L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIV - n. 2 - 8 gennaio 1921

ANNO XXIV. ==e:= ---, Telefono 4475 A. P. ZURIGO, 8 GENNAIO 1921. SETI'IMANALa DEI. ,PA.R.'lITO SOCIALBTA !lfAI.IANO NELLA SVIZZ'ERA Nwn. 2. ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO rgu: 1 anno, fr. 6,-; 6 mesi, fr. 3,-; .3 meai fr. 1,50 Centesimi 10 la copia Coato Chèqucs 11, REDAZIONE: AMMINISTRAZIONE: I ~, .... uN -Nu111tRo ARRETRATO cent. 15 N. v1n-3646 1 11 L'lnenlre del LaYOratoPe,, 0 Zurigo + Commtsslone Eseentin dePl .S. l. - ~~:,~~,'!. 3~ c:::::=============:!=====·=1~====================================-c...--================ PER L'ESTERO: 1 anno, f~. 10; 6 mesi fr. 5; 3 mesi, fr. 2,50 ricordare degn_amente · . Opera i, prepar~tevi a CARLO LIEBKNECHT e ROSA. LUXEMBURG V;g1·11·a d'assass1·n,·o ,~aJ!\i·u~~ll~a~:a;;t~~~:~?n_i1e'.l~ gu~rra·:u piùgrande italiano 1La penetrazionebancaria J I Altrettanto facevano t dmgenti o-· .. · . . . . . ' . . . 'perai del!' Intesa E la macabra tre- . Poche rarole ed µrrrcttate sulla , d Ilo Stato italiano . Apvrossimandosi ll 15 aennaio fecero aperta.mente. I consigli dei I d t· • ' rarsa che si chiude. e . . . ~ , Id t· . b 1·t· ·1 t d li. gen a con muo. ' d :iorno traa1co Per 1l proletariato del so a 1 rurono a O 1 1 • 1 po ere eg 1 • 1 . d t I personagg·1 no11 sono nu1neros·1 e / b'tnc ·eri· che fc1,na110 l'e;1·1te cicl!a i medi ed i mi1wri, chiamati dai Primi .. ,.ndo cot"'p 1 ·to dalla perdita ;ncolm'l- ufficiali imperiaili fu risra1-.ilito e <Ylli I l duci de_lla c ass_e ope_r_a1a u_ran e · 11 _ . t' D ,, u , · · ...., • • f •. · 1· h. · h. Y t· bi. · la g e 1-a n q11as 1 ttitt 1 1 JJaes1 ser nessuno ecce e pc:r sup,reme vir u. a classe borghese, san-110che, senza a- ad una valida ed efncacissima colla- i...:t,,, d; Lc'ebknechte Luxemburg tra- u nc1a t monarc ic1 c iarna , per a·, . u I ' i . • ' • - I t G D' A. • e· t . - borazi·one. "' "' • , t I un a o rumunzw 1gan e sm- ve, e nelle mani la macchina petente duciamo dalla F~eiheit_ [arti.colo ch_e l~tta c_ontro la massa operaia rivol~:, virono cgregiam~n e 1. oro _gover!1.i:_daco di Fiume e Host 'venturi, 0spal- dello Stato e del suo 01gano princi- « Mi consenta, Eccellenza, un altro segue, nel Qualee stabùtfo il trarli-, zwnana eh~ :11° 1: volle s;ot_tomette_isi I S~lla tomba d_iLegie~. n~i non d1;; leggiati daLla schieretta dei sindaca- pale, ch'è il governo, ru.m µ1 ss<!n.oriu- modesto rilievo circa l'aspra e dibatmento della social-democrazia tede- senza ~o nd iziorn alla ,reazrorie rm- nonwmo nè lacrime nè non. listi-fascisti-petrolieri difesi dall'Idea scire a far prevalei e certi SJJecialìl.oro tuti.ssima questione dei cambi: altra sca contro la rivoluziOTJe Proletaria .., galluz~ita. . . . . formuliamo !"augurio, che la class~ Nazionale e dal Popolo nevrasteni- inconfessabili interessi sult insieme volta vi accennai cori varie osservaGli attuali indipendenti di destra eb- Ma 1 maggiontan che ~i:ectev_anodi operaia tedesca sappia trarre i buom co.... d'Italia· dall'altro Giova,nni della « ,w.zione », la cui maggioranza zioni relative al funzionamento pratibero anch'essi una responsabilitd: aver trovato nelle_ o rd e imperiali u.n insegna men ti che sgorgano dalla di- Giolitti servit~ puntualm;nte dal ge- è-costituita dalla massa OJJerafo e co dell'Istituto Nazionale, alle cause quella di dff,r credito ai socialisti, che 10 ~ 0 st rumento,. dive~n-~r? ?resto. 1 ? sastrosa PQli~ica di Legi~n ed _amki; nera le' Cavig;lia. contadina. Ai tempi della 1lvoluzione che ne originarono la creazione ed aavevano rznneo-atodurante la guerra stt umcnto degli ufnciah impenal1. durante la !?.Terra 0 la nvoluz1one. O d e· i·tt· ù d • d t lrancese _ ricorda e dimostra Carlo gli effetti che produsse nel mercato 1 ~ loro 1·dc·ec 0 /e s1,/·eranzedel p'role- Sotto i loro occhi furono truci.dati ' r . ua1:1 '? b,ibo1 1 omt~n ° 1 ~ 0 ~ e,l- · • d ll t M::c • ne. 1 1Jnm1a occamen 1 cog 1 em1ssa Marx - era così profond!l ..! tenace nazionale delle divise e e e valu e. tari r·to Oggi· ri·cadono nello stesso Rosa Luxembu,rg, Carlo Liebknecht, ================ . d 1 . d t d. L'" - D' · ll bb t u • • • L T h" D b 1 • <>tt In e canoro coman an e 1 rmme, l'influenza della casta della finanza, issi a ora come sare e sta o operrore rzalleandosi -- come in Sasso- eo • oc ig-es e oren ac , 1 Sv e I d •t, 1 • -.- h ·1 • d I che la monarchiadi Lui!!i XVII ne era, portuno - necessario anzi - che le m·a - az·tnll!!giorifari! parlamentari del Voriviirts, i quat- n n nn I a I noi pens~mo gia, e e I c~gm,..? ,e ~ ~ . I tro capi degli operai della foresta di. ~ - r_e ~t aocmgeva. e sa;~bbe nus:-Lto a nel senso comvleto del!{. parola, pri- forze medie e minori del credito 1za- unaYergo llnad,,vant·1 allastoriaI ! Tegel e mille incogniti. 1·a guardie. PegiE"' l1qu1dare bellamente I impresa f1uma- Kioniera. Mello male, eh' ciò ,·c,lse il ziona[e si raccogliessero in un orga- & ~ I combattimenti di marzo a Berli- na. suo crollo sanguinose. nismo forte e vivo, il quale con l'enerAbbattute le mona, chie assdutr• i gia della propria vitalità e dei grandt Due anni fa _B_erlino f.:. steggiava no colle loro <!trocità indescrivibili Il governo italiano à allegram~nte I GioUtt( se non ~ capace d~ ela~ra- banchieri non hanno mai trascurat 'di mezzi, potesse·fare ascoltare la Prouna serata natahz1a sangmnosa. Nel- coronarono que~t'ope,ra. I militaristi emesso un decreto col quale agli uf-, re u111p1iano geniale che nfacc1a la . ~ ore mattutine echeggiavano colpi erano diventati una potenza. Essi real.i carabinieri, della regia guardia I vita attuale dell'Italia, à avuto qual- infiltrarsi nei governi, nei gabh7crt1 pria voce accanto a quella dei magdi fucile nelle vie della città, rQmba- tennero prigionieri gJ1• uomini di go- ficiali del regio esercito, compreso i che idea fissa. ('ome tutti i vecchi. dell'alta burocrazia, mirando special- giori enti. - mente ao-fi organi del feso·o che re « Questo organismo è sorto in /fa. vano le mitragliatrici, strepitava il verno nei loro eserciti e un anno do- di finanza e della regh guardia per la Si ripresentò al Parlamento col "' ' ' - l fuoco della fanteria. Come una furia po li scacciarnno di nottetempo. mihblica sicurezza è accordata ....,.. a! proposito di combattere i pescicani e golano i fattori delta \'ila industrial.:, lia da qua che tempo e conta già un passava il grido per le strade: II pa- Se i maggioritari do,po il 9 novem- compenso delle maggiori spese deri- i o-uerraioli. Contro i pesc.icani non è i fattori monetali, e (esercizio di sta- forte numero di consociati, che ,rapd · · I t l · · ·, " to. In questa loro bisogna sogliano TUt- presentano oltre duecento cinquanta lazzo e la scu eri'\ imperi a e ,-e:i.go- bre avessero ~eguito una politica so-. \'ani dai frequenti et tmf)rovvisi affatto riuscito, perchè è assai diffi- iuralmente varlare. dl1l'interesse col- milioni di capitale, considerato in n? pre~e- ~otto il fuoco o_e'. sca~dc1:r- cialista coer~nte. la concili:tzione de- cam~iam_entidi sed~ a _cui SOf!O sog-1 -::ilecombattere contro chi à in