L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 52 - 24 dicembre 1920

•>.NNO XXIJl. A. P. ZURIGO, 24 DICEMBRE 1920. Num. 52. Tdeioao 4475 3ETTIMANAJ..,)! DEJ.. ,PARTI'l'O SOCiALI!~T,i, l'fALIANO NELLA SVIZZERA ~:==.=~'N=m=_N===.: ..~~:;:~:es:::RR=i===I~~la:RA:c~o T pia=.o~ C~en~~t-~1~5~~~:1~~c~:~.~:~:~~~:=e=~:~:~~: 1~::1~:tr~cl-= ':t Y: 1 ~r t!~r ~:,:::'""'~- .. :! _ur=-ig=-o ___ -~_:~ ;;:: n )s~~~.::,-t-=:,~a:-:::':~d~7.:c::f=t==. 2 ==~==~=t==~=:u=lll=t:=,.•=t~ 0 =,=·= L:;;_ 0 L_T ;t{t_;~~f::':~: r . :.::' La g U errae ·1 V ·11 e· ·1 t a 11' ana I Comunismo :~:' ;~~:i::~l/C~~:,.~:~::;,:,r;;ie;~~ ; •;; .'i, ·~';"~:: ;.~~'::t.~;:,~o~n,,:_ h:: ~jg, : le<aloll"a Dl!esa delle LaI la paro!a comunista non è stata ~sata ganizzano le industrie .\·endendo le mac- An:<unarno a1 com1~agrn ted:scln_ dt A molti ope,rai le parole « comuni- ·ct t I t d M s è chine e ~li attrezzi di estero dove rea- veder presto corona11 1 loro sforzi. e l smo » e « comu:1isti » suoneranno co- açci en a ~eg.f . a harx, eppur~ Iizzano della buo'1;a ·valuta. -Agli 80.0 mi- tcnianm sempre pre:;cntc le enormi difme voci nuovissime, epperciò gli uni permesso u 1 '!1 e e ~ un pensa r\ la disoccupati vam10 aggiunti circa tn.: coltà che essi debbono superare, qata · ~sando a!Je ultime imJ}rese dei raccar noi per primi, dove e qua,n<lo crederainno, che comunism 0 sia cosa della potenza di Marx a?operasse k milioni di operai che la.voriano con ora- l'esistenza di altri partiti operai anco'... fa~~•. ci siam detto che forse non ci può essere utile. lmpc,rta poco il opposta al socialismo- e stenteranno \Jar~le ~~nza ave~nc. cons,.derato t~tto, rio ridotto. ra più forti. e JC;; forze coalizzate di una va,lesse la pena di scrivere a,n.chc 110i rispetto alle forme cavalleresche. J a seguire i comunisti, gLi altri, pur il_ s1.~_nmc~to._ ~1rs! ogg1, comumsta i L' l-lockert ritil.:ne che un \ ero con- horg-hc-sia coru;.cia del peric?!O eh<: la il aostro articolo. nemici si prendono anche alle spalle: non conoscendone il significato, si fa- s1grnnca nt.0111a1e. m_ c~rto qual sen-1 trollo Slilla produzione da parte degli scvrnst.t, cd armata per la p1u estrema La situazione italiana, nel logie-:> la guerra civile è la guerra civile. A- ranno enz'altro assertori del comu- S?, al ~en~ier~ marxi st ico con mag--1 operai potrù mettere fine al sabotaggi{) clifcs::.. svolg'imento dei suoi mediati ed !m- <lottiamo, completiam"J, IJ)erfezionra- nisrn(), appunto perchè creduta co~" g1~r _cn_teno d! esatt~za:'_ ,1J.11chpeer- P_i!dron.;i_lJcn. ogni caso non si <leve promediaU precedenti di cronaca e di mo il metodo irla;idese. [n Irlan,da nucva. • :h_'--1_1 nto_rno e; stato mdicato da. uo~ I ceùerc a licenziamenti. ma a riduzl9ne I storia, è tale oggigiorno, che Si j)UÒ man a l'interve~to diretto ?el g:OSSO Certo, tutta la forza attuale del CO- rnm1. qualt Lemn. c!1e, oltre ~d avert; d'orario in modo che tutti possano I martidriel comunism ben dire: « Se i fascisti non \'.~:iste,;-I dell~ massa. 11-01 potremo rare mter- munismo è data _ per riflesso _ Pila lunga preparao1one teQnca, han- guadagnare. Il relatore arriva perfino sero, bisognerebbe crearli ». venire le masse al momento opportu- dalla z.a Rivoluzione russa e dalla !10 vissuto tre anni di vita rivoluzio- a .proporre che la diminuzione d' or<énio fl processo contro i commissari del Essi riéonfermano il carattere di no. Se- muoviamo alla lotta bene or- 3 .a Internazionale, i di cui dirigenti, 11aria pratica, dopo aver condannato e 11011dève ridurre il salario ... (()iiesta è popolo della repubblica dei Soviety alasse' dello') Stato borghese italia! 1o, ganizzati e disciplinati, le nostre ior- e Lenin trn essi, hanno voluto, per ~ornbattuto tutte· !e deformaz,joni eu- una bella utopia ìino a ta)nto che vi· ungherese è finito. Contro gli accusati 11he sollecito a reprimere nel sangue ze non si esauriranno prima delle ragioni ideali e per l'csa ttez.za della ropec del pensiero marxistico. dege- ,·iamo in regime capitalista . fu proceduto nel modo Più vergogrwognt annu,nzio di violenza proletaria, for~ fasoiste. _ . , _ nomenclatura politica, ridare ai par- nerazioni culmin«llti nella passività Il problema della disoccupazione so, privandoli del diritto di appelUJ, di tollera o finge di ·subire le scorriban- 1•. pr?blema prmc1p~le dell ora. :11 titi operai rivoluzionari jl nome. che c. in qualche parte, nella complicità 1· dice r Ockert -- è inso]ubiJe nella :-o- cassazione ecc., ciò che lo stesso gode della picciotteria a.rrnata del ca- Italia, e la guerra civile. • Carlo Marx a,veva lanciato in faccia dei partiti socialiS t i cli fronte alla cictà caipitali st ica. verno reazionario lii Tisza non. avrebpitalismo; e provano che la borghe- l destini del comunismo italian0 di- al mc,n,do. guerra monruale. ~ombatte_ la tattica del Partito Opc- be fatto. Il presidente del tribunale, sia italiana è riuscita ad organizzare, pendono <lai come il partito saprà: Già prima del t847 esisteva un'as- · Dunque, essere comLb:iista significa; ra,o Co:nu~!Sta nei ~-iguar-tlidel .?r_oble' ralcooliezat.o Stocker, aveva già in ed organizzerà semp-re più un fasci•'.) affrontare questo problema. N0ssuna· sociazione internazionale dei lavora- esse.re marxista. Operaio, credi tu ~~ ~e!~a 1 f1s~:-Ctp.az:~ne: c!,c de,711'. .t~t- tasca la sentenza di morte. f comf}(Jdi forne extr·a legal'1, da usa,-e, sen- fiducia nei governi, nessuna illusione •n. · cl, 5 · 1 ch'amava l'L Lega dei che Marx sia il più forte pensatore icc1 1 ~ e ec_amazwm, e c~nc use 1~- gni più noti fra gli accusate· SO""' Bo- . . . ,un, e 1· 1 • « . . . v1tando ti PartHo ad appo0 ·g1are le n- •HJ za scrupoli, contro la classe operaia. sul lo,ro mtervento 1mparz1ale. comanisti,, Era un'associazione se- d1e 11 proletariato abbia avuto nella d' . . d . d. ·-:- kanyi, Szabados e Kelen. BokanyJ Nella cronaca dei fatti di Ferrara. il La nostra causa è affido.ta alla no- oreta' epve;ciò illegale· A questa as- sua storia? Credi tu che il « marxi- velaliie,'lzi~m dei_ isoccu~a_u._ . ìl vecchio segretario ,del -partito so: t f d I t . . . . b . . • . . ·1 . 1· ? o f tattica Cl com1m1st1 lll se110 a1 . /' In d giQmale ufficiale dei fascisti dice te- s ra e e, a n'Js ro coiaggio, ai no- soc1az1one apparteneva•10 1 due gra'll- smo » sia 1 vero socia 1smo. orse s· d t· . - 1 t· . . . cw is,,.,,, non cessò · i parlare anche stualmente: , n l!Cb 1. • • · di teoriC:i de~ comunismo, Carlo Marx ,1011 ? s_a,_ancora .. , u ia .a ra .. se tale per il Partito (~omnnista. Le m;1s e inanzi ai s.uoi g ici feroci, come St · r· ·1· l ,· . · . I · ? St d· llo I 111 aca 1 operai e a qucs 1011ép! m v1- d' . . . iud « A merL-zogiorno tutti gli stabili-i , e Federico Engels. Questa -Lega, nel non _l hai i atto, Ma, x e Lenm, e ~hia- furono deluse nelle loro s,pcra;izc ni- comunista. Egli parlò di Bela Kun, me!Jti s.i chi user?. U_n_movi.m~nto in~ No te russe l congr?sso tenuto. a L?n_dr_a nel no-: ma!t con conoscenza e con coscienza I po te n_eiSi1:daca~i: ~ ma i sinda~ati ~o- de[ suo scolaro, con orgoglio. solito S4 notava ll1l c1tta. Molti operai , i vemb1c del 1847. 