certe I gioco, iacen-do nra.uirag.arc la tcndenzioE nnn ,·i è salute n,cfa azione di co- cato il... bar'i:-e òcl segretariato sttl'.,c I cose. s.a proposk1. consigliando J' impiego di loro che _ negandosi essi stessi alla S'J)alle di un novello Ci_r~n-co.. ma esiste I Ab, _ciur_mad~ri ! ~ ~oi_volete insegnare I quel denaro' a scopi meno parassitari. collaborazione ed anzi appre._.tarlJciosj a un documento di ~chia1feii1antc cse- la rettitudine a1 soc1alist1? In un mastello virupcrarla - la desiderano e I' augu- crazione per il ridicolo rivoluzionario da la·,andaia; quello è il vostro posto. \ L f ~" l'A I d I '~ al Tano in cuor ]oro, come quella che li' da operetta: quello con Clii i dirigenti JE M'EN FICHE. • egp IJ neoree uvoorre" 1b 1otecal;j1no 1anco · d ·d I D. . ··· ra I are I me gogia, e evi entemente que . idi ver: lodi prediletti dal purismo. Non vorre~be anno"'.~~ato ~ella h~a:egon\/e~ll rei sollevare certi veli per ragioni -:n ants tcrr; )lcsl fi. 1· a c. i e _ter~\ ,Ee mh· I facilmente comprensibili a chi ha questo caso. g lO o i geruton. c i senso di responsabil ·i. N . · bb · 1- 1 _ 1 a. on m1 comentere e, m questo caso, g 1 scappe · siringano a farlo il p b d · lotti? . . . . . uro a. . e t · suo, am1c1. Abb,ano almeno il pudoUna smentcitoanfortante, re d~l sil~nzio. ' . . . . R1cordmo sempre che I agitazione Alcuni g1orn1 fa era_corsa _per la stam-1 di B?,silea fu diretta dall'Unione OP~ europea u~a notizia terrifi~ante; una I p~ra1a locale, in maggioranza comud1 quelle not1z1e che fanno venire la pelle; nis/a puro sangue. d'oca. I a. V • . .....
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