mano lettivo del paese», del « benesseredel gruppo, e che controllano oltre un miv1 la d1v1s10ne oopolare ae1 mannm. i;li operal sarehbe stata possibile e [{etti per le straordinane contingenze I scito magnifica.mente. popolo», facendo sfoggio dei loro ca- liardo di deposìti: questo organismo Questi avvenimenti sono ancora la .repubbli-ca socialista, per la qua,le attual_i_diservizi'! - an_asvecia!e ~n-i il capitale; contro d'Annunzio è riu- pitali rubati al Lavorodi mil oni di mr- cHefu molto opportunamente chiama. nella memoria di tutti. La divisL ne vi erano tutte le circostanze necessa- denm(q rrel~am_i~uradi cento lire I Ha fatto il trattato di Rapallo. d • d • r • A , · 1 to « Consorzio Bancario Nazion'lle », Popolare rl\!i ma.rinai era già da !un- rie non ~arebbè più stat· ,m'ombra me!lST.pher i celibi o ved<JVni on aven- L' l'iea Nazi·o,iale a· 1 ·nsi·nliato. che eSh e ignc i ove, ai. aesso in tal · · · d r " Lia, sta tentando la scalata agli alti oggi esiste. già da qualche mese ha la go temp~ un pugno negli occhi degli senza dta, ma 11na realtà. i persone_~h famtf!lW, e i_ 1~5 ire Giolitti à agito oscuramente per gradini dello stato un forte gruppo di sua sede centrale in Milano. h'l già elementi reazionari. Essi vedevano i.; L'alleanza colla reazicne, che si pure mensili per gli ammoglwt,. 1 quanto riguarda il porto di Barros. banchieri, organizzati nel Consorzio r:ostittdto sezioni nelle altre principali Questa il più valido sostegno della, maìllufest0 apertamente d1po il 24 di- Mi!!liOramenti, contemplati nel dc· In ogni modo il trattato è stato ap- bancario nazionale, avente la sua sede città sedi di Borsa: a questo organirivoluzione e la volevano rendère im- cembre. approfonùì l'amsso tra gli creto luogotenenzia!e 14 settembre I provato e bis~gnava farlo eseguire ... centrale a Milano, via F,elice Cavai- smo partecipano importantissime ditte potente. lTn' istigazione triviale ali- operai r corJs0Jidò il sistema capita- 1918n. 1314, sono accordati anche ai a cominciare da Fiume. D'Annunzio lotti N. s. Esso si lagna, ohibò!, che u bancarie, e vecchie e nuove, composte men tata da mil,le fonti fu i111iztia, se-, listico suscita'ldo quegli spettri che carabinieri e alla tmpJJaglirt deUà si è opposto con le sue solite pose ministero del tesoro, ncn s'è mai com- di elementi direttivi gi<JVanie coragg-11.ita.111:::hedal comanàante di città. costituivar.o un periw!o perenne per f!uardia regia. .... tartarinesche. E' un falso superuomo, piaciuto di dare a questo gruJJr,oban- gi.osl, intelligenti ed assai pratici _ il socia)i~ta maggioritario Wels, !I la mede~i~a repubblica b"rghesc: • Questi miglioramenti sono nell'in- che non sa misurare le sue forze. Ca- cario, che dispone di oltre duecento per lunga carrieta bancaria_ di quel. quale nhutava a que~!a tr~ppa il Carlo L,ebKnecht e Resa Luxem- {eresse JJOliticodello Stato e della si- viglia à avuto l'ordine di mettere a cinquanta mili.oni di capitate, una rap- ·che sia la Banca e la Borsa, l'econosoldo per r~nd~r_la. Pt_u doc 1 le co_llaj_burg. curezza dell'ordine economico bar. posto D'Annunzio >e i delinquenti, po- presentanza proporzionata alle sue mia e la nnanza, la oratica e la teoria, fame. I marmai 1r.ntah da questo m-' -================ ghese. Non si può pensa,e, che 1111i go- 1 stisi ai suoi ordini. Il guerriero à ,ri- forze. il vero ed il falso, (inganno e fa buana trigo occuparono Quind: la cancelle- L E G J E N verno di classe trascuri di organizza-: <;posto attaccando. · . Per dare za prova di quell.oche di- fede. rfa dell' impero. . . re bene le forze della sua difesa. Un i Gliene è incolso male. Vi sono stati ciamo, ecco qui l'articolo avvarso sul « Questa nuova istituzione, benchè Il conflitto fo composto dura;1te la elemento della buona organizzazione dei morti. Per intenerire il dolce cuo- «Sol~», giornalé del commercio, in- giovane, è già vigorosa; e vuole _ nott~, 1 m~riné!:\ si ~ccontentarono ed Carlo L_egier1_;,_; ìl segretario della è la (edeltà~f! gli al!-111;endtii stipendio fP. negli Tt.a!ianisi è fatta correre la dustria, agricoltura italiana: permetta questa Parola, Eccellenza, aboUronp l_ ordJ~e d allarme, un segno I Confederazione -">mdacale tedesca è o le mdenmta s1~ec1a~liervono a.com-1 voce, che il comandante fosse stato 1 « fl Consorzio Bancario nazionale che non è irrispettosa, ma esprime che essi nnuncrar')ITJO a qualunque morto. ' orare la fedelta degli scheram rac-, ferito sul campo dell'onore ... stando ha presentato al ministro del Tesoro sc,Zoun fermo desiderio - portare U tentativo di aggressione. i E. passato nella storia dd movi- colt~per_la _guerra contro i riyoluzio- ! pacificamente alla finestra del suo pa- relatore il signor Gi.ltseppeRaita, dell~ cvntributo di una grande attività e di La 111.attina ~ssi si prese-:-ita.rono, mento 0peraio con una corona di gra- nari italram..Il govern~ non si TJreoc-: lazzo. Poi, si è meditato e si è ve-' Sezionedi Roma, un interessante rap- forze economiche e morali fatti.ve, al con un ultimatum. Fu loro imposto vi responsabiiità nei sospetti della cupa_ecces~ivame:n~de~conced~re au-_ nuti alle trattative. I porto nel quale sono messe in rilievo bene del Paese, col servire gli interesdi sgo~br~re _la <;cude:ia i1:DP~:·ial~~uerra mondiale. 'm'!Tlti ?d wdenmta ai 1J1aestn; essi I J1 popolo fiumano à fatto la grazia l'importanz.a e l'azione fattiva che net-, si nazfonali_e.col cqstituire _insiemela entro d1ec1 mm11t1. Indi ccm1,nc10 _1_l I Ci limitiamo a pubbtcare, a sua [{lt sen ono fino ad un _certo punto e di sciog:Jie.re il «ribelle» dal giura- lo stesso interesse dello Stato vi,ene'propria legittima difesa ed il Progresbombardamcnto, il quale dan'legg10 memoria u:-i solo documento. A mez- fanno parte della elenca[~ Tomma-1 mento. I svolta dai moltissimi Istituti di credi- sivo miglioramento della classe. seri~mente il par!a_zZ?e la sc~de_ria e~, zo del nostro Avanti! !"opinione te- ~eo. f1a_ d~v'esser largo _di cu~re coi 1 E così le armi sono state deposte I to, Banc'!e e Banchieri sparsi nel Re-I « Eccellenza, è giunto il momento uccise sette mannat. l marma1 pero desca apprèse. che 1'8 febbraio 1917 C'fra_bimene.colle gu~rdie regie, sPe-, e la farsa è finita , gno. Cosi scrive in proposito il signor che Ella accolga questa offerta sPonsi difesero valorosamente ed ebbero il presidente della Federation of La- cie m. questi mo:1111ntsj,e v~le che Il r . ·. . . 1 . 1 Raita dirigendosi al ministro del Te- I tanea degli organi bancari medi e midell'aiuto dal di fuo.ri. Nuove trattati- I /Jour americana. Gompers. degno a- guarilte .e ca:a~m!en arrfstmo, mal- i J}ag iac~o canoro ~ ripreso e v1~ soro: j nari d'Italia; essi sono come le vene ve f:irono_ inta~o!ate e le trup~~ con_-f mico del Legieri, aveva indirizzato t~attmo l soct<fltSti .e sparmp _sullafa-_· del mo1do, 1!1 cerca ~ 1 tuoie a".ven_ I «L' (icc_ellenzaVostra vorr<ì ptir con,-.c~e fa~n.oaffluir~ il sangue alle a, tetronvoluzionane dovettero nt1rars1. alla Commissione generale dei sinda- llcata_ pella_cciadei contadrni e de[!lt t~re. M n~ccra nd o. ~I 1b~ 1 ~ 1.nac sent~rmi un modesto 1ilievo: a costl-1 rie: ne le une ne le altre posso,w dErano sta::e bat~te. . cMi tedeschi il seguente telegramma: OTJerat. . . . . 