L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIV - n. 8 - 19 febbbraio 1921

D i soeeu p az ione, • • m1ser1a, v i o I B n za p· a d roo·a Ie I d . t· · 1 o I camente, i:, massa cc,mpatta. Senon- la fame, parli la lingua del SÌ o del Per sventare ·,t1anello 111 cott1 1 moe' la rovina 1 soccu p a t e t ove rno chè la libertà elvetica è un privilegio ja o dèl oui pe,r riconoscergli e appli- . ~ dr..i borghesi, dei pastori calvinisti, cargli un diritto elementarmente u- BASILEA r:osA'.\"XA. _ Mentre la diso.::cupaz G T . . d~i militaristi, dei poliziotti e delle mano, come quello del sussidio in ca- zione immiserisce la massa operaia, 1 ca- ;A proposito di un at·tico O della azzelta icmeseJ p,:-ostitute... onestamhnte maritate. so -di ù,isoccupazione. La giu~tizia so- -Venerdì, 11 corrente, iu tra 11oi h pimastri fanno sentire la punta de. colù.t Gazzetta Ticinese del IO f eb1 Una prova della « buona volontà» del Sulla piazza Ml,lard, appena un com- eia le nvn può far co~pa ai bambini, compagno Vuattolo, clte ci ~piegò la tello sulla gola dei muratori e manovali. l>raio pubblicava una corrisPondenza nostro governo verso quegli emi- pagno ha tentato pronunziare qualche alle bambine dell'operaio emigrante .<;ituazione rin cui ci troviamo, noi la- Pensiamo che tutta 1a Svizzera sa orm.u d~ l~erna, sul(a_r1i11:st~onedel SLfSSirliOgranii, che hanno sempre aJ,imentato parola, una banda di bruti si è sian- italiano di esere nato, puta caso, a voratori: fra la clisoccupazione prodot · tiella famosa dichiarazione presentata alai d1soccupatJ 1t_alta_m ue'.la Svizzera. . , . e ri- data con bassa rabbia sui manife- Cinevra piuttosto che a Roccacan- ta da~ sistema capitalistico, e la testaT- la firma degli operai in favore dell'orae dalla quale nlPvwmo rtuauto ap. un fifone doro della ne hezza n. sranti, offendendo donne e fanciulli, nucda e per questa presunta colpa dag,gi.ne della Fedcr.azionc dei capima- rio estivo dell'anno scorso. La dichiara- /Jrnsso: , iionaJ,e, sta in questo. Se il governo bartcndc, coi pugni a desti a e a sini- assister~ imprevidente ed impassibile <:tr,i-nel rifiutarci rii diritto alla giorna- 1 " i ·t [" f ll h d' · L d d } J · "' ]I · t tt JI ff he ta di otto or,e. Qm~sti 11ltimi, atli:_aversn zione è breve ma chiara: « 0 sotto- ,., e "CO!ldO la legrrc federale ciel 29 , 1 a 1ano osse_(fue o. c e ipmge ma s ra, pren e11 o per a go a I Pili a- a e ns re ezze, a e so erenze, e 1.cn·tto accetto 'ai lavorare col medesimo ' = "' d lt" I · ct~.11 alla r..risi da lor-0 stessi provocata, t:r0· ottobre 1919, i disoccu/>lllt stranieri non crede ti corrispondente della u I· son i oro çag1onate l <t'1 a mancanza vano il momono opportuno di prolun. orario dell'anno scorso"· <lonuc1liati in /svizzera hainno diritto Gazzetta, in attesa che le trattative II cittadino Ru t1tr. i'J capo della del lavoro del padre e della, madre. S?;arel' orar~o di lavoro r dimi1mirne il Gli operai, che han visto il tranello, e d . . 00 . . 'd• 1 . d. [ 111afiic1r.noT1turnta. ha mantenuto la La questione è chiara per o,gni spi-· ~-alario. amano difendere l'indipendenza e la dii nccvet'.c. Jdl:1<>~s1mh I St~sst1 I e e1 _1• trovassero una felice so uzione, a- parola... rito gentile ed ogni mente rettamente il.., d. ~,_.. 1· bb. I ·t· a· classe non hanno finnatc, Altn· soc ·upa 1 lll 1gem c e si rc,vano 111 bb i t t ·,1· · a prova 1 quc-,no a iamo avu a gru a 1 , • '- .. ' . , . vre e l ovu o ranqw tzzare z no- Ma non sempre gli operai si Jasce- p,'n'><lnte. A Basilea, dove vi sono · Co 1d zronr analoghe ma "Ila condi - neHa discussione in comizio. Vari com- sotto le abili intimidazioni di padroni . 