L'AVVENIRE DEL LAVORATORE ---=~~~~~~~~~=======-=========:,============- . ,ç~ ....-,,;;;----~ •....::;.:-:~ ....--:.:...;.;:--~-:--::.:. .. - ... ""- .--::..o:....:..-::-..;:..":;";,::::."' •-----•l~O--•-.-..,-·•- ..-n- ♦•--===--== ..., ne, t:ll quinto di vino, d'una qualità che s, . . t · M t Lungi d·s ani I ~.:~~\.~:: ;_;i~o::~:, ~::h:i:01:• . :.: +.,. e r r a. 1 e ' · ()se .a i L'uma~it~",?P':!tutt? un'~~t,I di hirra 9 corone... Nella « Newyorker Volkszeitung > del rivoluzionario abbastanza e sapesse di . C0St retta entro leg?1 dr vizio e dt e. Da Mila.no a Berlino Note di vlaqq!o Ii male è che chi deve vivere del pn- fasci·st'i come quelle che imperano attualmente. , 1 • • • r ione 15 maggio, che ci capita sott'occhio sol- essere appoggiato dal popolo, i f 1 .BERLI~O, giugno (F.) - Quando liano fece già qualche cosa per guada- i:no s2 &no non riceve in propo z tanto ora, troviamo un lungo articolo non potrebbero compiere impunemente i porta nel sno seno una numerosa a ~n&e . 1 . de!ll.. ;::ipacità d'acquisto nemmeno quan- . . . , . . · . . . . masse 5 - 1 solle- di uomini infelici abbrutiti nell'oz10 t dalla paterna R. Questura di Milano r111- gnarsi la simpatia di quella popo azione: to rìcev~ un operaio germanico che è già sulle e_lezioni italiane e 1espulsione d1 I loro atti te_r-ron~t1c1. L~ ,,c1•1· alfine ad avere 1·1 visto sul mio pas- ha messo dei nomi italiani alle stazioni s d d li T I bb O 1 capi non s 1 nasconderebbe- ntll'abl;>ass~m~nto: i quali, della gran mait-. ,., 41; 0 dei meno pagati. • errat'. e eJ su,o ~rupp? a a .~rza n- vere er , 1 , -saporto per la Germania i guai non ei:a- tedesche ... In omaggio alla libertà le ma- • Vi so· 0 le elezioni al Parlamento lo• j ternazionale. L articolo e tanto pm degno ro, essi accetterebbero la lotta pn,vocata. sa còsr!tuisèohO j rifiuti, le .scorie.: eterfi ·t· I ferrovieri della Ve- nifestazioni dei tirolesi sono state distur- 1- · h' •1 · I da·1 fasc'isti·. l ni' malcontenti, che Mri fàCChiudon~ ff no per anco m 1. · cale. I so~ialdemocratici hanno i•mposta- I d_i ri 1ev? mquantoc e I g1orna e . amenezia Giulia e Tridentina erano ancora bate dai fascisti a coipi di rivolte la e di ta la lotta su due ·punti: il caro viveri e. ncano difende sempre ad oltranza t bol· Quindi anche se a tante anime buone non una forza negativa; eterno. ma~- 1 ·n 1·sc·1o·peroe di conseguenza la linea <lei bombe a mano. Ma la popolazione se ne •r • 1 S 1 · h" d · comun·st· 1 ed ha un atteg quc!-to può sembrare controrivoluziona-' s,n:i che ruina alla radice la soeietà stes- la ~cuola. In un mani esto s1 egge: « e scev1c 1 e 1 1 - '8rennero non era utilizzabile. vendicò eleggendo 4 deputati di lingua V<'lete che un litro di latte non debba giamento politico prettamente comuni· ri~ni'J o « sP.rratismo », noi siamo con- sa; an:me perdute che vanno randagie, ot. Non mi restava che il « transito " sviz- tedesca. Questi deputati dovranno parlare più costare 30 corone votate per i socia-, sta .. Ti·a altro nell'articolo si Jegge: vinti che le elezioni attua•i danno ra~ione qua or là, ovunque credano vi, sia ~a zero e m.i recai all'uopo al Consolat(' in italiano alla· Camera italiana, ha det- l!sti. Se volete togliere la: scuola a'l'in-1 < Una scissione era certamente nece!ò· j a E <>rrati e non ai compagni del Comitato guadagnare qualcosa; vanno, per lo p1à, •Svizzero per ottenere il visto. Onde ·evi- to Mussolini; mentre il ,;uo ~ollega de- flucnza clericale, votate per i socialisti"· saria ma non una scissione che spingesse e~2cutivo llella Terza Internazionale». colla parte che grida più forte, che pro,, •tare delle sgradevoli sorprese informai putato G:unta si mostrò ancora più i,pic- :l\.liscria e clericalismo imperante, ecco' Serrati tra le bracc'a degli opportunisti I ,.mett~ di. più, che dà a cr_edere, anche se "l'impiegato dell'ufficio consolare rlc!la cio. Minacciò il deputato Toggenburg di il o.t:aclro del Tirolo. I e che fu voluta dall'Esecutivo de,la Ter- I non e, di essere la parte m prevalenza. -~::a c~r~~;1~:1;~ ;:~t;.'s~ R~;:::si Rde:;~: ~~h~~fint::it:t~~;~i···oserà varcare la soglia ~m~~s:'!~O~OGe~:~i~ug~tr: ~~:tr~::es~foo~:. ;~ù I1;t:;rn~~io;:i~;Ìni:;,~::io~:~e s~o:::~~ ! se i 9 nz 8 e so e ia Ii smo 'unc;~~~~ao, g:~:~q:~~da:b~~:~z~o:J~~c~~!