L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 43 - 23 ottobre 1920

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE .1C1ongresso daiçonsigdli fabbrica di G I I non deve ess<;re fatta a favore di una ca- . tegoria, ma dell'intera comunità. TI Par- ermaU I3 I ~o::,:::,":::':,';;; :;~; ;: \1::':":;: :. <ServiztG> speciale dell' q Avvenire ») i parlar chiaro. Vedremo ,e l'azione sarà Berlino, 9 ottobre. ma~ente p'èr Ja questione dell'invio del LA PREPARAZIONE. materiale bellico alla Polonia. . 11 La Federazione dei metallurgici ha un lG, F.) Questo che viene chiamato · C d • C . 1 . d' f bb . proprio boll'ettino che è riservato ai suoi µnmo ongresso c1 ons1g 1 1 a n- f . . . . . . , unz1onan; esce og111 14 g-1orni ed ha per ca, e stato preceduto da altn due, quello L:t 1 B .. • b "t z ·t h 'f S · , , o o e,ne sra e- et se n t. ost1ene uno vprò per l'ammissione dei controrclatori, ed i commenti furono salari. L'opposizione chiese ancora di invitare al Congresso la delcgaz:onc dei Sindacati russi che si trovano attualmente a Derlino. La proposta è accettata. Ed accct- del novembre 1918 e l'altro. dcli' aprii<· . . . . . I , . h . 1r,aturalmcnte ti punto dt vista di D1ss- tata fu pure una protesta contro il Go- . 1919. , primo· non poteva e e occuparsi I L C f • • • · d l bi I . . h b I mann. a on ederaz10ne degli 1mp1cga- vcrno che uon aveva ancora permesso a e pro ema po 1t1co, e e era assor ente · l' F " ( · · · ' · · , . . . d. . 1 . ! t1. A. •. ·'"'· Arbe1tzsgememschaft fre1er tutti I componenti la delegazione russa m quei g1orn1 1 nvo azione; mentre I A 11 b" d , · · 11. d Il' . 1 d' . . . ngeste tenver an e) dall ottobre del- dt sbarcare 111 terra tedesca. Se vi dicessi que o e apn e 1919 1scussc g1a 1 pro- j !' f • • bi . . . . d<l. . , anno scorso a uscire una sua pubblica- che la magg;ioranza dei delegati e dei emt econom1c1, senza pero a ·ivenire I · ,1 D B · b , f · · · · · · · 11 . d' . , z10ne mens1 e, er etne srat. Su questa unz1onan presenti (1111s, disse che circa a a creazione I una organizzazione spe- C f I · f f · · •fi d . C . 1 . d. f bb . . j on ec erazionc anno molto assegna men- 500 unz10nan erano nella sala. i quaili act ca e, ons,g 1 1 a nca. La legge · f · d 1 l • · ' · · · · . . d. fi . . . . j to I auton e contro lo sulle fabbriche vcvano pero solo dmtto dt parola e non venne p1u tar 1· e no al prtnc1p10 cli I 1 · • · • · · • · , . 1 , ' . . . . . per e capacita tecmche che essa puo for- d1 voto) era <'ntus1asta per 1 compagni quest anno organbzzaz1one dei Const•"lt • 1 . . . . d I . . bb f . . . 0 n1re. La propaganda che <la qualche anno, russi, dire, una solenne bugia. Losowsky cg I operai e e una u11z1onc poltt1ca · · f d · · · · d . . · in qua s, va acen o 111tensamente per 111tcrvcnuto nel pomengg.o al Cone economica ad un tempo Con l'eritrata l' · · d 1· · · · d · ' 1 ' . . d . · . . . org-arnzzaz1one eg 1 1mp1egat1 e e1 tee-' gresso, esse un lungo. forse I roppo 1bn.vigo~e ella lc?ge su: C~~s,~h di_ fab- J1ici ha dato dei buoni frutti. L'A. F. A. lungo discorso sui Sindacati ed i Consinca, 1 problemi econom1c1 111tes1 nel t · · ·1 1· d' f bb · · R · r · · ' 1 ' . -:on a ora 400.000 organ1zzat1, 1 40 per g 1 1 a nca rn 11ss1a. ,osowsky cnttargo senso tiella ~aro!~,. ?reser? 11 ~?~ I cento dtgli impiegati e dei tecnici occu- 1 cò anche la politica di guerra dei Sindapravv~nto su quel~, P0 ! 1t 1~ 1, :-cl I P_a~tt~t j pali nelle aziende industriali <' commer- cati tedeschi, offermandos( specialmente operai e le Organ1zzaz10111 s111dacalt tn1• ciali • - l T. tt t d' B t ·L·t k TI · . . . , . ou 1a a o 1 rcs - 1 ows .. pres1ziarono quel lavoro di .cntLc~ a!la legge, In mezzo a cµtto questo fiorire di pub- dente del Congresso protestò contro lo 1~ qua~e, alla pr~va deb_fatti. 