1 1 ' . . ' . "'. . stri disoccupati e le toro fami"'lie con ranno strapazzare. Rira hien qui rira meno calvinisti che a Gi:nevra, rispetz1one d1e gli Stati a1 quah gli stra . · . '" d pagni tesbi.moniairono che in giornata .;facciatamente poliziotti, hanno steso la nieri da sussidiare appartengo 1:) ab- qualche provvedimento seno se tzit- le drrnier! * * * ta11o que~to elementa,re ~enso i giu- s.te.s~,a U raiD'!)resentan,tc la ditta per la mano ed acconsentito. biano alla loro volta ad accordare dei tavia Provvisorio. Dobbiamo consta- st izia socinle. A Ginevra, invece, i qua1Je lavorano, si ,presentò sui cantie- Ma tutto il male non viene daj padrosussidi corrispondenti, ai disoccupati tare ben altro. Possiamo affermare, Non possiamo chiudère queste note .disoccupati italiani, vergognosamente ri con una -apJ)osita circolare, richie• ni. Per esempio malgrado la disoccupadi nazionalità svizzera dcm1iciliati sul . . . . . . se:1za fare un rilievo importante. I abbandonati già dal governo monair- dendo la firllli:l di ogni addetto nJ la· zione dilaghi sp~ventevolmente, non poloro territorio- Recentemente la Neue che vr sono centmaza e centinaia di horghesi ginev,rini hannc, ayuto sem- chico remano, sono dimenticati dal voro. chi 'Individui., che il sindacato h3 tolleZurcher Zeitung ~d il Bund hanno famiglie operaie italiane a Gine,'ra,' pre l'aria di dire e di far credere, che gc,verno repubblicano e calvinista gi- La circolare parlava chiarn: l'ora- rato i'anno scorso, continuano a lavorare sollevato la questione dell'applicazie>- Zurigo, a S. Gallo, ecc., che la di- il cantone di Ginevra, cioè il suo· ri- 11evrino. a cui se importano così e rio sarà col 1.0 marzo quello che fu in a cottimo. Anzi, questa volta, dalla camnc di questa massima agli operai ita-- soccupazione ha ridotto alla carttà spettabile governo, fosse il più 1libe- così le miseri~ degli operai ch,e nac- settembre ed ottobre scorsi, senza ne~ pagna sono scesi in città, portando roliani. Siccome nella stampa ccnfede- pelosa di qualche co1~ifato cittadino. raie della Svizzera. Diamine, non I que.r◊ Sulle nve del L~m~n?, 1.n:ipor- rò il 25 pe,r cento per le <lue "rl' set✓ vina su altre rovine .. Deplorevolissimo t . x I t ff h l'It 1- . . . , per nu1la a Ginevra tutti sono buoni lano meno che meno 1 d1mmmti na- tima11ali straordinairie. è il fatto di esser noi costretti' a richiara a s1 ,:- vo u o a erma re e e a ia I disoccmJaft non domandano cari_- cri~ti>ani e patriotti dn tre cotte! O,ra,' sti dei lavoratori del giardino d'Eu- r rnwrcsentanti la Sezione nella !>e- i h b del sindacato t1on r ·1sponde alla cr··nd"1z·1oneprev·1st., . d l t t I ra stessa ''e·li'bcrarono d1·far s1ampar"• mare qua.e e mem ro v , ,, ta, sempre evat an e per quan o < ri- fate un paragone. I disoccupati ita- r-opa. . . ~ ' dalla legge fede.raie del 29 ottobre j una contro-oircolare da contrappor,rc a stesso, i quali, vogliamo sperare, sapran1919 i disoccupati italiani non dove- stiana sia e da qualunque parte ven- 1 liani ?he vivono nel canto~~ _di-~asi- . Ma _il fatto si sp_iega fac_i!m~nte- Ba- quella padronale, fidando .sulla solida. 