~ ui allora che-cercherò nell'archivio se esi- Dopo Bolzano si vedono ne'le diverse di razza qui si tratta di un problema di sta. Chi conosce il «record,, di Serrati f • • • d" d . z:irsi dell'idea nuova, della necessità· nuo. t . 1 · · ·spose gen f d · f · · · s ' ' . . . . , . ì Uno scnttore sc1ent1fico 1 gran e va- . . d b ,;te una pra tea per e1"• mi n • ermate e1 errovien ex sc1operant1. o- esistenza Dopo il Trattato di S. Ger- da! pnmo giorno di guerra smo ali ultt- I . d · va. 11 nemico, prono, ce eva e sem rava ·1 t ·1 · d 11' to toscano f · · d 11 d · s · · • . . . S j lore 11francese Charles Nor man, narra h , . d' . 1 11 fi 1 1 , t1 men e I giovane a accen · no regi ah a o stemma C! ov1ety con main 1,Austria non può ~nssistcrc da mo, sa che fu anzitutto mer to d1 erratl •. . . b t c e .osse 1mme iato 1 ero o na e, urAll ,. d • · almente la fi L I · · ' . . . . . 1 . d , che 1) ch1m1co Basset avreb e scoper o , bb d t . 1 • 1 . . _, m omam appresi come qu · nastro rosso ammante. a oro v1ttorin sola Il plebiscito fatto nE"11'irolo ha dato se 11 Partito socialista 1ta iano a en per 1 . . . d" d 1 , . . . ' to ,cne avre e a o I so.eia 1smo, e "' I. · f dera' aveva ·1nv·1atoal Conso • d h 11 J"d · t' 1 · · . . . . . . . . . . . . T 11 mezzo pratico 1 pro urre acc1a10,; , bb . , 'Il •. _, po 1z1a e .e - e ovuta ·anc e a a so I arie a e e1 com· la quasi unan:mità di suffragi m favore· ~nmo come partito d1 massa al a erza . . d" d 1 f era un po e n e un po 1 usi, e non :s, ·• t S · · o n I qua1e e· det · f · · · 1·1G I · . . con la 'combinazione 1retta e erro e • h b f" • • , f'l . ,a o Vlzzero un papir e · - pagm errov1eri a11striac1. ,ovcrno ~- dell'unione alla Germania I [nternazionale; chi conosce appena su· 1 f srm;navano c e ene 1c1 a quanti m I a.- t 1 · ente che 1·1nom1·nato tale d0 "1 d d · · · f · . . . . d ·,del carbone, senza passare per a ase I d 1 p • • t o e 11 aram · ' veva man ato e1 marrna1 a are 1} cm- Ulrit~sa 0 per 111 ealio dire la Francia,· perfic1almente la stona dello sviluppo el 1 • • • d 1 . l I vano a porta e art1to, e in ascavano tali nou dovrà mai porre 1,ieùe su tcr- · I · · · d" ' "' . p . . 1 . . 1 . . 1 1 111termed1a della ghisa pro otta neg I a - 1 t . miro e o sciopero mmacciava I pro- si oppone con tutti i. mezzi all'ingrandi- artito socia 1sta 1ta ·ano e segm a ot- I . f . 1 una essera . .,..·1torioelvetico pena l'inimediato arresto. t · Jt 1 t d · · · d" s · h orm e t f t · ·, r::trSi mo 0 a ungo po en ° I trum,n mento territoria!e della Germania osses- ta coerer;te e strenua 1 errati contro I · . . otes a zavorra, per or una esigua e ·N 'I prat1'ca non mancavano fotografie ff · · 'd fi 11 '. . , . . . . d Oltre a questa semphficaz1one essen- . 1 1 d . b · e, a e ettuare un serv1z10 rr otto no a a sionata dalla « revanche ., e mmacciò I onportun·smo d1 Turati e compagni, o. 1 • • • • 1 b i qu;i.s1 snerc uta tra a gran massa e1 uo• ner meg1·10 ·1-'ent1·ficare qt1cl tale.... f t' t · I f · · t · · . . . . . . . . • 1 . , b ziale 11 sistema Basset r<'!alrzzere l e u-. . d ·. • t f l 1 • f def y " ron 1era aus naca. errnv1rn au~ n:ic1 l'Austria di tagharglt 1 viven se 1J Go- ~·ra comrmcers1 e e qui e ent·rava en ' . ·c1 1 d" , m e e1 s1c11ramen e ec e 1, u uno - Si tratterebbe del solo transito .. Non , 1· 1 · · · J'It 1· 1 d" .. h I d" z· na '!Conomia ·cons1 erev-o e I tempo e 1 • . . , d" b h ,ag iaro,no e comumcaz1om con a 1a verno non interverrà energ:camente con1 P.lt ro I c10 e e vo eva 1mostrare 1•; . . ., • I ma anm nostri p1u gran 1; una ta e c e ~alpesterò col mio piede la e l\o·ce terra arrestando i loro treni a due stazioni tro il fflovimento annessionista. E la, nowiew.. l' di combuS t ibi e. . . . 1 ci rodeva l'organismo. Di tanta più luce ·pia>, poichè non scenderò dal treno... dalla frontiera. Bravi I . • I E b 1 1 d"f Ecco una scoperta che al pan dt tan- · , 1 • 1 : f Il d' 'tt crisi è già scoppiata nel Governo ,lt, questo « en a tro" era a grave 1 • , • • • • ' , • ! 1 socia smo aceva su a sua- 1n a - lmpossibile - mi rispose l'impie- La stazione di confine al Brennero è Vienna. Rico•rdate la strofa dell'Inno nei ferenzà d'op:nione sull'imminenza de'la t~ altre consimili, ci ~a una. p~ova ?ec 1 i-. strada di tanto piì1 si accodavano al suo <>ato 1 • • • • h' ' . 