L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 52 - 24 dicembre 1920

L'AVVENIR~ DEL LAVORATORE ---- -· ... - • -----·-- -~--- --•- •.• ·-·.-·-·•-·--· - ---- --~ .. ••• -..::-- ..t; -----~-- ---'"- ··- ·--- Qaando. nacque Gesù Cristo 1 ic? dicono che la morte avvenne il ; ; '.\'issa:1. Recenti calcoli astronomie; han- Coscienza uova! I Il no !)'!rÒ cor1~tata.to che tla.?!':'..~:io 23 :1l j -:-.iel fare una tale domanda sappiamo sa con sicurezza che è morto fra .i!I 13 30. durante l'epoca cioè in cui Pilato ili Sta risvegliandosi nel proletariato Domenica 12 Dic<:mbre corr. nella saconvegno di 1-\rbon che molti ci rilsponderanno con un sem- marzo e il 12 aprile 750. E' duuque foor ~overnatore della Giudea. non cadde francese, l'anima rivoluzionaria di la del Ristorante \\" cscn in .\rbon si plicc monosillabo'. MAI! La è questa di dubbio che la nascita <lti Gesù deve, •!iai un '5 :'\issan di venerdì. E Gesa una volta. I fatti che si succedono da riunirono a ronvegPo i rappresentanti di però una questione. in cui non vogliamo al più lardi. essere avvenuta nel 750. Am_ morì nrccisame11te di venerdì. Egli non un /JO' di tempo sembran dimostrar- diverse organizzazioni politiche ed ecoora addentrarci. P'crsonalmcntc diremo mettendo poi come vera la data del 25 p-:ò quindi esser morto al 15 Nissan. co- lo. Per primo le grandi battaglie Sin- nomichc della ~vizcra orientai<:. soltanto che siamo con coloro. i quali dicembre. bisogna evidentemente risalire r.-H: aflermano s. Luca. s. '\farco e ~ dacali del maggio scorso, dove si è Erano rapprcsen,tate 22 assoc:azio1ii credono che abbia realmente esistito. Non fino al 2 5 dicembre 749, cinque anni cioè flK,,!tl'O o sanì morto al 14 Xissan, co- pisto, per la vrima \•Olta, tutta la clas- delle seguenti località: .Arbon, \rmrisari'L iJ Cr:sto. quale ce lo dipingono i prima dell'èra volgare. Noi, dunque, non 11,,:: rcrive "s. Giovan.>i. Ora, il 14 Nissan se di un'intera nazione scendere in svi!. Gossau. Dcgersheim Hcris:rn, RorVangcli. Intorno al Cristo della Bibbia avremmo orn l"anno 19 20 dopo Cri st o. urlcic di venerdì nell'anno 30 dell'èra ,·ol- lizza, non fJilÌ per il tradizionale mi- schach. St. Gallcn. St. '\largarctten. è stata indubbiamente intess~ta una rie~; ma il 19 2 5 o almeno il 19 2 4· :;are.; e Cristo aveva 33 anni quando tu gli.oramento economico, ma per so- Krcuzlingen. aderirono per :scritto. auca leggenda: e, ciel resto. 1 precur on I I Vangeli stessi poi ci offrono un'al- manrl·•to a morte. Egli sarebbe quinr!, stenere un postulato della classe fer- gurando buon esito. Bi.irgle11 Kradolf. suoi si possono già trovare - con sor--, tra prova dell'erroneità del calcolo dio- 1:;!o 3 anni avanti il prmo anno dcll'èra roviaria, a profitto e beneficio della Spcichen e \\"attwi!. le preccdent~ sconfitte, riafferm2,•o lii. decisione di raggiungere ad ogni costo e con ogni mezzo le 48 ore settimanali, invitano tutte le organizzaziom aderenti alla Federazione edile a spie~are un'attività atta a fronteggiare la tracotanza padronale, curando l'intesa fra le Yarie ca1 egorie d. lavoratori coinvolti nella lotta, raccomandando agli enti dirigenti l'organizzazion<: a s,·olgere una maggiore atti. vità di propag:inda e di preparazione :ill'azionC' più cnerg-ica e concorde•· prendente somiglianza - nelle credenze I nisiaco. Scrive San Luca (III, 1, 23) che ,·nl~arc e cioè nell'anno 751 o 750 ùi com11nità; lotta che, malgrado ( apa- 1Jn compagno di .'\rhon apre la seduta or:enta\.n di molto anteriori al ~azareno. !• nell'anno quintodccimo del!' rmpero òi Roma: o menando per buona la spie- tia di ancora molti, rwn conquistati ringraziando gl; intervenuti a nome delle SEDUTA POMERIDIANA. Ma è molto ,·erosimile che la leggenda 1 'I'ibcrio. e3scndo procuratore della Giu- gazion<' dataci del calcolo di Dioni<:io, alla solidarietà di classe, ebbe tanto associazioni cli Arbon. La seduta ~i riapre alle ore 14 . c\·angelica del Cristo abbia avuto _per-dea Ponzio Pilato... il Signore parlò "i ne·! 7-19 o 748. fervore nell'animo di quelli che erano .