110 dare le dovute spiegazioni. ,·ano esser~ ammessi a ricevere i me- ga · i disoccupati pensano e tloman-' lea ricevono, purchè <iom1cd1atrs1 da sdea e ,la sede svizzera P'l'ù sicura del rietà di tutta la classe, onde megliù E' questo stato di case per cui l'imdesimi sussidi dei nostri concittadini. da~o il diritto regolarmente stabilito I t~e mesi, il sus~idio della disocc_upa~ d~~nato cm:nuni_smo,_disbruttore della smascherare il traulello padronale:. presario Baud ha potuto dare le 27 o 28 Ab l-,_1·a1nvooluto assumere de!''e i·n . ll . d . b' I z10ne. Codesto, e un buon esempio d1 c1v1ltà d~gli a\11: Ginevra è la sede Dobb1·a,n10C'"''n,,.tatarecl1e, se rrt1'ope. v·11Iettei·n costruz1·one TUTTE A COTforma vz·ion·1~u detta quest 1·onc 'e c~, a poter vivere ne a menezza ei I- I •rinstktia sociale. che non domanda della Soc·1eta' delle Naz·1on·1. v " " .., t L " - rai edili d1 Basilea 110n erano tutti prr.. TIMO, mettendo sul lastrico chi non ha siamo indirizzati a una fonte COl11Pé- ,ogni e r.on utta dignità umana. a, se il lavoratore, cht} ha sempre pro- E chi non capisce niente, <iomandi '>enti a1 comizio, un buon numero di voluto e non vuole piegare la schiena al tentissima, la qualò ci ha comunica- dignità degli operai itafàmi nelfa I d1.Jfto 'PÌi'Ù p~:· il bene degli altri che l-piegaziionq ai n06tri ineffabili sociaJ- c~si, da lungo tempo mai vjsto, lo prc-basto padronale. 1 prezzi pare siano deto che 1a· situazione in realtà è la se- Svizzera è calpestata, secondo la I per il suo ed oggi soffre la miseria e democratici. senz.iò, e Si!_lvo u11 piccolo incidente, risori e vergognosi. ,, g-uent:e: L'Italia ha J'assicurnzione stessa logica del patriottismo bor- tutto andò ottimamoote. l Se il Consiglio di Stato e 1a Municiobbligatoria contro 1 la disoccupazio- r:hese, dal governo italian.o. Questo ~111 compagno, approfittan~o _dell'_oo-, palità volessero arginare con seri intenne, la Svizzera invece accorda dei andava detto anzitutto. N" e 11' •• n d us t r1a· ed 1· 11· z 1a· c~ione, f~e la ,pr_op_~ta ~ i:1cost. 1 tu. I dimenti la disoccupazione. dovrebbero insussidi straord~nari pagati da1 Go- Zt?n~ del_ ~ruppe <li Hngua ?talia,n~ tHl- terveni,re · energicamente contro gli apve,rno. Evidçntemente, la forma adot- Per noi, in ultima analisi, i disoc- mmandos1 m seduta stante 11 O-mutato. I tit" od t· d . . stri . 0 f tt" 0 d0 t" l "t N0i auguriamo che o-!j esaurienti pc .1 sm a 1 • et <:3Puna ; ma . nOI tata dall'Italia, Quella de'll'assicUJra- cupah, u L 1 isocci:pa i sono e vi · 1 IL RJCATTO do5i arma di firme estorte con un tur- schiarimenti av,uti in qucl comizio ab. faccwno questi ragionamenti per dimoz.iooe, è di molto superiore al sistC: time della borghesia e dei goyerni , _ i.: d . . <l . pc ricatto dobbiam O smentirli sma bi·ano -,nortj gli· occhi· a·i .n.Tese:nti e ser- strare_quello ch_ed_ovrebbe e_ssere fatt_o _e li S D , nt . . . . . tU<1 , e cr,azuone svizzera c1 capo- , • , . · ...,.... .,,., ma in vigore ne a vizzera. ai ra svizzeri, daliam, ecc- mastri ne ha fatta un' ailtria delle sue. I scherar,Li ancora una volta. Dobbiamo vano loro di ~gomentazione ,pP-r ,la pro- 1 non _si f~ e qwndi met:tere m luce il ~~ parte i sussidi, J}'l"eVit Si dalla legge i- / disoccupati italiani ha,m.o rJ.aa- Ha ordinato ai propri soci di far fir- 1 frantun:iaire ~! tenfativo ig,nobile dicltia- pag,anda sui icantie,ri di lavoro. Oolo- 50rdine di questo ormai famoso ordine taliana sono inferiori a quelli aocor- gire, primo, contro iJ.gavemo borghe-' mare a tutti gli operai occupati alle iran_d-OCt.uI,rt~, nesslL!lo e~luso, favore- roche ancora non lianno sentito la ne-! capitalistico. dati daJila Confederazione e dai Can- . . I loro dipendenze una dichiarazione con voh iall oraino masstmo d1 48 ore. ces~tà di unirsi ai loro fratelli sfrut-1 Vanno ricordati in questa occasi.one i toni svizzeri. Il minimo dei sussidi i- se italw.no per la verg~gna delreter- la quale accettano cli mantenere