L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 41 - 9 ottobre 1920

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE battaglie La cuccagna borghese l reduci di Wattwilpe.r il p.restito comunista Le del lavoro deP~b~~~;~~l-~~~:~~~~Ù.,:~~.1~~~n;-~~ Storiacriticasindacale I muratfoarni nlo'ostruzionismo a S. Gallo Fra i metallurgici AMOR DI PADRONI. tario tecnico della Lega prol~tari8. N 11 d 1 , t è d. 1 t 1 Il S · · t · d • I e a prece en e pun a a . .mos ra o e 1e L f • d Il . b <Th • ne a vizzera, 1 _nos n r~ UCI voi ern durante vent' antii, sorto il tallone napoteo- (epe) In segu.iio al rit:uto dei capimastri Ogni occasione è buona, ai padroni l'C'° a tae e a or I:!, esta. pe~sare_ all_e rudi battaglte de] pro!~-. nico, 11011si era ancora usciti dal periotlO di aumentare il salario più .di 6 centes"mì, far togliere le castagne dal fuoco colle maDisoccupazione,caro vivere,. speculazieni. Madri doloranti sulla tomba dei disertori. Qualunque sia il giudizio s11ll'ult:ma bai- ne socialista, tanto cara ai compagni d.' tanato ltaltano, ~ 10. focero SO~:osc-•- ditfatoria/e dell<i bòrghesia. i muratori e manovali nei comizio di g;o- ai dell'opera·,o. Appena una PiCCl>lacrisi si taglia comllattuta dal proletariato irarano \'Vi11terthur che inviarono cento fra11c/ii pe,-1 vendo Quattro azioni del ,prest?to ~n- ' . . vedi scorso decisero di i11co;ninc/are /' o- annuncia. subito i diliatorì delle fabbriche certo è che la società cav:talistica italian~ la costifuz:one. A co11fere11zafinita, i ::om- . munista. L'impo_rto è già S!ato ,·c--sa-di. ì-o _rest~uraz!one e la monar- struzionismo s11tutti i cantieri; si lavorerrl assalgono il produttore, tentando di dJmiva sgretolandosi irrimediabilmente. Sotto la pagni mi assic11 r.a,o 11o che, da due anni, to alla segreteria del partito. ch1a dt luglio. bene e solido e con regola d" arte, produ- nuirgli il salar:.0 già magro. pressione r l'urto dei lavoratori orga11izza/l; quella popOlazio11e, che soffri /'invasione Furono anche raccolti fr. ?>l,6;1 pro Sotto la restaurazione nulla fu carn- ce ndo cosi molto di meno. Chi ha incominc:ato. questa v,olta, è il I · d t 1 d 1 • 1 • •t • 1 h Nello stesso tempo si decise di adire I' Ut- , · , ., Ott M · di Le il vece110 mon_ o va !ramo,! arn o_ e, un, ~us riaca, _11011 ,a ma! ~iccvuto 11!1soldo per VI time ?Oitic e_ e più ancora e: ri- biato delle misure legislative imposte licio dt Concil:azione. ,'<llm•ger.a.,poaurone O aire' ugnau, uu_olio mondo_s_1apre a1 11os1n_occh!.L avve_-I1 _profug_ll!_o per la disoccupc:z1_on11._1a1l_- promettiamo di tare pe:- ]'a vveni rè. sotto l'Impero. Anch-" l'atti·tud'ne del pressio Bienne. 0.r.a. ~ qualchè 1CJ111)qouesto I d t d d 11 1 t 1 " CO/l' ostruz:011ismo gli operai inruu:lono t · t · · · m~ien_0 ecisi~o- 11 ?11 ar ert~ ~ vr~ 11~ 51 ' 1 " paesi u 11101a1gt1a 1'.rono disiribwtz co- Il migliore risultato che !a -:osti tu- governo restò immutata di fronte alla dimostrare il /oro malco11te11toe la recisi, cuor con ento mgrassa O avvJSarva 1 suo, opo1che le con<ltz.om anormali rn cm vive. verte e delle brande, Qu. proprio 1111/laS. o- I . d II L . 1, t . 1, ·s.·, l . I I d tt ,. . perai che diminuirebbe i salari, mmaccianf/falia sono cosi dolorose che smuovono. lo ricevono 1-0 "ran . ,r a e l ·o . zt0ne e a ega pro e aria ne .'.l. v IZ- e asse operata, a Qua e ove e ,11m-volontà di volere dei g:usti aumentl, e col doli, in """'O di rifiuto di licenziarli. Ma J.tll ' I :> .. 1m1 ~I /J Il a g1 rno e I . . .d 1· ' ct·. . ta . d II . tà d" t . I . . C . --, anche gl'illdifferenti. . tre chili di farina dor.o due mesi. Culli se. z~ra va 1agg1u~,gen o g I e 1_intere~ .