51 :ra su- blicazioni StL l'organizzazione dei Consi- straniero che ha voluto immischiarsi nel- ?1to dimostrata msufficiente a risolvere 1;li, l:i Commissione generale del Sinda- ie cose interne dell'Organizzazione ge:-- ,1 problema del controllo operaio nelle cati liberi non ooteva rimanere senza un manica. E la protesta ,·enne salutata da az-iende. . . . . . . . . I proprio ?rg-ano.· Ed ecco che nel Giugno g-1.iapplausi della maggioranza. -La fr~z1one. de, _soc1alist! 111d1pe_nd_enl1: I d_i_qucst ann~ Legien ha_ fatto us~ire una Il saluto alla Russia soviett1sta in uno che nell orgamzzaz,one de, Constgl1 dt r1nsta mcns1lc, la Betnebsratezettung. 1:01voto per impedire il trasporto di mafabbrica fa capo a Daumig, sostenne sem- Legien è uomo di poche parole: prc- tcrialc bellico verso la Polonia fu pure pre che l'organizzazione dovesse avere ferisce i fatti. , approvato dal Congresso. Accontentia- •ma funzione propria, abbracciando tutti A capo di una Confederazione di 8, moc: del voto e non indaghiamo oltre. Il ~li operai organizzati e non organizzati milioni di organizzati; disponendo di un voto nei riguardi dei trasporti di munied agendo di conserva coi Sindacati li- esercito di funzionari e di mezzi finan-1 zioni non prccisa,·a nulla, cioè se si dcbberi, i quali avrebbero dovuto pertanto ziari; scaltrlto alle lotte operaie; Lcgien, bono arrestare tutti i trasporti. oppure provvedere i fondi necessari al funziona- ha veduto subito il pericolo dal sorgere: solo quelli indicati dalla commissione gomento delle Organizzazioni dei Consigli di una Organizzazione che prendesse la vernativa. La quale commissione goverdi Fabbrica. A Berlino infattli., fra la mano ai Sindacati, e corse ai ripari. 1 nativa è la e Rote Fahnc » che lo ha doCommissione ·dei Sindacati del Cross- Mentre g-1i altri discutevano. hti orga- ! cumcntato - si limita a risoondere invaBerlin e la Centrale provvisoria dei Con- nizzò il Congresso in pieno accordo con I riabilmente ai telegrammi che riceve sigli di. fabbrica si è addivenuti_ a~l un ac- l' A FA. Ed css~n~o il C~ngr.csso in_de:• ! dalle commiss;oni locali di controllo cordo 111 questo senso. La i:1vista Der to dalla Comm1ss1one dei Smdacat1 11- « Può passare•· E . nel canale di Kicl Arbeiter-Rat dirett_a da Daumig è l'auto- bcri. :ra nat1'.ralc che esso _do'.'cva es~ere i passarono diversi vapori con matc~ia.lc da 1·evole esponente d1 questa ten~en~a. All~ orgamzzato m ~odo che I S111daca~1a-1 guerra, mentre i comandanti es1b1vano stato attuale delle cose, con I Smdacatl vesscro la maggioranza e la orga111zza- documenti di carico falsi. diretti dai socialdemoctatici, la cui poli- zione definitiva della Centrare dei Con- L'ex ministro Wissel, social-dcmocrat.ica di guerra prima, e quella dehle Ar- sigli di fabbrica fosse fatta sulle basi vo- tico, fece la sua relazione descrivendo a beitgemeinschaften iniziata dopo, e che Iute dalla maggioranza. dei Sindacati li- foschi colori la situazione economica conseguente. -oli dibattito che più interes~ava t:ra quello sui Consigli di fabbrica. D:ssmann ·ostennc la tesi della Commissione generale dei Sindacati. Polemizzò con l'oppoi,izionc nei riguardi dei disorganizzati e delle Organizzazioni cristiane. L'accusa di •gialli• ai Sindacati aderenti alla fntcrnaz;onale di Amsterdam lanciata da ~fosca è ora ripetuta da una parte di comP,?.gni tedeschi e ciò è una vergogna. Si addentrò poi in un minuto esam(' sulla situazione dell'industr.a tedesca, dimostrando l'opera di sabotaggio che e- ~ercitano una parte di industriali. La disocc11paz:one può apparentemente diminuire pc] fatto che si riducono le ore di lavoro. Anche Disman, come prima l'Hilferding. si pronunciò contro le « Arl,citegcmeinschaf1e11 ,,. Ha avuto pure parnlc amare verso quei rappresentanti degli operai che collaborano alla attuale, legge sui Consigli. Il controllo deve essere cfJ'ettivo, cioè ,falle materie prime. ai costi di oroduzionc fino alla fissazione dei prezzi di vendita. L'assunzione cd il licenziamento degli operai deve avvenire per accordo coi rappresentanti dei Consigli. Riconosce che non dappenutto vi sono operai capaci di esercitare la mansione del con:rollo. ed all'uopo bisognerà che questo sia fallo per gruppi d'industrie e valendosi delle capacità dei tecnici e degli impicgat: or!!'anizzati nei propri Sindacati. L'altro relatore, il 'orpel. fece un t:· same critico della legge in quei punti che si riferisce al controllo contabile. 11 bilancio non deve essere un bilancio d'esercizio, ma generale de l'azienda onde poter Vedere tutta l'attività cor11:mcrciale e finanziaria dell'azienda stessa. L'ultimo relatore, il Brolat, parlò bre- ,·emente su la organizzazione dei Coos.igli di fabbrica, i quali tanto localmente che nella Centrale che verrà creata deb- è la continuazione della collaborazione beri. della Germania. Non disse nulla di nuodi classe, la massa operaia non può ave- vo, e le cifre. sulle importazioni e le e- bono dipendere dai Sindacati. La comre fiducia 1· 11 una a.,_:,one r,:•voliiz1· 011ari·a IL CONGRESSO I . missione ne preparerà lo statuto sulle li- " sportaz1oni, sui debiti. ccc., che sono noche dovrebbe essere diretta daMa buro- L'ordine del giorno rlcl Congresso era; li a tutti potevano essere illustrate con nce fissate dal Congresso. .:razia dei sindacati. Riconoscendo d'altra iJ seguente: uno spirito meno borghese, almeno so- L'opposizione per bocca del comunista parte che non si può affidare ai disor- 1. La situ::.zione economica in Germa- cial-dcmocratico... Non fece altro che Brandler <' di Richarò Mirncr, presideme ganizzati la direzione di un movimento ni;:. (Relatore: R. Wissel). piangere quel buon uomo. Più di una della Centrale provvisoria dei Consigli d: che è essenzialmente ri.voluzionario, fu 2. La socializzazione. (Relatore: R. volta esclamò:. Unscr armcs Yatcrland • fabbrica del Gross-Berlin. fece una cristabilito che tutte tic cariche nell'orga- HUfcrdingJ. (la nostra povera patria). Le lacrime 11011 tica alla politica condotta in quçsti due nizzazione della Centrale deÌ Consigli di 3 . I compiti dei Consigli di fabbrica. hanno mai risolto nulla. cd è anche dub- anni dai dir,igemi dei Sindacati e sostcnfabbrica debbono essere coperte da opc- (Relatori: R. Dissmann e Norpel). bio che chi !e versa ne soffra in modo ne che solo con una azione rivoluzionarai appartenenti almeno da un anno ai 4 . L'organizzazione dei Consigli di fab- nocivo all'esistenza sua, infatti il cocco- ria il proletariato potrà sortire dalla preSindacati liberi. brica. (Relatore; Brolat). clrillo ha una longevità di parecchi secoli, sente crisi che lo travaglia. Chiese la ri11 Gross-Berlin conta ogg,i 700.000 so- Le Organizzazioni Sindacali furono, cpp9re versa lacrime ininterrqttamente presa dei rapporti commerciali ,con Ili pra un milione di operai cd impiegati rag-g-ruppate nel modo seguente: , giorno e notte... Russia, la cessazione nella produzione di occupati, organizzati sei Sindacati liberi. generi di lusso e elci lavori improduttivi. J Consigli di fabbrica eletti a norma di {1) \.2) (3) delle anni e munizioni. la rjcluzione dellegge sono 25 mila nel Gross-B'erlin. LI Lavorat0ri della terra 4.470.779 700.000 200 le ore di lavoro per combattere la disocI reduci proletari continuano la lotta La camoPra I del Ministero del Tesoro Tuta sanno mwnto vergognoso sia il sistema della liquidazione delle DW· sioni di guerra. Mentre ai pescica11ida lu11go tempo è .stato loro liq11i· duto quanto hanno chiesto, tanto elle il mi11iste1o delh armi e munizicni da altre un anno è stato abolito, i l(enitori, le vulove, gli orfa11i rii guer - ra devono attendere degll anni. Ci sono det padri che hanno perrlt!