anche I Ci nisulta che la Federazione svizze- ~ti nella lotta per la compl_eta reden1 fa~ti di Mallesp, nel 1905, quando ~ talianl è di lire 1.05 ed il massimo di no burocraticismo antiproletario, s~- I nel 1991 °l'OLario di ,lavor,o imposto dai r.a dei ,Lavoratori _edi_lsii ~~resta a fax z1one ùel lavoratore, fo facciano. . pno a causa dell'affrettata esecuzione di lire 3.75. Nella Svizzera noi abbi,amo condo, contro rordine capitalistico tn I padroni nel 1930. E i soci esog,uiscono, I s_taimpare delle d1clnair~z10m favore~o- Compagni! Nessuno di voi mancherà j 1avori a cottimo lasciarono la vita 4 0 5 un minimo di S tr. cd un massimo di generale, cooperando strettamente natu,ralmc.nte. Negili ultimi giomi della b alle 48_ ore. il¾ol>abtlment~ a!la. fine alla prossima assemblea che avrà luo-1 operai senza contare ·i danni materiali. n 13 fr. • . . I settimana scorsa ~J' 1mprenditori: pr,e- della setbimana volgente t;ih dtchiara- go saba;f;o, 26 cor"r., alle ore 8 pom., co~o va combattuto nelVinteresse soGli emigranti svizzeri in fta1lia so- col proletariato orgamzzato svizzera. tesero simulta1neamcnte in quasi tutta zioni sarainno già in ipossesso delle se- nella sala SUJpeniore del Restaurant ciale: primo, per non lasciar di.lagan no dègli c,perai finiti e i disoccupati la Svtizzera kl finma della dichia.razio- zioni <lélla Federaz,ione st «>ssa. Le fir- ?ta-poni, iReingas~e 17, ove si discuterà sempre più l'attuale disoccupazione; .., ricevono il massimo, mentre gl'italia- l r • lf f t ne in parola. mino tutti i compagni ind; st intamente, 1I nuo.~o rm~onailc. da presentare al condo per un certo riguardo alla vita dei ni da sussidiare in Tsvizzera s:;no dei a po,1z1a maraa Il (( colp0 » fu preparato da lunga ma- OT,gainizzatii_e ,disorgani~z,ati. ~on /mir- padro111 l))e~ I anno 111 corso 1921. I poveri diavoli. manovali che ricevono il minimo; ah- no. Gl' imprenditori cli molte locailità a- ~a,rile eqmval-e dar irag10ne a1 oadro- li Comitato. E' il proletariato che deve provvedebiamo un sussidio di L. 3.75 in Ita- i dleocc Jpatl a Ginevra cuir0010 e prolungarono artificiosamen m. .N0c;snn murato~e,. 1:11a~oya1e,sterra- re energiramente a risolvere la situaziote la crisi <lei mo.reato -del Lavoro; chLl tare e P?rtacalce S1 nfiut1 d1 farlo. HanUa, e come regofa di 5 fr. in lsviz- ',l'.arono oper.,; dal ,e r·uori· per no:n ~- no _da fmnarle_, natuiralmente, anc_he I f . d.W. h ne. Occorrono nette misure - fare af6Le t "tà . di h" Gl" ~m•qr-:•nti ~,•r-zn: la•J{H"fJ• uu Ul v- I muroar, I rntert ur d Il . ' zera. a_uon , . sv1z_zere c mrano . . cupare Quelli resi<lenti nel luog-0; fece- ~uei ,0mpagn1. c~e furono costretti <1. • amento su e autorita, è come aspettare che nu~ v1 è pan~à d1 _trattamento. . li governo _de~Canto1~c ~! Gmevra I ro del ~oro 1T11eglioper proJ.ung_arc la f1rm~rc la <h?h1arazionc padi:onalc. non •i-mano il terno al lotto. - I muratori e! manoMa Vi sono aHn fatti da prendersi aumenta ogm giorno d1 PJU la dose. disoccupazione dei nostri compagni e FaCC1a ognuno 11 suo dovere. V,va la a, &- vali dovrebbero capire che il lavoro a cot- !n considera1,ione. li Governo \t~lia- d~I ~u~ disprè~ZO verso le organ~z~-1 aggr,av1!.re con ciò la loro già triste settimana di 48 ore! Ci siamo. timo rende egoisti, non è fonte di reali no senza aspetta_r~ una dec1s10ne ziom s1·ndacalt_ e la classe_ operaia •~ ! condizdone economica. Poi, quando u ,J capima~rri hanno scelto un momen- più larj1:hi guadagni, chè il franco in più delle nostre a~1tont~, _ha_ ,·~rsato re:. g~neralle, specie Quando SI tratta dei I videro