L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 42 - 16 ottobre 1920

A. f. C.:-n tc;sim1 Hi I;, copia ~lii ••H.Dlt~O F,RRr.:n:U\ T1..1 CFN l ,5 ZL'h'.JCO, !o O! TOBF?E 1920 1\Jum.4.l. .SETT[MANA!..E DEt. PART!'I'O SO('lAL!S'J'A ITALIANO NELLA SVIZZE,M Conto Chèquea N VUI-3646 Per evitare la AMMINIS·r!<AZIONE: Te.leto1u.- Ao..ao /!r. 5 • Sem«tre Fr. :a,50. Estero Fr , =====================;:1~ ====----=---;s-~=--'A==.B=. =B=O=N~A_M_E.::N=T=I=P=E=R=L=A=S=V=IZ::::Z -:t-- Comm\ss1one EseCiftiva delP.S. 1. - ~~~.~~.?,. ~~ 447J A!>òoru:meeto J>OS~. lMt. 2e la ,s:t =======-- •• \ ••• : 5', ' - • .,...,,...,.'j f .... l • ,'1f ~ \ r I • ; ..-;,~>:% ~ '·. r•·. ~ ~.f1.,W·~ I i !ano ccc., se il m()<Vimento è ancora scissione : maggiori ezicni come T:,;in ). Mi- 11 n OS tro p a rf 1' to ' d'indole economica o politica e deve ·L· a d· ec •. s I@ one e'a 1· r lo f orm 1· s t 1· i~:,~"i~;~~,i•,~~~:ir;f:~~;~f.~!.~j; ! e il Gongresso di Mosca · nvoluz 1ona, 1o per la COJKjlliS!a del ec do il rapportodi A. Bordiga potere. è la sO{(l Direzione di>lPar. 1 s on tito. Occorre stab.'Z:rech~aramentequanto o Lo scopo del p:-~sente articolo non :)itì frequentemente da larga e spa. men!i in cui più è necessaria l' urutà · cale, che essi in gran parte, nelle spe. 3) La disciplina del parti LO de• Mos,:asi è fallo e si è detw circa il Partito è quello di discute.e coi -coml'agni ri- ventosa disoccupazione; ha irnpov~- d'mtenti e l'unità d'azicne? cifiche agitazioni, determinano collaj ve valere verso un iscritto, sia come Social.staItali.anoper svcntUJresin da oro formisti se la loro concezione sia più rito le fina:-izedegli stati soffocandoli OL'esta è la questione essenzi:ib e1.influenza che deriva daila loro dire• 1 tale, sia come se_grctari:) di c.rganiz• qualunqueg:uocointeso a semnare equivoci giustamente marxistica, meglio corri- col peso di enormi debiti pubblici; fl:i - permettetemi di dire - suprem:1. j zion~, a qual~ d~lle due ~ebbono a te• i :razioni ~conom1chc ec_c.,~hc h? d~ claqua1wu1 11 e pare venga. spondentc alla situazione dei tempi, reso salariati dello stato w1a mas.~c1 . . 1 11::.:·s1?A qu~.la éiel pa,rt1too a q11ellaessere sottoposto alla d,rezionc com1.; Si parlòI.aprimavoltadellaque;;lione itache la nostra concezione, il nostro r:levante di mutilati, vedove ed orb-1 . Il probledmeallad SClpllr•?, I della Confederazione? E' v~ro. che I !e celiule comuniste d:i rre:1r_. ne; l.anu n~ua <liscussianedelle condizionì dl mt!todo e tattica .rivoluzionarria. Oggi, ni di guerra; h1 colpito a fondo il de I Su questa quistione, dunque pri!lci-j' il pattt, d'a_lleanza t'.~ il partib e l_a sindacati.. . . , . arr~7"~~~~~~ itarano si accenna nella br~ dopo quanto si è scritto e si è J.et!o licato congegno degli scambi inter. 1 1 pale. i. massimalisti si dividono pe1. Co~federaz:one s_tab1h~ce.,~I~el.a d1• 4_)Cli attualt ~egre_t~n. crgamz- clmre di Lenin e più volte ·nelletesi prop'oa proposito, pressa ti dal precipitare nazionali colle irrimedia te di!ferenze sc:-,tenere due tesi: I) I riformisti _o rezion~ dei mov,mei1t1 p~.it1c1.resta zaton deilla S:o:1federa~1on~-~~I. ,17; · ste dal c. E. sempre nel senso di deploradelle agitazioni in Italia, la discussio del valore delle valute; ha imposto I ctmristi, che dichiarano di voler n- al p~r~tto e Quella dei n:iov11nent1 e~O· v0ro devono impegnar~1 a m_i.uiJ~, re la presenza in esso delladestra riformine teorica no_n è_ la_ più ~dattn. a ris9l· ines?r,abi!mente i~ tutt! i paesi _1:3- _ne• sret1_a,ree praticano realmente la _di r.om1c1alla Confederazione; ma ohre i que to senso nel pr~ss1mo .~ 0 ,~~ 1 e~~ sw,_SP_eWtJa_cendo i nomi di taluni dei covere le questwru piu spinose che sono cess1ta dell'organizzaz1one a p1u 1m• sc:i Ima possono resta:·e nel partito. al fatto che, come è avvenuto al con•: so della Confederaz1011epe. l ,.i.:cct µwiom 1 xirwmemari. sul tappeto; essa è in p:ute anche!· ponenti masse di lavoratori ecc.; ha s~lvo q~alche epurazione, perchè J:,;. ve~n~ di Milano, i _dirigenti c~.nfede•1t1~zione di tale n:1ovo patto tra pn;-- Nella retazianedi Zin~viefsulle con<!izioso:-passata, tanto vero che l'ala Uitt- c~eato uno stato di guerra civile in sorna mantenere l'unità del partito r?l1s_tipossono sost~nere che ~1 dato, t1to e_Confeder~zi~me. . . . nidi ammiss.once. nel discors~dl Leninfumann in Germania, Languet in Fran• [nghilterra, in Germani.a, in Austria, lSerrati). 2) La dlsci.p!ina che non mov1m~nto ~onserv1_ u!1 carat,eie e- :3~ 1 compa~n1_nfc;-m1st1accett~no, '?110svo/1e ,z~l mo~ ~:ti amp~osevere crtcia e financo la direz:onc del partito in Ungheria, in Italia ecc. sc.:iturisce dalla identicità di eone.,~•conomico e i comunisti. possono p~r• evitiamo, la sciss:on-e, dan~.o.la _~liprc-tu:_hcal Partila Socwllsta fraua,w,s11quesocialista svizzero, eh' è tutto dire. Questa situazione non esisteva af. zione e di metodo è difficile ad ap;:ili- fettamente_ s?s,ten~re. 11 contrano: ma garanzi~ del'.a v~ra umta d az1ori~c glz argon,.e~f~l he su queste cotonnesarelJbanno accettato la dittatura proleta• fatto prima della guerra esiste oggi. carsi e d,'l una forza effim-.'!ra l par- quanto pot v_1 e_ I at~o della volont_a aJJa Terza 1n_te~naz1onal_s~e: non ac- ber<>u11a11pet,~.o~e. ria. sono oer l'adl!sion-ea Mosca re- Essa non ha sbai·arrf1·ato 'ttitt1· gl·1stati ti 'o· perciò la separazione è neccs- personale nei nspett1 dell:) svolgi• 1 cettano, la scissione è utJ1L', è ncccss~·. Alle og.ez.o~i di Serran cl:ca !" po~aco- . · · · • I - ' < " • ' • · • • t Jt · d •l · t,,.' · d - - t •: · • · f noscenza dt·JIUrgo1nentoZµwv,ef rispos, spingendone le cond1z1on1.Dopo che borghesi occidentali ma ha reso la sai ia per rida.re al' partito unità d1 men o u eno~e a are a ~ov1men ·~ na, è ove1::>s:ip.er Utt, 1 crmurus ,. ·b . . 1 1 .b ld ·a _ d . t ·1 h · ' · · (T · ·) S'"SSO pe- ~w D'Aragona dire· « NoJI___ es, endogli I vo11m,nosozi a 011eri,,uar avremo 1scusso tu to 1 tempo c è! 1 lr,ro vita difficile. Per conseguenz;i.. pensie:·o ~ d1 azJOne erracm1 . •V • , • ... • • ,_ · - • • 1 - . n . da1tle i socia.Ustiitaliani e le loro pecche vo~-et_econ_i riformis~. Fil~ppo Tu-, chi può e vuol contestare, che la si• . Io devo dichiar~re che, se pcns;:ì~si vogllam~ che il mov?ment_o:eSt i ne! j (n mzesfo nJ!tn:_(eroun ,dine del, 11 oucllèosservam.Lcohe quellecriticheera,;, i a ti nmarra col suo nform1s,no pe,r. tt.;azione del dopo g-uerr~ non presen· di evitare AD OGNI COSTO la sc1s- cam~o sm~acalè ", qenn:.tr( nspo nde ·, Ciurn<J al a Dtre,ewne. state avanzatedalle correnti di sin.stra del la sua riforma, io rimarrò colla mia ti maggiori possibi.fità per l'abbatti• tione del partito, eviterei anche d.' « Noi vòghamo eh? il m?vim~nto as• 1 I. r. i Partito e suffragate da tutte le relazioni insurrezione violenta per realizzar~ I mento delle attuali istituzi::m' sociali? t:spe!lere una o due persone, EPURA- suma carattere_ nvoluzio~ano "· In -======-=======-::-:--::::=== ! dcgu stessi deJ.egaiitali.anipresenti a Modopo, contro la borghcsi:J, le -i forme, Fino adesso sono m,venute tre rir 0 . 1 ZIONE, che finirebbe forse per ave- ques_t~_ca_soc,hi deve dc~dere?. Qua- f I sca. sul serio. • !azioni, mn in nessun paese de! man.· l',·~petto della caccia all'uomo, anti- !~ discipli~a deve valere. A, Af~la~o. A Il esez i on i in svizzera i . Se i compag~!del c. E. sono i.ncorsi in Esorto i compagni comunisti d' fta. 