La lotta L'AVVENIRE DEL ~AV'ORATORE I P e r l • 1 p e t ro I i• o 1en all'approvazione di parecchi voti. st~ lotte delta finanza e dell'industria . . · Uno indirizzato al Ministro dell'lndu- noi vediamo una sorda e tenace constria Commercio, Lavoro onde: 1. c_or:enza all'aumento deili annamentolineare le accuse pronunciate d& Dlttmann per mostrare al proletariato todc-- sco l' inconsistenza delle mi-scraai~ me11~ r,ogne di qu(:~\o triste signore. e i ll uovi . 1 . d. tavo;isca la costituzLne del Sindaca- tti adlm1 terra ·e di mare, come avviene at- per1c.o l. l. guerra to italiano già in formazione pe lo u , en~ tra l'America, da una pane, Pochi morni ia i~ New-York He- I sfruttamento dei terreni petrr.lifert e l lngh1lterra ed il Gia1Jpone dall'a·I- DlTTATURA DEL PROLETARIATO r ald, per ba.ffermare tutta la pot.,,nza ,·o lta Jal signor Zaharof, si sono in- che ne sono convinti fautori e ,tutti gli della Romania, e di altre Società ita- tra, _1?ercui ognimo vuole possedere Quando Dittmann afferma, elle il par- '"' sta lati a Parigi e i finanzieri ameri- interessati a dare ·1I . z· t· copi analoghi. 2 per la PIU n t1"tocomt111ist~russo e si è rifiutato a4 economica dell'America, getta va. sol-- . .... , i oro massimo ap- ume aven i s • . ., - . - umerosa e potente flotta del l . h" d I bbl' t f cani non sono allegri. Ma l'lnghilter- poggio alla Camera di Commercio chè ,il Ministro stesso metta a dis-po- mondo, ad onta delle assicurazioni pa- apµJ=care i prinC;ipi dcll'auto-dc cisio~c • to_ g 1 ~cc I e P_U reo_q~es a .rase ra, pur avendo accaparrato gran Italo Romena che all'uopo si è appo · · d r edetta Società le navi cifiche com J'auto-amn1inistrazione del prolctanato, rnmaicc1osa: « Gh strame.n potranno parte delle risorse petroli'fere è sem- • - . . ·. . - sizJOoe e .a pr ' . . - , . . mes~e alla stampa dei due . t· d 1 t li . , sitame'!te cos.<itui(a in M~lano. I cisterne de!Ja R: Mai:ina ~er 11 t~a-. contmenti: Quando noi constatiamo, e a poco a poco s'è messo ad appli- 3 re ua esse!ie p-n".a _1 e ~e ro o amencail. pr0 dipendente dell' Ameri_ca, dalla Dagh argoment: trattati dal -confe- sporto del petrolio dai porti romeru a che le promesse truffaldi ne del disar- sistema di dittatura militare.,, quando- o- no». ~ ,chiai O che, i.ri, questo caso, . qual? nel 1919 ha dovuto importare, renziere -prese po-i lo spunto il dott. I quelli italiani; - 3. perchè conceda a mo fatte durante la g . - r, gl· dice che questo partito • ha messo al ~etroh? rn~~he~~~b~ non iolo per 1 su 0 2.848.8~7 tonneHa!e con:;um~te, Virgilio Monti per informare i pre- tali Società terreni nei porti italiàni zano nei mamenimen~~rrJ,,.1f~ r~:~ p;stl) della dittatura del proletariato la sogru casa mg 1 e mon o. ma per l.b 0.000 tonnellate cli petrolio, cioè senti su di una importante iniziativa di scarico per )a costruzione cli ser- cli due anni di servizio 1;ilitare in lliltatura a spese del prolètariato •• ~ cbe quelli d)ndole industriaile. : a dire i due terzi del suo fabbisogno., italiana sort~ in questi ultimi !empl a batoi per Ìa raccolta del petrolio. Francia, dove si allesti<;ee ancora un • la classe proletaria invece di essere il Il 70 per cento del COT!Slunodel pe- Bucarest S tr tta d li t t I l · d I nrogetto pe I soggetto attivo della politica. ne è divc•- trolio è fornito attualmente dagli Sta- - 1 Il p9rlculo. .· 1 a . . e a cos 1 ,uzio~e Si è poi richi·,mata 'atten2 10ne e <l . r a <.:ostr•1zione di una ti Uniti. Solo l'Inghilterra nel 1917, .:· . . . . di un Smdacato irtal1a~o per _laicqu1- Ministe,ro predetto, sulla grande im- squa ra d1 son:mergibili ( dov I aver tato l'og-getto passivo. nell' istessa ima-- a mezzo di due grandi trust la ShelL . E :.LP_P_~into ;n q~esta d1~en_denza s_to ~ lo sfrut_tamento d1 t~rrem petr::>-j portanza di ,avere a disposizi'-ine un Sel/UE:strata o _d.strutta w. flotta tede- niera delle m.