1,ncanco I c.lue pen- COMUNISTA. no pero oggi la pm rort1' or~amzz.aZF)· Alessandro Szabados, giornalista, e oontadL1i giràvan'o intanto in atte- Quanti compagni, che parlano gior-! sa tori rivoluzionari t_edes~hi a re?i· i Ma tu dirai: __ Cli:! c~a è ctui:iq~e ne di masse operale», comTJ1,issar,i,aoll'istruzione durante la sa del co1;1izio. Verso 1~ 1_5una sq~a- nalmente della Russkt, della rivoluzio-! ~ere un pirog:a_mma, m cui, cc:m ch1a• dctt? n:1. n;anne ~o d~1 c?mumst1? Questo giudizio espresso dal re!arnre Comune, accusò il regime attuai.e ditJra di c,,rca 600 fascisti wovemva ne bolscevica d' Lenin e di Trozt!iy : 1ez;,,a ~ prec1s!on~, fossero na~sunte · Abbi pazienza e t1 sara spiegato un Bran<ller come premessa alla t{)SJprc- fendendosi strenuamenJe. ' Jl~r _il. corso Giovecca _inmwdr_ata: e di differenze-~m~fentali e di relattvitd la teonca e I az10.'le del partito. -E' po' c11Javolta. U I COMPAGNO. sentat~ al Co1:grcsso, _di!'11ostra la im-: Giuseppe Kelen, il piccolo ingegnedisctl}linata cantando I loro mm e di metodi quanti conoscono - al- -================================ P?rtanza_ che , _comu_111sta1nnettono '11 re, il cui lavoro scientifico è stato alapplauditi da,Ha cittadina;1za ». , ' · .t _ [ tor d l e T h. u f Smdaoan ?Pera1._ fl Bra11dkr _ha fatto tamente apprezzato dal 'nrof. A''-,,..t . . . . ~ieno somnwr_iamen e . a s !a .e I omun1·s11· edesc I n1·,·cat1· una relazione 111teressanhss1mJ. t'IIC JJ UJc,,, Siam~ noi, che_ abbrnn:io sottolt- 1u_ngo_e glorwso_ movIme~Ito rivotu: · verrà riprodotta in o.puscolo. Einstein, respinse raccusa di assasneato le paTOle 111 C:ìrs1vo. perchè ztonarw russo? Sono vocht.. Non sara Co t I t . d. 1 1 sinio. « In nessuna varte dell'anima . r •od I . fa . . l I • I Il prormrr!ml a d' az·1otrnaecc·1ato dal Conrrresso Il ro a esi I COoro e l(! ~OS!Cn- mia ho desiderato la morte dl altri. no_ntist~n 1arr~o a. c1 ': ere,d c 1t~ 1 ct'-· 1:ercwl ma~ se cere 1er~mc 1 ,,. un. p() a - F., 11 r, gonu essere inutile O!!:ni'agitazione dl sc1s siano nwe10 . .1,nqua_ra 1 e 1- ta vota, di addentrarci ne la vita bat- salari e di orar·i pc cl-. . d r· ·t· , uomini. lo non sono un assassino. /o. · li f Olt t · h • . . . . Berlino, 8 dicembre. sentando una mozione cli « attiva soli- < , r 1e m e 1111 iv.i asp tt l t t ..:11 _ ~CJ_P ,na l. re a ques o,. es_si . ann~ tag~~rft e g!onosa,_ di r,a~swne e d~ (G. F.) «I I vessillo del Partito Comu- darietà ~ con la Russia dei Soviety, in- !1 ~P!talismo ~itqzjicrà con altri mezzi e o a, sen tmza ranqLUUUmente ». I amt~ ~aJ~se de_lle gu_~rd1e i_eg1e: ~e~ m,a,t~no, dez vecclu e1110vicom11agm nista T0-desco Un.iiicato sv-cntolcrà dap- terprC'tò il pensiero di rutta la assem-1 ~ (n1g_l1orament1~~nc~ssi, il_B~a~dler ·!f- Sal-Utea voi, gloriosi com{J(lgni.. la ~arabrme~~• le. s1mpat1~ d~1;1t, t_1fftcia. d Oncnte. pcrtutro dove il proletariato lotta, e sa- bica, che approvò la mo.lioue per ac- i rcn.~~ I~ n~es~1ta d1 serv1rs1 d1 tutti i vqtà eh' è ancora nel mondo. vi laSceh, deik: v~ttadmanze b~i r,ti1es 1, dei Il mo\'imcnto rivoluzionario russo ra bandi{!ra delia vittoria,,_ Con Queste damazione. j 1;1ezz1 di agitazione ~o~c scuola di a<l- ra forse_cadere sotto l _cqlpi_ del boia delegati di p. s .. ?elle pi_e.~.ture e -le ~,i divide in due grandi pericdi :runo parole il presidente ha dichiarato chiu- Ernrsto Dail.mig, :5oco11dorcla-rnrc, ie, aestra~e~to. 9ara,nti,r~ 1~tan_to 1111 _mini- d~l COJ?ttalismoe ~el militarismo rea_- grosse mance dei banchiei 1 · , imo11!a a/ ec. XVIII fino al 1855, so il Congresso con un evviva alla ri- ce un quadro es-atto della orcrauizzazio- mo d e s i st enza al ?1okt:mato. tmpe- zronario, ma un giorno sarete vendi-- Anche ammessa l'ipotesi che il l'aNro da Quest'epoca fino ai giorni voluzione mondialè, al!' Internazionale 11c contro-rivolÙzionari<1 esistente in g~ai:do la lotta P~r I ab_olizione del ca- 1 cati dq.lfopera dei fJuonJ· e valorastu; ~overno, v0lesse reaffire, esso è in nostri, in cui una gran serie di sacri- C-omu11ista cd Jlla prossima Repubblica tntta la Gennania. sussidiata- lar•gamen- pit~ltsmo. La tattL<:a dei comunisti non I rivoluzionari del mondo. . ioR<io disarmato ~ontro i fascisti, fìci e di dolori è stata alfine coronata tedesca dei Con.sig!J..1 congressisti, ab- te dal!' industria pesante e dai partiti ~~~tt~erf nu(J~ d;.\ 1 cob'll 1mc c?n q:uella =--===============- corno lo è stato contro d'Annunzio. dalla vittoria dei rivoluzionari marxi-'. bandonando il salone del «Lehrerve- monarchici. Contro le rivendicazioni o- cal a a 111 Qui_. a. urocrazia smd.a-. Sarebbe puerile cd ,mtlmarxis_tico_ sti. Noi non ci cccuperemodelprimo,' reinshaus » al CéUltOdella l.utern~~iona- PCf'aie! per un ritorno a_lla monarchia lab~rac~~n~ Jt~,~ca dt. gu?rra _e la_ço~- Ai aiudicdi,·. losann· che i rivoluziona,ri prestasser'.) red0, chè oltre a far diventare le nostre no- le, tornarono alle loro case ad 1.111ziaree 1ors anche_ per una "revanchc » <.on, lotta eh . 1 - 1 tss~ contmuat~ poi. La & a aUe assicurazioni di G. t.iolitti e al- te un 110' lun"he t'nteressrt da[ PL111to, il la.vero che il Congresso ha assegna- tro la I-rranc1a. si organizzano i partiti reco 1t e (I ,pro.te a,_niato.deve imJ)~na- r Ti udici del tribun·tlc d' L , . . . . ,. I . .-., . '"• ' . tti . . . . t d hi Cò d d L .. . . b t ro I capi a ismo e una qucstwne •." • i osann&.'. I opera delle sue comm1ss1orn d m- di vista del proletariato assai meno t? ,t tu_ - i co'.11u111st1e_ csc . « m- i estra. a cns: econ_o!mca e uon I di v·t ct· t . , cont.inuano a fare contro i t . - · - f .,. - l .· t' 1 , • ' I p1to dei oOOnula comumsh - ha detto pretesto per questi partiti per sfrutta- 1 a O 1 _n:iore e non J)uo trovar PO·, & • • • . . • nos n ~ompa chiesta pe, ar rllorna1 e a 11spe s(}. che l ultimo. 0 .. . . 11 d' 1 , re il n lco te t . 11 d I sto la politica delle " Arbeitgemein .,,ni 1talia111della reazione sullo stile vode.1.la legg"' - r··gli d' par.a· e la fccci~ . aum1g - e que o I svo gere un a- 1 a n n o 111 c;uc a pane e 6 h ft D 11 . - d . 1 ,. ~ .,"' t _1 I ,:. ' ':. Ricorderemo solo, che nel primo, zione continua, indefessa nei cantieri, proletariato ancora incosciente. Le ul- e a en ». a e azioni locali bisogna -~se. p~r servire illustre cavaliere Bo- ~ei ba~ s1 : 0nd1 - _sovv?. 1zion.3ta dagli periodo della storia rivoluziOnaria non' nelle oiiicine, nelle niinicre e nei cam- time elezioni (quelle della Sassonia in portar~ Ja lotta ad una azione genera~· mns.cgnn. che. s~ 11011 siamo male informdustnalt e dai politica· 1t1. poca parte ebbero le associazioni se-! pi per attrarre la grand1; massa al Par- i-special modo) dimostrano quale lavoro le s_e,SI vuole ott-enere qualche ris1ùtalo. mali, deve avere di comune con essi il N~ non_ a~bi~rno n~sst:11 i:teres ..e. grete. massoniche._ che specialmentej tito ComUJ1js~a ». . .. _ ~ebbo'.10 fare i ~omu~sti ~er v~ncere la ~o;i~ivo. La lo~~ eeonol'!1ica ~i trasfor- sacro _triango!o _masso11ii<:o. _ che t fasc1stl ·ian-:> r:condott1 al 1_1: sotto il governo rh Caierma Il erano1 Il dr. Levi, relaw_re col Dawrug sul ~ncoscJCnza e I apatta esistenti ancora lan ~ottah P~hti~ 001 fme di ab?attc- Abbiamo dichiarato agli egregi giud:- spetto della legF:e. Non sarebbero p111 considerate come assocfr,,zioni rivolu- 1 programma del Paroto, fece una acuta 1~ un~ par~c del yroletariato. La socia~ ~! 