'do i socialisti ha,n'J conquistato il po- p,u:cissima. cioè in fine dei conti al- e_stato dt'!7-0strato che. la _d,~cipll,zJ. . . . · inesattezze e1 111 errori_di valu!az.on~, è so. tia a rifiutarsi in modo catego: Jco a te·a cm: una maggioranzrt JJ'lr{amen- l'v,pulsione del so!o Turati, di cui si sz.nd~cqle a r,ancel~ato, m:i~ian_a!o la: Approssiman1osi. 1l C~ngresso Na. lo _sudett~gltseco'!dari -:--- s~ "! lt<Zfl.(l essi fwe del prossimo congresso nazi._na- tare. Qu2ndo 0 Qll"sto fati" av\•errà. n p:i,rl:.Jcosl largamente. Varrt!bbe la d/.Scip1m2• de. parti~o politicn. S1ccM; zionale straorà.inqno, ch:u_matoa de-, cl1-e~o11l_0appl.c_a~ione à, crtteri P u severi le una giostra di discussioni accade. mi sarei dimostrato pr;ssibiln che av- pci:a. Quando si fosse decisi aù evi• la Si_tna,zione è chi.a:-am~nte qucs~a_·: cidere sul/1. delicata e gra·:e que-; che_ 111 altri_pa.es,e _cosada vagli~re_aparte '7lirhe sul riformismo o sul ma·s·m✓-c- wwza io mi farò t,1ratian9 ,tanùo Lt~~ AD OGNI COSTO la scissione che i DA.ra1;ona hann0 nellp mam ,f stiom dell'orientamento del Partt.oe ~ il fatto e ché ess, h~nnopos10 il di.~osul[Q_ lismo · ma fare di 1 ess--.u·i congresso d~JJ1-qua~ ou~sta esperienza.' Mn (:j a cndnare diss:2po:·i -per vrler met- partito, e il partito à contro D'Arago- delle condizioni poste dalla Te;·za piaga 0 e PT?Pt~0s_t 11 q;.!~p: rovvcdimednlt 1 che 1 • " · ' · f · I I •·t d · ·? na un'arma sountata · !:i. sua dis"i"'li- / • ·0 aie z Commissione Ec::e vene 11111111s i 1 ..,..... es gevano a empo. orafir.o, pratica insr,irut.1 ai crit rl su- p11òescludere eh~ nei paesi in cui la ter. uon e e_~arL1_ou_no t_ieuom!m. " . · , ' " " ;, 1 nt~ma':1-'! . , a . . .· , ·:, Serrati rispose con d.ch:arazionie prooe:icri dell'azione; che sani il cont :1.. 1.ritt0riadelle armi non t1a evitato un Se "). cond_m~es_s1 m t~tt? ti p,.ms1e'.~na. che _v~le.pe; 11 D? Arag~n,. ~oc. cutiva_ innra_ le ~eziom ad amire il, teste, Graziadeiavanzo riserve, llombacci s:o i11 cui vi\'e zl nostro mJ vimentlJ, e più profondo dissesto fin:mziar:o e d~l Sei 1:at~..~;rei: ~tnng1amo le_vi_t1de_~p.artito e n n Ar_ag-~ '!; s gre- dibattito_fra i _soci. , ,. · e Palanoribadironole crttichedei cornpada/ quale sorga quell:.t unità e qiu,tla impoverimento ec0nomico, noso:a della disciplina; ruente espu_ls10m:'ta 1 0 della Confedòrazion ...encrn le' . ~a dis~u.ss,one d_e~essere ~,uanfo ::ni r11Ssi e. si. associaronoaue loro rampo1liscipTi;ia effettiva, che a.s,!curi la prodursi e ouindi aiutar$ì lo sconr,i'.">andiamo innanzi ccsl come fino ad, del lavoro. (J.u esaw iente POSsibi!~,poco zmpor- gne. Guantoa_Bardga egli IIOninterloqui TJus.~ihilitàe la vittor:a dell:J.rivol,z- della rivolJt7iOne.nel senso di ahhat- ogg; e mettiamoci ,ill'opern. Gonq1Jdlsrtlale organlnazlonl. ta se [!CCOrr~ranno "dlVRiSP, • (t<;~em:che per trattareuna questionedi indOlegezio11enroletaria. timento vic,letJto deg-li organi politici Part1'to & Confederazione. blee dz seglUi[!; tutze le conentL . Sl: nera/e a senza par/are deU'/fal;a. Io oarto dalla premessa che J'at· dèlla borg-hesi;i. Allo spinoso problema, ma di p:-;· sforzeranno dz dare una forma chta- '. 11~ t~,ie de/I.ad1scussion~serrati· diI . ., d I p n è Ma quando ci s:amo messi all'ape- m'o.rdine agli· scopi rivoiuzionari, da ra ed un contenuto esatto al loro {JeTl·' cliwro di acceaare la tesl. mterpretando/,0 tu~ e ma_g-gio_rc.!1zea__ ar 10 con I rlformis!I, j comunisti e la rivolutonP, ra. che cosa avvienè in realtà? I noi posto, vi è una sola risposta: .: I siero, JJiaponendosi tesarne cbbiet!i .. nel senso, a lui p:ù comodo,che il P. s. 1. rO! t1~r 1 1 1 . sti , ~er Cl-O 10 S70POdc{ Le forze proletarie della rivoluzto-' comunisti devono conqui<:tarc la Con- VOdella situazione in tutti i suoi a. avrebbeavuto tutta il tempa per procedere, a_ri~o o , I ve ere. ~-ee come a Di f:·onte a questa situazione. al!:l ne italiana sono due: 1. Forze P'Jli-: federazione generale del lavoro, le spedi, evitando l'acre e gretto perso-1 senza fretta e coi p:e' di piombo,a qualche s~1ss1onepuo essere e"\1tata o se essa possibìlità ed all'a.,.viamento della ri- tic11,- (partito, feàe;·azione giovanile,. federazioni, i. sindacati ecc. Tanto à nalismo, che oscura e dfmimlisce le' event1wleepuraz.one. Si ebbe delle"replisi prP.S?ntaC?me b delenda Car.hago voh1.zio,1e,i socialisti si ct:vidono i:n s:un'ra ecc.); 2. Forze sindacali (Fe· ! dèciso il congresso di Mosca». idee Mai come ora ufiscritti al Par. eh.emollo secche da Lenin e dal relatore e , della rivoluzione st essa_ tre distinte categori;:: 1) i riiormiSri d-.r,:Lioni nazionali, Confederazione· Io, intanto, incomincio col fare la tito ·s; imporranno c;,i li.etezza il do. 1no11 precisamenteg_lai vvl.aus_idelCongresso. U I · · I traditori, i Qi:ali,una volta passati nd gen!.!iale del lavoro, camere del la- i constatazione, che da quando il pr'J- vere di seguire con attenzione uUat-1 Del Part.t? Socialista~talwnoparlo an- naU SflOZIOn& ecesas.ar c:1mpo bo;-ghcse come ànno votato i ) , , I s'· 1· · t · d Il t . . l 'f . '? del cara Buchar,nnella relazionesul parlamen- p restiti di guerra, sono stati per il Vl'ro ecc. . o ema imponeva neg i m eressi e a eggi_amenti e ~ mam est~zi~m . . I tarismo deplorandoneI.a polftìca socia/deDiscutendo delb scissio::re dai , i- ();a incominciamo collo stabilire:' rivoluzione rroletarìa italiana, nulla pensiero delle ~iverse frazl(!Tll, di_r~-!mocraticain Partam<mtoe,credose ne parform(sti bisogna usa~e, rcr ri<:.prtto mac~llo dei popoli, sono naturalmen• a) La Confederazione generale è in è stato fatto in questo senso. Noi ab- passr:re_le pag~ne dalla stor~a socUJli•, lò di passaggio.aure voue, causando diella verità delle. cose, un criterio di- te contro la :-ivoJuzione prnletaria. m:1r_.Jai riformisti; b) la fede.razio:h~•biamo scritto una volta. in un articolo sta ztal.ana, di leggere assiduamc-nte ! chiaraz:onldegli italiani. scretivo che salvi la nostra serietà in• Di que sti non ve ne sono fortunata r..cta!.t'! gica è in mano ai riformist.' ripo:·tato dal!' Avanti!: « Conquistare l'Avanti e l'Avvenire, rissando bene, Ma La grossa questioneaoveva venir /uotelle~tuale dal confonàrrc unm:ni •: mente nel Partito socialiS," italiano o e•. M:-isti; e) la federazione tessi!.:: è; 1e organizzazioni operaie, ecco ciò i punti essenziali della discussio11e, e I ri colla discussiònedelle tesi di Ltnin sui cose, dal fare di ogni erba un fascio. 2 ) I riformiS t i conseguenti. Tu.rat~ in mano a riformisti (\'edere relazi ,_ eh~ bisogna, non assoggettandole al- soprattutto di meditare onde il pro- 1 còmpitidel Il Congressodell'lnternazionr.t/e. Vi sono compagni massima:isti che Modigliani, D'Aragona ecc.. ; quali, m ·:' congresso di Torino); d) la f,,_ !' h maggio.ranza di nostri rappresen- prio Pensiero sia il frutto cli matura· I La rispettivacommiss;onei11vitòtutti noi accusano molto foci)mente i rifo;-;n:- ~cnza avere il peccato deli'aprSìas::.i C:eraz ione edile, idt>mecc.); f) la t,\-, tanti nell'organizzazione giovane dei te· riflessioni ed ognuno possa assn-l ifal:anie ci pregò di dire i.l nostro parere sti in blocco di tradimento. Ora, i ri- :-,O..:'.alistdai fronte allo scanTiamento ~r.: .:.: .n_nedel!J terra è !n mano ai _r:-! Soviety, ma conquistand?le n~lle, mersi la Pflrte deUa resµonsabilltà Il sulla famosa tesi 11_ il cùi testo primitivo formjsti che senza violare nei ;·is..,etti mo nd ia'.e, tengono a rim:rnerc ne';.i ro-. n-.