/ L'AVVENlRE DEL LAVORATORE eR0N1\eHE DEGLI EMIGR1\TI •Ùl ~!!,P!::!:.:~ .. .. l i{JI 1 :~J1~~~rlf;f:t~J~ Da L:..=nna 11!~11 1:!!!~~!!1":/ ~!.~:.:. ':!!1~nita Do!:..,':!,~ alla rovina ». la Confederazione, scrilveva dei periÒ- muratori e manovali 1>erchè fosse im- in assemb!ea iJ giorno 32 rn.aggio. ha scmblca ,d.el}aSezione Socialista pe.r de. di ohe ... se Ji avessimo scritti noi fa QueS1lia.sera, sabato, alle ore 8 · 30 · al· pedito il -lavoro fuori d'orario ed al sa- constata,to con rincr.escimento !a no1- liberare in merito aill' indirizzo. Cosl .si -legge in un anani,fes. t o 'larg-a- stessa «Gazzetta» sarebbe insorta! la iCaisa ded iP,o,polo si terrà un pubbli- bato di qualche incosciente, non iu lan- curanza di mo!ti soci che no.u inter-1 \Questa adunanza fu indetta a mezmente a.ffiissonetl.:e con,trai d e del Ticino. Scrive infatti la «Gazzetta»: CO oomizio. Parlerà il comva.~Q Vuat- oiato iPNano. DOI>o diverse riuttioni ite- vengono alle adunanze. · zo <l'inviti persona!.i e,d era l)resente iMa a noi sembra che ,questo manilfe- toto di Zurigo. Si fa S1)eciale r.accoman- n:ute tra il Comitato locale edile e i Cn. Ha poi deliberato di invitare i pr0,pn anche un membro della Commissione sto abbia ben !POCO impressionato g,ji dazione ai oc•mpagni del!'.utie muraria · ,, · t · d · • · · al' a - d in.dustriaili rde! 'Iìcino, ii q-uali fanno di < N.è ci vengano a dire -- i fogli ole- di non mancare. mitati di ogni <:3-tego~;aco~1 , U1 ~en- soci a: m,ervenirc numero.si ,e :;-I esecutiva ei comunisti. . · r h u d C 1 d'A t • ~o dea segretano d~J. Ar?e1;e'. Umone, semblec. . . _ .,. Prima di svolgere J' ordine del gior- tutto, fuorchè idi creare occasioni di la- nca 'l - 0 e es;pe, en ° ar O us na • • • turono formate SQuadre d1 vigilanza chr Con1.l)agm reduci ,proletan ! Avole gia no il membro B. tenne una conierenza voro. Uno <Sguardo alle varie località la Svizzera co~ie atto quasi di cru,; , . . . --'ili' . , S h h f to . ·" t· .,, t· t t· .,. • abb' o , del Ticino conforma ia nos~ra afferma- deltà ve,:-so un orinci,l)e !lis,graziato e Lag;itaz1o~c :cte~lt t:K.l con~~ua. a~ in PoC e vol~e anno a'. ~!1 rJJ}l=S s wmcn tea o qu ...n i sacrmc1 . _1~ .<,_piegandoai presenti ,il perchè vogliola sua <lisgraziata famiglia. I giornali bat? u__ !; • .<;1 i:mmrono. a -com1z10 qu~ generale, cosi che ora ~d1 eilil1, ,la que· ciovuto SOP'J)Ortare e quant':! v1t.1me 00 stacoarsi <lal Partito socialista. fra ziione. clericati, che non hanno mai de_tto una tutti g,11operai. della J)lazz 1 ~ !1>eresa~1-_ sto lato, possono res,pirare w1' aria piìs costò :la gu.,grra? Ricordiamoci ,quante altre cose disse che il P,artito socialio_Nel Mendrisiotto, ne! Cbiassescbe~i.. a parola di protesta contro ,Je esn.ulsioni n.are I~_ti!Pa nsposta_ d~g.1 1,n:,ur~ndito sana. Questo vuol dire ,>nchc, che ma,Jedizioni morendo lanciavano i _com, sta è rifonn.ista tra<litore ,della rivolu1Xissago i [icenz,iamenti ne!lilefab ri'Ulle "' , I 1 · t I ,~te za quan,do e' e' un po' ct·, bue ,,. vo!ontà. "'a"'. ni sul campo deUa strage. E:rn mo- zi•O"·e russa, che' s;,,,mo dei· preti,· soc·ial- .,_ d 1 di """Veri nmerai italiani _ rei di es- ri_, e VIS_LO_a ca_ 1>aru1e::i. e 1ns1., n '" « ,- ,., • '" '""' di taibaoohi continuano. La riu'llzione e ser;"dei s;;versi;vi - decretate dalla ~ questi s1gnon a non_v~le~ n~mmen~ mal-grado !a crisi. si e an:::ora in grado rendo ci hanno .!asciato i.m dovere da democratici. e via lant' altre cose similaivoro l)ersiste. E sì che i s1gnori in, polizia ;palitica federaile, e in ooca.sione dL,Souterc le modeste. noh:este_ tatte, SI di dare qualche lezione a certi capi· compiere, quindi se possiamo dimenti- li. Finita la conferenza si cominciò :i. dustriali hanno ottenuto da mamma di idure e reazionarie aip.plicazioni del- votò a g_ran._demag~rioranza, di dom~n: mastri ~ a ce~~ op~rai, tira.piedi. . , c:irc le _falir.:~edei~ guerra, _non 1X>_.