-. rs1 a creare e e socie_ I mu 110 ricorso a[l' U licw dt onc11iazionedimostra- operai 11011gliela passarono rsci.a., qion si La disoccupazione è al suo pumo c11/mI- 11011disponessero di un vo· d ,accollo: I sare sempre Pili la massa dei rèdt1c1, soccorso. re che sono pronti a trattare. · · lasciarono commuovere cd opo~o cal11ante, non veramente verchè non ci. s:ano I morrebbero cli fame, mentre a Roma s··m-1 g~oss_ol_aname~1te inga1~nati cl~, pa- li nui:nero de?"li operai c~sl_ :-_ag- E' 1111po' contro senso, ma son<, le c 0 n- ma ma ferm"1 resistenza. Furono effetùva1.. lavori da eseguire, ma perchè mancano a/- pi1Jg11on&le g1111rdieregie. i tnot~ _m ven_tiqu~ttre~n~o, ali opei·a gru?.pa_ti aui:n~nto. Sç nel 1823 1_ t,~o- dizioni_ della p)l,zza che hamw consigliato mente licenziati. La grazia! A licenz:are ci lo Stato borghese i mezzi necessari al/'ese- Tutto sommato, non è chi non veda che I quotidiana d1 sohek'lneta per tutte le g-ran d1 Pang1 c011tano 30 associaz!O- QtWSfo atteggiamento. vuol poco. Gli operai ricorsèro ,aJ tribunado cuzione, o, se 11011mancano assolutamente. una situazione simile a quella italiana è in-, battaglie nobilissime del p:·".)]etaria(o ni di mutuo soccorso con 2617 mem- Ne; primi due giOrn/ di OSfmzionismo 11011 a.rbitr.ale. :istituito colla convenz·one della Ja gra11 parte i! spesa ancora per l'esercito sostc,i:bile, quando il popolo soffre per rivoluzionario . bri, Parigi tutt'intero non ha eh~ JJ2 si è verir:cato nessut1 incidente <legno di ri- federazione met.a~lurgica. e adesso si è h1 e per la guardia regia, mentre si ch:udono causa cd in 1111 regime che 11011son s110i. I....;;;;================ mutue professionali con 11 mila •1,.ìc- lievo; può da,rsi che succeda qua/checosa aspèttait:va del giudiz:o. gli sportelli alle cooperative di lavoro ed i Le grandi agi(az:oni, dagli sè;ovcri a/le ser- : renti. t1ei prossimi giorni, ma il Sindacato ha pre- lntant9, non tutti gE operai ,di fabbrica Il · • la · · 1 F" · 1 ·1 · · t d 1- l' d , parato la sua azione in proposito. . 1 11 · dl a_e imz I.ve prrv~ e. ·1gu,ws1 e ~e i__ m1~ Ira e pa rona t, occupa:ioue elle !abbr!-' Nulla di più difficile che conoscere In generale gli effettivi di queste Attenti dunQue a tutti gli operai murato- avorano oon contratti co ettivi e qum ~tro delle tcr,:e l:berate - q11~11ltmu1ism che, .{11t~oQuesto n?n e -~he un smtomo, ruomo: questa è la verità. Per non associazioni restarono di poca impor- rl e manovali della s,·;zzera e del/' estero non tutti hanno la possibil:tà di . ricorrere v1 sono !11/falw_! - ,ebb~ a <Liren~l con- a~uto di una pross.mo /Jm zrnndP a,çplo- ingannarsi bisogna giudicarlo dalle tanza; cosi per esempio La mutua dei di non venire a San Gallo a lavorare. ai tribunali arbitmr:. A loro difesa. vi è ·ugresso dt Ve11ez.iae, h egli potrebbe disporre Il s,one. • s a I . d 1 t l t p tr . d' p . . . . na disposizione del decreto sulla disoocupa, di soli 250 mi/i011i ver la ,:costruzione delle I La e/asso borghese vuol tentare di solfo. ue -Z Or e. mo;nen o e so amen e 13a0nedien t·I angi non supe;a va I La pìazza è rigorosamente bo:cottata. Clii z:one e una decis:one della Commissione teTre Venez:e invase, mentre che, come si sa, rare /"i111m1lszoeneroso delle masse a/f(JnW- per ques O momen o. 1 a er~n 1· . . viene a Sftn Gat/,o a lavorare sarò trattato derale di ,-:corso, !e quali permettono di re,. ce ne occorro110 dicci volte tanto. Ma la te, ma essa è impofente, come è impoten- Se n_on V()lete Piangere, ridete degli. Il funzwnamento delle mu!ue 5J r,1- come crumiro. .sistere in tutti i casi al t~ntativo di rl~ss~or:a ama~a,. la è che neanche i 250 mi/i011i te a salvar~i. Ormlli, tr<'. i dete11to~ del po- uomi~i. . . I duc~va a Q~~St?: per ~sen:pio, q.ic!_,a N f sare i prezzi. SI son v[sf1 fin ora. tere. esecutivo e delle ncchezze e I vrodut- Gli uomim, in generale, nor. sono• deglt stagni~, m_ cambio d: un ~çrS.l- e campo tessile « Le d:sposizioni del presente decreto nOR Non var/iamo voi del caro v!ve'.e. E' tori clell~ officine e dei campi v: è 1otta che dei gran ragazzi. Non bisogna I mento m~nstle ~1, 2 ~ranch!, ass1~:.ir,1- (l'extllarbeiter • Beweguug) devono in n_essuncaso causare una dimiqualche cosa ~/~e !a paura,_ per. c/11 cono- per la 1:1tao !u'r I~ m?rfe. Non cesserà fi- !)renderli all'aspetto, è alla Prova che va delle _1~denmta ~1omahe_re d~ J o nuzione degli -stipendi e del salari», (Art. sceva, le co~d1~1011d1ell'llal a pr,ma_ dcli~ 110al g ?'"o m ~1~1 chi ha vortato il paese li si conosce. 