L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIV - n. 1 - 1 gennaio 1921

-~-=e::...;.. _____ ~ •• -·-·--- - _:::__;__;_-=..::;.-____;_·...:-=-a:a-·;.a··;.;.-.;..· -::.;-================ Date il sussidio ai • nostri disoccupat'i Il 'd' d' d' . 1· . 't 1· I? I qualche operuio italiauo ~·è lasciato Innanzi a tutte stavano le eroiche bat-' I n ~ d ron 1· I Operai patrio ti I SUSISOI I 1soccuoaz1one 8[I ooeraI a1,ani. ,lusingare, compiendo ropera di giuda taglie dei lavoratori ediH della Svizzera• _ vu 1 · . . . . nto, contro i suoi compagni di fatiche, che e dell'Olanda. I compagni olandesi chie- , c:-~H Redazione Libera Stampa di Lugano pubblica soccupazt~ne I~ _qu:i-le prevede appu I nel medesimo cantiere lavcravano a dono che, dato l'atteggiamento dei capo- 1 A capo dei padroni più ... democratici• = ·· 41uanto appresso: quella rec1proctta nch·esta dal decreto , r "liG mastri . .i quali in seguito aJl'esito della e repubblicani della Svizzera stanno delr «Avvenire del Lavoratore" d I C · 1· f d 1 · ' gio n.. · u· di Gi I ed d 11a s · tà ! Z · Abbiamo eletto come il decreto federale e ons1s: 10 e era e ~vizzero. . Questo sistema si tentò tene;lo se- battaglia di quest'anno alzarono super- que 1 nevra, a s e e oete , .ungo. sulla ch~ocrnpa{ionc escluda dal m'f.::1o _-\1~p~w1 m pos~esso d1 ques~e. mforma: ~reto alle accuse di galoppinaggio che bamente la cresta, presto si avranno aJ- delle Nazioni. La Lutte syndicale dice, Lessi nel N. 49 del!'« Avvenire del ,"-i-dio (1l 6o pc, c~11to del salario .{lo·- z10111 il compagno Canevasc1111. che s, venivano quasi ogni giorno mosse or tre lotte. Queste nuove tenzoni però non che bisogna ormai smascherare il cini- Lavoratore» una corrispon-denza <la S. na.Ùero ai cd:bi. il 70 agli ammogliati) trovava a Berna per le sedute del Parla- all'uno or ali' altro operaio di quel can- troveranno impreparali i compa~ni olan- smo di «qualche» industriaJe ginevrino. Gallo ove vien detto: « Fra i <lisoocllgli• operai forestieri la cui nazione non mento. otte~ne ~n abbocc:i-mento d~I , fiere. Potete immaginarvi qual 1(1,VOro dcsi. Infatti essi hanno deliberato a mez- E per farlo, incomincia a pubblicare una pati vi sono anche degli ultimi venuti faccia lo stesso trattamento agli operai Capo. del D,part''.11ento d: , Eco~omia forzato dev'essere stato. L'assistente w del referendum di elevare. la quota lettera, di una ditta, indirizzata a diver- dal]' Italia e dall'Austria ... conquistata; · svizzeri ivi residenti. Pubblica_ e del Direttore_ d~ll Ufficio. fe: aveva tutto il lavoro a ,nefro, a sua settimanale.·all'importo del guadagno di si operai, allo scopo evidente di rifiutare poveri .conqu-tstati! Hanno trovato una E poichè l'Italia sembra noa faccia dera!c d1 assistenza pe'. 1 d_1soccup~ti, at, volta dava i lavori più correnti a que- nn'ora e mezza di lavoro. ai lavoratori il sussidio di disoccupazio- matri,g-na!. .. Alcuni di questi futli e fio.ueslo stesso trattamento o non abbia quaJ1 espose tutta la s1tuaz1one. ch1eden-: sfi galoppini a premio dicendo lor ..,.: La Direzione fu unanime nel ritenere ne, ciò che costituisce Wla vera • CA- gliastri ... » fatto nulla per iar applicar\.'