L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 34 - 21 agosto 1920

Peir Considgilfiabbrica Nell'indusetrdiailizia ti Gomitalo di studio per i Consigii .di 1abbrica, che l'uJtirno sci.opero generale 4lOl1 ha per ;li.i.ente turbato aicl suo lavoro di propa.gia1ncla o di preparazione, ha Jancia~ a,gti QJ)erai 1ii1.du<t,~li (di, ~utta )italia, :un appello per la costitu.zoonc cdi O:>nsigli ovtmque a, veiigo1lt) espio ioni, ribcllionj, maniiestazioni rivoluzionarie. Queste ener - gie debbono essere ondirjzzate neUa lotta, debbono trovar forma nella organizza,zione proletaria, nella fabbrica stessa ove l'urto fra. sfruttati e sfruttatori si manifesta co!I maggiore acutezza. Gli operai si prepairino fattivamente. Questo è il grido di incitamemto chi.; il Comitato di tu<lio lancia a.1 proletartiato italiai'°: Ecco il resto dell'appello: OPERAI DI TUTI'A I fALIA! La /JOrghcsia, che ili quattro a111udi as. salutismo, ha avuto ampia libertà di iniziativa ha dimostrato la sua incapacità a ge. stire Lu vrta sociale italiana, ha reso l'/ta. Jta schiava delle Banche esiere, lw vendu10 so/dati· e lavoratori italiani al capitalismo sira,uerv, ha impegnaw all'estero le fabbriche, i campi,. le case, la vita di tutcl gli italiani. No11,sazia della sua cupidigia, oggi 1enta wtultima offensiva che deve - se vittoria. sa - incatenare i lavoratori alle macchine, per un più rJ](l/cale dissallguam.ento del vo. polo italiano. Co11 miLle truffe provoca la crisi industriale, chiude le fabbriche per af. iamare gli oper<1i; esporta i generi di pri. ma necessità per far aumentare i Prezzi sul mercato i11temo; provoca ribassamenti artiiiciali nel mercato del cambio. OPERAI ITALIANI! Questa manovra della borghesia - che dot·rcbbe a11111Cmiare i vostri ceppi - deve Pssere /'u/1111wbattaglia da entrambe Te par - ti. I borghesi proclamino che l'industria, iJ commercio, colla 1·iia economica tutta, deve ;zvere u11a sola direttiva: ,,ui la diretfiva borghese è queUa cle//a miseria dei Tavora. tori. Una so/a direttiva, 1111 solo padrone si deve imporre: JJ 1prole1ariaio. Per avere questa capacitcì, le maestra11ze di tutti gll stabilimenti d'Italia prepari11!Q i Consigli di fabbrica: l'ora di far/i funzionare è molto vicina. /11 oglli città gU operai d'avanguardia organizzino dei Comitati di propaga11da per .i Consigli; e per indicazooni si rivalgano pure al Comitato di Studi.o dei Co1isigli dJ Fabbrica di Torino. Si rlcordiM pure gU operai che la reazi011e una volta scatenatasi TWn farà pre. /erenze, m.a colpirà tutti indistintamente ì proletari. Chl 1wn <:i prepar,a alla lotta ,wn è rivo. Jnzionari.o. lL COMITATO DI STUDIO. N. B. L'indirizzo del Comi1ar.o t:: cor- :,-0 Oafileo Ferraris, 12 - Torino. Lafusione nell'arte dile a Zurigo Dopo lunghi propositi, è sfata anche a Zurigo effettuata la fusio11e di 111tti i grup. pi del/e diverse branche del(arte edile. Grazie alfa comore11sione reciproca, tutte k difficol1ti ù1frappo11entisi allo fusùme furono rimosse. Stando, cumque. al deliberato dell'assemblea dc/ 20 luglio e del IO ago. sto, tutti i silldacmi di mestiere di tutto (arte edile fornumo col principio di agosto w11a so/a Sezione. solfo la de11ominazio11e di: SEZIUNE DI ZURIGO DELLA PEnERAZ/ONE EDILE SVIZZERA. Con quesf'<rvvcnimento, il movimento sin. .4acale edlle di Zlll'igo si avvia a nuova vita. Il temf)o è passato. quando il muratore guardava con una cprfa indifferenza al pii. tore, al gessarorr o allo scape//ino. Oggi essi son tutti