1 ~~~t:~~1e g~~i fa~~ !~ciuf/~r~. 1 E~~ tu.ire le forze e.onomiche d~lla_ Nazio-i vere ~enza la vita_di f!!ltrambe ~- Il Vorwarts r~g1s~ra nel_.suo aTtico- Leg; 11 _ Berlin .. ,~~n lnta-=1tonoi nvolu~ionari, appifntq farsa predipiterebbe dal palazzo del- 11'! non_co:zco_rrono_soltantqi P!Ugran-I . Il sig1:0r Ra:fta q, ra,wne: se ci sono lo commemorativo 11 24 dicembre co- 1 . . ,/' :, il . 1 governo f]erc~e ne ~omprendiamq le ragioni, la reggenza in una cella dellè ga !ere, di lst!tu(i dc credit<!. ordinario e . le I~ g~ossi. pescicani, vi possono essere me un capitolo· chè nel libro della I.io ' 1 1.1 u~re s~ venszamodi dover seguire attenta- , . , maggiori Banche mu note; una nle-: t rmnori! storia deve figurare come « un me- « t~d~scc,, a~cio~_che ven~a ~-·mente il lavorio dello Sfato borghese I d r taha. . vantissima quantità di Istituti, coope1 Sono poi Queste rappresentanze rito della classe operaia tedesca», a- << v_itata_ ~rn~ rot,ura co~li _S t a- nell'organizzazione delle sue forze di . . Il Cor~ter~ della Se~~ nel suo _ar-. rativi o non,-di Banche sociali od in- dell'alta e della media banca, che fanvendo questa saputo creare i] neo- : t! ~~t· imp:derdo? CflSI un, sicurezza. Un' 0f)f)Osizione varlamen-' t!colo e~itonal~ « Il_ ~IU , gr~nde. I~- dividuali, di banchieri, medi e minori, no, !lei momenti più delicati della vita ordinamento. democratico dello Sta- con 1 0 gen-ra e • · tare alla concessione degli aumenti e l~ano » a detto· Unita d I~i_a _srgni~ sparsi per tutto il Regno, formano - nazionale, il bello e cattivo tempo nei to. Il fatto è che il 24 dicembre co- Il 9 febbraio Legien ri<;pose: delle indenmtà è l'azione ora come fica.« ~eh~ e _sopratutto discrplma di direi - il cemenio della comf}agine I govemt, che premano la mana Per stituisce un'onta nella storia dei so- '< Gompcrs Afel, Washing- ora meno indicata. · tutti gSlitah~m 1 sotto buna tessa leg- 6conoinica italiana; e sono queste tor- sp~ng_ere,d'accordo coi· siderurgici, cialisti magg-ioritarj. , ton. - La' classe operaia te- L'opposizione doveva esser fatta, ge »; otto . a ~gge org ese. ze medie e minori del credito nazio- cruntnosa"!-e~te il paese nelle avvenQuesti avevano, subito dopa il 9 ,, desca· ha dallo scc.pp10 della1 ~iolentemen~e, con tutti i mezzi) D Annunzio sr era messo c~tro la naJ.ec/~e:eçano l'~cq delle mas~e ea- il!re colo?iah e nelle guerre internanovembre, rinnovato 1l patto coi ge- ,< guerra lavorato per la pace, 1 quand._o _il mi1:istro Nitti, che godeva Jegge _borghese della convern~nza. fru!7-0mal.1!ndfistri_ali, co11yn.eccwli,_ezionaU, c,ie /Jroteggono , _nelle _sf~re nerali monarchici che aveva:io man1 « ed è contro l'allargamento larghissiml simpatie per il suo saper Ed a perduto. Perchè non a avuto TJrivate dei mccoh proprietari e ri- dello stato un gruppo d mdusfriali 0 tenuto durante la guerra coll'appro1 « della guerra. fare con tutti, ebbe l'idea ottima per i con sè, chè le sue immagini inconclu1 sparmiatori, che sono la falange costi- di nnanzieri contro l'altro, che aizzavaione continua dei crediti di guer-1 "'Il rigetto delle sincere of- fa borghesia di costituire il corpo del- denti, tra le quali quella di Patria. Ma tu~nte il "polso» della vita economi- n~ i governi contro la classe lavorara. Ebert cospirava ali' insaputa dei « ferte di pace tedesche pe,rim- le guardie regie, destinato alla con: 1 noi sapevamo già, che patria non si- ca e finanziaria italiana. tr1ce, che rovinano « gl' interessi del deru1tati popolari co1 grande quar- « mediate trattative di pace, il servazione dell'ordine capitalistico gnifica 11ulla, all'infuori di sottomis,, « Ora, nè Vostra Eccellenza nè i popolo» per meglio tenerlo avvinto tiere gene.raie deve convern;~vano ; « proseguio della guerra di af- _contro i desideri di un ordine rivollL- sione « alla legge borghe5e ». La pa-, suoi TJredecessori si compiacquero nelle strette del loro domini.o materiafili della riorganizzazione mililtaristi- « famamento contro le nostre zionario. Se ,wn va (opposizione par-I tria à giocato un brutto tiro al super- j mai di chiamare a lato delle persona- to dl cinica avidità. ca. Senza informarne i nostri rap- « dcnne vecchi e bambini. gli lamentare, vi sono altre vie? V{ patriota. 1 lità più eminenti anche le rappresen- Qllesto fatto assai controllato, dei·e presentanti al govorno furono costi-: •< scopi palesi del nemico di di- sono. Noi disponiamo di una certa1 n quale non è più U più grande cit- tanze di quelle accennate forze ban- convincere tutti i lavoratori a non at~te d71le f?rma~ioni m_ilitari contro:- « struggere la Ger1;1ania,_han- 1 forza finanzia:ia. politica-s{ndacale-.1 tadino d'Italia. Prossimai:n-ente potrà I carie ,me!lo in vista, più modes~~. ma ver m~i fì_ducianel menzognero finnvoluz10nane ed una d1 esse ~otto tl ,, no provocato un maspnmen- comunale-provinciale. Facciamo di non esserlo amchè Caviglia. Perchè che •per il loro numero e per 11 loro ~uaggw eh certa stampa borf(hese, a comando del generale Lequis si sta1 « to del conflitto. La mia pres- questa forza fi.Iumziaria un uso rivo- i generalmente in Italia non vi son~ lavoro sono degne del pari di con.si- non Prestare mai fiducia nei propri biliva a Potsdam e fu dislocata di· « sione sul Governo p·romette- luzionario. Tutti i nostri mezzi. devo- I nè «grandi»' nè « piccoli». I deraz~ne e poss_on.odel var~ P?rgere g?verni, che, quanto più capitalistici, notte a Berlino senza chiedere per-, « rebbe risultati, se l'America n'! servire ad un solo scopo: l'orga1 L' rtalia è la terra dei mediocri. ;I suggen1n;entie. rtc~vere_c?nsig_lis, em- si camrru.zflqnocon i J)iù_~maglianti messo a Oittmann, Haase e Barth per 1 '< inducesse l'Inghilterra a ces- mzzazione della forza per la conqui1 f I Pre e.gli !llll e gli a!t'rc mt~si ad un p_aluda!71-endtft!l de111;ocratu:ismo p del muoverla contro la scuderia impe- ~ sare la guerra di affamamen- sta del potere politico. Fare non è fa- ·· g. criterio di sana ed imparziale colla- llbera1lsmo. Dietro i ~overni, nell' atriale. Landsberg fu il protagonista: "to. , cile. Ma ogni difncoltà sembra più boraz~one nell'. in~ernsse. collettivo di tual~ ordine sot;iale, si '!21wvonosemdi questo colpo di scena. Questa è (( Io mi appello al proletaria- grande quando non la si affronta e L'1ebknecht tuxemburg tl.!tto.11popolo itahan~, di tutte le_clas- {)re i mand~ttari del camtali.smo scroc1.a verità. storica. « to americano aftinchè esso non la si tenta. si, di tutte le industrie - massime e eone, congiurante contro la redenzioL'atteggiamento insidioso dei ma11:~ « non si renda strumento dei I In ogni modo, i rivoluzionari dimo- Carlo Li_~blrnechte Rosa Luxemburg m_inim~ - f!i tutti~ commerci - Kran- ne d~l lavoro .e_la vera libertà delle !