1 . 2 fran~~l in caso_ d1 malattia, d1 <'.1)0LO SCIOPERO NELLA TESSITURA MEC- 35. decreto 29 ortobre 1919 sulla disocaiguerra. T11tt1 si domandai10 dove si a11dra I alla rov.na, svaltg1amfolo delle sue risorse; . . , . . . , franchi m caso di decesso e Lina pcn- CANI CA DI WINTERTHUR. paz;one. a !;11/redi questo 11assoe cosa si farà q11e- che ha seminato il terrore e I.a morte pro- Sembra. çhe l_a calunm_a, ! myiçtia e j 5ione annua di 100 franchi. Non era- Da giovedì 23 settembre le operaie seta- La Commissione fe<ier.ile idi r:corso a:mst"inver~o'. che si pr~ve~e mo!t~ triste. ~ v?ca11do la gu_erra, non. si 1ilhiareflì per. tutte, !.e f)[U. odiose Passwm dtrigana I no delle organizzazioni di classe a iole ,a Winterthur sl trovano in isc:opero. mette: « 111o1peraio che rifiuta <.(eseguire u11 borghesi mcolpano 1101d1 1111 s11111lsetato dt vtnfo e lascera al tavoratort il compì/o di Ql~as1; esçllfsivamente la condotta de- cui foSSç stato permesso di fare dP'i:l Esse av~vano chiesto un supplemento autun- lavoro al disotto dei prezzi stabili.ti non pu6 cose ed è d:vertente a sentirli, nei treni, edif.'care, sin pure nel dolore, 1111 nuovo '.gli uomini. i 'otta socia! secondo • p •r{c·p· ~\ì· nale d: fr. _100 per ciasc111 ia·. Le paghe e- e.;sere pr;wrto de/l'indennità di d:soccupa,. nei ristoranti, per v/a, dappertutto, attribuir- mondo di giustizi.a ,I ·Gt1· uoinm·; sono rari, , e· l"sse L eb h . 1 n , 1 1 1 zlone » . . la 1; I ff d li . • ._ . " . a o:-g esIa non puo avvi- normementc basse giu.stii:icavano completaci causa e. tzme e so erenze, e e nuse- Bassa.no. TITO MOCELLIN. : NAPOLEONE J l • di t ... , men-te una tale domanda. La direz·one però I compagni sanno ben dunquè come -reg~ rie, che gravano sI1I proletar:ato, salvo che · ~~~te resse per SOSenedr~ e~en_td·li- opçose .a· questa r·chiòsta. un rifi:to vel.3to !arsi. le disposizioni essendo chiarè e vn:-- essi nor, dimenlicano mai d' fare i loro al- I e I aver concesso a1 pnm1 a11- da ·off ti di t ct· cise. farucci vendendo a due I re e cinquanta I I e • d o n, del suo dominio libçrtà di ortaniz- 10 puencreertoa Le un a~è'. 1 . 0 1 . p~gtat dei • : . . . . conso I contro I re DCII . ali la 1 t ·. n. opera1emvcce n~,setero Q10arrtdoun p2tdrone, s;a egli orologiaio, centes.mi un c/11/0 di /arma d1 gronotu~c~, 1.az1one a c sse pro_ e ana. sul .supplemento autunnoale a1messo all'au- fabbr:cator.e di quadranti, eccetera, tenta c~e hanno potuto ~?mprare a ~5 cente~111_11. ,, Fn sott~ ]a mon~rch1a. che ~pparvc mento offerbo. All'ultimatum presentato at- d'imporre una riduzione dei prezzi, gli OJ>OD1 questo, c~rto, pu n~~Sll~O-~I ~ierav1gl1a, DeUzie consolari l Leg R d . p I t . . I''· nuov~ torma dorg0;rnzzaz1one delI1a dita nor;. sipybe nessuna risposta ed al- raJ hanno da r;sJ)-Ondere, pac;ficamente, a'!che pet~he _le amo~1fa SI cl!charano ur- I . a e UCI ro e art pro!~tanato: « la resistenza·'· che !ora lo sc·oper-o era, inevitable. La prim~ che non.. -accettano. Se il padrone s~mpun. blS ~t o~,s impot~iitz a__fre,w,e la corsa A çoira e' è liii vice Consolato di Atti del tJ. D. c:orr_ispo~de ad una attitudin~ di Ì'r t-l settimana di SC.:.operopassò senza incidenti ta come i ciuchi, si doman<lerà subitQ rmman• e gws 1z1a,Sili pure vvrg 1ese, 1 a- d l f L _,., . . · - r w mcv L· · • I d" • ·• f - - vazz_adalglal~i unt~e~t! ~ di co,~5,,egn,are~e 1 ue genanello /Il, retto durante la guerra PROPAGANDA Il seg. erar· tee ,.1 t.iglia affatto est:-anea alla niutlial:tà. I e pnocedettc con la massima calma cd il d.!nnità di <lisoccupaz·one. d . u aff . r N t t I è a que amoso cav. anuuCCl, arei- per una conferenza a wattvi/ 8 -Ona, a causa PrmcIpa e I questo n"Vè- PlU per ctto ord111c.F.:nor.a.non si ebbe ne.s- E non dimenticar.e di segn-alare tutti i car;~,:ì/ nell/r::i~- e 0 ;;:7e;,:;i iet~/:::a~ 1 ~ 110 ne noto ai_ le_ttori de~l'Avvenire. Attuai- giornata di propaganda fra i n·ostri co::i.;a~ I glio delle masse lavoratrici 0 da .,_ su~ defe~ione. Con abnegaz·one le 500 si alla Fcderazion~ met.allurgica. hanno arrestato dna trentin.a, Qui nella ; 01a mente tl irto/are risponde_ al no"!