wrùi dal tegame deU'orgarriz. z,azione comune. E uniti combatteranno per una vita più degna c migliore. Nessuno cle/. farle edile de,•r l'O/erc e poter restare dt. <orr:airizzato. Il ComHato diretti1·0 delw 'Sezione ha ora da asso/vere 1111 compito più importan. te. Esso non demeriterà, ma tutte ie sue forze saranno tese allo scopa di sviluppare sempr1• piti /'Organizzazione. F.' sottinleso. che lo scopa sarà pùi facilmente raggiunto, <e ogni organizzato coopererà al lOrnro A RAPPERSWIL Al memoriale presentato dagli operai gl' imprenditori risposero nc:gativamente. Il 20 1 no~Lri compagni si riuniranno in Assemblea per decidere circa il da farsi. Intanto nessun muratore e nessun manovale accetti lavoro per Rapperswil. Raccomandiamo alle buone accoglienze del proletariato i seguenti traditori de:Ja nostra classe. Brivi Antonio, Ruti - l'andion1 Antonio, Stafa - Reni e figlio - Protta Giuseppe. '\Ila gogna 1 A VEVEY Dopo alcuni LentennaJ11e11t1. gli 1m prenditori vennero a colloquio coi rappresentanti operai. Si dissero subito disposti ad accordare la tariffa vigente a Losanna per quanto riguarda i muratori ma non per i manovali; per questi uitimi offrirono fr. 1,20-1,30 affora. I nostri compagni dichiararono in forma piana ma categorica che non recedevano neppure di una linea dalle loro domande. Queste erano da per sè fin troppo mode~tc e quindi escludevano ogni discussione. Esse doYevano venire accettate intt:- ~-ralmenle in lutto e per tutto. Vista !a risolutezza dei compagni nostri gli imprenditori si ritirarono 1n un'altra sala per confabulare tra di loro. Dopo circa una mezz'ora rien~rarono e comunicarono ai rappresentanti degli operai la loro decisione di accettare in linea di principio, inte:graimcnte le loro domande, riservandosi però di impegnarsi definitivamente dopo aver chiesto cd ottenuto dai proprietari delle costruzioni in corso un congruo aumento dei prezzi. Secondo essi I nuo1·i salari avrebbero doYuto anelare in vigore a partire dal 1 ,,eltembre. I nostri compagni obbiettarono che la faccenda dei proprietari dei laYori non li riguarda\'a: se la sbrig-a~- sero gl' imprenditori. T11ltavia, per dimostrare ia S<:-ria~olontà di voler evitare conflitti aperti, si dissero disposti a dar tempo ai capomastri fino a sabato 21 corrente di riflettere e rispondere se accettavano le domande fatte Q meno. La nuO\·a paga. ,cconc.lo i no~tn compagni doveva venir corrisposta a cominciare col I agosto. Si rimase d'accordo che gl' 1mpr.;nditori avrebbero risposto entro il 21 corrente <: che nel caso la r:sposta fosse stata affermativa la paga nuova sarebbe andata in vigore pc,· tutto il periodo di paga volgente. Abbiamo ragione di credere che gli imprenditori ~cccttino definitivamente le domande operaie. e, quindi per V cvcy andrà in• vigore la tariffa vigente a Losanna ossia 1111 salario m111?modi fr. r .6o al,"ora per i muratori e di fr. 1,40 per i manovali. Con ciò i muratori di Veve) vengono a conseguire un aumento di circa 20 ccnt. all'ora e i manovali di 25 Agitazione di marmisti La locale sezione:: marmisti presentò tempo addietro un memoriale agli imprenditori. L-no di questi u timi itce delle offerte 1nsuificicnti. un'altro respinse senz'altro le domande. Visto vano ogni ulteriore tentativo di soluzione, i compagni marmisti rimisero la questione al Comitato Centrale dcl'a Federazione il quale ha già scritto agli imprenditori predetti. \-edremo cosa ne capiterà fuori. ln- ,anto 11('SSU1m1'armista accetti lavoro p<-r Veve). RIKON lJenunc1amo al Sindacatr, muratori di \\'interthur il fatto che tre muratori di costà Yengono a Rikon ad assumere la- , oro a cottimo. ciò che da noi per de- .