{ioritari provocv l'uscita dal g-over- " sobillatori di guerra e que· strerelJbero di essere scioccamente ri- • caddero trucidati nelle vie di Berlino il. di e mccoll che siano. classi lavoratrice. r. no dei delegat 11opolari. Con ciò " sta non sia allargata col toc-, volazionari, se volgessero gli occhi 15 gennaio 1919 eroi e martiri della ri1 • « Pde!metta r Eccellenza _vostra che - non s'iniziò il r,eriodo del.« nuovo or- « care la wna bloocata. · alle nuvole per non vedere la trama . ' . _ rtcor i_CO'}U! ·-:- ad e~e~\?10 :-- v~r le Un pariito rivoluzionario non è una dinamentc democratico dello Stato• « L' Internazionale operaia delle forze contro rivotuzionari,e, che voluzion~ proletaria _comumst a. _ operazioni qei Pre_sh!i na~ional~, le_ accad~mia dove si discute d"ogui cosa ma fu liberata la via per il consoli- 1 « deve influire tenacemente il governo ordisce giorno Per giorno La soc,~l~de~ocraz1a te~_escaa le sue Banche ed i ,banchien medi e mznori e del resto. Esso è un'armata, che si damento della reazione, per l'elimj- I « per la conclusione immedia- contro il comunismo. responsab1htà mcancellab1li. del Regno, hanno conc?r~o - con la batte e non ama che lo si manovri col · Il I '( ta della pace». o "' e· 0 no • • . lu . . S ' Operai, preparatevi a ricordare le loro 0TJerapersonale di piccola orga- nemico in Piena battaglia. nazione de e conquiste pro eta- . ..,. 11 si e nvo zwnarz. e . . nizzazione locale tutti i centri del Esso non ammette neanche che Io si rie, Per il ristabilimento dell'ege- Gompers e I egièn si equivalgono lo si è bisogna agire di conseguenza ' due belle figure del comumsmot p 1 . . 1 . d' lanci, in piena offensiva, in due d'irez· 10 • mon· d l ·t 1 · . · . . · ' · . ' 11 . A . . aese - Per varecc 1i mi iar i· non ia e cap: a e. Come s1 vede, Legien s1 rendeva ga- prendendo le dovute misure. 1 prossimo « vvemre » sara com- solo ma va Pure rilevato come' a co- ni differenti, secondo dei piani opposti: Finora i maggioritari avevano co- rante della riuscita delle offerte di """'""""""""""""""""'""""'""""== r. ,pletamente dedicato alla loro memoria, stitdire le grosse cifr raccolte da· sarebbe avviarlo alla sua perdita. L'uspirato cla;1destinamente colla con- p_ace del suo r._over~o impe~ialista e, l " Incitatrice di pensiero e di amor~ rivo-' massimi Istituti bancari ordinari eb~ nità ~•~zione è il suo principio vitale. la trorivoluzione militarista ma ora lo riteneva solo gli altn Roverm .respon- eooetel'Avvenire del avoratore! u luzionario. bero a concorrere in non poca m1" •sura \!Oll dlZIOlle della vittoria. Ch. RAPPOPORT . Ioteca Ino • 1anco

.:"'""'='--'-----'-~-"--. -::··-- ···•-·:·. _____.. _.--==···-•-··,.:;·-•,.,,-c...;· -==-=·c...-=-=============L='A::-.:V=V=E=N=IR=E=D=E=L=L=A=V...:O_RA_T_o_R_E~-...:-_,..;;;;·-.;:._. __ ,,=...;;.:.;....::·-=-=-:;;:.:;;-......;;=~....::-;;,,,:-::.;:-;;.:-;.:·...:·;...• - .. :.e;=:_::._--=•-::.....:·....:-;:.::-;...:...-~=-- I • Syl-Ya Viviani I distruttori I lo Liebknecht. con Franz J.whring, osò' alzar la sua voce contro I' esecrando ABB Asso LE PATRIE' • Due mc.si ia la conferenza degli arn- delitto delle Potenze europee: e _anche La massa e I dirigenti ., • ba.s1.-iatori a -huigi µre.seutò una nota lei, come quegli altri tre i11trcrml1, seb- \,,j siamo comunbt: nel se.1so strc,- .. . . . alla '~crmania, con la qual.: le impos .. la be11e inferma, fu gettata i!1 un car..,aL., rameme marxistico e per questo noo _L 1de~, 0 meglio ,I sentunento patriot·' t,ranùczza ddla p. 1tria J>Lr m.:izo <l.:1- <listruzion~ di tutti i motori «Dicscln e N?n sol?; ma __ fu o~rs7gmtatii da. que:' iillcndiamo ignorare o cambiare i fat- t1co fec'-' 11as..:u..: ucgU uomin: t:n bi,,o- lo wilt.P'><1 mtlcfin:to del "ap1Cali-.mo, ~10 pcrchc i motori Uic~cl _sono quel- !l;lt stessi,_ ch_c !mo a ien ~ran? si1at1su.?1 ti per servircene a errata premessa gno di coesione ira !oro più forte, non di.: 1 vr: muit:trcggia iu faccia ad alcuna I ti ch~ "e 1~ono adoperali nei sottom..i- comp~gn1 d1 1e<lc. 1.;questa rcuL tr ...ù1- ti' , . •. . t d 1 ., t . . . dl ·co p·u· aiit·, •· 11 . d d . . . . 0 < r •o .· cl . . ,,e,•·• 1· itto <l(;IJ·i 1 resi nssa e a vanz0. ra t1 sono i 1' < t..o. 01 que o '-~".1to .ti ra1nna o :,Qµcrdueria. E' oeri...iò che ;J nn1. _ r n ,. ci ic •1 ' . ' . ' f · f-ì · . , , · , , h'· r·.,_ sentimento <li razza. Ate111L·s1, ::-,urtam con.;etto di .1;randc pat.ria è aggressivo Ora! a parte ii fatto cue 11trattato Ji • r.I_cic_i!hl!it un or~:iP;o d1_lottè! ·nt r- atti_- 1 01 ,, r,cr esem~~'. · <th~•a:11 , , pri_m~ --:hc ~,rcc1: Romani Pnu ~ che :- poichè prcgustt l'in.;;randimcnto territo- versadlc.s non parla ùi distruzioHL .::hc· nazionalL: nel prolctanatu. _111 v10!c1?te- ~tatato, cd ammetti, mu •1 !lit ... ta~t~tì. i:,~1tna vc,:~rn J1re u11,l,th: J: uo- rial.! e mcontra.ndo"i con una cun~ezi-0. per quelle µa.rti dei ~>ttomarini che non me~tc st_rap~ta ._i_ q:ie!la tnbuna. . . rranch~zza. che la f{:andc m ..ss:.i, 1 ~nn1 ali mte-rno di un dato l:io.~r~n..tt.,,;, ne simile esistente, per n.m;rale rcci· !JO;,sono venir adattate per scopi µaci- Clara ~~t,m a11ro•1to_le ye:rscc_u1;1~>•_ilmassa 1mm~ns~ c}1c VIVC C,;trl I~ mi1ra 11Quale ~-cgua\'~1 ana scparazio1?. g~'.:,- 1 procità e dirci ritorsione, al di là del fici (è i motori dJicsel,. non soltanto so-, della poll7.1a con la. solita !mpassil:rhta. d~lle grandi c1tta, chvc fermenta la ~a o_c~nt!ne vcr-,o co!oru eh~ cr 1. n. .n, confine geografico produ..:c una con..:or- no adatti a scopi paciici. ma anzi daUa. so1mon,.i col c:.:0rc ws.an~u1? 1ato_ le r,t.:t- v1ta nuova; la rna:-.sa am:cr • ignota rm0n_ di q~cl dato suolo. fo~ero ,., i uu renza di ,confine stra.tcgj.;o fat:ca spc- applicazione p_a~i.ica iurono adattati .ip- sec11zionì ~~ _'-IH• 1·~ compaz1_1i di !e-vasta, è quasi sempre apatica, spiri· o gh altn u 11011fosser('I c1 ra.v..1 Ji-j ciale dello :tato maggiore militare e pena otto anm ra a quella beUica), biso- dc;_ e con~1111io b .sua opera nvo!111;1t,- tualmente assente dalle battaglie per versa. . . , -bc..:-..:a i:dl'imp(;rialismo fatica •idem,.· g11a o~c:vare che il trattato di Vcr.sail- ~aria. Us~1ta ~ 1 P~trti!O ck_ll~ ~o_..:',\~- l'ideale, e quella che si avvidna man L~ s~~araz1?.1tc 1ece sorgere diiì1de ,- E ..:os1 si r;comiucia la wlita vt.:ccltia ll:5. ~ro1b1sce la -~ostruzione di sommer- acmo(.r~,-•a. m:litn tr:t 1 so·.:111_,t, 11 ·u:- mano alle organizzazioni Siildac.:.ali, i; zc. mvtd1<;:,o~u, {!al ~ontatto inc, ilabiic 1 mri •., .:h<.. h •..:..: passare <l:.dl'mi.i a!r:il- 61~11!.m~ non g1a ~i motori, elle si ìab· r<-nc!cntr. 011:1:ièo ,rnche q-ue~·- le •ia:·- più sensibik al miglioramento imme- ùelle p~t~1e y1crnc_ ~ m_cons.c~ucnza ic-11:-a !i:ttrLt l',.spcr:_!!le.nto \ano,, :mpcri:i- bncano !" iGe.mama da vent'anni e da; ver_o m:lllcarc _dcliii nc<:e:._,ana i.!n::r:{·· diato realizzab)le negr aumenti cl' sa- ce nem1c1 gh uom.nu di patrie tlivcrsc e I tLst.t di uni,iwic e dominar<.. il mc,ndu ,·ent'anni trovano la piit vasta applica- e risolutezza. !1 a_!ll:andono. nel marzo la . , . . •,.i• d. 1 d; .,.. . 1 r "Se possi·b·le tt 1··ct d' · · z·one ell ,.,...,IJ ·c1 d' tutt ·1 d 1919 ™'" e: 1t ar 1elle ··cl · ·r · de1 ·o n. r.et sussiut 1 .so .."uoazione. " • 1 _e a r~ei:t.: 1 e.a I rapi- ~){;rmezzo (!c,'a forza materiale, e tc..:e ~ 11• e '"u r: 1~ J o_I mon o. : ".