·L'.AVVEI-JIRE DEL lAVORATO~ _,=========================-===--::: d I . I una infcriotà cd una sudditanza economi- '!vl9 aveva f.09t0 il dilemma e republ:>lis L" a Lo Spettro e Comunismo c:i_chc riduce ad una fim:io11e !_;1Urid1cit c1 c'.e;__ suffra~tic. un_iversale _o ~itt~tura l'eguaglianza dei cittadini». I c!cì pro• eta1 iato.»- E ancor vivo 11ncor- • . Ed eguale fallimento il Nenni co•·",t?J.- 1 ç.lo, dei reste•, cc.l!'artico!o che egli scrisse e le otto ore di ]lavor:oaell' arte edile svizzera crisi mondiale Pietro Nenn~ si è deciso. Ha ciondo- delle materie prime non è più risolvibi,le tn nella visione dell'assetto sociale pre• al! .. vigilia del Congresso di Ancona sul , . . lato parecchio, ha oscillato fra l'essere· nelle Borse, ecco :-omhano i cannoni e vista da! MaJ:zini, sia nel sogno dell a Fe- ! «Secolo"• in cui dimostrava sì1perate le Oh_e la io~isi_anon:clial-e clle noi a:ttra- delle Jo.ro ,raig;J.Ol~sono se1ooche, ISe mon e non essere poi, preso il coraggio a due milioni di uom· ni sono condotti ara .".erazionc degli Stati che ebbe so<;t.c~TJ0 1 <lottrinc soclali mazziniane. Col votumc, ve.11-si.aimo sia al prodobto d':1la ,be,lla ad~i:~i~~\licono) ,che nei ;paemani, ha gettato all'.c ortiche il. suo pe- morte. li capitalismo raccoglie i $UOi .fortunato in Wil:son, sia nella -1uec;t"one • Lo spettro del comun·6mo » 1 a crisi g,uer.ra, è ,cosa, sa,puta da ,tutti, ~o~e la si ,ohe ,ci ciricon:diaino un decreto-.legge san le bagaglio di ma:;:ziniancsimo, per frutti. Il proletariato paga ,Je spese. Tale naz,ionaie « che ;,arvero a Mazzini <''•1;ì ,pirit11alc è sbocciata nella co1'.1pleta con-! ~!-l'el:a. stessa .e irn~~ deLla sooieta ca- pr-"'.,....,.."'e le· ,10 o-re ,c-e.=-~nali, è ,pur · ,;_ · l' · 'l' · , ·t' · l Il' h ta · · p1talistica basaiba siwa oo.ncorr.enza. ,---.,v,·ov "'° .., •• 11114 1tbbracciare arditamente ,,., teone mar- msegnamento recente». ragic,t veri a ,inoortanli e cht rappresentarono per tut- verSion1· e e uomo e e tan giovmezza, I . . . . . vero ohe emebti.varnente .se ne davor.a:no itist ,che. E questa virile ed onesta con- che noi socia,listi sosteMmmo anche to • il secolo x lX. il problema fondamen- tanto entusiasmo, tanta energia dette al; P nSba?no nella '?rod uzione e -mgm- 50 e 60 per settimana, se si iiene poi fessionc che non è insaponata di mi- quando la fc•llia omicida in maschera di cale d.-Jla lib.::rtà i: che sono state. coi mov:mcnto repubblicano. · s~ificat~, :mquamtoc~e _<l<l: 1\1~ 111 .Parltte v~- Cl>IIVO <fella di;ve.rsità de.Lla va/Iuta, noi ' · · . • · di · · . l· . · , • . . . . . · diamo 1 ma.gazrem l}J1em, \Jld,l!.I a ra ltll- . -.erabile oppord1i_111d1sm, 1 o, da_ e_ u_n mnd~ p 1 aeltnottls1~0 ave, a preso ,i rn,1i;g1oranza. p·. ogressiv1 snh 1pp1 dnfinel~p1tahsmo, .•ndas: E si badi bene che il Nenni, pur ri~ [ioni cli Qperai. veri pr-0dubtori. nudi ed parghiam.o salari superiori a quei t)aes1. !iberazione e 1 . o ore. 1 g:01a e I a- ' pac:se. ... 1 s'>,bìte dal problema i 1tamente pm e- cordn1,d11 con amarezza ed a volte con a,fiamati. Que.ste ed alitre simili a,r.goment-azioni marezza, la fa 111 uu volumetto: e Lo * $ " -::'•ivo t!ellar--.ita economica elci popoli •· · 111,.!ii.<·c.niat11tte le teoriche che lo tcnsono tle rag.ioni ,dei ieapilna;strL - f • Gli emendaimenlli ohe ti $ig111ori-caipi- ·t spettro ciel comunismo• pubbl'cato ult1- Ii volume non è solo una ormidab1le ,i,. " ,, i:ero .,c,,ato a.i dest=ni cli un. partito fino iCome se le case, oosbnu1 ·e .per acco- " • talisti si pr-OJ)ongono per affrontare la uA,1,_• · • • f.a.bb · mamcnte dalla. Modernissima. Marx ha ricriminatoria contro la guerra, ma è! i\Iazzini ._ stato dunque superato dalla a ir•r . non si scaglia nè con irriverem:<l, crisi stessa Wiminuzione ICI.i salairio ed g!,ier.e i OÌ.i;aiwul ;SV11ZZen, ·Sl r.icas- vinto Mazzini. ~1arx aveva ragione ... E- una confutazione di dottrine, cli pr;ncipi, '1,·•·erra vinto clall'Intcrna.zionalc che t: . nè co 11 acredine verso o-li uomini che fo- sero in Gemnania, in Austlia. in Italia h ' ; ' " aumento d' oi;a:rrio).sono me.rio che 1?:tUa,I • l::, • gli ~cmbrò sconfitte> nel 1914. J ,a 1:11er- di teoriche che si raccolgono nel capace; lit "sola sfida alzata contro la guerra e• runo ~r i ispiratori della sua azione del stif.icaibi:li ,e non ;possono che con,t6bui- '-I" m ..