-;siP11t del Sindacato rnurar·o e proibitissimo. necessario con gioia e perseveranza. :\"on mancando di l"lgilan: da. parte noLa nuo1·u l'eduazirm1• det•'essere r sarò ,tra. richiamiamo tutta ,'attenzione d, 1 1m orga110 di batta;;tia, parte di tuffo il /NO- compa~ni di \Vimerthur, sul gran· incon letariato wizzero. veniente. (_ ompa~ni. rammen1u11; le purtJlc de/ , om- /Jagno '.flirt/i pronunziate all'ultima assem. l>lca: Noi l'01;!iamo essere dei costruttori. Dei cos;m1tori del n1101·0mondo socialista. LA PRESll)ENlA. t,.._ 8. - L'ufficio della ~zione riunita e •ituato ;ùla Ca'>a del PoPO:o. a p•ai1 terreno. Provvisoriamente. e.I udienze sono fissate cl.alle ore 7.30 fino .alle 9 pomeridiane, a-J mairtedì. giovedì e sabato. I comPaS('niv.,rra!UtO attenersi a quey.'orario. IJ numero del telefow, è: Se!n.au t2.45. -sccon,lo il deLiberato dell'ultima arl5<,'1Tlblea la J)'residenza è r<LJ)J)rescnta1ada E. Gasparotfi: la vice-presidenza cl,a A. Marti: J;; segreteria da J. Feclerer. Il caissierc è J. EMig. Così il bolscevismo ... L'arte, ;! genio consiste nel REALIZZARE a dispetto delle difficoltà e di non credere mai all'impossibile. Gli uomini che hanno cambiato l'uniPassappoertrilaSvizzera [I R. Commissarialo ha inviato :ille Pre iellure e Questure del Regno le seguenti istruzioni per il rilascio dei passaporti pc:r la ~viarra, agli smob1'itat1 renitemi e disertori riespat riand1 1 ). Allo scopo di facilitar<'. 11ella mag-- ~ior misura possibile. il riespatrio dcg·· ~mobilitati. i passar,orti da questi richiL- [ti dovranno essere rilasciati senza l'oh bligo da parte degli interessati di presentare lo speciale modulo per l'assicurazione complementare contro gli infortuni e anche senza obbligo di presentare altri documenti speciali. 2\ J pas~aport, nchH'Sli <la, rcn11,·11ti e disertori. che s1a110 rimpatriati per poter rcgolan· la 'oro posizione militare 1· fruir~ <lcll'amnistia., do, rauno t~s<·rr n lasciati senza obbligo <ài presentare documenti speciali. Da BPflttlsellen verso non vi sono riusciti accattivandosi il favore dei capi; ma sempre agitando le masse. Il primo mezzo appartiene alE' stato 11 re.e,.; .or.1· deU', Avvenire • ,I l'intrigo e non apporta che dei risultati compa~.rno Pr.,·urlo. p,_; tL.; '\lare Juc secondari; il secondo è la marc'a del ge- 11. < •11 dei pr(s. •p comtmista. ~archlic henio e camb,a la faccia del mondo. ,,,. c.,,c. tu,L • < ,,p:igni ne ~~uisscr" , 1 NAPOLEONE I. Biblioteca ;. ,L cs,mj,< t.er dar,. ,J nut1to i ITI!',. ùi haUu,1ia. o Bianco L'AVVENI.RE DEL LA VORAT'OiMi: I reduciP-roletariin azione Internazionale rsduciJ f proletari .l.bbas!!io la gne1·ra ! L'Internazionale dei reduci di guerra che si costituì a Ginevra Ml maggio 1920, e riunisce nella fede in 1m ideale di emanci. pozione sociale più cli 111m1 ilione di ex.soldati fr<mcesl, tedeschi. ausiriaci, italiani, inglesi, als<1zia11i,jugoslavi, sente il dovere di tle. vare, la prima va/la, la sua voce, in pre. senza delle nuove catastrofi che minaccia. no il mondo ver colva dei dirigenti de/l'Eurovo. I reduci di guerra det mondo, wp~r.,tirì di <tuelli che furono uccisi, ha,uw co,wsciuto la follia degli uo11unf.,si sou da/a la ,na. no e formano attruverso il mondu 111w so/a schiera formid(lbi/e. EsS'i ha11110brucioto, dt conwrie accordo. i vecchi idoli