1 . . 1 . I 1. I I s1va che nella dottrina socia,lista e a d • • , d' 11 f tt • "' · veramente una mi!'erevnle cosa, u,,a ba- Lavora ton? e Tutti 1 poveri son se 1a-I rivo uzrone socia e m ta 1a. compag-n · . • . . corno o riparo uomm1 1 que a a a, Attendiamo la fine dello sciopero. Tan- racca. La visita ai bag:urli è fatta sullo · i Lc>nin. Zinowic>w ed il rappresentante del. st essa venta dell~ sci~n~a_- . . , I comnag-ni che non erano compai,ii. to peggio tanto meglic, dicono i frao- stesso bagagliaio, posto ~he non vi siano, vi ;;ssata la frontiera tedesca a Kufstein Comitato esecutivo della Terza Inter'.1a•' . Qu~le s_arehbe m~a t tt m regime socia;! Ehbtne. ce ne sfamo liberati. Ne siane cesi. Il viaggio attr;tver s n la Svizzera sa- troppi bag?gli <la visitare. altrimenti ven- si arrivlt a Monaco di Baviera. Qui si zionale all'ultimo Congresso italh!no, il hSfa 11 nsui~ato di_ una tale 5:operta · : rese grazie ai nemici: oe-g-: i fasci, che rebbe coS t ato il doppio di quello per il gon'> scaricati fra i binari, e là, nella mas; affollano alla mente gÌi episodi di questi compagno bulgaro Kahaktcieff · erano ~er ~utta I rnd u st n~ m~tall1:rgica, una infestano molte plaghe d'It:ilia, 'contane Brenn.eio. sima confusione, si effettua l'nrer:izione due anni e mezzo eh~ hanno fatto della' d'avv:so che la rivoluzione fosse ara por. nd uzion~ del tonne faggio d~ . carb:on_e I fra lo-sparuto numero dei loro aderent~ Anche in Italia non ci si st a male; Pd doganale. Quest'inverno con la neve ed Baviera il teatro di importanti avveni- I.i; Serrati cqlla magg-ioranza dei socia, nec~ssano al cpnsun_io e relativa drm'.- codesti rifiuti della società, i quali, giu• in par:\gone ara Germ:rnia la v;ta ma- ·1 t h f': d 1 N d '1 d'· listi italiani era di avviso contrario mal• nuzione. del tempo di lavoro. QueS t a di- sta la moT!a che li sosoinge. sono corsi ,eriali: è assai migliore nel paese del vino ~o;t:: ~ ~i:g;~a~1i~a chae ar~~v;:.'\neo3co; ::1~!!a p~!i~ic!.nt:i;;:a ~~ i:~~~b/~::li:;~ grado gli scherzi di; Zi~owiew sull'a~- minuzione non si ap~liche:ebbe sola- I là ove più facile aopar:va, e più lauto ed ehe pon in quello della birra. " di:-ett.o da Ber 1'nn rlov~vano ,ras~egnarsi Kurt Eisner, poi la Repubblica dei Con- giu<licazionc delle funzioni di sindaci do- ~ente alle due categorie ?1.rettamente ! immediato i) guada!?no: uomini senza Ci vuole pazienza:. "Man muss das a stare là alraperto per assistere al con- sigli, caduta la qua'e si instaurò il regime po la rivoluzione sociale. E gli ultimi mteressate, ma con una revJSl0ne gene-. fede e senza mèta. Bene stiano ove sono ,.eben eben nehmen wie das Leben ebeu tr,J!lo <lei lor,, hagagli. Onerazinne que- del terrore ad ppera del Governo di von avvenimenti in Ita!ia confermano il pen- raie d~ll~ man·o d'~pera, si eSt cnd ~re?be; ora: essi ci gfovano, essendoci lontani. ~t • (Bisogna preo d ~re la vit?. com'è). sta ~hc poteva durare anche più di mez- Kahr. .:ero di Serrati. a tuìti I lavoratori. Lo Stato socialt st a; servitori asserviti ai nostri nemici. .,. • • • z'or~ •· Ma tutte le vittime fatte dalla reaz'one Da questa divers'tà di vedute risultano profitterebbe di que st o progresso io d u- P~ì dono il fenomeno fascista che ci Lo sciopero è fintto. ()ra si potrebbe AIla frontiera austriaca i ferrovieri bavarese. da Kurt Eisner a Landhauer; naturalmente nnche differenze drca la st riale, al pari di tutti gli altri, per prov- aveva' ruhat.o moTte scorie venn; un al• l)artire, snnonchè, esse nd0 scaduto il me- dcl1a ,i;ssaPguata Repubblka ispezionano dalle fucilazioni di numerosi comunisti, tattica da seguirsi attualmente. Se è vero vedere, pur con una giornata di lavoro. tro fatto: non desiderato ~ anzi temuto: ,e dal rilascio del passaporto, occorre n1ir:utamente le vetture per constatare i fra cui grandeggia la figura di Levine; che la classe operaia italiana dovrà im- rid otta, all' ins_ieme dei bisogni · sociali.' la 5cissione. Essa non sarà mai deprecata un altro viS t o della R. QueS t ura. poss'bi'i ammanchi e le rotture. Durante a tutte quelle viWme doveva