. il decreto ai ~o- fo:m~l~cnte c~e anch~ aiì d1~~ccupa: I se terminate questo lavoro entro U ta- che ai lavoratori edili della Svizzera si NAGLIATA ». I Basta. Sappiano, che JIOi si.amo it~- suoi emigrati in Isv z.zera che sono ccn- t1 ttaltam. sia co_r_nspost_o ti suss1_d'.ocos'. le tempo ctvrete tante ore ill Più. Chi debba prestare l'aiuto internazionale. I Ecco la lettera: i liani e non dei figliastri, nè dei conqwtinaia <li migliaia, gli operai iitaliani non come_ a~·viene gia per 1 _l?;er":amc, e g)j lavorava a giornata veniva di conse- compagni della Svizzera hanno da venir OFFICINE H. CUENOD sta ti, e meno che meno degli auS!riaci. ricevono il sussxlio di disoccupazione. aust riaci meno trascurati da, loro go- guenza obbligato a sgobbare, se non messi in condizione di poter riprendere la Chàtelaine, dicembre 1930 _ Se per essere degli organnz.ati si Protezionismo antipatico. odioso, ini- vem1. voleva essere considerato operaio di lotta aJ momento opportuno e di con- deve odiare la 'PrD.DTia ,razza, grazie, "UO quello delle autorità borghesi sviz- I signori di Bema ignoravano le dispo- al't · · f · C · · an d 1 fin all • • p Signor X ..... N. ? non lo sapevo e rinuncio, ma resto itazere. ' qu i a in enore. osi avvemv o ur a , o a vtttona. er preparare e OFFICINE H. CUENOD S. A. nano! Se noi emigriamo ancora, si è sizioni vigenti in Italia, perchè nessuno questioni e licenziamenti tutti i giorni, coordinare quest'azione di solidarietà si perchè così femmo sempre, non dando Disintcr,;ssamento colpevole. menefreghismo delittuoso <]nello delle autorità borghes' italiane. La piaga. della diwccupazione va allargandosr anche nel Ticino; molte famig1ie italiane da anni qui domiciliate, s01,0 nella m1seria. non per colpa loro. e . prive di ogni soccorso. degli ambasciatori. dei consolati, dei nu- e chi profittava della situazione era terrà quanto prima una Conferenza la ' Chàtelaine. i nostri monti pane ""r -tutti. Sei fra not merosi ferventi nazionalisti e fascisti che rod· t d al • il . di ..,__ la . E . s· ..-. w. o pa rane. qu e avra compito stu<.U<Ue Sltua- gregio ignore, vi sono degli opportunisti o dej senza SI• trovano in I=· zera si era mai curato · h · · 11•· d tr· edi':_:_ • Acciocchè i compagni sappiano, c i zione ne m us la =1c1 svizzera. il sottoscritto vi ricorda a mezzo della patria, la str,a,grande maggioranza resta di farle conoscere e tanto meno di chic- l l T f d h h · 1 t · - essi sono e {)OSSanoconiro lar i nel utto a ere ere e e anc e I avora on presente che i suoi avvertimenti concer- però sempre italiana - insegni Cesar~ dere un trattamento più equo per i la- loro primo apparire in altri cantieri edili della Repubblica czeco-slovacca si nenti la qualità del vostro lavoro non !;}attisti, il più grande <lei no.stri trenvoratorj italiani che danno la loro opera di lavoro, diamo qui i nomi, sicuri che trovino di fronte a grandi lotte. I prepo. sono stad presi in considerazione. tini e socialista. ai capitali sti elvetici. rimarranno incisi nella mente di tutti tenti dell'industn-a e della finanza, d'ac- Voi siete invitato a domandare il vo- i Sappiano che più di mille era110 gJi · ' ""'" I a Camera del Lavoro. di fronte alla '. ,' ~-.is;osta del ConSlglio federaJe « daremo ~ ...~il su~sidio di -ii~occnpazione quando l'IL'on. Schulthess e il Direttore dell'Uf- i compagni: essi sono i muratori Ron- cordo coil corporativisti, hanno indotto stro licenziamento nel piò breve tempo. irredenti n-eU' esercito; che vennero dallicio di assistenza per i disoccupati han- calli e Limanti Pietro di Bln.ningen, il governo ad accettare un piano di azio., possibile, io mancanza di che, io mi ve- 1 la Russia più• di 4800 sfidando l' irn delno promesso di esaminare subito la cosa Pretti Carlo di Basilea. Se vi fossero ne che deve servire a rimettere in rotta Idre~ costretto a prendere delle misure. l'Austria, e perciò non solo per patriote di comunicare in seguito la decisione altri in compagnia, rimane per ora a l'arenata barcaccia borghese. contro di voi. l ~smo ~aoche~oni-co; che ~00 erano ne.1:- talia accorderà la reciprooità ai nostri connazionali si era rivolta