-:ran,cta. ra 11•' rivendica la nrofezia <: 1\'insee-n:l- grembo della democrazia, •~hc tendono ~ontro la società borghese,,_ l'unico ba- (>:>.ssato.Crmstata, analizza, scarnifica le d I Un' rut:ra soiooohezza clre dicono g,li • ~ • f d f , . re .a,d allarg:a,re in .mo o waventoso I impr.enditori •è questa: J..Je otto ore d1 la- mento,. di con ondere la causa egli s ruttati con I laardo attorno a ·cui si raccolgono « le co•e coH freddezza e serenità di chirnr- chiudere nel s,u~ seno la messa società voro, con .sa!lario .ragguagliato, nell' ar- )folti, come lui, dopo i:t disastro della quel,'a degli sfruttatori, quasi per a~so-1 ~peranzc della classe operaia,., l'uni co ~0, :1cr trarne, non solo una nuova fede, ba,rabr.o, di '!:lna ;profondità tale, da ri.n- t-e oedi.lc iJ)O;rt-erebbe ialla ,completa ,rovi- gucrra che soffocò in un turbine po)vc- pire la lotta di classe o per diminuirne I organismo che risponde « alla ragione di ma la dimostrazione di questa fede. E ci ca,pitafostica .r,e.s,J)Onsabile della ansi. . na I' a.rte edile stle..9sa. ,1 ipr-oprietari, h, roso d' egoism· e d'interessi tutti i vai o• ~'.imponenza scultorea delle i::ue storiche I 1-ita e di vitt_oria ~cl proletariato,._ O~n_i ric:~ce ini~ab~lmcntc; senz~ c_ontorcim~nti, I l[)ifat~i se_ JlOi ~ar~~ più <la_vioi- oonseg,uenza dei rialzi <lei prezm dedle ri idealL di cui la gt1erra s'era infio-rata; mee. altra conccz10nc e stata travolta, si e senza artifici, senza sot~1gl·ezze cmi:ale- 1 no ,la s1tuamone m cm .YJN1a.mo,.noi non costr:uzoni, non farebbero eseiuire pià molti, ripetiamo, h~nno attraversato ed « Tempo in~ pare sia giunto, premette I frantumata. polverizzata nel grande urto ~che. senza restrizioi:ii mentali. · I tar<liamo ad acco.r,giér.ci-ohe fa presente la;v-0ri, ifaJ1ebb.ero fare solo le -più ,urgen. attraversano la crisi spirituale che ha il Nenni. perchè ognuno comprenda che della guerra. nel grande crak di tutte le Scrive come sente, sulla tl:ocumenta· • disocc_upazione di milioni di operai, non ti r,iJl,l'.razioni. ,.ttanagliato per d1ie anni l'anima dél il dilemma va po~to così: capitalismo o ideologie democratiche. mentre sperava- i:n-ie dei fatti. cdln obiettività sc rupolosa, è iìl J)rodotto di una vera sopr,a.prod.u- Come se coloro ,che SopJ)Ol'tano i'J:i Nenn'. e ne ha fr'lntum~to lo sc?e'.\etr_o comunismo ... Tutte ·e for~ule e le f?~-1 110 ~ conciliare l'interesse del capitalist:. ,nesso <la 1111nnico scopo: da verità. zione. ma bensì il tentativo di r~nquiaumenti dif.etti od inwretti ,non fo.ssero di dottr·,ne superate. Pero non s1 dcci- mulctte che da S. Agostino a Mazz1ru, col!'intrecsse de! lavoratore». sta , -da ;pant-e :<leUa -classe domma1.1te,. sempr,e gili inquilini operai. P, q11csra vel'ità, anche se gli• uomini d"'ll · · · d "" .,1 te · o · · dà :ti dono. Pietro Nem1i;, no. Pierchè è 1m · per ditta con Antonio LabrioJ'a. mirano Il bilancio della guerra lo (L~mostra: . . . ,. . . v e ,POSlZ.JOOll ce Urc iuuran l -m Vl- La !J}I-OVa sit-essa .se la, · una sta·- onesto. è un leale che non teme le sco- a combattere il sistema capitalist".co co- 1•1!t1•cio di orrore, di tremendo passivo del a conscn·azione s illudono di ucCJdere menti siivoluzionarl ai cc,ssalle deHa ,stica. .che tientamo ,sott' -occlli sta,Qstlca muniche '! :.o scandalo, che non ha paura me fosse un meccanismo a' cui s-:. tol- di fronte al qua!e non c'è nessun attivo " co"pi cli rivoltella nelle piazze d'Italia, 1 guerra. Cioè nuU' altro ~he una serrata non certamente -eseguj,ta da. 1 pa,J'ltligiani l d . d . E o se setta_r.ismO'in,fec_ondo _spera di off_u.