1 1 orgl f1~· t st aura nd o la ditta tu- c; Iosannesi, che la responsabilità cli tutfascisti. Essi SCTI v~.rnti in b_uon zionnrie e JJerciò perseguitate. I u:sa~1ina d~lla cr(si economica cl:c tra- ltz~az1one m re~1me borghese ~ una il1 cse· pro e_a: 1~ 0 - . .. . - to l'_ affare che l'Avvenire ha col cava-- punto a rompere le uova :·el paniere , ., v ! rng!Ja la Gcrmanta ed 11mondo mtcro. lus1011e. lJ Partito non deve d1spedere . . mdacati _aebbono essere trasrorma- Iiere Roninsegni ce l'asst mi i· agli abili ricercai.ori delle vuote ior- li socicuismo russo __ nelle sue di- 1 011csta crisi ha un carattere• diverso le sue fo!ze in una campagna che non ti 111 ~ed~az1_oni i!ldustriali, neHe qua.li personalmcntC: · · 1 amo no• - mule democrntichc O social-demo- , , f,. d _ . . dalle precedenti crisi capitalistiche. E' approdera a nulla, ma deve volgerle ~pera, ed 1mp1egatt debbono essere _uni- . . . . . . rati-che coli uali si r~tenderebb" 1 ers~, onne e ten en,,_e - e creaz~o- "lo sgopero dei compratori», i quali in,·ecc a rivoluzionare le masse per tì: ,Oomb.atte la pretesa neutralità dei E ci pare .. che I giud,~1 di Losanual c. ' e q . P . . llar: ne d inf}uenz~ rz:cn russ~. Que s. t e m- non scioperano per voi on tà, ma per ne- abbattere il regime borghese. Per que- Sm<lac~tt, osserv.ando che Questa er·. potrebbero mettere la coscienza a posto, mei:itemen') colr:iai e gli abtSSI a fl.uenze ~tramere sulla gioventu russa I cessità. Mancano del più stretto neces- sta azione i comunisti _gcbbono essere ve _a_ghavversari per condurre la loro oltre ad essere contenti di avere tra legati. dalla guen a tr~ 1~ c_lasse lavo- 51 es&rcitarono parte Per mezzo drl1 sario ai bisogni della v-ita e non pos~o- pronti a dare tutte le loro forze, cd an- po!Jtic~. ! Sindacati debbono divenire I n?ani un cattivo soggetto come noi. Di-. ratr!c.e. e. la bo~gheSia 1_tahan~. la letteratura, parte Per dtretta in- no fare gli acquisti per mancanza di che la loro vita. comu111st1 e lottare in istretta unione cramo · po;/ ai giudici ed al cavaliere BoGiohttt ha i;isolto, . tnclubbiam~~te f{ue_nza11e_rs?11adlei eminenti socia- mezzi. Si verifica così l'assurdo che, Augusto TI1alhcimcr, direttore <lella col _Partito. Comunista. «Cos'è l'Inter-: ninsegni, che noi ridiamo completamenQuaJche. Pr?bl~ma d mdole . politica listi stra,yrert ' j mentre il popolo soffre d'indigenza, 1 « Ro!~ fahne -1, rjferi sul programma a- naz!onale d1Amsterdam ? - si doman- te di alcuf1e manovre affidate ad agenù.e d~lla vita 1tahana post-bellica. CO- Può mteressare il sapere che I na\;azzini rigurgitano di merci e gli o- gr~no. In Germania l'organizzazione ~ il ~ra!1dJer. - E' la unione di tutti' di spionao-gio riconosciuto d 11 1 • me quello della pace colla Jugosla~ fu provrio qui a lungo dove mol-. pifici debbono chiudere non potendo de! contad_ini non ha seguito lo stesso ~ ti:aditon della classe operai.a. Dopo il perchè noi non abbiamo ma·a t a t :ggJ: vi.i - r;!:.:>lt~. come. ha . p'.)tuto. Noi ti. cç;m!)agni russi organizzarono Prin- collocare i loro pr~dotti. . _ sv1lupl?? d! q1~elladeg)i ?1>er~. Su_quat- Ialhrnento della. ~onda ln~err:~zio~-. sedurre le donne altrui. pu/n;~ ~:en~ lo avevamo g1a previsto in un prece- cipcaImentc l'opera di propauanda e La stessa Arnenca soffre d1 questa tr? m1!10111 di conta<l1111e p1ccol 1 pro- le, Am~terdam e ,diventata 11,p1u pen- do ct:r.'stiani co 11 1 f .. dente articolo. Ma ,,resta il problema di proselitismo. "' cr~i. l)urante _gli_ anni. cli guerra. q~e- Pn_et~n, sol? ?00 _mila sono ~rganizzati colo~o istrumento nelle mani della bor- !ieri d'IdiJia. 1 e O sono orsi I cavascottante della guerra c1 ile, ch'è la Nel principio del '70 era a Zurigo st~ Paese r?al_1zzo deglt enormi ~uau.i- ne1_S_mdacatt hben. Nella Bav1_era i_ con- ghesia_ ». _ _ . E att i nota saliente. dell'attuale epoca so- un grcui numero di studenti e studen-1 gm; ~a de?~tmc? c~e era verso_ l Euro· tadi~i . sono una mas_sa re~z1onana al . M~ 1_comum~ti, lottando per far ade- . ed amo la prova. cia!e. La guerra civile, ch'è in Irla.,- tesse russi, che frequentavano la fa-I pa cli 6 1:111tarct?i_t d_ollan, ogl!.1_~a. u;~ servizi? d_cll_a.contronvol~z1one. In ge- me i Smdacatt alla Interr1Ezionale di I ==============1,=r•= da. in Germania. nella Spagna, in I- coltà di medicina all'università zuri-, c:eùito _di 10 m!hard1 _per prest1t,1.ratti nera!~ I piccoli pro?rlet~.n sono conser- ~fosca, .non debbono uscire dalla Con, ta,!'a P"' cui tuttè le formul ~ demo- i es A z r' . t b'['r M' h l I :..1 pac- 1 europe1. La 1maJT1zae I mdu- ~aton .. ella Prussia orientale, dove vi 1ederaz1one del Lavoro. Jn seno ad essa A 1 1 ' ,I<: .... r r, , - • 1 • • eh e- • g l e. 0 u i!ro si s a i i ano ic e e I "tria americane chiedono ali' ~uropa al- C (a gran~e. 1?roprietà, l'organizzazione debbono svolgere il loro lavoro di ri- I nos ff I ab o nat· c[atich-e o .s.,c~al dem~t a.tic .e r . f!akum'! e Pietro Lawrow, n~l 1872- tre 3 miliardi e mezzo di dollari oro a dei _co~tad1_n1ha potuto 0.fferr11arsi. Ver- '.-'ol~zionari. 1 social-democratici e gli I :•~o ~sped1enti. v~rbalt d~}orghes~. 13.. Essi te,~nero letture Pubb~~clzetse-_ ~arziale pagamento del lor_o avere. ~.b S? 1,Ptccoh proprietari il Partito Comu- md1pendenti é;CCU~anoi comunisti dì ,1l>Jlucc1, cammuffati da am 1~ 1 del PO g~nte Q_ua~isem!)r~ dalle fJlU vivaci, 11_1_ t:utt? 1_1mondo non esistono che 6 msca dev_e svolgere una propa,anda in- f?rn:are de!le trazioni politiche in senn L'anno 1920 voi e I fi polo. dLscussio!U;,!3akumn e Lawrow erano m1harcti d1 oro! ~esa a dimostrare la stretta !Usione di ai mdacatJ, ma essi stessi hanno for- , . g a•~ ne. . I iasbrsti, insieme alla guardia re- i due uomim più influenti del nascen- L'Europa veci.e nello zio Sam il suo 1~t~ressi esistenti fra operai e conta- bato le loro frazioni polttichc per com. . Come se.mpre: t nostri vecchi e nuogia, formano le truppe d'avanguar- te movimento. ~alvatore. ! giornali han110 pubblicato d1111f.n Russia i piccoli proprietari che b~ttere i comunisti. E fanno a-ncora di I v1 abbonati si ·ncorderanno dell'« Avverua ,detla bQrghesia capitalistica nel- In una sua !)roclamazio11e, Bakunin la notizia che alla Germania verrà a- a:-,,cvano appog,giato Kolciak e Denikin P!ù: csçludono, dove ;possono i comu- nire », rinnovando anticipatamente l'abla guerra civile italiana. Chi pens1s-' gettò il grido: « Arui.ia.mo fra il po- perto un _cr:-di~o d! _2 mili~rdi or_o da st sono accorti be~ pr~sto del loro er- rus~. O~alche Sindacato locaÌe ha già, bonamento. Cosi facendo, sarà ridotto Se a combatterli colle interrogazioni polo» (idti w narod) per fare propa- parte dtgh Stati Umt:. Ma d1 questi due r~re e sono tornati al Governo dei o- deciso d1 escludere coloro che dichiara-· all' am,m·•n·st a • 0 • 1 1 U ·1· d. I G · d · e v1ety no di d · Il T I r zi ne I avoro non eve e con qualche manifestazione parla- ganda delle nove idee. Poi col libro, mi iar 1 a e'.ma~ia no_n ve ~a 11 m- · . . . a enre a a erza lnternazionale. della . • • . • mentAre, oltrè esJY)rsi al rischio di « Stato ed anarchia» (/873); questo ~Tienou~ pfenrn~. 11credito sara_ ap~rt~ " Il _ThalheITTJe!c·ombatte I": ~ohttc~. a- -~ crisi economica ren<le impossibile; . spedizione ~e, ~1mbor~•- E l comfare una figura barbina, si porrebbe• pensiero fu meglio precisato, e fece' rn _mc.~c1,m_aten_cP_nt:i?e e fabbncay_, d~ ?rana dei soctal - dcmoorati_~1, P0(1t1ca a1 !n_da.cati di ottenere per i loro a.de-; D~gni .sapranno fm d ora d aver com- , . d li lt' maggiore impressione il programma I uu gh ~tat1 U111t1!;Onror.o per cns1 d1 mtesa a~ ~llar~are ancor Plll I~ picco~ rent1 il minimo d'esistenza e dobb. p1uto il loro dovere H?'rso l'unico foruon e a rea a. . I . . . I abbondanza. la propneta. R1conoscendo le d1fficolta constatar h · ' .. 1.a_m~ "li h · I r!voluzio~an sul sen~ non pos- d~lla « .sezione slava» di ZUrlff~· L~I La politica dcu· lnle a nell'Asia :vlino- per i comunisti <lell' abolizione immedia- organizza~i e/ ~~~~i~n nove n:11Jon_d11 ... o, e ~ sempre, _ed ov~nque tie~e alta sono perdere 1! tempo a dj eutere se distruzwne dello Stato, del diritto di, re e tyli :i,ppoggi forniti a Wrangel per ta della piccola e media proprietà il re- della d . meno .d1 ~nma I la bandiera del! 1deallta proletarie, die quando la violenza dev'essere u- proprietà e deUa famiglia « giuruli-' r;omb;tte.re i Sovinty non avevano al-, latore ne propone il mantenimento an- er-anogcule,errqadua~ 1 . 