~ r .:.. 1 • '. ne e · 1.: - li · · h Il · r · na, che fin dai tempi più remoti, div3n- knL-rL a \'il.: la iorza morale che fu La comcrcnza degli .1mbas,;iatori 1>r..:-,mumrn. E con I comurnsti quc:;ta t 1m1 - n~ e pei:15!oru ecc., c e ~ e ques 1 ,om ne lo scoPQ_lecito e naturale dì tutte le socrirnt.: 11tntn molti secoli la <la 'una p:.:r- t~ndcv~ du1tq~~ can<lidamente la distru: · n~, ~he 1 f;~ am_1i 11011 c0110~:c:?.,r~~~u,, fdi pnn~IPIO,_ alle_ b~ttagl;e per un afcvntese e d1 tutte le guerre deile patrie ~;<>iiasola. l!:: l risto ;;or ev•~mo con- ZIOne d1 un m.h.udo e mezzo d1 marchi ne nj)cso. :li !'ar,,,P1cnto _g-ermarnco d( - ermazr~n~ 1deahstica._ E, pur~roppo, fi:a lor~. 11concetto e.;,ì__clusivod Lg-oist.. tr:ist:.H,;:,:simo.ma con e:-.cmp:o eh:.: i;m. <li r!1atcri..i~l,e la paralizzazionc <limez- v..: 0 <l~p_utares~a: ~ \fosca ?av..: rap- una venta contr~llab(le; muti!<: 11~- di patna ha sempre generato O accom- può pc-rire O ,vani.re. z..am<lustna tedesca ... ,. presento I comunP,t1 tcd..:,ch1, dappcr- garla. Con essa s1 spiega, che .J m1- pagnato il conccUo di guerra in tutte le Se r id<.:a <lella difesa della p,ttri:t Questa notizi.t .: stata nportat,t da tutto iPsomma <loH. si tratta !a caus~ liom di operai seguano in Germania epoche storiche. prima per :uricchire uoa i; . ..:ome abbiamo ,bto L , ..:diamo foltta la stampa. ,J..:J pn:kt:iriato, st·i combattendo ardue ancora il partito social-democraiico poi ?er dominare. E la rapina fu 1origi- cf:c un ... <lhsimulata aspiraziolle all'im- . Chi so1:o, ~1:1_1t1uc, i _dhtn~ttori d~Jlc l1:1tta;:li_e. , . . . maggioritario; che la maggioranza ne, 11nucle_o del capitalismo. pcriali::,mo per parte del capitalismo in- n~ch~zze ~oc1al~? 1 ca-p1tal1st1);t11.;,rra1oli E t:,1 • r:Ji::: D:tt~·t~ha e ima_ ·,!tw: .1 degl'opcrai inglesi f-ccia 110 causa cc- l Romam cse,rcitarono assidt1:une1tc tlustri.11l' e finanziario c per -parte della O 1 nvol_u7.iona.n? . . . fu anch.: il ,n~o- birbone da 1~! w~c::ito mune <:on i dirigenti e le direttive del- ,ta g~er_ra come una .~andc industria di patr::.i clic vuol procacci.usi la gran- O_pcr~r,_quand? . 1 bor~h~ ·,, 1 loro P~O· ora alle autont:i cklla n:P1111 Irnc:• ww- le trades-unions; che una forte magPr?Cuz1011c aure~. Vigilanti scmpr" riu- dezza no.1 già nella scienza, nel tt.:c- pa~~ nd1'-t:i p:i~~ti. 1 ~reti ?1 t_uttc le chi-:: cesc. gioranza, oggi fe)i.cemente decrescen. noranze nel seno stesso del proletariato -che devono guidarlo alle battaglie piì audaci, più ardenti, e - a circostanze di~te iino alla rÌ'voluzion.e Questa educazi0ne delle i:nasse. dev'esser fatta ccn idee precise, chiare, univoche., JJdle quali ogni rifleS$O di idealogia borghese o ,piccolo borgher se s;a corn1,letamente mono. Contro l'i:isegnamento unico dello stato borghese bi'-0g1Ja r:,porrc la propaganda umca del comunismo. -tt Concludendo. se conscauva.mo a11 ..:he noi che le grandi mas e sano an · ~ >rn digiune d' idealismo c0rrispu_n - dc·nte agl'intcressi generali e stori~ del loro affran..:amenul, però laddovt i riformisti classici accondi.sOO'.ldono anzi irrobustis:snr> questCJ difetto di idealismo con uw p.-opas:;a1;da fatta meramente di questionj di salari. di orari o reagiscono per imporre id~- logie borghesi - difesa d~l!a p~tn:1, ordine legale ecc. - non mten<hamo suscitare nel cuore della massa . l'amore per le grandi idee. per ~ finalità del socialismo e combattiamo coloro, che impediscono ed avvelenano questo snirituale proc~s" rivoluzionario del prcletariatO. l. r. sc1ro!10 a. pe,rfcz1onarc Quel_la industri.1 nicismo e naj_l'artc ma nel dominio, vien se, 1 c_ap_,dcli ~scmto n. dic?no che ! GE'IOSSE. te, degli operai francesi non abbia megho dei loro concorr~nt1 o nemici na<tumlt: <lomandare a chi l}rofitti il comun 1st1 voghono gettai e il moll d O ================ s" 1t·to ·1 b·sc d' · l' t 1 t • • . . . · · ,u · dell · 1 · ·n tt t i ..,, 1 l 1 gno 1 scomessare a · f ~nto nel tec~JC!SIDO.delle armi C n~lh dorrn_ruo, .; chi riceva d.:rnn? nel. pro- ~: a rovma_ .. a .; 1 v~ UZI'!fle, : 1 e_ e e I l tt da11 aCe rman·,a tl'~lc iodirizzo à rébours della e nfect. I" 1· ndaca 1,·st,·svecch ,·atev· . cltutuma pratLca bellica quanto ncll Oì- cacc1ar!o con ,a guerra; e SI verra CO- .l~lla_v_olontf 1,;nTT\l,JOSadcr ~O\ errn ca- e ere C , I j I L · · · · O ,J I ganizzazionc {lei personale. Fu un Dio c;ì a istiruiTc dci confronti fra Je classi 1)1rahst1 dell lntc-sa it YO!l•r d1str11!-CJ;erca _,cncra e ~ e avor o._ c!J~ m. Ame- . . a insegnar loro la composiz.ione bclli~a sociali. una dc-Ile quali -.i intc.rcsc;a Doco a _llO<?O_I-aricch?zza ~i _altri pol)0!1. ~ca,~ pegg1~ ~e ?.~gg!o, 11rpo\1mento, La. stessa lotta di classe ~g_e pan· aeHa Legione, scrive lo stori{:o. La gue:·- molto <li p·ù di tutte le altre. I cap1tah'st1: ceco 1 nem:c1 del la'l_oro, s111d;i_cales1_1denunch1 -..on ,a persona menu l'accentra.mento e la direztone co- r_aral)in~va_ oro. e altre ricchezze ll}Ob;- A mc però non importa indaiare a \! dc~la ricchezza delle genti! Il Pane più caro e le_ idee d1 Compers. mune deilc varie forme del ~o~ento h e sch1av1 e glorificava le rapine nei dii profitti il domi11i{).Mi basta di sa- -================= 01 fronte a questa regola, bisogna proietario (slndacati, cooperative di con- trionfi ,per le vie di Roma. l)LrC c!t~ al proldariaro esso non gio- Tra noi comunisti e voi riiormisti ed orario più lungo fJTOc/amare altamente le verità che sumo, consigli di azienda. lavoro di c-al- . Siffatta. industria sfruttava le provin- va e al contrario la ma::r~ior parte del ,i è il fosso della diiesa nazionale sca- in Italia, le masse operaie, se no'n so~ tura, elezioni e simili). c1e conqmstatc, come se foss~ro minic- tlaPr!O per 1>roc.1c;:iare il dominio ad Yato da I milione e 800 mila morti. B6RLL~U. composte di santi che fanno miracoli, Una siffatta centrale. che tutto ab-- re -d'ore-. pcr_mczzo dei Proco.nsoli ;: dei altri cade su lui. VAfLLA.. '•ff-00-UTURtER. ' (iF) ~I dott. Heim -- ri<leatore dc.l:d paragonate per eSèmpio alle masse bracci é èiriga. ncn può essere altro che '.~ro. Delegati_ con le tass~ e le sp<?glia- =========-=============~========== I Internazionale verde fra gli agricoltori, francesi, ànno realizzato un maggior un p;i.t,to po'.itico. Il rinu:1ciare a crea- :10~1 edcon 1 ~ ~1s~ra _ese!c1tata ~a Sen_a- come contropeso all1nternazionale co- numero di valori idealistici ed àn dato re un simile partito. a rinvigorirlo e a sot- 'l oenlmecs:.cra:e, lrnlS r'a~1011tadre1· e •~al;~_1,. buomdi.'ll e L A R A z E T K I N mtmista e capo della organizzazione ,1- un più copioso gettito di elementi .ri- f:oporsi ad esso, significa rinuncia all'u- " . u t . 1 qua r .rn un .igricola della Baviera - ha fatto sapere I · · , • . . • • r · mb t va la patriottica Roma. che il pane dovrà essere aumentato del vo uzionari. . . . . mta nel gw.