-1mon_ .di,aAe e s_ù tutta la linea -d_ei,deten- nostn,· 1ben,c-· 1 .,1_ •ge.nte ,neulraJe, ,....,. tbòrdi rinncaarc ciò ch'egli constata orama gono e aggiungono pez1-1, ruote e m- da valoriuare. perchè non c'è un' uropa " u-a ...... privo di "vrta~ che non vuol vivere in u_na_~anagg-i, appa~tenJ?"ono ali~ ideologie diversa e migliore. ocrchè non ha nno scare semma~d? 1 odio ~ra 1 /avoraotn, e i tor~:tiidel 1 I t r,i.c,che~z,a._oontro ~ ;l!Wt~rt,e: g:hese. Lasciamo Quindi la ,pa:rola alla contraddiz-one umi"iante fra l:.i sua nn- ptccole borghesi e democratiche, sfiora- trionfato nel ~ondo quei principi di lriu- solo nel. sc:x:·alismo, u_mca eva potente I n-en ti'. aul' t? -s_copondo. ~~~r.et,g:i:nooc lOIU statistica. · . b • 1 . , . . . 1 • . • • 1 t· . . della soc1eta nuova, umco mezzo per rag- 1Ques nm e l uvui1nai ori •possa.no 1J ,costo della vita, ,non ,caJoolando a.-· novata cosci<'nza e la sua vita pubblica, no 11pro lema socia e, non lo mvestono stiz1a nei qua 1 1 part1t1 e emocra 1c1 npo- . . 11 . f . . t tf I' d~.ç;re oome Joro aocomoda biti .a.ffitto taiss 00 .a:lt _,r che Sa Soffocare ~ lacerare il sentimento e non lo risolvono. Che cosa vuol di're. nevano tante speranze perchè og.cn esi- grnng_cre ~ue a g,~s izia a cui u. 1 g_ 1 1 • • • ., . • ' •• '. e · re ~~ ~ . . : . . .,. . onesti aspirano, umca forza per nstab1- . Coll!Sbaitiamo :rnfatti che da :una parl-e nooessrurusspne, per una fanugha com- -pur di scoprire I:\ verità, che non s' irri- per esempio. in regime capita 1 ista la stono _le stesse poss1b-1hta d1 ~n conf11~to lire la vera e feconda pace fra i popoli.! vi ,sono i .magazzeni 11>ien'i di merci, stof- posta -di cinque .persone (due genitori e gidi"sce cocciut:>mente in urui. formula formula mazziniana: Ad ognuno l'intero che_ ;1 eran~ nel 1914, _ p~rche le _naz10-l · · I fe, di ,tutto quello ohe abbiso,g.na ,a,!J'in• f:re figli), fu ca)colaJto nel f920 ,:Pe1 riconoscendola fout~:e, che non ha gl,i frutto del proprio lavoro? E quale frut- nahta non s1 sono costituite ma s1 sono: . tera ,umanità, mentre in.vece dall'altra mag,giori centri della Sv-izz~a. in ·~ -0cc-hi bendati da settarismo impotente, to avrà allora il capitai e privato! "· violate, perchè nessuna delle promesse· O d • J oarte vediamo .j veri -produttori di tùtta dia a fr. 12493,30; oon sette città aJ di- ma che vuol camminare nella realtà e non Domanda categOTÌca che investe "'11 che i governanti fecero ai popoli è .stata, U8 ·8f01 Se0Z8 . 8 V0f"0 QJUella rioohezza seminucli, affamati, so.tto della medfa, ,prima Ba:s.Hea.· oon. QStinarsi. come tan°ti, nel: non voler ri· pieno e sgretola tutta la struttura del mant~nuta'. perchè nulla giusti~~a lo I e diminuzionedei salar; r~ooi.cch_ia!li da.I ,f;r.e'ddo P?r. mancan~ J~. ~.48; t:d _al disopra •della me.dia ~onosc:eire il proprio errore, quando la· sistema politico mazziniano e èhe di- strazio cui fo. sottoposta l' umamta dal - cli mezzi onde procu.rars1 ti.I necessair10. v-1sono 15 c~ttà iOOlll Lugano a:lla coda ~onstatazione de- vero ha uccisa- ogni' stnsggc le speranze di coloro che spe- 191~ _al 1919. perchè il ~scatto dei po-; A'SS'istiamo, ~ ,questi ,giorni, ad un ·S~tOOe.de q~ndi ohe. si consuma molto con. fr. 2?99,04. Aggi~ìamo -pure. clie tede sugli antichi princi,pi professati. rano di correggere gH abusi del'a società poli e solo nella soppressione, non tanto febbrile YcWOr.oda pa,rte degli md111Stri.a- di meno idi ·(JUfUltos1 produce. Ba.sii.eia Sl iflrov-a al dJSOtto della medla l.a sua evoluzione non è di ieri, non è borghese e di collaborare con la classe dell'architettura morale. quanto delle basi I' ti . os1lr . tahlJir ,Q,v-vero il «;plus valo.re» (fur.to ,leg_a- anche ,per gli affitti, •~e-st,iti ed altrl.l. 6oritur--1 artificiafe. non è precipitazione attualmente · detentrice déla ricchezza. economiche della società borghese. « V'è ! eso Cl e ~ . am por s · . · e se, CO~ le), !SK>i.na -dorsale della .sioci~tà capita~ Giova uoba!lle ~e Basilea è l!