0 ?" 11 orgamzzati non, fendendo i diritti della povera gente · ' · s 'b 'l d B k · ~ · • b ue m1 10111e mezzo 1 • sata. ca » e PO si l e. - s_ecuno a un~n tro iine che quello di conquistare quei e_ e dopo la conquista' del porere poli- 11 , G . . · i Compagni inviateci fin d'ora I'• La. violenza esiste di fatto. I_ fa-1 - con urtorgamzzazwne dal basso l/21 ricchi mercati. DoYcrc dei Partiti co- tico_ da parte del proletariato. r piccoli p rfproJ. ruber,_ ex Presidente d~l ! poto d 1 ' im, scisti esistono, come le guardie· b1an- alto sulla base del lavoro e della munisti è que1lo di esplicare « una atti- cd 1 medi proprietari saranno organiz- m\ 1 t? ~ella pat:ia, ha detto _che ):, 1 r ~ vo str ~ abbonamento. che in Irlanda, come la JY)lizia degli proprietà comune; realizzabili a lor 1 va solidarietà c:on la Russi'.l dei So- zati nei Soviety locali. Queste organiz- 1 lOnd ~ te~eschi debbono 111 ?rtrc, non I O~erai, operaie, abbonatevi ali'« Avabitanti in Germania, per servire il volta, questi due caposaldi del pro- viety. . zazioni provvederanno in comune per ~t!~~o odc~llc1ui f? st o pe:. tutti ~I _b~n- venite»! , sistema costituito dal capitalismo e: gramma, a mezzo di una Federazione >'.cli' indirizzo inaugurale <li Carlo· tutto Quanto loro occorre allo sfrutta- a fa e . pa na. 1~ V~gel~: s~ Inni~ Nei giorni di Natale ricordate che se del suffragio universale. 'completamente libera delle singole, \1arx a,ll_a.Prima lnter~a_zionalc fu 'Se· '.nent~ d~ll~t terra. L'industria S?cializ- I' unrco m~~-i;~ ~~~~to l~ll1;1~~t· qg11;1 la festa cristiana Yi' apporta quaÌche No .t c1· sbaglieremmo formalmente persone in associazioni o comuni in- gnatc, I m1z10 della pohtica estera del 7,ata rnrmra tutto quanto necessita alla tedesc . ·1 d . . g!az1~mo ora o'· .. . I b ' . . . I t· · t L' I t. , · I· r· · acrr'colt a e 1 campo ei morti· 1J cimi• r i1poso, voi ce e :-erete Ja « vo .. ed·cass·mo la calma se in-·ocas- dipendenti Bakunm domandava inol- pro e ana o. n crnazwna e omum- _.,i ura. tcro · · t s~ pr 1 1 . ' toctt iù tre l' abhattimento di O ni reli 'ione da sta lottc1 per la libcrazior.e di tutti i po- Per la media proprietà non può ora · I s ra » vera resta quando avrete spez, S!~l~ J?T~ricart;:-s;. ~~no ino~a sostitui:·e con una td~cazio~e scien poli oppressi. L'Irlanda, la China, la un programma fissarne i dettagli, e lo 11.B:andler C?ncluse l,l sua interes- I z:ate le èatene della vostra schlavihì1 c1Y1 1 1 . o a."· . _a e~. 1 . ' . - . . . -. Turchia, I' fndia trovano nell' lntcrna- Stato comunista :;i regolerit a secondo santiss_im_a relazione invitando tutti i Ricordate cbe Ja nostra batta lia n n Qua~~tt. e. d1sc1plma;1. i~qua?n~mo tifica_, .e la mena eguagl a;za tra gll zior,alc Comuni-\ta la loro natura1e fc. dei casi. La grande proprietà dcv' esse- co1:1umsti_a lavorare in seno ai Siuda-1 subisce sosta L'« . g . 0 e ~1sa1p!m1amo _1 pro,etan ed .1 nvo- u_omim ~ le d~nne. _Il mez_o P~r rea- dcrazione per la lotta comune .;ontro i re senz'altro cspropria_ta senza inden- ~ati, costituendosi in frazioni, le quali I . · Avveni~e » e. uno luzwnan. I fascisti sono a-rmat1: dob- lizzare l orgamzzazione anarchica do- rispettivi imperialismi. 11 proletariato nità. rarnnno capo ad un Comitato Centrale. str~nento d1 questa battagha. Stringebiamo, _ come po.ssiamo, armarci a?- vev_a co:isistere nell'agitazione rivo- tedc~co. deve _l~ttar<;:~on_ tutti i mezzi _Hockert,_ riferendo sul problema della Solo così si potrà lo~tar~ proficuamcu-1 tevi intorno _all' ~ Avvenire.» . • A~_atelo, che .no1. I fasc1st1 sparano ed ammaz- luzionaria. contro I nem1CI dei Sov1etr. l_a pura d1soccupaz1one, ebbe campo di <fimo- te contro la burocrazia smdacale. anche nelle giornate della testivita crizan0: dobbiamo accettare la sfida. I I P_er questa volta, abbiamo già ~ir:ipatia è oPera negativa: occorre la strare tutta l'opera di sabotaggio com- Clara Zetkin fu relatrice sul movi-1 stian~, che vi auguriamo buone in una fascisti ci attaccano: d0bbiamo at- scritto molto. X. azione. La compagna Clara Zetkin, prc-1 piuta dagli in<l11striali.Si preferisce chi11- mento femminile, ma cli questa relazione vampata di fede rivoluzionaria . s·blioteca Gino • I neo

L'AVVENIR~ DEL LAVORATORE ---- -· ... - • -----·-- -~--- --•- •.• ·-·.-·-·•-·--· - ---- --~ .. ••• -..::-- ..t; -----~-- ---'"- ··- ·--- Qaando. nacque Gesù Cristo 1 ic? dicono che la morte avvenne il ; ; '.\'issa:1. Recenti calcoli astronomie; han- Coscienza uova! I Il no !)'!rÒ cor1~tata.to che tla.?!':'..~:io 23 :1l j -:-.iel fare una tale domanda sappiamo sa con sicurezza che è morto fra .i!I 13 30. durante l'epoca cioè in cui Pilato ili Sta risvegliandosi nel proletariato Domenica 12 Dic<:mbre corr. nella saconvegno di 1-\rbon che molti ci rilsponderanno con un sem- marzo e il 12 aprile 750. E' duuque foor ~overnatore della Giudea. non cadde francese, l'anima rivoluzionaria di la del Ristorante \\" cscn in .\rbon si plicc monosillabo'. MAI! La è questa di dubbio che la nascita <lti Gesù deve, •!iai un '5 :'\issan di venerdì. E Gesa una volta. I fatti che si succedono da riunirono a ronvegPo i rappresentanti di però una questione. in cui non vogliamo al più lardi. essere avvenuta nel 750. Am_ morì nrccisame11te di venerdì. Egli non un /JO' di tempo sembran dimostrar- diverse organizzazioni politiche ed ecoora addentrarci. P'crsonalmcntc diremo mettendo poi come vera la data del 25 p-:ò quindi esser morto al 15 Nissan. co- lo. Per primo le grandi battaglie Sin- nomichc della ~vizcra orientai<:. soltanto che siamo con coloro. i quali dicembre. bisogna evidentemente risalire r.-H: aflermano s. Luca. s. '\farco e ~ dacali del maggio scorso, dove si è Erano rapprcsen,tate 22 assoc:azio1ii credono che abbia realmente esistito. Non fino al 2 5 dicembre 749, cinque anni cioè flK,,!tl'O o sanì morto al 14 Xissan, co- pisto, per la vrima \•Olta, tutta la clas- delle seguenti località: .Arbon, \rmrisari'L iJ Cr:sto. quale ce lo dipingono i prima dell'èra volgare. Noi, dunque, non 11,,:: rcrive "s. Giovan.>i. Ora, il 14 Nissan se di un'intera nazione scendere in svi!. Gossau. Dcgersheim Hcris:rn, RorVangcli. Intorno al Cristo della Bibbia avremmo orn l"anno 19 20 dopo Cri st o. urlcic di venerdì nell'anno 30 dell'èra ,·ol- lizza, non fJilÌ per il tradizionale mi- schach. St. Gallcn. St. '\largarctten. è stata indubbiamente intess~ta una rie~; ma il 19 2 5 o almeno il 19 2 4· :;are.; e Cristo aveva 33 anni quando tu gli.oramento economico, ma per so- Krcuzlingen. aderirono per :scritto. auca leggenda: e, ciel resto. 1 precur on I I Vangeli stessi poi ci offrono un'al- manrl·•to a morte. Egli sarebbe quinr!, stenere un postulato della classe fer- gurando buon esito. Bi.irgle11 Kradolf. suoi si possono già trovare - con sor--, tra prova dell'erroneità del calcolo dio- 1:;!o 3 anni avanti il prmo anno dcll'èra roviaria, a profitto e beneficio della Spcichen e \\"attwi!. le preccdent~ sconfitte, riafferm2,•o lii. decisione di raggiungere ad ogni costo e con ogni mezzo le 48 ore settimanali, invitano tutte le organizzaziom aderenti alla Federazione edile a spie~are un'attività atta a fronteggiare la tracotanza padronale, curando l'intesa fra le Yarie ca1 egorie d. lavoratori coinvolti nella lotta, raccomandando agli enti dirigenti l'organizzazion<: a s,·olgere una maggiore atti. vità di propag:inda e di preparazione :ill'azionC' più cnerg-ica e concorde•· prendente somiglianza - nelle credenze I nisiaco. Scrive San Luca (III, 1, 23) che ,·nl~arc e cioè nell'anno 751 o 750 ùi com11nità; lotta che, malgrado ( apa- 1Jn compagno di .'