~- discutere I' in<lirizzo ~ seguire. Il B. Confederazione i [l)remi ,di espor,tazione! l'art. 70 della Costituzione iederale dare Ullél. cond_llazsone del.e, ~utontà Anche il corruz1ù J1 sanato sco_rso,rm- siam? dun_enticare I ~p_agm caduti. prese la parola e giù un'altra mezza tLo SOO,l)Oa cui si mira ,è chiaro: sfa, · J "'st lt la sc·1 abba:sctanza nu-meroso. I->c,r 11 C. r.. 1 Um.amoc1 per cam"!ere 11 nostro do- ·""·nfere.,,za. contro coloro che si 5.ttWOne.vano pe- senza_ P~ro ~ciare a 0.u> u ima " •vv ., &Ci.are l'organizzazione. r·icolos·i """r la si·ourezza <lella Confe- fa,co_ltà~1 decider.e def.tm__U_vamente. oarlò il compa:gna Kalh e fo st:lbiliio I vere. Intcrv"nite numerosi aik nostr<l I s· . t h ùa Se . .à Ald Arogno, vicino a Lugano, le fab- .-~ 1 s t· IJl. tà h tnfin" che ''""ni tcntath·o di ridurre il 1 • assemblee. deve si potrà discutere e da- t1._!~ctanedoadre c ees· dza:Jiolnaeseraa ;1"-- derazione, sono mailvenuti, oggi, a pia- · 1 vo O ,iPU'.e a unarunu e e se an- ,., V,, cos LUJ a ue m 1 e u vvbriohe di aocesso.i •di orologeria sono gnucolare sulla c;orte riservata a Carlo che quest ultimo mezzo non _doves;<: salario ven,ga immediatamente comu.. re una base più so!ida aila nostra Lega. ti~- fu 1 tt ' . ,..·. .. , _ chiuse, igià da vario telllJ)o, J.ascia,"tdo s,u,l d'Asburgo I portare ad un accordo conveniente a- nicato al Comitato sezionale, 'Ohe dovrà I Molti soci hanno ancora cb ~i~irare s ione d 1 ; 0 5 a.1.I "'~-:?~~~~ lastrico :Più di un centinaio idi operai, E . , lt~- . gtt QJJerat si verrà sen'a:ltro al!a 'lotfa stl!bito .st.a.bi!ire il da farsi, non esclu, 1 la tessera del 1921. Possono nnrar~a gr~~. de_d. ·t •• ,,,.·1 "'SI. erano' A, eh . n "-'bb . h ru· rono "ruuce n.,u O re d _., •. bb l • 1 I da , ·1 t · R · L ·,. · OSSia PlU I ue erz1 ul e, , "-n e Qm 1 1e = ne e ""' J , ,,.. • 1 in campo a,perto. lntanto Ja piazza di e-uiuo, a anc ono ae avoro par Le presso 1 se,grn ano oncom m~d, m e l' .tà d 1 p rt'to solo per ,non ven.ire a trattaUve con la « , ••• In ben altre corudizioni <.ono Losanna continU2 a1 essere boicottata. degli Ofl}eraiinteressati. Fid\;nstrasse N. 2, St. GaHen Ost, che P r ' um e a 1 _- . d"" origaQjzzavione -o,peraia. • stati espulsi, <la11laSvizzera, il Wassi-1 11 Comitato. N • •• • oh 1 ,_, te ·a • ' tutte le dome...'li.che è ,t -loro di~Josi- Ora restava da dec~dere quali "' · 'I' · d . •.- 0 . 1 , n.emamo e ega,lllt:n ' gi e_ z·1,,ne. . COrnl)agni volevano restare e quali v<r A Lugano stessa vi è crisi ne, m :u- lief nel 1908 e il LaJUe,marudnel 1917., dte d contr tto scaduto non fu denun v, . i leva o uscire stria meta4lur,gica. La filanda Torricel- l! W~si!i_ef e il L~lemand erano qua: I Da ZUPlgo ciato da nes_suna ~elle Darti_~on e~ :s~a SJ annun_c18; ~~e le ~etn?lee ~vran~ 1 . • : .• , li è pr.essoahè inattiva. Questo in,d,u- s1 certi di andare incontro alla pena di nessuna ragwne ne alcun dintto di di- no lu~? ali_u,tim_a uo3'.1e~1'; <li__ ogm R\J>rooe a parlare il B. e g-iu u_naltra i;triale era idiSPOOtoa !a1Vorare iin p:ie- morte ... " I Resoconto della Festa t~nutasi ~lo minuire il sa,Jario mese. La pnma s1 terra 1. ~6 giugno, mezza conferenza ~essuno dei preno purohè gili operai ac•~ettassero la < •••• Nei primi due ca:sl era giusto S.ta<lt.hal!edalla Sez.ione reduci in unio· r I t . ·. d basars· · .i 1le ore 9 !!