all'Umanitaria. alla Confederazione del Lavoro, e ad altre ;stirnzioni proletarie italibane. ,>erchè facessero pressione sul loro governo ed '<>riranizzassero eventuaJmente '21. boicotto dell'emigrazione in !svizzera anche oer l'altra disposizione della legge -sulle assicurazioni che accorda. in caso di invalidit.i per infortunio, un indennizzo mferiore ag:li operai italiani. La Società Umanitaria e la Confederazione del Lavoro han fatto sapere che 1e disposizioni 1>traordinarie sulla disoccu-pazione in Ttalia non fanno aJcuna d~ stin~~one tra indigeni e forestieri. che, :mzi. fu.1 dal marzo 1919 il Governo diTamava una circolare ai Comuni nella quale ,i av\·ertiva espressamente che il sussidio cli disoccupazione doveva essere dato anche ai contadini svizzeri. e che. ad o~ni modo. col 1.0 gennaio 1921 entrerà in \·igorc l'assicurazione sulla diche prenderanno. T1'0Ì ignoto Come avviene semprt> quando ai tratta I Il ffi . G M s· A Mùll : I eseroto dell Estremo Onente; che lllll . capo o cma . . - ig. . er. di 4000 I' . t nati . A tria Speriamo così che l'ingiustizia abbia a A· zostr· a iovati · diciamo. cii &i'mili piani la barcaccia deve essere I . erano g 1TI er m us e Cessare e Che almeno dal I.o .,....,n,.io i 1 1 m ~ noi · . •' d 1. . Con questa lettera la direzione avvisa· I' altr.a parte doveva essere guardata .,---- Non basta a vo. l lo sfruttamento del messa m movrmento a spese cg i operai. . . . l . la t- ba' tt ' · · h li 'tali · [I 1 - 1 1, I l'operaio di metter11 w stesso sul - con n:: 10ne ~. m avanti anc e g i aru possano a- Padrone, volete sottomettervi anche governo vuo e anzitutto e evaré at- . • . . . . . vere il sussidio di disoccupazione. allo f tt· I d' t d' hi tività nell'industria edilizia. Gli stabili- stnco, nel qual caso 1operaio sarebbe 1- Queste sono cure che poosono parS ru amen o i gen e i poc 1 1 • del •di di di la -1- l • t aie che · E • l ·t /'? N • '· · ·· 11 d'f menti industriali e le fabbriche devono• no tre pnvato SUSS1 ° soccupa- re 'U<l oro, ma e na ur . se SI , sara ancora una vo ta per men o scr,uvo l. . ?i. ~ inviaamo _a.a . l esa . . . ' . . . . . I zione avendo abbandonato l'officina di vuol fare il demagogo, non S1 può guardelia Camera del Lavoro. non dei Con- dei n?stn 1ir_ztt~;non_servit~ P[u mu- i vemr rnd o_ttt. con di~poSiziom !egisla~iTel sua Wzìativa. Se er contro è il dro- dare le cose pel verso dritto! Tutti de- ~ola1i e loro turiferari, i quali non san- raton cottinu.sti cosi coniribmrete a e sovvenz1on1 statali. a costrmre abita-I . . P . ' pa , vono Vl·vere, a""be .nue}fi che hanno lo · ' · · · ~ 1 · · · · L ne che deve disdire il contratto la letto- •- ... uo che sfruttare a fianco dei padroni distruggere quella piaga che rende ziom per ~ oro operai e 1mp 1egatt. 0 • mali !ustifich scilinguagnolo sciolto ma tutti a sp~ svizzeri. i loro connazionali proletari. più difficili le battaglie del lavoro. Stato vuole mettere i propri mezzi cH tra- ra, la _piccola lette~ . gna, gi . _e- le nostre; così facev~ anche ii tessit~ lo ' sporto a disposizione tiei produttori di rà giustamente il motivo del licenzia- di D I Pe • • t t -ti. • , . re amasco. ro JO res o ren no ============:i==== materiaJe da costruzione mento e allora I operal<>, che non ha vo- e t ·t H Ci siamo rivolti immediatamente agli! R'd d I t 'ff f . . . _., d luto tener conto degli <lvvertimenti dati ~r qu~ o I Ca ano. • · . . d cali 1 ca1· I , . 1 uc,en o e an e erroVtane ,,. e. ~m scusmo. on osseqw o_rgar:i SID a . . 