-8 il-· gn; . Quei prolet_a'.i rcduc: hanno fatto an, I cerc~re nell~ brus_ca -~epr~ss1~n~ dei 1 ~cioperanti attendono fiduciosamente la ii- r • • vallàta del Brel/(0. Avevano sperperato la lustre del cav._,rommasl, u._n giova- che una sotto~nz1one pro vittime politiche. I s~lan, che Si ma_nife~to n_e1 p:im. _ali- . e ~ella lotba, la quale non può <:he rcc:_ire La d1soecupaz1one bazzecola di sessanta m·l o 1 i1. Sono tulti notto collato aua lY Annunzio, parla- Tale esempio è oa. imitarsi da. tutte te I r · cle1la Monarchia d1 luglio. I -,etanw . 1 11 tno~fo. de_llalor~ causa,. Tutte le matt',ne cavalieri, commendatori colonnelli, pezzi tor e tosc&nuzzo e diabrffico, il quale è Seziom perchè nessuna dimentichi le vitE- Il cU Lione, p'çr esempio, videro i 10::.::, 1 ~ t r urescon? 1 ~ ass~ea 0 ~ ascolta: Anche nell'indi~stria. calzaturàf•cl.r svi zo. grossi del partito p:p:la;e; son tutti di quel- i 1a 1elizia e la manna· dei reduci di n:e ,della rivol~zA>nc fncarcerate dall.-1.rèa- salari diminuire eia 4 o 6 fran,:I11 per 1 11 ~ a ~.ntameQte 1 ~:~orsi pro~unc:ati. d~ e- ra. che fin'ora compara.tiv~ent~ a q:eua la gente che pretendeva di 11011poter pa- 1 Coira,. cercando di defrauLiarU nei lo- ~ione monarchl03. · tredici ore di lavo;-o a solo l ir f; 23 ~Jnenai r ~rson~t iel parht-0 sociahs~l'. dell'estero procedè!Va discretamente bene gare gli operai a tariffa, perchè i, prezzi I ro diritti. . 11 scgret~rio pOlfiico a /Ja.s·t.ea. - h1 ve_-- centt!simi, od anche a 90 ~-e·nte~:mi per I n ~~t~~~~e a~fe:ress_el.e noSlre te~simcl incominc:~ qua e là ,a dar segn; di una cr; .stabil"ti negli appalti• sarebbero molto bas-, Ci risulta che ai reduci malariri ntà ~r diversa mterpretazione dello sta- 18 ore; nelle miniere della Corir1a-l :llurg·co . lt.aliJ)OSJzioddn~lel l'movmento sçente disoccupazione operaia La ditta G · , · · t· 1 , f h '. ~ tuto tra il C D e quella O s • d'An . ' I 1 10 a e e azione interna · · si, men.re ora s1 e ve1111 i a sapere. e ie cer1 non a e e rispondere• « Ncn vi dò un . ' · · numor sa e, gnia zm i salari cadde~o al di- llion~e l'aoor - del d - J. Bally di Schonenwerd comunica di esserti lavori s~,w stati collaudati e ~aga/i tre I soldo! Se volete and~lre in Italia, ec- z1one n?n -reg_n_av~iauell' aifia~a.mento QtteJ- sotto di 2 franchi al giorno.· il tempo~~ sc:o~:-O'°:ediven:~t>nato. Cos) I si vista nella necessità d; sospendere il la.- . la voltset!a.dGr,acanla, eh?d Tavn!ot per d1"'c'ellunal, I covi il biglietto, e là vi cureranno». !per':a:t:a!g!on:e:1mtipulchseoaullrage1osmt, ,\nten:;:~e I primi sciopçri scoppiaron ), :0me ! prop2.giandae di preparazione allè~~~~1~ t voro in alcuni suoi laboratori ;i venerdì e li r , 1e va a is agna a o ce - Asino · , , " • 1 ra agi,- Il d · • t· d. L" ! I - - . . . . sabato. . lo, parecchi chilometri in tutto fu proget-' C?SPlCUO._ . , llione. La ,presenza del sottoscritto nell'af- QUI;! 0 ei ceramis 1 1 ,m,ige, '1e. 1 z!om. Nel ~mento m cu, scrtvia:mo queste . . _ _ . - r.ata per 220 mila lire: fin oggi è già costll-I No'! a letto. il. Cavalcermo eh~ pe! icùlar.a assemblea di sabaio 2 p. p., e la 1833. · I r_1ghenon s1.prevede ancora una prossima, Se. s1 11ene_ conto che 111 <i:v~rse altre tata al gove, no la bagattella <li quaftro mi- QtfeSli martoriati d~lla_ guerra, il mi- c::cnseiu.:ntediscussione sui punti discordan- Il governo modificò [a legislu.zione ~n~ delbo. se.opero. I ~roni si mostrano duStri~, spe,;,: '!11ell~ orologiaia la dlsoeuo";• e la strada a a11 cora da ultimare! I ~s!ero del "}ac~llo a disposto dei sus- ti, ha eliminato ogni crn'.ita interpretaz'one per renderla più rigorosa: le sanzioni md!ff~ren(j al cr~nte disag·o delle masse c~p~z.one_OPv~3.41\ -a assumendo proJ)OrDeL. resw, l'Italia è sempre staio il paese sidt straordina_ri~ naturalmente Previa ed equ;vo:o, e tutti si. stringeranno vieppiù penali furono aggravate. Le TJersecu. operaie 7A cr~_on~ già ~he entro pochi giorni z:011_n1qu 'è_t.antis1_può. ben domandare cosa della cuccagna, deila camorra e <LeUein- domanda degli interessati? Sa egli atrorno a.I!;;, nostra Fcderaz;one. zioni contro le società operaie d€ven. le opera:~ 51 1~ginocch.e~1J111d0wanti a lo, e, nsel'Vai 11 prossimo :m·erno. • ·chieste, eh~ s'incomiuc;-ano l' 11011 si con- 1 C(lff alla mog_lie o genitori dello smo- Fu co~t1luito u'.1 S.