-isse ottuse dei contadini•• D c1;-onon;r1(:ad~ll lngh1lte~r~ nei nguar: lifen. 11 p.r~s1den~e ~e! St~da~to, ge1 buon numero di vagoni-cisterna per s~a): do\e ~1 parla insistentcmentè ogni operaio cosciente comprende molto T,ansport e la Roal eutch, à riti- di__de~ Ame~1ca, _eh~ Ti1S1ede_ un? dei nerale Lu_c1ano !·~r!g~, già l'informò!' il trasporto degli orn minerali in ge- d1 acco1:d1 econ. miei e ,ell' istesso bene, che si tratta di u~'affcrmazionc a._ • ~!ffa dpar~~u~~~e Ue~~rtca~a.peM~~;~ g1a1_1d1futun penc_oh della· vita mter_- che _per s1.~atta 1;111z1~tivafurono ra-:- nere, per via terrestre. temo_0 d1 alleanze militari; quando W)i solutamente gratuita. 11 nazionale. _Pe.rche basterebbe che 1l eoU1 10 milioni di« lei», e ora una pa-1 E . "d . d 1, deficienza sappiamo che gli Stati ~i hs::iano Chi dunque sostiene i1 potere bobce- da una parte le industrie petro erç govecao d1 \Vashing.on mettesse I rallela sottoscrizione sarà inizirrt:1. ;n Id . po,,. cdt 1 eran_ 0 , -~e fra la comprometterè ne.le comp:,'izioni fi- vico? Poichè i c011tadini 1<ono oStili af vanno fissandosi in ,pochi een~ri ùi l'embargo sulle esportazioni, per pri- f t.alia. All'uopo dal sig. Mica Fer,ero I Tei 111 ~ 1ZZI . ~ 1 -omunchic~ 7 -1· Ro ania 11. nanziarie degli oppristi v.rup~i ; 10i n 011 comunismo. e i borghesi ben inteso 1 • rifornimento, dall'altra il consumo varc l'lnghil 'erra di due terzi del pe- ct· Buca est ' · d tt f · · · ransi vanw, a vec ,a m ' oosc·• m ·ct ali ' ~ono anch'essi, come la ma.ggioranza d~ del petrolio e deUe sue materie succe- ttol"o ct· , · Lh ' t t b" ' - ~ verra m e a ra giorni Bucovina e la Bessarabia, benehè non . · ~'t. ' ' r,7n g_~ 1 a.e_ e m<1sse 1a- danet: va sempre più .aumentando, co- u',, i c~11da stre .. t~men e _rtso,~nto.unS:inu!110ne.. • t ct· . ! man~hino buonè strade .rotabili attra- von\ _nei, c.1~1, pencolo di nncwe p,-1' intellettuali, degli ufficiali e dei fun- i t "d ct· t r r .-:a g1an e po,e.1za capi a1s a, egu1 una m eressante 1scuss10ne 1 1 , r ò . è fatto guene non e ..a.1Jtto cess:1to. anzi che zionari - chi dunque ha dato ad un pi°: me de mazou, resi uo I pe ro I J m borJhese e militare c:..>mel'lnghùter- alla quale presero -partè il ccmm. Rei-l vertso har<;0 1 M~~pta ic -ddsitt O au0ve e più terribili cat,1~tro-fi si 'pre- colo g-ruppo di capi bolsce-,.ichi i mez• qui inutil-izzato, che ogm è sos.tituito ra no - h · t· of d h ·1 · r· ·1 d tt N" I -1 vo o e e I rn1s ero su e O pr - 1· - d" f 1 d t t nn·, cli b· d n puo _e_e_ r_rsen ire_ pr_ on ~- n_ac , 1 s1g. '-'iaTJ.on~, 1 o .. 1co a, 1 , 1, t . d" 2 . di tra- parano per g I opera 1, per i contadini I are a i;-uerra uran e re a , a,! carbone ~Ile caldaie delle gran i mente 11ellç m1z.1ahve econom1che, h- signor Cavenagh1, l'm~. Rov1da, il sig. n:iuova espor_ azi0111e 1 ~~Zl vo- del mnDdo. Marcello Ca-:hin h·, grid,- creare un'armata comprendente un mi- navi. Se gli americani installassero in ~nzia_rie e_ politiche di que_sto :5tato Frige_rio. il comm. Ghisi. il romm. zio?e _meccamca. conce 11 . 0 ':ge ro-· 10 al congresc:;o cli Tours, che i pa- !ione di uomini. di po.rtarla alla battagli• tutto il mondo delle stazioni di pç- d1 _ mmaccia!Ilte vassaUagg10 mdu- T-reocani, il senatore generale Porro, ldaztito~i:~I1t.el.numerose fabbT1cil.,;P triottì francesi e la plutocrazia inter- e cli mantenersi al potere rnalgn d o tuoi troli-0, è evidente che, a-d incomincia- stria.le e non può tendere, mano a ma- il comm. Rkci presidente della Cau nei 1 a lane•· nazionale preparano gfà 1111: 1 ,w, va questi ostacoli? Su r:hi si appoggiano i re dalle navi inglesi, a qualsiasi uso no._ a soconda d_el!