0 I per ass~~re pre: Nell loternaztonale \'0110 ridurre le spese di trasporto per j sclla qualità del lavoro ecr" ~ v_~e an: - - G fietmo Alati cise infonnaztoru sulla pubblicanone d1 t • l' d t • cora una volta derubato d'ogru diritto cli ug · • Libera Stampa», ma ci è stato risposto I del lavo• a-topi edili maAenha I 1~ cos r~zlOn_e.d t . sussidio alla disoccu=flon ... perchè -li è San Gaflo, 5 dicembre 1920. . . . . I ne e g 1 operar pero evono en rarc1. . . .,..... -> -b (e_. . che fin ora nessuna. ~1sposizione : stata i A.i I e 2 di dicembre ebbe luogo ad' Il governo chiede alle organizzazioni dei responsabile lu1 stesso del congedo dato .::x;he1b.enackerstrasse 11) e~~ata da!I: au:on~ compe_tenti affin1 Amburgo la prtiTlla sedut~ della Direzio1 lavoratoci edili 'di accettare una riduztone dal padrone. . . . . ·1 che il suss1<lio_di dis?~cu?32: 0 ne venga ne generaJe dell'Internaztonale dei lavo~ dei salari tariffari e un prolungamento ~co, come 1 ~~ della ~ssa 0 ~ Questo Gugliehno Pilati è un ~ dato 3:1che_agh operai italiam. . . ratori edili. Erano presenti i compagni dell'orario di lavoro. Oltre a ciò si deve rata sono sabotati dai padroni repubbli- ne dei non pochi operai, che riJ)etone p~~ bisogna al1:31"g~: e continuare I Fritz Paeplow, presidente; Giorgio Kap-: introdurre il sistem;t del cottimo e quello cani, democratici e calvinisti. scioccamente ancor oggi dieci volte al l'agitazione fino a giu sti zta ottenuta. I p_ler, seg~etario: _Er_manno Kober, cas-: dei premi. Le organizzazioni operaie han- OJ>:rai, aprite gl~ occhi e siate sempre l giorno « io sono !talia110 » o « ~o sono n. d. r. · s1ere, ed 1 cons1ghen I. W. von Achter- no da riconoscere la clausola del mini- pronti aJla battaglia. t~esco », che gn<.lano ad ogm occa- =========-=========================- herg di Amsterdam. Paolo Chauvin d1 mo di produzione e da indurre gli operai ================ I sione « viv,a il re» o « viva iJ kaiser >, .s? Il Co .t ltffl0'10s·ISf8ffl8 cap'lf81"1Sf.lC!l. ~:te~ic:e~~cep?a;:~li~:n~a.!~r~:~ifi~;~,::r;ses~ì;: 1:u;p;;i:1:tr:f:~::~e :a~~: Un boicotto ~~:~~e1at~~t~ft!~o~nzez:i~~Nepr: = •· il comp. Nils Persson di Malmo, rappre- J,ito dai contratti tariffari. ' • da~ a,des10ne e, qualche ~.olta, dal f~- s,,.ntante dei paesi scandinavi. IntervennE In connessione alle comunicazioni del Ai soci delle organizzazioni sindacali e natiti~ delle m~~ per. J ff1dee .e. per il ' t· · '-~ · t ' · t l lto · · 11 d · ,. . . della Federazione svizzera degli o- sen mento patriottico ria ennati nella ,., Un brutto e cat ivo sistema c,"' por- men e l operaw ute asse meg i suoi a a se uta e v1 s mtrattenne per breve comp. Tetenka 11comp Quaghno segre- . d i tr ti. 1 tt ' , l int . l tt· 'l d h 1 . . . . . . '. . pera1 e aspor e era. ' .,, ta (odio, la cattiveria nel a classe ope- eressi co co imo, l pa rone C e ora qua e ospite anche 11 comp. Ottone tano generale della Federazione 1tahana, . . . . . . . . . . raia, è certamente il lavoro-a cottimo, vive e si arricchisce dal nostru lavo- Streine. segretario internazionale de~ pit- operai edili, raccomandò la socializzazio-j Be[] Cohnsigliot ~L Statp del Ccliantod~ di diS~fllJ Pilati a~es.se. la consuetu<lme specialmente nell' arte edilizia dove, ro, mm più ci darebbe lavoro a col-j tori. ne dell'ì-ndustria Milizia. E li ved la ri- . rna. ~ a~ ~rizzato la :1e~ _ta 1 50 n ettere e di ragionare, non tardef . I · · . g e. . P I Jrul.a biglietti d1 una !ottena m ravore dì rebbe a comPTendere che se iJ macello ~ di r-i!gola, il lavoro a cottimo è collet- imo. · n conness1ont della relaz1one del ~e ma tappa per gmngere alla socializza- g cli . . ti t li d' ti cli 1 . . . • fu ,. ti Il l d . d' nd dall'al Di'ff nt e· . e e l co o d,,; pa- t . . d. h . 