ora aggiun- padronirsi presto del potere, bisogna che ~a scoperta gioverebbe C?Sl ad_ o_g.n~mo,'abhast;inza; però, bisogna riconoscerlo, Domao d a in carta bol'ata, risalire le lo 'i:dopero i marinai crumiri,. a detta gersi quella del depÙtlj.tO indipendente pratichi la tattica di lotte consecutive. li&era nd olo dalla pena. senza dimmuirne, ci ha fatto anche bene. Bene in quante tu nd e scale di S. FPdele, entrare in un de!!li at•striaci. hanno recato non lievi Carlo Gareis, colpevole di avere condot- f n questo caso va bene la tattica per la il benessere. • 1 . i ha compiuto l'opera di epurazione; e non meno lu rid0 a nd rone e là atte nd ere danni all'amministrazione ferroviaria ;~a- to una energica campagna per il disarmo lotta a fon<lo. Ogni oc;casione per st'an- Quale ne sarà invece il nsu tato, tn · non noi abf>famo ch'e ad essere lieti dedi essere introdotto in un ragnatela io che liana. I crnmiri che tndiscono i loro e lo scioglimento delle organizzazioni care la borghesia dovrebbe venir cerc-ata regime borghese? Il nn-ovo siSt ema per- sicfcrando soltanto che tornino a n~i • ~i chiama e Uffic:o passaporti per l'E st e- co:nnàgnl di lavoro danneggiano anche controrivol11zionarie. e sfruttata con estrema coerenza. Poi si met.te~à di accumulare alcune immense. torneranno senza dubbio i molti c&e 'se ro >. chi li raga a compiere il tradimento. Arriva qui a Berlino la notizia che· il dovrebbe cominciare coJJa tattica of{en- ricchezze io d ividuali, e neppure a bene- n~ sono andati senza mo~ivo j moTti de- - S t a bene, ripassi fra due giorni. I:rnrhruck, capitale de\ Tirolo tedesco, proletariato bavarese _ha proclamato lo siva che nel 1917 in Russia è stata coro- ficio degl'inventorì,, ma _degli specu·ato~ g-ni di restare, lavoratori on~sti, traviati - Signor cavaliere, non mi potrebbe è una bella cittadina. Importantissima sciopero di protesta contro l'assassinio nata da] successo. Se però hanno ragione che avranno comprato 11 Brevetto O dei: dalfa iniqua camoagna contro il Partito asare la cortesia... come cc11tro turi1>tico. Si esce un po' per di Gareis. Alla protesta si unisce il pro- Serrati e·d i suoi compagni, •Se una pros- finanzieri. che avranno for'nito iT denaro socia-lista. · - A si~oria vu st ra deve sotto st à u' amma,:zare le 4 ore di fermata. letariato berlinese indicendo man:festa- sima vittoria della rivoluzione proletaria ~r 1~ ·s_fnittamento ,della scoperta. Ma.. Il Partito socialista, proseguendo piiJ regolamento - m'incalza il cava'.iere sen- La <'orona austr:aca è così deprezzata zioni contro il regime del terrore vigente in Italia non è da aspettarsi, allora si la so_cieta, la gra nd_e massa umana? ~or- libero, pii1 forte, per le sicure strade del' za lasciar.mi finire iÌ disc-orso. che i pre1.zi sono nliti ad una altezza in Baviera. ~ La Baviera ha bisoe-no di deve dar ;igore _alle org~~izzazio~; ed se, 1 consumato': potran_no. be~efic'are: suo asce'l,dere, fermo ne' suoi principi~ · .Mi sfugge un «accidente» che mi af- piramir!a'e. Una porzione di riso 40 co- ordine». mi diceva un bavarese. E' que- educ;i.re gh operai allo Sptrtro ed ai con- pur 1~;tament~, di u~ia. di~muzio~e dei fedele alla meta, sta smentendo ogni velretto ad addossare agli autori del rego- rone, una minuscola costoletta r20 coro- sto l'ordine? ! cetti rivoluzionari, fare del proletariato. prezzi. Per gli operai, m attesa, il solo Jenosa accusa. 1 amento, che sono lontani... ancora facile aJle passioni e agli entu-, dsultato sicuro sarà la disoccupazione, l;'bb f a.._ • "di' 1 • - d' ,~ ene, un enomeno nuovo s1 va r Finalmente posso partire.· Il treno è siasmi ma tuttavia non ancora rivoluzio-. poi e a pnma conse~enza sicura 1 f .r • t r. h' . .,_. · d' · · to · U b . · , . _, t • 1 • 1 ,. • ermanuo: 1 ransiug 1 p1ccn1ano num~ 1!)teno zeppo 1 viaggia n. na uona .vo11·21·a offenbach1·ana nano, una potenza operaia pronta e ca- ogm progresso m•~us.r1ae e economia . 11·t n•·d d d't . s· ' · • • • • . d Il d' D" - d" · rosi a a por a, e 1e en o I ornare. 1a. meta deve acconciarsi a starsene in p'edi pace d1 g-rand1 azioni nvoluz10m1rre e co- e a mano opera. 