~h: g) la Lega delle cooperative' masse. nel seno delle attuah organiz- generale- era questo: della guer,ra i delibe:·ati dei congressi coere'tza delle loro opinio:1i riformi- è in mano ai riformist:; h) il Grup;:;() I zazioni stesse. Bisognr, chi i massi• L' istessa cura che ogni compagno; . //! ciò che concerne il part:to social'sta internazionali, hanno mantenuto per ste: sono quindi contro la .-ivoltmr- p?1lamentare è fo:-mato, specie net•-1 I malisti conquistino la Confederazione pone alle cose a lui più care, dev' e~· I italiano, Il Il Congresso d_ell'Intemazi~~ail resto un atteggiamento coerente tlè. nel significato di conquiS t a vio- s•:<t linc, di riformisti più o meno-<11• generale del lavNo, perc~è la çon- sere apportata allo studi:; del pro1 ~- trae/ 01a1;mentalmentegm~ta l~ cr,_ttea solo alle loro concezioni., oppon-endo- lema armata del potere e, sape nd0 cè· ;,iati- Per contro, il partito è (!·. federazione non è fi.n oggi massima- blema importante della scissione che I i qiies <1 P rt.to e l': proposiz_onp!_r~flche 11 h • i be:-iecome noi che non possono con- d · • · • • 1· t . . . • I che sono state pubblicate come zniimzzate si anche a a rivoluzione c ess non re•,:~ a comun1st1, 1 quali m que•, ::1 t.s a». vuole una rzsoluzio11eclttara e defi.n1,. a! ConsiglioNazionaled;l P rt Social.'- hanno mai voluto, non sono dei tra- i~~~t:rer:✓a~la~!~~:.r;ones~luasi~~;~l~ occa~i~n.e,per so-::ramme:-cato, s1 SO· Non ~e ~'è fatto.:n~lla. ~ c_osl,si~~ tiva ..Ou:lle sezioni ~he desider_assero I sta ital ano a nome della Sez~;~/ Torinese ditori, ma semplicemente dei conse- . . . . no d1v1si. mo arnvat, alla g, a,e ag1taz1rinedv! senttre Il parere dei compagn:i me- del Partito nel giornal.e • L'Orl'ine Nuoguenti. Hanno e m=,teranno invece ~CC!al•sta,lo ~cCètt~~ebbcro m part.- 0111 e d'uopo fissare un principio e metallurgici. al'a crisi del partit:'>con glio informati devono rivolgersi alla vo » delf8 'm.agg·o; 920 e ~he co;rtspon(lo. col marchio del trnctimcHto i riformi- b::s coli~ fraz~one P!U_av~nzata della un frtto, memorabili l'uno e l'altro. questa inco~nita: Le più g:-aridi or• Commissione Esecutiva. assumendo. no integralmentea tutti principidella ·m sti che, pur a vendo contribuito, come l·or~hes•a (tesi ~od,~ltani) · te nd en~o: Il r: c1Jcipio, su cui non c'è da d1scu-, ga~i7:zazi~ni. sindacali s9no in mano si, s'intende, le svese relative. lntemaz/Onalc. • Per queste rag·oni il 11 Vandervelde, nei vari cong!'essi in- a ~-ruttare la Sit~_azwne~_;tuale p_r tere, ~ipetuto dal compag,o Sakol\\ - dei nform1st1. Che cosa ari fatto nel!J Le colonne dell'Avvenire son1 largq- Congressodcli.a lii tntemaziona/eprega il ternazionali, Amsterd· 0 m ec ·, :i for• o_tt,...~eroeuat1to Plll POSSiblleconi::es· sky al recente congresso dei consigli grande congiuntura del!' agibzione mente aperte a tutti gl'iscr:tti al Par- Partilo Soc:at:staItalianod! convocare 01 rnulare, ad approvare ordi i 'cl gior- S!Oll,_ dallo st atp borghese, s~l. ter~e- operai in Germania, è questo: « I bol• metallurgica, lo s::ppiamo a memo· lito, a tutte le correntt e noi saremo più presto un Congressostraordùzariadel no co:-itrn:-i nlia gn~rr • u:r~pea, ai no ~ nd~ca_lee nel campo politico. _3) scevichi hanno fatto la rivoluzione ria; che cosa faranno. se la scissione lieti se una discussione .c;erena.e fer. Partitoper esaminarenueste proposizioni e militarismo, al!' unione sacra, son:) f i::~::n_u~is~ehi.~ smw per I msurre7.J;- quando hanno a vu.to la maggioranz, nel partito si producesse? ! tfle di idee sarà fatta nel nostro t<1tte ~ decis:onide~d11eCo~gressidell'lnpoi venuti meno a queste dclibcrazio- ne 1 ivonizionana. dei siHdacati. Fare la rivoluzione sen- Che cosa faremo noi? , giornale. , . temazz?11aJCeomumsta, partteolarmente al ni, combattendo l' inte;-'1 z:.Jn~lis,n Ora, nei nostri rispetti di comun. za O contro le organizzazioni oper;li•! U I d' . . . . I A fìn.e del dibattito le sezi.oni f}ro- propos1t_doe/ gruppo 11arlamentare degli nèlle pe;sone pe--s'lne delle mitJor2.n- sci, quello che più importa è questo: è da pazzi •. na so a 1rez1one e unasolad1sc1phna. cederanno alla votazione, tenendo element.non _comunlst~el.pa:t.to •.. 7..e fedeli ed ardenti. che quando delle gra,'i situaz:"ni si [I fatto è questo: Quando il Una caratteristica del moviment'J. ben calcolo dei voti dati all'uno o al- ,Ne:5uno ~~, de/efati ,1a1wmac~ett~queAlla prima categoria dei ,riformisti P:eSentano che diar~ol'ai~a ad_un m~ · noto tent.ttivo reazionario di Kapp in sindacale italiano è che tutti gli or-· l'altro ordine del giorno, e nomine- !~~va~~;;la;,;;n~ 1 ';;;a!~g;G~az~~de~0f~ conseguenti app::;rtengono i nostri Tu- nmento g-enerale rivoluzionario, n Germania era mezzo fallito e nella I ganizzatori sindacali devono es- I ranno il rappresentante al C01zures- . 0 d. T . e n 1 h 1~ 1 azz na e form·,;:ti ·n tutr 1· on , g · ·n tutt· r,i hr · · t· ' t •t I . tt , di I d -~ sez. ne I onna eras se ieraa contro la rati, Treves, Modig:iani, Federico A· . i .. • . 1 · •• 1 e_ .\:e m, i ·1 r.u 1 comums i avevano costi u1o sere 1scri i al partito, cio che ·. so el nostro partito in /svizzera, DirezioT1deel Part.to sulla questiOnedello dJer, il morto H,iase. Lcc! _bo:.:r, ccc. gli o~gamsmt di par~ito,_ ove possono la guardia rossa e g~an parte degli most~a la considerazione in cui è te.1 che la Commissione Esecutiva pensa sciopero piemontese,ed il va/or:zzarlae. Nella seconda categoria. dei rinnega- css~re ra~presentatt, si oppongono indipendenti volevano andare in fon. nuto il partito fra le masse, e ciò che I di adunare prima det Congresso Na- quivalevaa sanzionare,oltre .auesue acc11ti, dei passati alla borg 1 icsia, pulluh- oer. la ra~ione. stess 1 dell loro co. 1 - cto Per la conquista violenta del P:l- non ftvviene per esempio in Isvi7,zera, I zionale. se, il suo atteggiamento • contrario alla no tutti gli Schcidemann, 1 Rena~I(el cezto'1e nfo.rmi<;ta e spesso per 'em- tere, i dirigenti delle organizzazioni in Jnghilter.ra ecc. Se il partito de• Nella scelta del delegato si avrà o- disciplina•·BOmbacciosservo cli.eanche e. ecc., e quasi tutti i capi del partito so- '1<:ra!11c,,~ 0 - :id 0 ~ 11 .: azio:c immedi · tedesche, fra i quali il famoso Liegen, ct<lesse che i riformisti abbiano a I gni cura di nominare i compagni che ra pericolosovalorizzarele tendenzesindacialista francese Nessuno r,uò, ..:0:1 ta Yi~lenta.. A '.ag_ 10 !1e di qu_est_a ?0 - finsero di avvicinarsi agli indipenden• conseg-nare nelle mani della Dire• TJiù esattamente e fedelmente 'rap. ~aliSteggiantdi ell'Ord·neNuovo e I.a sua ragione. nega··c la giustezza di quc• foSil:o~e d_i pnncrni, ~he si .ns~,1ve ti, per prendere in mano le redini del zione il loro mandato come deputati,: presentano le idee della maggioran. 1~terpreta_ziondeel movimento dei Consigli s;ta netta classificaz10ne, nessu-ir, che nel v.:cco.d1 due yolonta che ;>1esc:_m-movimento a Berli.no ed allora, inve• organizzatori ecc., starebbero i com. za de~li iscritti alla sezione. di Fabbrica.Pola,zosost_en:1cehe_essendo ricordi non senza un brivido di mrore do·,~ a v~cc nd a. il solo prob,em~ :la ce dell<t lotta decisiva, furono messe pag-ni riformisti a queste condizioni. 1 La Co;runissio11e Esecutiva è una. la C. ~- dellasez.one soc.al!stat_0 : 1 ~ese fori! cinquennale orribile macello, e no:1 porsi ?'!gt. dop~ la guerr:i, ·i t11tti L~- a) governo alcune condizioni, t:-a le a questa disciplina ., inesorabile" - i nime nel pensare che ai delegati non m_atam gran parte,da astensionisti,si vesenza un senso di profondo uisg:13to ferri .