_nt.,nel Ristorante daj_laPa- senti era oCa{J)acedi contra:ddire, no~ riduzione del salario e .i' aumettto <lei· che la Confederazione facesse l~ con- ne a! Gru,P-PO libertario i1 giorrio 21 •~ aivora on ~ero nnn . ev.ono . 1 cc, a S. Fi<len. v' er:a nessuno che sostenesse la tesi ~ l:e .ore di Javor-0. sc.gna ::.:t già, si tratta.va di <lue poveri maggio 1831: w.aanente su questa mtcroretaziOJte , Essendovi molte cose da <li:scutere, si umtari.a; sicchè i tPresenti influenzati, ( A Giubiasco, vicino a Bellinzona, per, cristi e per g,iunta rivoluzionari - ri- Jr'"""~o "otai~ 131825 della legge, ma Soprat_tutto <le.vono preg-a cl1e nessuno abbia. a mancare. I suggestionati, votaror:-0 per !a tesi co- .;ste "a -1..1·usura delle Acciaierie de,] t -'! 1· . d Il R . ' L..._.....,"_, w fr. • - coniare suJle loro pr-0pne forze, sulla. . li Co ·tat anunista ,,,. 1 'UU r\! spettivamen e 4ll a po ma e a ussia' Spese » 750.60 loro solidarietà di classe. Non devono m, 0 • j .· . . . 1 GottarKio. Un oentinaio di operni senza zarista e della Germania ... ,. I ·----_· dimenticare che oggi le leggi borghesi • • • CertisSl'll1o se_ v1 !oss_e stato un com- ~ laivmo e ... senza sussì:di. .Resta dunque affermato, 1>er !a pen- Ne:itto fr. _:i67,6-'5 venll;ono i;p-essissimo violate da oarte, Se il Comitato Circ°'Jo Goldoni si, pagn~ <i~lla _tesi u.mtana a sost.enere e (A Bodio, centro di varie industri~ na st~ 1e11a «Gazzetta», c~e ~olte i r..osì ripartiti: gnlJ)po libe,tario pro vit- di OOl!oroohe <lo'V'rebbcrn farle osser- rammarica pe.roh.è non Jo si lascia fun· .~ontr.ai:1dire il B., Je cose sarebbero anche occu,pava durante la guerra più espu!S1om 11:1rono « dure e reaz1onane l>, I time ,polibi.chefr. 183,80. vare, 'Quando si tratta di .ser,vtre al ca- zionare comp-ietamente indisturbato ~" !,date diversamenl,t:_ un migliaio di operai, tu,tti gLi -s. ta bUi- E' quanto c1 basta. Una volta tanto an- i • • . • l)italismo. Quindi vigilino i <COITIJ)agnei ragione, e d-01vràdolersene anche 111 L'unitario. menti sono :Pressochè inattivi, qua1cu;no ohe la < r-,azzetta" ha detto la verità. :I SemziaJ!.aoneti reduci uro s11ss1d1 ai ~oci :tTTJ- - f . . . Il' alt ·t l I di . So , 1 h '-• f ,il.~ i:;- non si acciano 'J),iccm,; s1eno a _ ez- se.lrUJo, non pe avoro . cornspon-, . . ~ . . . ~ •ompietamente ohiuso. ,o qua e e r. . •' =' z.a dc])a :;ituazione. fdenza eseguito da un operruo che gor- li. co~umsta (:-_soc1'"!5t.a.. _di I_mola:-? eentinaio di ,o.perai sono oocu,p~ti. Da"'; Giublasco Gfferta dell R ;-:onsolaio 40,-- Veniamo pur,e avvertHi ct1e i padro, otunatamente ebbe !a pos&bilità di fre, va 1!1 giro a_tacci_ar~ ~ tra_ditO'n, preti. Ma gli industriali non se 1!.e ipr,eoc- ------ . ni Piastrellai di Zurigo Winterlhur e quentarc aip,pena la terza elementare, 1, Jadn, ecc., t s;oc1alis~. Pnm~ _a San cm>ano. Non si ourano di tra:siormare le Una nuova trovata. Tot'.1.lefr. 323,8:'i San ,.,auo, hanno data• la disdetta al! ma per un C,')J]np!essodi razioni che si I Gallo, dove .gli stes~, con:iuntstt, che loro industrie create esclusivamente \Certo :Bontignoli Stefano, italiano, la- Il Comitato. contr.aitto di ,lavoro vigente, stipu!afa Po. 5:5ano riassumere in una parnla sola: . aon ~no de, soman, lo d1s~pprovaroper 1a produzione bellica, ,in tndustrie dì 1 , . . d . 