<1are ~ i;:ngo 1 c?rpi_ co. a - Questa fu la principale sorgente dc XLI Congresso di guerra. che le ù011- cialista tra le masse. Oratrice ardente doppio. Siccome la produzione interna ?tando al ratto generale ~h è d:m1- t~nti de! ~rcletarza~o, marc1.antt ~w va- C'.3-Pitalc_in Quell'epoca; ma iuardando ne socialiste di Francia tennero, al lS e appassio.nata ma piana e co:winccn- non basta a <:opiire il iabbisogno, il gra-. ~ui~o tpa non, a~nullato d<1:il eccezione n campi di_ batta~lia. La lo_tta _di classe a1 tempi n_anoleonici cd agli otHerni si marzo 1917, a .\1"onteu.il-$011s--Boispres- te, ella si recò ,a predicare il nuovo 110 im;portato dall'estero cosj_erà molto 1ta11ana., ~ual è. 11 senso np~sto 1ella del proletanato es1g: un~ ~g1taz1one ~n.- scorge fac1lmcntc che le -concezio:ii ro- so Parrgi, dopo un discorso. in cui la Verbo tra i oiù umili strati della popo caro. li IJ)rezzo politico dovrà essere a- c~mstataz1one npetuta vrovno dai ca- centrata. la quale illumuu da un unico man~ circa la patria, la guerra e la ra- valorosa compagna Louise Saumoneau !azione lavoratrice tedesca, specialm~nbolito in modo che gli a~ricoltori pos· • m, che le masse comprendono meglio punto di vista le varie tappe della lQtta pina, sono, si può di.re, anche oi,rgi in 0 • osò, in mezzo aJI' imperversare cU\odi te nei piccoli luoghi della campag111t; e sa.no beneficia.re vendendo il grano più, H vantaggio immediato e non i supc- e in ogni dato momento richiami l'attffl- nore, ta.nto scarso è il cammino fatto nazionali, afferma.re la solidarietà inter- a lei sl deve in gran '!)arte, se la iiam- caro. L'orario delle otto· ore è in con- 1 riori bisogni ideali. per cui i riformi- zione del proletariato sui dati . compiti, dall'umanità verso il « senso morale,,, nazionale del proletariato femminile, fu ma della fede socialista iu accesa nd traddizione ai bisogni deUa produzione, sri classici insistcn da SO anni « sul- comuni a tutta quanta la classe. Ma ciò menn:e il fon~o o fulcro della eterna votata a unanimità una risoluzione, nel- cU-Oridi donne e di proletari viventi e che deve essere in~nsifcata, e bisogne-. r immaturità -& delle masse stesse? non può esser fatto senz:1 un apparato 9u~s~1one ~ocialc sta_ l!l. Senza prima I.a Quale le proletaiic francesi, li~te e, lavoranti e sofferenti in terre recondite, rà _quindi - sempre ~ccondo il d?tt·: Questo senso riposa nel sottinteso, politico centralizzato, vale a dire al di dcf1111ree m~taur~re J1 sens~ m?r~e _u- felici chL', tra tante -procelle. fosse rima- dove Piima d'allora non si era sentita Heun - allun~.are 1o rario e JT~ettu_fine che i capi, generalmente. salve le ec- fuori di un partito politico. m'.1110n_o1_1v~ pu? essere_ ~ 1ustizia rr~ sta in vita a!meno la internazionale altra voce di propagandi'-t::i oltrL a all_a poltro1:ena e~ alla ma.ma_sc1opc~ · cezioni traditric;, abbiano una magPerciò la propaganda, fatta dai sindacati g)1 ~1om~ni,ne puo e5:"crv1 sicurezza ne i--:emrninile, esprimevano la loro grati- quella del prete. raiola .degli operai: li dot_t. Heim e giore caracità ide:tlistica in paragone rivoluzionari e dagli o,,_,.,,i industriali del dunmu~!one <lcUc softcrenze loro. ludine • esse, le donne di Francia! -· Ma vennero le leggi eccezionali rutti- bene ncordarlo_ - e. quegli che fu a Bu- del « materiaHsmo, de'.le masse. La Mondo d'A . ...-·- 1 • , di P~c10. come scala o porta o comu:1- a colei, a quella tedesca, che di Quella socialiste, e anche Clara Eisner. come dapest cd a Vienna a complottare con O a . ~ ,, , . è . 1 . . ·. me: e~. c~1:tr~ ,;,_nece~sa~ Que Llltroduzione neces aria alla nuov<1 Internazionale era l'anima. molti altri, come Bebel, come Liebk- Quei circoli reazionari, ed in una inte.r- c_ s. puo ess'-=r-: ~ ~1 a: ~e.:a: capi - un ~a~to a se ... cn n~w e contnbwsce i.!]tegrazione morale, si impone a noi oi- - Le sorelle francesi - d.ke\'a quel- necht, come Kautsky, come Bernstcin, vista, fra l'altro, dissr che I<' aspiiazio- "~ !'? le .C~1.CZI0,1Iti .,dJti !Cl -: sono obbiettivamente. es~enztalmente ad ap- gi, in faccia ai nuovi eventi e si im.I>Qrrà la risoluzione - sentono di dovere vi- esulò alt' estero. Prima in I.svizzera, do- ni monarchiche della Baviera saranno. Pltl idea•lt&ti delle masse_. che viven'lo poggiare la borghesia e i controrivol:uzio- sempre più l'esame dell'a~tiQuata con- va gratitudine a Clara Zetkin, la quale, ve partecipò vivamente al movimento ctlronarc dal più completo successo. I P"YCrarncnt~ S?'11 0 ri:ia~~ 1:'rme11 _e ~r,.- miri social-demccratici . Nella loro pro- cezione di patria che qualche socialista sebbene viva. in un paese in guerra, dei socialisti tedeschi, adoprandosi co n !;,avare~i però conoscono troppo h.!n.: occupate ~~1 b1so~ 11 Plll 11n111ed1a!1e~ paganda contro un partit,., comunista - chiama tuttora questione bizantina e p-:r non ha mai dimenticato il suo dovere successo per la diffusione clandestina ia situazione e s,:n110 attendere. LJ rt.:- ~lern~nta_n. Ma VI ~on_oclu!' speczr> di che essi vogliono costituire esclusivamen- ciò da tacersi, e altri giudicano invece di Sl:'gr-etaria internazionale delle don· del gi()rnale "Sozialdemokrat ~ in Ccr- staurazione monarchica si fari\ t:uando 1deallsm1. C'er:..atc m rond') alle ideo- te con sindacati o con qualche amorfa e.<;sere indispensabile 2_arlarne e deci- ne socialiste. Sovra tutto esse la ringra- mania. si ani la certezza l:he, riuscito il col-, logie di Rén'.ì.udel. di Blum. di Anple- Unione operaia generale - i S.ndaca- derla 1)Cr evitare appunto il pericolo di ziano per gli sforzi, che essa va inces1 Anche il suolo elvetico diventò b.:n po. ~i abbiano 11oi le forze necessarie trrn. di Troelstra e:....:.. voi trovate anlisti e gli lndustrialisti si incontrano con ~na «se_conda » Bisanzio del socialismo. santcmente facendo per mantenere I' u- presto inospitale per quei rivoluzionari P~r 11:autener si ,_al 11o~ere. lnta~to pa- cora l'ii.dealogia del!. •patria», non aperti opportunisti. mter~az1onale, il quale ambisce di es- ~ità internazionale ira le donne. s~cia- tcdesc?i: E Clar~ Eis11.cr_si r~cò allor~t tnottrcamcnte ~11 agr~n b~varcs~. come condizionata strettamente e pratica- Dopo la sconfitta della rivoluzione del ,~re_ 1I vero rap~resenta~t? della umani- hste, per tenerle raccolte, per mf1a.m-, a Pa.r1g1,_<love trcC!uento ~~s1_dua!11~ nted~l r~sto Quellt_ de,gh al:n ~ tat1. c~n- !TICnte alla realizzazi 0 ;1e sn.::ialistica, 1905 i menscevichi russi hanno predicato t.. n~orgente. ~tam o !og1c1!_ . mar te 1J.llalotta _c01:1~necontro la ~uer- la casa di Laura Lmargue, _ng~a ~h ( a~- l! abh~nd~no ali v,tcro gi an<~ ~ vro~ot- della « difesa qella nazi0ne ", èel po- per parecchi anni I' idea del così detto _ La _ca.tastro1e ~resente r_ucag1ru:iata, r~, ~ontro lo sc1ov_1~t~mo,_contro 11c~- lo M~rx. e_dove conob~c _il g(ovane n- ti ag_ncolt ment:c alla POJJ?lazionc ger- polo .:!e~ A qnest!"l ideale i ribrmisti Congresso o eraio. che dove essenzialmente dai concetti romam di P1tal1smo. Tutto c10 m piena armonia voluz1011ano russo OssLP Zetkm. Lo co- mamca manca 11 necessario e la mor- classici ;nglesi tedesr-hi francesi -1 p rt·t . P 1 . . d !lavaturrogare •Pat~ia . e di ~mi·litaris1:10 , a_.i quali il , con ! deliberati della 1:31t~~nazionalc O: nob~e alla ?rbonne. dov_e ~mbed~e talità fra i bambini è 51)aventevole. colÌn « ~ezza r,c.rsua ~ion~ ~·che il Prn~ ~ai/ . \~b n~~ ~ 1 ~~i7"d~ e. e a~s~ ope- «cap1tahsmo» si apwgg1a oggi come ai pcra1a. Ed esse sono 1ehc1 che le sorti s:tudiavano. S1 amarono, s1 u111rono m vocatore l'att , , - . . 