·, 1 e son) d acro rd o sulla cono·n- quali quella importantissinn della for- come ha detto il compagno Bianchi, bisognerebbe affidare un ,n.anrfato 11 ;v 0 ad approvare I opera de!l.anoSlra frala cooperazione dei soci2ldemr,..r.. .ti- <,! 3 \!Olenta del P ~c:-e, è ouec t ;o: l'!••. mazione di un corpo militare repub• rinr.h'egli scgreta~h delh. Confede- imperativo, affìnchè i{ Congresso :~~':·;i:;t:sa,~~vs:u:; t~: sti_oneparl~me_n~ ci all'opera i'1fame della iperra. ()uir. r~·onosre_nd<_~>Sf!l;.,~am_en~ ',. che l blican'Ì in c_uigl1operai sinda_cati en- razione? Te dubito. e forse avrebbe- non sia semplicemente una ripetizio- dell'~quivoc~circa la s~n~io!~:1:i~:si~~:r di, quando di"cutiam'.) con rr ,rm·• e mpagm rzfo 117? 1 s; !tallar_ G7.n.o_te- t ereb"ero m grande magg1oranz1. ro ~agione di ,rifiutare. chè anche ~ ne in ~enerale della volazion(J m•vl"- rizzo dar Ord; N O I u sti italiani non possiamo t:sare ·ontro nmo /~da_ ,at f!ìl!~C'ni' anti;:;uer-oio/rJ La prc POSt a fu accettata, i compagni noi sembra sciocco di domand1.re ai nuta l!ià nelle Sezioni. · 1 sere contr~r·o ~7~ d'~et~~,~d,:;e e~ re es~ di essi l'epiteto di t-aditori, anzi dob- r !!, an:un,fltari st a /u' ~"f O la f!lferra, del!;, Ruhr_dis_armati. ~hi mi s~ dirt:. r:fn:-m:sti che ~e ne vadano volonta- Ouanao i compagni avranno n{)-, sullu questio.nesilula~al·e/della co;f;~z~~- r,iamo ammettere la cocrenz::, ai !on, e~ es··, pr n nd ns ':' trn 'a ivfJ{,, ~he cosa sia divenuto di queste, :o-no r1cmr,nfo dai massimi rqprismi O· minat 1 dei delr>gaticonvinti df'/le i-, ne dei Sovi6t, era stato fautore della unità Principi_ z: 1e '"·•~ ,., ~:erzti . Ifa lr ! '. cr ,,,.,, e bravo_! ocrai, che assicuraiJf• la Ior0 fo;-r,..1.,-dee della maggioranza e cosri,enti 1 del Partito fino a poco prima del ConveZ!_nn_e; pere a/W scr> ·1 no,trz d_icom'; 0:-a, ,o_ pongo ,t ~utti I massimali• SC.J.rtataouesta via l'unico r:irov. della necessità di apportare unn' g110di Mlana. Oo;:o laguarra. Tll~h ~" 11 de 11 tz a[l 1 '!;enarfl~ifl~-~. C • Sr:_. c.he nteng?J10 S possa svitare )~ vedi mento P<':- ten'"élre di sa lv'"re ) buona volta (Il vensiero ed alt'azione: Len'n e Bucharindichiararonoforma/menall aft: ne ywlenta _rT •oluz_zna !·_, e sc1ss1011ecoU_os_seiyanza _aella pi•1 partitn da uria sclssir 11 e, ,\ auest'): del partito, chiarezza e,1 r.mouen.eità , t~ :hrz no~ ave.,,anointeso espnmereun ginLa grande guerra è oggi fi 1 it • ro.,~;hle. e ~r 7l'e~u!nfe. e ne!l m!I'- ,;cr~!Jvlosa d1s..:in_lma l\JEL SOLO 1) Abrl'zione dP]l'!lH11~ le ·J::itto questa è la mi.f.!liore f!:aran?i; Cl?e 1 ; d1~ios11U' ndir:zzo deu·, Ordne Nuovo., su Possiamo contare "H 0 11 csto fatto: ress, dt>llaT'_"O!t1zwn_:,etec;sa_l~vo 11- par~i!t), que.~ta spm 1 0~~ do1:r1:·da: J:1 di alleanz'.l tr-i r'nifedcraz· •ie (' diverse correnti sarannr) fedelmente I cm n?n.erano ab~astanzadoc!1men.'atim, a. nessun co 11pagnòpuò m·<;1r ~ eh ,,a re qn orq cri nf rm;~t~,.l~sc;r1_('1r_he ftal1a, ad e netto de 1 ms_ufn..:1erteal· DD rtito: rappresentate al Conuresso. so/o 111d1c~larec1tazlonepre~isa_di un doha sconvolto la vita èCOnomica di tut- P '>' ahf,ra '{) lr Pocsunltfc d 1nf{mre leanza tra la Confederazione e i' par- 2) Npoyo ,tto rcr .:u; li suor~. Al lavf'rO adunqztn,., 0 com•·arr . cumtJnto __ ,J qu.tlc soltanto s· nfcr va la loro r · '} 1 • " 1 I" arcf z· e I n 1 na·t·tc n ll , "or e t·t • ; t d ~ d' · 1· Q d · ' ' ,.,nz, appro"·1z1one ,1 1 ,".,o 1 v, ,, r a i 1 i "' ~ - . . t e. e., !'7aSSP r er np;,_ r_ . , o. ~s.s 0110 u.. jSc1p1~e.. Han '! ma 1stan7a ,Jw. nei movimenti d' jp. senza trascurare /Jr,r un sol •tsf''nte , " .· · , . , . m1;nto ipcrb:Jìi-:o dei Pr':!zz·dc! e m~•- a_ n~ m. "n,.~i:; z, lrrrJ_TJrPu1ul1- L capi delle org-amznzion• smdacal1 dote nazinnrtl" come quello dei mc- la lotta inflessibile contro .7 0 1 i e,me r't',id_ .,;o!? mOdd.catan~~al_s~ns~ · ci di pr·· a nece::sità. co I l'inst;ibillt' 2;0J1 teorzche, di temrn e di modo, l!l si trovassero a scegliere tra la d'sci- ta!Jurgb. de,·e d""ide.-c cnll'ap-o-iu•,. borghese z m nc.o la forma .~ramma,c_ale: • vroposizioll!mdidel lavoro delle maso:eope~ai'è'.e lpit lr,rn ormnsizionn irred11cihife nei. mo. plina di partito e h disciplina sind.i. h magari dei rapr,res~nhnti delle L; C'oiTJmi·tsi·one rizzate dalla Sezione, ecc. cd apva 1 ·se nel ., Esecutiva. numero.., ecc . Biblioeca G·no Bianco

L'AVVEN.R:. DEL LAV:JRATORE --=========-===.:..._:.::=e=·•---"• ----~·-=··-;_c.:·-===•::...:..:::======-· -=--==-=====-===-===~-=-:=-=:.=--' Inoltre s11pr<Jposta di Bordiga ,·enne ag- ~-lunto in fine del secondo veriod0: « e del lavoro da svolgere 11eis ndacali •· Serrati cercò invano di ev.tare l'invito a convocare il Congresso affermando cho era già indet lo quello ord.nario: fu anzi specifica io il term.,w di quattro mesi. Un invito a L. /Hagrini Luciano Magrinl del democratico Ba:-i riceve 14 mila quint:ili di grano Se..:olo, che non s'impicciò mai di fa- duro al mese per la produzione ,folla re un'inchiesta versonale in Russia ai pasta, che dovrebbe bastare per una Abbtamo insist to sulla questione dell'Or- 'osd temJJi dei Romanaff, ne ha fatto razione individuale di 1.208 grammi dine Nuovo, ma vogl amo pure una viccoIa una 01 a, nella fase iniziale e ancora mensili all'ingrosso- Ma quc-:,ta ..iuandigressione ver agg.ungere che lo facc:amo convulsiva del regime sovictista, e, tità non viene data mai. Jn tutta la per chiarire bene le cose, e non g à po,- senza distinguere quanto è largo re- provincia, la sola città di Bari si può farci belli noi della maggiore corr:sponden- ta · d [ d t · t ggio e prece en e SLS ema russo dire ch1; riceva quello che deye rL:eza fra la nostra posizione e quell.a del Con- l J f d [ l · · ·ri >org zese eu a e e e pr,me sigm 1cavere. In tutto il resto dei comuni la itrt:sso CoInu11!sta. t · · · d ll f · 1 • ive creazioni e o s orzo nvo.uzwmedia d1· ct·1str·1buz1·one e· S"ltant" di Non solo noi eravamo e siamo in dissenso " " sulla questione del parlamen:ar smo ma ab- nario, lascia nd o credere che l' attu::lle 250 grammi di pasta ogni dieci Ji0rb.·amo altre riserve da rare - salvo la di- miseria è colpa della' ivolm.ione e non ni, ossia 750 g~ammi al mese. Il resto sriplfna - su q11estio11ianche più importan- de.le guerre mossele dc:ll' Intesa e dai non si sa dove vada a finire. E sl)esso ti contemvwte dai del bera!i del Congresso. suoi sicari, dal blocco e n,n c,nclie dal la pasta non arrh·:-i. affatto. Proi)rio Non poniamo q11indi la nostra cand datura sabotag~io industriale dei Padroni ai in ouesti giorni riceva da T èrlizzi 11n - nè come uomin;, nè come g:ornale, nè temr,i di Kere11sky - Luciano Magri- ordine del gj0,r110 cie!la lega mu at')ri. c<,ml' frazione - al perfetto tipo del conw- ni ha infamato la rivoluzione bolsce- della sezione mut:lati, della federnnista qu[}/e lo ha d pi11!0 il Congresso. dea e l'ln tirata giù a campane dop- zione agraria, della società calzol.ti, Ma osserv·amo che tra i w1ss:malisti e, Pie contro i suoi cap!. della società potatori, deUa società lez:onisli t1nche di e st rema, a11 che fina/men- Ora, invece di andare in Russia e imbianch:ni. della setionc combatten:. te persuasi del/r;; 110s rt a tes·, d~Ua cacciata di giudicare senza d."screliva e discre- ti, in cui mi denunzic1no che da 40 dei socialdemocratici 11011 v· è quasi ncssu- zione una riwiluzione di cui, egli, n n giorni non rict vano la vasta, e che no che 11011s·a stato eterodosso sulla que- · · f capisce proprio niente - L. Magrini da parecchi giorni no:1 nce\'Ono a- stio11e dei Cons·gli d! Fabbrica, e sovratutto su quelli della costtuzione dei Soviet avrebbe' fatto bene e mev io a fare rina. (noi 110 11 lo sJ!!mo mai stati; 11_ d. r.J. un'inchievta ne.T ftr1t:a meridionale, L'inconveniente qualche volta, può Chiu.diamo questa 11ot1cina osservamlo che dove vfrono sotto regime borghesi essere determinato dal non arrivo se s: volesse impersonare in una figura tlel decine di milioni d' Italiani, e a rif e- dei piroscafi; ma l'csperieaza di que· movìmento i/arano la mass:ma corrspon- rircene le imr,ressioni anchg con una sti anni dimostra che c!