~ circostanze, che me.ra di Coi:imercio italo-romena, il I Il nnstrn dnYP.fA, f(uerra per i giacimenti di Mossoul. bolscevicM russi? Dove si reclutano tut- fossero addette, non potrebbero bat- a hberarsene deflmti_varnente.. dott. V~ntu_n. . . . . . . , Noi ci ,rivolgiamo agili .affranti di ti questi commissari, che stimolano il c•- t.ere i grandi oceani ~z.a il buo:1 vo-- Ess,_1 ~e~-~ _grandi con•trash e pro- quest ultimo a pr?posito di aocenm, _ LP, ~ostre_ concez10~1 marxiste e la questa vita di miserie e di dolori, alle rag-gio dell'armata e sorveglino gli ufi.. lere dei cap!talis~i della _!,erra. nuo~. fonde n11m1c1e.1e,malgrado tutte le pa- fatti dal dott. Antcbt, osservò che :in- rede comunista non c1 portano natu-, mamme dei bvoratori ai giovani che ciati 11 -ell'accQmpimeoto delle loro fun- Questa m11~acc1a al~ nn qu, 1 sta~,- role mBlate dei ministri, e che accu- zichè l'emigrazione nostra c.,'Ontadina rrulmelùtè a veder male, a condannare, non ancora matu.ri entrano-nelle' fab- zioni? Ch► sono essi? Noi siamo in pro-- lita supremazia ~a vale mglese, la dif- mulatesi attraverso un periodo di nella Romenia, sarebbe conveniente a _contrastare con -azioni individuali o briche polverose e•nel!~ oscure minie senza di un vero miracol o. Va ~uest• rusa preoccupazione_ della ~nca~ tempo e riflettentesi anche neUe ma- avviarvi una emigrazionè di aperai di massa lo sviluppo del capitalismo re alle figlie del proletariato sbattut~ miracolo è facile ad ~splicarsi. Dittman• d~l ~trolk> ha suscitato tra. 1 gru~p 1 nifostazioni dell'opinione pubhoca pe,r, che .cominciano a ris e11tLre delh crisi industriale, quando e ·se questo si n~lle vie del mondo a~li intellettuali è st ato coSt retto a tac ere tutto q~cst ~ capit:ali-sti del mondo u,na battag ia I mezzo ddla stampa forcaLob avvele-: prodotta da un deplorevole sposta-· sv-olga ·,in condizioni' e in ambienti che hanno amOrè e' fede ne· destini oer ~issimulare la verità. Ora la verità e per l'aC?lparramento <le_l nrezl~~. n~t~ice, po!"ta' inevitabilmente a-i con- mento dell'economia naziona!P.. che• r,~lmen~e pacifisti. Lo syil11ppo del- del,La classe operaia, a tut:i ~he cen-' che 1 bolscevichi- si man~e~gono _al P?te- comb_ust~bile, la quale ha 1~ sè ~utti 1, f-l~ttrarmati. ·ha sofferto per il fatto che si è troppo, I mdus~na e ~et commerc10 ha porta- sano, soffrono e sperano, e ripetiamo re. e. possono mantenervi~i, grazie an ap· ge~m d~ nuov_e complicaz1oni m~r--, A h l'I Il trascurata J' agricoltura in confronto· to la yita sociale .neH'alta Ttalia ad un il grido: Vegliate sui nuovi peri-Coli po~gio, d ella cla_sse operaia russa. . na~onali: fatah per il lavoro e la vita, _ ne 8 _fa a. di industriP. a mant~P-:e le quali no~ ma~g1_or be~esse!"e _di quella del me7.,- di g_uerra. Megllo fa Rivnlu.zione che! N<;ll~rmata vi 501 ~ 0 ~ 0 -~ 0 ~e.ra 1 .-- de1 popoli. • ·1 Da questa ormai pa,lese lotta mter- I v'hanno nel Paese risoTse natural! zog1?1.no. Sm qui siamo perfetta men-; il macello dei nopoli. · i munis~1. eh.e sono I anima ~1 _mslto~r ~ Le ■annre daglimglesl. nazidnale all:a conquista del petrolio, sufficienti. te d accordo. I . l. r. Il so_ld_at:t?ell a:-m_at~.r~ssa._D1 ccine di mtG ,. 1 . . . del busme· ss non non l}Ossono sottrarsi neppure- .le clas-l Le animate discussioni a<l.dl1ssero, Ma, quando paraUelamente a que-, -e- ghaia di operai cosoenti, i:ceo rannata I mg es1 uom1m , - ·t 1· t d" ti · · h -- I ===·===============================:a========== restano nat'u.ralmente colle mani alla s1 capL :a is e l que ~ i:iaz1oru. e e ~1u l AMMINISTRATIVA, rh<' dirig-c l'appa- cintola e si danno da fa-re. Un picco- esdtlrlemamen,te. s_tdreimlatTe sono ~stc1te I A 1• I • • I di fi a ·eri e d'uomini·dt a a gwerra m1c1 a e. ra esse SI ro-, ea unn I ator l o gruppo n ,.nzi d'a . rare ì va l'Jtàdia. Commendatort e ~enatori ! s~at'? ha ~vu~o 11d~ ~ncora si sono già riuniti per I.a costituzione i _ della_ Russia rccchio bolscevico. Ora Dittmann, questo piatt. lnirocr.