nefasti, si sono sbarazzati delle leggende prot,ugate a vrezzo «:oro e imposte da uu terrore s. - coTare: nulla impedini loro, ormai, d1 pe,,_ sare secondo la [oro ragione e la loro co. scienza, e d'agire secon<lo il loro Pens;__ ro. Essi i11le11do110combatlere in tutte le circostauze il nazionalismo e l'imf)cnalismo, e/te co11sacrauo il furto e l'assdssinio col. lettivo, e vorsi dal solo pwuo di vista uma110, quello dell'mteresse gen.erale. Essi dichiarano cho la cousa dcll' Inteso nella guerru dell'Europa orientale è wta causa cattiva, e che rat1ir11dine della Fra11. eia e deU'/11ghilferra verso la Russia I di. sonorante. Noi bolliamo a fuoco il carailerc unica. mente volitico cleUa guerra che circonda la Russia. Da tre anni, ques1a guerra 11011è cessaw wr sol gìomo. Il sangue, le forze profonde, le supreme riSorse dei popoli vi 60110 state inghiottite, ver salvare i'ar1tico re~ime minacci(({o dalla liberazio11e compie. la di 1111gra11 vovo/o. 0!1es1a guerra inqua. /ilicabile 11 stata fatta 11e/ta maI11eru più perfida e più vile. L'/mesa fra11co.111g/ese, che si è proposto di far fallire ov111u1uele rive11dicaziorli. proletarie, ha aiula/o diretta. mente o irulirettame11te tutte le wmpagnr di reazione co11tro /a vera liberazio11e so. ciale: la lista deg/ì alientati clw essa ha co11s11111actontro la libertà 11ma11a è la lista stessa di tutti i JJaesi d' Eurova . Questa Santa Allea11za co11servairice lui concentrato tutte Te sue forze contro la Re. pubblica mssa, che incama il soc,allsmo. Essa ha respinto le numerose offerte di pace della Russia, essa ha rigettato una rrd una tutte le occasioni d'entrare ~n t"a1ta. tive. essa ha aizzato co,, cinica pressione, armato e vettovagliato contimwmente con. tro la Russia tuìti i pof)Qfi che la circon. dano; essa ha i11viato /aggiù, per 1·ie ri/or. te, dell'oro, delle munizioni e degli uomi1ri senza risvarmi, Proprio quando le crisi e. conomiche esautorano i paesi. e i mini In facevano nei Parlamenti deUr sole11ni di. chiarazioJ1i contrarie. L'Intesa si è servita di tutti i prerest,, 11eha fabbricato o lalsiflcaJo, quando era necessario. Essa è venuta meno agii impegni più precisi.. rifiutandosi di disarmare il militarismo tedesco di cui aveva biso. gno, ed accetterebbe domarri la sp<Uf.aigno. bile dell'Uugher/a bianca; essa si è st rvita delle calunnie le viti odiose, delle menzogne le Più flagranti per sviare l'Opinione oubbUca; i11sicme alla viole11za più bruta/e, essa si è servita di tutti i mezzi: spi.011.ag. gio, persecuzioni polUiche, diplomazia se. grera, per rovinare rop<:ra umana della Russill. Battuta Per dei miracol{ di fede e di e. 11ergla come solo un ideale di verità può orodurre negli uomini, la coalizùme capi. taUsta getta la maschera e noi siamo alla vigilia di una nuova guerra universale. I Llo.vd George e i MUlerand fingono d'invo~ care /'indipe11<1e11zadella Po/orda. Ouesto grossolllJlo e ridicolo sotterfugio per ani. mare una cousa <lì opvressio1ie con ragion, di giustizia, ver imbrogliare la semplicità dei fatti ed aggiustare la verit<i a degli sco. 1,i di classe. 