1soccuoaz1one e 11 • b t' • •nel corridoio. Questi viag-glatori, delle più . sciente 'della necessità della fotta di minuzione dei s:alari: due elementi inse- 10 1 et·tnvenu1' se saprda" 11 ° 0 1 convbmcere Òil • . una vo a per sempre e a oro uon1 'svariate opinioni politiche, che tengono• Leggfamo .nel « Droit .<lu Peua>.le,.: • si. Due aJtr,i pO:iziotbi ,gua,ndano a de-\ classe. · 1 para 11· ; fede, della loro onestà; se sapranno ·giu• •in ,mano il e Corriere», l'« Avanti! », la . . cl.a t -'", s · f l' 1 · d • E I' ff tt · d" t r -e Stamoa > il « Po olo d'Italia> l'« Or-! ila « segr-e,ta ~- era m?-biJ~zata, saba- stra e .a .sinistra, ma quel! nna o w errati non u contro espu s1one e- cc-o e e o 1mme !a o per a mag- stif:care il traviamento~ aTtrimenti ~ • ' . P . . ' 1 to scor.so, g:ier ,avvertire il ,compagno Yna-ttolo non viene. Certament•e avrà gli opportunisti; egli si oppose- invece gioranza dei laYoratori, di qqello c.he do- stino fuori e ci faranno piacere. dme .Nuovo>, li « Setolo » o la «Perse-• Vuatt-Ol-0_. ohe dovcl\Ta venire da zu- sb.1.gliat-0 la ,corsa; verrà cc.I ·tr•eno d'cJ- I acchè il momento dell'espulsione, i no- vrebbe essere il loro comune tienessere.. D . ' t I t· . F . d t 1 .~e~an:za >, a Seéortda d~lle convi~zioni P 6 - 1 rigo ll)er ~arlar,e ai muratori di iLosan~ le 8,.16.E' iJJO.Ssibi.!cl. lPolliziotti nel!' at- 1 n-.i ed il numero dei comnae-ni da espe!-; E benessere comune dovrebbe essere. 1 f , om:► 111• sgre 0 a 1. 1 • ~s~; ca u .e e ltt!che che credono d1 avere, s1 trovano' no _ ili non sO!fifiare sul fuoco ... Pen- tesa ·si pongono in a-g.guato come fan i lere venissero !ltabiliti dalla Terza Inter- ! giacchè sen~a disconoscere il merito o il . orze ti1 ~onservatorism? fic e, ~r ~ntetutti quanti d'accordq ne' parlar male del' sate: i muriatori doveva,no firmare ili !e vo!;pi per ghormire le galline. , nazionale o dal suo Comitato esecutivo · 1?enio di uno scienziato, il suo contributo resse, 1 a~no so~_tep tl tt m _qui; ntorGoverno perchè non provvede a far ces· t r,jnn-ovamento ile! loro ,eon,tratto e .i\tlla scr.a, !!.li' a:sS"vm,1:>ledaei muratori.! E questo per motivi ben deternrnati. Il ind'vid'11ale alla scoperta è ben -poco. in nato un peno.do di ,_auge e di sereI~o • sare lo sconcio ferroviario... 1 V,uatto.;o ventva sicuramente (secon.dn i PO~,i:-iott: st azionano ;davarrt_i al]~ p~r- gruppo Bordiga il quale si costituì' come confronto al contributo collettivo dato sc~~dere ~er. 11P~rtito no_st ro, molti neL · • · d ,. · 1 ,, ,. • l' · e-"'tor· 1 eh' e· tut- t:1 <l m"'resso de.In~ sa,1a N 6 del.a r a, 1 • • d C d 11 • . .. d 11 .. 1 • 0 mrcr nostn s1 offnranno d1 tornare a not e op1mom mutano quan o s mcomm- ,a po,1ua e g rrnpr 11,UJ , • ,.,,,P .,, _, t · • EJ r; gruppo comunista pnma el ongresso, a a scienza acqms1ta e a a c1v1ta. - c·· . f 1 11 f . . · - d" 11 · f • · . t' ) , gere 0-1 · nmerai ,tllo <:a <lei ooolo ,wcen ..,o , ra se: - .g,11 . . d' 1 . d- t·' 1. . . 1 • d 10 e ata e: co o stesso aetlomsmo con eia a 1scutere su o sc10pero errov1arin ,uno per SJ)10 b vv ·,__ . ' I . 1s1 componeva m gran parte i e ement1 pera 1 tu n g 1 uomm1, a scienza o-; . li h d • d 1 11 'I' d , fi • s °'".!Opei•-01 <}\;, e VE-11J.re o avremo. I b •. . • f f . bh t d t t' 1 . . . . . cui co oro e e se ne sono an ah alt ac e « - erre re ente,, teste mto. , e·\""' . . 1 r d. t··- "·)la S"'la ma ene mtenz1onatt ma s renatamerrte o- vre e es en ere a ut 1 ~ 1 uomm1 1 suoi t fil 't . • h" • , d -1 1 d C . · I pcJ.liziotti come b11oni angeli /l)ro- ..cr.cano I pene •are nv "" • . 11. h hb' . b fi • T . 1 · . , 1 nos re e per costi.mre 1 rang 1 nem1c, con o 1 ettore e! « ornere,. Io Stato , • . ·iostn· ed"'i· fafflTIO bu"•"'" m.,.,,...J:a 1. cosi, come que I e e a iamo conoscm· ene et. uttav1a, a. soc1eta attua e non d ' . d" ~ 1 • .. · b·1· 1 • • 1ettori volevano secor.ido le loro a:!rer- 1 •1 • :n , ·· vun ,,,......_.w ~ • . • - d Il' 1 • • 1 . t d • b fi • 1 ten eranno un giorno 1 rientrare tra -aeve nsta 1 ire a sua autonta e porre L • , • , • V t •viia"o'o arriva p2:rla se ne va e la., to ne, movimenti e a a srmstra, neg I ne e~ en e 1 ene c1 a tutta a massa . 1 1 . . . . . 1 . .. f I • • • d . • mazi-oru 1Pri!,Serva..._e11CO!ITliJ}a.o·no 11a • 11 ' • • •, S . U . . . . . . 