è nel cenf:o denza colle tesi di Mosca, è il compagno maggiore scrt1i'tà e serietà di giudi- di distribuzLne qual..:he ru:,ta che n0n !rfislano che ~vrebùe dritto d essere pre- zio, che non abbia messo in que.lo \'a, e a questo bisogna provveJ~r~; sce/I0, per l'atiitud·ne da lui tenuta fili'oggi, sulla Russia. Se vuole, fa semwe a perchè quando all:i ingiustizia dìstrispecie nel Consiglio di Milano. tempo, Noi gliene facciamo Proposta butiva tra le divers~ provincie, ::.i a..:-- che abbiamo ragione. Ma mi hanno fatto osservare che a Milano funziona un sistema p1;rfctto di tcsse-·ament:), per cui gli operai hanno 400 gr. di pane ma le operaie 350, gli im·;iegati 250, i professionisti 200, i bambini 120. « Perchè - mi han detto - non fate anche voi il tesseramento? ». Ma, signori m."ei, in m-;lti nostri comuni manca l'anagrafe. Inolfre i consigli comunali so~o quasi tutti nelle mani di commissari regi e prefettizi. e quelle poch,j Ammin:strazioni comunali che non sono disciolte, sopravvivono JJerchè di essr; vi sono parenti o amici d::i devutati amici di tutti i Covemi. E a'lora eh~ colpa ha b rovera gente, se no'1 si p:iò far.; il tesseramento? Si poss 1n 'l conda nare i contadini, i marinai, gli artigiani di una intera provincia 3 m~ri e di fame perchè I:: Ammin·strnzir,;1i C"- munali non \'Og-!i0ro o non poss ,i"·J dare il tesser..,mcnto? Se gli org<tr.i di Stnto iH,-, fonzio11no. dcv~ la p'"Jvera gente rinunziare a mangi~re? :...:::_ _:__.:;...;:;·-=·=· ===== I progressi delnostrpoartito in Germania Il Partito Indipendente, iii qua.le i compagni erano fieri di appartenervi, corre gra,·e pericolo. e Con grande gioia. dei \'Ostri avversari e<l a danno della r:voluAnche /11 Germania i lavorar or, 1ta!iani z:o;ie il Partito va in isfacelo. M embn che vi restano, vanno stringendosi llltorno I f f·t f . 1 d' li/J" 1 d' àcl C. C. messi a quel po,to dalla fiducitt a nos ro par . o, acca a 1 .r .1 e I e- <l . . b . • "U g/ a I p og ess· 0 0 01110 1 ti . e1 compagn,, m com utta coi comun13t1 ,. a anz . r r i s n e r n. . , . .. d p • Domenica, 3 ottobre. il compagno Co. :a. lav~rano _alb d1stru~1o~e cl art1to ~- si recò a Miihlheim fRuhr) ove dis~: an·ar,-: Non vi sono rag om programmatiche plaudita conferenza sul movimm.o ~oc,<:/.- pcrchè il Partito debba cambiare nome. sta, incitando · laroratori ;ta/ìani in Germa- Fra il programma del Partito Comunista. 11:a a segu re l'esempio bello degli operat ,·d il Partito In,lipendcnte non esistono fJ iJ inte/1.'gemi che io:tano gia da anni per diff-:renzc, essendo uguale la lotta eh-:: i; la v.ttor:u del lavoro libero ed eguale per Partito è chiamato a svolgere nel pro.:es--- tutti, arcumulando ncrifici su sacr:tici. I so rivoluzionario per la conquista del p0,- compugni furono 1•uamente c0/1!,'TII, delle tcre po lit' co. Il Partito Indipendente, fo argomcntazion'. dcli .. bu~mc paro!!' dP_l/'o- fondato già durante 'a guerra; m<!ntre il ratorP, e lo im•1 u;ono a riamare ,.,ros.,cma, Part.to Comunis•a. che venne molto p:u me11tf' pC'r ptnW<.:re rii accord, dr:fiu t v, t d" h 1 t d. ·1 u · 1 , la , · _ d 11 S . , . 1 ar 1, a a prc esa 1 essere 1 _ arll o e.rea co~tuu,. one e a ezwn~ s1c1a. Sili - d ll' . . I f • 1 ital a11a, che sarà lz pr;ma dc:{u1 rel!i01w re- operaio e a~ven1re. atti o ne~ano. Ancora nel giugno scorso la massa TJ()n nana. Fu po, d,~cussa la ques;i''ne dc/ passapor, ti al ren:ten!i e disertori e furono pres; degli cccordi soddisfacenti. fu favorevole ai comunisti. Le elezioni al Re-.chstag dicclero 5 milioni di voti ag!J indipendenti e solo mezzo milione ai co mun:sti. l'r,ma che l'as,emblea s. sc.og/il·sse, , /JrCsent! raccobcro una col/effa ìn ravore del com:m.'!no amma/Zto l'.; la som.71a raccolLa '' Scuola Modern~ di Clivio I 1' 1 ~agg:a'.i•,e JOfJ m~rchi. (JucSfa.!o <li so_l- ,, darie!a d. /aW>ra:ori che f n ogg crlina 1·1sDaumii;, che oggi è per la scissione. nel Congresso de' marzo 1919 dichiarò che egl' sarebbe rimasto sempre nel Partito. Radek vuole l'esclus'one degli op portunist'. Si è sempre opportunisti per qualcuno. Lo st~sso Radck fu qualificato opportunis•a da Ros'!. Luxemburg che lo voleva escluso dal Partito socialista po-- lacco. TutLl quei oompagn: ed runici c'•c desde- suti nella vcnvm'ira de!!'i11dJfere,1za <' della rano co;,lc d; s2_...~o del J)('riodco La f,cuo. tiis('rganizzaz!one, va rirord.:to, /Jtrcl!è è la MOderna d: Cl rio, hasta e! e: ci 'i;, j io segno d fondate speranzC' 11r:r ran•r11 re. I loro es~.to ir<l ~iz;,,0 e noi inv·ércmo lut·i Dnmcnica /O corr. il comr,aino Cosia {11 i numeri i nora usciti. a Haspt' dove l'1 sezione soc:at:sta ita!fana Scrvere all'Arnmin s1rau.<,ne dcli:i Scuola I•er.ll.l! costituitn fra l'entu~iasmo d!'i pre1,fodema, Cliv·o (Como). sent:. La quesrone de! Partito /taUano ritornò formale. Intanto, come saggio della giunge il diso;·dine locale, il gr,:t,l') si •l congresso in seduta plenari·a. Serrati tor- veri/Cl, riJJortiamo quanto l' nterventi- perde via facendo 1.; non :1rrlva a Je- ... nò ~ prOGtestared.Bomtbacci e Poiana addas- 1 s~~ ~lemcocrateicoGled··seopl\u'·~an~~n_il· d2e augno- stutianz~1zoinoened •1. ,~einctmo1d·apvrevned1·oe tcr amg1 ·1ecal l si-' Lettere da11 ~ GOr, "'1 ~ n 1· ~ La fon<lazione <lçlla rivista Kommuntsche Rundschau è biasimata per il suo titolo. I' tradimento dell'ala sinistra non è opera d'oggi. Stocker scrisse infatt: che la rivista incr·minata era in cantiere da molti mesi. La conclusione del manifesto è che i soci del Partito debbono rese~itir~, _raz J~ ~i a_ e11{are di . arroto 11. ar_e I ClO a. a am ra C, t ' "- tl L - · I . . . u • . ~ lll la. U f. e U e/i svigo/1 ch!eaendo una sanz.one aU ath- 1 sto 1920. Il com me rei O clan de!!> ti n O ! (Serviz:o TJarticDlare dcli • A vvemrc > I :~:~ 11 : .de/la.fa~g:~r~nza mf:ss.m!!liS!a·a·Bo- min2.si;g[!rr,~e;~~s;~!;~r;f;~:~~:.; 1 IJ ~rano, che si squagli~ via ia~~~- 111ComitEatsoecutdiviMoosceagliindinendenti t deschi nord,ga dich aro m tre parole d, d.sI111e- bene elle l'Jtali1, mondiona'e e m re- d~, nappar~ nel co,:nme1 eia eia,. l~- 1-1 rcssarsi tiella forma dell'cmc11da111ento <' d. gime bot~hesi feud,tle e fa parte del simo a 3 lire _al clu!o. I~ non _fa:::1? BOTTA E RISPOSTA - IL PENSIE- questioni rrià state risolte al Congresso spingere l'adesione eleggendo <lei dele gati contrari all'accettazione dei 21 pun- 'i. Esattamente il contrario di quanto dice il C. E. di Mosca! ... interpretare il pensiero del congresso ripe- regno d'Italia. : questa denunzia perchè 1mpedia ~ ·l RO DELLA SINISTRA - CARLO di Lipsia e non enti;ano p:ù in d;scustutamente espresso, sopratutto da Lenin e I · * "' • commercio clandestino. Visto çhe LIEBKNECHT CONTRARIO ALLA s;on~. Sulle esc!usioni che il Partito do- • • • z:novieff,_ ne_l senso che per la t:asform_a-1 La provincia di Barri ha 900 mila' non date abbastanza da ma;1giare, : TERZA INTERNAZIONALE - ZI- vrebbe fare, nota il C. C. che se ::-.