11011deve più abba1</lare nes. <tuella di llllfi gli uomini, dipende drrl lriOll- /0 del/'indipwdenza rus,a. meste dal trionfo dell'indipendenza russa. L'fntemazio,wle degli ex.combatfe11li diçftiara che nessuno dei suoi membri ritiene responsabile i povoU degli atti dei Governi borghesi. Il gron {)()polo inglese, il gran po. voTo francest, comi.' lL ~rari vopulo polacco, sono esfram·i Cli rtiuoco dispotico del voliticanii che li tengono an•inti alle ca. 11·11edella schia1•itù: ma la carne da ran. 11one che e i11viala la!!giù: t' la nostra, e oue//a che s, massacra i> la nostra. ()uc/ll che la guerra risparmiò rivolgo110 1/ loro oa/wo commoçso o//r 1•ittime future della rnerra di e/asse. Ma es.si si ri1>0/,ro110alLL armale ancora tmiocenti, l'crso il folle ancora prigio11iRrr. F,' u 11,u•s/c'masse che \t rfrolf!Ono Kli e.,- combattenti. risolt111 a lllrl' con 1111tele loro forze, i/ loro do1•1rc, a condurre, 11ei lo. rn paesi rcspetlivi 1111avropaf!O!lda i11sta11ca/Jile, d'accordo LO/le t>rgw1izzazioV1i so. cialiste e h orgu11izzazioni sintlacali, a/fin. chè I lan1rutori JIOU lOlll!)Ùlno ;,, 11(•,suna vartl' 1/ crimirie di cooperare al/a clistmzio. rie dell'ideale dei lavora1ori, affinchè i POoO/i schiavi rwn si ieltiflO sul popolo 11/.>ero e· l'enorme co11fliito affWll< uvpa1,1 a J,,f_ ti que/lo ch'csso è: u.1 l;nrbaria comrn la ~ama rirol11zio11e, per a/frettare : ora ~fi- •·ra qua11dn le moltitucli11i si levcra;11,o, i"thne, come 1111so/ uomo • 1111blo-:•·o ~o/o contro la banda dei lnro :nsnziahi'• e,,,_ llt'{ici. //l'.NR/ BAf~l~U'hE !,A BORG!fr.SIA IN RUSSIA .'\'ON I SI TE PIU' COM E CLASSF:: DOllf NANTJ:; U1 , f-RUTT AMI:NTO IJ/'LL' UOMO SU LJ: UOMO F: ONit A/ ()fV[-"NTATO IMPOSSl!J/1 !·. /Fr >'>sard, se[!retario ,fet P. S. 1rancPse. La babilonia . della burocrazia italiana Oualch.: • ettima,w fa, scrivemmo al R. C<>nso/c Generale in Zurigo, per vrovocare 1111 provvetlimento atto a porre termine ad 1111JJretesto com1memente adclotto dai Co. ma11<1imilitari dell'/!a[ia bella nei riguardi degli s11iobi/ita11riespatriati iJr lsvi?2era ed are11/i diri/10 al pacco vesliariO. Sta di fatto, che i Comandi mi/ltan. li riwr1Jàvano la maggior parte delle doman. de colle solite scuse, che 11011 ne fossero comvetenti, oppure di allegare la /ice11za od il foglio di congedo. Una vo/w spedito i/ documento, noli cc rispondevano più, TRATTENE!✓JJO f'EF,.. FINO IL DOCUMENTO, e cosi, infine, sug. geriva110 o/ signor Console di µagare /u, stesso gli interessati dvpo accertan11:11toin merito al pacco vestiario. Ci rispose il Co11solato di Zurigo 1.1 tlaia 3 correnie: « Il pacco v.;sriario 11011 può ess-:.re pala- ,c, ~enza l'autorizzia:z,ione del Distretto o del Com11ne. non ~tendo sapere il R. Consolato se 1(1 smobilitato nè il:. 1i :Iiritt~ o meno•· Ecco, in questi giomi nceviamo dal Distretto di Novara la seguente rzsJJOS/a: DISTRETTO MJLITARE DI NOVARA N. 3200 di protocoUo Alla Lega Proletaria Reduci, Muli/ali. ecc. Sezione di Zurigo « Si ri©l'nia significando che il pagamento del pacco vestiario è di competenza del proprio Com10le -dove risiecie il richiedente•· Novara, 6-8-1920. Il Ret.a.torc: BAUELI. Chi de, due ha dunuqe ragio11e, il Co11so. le di Zurigo o il relatore Je/ Distrerto mi. lifare di Novara ? Volete voi un disordine rr.aggiore ? lniamo, andando da Erode a ;:,;iato, chi 11esolf re è il povero red!JCC. Riconoscenza de/[,a pairia e fiori della lmrocrazw! IL SEGRETAR/V TECNICO. Lega proletaria Pratiche Guidetti Vittorio, Altstetten. - 11 distretto di :--o: ,·ara sostiene che la liquidazione del pacco vestiario è di competenza del Consolato: abbiamo scritto e ... a ttcndiamo. - Bonometti Luigi, Zurigo. - li di- !