__ c. T. ·ncaricando ; nero molto più numerose. ro. ~regruid_o <li_ essere _nam?11::1Sasl ?la:'oro. La classe opera_ian~n ha un 1~on1~ro di eludono mar. A noi sembra di v:w:re in 1111billt~to che ritorna ammalato per cau- com_pag~,M~mes, Duilio, Perocco Giovanm I borghe . . r . ,. . . Ma_ 1 propr.etaro della tab~nca si si.Jaghano. ! pace v:ra. La m.naceta d~lla nuser:a penpaese dove più nessuno comanda. Non per se di guerra, si deve riprisrinare il re- !!_ B~z1 A~,lio, q~ale segretar"o. Suo còm- com . s_i 1 QU~ 1 ~improv/a ..o ·11 Noi terremo ,d'uro e lor.se m un temp~ non de co~tmuamente sulle _fa.m·,gliedella gent. nulla, dalla bocc.a di un relatore uf(:ciafe, I golare sussidio fino a guarigione com- p1fo mmé:ldta.to è d1 mettersi in un più stret, d" f pagm d1 _R1tssia d1 usar~ ,I p_u_gno (?nb~no, quando questa_(otta . vol~era alla c~e _viv.: .Javo~anc.lo.Dinanzi a tale minacne/ Convegno di Tr:est,e del 30-31 agosto,• pleta? to_C?ntatto colle nuo·ve Sezioni 00 loro co, 1 erro_ ?OJ:~l? « la bor~hes1a russ'.l "'. rme: verran':1° a_ncl:equ; '.n_!svizzera in vo- eia, 1 lavoraton che credono ancora• di poter in merito a/la sf111azonc anormale della Pcrchè à e r f·· t . . . stitmt~ a N'ederlenz e N:cdergosgen. e le che ha d1 Pili t1 torto ~1 non r.ver mai ga I metoù~.dei smda~aLi :talia11; oo ailora corbellare la f:ena, ridersi di tutto e di tut1i Venezia Giulia, smtimmo dire, che anche di sussidi ,f i /g~ 0 _div~r~i mesi cos~:t_uendedf Olten, Rhe'nieldcn. ecc., oricle lavo_rato, _dovrebbero rileggere la lcro non sarà piu necessario and,a,resulla piaz- ~~I brutto .abbandono della discussione e d.elgl; Ordini de: go,·ernator: cirili wmgono SU·' cesco. e/da.? ~ rii: d! Ja,vi Fran- fortihc~rne la volontà e !a coscienro alla stona e tirarnç le logi<:he conclusioni. z_a_esuJ~ st rad:a per rec_lamarei nostr; di- I ISOiamento. SOltO essi stessi la causa della bordinati a _quelli_di qualche tene11tino O ca- zi ' r j en e m_ oira, ...e~bene qn: lotta_di q1'.:i reduci P_r;olotarie surigarne te i r.t.' 1 1 ma r,ma,-remo,semplicem~te nella iab- loi:o _r~-Jna e tradiscoq.o gl'interess: dei proporale degli C!rc/lfi. Scusate se è f}OCO!Ma app~n o perche_ sa che il Salvz ~ pratiche plu necess.1ne. Il convegno di Wiacheln I b~10.. ~ettendo iall oocorrenza 1 padroni ~ pn f1g,h. '. è realmente cosi, altrimenti non vi potreste t ~a~o 1tcpverato l'!' Ull . ospedale di Il C. D.. reto del!' avvènto, riaiierma . d~rettor:i alla porta1 per cfar loro occasione Operai, tutti nell"or)('anizzazione di cla:sspiega!e il. far10, che ce11·t"11aidai piccoli ✓~ira prim~ e PO! in Italia ed ora ri- completa fiducia a quei compagni, i qu~i ti Convegno dei Sindacati e delle Sez/Q. eh medlt~re_~ulla cad~o-tà delle cose umano se e per la lotta còntr-o il regime borfrutti\·endoll, bOflegai, co11 un capitale di 1 ': 5:J~triafo; r.0:1 an~ora_ comiletamen- han_n?saputo _(q~ando noi li crede'>'am<?in- ni Socialiste itaJiane della Svizzera orien- ! e la vana~U:tà della- rort~na. · I ghcse. 4uattro verze e di Quattro broccoU, hCnno' -e buarif~- l.ilé giust~ficate Protesti decisi a seg-wrc1) agire con ogni lena e tale vromette di riuscire numeroso e bene. 1 Molto P_n~ ch_esoopp;asse lo sciopero potuto m poco tempe farsi una posiz:one' de{ Salvi ll .'.'