-fosca' l;iacchè si è dtata la Kommuniscbc ~wne e 11 nmzovamento del Partito Socia- abitanti. Togliete la popolazione in- visto chè non siete buoni ad impedi.:: NOVIEFF E BUCARIN AD HALLE non fa dei nomi. intende che sia man- Rundschau sarà bene riassumere breveliSta /dt_al_a_nnoo_n sol.o non_ sono da co_nce- fantile, che non consuma grano re- ai ladri <li portar via anche il PO-<• POLEMICHE GIORNALISTI- data fuori dal Partito una grande fila di mente l'ar;icolo di Stocker almeno in dere 1/az,0111e temporegg1amentl, ma e al- ~ . . . ' h g che na date Iasc·at che i It CHE . . . ~ . . . . ' . fermata la resvonsab l;td di tutta la frazi0- stano almeno 8.:>0 mila abitanti, C e r~no 1 • 11 ' 1 e ' · compagni qual ficat1 traditori, cd 11 giu- 1uci punti che maggiormente interessane; ne mass malista elez;onista e dei suoi uo- devono vivere con 85 mila quintali al d:-i ve nd ano Il ~rano rubat~, e eh~ ~~ Berlino, 3 ottobre. dizio su tal: csclus'oni è lasciato a dei la polcm·ca odierna. mini ver aver mancaw sin da Bolo;,w a mese. Nè consegue che o~ni abitante ~ente _lo c~mpn e lo 1:1ang1. Gua! :,t (C F.) _ Il Comitato Centrale ciel compagni che non conoscono la situazio- Ne'. primo numero della Kommunische quel c?mpito inderogabile, _vonando nella•, riceve _1O chi!ogram!fli di grano al •impedi st ~ il comi1:ercio c1_:i. nd es! 1~'.) ~ Partito lndiprndentc risponde sulla Fr,ei- ne d_el Par•ito. come. f-a gli altri, i co- Rundschau, lo Stocker. nel!' ~rtic_ol_o _di terza mternaz·ona[e un partito che non a- mese. 11 che vuol d1:-e che h1 330 ra_ddo~pi~r~b?ero I t_umulti. ~nzt ·) heit ara protesta del Comitato Esecutivo reani che fanno parte del C. E. fondo (lungo come la fame dei pngionie-- veva il carattere comunista. grammi di pane al giorno- E badate glJete 1 ?1VIeti, e _lasciate -che 11 gr~no della Terza Internazionale. Nel C. E. comriosto ~i 2r membri i ri di guerra) fa la storia del Partito, da.I Egli rilevò di non aver mal prima a~cen- ! che dei 900 mila abitanti, soltanto una I rubato Si _vend:i hb~ramente, cosl f,,r- Per maggior comprensione dei lettori, russi sono solo ~. è vero; ma la verit~. è Congresso di Goth:t a questi ultimi mesi. n?to_ in Congrcs~o a/~ questione ila(1a11a, quarta parte, forse solo una quinta i"5-t costera un ~ochmo i:ne~o. . credo utile ricordare qui in riassunto il che i rappresentanti de~li altri Paesi con- Già a Gotha il Parfto dimostrò subito d ch;.arando che, 1 conti sarebbero sfati fai- parte produce grano nella zona in-1 Con questo sistema d1 d1sordme uf- t t 1 1 t'i & h - 1 e E tano poco. pel fatto che rappresentano 'a sua debolezza. Pacifisti buoni demo- . · · · d · · d ' • 1 fi · I d' d. t 1 d ·t· · con enu o e e e e,,ramma e e 1 .. . , t1 m Italia sulla bas(J de, eliberat, el terna chè confina co~la Basilicata: !Cl~ e e I ve;1 I a e ar. es. I~_a, ll0~. di Mosca inviò ,I C. C. degli indipen- pic~o\i St::t_i. oppure sono de· eg~ti di nic: cra~ici cd elem_c~~i veramen'.e rivoluzioCQngresso.. . 1 una dozzina di comuni sopra 53. Tut- 1 ~bbiamo p0tuto andare ay~nti r!no '.l'. denti. colt gruppi, come sarebbe-o , membn nan furono uniti in sol Partito. Lo ste~ Non abbiamo Il _1~ st0 preciso delle u:s. ta la zor:a litoranea e la zona inter- I autunno scorso senza d1fncolta, pç!- p- t t - t tto -1 e E con- della Francia. del!' America. della. Germa- so nome. Partito Soc'aldemocratico In- ~pprovate,Gma. dubllwmo che c! sia l'eme,'.. media n;n produce grano. Cioè la chè gli uomini ·validi al lavoro era:, , 'tro ·1: c:,:::,01;a:::z1de~ C ~ d.eo-1.indi- nia e. dell'In~hilterra. 'dipendente. d:mostra che non si voi e ab- .amento raz:ade/. che li presentatore r: · 111 buona parte sottr. le armi e m·1n- · · · b»' · · "' NT • ·1 · ,. d l h. · s · re • t t a !t to grande maggioranza non può nascon-1 . . ., • . 1 • t pendenti per la mutata data del Congres- on trattasi per , prolctan,to tedesco .. 11n onare que lo vece :o d, oc1a\demo1 ne sia sa 0 cce a · . dere una 1~arte del grano, eh~ p;-o- ~~ vano alle. famiglie le_econo.rr:_1e ~-[f 1 50 di Hall e, perchè con ciò s'impedisce di decidere ~e vu?le form?.r_c un _uni,·: c:a_zia. Il Partito andò sempre_ più v~rso LA • LETTERA AGLI 11ALI.ANI•- duce; deve comprare il grano fino al-1 1~1.~eva_no.çi eran? stat!. bu_o~i •ac\_;~:· ai soci del Partito di farsi una ch:ara fro~te mond•alc e\; opera:, rino\uz:onar'.. ~1mst:a; ma questo processo d1 « :a~1caDopo la chiusura del Congresso i de/ega- l't!ltimo chicco. . (: ,._egli_a~m scor,s!, e _qumd1 I P:~I)~ ;: I orientdzione sulle più importanti q'ue- o n'.11anere. scr.-o del capi a'.c. :utto t! lt~zaz1one • fu troppo _lento, perc_he_t cati ital.ani furono inv./afi ad u1ia speciale f!. Ora come volete che un contadm~; t.tn _a\e'lla1:o C~i)lt~h, ~a .~n~JCII)·\·: stioni che si dovranno discutere a quel ~artito_ vuo _e u_na fala~,,.c unita cl,_opcri1 pi della d:stra e ~eg-lt _oppo~u~isti, con dunanza del C. E. nella quale fu 1eI10 wi possa andare avanti con 330 grammi In~~ 1 lavo.n. Qumd; Ce, a _rLhieSl~, ~1 . Congresso. E qualificava <li slealtà e di r'.vol~z·onan ? _ t•itto il mo~do; 11 Par- a 11a te!ta il Dr. H.lfe_rd1?g._v1 si opponoprogetto di /elfera ai compag11i italiani J}fc1 di pane al giorno? Il nostro contadino I l:~' oro e ~:a.rs~ ofrcrta di. mano :--\;1 d:sonestà l'ala destra. del c. c. R'batteva ~1to e_da ann~ 1_nuna dttra 1ott?._ rn_. :ro , ~-·o. ,~ Con"resso d, L1p~a _ha votato d~p~sto. da Buchar:n con talune aggiun1c vive specialmente di pane; perchè ! ~, ra. Qu11'.dJ Cl erano alti s_alan. - 1 indi l'asserzione dei destri, i quali ave- 11_c~p1t_?.le. « ~o non f~1rr:mo ma: p_-•!?':~- t~mpo ;;i t!n nrog-ramma d1 az:c~e comu: di Zmovieff. non conosce lo zucchero, mangia po-1 · ~n. una g10:nata. C?Stante d1_ 19, F: I vano detto e scritto che il C. E. di ~[osca men di :t~e_nti del capita e e non ,o d1- msta. C'0ca an-enne nella pratica? Gli Tate· lettera dette luogo a vivaci discus- a ne non Ila latte· v·ive <soltanto b lire, e COI suss:<l1 alle fam1gltç Ke1 I h. d eh t tt· . •ori1ai·1 dovessero verremo ma1. . fa non vogliamo nemmeno organi C"ltu::-a·i ed i 1:randi giornali del . 8 . d . ca e r , , , . h' t· , od d' 0 are e 1c eva e u 1 1 gi d' . . . . . d , 1 . P . . . . . 1mm; om~acci, Po/ano~ Bor 1ga 1w co11d~- di pane, legumi e verdurn. Tanto è I rIL. tama I, ~ e~a m o I <: mpr I passare nelle mani degli spartachiani. Il :vc'"11re :1r•,,.10>1•c:i ell nternaz,onale art 1to, Soziahst, Fretheit. Lemziger v.devano l'mtonaz:one di mass.ma e ne n- c'-'e mentre a Mi·lano I" P01JO- sotto mano 11 grano a 2, 2,.:>0 e a 31 C -r:- h' d .,. . s O • ols · 0 ;~- di Mosca.. Volkszeit~•,-,e;, hanno sabottato i delibel , t ·11 l' 11· . . vero 1, , • • " 1· 1 h'l I . r.,. non e te e e o' e s \ ll I' ,, C . conoscevano oppor um <, u uno cnu11c1 0 I . . ~oo gr"mmi di zucche-, ire a e I O. t 1 1 d. . d . - r : onclude la r.isposta. invitando i soci rati di Lip~;, Anzichè preparare le masso/o alcune ob;ez:0111circa i passi che ri- azi1nc riceve ::i quest~ è giusto da i Ma con l'autu.nno passato è comin1 •• 1 ~; 1 e e 1 ~ ;. ,re_zio_nc 1 ~ 1 gi~rn_a 1 ~~ del Partito ad eleggere delegati <"O 11rad -se per una : •ione rivoluzionaria si fa\siguardal'ano . il mo~imeuto ~ei consfgU di ro. al mes~cher~ non si vede affatto'· 1 ciata la crisi; il raccolto cattivo e la i n_c e rn~n! 1,_.1 vcr;; r/~:~ 10 ~-:~- ~e~~hè ar'accett?Zione dei 2r i>unti. l :i.,·c·r1>0 fìcarono i m ·od; rivoluzionari del marfabbrica. e 11 movime~to smdacal sta. noei t~anz~ lo abb•rT.moveduto solt~m: e .T1obilitazione hanno determinato b I stiatitioor'.L e ~tit_coilnP.n 1 t-to I:d\:ndente ciò si la~cerà liLera la via per u'!a :'ls· 0- xismo, appog:;::rndosi al fatalismo econoSerrafl contrar o ali idea stessa della Lei- qu S .1.0 ~, d . I 1... • - u ora 1scn 1 a ar , 1. • d' . . . . . . . . . , , . ' . . · . . d. d t t Pa qua. e biso<rna comprar'o dai 1 1soccup:1z10ne. n mo LI comu;11 t, p . t· 1 s 1 s·oni -1 C E no" ne 1 tutt, 1 partiti r.voluz1r-r ,H: ;-:,-,,, la m1co d1 Kaats"-y e ,e rispondeva appunto tera polem·zzo con osservaz,0111 i eta- o a S , • "' • t d. . . -,1 f t t· I ar,men 1 per e e e u 1 , 1 - - .. I . 