- tico di partito, che durante YCnt'aani, ia h e D . - d" - d . d" . ' ttn u~ficio ben riscaldato, in veste <.li ca- e e . 1ttmann c1 1cc e1 conta Ult.rus- . . . . . .. , mera ed 111 pantofole, ha fatto scorrere s1 è un m1scuglto abbietto di stup1d1tà d - fi • d' · h" · I d del ·ali - 1 • . . '!1 umi 1m: 1ostro m o e soC1 - contronvo uz1onane e tii menzogpe rea- smo liberatore. cancella questi laToratod zionarie, pronunziate da un arrivista che coscienti. dio sa perchè, dalla lista dc, mi- è stato nutrito agli uffici della borghesia litanti della classe oper&ia I e ne è diventalo il fedele cane di guardia. LA DIREZIONE dcli' INDUSTRIA. giacnnentl d1 pet~oho non . di un Sindacato itallano per la par-, Guglielmo Dittmann ha pubbltcato nel- sg11state delle sue tirate patriottiche, gli sfruttati_ del vecchio e del nuovo m~= tecipaziorie allo sfruttamento delle ta Freiheit del I settembre 1920- un arti- negarono la loro fiducia, si accorse tutto d~. Il_ Messic_o, questo en~ml~~r miniere petrolifere lin 1Romanlia. Se I colo che ha per titolo: « La verità sulla d'un colpo che in effetti il governo impe- to10 di petrolio, è sta~o _so O te\ la lotta potesse mantenersi ~ mante- Russia •. Egli dichia.ra che, basandosi st. ridista tedesco agiva contrariamente al!'li za del~a St(!n~ard Oil,f 1~ graEd~I~~! ti.esse nel campo esclusivamente fi- dei fatti rigorosamente esatti, vuole aiu- interessi del proleta-riato, e si mise a pr~- del m1lta:rd1ano Rock e er. 1 • . ta ' nanzìario e industriale, senza infra- tare il prQletarial:o tedesco a farsi un'idea pagare l'idea, che la sa)vezza de~li operai per sot~arlo a questa esc UStVIS ,~ mettenze stataJ.i, che coinvclgono po: della situazione attuale della Russia ed a tedeschi dipendeva da un accordo tra i potente mfluen~, lor<i Cowdra 1 y s r.,.sponsabi'ltà generali d'indole. milita-I liber_arsi da ogni illusione. Un'idea netta capitalisti tédeschi ed i nglesi. Paragonate Il SOCIALI~MO IN RUSSIA. fo Carranza e e sue v , Gli operai non hanno il diritto d' iT11- mes-so afedral_gz1ahrecom~ttono noto- re, non sarebbe di grave ed immanen-, di ciò che si fa attualmente in R~ssia non l'ignoranza dei contadini russi con il tri, A tutte le menzogne espettorate da mischiarsi nella direzione dell'industria, ~ppe e 1, e ~ . ._ te pericolo per i popoli lavoratori, che I può non contribuire all'avvicinamento tra buno della classe operaia, che, nel novem- Guglielmo Dittmann a proposito delle la quale è diretta da quelli che sono ìa n.a?11ente co~~ro l egewoma del .cap;e dolora:no e muiono nella miseria. Ma i i lavoratori tedeschi e russi. Egli c!ichiara brc 1918, quando gli operai tedesch! ave: masse contadine russe bisogna aggiung~ cima della gerarchia sovietista ., cece tah~o ~mer.t~no. . e~ m1iter~ Ile nella lotta internazionale i gruppi ca- I di voler dare un qu;idro della situazione vano, a~~r~to alla gola la horg~es1a , ~1 re l'oltracotanza di un pedante che vuol ciò che dice il democratico, il socialista mam SUI vasti campt dR na. a E~t pitaHsti non possono privarsi del po-: reale senza p.reconcetti e senza ,..sagera- sforzo d1 dimostrar loro,. c?e I mdustna I fai la p"a.rtedel tribuno P,roletario e cht: Dittmann. Ma chi• sono dunque a capoP Isole della Souda, della, u~s1a, . - t-"nte aiuto dello Stato e .cercano di I 1-il()ni. ts!desca sa_rebbe stata so_c1ahzzata,_che la i:atta con d·1sprezzoquell1·,che non s·,•1·.11c s . 