1 d. e den t~ica , no, poi a Glarona e probabilmente o• pace. i sono pr . Hatt-Ha!Jer. lii ohe scarle ·1 mese di o-iugno J\latu- Quando i la,voratorl saranno tn gra, vunque a occasione spro Oquare. s· OOOOUJ)ati e si l)reoc- vorava ida. oirre 10 mesi presso la ditta I Riconoscenza con orgarnzzaz.10ne e1 oro 1p n - , v., · . I h r . di 1 •U:pario solo di fa,enziare gli QI)erai [l}iU E' inoto ,oome questa Ditba cerohl SCil11- 1 AJ compagni della Le_g-a ProJetl;ari:i i·aJ'lmente an~i.. 1 e questa ,è '"'un'alb'a m:1., do di dist~nguere la menzogna <lailla. I socialisti lo compa!iscono per ridtivi in fatto di -0rganizzazione. , ,.. z · I •·b t · ed rul ""1 • ( · di · ' d al tat d' · di d' • pre di cambiare iJ personale, perchè ad '\Jl . ung-0, a gmppo a _e~ ano a r.ovra reazionaria. Questi si~ori im- verità, e non occorrono CIITle sc1en-1 guar ~ . s~o s _o ~o e me~- ìu~~.~~:S:i_-;>~~~t~ p;ivibiz~= ugni nuova uiiornarta !Pratica una sensi- Sez1on'? auton{)~a mazzm1;i;oa 0e ':' 01 ~ prenditori .,però aivraimo u;i Qs 60 duro ze per farlo_, basta g~':r~re )e ~e~e) l te. Noi c1 s1~0 imposti un llllW!10 ri: bHissima riduzione di sala:rto. Fra questi Je_ro d,mos_ tmrm_ 1 fa . 8om so!Lda_nefa da mordere. ino_uan,tochè gli ""'"rai p!a- la_Bonome!h <:on tutt_11 _cucoti, affiglia-, serbo verso. d1 lui e verso altri soci risc0110 in licenziamenti, cattiverie, au- t _,, t d I C'.>- ~"" , d t d I lib Lo t h licenziati vi era in questi. ultimi templ il arn attu~nu. m_ q~e~ a __, 0 or:i~'\ cu: . strellai sono bene organizzati. procvati, ti avra1_m_ocessa~o I es1s ere. . . e ~uo ca _ro. .m~ e:remo ~e e ,nt~~fu.s~~~~~l granito, fiorente un Bomignoli, i1 qua.le fece subi:to le prati- s~anza, mv.io i nue1 p1u sentiti saluti d1' a!Helotte ed ai sacrifici, che già a,!tN! . IEsarmmamo un ~o :5010 ~ ~ ~'J~le; s~ c1. costera gra.tt~ s,or.~1: Ce\•ch!am? rmmo neHa Leventlna e neila Riviera, che .pe.r avere il sussidio di disooc1U)a- noonos.cenza. . , . ,·oJte hanno sa;puto ayer ra'l!;ion:::delle importanza pe~ gli _enug,ant1 :tali3:m. dt evitare quanto e posswile le diatn- .. zione. Orbene, 'llon si sa per quaile ,lo-! Pffo.ntanan Gmseppe. prel)otenze paidronali. La. Bonomelh 1utnce del pr?.ek1r(ato be che non. possono noi! nuoc~re. ~la ~ ~t~~~arv.are questo quatlro si ag- sca mano~a iJ_ Bo:ntignoli fu ~hi:am~to I Genova, 2-1-5-921. Intanto rimangono fermi con l' ~1:11;ac?sa. sy<>'!ge~optro le annunciate ndu-1 causa. o~ra1a. Non _vo~llar1!ob1s~ceta- ...,_,,.,, d dal ComrrussaTJo di Governo di Bellin1 . • al -p;"<le in attesa dea!' aUaccc definiti- z1on1 di sal.anof re. R1teruamo che v1 sia dJ meglio da 11Ungerà fra breve tempo la ri uz,ione zona iJ quale gli consegnò ,un biglietto ... : ,t\!l com~agno. Montan~n ~he trovasi vo ;~ro;ti a ri~,Don<iere~c~n tutta la I-0-I Cosa ne dice del magnifico tratta-1 fare per tutti. Vorremmo l}erò che il dei ,~ri ui varie industrie, id u~iont Ch' ammalato m_ltalJa au~1m:m10 UJJa pro:i- ' -. '· , mento che si fa al counazioJ1a!i disoc- nostro riser~o non venisse interpreta- •he avviene in seguito a conoor,dati na- V-I},. tiasso.. di ""' . d' c·u ta g.ua,rigione o<>Jlo.asp'!rianza che '])re-, ro ,ener~a. : "''"'ati? I to male· elle i nostri cuo-ini prossimi . 1• · IL m ercess1one ,comp.._,,1u 1 1, - . ,, t f'I • , . . .. • ~ ..., · . . ' . ,v,• - zionai !· , . . , 1 biasco iper far sì che il BoTitignO'li ve- "Ì-0 ritorna ne.,e ~os .re ~ ~ per r,ipren-1 Sezione Soc-1a1:sta. , Pazienza, beati voi soifcreuu ~he _g~ In.on ne ab~sa_ssero. S_i sappia che non .0s1 nel! 1ndustna del legno, che n~, I nisse trattenuto non 'V'alse.C:Osì, paga-I der li _S11v IJ}os_to <li baLtagd1'.1contro tut-; Domenica, 13 corr., assemblea im- drete un bel 11)().