-lretto di Verona ci ritorna le domande. poichè bisogna rinnovarle con un' infinità di nuove formule. Rifaremo tutto nuovamente. - Palmano Giuseppe, Zurigo. - ll deposito 2 fanteria ci ritorna la t1ia domanda per indennizzo prigionia; biso- ~na inoltrarla al reparto o coi:po che ti inviò in licenza straordinaria. Abbadati Giacomo, Zurigo. - 11 25 regg-imcnto fanteria ci ritorna tutte le \ ostrc domande, poichè per quante ricerch(; fatte, non risulta che voi abbiate appartenuto a questo corpo, perciò. occorrt· rinnovare le domande. Pampalughi Andrea, Meilen. - Ti abbiamo scritto invitandoti a precisare la tua posizione di pensionato, e non ancora ci pervenne tua risposta; procurati di rispondere subito onde inoltrare la pratica. 11 Scgr Tecnico. Mognato Umberto. Alle Sezioni, ai soci isolati. Il r. D. presa in esame la JJroposta ciel ('ompagno Bariot1i Secondo di Losauna. accetta farla sua, emanando Mie 'ezioni dive,ulenti ed ai Soci isolati. la sef!uenie circolare: •• * I.a l,ep:t, 11roletaria, cl1e raccoglie m·! s110 ::.rnn 11;tfi i martoriati della !...li<'rra, vista la posizione de!!.11 nrfa11i,1·edo1•e e geniiori dei caduti, resiciwti in lsl'izzera; che il governo della 1Jorl1'/tesùtitaliana uoll calcolarulo il dewezzamento della moneta italiana. retribuisr<' c1u,estinostri fratelli c,,11mw misl'rùt. rlw più o!Te11d(' che ;o/lew,; Co11sidu aio che il '" olunxarsi di 1111 tale rifìlllo aumenta il disagio di c;uelle lami{!!i.e, alle quali la KUerm fu, rapito 1m co11.e.iunto,!,ancia a fllfte le Sezioni l'invito di aprire una 1isla tli petizione. da far sottoscri1•e11• da tutti i reduci cleUa localitd. e nostro vrovosilo comporre per ordine di località una unica li ta di 1>Niz,'011tper reclamare dàl (accetfaziolle delle nostre , il r•ndirazioni. K0I•erno speciali C nostro intento avpof!g:iare e so- •,1c,u re i diritti dei , educi, con comizi, dimostrazioni, pubblicità, petiziow. ere. fìnrhè i padroni d'Italia arranno riconosciuto che è vergogno- • o lasciar sfr,utare 11ellamiseria delle 1amiglie dimcnficale in o:mi an;w- !o del mondo. do110,aver dato dei 'oro cari i11 olocausto della classe domi,wnte. A'l' ove, a. u.micr. ]] S:...g:·. J>olitk,1: Sa111JJ;er; Alrlo. I carabincieorni tro i mutilati larettìtudine fassctia Il 22 luglio, due ciechi di guerra che transiwwmo pe la via Bolognese. a!.·compag11(iti da un piantone, per IJ0C011011 furono t,avolti da un camion pieno di c11I abinieri e/te procedem, come è loro usanza, a velocità fau.- tastica incurante della vita delle persone· e senza riguardo.a/l'economia della benzina e del materiale. Solo perchè i cieclii si risentirono l on oua!che µaI ola l'ivace \'erso i caral1ù1ieri, questi, discesi, aggrediron() f cieclii, li arrestarono e li percossero a JJÌIÌ riwe::.c, e li ferirono, l'uno guar:t,ile in IO gic,111i, l'altro i11 15, da cIuanto risulta da un primo referto medico ... mentre sembra, invece, che te ferite sieno ancor più gravi. Il fatto inaudito ha Mturatmente suscitato l'orrore e la irufignazione generale, ranto più quando si è saputo che i c;echi, altre che percossi, erano stati derubati dai c:~rabinieri ! Anche la stampa dell'ordine a tutti i costi. s'è mostrai a contrariata e disgu tata dal fatto inumano. !