\rhon apre la seduta or:enta\.n di molto anteriori al ~azareno. !• nell'anno quintodccimo del!' rmpero òi Roma: o menando per buona la spie- tia di ancora molti, rwn conquistati ringraziando gl; intervenuti a nome delle SEDUTA POMERIDIANA. Ma è molto ,·erosimile che la leggenda 1 'I'ibcrio. e3scndo procuratore della Giu- gazion<' dataci del calcolo di Dioni<:io, alla solidarietà di classe, ebbe tanto associazioni cli Arbon. La seduta ~i riapre alle ore 14 . c\·angelica del Cristo abbia avuto _per-dea Ponzio Pilato... il Signore parlò "i ne·! 7-19 o 748. fervore nell'animo di quelli che erano .\Ila presidenza è chiamato un compa- Relazione Politica. - Il relatore. dato hase un pe,sona~gi_o. che re~mcnte nsse, ~iovanni... e. Giovanni andò_ per tutto I F.' dunque- foor di dubbio che il primo in campo. la Lotta finì male, ma CO- gno di St. Callo. il quale esprime il <lesi- il vasto contenuto di quest'azione, !li lie realmente predico nella Gllldea. la dot- 11 paese predicando i'1 batteSll!Ilo... e nel anno dcll'èra volgare non è il pi-imo anno desto, lontano dalr affievolire lo spi- derio che questi com·cgni sano tenuti di miterà ad interessarsi strettamente dellil. trina. i cui primi rudimenti. venivan d~ battezzarsi tutto il popolo anche Gesù i: dell;: ,·ila di Gcst'.1: ma che. molto pro- rito della classe proletaria francese. sovente onde av,·icinare maggiorm<'nte h politica del proletariato. La lotta che si altre terre orientali. Orbene, me_tte nd oc'. .stato battezzato ... e lo stesso Gesi1 com in- ba bihne~tc. i111 ecc che nel 1920. noi sia. seml.Jra averlo accentuato. Ne fanno classe dei salariati. unirla nei sindacati. manifesta fra proletariato ~ borghesia f' sul terreno del Cristo dei Vangeli. da cui ciava ad avere circa trent'anni•· mo ora nel 1924 o niagar; anche nel 1926 r>rova le recenti elezioni isolate, che nelle Scz:oni polit che pe1· fronteggiare. basata su antagonisc·ci interessi. Da una si fa cominciare la nostra era .. qua nd0 Ora. Tib~rio diventò imperatore ncl1 dopo "risto. si susseguono in certi angoli della nel comune ideale, la reazione padronale parte i detentori delle ricchezze sociali. sarebbe egli. nato? l'anno 14 dcll'éra volgare: nell'anno 15 Quanto al giorno della nascita. che or- nazione, ove i candidati del partito, e statale. che cercano con ogni mezzo dì anmenCi sono sulla terra milioni e milioni del suo impero. cioè a dire nell'anno 29 dinariamcnte si ritiene essere il 25 d:- scesi in camvo con programmi vera·i Dà quindi la parola al compagno :VL del' tare i propri capitali; dall'altra i proled'uomini. i quali a siffatta nostra doman_ dell'èr:i. ,·olgare, Cristo aveva dunque 30 ccmbre. abbiamo già accennato sopra. mente rivoluzionari, riescor/.1) a ta- 1 comitato organizzatore. relatore sull'a-. tari produttori di tutte le ricchezze, che da non ·esiterebbero un istante a rispon- ann'. Ci sarebbe la differenza di un anno. che il Xatale è stato accolto nel calcnda- 'iciare, a piedi molti accoliti di que!, zione economica. lottano per ottenere maggior giustizia ed dere: 1920 anni fa, al 25 di-cembre. Ep~ Ma ;: P1olto probabile che gli anni del- rio ecclesiastico ~oltanto nell'anno 354 e mostruoso parto di Clemenceau: « ~/: n relatore preoccupandosi della crisi il frutto del proprio lavoro usurpato d::t pure, da diciotto secoli gli stessi _Padn l'impero di Tiberio si comincino a con- che anche nel mondo ecclesiastico non blocco nazw11ale ». N_e_fa Prova, li rlell'attuale momento e sopratutto dalla por.li; gaudenti. della Chiesa. gli stessi più credenti _st o_- rare ria quando egli fu assunto alla reg-- manca chi ritien<' arbitraria quella dat.1. recen~e congresso socialista. çl-~lla fe-, 8tagione invernale, disse che bisogna for- J1 proletariato deve prendere parte atrici del Cristianes1mo stanno. dubbiosi, g-cnza. e cioè dall'anno I r dell'era volga- Senza fallo noi. ci troYiamo qui dinnan- derazwne della Se11 na. la PlU impor- 1 zatamente ·attraversare una momentanea tiva a qu.?sta lotta. perchè la borghesia studiando l'ardua questione, nè ancora è re. F. ;i.J1ora s~ conclude che nell'anno 15 7.i alla continuazione di una festa pag-an:1. fante. di Françia, ove· con eµorrne, srasi delle nostre agitazioni di classe. Di·- si avrnle del dominio statale per rafforriuscito ad uno di essi di trovare una di Tiberio. che fu l'anno 26 dell'ha voi- la festa del • Sol invictus ». che si' cel"- m_aggwranza e stata vo_tata la mo:! mostra come g-li imprenditori, approfit- zare la sua azione. ~on è d'avvis~ che risposta. che sia fondata su dati ìrrefu- gar<.'. Cristo aveva già 30 anni, egli era brnva proprio al 25 dicembre. Ma non è zwne. della _lii fnternaz!onale. Ne e tando di questa occasione, cerchino éon con la conquista dei pubblici poteri si tabili,: n;;.to. cioè. non già nel 754 di Roma. ma ora il momento di addentrarci in· tale fed~ ll c_ontinuo suffragio a favore. ogni mezzo di ~compagi11are )e. nostre arrivi ::t risolvere il zr:i.ve prohlema; chè Tanto la festa di Natale quanto la ero- l,ensì ne! 750 o nel 749- . I questione. Qui 1·0levamo soltanto. sull::t d~ll ~deSlOllf! C! Mosca 1elle fe_dera-i file. violando con pretese subdole le ta- le lotte imperniate sull'elezionismo non nologia cosiddetta dell'èra volgare ven- Questa data trova ancora un altro pun- base di quanto narrano t Vang~lì. rias: zwm e sezto!~! del partUo,:. ~, lnfi.ne,; riffe stahilitc ed accettate. A questo giuo- fanno altro che sciupare molte buone e_ nero, infatti. fissate molto tempo dopo to d'appoggio nei Vangeli. Dall'anno• sumere gli ultimi· risultati clcgh studi qu_ello che /JlU _ha v~lore,. e il_ nuovo I co infame si pr<.'stano molti operai inco- nergie. senza ottenere lo sperato risultata. l~ morte di Gesù. Le più antiche comu- della morte del Cristo noi oossiamo ~- f cronologici fatti intorno alla nascita del nn~ntam~nt9 nvoluzi~;iano smd.a~- 1 ~cienti. accettando !e \·ergognose offerte Il proletariato non deve troppo illudersi nità cristiane non celebravano che la Pa- lire all'anno della nascita. Scrive S. Gio- 1 Cri-sto ... naturalmente sempre nell'ipote- le, mcommciato col _tr~onfodel 17 di- padronali. F, molti altri, pur essendo or_ su queste conquiste. L'azione da svolgersqua e la Pentecoste. da esse g1à tro~ate vanni che Gesù morì il 14 del mese ébra:.' si che egB sia realmente nato. · cem_bre l9ZO a. Parigi, dove,. dov~n-; ganizzati. -spin!