-tonel regno de c1ed1..siamo crlstiam; non s1 mettano a trop~ ~1C1no _oocuP<l;un buon post9 conBvtn€' te il SUSSbdiodi disoocu,pazione? i l~ ij~ mg1u~t1ue dl questa unmonda so- portant:ssi.ma dcUa Se:,ione ~ociatista.1 ,.Amici: il cl_ero con_ !a mi11accia del- I po dm·a prova la !'ostra to~era11za ed fiorenti fabQ:nohe ncJ 1:,ttgane~e, ~ n- I Molto camQdo signor Commissario! ctetà. . . . SO'!ito locale :--rc&~•·nom:rnohi. i [ inferno, e gli szhem con quella delle i il t:ostro amore di concordia. Non ci zonese e Locarn~, glr oPerai ~ubi'.an-1 ' I La Seuone ReduC1 Proletari. I · · ·• 1 manette. tengono i popo!i nella quiete. I si metta nelia rincresciosa condizione !10 fra qua1cht; settimana una riduzione Da Lavorgo . Da Basilea ' Da OerlJkon i . (7 • di mandare aTI'aria gli stracci. Lo inti 10 oent.. ali ora. . . . I I Rin,,raziamento t:;r:da chi deve. ~r~ ,1_nveoe-~he Ja n.d~tone det Barbari! . . . . . . ,. .- Ai componenti il Sindacato M. e M. Agnolini Carie, ringrazia rutti i com- ==============r== aalan nell mdiustria metallurg1ca non . . Tutti 1 SOCi <le'!la Sez1Qne SOCJ::tJsta i . ' pa,gni ohe voìlcro venire in suo aiuto -ossa: .col!pir-e i metalmrgfoi çleJ_ 1)oin?· . ~ev:o_ n:11_graz1~e.la Lode.vole Ma:- sono ,pregati d'intervenire aH' assem-. ·~ C~t'.1-to, nella sua ulh!11a sedu12: nella svenhtra che lo colpisce. Lega Proletaria Redu-ci Zurrtt tEoco infatti quanto ha p~b.bh?tto rn I mcipahtà •di Chlg~ogna, (l)er la deli·, blea ài -domeni.ca, 5 corr., alle ore 14,30,· d~llbero _di '!TLal1:dareuna_ °'.rcolar~ :i1 r,u merito "Libera Staorn,pa", g-1orru sono: catezza_ usata nel ~orno ,della morte nel solito 1ocaBe. ; C()rrtD~-~m:;1oros1 _onde nchiarrnarlt . ~ ì Da Schli eren iLa Lega Proletaria Reduci di guer- «: Deives.i 1Però r~levare o~e se ,J3: Fe-/ della ama wvera 1:1amm~ manda'!ldo, I Si invitano ii. compagni rn arretrato a com?1ere i •• prO\l)no ~ovei:e: [,l .cassie I . . . . ra aveva convocato per <lomenica tierazione pa,dr.onale ,vorra ~PDl~c~re I f-0,rse. c.oane condogihanza, _il_ PT~etto e- voler mett~rsi al corrente con :e quo- r-~ si ~ro,".'era a ,loro dis,pos1Z1onedome--I ~-On ~ avreb-b,e çredut?. p_os~rbrletan1 scorsa una g:ramde riunione de.i soci e ainceramente :la sua pr.oposta. 1I T1c1!10'~utivo ,~ la .so~a <li rr. ~.80 per' te mensili. Se non lo faranno, il Co:1- mca, ,., JNugno, '<:1alleore lO alle I I. T\el ta re:l.Zlone nel! arte ed1l_ma ui quest~ de:le f.a.migdiedegli ,ex oamba.ttenti renon ,sarebbe coinvolto ne}la latta. rn-, unrposba di guerra ~agata, ?On sopra-, siglio wenderà 1 provve<limenti del Restaurante He1mat. . . ! pae,se, nel q.uale non s1 ebbero ma1 s1denti nei Camuni di Zuo- Baar e quantochè non vi sono .stabilimenti in 'i tassate !e wese e gli mteress1. I caso 1 1 Questo .servirà anche ~er -1 comDa- grami lotte. Ep,_puredegli ottimi OiPerai Oham - "'' eificenza ohe IJ)alg'hinodelle j,;,1dennitàdi! E l'atto rmdelicato appare poi anche I C · ·. f t .1 , st O do gni eh.e intendono metter<.i al oorre-n:te sono stati messi suJ lastroico perchè .... j " · _ . . d . caroviveri, 1da venir .ridobte. Siccome •il ingiusto quando si samJia che_ nella nu: 1 1 ~~agii i. a e ognuno i \ \/ • 0 - coi !Pagamenti. 1 trO'Plpoattivi. u1 _,coI!!COrw _tu nwnerosiss~mo e a! ia~presenktnte <lei padron.i ha detto che I merosa famiglia <ii cui facoio ,parte, si vere. 11 Segr ari · Invitiamo perciò tutti i coml)agni, i! i II compagno F., che da cinque ani1i l molti compagm e ~p~e mtervenu~ no~ si !l}Ossonoconforudere J salari con: vive con l'onesto .Lavoro, mentre i si_- D V , ~pecia,lmente i n:uovi soci, a pren.