<\ 1 [TPre risponde. « Coi- comporre nuovi gruppi. Vada• loro la no. Molti compagni ,nterverranno a portare I delle tesS1!nC\ gh oper:lli del ca.lzatUTificio I================= .in_vidabi/e._E_~uesli rmov~ ricchi, ~er ~ ve: 1 ;Ja vostra, dove~ate rest~re in Italia». st ra lode e il nostro a~gu~io a perseverare. il modesto contribu_to di una esperienza de- Hcfm.u~n ave~ano smess? ·,1 lavoro e fino PRO "A VV EN IRE md, sono _1 ~1u sca~nu111a_t1contro I soaa/ist~. G_olpa vostra, mvece, illustre imbe- · _Dal, b~on tcnònte ~1azz_1c, he è esempio ce1111ate: La Comm1ss:one Esecutiva, si spe- ad ?!%~ 1 1 ? sciopero ?ontimca se.'!_~ la pro- j • t! J:el': atta P_o~szamo~1rci ancora felict, I cille! <li ser eta ~r la s~ mtell.gcnza, d..! te11en- ra, ~ar~ pure rappresentata. babil:1:à cli una poo~n:na comp~SJ~1011edel Somma precedente fr. 4302.0, ,po,che no,1 tutti t comum s-Onotrartati alla' Domandiamo a lito{,() di ClU iosità , te proletaria, attendiamo mclto. Ripetiamo che fo scopo del Convegno non confl,tto. Anche qui i padron, sI cullano I GINEVRA 1-a· Le p I . istessa streguLZ._Oui _wtto è rego/uto da/.UJ I al ministro a Berna quale rnisSio , ~accoma~diamo di non omettere mai o, è di fare de/l'accademia che lasc!a il fem, nella \,ar~ speramz~,che l_ailme ed il biso- al suo giornal ga ro etaria forza. dcli orgcn:zza~1011e operu.ia, che si I disimpegni il sig. To'mmasi, neÌ C ~ gru <lemmc!a che ~al~a la ~ubbJ"-cità onde) ~o eh~. trova, ma di avvisare Oi mezzi per gn? costn~gano gh operai a rappattu!n_ar~i; ZURIGO - / . • 18.- "!uove _ e_so ,mpors1, ottenendo quanto noi! I sol.a{ 0 di Co. a at on ~.ascherare qualsiasi autor tà monarchica. wte11sd1carc /a provaganda Jr{! r elemento cci padr~ 1 od alla resa senza cond.z1om. 1 R 1~old I • 3 - e poss1~1leo!l~nere,_ do~,e gli operai sono, con i den _ir •. Pag -l? natur:a!._m~nt~ s,~ essa alla o ~~sa. Ou.:sto foglio prO:e- ~aliano di questa parte della Svizzera e per N~ prossimo nuir.er~ •dia.remoaltri partjco,' ARBON _.- La !aan:g~a Antonin\ e ancora I cla11d1catond11 ,·e.scovi e dei par- 1 _ . . art det cont,_-ibuentt itu.tar.~ tno attende a p;e fermo di confnuare le vrocedere acl un lavoro serio d' organ'zza. l~n ~elle IM~. che sI svolgono sulla piazza Morelh. per nngraZJ.are chi acJ"Occon·. /o che v;agg:o di provincia in pro. I/ 1 e ClD_e,se _quel(a di. protegger.'! ~:i I b:1one battaglie. zione laddove Sindacato e Sezione Soc·ar- di Wmterthur. accompagnò al!' ultima d'mora kl l'ineia ed ho._visilato tutta {.a regione vene-• n.tres s1 degli em•gratt e speci.e delle, E" !"ora della siida, di misurairci colle sia ancora non esistono. 1 1 --- Giacom·110Wolf. sua cara fa, po~so assz~ur~r~ !. miei comvagni cli a- V~ ime della f!Uerra, OPPU: e ~uell~, _,ii• m~m1?1ied: un epoca trapassata. Ognuno dt _ Noi attendiamo con ceriezza i compagni . . _ _ · I SCHLIEREN - D Andrea: abbasver v:sto fatt. p_e,0.,1.-donne costrette 11 nce, ;a~~rl' d• profumi prr t, visite 1101 rimanga al suo posto; rr;d.amo il 11_0 d! San Gallo, Arbou, Rorschach, Kreuzlin, Alle set~Oli; <l: W111terth11tri 11oslro p·ù vi- . so i cottimisti! cammmare tutto '.l gioriw, f](>rta11do11cue f eleganti. _ st~o o~iO, I~ nostra vendetta a ìutto ciò che r:eu. Biirg/en, Krado/1, f/er:sau. . vo rompiacim~nto ~er la /Jclla prova di o<>m, j WINTERTHUR _ Dalla F"lodr-am1.- g_erle le 1/.>Jocr~,uru'.c,_vassaudo per va/- 1 h im f f d I . . , non s1 add·ce più ai nostri tempi. spec'al- _Dopo pranzo grande cOT1i"zio,a cui è in-lP~ftezza e di_res1st~11za. E' superfluo ag. malica l1. _monfllgne (; _v1Uagg1, lii cerca di qualche! LO ~11Dll aezzae [oosndlieHas.lea I mente a ocloro che co11tin111'nuona pol:-r·ca vitato tutto il pr-O/etariato iraltano di Win-I gumgere. che l J~Osfr1compagni (l; \Y/iufer- 'ZURIGO e . . . • 235.98 c1!ilogramm~ d1 far,11~, di un po· d: riso, P he . . a rutto detr"mcnto dei nwr,oriati ddla c/will. Par/erti il rappresentnnfe della Com- . thur \'Orran110 auuar:• per Qll!l che posso- l ompa~11 s1 mettono di un po' d; pasta. Tante volte <mchea i-o- • qre C . efflt, il Console generale, guerra. missione Esecuti\•a. 1110le compagne sc;oprranti, (lcchè si dimo.1 a corrente col deliberato della .Jere pagare u;i occhio non si tro\·a nulla S~ ~w Specializzato rzel trurtare i r!l Alle Sez,on' di Niederlenz N" d .. I stri i11 ogni occorrenza chi! oomwi;smo e' aJSSemblea favore •del Partito: 1 o• .,, · · ' ritti sanc't· d · l' · · e te ergosgen · · V1Httolo fr 5 Tace' r s p e e P _i tre maur; "!?mano nelle baracche/- - .' _i a Preczsc r. isposizwni nostri a~zuri p~r la loro proiicua att:vità Propositi di lotta 11 !0 w_m_cutoproletario 111i motivi e nt•/J{' • . , _ · - -~ 1 - °: le a pit;nl!eri:, maleaiceudo m ile ,•olfe alla goye1 native_ c.lle povere madri orbate PART,... 