1 • nostri. n ta t s1tuaz1om per o pm non un reno a la marna sc1opera1ola e1 suoi , ',, . . · ' _,, . ,. Sc."reta,, lo '-'·=et-ta çi.r.cora. Verso !P. i tatt 111h; come qm essi resero 1mpos- umana-, o ne vuo e ti compenso sotto , n· b'hl" d ff . i • · 1 • . bi. . to o dal. es,puisione o iJ)ens1amo noi, ., ~,!.. "h"I 1 1 . b 1 . d . . f d" . . 6 . • varra 1 1 1co per ono se non a o nr unz1nna,n. 40 sciopero nei pub 1c1 ser- da"t . 1-fi t nn'd ' Jl I nlj' .n.m 23 5>' camu;ffa110 vanno .al Caififè Ribi e, s, 1e con a oro tattica s ag tata e mu- orma I nuovi sacn c1. ti d . . . ' , 1 · - ~ • . · • o 1 -or e \.,<lll o, >CO .coar. o ,.,. vu,-, - ' ' . • . . d' d estro a nuova mgmna o varra so tanto v1z1 esce dalla compet1z10nc d1 categona b I 1.. tt· =es=o il corc,o-cr·o con ctom.ar..ùano a dei muraton: l'l/on e trlmente provocatoria, 1 staccare al . Quando si rifletta su ciò. si comprende 11 . h . . h • · . . . • . ra. po 12,10 ,1 y• v• · ....,...,. ·• •· p • . 1. . 1 . 1 . . . · . . . • per que e e s1 potranno ritenere tra· pere e mteressa la col ett1v1ta. « E dt d • tesero una: rr'-'"'iP0la ne'!a, •:enutr1 Vuattolo? art1to socia rsta tutti g I e ementJ nvo- rl gesto 1stmhvo de"lt operai ma11uali di . . . b f d' c· . . • • • . · ue m.aru e , = · 1 C " h • t , 1 • • Q l'h d . "' v1att m uona e e. 1 s1 rammenti, per qbuesta op1mone - aggiun~e 11borg~e,;c via H.n~,dilman<l, pensando ohe V,uattoi:J,, -·- ~r,~ _c.e~ venu,~:,, ,, uz1onah-n_. 1 Cuest? a ov~to rd1c 1 o 1 noT!-ce- :ento _anni addietro. i quali spezzav:ino, all'ora e per sempre, che il Partito soenpensante - ho dalla mia anche I on. venendo da Z,uri',..o .S'trC'bbe ,p~sato' -- l.,om e ma1 'POS.Sw..1.e . re anc e 1 om1tato esecutivo e a er- t I nuovi strumenti di lavoro e le macchi- . 1 . • . . d' . /1• · • · • "' ' ' ·r~bt · t 11 ~, , tto' · f"! t tran ' I · I · • ·· · , eia 1sta e s1 un partito I massa la· cm urat; che e l'autorevole capo dei so- per cola M.a aJtim'" non saipeiva.-io .a " . ea,!1... '1Ja• .,o era I a o · • ~a nternaz1ona e - cosi un partito cc,• · ne. Ma quel gesto istintivo si è trasfor- • f .. d . • ' · • • .' • "' · :1 .q ···,,,.:mente ' Verve,, C"-1 trc."110 ,d<>1•e · • 1· 11 d · . orza ris1e e ctoe neJ gran numero del c:ahstt •· Il lettore della « Perseveran1.a • • che ora Pensarono bene di .andare ar hb1:, 0 , a . ..,. "' , mumsta 1ta 1ano contro ato a questo mato. poco a poco. m atto ragionato• 1 • d . • . . é. · ~-" ' 11 ~ Ah I il fil'to dei poliziotti I f · , suoi a erentr ma e anche partito d1 hte, non vede che una soluzione possibile: iréonmarsi ,dail Sezretaria,to romc:wwO. ,. · · • , · gruppo non poteva creare un orte mo- l'adesione al socialismo. Si è compreso. _ ' . . . · · · · · - ' · · d' ù d >l .....,.""""""""""""""""'"'"""""""'"""===-"""""""'=""' · · · 1 · · ' . . I non mtesa nel senso d1 mmoranza d1 fa,. arresto tfl massa degli sc10perant1. Ma il E,ci uno ill Joro v1 an o. n ass~nza ~. v1mento operaio rivo uz1onano. che soltanto m regime socialista le con- . . d' . fascista interviene per suggerire il « nuo- , com,iryagno P,ign.at, la mo.glie di lui, sen1,N t • d • Per questo motivo Serrati non stimò quiste deTia scienza e dell'industria nate ~b'Ortt~d. ":a 1 st~rad~r 1 a nd e ttna?gioranza di . · · · ,d' lj tta e . terr""'"'ta ri · () a- } cr,pt--nac 61 . . uom, 1 ones I, 1 avara ori. vo metodo,. adottato dai Fasci con l11- za J ,!l'IL a. sos,pe ; , 111 v,-. . • ~ ! , g c.i..M Q necessario romperla con Turati che fu esse stesse dal progresso co)Jettivo delle i • • • • , singhiero e promettente successo e che ~~ose: - Si, V!!atto,o dewe a.rnvar1.: 1 . per lui un utile contropeso in opposizio- cognizioni umane potranno trasfoqnarsi Ci si rammenti ~h~ 11. Part_t? vuol es- <:onsiste nell'organizzare le sped'zioni pu- ape 4.45 : . . . il di ,,tt " , Les st : ne ai superentus:asti ma la cui ini•uenza in benessere coltettivo dei lavoratori. E se una gra nd e_f~mi~lra, m cui 1 n_iutuo f' oitive. Qualcuno gli fa osservare che . !Lo ,~L0 1 ~ d~azie, e , {e,;, r-( La plebe intera è am,muti:nata: nel Partito era poca. In altre parole, Ser. ciò prova non soltanto )a verità. ma al-, dolce ~p~ellatrvo di com~a?no risponda questo sciopero di ferrovieri aveva l'ap- . r I i]}O.