<ie.-e !avorava presso la ditta Kap.pc,Jer di l parfaron<;> ~PP\aiudilfil 00 ir:®lwea~en_te, 1 ~ iini<ieninM.vào, rramno i si•gnori indu-1 gnori IPOSsid~~• ?i beni ie -~ ca,pitali, 8 8V8y att~ d\ questo com~mica~. . j Schilierc.11, dopo diverse settimane di di-! c_or:;pag,ru og;n,ato Armuzzi di Zustrialli ,di Bodio applicare e~ualmente la ~on 1)a,ga;10 _,PJUI di fr_ 30. _E dicono c! 1e Conferenza Vuattolo. I Si dLSiCUS:lsle?ure m_ mento a~la_c1~, soccupazione. d_ur.a~te f inverno, 'POCO I ng · / .i-ogettatai ,e annunciata nduzione del 1 bolsoeviolu sono ibarhanl laTe della Sez10ne ,di Berna e s1 d~.1- te1TI3JdoOIJ)oripreso 11 ,lavoro, venne or.a , """'"""'"""'"""'"""""""""""".,,,..."""'""'~"""'""""'"""" salarì ? I NeùOonmn.i del Tirino Ja vera ,civt:tà , Domenica, 5 giug;no, aille or.e 10 ant. berò di non ri~Dondere nemmeno, dato licenziato. I p -, I« Tutto :sta nell!a for~ deg,!i.O!)era!._Se1.semoi:a ;p~ò sia que!la di tarta:55-a.re g~. precise, al iCer.fl~ Socia;], ~ compagno che [e accuse_ 11105.'.>e al Comitato -Cen-1 Se ili ;predetto _capom.as,tro non a'\les~ I rova ancora qoosbi mostreranno d1 ,esse.r,e idects1 a -~-aa_ e ns_pellil:re invece urrulmc.nte 1 ~ V.uattolo ter,ra una. <?Oru:eren~a~ul- trale, sono :onve _d1 fo~<la,men~o e che, s.e lavoro, non vi sarebbe ll:ran che da, . . non ,oe,dere, ti tentativo dei ,pa,droni si! sigoon, p-oss1denti,.formando le false ta.-1 ! _a.eta~ ::nomeJ1~0J?Olitico_ed il com~ no~ ~ altro che mte'llz1011edei. compa- d_:re, ma così 11011 è. Tant' e :7ero che Non puo 1 trarre un uomo al tuo ideale mfrangerà contro la forza della ,loro or-1 b~le ~ 1[nPO~ta oe a:ace.ndo:pa.giarele spe: Ptto ,~e~ smdacati di mesùiere e de.gli ~1 ~ Berna, secondo I~ loro c!rcolare, l'imprenditore ,ha assur1to altn tre ma- i con un solo sforzo. ganizzazione. se .agLiQPCra.i ohe laivor.ano, mentre chi @er.a.1 m genere. d1 S01:11dereanche le i!Orze ,~m~a~a.11,n;ovali. Emerge chiaramente dun{lue che' Pr f' ,« Se ll)Crò '1a siiruaz.ione _~ecia.!e d~I non !avora, god~. • . I tP.reghla.mo i compagni ,di intervenir- da11do voi la ool:Pa a.gli estrem1sh. I il c~p~g1 1o F. _è ~tato ~icen~i~to ~ 1 i ova ancora, non i r:;tancaree Prova Tioino vermette agli OJ)erai metaillurgi- Posso ~ere fiero .pe,ro ohe mia ma-,: v:i 'J)llJltuadmenite. :!'-fon succeda anche 11 Comltato. l' attiv1ta svo1ta m 1avorc del! ongaruz- ! ancora. ci <li ~ui, idi restare estramei a•l:a gra.11- dre è morta se:nza_ rimo:rsi <li coscien- i questa volta come avvenne in altre oc- i zazione., . ; E' /liù breve disfare una casa, matto- · de 4otta - iche dovr.ebbe .l.ver,e !!!;~)o za, mentr~ n?Il tutti_ Jo 1>0t:r3:11110.. i casioni. che -~oè si debb~. atnen.,der-e Sezione Socialis~a.. . . I Ahbi~o ra~i?ne_ ~i {:rea.er~ c~e que~: ne per mattone, e di naovo costruir- / · fl 6 giugno se 1a ,proposta deU' Uff1010 I 1Riingraz10moltre 1 1lodevoli del M~ru-• mezz'ora e p1u o!tre l'ora nssata. D<r ,A causa deU moribo che mfiensce qw s.ta reazione sia •istigata da,1 tiraop1cd1, h l . t . I Federale d;l Laivoro è res,Pin.ta - essi I tjpio verohè _notilfi.catomiIJ}eril .sussi<lio menuca alle 10 in punto .si al)rirà l' as- aKi Oerlikon e ohe ha indotto •le A11to- che circondano I' inm)rend~tore e !J)e[.ò ci. la, c e cam nare la men e 4.i Lmesnon devono le,sinar.e il lom aiuto fina'll-1 di ldisoc.c11tl)azione,mi Ji.amno. ~~sto. soi:m;ea. ~corn_e quindi ohe 1 cOTTJJ)a, riw. a ;proibi.re qualu1!