\Ila presidenza è chiamato un compa- Relazione Politica. - Il relatore. dato hase un pe,sona~gi_o. che re~mcnte nsse, ~iovanni... e. Giovanni andò_ per tutto I F.' dunque- foor di dubbio che il primo in campo. la Lotta finì male, ma CO- gno di St. Callo. il quale esprime il <lesi- il vasto contenuto di quest'azione, !li lie realmente predico nella Gllldea. la dot- 11 paese predicando i'1 batteSll!Ilo... e nel anno dcll'èra volgare non è il pi-imo anno desto, lontano dalr affievolire lo spi- derio che questi com·cgni sano tenuti di miterà ad interessarsi strettamente dellil. trina. i cui primi rudimenti. venivan d~ battezzarsi tutto il popolo anche Gesù i: dell;: ,·ila di Gcst'.1: ma che. molto pro- rito della classe proletaria francese. sovente onde av,·icinare maggiorm<'nte h politica del proletariato. La lotta che si altre terre orientali. Orbene, me_tte nd oc'. .stato battezzato ... e lo stesso Gesi1 com in- ba bihne~tc. i111 ecc che nel 1920. noi sia. seml.Jra averlo accentuato. Ne fanno classe dei salariati. unirla nei sindacati. manifesta fra proletariato ~ borghesia f' sul terreno del Cristo dei Vangeli. da cui ciava ad avere circa trent'anni•· mo ora nel 1924 o niagar; anche nel 1926 r>rova le recenti elezioni isolate, che nelle Scz:oni polit che pe1· fronteggiare. basata su antagonisc·ci interessi. Da una si fa cominciare la nostra era .. qua nd0 Ora. Tib~rio diventò imperatore ncl1 dopo "risto. si susseguono in certi angoli della nel comune ideale, la reazione padronale parte i detentori delle ricchezze sociali. sarebbe egli. nato? l'anno 14 dcll'éra volgare: nell'anno 15 Quanto al giorno della nascita. che or- nazione, ove i candidati del partito, e statale. che cercano con ogni mezzo dì anmenCi sono sulla terra milioni e milioni del suo impero. cioè a dire nell'anno 29 dinariamcnte si ritiene essere il 25 d:- scesi in camvo con programmi vera·i Dà quindi la parola al compagno :VL del' tare i propri capitali; dall'altra i proled'uomini. i quali a siffatta nostra doman_ dell'èr:i. ,·olgare, Cristo aveva dunque 30 ccmbre. abbiamo già accennato sopra. mente rivoluzionari, riescor/.1) a ta- 1 comitato organizzatore. relatore sull'a-. tari produttori di tutte le ricchezze, che da non ·esiterebbero un istante a rispon- ann'. Ci sarebbe la differenza di un anno. che il Xatale è stato accolto nel calcnda- 'iciare, a piedi molti accoliti di que!, zione economica. lottano per ottenere maggior giustizia ed dere: 1920 anni fa, al 25 di-cembre. Ep~ Ma ;: P1olto probabile che gli anni del- rio ecclesiastico ~oltanto nell'anno 354 e mostruoso parto di Clemenceau: « ~/: n relatore preoccupandosi della crisi il frutto del proprio lavoro usurpato d::t pure, da diciotto secoli gli stessi _Padn l'impero di Tiberio si comincino a con- che anche nel mondo ecclesiastico non blocco nazw11ale ». N_e_fa Prova, li rlell'attuale momento e sopratutto dalla por.li; gaudenti. della Chiesa. gli stessi più credenti _st o_- rare ria quando egli fu assunto alla reg-- manca chi ritien<' arbitraria quella dat.1. recen~e congresso socialista. çl-~lla fe-, 8tagione invernale, disse che bisogna for- J1 proletariato deve prendere parte atrici del Cristianes1mo stanno. dubbiosi, g-cnza. e cioè dall'anno I r dell'era volga- Senza fallo noi. ci troYiamo qui dinnan- derazwne della Se11 na. la PlU impor- 1 zatamente ·attraversare una momentanea tiva a qu.?sta lotta. perchè la borghesia studiando l'ardua questione, nè ancora è re. F. ;i.J1ora s~ conclude che nell'anno 15 7.i alla continuazione di una festa pag-an:1. fante. di Françia, ove· con eµorrne, srasi delle nostre agitazioni di classe. Di·- si avrnle del dominio statale per rafforriuscito ad uno di essi di trovare una di Tiberio. che fu l'anno 26 dell'ha voi- la festa del • Sol invictus ». che si' cel"- m_aggwranza e stata vo_tata la mo:! mostra come g-li imprenditori, approfit- zare la sua azione. ~on è d'avvis~ che risposta. che sia fondata su dati ìrrefu- gar<.'. Cristo aveva già 30 anni, egli era brnva proprio al 25 dicembre. Ma non è zwne. della _lii fnternaz!onale. Ne e tando di questa occasione, cerchino éon con la conquista dei pubblici poteri si tabili,: n;;.to. cioè. non già nel 754 di Roma. ma ora il momento di addentrarci in· tale fed~ ll c_ontinuo suffragio a favore. ogni mezzo di ~compagi11are )e. nostre arrivi ::t risolvere il zr:i.ve prohlema; chè Tanto la festa di Natale quanto la ero- l,ensì ne! 750 o nel 749- . I questione. Qui 1·0levamo soltanto. sull::t d~ll ~deSlOllf! C! Mosca 1elle fe_dera-i file. violando con pretese subdole le ta- le lotte imperniate sull'elezionismo non nologia cosiddetta dell'èra volgare ven- Questa data trova ancora un altro pun- base di quanto narrano t Vang~lì. rias: zwm e sezto!