1· l' . l . to America del Sud e degli Stati U- ." ' ' .i lid d bb - • , ono i c0ns1g 1 del economia popo are, 1 •. Sir M · S muel ha associato ~fluen7.,arlo. eompr~~ettel'AO, SO a-i I CONTADINI. e_mocrazia sare. e assicura!a a&:li 0PC-: impiegare dei giri di parola sapient: e 001, ouali son·o composti da.i raP,prcscntanti nit,i, arcus ~ I ' I R nzzaTlO nelle grandi rntraprese, perra.i della Germania, nel caso m cui queSt1 conr,scono il linguaggio degli o-;uscoli ,iclle organizzazioni sindacali; cli spoda- la Shell Trasport mg ese con a O- ehè esso intervenga col peso della sua Vediamo dunque il profitto, che Gu- ultimi rimettessero il potere alla borghe- teoricL I listi e di membri del governo. - ·yal Deutch olandese, un_ gT!:PP~ eh~ forza laddove le forze esclusive del- glielmo Dittmann ha tratto dal suo sog- s~a, nel caso che mettessero l'arma al 0,udndo Dittmann parla dellacl~~~t.-0 . Tempo addietro. i « marxi.sti ben pcn- dis-pone della bellezza. d1 sei mtlardt l' iaiziativa finanziaria, industriale e giorno nella Russia. Ciò che gl'è ani:ih1ttc, piede e abband~n_assero al Pa_rla~~nto peraia russa, -i sotter fugi ch'egli adopera tianti •· tra i quali era in fila Dittman11. di caJ;)'i-tali. I tecnk:a si manifestano inefficaci e in- balzato agli occhi, è che la popolazrone èorghese la decisione d elle queStlo•u J vi- ricordano quelli di un ladroncello che hanno di~approvato in principio tli opc- Lanazione americana. sufficienti ~d r,ppagare gli, ap~titi deij r~ss~ si comp_o?e del 75 %_ di contad_ini. t-a e di morte per la classe operaia. Oh, colto sul fatto, e afferra.lo al colletto. rai che, al p.rimo g-Ìorno della rivoluzione. · . . . d r Staf U T re del capitale. La lettura d1 questa Ciò e una venta del La Pahssc ed egli ar~me sono i,gnoranti i contadini russi, non o-rida: • Al ladro» per provocare la cou~ si fossero impadro:i.iti delle fabbriche l cap1tahst1 ~g, ~ d 1~ .l .ru 1 no~ corrispondenza c1a· un giornale italia- vrebbe potuto risparmiare la somma che ;,._vero? e come sono salutari e giuste le fu sione e profittare per scapparsela. per amministrarle alla loro maniera: essi _ha_nn_o potuto, a ngore e a eggedcal- 110 convi·ncerà ·1 nostri· lettor·, ·. gli è costato il viaggio. Il fatto citato è considerazioni del tribuno Dittmann sullo G 1. 1 n· tali ta d Il concorrenza e e ug 1emo 1ttmann scrive co· s o· vedevano in ci'ò deg-li atti di sindacali- J)l S e a S 1 . . • d li S • t' una verità che ogAi operaio impara nella stato. sulla società e sulla politica! . t . . L 1 . u 1 l'accaparramento oltre che per le « otto g 1 ausp1c1 e a oc1e a . 1 ' d 11 1 . . 1. E 1 p-ropn erm1m: « e masse operaie I! smo. ' · ' · E l · · G - h orima e asse e e scuo e munic1pa 1. a preoccupazioni della diifesa estenore ltal. d1 sp oraz10111 eogranc e e, 1 d ·e h ;i . "d t del\ CIO' CHE HAN FATTO contadine russe. cie>èa dire delle massr Ed ecco che allorquando, la riToluzio- dello Stato borghese non inquietarsi Comme.rciaii, si è iniuata ieri nel PO-, sReco\b\ven ad,e e v~ce~pr~sicn ed_ a I CONTADINI. economic;imente poco sviluppate, politi oc avendo proseguito il suo corso, ~ dell'attività accentratrice degl'inglesi mer,Lggio, nel salone delle adunanze! ep~ rea 1 te esc~ cr: de m ~ver: ~ e~: E adesso diciamo qualche parola a prq, camer.te ignoranti, incoscienti e pigre. ooerai hanno acquistato la certezza che Essi hanno ·visto che pur fornendo La della Camera di Commercio, una se- I m_um~are a /~po O e esco,· te e ff ~t I posito dell'infingardaggine della classe o- Fino 'a ora, nessuno aveva osato seri- \'amminiSlrazione dell' i nd u stria dcv'cs- Amerl ·ca· il 70 per ce~to del consumo rie di riunioni per trattare questioni '1 queSh _cot_ntMa mt notn son_ot'n_iene ha_a o peraià russa: furono i contadin"t che ou·-· sere il fatto d'org-anizzazioni operaie CO- . . , . "al comums 1. a ques a veri a e vece 1a covere niente di 1uguale delle masse operai,.. petrolifero -generale, non po~1e~ono !·el~-tive a.Il ,espansione commerci è'. me il mondo, e ogni operaio tedesco, per sero fine alla, guerra imperialista ed in- russe, neanche i peggiori nemici del pr o me i sindacati e i consigli economici di che il 12 per cento delle f_onh dt pe-_ 1tahana. . . ! quanto poco cosciente, sa molto bene che rnrsero contro lo zar e la borghesia. 