1 un_ti gia '. oe-m ;Pe~ie •n _In- tempi di Roma assieme al conseguente! delle <lonne socialiste e proletarie sia-! libero matrimoJ1;0 d'amore; e da quel- Organiz zazioni di contadini per una PO- ,, ·. ac1:ante_ rosse st a~·? lll11- ghilt_e~ra ed in Amenca predicano agh o- concetto d~l!o «Stato, mode.r.no, for-'. no affid-ate a sì nobili mani,._ r_amore _nacquerb due bimbi. Ma il _!Tla- litica di classe. c~ 1~:~te 11 , ~emici, a~no .~ac~iflcat?, r-:rai •11 :vcce de 1 partito ~oli?co, 1 a _fonda: mando cosi 1 cQuattro elementi O fatto-, Circa Quattro anni da allora. flni la nto mon dopo poco tempo. Clara Zet- Una riunione di rappresentanti clelle ~ a\" :do_ t: 1 _ b~r ,._he_sr. rn1l1om e m1- z1one_di_ a.:1~rfe fe?eraziom opera.te O di ri» che predomina.no psicologicamente e j guerra, mostrando apertamente anche ldn conobbe allora non soltanto la gioia Organi~zar.i0ni dei ccnt:.idini cki JL rr1.;t· 1101~1d_1\ Jt~ 1·~".,Ctane: .. nnuen do nel ass~c1;:,z10.,1imorecm\ soltanto parlamen- materialmente l'assetto sociale e lo diri-i a coloro che I' avevau plaudita, quale, ma anche i dolori della maternità, e pc 1 ti è.i Konisberg, fa tau e Labiau {Prus- d~1 e a1 go, er111I mezzi per_ la gt?erra, tan, e contemporaneamente fanno in real- gono sulla guida della tradizione non l inganno essa sia stata. venne la pace, poter sostentare sè e i due suQi figli. sia Orientale) ha discu so la politica d1st:uggcndo ~uell'i:,ternaz1c;1ale. che tà una pclitic~ as;;olutamente borghese. I ossequiente al senso morale. 1ia qua.le è un inganno 'non minore del- dovette fare una vita di dure fatiche, della Federazione, della qu:tle criticò l'a- oggi - dopo 1l macello - ànno ricc- sindacalisti rivoluzionari e gli Industria- Sarebbe cosa assurda perch0 oziosi!! la guerra. E la segretaria i~ternaziona-, combattere lotte asprissime. Ma sop- r.ione collaborazioniSìa. stituito così alla meglio. Altr,· im·c-:e listi vogliono lottare contro J 1 dittatura ,,retende_re cli_111i5'.1rare,Quale di quei j lc delle donne s-0ciaJiste e proletarie· f)Or~ò.le_~mc. vinse le altre,. e_ allcv~ i Un °rd inc del giorno votato dall'as- è l'idealismo di Carlo Licbkn0.::ht, di della borj!'hesia. ma n?n san~o co:ne. Essi ~u_attro ratto~ abbia avuto la ma,ggior I andò ora, in persona, a portare la ri- · .,~101f1gl_1tacendone due uo".11111 .!abono· semblea conc;tata che contro la politi.::a R. Luxemburg. di Lc.nin. dello stesso non si accorgono che la classe ooeraia mrluonza su_gtt_eventi odierni. Ma potrò I sposta a quelie nobili parole delle o- si. a cm ella guarda con do1c:c 11erczza. dei proprietari di terra, bisogna impc - F. Adler « della prima maniera », dei i;enza partito oolitico a sè non è e.ho_un pcrme ermi 1 con a re m mo o som- rclle francesi. ' . a utc e 1eggi c.:ceziona11 ant1sociatan 1 uo11i rivoluzionari italiani che tronco senza caoo. tt d st ta · d j e d 1 • · i::narc una lotta senza quairticre appogt· b mar_io _l'azione de_•isocialisti contro di lo- Come vi andò.! E come cliventaron liste, Clara Zetkin ritornò in Germania, ~ia nd05 i alle organizzazioni politiche. non mettono a disposiz:nne de11:', 0 _1 _ E ,d I a Ha fatt0 i suoi punti formulati <lai:n~- '"' ~ < Dalla tesi: li compito ch•l Partito ro 111. uropa pnma e la guerra. v1;rdi in , olto quei patrrotti, quei mini- dove le fu aiiidat·t la dir.:!;.;om <l-!lla tallu-rgicl di toccarda e consi~tenti nel tria borghese il ,;angue e ., carne ·dei ) Es_s1. han combattuto stTenuamcnte il stri che sempre in omaggio alla de- , Gleichheit,., GUg11aglia11za), il µrimo lavoratori. com. ecc. l 1 1 d controllo della -produzione. la di,;tribuCU.'PJa !smo qua e gestore ella ricche?- mocrazia - le avevano voluto sbarra- ~iornale socialista delle donn~: e quc,to zione-dclle derrate alime ntari per mcz- Ebbene il c-omnito chi..,ro P'ecis) -================ za s?cialr; e del lavoro, dand_~ però alla re I~ via! Certo _ne sar-ann? rimasti at- ~trur~cnto di lotta. su ile P~im~ at,':or a zi dei Consi~ii dei contadini e dei ~·cn- categorie~). immanente. ct~i-'so~ialisl ! D sua ..mfluenza ti~ .car_attere PIU goneral_c tonitJ ~il~hc lillOltt.compagm. :"-l_onse ne, dcbo1-- C poco llHll't'.;;;evole, _di; cnlo. a cigli di fabbrica, ripartizione deUa. pro- « dirigenti » è di reagire cd ag(, ~ 1 emoeraz,·a opera·, e !Jt~ comprensivo di quello che appari- merav1ghenumo, 11,vece, tutti coloro µoco a poco nelle sut.: mani I organo iirictà fondiaria e sua «cstione pc,r m::!z- todicame,nt,) co ntro il t .. ~re1. me scc 11vru-o, ed asseg,nando, in conse- che conosccmo il fervore socialista dl poderoso' e valo• ,;-:o, che dava la diret - " ' · . ma et ia . 1 JmO, I al zo dei Con izli ,otto la direzione di talvolta taccagno delle mass" p1u a 'I e 1 'd guenza, a soci ismo, sostitutore di que.c;ta donna, tutti coloro che seguo- tiva socialista :1'lc: d:-i~n::: 110 so!,, di ' · v . . r- . ,, rs. 1crr an. una giovane pittrice Quello, una ingerenza nell'assetto .socia-, no, si può dire, da trenf anni il movi- Cermania m:i di tultJ il 111oi1do.Dotat a kcnici. produzione basata sui bisogni '.et~a~e. prese nella loro compos1z1one mglese, ritornata da M":isca a Lo ndra le futu,ro più generale e più co111J)rensi-j mento socialista femminile intcrnazio- d1 una sapicnz.:: 11ni\'crsal~, di 1111i11gc. del consumo e non sul profitto capit,ili - l~diVIdu~I~ per _cl~varle ~I .m:issirno ha iniziato sul « Times » la pubblica~ va cJ1c non sarà il vero. E quanto al! n.alc, tutti coloro. per conseguenza, i !;no letterario :10,1 •.:'.lmunc i: di un ii- Sia, crca 7ioni di or~anizzazioni di att''> d1 capacita 1dea,ltshca. No1 S'amo col- zio11c del diario redatto durante la sua concetto presente di Sfato può dirsi che quali sanno come, nella lotta per il o- nissimo gusto. d!a d1de sabito ,dl:-. difesa {corpi armati). le masse di -cui ci sentiamo una perm:inellz.a ncll' impl.ro bolscevico. I ' d L·assemblea ha chiesto inoltre al Co- d u · i colo~ia socialista ora l'ha combattu- cialismo. Clara Zetkin abbia sempre af- « Gliechhcit » un· impro11h tutta spec:ia- mitato della Federazione di uscire dalla e e parti - anche per la difesa piì1 . _il _;r, s.:ttunbrc arrivò a Mosca e per to ora vi si è uniformata. e anche asso- frontato qualsiasi disagio, qualsiasi pe- le, affrontò in essa t11tti i problemi so- A.rbeit-geméinschaft•. organo di coll'.ì- encrgiça degl'interessi economici im- I 111 tcress,LIT1ento c!.iKa.mcnew le fu as- ciata. E saltuariamente e con reticenze rkolo; -dal cli. in cui le leggi ecceziona, ci:.listi, che commoveva.10 allora le horazione di clasc;c. mediati: ma dobbiamo domandar lo- ;~gnaro un . elegante appartamerto. 11 e SO'J)ratutto senza intera convinzione i li .antisociallste la costrinsero, giovane!- masse tede ·che, spicgànd0Ji, ~..