·unica .ci.t- •nsincera. E' maturazione tenta di pen-. Domanda. del resto. à cui gF, stessi re- una forza superiore ad ogn,i morale, seri1 la onda-ta di n~so. non S1 _de,bba. pro- ~tica..L ?i. impedisce di _ -consumare tà ,dav.e gli -operai odeJle arti edili h3:nno ç·uo; sostituzinne progressiva ed ango-. pubbf<:ani hanno da tempo l'isposto ac- ve il Nenni, superiore ad ogni umano; cedere oo una ir1dUZJ.one dei saiiar1. Ba Qua~to lCI •~gono le eslgenze _del1 Je 48 •~~ IS~, un ~ .di IO 1iciosa di valO'!'i e teoriche sociali ·ch'egli cettando la pratica çlella lotta di classe, sentimento fredda e inesbi-abile che voi-, pa-r,te borgihese 1' acconcio è per,fetto. I)j. @ vita; e cli conseg.uenza ~o fonma. 1 centeslJlll super.iore alla media di altrt aveva str<!nu:-mente dif<-se. Con adatta..- pur cristamzzandosi nella negazione teo- o-e a suo p1 rofitto e il bene e il 'male, che· minU?Ji<>ne 'dei sarlari ed aumento delle tosi il rista~o !1e1~. produ_zione. 1 cen:tni e ~o:v~ si cont~ men:o <!iSOOOO- . · d 1 1 •· E d. "'d · · • • • , • • I Ora come ·grustitica.Te li pro.lunga, · pa,ti ·ohe m altr,e .località. Auindi le a,r, menti, compromessi. tl"l\nsazioni fra pen- nca e suo va ore stonco. 1 que- omma la soc1cta, che sta sopra. le na..-· nre ,d1 laiV>Oroe fa iparola .d cmdnie m m"nto dell' or - 0 cli 1 •• • : ta . . ,1 ,i: • ivclitorl t ' • - - - , d - • d" . . . . . , · · ... , ·air1 avoro, se .g;ia ,v1· gomen z10I11 iue,gi.u mrpr,en ltl'Otr re- iìero ed azione. fra coscienza ed esterio- s antitesi m-;tl!'1oncvo,e e ms•incera. i z1orur,.s~pra i governi parl~men~an o au.-. Questi giomi. iE la s):amPa ;per-bene fa I sono anilioni <li op~ral ,disoccupati? I sistono alla ,prova dei fatti. rità. av·rebbc potuto mietere ahr~ allori. questa coritradclizione. =1Nenni. se ne fa tocrahc1, sopr~ I~ vol~nta dei popolt:: eco ov.m1que. Solo a tali condizioni c'è I Cosa. ~overà @..Ila,crisi, -la <nmim1r-j .Risultato': Jà do:v,e si hanno orari :I.un- fra le file det partito repubblicano. Si ponavoce. quando scrive: . Questa forza e i1 capitale•·. Contro rl1 la PoSSf~ità. ;di ,saJvaitaggi.o dinanzi ~I z~one di salario, ,se a!lla grande ma.ssa'. ghi, 1>er r,egola si hannp ,salari inferio-- ~ dbellato, ha pi:tntato in asso tutto e « Ne.la propag-and.1. quotidiana, i gio- essa deve dunque appuntarsi lo sforzo l . 1 g:ià mancano i mezz,i ;per •compe.rare la· ri alffitti e viveni ,crur,i con ma,zgio,r ffll.- ~utti. ha preferito lo sfogo, si è vciuto vani spt:cialmente. guidati non tanto delle masse; alla sua fine è legata. la disa1.~0- . I merce da lei stessa ,prodotta'? 1 m'ero di fdi.soooupa,t;i. ' tiberarc <la· '>J..'tlf iT16ngimento, dalla po- dalla req.ltà del tempo. avevano - do- p~ce, I~ giu~tizi~ e la c~mpleta libera- i _ E ~ dov_re~be_ q~ .credere che l !_ Si&:n<>:ri!Indie~o 'Il~ va la storia, ed' Se teniamo conto delle due citltà e- sante camicia di Nesso d' un passato vrci dire :w('vamo - finito ocr oorrc z1one di tutti l?"h oppressi. Per questo 1 ,,g:non caipit,a,Jisti -:-- m.ool:zando a ,tuttd I 1 vostm q>rQpommenti .non faranno a:1- streme, .Basilea ,e Lugano, v.ediamo nel- che lo soffocava. ha voluta denudare• la sotto l'egida del mazzinianesimo forme Marx aveva ragione; per questo il mar-, i cieli i loro l)a~1 _ a,vessero in certa tr9 cl!e conyincere i -pochi operai anco- · la ,prima ohe 'Un muratore, ad eseanpio~ .ua anima nrofondamente compresa •della di lotta sociale più proprie della scuola xismo trionfa sull'idl!alismo <>terile: pe1 Ì c~ual maniera a concorrere col proprio' .r.a riluttanti, d~ll~ ,neces~i~ gj u~irsi al- laiv.ora 48 ore iper settimana con un sa,. verità del materia:ismo storico. La guer- socialista. ma l'a devozione e la fedelt:\ questo oggi più che mai si riconosco no i : ali' aocennato risanamento ,del,le gene-! la .gira,n~~ famJgha ~egli ~ttati_. . lario di ,fr. 93,60, Sl)esa va.veri iJ)eJ' cin- ra è stata per lui una lezione di marxi- a:le linee fondamentali della dottrina due grandi meriti del socialismo « di aver 1 . . . . . Se .cosi e non altrimenti è la-•s1tuaz10.. que ipensone fr. 46,97; .la seconda g.ua- smo. la !!Uerra che ha lacerati i veli -men- mazziniana era così vi,va in tutti, che ogni dimostrato scientificamente:, con la con- I ralli COlldlZlOTIJ, ali~ ~l;vezz,a ·di quetl poi ne ,g,en~raJe,. inqua)ifiica?ile _è il cont~ da,gm_g_ff.r• 68,05, qr.a.