~! del partUo,:. ~, lnfi.ne,; riffe stahilitc ed accettate. A questo giuo- fanno altro che sciupare molte buone e_ nero, infatti. fissate molto tempo dopo to d'appoggio nei Vangeli. Dall'anno• sumere gli ultimi· risultati clcgh studi qu_ello che /JlU _ha v~lore,. e il_ nuovo I co infame si pr<.'stano molti operai inco- nergie. senza ottenere lo sperato risultata. l~ morte di Gesù. Le più antiche comu- della morte del Cristo noi oossiamo ~- f cronologici fatti intorno alla nascita del nn~ntam~nt9 nvoluzi~;iano smd.a~- 1 ~cienti. accettando !e \·ergognose offerte Il proletariato non deve troppo illudersi nità cristiane non celebravano che la Pa- lire all'anno della nascita. Scrive S. Gio- 1 Cri-sto ... naturalmente sempre nell'ipote- le, mcommciato col _tr~onfodel 17 di- padronali. F, molti altri, pur essendo or_ su queste conquiste. L'azione da svolgersqua e la Pentecoste. da esse g1à tro~ate vanni che Gesù morì il 14 del mese ébra:.' si che egB sia realmente nato. · cem_bre l9ZO a. Parigi, dove,. dov~n-; ganizzati. -spin!-', dal brutale egoismo. ac- si dev'essere più energica <' tendere all'epresso gli ebrei e adottate _e festeg~ate ~o di Ì'<issa11.mentre gli Evangelì sinot- GENOSSE. d?St elebgbgere l t 1 ret seffretari de 1 lf ll- 1 cettano la,·ori a cottimo, con danno evi- spropriazione della propri~tà pri,•ata, frut-. d . t· rda11t1 la -====a=======================--========== nto,ne,_e e com_ /J ,e a vttt_or_iala ist,a clente di tutta la categoria dei lavoratori to del nostro lav.oro. poi in memoria 1 even I ngu~ . t l · · Il N t le pero comm A d mt,nori ar a dei _sindacalisti comuni- cdiii. Con c1uesto sistema si l!"ettano sul Isera d"1 KroL1zlt"11gene' d'accordo col nuova rchg1one. a a • ~ - L'J t • 1 di• t t S d l t t t ll ~ ciò ad essere solennizzato solo nell ann~ D ernaz1ona e ms er am· li l: opra lfe ~se presen a _e,, ({Ile çi lastrico padri di fam:glia alla cui prole relatore che ;J proletariato per arrivare 354 dell'era' volgare. Anzi, non. da t~th hl reii n;agg~r1an i edl azra ~et tw_wrr- manca un tozzo di pane. Il comp. M. alla sua completa emancipazione due vai cristiani. ma soltanto da quelli dell oc- e gl_i indipendenti tedeae I qr com! a? s n a~a e. nvo llZtona- insiste. perchè nella stagione invernale si lersi di mezz:I più energici. E' d'a-niso cidente: chè gli orientali consider_arono Berlino, 15 dicembre. sdcu~dsidall 1 a Cor'.fe 1 .:enza_- T comuntisti ora ~~iu~%~~ c1;/;;;fi~~c:n:~~~n~a:,.te[ ;~~~ ::~:si:i:;a~~ :r~t:!ap:~~e o:depr!p::aor:'. che fra questi mezzi non sia da escluancora per motto tempo il 6_gennaio co- (F) Ton)· Scnder e Roberto Dies- eri ono a socia 1zzaz1one. men re que- { ,,,,,,, t· !00 99 95 t' R' u1 ..,. · • dcrs\ la conquista dei pubblici poteri. Al · tal"iz·io del Cn~to Quanto · . . . · ·1 · ·1 · 1· re carwl.ull l, , e VO l. lS · insieme al'e future battaglie noichè non fine dell'abbattimento della p. roprietà pri- me giorno na " · b" d 11 f d l sta e 1 primo passo verso I socia 1smo t , l tti t ,~ , . ' . · . , h' e I inann. entram :, e a razione eg 1 111 - L' . h 1 · t · · ano COSIe e re vawrost cOmpagm: ~iamo per nulla cli~posti a rinunciare al~ vata il proletariato deve valersi di tutti poi all'era volgare:' e not? e N~r venn o I dipendenti al Reichstag. parteciparono . oratri~e . ; lo ~1:1-'tzao ~o:t" ruSSII)_e Moumorreau, Tam.asi, Dudilieux. Il le nostre conqui~te. dì classe. per le quali i mezzi che si presentano atti ad a..-Ti.ci_ istituita ancora piu ta rd '.· 1 _e. Jm~er I alla C~nfc•·enza di Londra dell'Intcma- coi c 1 o 1 mun'. stJ_ e esc . 