-;v-..a jj e: 1 (>.. va f~~aTfi \ig11~~ I :Fiera e compatta ingombra p"azze e rati crédette possibile di erigere contro tresi la grandezza e la bellezza della 110-,ja u_namtrm~ colleg-anz~ d: mte~ti, a una ~oggio -i.oche dei Fasci. Si era alla vigi- . ~S:ei~~n v!~~ r'ITJi):-rg:!i <li parJar;. strade; Turati - unito net medesimo Partito - stra dottrina. • _ rec!proca S!Cttra_fi~UC'a, 1n • CUJ l'essere iia elettorale ed i voti dei ferrov'eri era- . Vuole sern:.n!i.ioemenLeve!derlo e ~arlar- i Gh urli • Pane e lavor » son le <:uespade. un forte partito rivoluzionario, non ere, ======,.,.,,=="""'"""'"""====="" ~o;"pagno n_on sia titolo car?1t~ ?er_ nuo. no graditi e sollecitati anche dai fascisti... gli. E' neill' inter.csse del si!gnor V:uaj_to- .Pi mille petti t1 sè fa barricata dette di farlo però con quegli elementi I_JJ:n:,j I ~ ~ 0 per mg-a_nnare: ma s1gmf1ch_1affiIl giolittiano lettore della «Stampa» lo, IJ)erchè è m(nacd.aito d' es~uJsione se !Lessi. • che con la loro precipitosa irresponsabi- L, VI'\. E RJVJTSf ~it~ profon~a di 1 f,en7iero e appoge;10 nel: vuole una politica sociale che al po~to dirà . . . . lità allon'tanano la massa. Ciò che i com- • az,one, vo ta a umco fine del bene di i~~:zi~ 0:!a df'c1: 1 :ss;efr: 0 ~~~~~:~: ~ala:~;::; fa~~Tt:~~~ ri·~o;tr~\=%~~;t~. ~~ ! ~hiusi i batc 1 oni_ edchiu~ son 1<: porte: ~:~:i ;::;;e~~~~r~:~i;:.-i7:t~~:s:::c:::~: La Russia SOViettista Domar.~ il socialismo "definitivamente ., _ . . . .···· . , .. Caffè, palag1 han vetri mfrantt: I tu!ti. , · . . t ,.,, • Il tazi . -#. assan per e cita e armate scorte a· d · 't d. d , d' , ~ • Il lupo e l'agnello non s1 metter:1!1110· <.'-Onseno w essere co.rr v.ru a a s _ i,- , ·r . , 1 d '. . cc,n 1zioni ei nostri partiti americani, U lt 1 .b 11 R . M . vmc1 ore, non 1s egnera I accoglier nel . d • • t · • e•o 1 .... utti s apprestan per e onne e pianti. . , h . . . b . . n a ro 1 ro su a uss1a. a sta· j s h . d . •~111= d'accordo a meno che 11~econ o ri • · ne ,e COSI PO ro 1>rese.n,aN 11 • , • c1oe c e I comurnstt avre bero sc·sso 11 1t l"b 1 . . ' uo seno anc e quei meno egm: e colla, .: ,. ' . li "ta iLo SJI)ione: - Dunq,ue, si.amo ~n,t~s~, ·o miseria!... sparò contro i ribelli: partito socialista in modo errato vale in vo a, un. _1 r? c e s1 .l~gge _tutto d'un i sua legge giusta li mi"'liorerà· purchè -1~nq a a v1 ·- ,. ., $ '. v-oi sarete a,lla stazio,ne alì' ora del . .E questi cadder, minacciosi e belli:. particolar modo per l'Italia Quivi pero. fiat~, per r) bn? con ~u1 e scritto, per le, nel tempo il malanno ;on si riproduca: A Desenzano alcuni viaggiatori scP.,1·' trei: 0 · . . , ' I Morser la poive, e niun li ha ve nd icati. la scissione avvenne dietro istruzioni 1m. pa~me attraenti, 1 /he m esso abbo nd ano,'. oggi, che la òatta~lia è aspra, insidiosa, <dono. Vanno sul lago di Garda, p~r af- ~ ~noi:a P.: - ;!1 •. si,~ mtesl_-. . . '~vean fame: avean figli: intimo istinto ;iartitc clallo stesso Comitato esP.cutivo. sRue bcbol~ees 5 ~ e. ~ersone _della gra nd e 1.costante, iJ sociatismo vuol essere, deve Lo spione pre.:;.ip1 ta osi ve,rso J sr..1ot 0 . . t· . 1. . 1 C" h d . 1 1 . d epu 1ca ov1ett1s,a. . , d" b . . 'fan· 0 pe- ,,·:,,tto Il divo Gabriele D'An- 'u~i..· t tt' . _ .,.,, l O I : g1us !Zta 1 spmse a a sommossa: 10 e e succe ette m ta 1a ooo L1• essere, una comumta I uom, di onesti, • y - • oo """"'q ''I o rag,w.r-• "fluo or · - · N ' t · VINCE ZO · · • nunzio è a Gardone a riposarsi dalle fa,. e· • ~0 · 'yt tt-0lo ca~h;rà dolce~en~ I Caddero... 11orno è noto a tutti. Il nuovo Partito • e e au 0 :e 11 compagno N · umtt nella fatica per arrivare. . . • I siam · ua .,., I S . . . · 1 • · ·• h" 1 VACIRCA 11 quale narra I .. 'tiche fiumane. Sdegnoso d1 onori, ha n- te nella nostra r-ete. l\11.di.a:m-0 fa6Sù a ... orsi, 1n mezzo al cor perc::ssa, com,1~1s a m,:ommc10 .su :to una _po 1t1ca , 1 socialismo vuol cO'nquistare la •éi;tato qua'siasi candidatura offertagli. Il berne un mezzo. j Da un orrore improvviso il sangue vint:>. ofjf'ns•va : r.1 aggressione:. Esso 1mpo;t6 CIO' CHE HO VISTO u massa grigia > degli incerti, dei ciechi: Parlamento gli fa 0 cqjfo, e gli provò i_l Al ,dopcwi-am~o. la si~r:ora P. e~be l) 1 - Di chi la colpa? ... - ccn gran,voce dissi. :a ~ua ta_tt,1c_s,u,.l presuppost? che la rivo- NELLA R~SSIA SOVIETTISTA. i chè da quella può ancora molto Spl!rare; -suo disprezzo quando dall'aeroplano ca.lo te«nl)O xii a'\TiV•er,tfue <k:.1 ccm;J}agm e d1' E in nome degli insorti e dei venduti .. uz1one ita1·ana fosse prossima, che '!ssa E~da Re al p· t d M li , ma sdegnosamente respinge la « nera i;u Montec1tono que tal vaso... e ik, comtmar-e con loro 1,;piano ,1}erP1.satare Dei fratricidi in nome e dei caduti av •ci1..