- 10 un figlio in gueira nel 1915 ed ancora attendono la lit11ridazio11e della vmsion.e. Ma Quanta si verifica &ggi in JsvizZ<'ra è qualche cosa di scandalo:;), ripugnante. E' noto, che le pensir.,ui u. na volta conces e, il M,nis~iro dr:J Teoro manda l'importo in V e Jwt:une, e si noti nel 1918 la lira italiana cosfa- •·a 70 cent. Sl'izzeri mc11tre o::::i vale ':s. centesimi. E qui e,,',, tivc·:i1mte i martoriati dalla guer, a i·engonc, de f!'audati in modo scon:; o ;n1 rio che <:i watica ora supera ogni irn111agi11aLega Reduci Proletari A.tti del C. D. PRÙPAGA~DA. - Le Sez·oni S>Ono l11vit1te ad indire assemblee generai:. onde far :,Qttoscri, ere a tutti gli interèSSari le schede della i)etiz onc, ed anv·arlc al C. D. Tutto l' 'nc.1r:amento s1rà inviato al C. C. a F'renzc, r,Nchè a mezw del segretario ;;encra.le on. PJ3ti, la pe:iz:onc s·a prCSCTl• t~ta alla Cameri d0i deputati ncll.?. 'Pr<>sSirm: tornata parlament:rre di noyem.'1Jre.. Ricmd 11mo ancora di fare quanto è detto nella cir::olar-~ i:,ro -fondo propav.nd>:i.. In .me- ('<} il C. D. non ,;renderà r:soluzioni, se r,rima. ncn a, rà a d sposizicn.: la somma prcwn:ivat~. F nv ad oggi la ~ornma per. venutaci è .im.llfferente: va segnalata però la Scz:one di Montrcux, che ·11viòs1tl>ito franch! 52, e q1rella di Zurigo, che fecè un prl1110 1·ersamen~o di fr. 6280. La nost!'J LCl-!:ih. a grlJ1<liss~mo hisog~-0 _ di propaganda. Il C. D.. CO.IdieJ.cment; che ha a dispos·z one non può fare troppo, sei>- bc11"! scb!im,'naimònte vis.ti qu~ta o queUa &-z·ow.: per cooniz! od :assesmblee. ,i rammenta. d' non tralasciare mai ;o qualsiasi ass~mblea d' far scn:ire alta t:1 protc-stz dei r~uci contro Ili reazione del zu,ne- Governo ;tal'Jllo e in faYore del'le vit<t'me Specifichiamo in moda concreto il Politiche, e d. accumul,lrc i meÙ.i oncle .-efatto. n're in loro :i.iuto inviando le somme a qutUna povera veclovu di guerra nel s:to c. D.. che c!isPorrà nel modo p;ù op1918 Presenta domanda dl Pl'nsione e l)l)rhmo. siccome ha numerosa JJ1ole il sussidio ' • • comvlessiro ammonta fino a! 1920 a PROS~IMO CONGRESSO OELL.:\ 1...E-- cinqu.e mila franchi. CA. - Da:c le dissenz.:on; d· princ:p·i s.om:o Arriva flm,lmente la ospirata li- nc!k: ,·arie ~ez·OPi e le d·sp:i.rità di g'udi:zi quidazione della pensione, gli arretra- si.Ila tat:i,a 2dotcatl da; d::r:zenti 1-3.Confe, ti complessivamente ammontano a li- dera:lonc Gen~rnù.e dtl Lavar.o nella lotht re 4.000 ( quattromila) compreso mc:allurgica s.::i.ràbene che: Je sez·o;ii si e.- nuovi aumenti e caro vivere. pr'unano ,sul~a opponunHà -0 mer.o <li indire Oui comincia la via crucis. L'im- iJ i..onRrcsso Fe<ler.:ile,pcrch,: d1, esso s1:orghi ·1 p~ns1,~ro 1~etto def,sU assock1r nostri fJOrto dei sus idii versati alla \'edova ., 111a 1 tcndc:;n D'Ara~on:aii:i.. E' ben~ chc vengono contegiiati, e dato il la nnstn ,,_ssise d:ca ai ca;i: -,e han fatto cambio attuale, il fatto di a,:e rice- hcnc O male. vuto franchi 5 mif(I che importano E' d' uo-o riii--a·iginre Ja nostra compagiLire 16.000, dedotte Lire 4.000, la ,·e-' ,;e. dare ~un:1p ù• Ja~za Jnterpretazio.ne a1 do,:a si lro\·a i11 debito cli Lire 12 mi· nostro prozr:unn,:>..-polil'co ~ di k>tta ili cl.as.