1 S~ dcui t~ t(c'a')p id- PrimQ di essi è 1mo del COTTJ.itGelose- abbiamo fatto ;ran sacrif cio la scorsa o anche dopo che 11 Cnshanesimo · d · · ta a a sc1Ss1onc nei 111aca I r. e ti' d ll . d l . " nare ;1 crollo borghese, non esclusa la ditromai:i ' 1· • d' Stato s·1conti- ,donale Sindacale. ler; sera avanti a1 ff , h I d . . Cli VO e .o SClOTJero e maggio primaYera. Vinti ma non domi yoo-Jiamo I . era divenu te, re 1mone ~ , d I p . I ct· d t la a ,erme> c e cont1'0 a potenza e1 capi- , d l'b t d ll S , ., tatura proletaria. nvita i rappresentanti .,. . . · d ·!funzionari e artito n ipen en e . . 1 . . . d corso, e a poco l era O a a « an- ·, nostr= c11·r·1tte1· le 48 ore sett1·mana11· le t d 1 mperaton ° ai J ti t tt t t e e es , ad uniformare le rispettive <>r!?"anizzazre- .nuava. a clon ~~: ~gd1el;'Orientc. ancora! Sendcr . ed il Dicsmann fecero la rela- ta is I' s 1:e. admlene lcoa ~z~a \ vi _v . . - lé », dove assieme ct[!li altri era stato conqu!stereìno con oo-ni sarrficio e con ni su questi principi. consoh. cn,,..iam d" G • 1 zione ili detta Conferenza. che era atte- sere um~a e pr~ eraria~o. ,,,a scis s io~e rinchiuso per il famoso « complotto oualun uc mezzo. " per molti -secoli, dopo la mortde 1 ,1. ed st1 . 1 • ~a con nn ccr:o interesse dagli avversari farebbe r111culare il movimento operaio ·ontro la •e d U St t · q . M. di S. Gallo non ha fiducia nell'ele- . , contare secon o era e . . . d" h. . t- Sl urezza e O a O ». TI relatore entrando nel tema della di·_ zionismo. ma è d'accordo coll'oratore nd cQntmuarono a . • 1 ) . · e dai· favorernli alla Tntcrnaz1onalc di I parecc I anni. La -votazione del slndaca 1i della ,;o.:cupazionc. propone al cnm•cgno di cliSe1eucidi (312 a~ant1 l'era ~o g~re • et"t I Amsterdam. La Scn<ler incominciò la sua Il Dicsmann volle mettere in evidenza Senna per la classe lavoratrice Iran· scutcrc una. proposta cJ,.J Segretariato credere necessaria la dittatura te,nporacristiani dell'Afnca settentlr~ona el_con e1-Irelazione faccnclo una rapida. scorsa sulla la relaz,"one esistente. fra movimento sin-, cese, avvelenata dallo· « Chauvini- oneraio cli ~- Gallo e .rioè cl: 9rotestare nea del proletariato. ss· pure per mo h seco I a s - · · d 1 · rf C t · · D I d. R h h ' I • t nuarono. e i_ : 284 d 11•· ol- ! evoluzione del movimento s111dacalc •n- aca e e mov11ncnto po L ico. on ro i sme » ha una f(randissima imJJOrtan- energ-icamente. per mezzo dei nostri or- . ~- t orse ac e per a conqu1s a guire l'éra dd1o~lez~na ( da~l':~~o~ in i tcrnazionalc. 28 milioni di organizzati nei Sindacati' za, dimostrando il nuovo orizzonte a gani clirett:\·i. p;esso il go,·erno d'Italia, dei pubblici poteri, purchè sia drretta da . gare), pren en ootteo n'lnfos;~ziano, le per-! ·Marx ed Engcls riconobbero per i pri- aderenti ad Amsterdam non si ha che. cui te,ule la coscie:-zzadi detta classe, onde il sussidio cli di,occupazione sia duomini. di fede. Sono d'accordo pure al_t~ cm ..avvennero, s • I . . . 1 11 • d 11 forze una debole orean:izzazione politica oei e fra (altro essa v;ttorc·a e· ;z preludio . d 1 . elegat1. i quali sostengono la neçess1ta . . d • • t· ·. della quale era, m, la necessita e e a ui11one e e - . • • • elarg•to agli stranie:-i resi ent' ne patno <l' f I d 1 • . • s· d , secuz1om e1 cns 1an 1 , I d . d f sineoli paesr. l.'T nghiltcrra con 8 milioni àll'allra gr"nde ,,z'ttorca' eh'" scafltn·raì 1 , . ·t 1. . • 1 t· . Ts • 1 are a propagan a po ihca Ilei in a- d 1 . rvono oggi ancora, come. proletarie del mon o mtero quan o on- ~ ,. "" suo 9 e cosi no· 1 a 1an: resiacn 1 ,n viz- . . . · . . • e resto. ?1 s\, d lla chiesa copta. an-1 darono la or·ma Internazionale nell'anno di operai sindacati ha il Partit~ Indipen- • r,f con{!resso federale chq dovrà aver zera potrem godere del- beneficio del sus,i- cat1. ~lla d1scuss1one. prolungat2:s1_ per tutte. le ?o?1u~t; U'~bissinìa ! 1867_ La tatt:ca anarchica di Bakunìn dente del Lavoro con 6o t1;ila ~nscritti e, luogo a Lilla. dio. 1fare~ch1e ~re. 1 pr<'ndono ~arte tutdt~ 1 d~- chFe i crl1sttam ~l 525 che il papa Gio-1 contrastava con quella socialista di Ma.rx 5 i~1il~ comunisti .. In Franci~ il P~rtito: Charleville. GUELFI A. Sp. di S. Gallo raccomanda cli non p,·e- cgat.. tuttr r_1e ~-omune intento _1 arn: u so o ver_s~ 1 _ D' . i d E ,, 1 per ciii la pn'ma Internazio- soc1altsta conta c,1rca 100 mila soci, ed•---- . 1 1 li" . b" varc per le vie p1u atte alla conqur!lta det . I . co l'abate scita 1onys1us e n,,e s. . . . 