-', dal brutale egoismo. ac- si dev'essere più energica <' tendere all'epresso gli ebrei e adottate _e festeg~ate ~o di Ì'<issa11.mentre gli Evangelì sinot- GENOSSE. d?St elebgbgere l t 1 ret seffretari de 1 lf ll- 1 cettano la,·ori a cottimo, con danno evi- spropriazione della propri~tà pri,•ata, frut-. d . t· rda11t1 la -====a=======================--========== nto,ne,_e e com_ /J ,e a vttt_or_iala ist,a clente di tutta la categoria dei lavoratori to del nostro lav.oro. poi in memoria 1 even I ngu~ . t l · · Il N t le pero comm A d mt,nori ar a dei _sindacalisti comuni- cdiii. Con c1uesto sistema si l!"ettano sul Isera d"1 KroL1zlt"11gene' d'accordo col nuova rchg1one. a a • ~ - L'J t • 1 di• t t S d l t t t ll ~ ciò ad essere solennizzato solo nell ann~ D ernaz1ona e ms er am· li l: opra lfe ~se presen a _e,, ({Ile çi lastrico padri di fam:glia alla cui prole relatore che ;J proletariato per arrivare 354 dell'era' volgare. Anzi, non. da t~th hl reii n;agg~r1an i edl azra ~et tw_wrr- manca un tozzo di pane. Il comp. M. alla sua completa emancipazione due vai cristiani. ma soltanto da quelli dell oc- e gl_i indipendenti tedeae I qr com! a? s n a~a e. nvo llZtona- insiste. perchè nella stagione invernale si lersi di mezz:I più energici. E' d'a-niso cidente: chè gli orientali consider_arono Berlino, 15 dicembre. sdcu~dsidall 1 a Cor'.fe 1 .:enza_- T comuntisti ora ~~iu~%~~ c1;/;;;fi~~c:n:~~~n~a:,.te[ ;~~~ ::~:si:i:;a~~ :r~t:!ap:~~e o:depr!p::aor:'. che fra questi mezzi non sia da escluancora per motto tempo il 6_gennaio co- (F) Ton)· Scnder e Roberto Dies- eri ono a socia 1zzaz1one. men re que- { ,,,,,,, t· !00 99 95 t' R' u1 ..,. · • dcrs\ la conquista dei pubblici poteri. Al · tal"iz·io del Cn~to Quanto · . . . · ·1 · ·1 · 1· re carwl.ull l, , e VO l. lS · insieme al'e future battaglie noichè non fine dell'abbattimento della p. roprietà pri- me giorno na " · b" d 11 f d l sta e 1 primo passo verso I socia 1smo t , l tti t ,~ , . ' . · . , h' e I inann. entram :, e a razione eg 1 111 - L' . h 1 · t · · ano COSIe e re vawrost cOmpagm: ~iamo per nulla cli~posti a rinunciare al~ vata il proletariato deve valersi di tutti poi all'era volgare:' e not? e N~r venn o I dipendenti al Reichstag. parteciparono . oratri~e . ; lo ~1:1-'tzao ~o:t" ruSSII)_e Moumorreau, Tam.asi, Dudilieux. Il le nostre conqui~te. dì classe. per le quali i mezzi che si presentano atti ad a..-Ti.ci_ istituita ancora piu ta rd '.· 1 _e. Jm~er I alla C~nfc•·enza di Londra dell'Intcma- coi c 1 o 1 mun'. stJ_ e esc . 1 S~ dcui t~ t(c'a')p id- PrimQ di essi è 1mo del COTTJ.itGelose- abbiamo fatto ;ran sacrif cio la scorsa o anche dopo che 11 Cnshanesimo · d · · ta a a sc1Ss1onc nei 111aca I r. e ti' d ll . d l . " nare ;1 crollo borghese, non esclusa la ditromai:i ' 1· • d' Stato s·1conti- ,donale Sindacale. ler; sera avanti a1 ff , h I d . . Cli VO e .o SClOTJero e maggio primaYera. Vinti ma non domi yoo-Jiamo I . era divenu te, re 1mone ~ , d I p . I ct· d t la a ,erme> c e cont1'0 a potenza e1 capi- , d l'b t d ll S , ., tatura proletaria. nvita i rappresentanti .,. . . · d ·!funzionari e artito n ipen en e . . 1 . . . d corso, e a poco l era O a a « an- ·, nostr= c11·r·1tte1· le 48 ore sett1·mana11· le t d 1 mperaton ° ai J ti t tt t t e e es , ad uniformare le rispettive <>r!?"anizzazre- .nuava. a clon ~~: ~gd1el;'Orientc. ancora! Sendcr . ed il Dicsmann fecero la rela- ta is I' s 1:e. admlene lcoa ~z~a \ vi _v . . - lé », dove assieme ct[!li altri era stato conqu!stereìno con oo-ni sarrficio e con ni su questi principi. consoh. cn,,..iam d" G • 1 zione ili detta Conferenza. che era atte- sere um~a e pr~ eraria~o. ,,,a scis s io~e rinchiuso per il famoso « complotto oualun uc mezzo. " per molti -secoli, dopo la mortde 1 ,1. ed st1 . 1 • ~a con nn ccr:o interesse dagli avversari farebbe r111culare il movimento operaio ·ontro la •e d U St t · q . M. di S. Gallo non ha fiducia nell'ele- . , contare secon o era e . . . d" h. . t- Sl urezza e O a O ». TI relatore entrando nel tema della di·_ zionismo. ma è d'accordo coll'oratore nd cQntmuarono a . • 1 ) . · e dai· favorernli alla Tntcrnaz1onalc di I parecc I anni. La -votazione del slndaca 1i della ,;o.:cupazionc. propone al cnm•cgno di cliSe1eucidi (312 a~ant1 l'era ~o g~re • et"t I Amsterdam. La Scn<ler incominciò la sua Il Dicsmann volle mettere in evidenza Senna per la classe lavoratrice Iran· scutcrc una. proposta cJ,.J Segretariato credere necessaria la dittatura te,nporacristiani dell'Afnca settentlr~ona el_con e1-Irelazione faccnclo una rapida. scorsa sulla la relaz,"one esistente. fra movimento sin-, cese, avvelenata dallo· « Chauvini- oneraio cli ~- Gallo e .rioè cl: 9rotestare nea del proletariato. ss· pure per mo h seco I a s - · · d 1 · rf C t · · D I d. R h h ' I • t nuarono. e i_ : 284 d 11•· ol- ! evoluzione del movimento s111dacalc •n- aca e e mov11ncnto po L ico. on ro i sme » ha una f(randissima imJJOrtan- energ-icamente. per mezzo dei nostri or- . ~- t orse ac e per a conqu1s a guire l'éra dd1o~lez~na ( da~l':~~o~ in i tcrnazionalc. 28 milioni di organizzati nei Sindacati' za, dimostrando il nuovo orizzonte a gani clirett:\·i. p;esso il go,·erno d'Italia, dei pubblici poteri, purchè sia drretta da . gare), pren en ootteo n'lnfos;~ziano, le per-! ·Marx ed Engcls riconobbero per i pri- aderenti ad Amsterdam non si ha che. cui te,ule la coscie:-zzadi detta classe, onde il sussidio cli di,occupazione sia duomini. di fede. Sono d'accordo pure al_t~ cm ..avvennero, s • I . . . 1 11 • d 11 forze una debole orean:izzazione politica oei e fra (altro essa v;ttorc·a e· ;z preludio . d 1 . elegat1. i quali sostengono la neçess1ta . . d • • t· ·. della quale era, m, la necessita e e a ui11one e e - . • • • elarg•to agli stranie:-i resi ent' ne patno <l' f I d 1 • . • s· d , secuz1om e1 cns 1an 1 , I d . d f sineoli paesr. l.'T nghiltcrra con 8 milioni àll'allra gr"nde ,,z'ttorca' eh'" scafltn·raì 1 , . ·t 1. . • 1 t· . Ts • 1 are a propagan a po ihca Ilei in a- d 1 . rvono oggi ancora, come. proletarie del mon o mtero quan o on- ~ ,. "" suo 9 e cosi no· 1 a 1an: resiacn 1 ,n viz- . . . · . . • e resto. ?1 s\, d lla chiesa copta. an-1 darono la or·ma Internazionale nell'anno di operai sindacati ha il Partit~ Indipen- • r,f con{!resso federale chq dovrà aver zera potrem godere del- beneficio del sus,i- cat1. ~lla d1scuss1one. prolungat2:s1_ per tutte. le ?o?1u~t; U'~bissinìa ! 1867_ La tatt:ca anarchica di Bakunìn dente del Lavoro con 6o t1;ila ~nscritti e, luogo a Lilla. dio. 1fare~ch1e ~re. 1 pr<'ndono ~arte tutdt~ 1 d~- chFe i crl1sttam ~l 525 che il papa Gio-1 contrastava con quella socialista di Ma.rx 5 i~1il~ comunisti .. In Franci~ il P~rtito: Charleville. GUELFI A. Sp. di S. Gallo raccomanda cli non p,·e- cgat.. tuttr r_1e ~-omune intento _1 arn: u so o ver_s~ 1 _ D' . i d E ,, 1 per ciii la pn'ma Internazio- soc1altsta conta c,1rca 100 mila soci, ed•---- . 1 1 li" . b" varc per le vie p1u atte alla conqur!lta det . I . co l'abate scita 1onys1us e n,,e s. . . . 1 p . . d.. <l , D 1t . \ . . . oc:cupars. so am_ent~ e e :"venire. ma 1 - 1 nostri diritti: vanru Jncan . . . , 1 t· da e j, fr•ttti che i due ora I arttto si ;v1 era. opo a n e-1 :- queste br;:-v1 note del canss1mo soena anche esam 11a1re 11 passato onde . _ E . n· i · 0 il Piccolo come s1. na e non po e r • . . D" d" 1 . . . " xiguus - ton 51 . · li ' M t • • •p O nettevano e dovette scio- semp1 del genere. ì:1 1esmann 1sse e 1c Guelfi agg1ttng'!'i\mo. che gli « ant1-co- trarre insco-namenti e non ricadere nei. TI re_latore replica _brevemen_te. e prc1• h. e di fissare su a . aes n s1 n r 1 , • . . 1 ., • . . . ,.. faceva eg I c iamar - . . ; 1. . p d parlare del movimen- sarebbe un delitto verso 11 pro etat11ato munisti» della Confederazione Genera- medesimi errori. Secondo l'oratnrc non· senta 11 see-uente ordine del J,!lorn•. a.pd . t d" . • e di calcoh astronomi-. g ,en,.. assan o a . d" ., . I . j • cl f . li' • • , 1 ra iziom · , n ' . d 1 1 S I disse che la Inter- 1I ,struggere I unica nternazwna e ca- le cl Lavoro rancesc hanno subno u- sone> sufficienti le forze numeriche. ma pro,·ato a unan1m1ta: ci, una nuova era datata- dal CrJJSto. 1 '•; to s_rn alca es·· al 'enl e er •ma della cruerr~ pace di azione. Una t;1lc opera si riper-' n'altra grande sconfitta nel diparti men- Il e · d h l' . . . . 1. 1 Tavola Pasqua ~ 1 naziona e 111acca e pri ., n • , 1 E . . . ritiene altrettanto necessario propagan- j ~ om·eeno. cons1 erato e e . emanD1oms10 compi O a f I • h d • ompiti limitati alla cuoterebbe sul movimento naz10na e. lo d1 '\1etz. <lo,·e. con circa r7 mila vot1 dare fin d'ora le masse. portarle nelle cipazionc del proletariato è opera di se (Liber de Paschate), con !.3-_quale, J~cen- non a_vetvadcllc te,t e delle lego-i pro- siccome si è alla vigilia delle elezioni nel-_ contro il mi1a. i comunisti hanno battu- pubbliche climostra1.ioni, ;tancarc con, stesso. eshm?nata la situazione politica del . 