ncJla miseria più squallida e più V;ERSO L'EPILOGO I to buono per loro. ApprofiLtando delle intascato lo si beve per eccitare il corpo golarmente ù~1 suss1d1 a1 d1soccupat1 I d1soccupat1. nera, pretesero da loro la famosa cli· Circa il conflitto tra la federazione tnisti condizioni in cui viene a trovarsi a ,;ostenere lo sforzo intensivo, che casvizzeri domiciliati in Italia. I Non sapendo come rimediare aUa I chi:uazion\.. Qu:ilcuno pare che .J' abbia sv)zzer~ dej _ia-:o.ratori C'dili _e Quclìa la m~TIOd'opera edile, ca!L'>a la gran-1' ~iona infine la rovina della salute. Ha fatte, anzi di più: siccome i sus-: crisi formidabile, che va rovinando I chiesta senza minacci~e, altri invece dei ca,punastn v e poco da d1rc.. es- de d1soccupéizione. hanno bravamente li cottimista non sarà mai un leale a- . idi della Cassa di assicurazione con-' colla mi&ria migliaia e migliaia rli. posero agli OJ)erari,,senz'altro e secca- s~n mutamento sostanziale della situa-. e spavaldaimc.nte aperto jJ loro laccio, m1co degl'interess~ veri della classe lavotro la disc,,cupazione vengono corri- l famiglie, i nostri aristocratici calvi-! men_te,. i1 s~guente dile~ma: o _fiinnatc 71!one. Jil rappresentante del Governo tentando di stringervi dentro i loro di-, ra~t,· anche se ha il fegato di spacsposti soltanto 48 settimane dopo la I nisti, vaano lanciando dei proclami I la dich1araz10ne o "<?n vi assum!a.i~o al ha <:omunicato alla Fcder~1ionc padro- oendenti. I car' l'aria colle parole grosse. Il vero riiscrizione_. il Governo di Ruma ha I per la costituz-ione di un comitatu' ~voro; oppure: ~ fvn:1a!e la dichia,ra- na_le la conrreipropos~ <li quella ope- Sabato, 12 corr .. in tutti i cantieri i voluzionario va giudicato neU · • continuato e continua tuttora a ver- centrale per l'aiuto ai disoccupati. 1 z1001eo v_errete hce~z1ati. .. . rata e della Qual~ scnvemmo nel!' ulti: muratori e ffi'é_lJl~vaJ_isi sono visti pre- non nelle frasi. e az1oru, . . "d" . d" ti . , D o I b t· l I o I E' un noatto. ed e tanto p1u odioso mo numero, ma fmo al momento m Cl.Il scntare una <l1chrnrazJOnc <la firmarsi e T tant h" dal!' uaJ a· sare 1 suoi suss1 1a1 1soccupa sv1z-1 op e ro van I patto e, c 1e son .' · SCJ)iviam-0, g-1' imprend.itoni 'ilOn hamno in cui <: detto che 1, operaJo è d' accor- n ~ e '. at: ~ g_tato 1 co11e zeri, per permettere lo:-o di as.petta-1 staté pronunciate ai banchetti, ai I e vorg~gn<?S-Om quanto eh~ specula ri.sPosto. Comunque .abbiaano fondata. do con 1, orario cli lavoro stahilitoSJ· nel t:a~ mo_ttvo d1 benedire ti ael_o e Je bot_- re la data ·1ncu1· potranno prof·1ttare balli. de11 1"' pr1·ma r1·un1·0~,-d"'-><J]aS· o•• I su_Ila rrusena e _sulla fa_m_ e d_ci lavor_ato- ttglie d h _.____, 4 '"- " N t ti il rag-ione di credere che _gJ' ùnprendito- 1920, cioè 50 ore settimanali nei mesi 1. c ampagn_e sono 1 pau"1lll, d-ei sussi<li dell'assicurazione. cietà delle Nazion~ Ginevra provve-' n. ~ p:ro es' amo, e _mut e; no_tiamo ri' medesimi decideraruio in scttimaina e dall' anrile al!' "'ttobre. mentre 1 produtton mordono la farne. 