-/a bensì nel primo momento tentato di dimostrare un alibi per i carabinieri 0110ichè fossero sfati i due ci.echi, procedenti a velocità sfr.enata, a inveslire e a rovesciare il camion, a malmenare i carabinieri, a derubarli; ha raccontato una infinità di cose iinverosimiU, per• attenuare la colpa dei miUti in.umani, ma poi, davanti all:evidenza dei fatti, non ha insistito, ed ha onestamente finito per T.asciareintravvedere che quella volta i carabirrieri avevano eccedufo ... Ed in tema di cc. RR. llOTL possiamo pretender di più e dobbiamo dirlùararri soddisfatti. (DaJ Grùlo dei mutilati). DA. ZURIGO Fedeli nelle ricerche e dcnuncie deHe ingiustizie perpetrate a danno della buo- ,na fede di tanti ingenui, che seguono certe associazioni, e nelle quali essi n0R sen ono che da piedcstallo per gli interessi personali dei caporioui, diamo alla pubblicità la prova delle nostre asserzioni colla cltcra, che ripro<luciamo, della vc<lova Luraschi. Eccola: • La condolla del fascio di fronte a m:o ma::-ito? Durante la sua malattia, nessuno mai si è preoccupato delle condizio:ii in cui versava. nemmeno lontanamente. Dopo il suo decesso. mentre mi reca·,o al Stadthaus per annunciare l'avvenuta morte, ebbi la combinazione d'incon.:rare il sig. Cisotti, impiegato al Consolato, il qt1ale mi sugge.rì di recarmi dal signor Landi presidente del fascio redu::i, per un ai~to che poteva forse essermi di sollieH, nelle condizioni finanziarie ;n cui versavo, in seguito alla malattia del mio consorte. Presentatami al Landi, mi rispose colla !llaf~ima disinvoltura di chi non \ uule seccature, che non polc,·a mettere le mani r.eli<; proprie tasche, essendo la cassa del fascio priva di fondi ( ?). Ma con tdto ci!>, mi consegnò una lettera chiusa, di cui igr,oravo il contenuto, da consegnz~si al ca$sierc. Recatomi da costui, mi iece at ,,·11c!ere la bellezza di un'ora e mezza s·.1 r.er le scale come un cane qualunqye-, in ;spettativa del suo ritorno. Ritor<tato, asser: di essersi recato dal sig. Bracco e di non avere ottenuto che la somma c!i fr. 30 che mi consegnò. dicendomi che intanto potevo accontentarmi e che si sarebbe deciso in una prossima assemblea del caso. Dopo questo nulla seppi: mi fece pessima impressione tutto l'accaduto. Ida Bettina ve<i Luraschi •· La lettera non ha bisogno di commento I Ne prendano nota i reduci, che ancora seguono quel paio di ambiziosi che reggono le sorti del fascio, Ii seguano da 1·icino e poi ammetteranno che noi, senza scopi di settarismo, denunciamo ali' opi- -- nione pubblica le magagne del loro poco Grandecomizio reduci amore ai reduci ... Noi non facciamo calcoli, come mai no■ A MONTHEY La Lega proletaria locale organizza per sabato 21 alle ore 8 un comizio per i reduci dalla guerra, onde esporre a tutti lo scopo, le finalità. ed il lavoro da ne abbiamo fatti, sui fondi più o meno cospicui che possa avere il fascio, e ciè, perchè la carità borghese ci fa schifo. No_ tiamo solo che ci ripugna il contegno di cotesti piagnistei, che l'anno scorso ottennero pro cassa fascio fr. 5000 più 1oe farsi per difendere i loro diritti. Sono pure invitati gli inscritti alla Le- lire e<i in giugno fr. 6oo, quale ricaval:e d'una festa della Filantropica, ed oggi fanno ad una povera vedova dono di miseri 30 franchi. ga patriottica e i loro dirigenti onde non manchino l'occasion(' di esporre le loro vedute. Parlerà u11 mcmb1·0 del Com.itato dtrettivo della L. P. II Com. della Lega Proletaria. Propagandareduci TI Consiglio direttivo della Lega Proletaria ha incaricato il Segretario Tecnico .