- la, a restituzione della c11m!esi asr;;ot- se. slniru:'crc.i v·eppiù intorno ali' orzan<> ditigliano i versamenti r,a pensione. rcttivo a cui ·1 Congresso vorrà dare b La questione in parola è grave e no! -,ua fduc·1 011d~ r opera nos:.ra fra. i reduci l'abbiamo studiata n fondo, e tutto fa sia più chiara e netta, Si/.fJPOrreche si tratta di una vera ca- Urge p:it c-he mai. propagare ira : nosu-• morra. associati I.i. concezione :ant:mili1.ar:sta e ~r.:- Per ogJ;i det:unciamo il fatto, ri- par:rci per la non 10:1,'..an:b1a. tt:iglia ct· reser,•andoci in seguito di climostrart der1ù;ne. eh~ ccrlo non pctrà mm maturare giaridicumc11te r assurdo di tale pre- col metodo c.oil3l--orJZ·onisticn. tesa, ed ancora uw1 vc!ta i!oma11dia- • • • mo i'a;;poggio incor.riizionto di tutti i AMMIKI Tf:?_AZIO' .E. - Tutre quelle So-- Reduci. onde imporre la fine di tante zioni che avessero tèSscre in esuberanza, soinfomie, in dctnnr> dei nostri fratelli no rrc,;:-a!<! i:ircc.-r.c ~nvio. dovendo forn'rle morti per fa Pafria dei Pescicani. aHe lll!<:Vè cosnin,iio e c:ò per n:-,n fare ru- // Segretario Tecnico: rre -r·.chlesre .:il C. C, Mognatq Umberto. Il s-;:grerario Polilico: Aldo Samp:en. DOCUMENTI bilancio preventivo, 1 ottobre 1920 . 30 Impiegati 1.037.7/~o 400.000 100 cupazionc e l'apmento del sussidio ai di- ~ettembre 1921 della Centrale provviso- ArtiS t i 6 -000 2 soccupati porta nd010 pari al salario per- Dopo sei mesi... l taluni membri del Comitato cercavaria dei Consigli di fabbrica del Gross- Coristi S-000 ccpito da chi lavoia ( ! ?), ecc .. ecc. . . . , ! no ai andare il più possibi:e d' av Ber11n comporta una spesa di marchi 8o:i· Cinematografia t4-u5 12.000 2 Le mozioni dei relatori della maggio- « T'.a ! ~edu,~1 ~1 e stata un ._e~-::èl-. cordo e per le quali gli " esponen· mila che devono essere pagati dai Sinda- .?lfosicanti 45.000 5 ra11Za furono approvate a grande maggio- lente m_d1z10 ? md1pendenza politica e I ti» sono le pupille. Per la solita cati. Per i corsi serali sono stanziati 6o Capi operai 10.244 z ranza. Il Dissmann. per non urtare i di- morale. quasi da per tutto hanno vo- 1 politica dele porte è finestre chiuse, mila marchi. .\1inatori 6u485 · 436.000 48 rigenti della Commissione generale dei l~to 17:ett~re a capo della loro. org~- i quando han provato a uscire fuori Le organizzaz1011i .degli impi.egari del · f I · Edilizia 1.361.004 651.769 78 Sindacati. dopo d; avere parlato contro mz_z_az1om g,ente__modesta, quasi a s_i_- 1 per dar battagl·,a _ come pe,r le ne>- Gross-Bcrlin non hanno aderito a:JllaCcn.. :V!etallurgici 1,722.205 1.808.167 205 la collaborazione di classe, non ne fece al0 ~nt 1c~re ~n OS!I 1ta laten_te ~- tutto CIO minè delle cariche all'Ospedale ltaliarraJe perchi: non accettano l'ammissione <lei non organizzati e degli organizzati nei Sindacati cristiani, liberali e gialli. E il punto di vista della Commiss one generale dei Sindacati liberi, accettato anche <lai socialisti indipendenti di destra, fra i quali -il deputato Roberto Dissmann, presidente delta Federazione dei metallurgici. ne è il più strenuo difensore. E~- ;i ritengono che una tale organizzazion•; dei Consigii d: fabbrica com'è voluta da l)aumig e compagni danneggerebbe i Lavoranli i11 legno 585.065 4r6.4&; 48 cun cenno nella sua mozione. E della ri- che sia, dr rettamente ~ ~nd11et~amen- no _ si son fatti batte're in una vota- [ndustric grafiche 253.162 213.689 25 presa dei rapporti commerciali con la te, legato al mondo ufficiale. Vrcever~: zione a cui presero parte soli 76 itaAlimentari ed affini ~7.032 268.622 30 Russia, eh(' molti i-ndu~Lriali appoggiano sa questa. gente rn~de_s!a . non ,pu~ I uani mentre st VC!.'