0 • b h a1~ d d · Il la . . •t· I semplicemente. Lo notmo anche 1 mu• " \,1 ~m ra c_ e ,orquan c, uno era ne a sua rg~ .crJStJ~na ca;1,.a ratori e man01Vali e non dimentichino. che ailla fine di.questa o a1 ,primi della; Naturalmente questo sistema di prenS_tat? da J)rova d1 tant!i buo~a volon- a _non ~ar crepare d1 rame I poven n-1 .Ricordino che i padroni non varuio tan, -~cttima,na venfora la Commissione pro-' dere i rupendcnti alla spicciolata ha tà VI è qualche cosa di meglio da fa- gli SUO!.. I to per j,J sottile nella scetta dei mezzi .posta si riunirà per fo!71111lar~d~ll_ep.ro- 1 avu~o _il~uo effetto, così che in molti I Incomincia la lotta re che di attenersi alrinterprct:a.zione Intanto, lo stomaco dei disoce11pa- di Jotru. Colti ali' imProvvi:so. messi in poste o per emettere 1_s!uo ~rnd,1210 sul-I ca:11ti.cnfinnarono tu-tti a'il' infuori, s'in- · l~tterale di una aegge._ Se_ la parità t! ~on si riempe cc,i manifesti roman- j condizione cli dover firmare pena il li- la vertenza. E' certo "° ogni modo che, tende. dei nostri comr>agni org-aiùz1.,ati. j per l'orario di lavoro d1 trattamento non esiste m modo t1c1... : cenz,i-ame:nto e quinru l'impossibilità t:a _11?" molto. ~;_avranno delle deci- i L'assemblea del donopranzo natru- _ completo bisognerebbe intcndersi pèr Subito dovo lanciato l'appelio, :i.1-J di procurare un tozzo ili pane ai wo- -srom unportantissrmc. ! ralmcntc fu occupata quasi esclusiva- I SA:\ GALLO. (cpe) - Anche queristabilirla in realtà. E all{Jra invece cun; trafficanti, speculatQl i della wr_ bimbj, una paxtc dei compagni no- 11 C.onsiglio naziorrnJe del!' Umone I mente da. questo fatto. stabilendosi at-j ~t'anno come sempre i capim~stri prei;edi ,ritarda.re per 8 o lO mesi una de- miseria operaia, aderirono i11 blocco stn cedettero; ail.tri invece vi si rifiu- Sindacafo, ha discusso lunigarncnte nel- fine di f.ar firmare ai muratori e ma- , ro gli operai all'improvviso e nella catticisjone per venire POi ad una conciu- al famoso comitato. Quasi tutti i !.alrono sdegnosamente. la sua ~-eduta di gk)vodì 10 corrente novali delle contro-circolan dichiaranti va stagione. sione negativa ci <;CIT1brache sareb- com1>vnenti di ques-io comitatone so- GI' impy~1clioori. ~ri.dernnno a.l_ sue- i~ _merito al conflitto nel!' industria _c?i- che ncr_ il 192.) oon si i:1conoscerà che i V.enerdi e sabato rr e 12 febbraio · be molto più indicato di t>rattare e di I no dei giuocattoli nelle mani dellu cesso. Noi non p1_ghamo sul trairJ.Co la l!Zla ~a. ~n ha prcsf nc.s_suna dcc!.Sl~ un orarK> settimainalc d1 48 ore. l muratori e manovali furono presi ognUmettersi d'accordo per eliminare mè- fJ'lutocrazia g-~nevrina. Chi sono? Prv faccen<ia e _sc~ rnd1 amo._ U su~~so pa·_ n_cdefoutiva. Ha <leciS-Odi_attc n<lere 11 VO?-rcmo_1' e~tto. • . I no sçparatamente (dimostrando così di éiante sussidi special: le diversità che ti protestanti. awaltatori, fabbrican- -drd~?nal 1 :.,_enoesosi~i,Jae ~uei fam-0s:,tsucccssi nsu(rato ~lei conv~gn~ dc, . rap;presen- Noi spena~ 10 111 bene. e non ostamo' non voler più riconoscere la organ~zat . . 1· t· . t· ,. "" ..,, r1rro. rrn non mU'Io sare- t~nti. ?et! lntern:a-~10.1_ia,<e lei lavo_ra~o- creder~ che I.a mas:-a operai.a si lascì ! z.ione) per far firmare da loro l"accett,oci sep~rano >'. . i_, !{fOr~a _1s/ commertian ;, Ima~- mo i:n grado di dimostrare con dati e n edili e le dcCJS1011d1cUa Comm1ss10- tranqwllamclltc toghere una conquista I zione delle 9 d" I La fonte competentissùna alla qua- zien, u eia 1· avYoca- 1: utta a iatti chi, iJ successo J>adnmale altro ne di cui sopra. Poi eventualmente si che !e è costata anni cd anni di lotte , C . 1 o~e \ av_oro. 11 . ( . : le si è rivoUo il corris1>ondente do;« c:.i ème » della gente che '-Uda solo ncm è che -Unaudace tentativo di htr- riunirà dt nuovo. Ripetiamo però che I carprmastri hanno minacciato di im~ , 0 ~e era o~ico. utti que I cri st ianoBe d v~ c, r . d nelle alcove profumate... lupinarc il -pubblico circa la volontà dei è meglio non farsi illusioni circa :e sue meiliato licenziamento chi non avesse soc.ah od altn) che dura~te la ~~rrata ma e w. ,az 7,etta IC!il.