1 p . . d.. <l , D 1t . \ . . . oc:cupars. so am_ent~ e e :"venire. ma 1 - 1 nostri diritti: vanru Jncan . . . , 1 t· da e j, fr•ttti che i due ora I arttto si ;v1 era. opo a n e-1 :- queste br;:-v1 note del canss1mo soena anche esam 11a1re 11 passato onde . _ E . n· i · 0 il Piccolo come s1. na e non po e r • . . D" d" 1 . . . " xiguus - ton 51 . · li ' M t • • •p O nettevano e dovette scio- semp1 del genere. ì:1 1esmann 1sse e 1c Guelfi agg1ttng'!'i\mo. che gli « ant1-co- trarre insco-namenti e non ricadere nei. TI re_latore replica _brevemen_te. e prc1• h. e di fissare su a . aes n s1 n r 1 , • . . 1 ., • . . . ,.. faceva eg I c iamar - . . ; 1. . p d parlare del movimen- sarebbe un delitto verso 11 pro etat11ato munisti» della Confederazione Genera- medesimi errori. Secondo l'oratnrc non· senta 11 see-uente ordine del J,!lorn•. a.pd . t d" . • e di calcoh astronomi-. g ,en,.. assan o a . d" ., . I . j • cl f . li' • • , 1 ra iziom · , n ' . d 1 1 S I disse che la Inter- 1I ,struggere I unica nternazwna e ca- le cl Lavoro rancesc hanno subno u- sone> sufficienti le forze numeriche. ma pro,·ato a unan1m1ta: ci, una nuova era datata- dal CrJJSto. 1 '•; to s_rn alca es·· al 'enl e er •ma della cruerr~ pace di azione. Una t;1lc opera si riper-' n'altra grande sconfitta nel diparti men- Il e · d h l' . . . . 1. 1 Tavola Pasqua ~ 1 naziona e 111acca e pri ., n • , 1 E . . . ritiene altrettanto necessario propagan- j ~ om·eeno. cons1 erato e e . emanD1oms10 compi O a f I • h d • ompiti limitati alla cuoterebbe sul movimento naz10na e. lo d1 '\1etz. <lo,·e. con circa r7 mila vot1 dare fin d'ora le masse. portarle nelle cipazionc del proletariato è opera di se (Liber de Paschate), con !.3-_quale, J~cen- non a_vetvadcllc te,t e delle lego-i pro- siccome si è alla vigilia delle elezioni nel-_ contro il mi1a. i comunisti hanno battu- pubbliche climostra1.ioni, ;tancarc con, stesso. eshm?nata la situazione politica del . 1 s ita di ..._,nsto nel anno conq1t1s a e e o o ore. o 1 F cl . 1 . . 1 D" , . . . 1 . T h . do avvenire a na c .. 1 1 1 l' • to rec<iproco che a e eraz1one metal urgica. 1 1esmann to gh am1c1 Cl on aux e compagma. questo mezzo la e-asta dirigente. e po~· proletariato. rirono ciuta la n~cessità di /-54 di Roma, gettò le basi di quella nuovi~ 1 tcttOrict <: a~or~ ed am't· 5 - prestavano approfittò per fare una carica contro i Koi ahbiamo · frcle. che la o-rande ri- t I • · h ·b · . h d 1 . rende il nome , , e rganizzaz1om a cren 1 1 . . . d . . ., . muovere allà grande lotta. Raccomanc a; un azione e e contn uisca a esautorare cronologia, e e a Ut l' : . d. . . L estroni teoriche comunisti rivolgendo un ca] o appello ai scossa del proletariato francese non sia ai sineoli •rapprescnta 11ti di tenersi ,;u I il dom'ni6 borg-hese. invita le associazio- • . • · h l)nemente vien,' m caso 1 scwpen. e qu . . ' . , , _ era d1oms 1aca e e e com . . d bi 1 t d del movimento soci def Partito I nd~pcndente perche vo- 1 lontana' queste direttive nell<' proprie or~anizza- ni proletarie ad esplicare un'attivitàlinteoch ·1amata e·ra volgare. L'anno 754 di Rol- riguar_ an . a__ en1 _enza . 0 erano d"t t·1no la !','sta clel loro Part1·to. facendo i, --=======-=='--=== - ···· ---- · l d'" · · d. · · - - zìoni. Ben s'intende. questo movumento sa ne senso instaurare un regime t vita . . Il ·1 ·,mo anno del :i operaio net su1go 1 paesi n n , - . 1 . . ma divento a ora l pr. . M l d ., essuno decrli orua- 111oltrc attiva propaganda presso g I opc-1 Scuola e su1· c1· di-o clev'css_erc fianche<rgi_ato dalle unioni 0pe- dove sia g-arantita la comune libert,ì. mc_ • D li ·ta di Cnsto adun- scusse. , a gra o c10 n " ,., . . d 1 . 1 .. d. • 1 .., nuova era. a a nasci · · .r. . , 11 d. ~ortire dal I ra1 per ,n ur I a votare per g 1 111 1pen-1 raie indigene. cliante la recinroca intesa fra tutte le clas- bb fi ora trascorsi 1920 anar. mzzaton pensava a ora 1 - - d . • . que, sare . ei:o n . ravi: l'Internazionale. Ora che questa Inter- enti. . . . ! Un ragazzetto di 13 anni s'è gettato Isera di Kreuzlingcn non ha. soverchia si produttrici•· Senonchc m ogni .secolo sorsero g . , . 