1 s ita di ..._,nsto nel anno conq1t1s a e e o o ore. o 1 F cl . 1 . . 1 D" , . . . 1 . T h . do avvenire a na c .. 1 1 1 l' • to rec<iproco che a e eraz1one metal urgica. 1 1esmann to gh am1c1 Cl on aux e compagma. questo mezzo la e-asta dirigente. e po~· proletariato. rirono ciuta la n~cessità di /-54 di Roma, gettò le basi di quella nuovi~ 1 tcttOrict <: a~or~ ed am't· 5 - prestavano approfittò per fare una carica contro i Koi ahbiamo · frcle. che la o-rande ri- t I • · h ·b · . h d 1 . rende il nome , , e rganizzaz1om a cren 1 1 . . . d . . ., . muovere allà grande lotta. Raccomanc a; un azione e e contn uisca a esautorare cronologia, e e a Ut l' : . d. . . L estroni teoriche comunisti rivolgendo un ca] o appello ai scossa del proletariato francese non sia ai sineoli •rapprescnta 11ti di tenersi ,;u I il dom'ni6 borg-hese. invita le associazio- • . • · h l)nemente vien,' m caso 1 scwpen. e qu . . ' . , , _ era d1oms 1aca e e e com . . d bi 1 t d del movimento soci def Partito I nd~pcndente perche vo- 1 lontana' queste direttive nell<' proprie or~anizza- ni proletarie ad esplicare un'attivitàlinteoch ·1amata e·ra volgare. L'anno 754 di Rol- riguar_ an . a__ en1 _enza . 0 erano d"t t·1no la !','sta clel loro Part1·to. facendo i, --=======-=='--=== - ···· ---- · l d'" · · d. · · - - zìoni. Ben s'intende. questo movumento sa ne senso instaurare un regime t vita . . Il ·1 ·,mo anno del :i operaio net su1go 1 paesi n n , - . 1 . . ma divento a ora l pr. . M l d ., essuno decrli orua- 111oltrc attiva propaganda presso g I opc-1 Scuola e su1· c1· di-o clev'css_erc fianche<rgi_ato dalle unioni 0pe- dove sia g-arantita la comune libert,ì. mc_ • D li ·ta di Cnsto adun- scusse. , a gra o c10 n " ,., . . d 1 . 1 .. d. • 1 .., nuova era. a a nasci · · .r. . , 11 d. ~ortire dal I ra1 per ,n ur I a votare per g 1 111 1pen-1 raie indigene. cliante la recinroca intesa fra tutte le clas- bb fi ora trascorsi 1920 anar. mzzaton pensava a ora 1 - - d . • . que, sare . ei:o n . ravi: l'Internazionale. Ora che questa Inter- enti. . . . ! Un ragazzetto di 13 anni s'è gettato Isera di Kreuzlingcn non ha. soverchia si produttrici•· Senonchc m ogni .secolo sorsero g . , . 1 de importanz<1 I soci della Federazione metallurgica. nel lago volendo CO!l la morte- ripa- fiducia che. col metodo pratirato dai di- Il presidente ·spiega il caso del com1>a- . . 11 . tezza dei calcoli naz1ona e assume una gran . . . Part"tto . Id • ' ' .' . • - dubbi intorno a a (;lltS 1 • d. bl he si prepara a mscrittt al socia emocratico. rare al brutto punto assegnatogli 111di- rigenti le ,·arie federazioni di mestiere. gno M. che sulla piazza di S. Gallo è stato di Dionisio. Alcuni fra i printl Padri del.a\ p_er 1 ' gran 1' pro temtt.i e di"veiita pr~ti·ca considerando che dei due mali bisogna: segno. accolto ::il lavoro r.ol consenso di luttr· i • 1 Gesù nato pc riso vere e a sua a 1ca · " - . . . h d . 1 C . . <l si possa indurle a praticare le lotte indiChiesa sostennero essere . . 1 • • sta Internazio- ~empre scegliere il minore, anno ec1so I os e il suici io"? E" un gesto che cat·e dal precedente oratore. Vorrebbe che 1 . R . , ctrre 4 0 3 an 111 mente nvo uzwnana. quc · . . . . . d" d , t · 1 <l" là d U I t· 750 0 751 d1 orna, cwe a . 1 d d. t tt per orc:!rne rli <h appoggiare la lista de~li nn 1pen e11t1.• soven e nesce a l e a vo on a. nf'IIP. organizzazioni professionali si faces- 'prima dell'era volgare; e ancora pochi na e evc essere, 15 r 1 u ad ll'I . . [ meta!Ìurgici di Brema,· dopo una con- 1 Ma il salto nelle acque del fanciullo mal d I' i;o Mosca I Non e 'ro pa e nternazio- · I · ·n•· t · ·"' · • tt se dell'educazione politica, ritenendo ìnann' fa un prelato olan csc. con app - · ··· . . •. . , ferenza dì Tonv Sender. si pronunciaro- c assr ca O 111wsegno, C1 pare p1u osto ' . • · d r" nale se non :n tnth I paesi venne ~egu1ta · ., un ,.1·nfort ·0 ct· d"spe a - 0 ~ufficienti gli aumenti di salario, che ci vazione dei suo!l supcnori. opo ave · . . . . , ' • no contro la Terza I nternazionalc. a u,rn 1 1 r Zl ne. "' t·c dì Sisifo di mrt- l'aznone nvoluz1onana 9ec1sa dal Comi- d . L eJ • . d" H 1 Condanna scolastica e dispernzionel vengono poi usurpati dall'ingorda spe- tentato con vera ,a I a · . . b . . !l'U h · f o-ran e maggioranza. e ez1on. 1 .a - Q . . · . d . f . d . • · . · rt' I prova tato. Per 11 01cottaggio a ng ena 11 " • . • • • rUas, sempre un ragazzo che tenta fi- culaz1onc statale e a1 ornttor.i e1 genen rompagni organizzati. Inneggiando all'unione proletaria, protestando contro la reazione e ricordando tutte le vittime politiche. il Conv~no si chiude alle ore 18. Il segretario del convegno. ter d'accordo 1 Vangeli. po O a · I r sl vi'a la quale aderisce lP. hanno dato una fortisSima maggioran-' i.ria co ·ta e· ·esce n. t o P d1· prima necessit,à. Le federazioni pro_ G . , 1 • criorni prima c!ella propno a ,ugo a , r d . 11 T 1 t n, n vt , 1 n . .rur r ppo. er- _ che esu e nato a cu~ 11 " dell'anno ' 744 ·di alla Terza ·Inter~azionale. che mancò ~ per g 1 a er~ntt a a erza_ . n erna-, chè 01011 è ab.bastanza esperto e 11011ha fessionali s,·izzere tengono poco calcolo Dall' del . Pasqua ( 12 0 13 aprile) . • 1 t t I s o compito. zionale. A Berltr.o finora le diverse se- la malizia del tenta1ivo senza suicidio dell'elemento OJ>~raio·italia110. Ciò è spiia1 e st eso_ re~oconto nostro_ corri- . , .,: d. · nm pr1Jna riel- comp e amen e a u · · · -'·' · t J T ~.. · ~ I d · l d l il Roma. cioe a wre 1ec1 a ' . . , , . 1 d. z1om s1 sono U),v1sepro e con ro a erza .J\<laespresso 1, augurio paterno che il I All' .t . 1 d 11 1 rt' spon ente s1 puo eone u ere, c 1c con11 ntto vo spinto dell Internaz1ona e 1 [ . 1 d d 1 ccvo c. uopo ci a I caso e a oca I a d" A b . · . . be . l'éra volgare. . . . d 11 1 . nternaz1ona e. e occorre atten ere e piccolo disperato possa conservar i ad . . · . vegno 1 r on e nusc1to ne m quan_ , , t esto che t !\.msterdam Jo si rileva a a re azione d . . . h !ali lt- a cui appartiene. ove per oltre cmque f 1 • . . . • f · d t· troppo del segretano F1mme11 su a situazione . . · f 1 • ct· • - • "' • T1 male pero ,. appun o qu · · . . 1 . . ec1s1oni e e verranno prese e e a re altri disegni meno tra•.rici salutiamo la aiin,· noi, si· e' fatto fai·e alctii,a conferen-1 t 1 _o_nhumedrose uron_ohe o_rgaruzzaz1oru poVangeli stessi c1 ormscono a 1 1 . . . . ,__ . 1. sezioni per poter ormu are un giu IZIO scuola co ,idetta moderna che po a sul- . . . .tbc e e econom1c e intervenute . . certi· e spesso cÒntradditori. mentre an- mondiale ed t Sundacah 111ternaz1ona t. in merito. . l'assurdo iisiologico! za. d1 propaganda socialista. pur trovan- . ' . . 111 · · · J C · L b h · cessata la a-uerra - dosi circa un centinaio di organizzati. Non posSJamo pero fare a meno dt nleche te altre fònti. a cui gli stond de ri-, a ~rg e 51 a appena '. "'. A proposito del voto da.to dalla dele- Essa considera gli alwmi come un F,pperciò in guesti organizzati non ;, vare, che i nostri com_pagi:ii comunisti _ ~ti·ane51 ·mo debbono attingere, sono molto era dispo st a a_ fare delle concessioni. ma gazione tedesca alla Conferenza di Lon- corpo umano perfetto, dotato già di vo- da s Gal! K !in l ' -" bb f t 11 s po grande lo spirito di solidarietà e di sa- · ·_o a reuz gen - nel e con- <-carse e neanche tali. da poterne rica1 poco dopo "' ri_ron? e 0 : e ne _e · uc · · dra, l'Internazionale nota che Legien vo- • I ere e potere. Da ognuno esige tutto: · d I h • ·1 · • • ed adottò invece la tattica ne"'a- . f . la co llP t·st ·a come 1 1.. 