5o,.v letariato russo (io 11on parlo nè <leimen- produzione, ora Dittmann dichia.T'a eh~ trolio attualmente conosciute. ~asta Il Pres1dente~d~ll_a _Soc1e~à prede~-! i contadini, che sono dei piccoli proprie- essi che han messo fine ai g re,ssi proprie. scevichi nè dei social-rivoluzionari ai qua- simile amministrazione è un'amministra-- sapere, ,ch'essi han dov~to ~ell a,nno ta, _o_n. ~vv_. Bashru,. 1,llustr_o I OP-Po·I- ! tari, non sono comunisti e per la maggior' tari cacciandoli datie loro proprietà. Ora, !i Dittmann vuole acco rdare i1 titolo d; zione gerarchica. la quale è sot'Fcrta ila- 1919 importare dal Messi.~o circa 120 tumtà d1 siffatta azione d~ stu~10 e, parte non possono diventarlo. Dopo l'an- dopo quattro anni di guerra. css~ lottano marxisti. Se il proletariato russo è real- !,!lioperai solo perchè essi hanno l'abitu- ,. rnilioni cli barili di petrolio. Dapper- P:Op~ga11da, accolta con simpatia;. a nuncio di queste due verità, vien quello per tre anni su diversi fronti, contro il mente una massa incolta. ,-.,•,mnmic~- dine della sottp missione. t11tto ov'essi ha_n tentato di struttare gwdticar~ da,! nu~ero .e ~ual1tà d !Il-I di tutta una sequela di menzogne, che so- c~pitalis1~0.m~ndiale, per non permettere mente. e politicamente ign orante ed inco- Dopo aver coperto di calunnie il pro- . nupvi giaoimenh. che vanno man ~a- tervenuh- alla prima nu_mone. . no molto facili a <:onftttare. e noi non ab- a1 feudaltst1 dt far man bassa sutle terre. sciente, domandate dunque a Gug-lielmo letariato r nsso rivoluzionario, non rima- no scopr~dosi, specie nel!' Amenc_a fl dott. Jean_ Antoh1, . segretano' biamo bisogno di an<lare a cercar lontaùo Paragonate l'inazione manifestata da ~itf mann ciò eh<'. es.rii h cli tutta ·!a vit:. neva piì1 a Dittmann e a Crispien che di del Sud, si sono incontrati. alla r~s1- della Came';a ,dt Commercio ltalo-:-R~- le nostre confutazioni. questi contadini per la difesa dei loro in- d1 T'lekanoff. degli anni lunghi d; tavoro cercare d'infiltrarsi di soppiatto nella ·stenza formidabile della Shell Tran- mena. coshtmta recenter:1ente a M1teressi. con l'insiirne energ,a di cui ha di Axelrod e Martoff. di quei.ti capi 0 _ Terza Tnterna7.ionale comunista, a forza sport inglese e della Royal Deutch n- !ano. ha trattato con ampia con~scen: IGNORANTI E INFINGARDI. dato prova Guglielmo Dittmann difen- perni russi imbevuti di orincipi marxisti di merd'nteggfamenti e di falsare le con- landese. Questi aspri contrasti del caza I' ar~omento:. _«La ~om~ma nei Dopo aver dichiarato che le masse con- clendo gl'inter~ssi della classe operaia te- e di cui egli fa 1111 culto? Per chi. tra dizioni d'ammissione alla Intcrnaziona- pitalismo ànglo-americano non ~os- raJ)'J)Ort1 econom1c1 con l Itah.a "· . tadine sono infingarde e ignoranti, Ditt- desca, quando nel 1914 ha lavorato per chi hanno es~i lavorato. per chi hanno le comunista nel senso che avrebhc loro sono manca.,re di a verè le loro _<lisa- L'oratore, dopo una breve ma chia- mann si contraddice egli stesso,. ~cendo persuadere gli operai. che combattendo essi s critto i lbro libri, e sull'appoggio di permesso. di continuare nel suo seno la strose conseguenze .nella politica in- ra esposizione sulla situazione gene-· che « i contadini. ·.,11tilil\l r.olfottivismo. pet la patria essi difendevano i loro pro- chi cont,qvano? Dov'è che re lega Ditt- politica :rntica di traditori. ternaziona.le, da cui dipende la vita raie della Romania. ha illustrato le sostengono il potere dei Soviety, che del pr.i interessi e non quelli degli imperiali- mann _ 1 trent'anni di lotta del proleta.ri~- Quand 'essi si son reso ben conto, eh~ dei popoli, come ha dimostrato il ma- grançti ricchezze natu,rali. 1P?Ssedu~e resto, ha creato loro delle