[io ~ ore. ~ r.oia-ner' de'f a difesa della patria. delle tentativo revisionista era fallito. ~nche cezione m:,•<-i ialista della storia che jl I viero po;polo di cm ,si fa strame da pa- gno dei icap;imastri .S1v1zzeru, c:Qmpres1 della vna ,rr. Sl,90. E per,chè ,q.ues!la dif- qucst'oni di · nazionalità. di libertà. di quando lo avevano tentato nel passato trionfo ,:L: 1,, ,,.cipi socia.listi è ln rap• recchio. . ·: ~ ding,enti . f ?C◊'11~ia . !1a~ionale,_ di feirenza? iP.e:r il ~~ce a_nofi':'o cli~ la democrazia dietro ai quali si celava il uomini come Antonio Fratti, come Co- porlo di•ctt,, c1:11lo sviluppo det capi- ,M~ la reailtà è tutt'altra. Baista dal'C 1 •rcm~ ali~ nohie&~e &llUSbLfi.oated_egh O- classe operaia, di Basilea e attiva, V'ig:1- :formiclab~'e duello economico fra 1mpe- laianni. come Giovanni Bovio. Lo sforzo ·alismo mcde;·M. sfatando cosl ogni un' oooltiaba al seguente speochiett-0, I perat d_ell airt~ ed.i.le: ·le 48 ore di lavo- le, ,me,ntre a_ 1:"gQ!llO ed ,aJ.t_r.ove nou r:. 1· t d 11 · 1 1~1 dialettico perciò, al quale ci applichev;i.- dotti: n~. si>.,;, 1,~1 sta-, • ed avere avve~ ro seìbmana<h. re.sta che da umtarne l' esemJ)10 per ob- ;,a, 151110 e esco e que 0 '!lg ese; ~ " - · · Le arg,omentazioni eh' essi portano sul tenere i medesimi ,r.iSitf1tatl. guerra che. montre costava la morte di mo un fervore, era quet.lo d; conciliare ti•o nc.-1•ecclc r,iu provizio alle ideol ogie I Dividendi per l'anno dJ dio 1919-20: taip,peto :deUa idisoussione ·;n sostegno miJ?"Iiaia e· migJ'aia cli uomini. e d<fori e l' inconcilfabile, cioè lo spirito del maz- nazionali e caratterizzato dalla rivoluzio,.. j Fabbrica <li accumulatori di Oer- pri\azioni. e sacrifici a',1a ~rande mag- zinianesimo evangelico, coll.aborazidnista. ne d('l '48, che il proletariato non poteva I likon 20 ~ (I. a.) gioranza dell'umanit:i. era occas;one di democratico, colla pratica della lotta di S~<'rare di vincer~ se ~on P?nendosi a~ i S. A. 1ìobler, talbbrica cli ciocco- gioic. di orgie. di crapula per una m'mo- classe, .negata in teoria, ma subita nella disopra della patna e nconoscendo negh I lato per az 6 % LaUbertà radita- Federaz 1onestlzzera lavoratori edlll ranza cli ladroni: la guerra che è finita realtà del conflitto sociale ed il disprezzo sfruttati di ogni paese e di ogni razza ; , I,d .d · col tradimento e l'ignominia di Versai!- delle forme democratiche e di evoluzione». suoi fratelli cd i suoi naturali compa-, S ., .1 :· J)e,r ~- priv. 1 :: I La guerra ci ha dlrnostrato tutta la I COMUNIOZIONI !es: la l!l!erra all,\ quale :a lucida previ- Ed è cosi. gni di lotta». I OCtetà tMalgg:i ; delicata fragilità dei tesori della no- D.B.. CASSIERE CEN.fRiALE siont· sociaL"sta aveva negato ogni ca- 1\fazzini è stato amolificato. interpre- L' eguaglianz-1. dei diritti sarà sempre: S. A. Indust:Ilia Alluminio, Neu- I ' n.:,.ordiamo .,.; ""'"... · ·onan eh · h 18 o1 stra civilizzazr.one. · Di tutti i valorl I. tn:i~ ·• ...,, ~,en _sezi e r;,.tterc dt-mnc-r:i.tico. oeni fint rii libertà rato. stirato ii- tutti i sens'. oer triustifi- una finzione fino a quando ad essa non: ausen , 70 , • • • • • il rend1.conto ,del IJ)runotrimestr.e ha da e c1; giustizia; :a guerra che doveva uc- care l'azione pratica dei repubbi"icani. e corrisponde l'eguaglianza economica, co-! S. A. Ba;J)y, scarpe, Sohonenwend 10 % i morali, di tutte le doti di era f Urna- 1 venir-e inviato al.]a oaissa: centrale noia eiderr la g-uerra e non l'ha i1c:r.isa. che lo si è così a poco a poco snaturato, i.va-I me l'indipendenza nazionale, sarà sem-' S. A. Brown Bqveri, Baiden 8 % nità si vanta, que!la ch'era la piu bel-! !Più tardi id~ 21 aprile. Unitamente al doveva portare [;\, oacc- r. non ]°ha porta- lutato nell'originalità del pensiero, facen-, rre una m~nzogna fino a quando. non vi ~- A. Fisoher, metalli., Sciaffusa 12 % la nostra ragione <f orgoglio è caduta rendiconto hanno c;!