~SC,. eve L'uno 1.>ensa di ri't<rvvarc (jualch() lavoratori e<lili. probabili deliberazioni. aoccttato !e 50 or-e. ìrcctiamo però che dello scorso estate fecero I crumm. firesserc quella stessa, che TI,(){, a.bb_ramo pecorel'la smarrita della santa chie- lnone: che vogliono i;r im,prcnditari ti r.omitato Centrale della Fcderazio- su questo fatto nOJ1mantierranno Ja pa-: marono._ .. messo parecchie volfe in causa e che sa: l'altro ha la speranza di Poter -èon 1'<1 <lichian1zione estorta a~i or,e- ne muraria invorà alle sezioni chiari- rola. 1 Quest i crwm.n con l'aggiunta di quelli esemplifica U dolce far niente della ti1are dagli scaffali polverosi qualche rai? ·on scià lcganLi al loro carro per mentì e istrnz.ioni più <letta?;liati e pro- """'""""'""""============ I venuti dopc, la serrata rappresentano ora burocrazia rappresenlaiiva italwna 1 \·ecchio e lucroso l}'.og-e:to di a~pa1- tutto il l~l; a q~e..~o non_ ci pensano babrmiente 'iottoporrà loro gra"i que- oltie il 50 per cento degli operai occu- . . to: l'altro aspetta già di godè-rst la noppur essi. Non llTIPCR'n.arHmoralmen- :-iti. Le Sezioni stia~10 pronte a ri~nirsi Slndaeato edile pati ,sulla ;piazza avendo i capimastr.~ nella Svizzera- Il corrispondente del-, lettura di un articolo Jaudatorrv sul te e legalmente a risp_ctta,re e pratica, 111 assemblea per discutere e decidere. !· fin dal novembre-dicembre licenziato la Gazutta. che dev'essere un uomo I p-oplio spirito di cariià, che il gior- re r orario. <leU'anno scorso, poicllè u_n di ZuPlgo 'j quasi tutti gli operai che presero parte al~ 1Ul\"iKato alle oleose acque politiche I nalista stesso del comitato scriverà, {JUalunQue t.nrpej;nO prC...~l'PPDl_!lCa rect- .,,esezlon·, della Federazione sv·1zzera ASSEMm..EA cr'lTrn A y r l'ultimo sciopero, i quali sono ancora in • • • • , r· d" t . b · Drocan.ia del)jl quale non v1 e cenno " '-<!.•~ I molta parte disoccupati O lavorano fuo. della capctak, Sl presta al }!llirJCO di I or'gai l ie !"O C~l~[là'.°. « PO_ll:- 'Jt~e ». nella dichiarazio11c chiesa agli operai. E J compa~ni di tutti i gruppi edili sono' ri di s. Gallo. scarica barile del ~averno Ualiano e I . 1 • c ie ~omme. ,a !POcInsia ed& enf- a~lora è chiaro che i pa<lroni. colle tir- del lavoPato•l edili invitati ad intervenite unanimi ali' a'" I Si calcola che g1· 1 opera·, ora occupati" • · · s1va per I poveri senza avoro a - . . lt da · """ della Confederazione "'ÌUOCO al t1uate r·a t· mc racco -e e racco,g-herc tentano li manifesto icderalc è stato inviato semblea fissata per il l8 febbraio, alle, non arrivino al -~o per cento de~i·1 ope- . ' " . j ma 1. dii convincere $è stessi. il colto e rin- V "' nor rum volemmo Prestarci, quando, Ora, compagni, av~te capito che clita eh-e i bravi opera.i nella loro a tutte le Sezioni della nostra Federa- ore 8 pom., nella sala ~rande della Ca-! ra.i qui residenti, perciò la prova padrr,◄ OfTenemmo l( stesse informazinrri., :::osa potete attendervi da questi si- v:ran'de mal{l;ioranza. so~o favorevoli zione. lnvitiamo i Comitati sezionali a s~ del Popolo. I nale non potrà av_e_re__n_essun risultato. della 1,az7.,etta. Perchè i? evidentissi·, gnori? al!"orario di lavoro prabicato l'anno pro\"vedcre sollec,Hamente aifinchè - - mn che i: maggiore interessato a ri-, Essi _fanno qual~he cosa solo per s<.:orso_e c!1c so!tanto. 'lll pugno di scal- vcn!,!;a esposto in tutti i ritrovi frequen- 1 Lett Or~nt de~ ~ioruo: I Sabato r2 corr_·-1: -~ue sczion, ita,l!ia- , . . 