1 de importanz<1 I soci della Federazione metallurgica. nel lago volendo CO!l la morte- ripa- fiducia che. col metodo pratirato dai di- Il presidente ·spiega il caso del com1>a- . . 11 . tezza dei calcoli naz1ona e assume una gran . . . Part"tto . Id • ' ' .' . • - dubbi intorno a a (;lltS 1 • d. bl he si prepara a mscrittt al socia emocratico. rare al brutto punto assegnatogli 111di- rigenti le ,·arie federazioni di mestiere. gno M. che sulla piazza di S. Gallo è stato di Dionisio. Alcuni fra i printl Padri del.a\ p_er 1 ' gran 1' pro temtt.i e di"veiita pr~ti·ca considerando che dei due mali bisogna: segno. accolto ::il lavoro r.ol consenso di luttr· i • 1 Gesù nato pc riso vere e a sua a 1ca · " - . . . h d . 1 C . . <l si possa indurle a praticare le lotte indiChiesa sostennero essere . . 1 • • sta Internazio- ~empre scegliere il minore, anno ec1so I os e il suici io"? E" un gesto che cat·e dal precedente oratore. Vorrebbe che 1 . R . , ctrre 4 0 3 an 111 mente nvo uzwnana. quc · . . . . . d" d , t · 1 <l" là d U I t· 750 0 751 d1 orna, cwe a . 1 d d. t tt per orc:!rne rli <h appoggiare la lista de~li nn 1pen e11t1.• soven e nesce a l e a vo on a. nf'IIP. organizzazioni professionali si faces- 'prima dell'era volgare; e ancora pochi na e evc essere, 15 r 1 u ad ll'I . . [ meta!Ìurgici di Brema,· dopo una con- 1 Ma il salto nelle acque del fanciullo mal d I' i;o Mosca I Non e 'ro pa e nternazio- · I · ·n•· t · ·"' · • tt se dell'educazione politica, ritenendo ìnann' fa un prelato olan csc. con app - · ··· . . •. . , ferenza dì Tonv Sender. si pronunciaro- c assr ca O 111wsegno, C1 pare p1u osto ' . • · d r" nale se non :n tnth I paesi venne ~egu1ta · ., un ,.1·nfort ·0 ct· d"spe a - 0 ~ufficienti gli aumenti di salario, che ci vazione dei suo!l supcnori. opo ave · . . . . , ' • no contro la Terza I nternazionalc. a u,rn 1 1 r Zl ne. "' t·c dì Sisifo di mrt- l'aznone nvoluz1onana 9ec1sa dal Comi- d . L eJ • . d" H 1 Condanna scolastica e dispernzionel vengono poi usurpati dall'ingorda spe- tentato con vera ,a I a · . . b . . !l'U h · f o-ran e maggioranza. e ez1on. 1 .a - Q . . · . d . f . d . • · . · rt' I prova tato. Per 11 01cottaggio a ng ena 11 " • . • • • rUas, sempre un ragazzo che tenta fi- culaz1onc statale e a1 ornttor.i e1 genen rompagni organizzati. Inneggiando all'unione proletaria, protestando contro la reazione e ricordando tutte le vittime politiche. il Conv~no si chiude alle ore 18. Il segretario del convegno. ter d'accordo 1 Vangeli. po O a · I r sl vi'a la quale aderisce lP. hanno dato una fortisSima maggioran-' i.ria co ·ta e· ·esce n. t o P d1· prima necessit,à. Le federazioni pro_ G . , 1 • criorni prima c!ella propno a ,ugo a , r d . 11 T 1 t n, n vt , 1 n . .rur r ppo. er- _ che esu e nato a cu~ 11 " dell'anno ' 744 ·di alla Terza ·Inter~azionale. che mancò ~ per g 1 a er~ntt a a erza_ . n erna-, chè 01011 è ab.bastanza esperto e 11011ha fessionali s,·izzere tengono poco calcolo Dall' del . Pasqua ( 12 0 13 aprile) . • 1 t t I s o compito. zionale. A Berltr.o finora le diverse se- la malizia del tenta1ivo senza suicidio dell'elemento OJ>~raio·italia110. Ciò è spiia1 e st eso_ re~oconto nostro_ corri- . , .,: d. · nm pr1Jna riel- comp e amen e a u · · · -'·' · t J T ~.. · ~ I d · l d l il Roma. cioe a wre 1ec1 a ' . . , , . 1 d. z1om s1 sono U),v1sepro e con ro a erza .J\<laespresso 1, augurio paterno che il I All' .t . 1 d 11 1 rt' spon ente s1 puo eone u ere, c 1c con11 ntto vo spinto dell Internaz1ona e 1 [ . 1 d d 1 ccvo c. uopo ci a I caso e a oca I a d" A b . · . . be . l'éra volgare. . . . d 11 1 . nternaz1ona e. e occorre atten ere e piccolo disperato possa conservar i ad . . · . vegno 1 r on e nusc1to ne m quan_ , , t esto che t !\.msterdam Jo si rileva a a re azione d . . . h !ali lt- a cui appartiene. ove per oltre cmque f 1 • . . . • f · d t· troppo del segretano F1mme11 su a situazione . . · f 1 • ct· • - • "' • T1 male pero ,. appun o qu · · . . 1 . . ec1s1oni e e verranno prese e e a re altri disegni meno tra•.rici salutiamo la aiin,· noi, si· e' fatto fai·e alctii,a conferen-1 t 1 _o_nhumedrose uron_ohe o_rgaruzzaz1oru poVangeli stessi c1 ormscono a 1 1 . . . . ,__ . 