1 C . . ' 1 ·d 11 1. lei f f ac· ti· come medicina' A.ggiun-1 con a m1 SI conSJJerar.o or una f . ntcrnaz1ona e omun•sta. alla mentalità dc· cani dell'ala de;tra. glia, u cune e e qui11 avevano qua 1e on- arm LS ' · • • I d I t - · 1, ece nomi. l • t fi . , 1 ~ - Gr - - - 6 . . damento, ma ere assolutamente 11011potevano gete che nell'Italia settentrionale, ol- wia~ 0 possono avo rare. re gio!rn 0 ~ I Lo strillare che si fa into~no alla d;tt~- ,a nspos a «- _rma.a:. · ~ 0 :"'•t::to . 1 e cmenh pac· s_u e picco!? borghelnf.rmare il concetto fondame111ale della ne- tre alla razione di pane è di zucche- ~_ettiman~. guadagnan~o m me~rn s,.,~ tura russa è contraddetto dai fatti: Su Centrale del Partito Ind1pcn l •, t, •- si ~he pavent~no la v10,lcnza cd_il terro_re. cessif<l che il suf)femo organo de/l'flltema- ro. si dà anche il .riso. A Milano -1 ':r.e al _giorno. _Tutte L ec~nom1e de 121 membri di c•1i si compone il C. E.. * * * dovrebbero _nle:g~re I o~era. d1 F~denco z:onale invitasse in modo formale il m0vz- ·t ~kl::mo _p 0 rchè è la più generosa ~II anni _passati sono esaurite. _Es~en-1 solo ~ sono ru~si. L'organizzazione cen- Conoscendo i dissensi es1s:e•, i fr~ !'a- Engels, Anti Dunng- (Libreria de!! Avanme1110 italiano aue decisi 011 i {li!/ C~llgrcsso d~I1e c\·ùà settentrionali, e noi meri- ~o '.0 v:i st a__ un ra~colto s~a,S~SS!!111), traliz;ata è una neccss:tà de\''epoca no-. !a destra e la sinistra. cer:ai ,_',:lo di ti!) ~ apprend~reb_bero che ;:~ da_ti moe a dars: ,m vero contenuw comuwsta, che dionali non ci rivolgiam'J mai invano, I Pl ?~neta, I restrm~ono I la\OrI: l.1 ! stra; e s; perviene a c·ò solo dopo anni oarlare con qualcuno della minor,t111.a menti della _ston~, t< _ter'.ore e_ h v,_olenza Oggi manca. . . d. d alla soìidarietà di lassù - a Milano, r~_etVI~ilonedd_etllacahttiva_ annattad._ ~1 1 1 ·- di lotta sott'o la direzione di rivoluziona- del C. C.. cioè der'a\a sinistra. Il teleio1 h_'.l~no dserv.to ~'. fi_mfnvoluzion~n. ~o., Il Comitato esecutivo s1 riservò I an i l . ·ceve 1500 grammi 1 . n.: a 1 ere I o anc è a1 con a mi. n - h h nno la fidnci?. delle masse. Il I no _ anche a Berlino! _ vi fa perdere si mten e con c:o d1 arne la prc<l•ca.::ori, I 't d d ,. ·r ed il teso a popo azione n t d. · · ·1 h'l ri· · h'· n e e a · • 1 d' · l' · d· alla e. era re az.one e,1m ,va, ' d' .· 1 S No1· non riceviamo rues e con !ZIOnJ I e, I o -.! pa.1e. c t 1·smo non può essere raaofonto. delle ore prima di poter ottenere la co- ma i nconoscrre <'!'Jstenza ' fl.UesL ti' - le f d t l O t . • 0 .. d-a/l'U- 1 11so a me e. , !i d. t t 1. cen ra 1 ,._.., . , f . u ,eia u a O a_ n s ro, .1" 'no _. I !::i ven, e I nascrs O a re 1,re, me<t- dal\'og"i al domani. Dittmann è Crispien. municazione. Sono riuscito ad avere tre' atton. cra·nr: quando lasciammo M0 scu al cum- 1 ISO. t e · 330 gramm·1 cl1~ non sono po't: ·,., - . - - • · - . • • •' I o Sto·~· k · d 1 h · · ' [ h ta J r 1 ' v sono dc li sp:r:t1 borghesi. da qu, \'1m- comunicaz1oni 111 due ore!... Ed ebbi , ' ' er nspon e a co oro e e ac vagno Se, rati. , . . Ed allora come vo ete e e qthleS té' li. sono assolutamente insufficienti poss'b'\ifà per i comu~isti di poter lavo-! queste risposte: cusa!lo "ala sinistra di voler copiare tutto La lettera dopo 1111 espos zto1Ic della s·- <YCnte che non consuma zucc ero, ,1 h'I d' , d' t · ·1m 1 ' I , d 11 R. , d: h · '. ··. · i . · f ~ ' ; · h ng·a I Gli1.: C 1 '1 1 pane lven a Irraggi. · rare con ta'i elementi. Attraverso i loro « Fuori di Berlino per una conferen- a a 1•5 · 12 • <' ,ce e e nessuno pens.'.I mazio11 e sociflle e po/J!lw ,ta a,u e /,(1. a · che non r.ceve riso, e e non ma 1 ! gibile E' il supplizio di Tantalo I - • - • · · , • • • , di copiare• meccanicamente i metodi di lermazione che essa è emine111emente rivo. , hc ton l,a latte che consuma j · ' · tentennamenti. nei momenti dcc1s1v1, tra-, .,.a•· • Non e ancora venuto m ufficio•· 1 • carne, C I , • • . - • · r, , • , un altro Paese S1 deve trarne ammae- lu,,wnaria dice che pur rcspingemlo ;l mc:- r-[t • t p,.,11, come volete che possa Una causa del tumulti I ri1scono la nvoluz1one proletaria. ~,uesto • E uscito or ora ... •· , , .·. _ · . - ' Su a,1 O ·" e, ' I h \'I 1- · · d' d. T· Al p 1 · , d . c., r'.lffi"r>tndairlt •nse,,.nament1 che e, offro- /Odo delle azion; framme,a-ar e e slegate, oc- _. . . 330 gr~mmi di pane al I s· . I t è l . , va e anc e per ta ,a nei ngnar 1 1 ,1- . ar amento prnss.ano e era se uta, 1 • _ • ,., _ • • _ corre creare le condizioni di 1111 1110I•imc11-'~vere? co, 1 ' ignon?. a nos ra .. una popo a zio· I rati, D'Ara~ona. Modigl:ani (? '). Il C. -ìccisi di :>ndare là per tr0vai·e Adoifo. 11? 1" ~;•:c>h7.:opi 1 ?0 r~hc~, e ~ei 3 ann, ~' to 1ivoluz;onario generale e tener presento giorno. , n~ de:rntllta, e _perCJO è una popola- I E. si rivolg-c quindi ag-li operai del Pa-- Hoff mann. Ed infatti lo trovai al risto-! d!ttatura_ oroletana m Rus5_ca. _Il p1u 'che ogni giorno di r:tardo, p1:ò essere u11 JJ disordine annonario I Z,~ne neur_o st emzzata. 9uf~to _è un,u I t.ito Indipendente chiedendo loro che e- •ante che non è \a • fan11acia. rlella Ca-i grande_ 10~c1:11a'.11entoche ~1 nuo 1_rarr: ,•a•ifagg o accordato alla borghesia che i-a - . d. ùe1 segrell fondamentali ae1 d1sord,-, lc,,.gano come dC"lcg"ti ad Hall e solo co- me-a dei Deputati Italiani perchè qui i! dalle r voluz1oni succedutesi fin qu1. e or~anizzundo la vropria diti-sa. Quindi so- . ~ f?ss_ero ~Imeno f30Mgr~m:;;~O l~ ! 111,c~1~ SCOPP}ano c~_ntinua1111;nte. L~ ! lo;o che ritengono indisp,.nsabi'e l'ade- d";n1ati pagano anche l'a~qua.. l che il frolctar:ato tedc_sco _abbisogna .di 110 pass1te in russegn~ gra,·'.1ef:ce11z_e del ~ur_~. ta:ma d~ grano. a P , n, martin s_ono 1e nost. e donne, che Sl J s:one alla Terz:i. Internazionale. Pens;n 0 ·- Fu votata anche ria voi d<'l.a mino-/ un P_art1to forte,. non inqumat_o da. e,e_- nos:ro mov:,nanto, la mcapacila e la mcer~ /arua ~ mesco_lata con ve~cia e CO I tolgono l~ pane ,dalla bocca per dar gli operai che è ora questione di decide- ranza la risposta al c. E. di i\1osca? _ mentt tentennanti o da soc1alpac1'ist1 tezza della maggiOra11za d°-l Part.10 df. altre nuscele_di scarso n_utrm:ento. . da mang_iare alt uomo che lavora _e re se vogliono entrare nelle fraterne file ~hicdo ad Jloffmann. I questi non possono stare in un Partito frame a_llc gesta dei ~estri nel Par/amc11to Ne~ gennaio scorso :-1ceve1 da 81- al ~ambt:'1.0che deve crescere. _E d· degli opc,rai rivoluzionari di tutto il mon- _ !