~e <•CtJ0pcc I meSi. questo <: • città d 1 Vol 1 - • f 1 . t massa > degh uommi di nessuna fede df • · I M d" à . - .. · •,,,,.. I ., ' .. :. _, h' • E b v a 1e rogra o a osca a e I . . · ' · · d · · eJJ d lla S ta b .. ,ff tt h 1, • • f , e ga, eg I s1 a 1e amente se- , , nuove imprese. Intanto s1 e ritirato _opo m g-1ro -Q'll o e. d egre - ». • Qualche cosa ne l'ombra io maledissi. . ; p;1 c. 1~ o : e. o_rfi~amzzaz:one asft guire dal lettore, sia che s'intrattenga con, nessun_a onesta di aver < donato un r~gno al s;opragg1un- dr ~bCOTuV~;'.}nettc~~.ue,icVom'Pttagn!-.a0n1i- ADA NEGRI. si a nffoa _ora ms1gm cahn.te-~1spos~ a ~ Lenin, sia che s'incontri con Gorki sia\ Oggi, a una svolta gravissima del sue tQ Consiglio di Fiume. eu er-0 a;u a e.,were , ua o. su - _,,,========•=-======"" or-0 o ens1va con attacc 1 pm forti e !t h ... 1 ffi . d' p . 1 . ' 1 cammino il Part't t , . . . ;~· tutte le stazioni de] Trentino si ve- ia piattaforma deilla s,tazione ,per farlo I costrinse e limitarsi alla difensiva. c. e vi s iti . e 0 . cbmlel.'. . ul! off, SI~ che I citare dal'ta d 1 0 non po ra usci~e vin- . · · · · end ~ Our.lly mentre fa si• - • c1 presenti quei e 1ss1m1 quadretti che nra prova, se non strmgen· ilono sol~ati .e carabm1er1 man~at1 q~1 a ~or~eP. t~a[~n~:va :z;L•:~ioni sul piaz- j Lega Vroletaria." Wlnterthur Quello_ ~he veçliamo m Italia non ~ la sono le sue istantanee moscovitè. d_o le sue file, e facendo di conseguenza tutelare l ordme fra la pop~laz!~n~u~ ~~= r,a,le della. stazio11e st~ssa. Così ,fu fatto. : .1 so.ci e :e socie de!!a Lega P,ro!le.ra.- guerra c1V1lecond?tta da _un prolet~riato Per questo bel volume che costa l1fC 4 s1cu:q affidamento su tutti i suoi ad~ redenta dal lungo servaggi~ t e li Ab- IAIJ' ora oonve,nura quattro poliziotti ( ria sono COJ11Vo,c2"i in assemb!e-a pe,r forte per la conquista od il mant~n1men- inviare ordinazioni alla Società Editrice rentt._ Po.trà così darsi a quell'opèra restata tenuta dalla monarch.a d g e la s:<:rnora P attendono freme.nt·1 sul domenica 19 corr · I Ristorainte Ster· to ?el suo potere, ma è la lotta impo st a Avanti I M"I v· S D • 6 pressiva e costruttiva insieme che ma- , 0 - • • , 1 ' ., · - I 1 · d · • • • h • - 1ano - 1a amiano r t • , sburgo. . piazz.aJc <leea sw.zione, J' arriNO d~_I di-, nen a. P!tiunge11. ! n P:9 et_anato . ai suoi ne~ici,, e. e mi- aggiungendovi 70 centesim.' 'I mfestamente la realtà impone trascinanL'Italia ha combattuto la sua guerra 10 retto da Ziuri:go ,La folla dei VlÌa.ggiato- I Trut1li taicciano il JJ)OSsib-iledi inter.ve- n:iccia di sopprimere tutto i,J mov1mentc, t 1 . d" d . 1 per spese po- dosi non sul terreno di vani· compro · · · d' a -- · - I ' · d" ff 1 1 s a I e I raccoman az10ne ' • • nome della libertà e del principio_ 1 ~ · rfi ,giunti ool òi,retto si span<le. Due po- 1 nire ,esse.n(do,vi cose i.mportanti :da cli-, operaio e '. so ocar o ne sangue. Se · !nessi o di sterili nullismi ma dell'o zionalità. Ed 11 princ_ipio di -~azionalit~ lizio~ hanno fu.si il toro Sg'Uar.do $W·, scute~e. I 1co~p~~j ohe rjsietd?~O in ~ questo _è 11_no~tro punto di vista - ======,,,,,;..,======"""""""""""""""' I attiva e creativa da cui, i:Umancabll!~ si affermò coll'anness10ne del Alto Ad,- la ,signora P. ~rchè essa non possa luQ:s,}11l-0!1l>aITT-1 S\1 inteng-0.no a.nt10,pata- 11 proletanato italiano fosse maturo pe1 Al prossimo numero diversi articoli e te, scaturirà il socialismo .ge popolato da tedeschi. li Governo ita,- far segno a Vuattolo cli non avviçjnar-' mente ringraziati del loro intenr.enj_v. , la rivoluzione, se esso si sentisse forte e corrispondenze giunti in r:tardo. · DINO GENTILI., Bibliotéca Gino Bianco
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