?.tanodi disporr• Vestiario 395.478 191.788 23 come l'unica soluzione per risolvere la «primeggiare". _se_ tac,.hta 1_ c_ontatt1 I di 600 soci! Tessili 857.855 493.471 55 crisi industriai<: tede,;ca. il Di~smann non con persone PI~ mtell1ge.nt1 d_1 essa. Gli altri han preso baldanza; e SOll Pellami 282.552 159.390 c8 ne fece motto. Codesta ge~(è s1 ~ent~ n~macc1ata d_a I giunti ad o:·ganizzare sotto il loro naCeramica 183.794 ,21.490 es Il Congresso che doveva durare due due forze mtell~tlualt d1 11atura _di:. so un altro Fascio di Reduci a cui han Trasporti 1.374.673 1.059.66o 119 giorni. fini invece il terzo giorno a card:\ versa, ma pur di gran lunga supenon, dato il nome di combattenti quasi per Lavorator; della mensa 294.611 120.000 15 sera. Una ventina di moz;oni cl, simpa- clle _s~:: da, un lato lè for_ze co:ise_r-i c_;ignificare che l'altra sia un'AssociaProfessioni diverse u2r.58o 965.9()8 109 tia. di protesta. di lode e di biasimo fu- v_atrrci, dal! altro, quell~ r~v_ol~zion~- i zione di fifoni. Jl Fascio a gioirni usciTOTALE: Sindacati perchè verrebbe a cessar· la .-\pparcntemcnte questo Congresso era <ipinta verso l'.organi1.zazione sindacale. l'espressione genuina della massa, degli Sostengono gli altri che l'esperienza lia organizzati, pcrchè tutti i delegati furono dimostrato invece- il contrario. Una azio- nominati dai Sindacati ., scelti fra gli one rivoluzionaria non può essere possi-1 penti, escludendo i [u'nzionari. In realtà bile se non si ha la partecipazione di tut-' _ così fu. del to dall'opposiz:one - furo1a la massa; e questa massa di non or-' 110 i funzionari che prepararono le eleganizzati od organizzati in altri Sinda- r.ioni dei delegati. cati si può conquistare solo con una or- Funzionari <'rano tutti I relatori. e per ganizzazione a larga base. Le elf'zioni dii conosce la massa degli operai tedeschi per i Cònsigli di fabbrica, alle quali par- sa quale in flucnza hanno tutt'ora i funtccipano tutti gli operai addetti a,:I una z:onari. Si i.: ·ubito notato che la Comi.mpresa. o ad un reparto di essa, sono 111issione ordinatrice del Congresso fissò l'i.n•dice migliore per avvalorare questa il numero dei delegati basandosi più sul asserzione. Non solo i di..,;organizzati vo- numero degli operai occupati chc degli tano per i candidati socialisti. ma un.i organizzati nei Sindacati. F.' notorio che parte degh stessi aderenti agli altri Sin- i metallurgici stanno all'opposizione. dacati danno la loro preferenza ai soci:t-' V enne assegnato loro 205 delegati con listi ed ai comunisti. quasi rlue milioni di inscritti. mentre i laI comunisti furono i primi ad avere un voratori della terra con soli 700 mila hanfoglio cli propaganda e di azione per i' 110 ottenuto un numero uguale cli delegaConsigli: La Kommunitische Rate-Kor- I i. Così dicasi per gli impiegati. I.a Comrespondem; edita dalla Centrale del Par-'. missione giu tificò l'agire suo dicendo tito Comunista Tedesco. L'azione dei i che ha rnlut? favorire le F~derazio,~i ch_c Consigli, secondo i comunisti. dc1·'esscrr, hanno un n11nor numero clt organ1zza11. preminentemente politica. /\. fianco dei! Un delcg-ato commentò ~ul,i10: « Pcrchè Congigli di fabbrica. nella organizzaz,io1a·: mai allora tacciate l'opposizione di favodei quali fa maggioranza dei comunisti· rin: i di~organizzati pcrchì.: vuole stano sta con Daumig. il Partito ha ora lan- ammessi nell'organizzazione dei Consigli ciata la parola per la costi! nzione dei I anche questi disorganizzati. usando per Politiscben Arbeiterrate, cioè de1 Co11si- • altro di tutta la sua aziune per attrarh g-li O]J<::rai con funzione escl.usivamente ! nei Sindacali? politica. detti <la tutt' gli operai a q11a-J L'opposizion(' ':hi<:<1e subii~ di avere Junqu<' partito politico appartengano. 