'E . . .. · fmalita. è per-fettamuu{' /'itlentica cosa. 1 lctt ~- 2 ~ Base~g~ o - Melom guerra ... Vi sono com1111i·n cui manca fa- dei loro figli dalla grande gue;ra. . e 1 . CN!CA. - I S. C. T. <li G1- a Thalwll 1 (Schh~ren) o - Gmhato 5 - Borina, wcchero, carne, riso, pasta e la po- Settimane or SOn'i abbiamo dem:n- ne\ r~l e c:Ba~1le_saono tenuti a dare :rnJJul- j Il Sindacato M e M do ct· . n. d. r. lognes1 3 - Gand"ni 5 - Bemapo/azione soffre ta fame in pieno l'Sta/e. ciato il fatto della f}O~era Armello11;' di <;o la _e ~ez101~ loro dipendent -onde rac- I pell: rivolti ai c~mpao-1/ v;dpeo C 1ver~1 ap- f Bderazions opsrafa,·lsgnam·1 I SCOniGiorgio 3 • 38.-- T · • • co;:-.e,e ma~:or numero µoss b"l" ct· fi I ~ · on pi:icerc ZOFl:-V'E · • • • rtmbach alla qua:e, in ett~sa di f'en-· mc in aI>po•,mo -'Ll r.rt'• :o '~ 1 i r- che l'assemblea del 3 ottobre u. s riusci J - • ~• N -'- Pasottì Z,- Una domenica d agvsto se ben ricordo . · · • ~ ,,,.. m "" zi ne per a qual••' b . SEZIONE SCIAFFUSA. - Nell'ultima WATTW!L il 25, mi recai a tenere ww co11fc'r;,nza in s1-0ne_ aa un anno, fu tolto il sussidio i,~v'-'lmoora i moduli inerenti r:ceroando ,,!~ 1' · ene ~ ~ume'.o~, prendendo deliberaz:011i n~stra a-ssembl<!a iu riierilo sulle a.11:itazio- . - La_ ~ega Proletaria abU!>IV(!l/1Cllte,, .e fino ad Ogf{i la i ip:1- ':i:eressati c!-el!c :t ttrisd"zioni consoI2r·1 c~e _,mport~nn:.~rmctpalme115e: n• per aumenti di salar1·0.Pr· ~ la Sez:one Soc12!sta dopo co11uno sverduro f>{1esello della provincia di razione TlOT t e ancora stata dr: ta appartengano. ' . I. 01 r sr.c:ttare le 4·, ore sertimanali e ccn nppo t li .. f . ma su Quelle, terenza Mognato • 28 6i B1l1l11no, Las~..,, frazione d Rocca-Pietore, O • . lt . I - · • 11sabato ;nglose • r O a a taru a 11:1-z1on:1Pl"oi su WINTERTHUR donde ed oceh·o nudo si vede l'alto e su- . rq ~ Ut_ vo. a de lo sventurato Fan- ~n~l~a ricccmJndaz·onc alle S<-1ioni a: ? o· . . . . . quelle della fabbrica ùi ·carroz7-<: ~fc .· . i. . - Dopo una bicperbo Colle di Lana, il trista•nente ta,,•oso tz Luigi di Witfetsdl. Egli à un figi o oo1 circonv·cine. . . -· I C.t~por_~, con tutt· i nllzzi contro gli rie e della fabbrica d; 't D 11 rro~.''.l.- ch1erata tra reduci in C00pèra- ,. ' mo lo i . fi · · Il .::, .. . .. . • 1tn,r:1prend1tor1 che non rispettano ; atr . ' · ' · ,ero. a a relaz:0- r•va <:ol!e che ,accolse h spo•,[ie d1· 36 _;,a r·ta r. .n guer,a no dut 1916. Era i: . :r-,ct,ir•o po,t,co: .S1'mp!c•·iA/do del ··oncordat .. dal! -p. i ne "tLst1ltòche non vè motivo . • b ""· - suo soste f" (f d • . . . v O f rmato , F~dc1azione . • a SCOr>agg-ia. B SLLE 3.41 JJ~ni e 2.1 m la austriaci, secondo !a sto-, . . gno. :a a omanda di ven- -- 1 . padron.ah: e da quella opcnia.. - me~ti per 11movimento dcli~. nostra cate- A, A - Soliani Acmlle. abbor.c; dondr ; I''. c_chi_e le donne, del paese sion.e da 4 ant11, attende ancora! . • .3. Di combattere energ·i~ncntc ; co!ti- !ro~,a. . nandosi al !noma le • "o 50 furono spc![((trzc1 dt scene setvagg;t senti- Oh se fosse un pescLcu.ne non at. Ginevra misti fra·. auali e d,1, •· 11 . Fu llpprovato ,J \ersamelllo di 1:;o inn AARAU - Avanzo bicch'erata frar · I r · · · ' 1 tendere'7b /t t ' · · · ussare co O spillo chi Dllr setr · ·· ' - 00 · ~no t am~11 ! m~onsolat1 dei vovcri ago- . e mo O, _ma rattando~i di ..\~COR.