1. sezioni per poter ormu are un giu IZIO scuola co ,idetta moderna che po a sul- . . . .tbc e e econom1c e intervenute . . certi· e spesso cÒntradditori. mentre an- mondiale ed t Sundacah 111ternaz1ona t. in merito. . l'assurdo iisiologico! za. d1 propaganda socialista. pur trovan- . ' . . 111 · · · J C · L b h · cessata la a-uerra - dosi circa un centinaio di organizzati. Non posSJamo pero fare a meno dt nleche te altre fònti. a cui gli stond de ri-, a ~rg e 51 a appena '. "'. A proposito del voto da.to dalla dele- Essa considera gli alwmi come un F,pperciò in guesti organizzati non ;, vare, che i nostri com_pagi:ii comunisti _ ~ti·ane51 ·mo debbono attingere, sono molto era dispo st a a_ fare delle concessioni. ma gazione tedesca alla Conferenza di Lon- corpo umano perfetto, dotato già di vo- da s Gal! K !in l ' -" bb f t 11 s po grande lo spirito di solidarietà e di sa- · ·_o a reuz gen - nel e con- <-carse e neanche tali. da poterne rica1 poco dopo "' ri_ron? e 0 : e ne _e · uc · · dra, l'Internazionale nota che Legien vo- • I ere e potere. Da ognuno esige tutto: · d I h • ·1 · • • ed adottò invece la tattica ne"'a- . f . la co llP t·st ·a come 1 1.. 1 crificio. elusioni approvate a convegi-10 anno \·are 5·1c11ri ra,..guagli. sizioru . . ' "' tò per 9 milioni di oro-anizzat1. acendoh 1 u I cn a geogra ia, a . , . . . fatto poco al elle 'de di 1·nc·p·o D? . . ·1a el vero 'tiva OgP'1 in quas; tutti I paesi la rea- . · " . 11 T storia (che il diavolo e la porti) C"tne 11 compito del! azione 111terna21onal.c v ere qu 1 e pr 1 1 Che Pe rò wnisto non si n · · . "'., . . . pa.ssare tutti come contran a a · erza . . · · J , _ 1 e d1· tat..;ca generale eh• sono 1~ cons1· "d d , m-:i· fuo- 1 zione è p1u fort,e d1 prima della guerra. I . _, . , h , • t dd" ti d1seg110. non e ,;enera mente compreso. a tutto " - "" - apparve presto evi ente e e ora ' 1 • • •, nternazton,ue. cio e e e an con ra 1- ' • · ,. stenza del comunismo e che devono es • • • i Il movimento sindacale deve perc10 por- co·i fatti·. , 1Imporre a tutti il disegno? .Ma è co- oanno del proletanato: ben s 111tende. la - n d1 dubbio. I . . 1 1 zione • 1 d. . · . l ·rt· · d 11 F sere da• noi affermate e difese - in modo Si è cercato. è \·ero, cli provare che l',° come suo pnmo compito .a otta ~on- ==================t 1ncd1,mporre 1 . a qua ~un 1 o d1_n_o,, mancan 1 - clmagg~ot ~ rehsponsa 111 a _ 1 nca 1 e s~ e . e- chiaro e robusto _ fino all'ultimo, in tut_ . . ti -1 • d. Ro-, lro la reazione e per la trasformazione e . orecc 110 musica e, t imparare a eraz1oni, c e tengono 1 pro eta nato or- •gl1 non volle mai issare 1 7:,4 1 ' D A · · cl 1 • 11 I te le occas1·oru· e momenti· spec1·e quando •. I . d I e ·sto '1 della società Bìso=a pC'rÒ tener presen- a BP&U mus1ca. ganizzato ancora a erentc a la g-1a a 11- • Come a111l 0 del a nascita e n · · · ~ · v· ÒJ · t t· h l · s· an"festa nt· che l'espen·enz ma . 1, . • esto: te che non tutti i128 milioni di ·soci che 1 s 10 1.s rume11 1 e e segnano a ternazionalc di. Amsterdam. 1 m I no corre 1, a I• volle spiegare equivoco in c:iu · . Solidarietà. en<-·b·1·t· ,. t d · t · · • oluz'o · h d" ostrato fo d <'. 5d S d • o·onisio "'I 25 marzo, fanno parte cieli' Internazionale di Am- s ." 1 J 1 a_ P 1 _1l1 ac_u a 1 .e1 1 nos n orgam~ Alla discussione prendono parte tutti i nv I nana a im · pro 1:1 amo o. econ o 1 · · . d 11 ss·tà ell' assemblea della Sezione tenuta- m1 spec1a ,, co, Qua 1 a menzQ.gna e 1 1 . . p r A b S c1· H mente errate. 752 ebbe luogo l'annun6azione d~ Maria., sterdam hanno c_0sctnza . ~ \ n~ce i_' s.i ,domenica, 19 corr. u. s .. fu delibera- impossibile. Li usa la scuola? Essi di- c_eega~ t\a css_1 _- e; r ~n,_ . i <'- Fatto questo rilievo, è superfluo agcominciò cioè l'Incarnazione dr-I Cristo: I di queS(e ~:-an~ln otte. nvo uzionan~. to di mandare un sussidio di fr. 25 ai cono se i fanciulli sono auditivi o v•- risau, ·. cl J\mriswil. _.