-qu~ riunio.rie, la proponiamo '.'11. in:1,iC11Palli pubbltco di-, sere umano. I ziario ai .compagni <l'oltre Gott.arido "··ohe 1!0 daranno quando saro -ag_;_ie- 1 i.rm s1 trovrno g-ià al loro posto. nostra aissembl~ ordi!]_ana del 'Zl mag- I sirezzo e d1 tarlt conoscere anche. ~I, -o-- Sempre iin tema di riduzione d! _sala- stremi.. . . . . . . .. ! r comJ)agni ,orga.n.izzaii poi die aives- gio non !PO!Jè avere luogo. I ~mp~i ind~en! a mezzo del!'« Ar.be1- . , . . ri, a Riva ~. Vitale, n~l. ~enidr1s,,ott?, Grazie, signor.i, 1 ~e1 comptim:iena.: sero Q'l.lalohefaiocencia da sbrJga:e col' iAssicuriamo i col11l)a,gniche li Comi-, ter Unton.,. de. Lnnmatthal. I segreti del!~ scienza si colgono JJroPI pa<lrone d1 quel pastifi.cro ~ grazie . Oand1do Forna.s1er. I cassie.re o col Comitato, favonscano tato farà del s.uo- meg,!io ;per istricare le j D "'W:I7' I h I vando e n,1rnvando. aHa incoscienza di alcune <>a:>erat-e .ha I venire a.I Cere.le Sociale 'Prima Kie:l!'o--faccende delHa 11ostra Sezione, e terrà , 1 8 WW etz C OB , S'eleva la mente dell'uomo tentanaola wtuto ·realizzare l_a ridu~one ~el ~ Da Gossa u ! ra fissata piò sqpra. informati i oomipagni a mezzo circolare,. . . . ritenl(IJ1rJc>la per cento sul salano degJ1 opera1. •F..ss1 ., . . . . ! OJmure a mezzo dc.li'« Avvenire». 1 ,Do1'.1emca, 5 grugno, alle or_e_ O a.ne.: e . • . . I hanno dov~tto momen,taneamente ce- Tutto _010 ohe r~r<l::i. il Sinid~t? I Da U Ste:r I fovitiamo pertanto i com;pagni tutti a nel -~t,orante Flor~, '.1-Wetziko~, SI Persisten:a - ottumsmo tenacia dere vercbe --- coo:ne ! a!1110s. cor~ ~ n:iurnton e m_ano:7ah_deve ~ere mdi-I non stancarsi mai <li propaganda~e _le Lcrra I ass~lea de:_S11_1da?3-t_<e>id~e. 1 _ pazumza. è mancata la so.!adar.1çtà dì tutti gli ruzzato a Gui.<lali Giuseppe m Gossau i Assemblea edile. nosrre i<lee con la prOl!)aganda s.p1c.c10-, So:no ~~dia~ente 1:1-vitati llut~ g,ll °: Queste le doti dello scienziato ricer- ~ a.1tri. (San Gallio). la fra i compaomi lavora.tori e di te, pe~a1 edili ed :n .special modo 1 mura 1 Co •tat iOomenica, 5 giugno, a1le ore 9 ant., ,,.~ t al catare :Intanto il iPadrone se ne ride. Ma -di- Il nu o. , ner.si sem.Pre al corrente di aiò ~he fa ori e mano:v I. 1 • • _ • • Ver , . ..; ,pasta1· ·- ottin1i or:ganizzali ~ nel Ristorame F,eiLd~g, si terrà un as- ·11 eom· 1tato. A"-" e11a to•,•~ ·11 div·1eto de,!- U ComJtato. Queste le don del rivo/,izwnarw edu- ·" lllAr h semb!ea <leNa ,loca:TeSezione della Fe- ,-u, "" OOITIJ)rendonoe sanno so,pip..Qrtareil sa- . Da .....on'I ey derazione svizzera dei lavoratori edili. le riunioni, oonvochernmo l'assemblea,; Da Baden catare. crif~o. Nè a seguito di Questo fatto Si tratteranno questioni d'importanza abla quale ci a:ug-uriamo ness.uno vorfrà: hanno disertato da or,g-aniz:z,azi011el.oro A 11.'1musicante disfattist.a .. vitale e però Q9corre ohe v· intenven- mancare. i . ! r -ounica :difesa. Verranno tempi migliori. E' <leg;no id.i far conoscere a t1itt1 , , gano liutti i compagni. Si l.1 noto ai compagni tutti che, es, Ai ~mrat~n e. mau~va 1: . * • • . connaz,ionaU di ,Monbhcy e <lintomi ::i,- 11 Comitato. ~endoci p.0n·.m11'e le tessere del 1921, Comp,ign1. \a s1tu:iz1one 11_1 cw ct tr0: lDa quanto più ,s,opra abbiamo es.po-' bella condotta di un ex-'l)_resiJd~nte e . le -possono ritirare tutte le sere reca-i- vian:io _è grave: 1 ~po1n,astn oercano di d li Fanf Illal <l A bi t I dosi presso il loca 'e seziopa!e_ col1)1ro1e roglicrCJ. ,quc,lo eh~ durante sto, si riie.va che l' in,teressc nazionai~ musicante . e a ara 'iana : aur.' ssem ea essi e. Il Comi lato. i la •guerra, con dure lotte, a~btaan? C<?nsi sal,vare il ,paese dal!a rovina, n?n. e sto paese, 11 ~uale. non <; 0nt1;nto di_ i!'V;-1 I 1alvoratori tessili sono invita,ti alla , quistato. Cercano ,dunque ,di togllierc1 a proprio quel'lo che sta a cuore agi! m- re cer~ato tli g(:l.tt~~ .a illS<:1 1l 1a t ..