-iscera P- ================ ro, ch'essc sappiano anche rinunciare :-- recando,: a passe~gio ..:oi [igli di ;.art_iti socialisti hanno oppugnato il_mi- ta. ad abba.ndo11are il suo paese, al ?i doli dav_an'.i. ali~. !cttri_ci. indi_c:indn a quès!i interessi immediati qu:.md0 ! ~etzki e ~i K:1·.,.,~new cbb.: ad o:-scr- .1tansmo nella sua forma «aggressiva» in cui ,il Governo del suo paese ll1 spc_sso a1 clingent1 li_ pa;·r1to, la via dic I Oellz'1e del s·1stema cap'1ta1·1st·1co I lo richiede il supremo interesse del \ ":e che ". 1 I '..'I SI_a si giuuc l al ~')Ot- c senza -~o"T?rendere_ a <lovere la sua g;uerra la rinchiudeva, gravemente ma- essi dovevano '>Cegherc. , momento rivoluzionario e della rivo-' ra,l -:ome :n J.1~!.1ltcrra! 11 ?3 an..!ù a form~ ~direns1,.va» e_ il progr~SS? del I l~ta, in una pr~gio~e, _J)er impedir!~ dì 1 ~~Ila_ rcdazio~e deila • (~leichhcit ~ La se«uente statistica rnbhlh:at:i a luzioae, eh 'esse ci seguano nella lotta teatro: ag~i. sp~ttacoli _gli nrgar1izzati Kt.:cn1c1s-mo»_mdustr~ale che _v1s~ con- ?1fender~ la sohdancta del proletari~to pe1:o. ç1ara Zet-1,m non es~unv_a la su a Londra ~nisc in rilievo gl/ scio cri che per i p,rincipi quando a QtlèSti princ· J': pos~oi~o assisl.!1 L m~rce . Liii biglietto nc(tc e ~~nero - uruto a\la d1fen:s1v~:-- mt~rn_az1onale co_ntro ta 11;ucrra dcli nn-1 a~tiv1ta. che ~ra nwltcp_hce, rnstanca - ,i or-od~tssero in tutto il mond/nel pri- r..-:stiamo semplicemente feder 111 concesso. dalle oriru.1_117:zaz1&111. F. 1:.ic.n- la •ndec1s1one attuale bdhca e QumcliI e- penahsmo mondiale. _ bile. Ella contmuava assidua la propa- . , t d 1 1920 . . . 1. tro nel p,..!co del \fottsteio <lep;li Este- saurimento dei belligeranti e la caduta Il nome di Clara Zetkitt. inialti, è in- ganda: organizza\'a il movimento fem- 1110 semes re e · . li mdacato mtcsc- come_ organizzari ed ossr.rvò ~u 11c tutli Kll speff.~ro,i pro?.abilo ~cl mili~arismo: . . . ~issol!-l~ilme.nt~ ~cgat? al 1:1ovimcnto, minil_e; e alla sua mìziativ:i si dov?tt_e Paesi 80 ~;~~:~u ~~:d":t~e zione i:nerament~ _econom_,~• per. I~ port~sser J ab~ti :<la !.:t\ or,.). La ..:0111; L idea Cli «patria» poi 1mmob1hzzò n.·mmmJle socialista 111ternaz.10nale. nel ;1 pnmo Congresso delle donne sociali- I.S66...35 sola dtfèsa degli mteress1 immediati '-pccialme1nc 11 tatto che PLi palcr) di spesso dinan~ a sè i Partiti socialisti quale dia spiegò sempre un· azione. fat. ste, elle eblJc luogo a Magonza n el GL:rmania IS.?Ol.'56') - è una concezione che tende a ~on-• ( orte stava an uomo con un bcrrcltt; come. se fosse un masso cli granito oun ta di ardimenti. di fede, di appassio1rn•, 1900. Sua opua fu anche il primo Con- Italia 1.781.230 21.650.!0() servare il« materialismo» delle mas- 1 logoro sul cavo e che !a sio;;:1or·.1 <'lw deserto inesplorato. mentre essa idea lo ::ulto pc! bello e per il giusto, di in-; ~resso internazionale delle donne so- Francia 1.186.670 19.35.. !CO se. Essa è stata in parte modificata I era con lui rnangia, a plac:1da;.icnk 1ma rappresenta un sc1uplicc fatto del!' ari- tera devotionc ,alfa causa <letla rcdcn- cialistc, tenutosi a Stoccarda nel 1907. Cran Bre tagna I.I 17.040 6.925.900 sotto la pressione degli avvenimenti t mela. ma pe1~sante ~. n:eglio dabell~voltontàf 11- zionc del pr_oletarida~o, 9alle cui file lei, E con quale a.morcd,co~1 1 Qual. a~ore es- Stati Uniti oss. 7 00 11.287.401) rivo_luzionari; ma modificare no;i è' •Il baf;no itt Russia è conus.\u " tur- ma:i~ ,e 1~ per-c10 e revoc 11eo _ras or- p,~rc. !)ro~en:va e 1 cui essa pur_e_co- sa ~tava p~cparan o 1 nuovo ~.,ongrcs- pagna 724 _700 630 00 sufficiente; bisogna andare oltre, cd uo una volta alla settimairn, .,t.l gi~rno mabrle KIUSta la convenienza soc1a!c. eJ 111111c10, g10vl!Tletta ancora. a condt\ 1de- so mternaz1onale, quello che s1 dovev a I 1. ~ · 1 oggi più che mai essendosi dimo ·t. che Mrs. Cheridan annota n •I suo ta ,_ e_anzi,. secondo me, un i~tto_ da ,urna- re le s~fferenz~. __ . . . . tenere a Vi~!rna nel 1914! ~el 191-1,)n- AuS t ralia 3 0 3 .400 7 -602 ,000 ta la rivoluzion~ un'o era eh~ .~, 1.t~ cuino r;omc Quell<odei ioresti~ri~ 'e "?zars, per far eh~ ce!-Sl <l11.:sser~ o- I ;,,:~_tati 5 luglto 1~,. J11 !::aSSO!lla, (I~- vece, ~COPPI?.la gu?rra. e_I _ln~ernaz10- Suède 180.070 4.779.170 porta immènsi " . ·ifi _P . r - )lll Il 2-4 r ' ' , . . ' , i~~~~·tc~;>;~p!1rs~fb1~afbe~s~1 1 ~r~~it;i~;~ ,•~trit~~~-ei!~~o:i f~'PJ~t f~~t~;~t 1t 11 : 1 fi~i ;~arli ~\ 1:f~~~,o~~~~~omt~ 1 r\:t~m~e~1f ~~= Belgio 176.9 4 D 2 · 096 .-t~O volc~·e !er~ame~r~ 1 ca~6:01~ir~'c~ 1 ~~~~ s~ te~ie_v~\~c~\~ O ~c~~r~mca:ift~~na~: ~~= ..-lo !..ente . 111· inclinazione special-e per IL linl{ue ni anteriori contro il militarismo e il AuS t ria 97 · 540 9oz. 9oo co_n~CZiOII\;,.da ,,do I~ nre ..edenza a- n <-~e\\ . Partecipo prendendo p9sto nel Il tono dei Partiti socl~.lisl1. CKrog-:- straniere. 11a fin dai suoi primi anni capitalismo !.' l'imperialismo, ,;i lascia· In totale. più di 100 milioni di gior- ~h mt~resSi_ genèr .~h del movi:,-.,~nt0 ~~l,co. nsen·~w un~ vol~a. allo Zar. Ciò ni:i alla classe opernia, <.. •ta.to qi: ..l!o Ji cìla fu sov.ratutto soggiogata e trasci- rono µoi trascinare dal!a infernale bu- nate perdute e circa 9 milioni cli scio- 11voluz!onano s_uf;Im!eres~i di grui:- e Plù_c_olp, ,Mrs. h~rt<lar~ fu_cltc ncs- crcàere elle la patria c~i!!;cssc la difesa nata dai irar:c!i ;1ensieri del socialismo, fcra. ,i lasciarono <lncilmcnte ag~ioga - pcranti. Gli scioperi si determinarono Pl' o d1 categona ~>d1 classe ~ na~.')- <l unc! offr_t u~t POSr? ~e,~ lei, 1 ~· :t ~an- so't:rnto. laddove per l:.J.borghcsi:l qud; che. \'Cr\O il l 70, aveva iniziato in re al carro de11;liimperialisti e dei c a- in isl)ecic 11elle industrie minerarie e nale »,. r~agendo mtensamente sulla rr:lmg, _ 11 1 ,- 010 ,.inh\llZICre .imcncano fiu ~ più che ,.itro un p;d.:_slo. I r~Jc-: S.:~sonia b sua marcia trionfale. ~el pitalisLl. Ma non C'lara Zetkin. metalfurgiche. nel!' a~ricoltura e nell'e- mentahta del!~ masse affinchè se non e le s~a, a_ ~?11 !et. e dovettero rcstar- s ..11i rioetono 'spessù che sl .:;011 clifv,i ,, i:". ·hlhmo tr 1warono "ubito intimo Tacevano ancora sottn la prcssicme dilizia. tutte, almeno una gran parte~ la par- scn_e Ili ~Jie '.· ..... _ . si difendono. I c•'n1pi.:iàn°11to il suo nobile cuorL. la del militarismo L della polizia tutti gli L' '.talia raggiunge ·1 record delle j{;or- te più intelligente sia sempre m r l, 2 .1 _-u:tist,~m_izio 1 ~uoi _lavori: i'eli )L.' ·Lro Ji 1•n:i.p<'.lt~1_1 .t: borl.';lt~ ia _e -i•:? .t!t1 tn-~ !~; _t.:.da .illora ella dedicò av\'~rsari dei la ~uerra, , quando Clara nate di lavoro perdt!te: 21.690201. Tr,- diisposta alla lotta per l'i<le1 le eg 10 e~ cosi 1 •U st ', ùt. 1'z.er_J11!~k , ~ct!o il c,~çn:11 !mente qu~llP e:: co11sc~t11re 1~1 tutta la sua att!v1ta alla prop1ga11da so- 7.etkm, co11Ro,a Luxemour~. con ( ar- stc record! si formeranno sempre p·11, larrrl. C~ì p;ip.i ner(J bol. ct:vico. di Z:1t10\\1 l<!tl. Al :c. te mt- ~llll scznito ella u-0tò Bela Kun. ibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==