~uest ultimo raccoe al 2 :: dicembre 752 il Cristo nacquf'.1,. _Mal;::_racloc10_ l Tnternal'zU.1011a_hpleroclamo compagni metallur,gici di Brugg, i quali sivi. ,M.a se ne cura la scuola di ogD"i? m~nd~ d'. essere _cah_lutn1el fpro_cedere talle giungere che i compagni dell3 Svizzera J I h t <>' ena c<'rcan "' t t orientale possono contare su noi per quan- · "I 2• marzo - 153 compieva quindi l'anno 1' 1 01_cottaggio_ ~on ro n,., . s· d t~ sono i,n lotta da parecchie set,tima'lle. Uin 'J)rogramma sh1pido e falso a svol- adgia 1 ziom ~ ~os~" .1 ~en e ar~r precec ere ,.._ _.., 1 1 t tto coi 111aca I t I cl t to possiamo contribuire alYopera di pro- ~ b I t· al 25 dicembre e O e' metter st 111 con a ' Speriamo che la tenace resistenza o- gere .E basta a e emen 1 mc igem. on e evr are perse- « I .o a ncarna ione " e : • · bb l' d;. · ' · ~ . : · · · · · 1· · · paganda e d'organizzazione necessaria. l ' Nativ;tate Tn segui•o i russi. dai quali non e e onore nce- peraia sappia fiaccare ~a cocciutaggine La tes111a ci porterebbe lontano cuz 10 111ai nostri m1g-1or1 compagni. 753 ann'l ' I .O a • . ~- • t • l\i'r I d I . S . . . S d' R . . d , · d l calendario Giulia-' vere 1111asola n~posta. · ,a g-ra O e 111- padronale. . colan e scolare 11011 allanna tev1 . 1 orschach ,, soddisfatto delle u- n. . r. pero. per nguar o a ' . . . 1 I . · 1 · I d · ,.. ' • • T · · · · c1· ' 1 • • 1,- tervallo di tempo che Q:mne dt :Vfosca. a nternaziona e « gia - Fu pure mandato un sccon o contri- troppo e li -u1scgno non v1 r,1esce. ut- n•on, operaie 1111gene per cio che riguar- no s1 trascuro in · , . . R · I · · · . 1 • d" bre -s~ e il 1 la. e venuta 111aiuto alla ussia co,, buto di L. 100 alla ' uola Moderna cli ta a scienza della nostra vita è in quc- da la sua località. dove l'Arbeiter-Un.ionl -orreva tra 1 2:, 1ccm I .) • • , ) t 1 · . . h. · • ·mo anno ciel- la proclamazione del boicotto dei traspor- Olivio !\Como quale atto di solidarietà s a conso azione: è stata larga d'aiuto finanziario e morale "'enna10 754. e s· e 1amo on . . . . l d" l . 1· s· . I 1 . 'I ". . . . 1 1- 0 comin- ti e la cessaz1on<' cl· fabbricare matena e- coi compagni 1 Que paese. 1 qua 1 non - 1 ra que c1e s1 puo. in tattc le agi1a2ioni. Di questo parere è t'era d1oms1aca o vogare ann . . . . · t ct· I tt I e· S p da guerra per ·1 nem1c1 della Rus~1a. s1 s ancano 1 o are, e c 1e seppero mcvra. . . nure il compagno S. d' Arbon. ciante col I gennaio 754- . · t d bb La Pro\ ,a che la solidarietà internazio- erigere 1111 monumen O a perenne mc- Dopo varie osscrvaz'oni d'altri compa- ouesta spieg-azione ha, senza u io. . d Il'. t I F . F I ' ., l . ' l mona e 1mmor a e ranc,sco -er- Posta del)'"Avven,·re I gni Vtene a_pprovat~ all_'unanimità il sc- ii)('~~ q•ianto riguarda l'equivoco s ui ca!- nale ~i afferma ~empre piu a si puo < e~ rer. Augurando alla Scuola Moderna di · b ·1· ' M d 1 f tt h I' n llamento dei " . gucnte orchne del giorno: coli cli Dionisio. molta proba I ita. ' a. s umere a a O e e an u . C']ivio vita !unga e 'Prospera, incitiamo GLAROXA. - G. F. - Un'altra · · •nalgrado ciò. resta pur sempre il fatto clebit; di guerra venne propo_sto. dai rap 1 - tutti i compacrni ed amici a dargli la vol- « Le associazioni politiche econo~ichc ! d 1 p tt d ,., ta ricordati d 1· scrivere su una sola par- d li S · • 1 • • . C r-he Dionisio era in errore. anche se fa- presentanti el e ot<'nze v1 oriose ~-- loro solidariet:ì materiale e morale. e a v1zzera orienta e numtes1 a on_ I d . h. · d · f · te della JJaeioa. in caso contrario ce- ·d 1 • • 1 ce,·a cadere nel 752 la nascita del Cristo. l'Intesa e la 1c: 1araz1one_ 1 _e1 r~ncesd1 1 1 11 (Ribelle). tincrcmo. ~ vegno. cons1 erata .a s1tuaztone attua e Da. Oei-llkon Triste nuova. Comunichiamo ai compa-gni lutti la triste nuova, gìuntaci d'Italia, della morte, a iBusto Arsizio, del comp~no carissimo alina, insieme alla ua amata compagna. Ai suoi parenti v.ada il nostro scatimento di vivo cordoglio. San Matteo (Tl.T) dice chiaramente, merito alla Ruhr. La soela 1zzaz1one. e· ____ .~---·----- cleì salariati e in particolare quem dell'arte che Gesù nacque in Betlemme di Ginda! le miniere. il co11trollo sulla produz10~e tngn"etl'•Annuire dntla,oratorn ·',, GJ:'\EVRA. p - Eccoti acconten- edile in rapporto alle altre categorie, va- ,L'«Avveni.re » si associa, profou~- sotto il regno di. l'\rode. Ma di Erode <:i prO\·ano l'importanza dei prohlemi di- lii Il ~ lii lii lii lato. g-liatc le varie rag-ioni che determinarono I tnente commosso. ibli teca Gin • 1an

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==