_avenir 'lllalWQte an- ta. rh,: clm-eva dare 1111 assetto ;1! mondo dolo sen·ire, strana ironia dei tempi. da s:a preceduta da indipendenza economica. A. Globus, Bazar, Zurigo, az. / p · l L ·b tà che le ric~vtUte .dei ·sussidi pagati per e 1,011l'ha dato. che doveva essere rivo- band;cra alle conquist<' che avevano cd " * * priv. 8 % · a rima: a l er · · conto della caissa centrale I azionaria ed è stata borghese; la guerra hanno substrato nelle teodche di :hr:-- La èoragg-iosa confessioi1e del Nenni Id., isi., ai. con iprior. 10; i ~ec~li di sacrifici,, di erqismi, di doI ,rendicontl clle non ~tenranno al- ha apt:rto un ,·arco nera selva di pre- nel ma.terialismo stor>'.co. Di Maz-ini solleverà un certo scalpore net nostro f.ahbrjoa d-i maoohine Oerliko 11 10 % . lori, di fede ardente l'avevano acquf,. cuna oinclica1Ji~ne ~nce:rnente il movi- giud'zi che ostrn·,vano l'anima del Nenni nell"anima dei lavoratori repubbHcani re- ambiente. dove ,·issc ner_ molto te ~po Eabbrica di ,I.atte cond'ens. Nestlè 16 % stata, tenacemente, pian piano. Re- :t1ento del .soci dov,rainno ivenire da noi (come ostruivano ed ostruiscono l'anima sta sì la concczio!1c sociale astr·1tt:i. il lottando a fianco del partito repubbl fca- · • . . 10 % . s(J_iravan.oal suo soffio d'oro e vive-, respintl. .. _ di tanti altri) per illuminai''<> della realtà culto di quell'alto soffio di spirituali~ci r. no. Essa però risponde non tanto ad uno fabbrica ,di scanpe, F,rauenfeld c1 vano di (fuesto possente respiro I il.e_ Sezooru ohe :non m_ander.anno ili nefanda delle sue origini e dei suoi o- di umanità che ne anima le dottr:n<: cio c;tato d'animo individuale, quanto ad una ~oc. Svizz,ero-,Amer. dei pizzi 6 ,o 1 . . . •. · rendiconto entro il rerrnme predetro b'ettivi. « Ogg·; non sono più possibili che non toglie però che lo si neghi !ICI· psicolog-ia diffusa. Il Nenni aveva mo- Fa:bbrica delle locomotive, Win- _i Ma sono baS tati alcum giorm per non pe.rcea,imanmo ,la iperoon,tiua,1,e suMe i dubbi: il mil'itarismo moderno, questo l'azione di ogni giorno, forse per..: iè , il .trato nel Co1igresso Repubblicano d~ ,ter.thur 9 %· toglierci il bel tesoro; alcLme Ore sono mariehette ,yendute. · . insaziabile sterminatore di uomini e di proletariato che non' è filosofo, ma uhb1- Ancona (settembre 1920) d, essere in Fabbrica -di vagoni, Schliere11 8 % bastate Perchè su tutta 'la terra, su. J oassielii -semona:Ji ,µrendano nota clic ricchezz.:. è come ''ombra della grande <lisce a leggi di vita e di s....·iluppo che lo contrasto con le .ideologie del partito in S. A. SuJzer 9 % · tutti i popoli st stendesse una triste da,J I.o ~iJe in POi non si COI'J'DSl)Onde industria. ne è il baluardo; esso s'ac- portano inesorabilmente " cozzare co11- cui JTiilitava. Specie poi sulla costituente, Filatura <li Sciaitfu.sa e De.ren- l • • · a:licun SU'SIS'içl-iodi vfa.g.gio. D materiale - . d - 1 - - - 1 . 1 1 1 1 • I · rete a soffocare le fremenh ali della per il """'o-amento ,.,.,,...,..,e tut•ft<..,.a __ 1 camp:i. pote:ite a: marg1111 e) cap·ta 1smo tro una c1v ta, a quale. i,roc ama:,, o · e- ch'e~·i definiva. per la comprensione per- 'Cling:en 10 % Ubertà . .,.....,. ~"""""' =v• 1 1vr e quando la fotta di concorrenza per la gnagliann politica degli uomini. ~1a tt:,.- fetta de 1·1a realtà, come il suicidio. il tra- I / · li t . h t •t l ! ~ Sez,io:ni .~. sussidio pa,ga,to ba da ve. conquista dei mercati e il monopolio. tai.0 di far accettare alla maggiora:iz;i. tl'1riento della rivoluzione:. Fin dall'aprile i !Ber chi~ri-_re a quainto ~po~no es.sei:e: • /JOPO S essl- :anno COS rtlf a a i mr 0?111PU1'<111.0 neJJ rendiconto del 'J)ri- """"""'""""""""'"""""""'...---,.-.