condizioni ma- sti. Paragonat<' q uesta ina;zione c:,:oll'eroi-to russo? Donde viene il fatto che mi- la Terza Internazionale comunista no n cellC' esecrabile del 1914-1919. da quel paese e fra le vane mdustne teriali molto facili, perchè essi temorio smo di Guglielmo Dittmann, quando alla gliaia di operai, sequestrati nelle prigioni s?ffri.rebb: ne1 s_uoi r:nghi dei politicao- Difatti le prime note diplomatiche trattò più ampiamente di quella petro- che un nuovo regimo non li privi del p0~-. tribuna del.Reichstag, in presenza dei ca- dello zar. hanno voluto essere J martiri tt a doppia faccil\, eh essa esigeva una • non si son fatte aspettare. I capitali-- li/era che è la più importante e che sl ~P,ssodella terra e li aggravi d'imposte • daveri dei primi militanti della rivoluzio- del socialismo? A chi h anno essi lasciato rottura decisiva <;on l'opportunismo e la sti americani battuti altrove dal trust trova in mano dei capltalisti stranieri.· Anzitutto • il glorioso tribuno rivoluzio- ne tedesca, dei marinai Reiklitsch e Koe- il sapere accumulato ne lle loro celle e nei I esclus;?ne di tu!ti ?ue!li che si rifiutas- anglo-olandese, si sono rivolti alla Anche Qui il dott. ·Antohi, parla~do nari o> tenta di inculcare agli operai te- he. egli non ha osato gridare agli operai loro bagni penali? Dov'è finita la lo :u m- • sero <l'. pr?ounciarsi. nsolutamente, sen- Francia, che possiede numerosi cam- di una eventuale collaborazione ita- deschi, che i contadini russl non hanno, tc.:deschi,ai soldati tedeschi: « Seguite la fluenza durante tutta una genera- I z~ equtv?c1. per la rivoluzione, quand'es• . pi di nafta non ancora sfruttati in Al- liana, fece osservare come mentre in generale n~ssuna idea di ciò che è po-, via tracciata da questi ~roLche l'imperia- zione? Donde hanno preso gli o- 51 han ." 151 ?· che le _loro ma~ovrc non c- geria, Tunisia, al Marocco, al Mada- tutti i paesi del T1W!1-do_ si_contf!11dOn~ litica, stato e società. In seguito, egli dice lismo tedes~o ha ucciso. poìchè se voi non perai russi. questi ignoranti della r~n~ riuscite, _queSlt baraton _smaschera- gascar, e i cu•i capitalisti contro_lla~o accani!a,nente. Q~ _gia~imenft ed i ch'essi sanno molto be~e, che lo stato acc_ettate d1 _fare dei grandi sacr.i~~i, non g-li sono stati necessari per insorgere nel ti si son messi a fare la crociata contro importanti concessioni in Romani.a, !Il terrem petroliferi, J ltaha sola resta proletario ha dato loro 11possesso della arnveretc g1amma1 a strapparvJ dalle 1905 contro lo zar. per restare fedt>Hdu- ì 1 ~ Russia dei ~ov-icty e contro l'Interna- Galizia e aJ-Caucaso. I finanz,ieri de- spettatrice qua.si passiva. terra e migliorato le condizioni clella loro grinfe feroci della guerra,. Comparate, rante dieci anni di, rea,:·one feroce al j zionale comuniSla che li ha messi alla · gli Stati Uniti sono andati a battere Prima di passare alle conclusioni il esistenza. Ciò dicrndo, egli afferma che i vi dico. l'inazione cli questi contadini con vessillo del sociaHsmo . nll'r cacci~re ln I porta. col naso sull'accordo di S. Remo, fir- dott. A.ntohi ha fatto una succinta e- contadini sanno bene che cosa è lo stato, l'energia di cu• ha dato prova Guglielmo zar, per abbattere la bore-h,.~i:i.? W suffi-1 CA~O RADEK. mato il 24 aprile 1919 da Millerand e sposizione delle condizioni d~lla fi- proletario. : Dittmann quand'egli .ha esortato alla pa- · ciente di porre queste questipni. per pro- ==========--======= Berthelot, . in forza del quale tutti• i na,nza romena traendone buone prePiù in I;\, afferma che questi r:ontadini zienza gli operai tedesch.i nell'ora in cui \ are che la verità di Guglielmo Ditt 1'1ann Com ' Il giacimentf posseduti o wntrollati dql: visi?TÙ,per il prossimo futuro. . temono che un altro governo, di capita-. il_proletariato e~a a~ato da capo ai pie- non ~ che _una :ibuttante menzogoa con- e s,ammazzano l onerai la Francia dovranno essere srruttat1 L oratore - eh.e durante ,la sua m- listi e di propi;ietari, non tolga \oro il frut- d1, e la borghesia, disarmata, tremava d1 tro-r1voluz1onana. la menzog-na rii nno 1 « Menlre si recava . 