1 crificio. elusioni approvate a convegi-10 anno \·are 5·1c11ri ra,..guagli. sizioru . . ' "' tò per 9 milioni di oro-anizzat1. acendoh 1 u I cn a geogra ia, a . , . . . fatto poco al elle 'de di 1·nc·p·o D? . . ·1a el vero 'tiva OgP'1 in quas; tutti I paesi la rea- . · " . 11 T storia (che il diavolo e la porti) C"tne 11 compito del! azione 111terna21onal.c v ere qu 1 e pr 1 1 Che Pe rò wnisto non si n · · . "'., . . . pa.ssare tutti come contran a a · erza . . · · J , _ 1 e d1· tat..;ca generale eh• sono 1~ cons1· "d d , m-:i· fuo- 1 zione è p1u fort,e d1 prima della guerra. I . _, . , h , • t dd" ti d1seg110. non e ,;enera mente compreso. a tutto " - "" - apparve presto evi ente e e ora ' 1 • • •, nternazton,ue. cio e e e an con ra 1- ' • · ,. stenza del comunismo e che devono es • • • i Il movimento sindacale deve perc10 por- co·i fatti·. , 1Imporre a tutti il disegno? .Ma è co- oanno del proletanato: ben s 111tende. la - n d1 dubbio. I . . 1 1 zione • 1 d. . · . l ·rt· · d 11 F sere da• noi affermate e difese - in modo Si è cercato. è \·ero, cli provare che l',° come suo pnmo compito .a otta ~on- ==================t 1ncd1,mporre 1 . a qua ~un 1 o d1_n_o,, mancan 1 - clmagg~ot ~ rehsponsa 111 a _ 1 nca 1 e s~ e . e- chiaro e robusto _ fino all'ultimo, in tut_ . . ti -1 • d. Ro-, lro la reazione e per la trasformazione e . orecc 110 musica e, t imparare a eraz1oni, c e tengono 1 pro eta nato or- •gl1 non volle mai issare 1 7:,4 1 ' D A · · cl 1 • 11 I te le occas1·oru· e momenti· spec1·e quando •. I . d I e ·sto '1 della società Bìso=a pC'rÒ tener presen- a BP&U mus1ca. ganizzato ancora a erentc a la g-1a a 11- • Come a111l 0 del a nascita e n · · · ~ · v· ÒJ · t t· h l · s· an"festa nt· che l'espen·enz ma . 1, . • esto: te che non tutti i128 milioni di ·soci che 1 s 10 1.s rume11 1 e e segnano a ternazionalc di. Amsterdam. 1 m I no corre 1, a I• volle spiegare equivoco in c:iu · . Solidarietà. en<-·b·1·t· ,. t d · t · · • oluz'o · h d" ostrato fo d <'. 5d S d • o·onisio "'I 25 marzo, fanno parte cieli' Internazionale di Am- s ." 1 J 1 a_ P 1 _1l1 ac_u a 1 .e1 1 nos n orgam~ Alla discussione prendono parte tutti i nv I nana a im · pro 1:1 amo o. econ o 1 · · . d 11 ss·tà ell' assemblea della Sezione tenuta- m1 spec1a ,, co, Qua 1 a menzQ.gna e 1 1 . . p r A b S c1· H mente errate. 752 ebbe luogo l'annun6azione d~ Maria., sterdam hanno c_0sctnza . ~ \ n~ce i_' s.i ,domenica, 19 corr. u. s .. fu delibera- impossibile. Li usa la scuola? Essi di- c_eega~ t\a css_1 _- e; r ~n,_ . i <'- Fatto questo rilievo, è superfluo agcominciò cioè l'Incarnazione dr-I Cristo: I di queS(e ~:-an~ln otte. nvo uzionan~. to di mandare un sussidio di fr. 25 ai cono se i fanciulli sono auditivi o v•- risau, ·. cl J\mriswil. _.~uest ultimo raccoe al 2 :: dicembre 752 il Cristo nacquf'.1,. _Mal;::_racloc10_ l Tnternal'zU.1011a_hpleroclamo compagni metallur,gici di Brugg, i quali sivi. ,M.a se ne cura la scuola di ogD"i? m~nd~ d'. essere _cah_lutn1el fpro_cedere talle giungere che i compagni dell3 Svizzera J I h t <>' ena c<'rcan "' t t orientale possono contare su noi per quan- · "I 2• marzo - 153 compieva quindi l'anno 1' 1 01_cottaggio_ ~on ro n,., . s· d t~ sono i,n lotta da parecchie set,tima'lle. Uin 'J)rogramma sh1pido e falso a svol- adgia 1 ziom ~ ~os~" .1 ~en e ar~r precec ere ,.._ _.., 1 1 t tto coi 111aca I t I cl t to possiamo contribuire alYopera di pro- ~ b I t· al 25 dicembre e O e' metter st 111 con a ' Speriamo che la tenace resistenza o- gere .E basta a e emen 1 mc igem. on e evr are perse- « I .o a ncarna ione " e : • · bb l' d;. · ' · ~ . : · · · · · 1· · · paganda e d'organizzazione necessaria. l ' Nativ;tate Tn segui•o i russi. dai quali non e e onore nce- peraia sappia fiaccare ~a cocciutaggine La tes111a ci porterebbe lontano cuz 10 111ai nostri m1g-1or1 compagni. 753 ann'l ' I .O a • . ~- • t • l\i'r I d I . S . . . S d' R . . d , · d l calendario Giulia-' vere 1111asola n~posta. · ,a g-ra O e 111- padronale. . colan e scolare 11011 allanna tev1 . 1 orschach ,, soddisfatto delle u- n. . r. pero. per nguar o a ' . . . 1 I . · 1 · I d · ,.. ' • • T · · · · c1· ' 1 • • 1,- tervallo di tempo che Q:mne dt :Vfosca. a nternaziona e « gia - Fu pure mandato un sccon o contri- troppo e li -u1scgno non v1 r,1esce. ut- n•on, operaie 1111gene per cio che riguar- no s1 trascuro in · , . . R · I · · · . 1 • d" bre -s~ e il 1 la. e venuta 111aiuto alla ussia co,, buto di L. 100 alla ' uola Moderna cli ta a scienza della nostra vita è in quc- da la sua località. dove l'Arbeiter-Un.ionl -orreva tra 1 2:, 1ccm I .) • • , ) t 1 · . . h. · • ·mo anno ciel- la proclamazione del boicotto dei traspor- Olivio !\Como quale atto di solidarietà s a conso azione: è stata larga d'aiuto finanziario e morale "'enna10 754. e s· e 1amo on . . . . l d" l . 1· s· . I 1 . 'I ". . . . 1 1- 0 comin- ti e la cessaz1on<' cl· fabbricare matena e- coi compagni 1 Que paese. 1 qua 1 non - 1 ra que c1e s1 puo. in tattc le agi1a2ioni. Di questo parere è t'era d1oms1aca o vogare ann . . . . · t ct· I tt I e· S p da guerra per ·1 nem1c1 della Rus~1a. s1 s ancano 1 o are, e c 1e seppero mcvra. . . nure il compagno S. d' Arbon. ciante col I gennaio 754- . · t d bb La Pro\ ,a che la solidarietà internazio- erigere 1111 monumen O a perenne mc- Dopo varie osscrvaz'oni d'altri compa- ouesta spieg-azione ha, senza u io. . d Il'. t I F . F I ' ., l . ' l mona e 1mmor a e ranc,sco -er- Posta del)'"Avven,·re I gni Vtene a_pprovat~ all_'unanimità il sc- ii)('~~ q•ianto riguarda l'equivoco s ui ca!- nale ~i afferma ~empre piu a si puo < e~ rer. Augurando alla Scuola Moderna di · b ·1· ' M d 1 f tt h I' n llamento dei " . gucnte orchne del giorno: coli cli Dionisio. molta proba I ita. ' a. s umere a a O e e an u . C']ivio vita !unga e 'Prospera, incitiamo GLAROXA. - G. F. - Un'altra · · •nalgrado ciò. resta pur sempre il fatto clebit; di guerra venne propo_sto. dai rap 1 - tutti i compacrni ed amici a dargli la vol- « Le associazioni politiche econo~ichc ! d 1 p tt d ,., ta ricordati d 1· scrivere su una sola par- d li S · • 1 • • . C r-he Dionisio era in errore. anche se fa- presentanti el e ot<'nze v1 oriose ~-- loro solidariet:ì materiale e morale. e a v1zzera orienta e numtes1 a on_ I d . h. · d · f · te della JJaeioa. in caso contrario ce- ·d 1 • • 1 ce,·a cadere nel 752 la nascita del Cristo. l'Intesa e la 1c: 1araz1one_ 1 _e1 r~ncesd1 1 1 11 (Ribelle). tincrcmo. ~ vegno. cons1 erata .a s1tuaztone attua e Da. Oei-llkon Triste nuova. Comunichiamo ai compa-gni lutti la triste nuova, gìuntaci d'Italia, della morte, a iBusto Arsizio, del comp~no carissimo alina, insieme alla ua amata compagna. Ai suoi parenti v.ada il nostro scatimento di vivo cordoglio. San Matteo (Tl.T) dice chiaramente, merito alla Ruhr. La soela 1zzaz1one. e· ____ .~---·----- cleì salariati e in particolare quem dell'arte che Gesù nacque in Betlemme di Ginda! le miniere. il co11trollo sulla produz10~e tngn"etl'•Annuire dntla,oratorn ·',, GJ:'\EVRA. p - Eccoti acconten- edile in rapporto alle altre categorie, va- ,L'«Avveni.re » si associa, profou~- sotto il regno di. l'\rode. Ma di Erode <:i prO\·ano l'importanza dei prohlemi di- lii Il ~ lii lii lii lato. g-liatc le varie rag-ioni che determinarono I tnente commosso. ibli teca Gin • 1an

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