\.lognato U mbcrto di recarsi sabato 21 corrente a :'vlonthey e domenica 22 corrente a Losanna, dove terrà una conferenza nelle due località suaccennate. sull'azione dei Reduci proletari nell'attuale momento politico. Si cap;scr · è accordato il contradditorio. Comitato Direttivo. Da uomini senza cuore, nulla di mccli• si può attendere. Ad essi: capitano cavaliere Landi Guido, cx socialista Picco, lustrascarpe Zambelli, dirà il pubblico quel che• pensa e giudicherà, una buona volta, e noi· e loro. IL COMITATO DIRETTIVO. Leindennità ai prigionieri Pare fmpossibllé. Un forte nmnert> di PrlgiOD,len llOII lu. ancora ricevuto le sue iindennità. Ecco Qui <lue ca.si: Il oaiporall.e Mairoaglu Arr.igo, e il sergeate Gatti Gi,wanoi di Binasco (Milano) haa... no scritw Teplicatamente ai loro depositi chiedendo l'i11.de.111itàche rappresenta WI loro sacrosa.nto diritto, SId t . h f" ti li sindaco (nostro qom.pagno) ha se.m.>re o a I e B nonvogtonpoar rB con.trofirmaJte le domande e ha direttamente Solto il titoio e Bandiera Rossa ~ il scritto a1 depositi ~ 6l distretto. T11ttidormonp. Proletario di Pola. quotidiano socialista pubblica1·a: • Ien mattina partirono col « Tatra, un centinaio e mezzo di militari di varie armi. Erano già imbarcati. quando i soldati chiesero la méta del viaggio. Inutilmente. Allora i militi cominciarono a zettart· a terra i bagagli ed a tumultuarl; ,ct',cro anch,· ~ulla banchina quasi tutti. Tmanto il pubb:ico <:i-a tenuto a di- :,tanza <lai carabinie.-i. Furono chiama.ti rinforzi. ~opraggiuns.: il colonnello dei bersaglieri. chi.; calmò i tumultuanti, promettendo loro che non sarebbero andati in Albama. Quindi i ~oldati tornarono ad imbarcarsi. , Quando il p1roscaio ~i fu ~taccato, da hordo i partenti irridarono. « Viva Ll'nin ! . poi intonarono r inno Banrliera Rossa •· Per quanto ques!0 resoconto atlenua:,- s..: k timt·. l'autorità ha proceduto al sequestrn del Proletario, in base all"art. 30;; de' Corlic(• austriaco. Ora ha reclamato direttamente al M.lnL stero. ,,. Se anche il Ministero dormirà, qualche de. putato amico n.:>&tro lo sveg-lierà dell'alto sonno. Ma noi siamo Qui. ancora e sempre a pro. testa.re a gran vpce contrn Quesro stato di cose. E di ieri I.a notizia strabiliallJte che si pa-. g-ò mezzo milione di as..~ni a a.11 falso medico che fareva faise dichiara!ùoni di 1nalattia a una, com:pagnia di Jestooanti: s.i è n.gj.10 co,11 leggerezza, imperdonabile: si ì paga1o con allegra disinvoltura gentt- che nulla dovevn. avere. Invece le domallde: .dei prigionieri c,>n il prospetto dei passaggi Ji reggi.menh, ecc., rcgol~i~lmo. co11 tanto cli firlJla del sindaco e i bolli acramentalli, si lasai&,o i11e-. vase. Così dunque voi trattate gli ex prigi.QJ1teri. Non date nemmeno l'inde.nnità che è loro dovuba? ... A che .,,;oco giocate? li ~ travet rpsso ». Leggete! Le sezioni della Lega reduci pro- · Tutti i compagni socialisti, taffl I lctari riceveranno fra poco liste pc- sovversivi, tutti i lavoratori dovrebciali in cui raccoglie:-anno firme di bero leggere l' tutti i reduci. che approvano le ri- \'enclicazioni spccialj presentate dalla Lega a p.rò d~lle vedove, degli orfani, dei genitori dei caduti in gucr- -a. dei reduci malarici, deg,li ex combattenti tutti. Le liste riempite faranno parte di una petizione che sarà resa pubblica per ottenere. coll'appog gio ciel proletariato. giustizia alle vittime dell'inte:·vcnlo e del macello guerresco. Compagni, fate propaganda per racc(){;Jicrc 11mnerl)<;ea<lcsioni. ALMANACCO SOCIALISTA. t.' una bella raccolta dei principali avver~menti rivolLLzionari odierni, deUe idee rampollate dalla rivolnzio~ ne russa, delle biografie delle più rimarchevoli individw,littl comuni te iJ tutto framezzato qua e là da wui ~ta d'arte ammirevole che vivifica i.! sentimento socialista, . 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