==--.,,,,,,,,,....,.,....,,,.,,,,..,,...,.,....,,,.,..,,.,...,.,,,====-s: """"""""',,,,.,"""'~"""""""""""'"""'"""'"""'""""'""""'"""'""""'""""""""""""'"""'~ I ~onnal!i. 1 ,per~nto di' cui sopra, n- triste rete ed hanno scioccamente ap. 1 mo ;it1me.str.e. rappresentami (il Com:tato permanentt La legge sug'.i oneri feudali aveYa bendi Parigi), i Distretti vi si opposero im- si ordinato ·a vendita dei beni ecclesiamediatamcnte. stici e il loro trapasso a!'la nazione. Ma )folla poteva venir intrapreso senza la non s:i era ancora trovata una v:a praloro immcd·ata approvazione e il pro- tica per l'attuazione di questa legge. I getto c1· Brissot dovette essere abbanclo- distretti parigini si offrirono di fare da nato. E quando più tardi. nell'aprile de' intermediari e i1n·itaro110 tutte le ammiI.790, l'Asscmbrea Kazionale diede prin- n'straz·oni comunali francesi a far a.ltretc1p10 alia ·_discussione s~1Veleggi munici- tanto: ed in tal modo la questione ebbe pali c.s~a dc.veva ·ce~,!krc f:ra 2 pro$(ctti. finalmente una soluzione pratica. L'AsQuello dell'..\ssemb e.-. ( libera e illega- semhlea « fegalc dei rappresentanti la le) n..:, palazzo arc:vesco\·ile. approvato Comune. ormat, per vecchiezza. troppo da:;1a m.1ggiorai1za delle sezioni (el~tto- debò e per c.scrcitare una azione seria. ri), e (J11cilodei rai,prcsentanti della Co- cd il Consig"io Comunale che voleva immi:nc (simi e a 1111 Consiglio comunale). rhischiars:. ,·ennc.-ro sempi'ccmente 111essi apj•Oggiato •c•ltanto da un paio cli ,fr,•r,•t da parte. « J diMrctti - disse Lacroix - ti. J,",\sscmblca '\a7.lonn.lc ,·otò µcr il preferiscono istituire per questo scopo primo, oss;a per quc·,10 dcgii èlct:,,ri. 1 speciale un"apposita Assemblea dcTibcraI Distretti presero parte a tmte le I tiva composta cli 6o Delegati - uno per :grandi questioni politiche. lii veto del r<', disttrctto - ed 1111r,iccolo com:1ato escii man<lato imperativo, l'assistenza ai po- vutivo di 12 membri da eleggersi dai 6o veri. il problema ioraclita. 'a questione delegati». Quando gl-i eletti del Con5ig1io del « Marco d'argento», tutto venne d'- comunale protestarono contro questo scusso nel seno dei Distretti. « Essi prc11_ modo di proc:rdere dei distretti osservandono le. loro deliberazioni», disse La- do essere essi g1 eletti. e qu:ndi ~ veri croix, « inorano i rappresentanti ufficiati rappresentanti del popollo, e competere deUa Comune e all'8 febbraio (1790) indi- per ciò a loro il diritto dì compera di quei rizzane a:Ji'Assemblea Nazionale it primo beni: i Distretti respinsero le loro rimoindi-rizzo della Comune di Parigi •· stranze opponendo che il diritto degli eQuesta è una manifestazione personale lettori sta al disopra d1 qudto degli <!- dei distretti, che prescinde da ogni rap- letti. « Come è possibile - essi dicevano prescntanza ufficiale ed ha per iscopo di - che l'acquisto. compiuto da una Comappoggiare nell'Assemblea Nazionale l'at- missione nominata dafa Comune stessa teggiamento di Robespierre contro il per questo speciaile scopo, sia meno leMarco d'Argento. · gaJe che se esso fosse cffettuttto da rap1 i>rn:tiamo ~ un •&' 10.ryialt; -punto sos.pet- · plaudito alla loro schiavitù; e siamo p'.esentanr·, clett_ un_a ~o_lta per sen1p~e? i to il oo~um~~o ~J.Cati,vo:_ . I tornati a!Jfa vecchia ~ipi-err.za: « nulla SEZIONE m ZURIGO ì':on vale forse 11pn11c1p10che le funz10- 1 '" Gh istalb~hmenti Fratelli f1Scher a· è mai conquistato » - ~bJ-ea gen-ern.le, ma~ì, Ie ani del mandatatio cessa.no quando è pre-: Sci.aJffusa hanno r.ealizz,a:to nel .decor~ O l'b t . t. d" · i ai· Pn'l.e, alle ore 8 pom., .precise, neBa sa.- sente colui che ha conferito i} mandato·?,. esercizio un .utile netto <li fr. 3.914.516. 1 i er a I a· ifa, SP ega le tue 1 I La del We.nd.bu11g. Ecco in qual modo argomentavano i Venne ,pr~sto <li accordar.e un divi-. f_erite nei nostri, cuori fedeli' Distretti. Essi dicevano: Voi, rapprescn- den~o. 'Ciel lJ2 1Per cento com-e per _,I' e-; Noi vi abbiam. costruito u.n ldtaJ·e tant: dct popolo, non s=ete i nostri pa- sercizio •Ptec~ente; (i()().~ fraru:hl sa- per te perchè sappiamo che verrà . . . . . . . r-anno verooti per opere di beneficenza ' ddroru, ma i. nos'.'