1 d . ,• . . . . un ruppo IJTl1)1ega pos cl' se icen mon a e rn cm penrono e roll() mu- _vo. avaro i uno me e - . _ere e UTV e . o_ S: p. .... . gre ano s1 1scusse anc e circa a o- z1one. ~e- _movimento cooperativ1stico-, «neutri» e che conta appena 80 soci. tilati più che una <.liecina di milioni di ii· tro, si lavora da una mano all'altra. dr?ru. spendono miglìaJa di fr~hi manda di ammissione presentata dalle pro~uttmsti~o. , . . ! 11 sottoscritto Comitato Centrale e autentici lavoratori, travolgendo ~Ila Il L'operaio che non ha le qualità fisiche al_lanno: per comb_attere. f orgar:iizza- federazioni dc: lavoratori edili del Lus- L orat~re il_lustro il_ 1110:1ment? dellP jla Sezione di Berna della Federazione irreparabile miseria e neJ dolore miI e tecniche del!' altro, vien presto se- zwne di classe. N~t primi tempr della Gemburgo e della Russia. La priima Fede- ;:oop~ratrve d1 produzion~ m Ita~ia. Af-1 degli impiegati postali, portano a oono- gli~ia di_ famiglie operaie <I' ogni tingua ( gnalato dai compagni di lavoro per la C?mpa,:sad_el cottimo, le Mstre. org_U-: razione fu ammessa senz' aJtro; per fermo che attualmente, 111 segwto al scenza ai soci deHa Federazione del e d ogru COSÌl.lme; se questo delitto sen- ~J p~uzione inferiore sia nella quali- mzZ<;r,ZlOnt furono re~e quaST.inutili, quanto riguarda la seconda invece, fa grande sviluppo del predetto movimento, personale dei trasporti, ai soci deUe or- za pr~cedenti fo possibile, lo fu anche I · Id, che nella (fll.Glltità. Se le cose van- per cl f~tto an~he.chf l padroni c_iffìda-Direzione deliberò di rispondere alla do- in Italia vi sono delle città tutt'altro che ~anizzazioni -sindacali ed a•lla popola- per )I ~O?O di pensare simile al suo di · no per bene, ÌJl quanto a[l' esecuzione vano ai caporwm desse, la carll'a re- manda presentata da Losowsky facendo trascurabili nelle quali non v'ha più al- zi'One in generale che gli 80 soci di cui moltiss1m1 operai. b• del lavoro, è sicurissimo che al.la sr>onsabiledi-assistente, riuscendo co- rilevare alla Federazione consorella russa cuna impresa privata di costruzione. La perseguono tutt'altro scopo che non L'Italia, la Germania la Svizzera: r, Si/Jartizione del guadagno incomincia sì a far tacere chi gridava di Piri can- cht' le federazioni aderenti all'Interna- Federazione delle cooperative di lavoro sia la fila.ntropia che la Cassa d'assicura menzogna ed inganno! ~tto ~uesti nola lotta sorda di tutti contro tutto, tra il padronato. zionale dei lavorator; ediU sono membre 1tell'arte edilizia conta attualmente 200 zione dei funzionar1, impiegati ed o-- mi si nascondono gl' interessi mconfcsperchè ognuno crede di essere in cer- Ma oggi, che la classe operaia va dell'Unione sindacale internazionale, con mila soci, con al minimo un'azione di 50 perai della Confeder::tzione come pure sabili ed inconfessati dei banchieri, deto qual modo teso nei propri diritti. sempre più risvegliandosi dal gran, sede ad Amsterdam. e che ne riconosco- lire ciascuno. La Banca delle coopera- le Casse speciali create dal personale gli industriali, degli affaristi d'ogni coSpesse volte si decide la controversia lungo letar_ro, e si stringe sempre più1 no ed accettano i suoi deliber:1.ti. Se do. tive ha aperto una largo credito ai lavo- ed alimentate dalle quoLe del medesimo, nio, l'avidità dei terrieri, la vanità dei co' pugni, fra operai! intorno alla bandiera della propria or-; po questa onesta osservazione la Federa- ratori edHi. ?as~no per i b~ogni essenziali degli re e .c]~gl' imperatori, la scaltrezza l' la Se sono poi dei compagni organiz- gani.zzazione, non soddisfatta di un 1 zione panrussa dei lavoratori edili con- La Direzione approvò il discors() del immegati postah. corruz_10ne