1 dei contr0-rclaton. Venne di.:c,so a mag_ r:· quanto avviene p;i,ì in Austria. swn-' g-ioranza d: ;tccordare due contro-relatori do :i. quanto ne scrive Federico J\dler nel- per i commi 3 e 4 che furono abbinatli. In la Freiheit. Anche i11 [nghilterra. i coun- quc:.ta votaz:onc l-i vide subito qual'era cils of action ,·anno propagandosi d:ip- la 1·olò11tà c\cll'ufftcio di presidenr.a. on (,) - Occupati secondo il ci::n,imenio 1100 rono rntate ~c11za aìcuna oppos. dai con n~.;fra le quai1 la super;ont~ e cos_t,-, rà con un giornale proprio. Suggello g-ressisti. or:imai stanchi da tre g:orni d, t~ita_, Sè non sempre da g:adi Supeno-, più pescecanistico e consolare di querliscuss:om Il presidente pronunciò un n . di cuJ_tura. da un:i chiar~ busso!~, sto non si sarebbe potuto imaginare "· La comm1ss1uni: per la socializzazione onentatnce che è la cosc 1en7.-" di discorsc~to di chiusura inneggiando alla "- N ·o ha presentato due relazioni, una per !a classe-, pei· cui ogni operaie, anche di . « el « o vere». _il, corris 1 pondent_e fntcrnaz:onaìe (sta fresca!) ed in,·itando socializzazionc completa. l'altra per Ili ,-ultura ·,nfer·,ore alla inedia tien test·,. ù1 Lugano -- ant1c1pando I annuncio i congress:sti ;;i riwali tre « hoc •. :\I "' , ... costituzione dj un Ente nel quale vi sa- v·itt"i·'iosamente a p->rson. corrserva- delle mie dimissioni di cui gli avevo canto dc-li' i nternazionak congrcssist. vi , " - ranno rappresentati padroni- rd operai. trici di cultura Sttper·iore. · p<1rlato in via c_onfidenziale, le mot_i- . abbandoaarono la grane!<' sala del Neuc - d I Cucineranno insieme l'arrosto. ed agli o- \Veli (n:onrlo nuovo . Tra queste due forze morali ed in-, vo ~ le ~olem1ch_e che ho avuto_ 1~1 perai -- naturalmeme - resterà il fumo. tellettuali _ i èonservatori ed i rivo- 1 ques_te ultime settimane per le _verrta \ ,,. 1 • Uscendo. 1111 soc;al:sta <:5tc.:ro nù di,,~c: t , d d tt J Il , ,sse e per la soluzione Rathcnau. per- ltizionari _ i « capeggianti » dei re- s_orrc,1e a me e e senza pe 1 su a chè, secondo lui. la socializzazione rap- C0m,· ,0110 n·rL le parok· di Cario Lick- duci sono come i vasi manzoniani di, l111gua. nccht: • La n,a<sa opera:a tec!esca ubbi A t M I I - è b presenta 1111 salto nel buio. In questo 1ro- terra cotta mes i a viaggiare tra vasi: pprezza.men_ o. a_ a :-ea ta . en disce 1•as i·-·;tm, ntc cadan·ricamcnte,. lt } è -i: va concordi tutti .i proprietari dclk mi- di ferro. Hanno chiara iiltllizi::me che, 1 a r~: c 1e - c10 - 10 c~ntav~ w eniere, gli azionisti <' le organizzazioni in- ================== 1 se le masse fossero messe in conta t1 s~rc1tare co~ qu~sto fo~l10 u~ opera dustriali, i cui rappresentanti politici, ' I to con !è forze intellettuali conserva- ùt democrat1zzaz1one sw rèduc1; che, deputati della frazione parlamentare d<'l Lo SYiluppo dellalegaReduci trici e con quelle rivoluzio111rie, essi: per co~t:O, _nèSSLt11'a~ione _fra i redu~i Partito popolart' (industria pesante). lo , finirebbero col perdere ogni ascenden- 1 è ~OSS(b1le in armoma coi _loro com,- hanno dichiarato con bruta! franchezza: 1 a WJnterthur I te; e allora si tengono ferocemente al-; tatr unicamente _preoccupati del mal.e- • E' nostro dovcr_c :- ha;mo dc_tto - J1- · 1Jomcnica scorsa si tenn,· a Pfuugcn taccati __ i «capeggiatori» _ alla; detto « c~d;-egh,110 ». . fend_e~e la p_ro_pneta ': . Un giornale 1.'. l'annunciato· Com:zio puhblico per urga· rattica di evitare ogni contatto delle, Il corrrspon9en(e d~l ~ _Dovere " sa serv1z10 degli mdustnalt ha parlato pure nizzare ne-Ha Leg-;i Proletaria ancht· i re- loro mase ( « loro» secondo essi I quante 1prOVè 10 ho d1 CJO -- almeno con altrcrtan!a franchezza: ~ Ma che pa- duci che lavorano in questi dintor;ii. quasi come nel Medio Evo i castellani 1 per quel che rigaa.rda il Comitato delradi~o· _terrestre i r.·uomo - ~~sì insegna! :-1-ag-nifico il t<'rnpo: alto :I baronid rn conside.ravano come « loro » i feudi)• I' Associazion_e R:_d~ci di Lugan?, la b1bb1a - deve guadag11ars1 11 pane col! dcll'ent usiasmo: ottimo il successo. col r~sto delle colonie. E . poveri co-, Tengo a d1spos1z101_1e del cornsponudor<' della fronte». ! 