\e, 11 ~ _ mi ,i~pondc lloffmann m·olu?.ionari~. . _ _ _ t nel smdacati opera,. _ , _ ,. s-...:ghe un~ scatola eh~ doveva C?n- fatti abbiamo questo. fenon:ieno. chr do, opoure se vorranno r'manere nrig-io- in puro berlinese._ Io protestai quando Se a ~a1_uni ~1,1n1d1a11 nome ~ com1:a1- La ~l'lt~ra c?ncludc _dicendo che tutll I, tenere fanna. Guardai; non capivo sp~sso qu~lle che danno 11 segnale I nieri degli agenti del capitale. I ·idi l:i. cosa; ma loro sono la mag,,.io- •1:10•. si ncord no che d:>.!lostorico « ~fac011d!z10'.i! ?ell ln_ternazio,:ale so~o v 0st ~ al che cosa fosse. Fu solo leggendo la dei tumulti, sono J~ donn_e, . perchè I --anza... ·-; ~ifcsto ~ fino ag-li ultim· scritti di F.ng-ds. part.to italiano m forma. d, , 11 1tunatw'.1. ~e cartoli,na che accompagnava la sca-1 sono quelle che soffrono d1 PIU, dat0. • • " I n·tt d. . . 1 nost11 l\faestri s: eh ·amarono sempre esse non saranno adcmmze lfndtern?wna.c· tola che appresi Che il contenuto era,· che mangiano di meno. ! II C. C. d·c,,li indipendenti rc!.pmg--: 1 - / .;rn;a 1 ta~~or~~z~-- 50 pre comunii.ti e non soc·aldemocratici. si_ vedrà co~tdre 1 tta 1 _ a riòvolge, 1 -sid·. rctdament 1 c fari'°ia, e me la mandavano perchè ve- Ora i nostri contadini hanno !erto energicamente ·la protesta d. ~fosca. fa1 - 1 .vb, cn acmfcedend_siq eanlchec1ompragnno- t- • "' (/J lavoratori , ta w · e VII.O re a cspe - d' f . . l . t· d Il C d l 31 I . P . e ere a uon e I u . N . 1 ·p· S 'J dèSSi che razza I arma mang1:i a 1 11e1resocon I e a amera e u- cendo notare al C. F. che 11 <1rttto 110·1,,,. 11 .. 1 . 1 11 . 1 . d 1 ello stesso numero delh Fr::iheit rh 10-redaà suo seno 1 . . . . • - 1. h . R . E . 1. . l 'I' I . .:i1amo. a a v,g, ia e e e nom•nc e e1 e e- • . , povera. gente lagg1u. I g IO e ~ rn _ om_agna e lll ;-1 ia I a- è ancora _adcre_ntcall_a. _e_rza _nt<:rna_z10: ati.. o~g1. confi•1ato nei fog-\i supplemcnt.ri /11 .co11~/11sz 0ne nell Jniema~ oualc. ,co,m_,_ E POI suc,,ede qu~sto: 9ualche voi- v?rato_n ?~neo.li h~nno _un ~ss.~gna- nal~- E r,vcn~,ca qurnch .1 suo,_ dir :11 d1 ~ _ Crede ki __ domando ancora ad vi è 11n appello che Daumip. e Stockn n!sta e ntl Sl!O_C_o·n.gress_ol~t,eggrGm~ 11 • 0 , ta il vapore non arnva; SI salta qu1l-l z1one JnOI\Jdua,e d1 2 qumtah d1 g~a- ind1pcndc11zn. m forza dCJ qualt puo sta- 'Ioffm··nn _ clic la dirifono :ii ,soci ciel Partito. l P t . s u t /t I stat gmd , u l'opposizione che de ar .to ocia sa _a.umoe 0 . -- che g 1·01·110 di distribuzione, e eh ha no all'anno, ossia di 540 grammi di bilire da solo ed a suo piacimento la data J ,a stampa del Partito è per 1uattro d itl lt lai ' de I <lcstra fa a'l'adesione alla Terza Internacato con gran e scvcr, e ' ~-et/~ , · avuto ha avuto. chi ha dato ha dato. pane al giorno, e domandano tre qui;1- del Congresso. Il ~dettato> di Mosca qt1ir>': nelle mani di reda•tori ann.:me1:,"1cis,on son~ 1 11:-prontatdc_ ad '.'. 1 , 1 a mli~ a~t!}igc<'i,- Spesso i comuni ricevono dal C'on-1, taU all'auno; e tutti sappiamo eh' i non è ancora ~iato accctt,1to dal Parfa~ .. donale sia basata solo sui famosi 21 ti alla drstra. erl i firn1atari ciel'' appcl!n Zll farsi' p u rigorosa 1 (/UCu.:& avp e a fJ r I . . . f I . . d tt . d' d I I I 11 .. d 1 punti, o vi siano invece altre rag:oni? ff .. . .' ·A t _ - 11.. 0 s·d,-ra- sorzio Q";·anano I pesi a SI: '-I <1.:m1m-1 prQ u on i grano nas_.:on 0110 mo · 1 _,e numerose assem) ee g1a tenute a. <l a erma no che ; compagni sono pcr6?1 a.tn paes,. par e o,,m a 1a c 11 l , I ., . . •t· .. . t , . . . , . . . f Per esempio !a non accctt..az:om el suo f . • ar • cl, q resio fat·o l\ zia cicè l'inv10 d1 una ceda quanl1 a I to p1u d1 quanto non o (Cngano come;. le orgamzzaz1oni. I ampia d1sc11ss10.e at- in orma ti co, criteri cli parte. i'uttc 1~ z;Jr,e, 11011puo 11cg SI le 1 1 d' . C f h t I . . 'f . . nrogramma complessivo. E che forse la \ • ,,.-,.·on,, 'Ul u,, cOi11'; 11 cimc 11 t,, forma os, I di grano, ma se ne tro,·a I m~no. e razione. omc vo ete c e ques a gea- tane sul a stampa cd 1 mani .-st1m lan- 0b iiczion; e le critiche dcg'i a ver:<,1ri 111 "'"""- '' ,, l . . .11 d' . d d' . . 1 d' 1 1 mancanza di souplesse di qualcuno dei --1 11. 1 . 1 T ~> nei compagni di Russ;,a e dei;:i; altr: pncsi: il Consorzio 11011accetta re_c 11111., , te sia_ tranqrn_ a ma:1z1 a u!la 1su- ciat1 e appfrtutt? 1m?stra'.10 e 1c _non_ac membri del C. E. di Mosca posrn avere .e ar es onc al~ erz., Inte . izi.•·11w ,·he il proletar 1·ato ,·Ia11·u11s0unl pri:sio chia- l,) 110 dcnu:iziato qucst) ratto, ., l'C guaglianza d! tratta.,71ento d1 quesro j un sol soc o ftt 1mp•'thto cli !lotcrst onen_ d . sono combattute in forma piana con g,·dn ~ ' 1 I '.lftata la suscettibi"ità rii· una parte e1 n,a,'o a sro[,Yere una parte im11ortantissi11w .•nes·1C)r sr-r10, i11una riunione di l3ari;_ gencie? Chi v:~ 'e da M1b.no raccon- tare sulle principali e controvt'rsc quc- c1.,nia di argomenti. Tralascio di rias<-i• • ., '' cosiddetti centralisti? -~ii/la scena della stor:a, e fors1• a dare il _.;:-, il Prcs:dent 0 del Conso.rzL n( ri- ta che laggiù a Milano, l'operaio ri- stioni che il Congresso dovrà dcc:dere. mC"··eou:>nto vi è detto in questo appcl- . '' - I - Ne, ne. Sono tutti pretesti. Si entri scitn.ale della lotta rivD/uzionaria neU'occi- s·i)n,se •. « Qlii rubano tutti. nelle calate I Cève 400 grammi di pane aJ gicmo, L'accusa di slealtà e crsoncstà lancillt:t lo. llE'<chè in ~ran parte costituirebbe un, ~ 11c\1a 'l'crza Internazionale e poi quelle t:/.1m!e capitalista. del po,·to, in frrrtJ\'i:l, ovllnque; '>icco-,· 500 gr. di zucchero al r,cse, 1500 gr. alla frazione di destra dimostra che il C. •iret'z·one di quanto è già stato pub:iEA schiarimento dei compagni. a.g)[ill!l, '-:imo che la lettera ind'rizzatu, dal C. E. dolla fil Intfrrn(l2:onale :al nostro part:to non t: ::.,.:.va a11v0ra pt:.bbhca,ta. S'intiende cl~ se a.bbi.amo pubbl cato il ,,-aworto di A. Bordig-a è ,a, solo titolo dl informaz·,one per le sezioni, :n -attesa che I fatti 6'-an,o precis.1ti in un rapi)orto ufficiai;; della Dir-ezicne del 1J1<rt'iio. piccole differenze che vi possono essere ln r il Consor.,io non f)UÒ ri:ndterci, · di riso e J 500 g;·. d1 p2sta; e il nostr•) E. non ha akun;L idea della situazion,.. .:ato. ))"on posso però tralasciare un onn- . I ~compariranno ne;\o interesse di tutti e 'l ,. 1· 1-1 ·e,tuciam'> la razione ai comuni» lavoratore non riceve che 300 gr. di interna del Partito 1nclipcndentc. . to che è importante. Daumig e Stèicker, ~oprattutto del\a rivoluzione ·mondiale. ed i comuni rlducuno la ra7,ione agli I pane al giorno, 750 gr- di pasta al Il C. C. è costretto a fare delle condi- accusati dalla destra di volere la scissioabit-lnti. Proprio oggi mi perviene da mese, quando la .riceve; non ricevç zioni di ammissione a'la Terza Interna- Pure a firma del C. C. in realtà ne, rispondono che la destra fino dal ConAndria un recl~rno, perchè la rn:tione, zucchero, nè riso. Sarebbe una in\- zionale la questione principale, e la col- della sola maggioranza - esce un ma- gresso di Lipsi2 voleva dividere il Par- ;tio.rnaliera della farina è, da al.::uni quità dire a questa gente: « Conten- pa ricade sul C. R che tali condizioni ha nifesto diretto ai soci del Partito che è tito. La divisione non avvenne, ma il sag:iorni di 125 PT:l.mmi ! tatevi e cr~pare di fame•. poste. largamente distribuito. L, h:stata ri- botaggio alle dec:sioni prese dal ConUn 'altr 0 punto nero è quello •he Quando ho fatto quest:i osservazi.J- La. d!ttatura proletaria, la lotta per i richiama s-ubito l'attenzione: « Contro lo gresso venne fatto apertamente. ri~uarda la pasta. La pmvincl1 di ne a dei colleghi, questi hanno detto' Con,1gh. il socialp,cifismo sono tutte sf ,celo del Partlto ~- Cos~ vuole la sinistra? Vuole che il BibliotecaGino Bianco

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