1 1 , 1 · · 1 · l' l t t di t ·o o h t al · · · E P t · fi I' · · d · I t h · a a, oro a scordalle societa tranco-11.1igest, a 1· esc Il- e1:essa~, e d-~~er az1 ~e n iTll a'.1tr. ~; to delle conquiste nvoluz1onane. eco paurad.i . . arag?na e ·11n!!e i_naz1onc e1. ~pccula o.:le smascd erato, a chi la collera I sa notte in uno stahilimento di Pegll. sion_e_degli America,~. I qua! sono c:;~1ato w a lt.c;-re, ~nt qua voi a gu ci~ che D}t:mann pensa dell'ignoranza. conta_ ni russi con I coraggio col qualt; a toto 1 :esto ella s~a debo~e intelli-j l'operaio Bruzzone Giambattista !neon. stati financo appartati dal godun~nto si presentava_) OC~l<?ne, come e d~ve dei contadm, russi. , G_-D,_ttmann ~a tenuto front_c alle guar- g-e~za, a _e~, la ~~ura di veders, tolto o• I trava d11e carabini~ri che scHmhiatolo dei giiadmenti di Mosso~! e dell_a Pa- la. col~aboraz101!e 1it.al~anapoteva m~- UN NE. d1e b1anch~ d1 Nos~e per difendere <:°1 ;.n) pr<"s_t1g10pol~hco fa p~ròere il ser,sc. 1 ner un vre"iudic:ito .. j!;Ji lntim:rrono Il lestina paesi sottoposti nondu11eno sc1T~ m Roman-ta rec1procamenle 11tiPARAGO suo corpo JJ proletanato della Germania,, della misura. eh è. da oss,.!"Vare anche. fermo. Ali' intim.azione un mlltte fece S')tto hiutorità dell'ineffabile Soc:e~à le _- ha fa_tto una_ bre~e cr_oll!s_to~a E adesso compariamo questi ignorant i pc: pres~~ta:e il ~uo, petto ,_alleba~o~ctte nella calunnia. : se,~uire aie mi colpi ?i rlvolt_P.lla. Il po· delle Nazioni! . · clet rapporti romeni dall anmsttzto 1n con il tribuno Guglielmo Dittmann, che, dei band1t1b1anch1. E sufficiente dt .ncorQuando Guglielmo Dittm'l.nn r,arla Yero Bruzzonc. colpito in pieno petto. Per questi fatti l'éx preside'1te Wil- poi, mettendo in evidenza tutta l'im~ nel r914. ba incitato gli operai alla guerra, dare tutto questo, perchè ogni operaio te-: del!' inerzià della classe opera ii,. russa stramazz~n;a ~I suolo. Traspo, tato all'o- son ha protestato il 20 novembre 11. s. oortanza eh~ essi hanno assu__nto i.'! come se egli non sapesse. che la borghe- dt-sc~ si dica: per ilcoraggfo e l'energia di I che nella lotta per il trionfo del sociali~ sped:ile vi giwweva cadavere». ,·o;, una nota assai sostenmta pressa quella ma2:giore .<:he ~otrebbe 1;sulta- sia li obbligherebbe a versare il loro san- G~gltelmo D1tt,mann, eb~ene, questo G.: smo ha appt>rtate sacrific; unici nella ~Dal "Secolo ,.)_ il Cabinetto londinese. il quale wm ha re da una mtens1f1ca1,10ne favorita da gue per la difesa dee-li intcrrs/òi del capi- D1ttmann non e d egno d1 parger I-! scar- storia del proletariato mondiale e il cui and')ra risposto. circosta~ze economic~e propizie. E talismo e farebbe pesare, dopo la guerra, p~ .~11'ultim~dei cont~dini r~ssi, i cui pie-! spett.acolo ha ~trappato 'li e;po della Ormai la Roya! Deutsch. col suo !JOichè VI sono molte clifficolta contra: sopra di essi tutti i carichi dello stato. di,, mfangat1 e sangum6}ent1, hanno per- contro-rivoluzione europea, Lloy,\ Gcor- e ,rcsentante M. Culbékian. e l'An- stan~i questo. ma~~i_or~ svilu~po dei Compariamo quest'uomo cosciente, il tri- c?rso da un _capo al~' altro la Russia p_er,ge, la confessione: « Noi non li prende- ,,1 J)prsian Oil, rappresentata a sua tra fflci rome111. eg11 i,nc1ta tutti coloro buno operaio, che. quando le masse, di- difenderla baionetta in canna. Tutto ciò, remo con la forza ., è sufficiente di sot• • Biblioteca Gino ·BiahC I Compagni, proletari leggete diffondete l' 11 Avanti,,
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