.1 ,hnca1:c~t1.e come tali' e 588,300 furono versati al fondo di ri- Jm glorno che le ali tue ferite si l.eove~c -scg-u1rec10 e e v1 e st_at_ocom_mes- '. serva,._ veranno navellamentc a volo e tu saso d1 fare. 'vi a quando 1101mtencliamo i Be . 1 di sbrigare direttamente uDa faccendR., nefice.nza un IJ)O' cara! ! rai (ìd<Jl'O dei popoli e di quelli che senza ricorrrrc al"a vostra opera, noi sia.-! Gua·dagni netti dunque "".aMa:nti ~ Y oggi ti opprimono che si vanteranno mo in facoltil di farlo. cd il' vostro intcr-. aJ 20 per -cento; gua.daigm ,pr.oveni-e:ntr, di te. , t • •,- . E è . non da la,v.o:r-0. E ouesto soJo .peT quan-1 • • \ en o '.'_onhe P~ .1D1~eccss~r10.•, non . poca, .to dai bilamci si cr.é<lette <li estrarre per Mca tu ser apparsa ai miei occhi cosa c10 c e 1 1strcu1 operano diretta-· - aJ b"li r .. ~,1:.~, to f'1J·1obel[ t · tl t b;'" 1 ~ 1 • • • comunicare .pu v co. '-"~"" r- , <• ,,. a quaJi o rn ques or iui mente. . on so o essi s1 nserharono la ahia,t· ,daJ La; ,d r · M ' • • • • Ordine del giorno: I. Lettura del v-er•baJ.e; e. Oorrispondenza e comunicazioni; 3. JISiti1n.wi.9.ne ·w un seg,retariat.o locaie; L' import:a.nza dei com.ma messi aH'or _ cline del g?io.rno richie.de r .immanca,bi}e ,pre.senza di ,tu,bti d cornpag;nj_ !Mura.tori e manovali, lntervetùre comp,1.tti. Il Comitato. !acolt:ì cli_ nom'.nar: i g:u_c1·_-c'. di pace cd I do~~nda :C0 s~;ta_,:~rup~t~ :! : giorm, in cm ti ve~lo JXNera, TU.id~ e 1 loro ass1stcnt1 e I prob1vm. nm assun- ! si pania di .dim>nruzi.one IJ)er qU'<ll!eragj01 sofferente. Non hai niente da offrire; scro nelle loro mani anche !'esercizio del~ ,ne la .diminuzione ,no;l Potreb~e -inco- i a chi (JJl,(.,'Ora ti am.a, a chi ti serba te- Com·,2·1 edAssem bi s:~~izi_o di po_liz'a,_!'i_stituzi~nc ~ l'orga-j mil•~~re ~ odiv•i~nd.i invece che _d~ l 11:acenel suo cuore fa fede vuoi dare I . 88 mzzaz1011c ciel a mtlma per a difesa na- saJ.a.,n degli ,oper,a:J!? hwece che etimi-• sol il rie l M t .• ,ti · ,. · b-' · I · lt 1· I · .,I• I . d" . . d" i O pe O o. a lu l wUJl. t:-IU c. .. .., ,rALLO z1011ae: e mo re csp 1carono grane e aL- ITlUZI-OJle 1u1 sai airI<), 1JT1J.mtz1one 1 gua- I . . Oft.l' v • . - 0-omeruoa, o4 -apri,- tivit:i :tncl~e nel camp_o sociale. Ecco ~o. Sa.r-ebbe ,più g,iusto. ( el mondo s?no ~llU~l~l a <mesto tuo le, oi.e 9 1J)il'ecise, ~ea del Sinda,- quanto scnve Kropotk1n 'u proposito: .E gli QJ>erai harn1o. a>er.fettamente ra- dono. I servi dell (!JJr.lUOn.e <XJTrente, i oa.to muratori e man<YVali. Nessuno de- • D'altra p:\rtc ques_ti Consigli di Citt~- 1 gione. \Se con· og,ni ~erigi.a -si oppon- vigliacchi del successo ,wn. votramw ve mancare. Vi sono ro5e importa:n.tt cl!ni de1'1e sezioni. depo una vivace lotta ~ono atla ri_duzio.ne dei ~ari. . negarceU>. da di.Scutere. / giunsero, alla fine (lei 1790, ad aver nelfo ,E ,gli aperai sr dair.a:nino.pena anche a E t' ·e . e. 0 libertà t D Comitato. mani l'amministrazione deg'i affar~ degli! sottoscrivere e ~a,r .sottosanv~e i for- . i s guzr m O ' coper a THALWIL isLituti di beneficenza c.-<lil diritto di vi- I mulari <Mia iniziativa circa ti ,preleva,- d' ingiarle, con la fronte alta; po/chè' ~ca, 1.7 ~~C:: 10M~:i lhl- .gilarc e di organizzare la pubhl:ca assi- I menoo di una imipos-tasuHa sosta.nz,a. sappiamo che risusciterai. I asscmbiea che &i terrà nel solito lostenza, ciò che permise Loro di sostituire. iE gli operai fanno bene a.d oppons:i ReM.1UN Rf>LLR.NO. cale, ra!lle ore 9 del mattino. · alle « opere pie • del vec.ch"ioregime, denc · .con ogmi ,enengia a'lla introd~ione ,delle I AffOLTSRN IN ALfflS. _ Domeoivcrc « offièinc di sostentamento~- am.mj- -, nuove tarnfe d-Ogana.Ji maggiorate. Leugete· e diffondete ~ Prossima,., )7 corr., alle ore 2 pom., n:istrate d;t.lle sezionj medesime. ùPerai. a ,voi! Avete esempi tros>Po I!> SI terrà .i assemblea <!ei muratori e -ma- (Conthuw). chiari 'J):er rimanere indifferenti. A voi! " l' A V AN TI t ,, nova;li nel Restaurant Centrale. _ 1otecaGino 1anco
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