de_gli ~~mini ~ Stato, la vai h I I zati, il lavoro a cottimo non tarda a mirrimo di salario od un massimo d'o- fermerà la propra domanda. ~ssa sarà comp. Quaglino. In realtà la lotteria del gruppo dl naglona_ ~ 11 c1rusmo npugnante dei far sentire le sue conseguenze nella rario ma sempre più esigente sino I 1a benvenuta. La Direzione fu poi unanime nel rite- Berna non ha altro scopo che quello di gallona? cli ~rofcssione, l' imhecillità dei vita delrorganizzazione, spesse volte alla ;ua completa emancipazione; og- 1 Dalla relazione del segretario si appre- nere che si debba opporsi con t1Jtti i finanziare una O'rganizzazione sedlcen- dep~ tah , I' mf~h!azio!1e. irresponsabile vengono portate queste questiom nel- gi 'che non sono più diecine ma mi- I se che all'Internazionale aderiscono non mezzi che si hanno a propria disposizio- te « neutra a, ma che ha provato la sua degb studentelh m?cc1os1, la spocutaziole assemblee, se non finiscono d.avan- gliaia e migliaia gli organiz;ati, ed i' soltanto le vt'cchic federazioni, ma pur ne al tentativo di peggiorar-e Je condizio- K u~utJ:alità_», inscriven?~si alle organiz- ~e vcr7o~osa. dei ~reti d'_'?l"ni rel.igioli al tribunale borghese! cosidetti «capi» non abboccano più :i.neo altri gruppi di lavoratori edili. Le ni dei lavoratori ediJ; nel modo riferito ~azionJ P~hbc_he_ e rehg_iose note sotto ~ e -cl ~gn~ chi~sa? Il serv~1smo f_orag- . · · · · r · · · · • · • . 11nome d1 cristiano-sociali g1ato dei giornalisti della siderurgia, 1a ~ Il peggw avviene quando i cotimu- al amo teso dai padrom, questi ten1 trattahve con akuni segretanat, mter- da Teten«a. . . , . · . falsità del!' educazione . tit Il sri irrvece di guadagnarci, rimangono tana col sistema velenoso del cottimo, nazionali di mestiere sono a buon punto Dal complesso della discussione emer- IL autrizzaz~one della !ottena è de- gioventù nelle scuo}e de1tftstat~ b~ ~ {; truff:::ti dal capo squadra: ne sanno I di portare la discordia fra la massa e la fusione ~on è lontana. Le decisioni se che l'lnternazionalt' dei lavoratori cdiii Pdore:1o ~- spcc•a'1mente per due consi- ghese, J' equivoco della s~cial-demi- ~1 • • t t d Il D . l<. f ·1· eraz10m. qu""che cosa i compagni recen emen- s essa. 1 prese a a •rez1one lltl aci 1teranno. marcia. . ,. crazia a cui Ja guerra offre qualche te rittJrnati dall' Alsazi,a? Nel passato E se così non fosse perchè il padro-. Si decise di riprendere la propaganda Con buona ragione il presidente del- el· - Nuoc_e aJ buodn I nome d 1 eldlim- portafoglio ministeriale l'incoscienza · · il' d f ad ' . . . 1 • rn I f tt · e1 t 1, d . , m nsa maggioranza e persona e elle fata.I d' te d 11 • casi sim l acca PVafU!spesso.. ne a gu agnare al cottimista d(U.25 me a e __a ~ 111 comune n . passa o. a unanza, alla chiusura, constato che! poste il quale do <la ll'Am .. t e 1 _u_na par e e masse schl_ave Laddove GJlCO!aesiste il sistema ai 30 franchi al ·giorno per un lavoro' Oltre a crn 51 prenderanno dei provve- nei due giomr di discussioni si compì un 1· ion 1 ~an. ha mmis ra- nelle officme e nell'ordinamento polidel cottimo e dai compa~ni operai, che non soddisfa nemr/ieno gli operai ; dimt'nti per sorvegliare l'emigrazione e lavoro di eccezionale importanza. Que- ~~ \i tense~ e 1 . sa and c e pcrmet 1 ~a_no tico. Questo SJgnifica oggi patroi, sia est · l · ' 'ffi 'l ist ' 1 1 · d d' · d' h · · P ice e egna senza am- sa svizz.era ted S"" f · "1 S' esSTc.o tivato, d1 Cl mente es e un mentre per un egual lavoro, eseguito' rego ~r a _in :71° ~ 1 1m_re tTe c e 1 co~- sto lavoro contribuirà a far penetrare il to della carità pubblica sotto qualun- . . , _e ---.... ranoese, m~ese contratto collettivo dt lavoro corri- con più precisione e puntualità si ri- pagm dei smg-oh paesi possano ventre pensiero della solidarietà -internazionale que forma essa sia. 0 ita!J.an~. 