1Jat1ra• remano detla collera pi.rcAeta- manati a11;1taton vor{hono le 48 ore tati dai lavoratori edili, negli uffici di 2· C ura_ e_ v_er a e; '1 oa e tedesca dei muratori e manovali tensolvere la controversia dovreblt esse- ria scatenata dalla miseria. Quando I muratori e manovali favorevoli. al- · ornumcaz,om: · · d · ·1 ·t r · · d l collocamcnte. nelle Case del P<>P<>IO, . . nero un com1z10 ove venne discusso sul re L go\•emo t a iano lll ragione e , la crisi incominciò a diventare acuta, r o:ario !un[{?? Via, non_ schcr1,i:imo; . 3. Relazione del presidente e del cas1 <.ontegno d,a tenere di· fronte all'i"nfamc · 1 d.- t t h t nelle sale per assemblee, nei ristoran- numero supenore de!!li onerai it«.liani I t~ _nostre_ autorità_ pe_risar_ono di da_re esso_ iann,o_ m,os ra Q c 1 _aramPn e coi siere· . t d d ., " f 1 1 r I - , I ~1sema i pren ere alla gola gli operai giò disoccuvati o soggetti alla disoc- dei buoni pe,r la di tnbuzione gratuita atti, ~ual e a or? volo~~- . 1 pro erari. 4. Elezioni ciel Comitato sezionale, quando sono in miseri.a e con moltissì- . . ..di una scodella di minestra ... sotto la G! rnnumercvolt ,.om1z1 te1111ti nel ~ci ristoranti irequcntati da~li ope1 cunaz1one nella Svizzera e della loro 1"'19 d d t ·1 I.a · d" dei reviso;i dei conti·, mi disoccupati su,lla piazza per obh1· 1 • JJ , t· d Il 'I" · d I · :,, opo e uran e 1 voro, 1 gran I rai oro-a.nizzati, imp0rta poco di quale .. . l . . he ll sorveg ,anza e a po 1z.1ae e ccm1- T . tati r ,., 3. Quistioni interne federali· garli ad accettare... liberamente un in- piu specia e sit uazione; e , se nu a tato ope~aio dei disoccupati. Qurri è s~cn 1~ 1 _sop~r anno. scorso o~r mestiere, il maniiesto ha da venire e- ' · t d · r · { · è d · · "'"' ndurr" I orario provann mconf t b I - 6. Diverse. I !?"_1oUse tn ame prohtngltn,ento d'nra- !ìl è ancora concreato, cw opo gia il comitato centrale f}èr l'aiuto ai senV • • • • - 11a - 1 - sposto in posizione cvi<lente; se il pro- C . , . . no. d . d" d" . t . he h . ·t . . mente e rncgho dj tutte le d1r,hiaraz10- ont1amo sull assiduità e puntualità Il . . d I b . d . . . . ue me si L_ is_occupazwn~, _gte_ e za lavo'.o, c ~ SI sos~t uisce a, rappre- ni estorte e d-a r,;torcerc dai padroni, prictario o il gerente vi si oppone, i . . , com1z10 e 1 ero a unanimità rii ll Governo italiano non Sl e mai ec- <;_entant1, degli ~perai .. per ~oter P:a- che i no2tri compagni sono risolutamen- favoratori edili boicottino il ristorante. dei compagni o nd e I assemblea possa resp-,ingere la richiesta padronale e do ; 11 _ cessivamente Preoccupato degli inte- ticar~ 1. uso dei ~articcfan .!ayc,n a te cont!"ari at:' orario lungo di lavoro., Le Sez,ioni che abbisognano di altri risolvere le gravi quistioni pendenti.' vitare gli operai a rifiutarsi di firmare · d 1. • · t· i· 1 <;COPIdt accalappiamento religioso e Su ciò non si ammetton0 nè dubbi nè' if . . . . .• Ii Comitato. 1 _ qualunque dichiarazione venisse loro pre. ,essi eg i operm emigra i e pere o I d'intrappolamènto elettorale... l di- discussioni. man esti h_nch1edan10 al segretanlo fe. sentata. anche questa volta le cose vanno con I soccunati non si sono lasciati menare Comunqu,c poicl1c· "I' imprc,n<litor1· deralc, Zun~o 4, Amwwdstr. N. 8. I D 1·· . .., ,. leggete'· " l'Anenlr d I La t e lùero inoltre che. se cla parte dt!t la proverbiale lentezza delle lumache. per il naso e hanno protestato pubbli- tcnt:ino di ingannare il pubblico facen- Il Comitato Centrale. I e JOOrari · · ., cap1mastn saranno usate deìle rappn~- iblioteca Gino Bianco

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