~' assemblea che si terrà govooì, 9 gi,u- n' z poco a _poco ,J' indispeJJ.Sab1leper la nodustria?li ticinesi. ~ loro_ Pr~ono_ sore: la Fanrara e ,.. 1.a Sezm1:e Sociaili~t~ UJ I gno, alne ore 7.30 di sera, nella sala del- 8 UD O , stra vita grama. Dobbiamo noi, compai 1proJ2Ii interessi, ed il ,des1den? di ~!<?nthey ,eerva, dopo ]! s-uo o_rec.pito_s~ lo « Sternen », neNa Casa comunale. . gni, lasoi.ard sfruttar.e ancora più di sclriaooiare l'organizzazione, che du- ntiro dalla ifanfara_ steissa, dì. con:ip1~- I Una domanda a Ducoh , quanto lo c;famo ora? Dobbiamo noi rante ;a guerra si era notevolmente re atti di sabotaggio ~vv_erO.Sia ~ di-, Da 'W' attwil Qual' è il motivo. che ha indotto li ~i- ila.soia.re patire la fame al!e nostre farafforzata ed aveva ,;;ostenute belle .-;fatti.s:mocontro la Societa da , 1m,.iP:e-1 gnor Ducoli, rappresentante rtella Cro, miglie e non l)oter vestire rro,i le n0batta~lie. . . . . . . I òieduta sin~ a io te~po f~·0 11 ~~i~t Jl Sinda:cafo _M. e M. invita i cflmpa• f.e Rossa Italiana,_ nonchè vice Console stre fami,gtlie ed i nostri bimbi? Ag,!_1operai incombe 1 1 obbligo di Jt-1 t~ressan,te e. c ie <tu~ ~ v_e nit . 1 gni ,per domenica, aUe ore 2, al Bahn- d'fta!.ia a non riparti,re fr::i.. tutti i rcdu- Com,pagni, bando a ,tutti i rai1cori e rnrutare ~•o!ffensiva ,p_adro'.1-ale':col non f 61 ~retn.de difen~o1 \e e a 1:-:. wme.,. 1=, hatie. a Lichtensteig. I~terverrà il c_o1:1-ci <li guerra fa _rimanenza della me.ree ai pettegolezzi e stringiamc,~i in un faabbandonare l' orgamzzaz10ne; per es- 1 taLi~a: mentre co :a su~ P?,tL..lOne_cer pagno Giacomino Wo'.ff, che parlera 111 a Iui affidata dalla Croce R-0ssa Uailia- soio potente. sere iPfOnti in temoi migliori a ri,prende- ca idi mfluenzare 1 suoi di,pe nd e:di~ti sul lingua tedesca ed italiana. n::i.eliminando una ,parte di essi perchè Intervenire ali' a."'1,embilea che si tcr, re il posto ,pcrduto nelia lotta contro lavoro, esorta n.do.1i ad uscirne que- I Si fa caldo a.D.i>eLlao tutti, orga1ùzza-. non iscritti al Fascio locale, mentre rà domen:.ca. 12 giugno-, alle ore 9 ant. il padronato! 'sta fanfara per farla cadere. Ma f-OrtiJ- ti e non orzanizzati, di non mancare. tassative di~posizioni aveva riC'!vuto 1\/eccssita la presenza di tutti g!i orga- Ì natamente, nessuno si è lasciato pren~ E' quanto .ci basta. dere all'amo, saivo <lue musicanti di sua Vi sarà anche l' 0Td1estrina e qualche per la ripartizione del!a merce in varo, nizzati e dei no-n organizzati P.er prend 1 · giuooo teatrale. la a tutti i reduci di guerra? den-, delle serie e gravi deliberazioni. La « Gazzetta Ticinese», commentan- ~pecie che xion hanno pjù sti ma i w. , Tutti al BahnhaUel L0 Sezione reduci Proletari. L'unione fa la forza. Z. P. io giorni sano J' atteggiamento del-la Uno della fanfara. Bibli ec.;a Gino • 1anco Tip. Luganese, Sanvito e C.. Lugano • Tu torci il viso se il tuo r:nmpagno non ti com11renae! 1~ Imprechi. e bestemmi se non tt seguetr Mistero! Questa è debole temPra di propagatore. La mente del tuo compagno è un mosaico di cui tu - togliendo e mettendo - devi cambwre il disegno. Se non riesci la colpa è tua. Proi·a ancora, non ti stancare e vrova ancora. Da « Discorsi Brevi » di A. MOUNARI. Compagnj, proletari leggete e <iiffondete l'A VANTI!
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