011es_ro dovr~bbe ormai saspondénte ai bisogni della vita mo- fiuta spesso di pagare la tariffa in cor-' danneggiati con provvedimenti governa- in va5ti strati di lavoratori di tutti i paesi ? Ess· t . 1 . . d ,. pere ogni operai-O orgamzzato :;indacald C , · l · l • f ,· d r , · · · -- - a s rappa al( 1 operai ell rn- mente erna.. osi e anche. esc uso ogm a- so? La verità sul cottimo è eh'esso I\ 1 • 0 pa ~ona ~ 0 con nn emigrazione ================ dustria duramente colpiti dalla crisi di · voro di propaganda in favore detrar- serve egregiamente grinteressi e ra- caotica e d1sord111~ta. . disoccupazione contributi fi.nanziari de- lJa. questione lehiara, semplice, che r_rartiz~t:zione,a tutto danno della col- zione antiproletaria dei padroni. . IJ C0':1P· Ch~~Vlll ?ella 5ua_ relaz1orn~ Aspra lotta a Brugo~ <;tnati a favorire un movimeilto diret- f' o~raio Guglielmo Pilati, e Quanti olettlvita. . Ne volete la Prova? Chiedetela al circa • t. co~~1tt _de~I_n_terna;1ona1e ~ei Dal 5 dello scorso Novembre gli to contro organizzazioni sindacali che pera~ come lui, deve porsi'{) Questa: per Il lavorr, a cottimo nelf ordme bor- Direttore della Basler Bauge~lschaft lavorat_on edili nei hrmti dell I_ntemaz:i_o- hanno già dato prova di sao_er degna- servire Ja patria, italiana o austria..:a • lla l 1 da 1 t h 1 cperai lavoranti nella Fonderia Mul- che sia, devo un giorno io scannare, ghese è (acerrimo nemu:o de e as- od al suo tirapiedi Ciavarini. na_e ~m ca e • sos enn_e e e ' comprto ler sono in lotta, per difendere i lo- ~ente ed efficacemente difendere gli sventrare altri uontini, -che vivono lase 0peraia; un ba.stone tra le ruote Attraverso le lotte odierne, colla p_r.nc1pal~ era ou,.llo _d, pr?muovere la ro diritti ed impedire la riduzione di mteressi 1.enerali di tutti i salariati. vorando e penando oome me? ~ il delle organizzazioni di mestiere inie11,-propaganda ora/.e e sr:ritta fatta con-' ricos_tr_uzIOn<'. 'l:lla discu: st onc che ne paga. Invitiamo oini collega ad applicare maceUo mondiale si ripetesse, cosa dele a re}!o[are le condi~oni dt lav_oro. tro il lavoro a cottimo, la maggior ~egui. 1 compag-n, tt'desch, si dissero T il_Più s~retto boicotto contro la lotte- v~ fare io operaio ? Uccidere altri opcEsso non è al.tra, in szstenw camtali- parte dei compagni va ogni giorno, pront'. a collaborare con tutte le lo_ro utte le male arti sono state mes- ria. klTic:1a!a. da l'« UTii-Onedegli impie- ra1 come me, o uccidere coloro che sta, che un istrumento nelle mani del ,endendosi conto del danno che TJOrta e~ergi~ nel senso sostenuto d:i, ~ha~vm. se in pratica dal sig. Mul!.er per fìac- gah nelltn d1 l)OSta a Berna"· sotto il titolo di autorità de1 paese mi , vadrone, che se ne serve per. sfruttare con sè questo sistenw di lavoro, e so-' 81 deci~e e~~ a~~he _le federaz,o~i dei la- care la resiSt enza operata. La spe- Losanna e Berna, dicembre 1920. comandano di marciare e cli clive~tare \sempre più l'operaio, portando la _dis- lo una piccola parte d'ind.ifferenti, cer-1 voraton ed1l1 piu direttamente 'nteressa- ranza dell'i nd u st riale è di redere gli Federazione svizzera degli impie- un assassino qualunque ? E per cvitart: :--- • anione nell'organizzazione operata. I velli chiusi alle idee moderne, si pre-, te - quella francese e quel!