1 . . " r ,re . . . .. me s 0 no (i « capeggiatori ») d'idee e dente del « Dovere» il nostro numero r ., 1 . . 1 f . 4 oratore .no!{nato u ~ uC,tC!:,Stmo , · Id I 30 l 1· · d L l · t ,e • -,,r ic•tegcme,nsc 1a ten ,., 111 due 1 1 1 . · d. . , di v.olontà (giacchè 11011 è f)OSSibile u- è ug 10 - quan o e po em1c te . 1 1. . . . co suo ">mag1antt' 1scorso nusc1 a scuo- I , t t I 1 a111111anno umos1rato anche a1 c1ech~che) J' . <l. . • na volontà tenace che dove s;ano idee' non cerano ancora sa e - ne qua la collaborazion<> coi padroni serve ma-, :_ere dayatt~. lel,_'. 10d11 ~oc 1 '· tat'.l<l. cn.e ~ic~= chiare e potentemente sentite) _ pre-' numero io dissi chiaro che non inten- 'fì . 1 . . \Ai' • suno , essi a) 1an 0110- a sal.1 senza av~. . Id t d' t' l t gnt 1cament(' a queSII Il ttmt. ma issei I dichiarato la Sua ~pontanea adc~ione a.Ila fer:scono lasciare che le società f.(Jn- ~vo gutt· '.,co~d muarT1 pr J s ~sa nor~ ~e Il~ r"~~t'. ! f ·, nostra Le!{a. . g1~rscanonella mancanza di program-, via ·f _o r'.\ O, ri a:·c a a e erazio1 I r._ I tcr 111g l~ ~llu '.111aprCKCVO~ Benone! Co ì il aovcrno di ... :'vl. il rt ml e di attività che vedersel~ sfllgf!ire 11eG1l' g_wr,na ,e_. d' ll ' lù <' re az1ont· sulla oc1al1zzaz1011c. Non s1 l{"} . . I' . " f . . .· . di mano. . ,~ e c 1e rn a oru. mero c arçt~ è Limitato a parlare della soci.alizz;,.zione I c,ipita ,smo e <lei orcaiol,smo ttalia- M' · f' · · · l , mente Persuaso che dai reduci sì pono avrà d'ora innanzi \111'1 1·C'ntina di Ile' tserw /JO lllCa e miserta mora .e»·, t . ' d' . delle minier<'. ma ~i è addentrato anche . . 1 . , • ra. cavare un PO t ·buon.o solo dal · m1c1 < 1 più. E , t d · L I l · • d t ~- nel ca1npq dellr municipalizzazioni, sof- « mtan o guar ate. q111 a uga:no, momen o in cui sa1M1io man a e wt fermandosi sopra11mo s,1 la questione lo. a nomt' dc-Ila Sczion" Reduci prok- chè cosa succede! I frantumi le loro associazioni condotte delle abitazioni. ~,!;i la lllunicipalizzazio- ta,·i di Wintcnhur. dò il bctn-C'nulo a f memb~·i e.lei Co111ilato intendono I.a come i loro comitati le hanrro conaotne delle case ,. dd suolo dev'essere inte- quc st i martoriati dalla guerra e ringra- loro carica come un feudo. Lavorano, te fin qui». grara da quella dei materiali da costruzio- zio la locale Sezione sociali st a che, non quanto possono nella modestia e nel-l « A Ginevra si parlò chiaro: apolinc, altrimenti il capitalismo troverà sem- solo diede a n.oi il più fraterno appoggio. l'ombra, ma ciò -non basta pei tempi licitò. deve significarè non accordarsi pre modo di rifarsi. La c0nclusione della ma volle illtre~ì ma. nd are a rapprcsen- che corrono. Oggi e.i vnole aria, gran- 1 aì partiti storici nè ai poteri costituiti• relazione Hilfcrdin,',,' fu che c1ualunq11e a.- tarla il ~110 segretario. compagno Secchi. de arr'a •, f cl tt I . , . e u e o con e 11arezza meridiana pcrtutto. Filippo Pric.-. corrispondente del Daily Herald, scrive nella Hamburger Volkszeitung che r'azione dei councils è µr<'tni11entcmentc politica. Furono essi che trattarono con Lloyd Geori:-c- ultidd r907. (2) Organizzati ne.i Sindacati (3) ~ Delegati al Congresso. zionc economica e politica se 11011 è per- iJ quale pure dis s e appropii.att paro'ie di So;>r~ttutt~ per picca ~-on gl.i « è-: che la « apoliticità » non esdude aflihèri. vasa eia 1111 ~rande idealismo. a nulla saluto e di a.ugurio. s:ponent1 », SI son g11astat1 anche con fatto - ed anzi ne fa un dovern cig.rova. La ~ocializza1.ion<' delle miniere Francesco Sandrinelli, segretario. le Autorità Consolari. con Clii pure vile _ di dire in Ol;ni circostanza la I 1otec

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