\ IL l~ARO, E COL! "EFFE I al muro il Rizzon; Angelo. della Provincia - . « . ,mana soc1al!S!:>per infan7ia ~. mpagn1 • ,111zzant· t· 1·tdcro tl gto,:oso fante s<.ciliano un pezzente operaio, allora fa buro- . . _ J •• d" I3erg-;i-1romancvalc "'ià mc 11 · Z:> franchi saranno vers: i pc, h hihlio- ALTDORF - Pretto L11'1ri,salutane abruzztsr• ruzzolare rtalla cim{1 del mon crazia italiano fa tutti i su.ni como- I _Cont2m,ameute agi; impcfrni presi colla zii" Pi.:r cnirnira•rsno ct17rante ~~o a. a go- tooa. . . do ' comoa.srru d' Wadenswil • te nella corsa precip:tosa aU"al7isso ver- 1 dacci 1 ?,--a!e- ez.one d~lli< Lega r>rolet1rta ira mn- 1 ora cot'im·sta pr ~sso la d"tt 1 · t 1 sc 1. ioRper~, Sez,oue Wl.merthm· -· i~iror<l'amo nove!- R • • • 11 ati e--c ·1 R e 1 • . , . · - '- • 1 a ra e 1 ossi. la t - . . lKON - Fra operai d_elSindaca•io • ~o la ~ior_te. Alle f<Jlde.dt. ~uesto monte vi S'imendc, che pe, le/Jiva il rer.;olare Ferr; \ .. t t • ~ns? c._ come Il ma~~- f·u deliberato dazi' cperai della ditta sud- ~•~!~,~~ a, ~ompa~n.. <:Pe co1_1!ro la ditta THALW!L - Fra compagni al e u;1 c1t111tero,eh.e volll v1s1lare. V'di sette' SllSSitlio ma il Console Gen . al .. t t , I nr ~1 avano di_ r,ce,ere uno s1n.ribll1-, dclto di domandare I' immedi t F . ,o_muller-Htrt n Velth rw.> nge a-ncora il R 0.2t .,.,, piccoli tumul. ch11 hanno in comune una' barb~ a' lutti i dee et" d e, .e, f~ t ?/ i~ int.,~deva ra~ ~alcr_è i suoi buoni n•erito del R. A.: in caso che / ~~ ce~z:3- bcu·~twK~io. _1: ka·seref°" di (Jtre<;h d tta iissli, per I' lnternaz:onale co- ~ota croce. ricordante co11 · 11oc/>t:!f]{l,rol". • 1 • r. 1 • • a _un ann<? _a : I .t · ~ues~o 11011 • e il Pnmo caso. L'ex prendesse sotto la ~-; .pom s ro reaZJonana " 1 "rrovell.i P.!r tirare innanzi mm,-.St a · • 8.se « i il:cil;:,t' alla schiena per d:scrz'one ~ f)!Tl\ ato tl povero Fanti del SllSStdW mi! tare. d1 cui 11011racciamo nomi per ra- coltimish c1· bi sdua prot.,z o1_ieQuesto la sua barC'2lecia.Ma no11\. rics~ No· ~- --- . S esso gioni evidenti s· - '· 1 a )an onare la ,cll!l:a e tll re d · · - · .i- TOT LE - Poveri morti, sapranno le vostri ma- · , . . . . , . · _ 1 pr~n,ava agi. sportelli e boicottarla. . mo ~r1. Alhh"amo ler: 'o al dito le sue · A • Fr. 4648.75 dr: che sit•te qui sepolti o vi c<·rchermmo i ~ commenti sono uzatth ! Bisogna non gl ~1perm,s~ d1 andar.. a ra;morto col: 4. Furono pur· d·•n t . persecuz1oncclle contro l!li operai h cui in ; =================== -011corafra J!fi sperduti-/ t agtre. I compagni reduci pro!etarl à1z- rapprcsentante il Governo. loro che intasca~ronvo 1 ~erae 111 sur: 1 JJCr_e~- dipe ndcnza di carattere 11011gli a.ndava ~ 1 Oh• . . . . no una m · · d • . . Cenamente , tr . . . san1ame111;e suss1d10 ;.,,.,.·1 Il ,,_A . ' ' 1 Pos: su que, fumu/1, vergogna mca 11ce/la. . _iss1one a compiere: Umrs, R .· • 1101_1s .a• 2 v:i d1 \1011ti o In tempo d' sc'opero e ora , i .. 1 • ...,.,o o. U<.'-eroco11!"!1uanell<: !-uc ca1tivc bile della barbarie mtrilaresca, un fiore ros- , tut~t ed zmpo_rre alle autorità corzso- a~~1 0 0 ~ 01 !. ~osio. . _ I' org'.lnizzaz;one. Gl' intcres!a·t~': 11 ~~:~ del- azioi!i. Un ~ompazno, ch"ebl·e la « sf.acci:inon ha letto l'Almanacco socialista, non ha letto il miglior libro pubblicato sul movimento operaio e sociaiso. Il rombo delle acque del Cordrvol,: va- lari la fine dt tanti abusi. F.' un'onta E or,a di umrla! Assicuriamo il sigrJ01 i:olarsi non più t~rdi del 1g co·rtp O re- tagg'.nc •. d mfcrmarc drl l'Oicotta!<i(o un'o. reva che dicesse: V~nd:cateli. che \'O ccmcellata barone che la l..es,a Prcletar:a ira re<h1ci 5. Di co'cot1arc r;,.,.oro t en,te. per.aio diretto a Wintenhur iu btto se<.rno · saprà mette•·c term' · ·1 · " samen e a d'tta alle esp tt · · · · ' A sera ten11f la conferenza. chè m quella [I segretario. te,:nicO · p' 1 - ,ne a s1me sconcio. r~reiremo.;cr. una delle PiÌ! reazionarie del! 11 _e orazioni del p.:1dro11ucolo Dic-cola frazione mo11ta1i"11a vi i: 1111,s1czio- \10CNA TO l' \1 BE RT() u o-ra ,asia. ~0u..era. • a I A l:o·cot!atritio resterà perciò in · -- • U110 cl1a sa. _ N-ssm, raleirname acc.:1• hvoro Il Comitato. d11ta Hi>llmiillèr. :;i:rorcia sta internazionale durante la 'guerra. ib·lioeca Gino Bianco

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