~ tedesca - operai arrendersi per lame, e cerca gati postali: Comitato Centrale che J' umanità rivenga a questo e..stre~ i ;wstri sfruttatori, intravedendo nel sta ancora ad eseguire simili lavori. ~engano _una Conferenza a Ginevra entro in tutti gli angoli del paese dei cru- e Sezione di Berna mo di cannibalismo, è nel rrùo interes:,e cottimo un loro vantaggio, lo dife11,-Ma anche fra questa Parte di operai 11 gennaio 192r. . . miri. Tal cosp non sarà tanta facile; · ~orale e materiale di uomo di lavoro dono con tutti i mezzi. Il lavoro a cot- trnviamo che, laddove le forze orga-, A tale. Co~!eren~a l'Inte,naz1onale dct gli sci.operanti SOM decisi a tutto d1_sosten~re ancora quell'idea di patirrw è consegz[entemenie antirivolu- uizzate hanno influenza sul mercato I lavora~on edili Sara rappresentata dal se- pur di. non cedere. ' Contro la disoccupazione tna, che significa ctivision~ fra i P()J)Oli zionario, e chi con J)iù o meno consa- del lavoro, si mani.festa una certa ver- i i~etan_o .. -\lla Confe'.enza st essa si. di- I compagni italiani diano la loro O l'ideale d'affratellamento, aJ disopr~ Pevolezza si presta ad eseguirlo de- gogna a far del lavoro a cottimo: essi 5cutera nuovamente il _co~cordato st1pu- solidarietà agli scioperanti, i quali A RORSCHACH I e contro ogni "pregiudizio italiano o v· essere consùi.erato nemico della non si sentono Più liberi di agire a},/a lat~ trn le d~e federa:-'?111. e lo si adat- combatto,w una battaglia aspra e Per il 9 ~!d.~!fi~ »~1~seJelra1·a~_ccnhte pena e stenclasse nostra. luce del sole, ed allora si cerca di pro- tera alle variate co11dmo111. . degna di essere sostenuta. gennaio 1921, alle ore 2 PO- / comf}(J.grticoscienti degli interessi ledere di nascosto, con altro sistema. . Dat~ la co1;1~kta c?ncor?anz~ d'mten- Ribelle. meridiane, nel Ristorante Frohsin, tutU queste domande I' opeiraio Pilati non e dei principi di classe, hanno sempre I capimastri di Basilea, in questi ti e- ~ pro_po"1t· ~he s1 mamfesto durante ================ i disoccupati, uomini e donne, sono in- le a forse anoora PoSte a sè stesso in (e con non pochi sacrifici personall) ultimi tempi, hanno lavorato molto ;\ d1st~t-one hd1 qu~_to prob!ema, _non Chi non ba letto l'Alma- 'iitati ad inte-rvenire alla grande as- ~-nn~::n~~ :ai~~~~d:~f~gpolimsteen,toa· combatiuto questo sistema, conside- nell'intento di riuscire a coprire il ~ u 10 e e a tnevra 91 raggmn- • • semblea convocata dal Comitato pro- t . rando uomini. di bassa mentalità CO- vuoto della mano d'opera sosti·tuen- i;era un ~ccordo t~le da promuovere la nacco SOClahsta,non ha letto rISPO,S ~ a se stesso colla leggerezza ' coli b r t d 1· ' motore. con cm cert.ame.nte à scritto la lettera loro, che eseguiscono il cottimo con la dola col non poco odiato sistema P"e- a O azione ra I ue popo 1. , il miglior libro pubblicato sul Nessuno deve mancare. che pubb!ichiamo, egli rimarrà l:arne dd ,,retesa dl trarre dal padrone qualche mio, promettendo agli aperal mari e L'INTERNAZIONALE PER I COM- movimento operaio e social' La discussione sarà esauriente e do- c~nnonc rn gran conto fra i padroni, m;L franco di Più at giorno. Il maggior monti. Dolorosamente, verriamo o sa- PAGNI DELLA SVIZZERA. . • l- vrà raJ!::ziunr,ere 10 scopo dl trovare 1 ~h est:en:ia comnu_sern:,;one r ffllr~· :rnguadagno dell'operai.o col· lavoro a pere che presso la firma Fritz Albert Delle numerose altre questioni orga- sta 1nteroaz10nale durante ln . .. . I e e d! cl;,ureuo tr, · )I"• .• • .: , . ooti;mo è aff{,ffn tllusorfr>. Se vera- Sohn e C. sulla piazza Langer Loh/4 nizzatorie trattat<" ,··1.,,.iimo le sei:-uenti. guf'l'l'èL ,uez;,, v,:i i>i":!tici ver o(t~nere giustizia. voro. · • .. · ~ · · ·' ,,. ,.il] Comitaio promot 0 r~. l'<, ,\ ,..\.<!:.ir~ ,. I I e a CO

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